Enjoy Food Magazine n°14

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enjoyfoodmagazine.blogspot.it

N 14 – Dicembre 2019

Food Magazine


FOOD MAGAZINE

CONTRIBUTORS Anna Funari Caterina Anello Cristina Cozzi Dina Gintsburg Francesca Cecchini Francesca Marcuccio Francesca Mele Gabriella Geroni Karen Odell Maria Rosaria De Luca Mariangela Marchesi Maria de Candia Michelangelo Mascellaro Vincenzo Serino Welda Bertorelli

FOTO DI COPERTINA Anna Funari

LA REDAZIONE Lucia Antenori Lucia Lettieri Elena Prugnoli

PER I LETTORI Se ti piace cucinare e fotografare i tuoi piatti, inserisci le foto su instagram con l'hashtag #enjoyfoodmagazine. Le ricette con le foto più belle verranno pubblicate sulla rivista.

PER LA PUBBLICITÀ Se vuoi pubblicizzare i tuoi prodotti, la tua azienda o un evento, inviaci una mail scrivendo come oggetto "pubblicità" e presentando la tua proposta. enjoyfoodmagazine@gmail.com

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CARNE / JULY 2019

DICEMBRE 2019

BUONE FESTE!

BUFFET DELLE FESTE Ricchi piatti adatti ai buffet di un'apericena.

PRANZO DI NATALE GLUTEN FREE Tante ricette naturalmente gluten free, senza prodotti speciali e adatte per tutti.

LE NOSTRE INTERVISTE Intervista alla vincitrice di Cuochi d'Italia: Silvana Felicetta Colucci

I DOLCI DI NATALE Tanti dolci tradizionali alternativi al panettone e al pandoro.

BUON COMPLEANNO ENJOY! Per il secondo compleanno della rivista, tante torte adatte ad ogni occasione, per festeggiare sempre in modo speciale!

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contenuti


Buone Feste! Carissimi lettori

Finalmente si avvicina il Natale e si diventa tutti un po' bambini. È un giorno magico per tutti che invade i nostri cuori di una dolcezza incredibile. La voglia di stare insieme è tanta ed oltre a decorare le nostre case ci piace anche accogliere familiari ed amici, offrire loro doni e deliziose pietanze preparate con le nostre mani. In

questo

numero

vi

belle

le

renderanno accarezzando

racconteremo vostre

ricette

tavole

che

natalizie

i palati dei vostri commensali e

riempiendo di gioia i loro occhi. A differenza dello scorso anno, questa volta ci siamo concentrate soprattutto sugli antipasti e sui dolci alternativi al classico pandoro e panettone. Troverete anche tutto ciò che può rientrare in un buffet. Inoltre abbiamo creato per voi un menù senza glutine adatto a tutti! Lo sapevate che in questo mese cade il secondo compleanno della rivista? Sì, è proprio così e noi siamo emozionatissime. Per l'occasione abbiamo dedicato una sezione alle torte

di compleanno, delle torte spettacolari che

potete preparare facilmente anche voi. Dopo tante ricette una sorpresa: l'intervista a Silvana Felicetta chef lucana e vincitrice a Cuochi d'Italia. A questo punto non ci resta che augurarvi buona lettura e Buone Feste!

La redazione


Idee per il buffet di Natale Magicamente

è

Natale,

sapori,

profumi della tradizione ma anche tanta voglia di sperimentare per arricchire

le

nostre

tavole

e

festeggiare con familiari ed amici. In questa sezione troverete tante idee per stupire e coccolare chi vi vuole bene. Tanti stuzzichini da mangiare con gli occhi e non solo con

la

bocca.

Coloratissimi,

profumatissimi da preparare mangiare

in

compagnia

giornate

di

festa

tombola

o

semplicemente

e nelle

giocando

a per

trascorrere un pò di tempo insieme.



VOULEVANT COLORATI In Cucina Con Zia Ralù

I voulevant colorati sono un antipasto di Natale bello e di grande effetto. Queste quattro mousse sono state preparate ad hoc per ottenere un effetto colorato e buono allo stesso tempo.

Ingredienti per circa 20 voulevant 2 fogli di pasta sfoglia 2 tuorli Taglia biscotti a stella e fiore di due dimensioni diverse (una più grande dell’altra di circa ½ cm) 100 g circa di mousse alla barbabietola 125 g di mousse allo zafferano 80 g di mousse al pesto 70 g di mousse ai pomodori secchi

Preparare questo antipasto è mediamente semplice e abbastanza veloce. Innanzi tutto preparare le mousse che andranno poi in frigo a riposare fino al momento di farcire i voulevant. Per gli ingredienti e la preparazione potrete leggere nelle pagine che seguono. Accendere il forno a 190°C e foderare una o più teglie di carta da forno. Prendere i 4 taglia biscotti: 2 a stella e 2 a fiore, uno più grande dell’altro. Stendere il foglio di pasta sfoglia su un piano di lavoro. Prendere le formine più grandi e tagliare la pasta sfoglia. Tagliare sempre un numero pari di stelle e fiori. Posizionare metà delle forme ottenute sulla teglia. (Formeranno le basi dei voulevant). Le restanti forme rimaste devono essere tagliate al centro con il rispettivo taglia biscotti di dimensione più piccola. (Rimarrà una cornice di pasta sfoglia). Sbattere il tuorlo e spennellarlo poco sulle basi e poi delicatamente posizionare le cornici sopra le basi. Spennellare ancora con il tuorlo e infornare in forno già caldo a 190 °C per 10 minuti. Le formine interne che sono rimaste, e i ritagli di pasta sfoglia, potranno essere farcite o decorate con semi di sesamo o a fantasia, e cotte sempre in forno caldo a 190°C per 10 minuti circa ottenendo dei salatini buoni e gustosi. Quando i voulevant saranno freddi prendere un coltello e delicatamente tagliare la parte centrale togliendola via. Si otterrà così il classico vuoto al centro dove si potranno mettere le mousse o le farciture. Farcire i vostri voulevant con le salse preparate ed ecco che l’antipasto è pronto per essere servito. Nel caso rimanessero delle mousse potranno essere utilizzate per farcire tartine o tramezzini.


MOUSSE

COLORATE SALATE MOUSSE ALLA BARBABIETOLA Ingredienti 100 g di caprino 85 g di polpa di barbabietola rossa precotta 30 g di pecorino grattugiato Sale Pepe

MOUSSE ALLO ZAFFERANO ingredienti 200 g di formaggio spalmabile 50 g di pecorino ½ bustina di zafferano in polvere

MOUSSE AL PESTO Ingredienti 120 g di formaggio spalmabile 40 g di pesto alla genovese

MOUSSE AI POMODORI SECCHI Ingredienti 70 g di robiola 45 g di pomodori secchi sott’olio sgocciolati 20 g di panna liquida fresca

In Cucina Con Zia Ralù

PREPARAZIONE Per tutte le mousse tranne quella alla barbabietola mettere tutti gli ingredienti in un frullatore o un minipimer e frullarli fino ad ottenere una crema densa e amalgamata. Mettere in frigo per 30 minuti. Per preparare la mousse alla barbabietola sbucciare la barbabietola e frullare bene poi aggiungere la robiola e frullare ancora fino ad ottener una crema abbastanza amalgamata. Aggiungere infine il formaggio grattugiato e frullare. Aggiustare di sale e di pepe


Verdure grigliate Salute e bellezza in cucina

Ingredienti per 2 persone Una zucchina medio grande 2 carote 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva Uno spicchio di aglio Sale q. b. Aceto q. b. Prezzemolo q. b.

Lavare, asciugare e mondare le carote e le zucchine, tagliarle di lungo in fette sottili dello stesso spessore. Alcuni le sbollentano leggermente, ma senza questo passaggio le verdure resteranno un po’ più croccanti e conserveranno tutte le loro proprietà antiossidanti. Prima di mettere le verdure sulla piastra conviene ungere quest’ultima leggermente di olio per rendere la superficie antiaderente. Per ungere la piastra conviene farlo con uno strofinaccio pulito in modo da eliminare l’olio in eccesso, deve essere una goccia spalmata su tutta la superficie della griglia e non di più. Girare le verdure per farle cuocere in modo uniforme da entrambi i lati. Terminata questa operazione lasciare raffreddare le verdure e metterle in una pirofila o piatto e condirle con aglio tagliato grossolanamente, sale, aceto, olio e prezzemolo. Più resteranno nel condimento e più diventeranno saporite.


Crema di peperoncini Salute e bellezza in cucina

Ingredienti 500 g di peperoncini rossi piccanti 12,5 g di sale 2 spicchi di aglio 10 capperi sotto sale Olio extravergine d'oliva q. b. Scegliere con cura i peperoncini, devono essere sodi e senza punti di imperfezione. Lavarli per bene ed asciugarli perfettamente. Indossare dei guanti di lattice e tagliare il picciolo. Tagliare di lungo i peperoncini ed in base al grado di piccantezza desiderata si può scegliere di lasciare tutti i semi o di toglierne in parte. Tagliare a pezzi i peperoncini e metterli in un frullatore con il sale. Mettere il tutto in un contenitore di coccio e lasciare riposare per alcune ore, anche tutta una giornata. Si formerà un liquido, scolarlo, rimettere i peperoncini precedentemente tritati nel frullatore, aggiungere un po’ di olio, lo spicchio di aglio e i capperi dopo aver tolto il sale, ma senza passarli assolutamente sotto l’acqua. Se necessario aggiungere altro olio fino ad ottenere una consistenza cremosa ma consistente. Mettere in vasetti di vetro, precedentemente sterilizzati, la crema di peperoncino e ricoprire con olio extravergine d’oliva. Si conserva in frigo.


Amate il piccante? Se la vostra risposta è affermativa allora dovete assolutamente provare questa deliziosa crema per arricchire le vostre bruschette o crostini!



ALBERELLI DI NATALE DI MOUSSE DI RUCOLA E SALMONE In cucina con Zia Ralù

Ingredienti per 9 alberelli di natale Per le basi a stella di pasta sfoglia 1 foglio di pasta sfoglia 1 tuorlo

Per la mousse alla rucola 120 g di formaggio spalmabile 30 g di rucola 2 cucchiaini di succo di limone Sale

Per farcire 70 g salmone affumicato Uova di lompo rosse q.b. Mango o ananas q.b Ribes rosso q.b.

Preparare prima la mousse che andrà in frigo a rassodare mentre verranno preparate le basi di pasta sfoglia. Lavare e asciugare la rucola poi frullarla con un tritatutto. Aggiungere il formaggio spalmabile e il succo di limone e frullare fino a ottenere una crema amalgamata e uniforme. Aggiustare di sale e mettere in frigo in una ciotola coperta da pellicola trasparente. Intanto, accendere il forno a 190 °C e foderare una o più teglie di carta da forno. Stendere il foglio di pasta sfoglia su un piano di lavoro. Prendere le stelle più grandi e tagliare la pasta sfoglia. Assicurarsi di aver tagliato sempre un numero pari di stelline. Posizionare metà delle stelle di pasta sfoglia sulla teglia (formeranno le basi dei voulevant). Le restanti forme rimaste saranno tagliate al centro con il taglia biscotti a stella di dimensione più piccola (rimarrà una cornice di pasta sfoglia). Sbattere il tuorlo e spennellarlo sulle basi e poi delicatamente sovrapporre le cornici sopra le basi. Spennellare ancora con il tuorlo e infornare in forno già caldo a 190 °C per 10 minuti. Le stelline interne che sono rimaste, e i ritagli di pasta sfoglia, potranno essere farcite o decorate con semi di sesamo o a fantasia, e cotte sempre in forno caldo a 190°C per 10 minuti circa ottenendo dei salatini buoni e gustosi. Quando i voulevant saranno freddi prendere un coltello e delicatamente tagliare la parte centrale togliendola via. Si otterrà così il classico vuoto al centro del voulevant. Riempire il vuoto con poco salmone, e appena terminata questa operazione si potranno preparare gli alberelli. Ritagliare poca polpa di ananas o mango a cubetti piccoli e mettere la mousse alla rucola in una sac a poche con bocchetta a stella piccola. Con la bocchetta formare delle spirali per dare la forma ad albero alla mousse. Decorare gli alberelli con le uova di lompo, i pezzetti di ananas o di mango e terminare con un chicco di ribes rosso e un pezzetto di mango (o ananas). Ed ecco qua gli alberelli pronti per essere serviti.



ALBERO DI NATALE SALATO CON SFOGLIA GRAFICARE IN CUCINA

Ingredienti 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare 6 fette di formaggio tipo Sottilette 5 fette di prosciutto cotto 1 tuorlo d'uovo 1 cucchiaino di latte chicchi di melograno q.b.

Preparare l’albero di Natale salato è molto semplice e veloce. Innanzitutto srotolare la pasta sfoglia. Appoggiarci sopra le fette di prosciutto cotto. Distribuire le fette di formaggio. Arrotolare la pasta sfoglia su se stessa e formare un salsicciotto. Foderare una teglia con carta forno. Tagliare il salsicciotto di pasta sfoglia a rondelle di circa 1,5-2 cm. Formare l' albero di Natale partendo dalla base, ed appoggiando i rotolini con il verso del taglio verso l’alto. Partire con una base di 5 rotolini, poi 4, poi 3, 2 e 1 e lasciare un pezzo di salsicciotto per formare il tronco. Emulsionare il tuorlo con il latte e spennellare bene l’albero. Infornare in forno ventilato a 180°C già caldo per 20 minuti o fino a quando la superficie sarà ben dorata. Decorare con i chicchi di melograno e pallini argentati commestibili. Buon appetito!



TACOS DI POLPO PANE MARMELLATA Ingredienti 1 polpo grande (anche surgelato) da 1 kg circa 4 barbabietole già cotte 150 g di ceci precotti 60 g di tahina 8 tacos (o mini piadine) Mezzo cavolo cappuccio bianco Timo Olio extravergine di oliva Sale Pepe 1 bergamotto Per la cottura Cipolla Sedano Alloro

Lavare e pulire il polpo sotto l’acqua corrente. Portare a bollore un brodo insieme ad una cipolla tagliata a metà, delle foglie di alloro e una di costa di sedano in pezzi. Immergere più volte i tentacoli del polpo in acqua bollente così da farli arricciare per bene e lasciarlo poi cuocere dolcemente, servirà circa un’ora per un polpo grande. Lasciarlo raffreddare nella sua acqua di cottura affinché rimanga morbido. Nel frattempo, lavare e pulire il cavolo, tagliarlo sottilmente con la mandolina e condirlo con olio, sale e un goccio di succo di bergamotto. Frullare le barbabietole con ceci, tahina, del timo, una spruzzata di succo di bergamotto, olio, sale e pepe ottenendo un hummus dal colore vivido. Tenere in fresco fino alla preparazione del piatto. Una volta raffreddato, prendere il polpo e ricavarne dei pezzi e farli saltare in padella con olio, timo e scorzette di bergamotto. Quando sarà ben croccante iniziare a comporre i tacos. Prendere le piadine/tacos (si possono anche riscaldare su una padella antiaderente per renderle più croccanti), versare al centro un cucchiaio abbondante di hummus di barbabietola, il polpo e una manciata di cavolo cappuccio. Sistemare tutti i tacos uno a fianco all’altro e irrorarli con un filo di olio extra vergine, foglie di timo e scorzette di bergamotto prima di servire a tavola.



DANUBIO SALATO ALBERO DI NATALE GRAFICARE IN CUCINA

Ingredienti per l'impasto 300 g di farina 00 200 g di farina Manitoba 2 Uova 15 g di lievito di birra fresco 12 g di sale fino 150 g di latte 30 g di acqua 110 g di burro morbido 20 g di zucchero Ingredienti per la farcia 70 g di salame (tagliato a cubotti di circa 8 g l'uno) 90 g di formaggio molle (tagliato a cubotti di circa 6 g l'uno) Ingredienti per la copertura 2 cucchiai di latte Semi di sesamo q.b.

Miscelare latte e acqua a temperatura ambiente e scioglierci dentro il lievito e lo zucchero. Unire le due uova intere e mescolare bene con una forchetta. Nella planetaria mettere le due farine e aggiungere la miscela preparata ed azionare la macchina. Unire il burro a pezzetti e continuare a lavorare l’impasto fino a renderlo omogeneo e setoso. Se l'impasto è troppo morbido, aggiungere un altro cucchiaio di farina, ma questo dipende dal grado di assorbimento delle farine usate. Porre a lievitare coperto con un canovaccio per un paio di ore o fino al raddoppio dell’impasto. Una volta lievitato, dividere l’impasto in palline di circa 80 g l’una. Farcire ogni pallina con un cubotto di salame e uno di formaggio, richiudendo bene tutto all'interno e appoggiare le palline farcite in uno stampo leggermente unto con olio e con la chiusura rivolta verso il basso. Coprire con pellicola da cucina e porre nuovamente a lievitare per un’ora o fino al raddoppio. Spennellare la superficie del danubio salato albero di Natale con il latte e cospargere con i semini di sesamo. Infornare in forno ventilato già caldo a 160°C per circa 25-30 minuti, fare comunque attenzione perché ogni forno ha i suoi tempi. Lasciare intiepidire e buon appetito!



FIORE DI SFOGLIA CON SPINACI E RICOTTA GRAFICARE IN CUCINA

Ingredienti 2 rotoli rotondi di pasta sfoglia 450 g di spinaci surgelati 1 spicchio di aglio 1 noce di burro 360 g di ricotta vaccina 100 g di Grana Noce moscata q.b. 2 uova Sale e pepe q.b. 1 tuorlo d'uovo 1 cucchiaio di latte Cuocere gli spinaci in pochissima acqua per una ventina di minuti. In una casseruola porre lo spicchio di aglio sbucciato e la noce di burro, lasciare sciogliere e poi aggiungere gli spinaci lessati e strizzati, salare e cuocere per 6 minuti. Lasciare raffreddare. In una terrina mettere la ricotta, gli spinaci tritati grossolanamente, le uova, il grana, una grattata generosa di noce moscata, un pochino di pepe e mescolare bene. Stendere il primo disco di pasta sfoglia con carta forno a contatto della teglia.

Distribuire la farcia come nella foto sopra. Appoggiare il secondo disco di pasta sfoglia e sigillare il bordo con i rebbi di una forchetta. Appoggiare una ciotola nel centro. Tagliare gli spicchi del fiore in modo abbastanza regolare e poi girarli su se stessi, praticamente dovrà essere messa a vista la parte con la farcia. Sistemarla un po’ dando vita ai petali. Miscelare il tuorlo d’uovo con il latte e poi spennellare il fiore di sfoglia. Cospargere il centro con un pochino di pepe. Infornare in forno ventilato già caldo a 180°C per 30 minuti o fino a quando la sfoglia sarà gonfia e dorata. Buon appetito!



INSALATA RUSSA GRAFICARE IN CUCINA

Ingredienti 500 g di maionese 3 carote grandi 3 patate medie 400 g di piselli piccoli già cotti 100 g di cetriolini sotto aceto 1 e 1/2 cucchiaino di capperi sotto sale Sale q.b. Per decorare 3 cetriolini sotto aceto 1 falda di peperone rosso sotto aceto Qualche cappero 2 uova sode

Tagliare a dadini piccoli (circa la grandezza di un pisello) le carote e le patate. Mettere sul fuoco una pentola con acqua, salare, portarla a bollore e lessare le carote, le patate e i piselli separatamente. Scolare le verdure e lasciarle raffreddare. Lavare i capperi per levare il sale in eccesso e tritarli finemente, tritare anche i cetriolini. In una terrina capace versare la maionese (tenerne da parte poco meno della metà), aggiungere le verdure, i cetriolini e i capperi e mescolare delicatamente. Ora in base alle proprie necessità scegliere se servire l’insalata russa in porzioni individuali oppure trasferirla tutta su un piatto da portata, dandogli con un cucchiaio una forma a cupola e spalmandola con la maionese messa da parte. Decorare a piacere con cetriolini, peperoni, capperi e uova sode. Porre a raffreddare per un paio di ore in frigorifero prima di servirla. Buon appetito!



ALBERELLI DI TRAMEZZINI IN CUCINA CON ZIA RALĂ™

Ingredienti per 21 alberelli di natale 4 fogli di pane per tramezzini lungo Per la mousse alla rucola 70 g di burro senza lattosio 35 g di rucola 10 g di succo di limone Sale

Per la mousse al salmone 55 g di burro 40 g di salmone affumicato Per la mousse alla barbabietola 50 g di robiola 40 g di polpa di barbabietola rossa precotta 15 g di pecorino grattugiato Sale Pepe Stecchini di media lunghezza


preparazione degli Alberelli tramezzini Iniziare dalla preparazione delle mousse. Lavare la rucola, asciugarla e frullarla in un tritatutto. Aggiungere il burro e il succo di limone e continuare fino ad ottenere una crema uniforme. Aggiustare di sale e mettere in una ciotola coperta da pellicola trasparente. Sbucciare la barbabietola e frullare bene poi aggiungere la robiola e frullare ancora fino ad ottenere una crema abbastanza omogenea. Aggiungere infine il formaggio grattugiato e frullare. Aggiustare di sale e di pepe. Mettere il salmone e il burro nella ciotola del tritatutto e frullare fino ad ottenere una crema liscia e spumosa. A questo punto si possono preparare i tramezzini. Prendere i fogli di pane e dividerli a metà nel senso della lunghezza ottenendo così otto rettangoli di pane. Iniziare dal primo rettangolo, disporlo su un piano di lavoro e spalmarci 1/3 della mousse verde. Mettere sopra un altro rettangolo di pane e spalmarci metà della mousse al salmone ed infine su un terzo rettangolo metà della mousse alla barbabietola. Continuare così fino ad esaurimento di pane e mousse. Avvolgere bene il pane farcito con della pellicola trasparente e mettere in frigo a rassodare per almeno 1 ora. Quando le mousse saranno rassodate prendere di nuovo il pane farcito e preparare gli alberelli di tramezzini. Tagliare a fette di circa 2 cm di altezza la torre di tramezzini, ottenendo 7 fette. Ogni fetta va posizionata con le righe di farcitura in senso orizzontale e tagliarne tre triangoli, uno centrale a punta in giù e due laterali con la punta rivolta verso l’alto. Ci saranno degli scarti laterali che potranno essere gustati mentre si preparano i tramezzini. Infilare ogni triangolo con uno stecchino partendo dalla base più larga ed ecco qua che si otterranno dei simpatici alberelli con strisce colorate. Procedere così fino ad esaurimento delle strisce di tramezzino. Si dovrebbero ottenere 21 alberelli.


COTECHINO E LENTICCHIE CUCINA CASARECCIA

Ingredienti per 6 cestini 1 cotechino precotto 300 g di lenticchie 1 rotolo di pasta brisè 1 spicchio di aglio 100 ml di vino bianco secco 75 ml di olio extravergine d'oliva 2 g di curcuma 2 g di pepe 12 aghi di rosmarino per decorazione

Lessare le lenticchie, unirle, senza acqua di cottura allo spicchio di aglio che sarà stato fatto imbiondire in un po' di olio. Sfumare poi con il vino e aggiungere la curcuma e spolverizzare con il pepe. Togliere dal fuoco dopo 10 minuti e tenere in caldo. Preparare il cotechino seguendo le indicazioni sulla confezione. Tagliare un angolino e lasciare fuoriuscire tutto il liquido; eliminare, poi la pellicina che circonda il cotechino. Ricavare dalla pasta brisè sei dischi, che dovranno essere 2 cm più grandi del diametro dello stampo che si utilizzerà per formare i cestini. Ricoprire gli stampi, inserire qualche cucchiaio di lenticchie, il cotechino a pezzetti e qualche ago di rosmarino. Mettere in forno già caldo a 180°C e lasciare cuocere per 15 minuti, anche in modalità ventilata. Una volta pronti sarà possibile servirli subito ben caldi, altrimenti si possono preparare in anticipo e riscaldarli al momento di servirli.



SFOGLIATA NATALIZIA CON BROCCOLI E SALSICCIA Rafano & Cannella

Ingredienti 300 g di pasta sfoglia 500 g di broccoli già puliti 400 g di salsiccia di Norcia 100 g di Emmentaler a fette 1 cucchiaio di olio di oliva 1 pizzico di pepe 1 tuorlo Semi di papavero q.b. 10 mozzarelline ciliegine

Per la preparazione della sfogliata natalizia con broccoli e salsiccia potrete utilizzare la salsiccia di Norcia di salumeria, non stagionata. Pulire i broccoli ricavando solo le cimette e lavarle accuratamente; quindi scottarle per qualche minuto in acqua salata e lasciarle sgocciolare bene. Nel frattempo eliminare il budello dalla salsiccia e tagliarla a pezzetti. Scaldare l’olio extravergine di oliva in una padella antiaderente e aggiungere la salsiccia. Insaporire con un po’ di pepe (non aggiungere sale perchè è già contenuto nella salsiccia) e lasciare rosolare per un paio di minuti. Quindi aggiungere i broccoli e lasciarli insaporire ancora per un minuto. Mescolare molto delicatamente in modo che rimangano integri. Dalla pasta sfoglia ricavare un disco del diametro di 30-35 cm che dovrà essere tagliato a forma di stella. Per facilitare il lavoro disegnare la stella su un foglio di carta e poi ritagliare la pasta. Trasferire la stella in una teglia foderata con carta forno, bucherellarla con i rebbi di una forchetta e spennellare i bordi con una parte del tuorlo sbattuto. Dai ritagli di pasta ricavare una striscia larga circa 2 cm con la quale coprire i bordi della stella. Spennellare solo la striscia di pasta con il restante uovo sbattuto, distribuire i semi di papavero e infornare a 200°C per circa 15-20 minuti in modalità statica. Trascorso questo tempo sfornare per un attimo, giusto il tempo di distribuire il formaggio a fette sul fondo e la salsiccia e i broccoli. Infornare nuovamente per altri 7-8 minuti, giusto il tempo di far sciogliere il formaggio. Appena fuori dal forno distribuire in superficie le mozzarelline che col calore si ammorbidiranno. Servire subito.


Stoccafisso di Natale Pane Marmellata

Ingredienti 1 kg di stoccafisso già ammollato 300 g di pomodori freschi tipo San Marzano 400 g di patate 100 ml di latte 100 ml di vino bianco 1 mazzetto di timo, prezzemolo e rosmarino freschi 1 spicchio di aglio 1 carota 1 costa di sedano 1 peperone giallo Mezza cipolla Olio extra vergine di oliva sale e pepe

Tagliare lo stoccafisso in pezzi grandi (di circa 10 cm) e fare attenzione ad eliminare tutte le lische con l’aiuto di una pinzetta. Mettere in ammollo ancora per un’oretta. Nel frattempo, pelare i pomodori e tagliarli a filetti. Preparare spicchi grossi dalle patate e dal peperone ed un trito fine di cipolla, sedano, carota ed erbette. Prendere una casseruola (meglio se in ghisa) dai bordi alti e versare un generoso filo d’olio. Unire lo spicchio di aglio e metà del trito già preparato. Distribuire poi sopra i pezzi di stoccafisso metà del peperone e dei pomodori. Continuare con un altro strato di stoccafisso, trito aromatico, poi ancora pomodori, peperoni e terminare con le patate. Completare con un giro d’olio, un pizzico di sale e di pepe. Versare il vino e poi il latte. Portare la pentola sul fuoco per una prima cottura a fiamma vivace senza coperchio per una mezz'oretta. Continuare fino a completare la cottura con coperchio e calore moderato. Non occorrerà mescolare. Quando tutto sarà cotto (servirà un’oretta circa) togliere dal fuoco e lasciare insaporire tutti gli ingredienti per una decina di minuti prima di servire. Preparare i piatti sistemando prima le patate, poi le verdure ed infine lo stoccafisso. Ultimare irrorando con un po' di condimento di cottura.


Il pranzo di Natale Un menù senza glutine dall'antipasto al dolce

Per questa sezione abbiamo pensato di inserire ricette senza glutine dall'antipasto al dolce. Gli ingredienti utilizzati sono facilmente reperibili, quindi non sono stati utilizzati ingredienti o farine speciali. Sono stati scelti piatti che normalmente non prevedono glutine.

Il vostro Natale sarà più bello se tutta la famiglia sarà coinvolta nella preparazione del pranzo. In questo numero vi lasceremo tante idee golose e semplici da preparare per rallegrare le vostre tavole.

È sempre difficile decidere quali piatti preparare a Natale. Spesso si propongono le stesse pietanze che restano uguali nel tempo ma quando si scopre di essere intolleranti al glutine diventa tutto più complicato. Per questo motivo noi di Enjoy abbiamo pensato di proporvi delle idee per un menù senza glutine ma pensato per tutta la famiglia. Vi proponiamo due alternative di menù di pesce o di carne. Come ultima chicca le nostre food blogger hanno preparato per voi dei dolci buonissimi che non vi faranno rimpiangere quelli tradizionali. Le farine senza glutine in genere hanno un sapore molto forte ma noi vi sveleremo il trucco per rendere i vostri dolci speciali!


Cestini di polenta Cibo Che Passione

Ingredienti 150 g di farina di mais per polenta istantanea 200 g di lenticchie 4 fette di cotechino 1 cipolla Rosmarino q.b. Sale q.b. Olio Di Oliva q.b. Carota 1 Pepe q.b.

Mettere a bollire in una pentola dell’acqua, appena bolle aggiungere del sale e versare la farina di mais e cuocere secondo istruzioni sulla confezione. Appena pronta, prendere degli stampini a forma di ciambella (silicone o alluminio) e versare in ogni cavità la polenta, livellandola nella parte alta. Mettere a raffreddare e rassodare. Nel frattempo preparare le lenticchie: in una padella versare un goccio di olio, far appassire la cipolla e la carota. Aggiungere le lenticchie precotte e cuocere per altri 10 minuti. A parte, in una pentola piena d’acqua, cuocere il cotechino, Appena pronto aggiungere il cotechino a pezzetti alle lenticchie, aggiustare di sale, pepe e rosmarino. Riprendere le basi di polenta e riempirle con le lenticchie. I cestini di polenta con lenticchie e cotechino sono pronti per essere gustati per un’aperitivo sfizioso.


Carciofi alla giudia Ricette romane

Ingredienti 4 carciofi 1 litro di olio di semi di arachide Sale q.b. Pepe q.b. Menta romana Pulire il gambo di ogni carciofo, va tagliata la maggior parte ma non tutto. Poi togliere con un coltello un centimetro di carciofo dalla punta. Con l'apposito spelucchino eliminare le foglie esterne pi첫 coriacee. Mettere in un pentolino abbastanza olio da coprire i carciofi sdraiati. Riscaldare l'olio fino ad una temperatura di 100째C e mettere i carciofi dentro facendo attenzione che la temperatura sia costante. Far cuocere una ventina di minuti. Poi, preparare a parte un piatto coperto con carta assorbente. Togliere i carciofi dalla pentola aiutandosi con una schiumarola. Alzare la temperatura dell'olio fino a 170째C. Immergere di nuovo i carciofi nell'olio bollente, questa volta a testa in gi첫 e schiacciarli delicatamente con una forchetta. Questa volta i carciofi devono rimanere nell'olio solo 2 minuti ossia fino a che le foglie esterne non saranno diventate croccanti. Infine impiattare e servire a tavola.



Cheesecake al bicchiere salmone e pistacchi Cibo Che Passione

Ingredienti per la base 150 g di crackers salati senza glutine 30 g di burro per la crema 250 g di ricotta 150 g di robiola 100 g di salmone affumicato 30 g di pistacchi per decorare 3 fette di salmone affumicato Pepe rosa Lime Finochietto selvatico

Preparazione della base Frullare i crackers fino a farli diventare come la farina, a parte invece sciogliere il burro. In una ciotola mescolare i crackers con il burro fuso. Prendere i bicchieri o i barattoli in cui servire le cheesecake, metterne due cucchiai sulla base e con l’aiuto del dorso del cucchiaio appiattire per bene in modo da formare una base compatta. Mettere in frigorifero. Preparazione della crema in una ciotola amalgamare la ricotta con il robiola, i pistacchi tritati e il salmone tagliato a pezzetti. Assemblaggio Riprendere i bicchieri e riempirli con la crema, rimettere in frigorifero per un’ora a rassodare. Prima di servire prendere i bicchieri, decorarli con il salmone affumicato, pepe rosa, delle fette di lime e un ramoscello di finochietto selvatico. Le Cheesecake al bicchiere con salmone pistacchi sono pronte per essere servite.

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Risotto con caviale e crema di scampi Cibo Che Passione

Ingredienti 500 g di scampi 250 g di riso carnaroli 50 g di caviale rosso (facoltativo) Mezzo bicchiere di spumante 1 carota Mezzo gambo di sedano 1 cipolla Prezzemolo Sale Pepe in polvere q.b. 1 foglia di alloro Pepe nero in grani q.b. 100 g di panna da cucina 50 g di passata di pomdoro

Iniziare preparando il brodo di pesce In una pentola versare l’acqua per tre quarti, metterci una carota, un pezzo di sedano, la cipolla pulita, e le teste degli scampi, una foglia di alloro e dei grani di pepe nero. Cuocere per circa 30 minuti. Preparare la crema di scampi In una casseruola ben capiente (che sarà usata anche successivamente per la cottura del riso), versare poco olio e metterci le code di scampi senza sgusciarle. Sfumare con lo spumante. Cuocere per circa 5 minuti, poi spegnere il fuoco e far raffreddare. Pulire le code di scampi, mettere la polpa nel frullatore insieme alla panna e alla passata di pomodoro e frullare. Aggiustare di pepe e sale e la crema di scampi è pronta. Preparazione del riso Riprendere la casseruola dove sono state cotte le code, versarci la crema ed aggiungere il riso. Iniziare a cuocere a fuoco basso il risotto. Di tanto in tanto sfumare con il brodo di pesce filtrato. Il risotto dovrà cuocere per circa 30 minuti. Appena pronto aggiustare di sale, pepe e prezzemolo ed aggiungere il caviale. Il risotto con caviale e crema di scampi è pronto per essere servito.



FUSILLI DI CECI E RISO CON ZUCCA, CASTAGNE, SALVIA FRITTA E MOSTARDA DI CIPOLLE

Cucina Cre-Attiva

Ingredienti per 4 persone 320 g di fusilli di ceci e riso 400 g di polpa di zucca mantovana (anche la Moscata di Provenza va bene) 50 g di nocciole sgusciate 1 mazzo di salvia 150 g di castagne 50 g di Mostarda di cipolle 150 g di burro chiarificato Sale Pepe

Lessare le castagne in acqua bollente per circa 10/12 minuti. Prima di ciò, inciderle sulla sommità con un coltellino. Tagliare la zucca a dadini di 1 cm di lato. In un tegame antiaderente mettere 40 g di burro a sciogliere e rosolare la zucca per 10 minuti. Regolare di sale e pepe e poi mettere da parte in una ciotola, scolando bene. Nello stesso tegame fare rosolare le castagne sbucciate (intere o a metà) assieme alle nocciole leggermente pestate con un’altra noce di burro se fosse necessario. Unire solo pepe. Anche in questo caso mettere da parte. In un pentolino stretto e alto fondere poco burro e friggere circa 6 foglie di salvia. Mettere a bollire acqua salata per la pasta seguendo le indicazioni di cottura. Conservare poca acqua di cottura. Scolare la pasta al dente, trasferire nel tegame usato in precedenza e a fiamma medio-bassa spadellare aggiungendo la zucca, due foglie di salvia, le castagne e le nocciole, 2 cucchiai di acqua di cottura e una noce di burro. Impiattare guarnendo con una foglia di salvia per ogni piatto.



Faraona ripiena di funghi porcini Zucchero Lievito e Farina Ingredienti 1 faraona (disossata) 150 g di vitello (macinato) 150 g di maiale (macinato) 150 g di tacchino (macinato) 2 Uova 60 g di parmigiano reggiano (grattugiato) 150 g di ricotta 30 g di prosciutto crudo (macinato) 30 g di mortadella (macinata) 50 g di funghi porcini secchi Olio extravergine d'oliva Sale, pepe, salvia, rosmarino 4-5 fette di pancetta fresca 1/2 bicchiere di vino bianco 1/2 spicchio di aglio Mettere a bagno per circa 30 minuti i funghi secchi. In una padella mettere 1-2 cucchiai di olio e lo spicchio d’aglio. Lasciare soffriggere adagio e aggiungere quindi i funghi scolati e strizzati leggermente. Portarli a cottura aggiungendo poca acqua, fare in modo che alla fine risultino piuttosto asciutti. Lasciarli raffreddare. Macinare insieme le varie carni con il prosciutto e la mortadella. A questo composto aggiungere il formaggio parmigiano, la ricotta e l’uovo. Impastare bene usando le mani se necessario e per ultima cosa unire i funghi porcini. Regolare di sale e pepe. Aggiungere anche poco rosmarino e salvia tritati. Con la farcia preparata imbottire bene il ventre della faraona disossata e cucire l’apertura con ago e filo bianco. Coprire il petto con alcune fette di pancetta e fissarla con dello spago da cucina insieme ad un rametto di rosmarino. Porre la faraona così farcita in un tegame adatto alla cottura in forno e irrorare con poco olio. Mettere la faraona così preparata in forno caldo (210°C) per circa 15 minuti, quindi sfumare con il vino bianco e abbassare il forno a 170°C. Coprire la faraona e portare a cottura, irrorando di quando in quando la carne con il fondo di cottura. Se questa dovesse asciugarsi, aggiungere poca acqua. Per la cottura ci vorranno circa 2 ore complessivamente. Negli ultimi 15 minuti togliere il coperchio e far rosolare. Lasciare riposare la faraona almeno 15 minuti prima di servire. Accompagnare con il fondo di cottura filtrato.


BACCALA'

E PEPERONI CRUSCHI Quella Lucina Nella Cucina

Ingredienti per 2 persone 400 g di baccalà dissalato 3 peperoni secchi 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva Mettere in una pentola abbondante acqua, immergere il baccalà e portare l'acqua a bollore, fare bollire un minuto e non di più. Scolare il baccalà, togliere eventuali lische e tagliarlo a pezzi, poi mettere da parte. Pulire i peperoni con un tovagliolo pulito ed asciutto per eliminare eventuali tracce di polvere. Mettere l’olio in una padella, appena l’olio sarà ben caldo mettere i peperoni privati dello stelo e dei semi e togliere dal fuoco la padella. Con una forchetta girare i peperoni per farli cuocere da tutte le parti evitando che si brucino.

I peperoni sono pronti quando appariranno gonfi. Metterli in un piatto separandoli dall’olio ed aspettare che si raffreddino completamente. Raffreddandosi i peperoni diventeranno molto croccanti. Mettere su un piatto da portata il baccalà, irrorarlo con l'olio di cottura dei peperoni e sbriciolare sopra i peperoni cruschi.


POLPETTE DI PATATE AL FORNO Quella Lucina Nella Cucina

Ingredienti per 4 persone 1 kg di patate 100 g di formaggio grattugiato (pecorino o altro formaggio in base ai gusti) Noce moscata q.b. Prezzemolo q.b. Sale e pepe q.b. Olio extravergine d’oliva q.b.

Pastella 2 cucchiai di farina senza glutine Acqua q.b. Sale q.b. Corn flakes (oppure pane grattugiato)

Lavare le patate, metterle intere con la loro buccia in abbondante acqua salata e farle cuocere. Sbucciare le patate e farle raffreddare completamente, schiacciarle e condirle con il formaggio, la noce moscata, il pepe e il sale. Mescolare il tutto per ottenere un composto lavorabile con le mani. Prendere un po’ di composto di patate e formare le polpette dando la forma tonda oppure la forma di crocchetta. Mettere le crocchette su un piatto o vassoio. Preparare la pastella con la farina e l’acqua e immergere gradualmente una polpetta alla volta, passarla nei corn flakes precedentemente sminuzzati in un mortaio o in un frullatore, riporle su un’altro vassoio. Metterle in frigo per qualche ora o anche per metà giornata. Al momento della cottura metterle su una teglia rivestita con carta forno, irrorarle con olio extravergine l’oliva e cuocerle in forno caldo a 200°C per 10 minuti e poi passarle a grill per qualche minuto.


INSALATA DI CASTAGNE E CAVOLETTI

Ingredienti per 4 persone 250 g di castagne o marroni 80 g di nocciole 350 g di cavoletti di Bruxelles 50 g di margarina Sale Pepe Paprika

Incidere la buccia delle castagne, trasferire in una teglia o sulla placca precedentemente foderata di carta da forno. Arrostire a 180°C per 20 minuti, muovendole ogni tanto. Non appena cotte, togliere dal forno e sbucciarle. Lavare bene i cavoletti di Bruxelles, eliminando la base e le foglie secche. Lessare in acqua già a bollore, salata, per 5-6 minuti. Scolare e dividere alcuni cavoletti a metà . In un tegame antiaderente tostare le nocciole appena pestate grossolanamente. Nello stesso tegame sciogliere la margarina e aggiungere alle nocciole le castagne, i cavoletti, sale e pepe a piacere.

Cucina Cre-Attiva


PAROZZO SENZA GLUTINE Quella Lucina Nella Cucina

Ingredienti per 1 stampo da 18 cm 6 uova 250 g di zucchero 150 g di mandorle dolci non spellate 6 mandorle amare non spellate 50 g di burro 130 g di farina di mais fioretto 20 g di amido di mais Essenza di vaniglia Buccia di un limone bio Succo di mezzo limone pizzico di sale Per la copertura 150 g di cioccolato fondente 30 g di burro

Separare gli albumi dai tuorili e metterli in due ciotole. Montare prima gli albumi con un pizzico di sale. Poi montare i tuorli con lo zucchero e aggiungere l’amido di mais. Quando il composto risulterà chiaro e spumoso aggiungere gradualmente il burro morbido, la farina di mais, il lievito setacciato, la vaniglia e le mandorle tritate finemente in un frullatore. Per evitare che perdano olio, conviene tritarle o con un po’ di zucchero o con parte della farina prevista per il dolce. Aggiungere il succo di limone e la restante farina di mais.

Amalgamare il tutto con molta delicatezza. Aggiungere per ultimo gli albumi montati e versare il composto nel classico contenitore di alluminio per zuccotto ben imburrato ed infarinato. Cuocere a forno preriscaldato a 180°C per circa un’ora. A cottura ultimata far raffreddare il dolce prima di sformarlo. Completare il dolce con una colata di cioccolato fatto fondere a bagnomaria e amalgamato con il burro.



JAFFA COOKIES Cioccolato e Liquirizia Ingredienti per la frolla 1 uovo (circa 50 g) 45 g di olio di riso o mais 80 g di farina di mandorle * 115 g di farina di riso finissima * 20 g amido di riso * 50 g di miele di acacia

Per il ripieno 50 g di zucchero semolato 120 g di succo di arancia bio 1 arancia bio per la scorza (prelevate a pezzi la buccia, anche la parte bianca) 8 g di gelatina* Per la copertura 130 g di cioccolato fondente extra 70%*

*INGREDIENTI a rischio contaminazione. Per celiaci devono essere certificati senza glutine

Preparare il ripieno Mettere la colla di pesce in ammollo in abbondante acqua fredda per almeno 10 minuti. Porre in un padellino il succo di arancia con la buccia e fare cuocere per tre o quattro minuti, in modo che il succo diventi leggermente amaro. Spegnere la fiamma e filtrare il tutto per togliere le bucce. Aggiungere lo zucchero e la gelatina ben strizzata, mescolando con cura. Rovesciare in una terrina ricoperta di carta-forno (in questo caso una pirofila 24 x 14) e lasciare raffreddare in frigorifero. Accendere il forno a 180°C. Preparare la frolla Con una forchetta sbattere l’uovo con l’olio fino a farli amalgamare molto bene così l’olio non tenderà a separarsi in cottura, questa operazione è molto importante per la buona riuscita della frolla. Aggiungere il miele e mescolare. Unire farine e amido di riso e mescolare fino a farli incorporare poi proseguire con le mani. Creare un composto uniforme ma senza lavorare troppo l’impasto. Sarà ancora appiccicosa, cospargere il piano lavoro con poca farina di riso e sarà perfetta! Non è necessario il riposo in frigo. Sempre con farina di riso sul ripiano, stendere l'impasto alto circa 5/6 millimetri e creare con uno stampo tanti piccoli tondini. Infornare e cuocete per circa 10 minuti, devono risultare ben cotti ma non bruciati. Lasciare raffreddare. Montare i jaffa cookies fondere a bagnomaria il cioccolato fondente. Formare dei tondi con la gelatina di arance più piccoli di quelli di frolla. Disporre un cerchio di gelatina sopra ogni biscotto e con un cucchiaino colare il cioccolato fuso sopra alla gelatina, con molta cura per non coprire i bordi e decorare con scagliette di cioccolato fondente. Lasciare raffreddare completamente. ATTENZIONE: se il cioccolato è troppo caldo scioglierà la gelatina, quindi non scaldarlo eccessivamente!


TORRONE MORBIDO SARDO Cioccolato e Liquirizia

Ingredienti 400 g di miele millefiori di ottima qualità 350 g di mandorle tostate 1 albume 2 fogli di ostie senza glutine

Per questa ricetta è necessario l'uso di un robot da cucina che oltre ad impastare cuoce. Montare l'albume a neve seguendo l'istruzione del vostro robot. Diminuire la velocità e aggiungere il miele dall'alto facendolo colare lentamente. Aumentare la velocità di una tacca a velocità due e cuocere a 100 gradi per 50/60 minuti lasciando fuoriuscire il vapore. Nel frattempo rivestire i bordi di uno stampo da plumcake con i fogli di ostia in modo che non sia difficile poi staccare il torrone. Versare le mandorle tostate ancora calde e mescolare qualche secondo velocità 2. Versare il torrone nello stampo, livellarlo e ricoprire sempre con i fogli di ostia. Lasciare raffreddare completamente. Congelarlo per renderlo più croccante. In questo modo il torrone si taglierà anche più facilmente. Si può consumare anche da congelato. Se si vuole regalarlo allora si consiglia di riporlo in frigo e tagliarlo per poi permettere di congelarlo a chi lo avrà in dono.


Intervista alla chef Silvana Felicetta Colucci A cura di Lucia Antenori


Chef presso il ristorante Lago Grande nella splendida cornice di Monticchio. Con la sua cucina lucana ha conquistato il primo posto nella trasmissione televisiva "Cuochi d'Italia".

Chi è Silvana? Sono una donna legata alle proprie tradizioni. Sono nata e vissuta per 25 anni in un piccolo paese delle dolomiti Lucane: Castelmezzano in provincia di Potenza. Nel 1993 mi sono sposata e mi sono trasferita a Rionero in Vulture e da allora ho lavorato nel ristorante aperto dai miei suoceri con mia cognata e mio marito, il ristorante si chiama Lago Grande ed è immerso nel verde della bellissima località di Monticchio (PZ).

Quando ero piccola con una mia cugina e le mie nipoti organizzavamo dei pic-nic ed io mi divertivo a preparare dei piccoli spuntini. La mia passione erano i libri di cucina che conservavo gelosamente per poi poterli portare a casa mia una volta sposata. La sorte, poi, ha voluto che incontrassi mio marito e ventisei anni fa ho iniziato a lavorare nel ristorante di famiglia ed eccomi qua ancora a cucinare con tanta passione per i nostri clienti. Qual è l'ingrediente fondamentale per la riuscita delle tue creazioni?

Come nasce la passione per la cucina? Sono l’ultima di sette figli e da bambina ho sempre visto cucinare mia madre e le mie sorelle.

L'ingrediente principale della mia cucina è il rispetto per le tradizioni. Cerco sempre di seguire alla lettera le ricette del passato della mia terra: la Basilicata. Quando servo un piatto mi piace spiegare ai clienti la sua storia e i suoi ingredienti. .


Quali ingredienti tra i tuoi preferiti ci consigli di provare? Al primo posto c’è sempre la salsiccia Lucanina, al secondo il tarassaco ottimo servito in una misticanza o in umido. Il tarassaco oltre ad essere buono fa anche bene al fegato e al sistema biliare. Per ultimo ma non per posizione amo le noci di Monticchio che uso molto spesso sia in alcuni primi che in alcuni dolci

Qual è il tuo segreto in cucina? L'unico segreto è la semplicità e la genuinità degli ingredienti utilizzati , tutti i miei piatti sono preparati con amore e scrupolosamente secondo la tradizione. Ti sei classificata prima a cuochi d'Italia. Ci racconti la tua esperienza? Il 24 novembre dello scorso anno ho partecipato al casting a Potenza. Ero un po’ titubante se partecipare o meno perché dieci giorni prima avevo subito un brutto incidente domestico che mi aveva provocato ustioni di secondo e terzo grado sul viso e su una mano. Nonostante l’accaduto decisi di fare il provino ugualmente. Quando seppi di averlo superato rimasi incredula, pensai subito che fosse uno scherzo. Mi sono messa subito a studiare sodo, ogni sera quando rientravo dal lavoro cercavo cinque ricette tipiche regionali e le scrivevo su un quaderno. Ho studiato e sperimentato cento ricette. Quando ho partecipato alla trasmissione, al primo incontro ho portato con me tutta la mia famiglia per supportarmi. Non pensavo che la mia avventura sarebbe andata oltre fino al risultato finale. Lasciando la Basilicata avevo bisogno di portare con me fisicamente il calore della mia famiglia, invece arrivata nello studio televisivo mi sono sentita subito a mio agio ed è andata benissimo. A questo proposito voglio ringraziare tutto lo staff televisivo, i giudici, il conduttore Alessandro Borghese e tutti gli chef di ogni regione italiana. Sono felice di questa esperienza perché ho avuto modo di far conoscere la Basilicata e le

nostre eccellenze, prodotti poco conosciuti. Mi hanno emozionata le parole dei giudici. Gli chef Cristiano Tolomei e Gennaro Esposito hanno perfettamente ragione nel dire che le nostre tradizioni regionali vanno salvaguardate e tramandate e non perse nel tempo come spesso accade. Le tradizioni andrebbero insegnate nelle scuole. Io sono stata fortunata ad aver avuto due maestre d’eccellenza: mia madre e mia suocera. Grazie a loro ho imparato tanti segreti della nostra cucina. Devo a loro due, all'amore, alla curiosità verso la cucina della mia terra quella che sono oggi. Qual è il piatto della tua cucina che ami di più? Non c'è un piatto in particolare ma vi voglio parlare del piatto che mi ha fatto superare il casting. Una ricetta dedicata a Carmine Donatello Crocco, brigante di Rionero (Potenza).

I cavatelli del generalissimo

Deve essere buonissimo, io sono di Venosa, ma di questo piatto non ne avevo mai sentito parlare. Gli ingredienti li conosco e li uso tutti per i miei piatti ma in combinazioni diverse. Ora mi hai incuriosita e voglio assolutamente provarlo. Ci sveli la ricetta? Con molto piacere! Grazie Silvana!


Allora per preparare i cavatelli del generalissimo vi occorrono: 500 g di cavatelli freschi 100 g di salsiccia fresca lucana 1 spicchio di aglio 1 cucchiaino di polvere di peperone crusco dolce 2 peperoni cruschi Olio extravergine d'oliva q. b. Mollica di pane croccante Per prima cosa si fanno soffriggere i peperoni cruschi in abbondante olio extravergine d' oliva e si mettono da parte. In una padella si mette un po' dell' olio in cui sono stati fritti i peperoni e si fa tostare la mollica di pane. Nell'olio rimasto dei peperoni si aggiunge lo spicchio di aglio e si fa inbiondire, poi si versa la salsiccia, la polvere di peperone crusco, un po' di acqua di cottura dei cavatelli e si aggiusta di sale. Si versano i cavatelli cotti, si mescola e si impiattano con la mollica di pane e i peperoni cruschi sopra. Nella foto che vedete, avevo impiattato con una base di vellutata di cicoria. Dopo aver lessato la cicoria, l'ho fatta saltare in padella con olio e aglio e poi passata con il minipimer. Gli ingredienti che vi ho indicato sono pensati per 4 porzioni. Spero di avervi incuriosito con questo piatto e vi aspetto tutti nel mio ristorante Lago Grande a Monticchio. Grazie ancora Silvana per la tua disponibilità. Condivido con te la necessità di non perdere le tradizioni della nostra cultura culinaria e di farla conoscere al di fuori delle nostra terra. La cucina racchiude in sé la cultura di un popolo e dimenticare i nostri piatti è un po' come dimenticare il nostro passato, rischiando di perdere la nostra identità. Sono contenta di aver conosciuto una donna straordinaria come te e invito tutti i nostri lettori a visitare i nostri bellissimi laghi.


I LAGHI DI MONTICCHIO Un luogo incantato dove è possibile ancora godere della bellezza della natura... Uno dei posti da non perdere in Basilicata, regione cosÏ ricca di paesaggi e tradizioni.

@Nello Pane

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@ceas del Vulture

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DOLCI



Cantucci Le Creazioni Dolci e Salate di Cris Ingredienti 250 g di farina 00 200 g di zucchero semolato 2 uova intere 1 cucchiaio di lievito istantaneo 1 pizzico di sale 80 g di mandorle

Impastare tutti gli ingredienti insieme (escluse le mandorle), fino a formare un panetto omogeneo. Se dovesse risultare troppo appiccicoso si può aggiungere un po’ di farina (ma senza eccedere). A questo punto aggiungere le mandorle intere ed impastare per distribuirle uniformemente all'interno dell’impasto. Dividere l’impasto ottenuto in due parti e realizzare due filoncini di 3 cm di altezza per 3 cm di larghezza. Disporre i filoncini su una teglia rivestita di carta forno e cuocere per 25 minuti in forno ventilato e preriscaldato a 180°C. Trascorso questo tempo estrarre i filoncini dal forno, lasciarli intiepidire giusto un minuto e tagliare obliquamente i biscotti dello spessore di 1 cm o poco più. Riposizionare i biscotti così ottenuti nuovamente sulla teglia con la parte tagliata rivolta verso l’alto ed infornare per altri 10 minuti per terminare la cottura. Sfornare e lasciare raffreddare completamente prima di servire.



Banana Bread Pane Marmellata Ingredienti 280 d di farina 150 g di yogurt greco 140 g di zucchero 100 g di burro morbido 50 g di uvetta 50 g di noci tritate 50 g di cioccolato fondente tritato grossolanamente 3 banane molto mature più una banana per decorazione 2 uova 1 cucchiaio di bicarbonato 1 baccello di vaniglia Anice stellato (5pz)

Imburrare e infarinare uno stampo da plumecake e riscaldare il forno a 160°C. Tritare in un mortaio l’anice stellato. Unire il burro morbido a pezzetti allo zucchero ed iniziare ad impastare in planetaria per ottenerne una crema a cui aggiungere le uova uno alla volta continuando a lavorare gli ingredienti. Unire i semi di vaniglia e l’anice stellato precedentemente ridotto in povere. Preparare quindi le banane riducendole in purea con una forchetta, unirle al composto. Azionare la planetaria per amalgamare bene il tutto. Aggiungere poi l’uvetta, le noci, il cioccolato e lo yogurt all’impasto che prenderà ancora più corpo. Terminare unendo la farina setacciata con il bicarbonato. Versare quindi il composto nello stampo, appoggiare sulla superficie le due metà di una banana tagliata per la sua lunghezza. Cuocere per un’ora circa facendo attenzione che la superficie non bruci. Controllare con uno stecchino il grado di cottura e lasciare poi raffreddare prima di sfornare.



Plumcake natalizio con stella Cibo Che Passione Ingredienti per la base al cacao: 150 g di farina 00 50 g di zucchero semolato 20 g di cacao amaro 2 uova 60 ml di olio di semi di girasole 60 g di yogurt alle mandorle o yogurt bianco 2 cucchiaini di lievito per dolci

Ingredienti per la base bianca: 250 g di farina 00 3 uova 100 g di zucchero semolato 250 g di ricotta da banco 50 ml di succo d’arancia scorza grattugiata di un’arancia 40 ml di olio di semi di girasole 1 bustina di lievito istantaneo per dolci

Per la copertura al cioccolato: 150 g di cioccolato fondente una noce di burro

Preparare la base al cacao: In una ciotola montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso ed omogeneo. Aggiungere lo yogurt e l’olio a filo continuando a mescolare. Aggiungere la farina setacciata insieme al cacao e al lievito, mescolare finché gli ingredienti non si saranno amalgamati tutti. Imburrare uno stampo e fare cuocere la base al cacao in forno preriscaldato e statico a 180°C per circa 25 minuti. Trascorso il tempo necessario sfornare la base e lasciarla raffreddare. Quando sarà fredda ricavare tante stelle con un taglia biscotti. Preparare la parte bianca: Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere la ricotta (precedentemente setacciata) ed amalgamare tutti gli ingredienti, eventualmente utilizzare un robot da cucina per eliminare i grumi e rendere il composto liscio. Unire il succo d’arancia e l’olio di semi sempre continuando a mescolare. Aggiungere in più riprese la farina ed il lievito setacciati. Prendere lo stampo da plumcake, imburrarlo e infarinarlo, versarci il composto bianco per 3/4, aggiungere le stelline al cacao spingendole leggermente verso il basso e attaccandole l’una all’altra (senza lasciare spazi). Versare il resto del composto bianco sopra. Infornare a 180°C per 40 minuti, fare la prova stecchino prima di sfornare. Preparare la glassa al cioccolato fondente: Tagliare il cioccolato fondente a pezzetti e farlo sciogliere a bagnomaria con una noce di burro. Appena sarà del tutto sciolto versare per tutta la lunghezza sopra al plumcake, aiutatevi con una spatola di silicone per distribuire in modo uniforme la glassa. Il Plumcake natalizio con stelle è pronto per essere servito.


Stella di Natale al melograno Cibo Che Passione


Ingredienti 300 g di farina 00 debole 150 ml succo di melagrana ( circa 2 melagrane) 3 uova 100 g di zucchero semolato 1 bustina di lievito istantaneo per dolci 100 ml olio 50 g di mandorle tritate Chicchi di melagrana q.b. per decorare Zucchero a velo q.b.

Stampo: a stella o a cerniera da 26 cm di diametro

In una ciotola iniziare a pulire i melograni, togliendo tutti i chicchi, poi con l’aiuto di un passaverdura spremerli e raccogliere il succo mettendolo da parte (ricordarsi di lasciare una parte dei chicchi da utilizzare per ricoprire la superficie dopo la cottura). In un’altra ciotola mettere le uova con lo zucchero, montarle a mano o con uno sbattitore elettrico finché non diventerà un composto spumoso e chiaro. Aggiungerci l’olio a filo e il succo (precedentemente filtrato). Unire la farina setacciata in un paio di riprese continuando sempre a mescolare, infine il lievito e le mandorle tritate finemente. Prendere uno stampo a stella in silicone (oppure potete utilizzare un comune stampo a cerniera da 26 cm di diametro, che prima avrete imburrato e infarinato). Versarci il composto e infornare a 170°C per 35/40 minuti. Fare la prova stecchino prima di estrarre dal forno. Far raffreddare la torta e prima di servire distribuire sopra i chicchi di melograno e spolverare con lo zucchero a velo.



PASTA FROLLA

al pistacchio

Quella Lucina Nella Cucina

ingredienti 200 g di farina 0 2 cucchiaini di farina di lupini 150 g di burro 80 g di zucchero 30 g di pistacchi non salati Estratto di vaniglia Un pizzico di sale

Mettere in un robot da cucina lo zucchero, frullarlo rendendolo più fine possibile. Aggiungere le farine setacciate, i pistacchi sminuzzati grossolanamente, la vaniglia, il burro freddo tagliato a pezzetti e il pizzico di sale. Amalgamare finchè l’impasto inizierà a prendere forma. Versare l’impasto in una ciotola, compattarlo in una palla e avvolgerlo nella pellicola alimentare. Lasciare riposare in frigo per un’ora. Potete preparare la pasta frolla in anticipo e conservarla per un giorno in frigo, oppure congelarla per usarla quando vi servirà.

"Con questa pasta frolla senza uova e senza lievito potrete realizzare tanti biscotti o basi per crostate da farcire come più vi piace."



DELIZIA DELIZIA DI DI MELE MELE

in in crosta crosta al al pistacchio pistacchio

Questa è la stagione delle mele Quella lucina nella cucina

Ingredienti 225 g di pasta frolla al pistacchio 2 mele di medie dimensioni 8 cucchiaini di marmellata di arance 1 cucchiaino di cannella 1 cucchiaio raso di zucchero 2 pizzichi di noce moscata Il succo di un’arancia Un po’ di sciroppo d’acero per spennellare la superficie o gelatina di albicocca

Dividere l’impasto in 4 parti, stenderlo fra due fogli di carta forno formando dei cerchi e sistemarli nelle cocotte aiutandosi con le mani. In una ciotola mettere tutte le mele affettate sottili, condirle con il succo di un’arancia, lo zucchero, la cannella e un po’ di noce moscata. Accendere il forno a funzione statico a 180° C e comporre le delizie di mela. Bucherellare con i rebbi di una forchetta la base della pasta frolla e stendere la marmellata di arance, sistemare le fette di mele a raggiera formando due strati, spolverare con un po’ di cannella ed infornare per 20 minuti o finché le mele risulteranno dorate. Sfornare e lucidare le delizie di mele con succo d’acero o con gelatina di albicocca. Servire tiepide o fredde, per una delizia più golosa potete servirla con una pallina di gelato alla vaniglia.


Frolle delle feste Pane Marmellata

Ingredienti per la frolla 300 g di farina 200 g di burro morbido 100 g di zucchero 1 uovo per la confettura di frutti rossi e melograno 250 g di ribes rossi 250 g di succo di melagrano (4 melegrane circa) 250 g di lamponi 250 g di fragole 500 gr di zucchero 1 mela grattugiata zucchero a velo per decorare Per realizzare la confettura lavare e tagliare la frutta. Estrarre il succo di melograno. Versare frutta, succo e zucchero in una pentola dai bordi alti. Cuocere a fiamma medio-bassa fino all’ebollizione senza coprire, poi proseguire con coperchio per due ore circa, mescolando spesso. Se si desidera una consistenza liscia, frullare la confettura direttamente nella pentola con l’aiuto di un minipimer ad immersione. Versare la confettura ancora calda nei vasetti sterilizzati in precedenza. Preparare la frolla disponendo sul piano di lavoro la farina a fontana. Versare al centro lo zucchero, l'uovo ed il burro a pezzi. Impastare velocemente fino ad avere una palla dalla consistenza liscia. Avvolgerla nella pellicola e sistemarla in frigo a raffreddare per mezz’ora. Stendere la pasta allo spessore di 3-4 millimetri e con un coppapasta rotondo ritagliare dei dischi di frolla. Con uno stampo a stella tagliare la parte centrale dalla metà dei dischi preparati. Cuocere in forno caldo a 220°C per 10 minuti su carta da forno, farli raffreddare fuori dal forno prima di farcire con la confettura abbinando i dischi pieni a quelli con la sagoma a stella. Spolverare di zucchero a velo.


Tartufi al pandoro e cacao Cibo Che Passione

Ingredienti 100 g di pandoro 3 cucchiai di yogurt bianco 2 cucchiai di bayles Cacao in polvere q.b.

Con l’aiuto di un mixer tritare il pandoro finché non diventerà tipo una farina. Trasferire la farina di pandoro in una ciotola, aggiungere lo yogurt e il liquore quindi mettere in frigorifero a riposare per un’ora, finchè il composto non diventerà leggermente solido. Passato il tempo necessario, riprendere il composto, fare delle palline della grandezza di una noce e arrotolarle nella polvere di cacao amaro. Sistemare i tartufini nei pirottini di carta e farli riposare nel frigorifero almeno un’ora prima di servirli. I Tartufi al pandoro e cacao sono pronti per essere serviti. N.B. potete sostituire il bayles con del limoncello oppure sostituire il cacao con delle nocciole tritate, della granella di pistacchio oppure della farina di cocco o altra frutta secca, insomma possono essere modificati secondo i propri gusti.


Albero di girelle Tra Cucina e PC

Ingredienti 2 fette di pane per tramezzini 2 cucchiai di crema spalmabile 50 g di cioccolato bianco colorante alimentare verde zuccherini colorati

Per prima cosa schiacciare col mattarello le due fette di pane, quindi spalmarle con la crema eventualmente ammorbidita precedentemente. Arrotolare le due fette dal lato corto ottenendo cosi due cilindri che andranno avvolti nella pellicola e messi per mezz' ora in congelatore. Quando i due cilindri saranno rassodati, estrarli dalla pellicola e affettarli tutti alla stessa altezza (circa 1 cm). BisognerĂ ottenere 15 girelle (in realtĂ dovrebbero uscirne 18). Posizionare le girelle sul piatto di portata partendo dalla base con 5 girelle e procedere cosĂŹ a scalare fino ad arrivare alla punta con 1 girella. Sciogliere il cioccolato bianco e mescolarlo col colorante. Aiutandosi con un conetto di carta forno decorare a piacere l'albero di girelle e completare la decorazione con gli zuccherini colorati.


Alberelli dolci di tramezzini Tra Cucina e PC

Ingredienti 3 fette di pane per tramezzini 4 cucchiai di crema di castagne 1 cucchiaio di rum o grappa (o in alternativa 1 cucchiaio di latte)

50 g di cioccolato bianco colorante alimentare verde zuccherini colorati

Per prima cosa stemperare la crema di castagne con un po' di rum o grappa (oppure con latte) e spalmarla su due fette di pane per tramezzini. Dovranno risultare due strati abbondanti. Richiudere con la terza fetta e avvolgere con la pellicola. Trasferire il tramezzino ottenuto in congelatore per mezz'ora finchĂŠ la crema di castagne non sia ben rassodata. Trascorso il tempo tagliare in 6 triangoli uguali ottenendo cosĂŹ 6 alberelli. Sciogliere il cioccolato bianco e colorarlo con una punta di colorante verde. Decorare ogni alberello con tanti fili di cioccolato e gli zuccherini colorati. A questo punto infilare uno stuzzicadenti alla base del triangolo/alberello avendo cura di "sporcarlo" con il cioccolato fuso cosĂŹ da fissarlo al tramezzino. Conservare in frigo ben coperti da pellicola fino al momento di servirli.



CUCCÌA DOLCE Cibo e Leggende Ingredienti 150 g di grano dolce 1 stecca di cannella 300 g di ricotta di pecora 200 g di zucchero semolato 50 g di zuccata 50 g di cioccolato fondente

Il dolce si prepara in due tempi, si parte dalla crema di ricotta due giorni prima e la preparazione del grano un giorno prima. Preparazione Crema di ricotta Due giorni prima della preparazione del dolce va preparata la crema di ricotta. Prendere la ricotta e lasciarla scolare un’intera notte in modo che venga rilasciato il liquido contenuto al suo interno. Appena la ricotta risulta ben asciutta mescolarla con lo zucchero e passare ben due volte al setaccio in modo da raffinarla e renderla abbastanza liscia. Unire il cioccolato fondente e la zuccata (dopo averli tagliati a piccoli pezzi) e fare riposare la crema in frigo fino al momento dell' utilizzo. Preparazione del Grano La mattina del giorno prima mettere il grano a bagno in acqua calda e durante il giorno cambiare l’acqua per tre volte con altra acqua calda. La sera, versare il grano in una pentola, ricoprire di acqua e dopo aver aggiunto una stecca di cannella lasciare bollire per 3 ore. Dopo di che eliminare la cannella, lasciar riposare il grano con il liquido di cottura per tutta la notte. L’indomani scolare il grano e lasciarlo all'interno di uno scolapasta per circa 2 ore in modo che sgoccioli abbondantemente. Assemblaggio del dolce Unire la crema di ricotta al grano e riporre nel contenitore designato per l’impiattamento, ad esempio, come in questo caso, un coppapasta per dare la forma di tortino. Una volta impiattato grattugiare sulla superficie il cioccolato fondente e spolverare con la cannella in polvere.


I


Alberelli di cioccolato e riso soffiato I

Rafano & Cannella

Ingredienti (per 10-12 alberelli) 200 g di riso soffiato 200 g di cioccolato bianco colorante verde in gel Per decorare stelline colorate di zucchero perline dorate di zucchero zucchero a velo (facoltativo)

Fare fondere a bagnomaria il cioccolato bianco. Nel frattempo preparare i coni di carta forno. Ritagliare 10-12 cerchi del diametro di 12-13 cm. Ripiegare ogni cerchio a metà e formare un cono fermandolo con del nastro adesivo. Quando il cioccolato sarà sciolto togliere dal fuoco ma tenerlo sempre sopra la pentola con l’acqua bollente. Aggiungere il colorante verde (tanto quanto la densità di colore desiderata) e mescolare fino a quando si sarà amalgamato perfettamente. Unire il riso soffiato e mescolare fino a quando tutti i granelli saranno coperti di cioccolato. Aiutandovi con un cucchiaio, riempire i coni di carta con il riso misto a cioccolato, compattandolo bene. Depositare ogni cono in un bicchiere e lasciare asciugare bene. Quando gli alberelli di cioccolato e riso soffiato saranno solidificati, scartarli delicatamente e decorarli con le perline dorate e le stelline di zucchero. Per attaccare le decorazioni usare della gelatina alimentare.



FICHI SECCHI AL FORNO CON MANDORE E CIOCCOLATO I

Rafano & Cannella

Ingredienti 500 g di fichi secchi 200 g di mandorle 200 g di cioccolato fondente (di ottima qualità) poca acqua 1 pizzico di sale fino

Ammorbidire un po’ i fichi sfregandoli tra le dita. Praticare un taglietto lungo la parte bassa del fico (ostiolo) e infilarci dentro una mandorla. Quando tutti i fichi saranno pronti sistemarli in una teglia da forno (uno rivolto verso l’alto, l’altro verso il basso) facendo dei giri concentrici e cominciando dal bordo. Riempire così la teglia. In un piatto versare un po’ di acqua con un pizzico di sale fino e bagnarsi la mano. Con la mano bagnata tamponare i fichi (questo servirà a dargli lucentezza dopo la cottura). Infornare a 200°C per circa 20 minuti o fino a quando diventeranno un po’ scuri in superficie. Per questo regolarsi col proprio forno. Quando i fichi saranno cotti, sfornare e lasciarli raffreddare. A questo punto riempire i vasetti precedentemente sterilizzati. Fare uno strato di fichi e uno di cioccolato tritato grossolanamente. Continuare così fino a che i vasetti non saranno pieni. Chiuderli ermeticamente e riporli in un luogo fresco e asciutto, non in frigo. Al momento di servire, immergere il vasetto in un contenitore colmo di acqua molto calda lasciandovelo per almeno una decina di minuti. Quando il cioccolato sarà ben sciolto, capovolgere il vasetto per qualche minuto e servire. Se correttamente conservati, i fichi secchi al forno con mandorle e cioccolato saranno buoni anche dopo parecchio tempo.



CUSCINETTI DI GESU' BAMBINO Rafano & Cannella Ingredienti Pasta esterna 500 g di farina 00 100 g di zucchero 100 ml di olio di oliva Acqua (tiepida) q.b. Ripieno 500 g di mandorle pelate 400 g di zucchero 1 scorza di limone (grattugiata) 1 pizzico cannella in polvere poca acqua q.b. di succo d'arancia Glassa 500 g di zucchero 120 ml di acqua

Preparare il ripieno Tritare le mandorle e metterle in una padella antiaderente, aggiungere lo zucchero, gli aromi, la scorza grattugiata del limone e pochissima acqua (da aggiungere poco per volta); cuocere fino a quando il composto sarà divenuto omogeneo e sostenuto; togliere dal fuoco e raffreddare. Preparare la pasta esterna In una ciotola o sulla spianatoia, versare la farina, al centro aggiungere lo zucchero e l’olio. Impastare aggiungendo tanta acqua tiepida quanto basta per ottenere un impasto morbido ma sostenuto. La pasta può essere lavorata a mano oppure con la macchinetta per fare la pasta (è preferibile). Tagliare un pezzo dall’impasto e passarlo alla macchinetta, ripiegandolo più volte, fino a quando sarà divenuto liscio e setoso. Quando tutta la pasta sarà esaurita, posizionare la manopola della macchinetta in modo da ottenere una sfoglia sottile e passare nuovamente tutti i pezzi di pasta. Regolare la consistenza della pasta di mandorla con il succo d’arancia; dovrà essere morbida ma non molle. Al centro di ogni sfoglia mettere dei mucchietti di pasta di mandorla (mezzo cucchiaino). Ripiegare la sfoglia nel senso della lunghezza, premere con le dita per far aderire la pasta e tagliare con un tagliapasta decorato a forma di mezzaluna. Adagiare i cuscinetti su una teglia da forno (ce ne vorrà più di una) rivestita con carta forno. Infornare a 190°C per circa 20 minuti (dovranno assumere un color dorato). Per la cottura regolarsi col proprio forno. Nel frattempo, se si vogliono glassare, preparare la glassa mettendo in una pentola piuttosto larga lo zucchero e l’acqua e portare ad ebollizione. Dopo circa 10 minuti (anche meno) versarne una goccia fra due dita (pollice e indice), soffiare e se, aprendo e chiudendo le dita, formerà un filo che non si rompe, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare completamente. Mescolare fino a quando il composto sarà divenuto bianco e setoso. A questo punto versarci dentro i cuscinetti e mescolare velocemente in modo che tutti i dolcetti vengano ricoperti di glassa. Altrettanto velocemente, prima che la glassa indurisca, versare il tutto su una gratella e separare i cuscinetti l’uno dall’altro. Quindi lasciarli asciugare completamente. I cuscinetti di Gesù bambino possono essere conservati per parecchi giorni in un luogo fresco e asciutto avvolti in un foglio di cellophane per alimenti.



TRONCHETTO DI NATALE Rafano & Cannella Per il bisquit 100 g di farina 00 100 g di zucchero 30 g di burro 6 uova (6 tuorli e 5 albumi)

Preparare la crema al mascarpone. Montare la panna ben ferma e mettetela da parte (in frigo). Montare ora i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto biancastro e spumoso; unire il mascarpone e la panna precedentemente montata, mescolando delicatamente per non smontarli.

Per la crema 100 ml di panna fresca liquida 250 g di mascarpone 30 g di tuorli 35 g di zucchero a velo

Preparare la pasta biscotto Fondere il burro e lasciarlo intiepidire. In una ciotola o nel boccale della planetaria montare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto gonfio e biancastro. Unire la farina e amalgamarla bene al composto. Montare a neve fermissima gli albumi e incorporarli al composto, mescolando a mano e delicatamente per non smontarli. Infine unire il burro fuso e freddo. Versare il composto in una teglia quadrata (32 cm di lato) foderata con carta forno. Livellarlo e cuocere in forno preriscaldato a 240°C per circa 8 minuti (non di più altrimenti la pasta si indurisce e non sarà possibile arrotolarla). Intanto che la pasta biscotto cuoce, inumidire leggermente uno strofinaccio e metterlo sul piano di lavoro. Quando la pasta biscotto sarà pronta capovolgere la teglia sullo strofinaccio con un colpo secco. Staccare delicatamente la carta forno e lasciar raffreddare la pasta. Adagiare la pasta biscotto sulla pellicola trasparente e inumidirla appena con il rum. Spalmarci sopra la crema al mascarpone e distribuire le scaglie di cioccolato; quindi, aiutandosi con la pellicola, arrotolare e porre in freezer fino al momento dell’utilizzo. Andrà tirato fuori dal freezer almeno due ore prima.

Per guarnire e decorare pochissimo rum 200 ml di panna fresca liquida 400 g di cioccolato fondente 1 cucchiaio di farina di cocco Fiori di zucchero q.b. 40 g di cioccolato fondente (in scaglie)

Preparare la crema ganache Mettere la panna liquida in una pentola e farla scaldare; quando sarà bollente versarvi il cioccolato a pezzetti e mescolare finché quest’ultimo si sarà sciolto completamente. Far raffreddare e montare appena con uno sbattitore elettrico. Quando sarà arrivato il momento di guarnire il tronchetto di Natale, tagliarlo in quattro pezzi: una parte più grande (che sarà la parte centrale) e le altre più piccole (che formeranno i rami). Comporre il tronchetto e, aiutandovi con una spatola, ricoprire tutta la superficie del dolce. Decorare con le restanti scaglie di cioccolato, la farina di cocco e i fiori di zucchero. Conservare il tronchetto di Natale in frigo coperto “a campana”.



MANDORLACCIO PUGLIESE Rafano & Cannella

Ingredienti 300 g mandorle pelate 5 uova 160 g zucchero 40 g miele 40 g burro 150 g cioccolato bianco 150 g mandorle pralinate 1 bustina vanillina 1 Scorza d'arancia (grattugiata) 1 Scorza di limone (grattugiata)

Tritare grossolanamente 200 g di mandorle (devono rimanere granulose) con 3 cucchiai di zucchero prelevati dal totale. I restanti 100 g trasformarli in finissima farina. Intiepidire il miele, insaporirlo con le scorze di arancia e limone grattugiate, la vanillina e tenerlo da parte. Separare i tuorli dagli albumi. Montare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto biancastro e spumoso. Unire tutte le mandorle, il miele, il burro fuso e amalgamare bene. Aggiungere gli albumi montati a neve e mescolare delicatamente dal basso verso l’alto fino a quando saranno stati completamente assorbiti dal composto che dovrà risultare gonfio e spumoso. Versare il tutto in uno stampo a cupola da 22 cm di diametro precedentemente imburrato e cosparso di pangrattato (è un ottimo staccante). Infornare a 180°C per circa 30 minuti in modalità statica. Come raccomando sempre, regolarsi col proprio forno e fare la prova stecchino. Lasciar raffreddare completamente il mandorlaccio prima di sformarlo. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e versarlo sulla “cupola” del dolce fino a ricoprirlo completamente. Se necessario aiutatevi con una spatola. Infine guarnire tutto il dolce con le mandorle pralinate tritate grossolanamente. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente.



RICCIARELLI DI SIENA Cioccolato e Liquirizia Ingredienti 500 g di mandorle 10 mandorle amare 500 g di zucchero 2 Albumi – circa 100 g scorza di un arancia e mezza biologica scorza di un limone biologico 1 bacca di vaniglia per i semi qb di zucchero a velo per avvolgerli* *controllare che lo zucchero a velo sia certificato senza glutine!

Innanzitutto tritare le mandorle, sia dolci che amare, dapprima solo in modo grossolano. Aggiungere quindi lo zucchero e tritare nuovamente. Non è un problema anche se non viene come farina, sarà piacevole sentire i piccoli pezzettini di mandorla. Sbattere leggermente gli albumi fino a farli schiumare e aggiungerli alle mandorle e zucchero. Aggiungere anche i semi della bacca di vaniglia, la buccia del limone e quella delle arance. Amalgamare tutto con le mani fino ad ottenere un composto compatto. Formare un panetto ed avvolgere il tutto nella pellicola da cucina, esattamente come si fa con la frolla, e riporlo in frigo 2/3 giorni (io 3) per dare modo agli aromi di sprigionarsi. Passato questo tempo accendere il forno a 190 gradi. Riprendere l'impasto, tagliarne 4 pezzi e con un poco di zucchero a velo formare dei salsicciotti lunghi. Tagliare dei pezzettini di circa 40 grammi di peso per farli grossi, arrivate a fare 30 grammi l'uno per averli piÚ piccoli. Per ogni pezzetto formare delle palline e poi schiacciarle, dando la forma ovale allungata. Formato il pezzo rotolarlo completamente nello zucchero a velo e disporlo sulla teglia ricoperta di carta forno. Una volta formati tutti i ricciarelli infornare per circa 10/15 minuti. I miei che erano effettivamente grandi hanno cotto 15 minuti. Appena si crepano in superficie sono pronti, come tutta la pasta di mandorle sembrano ancora morbidi ma poi induriscono. Vanno conservati sotto la campana di vetro per torte o in una scatola di latta..


Cake & Fancy


Salame di cioccolato Ingredienti 100 g zucchero a velo 200 g biscotti secchi 120 g burro morbido 60 g cioccolato fondente al 70% 100 g nocciole tostate 3 cucchiai acqua 50 g cacao amaro in polvere zucchero a velo q.b. Spezzettare i biscotti a mano, metterli dentro una busta per alimenti e schiacciare con un batticarne fino a ridurli in briciole. Mettere tutto dentro una terrina bella grande, unire il cacao lo zucchero a velo, il burro morbido, l’acqua, le nocciole a pezzi. Fondere il cioccolato al microonde, in

alternativa fonderlo a bagnomaria. Una volta intiepidito unirlo agli ingredienti dentro la terrina. Impastare inizialmente con un cucchiaio di legno e poi continuare con le mani. Dopo aver lavorato per bene tutti gli ingredienti, compattare il tutto e dare la forma di un salame. ”Per rendere la cosa più vera fare delle legature in superficie con lo spago da cucina e una volta pronto cospargere di zucchero a velo.” Chiudere il salame dentro un foglio di carta forno e poi avvolgere con un foglio alluminio, sigillando per bene ai lati. Mettere in frigo a compattare per un minino di 6 ore, (preferibile un’intera notte).

Tagliere di pan di zenzero Ingredienti 150 g miele millefiori 100 g zucchero di canna scuro 1 uovo 320 g farina 100 g burro 2 cucchiaini lievito in polvere per dolci 25 g cacao amaro in polvere 1 cucchiaio zenzero in polvere 1 cucchiaio cannella in polvere 1 cucchiaio noce moscata in polvere 1 pizzico sale Scaldare dentro una pentola antiaderente lo zucchero, il miele e il burro, finchè lo zucchero non sarà completamente sciolto. Farlo raffreddare e travasare il composto dentro la planetaria, lavorare con la frusta a gancio, fino ad ottenere una crema chiara. Incorporare lentamente l’uovo sbattuto in precedenza. Unire la farina, il lievito e le spezie (zenzero, cannella, noce moscata.), il cacao amaro e il pizzico del sale.

Lavorare ancora fino ad ottenere un impasto liscio. Avvolgere nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per tutta la notte. Il giorno dopo, tirare il panetto fuori dal frigo mezz'ora prima di lavorarlo. Stendere l’impasto sopra un foglio di carta forno con una spolverata di farina, dare uno spessore alla pasta di circa 2 cm e ritagliare con un coltellino la forma di un tagliere. Se vi sembra difficile farlo a mano libera, basterà disegnare su cartoncino la forma di un tagliere e sistemarla sulla pasta prima di intagliarla. Sistemare la pasta con tutto il foglio di carta forno sopra una leccarda e con uno stecchino praticare in ciascun tagliere un foro in alto al centro. Non farlo troppo piccolo altrimenti in cottura potrebbe chiudersi. Infornare sul ripiano medio del forno preriscaldato a 180°C e cuocere per circa 15/20 minuti. A cottura ultimata lasciarli raffreddare. I taglieri e il salame di cioccolato sono belli anche come regalo.



Corona di Natale a orsetti Cake & Fancy Ingredienti 250 g farina manitoba 250 g farina 00 75 g latte temperatura ambiente 75 g zucchero 3 uova temperatura ambiente 120 g burro temperatura ambiente 1 pizzico sale 1 cucchiaino estratto di vaniglia 1 arancia grattugiata 13 g lievito di birra fresco

Decorazione 40 g cioccolato bianco q.b. gocce di cioccolato 1 uovo q.b. latte q.b. crema spalmabile alle nocciole carta forno

Iniziare col setacciare le farine, sbriciolare il lievito di birra e unire lo zucchero. Lavorare l’impasto dentro una planetaria con frusta a gancio, aggiungere le uova una alla volta, il latte e il burro morbido. Completare con la vaniglia e l’arancia grattugiata e alla fine il pizzico del sale. Lavorare con la planetaria a velocità bassa l’impasto per una decina di minuti. Alla fine dovrà risultare liscio ed elastico. Mettere l' impasto dentro un contenitore di vetro. Coprire con la pellicola e lasciare lievitare nel forno spento con la luce accesa per circa 2 ore. Trascorso il tempo di lievitazione, senza rilavorare la pasta dividerla in 6 parti uguali. Da ogni pezzo di pasta, togliere due pezzetti che serviranno per le orecchie dell’orsetto. Alla fine bisogna avere sei palline e 12 orecchie. Porre le palline nello stampo da ciambella, preparare l’uovo miscelandolo con il latte e spennellare le palline. Sistemare ad ogni pallina le orecchie e spennellare. Fare lievitare la corona coperta con la pellicola per altri trenta minuti. Preriscaldare il forno e Infornare a 180°C per 25/30 minuti. Sformare la Corona di Natale e dopo 10 minuti trasferirla sopra una gratella e lasciarla raffreddare completamente. Decorazione Per decorare la corona fondere il cioccolato bianco e sopra la carta forno creare sei cerchi di circa 2 cm, mettere in frigo per farli indurire. Una volta pronti con la crema spalmabile basta incollare il musetto su ogni pallina, completare con le gocce di cioccolato per fare gli occhi e il nasino. Completare il tutto con dei nastrini. Ora la Corona di Natale con orsetti è pronta.



Pavlove con crema delicata e sciroppo di melograno Cioccolato e Liquirizia Ingredienti 120 g di albumi a temperatura ambiente 120 g di zucchero semolato 120 g di zucchero a velo

Per la crema 500 ml di latte vegetale non zuccherato 40 g di amido di riso 60 g di zucchero Scorza grattugiata di un limone bio Semi di mezza bacca di vaniglia

Per lo sciroppo di melograno 150 g di succo di melograno 150 g di zucchero

Preparare le basi Accendere il forno a 100 °C. Per prima cosa mescolare insieme gli zuccheri, quindi iniziare a montare gli albumi aggiungendo a cucchiaiate metà degli zuccheri. Montare fino a quando non si ottiene una meringa soda e lucidissima. Abbassare la velocità e aggiungere il resto degli zuccheri setacciandoli. Riempire una sac a poche con il beccuccio che preferite, a stella o liscio a piacere, l'importante è che l'apertura sia abbastanza grande. Adagiare la carta forno sulla leccarda e fare dei cerchi partendo dal centro, non troppo grandi. Questa è la base delle pavlove. su ogni disco fare un secondo giro solo sul bordo esterno una o due volte, in modo da creare un piccolo cestino. Una volta formate tutte le pavlove infornare, lasciando lo sportello del forno leggermente aperto con il manico di un cucchiaio di legno o una pallina fatta con la carta stagnola. Questo serve perché l'umidità deve fuoriuscire dal forno. Cuocere per circa due ore. A volte ci vuole di più, a volte di meno, dipende dai forni. Toccare le meringhe al centro per vedere se sono asciutte. Lasciar raffreddare infine in forno spento ma sempre con lo sportello a fessura. Preparare lo sciroppo di melograno Mettere il succo del melograno (ottenuto spremendo semplicemente i chicchi oppure usando l'estrattore) in un pentolino insieme allo zucchero e far cuocere per circa 15/20 minuti. Lasciare raffreddare in frigorifero. Preparare la crema Portare a bollore il latte con la vaniglia. Versare in un pentolino l'amido e qualche cucchiaio di latte caldo, stemperare l'amido in modo che non formi grumi e aggiungere tutto il resto del latte. A fiamma moderata portare a bollore mescolando in continuazione. Spegnere appena si sarà addensata. Aggiungere la scorza di limone e mescolare. Assemblaggio delle pavlove Quando la crema sarà fredda, trasferirla in una sac a poche e riempire i cestini di meringa. Al momento di servire le pavlove versare lo sciroppo di melograno sulla crema e guarnire con piccoli chicchi di melograno.



Parrozzo Abruzzese Cucina Viaggi e Diritto

Ingredienti per uno stampo a sfera 18x9 cm 8 uova 200 g di mandorle 45 g di liquore all’amaretto 270 g di zucchero semolato 160 g di burro 200 g di semolino 2 cucchiaini da caffè di lievito Scorza di un limone Scorza di una arancia Per la copertura 350 gr di cioccolato fondente.

Per prima cosa separare i tuorli dagli albumi. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale. A parte, montare anche i tuorli con lo zucchero finché non raddoppieranno di volume. Aggiungere l’amaretto (circa 4 cucchiai), la scorza grattugiata del limone e dell’arancia. Unire poi il burro fuso e la farina di semolino, la farina di mandorle, il lievito e un altro cucchiaio di liquore. Incorporare delicatamente al composto gli albumi che precedentemente montato a neve. Infine, versare il composto in uno stampo a sfera che imburrato e infarinato molto bene. Infornare a 160°C in forno statico preriscaldato per 1 h e 10 min, coprendolo con della carta di alluminio se inizia a scurirsi troppo. Una volta trascorso il tempo necessario, sfornare e lasciar raffreddare. Dopodiché, sformarlo dallo stampo e riporlo su una gratella, posizionando al di sotto un piatto. Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria con 20 g di burro, aspettare 1 min e versarlo sul parrozzo ancora caldo in modo che lo ricompra completamente. È possibile recuperare il cioccolato caduto sul piatto sottostante e farlo nuovamente colare sul parrozzo fino a che sarà ancora caldo. Aiutatevi con una spatola se necessario. Lasciar raffreddare per qualche ora e servite.



Cestini di Cookies Cibo Che Passione

Ingredienti per i cestini 220 g di farina 00 50 g di canditi 4 g di lievito istantaneo per dolci 100 g di zucchero di canna 100 g di burro 1 uovo mousse 250 g di mascarpone 2 cucchiai di crema di nocciole 100 g di panna da montare

In una ciotola mettere il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e amalgamare. Aggiungere l’uovo, la farina e il pizzico di lievito, unire tutti gli ingredienti, formando una palla uniforme. Infine aggiungere i canditi e mescolare. Dividere l’impasto in palline da 40 g ciascuna. Prendere la teglia per muffin, posizionare in ogni incavatura la pallina da 40 g. e infornare a 190°C per 15 minuti, poi riprendere lo stampo e con l’aiuto di un utensile circolare formare i cestini. Togliere dallo stampo e far raffreddare. Intanto preparare la mousse: in una ciotola unire il mascarpone con la crema alle nocciole e la panna montata e mescolare. Con l’aiuto della sacca da pasticcere riempire i cestini e decorare a piacere. I cestini di cookies con mousse sono pronti per essere gustati.



Palline

di riso soffiato Prima di tutto preparare le foglie verdi e le bacche rosse perchè dovranno raffreddarsi e solidificare. Prendere il cioccolato bianco e scioglierlo a bagnomaria o al forno a microonde poi colorarlo con il colorante verde. Mettere la cioccolata colorata in una siringa per decorazioni a punta fine e disegnare delle foglie di trifoglio su una teglia rivestita di carta da forno. Prendere lo zucchero a velo e metterlo in una ciotola insieme al colorante rosso e mescolare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Versare la glassa di zucchero in una siringa per decorazioni a punta fine e formare tante piccole palline rosse (le bacche di trifoglio). Mettere a raffreddare in un luogo fresco ed asciutto.

In Cucina Con Zia Ralù Ingredienti per 5 palline Per le palline 150 g di cioccolato al latte 50 g di riso soffiato al cioccolato Per le foglie verdi 100 g di cioccolato bianco Colorante alimentare verde Per le bacche rosse 30 g di zucchero a velo Colorante alimentare rosso liquido Per la copertura bianca 50 g di cioccolato bianco

Preparazione delle palline di riso soffiato Prendere 100 g del cioccolato previsto e scioglierlo a bagnomaria o nel forno a microonde, poi aggiungere il riso soffiato e mescolare bene. Prendere uno stampo di silicone di mezze sfere e riempirne 10. Mettere lo stampo in frigo per almeno 1 ora. Quando le mezze sfere saranno solidificate staccarle dallo stampo facendo una leggera pressione dall’esterno. A questo punto le mezze sfere dovranno essere unite a formare una palla. Prendere il rimanente cioccolato al latte (50 g) e scioglierlo. Con un cucchiaino distribuire poco cioccolato su una mezza sfera e unire l’altra metà. Rimettere in frigo per 30 minuti poi sciogliere il cioccolato bianco per la copertura e versarlo con un cucchiaino su ogni sfera. Si otterrà così l’effetto neve sulla palla di Natale. Il cioccolato bianco rimasto servirà per legare le decorazioni. Rimettere in frigo a solidificare. Quando le bacche di glassa rossa saranno solide si potrà comporre il dolce. Prendere di nuovo le sfere di riso soffiato sciogliere il cioccolato bianco rimasto inutilizzato e staccare le foglie di cioccolato verdi e le bacche rosse dal foglio di carta da forno utilizzando una spatola. Fare attenzione, l’operazione è delicata. Prendere poco cioccolato bianco e con esso attaccare le foglie e le bacche rosse sopra alla palla di riso soffiato. Fare solidificare il cioccolato bianco prima di muovere le palline.


OCCHI DI SANTA LUCIA Lo Scrigno Del Buongusto

Ingredienti per circa 20 tarallucci 50 ml di vino bianco 50 ml di olio extra vergine d'oliva 1 uovo medio 250 g di farina “0” semi di anice o cannella q.b. (facolatativo) Per la glassa 150 g di zucchero a velo 30 ml di acqua

In una ciotola mettere la farina, aggiungere il vino bianco, l’uovo sbattuto, i semi di anice frullati (o cannella) e l’olio. Mescolare bene il tutto per poi trasferire l’impasto su un piano di lavoro continuando a lavorarlo per qualche minuto.

Creare un salsicciotto sottile, poi tagliare dei pezzi di pasta e allungarli fino a creare un cordoncino di circa 10 cm spesso poco più di un dito e chiudendo a tarallo. Mettere i taralli su una placca da forno foderata di carta forno e infornare in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti controllando la cottura. A cottura ultimata sfornare e lasciare raffreddare bene. Preparare la glassa mescolando insieme lo zucchero a velo con l’acqua. Prendere i taralli ormai freddi e bagnare nella glassa solo la parte superiore per poi metterli ad asciugare su di una gratella. Una volta che la glassa sarà asciutta potrete servire.


TORTA ANGELICA Lo Scrigno Del Buongusto primo impasto 140 g di farina di manitoba 156 g di lievito madre 75 ml di acqua tiepida 1 cucchiaino di zucchero Secondo impasto primo impasto 120 ml di latte tiepido 120 g di burro 3 tuorli d’uovo 80 g di zucchero 360 g di farina di manitoba 1 cucchiaino di sale Terzo impasto 20 g di burro 150 g di gocce di cioccolato extra fondente glassa 120 g di zucchero a velo 1 albume finitura 10 g di burro

Primo impasto Unire l’acqua, il lievito madre (oppure 13 g di lievito di birra fresco), un cucchiaino di zucchero e mescolare bene. Unire 140 g di farina di manitoba, amalgamare bene formando una palla, mettere l’impasto in una ciotola a lievitare 30 minuti (o comunque fino al raddoppio) in un luogo tiepido. Nel frattempo lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Secondo impasto Mettere in una ciotola il latte tiepido, lo zucchero, i tuorli, il sale e amalgamare gli ingredienti con le fruste, poi aggiungere metà farina, continuare a lavorare con le fruste, unire il burro ammorbidito, poi il primo impasto lievitato, l’altra farina fino ad ottenere un panetto omogeneo. Trasferire su un piano di lavoro e lavorare per qualche minuto, ungere una ciotola, metterci il panetto a lievitare per due ore in ambiente caldo. Nel frattempo mettere i 20 g di burro a temperatura ambiente, così si ammorbidirà.

Terzo impasto A lievitazione completata, mettere l’impasto su un piano di lavoro senza lavorarlo, ricavare una sfoglia alta 2-3 mm con un mattarello, spennellarlo con il burro sciolto, mettere le gocce di cioccolato e arrotolare la sfoglia dal lato largo, chiudendo le estremità. A questo punto tagliare il rotolo a metà per la lunghezza con un coltello infarinato, rivolgere le due metà verso l’alto, formare una treccia, chiuderla a ciambella, posizionarla su una placca da forno foderata di carta forno, spennellare di burro la treccia, lasciarla lievitare per almeno 40 minuti e comunque fino al raddoppio. Infornare in forno caldo a 180° C per 35 minuti. Nel frattempo preparare la glassa sbattendo 1 albume con 120 g di zucchero a velo ottenendo una glassa densa ma non troppo. Appena sfornata la torta, far scendere la glassa a filo. Lasciare raffreddare un po’ e asciugare la glassa, poi servire.



ORANGENSTERNE AL CIOCCOLATO Graficare In Cucina Ingredienti 220 g di farina 00 1 uovo (medio) 1 arancia bio 175 g di burro morbido 100 g di mandorle frullate per decorare 100 g di cioccolato fondente 1 arancia bio Lavare l’arancia e grattugiare la buccia mettendola da parte. Spremerla e mettere da parte anche il succo. In una terrina mettere lo zucchero e il burro ammorbidito e montare con le fruste elettriche. Aggiungere la farina, la buccia dell’arancia grattugiata, le mandorle, due cucchiai di succo di arancia e l’uovo ed amalgamare bene sempre con le fruste. Si otterrà un impasto molto morbido che non potrà essere lavorato subito, ma solo dopo un adeguato riposo in frigorifero. La cosa migliore sarebbe lasciarlo nel frigorifero per una notte, ma vanno bene anche 3 ore. Stendere l’impasto, poco per volta, su un foglio di carta forno ben infarinato, ad uno spessore di circa mezzo centimetro. Formare tanti biscottini a forma di stella (con gli appositi tagliabiscotti) e di varie misure, e, mano a mano che saranno pronti, adagiarli su una placca rivestita di carta forno. Infornare a più riprese in forno statico già caldo a 200°C. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e spennellare metà biscotti (oppure completamente se vi piace). Cospargere con un pochino di buccia grattugiata di arancia e lasciare rapprendere.



SPITZBUBEN NATALIZI BISCOTTINI TIROLESI Graficare In Cucina Ingredienti 350 g di farina 2 Uova 1 bustina di lievito in polvere per dolci 150 g di burro 150 g di zucchero Per farcire q.b. di marmellata a piacere

Sulla spianatoia, disporre a fontana la farina e aggiungere tutti gli altri ingredienti avendo cura di spezzettare un pochino il burro. Impastare fino ad ottenere una bella palla omogenea da riporre nel frigorifero per una decina di minuti. Infarinare la spianatoia e prelevare un po’ di impasto alla volta (ricordarsi di rimettere in frigo la pasta frolla dopo averne prelevata la quantità desiderata) quindi stenderlo con il mattarello in una sfoglia di 3-4 mm, attenzione ad avere sempre la spianatoia ed il mattarello ben infarinati. Con formine per biscotti, intagliare i biscottini, avendo cura di praticare un foro a metà di essi. Disporli sulla leccarda del forno ricoperta con un foglio di carta forno, non troppo vicini tra loro perché aumentano un po’ e infornarli a 175°C in forno ventilato per 7-8 minuti o fino a quando i bordi saranno leggermente dorati, attenzione perché bruciano facilmente. Quando i biscottini saranno raffreddati appoggiare un goccio di marmellata nel centro di ognuno e richiudere con un altro biscottino. A piacere spolverare con poco zucchero a velo.



MOSTACCIOLI Graficare In Cucina

Ingredienti 250 g di farina 00 110 g di mandorle 70 g di zucchero 95 g di miele di millefiori 8 g di lievito per dolci in polvere 20 g di cacao amaro buccia grattugiata di un'arancia 55 g di olio di semi 50 g di succo di arancia 5 g di pisto (miscela di spezie cannella, chiodi di garofano e noce moscata, la si può trovare nelle migliori drogherie) 300 g di cioccolato fondente

Porre tutti gli ingredienti, tranne il cioccolato fondente, in una ciotola e mescolare con un cucchiaio. Quando avrete ottenuto un composto abbastanza omogeneo trasferirlo su un foglio di carta forno e finire di amalgamare bene, ungersi leggermente le mani con un filo di olio di semi se il composto è troppo appiccicoso. Coprire il composto con un altro foglio di carta forno e appiattirlo con il mattarello ad una altezza di circa 1 cm. Ritagliare con l’apposito stampino a forma di rombo i mostaccioli che dovrebbero essere lunghi circa 10-12 cm. Lasciare i rombi ottenuti così come sono e infornare in forno statico già caldo a 180°C per circa 12 minuti, sembreranno troppo morbidi, non temere perché induriranno raffreddandosi. Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria e quando i mostaccioli saranno freddi immergerli.Lasciar colare il cioccolato in eccesso poggiando i mostaccioli su una gratella. Per accelerare il processo di indurimento del cioccolato si possono porre i mostaccioli in freezer per circa mezz’ora. I mostaccioli si conservano in luogo asciutto e coperti per circa 7-8 giorni.


Coppa di crema all’arancia e panettone Cibo Che Passione

Ingredienti per la crema all’arancia 4 tuorli 100 g di zucchero semolato 90 g di fecola o maizena 500 ml di latte scorza di mezza arancia non trattata succo di 1 arancia 6 fette di panettone (o pandoro)

Iniziare a preparare la Coppa di crema all’arancia e panettone dalla crema: riscaldare il latte con il succo dell’arancia in un pentolino con la scorza dell’arancia (che poi toglierete) e un pò di scorza grattugiata. A parte sbattere in una ciotola, i tuorli con lo zucchero e aggiungere la maizena. Con una pinza eliminare la buccia e versare il latte tiepido sul composto di uova. Mischiare per bene e riportare ad ebollizione. Quando la crema si sarà addensata spegnere il fuoco e farla raffreddare. Prendere intanto delle coppe o bicchieri, ricoprire la base con un pezzetto di panettone o pandoro e sopra versarci la crema fredda. Decorare con delle scorzette d’arancia e del cioccolato e servire la coppa di crema all’arancia e panettone ben fredda.

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Palline di cioccolato ripiene Cake & Fancy

Ingredienti 300 g di cioccolato fondente 100 g di pasta di zucchero bianca Crema Chantilly per il ripieno 500 ml di panna fresca da montare 100 gr di zucchero a velo 1 bacca e mezza di vaniglia

Utensili Sfere di plastica apribili per alimenti (si trovano nei negozi specializzati per dolci) Stampini ad espulsione per la pasta di zucchero Beccuccio di acciaio per la sac a poche Sac a poche Mattarello per pasta di zucchero, un pennellino, tappetino per pasta di zucchero, (in alternativa un foglio di carta forno.

Aprire le bacche di vaniglia e raschiare il loro interno. Dentro una ciotola mettere la panna, le bacche intere aperte e i semini che sono stati raschiati. Lasciarla in frigo per un’intera notte, per farla aromatizzare. L’indomani con una frusta o planetaria montare la panna (dopo aver tolto le bacche intere), inserire lentamente lo zucchero a velo, dopo che la panna è montata continuare a sbattere per altri 5 minuti in modo che resti soffice. Preparazione delle palline di cioccolato Sciogliere il cioccolato nel microonde, va bene anche a bagnomaria. Una volta sciolto, aprire la pallina di plastica e in una metà versarne fino a riempire poco più di metà. Chiudere la sfera e scuotere leggermente. Fare aderire il cioccolato dentro tutta la pallina, non lasciare spazi vuoti. Ora porre la pallina nel freezer per circa 30 minuti. Nel frattempo montare la crema chantilly. Trascorso il tempo prendere la sfera dal frigo, si vedrà benissimo se il cioccolato sarà pronto. Infatti la pallina si sarà staccata da sola dalla formina. (Se non sarà pronta metterla ancora nel freezer a compattare per altri 5 minuti). Aprire con molta cura la sfera per non creare crepe, o rompere il cioccolato, estrarre la pallina di cioccolato. Prendere il beccuccio della sac a poche e scaldarlo per un secondo sulla fiamma del fornello. Poggiarlo sulla pallina di cioccolato per fare il foro, non premere con forza, farlo con delicatezza. Se non si riesce a forare la pallina, scaldare di nuovo il beccuccio e fare di nuovo la stessa operazione, magari ruotare leggermente. Mettere la crema chantilly nella sac a Poche e riempire la pallina di cioccolato con la crema. Con la pasta di zucchero creare le decorazioni, basta avere la formina e intagliare i fiocchi di neve. Per fare aderire alla pallina di cioccolato spennellare un po’ di cioccolato fuso sopra ogni decorazione.




TORRONE MORBIDO Zucchero Lievito e Farina Ingredienti 360 g di zucchero 120 g di acqua 30 g di sciroppo di glucosio 240 g di miele di acacia 60 g di albumi 30 g di zucchero 420 g di mandorle 170 g di nocciole 50 g di pistacchi 2 fogli di ostia Per preparare il torrone morbido, iniziare mettendo in una pentola dal fondo spesso l’acqua e lo zucchero con lo sciroppo di glucosio. Portare tutto alla temperatura di 144°C. Per fare questa operazione ci vorrà circa un quarto d’ora. Tenere attentamente sotto controllo la temperatura dello sciroppo con un termometro per evitare di scaldare troppo. Mettere a scaldare anche il miele e portarlo a 124°C. E’ fondamentale che lo zucchero ed il miele arrivino a temperatura più o meno contemporaneamente, perché andranno utilizzati uno di seguito all’altro. Questo passaggio è da curare con estrema attenzione ed è l’unica difficoltà della preparazione. Mettere in planetaria gli albumi con l’altra dose di zucchero (quella più piccola) e iniziare a far girare la frusta a bassa velocità per far schiumare gli albumi senza montare. Quando sciroppo e miele avranno entrambi raggiunto le temperature indicate, versare prima lo zucchero e quindi il miele a filo sugli albumi che stanno montando. Attenzione in questa fase di far scendere lo zucchero e il miele vicino alla parete della planetaria, per evitare che la frusta girando li faccia schizzare sulle pareti. Miele e zucchero inoltre sono bollenti e vanno maneggiati con attenzione. Continuare poi a miscelare con la frusta il composto, ma senza montare, a bassa velocità per far abbassare in parte la temperatura. Scaldare la frutta secca in microonde fino a renderla quasi bollente. Quando la massa in planetaria inizierà a perdere un po’ di temperatura e tenderà a diventare un po’ più densa, togliere la frusta a gomitolo e mettere la frusta a K.

Aggiungere quindi la frutta secca calda poco alla volta all’impasto sempre mescolando. Appena tutta la frutta si è incorporata spegnere la macchina. Ungere con olio un quadro di acciaio per pasticceria. In mancanza di questo si può usare una tortiera preferibilmente quadrata o rettangolare.Nello stesso tempo ungere anche un tarocco e le proprie mani. Appoggiare il quadro su una teglia da forno e porre sul fondo del quadro un foglio di ostia. Togliere il torrone ancora piuttosto caldo con attenzione dalla planetaria usando il tarocco unto di olio e disporlo all’interno del quadro. Schiacciare bene per compattare il torrone, spingendolo con il tarocco fin negli angoli e poi continuare a spingere usando le dita unte di olio. Appoggiare quindi sul torrone un secondo foglio di ostia, e con le mani aperte spingere facendo forza con tutto il palmo. Questo passaggio è molto importante per dare compattezza al torrone. Infine, disporre sul torrone un’asticella di legno, spingere ancora e concludere questa fase appoggiando sopra all’asticella un peso di circa 4 o 5 kg. Potrebbe per esempio andare bene una pentola piena d’acqua. La presenza dell’asticella è fondamentale perché permette una omogenea distribuzione del peso. Lasciare cosi’ per circa 12 ore. Il giorno seguente staccare il torrone dal quadro e tagliarlo nella forma desiderata. Per fare questo ungere bene la lama del coltello e fare sempre un movimento di avanti-indietro con lama, senza spingere. Si possono anche pareggiare i bordi per mettere in vista tutta la frutta secca presente all’interno. Se si fanno dei piccoli torroncini, questi possono a piacere essere anche tuffati in parte, o anche completamente, nel cioccolato temperato. Il cioccolato è preferibile che sia amaro, per contrastare il dolce del torrone. Farli quindi asciugare su carta da forno. Consiglio: Il foglio di ostia può essere sostituito da carta forno. In questo caso il torrone morbido dovrà però essere obbligatoriamente rivestito di cioccolato temperato.



PANETTONE FARCITO MASCARPONE E CREMA AL PISTACCHIO Mela Cannella e Fantasia

Ingredienti 1 panettone (850 g) 350 g di mascarpone 170 g di latte condensato 2-3 cucchiai di crema di pistacchi Mezzo bicchiere di Alchermes Per la decorazione 150 g di panna fresca liquida circa 50 g di granella di pistacchi Biscotti q.b.

Prendere il panettone (sceglierne uno senza canditi e possibilmente senza uvetta) e tagliare la calotta orizzontalmente lasciandola integra. Con il resto del panettone realizzare 3 o 4 dischi di uguale spessore tagliandolo sempre in senso orizzontale. In una ciotola mettere il mascarpone, il latte condensato e due o tre cucchiai di crema di pistacchi e amalgamare il tutto con una spatola fino ad ottenere una crema vellutata. A parte montare la panna, zuccherare con 2 o 3 cucchiai di zucchero se non già zuccherata. La panna deve essere ben montata. Prendere un piatto da portata e sistemare sopra la prima fetta di panettone (ovvero la base). Bagnare con un po’ di Alchermes (circa 50 g diluito con 100 g di acqua) e poi spalmare sopra un po’ di crema. Sovrapporre il secondo disco di panettone, bagnare con un po’ di Alchermes e farcire con la crema. (Chi non ama l’Alchermes può usare qualsiasi altra bagna alcolica o non). Procedere alla stessa maniera fino a ricomporre il panettone. Prendere la panna montata e con l’aiuto di una spatola farcire prima la superficie del panettone per poi proseguire sui bordi. Siate molto generosi con la panna perchè deve sembrare una montagna innevata. Più panna metterete più sarà facile tenere i biscotti in equilibrio per la decorazione. Farcire anche tutt’intorno senza esagerare con la panna. Prendere ora dei biscotti e decorare il panettone. Per finire spolverare con un po’ di granella di pistacchi. Per quanto riguarda i biscotti potete tranquillamente prepararli il giorno prima, usando magari stampini natalizi a forma di stelle o albero di Natale. Serviranno giusto pochi biscotti, quelli che avanzeranno potrete gustarli per la colazione.


CROSTATA AL PISTACCHIO Cucina Viaggi e Diritto Ingredienti per uno stampo da 22 cm La frolla 260 g di farina 00 2 uova 60 g di zucchero di canna 60 g di olio di semi di arachide mezza bustina di lievito per dolci.

Mettere tutti gli ingredienti per la frolla nel mixer e azionare fino a ottenere un composto omogeneo e abbastanza elastico. Stendere la frolla ad uno spessore di 2-3 cm e foderare uno stampo per crostate da 22 cm imburrato e infarinato. Bucherellare la pasta frolla con i rebbi di una forchetta. In una ciotola amalgamare la ricotta con lo zucchero e disporne i 2/3 sulla frolla. Mescolare la restante ricotta con la crema di pistacchio e livellarla sopra il precedente strato. Infornare a 180°C in forno statico per circa 35 minuti.

Il Ripieno 230 g di ricotta 100 g di crema di pistacchio 60 g di zucchero bianco.

Per fare gli abeti, ricavare i 3 alberelli con un apposito stampino dalla frolla avanzata e, dopo averli riposti in frigo per almeno 20 min, infilzarli con uno stuzzicadenti spezzato (deve essere circa di 4 cm) in modo che fuoriescano 2 cm dall' alberello. Infornare a 180°C per 15 minuti. Una volta sfornata la crostata, lasciarla raffreddare, sformarla e disporre gli alberelli infilzandoli nella crostata con lo stuzzicadenti. Spolverare con lo zucchero a velo per creare l’effetto neve e servire.


Buon compleanno


TORTA BUON COMPLEANNO! Tra Cucina e PC

Ingredienti per la chiffon cake al caffè 285 g di farina 00 300 g di zucchero 150 g di acqua 50 g di caffè ristretto 6 uova 1 bustina di lievito chimico in polvere 1 pizzico sale

Ingredienti per la crema al caffè 450 m di latte 50 g di caffè ristretto 4 uova 150 g di zucchero 36 g di amido di mais (maizena)

Ingredienti per crema al burro meringata 100 g di zucchero 50 g di albume 2 cucchiai di acqua 150 g di burro (di ottima qualità) aroma alla vaniglia decorazioni Pasta di zucchero (bianca, verde, rosa e azzurra) q.b. biscotto Enjoy Cioccolato colorato q.b.


Preparazione chiffon cake al caffè Setacciare la farina, lo zucchero e il lievito in una ciotola capiente, creare il buco e aggiungere l’olio, l’acqua e il caffè. Aggiungere anche i 6 tuorli. Lasciare cosi senza mescolare. A parte montare a neve fermissima gli albumi col pizzico di sale. Quando gli albumi saranno ben montati, prendere la prima ciotola e gradualmente con le fruste elettriche amalgamare tutto. Quando sarà tutto ben amalgamato e liscio, abbandonare le fruste elettriche e aggiungere gli albumi incorporandoli delicatamente con una spatola. Versare tutto nella teglia prescelta e infornare a 160°C per 50 minuti. Eventualmente prolungare la cottura altri 10 minuti a 170° (tempistica e temperatura possono variare da forno a forno). Comunque, è sempre valida la prova stecchino. Quando sarà cotto, non tentennare, tirar fuori dal forno e immediatamente capovolgere su dei supporti per far in modo che il dolce raffreddi a testa in giù. Preparazione crema al caffè Mischiare con la frusta a mano le uova con lo zucchero, unire l’amido setacciato, l’aroma scelto e mescolare ancora. Infine unire il latte, amalgamare ancora e mettere in micronde. A questo punto dipende dal vostro microonde, impostare il tempo ad 1 minuto e mezzo e avviare alla massima potenza. Trascorso il primo minuto e mezzo, estrarre la ciotola, mescolare brevemente ancora con la frusta a mano e di nuovo in forno per altri 30 secondi. Continuare cosi per alcune volte, finchè la crema non avrà raggiunto la cottura giusta. L’importante è che la crema non raggiunga mai il bollore altrimenti si rischia di rovinarla.

Preparazione crema al burro meringata Nella planetaria inserire gli albumi e iniziare a montare a velocità media. Nel frattempo preparare lo sciroppo con i 2 cucchiai di acqua e 70 g di zucchero presi dal totale. Aspettando che lo sciroppo raggiunga la giusta temperatura aggiungere i restanti 30 g di zucchero negli albumi e aumentare leggermente la velocità fino ad ottenere una meringa morbida. Appena lo sciroppo raggiungerà i 121°C aggiungerlo a filo alla meringa e aumentare la velocità. Continuare a montare fino a completo raffreddamento. Quando la meringa all’ italiana sarà pronta (si presenterà bella lucida e compatta), aggiungere un pezzetto alla volta il burro morbido. Questa è un’ operazione delicata, il burro va aggiunto un pò alla volta aspettando che il pezzo precedente sia assorbito prima di procedere col successivo, e soprattutto la meringa dovrà essere a temperatura ambiente per non sciogliere il burro. Infine, la crema al burro meringata è pronta. Si può aromatizzare a piacere con vaniglia, mandorle, limone etc etc… in questo caso è aromatizzata con aroma alla vaniglia. Montaggio della torta di buon compleanno Quando tutte le basi saranno pronte e raffreddate, si può passare al montaggio. Farcire la chiffon cake con la crema al caffè (non è necessario bagnarla, sarà già morbida e umida al punto giusto). Lasciare in frigo per almeno un ora a rassodare. Stuccare la torta con la crema al burro meringata cercando di lisciarla il più possibile. Non bisogna mettere uno strato troppo alto altrimenti il sapore sarà troppo pesante alla fine. Mettere in frigo a rassodare per almeno un'altra ora prima di coprirla con la pasta di zucchero. Ricoprire la torta con la pasta di zucchero bianca, poi stendere gli altri colori e ricavarne tante strisce di varie larghezze da posizionare sulla torta a distanze non regolari. Completare alla base con perle di pasta di zucchero colorate. Infine, posizionare il biscotto decorato col cioccolato colorato al centro e la torta di buon compleanno è finita!



RED VELVET CAKE In cucina con Zia Ralù Ingredienti 300 g di farina 00 200 g di zucchero 135 g di burro 3 uova medie 250 g di latticello 4 g di aceto di mele 4 g di aceto di vino 5 g di bicarbonato 15 g di cacao 1 pizzico di sale 1 bustina di vanillina 1 tubetto di colorante rosso in gel

Per il latticello 125 g di latte intero 125 g di yogurt bianco 1 cucchiaino di succo di limone Per la crema di farcitura 275 g di formaggio spalmabile 275 g di mascarpone 400 g di panna fresca da montare 160 g di zucchero a velo Per decorare Ribes rosso

Preparare questa torta è abbastanza elaborato e lungo, ma il risultato finale varrà il tempo e l’impegno. Iniziare dalla preparazione delle basi che dovranno essere cotte in tre diverse tortiere tutte della stessa misura. Questa ricetta prevede l’utilizzo di tre stampi tutti da 18 cm di diametro circa. Mettere in una ciotola il burro ammorbidito e lo zucchero e lavorare fino ad ottenere una crema soffice e spumosa. Nel caso il latticello non sia stato trovato può essere preparato tranquillamente in casa mescolando 125 g di yogurt bianco 125 g di latte intero e un cucchiaino di succo di limone e lasciando riposare 10 minuti. E’ questo il momento di prepararlo. Mentre il latticello riposa aggiungere un uovo alla volta facendolo ben incorporare alla crema di burro prima di aggiungere l’uovo successivo. In una ciotola unire il cacao, la vanillina, il colorante alimentare e il sale. Mescolare ed aggiungere all'impasto, lavorando ancora con la frusta. Verificare di aver raggiunto l'intensità di colore desiderata, altrimenti aggiungere altro colorante. A questo punto aggiungere il latticello e continuare a mescolare, infine unire la farina setacciata poca alla volta. Solo ora si di deve unire all'impasto l’agente lievitante che sarà formato dalla miscela di aceto e bicarbonato di sodio. Mettere l'aceto di mele e quello di vino in una ciotola, aggiungere il bicarbonato, mescolare velocemente e appena la miscela "frizza" unirla all'impasto e mescolare bene sempre con la frusta. Distribuite l’impasto ottenuto in tre tortiere di 18 cm di diametro livellare ed infornare in forno statico preriscaldato a 180° per 20 minuti circa. Sfornare e lasciare raffreddare le torte completamente. Quando le basi saranno fredde preparare il frosting per la farcitura. Mettere il mascarpone e il formaggio spalmabile, insieme a 110 g di zucchero a velo in una ciotola, e montare bene fino ad ottenere una crema morbida. Montare la panna con 50 g di zucchero a velo. Unire la panna montata alla crema di formaggio facendo attenzione a non smontare il composto. La crema di farcitura dovrà riposare in frigo per almeno 1 ora. Trascorso il tempo di riposo della crema passare alla farcitura della torta. Prendere le basi e sistemarle su una superficie piana. Livellare bene la parte superiore di ogni disco poi metterli una sopra all’altro e con un coltello renderli uniformi soprattutto all’esterno. Mettere la prima base su un piatto da portata, farcire con il frosting e poggiarvi sopra un'altra base. Proseguire in questo modo completando dischi di torta e farcitura. Decorare la parte superiore della torta a piacere in questo caso con delle rose di crema al formaggio e ribes ma si possono utilizzare altri frutti rossi, o poca torta sbriciolata.



Torta Mille Crepes Cioccolato e Liquirizia Ingredienti per 30 crepes 9 uova 900 g di latte vegetale 300 g di farina di riso 105 g di amido di riso 90 g di fecola di patate 90 g cacao amaro 5 cucchiai di zucchero

Preparazione della crema Preparare la crema mettendo nel boccale di un frullatore molto potente tutti gli ingredienti e frullando ad impulsi fino a ottenere una crema abbastanza liscia e soffice, che ricorda la panna, ci vorrà qualche minuto continuando a frullare. Se la crema risulta troppo liquida non preoccuparsi perché man mano che le mandorle assorbiranno liquidi si addenserà.

Ingredienti per la crema 640 g di mandorle pelate e congelate 400 g di latte di mandorle freddissimo 340 g di acqua fredda di frigo 4 cucchiai di miele 1 cucchiaino di farina di semi di carrube

Preparazione della ganache

Ganache al cioccolato 200 g di cioccolato fondente al 70% 180 g di latte di mandorle 1 cucchiaio di miele o altro dolcificante liquido Meringa italiana 100 g di zucchero 50 g di albumi 25 g di acqua Ganache per le rose 100 grammi di cioccolato fondente 75 grammi di latte vegetale 10 grammi di burro di cacao

Preparazione delle crepes In un boccale alto e stretto mettere tutti gli ingredienti e azionare il minipimer per qualche minuto fino a quando la crema diventa omogenea e liscia. Scaldare la piastra per crepes o una padella antiaderente di circa 20 cm di diametro, versare un mestolo di composto e con un movimento circolare del polso farlo aderire a tutta la pentola. Cuocere fino a che non è asciutto e poi girare delicatamente e scottare anche l'altro lato. Procedere così per tutte, oliando la padella con lo scottex quando necessario. Separare le crepes cotte con della carta forno per non farle attaccare fra di loro e procedere così fino ad esaurimento.

Mettere sul fuoco al minimo il cioccolato e il latte mescolando in continuazione fino a quando non si scioglie. Non deve bollire, piuttosto spegnere la fiamma. Lasciare raffreddare in modo che si addensi leggermente. Assemblaggio Procedere mettendo una crepes su un piatto e spalmandoci la crema. Ogni 3 crepes bagnare leggermente con qualche goccia di latte vegetale per non far risultare il dolce troppo asciutto. Dopo aver completato la torre di crepes, porre un piatto piano (leggermente più piccolo delle crepes) sulla cima e tagliare i bordi della pila di crepes con un coltello molto affilato per renderli più regolari possibile. Spatolare i bordi della torta di crepes con la ganache che si sarà addensata e successivamente colare il resto sulla superficie per glassarla. Preparare la meringa italiana Per la meringa mettere in un pentolino lo zucchero con l'acqua e portare a 120°C. Iniziare intanto a montare gli albumi. Quando lo zucchero sarà in temperatura colare a filo sugli albumi che montano e aumentare la velocità del frullatore fino a quando non si avrà una meringa lucida e molto, molto soda.

Preparare la ganache per le rose Procedere nello stesso modo della precedente ma aggiungendo il burro di cacao una volta sciolto tutto il cioccolato e mescolare molto bene. Riporre in frigo per 10 minuti. Guarnire la torta con la sac a poche alternando rose di meringa italiana a quelle con la ganache al cioccolato, tutte utilizzando il beccucchio a stella chiusa. Decorare a piacere con scaglie di cioccolato.




Mud Cake al cioccolato fondente 90 g di farina autolievitante 90 g di farina 00 90 g di cacao amaro in polvere 80 g di uova 225 g di burro 225 ml di latte 225 g di zucchero 140 g di cioccolato fondente al 70% mezza bustina di lievito in polvere per dolci Crema al cioccolato bianco 200 g di cioccolato bianco 200 g di panna fresca liquida 300 g di mascarpone Crema al burro per la stuccatura 200 g di burro ammorbidito 500 g di zucchero a velo 2 cucchiai di estratto di vaniglia 30/50 ml di latte Cioccolato per la colatura 150 g di cioccolato fondente 105 ml di latte 15 g di burro Decorazioni Mikado Cioccolatini vari Macarons


Drip cake al cioccolato Cake & Fancy Preparare la Mud Cake Porre il latte, il burro a pezzetti, il cioccolato e lo zucchero dentro una pentola antiaderente, fare sciogliere tutti gli ingredienti, ma senza farlo bollire. Mescolare e fare attenzione che non attacchi al fondo della pentola. Una volta sciolti gli ingredienti, fare raffreddare per circa 10/15 minuti, quindi versare il composto dentro la planetaria e unire le farine setacciate, il lievito, il cacao, le uova una alla volta. Mescolare il composto con le fruste a bassa velocità, fino a far diventare il tutto omogeneo. Versare il composto nello stampo che in precedenza andrà imburrato e poi foderato con carta forno. Cuocere nel forno statico preriscaldato a 160°C. La cottura varia, da 50 minuti a circa 1 ora e negli ultimi 15 minuti, controllarla spesso. Dovrà cuocere lentamente per lievitare e avere la giusta consistenza all’interno. Dopo 50 minuti aprire il forno e fare la prova stecchino, dovrà risultare asciutto. Una volta cotta fare raffreddare su una gratella. La mude cake cioccolato fondente è pronta, se in superficie si è creata una crepa la cottura è avvenuta in modo perfetto. Lo stampo da utilizzare dovrà essere max 20 cm di diametro. Per avere una torta bella alta i pan di spagna dovranno essere due. Preparare la crema al cioccolato bianco Spezzettare il cioccolato bianco e metterlo dentro una terrina di vetro, unire la panna liquida. Passare la terrina al microonde (bassa potenza) per far fondere il cioccolato altrimenti può andar bene anche a bagnomaria. Una volta sciolto, farlo raffreddare, mescolare di tanto in tanto. Unire il mascarpone e mescolare gli ingredienti per farli amalgamare. Montare il composto con le fruste elettriche, la consistenza della crema dovrà essere liscia e vellutata. Preparare la crema al burro Dentro una planetaria con fruste porre il burro a temperatura ambiente e tagliato a pezzi, unire la vaniglia. Lavorare fino ad ottenere un composto morbido e spumoso. Aggiungere 1/4 dello zucchero a velo e mescolare a bassa velocità, una volta sciolto aggiungere lo zucchero a velo, un quarto alla volta. Lavorare bene dopo ogni aggiunta. Se aggiungendo lo zucchero, ci sarà difficoltà nell’amalgamare la crema, iniziare ad unire il latte a piccoli dosi. Per quanto riguarda la cremosità del composto aggiungere il latte da 30 a 50 ml. Assemblare la torta Tagliare le due mud cake in 5 dischi e iniziare a farcire, molto meglio assemblare con un cerchio apribile. Farcire i quattro strati, finire con il quinto e mettere la torta a riposare in frigo per 2 ore. Trascorso il tempo prendere la drip cake e ricoprire con la crema al burro, utilizzare una spatola come aiuto. Iniziare da i lati, per finire con la parte superiore, bisogna ottenere una copertura omogenea e liscia su tutta la torta. Preparare il cioccolato per la colatura Dentro un pentolino mettere il cioccolato spezzettato e unire il latte, scaldare a fuoco basso e per ultimo aggiungere il burro. Fare amalgamare gli ingredienti mescolando. Lasciare intiepidire e travasare in una sac a poche, con beccuccio piccolo. Iniziare a creare delle colature tutte intorno al bordo della torta, poi ricoprire la superficie. Fare asciugare e apporre sopra i cioccolatini e quant’altro, fermare i cioccolatini sulla torta con un pizzico di cioccolato utilizzato per la colatura.



Torta di castagne e cioccolato Pane Marmellata

Ingredienti per le torte 150 ml di latte 130 g di farina di grano tenero tipo 1 125 ml di olio di semi 100 g di mandorle tostate e tritate 100 g di burro morbido 100 g di zucchero di canna 50 g di farina di castagne 8 Marron glacé 3 uova 2 cucchiai di cacao amaro in polvere ½ bustina di lievito per dolci ganache al cioccolato 400 g di cioccolato fondente 250 ml di panna fresca decorazione 500 ml di panna fresca Marron glacé (secondo propri gusti) Cioccolato fondente a scagliette

Imburrare e infarinare due stampi con cerniera da 16 cm. Lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero per ottenere una spuma cremosa, unire quindi le uova (uno alla volta), le mandorle, il cacao, le farine setacciate con il lievito ed infine il latte e l’olio. Aggiungere i marron glacé tritati grossolanamente e amalgamare il tutto. Versare nei due stampi e cuocere in forno già caldo a 200°C per 35 minuti controllando la cottura con uno stecchino. Sfornare le torte lasciandole raffreddare completamente prima di farcirle. Preparare nel frattempo la ganache al cioccolato versando la panna in un pentolino e fare riscaldare senza portare a bollore. Unire il cioccolato a pezzetti e mescolare continuamente lontano dal fuoco con una frusta. Prendere una delle due torte e utilizzarla come base su cui spalmare metà della ganache, coprire con la seconda torta e versare sopra il resto della crema al cioccolato. Riporre in frigo per raffreddare la torta o comunque fino al momento di servire. Poco prima di portare a tavola montare la panna ben fredda e completare la torta con cucchiaiate di panna montata, scaglie di cioccolato fondente e marron glacé secondo i vostri gusti.


FOOD MAGAZINE Dicembre 2019 n°14

REDAZIONE Lucia Antenori quellalucinanellacucina.it saluteebellezzaincucina.it

Elena Prugnoli ziaralu.it

Lucia Lettieri blog.giallozafferano.it/tracucinaepc

HANNO COLLABORATO Anna Funari panemarmellata.blog Caterina Anello blog.giallozafferano.it/cakefancy

Francesca Mele blog.giallozafferano.it/loscrignodelbuongusto Gabriella Geroni blog.giallozafferano.it/melacannellaefantasia

Cristina Cozzi blog.giallozafferano.it/ledolcicreazionidicris

Maria Rosaria De Luca cucinacasareccia.it

Dina Gintsburg cibochepassioneblog.it

Mariangela Marchesi cucinacre-attiva.it

Karen Odell blog.giallozafferano.it/zuccherolievitoefarina

Maria de Candia blog.giallozafferano.it/rafanoecannella

Francesca Cecchini delifoodclub.com

Michelangelo Mascellaro ciboeleggende.it

Francesca Marcuccio blog.giallozafferano.it/graficareincucina

Vincenzo Serino ricetteromane.it Welda Bertorelli cioccolatoeliquirizia.it

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