10 minute read
Dogo. Il Bianco che non tramonta
Border Collie. Foto archivio INC
La ricerca ha incluso tre tipologie di scuole di addestramento così denominate:
Group Averseve (metodologie invasive-opprimenti) Group Mixed (metodologie invasive e ricompensa) Group Reward (solo utilizzo della ricompensa)
I cani di famiglia impiegati (di varie razze) dovevano aver frequentato la scuola di addestramento per meno di due mesi, al fine di mitigare la familiarizzazione con i metodi di addestramento, ed essere esenti da alcuni problemi comportamentali (per es. aggressività, paura e ansia da separazione), al fine di prevenire qualsiasi stress confondente. Nel corso dello studio, condotto tra ottobre 2016 e marzo 2019, i proprietari di 92 cani di famiglia hanno accettato di partecipare di cui 28 nel Gruppo Averseve, 22 nel Gruppo Mixed, e 42 nel Gruppo Reward. L’età media dei cani era di circa 12 mesi. Il 34% era costituito da cani di razza mista e il restante 66% apparteneva a un gruppo di razza riconosciuto dalla FCI: il 18% al Gruppo 1; il 13% al Gruppo 2; il 5% al Gruppo 3; il 4% al Gruppo 6; il 2% al Gruppo 7; il 20% al Gruppo 8 e il 3% al gruppo 9. Lo studio è stato condotto in due fasi. L’obiettivo della Fase 1 era valutare il benessere dei cani all’interno del contesto di addestramento e l’obiettivo della Fase 2 era valutare il benessere di questi stessi cani al di fuori del contesto di addestramento.
FASE 1
Valutare il benessere nel contesto formativo.
Al fine di valutare gli indicatori comportamentali di benessere durante l’addestramento, ogni cane è stato videoregistrato per i primi 15 minuti di tre sessioni di addestramento. Per ottenere dati fisiologici sullo stress durante l’allenamento, sono stati raccolti sei campioni di saliva per ogni cane - per consentire il dosaggio del cortisolo salivare - prelevati dopo l’addestramento, e a casa, nei giorni in cui non ha avuto luogo l’addestramento.
FASE 2
Alcuni soggetti si sono ritirati, causa impegni dei proprietari, risultando in 79 (24 da Group Averseve, 20 da Group Mixed e 35 da Group Reward). Il test denominato “bias cognitivo” (ovvero scelta per tentativi) è stato condotto in una stanza all’interno di un edificio di ricerca presso l’Istituto di scienze biomediche Abel Salazar (ICBAS), Università di Porto in Portogallo e consisteva nella risoluzione di piccoli compiti come indi-
Lagotto Romagnolo. Foto Marco Mencarelli. angoscia e paura nei cani, mentre il respiro affannoso è stato associato a stress acuto. In studi precedenti, atteggiamenti come leccarsi continuamente le labbra e sbadigliare sono stati costantemente associati a stress acuto nei cani. È importante sottolineare che il leccarsi le labbra è stato associato a situazioni sociali stressanti. Questo, molto probabilmente spiega la grande ampiezza di questo comportamento osservato sia nel Group Mixed ed ancor più nel Group Averseve, poiché i metodi di addestramento di questo tipo comprendono il confronto anche fisico con il cane. La visualizzazione di comportamenti di evitamento, come girare il corpo, allontanarsi, accovacciarsi e sdraiarsi su un fianco/schiena, in particolare in risposta alle tecniche di addestramento, evidenzia la natura invasiva e ostile delle sessioni di formazione nelle scuole che utilizzano questi metodi; in particolare, sdraiarsi su un lato/schiena è stato mostrato solo nei gruppi di questo tipo. In combinazione con le differenze osservate in altri comportamenti legati allo stress, questo sembra suggerire che i
Alano. Foto Monica Pagano.
viduare dove si nascondesse il cibo nelle varie ciotole poste sul pavimento, mentre il proprietario osservava senza intervenire.
EVIDENZE A CONFRONTO
Nel complesso, i risultati della ricerca mostrano che i cani dei Group Averseve e Group Mixed erano in condizioni di benessere più scarso durante l’addestramento rispetto a quelli del Group Reward, e che quelli del Group Averseve avevano anche un benessere più scarso rispetto a quelli del Group Reward al di fuori del contesto formativo. In più, quelli del Group Averseve hanno mostrato un benessere più scarso durante la formazione. Durante la valutazione del benessere nelle sessioni di addestramento, i cani del Group Averseve e quelli del Gruop Mixed sono stati osservati più frequentemente in stati comportamentali down, più tesi e più frequentemente ansimanti rispetto ai cani del Group Reward. Le posture tese e abbassate del corpo, riflettono stati di
Border Collie. Foto Nathalie Anselmini.
metodi basati su queste metodologie, utilizzati nel presente studio, abbiano causato disagio emotivo piuttosto che fisico. Considerando il benessere al di fuori del contesto formativo, i ricercatori hanno scoperto che, nel compito di bias cognitivo, i cani di Group Averseve hanno mostrato latenze più elevate per tutti gli stimoli proposti rispetto ai cani di Group Reward. In sintesi, gli stati affettivi (legame con il proprietario) possono influenzare le risposte sia durante l’addestramento che durante gli stimoli proposti nel di test di bias cognitivo. Pertanto, la spiegazione più probabile per i risultati attuali è che i cani del Gruppo Averseve consideravano la ricompensa alimentare meno probabile (scarsa fiducia nel proprietario). I cani di Group Reward hanno mostrato una tendenza ad apprendere il compito del bias cognitivo più velocemente rispetto ai cani di Group Mixed. Risultati simili sono stati osservati in precedenza da Rooney et al. (2011) che hanno trovato una correlazione positiva tra l’uso riportato di metodi di addestramento basati sulla ricompensa e la capacità di un cane di apprendere un nuovo compito (toccare un cucchiaio con il naso). Complessivamente, ricerche precedenti suggeriscono che l’addestramento utilizzando il rinforzo positivo può migliorare la capacità di apprendimento dei cani. In particolare, gli studiosi hanno scoperto che maggiore è la proporzione di stimoli avversi e negativi utilizzati nell’addestramento, maggiore è l’impatto negativo sul benessere dei cani (sia all’interno che all’esterno del contesto di addestramento). Questo è in linea con i risultati di un precedente studio di indagine, che ha mostrato che una maggiore frequenza di punizione era correlata a punteggi più alti di ansia e paura. Ricerche precedenti hanno dimostrato che il petting (accarezzare e dare pacche leggere) è una ricompensa meno efficace del cibo durante l’addestramento. Avere una ricompensa di grande valore potrebbe quindi essere importante per ridurre lo stress. Se i metodi basati sulla ricompensa sono, come mostrano i risultati attuali, migliori per il benessere del cane rispetto a quelli basati su metodi invasivi e ostili, non c’è dubbio che i proprietari e i professionisti dei cani dovrebbero usare la ricompensa alimentare. Nel complesso, i risultati mostrano che i cani di famiglia addestrati con metodi invasivi e ostili hanno sperimentato uno scarso benessere durante le sessioni di addestramento rispetto ai cani addestrati con metodi basati sulla ricompensa.
A cura di Renata Fossati
DOG DANCING Mondiale 2022 a Compiègne (FR)
Podio 2°posto a Squadre Freestyle
Quattro moschettieri conquistano la Francia
Il quartetto di Border Collie si piazza al 2° posto nel freestyle. Risultato storico per l’Italia. Una disciplina che sta conquistando molte simpatie e che mette in risalto il prezioso rapporto con l’uomo
Si è svolto a Compiègne (Parigi) dal 21 al 24 aprile 2022 il Campionato Mondiale con la partecipazione di 17 nazioni, per un totale di 100 partecipanti, divisi nelle due categorie di Freestyle, 54 binomi e Heelwork To Music (HTM), 46 binomi. Un mondiale sicuramente impegnativo, perché abbiamo dovuto riprendere - dopo la pausa forzata causa pandemia - ad organizzare prove in tempi molto ravvicinati. Una gara ogni quindici giorni, da maggio 2021 a febbraio 2022, per poter riportare i cani, fermi da circa due anni, ad un livello competitivo di qualità. Un mondiale speciale, fatto di fatica e impegno da parte dei candidati in classe 3 per presentare, modificare, migliorare tutte le coreografie, con pazienza e perseveranza per renderle uniche, competitive e speciali, ed ottenere un posto nella squadra ENCI. E alla fine, con grande soddisfazione, ecco il grande risultato: categoria Freestyle 2° posto a squadre, e 3° posto assoluto nell’individuale. L’Italia ha lottato con i grandi nomi europei, nomi storici, della dog dancing, con nazioni forti come i Paesi nordici e dell’Est Europa. Oltre al podio, l’Italia ha ottenuto altrettanti notevoli risultati nelle posizioni successive, classificandosi nella rosa dei migliori 10 finalisti mondiali: HTM: 4° e 8° posto - FS: 6° posto Purtroppo, un piccolo intervento subìto mi ha fatto rinun-
Squadra HTM
ciare alla partenza per seguire la squadra italiana come team leader ed ho affidato l’incarico di porta bandiera e gestione tempistiche, alla concorrente Lucrezia Pireddu che si è rivelata persona capace, scrupolosa e attenta. Ovviamente, per tutta la durata del mondiale, sono stata
Mary Alice Alberico in contatto diretto con lei e i membri della squadra per qualsiasi evenienza e per supportarli al massimo prima di ogni gara. Questo Mondiale 2022 è stato davvero unico per tutti i protagonisti della dog dancing, e si è notato in tutti e quattro i giorni del suo svolgimento, per l’emozione di rivedersi dopo tanto tempo, per ritornare a gareggiare con l’adrenalina addosso, per provare un nuovo spazio ring in una nazione storica per la cinofilia come lo è la Francia; per le foto, per lo streaming video in diretta gratuita tutto il giorno, e ciò ha contribuito al grande successo di questa edizione. Tanti fans dog dancing sono stati incollati al video a tifare Italia, a vedere tutte le stupende coreografie proposte dai competitors stranieri e tutto questo ha reso tutti orgogliosi di essere lì, fin dalla tradizionale parata delle nazioni nella cerimonia di apertura il giovedì 21 alle 17,00 concludendo nel finale domenica 24 aprile con il discorso del presidente FCI Yamas Jakkel, che ha fatto tanti complimenti a questa nuova disciplina cinofila, ultima arrivata in FCI, esortando tutti gli atleti a continuare nell’intento di sviluppare la dog dancing come tutte le discipline cinofile FCI già esistenti, perché rappresentano il futuro della cinofilia mondiale. Queste parole hanno riempito il cuore a tutte le nazioni e hanno reso tutti quanti orgogliosi di essere parte integrante della cinofilia ufficiale mondiale. Come Selezionatore dog dancing vorrei innanzitutto ringraziare ENCI perché ha creduto in questa disciplina nel 2015, tenendo duro e dandomi fiducia fino ad ora. Inoltre, ringrazio tutti gli esperti giudici che hanno dato la loro disponibilità nel giudizio delle prove dog dancing e sostenendomi a perseguire il mio obiettivo di far crescere questa disciplina cinofila seguendo il regolamento ENCI/ FCI. E ringrazio quei gruppi cinofili che hanno collaborato autorizzando lo svolgimento delle prove dog dancing in varie parti d’Italia.
Lucrezia Pireddu
In ultimo, ma di rilevante importanza, il mio più grande ringraziamento va ai conduttori e ai loro cani che man mano, discretamente, hanno iniziato a partecipare alle prove ENCIi, e soprattutto a quei conduttori che hanno deciso di far parte della nazionale italiana, facendoci assistere ad un grande spettacolo valorizzato dalla loro tecnica e dalla complicità dei loro compagni, arrivando a questo risultato ottenuto in Francia 2022. È importante sottolineare che oltre all’aspetto sportivo, c’è lo spirito della dog dancing, che si esprime con l’amicizia e il rispetto del cane. Grazie a Lucrezia, Barbara S., Sabrina, Mary Alicia, Barbara C. per avermi seguito nelle numerose competizioni, per aver lavorato sodo nel raggiungere l’obiettivo. Tanti sono stati i messaggi ricevuti da altri delegati di disciplina, da esperti giudici stranieri e da competitors stranieri sulla qualità delle coreografie italiane viste durante questo mondiale, e questo mi rende felice e orgogliosa. Spero vivamente che questa nostra disciplina abbia nuovi sostenitori e che aumenti l’interesse nel continuare a seguirla, perché la dog dancing migliora la relazione con i propri cani !
Paola Costantino
(Selezionatore e Team Leader della squadra) SQUADRA HEELWORK TO MUSIC (HTM) ITALIA
BARBARA SCHETTINO & ALICE – Golden Retriever SABRINA RICCARDI & BOSS – Pastore Australiano MARY ALICIA ALBERICO – Boder Colle BARBARA CRISTALLINI & FLANN – Border Collie
RISULTATI GARE A SQUADRE
HEELWORK TO MUSIC 1° FRANCIA 2° REP.CECA 3° SVEZIA FREESTYLE 1° FRANCIA 2° ITALIA 3° SVEZIA
RISULTATI GARE INDIVIDUALI
HEELWORK TO MUSIC 1° KARLGREN JESSICA Norvegia SPOT – Border Collie 2° CREUSOT ALEXANDRA Francia D’HENDI – Border Collie 3° STEINBACH NINA Svezia GYLLENE – Border Collie FREESTYLE 1° CREUSOT ALEXANDRA Francia D’HENDI – Border Collie 2° OLSOVSKA MONIKA Slovacchia BISCUIT CRUNCH– Border Collie 3° PIREDDU LUCREZIA Italia LATIN BORDER ROLL IN – Border Collie
Podio 3° posto Individuale Freestyle
SQUADRA FREESTYLE ITALIA
LUCREZIA PIREDDU & FLY – Border Collie BARBARA SCHETTINO & ZORAN – Border Collie SABRINA RICCARDI & SKY Border Collie BARBARA CRISTALLINI & KSAMI – Border Collie