Educazione Sessuale Taoista antica guida per l’amante moderno
Patricia MĂźller
Educazione Sessuale Taoista Patricia M端ller Copyright Patricia M端ller 2013 Published by Enrico Massetti at Smashwords All Rights Reserved
Collana ShenBooks di Patricia Müller libri per il corpo, lo spirito e l’anima, la sottile linea che li divide e li unisce
Tango Argentino: piccolo breviario per i suoi ballerini Tango Argentino a Buenos Aires: 36 stratagemmi per ballarlo felicemente Educazione Sessuale Taoista: antica guida per l’amante moderno pensare Yin – essere Yang, ovvero come avere uno spirito dolce e un corpo forte (Manuale del TaoYoga, del TaoFit e della Respirazione) La Toscana nella Pentola Taoista: Dialoghi tra Maestri Taoisti, Ildegarda da Bingen e il cuoco Raffaello (coautore Raffaello Torrini) Il Buongoverno Taoista: Meditazione politica attraverso semplici dialoghi tra maestri taoisti Astrologia Taoista: Manuale Pratiche Taoiste Patricia Müller Educazione Sessuale Taoista: antica guida per l’amante moderno © copyright Patricia Müller 2009 All rights reserved Prima edizione con ilmiolibro Prima edizione ebook con Enrico Massetti Publisher ISBN: 978-1-304-86400-0
Il termine insegnare deriva dal verbo latino insignare, cioè segnare, tracciare dei segni, delle indicazioni, quasi un mettere dei contrassegni nella mente degli allievi. Questo è quello che fa Patricia: lascia una traccia, un segno della via del Tao e delle tecniche per ritrovarla e identificarla nella vita di tutti i giorni. Un insegnamento attraverso il dialogo che si ritrova non solo nella cultura antica cinese, ma anche in quella occidentale, creando un sottile legame tra tutte le diverse culture. Ed è proprio attraverso il dialogo che si sviluppa il suo metodo di insegnamento. Il dialogo che vive di pazienza e attesa. Una temporalità che non si risolve nella programmabilità e costruttività, ma lascia uno spazio alla fragilità e all'incertezza. Quel dialogo che ha bisogno di soggetti che si fanno domande e si rispondono. Quel dialogo denso di ritmo, intervallo, avvicendamento. Il dialogo che mette in relazione soggettività diverse, in cui ciascuno sperimenta di essere soggetto ma anche oggetto possibile di conoscenza, rivelandosi attraverso la percezione che l'uno ha dell'altro. Creando così questa duplice certezza come un'apertura attraverso la quale passa l'approccio empatico. Se dialogo riconosco l'altro, avendo potuto scorgere il volto della persona fra la massa anonima. Laura Berni, dott.ssa conservazione materiale librario Tutti i disegni o foto, non altrimenti indicati, sono di Patricia Müller
Attraverso gli occhi di un giovane imperatore e i racconti dei suoi maestri e cortigiani il lettore viene accompagnato lungo la via Tao amoroso, alla scoperta delle sue pratiche, di se stessi, e dell'equilibrio e dell'armonia del tutto. Un viaggio divertente, piacevole e completo lungo la via del Tao, affrontando con delicatezza e ironia un argomento spesso considerato tabù, ma così importante per l'equilibrio di ognuno di noi. Laura Berni, dott.ssa conservazione materiale librario
In un mondo dove la sessualità è parte integrante del benessere psicofisico della persona e dove le disfunzioni sessuali sono in aumento, questo manuale offre strumenti antichi e nello stesso tempo moderni per scoprire e vivere le proprie emozioni e il piacere in modo naturale e in armonia tra corpo e mente. Lucrezia Catania, dott.essa ginecologo, sessuologo
Alla scoperta di una cura efficace e fonte di piacere per le patologie del corpo e dello spirito. Marta Checchi, dott.essa neurologo
Offre strumenti di comprensione non soltanto per chi cerca di capire ma anche per chi lavora con l'estremo Oriente oggi.
Margot Jean Wylie
Prima di tutto: Ringraziamenti e Introduzione Il Tao(1) di un libro percorre –prima di arrivare nelle vostre mani– mille sentieri. Incontra ostacoli e trova aiuti inaspettati ed ecco che vorrei, prima che cominciaste con la lettura, rendere omaggio ai miei compagni di strada: nel Tao della lingua italiana – importantissimo– mi hanno fatto luce Moira Ambrosi, Rita Romanelli, Elisabetta Paulone, Cinzia Cipolat ed infine Laura Cumbat. Sul Tao del computer mi hanno spinto varie persone come Laura Bartaletti, Riccardo Penna e Andrea Sinigaglia. Il Tao del restauro della fotografia è stato percorso da Riccardo Vannini e il Tao della pubblicazione da Lorenzo Palombi e Laura Berni. Vorrei ringraziare inoltre una persona, di cui ho perduto nome e dati, nome che aggiungerei felicemente a questo gruppo di chi debbo ringraziare, che ha fatto tantissimi anni fa le foto in bianco e nero della fanciulla che sono stata, e che io ho elaborato. Infine, ringrazio il mio amico Christof Rauch, che ha portato per primo Gia Fu Feng in Europa e che mi ha donato una foto del maestro. Per una questione formale ho(2) diviso il testo in tre grandi parti, seguendo la traccia taoista di Yin-la terra, Yang-il cielo e T’ai Chi-la condizione umana. Ho di nuovo diviso ogni parte in tre parti, arrivando così al numero nove. Vi vorrei raccontare ora come tutto ha potuto prendere forma, iniziando con la casa dei miei genitori dove ci sono sempre stati tanti libri e tra questi ce n’erano anche alcuni di cultura orientale e cinese. Durante i miei studi artistici all’Accademia d’Arte di Berlino, mi sono poi interessata all’arte orientale. Un giorno ho trovato in libreria un romanzo cinese dal titolo Kin Ping Meh che parlava della vita amorosa e domestica di un giovane cinese. Mi è sembrato tutto molto strano e, a essere sincera, molto curioso.
Poi, nel 1977, ho iniziato il T'ai Chi Chuan (3) sotto la guida del maestro(4) Gia Fu Feng. Nell’anno seguente mi sono trasferita nella sua comunità Stillpoint (5) in Colorado/USA e in seguito mi sono spostata a San Francisco. È lì che mi sono imbattuta in un libro dal titolo Il Tao dell’Amore di Jolan Chang, che di per sé era già più esplicito, e che conteneva tante riproduzioni delle stampe cinesi trovate nel 1949 a Tokyo da Robert van Gulik, diplomatico in Cina, Malesia e Giappone e autore di deliziosi romanzi polizieschi ambientati nella Cina antica. L’ho regalato ad un mio amico emigrato in Giappone, ma gli è stato confiscato alla frontiera, perché ritenuto pornografico, da chi ignorava che gli originali si trovavano proprio lì, in Giappone. Trasferitami in Italia agli inizi degli anni ottanta, l’ho ritrovato in edizione economica senza il ricco apparato iconografico originale. Ed è rimasto lì, nella mia libreria, come reperto giovanile, insieme ad altri libri sul tema, per poi riprenderlo in mano e studiarlo anni dopo.
Il risultato lo leggerete in queste pagine. ___________________ 1)
Tao: La strada, il sentiero
2) Patricia Müller: Ha iniziato la pratica del T’ai Chi Chuan nel 1977 con il maestro cinese Gia Fu Feng. Nel 197879 ha vissuto nella sua comunità taoista di Stillpoint in Colorado. Nel 1981 il maestro la autorizza all’insegnamento. Presso l’associazione Ki Dojo Firenze dal 1988 offre corsi di T’ai Chi Chuan, Yoga Taoista e Fitness Taoista. Inoltre è massofisioterapista e operatrice di attività motorie del CONI. È l’autrice del libro “Pratiche Taoiste”. 3) T’ai Chi Chuan: È una ginnastica antica medica. La parola si compone di Tao, il sentiero/la strada, Ai, l’armonia, Chi, l’energia universale e Chuan, che tradotto letteralmente significa “pugno” per indicare un massimo impegno pratico cioè una “pratica”. Perciò il nome significa “la strada dell’armonia dell’energia universale attraverso una pratica.” 4) Gia Fu Feng: Nasce nel 1919 a Shanghai/Cina. Riceve un’educazione tipicamente tradizionale e si laurea a Pechino e all’università di Pennsylvania/USA. 1955 lavora con Alan Watts e negli anni ’60 il maestro insegna presso l’istituto Esalen in California. Nasce la sua comunità taoista Stillpoint. In tutto il mondo Gia Fu Feng tiene corsi di T’ai Chi Chuan, calligrafia, meditazione ed autoguarigione. È autore di vari libri su argomenti cinesi. Muore nel 1985. 5) Stillpoint: Comunità taoista del maestro Gia Fu Feng in Colorado/USA; inizialmente a Manitou Springs e poi a Wetmore
La prima domanda
“Il sesso è il passatempo più piacevole del mondo; non costa niente, fa stare bene la donna e l’uomo ed è salutare. Tutto il resto lo facciamo solo per sopravvivere e per tenerci occupati, se non possiamo amoreggiare. L’amore dà un contenuto alla tecnica sessuale, la riempie di colore e di sentimento. L’insieme di sesso e amore cura mente, corpo, emozioni ed anima in modo completo e sublime ed è la più grande meditazione praticata da noi esseri umani. Così vedo la faccenda!” disse il principe e continuò: “Cari amici, i miei maestri mi hanno insegnato come governare e tenere le redini del paese, ma ora mi sembra di aver diritto di sapere come posso godere nella mia vita privata imperiale, perciò aiutatemi, vi prego!” Molte storie cominciano con una domanda buttata là e così anche la nostra. Gli amici del giovane principe rimasero dapprima un po’ sconvolti da questa domanda… (o era stato forse un ordine da parte di quel focoso giovanotto)? Poi le loro bocche si schiusero e risero tanto. Tan, il giovane Duca di Chou(2), era l’amico d’infanzia imperiale e perciò disse subito: “Il Primo Imperatore Fu Hsi(1), tuo nonno, fu chiamato anche Ho Tu, ovvero il Saggio sul Fiume Giallo, perché il colore giallo caratterizza il nostro grande fiume, il Huang He (3), ma anche il centro politico, in altre parole, l’imperatore, da cui parte e in cui confluisce tutto il potere. Fu Hsi, tuo nonno, creò il pensiero YinYang, ispirato dalle interazioni degli astri sulla vita terrestre e si dice che inventò anche la scrittura.
Tuo padre, Shên Nung, il Secondo Imperatore, inventò invece, per il bene del popolo contadino, l’aratro e creò un calendario con le dovute indicazioni astrologiche per la vita campestre e perciò fu considerato grande. Tu, principe, sarai Huang Ti(4), l’Imperatore Giallo, e se non ci farai disonore, insegnerai al tuo popolo l’arte del buongoverno, della medicina e, perché no, del fare all’amore. Infatti, tutto si basa sulla ricerca dell’equilibrio; se qualche volta sarà importante interferire, integrando ciò che manca, qualche altra volta bisognerà drenare ciò che è in eccesso, sempre rispettando il clima, l’ambiente e l’età delle persone in questione. Sarà il nostro amico, medico e ministro Ch’i Po(5)” e Ch’i Po chinò la sua testa, “a darti una mano per mantenere in salute fisico, mente ed emozioni, mentre qui le fanciulle” e indicò tre belle ragazze, “ti spiegheranno tutto il resto, cioè gli aspetti tecnici, filosofici e pratici. Ricordati che siamo tutti pronti ad indicarti la giusta via, il Grande Tao, per amare ed amoreggiare da grande imperatore.”
“Oh come parli difficile, Tan! Mi stai annoiando. Non capisci che voglio essere un principe, un imperatore anche a letto, con la mia donna? Anzi, Su Nü (6), cara amica mia, come mai ti chiamano la fanciulla bianca?” chiese il principe, rivolgendosi a Su Nü. Lei alzò la sua faccia e rispose: “Drago Verde, sono la tua Tigre Bianca!” e, nel silenzio seguente, Tan si fece di nuovo sentire: “Infatti”, ridacchiò, “voi due siete i veri protagonisti dell’asse terrestre e del tempo, tu e lei, est ed ovest. Mentre ad est si alza il sole (chiamato Drago Verde) ad ovest, al momento del tramonto, si chinerà verso la sua sposa notturna, la Tigre Bianca. L’asse della spiritualità, nord e sud invece, regna sulla morte e sul concepimento, agendo o fermandosi, controllato dall’istinto animalesco o spirituale.
Così il sole, il Drago Verde, dopo la sua ascesa emotiva incontrerà la passione della Fenice Rossa al caldo sud, mentre a nord, dopo aver soddisfatto la sua tigre” e ridacchiò di nuovo, “scenderà, e con lui il suo seme e la sua anima, negli abissi oscuri dominati dalla Tartaruga Nera. Ma chiedi alla tua devota Su Nü le tecniche e i modi di fare all’amore, non fare complimenti, principe! Prego.” Prese invece la parola una fanciulla bella e affascinante, T’sai Nü (7): “Il mio colore è il rosso passionale, sono il calore bruciante del sud e dell’azione e sono il puro sesso. Ti metterò in grado di fare all’amore meravigliosamente e ti farò ‘morire’.” E rise anche lei,
lanciando occhiate appassionate a Tan, che la ignorava. L’altra ragazza di questa compagnia di giovani era Hsüan Nü (8), una fanciulla di pelle scura, dai capelli corvini, incline alla meditazione sulla morte e sul concepimento, e quindi sulla rinascita interiore.
“Sono anche una guerriera, sai? E ti insegnerò le strategie più vincenti nella guerra amorosa!” Accarezzandosi la barba, Ch’i Po si intromise di nuovo: “Vedi, nella scienza dell’amore sono coinvolte di nuovo le tre forze principali: lo Yin, lo Yang e il T’ai Chi. T’sai Nü potrebbe essere lo Yin, la pura esperienza fisica e terrena, Hsüan Nü lo Yang, l’esperienza spirituale e divina, e Su Nü il T’ai Chi, che combina in sé lo Yin e lo Yang, la giusta tecnica per ottenere sia la migliore fisicità che la più perfetta spiritualità, per assicurarsi la massima durata, qualità, generosità del tuo contatto amoroso.” “Oh Ch’i Po, amato maestro delle odiate filosofie, come fai a pensare che io, in compagnia di bellissime ragazze come queste, possa ricordare ancora qualcosina sullo Yin, lo Yang ed il T’ai Chi?” e il ministro gli sorrise. ____________________ 1) Fu Hsi: Chiamato anche Ho Tu “il Saggio del Fiume Giallo”, 1° Imperatore dei mitici imperatori che regnarono la Cina fra il 2852 ed il 2205 a.C. 2) Tan, Duca di Chou: Figlio minore di Re Wên, capostipite della dinastia Chou. Regna per qualche anno per il nipote minorenne, figlio del suo fratello maggiore Re Wu deceduto. Conosciuto come uomo retto e saggio. Aggiunge altri commenti alle spiegazioni scritte dal padre per l’interpretazione del libro “I Ging”. 3) Huang He (Fiume Giallo): Fiume al nord della Cina la cui valle si presume essere la culla della cultura cinese e dove avrebbe regnato la mitica, non accertata dinastia Xia tra il 21° e il 17° secolo a.C . 4) Huang Ti: (ca. 2697-2597 a.C.) Chiamato anche Imperatore Giallo, 3° Imperatore dei mitici imperatori che regnarono la Cina fra il 2852 ed il 2205 a.C. 5) Ch’i Po: Ministro e medico del 3° Imperatore Huang Ti, nel libro Nei Ching su Wên l’imperatore sulla medicina interna
dove dialoga con
6) Su Nü: Consigliera del 3° Imperatore Huang Ti per una sana vita sessuale. I suoi dialoghi sono riportati nel libro “Su Nü Ging”. 7) T’sai Nü: Consigliera del 3° Imperatore Huang Ti per una sana vita sessuale. I suoi dialoghi sono riportati nel libro “Su Nü Ging”. 8) Hsüan Nü: Consigliera del 3° Imperatore Huang Ti per una sana vita sessuale. I suoi dialoghi sono riportati nel libro “Su Nü Ging”.