4 - The ESNer, Le cronache del Network by ESN Italia

ed 4th iti on !

THE ESneR Le Cronache del Network

THE ESneR

Indice

• Welcome CIA pag. 3 • Responsible Party pag. 4 • Road to AGM pag. 6

• ICE Meeting pag. 9 • ESNsurvey 2017 pag. 11 • 4th Communication Survey pag. 12

Indice

• Intervista a Kyriakos pag. 7

• Committee Service Portal pag. 13 • 30 anni di Erasmus pag. 14 • NEC Winter Meeting pag. 15 • Calendario Eventi pag. 16 • Ringraziamenti pag. 19

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Welcome CIA! Quando, verso Gennaio 2016, su iniziativa di Simone Acquaviva in veste di NR, viene aperta la call per formare un WT Internazionale, nessuno ha veramente capito cosa sarà e che compiti avrà; quello che si percepisce è la necessità di aprirsi e capire di più il mondo di INTERNATIONAL. E così siamo partiti! Abbiamo cominciato a spulciare per bene le mail della Mailing List del CNR, ci siamo confrontati sui temi che più ci avevano coinvolti, abbiamo acquisito la consapevolezza di quanto e cosa ESN Italia rappresenta in INTERNATIONAL e delle sue potenzialità. La prima cosa che è emersa è che: NON SIAMO COINVOLTI IN ESN INTERNATIONAL! Siamo lo Stato con più sezioni locali e con una bassissima presenza di ESNers coinvolti a livello internazionale. Lo sconforto aumenta se ci paragoniamo a Paesi molto simili (a livello di numeri) come la Polonia e la Spagna: COSA ABBIAMO MENO DI LORO? NULLA! Ed è proprio da questa convinzione che è partito un luuuuungo lavoro di campagna promozionale e coinvolgimento di italiani in progetti, eventi e commissioni internazionali. Questo obiettivo ci ha spinto a far partire il progetto THE ENSER – Le cronache del Network, sperando che le esperienze dirette dei “nostri” e brevi introduzioni a tematiche di rilevanza internazionale, ci spingano maggiormente verso il magico mondo di ESN AISBL .

ad impostare un piano di lavoro e di coinvolgimento efficace, a lungo termine e che diventasse spazio di discussione delle politiche internazionali di ESN.

Proprio per questo, durante la PN di Napoli 2016, ci siamo presentati come Commettee for International Affairs, ottenendo il vostro supporto con ben 42 voti su 49. Questo articolo auto celebrativo vuole ringraziare di cuore tutte le sezioni che hanno votato favorevolmente alla nostra candidatura, realizzando uno degli obiettivi dell’allora WT Internazionale e che spera di essere un supporto migliorativo per il nostro splendido Network nazionale.

Welcome CIA!

Ebbene, il grande momento è arrivato anche per noi!

Alessia Palma

Dopo pochi mesi di lavoro ci è stato chiaro che un WT non sarebbe bastato

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Responsible Party percorsi ad ostacoli con degli occhiali che distorcono la vista simulando lo stato di ebbrezza o sempre con questi provare a giocare con un reaction wall, composto da caselle che si illuminano e misurano i tempi di reazione considerando con quale velocità e precisione andiamo a spegnere

toccando la casella illuminata, questi sono solo alcuni degli esempi che riguardano il progetto. Quest’anno in Italia, Pernod Ricard Italia in collaborazione con ESN Italia hanno deciso di cambiare un po’ l’utenza del progetto unendolo ad un altro di grande successo, l’Erasmus in Schools. Questo progetto si prefigge di portare nelle scuole in cui andremo a fare visita, il concetto del bere responsabile. Questo lo si farà tramite la distribuzione di gadget che ci daranno l’occasione di introdurre l’argomento e con una slide che verrà mostrata dove andranno analizzati i principali temi che riguardano l’argomento con la giusta accortezza nei riguardi dell’età dei soggetti che ci ritroveremo di fronte. In occasione della nascita di questo nuovo progetto chiamato “Be Responsible, Fun is Possible!” si è tenuta una giornata di training il giorno 17 Gennaio a Milano

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Responsible Party

Responsible Party è un progetto di ESN International, il partner che finanzia tale progetto è Pernod Ricard, un grande produttore e distributore di vini e distillati europeo. Il progetto è finalizzato alla sensibilizzazione del “bere responsabile” , Questo lo si fa durante gli eventi dove sono presenti le cosiddette Party Squad. Vi starete chiedendo cos’è una Party Squad? Come dice il nome stesso è una squadra! (ma dai?) Però no! Non distribuiamo soltanto acqua, il team è composto da volontari ESN addestrati non solo a far recepire il messaggio agli Erasmus che a differenza di quello che si pensa quando si parla del progetto, non si tratta di rimproverarli come fa un genitore dicendo “Non bere che ti fa male”, tutto l’opposto! Responsible Party è un progetto che vuole insegnare agli Erasmus che ci si può anche ubriacare senza dover stare obbligatoriamente male il giorno dopo (senza sboccare qua e là), e che non è solo l’acqua il metodo per farlo, ma i rimedi sono tanti #BustTheHangover. Inoltre i nuovi training dei membri della Party Squad prevedono un addestramento leggero anche per le basilari manovre di soccorso. Chi di noi può dire di non essersi mai ritrovato di fronte ad un Erasmus che sta male e non sapere come aiutarlo, se non dando un contributo puramente psicologico? Beh uno degli obiettivi del Progetto è proprio quello di poter dare un contributo anche materiale e non solo ipotetico. Il progetto si compone di queste attività così come altre, ad esempio durante gli eventi internazionali come l’AGM, vi sono party a tema Responsible Party, dove i partecipanti possono fare attività come

soprattutto nei confronti dei mass media, del progetto. Inoltre la parte, se vogliamo definirla così, più divertente e interessante, è

stata proprio quella di conoscere la “cultura alcolica” sopra citata, e di come ogni Nazione Europea abbia tradizioni ed usi completamente diversi dai nostri Mediterranei. Quello che accomuna tutti però, tutti gli ESNers e in particolare quelli interessati al progetto, è il voler essere volontari, volontari di qualcosa che non è “solo” integrare gli Erasmus e aiutarli ad ambientarsi nelle città dove vivono, ma anche la passione e la volontà di far andare avanti un progetto che vuole urlare contro i Media che noi ESNers non organizziamo soltanto feste, ma c’è un mondo alle nostre spalle pieno di progetti incredibili che permettono agli Erasmus di tornare a casa con un gran bagaglio culturale: SocialErasmus, Exchangeability, i vari WG Cultura; ed è proprio in questo mondo di progetti che vuole inserirsi Responsible Party, che deve aiutare gli Erasmus, ma principalmente vuole essere un amico per gli ESNers che troppe volte non hanno saputo gestire situazioni in cui i nostri studenti (un po’ come dei genitori con dei bambini) non sapevano controllarsi ed eravamo noi a doverli soccorrere, beh ecco RP è un po’ come quella vocina nella tua coscienza che ti consiglia come fare.

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Responsible Party

presso la sede Pernod Ricard. Durante questa giornata sono state date le linee guida del nuovo progetto, è stato fatto un training sugli effetti dell’alcool da ospiti internazionali esperti del settore come ricercatori invitati da Pernod Ricard e infine data la delicatezza dell’argomento il gruppo di partecipanti è stato suddiviso in diverse squadre a cui sono state assegnate delle task da risolvere, permettendogli di affrontare le varie situazioni che gli Esners si trovano ad affrontare e alle variegate reazioni che i nostri cari studenti Erasmus, che hanno una vera e propria “cultura alcolica” decisamente diversa alle loro spalle, avranno nel momento in cui si cerca di spiegar loro come devono bere.. Le squadre lasciate a lavorare, hanno trovato soluzioni ai diversi problemi confrontandosi con i trainer e cercando di capire se l’approccio era quello corretto. Alla fine del training il team nazionale ha distribuito i gadget costituiti da penne, segnalibri e bracciali, forniti da Pernod Ricard Italia per sponsorizzare il progetto, ai rappresentanti delle sezioni italiane. A questo primo evento inaugurale in Italia ne è seguito uno a Bruxelles dove l’IB ha ospitato i National Coordinators del Progetto o comunque i rappresentanti delle fortunate nazioni che avevano ottenuto buoni risultati con il Survey compilato in precedenza per quanto riguarda il progetto. Durante i 6 giorni trascorsi a Bruxelles, siamo stati ospitati nella tanto famosa ESN House, e abbiamo vissuto un po’ lì e un po’ nell’ESN Office, abbiamo avuto l’opportunità di vestirci da matrimonio e incontrare i CEOs della Pernod Ricard, Alexandre Ricard e Christina Porta, due persone squisite e disponibilissime che si sono dimostrate aperte a tantissime idee e a rispondere a qualunque domanda, anche le quelle più intrusive della loro vita privata, da bravi gossipari. Sono state organizzate anche molte attività, che ci hanno permesso di conoscerci meglio, Condividere best practices e capire concretamente quali sono i punti deboli e i punti di forza,

Simone Paduanelli

Quest’anno dal 20 al 24 Aprile l’AGM sarà ospitata nella città dove nacque “Heroes” di David Bowie, dove venne girato il film di Mr. Kalkbrenner e dove un’estate del 2006 il cielo era particolarmente azzurro. Stiamo parlando di Berlino. Ma cos’è di preciso un’AGM? AGM è un acronimo e sta per Annual General Meeting ed è l’assemblea generale

di tutta ESN con circa 700 delegati tutti ospitati in una città. In queste giornate i rappresentati delle sezioni del network sono chiamati a decidere sul regolamento, lo statuto, sulle strategie di tutto il network e infine eleggere i nuovi membri del board internazionale. Oltre a questo è anche un momento di confronto in cui si può entrare in contatto con tutte le realtà europee e conoscere anche altri che hanno la stessa sindrome post erasmus. Ma l’AGM non sono solo plenaries ma anche momenti di crescita tramite piccoli workshop gestiti dai vari membri delle commissioni o dei progetti di ESN International e anche una Mobility Fair dove i partecipanti presenteranno e promuoveranno i loro atenei. Ma di cosa si parlerà durante questa AGM? Il topic più “caldo” è quello che riguarda

il codice di condotta. Questo codice è stato scritto da un WG creato da ESN international e poi discusso all’interno del Consiglio dei Rappresentanti Nazionali (CNR in inglese) per prevenire ogni forma di discriminazione durante gli eventi, i meeting, le attività associative e durante le rappresentanze. La pena massima di questo codice è l’allontanamento dagli eventi internazionali e la possibilità di non iscriversi più ai medesimi. Per quanto riguarda le candidature al board abbiamo due candidati al ruolo di presidente Joao Pinto di ESN Portogallo e Bojana Zimonjic ESN Serbia, Vicepresidente i candidati sono Hrvoje Grganović di ESN Croazia in forse Tijana Stojanovic ex Nr della Serbia, per il ruolo di tesoriere un altro portoghese Joao Costa, per Communication manager il polacco Kapcer Olczyc infine la svedese Jeroen Van Lent per Web Project Administrator. Per ora come città candidate per ospitare l’AGM 2018 non ce ne sono.

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Nicolò Bersanelli

Road to AGM

- Name: Kyriakos: (Domenico in Italian) Kalantaridis - ESN section: my lovely section is ESN ATEITH, member of #thesserasmus or ESN Thessaloniki - Age: Actually, people think that I’m 26 but they are mistaken! I am 23! - Where you has been for you Erasmus: I have been on Erasmus in the eternal city, in Rome! Forza #RomaTre

- ESNer since mm/yyyy: I am active ESNer since October 2014! - Position: Currently, I’m the National Representative of ESN Greece but I have also been the Local Representative of my section as well the Education Officer of ESN Greece! - Your favorite ESN event: I might say SEEP Pescara 2016 because I had the chance to live unforgettable moments with my delegation (#LaDelegazioneGreca) 1) Soft skills (What you think you learnt/ improved within ESN) I can start talking and talking for ages because ESN is the organisation that can give you so many skills, isn’t it? Personally, the first thing that ESN taught me was

RESPECT. We have to respect the others and their opinions. It is an important element in order to achieve a better communication and cooperation! Second thing, TOLERANCE! Every day, we meet people from different countries, with different colour, religion and beliefs and we have to become more tolerant and to accept their difference and live them. Thank to ESN, I gained this vital skill that made me understand the importance and the beauty of being different. Don’t forget, being different does not mean that you are weird. It means that you are unique! Also, I started thinking in a more critical way and to analyse the different topics that we discuss within CNR. It is important to think a lot first and then to react! Last but not least, ESN is the network that can give you so much confidence and self understanding and indeed, it helped me a lot to build my character, understand my self and as a result to become stronger and better! And let me give you an advice...Be Brave, Take Risks, Nothing can substitute experience - Paolo Coelho 2) ICE/NEC (Difference between this these committees, Which one do you prefer? In which WGs are you in?) To be honest, I don’t have a preference because I love both committees for different reasons. ICE was the committee that developed and helped me a lot when I was Education Officer and NEC was the committee that taught how important the interaction and the improvement of our network is. Due to my duties as NR of my country, I cannot dedicate so much time in these committees but I am planning to come back after the end of my mandate. I have been part of the folowing working

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Intervista a Kyriakos

ITALY <3 Grazie mille Manu for this interview! So much love from sunny Thessaloniki!

3) ESN Levels (You work a lot in ESN but do you still have time for the Erasmus students? Did you ever think to run for the IB as a next step? Indeed, my time is limited because I travel a lot and quite often. However, whenever I am back in my city, I always try to join my section’s meetings and the events that organise for our Erasmus. It reminds the reason why I joined ESN and work so hard every single day. It’s my main source of motivation and inspiration because let’s not forget that our Erasmus and the local level is the core/heart of our network. Hmmm..tricky question but my answer is: Absolutely not! I have already reached my ‘’ESN Limits’’ and have achieved what I wanted so far! So, I am quite satisfied with my position and I think that this is the maximum that I can give to ESN. Also, I am still a student and I have to graduate at some point, right? :P

4) Fun facts (funny things you remember during one of your events or with your Erasmus)

Manuela Locci

Intervista a Kyriakos

groups: a. ICE: Bologna Process, National Youth Council Guidelines, Added Value of Volunteering (testimonial team), European Social Fund and currently, I am one of the member of EO’s Support Group and b. NEC: Associate Membership and currently, I am member of the Section in the Spotlight team!

When I was at SEEP Pescara 2016, I found, inside a bank, a hoop (this thing that you wear when you graduate) and I took it with me. As a result, people started telling ‘’Buonasera’’ and ‘’Auguri’’ because they thought that I graduated. Moreover, in a bar, they offered me a free shoot because of my laurea! This can happen ONLY TO

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ICE Meeting ottenere aiuto e utili consigli in merito alla pianificazione e alla stesura della richiesta di finanziamento stessa. Tenutosi interamente in lingua inglese, l’evento è rivolto prevalentemente a Presidenti, Tesorieri, o comunque addetti ai lavori nell’ambito dei bandi per il no-profit, ma ciò non esclude che qualunque ESNer desideroso di sviluppare nuove idee per promuovere la mobilità studentesca o le attività della propria sezione possano eventualmente prenderne parte. In seguito, dal 23 al 26 febbraio, sempre a Bruxelles si è tenuto l’ormai consueto meeting invernale dell’International Committee for Education, aperto ai membri dell’ICE nonché ai suoi Observer, posizione normalmente ricoperta dai newbie che abbiano espresso interesse a partecipare alle attività della Committee.

network in materia di politiche europee e internazionalizzazione dell’istruzione universitaria, nonché a supportare il Presidente e i Liaison Officer nel corso delle loro attività istituzionali presso la Commissione Europea e le numerose piattaforme cui ESN prende parte. L’incontro è stato caratterizzato da un’impronta di carattere prettamente pratico, in particolare, prevedendo due diversi programmi per i partecipanti all’evento: il corso base, dedicato a chi fosse interessato ad acquisire una conoscenza generica sul tema, e il corso avanzato, per chi avesse già un’idea da realizzare. In questo secondo caso, i partecipanti hanno avuto la possibilità di esporre il proprio progetto e discuterlo insieme a degli ESNers che abbiano già maturato esperienza sul campo, nonché di

Anche per questo, molta attenzione è stata riservata all’introduzione della Committee stessa e dei suoi maggiori campi di intervento: l’advocacy, ovvero l’attività di rappresentanza e di influenza esercitati dall’ICE presso le istituzioni; e la Competence Development, legata al processo di apprendimento delle competenze in un’ottica di natura olistica, nonché allo sviluppo di strumenti che possano aiutare noi ESNers a sviluppare la propria professionalità tramite il volontariato (rientra in questo ambito il grant meeting di cui si è detto poc’anzi).

ICE meeting

Dal 13 al 15 Gennaio si è tenuto a Bruxelles il Grants Meeting, l’evento di ESN dedicato alle opportunità offerte dai bandi europei e rivolte al finanziamento di progetti, eventi e attività nell’ambito del settore del noprofit. Quella di quest’anno è la seconda edizione, e viene organizzata da un gruppo di lavoro interno all’International Committee for Education, la commissione di ESN AISBL impegnata a sviluppare le competenze e la comprensione del

L’incontro è poi proseguito affrontando i maggiori temi che andranno a interessare il lavoro della Committee nel prossimo futuro: dal rinnovo prossimo futuro del programma Erasmus+ allo sviluppo delle piattaforme digitali Erasmus+ app ed EDIPUS. Un’attenzione particolare è stata anche dedicata alle sinergie sempre maggiori che interessano l’attività istituzionale di ESN e lo sviluppo dei

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progetti internazionali, Exchangeability e HousErasmus+ in testa.

Mariano Delli Santi

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ICE meeting

L’evento si dimostra nel suo complesso di sicuro interesse per chi voglia approfondire le tematiche dell’Educazione e delle politiche di integrazione europea, nonché un’occasione per prendere parte ad attività formative stimolanti: si può citare in particolare le discussioni tra partecipanti in stile TEDx talk, i numerosi workshop tenutisi nel corso dell’evento e la visita presso il Direttorato Generale per l’Istruzione e la Cultura della Commissione Europea.

ESNsurvey 2017: Mapping the challenges and enablers of mobility for students with disabilities. ESNsurvey è un progetto di ricerca di ESN con lo scopo di esplorare le problematiche e gli aspetti chiave delle esperienze di studio all’estero, come l’Erasmus, interpellando proprio le persone che hanno svolto queste esperienze, al fine di trarre spunti per il miglioramento delle stesse e fare presenti i bisogni reali degli

studenti in mobilità alle istituzioni con cui ESN collabora. Il progetto nasce nel 2005 e in undici anni ha toccato i temi più disparati, dall’employability ai diritti degli studenti, fino ad arrivare all’edizione 2016, che con oltre 12.000 rispondenti va ad indagare quanto le università europee siano international-friendly. Durante l’AGM 2016 il progetto ExchangeAbility diventa flagship project del network, per questo motivo, il Board internazionale decide che anche il tema del survey debba avere una connessione con lo scopo principale di ExchangeAbility, ovvero promuovere l’accessibilità di esperienze come l’Erasmus anche per le persone portatrici di disabilità. L’ESNsurvey 2017 ha come tema quello di mappare le barriere che devono affrontare

gli studenti internazionali con disabilità durante la loro esperienza all’estero. Per via del tema delicato e molto specifico, la ricerca sarà abbastanza diversa da quella degli scorsi anni a partire dal campione stimato, che si aggira attorno ai 3000 rispondenti, e dal target group. Infatti, per la prima volta il survey è dedicato soltanto a un gruppo di persone: gli studenti con disabilità, a loro volta divisi in due categorie (quelli con esperienze di studio all’estero e quelli senza esperienze all’estero). L’obiettivo della ricerca è quello di individuare tutte le sfide che questi studenti incontrano, prima, dopo e durante la mobilità e individuare gli scogli che maggiormente dissuadono queste persone dal fare esperienze come l’Erasmus. Per queste sue peculiarità il progetto è sviluppato ad ogni punto con la collaborazione della Commissione Europea e con altri stakeholders e esperti sul tema, inoltre, la piattaforma online per la compilazione del questionario è stata resa totalmente accessibile a tutti i tipi di disabilità, per esempio, è possibile, per le persone sordomute, caricare dei video con le risposte in lingua dei segni internazionale sotto ogni domanda. Attualmente è in atto la raccolta dati, che dovrebbe terminare entro la fine di marzo. Durante l’AGM di Berlino, il team di ricerca, composto da Ágnes Sarolta Fazekas (coordinatrice), Laura De Vocht, Giovanni Telesca, Bojana Zimonjić, Jaume Alonso e Andrea Bittnerova, presenterà i primi risultati ottenuti e il numero di persone che hanno risposto al questionario.

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ESNsurvey 2017

Giovanni Telesca

4th Communication Summit

Non sono mancati workshops formativi tenuti da Gaffar Rampage, Communication Manager di Erasmus Student Network, e Kacper Olczyk, coordinatore della Communication Committee internazionale, finalizzati al rafforzamento delle skills dei CM e degli apparati comunicativi degli ESN Countries: si è passati dall’utilizzo dei Social Network alla gestione delle risorse umane, dall’analisi delle strategie comunicative all’uso corretto dei materiali grafici. I lavori di gruppo sono stati la punta di diamante del CS4 in quanto hanno messo i partecipanti di fronte alla sfida di

collaborare con colleghi estranei al fine di

elaborare efficaci piani di comunicazione di eventi e di gestire eventuali problematiche nei working team. Il quartier generale di Erasmus Student Network ha regalato agli ESNers anche momenti di brio extra-lavorativo come l’immancabile Eurodinner o le serate di team building attraverso giochi di socializzazione a cui hanno preso parte persino i membri dell’International Board. Al termine dell’evento, conclusosi con una sessione dedicata ai feedback e ai saluti finali, i CM e i CO hanno affermato di aver acquisito nuove capacità e competenze da mettere in pratica una volta tornati nelle nazioni natali per migliorare la qualità del proprio operato. Se vuoi migliorare le tue skills in ambito comunicativo, rimani sintonizzato per maggiori informazioni sul 5th Communication Summit: il prossimo partecipante potresti essere tu!

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Communication Summit

Dal 9 al 12 febbraio 2017 l’ESN Office, sito a Bruxelles, ha accolto 22 fra Communication Manager nazionali e Communication Officers delle Commissioni internazionali provenienti da alcuni dei 40 Paesi in cui opera Erasmus Student Network per la quarta edizione del Communication Summit. Nello stimolante ambiente internazionale, i CM e i CO hanno presentato le proprie best practices, condividendo preziosi consigli con i colleghi provenienti da Svezia, Polonia, Portogallo, Romania, Belgio, Regno Unito, Russia, Italia, Lituania, Bulgaria, Irlanda, Austria, Ungheria, Slovenia, Slovacchia e Cipro.

Niccolò E. Marchello

Committee Service Portal

Che cos’è? Il “Committee Services Portal” è un progetto sviluppato congiuntamente dalle diverse commissioni e, come dice il nome stesso, permette di entrare in contatto con il lavoro prodotto dalle stesse semplicemente inserendo una parola chiave. Andando sul sito https:// committees.esn.org/ , ci si trova di fronte ad un motore di ricerca in cui inserire il nome della commissione o il tipo di servizio di cui si cerca la spiegazione.

contattare direttamente un membro della commissione che si metterà a disposizione nei tempi e con i mezzi disponibili. Quello che manca è invece la diffusione; in Italia soprattutto non è molto conosciuto. Spesso non ci rendiamo conto del grande supporto che ci viene offerto a livello internazionale. Il “Committee Service Portal” invece potrebbe essere un grande punto di avvicinamento con il livello locale. Dobbiamo solo imparare a conoscerlo.

Come funziona? E’ molto semplice, basta inserire la parola chiave per ottenere tutto il supporto disponibile. Ad esempio, inserendo la parola “Logo”, troveremo la risposta per ogni dubbio, della creazione alla controllo del rispetto della corporate. Anche quando la risposta è insufficiente, è possibile

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Filippo Scotti

Committee Service Portal

Il 5 maggio 2015 Jan Hruby, presidente della Comissione Comunicazione internazionale, ha condiviso con il network ESN uno degli strumenti più utili che abbiamo a disposizione: il “Committee Services Portal”.

La parola Erasmus ci definisce; noi siamo la generazione Erasmus, e ad ognuno di noi questa parola evoca ricordi malinconici e bellissimi. Pensate cosa ne sarebbe della nostra vita se questo meraviglioso programma non

fosse mai stato creato, ormai 30 anni fa. Direi che tutti questi festeggiamenti sono più che dovuti per questo progetto, che forse per primo è riuscito a creare nei giovani europei un’identità europeista, una visione che andasse al di là. Durante questi 30 anni il programma si è andato decisamente ad ingrandire, andando a cambiare la vita di circa 9 milioni di persone dal 1987 ad oggi. Dal 2014 poi, si è trasformato in Erasmus+, diventando così ancora più grande e più inclusivo; ormai è un programma a 360 gradi, che comprende studenti, tirocinanti, insegnanti e altro personale docente, scambi di giovani, animatori giovanili e volontari. Inoltre, dall’arrivo di Erasmus+ per la prima volta vengono concessi finanziamenti non solo a università e istituti di formazione, ma anche a partenariati innovativi, le cosiddette “alleanze della conoscenza” e “alleanze delle abilità settoriali”, con lo scopo di creare collegamenti tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro, consentendo agli istituti d’istruzione superiore, ai formatori e alle imprese di incentivare l’innovazione e lo spirito imprenditoriale nonché di elaborare nuovi programmi e qualifiche per colmare le lacune a livello delle abilità. Il programma è attivo anche

in ambito sportivo, supportando gli sport amatoriali e promuovendo l’inclusione, le pari possibilità e l’attività fisica per tutti. Tornando ai festeggiamenti, il 26 gennaio l’Unione Europea ha dato inizio ai festeggiamenti per questo importante compleanno. Dove? Ovviamente a Bruxelles, presso il Parlamentarium! La campagna per l’anniversario è iniziata con una conferenza stampa, durane la quale il commissario per educazione, cultura, gioventù e sport Tibor Navracsics ha sottolineato l’importante impatto che il programma Erasmus+ ha avuto, accompagnato da due ex studenti Erasmus: Michael Ward and Simona Bisboaca. La conferenza è stata poi seguita da una cerimonia di apertura che ha visto anche la partecipazione di membri di ESN e di Erasmus+ Ambassadors. Gli eventi celebrativi proseguiranno per tutto l’anno, tra i più importanti la March for Europe del 25 marzo. Gli eventi verran-

30 anni di Erasmus

no organizzati in tutta Europa e da ogni livello di ESN, sia internazionale che nazionale che locale. A tal proposito, ci teniamo a ricordavi che ESN Italia mette a disposizione OGNI mese massimo 500€ per favorire le vostre iniziative per festeggiare i 30 anni di Erasmus. Ogni primo del mese verrà mandata una call in ML nazionale; da allora avrete tempo fino al 10 dello stesso mese per applicare al bando; le selezioni avverranno entro il 15. Non perdete questa occasione per farvi belli agli occhi del Network e, perché no, del vostro URI!

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Beatrice Righetti

Partecipano a questo NEC Winter meeting a Bruxelles ben due generazioni di ND in rappresentanza italian rispettivamente dei teams Network Analysis e Section in the Spotlight. Il meeting si è svolto durante il primo weekend febbraio con l’obiettivo di incontrarsi di persona, lavorare insieme e con i propri teams. Dopo una breve introduzione sui differenti gruppi di lavoro, ci sono state alcune modifiche della regolazione interna alla commissione ed alcune sessioni di preparazione all’AGM. L’argomento piccante del meeting riguardava l’opportunità di effettuare alcune modifiche all’attuale struttura della commissione per fare si che il nuovo VP possa iniziare a lavorare con una commissione che risponde alle necessità del Network e che meglio può supportare le sezioni e tutti e tre i livelli di ESN. L’atmosfera alla ESN House è sempre ricca di ESN spirit! Stai tuned for more! Beatrice Righetti

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NEC Winter Meeting

Calendario Eventi Marzo

• 20-26 ExchangeAbility Week

• 16-19 FICO Meeting

National Platforms • 16-19

• 23-26 BFC

• 26-28 Pirates of the Baltic

Meetings

Sea,

Evento

Nazionale

Romania

Spring NP, Bacau

• 30-02 aprile

• 17-19 CLR Białystok

• Eduk8

• 17-19 ESN Serbia NP

community

meeting, Brussels

• 18-19

• 29-30 HousErasmus+ Regional Conference:

ESN

Lithuania

NP, Kaunas • 25-26 ESN Portugal

Budapest

NP, Covilhã

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Calendario Eventi

National & International Events

Aprile

National & International Events • 2-5 ESN Sea Battle Spring 2017 • 3-9

Meetings • 5-11

Committee

National Platforms • 28-30

Spring Meeting

ESN

Czech

Republic NP, Palkovice

SocialErasmus

Week Spring 2017 • 17-19 Pre-AGM CNR

Calendario Eventi

Berlin • 20-24 AGM Berlin • 24-25 Post-AGM CNR Berlin • 27-28 HousErasmus+ Regional Conference: Paris

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Maggio

National & International Events • 10-14

Eduk8

Training

Spring

Erasmów,

Meetings

National Platforms

• 27 nov-3 Responsible

• 12-14 ESN Hungary NP

Party Team Meeting

• 18-21 ESN Poland NP,

Poland • 19-21 Erasmus

Wrocław International Games

Calendario Eventi

Sport Event- Porto • 25-28 NBM Klaipeda, Lithuania

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Ringraziamenti

Testi di:

Righetti, Simone Acquaviva, NicolĂ˛ Bersanelli, Mariano Delli Santi, Giovanni Telesca, Filippo Scotti, NiccolĂ˛ E. Marchello Responsabile grafica: Federica El Mehrath

THE ESneR

Ringraziamenti

Alessia Palma, Manuela Locci, Simone Paduanelli, Beatrice