COLLANA
RICHARD ROMAGNOLI
RICHARD ROMAGNOLI
HO IMPARATO A RIDERE ALLA RICERCA DELLA FELICITÀ HO SCOPERTO IL POTERE DELLA RISATA INTERIORE
© Copyright 2013 EIFIS EDITORE srl Ho imparato a Ridere - Richard Romagnoli ISBN 978 88 7517 098 1 Prima Edizione © Copyright 2021 EIFIS EDITORE srl Ho imparato a Ridere - Richard Romagnoli Seconda Edizione Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta in nessuna forma senza il permesso scritto dell’Editore. Testi: Richard Romagnoli Art Director: Davide Cortesi Impaginazione: Golden.Brand Communication Stampa: LRC Printing (Modena) ISBN 978 88 7517 286 2 © 2021 Novembre - EIFIS Editore srl Viale Malva Nord, 28 48015 Cervia (RA) - Italia www.eifis.it - segreteria@eifis.it L’Editore non si assume responsabilità per l’utilizzo improprio delle informazioni contenute in questo libro. FSC® è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro creata per la promozione di una gestione responsabile delle foreste del mondo. I prodotti con il marchio FSC® sono certificati in modo indipendente per garantire ai consumatori che essi provengono da foreste gestite in modo tale da soddisfare le esigenze sociali, economiche e ambientale delle generazioni presenti e future, e da altre fonti controllate. www.fsc.org
Con Devozione al mio Maestro Sri Sathya Sai Baba. Con Amore a Sara, moglie e compagna ed essenza della mia vita. A Matilde e Sofia, i doni del cuore.
RINGRAZIAMENTI
Scrivere questo libro è stata un’esperienza meravigliosa. Sono molte le persone che ho incontrato lungo la mia vita e che meritano i miei ringraziamenti e la mia gratitudine. Sarebbe impossibile citare tutti ma ad ognuno mi inchino e sussurro Namasté. Esprimo la mia profonda gratitudine al mio Maestro Sri Sathya Sai Baba per l’ispirazione, la guida e per i suoi insegnamenti di saggezza che continuano ad illuminare la mia vita, come la luce del sole. A Sara, mia moglie, che durante il periodo di scrittura di questo libro si è occupata completamente delle nostre Matilde e Sofia, sostenendomi e incoraggiandomi come solo lei sa fare. Condividere con lei il messaggio d’amore trasmesso dalla risata interiore è sicuramente frutto di un buon karma. Alle mie figlie per il dono che mi hanno fatto di essere il loro “daddy” e a cui parlo anche attraverso questo libro. Grazie ai miei genitori, non solo con le parole ma con il cuore. A Raul, mio fratello e al suo clown perché è più simpatico di lui. Alla famiglia di Sara per l’affetto. A tutto lo staff di EIFIS, la mia casa editrice, per la dedizione, l’impegno e la professionalità con le quali mi hanno condotto a te, caro lettore.
A Master Choa Kok Sui e a Loretta Zanuccoli per il sostegno e la meravigliosa energia profusa in questo progetto. A Leonardo, Laura e Davide per il loro prezioso lavoro. Ad Elena Benvenuti per aver creduto nel messaggio d’amore che si può trasmettere anche con la forza di un sorriso e la magia della risata. I suoi incoraggiamenti e il suo lavoro di editing sono stati fondamentali, la mia gratitudine è infinita. Un ringraziamento speciale a tutte le persone che hanno dedicato il loro tempo e la loro energia nell’organizzare i miei Eventi. A tutti i miei cari amici che mi hanno sostenuto durante la scrittura di questo libro. Soprattutto grazie a te, che stai leggendo questo libro. Grazie.
INDICE
Prefazione................................................................................. 11 Introduzione............................................................................ 13
1. LO YOGA DELLO STRUZZO......................................... 21 2. INDIA................................................................................. 41 3. L’INCONTRO CON IL GURU DELLA RISATA............ 67 4. RISATA INCONDIZIONATA.......................................... 83 5. LA PUJA INTERIORE...................................................... 99 6. LE CINQUE STANZE DELLA VITA............................. 107 7. DEVI AMMA E LA SCOPERTA DEL C.A.T.C.H......... 151 8. MR. BAFFETTO, SI RITORNA IN ITALIA.................. 171 9. WORKSHOCK, LET’S LAUGH!.................................... 183 10. SII SEMPRE FELICE..................................................... 193 11. LA FELICITÀ È UNA SCELTA..................................... 201
PREFAZIONE
Aggiungo la mia prefazione alla quarta ristampa di questo libro. Vi confesso che non è stato facile per me leggere questo libro quando fu scritto e non è semplice farlo tuttora. Ho vissuto ogni attimo narrato da Richard, sempre al suo fianco. Guardare la nostra storia vista da un altro punto di vista ci rende distanti alla narrazione ma nello stesso tempo ci permette di vivere l’esperienza con maggiore completezza, quella completezza che da soli non siamo in grado di vedere. In questi anni ho incontrato tante persone che hanno letto “Ho imparato a Ridere”, le persone si avvicinano a me, mi abbracciano e mi esprimono la loro stima per come ho reagito alle difficoltà. Non ho fatto nulla di speciale se non essere una buona moglie al fianco di un grande uomo. Credo che ogni donna debba assumere la parte di essere donna incoraggiando la propria famiglia ad essere migliori, a non mollare mai e a donare sempre il meglio agli altri. La storia raccontata da Richard è la storia di tutti: chi non ha mai vissuto problemi o sfide nella vita? La sua capacità è stata quella
di scegliere di non diventare vittima delle sue sventure ma di trasformarle in opportunità. Ricordo nel momento più difficile del racconto che leggerete, sull’aereo che ci stava riportando per sempre in Italia, lui mi disse: “Questo momento, in cui ti sembra che la disperazione non possa finire, ti prometto che tutto questo diventerà la nostra grande opportunità di aiutare tante persone… scriverò anche un libro!” Ovviamente sorrisi, quelle parole mi sembravano così irreali ma grazie alla mia fiducia in lui, mi diedero speranza. Richard ha sempre avuto la capacità di vedere solo la luce nei momenti più difficili e nelle persone che lo hanno messo alla prova. In questo la sua coerenza agli insegnamenti del nostro Maestro è sempre stata esemplare. Ogni giorno ringrazio il nostro Maestro Sri Sathya Sai Baba di aver risvegliato in me la conoscenza spirituale senza la quale tutto sarebbe stato troppo difficile e di avermi donato l’esperienza di questa vita accanto ad un essere di luce. La mia stima per lui è infinita. Buona lettura. Sara Perotti
INTRODUZIONE
“Venera la madre e il padre come Dio” -Upanishad “Sii sempre felice” -Papà
L’ULTIMO VALZER Quando i medici diagnosticarono a papà una malattia incurabile, che avrebbe poi devastato il suo viso così bello e delicato, iniziò uno dei momenti più duri della mia vita che durò circa un anno. L’esperienza della sua malattia cambiò profondamente molti aspetti del mio carattere, delle mie abitudini e soprattutto accelerò la mia ricerca introspettiva, alla ricerca del senso della vita. I medici, che lo avevano in cura, avevano definito la sua malattia incurabile e lui era pienamente consapevole della gravità e delle cure pesanti alle quali si sarebbe dovuto sottoporre. Non ho mai saputo quali fossero stati i suoi più intimi pensieri di fronte al verdetto della scienza medica ma, quello che so, è che in lui continuò a regnare una profonda pace. L’impressione che
papà mi dava è che avesse accettato l’idea di quello che gli sarebbe accaduto. Per molti anni aveva lavorato come infermiere in un ospedale psichiatrico e per esperienza sapeva bene che avrebbe vissuto il periodo più duro della sua vita. Per il profondo rispetto che provavo per lui decisi quell’anno di abbandonare gli studi, in quanto desideravo stargli accanto per avvolgerlo completamente nel mio amore. Volevo dedicargli ogni attimo della mia vita, lui meritava ogni mia attenzione e non volevo perdermi la possibilità di stare con lui neanche per un minuto. Quello che mi interessava era che lui potesse rimettersi in forma al più presto, per continuare a vivere assieme la vita di sempre, speravo di poter realizzare tutti i nostri progetti dimenticandoci in fretta di quel momento buio. Quando mi capitava di stare da solo ero angosciato, ripensavo alla malattia, non potevo credere che fosse capitato proprio a lui di dover vivere un’esperienza così terrificante. Tutte le volte che ripensavo a quello che gli stava accadendo mi sentivo soffocare. Mi ribellavo all’idea di vederlo stare male, non potevo vederlo soffrire, non potevo starmene fermo ad assistere al suo deperimento perché quella situazione, dal mio punto di vista, era una vera e propria ingiustizia. In quegli attimi mi chiedevo dov’era Dio e soprattutto perché non interveniva lenendo i dolori di papà. In quei momenti sembrava che Dio non esistesse o fosse occupato a fare altro, mi sentivo solo e abbandonato nella mia disperazione e il dolore interiore stava diventando insostenibile. Non si è mai preparati abbastanza ad affrontare sfide così importanti 14 - HO IMPARATO A RIDERE
come quella di una malattia e, alle volte, la fede è tutto. Papà era una persona eccezionale, aveva dedicato la sua vita alla famiglia e credeva nel valore dell’amicizia. Per i suoi amici lui era più che un amico o un fratello, era un vero e proprio punto di riferimento. Per lui gli amici erano una parte importante della vita. Era sempre a disposizione di tutti soprattutto nei momenti di difficoltà. Era amato da tantissime persone perché era un uomo che sapeva infondere gioia in ogni sua parola ed in ogni suo gesto. Quello che lo rendeva una persona speciale era la sua capacità di sdrammatizzare i problemi delle persone che incontrava, aiutandole a cogliere gli aspetti positivi della loro vita. Aveva sempre una parola buona per tutti ed il grande dono di dispensare sorrisi a chiunque lo incontrasse. Quello che ho sempre ammirato in lui era il profondo rispetto per ogni persona che lo avvicinava, sia nella vita privata sia in quella professionale. Papà amava organizzare feste di ogni tipo alle quali invitava sempre tantissime persone, la cosa che lo riempiva di gioia era poter vedere la gente felice. In quelle occasioni di festa e di spensieratezza si divertiva a fare l’attore e il trasformista e improvvisava scenette divertenti e autoironiche, strappando a tutti interminabili risate. Aveva il talento di far ridere le persone più grigie, quelle che non ridono mai. La sua risata era magnifica, entrava dentro al cuore delle persone. Per me e mio fratello papà non era un super eroe ma l’esempio ideale che avremmo dovuto seguire in ogni momento della nostra vita. Durante la malattia, in quei momenti di dolore, ebbi l’opportunità di scoprire un altro aspetto di papà, scoprii un uomo con una grande INTRODUZIONE - 15
1 LO YOGA DELLO STRUZZO
“La vita è Amore, gioiscine. La vita è una sfida, affrontala. La vita è una canzone, cantala. La vita è un sogno, realizzalo. La vita è un gioco, giocalo.” -Sathya Sai Baba
Sin da bambino la mia vita è sempre stata abbastanza strana, curiosa e direi alquanto imprevedibile. Ho sempre ammirato quelle persone che hanno la capacità straordinaria di programmare ogni cosa della loro vita, come ad esempio: decidere con un anno di anticipo dove andare in vacanza o riuscire a pianificare nei dettagli ogni giorno della loro settimana. Io non sono mai riuscito a decidere con troppo anticipo quello che
avrei fatto nella vita. Anzi, i momenti più straordinari che ho vissuto, sono arrivati sempre senza calcolarli o prevederli, come il momento in cui io e Sara abbiamo deciso di sposarci o come la nascita delle nostre due figlie: Matilde e Sofia. Nella mia vita sono sempre stato attratto dai misteri dell’universo, dal mondo dell’ignoto e da quello della magia: ancora oggi rimango a bocca aperta davanti a chi mi sa sorprendere con un gioco di prestigio, l’illusionismo infatti è sempre stato una delle mie grandi passioni. Da bambino anziché giocare a calcio assieme ai miei coetanei, preferivo starmene da solo nella mia stanza a leggere libri sull’illusionismo e sulla storia della prestidigitazione. Passavo ore a sognare ad occhi aperti davanti ai poster dei più grandi illusionisti della storia e nel mio cuore sognavo di poter diventare un grande mago. La curiosità di sapere di più sul mondo della magia mi spinse anche ad interessarmi dei fenomeni di parapsicologia. A quattordici anni presi in prestito dalla biblioteca della mia città un libro su esoterismo ed alchimia. Quando papà mi trovò tra le mani quel libro mi riaccompagnò subito in biblioteca per restituirlo facendomi promettere solennemente che non avrei mai più letto libri di quel genere. Quello che mi appassionava maggiormente era leggere i racconti della vita di personaggi straordinari, che con il potere della mente riuscivano ad incantare le migliaia di persone, che nei teatri del ‘900 assistevano alle dimostrazioni di questi incursori della mente. Tra tutti, quella che mi affascinava di più, era la vita straordinaria di Wolf Messing, un uomo dotato di grandi poteri psichici che aveva 22 - HO IMPARATO A RIDERE
predetto con anticipo alcuni fatti importanti della storia, come la fine del potere di Hitler che, a causa di questa rivelazione, aveva messo una taglia di morte sul famoso chiaroveggente. Sia Albert Einstein sia Sigmund Freud avevano conosciuto il giovane Messing, e lo ammiravano per le sue capacità soprannaturali. Leggendo la biografia di Wolf Messing scoprii che lasciò il corpo l’8 novembre 1974, data che, curiosamente, coincide con la mia data di nascita. Da bambino mi divertivo a tenere spettacoli di magia durante le feste di compleanno dei miei amici. Mi ricordo che un giorno ricevetti l’invito per esibirmi alla festa della parrocchia, nel teatro dell’oratorio, all’inizio dello spettacolo ero completamente raggelato dall’emozione, di fronte a me c’erano un centinaio di persone oltre ai miei genitori seduti in prima fila. Superato l’imbarazzo iniziale riuscii a stupire il pubblico con una serie di giochi di prestigio che avevo imparato leggendo il manuale di Silvan. Al termine dello spettacolo mamma e papà si alzarono in piedi per applaudirmi: fu in quel momento che decisi che da grande avrei fatto il prestigiatore. Gli anni dell’adolescenza sono stati anni felicissimi durante i quali ho potuto approfondire gli argomenti e gli aspetti più importanti dell’arte magica. Studiavo ore ed ore sui libri di magia e durante i fine settimana sfruttavo ogni occasione che poteva darmi l’opportunità di avere un vero pubblico, per esibirmi con nuovi 1 - LO YOGA DELLO STRUZZO - 23
EIFIS Editore
ENERGY IN YOUR LIFE! www.eifis.it
RICHARD ROMAGNOLI
RICHARD ROMAGNOLI - PIER MARIO BIAVA
Destinazioni
Happy Genetica
Un viaggio per chi vuole intraprendere il percorso verso la felicità. Un testo suddiviso in cinque sezioni che affrontano i temi: abitudini felici, il cammino, conoscere se stessi, dimensioni dell’essere, abitare il mondo. Al termine di ogni articolo è presente un QRCode per poter seguire il video dedicato, realizzato dall’autore.
È possibile invertire il ritmo dello stress, della malattia, del malessere? Sì, semplicemente scegliendo la Felicità come motore di cambiamento! Chiavi di lettura nuove e pratiche per portare più Benessere e Salute nella vita.
ISBN 978-8875171841 € 19,00 pag. 240
RICHARD ROMAGNOLI
ISBN 978-8875171537 € 19,00 pag. 208
RICHARD ROMAGNOLI
WorkShock
Essenze di felicità 1 - 2
Con questo libro Richard Romagnoli ci porta all’interno di un Workshock®, guidandoci per mano alla scoperta del potere della risata incondizionata, attraverso gli esercizi di Laughter Therapy, fino a ricongiungerci a una fonte di inesauribile energia, il C.A.T.C.H. Leggendolo ci si sentirà ispirati ad agire e a mettere in pratica gli insegnamenti, per portare finalmente più pace in se stessi e poi nel mondo. Prefazione di Loretta Zanuccoli.
L’attenzione che prestiamo ai nostri pensieri fa sì che diventino parte della nostra quotidianità. In questo libro sono raccolte brevi formule di saggezza per una scelta consapevole verso la felicità.
ISBN 978-8875171094 € 19,00 pag. 208
€ 15,90
pag. 192
NOTE
Pensato, progettato e realizzato in Italia con Amore.
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