Un nuovo numero della rivista per parlare di un non-governo in Kurdistan, incontrare i fabbri di Bamako ed i Tuareg in Mali. In India per cercare i gatti aspettando il Khumbh Mela. In Tchad per danzare assieme ai nomadi Bororo e agli Zebù. A Lisbona sulle tracce di Pessoa ed In Uzbekistan inseguiti dallo spettro di Stalin. A Taranto per cambiare di nuovo colore al cielo e a Firenze per un omaggio a Calvino e alle sue città (in)visibili. Questo ed altro ancora. Su Erodoto108 n°2.