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CD del Mese
Irene Grandi ad Alghero
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Twilight
SEGNALI DI FUMO 4
Bar Oblio. Sassari
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Birrzeria. Sassari
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Pata Pizza. Alghero
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Lady Domini. Sassari
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Mai Dire Caffè. Sassari
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Il Muflone. Sassari
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Signor G. Porto Torres
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Progetto Sport. Sassari
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Asterix. Sassari
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Triò. Sassari
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Segnali WEB
Itinerari di Sardegna: Sennori Intervista a Bruno Tognolini Radiodistorta Capodanno 2009: tutti in piazza! In Sardegna a Gennaio Guida all’acquisto Hi-Tech In diretta dalla nostra mente... Guida ai locali Sport: Dinamo basket
SASSARI&HINTERLAND Anno XIV - N. 1 Direttore Responsabile: Pasquale Secchi Capo Redattore: Marcella Marongiu Hanno collaborato: Maurizio Figus, Paolo Pintus, Adriano Porqueddu, Emanuela Ravot, Frank M. Roche Editore: Marco Cau Pubblicità e grafica:
esse&acca
Predda Niedda str. 18 bis - 079.267.55.62 Stampa: Tipografia Gallizzi S.r.l. - Sassari Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996. E’ vietato riprodurre disegni, foto e testi parzialmente e totalmente contenuti in questo numero del giornale.
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S&H
da Bar Oblio - Sassari oggi 21/11/2008 finalmeno sono sempre qui che ti aspetto… Ciao, te in ferie, Kelly, Federica, Kiara, IAmore torna da me… Ti amo. Gianna ed infine io Silvia!! Ci dobSiamo all’Oblio e biamo divertire. Baci a tutte. 24/11/2008. fuori sta diluviando, speriamo sono io la piccola peste, che smetta un po’. Roxi un bacio da Ciao, Anto perché ti sei comportata Tina pata. così? Mi hai deluso, un bacio, dovre7/11/08 Gavi ti amo troppo… sti sapere chi sono!! 2 Anna, Roby, Sara e Mary vi voglio Giuseppe: solo adesso che so che troppo bene. Baci M. xvai via mi rendo conto di quanto la e Silvia venite al Blu Star che mi tengo a te, ti voglio bene, rimani qui Ilasciate sempre da sola! Smack con me. Un bacio a te. M. Laura. smack vi voglio tanto bene. P.S.: tra è già 24 Novembre, quasi 2 poco vi scarrozzo in giro. Oggi mesi che usciamo però tra poco er il ragazzo che secondo me è il tu parti e finirà tutto, stavo bene con te e non sai quanto, mi dispiace. Un Ppiù bello: ti amo da esattamente bacio a te. x Giuseppe da Mery. iao frofro! Ciao snuby! Come va oggi? Te lo mangi un “buo”? No grazie, ho un po’ di glutei! Eh gargamella forever 5 tonnellate. Frofro e snuby.
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1 anno, 6 mesi e 11 giorni! Grazie di esistere. Tua momo. A.A.A. 27/11/2008. nuova fidanzata dato
Cercasi che con molta probabilità quella attuale oggi verrà a mancare… causa colloqui…
mi piaci sempre più, mi manAlbe chi tanto. Il tuo tesorooo. x te che sei fantastica 27/11/08. sotto ogni aspetto, perché ogni tua stranezza è un motivo per amarti di più, perché in ogni momento che passiamo insieme riesci a farmi volare più bene e perché molto più semplicemente ti amo. Tuo generale. iò ti voglio un casino di bene!!
F in ferie, Oggi veniamo qui,
e come sempre 1 bacio a Sara, Vale, Marta e Roby. P.S.: Giuseppe sei un gaggio. Baci Mery. icol finalmente arriva Natale, puoi iniziare ad uscire di casa per sponsorizzare i panettoni. Ciaooo! la 4^ C ristorazione I.p.s.a.r. Sassari. adia sono qui a fianco. T.v.b.
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W N
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S&H
da Pata Pizza - Alghero e da Mai Dire Caffè - Sassari B. sei una schiappa a calcete Marce andate a fare tanta ti amo, sei il mio tesoro. Fabio Frodo Claudio popò. Zoo, France, Iron. Baci Alessia. to. By Linda. oglia di patate stanotte! Aiutooo. da Pata Pizza, Giovanna, mia, anche se siamo due Siamo Stellina Markus, Antonella e Laura, e fra sfigati ed è tutto un casino, ti VBaci Ca e Rò. voglio troppo bene cuore. Io ci sono anti tanti tanti auguri a voi che poco andremo a fare il regalo a Giulia, sempre, cercami quando vuoi. Tapprezzate la pizza al Pata Pizza. questo sabato ci distruggeremo. Fregatene, bacio amò. By noi. rancè sei un grande continua er Raffaele C.: il tuo biondo è così me: ora sono qui al Pata Pizza che Fcosì… L’artista. Paffascinante… mi intrighi. By C. xmi scaldo, fuori ci sono 2 gradi. la cameriera del Mai Dire Caffè: bassa 65. Un bacione a quelli del Pata Pizza. xsei troppo figa. By l’ammiratore. pnox dark ti amo. By Anto the strage. P.S.: grazie per esserci raga! i chiama Riccardo ma si dice Rix!! I rimbos in quella festa sabato SE’ bello eh! Ciao. ah ah ah oggi mi hai bestem- Gscorso eri bellissimo, la tua facIlaria: quanti bei momenti ho pasxVally: miato e mi hai fatto 3 soccorsi! cia candida e poco abbronzata mi xsato assieme a te! Vorrei riviverne facevano andare in un altro mondo. altri perché solo tu riesci a prenderBaci. Ti amo. By topolona. mi… Solo tu sei ciò che voglio!! Natalina: salutaci mandingo. By il arla S. ti amo. By F. xfantastico trio. il dott. Luca P.: auguri per la patenC x fai ridere… ma anche no! aro Babbo Natale quest’anno Csiamo tanto bravi, cosa ci porti? Annamaria sei uguale a Cecilia C. te.er AC.:chisistemati la macchina… Guà che ti aspettiamo. V. G. F. I. P Mari il cane della piazzetta: noi ti er Gabriele l’autista: lavati i denti xLeo S.: fai il gabbiano. By Baz. Avogliamo bene. By… P che sono neri. iao bella gente, siamo gli amori di ero ti amo tanto, più di ogni altra cosa lavati che puzzi, ti dedichiamo un Ccasaspeciali, e siamo al Pata Pizza. G. E. E. Val mondo. By Max F. 1 birra a tutti. siete S.film, 40 anni vergine. Ciao Zemy. 1 bacio. Le 2 testoline. telline mie vi adoro. Bacio enorer Emanuele: vederti nche se non va più tutto bene Sme. Hainette. Pcosì… non fartimideldispiace male da solo, A come prima, ti voglio bene stellilascia stare, vedrai che tutto passa amore: questi 4 mesi insie- na mia. Haine. prima o poi. xilmemiosono stati bellissimi, e solo attoch sei troppo figo. By… ti grazie a te Gavy, ti amo. By Mary. la cameriera: hai un magnifiS prego torna a parlarmi. xIlaria co sorriso, non riesco a levarti gli Davide: ti amo da morire. By Brus. aro Freddy, siamo da Pata Pizza, occhi di dosso! Sei semplicemente x C sei ubriaco fradicio, e domani hai stupenda. By uno del karaoke. er Claudio S.: sei un figo. un concerto, spero che ti riprenda P due spianate: il venerdì abbiamo subito. Anche se non sei con noi, ti Debburah: con le mani dentro l’ac- pensiamo sempre, un saluto da xfame, ce le porti due focacce e xqua e i piedi sulla sabbia ci fai Zanlu (topo), Giuse (cabbu), Gavino due acque? By le luci. impazzire da paura, e non a caso fa (caddo), Pietro (selcio), Freddy (merFederica: sei troppo carina, però 90!! Quando ce la dai?? Ciao da cury). P.S.: shabarraio sei un figo, W xdevi impegnarti di più a fare il pelo e polpettone. ivi la Roma!! Se il bianco biancheggia, lo scuro…?!
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Gabriele. Ore 02.19. bubu: sei il mio orso preferito! Ti voglio bene. Leo.
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caffè macchiato. By Baileys. Francesco. Frank scusa per tutto, ma sappi che t.v.b. By l’artista.
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Itinerari di Sardegna
a cura di EMANUELA RAVOT
Sindaco: Antonio Canu Abitanti: 7.338 Altitudine: 227 mt s.l.m. Feste tradizionali: Festa di Maria Ausiliatrice (Maggio); Festa di San Basilio Magno e Festa di San Giovanni Battista (Giugno); Festa e Sagra di San Biagio (Luglio); Festa di Santa Lucia (Settembre)
SENNORI Dalle Domus De Janas alle Fonti. comunicanti, poco più alte di un metro, con protomi taurine a decoro delle pareti.
Come raggiungerla: Da Sassari. S.S. 200 10 km Da Porto Torres. S.P. 81. 19 km Sito web: www.comunedisennori.it Mentre andava in stampa lo scorso numero del giornale, Sennori, paese a dieci km da Sassari, proponeva, grazie alla Pro Loco, un percorso itinerante per le vie del centro storico. L’abbiamo seguito per voi e, arricchendolo con altri luoghi interessanti presenti nel paese e nel circondario, ve lo proponiamo. Sennori è situato su pendici collinari che degradano verso Sorso ed il mare, che dista solo cinque chilometri. La zona, abitata in epoca prenuragica e nuragica, fu villa o civitas, durante l’occupazione romana (238 a.C.) e, intorno al Mille, Curatoria della Romangia, nel Giudicato di Torres; poi Baronia aragonese (1300 d.C.) e dal 1430, possesso di famiglie nobiliari fino alla fine del feudalesimo. La nostra proposta è una visita al paese, nella mattinata, proseguendo, nel pomeriggio, fuori del centro abitato. Arrivati in paese, seguendo le indicazioni per il Municipio, lasciamo l’auto nel parcheggio che si trova alla fine di Via Brigata Sassari. Una scalinata e una stradina pedonale conducono alla cava di tufo, molto panoramica. Da qui vediamo come il paese sia in piccola parte pianeggiante (il centro: tra le vie Umberto e Roma) e perlopiù collinare (gli antichi quartieri di Santa Lucia, le Conce e il Monte). Ritornati al parcheggio, siamo a qualche passo dalle Domus de Janas (3000 a.C.) nell’Orto del Beneficio Parrocchiale; ambienti sepolcrali scavati nella roccia calcarea, con camere
Chiesa di San Basilio Magno
Attraverso un sentiero, raggiungiamo la casa parrocchiale allestita con gli oggetti dell’antica tradizione olearia che caratterizza l’economia del paese. Uscendo dalla casa siamo in Via San Basilio. È la via dell’omonima chiesa che ritroviamo sulla destra, sopra Largo Asproni, percorrendo una scalinata che conduce al piazzale. La Chiesa di San Basilio Magno (XIII-XIV sec.), poco ha conservato dell’aspetto e delle dimensioni originarie; oggi si presenta semplice, con volumi squadrati e superfici piane. All’interno: una statua lignea della Vergine Assunta (1861) e una Pala d’altare (XVIII sec.). Lasciamo la chiesa, percorrendo in discesa Via San Basilio dove, sulla destra, troviamo la casa di Rosa Gambella, Signora di Romangia. La vicenda storico-leggendaria che la coinvolge, racconta di quando la famiglia Gambella governava il territorio e Rosa sposa di Don Angelo Marongiu, governatore di Mores, Ardara e Bonorva, incontrò il Vicerè Don Ximene Peres che s’innamorò di lei. Quando marito e figlio furono assassinati, lei
sposò il viceré spagnolo ma dopo due anni subì la stessa sorte. Al Vicerè rimasero tutti i loro averi. Durante la manifestazione Cultura e Tradizione, alcuni anziani del luogo hanno mostrato la costruzione delle scope con la palma nana, dei cesti, e persino, la realizzazione delle trappole per topi. Nelle sere d’estate, seduti fuori delle loro case, è ancora possibile vedere questi artigiani all’opera. Nell’occasione, gestita dalla Pro Loco, sono state molte le case e le cantine private che hanno consentito libero accesso, mentre gli artisti del luogo esponevano le loro creazioni. Proseguiamo la passeggiata in Via Vittorio Veneto, da dove si arriva in Via Regina Margherita, che si percorre per intero e saliamo sulla sinistra per raggiungere la Chiesa di Santa Croce. In questa parte alta e più antica del paese siamo rapiti dalle ripide stradine in pietra, sui cui lati si ergono case della fine del ‘800 e primi del ‘900, a due o tre piani con una o due stanze per piano; da usci semiaperti possiamo scorgere, stanze con volte a crociera e pavimentazioni antiche in graniglia, decorate con motivi liberty. La Chiesa di Santa Croce è essenziale nelle forme, non si conosce con precisione la data in cui fu costruita (prima
Funtana Noa
Itinerari di Sardegna
Funtana Fritta
del 1550) ma conserva una volta affrescata (raffigurante il calvario), recentemente restaurata. Arredi d’epoca interni: uno stendardo (1800) con crocifisso d’argento (1600); un pulpito ligneo (1800); un retablo scolpito, dorato e policromo (restaurato nel 1680) con crocifisso centrale (200x120 cm) a tutto tondo di legno policromato (1600). Seguendo Via Parrocchiale e Via Farina si arriva a Casa Sisini, storico palazzo sennorese dove sono stati esposti ricami e costumi. Quello di Sennori, uno tra i più belli dell’isola, ha tre varianti: costume da sposa o di gala, costume giornaliero, costume della vedova o da lutto. Scendiamo poi per Via Farina, svoltando sulla destra, percorriamo via Vittorio Emanuele per raggiungere la Chiesa del Rosario ricostruita dopo la demolizione dell’originaria, pericolante. Curiosità: le antiche statue della chiesa sono ora in custodia di privati cittadini. C’inoltriamo per Via del Rosario e Via Montenegro in direzione Via Roma, per vedere le tre fonti del paese: Funtana Gazzente, dalla temperatura dell’acqua “calda”; Funtana Noa, d’antiche origini ma rimodernata,
costruita con tufo e roccia e Funtana Fritta, molto antica, situata in via Mazzini, sotto una piccola piazza, con acqua fresca anche d’estate che sgorga dalle bocche di tre sculture in pietra, acqua utilizzata per l’approvvigionamento idrico e come lavatoio (ancora visibili le vasche). La visita al centro urbano del paese è finita, è ora di recuperare l’auto e pranzare. Nel pomeriggio, fuori del centro abitato, ammirate il paesaggio: scorgerete parte della costa del nord-Sardegna (Porto Torres e Stintino compresi), l’Asinara e la Corsica. A caratterizzare il territorio oliveti, frutteti, vigneti e macchia mediterranea (alloro, mirto, corbezzolo e pungitopo). Di seguito, i luoghi che meritano d’essere raggiunti. Funtana Sa Conza, “Fonte Vecchia” che raccoglie l’acqua in due vasche: la grande utilizzata come lavatoio, la piccola per abbeverare gli animali. Tomba dei Giganti di Oridda, un unicum nel suo genere. Scavata nella roccia, è interamente foderata in muratura, con facciata scolpita con una stele
Domus de janas
Numeri e indirizzi utili Comune di Sennori. Tel. 079.30.49.200 (Via Brigata Sassari 15) Pro Loco Sennori. Tel. 329.31.21.951 (Via Vivaldi s.n.c. - Loc. Su Monti)
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quadrangolare. E’ una tomba di tipo dolmenico e ortostatico. Area archeologica di Su Nuraghe. Gli scavi evidenziano un insediamento nuragico di almeno 10.000 metri quadri, con strutture a pianta quadrangolare e curvilinea, con due fasi edilizie, la più antica riferibile all’età del Bronzo finale (1100-950 a.C.). Su Nuraghe è attualmente in precarie condizioni di conservazione. Il sito, inoltre, mostra diverse sequenze storiche: i reperti vanno dall’età nuragica al basso medioevo inoltrato, con attestazioni puniche, romano-repubblicane e imperiali, medievali e rinascimentali.
Chiesa di San Giovanni Battista
Chiesa di San Giovanni Battista. Chiesa campestre, a pochi chilometri dal paese, citata in documenti della prima metà 1600. Ha linee semplici, tinteggiata di bianco, è caratterizzata da arcate che fungono da antiporta all’ingresso principale. Nell’altare maggiore si trova la statua più antica del Santo. In occasione della festa di San Giovanni, ultima domenica di Giugno, la chiesa diviene meta di una parata a cavallo e di una processione. L’escursione è conclusa ma se non siete riusciti a scovare una cantina familiare aperta, finite la serata in un locale pubblico per assaporare il “cannonau” rosso e il “moscato” di produzione locale; tra le manifestazioni culturali sennoresi, consigliamo il Simposio Internazionale di Scultura che trasforma il paese in un laboratorio all’aperto.
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Cultura
Bruno Tognolini Un sardo, scrittore. Come un sardo musicista, un sardo falegname, …, un sardo, che fa lo scrittore, ama definirsi Bruno Tognolini che in Sardegna c’è nato ma solo di recente ne ha scritto. Quale rapporto ha con il sardo e l’italiano? Da bambino giocavo nelle strade di Cagliari e c’era ogni tanto qualche frase in cagliaritano ma la mia lingua materna è l’italiano imparato da genitori insegnanti, nonni insegnanti e zii insegnanti. L’italiano l’ho subito amato, è la mia “mamma lingua”, piena di forza e di musica. Poi è capitato che andassi a studiare a Bologna al DAMS negli anni ‘75/76, quando i sardi erano apprezzatissimi (e ancora lo sono!) e la musicologia recuperava espressioni popolari. Io mi sentivo un po’ cinghiale ma mettevo i puntini sulle i: “Non suono le launeddas ma conosco il primo canto della Divina Commedia a memoria.” Se l’italiano è la mia lingua materna, il sardo è la mia lingua “nonnerna”, di nonni di Nuoro, non tanto lingua quanto cultura e mio nonno Francesco Sotgiu, sebbene maestro, faceva e possedeva cose sarde: il pecorino con i vermi in cantina, i quadri e le cassapanche intagliate. Così il sardo era respiro, cultura, paesaggio interiore. Ecco cosa sono: uno scrittore che scrive in italiano seduto su questo paesaggio. Queste sono le mie radici: Un meticciato tra una cultura interiore e la lingua italiana con le sue ricchezze poetiche. Ho venticinque minuti d’autonomia sulla Divina Commedia ed altri testi! Perché non ha mai scritto di Sardegna? Ho scritto di tutt’altro per trent’anni. Che senso ha andare via, per poi girarsi indietro e cantare “com’era bella la mia
terra”. Se era bella, ti piaceva, stavi lì! Una specie d’orgoglio, la dignità di non patire la nostalgia. Quando è diventato scrittore? Ho cominciato con la scrittura teatrale all’Università, ma negli anni Ottanta il testo non aveva fortuna, a fatica ho scritto le battute addosso agli attori mentre provavano; inoltre, per il gruppo, scrivevo schede, relazioni, domande al ministero, … ero autista e smontatore. Poi ho sentito che la scrittura doveva fiorire fuori dalla serra dov’era nata. Uscito dal gruppo, con una figlia piccola, ero spaventato ma poco dopo sono stato chiamato dalla Rai per scrivere i testi di Albero Azzurro. Come l’hanno scelta? Avevo fatto con il gruppo spettacoli per bambini, ho provato a scrivere e mi è piaciuto ed è venuta fuori tutta una vena di racconti che era compressa nei lavori per i grandi. È venuto fuori anche l’amore per la poesia italiana, per la filastrocca. È stato un successo! È il legittimo orgoglio di uno che ha faticato dodici anni, con guadagni ridicoli ed una marginalità economica e sociale, una gran sofferenza. Quanto di quell’esperienza le è stato utile? Scrivere in tutte le situazioni mi è servito a creare la giusta magica sintesi tra quello che mi piace e quello che mi chiedono. Che ruolo ha avuto sua figlia? Scrivo per tutti come se fossero i miei figli e questo nella televisione non è affatto scontato. Facendo per dieci anni la Melevisione, è stata una soddisfazione sentir dire ai genitori: “Finalmente possiamo lasciare soli i bambini davanti alla tv!” Inoltre, i figli t’insegnano come si parla ai bambini ma man mano che lei cresceva però, cresceva anche la fascia d’età dei miei racconti, diventando romanzi per ragazzi e per grandi. Intenzionalmente allora ho ripreso a scrivere per i più piccoli accettando la richiesta di un libro di filastrocche 0-3, per misurarmi con ciò che mi chiedono e contrastare questa crescita. La Melevisione usa ancora le sue filastrocche? Una per puntata… in dieci anni ne ho scritto cinquecento! Ultimo progetto realizzato? Un libro già scritto e consegnato per ILISSO, “Ciò che non lava l’acqua”, sono racconti sardi per grandi creati dalla mano di uno scrittore per ragazzi. Finalmente qualcosa di sardo! Di Sardegna c’è l’ambientazione, i personaggi, qualcosa di lingua, quello che mi è rimasto e quello che mi sta a cuore. Storie che cominciano realistiche poi sforano in accadimenti fantastici, con esseri fiabeschi buoni e cattivi; ci sono gli esseri della tradizione: le janas, maschinganna, … ed altri che ho inventato io! Emanuela Ravot
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da Signor G - Porto Torres P.: voglio andare ad Olmedo, . non ti vogliamo vedere più a siamo i the garogners, vogliaxLuisa Ciao, però prima ci fermiamo per una NPorto Torres, cambia città! mo dire a tutti i portotorresi quantappa, cosi poi canti meglio. lena, Alessandra, Claudia, Giuse, to siamo i miii…gliori! Saluti a Mario Daniela: e vai, quando te la vuoi cor- EEmma… serata a Le Querce! il barbone, pastasciutto, Jack D. xrere con il mio Pajero? By skizzo. Povero Paride, fortuna che Elena Tore il ragazzo con la moto rossa: novità, Anto fa strage conosce la storia. Andiamo a ballare. xquando me lo fai un giro in moto? By un’appassionata. Attenzione, di ragazze, una dietro l’altra, la siamo ruggia e lagarò, vogliap… brancola nel buio, ouuu! Luisa: W il mamutones. By chipsa. Ciao, mo mandare un grosso abbraccio gnoma: ti adoro, sei tutto per me, alla nostra cara amica gollum. Tanti x xun bacio dal tuo gnomo. er Daniela G.: quando ti vedremo baci a tutti! Uah ah ah ah! P in jeans? By chipseses. Toricino: perché non ti metti i cermia ex Silvia: ti aspetto per due Achi da 17 nella tua Seat Ibiza? xlagiorni la tua carnagione è candi fuoco… By il sedicenne. PerdidaGiulia: come la neve che si scioglie mma ti ho visto una sola volta, Santina la fruttaiola: stai attenta ai al mattino, la tua Ichnusa la porto Ema mi è bastata per innamorar- Afinocchi perché non son finocchi!! sempre nel cuore. By chipsa. mi!! Il tuo stallone. o e te… tanti ricordi, mi manchi… Salvatore il vigilantes: ricordati, er Michele C.: ad una cena è Imio mio mio. quando regali una rosa ad una Pbastato parlarti 10 minuti, per Gavino M.: il rombo della tua moto xdonna, regalala confezionata e poscapire quello che di bello c’è in te, simpatia, allegria ma soprattutto xmi fa vibrare d’immenso e la tua sibilmente intera! By donna vulcano. noi partiamo a Giugno!! Andiamo sincerità. Sei stupendo dentro e folta chioma mi ricorda i manti fuori, con un grande è immenso boschivi della Bolivia… vorrei la tua Ea vedere i Metallica e i Depeche bacio da Maria di Sassari. T.v.b.
piscina. Ti amo chipsa.
Mode, chi viene? By Ema.
posto stramaledettamente fiabesco”, ha commentato, e portato su un tappeto persiano sgualcito e consumato il suo sound febbrile in giro per teatri e centri culturali ita>>> liani, a Cagliari all’Irish Pub, per una sola data occasionale. di Paolo Pintus Sassofonista della scuola di Miles Davis sperimentale, incontrò Ho conservato quest’intervista per caso Pastorius da spettatore, sul disco esterno per due d’anni, quando quello saliva, attaccava il poi ultimata il dieci dicembre. basso, e viveva il suo stato di graBuona parte però l’avevo quando zia più fulgido; ha girato, vissuto su questa rubrica vennero pubbli- in Inghilterra per anni, maturato cate le incursioni americane dei stilisticamente immergendosi in Neptunes – fantasmagorici pione- sperimentazioni estremiste come ristici costruttori di strumenti da “l’intera discografica di Anthony rifiuti industriali – e i Dozer. Ho Braxton”, dice: “For Alto è favolotenuto David Ray in saccoccia per so, come la tua casa, questa isola”. un’occasione che non fosse quel Si affanna davanti a un caffè e un live a La Palma, sulla Tiburtina, rum alle undici del mattino, e durante quel febbraio che spacca- Cagliari è fredda, fredda da impazva le ossa dal freddo. Ho aspetta- zire. David Ray ricorda il live alla to, perché a notte fonda, dopo Palma, ricorda gli strumentisti che essersi scolato quattordici Caol Ila lo accompagnarono, cita Bollani e di fila – contati e numerati –, disse Rava e il nostro Fresu e dice che “I che Sarebbe tornato in Sardegna, riflettori puntati, di continuo, a a Cagliari, “Da girovago, come fare la star come Michael Jackson, quando c’erano le partite di pallonon hanno senso, per nulla: vivo ne” – i mondiali di Italia 90 –. col sentimento nel cuore e nelle David Ray Burroughs ha sessanmani e nei polmoni, perché senza totto anni, oggi, ha passeggiato per Cagliari e Oristano a gustarsi quelli mica potrei suonare i miei sax, e non voglio soldi: una volta “questa ficata di che muoio chi me li ridà i miei soldi, dove li vado a spendere?”. David Ray è quello che potrei definire con sicurezza il miglior artista sconosciuto che abbia mai visto in giro, ascoltato, toccato con mano. Un rifiuto totale e completo di ogni schema, di ogni radice a qualsiasi parte o terra che l’ha visto suonare. Non acquista case, suona, incassa, si sposta, prende contatti e riprende il giro. “A volte dormo ancora in piccoli ostelli che puzzano, sai che mi piacciono tanto”. La sera di quei quattordici Caol Ila bevuti non smetteva di offrire da bere a tutta la gente assiepata attorno a un banco lungo sette metri. “Che mi frega?”, riprende a dire: “La musica è bella perché la suoni in un posto, e resta lì, e quel Radiodistorta, continua a promuovere i posto avrà per sempre neuroni musicali della vostra attività una piccola parte di te per live, dei vostri album incisi, dei vostri tutta la vita. È come una progetti. casa piena di fantasmi: Contatti: 347/2157298 puoi sentire le voci e le redazione@seh-net.it storie. Così fanno pure i
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Radiodistorta
Da_Radiodistorta
David Ray Burroughs
pezzi che si suonano, che io, e tutti gli altri suoniamo: le porte di un locale possono parlare se la gente ha la pazienza di andarci spesso e stare ad ascoltare”. David Ray Burroughs offre acidità sonore che si rispecchiano dentro la sperimentazione del Bracca sinfonico, dello Zorn dei Masamba, con sempre la linea fedele al Miles Davis di Bitches Brew e su tutti Braxton: “per me c’è Dio” dice “poi tutte le donne che ho amato, e poi Anthony Braxton: è una sorpresa ogni volta che lo gusti, sei il suo sax parlasse, ahi ahi, sai quante ne direbbe?” Ha sempre lo stesso sax che si porta dietro dagli anni settanta, regalato da un maestro, è inseguito da manager della Blu Note e solo la rivista Jazz, sei o sette anni fa, pubblicò un trafiletto di propaganda su una serata che fece a Perugia. “Odio il business”, ripete, “odio la gente che mi viene vicino e appena mi conosce un pochino di più mi dice: ehy, Ray, ascolta il mio disco, magari conosci qualcuno per. Alt, allora li fermo e dico che hanno sbagliato persona, se vogliono gli squali, allora che vadano nell’oceano a cercarli, io cammino per terra”. David Ray, a mezzogiorno, ha già tre J&B in corpo. Dice che non è male, io rispondo che per me è benzina, fa pena: “tutto ciò che sta sulla terra è buono, amico”. E come una fiaba ripiglia un volo da Elmas per Liverpool.
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da Asterix - Sassari e dal sito www.seh-net.it ti amo, magari così lo capisci! Cristina dove sei ??? Non enorme a quello gnocco Pato Cristina Undi bacio Pa. lavori più al Dual Bar. Maurizio dei randagi group, del baretto: mi se la lasci chi sai tu: la barba è meglio di voi cosa ti farei... By le tue ammiratrici. xPietro quella vecchia e guardati bene xe me la tengo... mollatemi! P.S.: il n grandissimo bacio a Lella del attorno… lardo oltre ai fianchi vi ha intasato il UGatto Fuori da un... indiano!! ti è passato il mal di cervello? er Giusy del Chico Loco: quando ti xMassimino: testa? By aulin. Paola: finiscila di fare la “culi- Pvedo mi vien voglia di darti tanti si perde un’amica è brutto, xcaldha”, lascia stare i ragazzi morsi in c…, ciao bellissima; un bacio da Stintino. Quando dopo due mesi, mi rendo conto di delle altre.... tornatene a M…!! starci male, di pensarci in continuaMarcello M.: ma alla tua età ti iao gente, ca… che ridere sabato zione, ma ci sono stati troppi litigi, xattacchi alle ragazzine? Pensa a C29, al Gold America con gli altri troppi tradimenti, ed ora è troppo tardi per tornare indietro o per rimediare a tutto. Ti voglio bene Cla. er quel bono di Costantino: ma quand’è che ti tagli i capelli e la barba mezza pittorra? Maria Grazia: quando lo sforni il burdo? Le Bombarde sono belle d’estate! By M.M. M. G. e P.: quando vi decidete a mettervi a dieta... bodode! A.
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studiare e a laurearti. Sara: da quando ti conosco, la mia vita è cambiata. Sono un’altra persona. Mi fai star bene e mi dai delle emozioni indescrivibili. Grazie di esistere. Tuo M. n saluto e un bacio a quei 2 pazzi di Osilo... bella partita a pallone che ci siamo fatti... che ridere... a parte qualche infortunio... ciao ciao da Simo, tornate a Viziliu a trovarci, ok?
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cantando... che figuracce… che stonati… che ridere!!! Va beh un bacione a tutti. Da Simo Vizi. er le cameriere del Pancho Villa di Alghero: siete favolose. In particolare Elisa. By un vostro fan. er Nicole del Liceo internazionale di 5^: sono Francesca cucciolina mia, volevo dirti semplicemente che ti voglio tanto bene, bacio ed inoltre grazie della tua amicizia.
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CD del mese a cura di Frank M. Roche
Dido - Safe trip home Correva il 1999, erano i tempi di No Angel ed io pensai che Dido (nome d’arte “indispensabile” dell’inglesissima Dido Florian Cloud de Bounevialle O’Malley Armstrong) fosse una delle rivelazioni migliori, musicalmente parlando, di quel fine Millennio. Scoperta e lanciata da Eminem (ricordate il ritornello di “Stan” ed il singolo “Thank you”?), la sua è stata una bella ascesa anche se, la sua presenza sulle scene, a differenza di molte altre cantanti, è stata meno perseverante. Più palco e meno televisione, rivelando una predilezione per il contatto con il pubblico e una costanza nel migliorare se stessa come cantante e musicista. Solo questo basterebbe a fare di lei una delle mie preferite, ma c’è molto di più in effetti: una voce pacata ed originale e, una volta tanto, dei testi che uniscono profondità ed espressività ad arrangiamenti essenziali ma non per questo meno capaci di lasciar fluire un grande sentimento, spesso al di là di ogni pretesa commerciale che oggi sem-
brerebbe indispensabile a decretare il successo di un/una cantante. Dido va per la sua strada pensai a quel tempo. E continuo a pensarlo anche oggi, quasi dieci anni dopo e dopo aver ascoltato e riascoltato “Safe Trip Home”, l’ultimo album inedito pubblicato dopo cinque lunghi anni di gestazione a partire da quello stratosferico “Life for rent”. 11 tracce (potrete trovare i testi all’interno della copertina) che riescono a ricreare un’atmosfera intima, stupendamente sospesa tra realtà ed immaginazione, con alcuni immancabili spunti biografici che la cantautrice lascia cadere qui e là lungo il percorso. La voce è sempre la stessa, dolce e trascinante, si pone ai vertici di un pop “d’autore” che trasmette qualcosa di più di un ossessivo riff ripetuto all’infinito ed accompagnato spesso da una voce gracchiante da teenager. Un consiglio: lasciate perdere questo album e questa cantante se amate un piglio aggressivo o melodie particolarmente barocche. Semplicità è il leitmotiv di Dido, semplicità che, ripetiamolo, non significa banalità. Prestate ascolto a tracce come “Nothern Skies”, “Quiet Times” o “Grafton street” (nella quale Dido mostra anche le sue abilità di musicista con un appassionato assolo di flauto), per avere un’idea della profondità (al limite quasi inquietante) e al tempo stesso della dolcezza che permea “Safe trip home” da cima a fondo. Poco altro da aggiungere se non che questo album rappresenta un’opera ormai matura che merita almeno un ascolto, che siate dei fan oppure no. Dedicato a tutti.
Laura Pausini - Primavera in anticipo Il mio rapporto con la Pausini mi ricorda ormai quello di due vecchi nemici che, ogni tanto, non possono evitare di incontrarsi sul campo di battaglia. Pur rispettando profondamente il suo lavoro, non posso fare a meno di mostrare il mio pollice verso ogni volta che mi capita fra le mani un cd dei suoi. Non so mai se usarlo come zeppa del mio tavolino sbilenco o come soprammobile impolverabile. Potrà essere ampiamente ingiustificata, ma la mia riluttanza ad ascoltare questa cantante nasce da una profonda convinzione: sono la bellezza di quindici anni che non esce da due soliti temi (forse anche uno di meno). Arrivati ad una certa età, ci si aspetta sempre il salto di qualità o addirittura si pretende la maturità ma, tutto ciò, con la Pausini non è successo. E, sinceramente, visti i risultati, credo proprio che questo non accadrà mai. Milioni di dischi venduti e centinaia di fan club dimostrano come, in una certa fase della vita, più o meno quella compresa tra i 14 e i 18 anni, ci sia un bisogno fisiologico di ascoltare la Pausini. Detto questo, “Primavera in Anticipo” (14 tracce per un ascolto di circa 50 minuti. I testi sono inclusi nella copertina) è la targa affliggerei sulla carriera di questa cantante. E’ come la commediaccia italiana di Natale, sempre identica e puntuale come un orologio. Non c’è assolutamente niente che differenzi questo album dai suoi precedenti e, fin da ora, potrei scommettere un milione di euro che non ho, sul suo successo assoluto, in patria così come all’estero. Del
resto, il marchio della Pausini è ormai sinonimo di denaro sonante. Facendo le pulci a questo inedito, tuttavia, è giusto parlare anche dei pregi che, al di là di tutto, ci sono e partono dalla voce della cantante. Non si può negare come questa sia veramente bella, cristallina e potente. Una delle migliori in assoluto in circolazione, sia del panorama musicale nazionale che internazionale. Un altro punto a favore è rappresentato dagli arrangiamenti musicali, sempre in mano a grandi professionisti del campo, capaci di profondere grande qualità nei tappeti melodici che fanno da sfondo alla voce della Pausini (ascoltate ad esempio pezzi come “La Geografia del mio Cammino” o “Un fatto ovvio”). Le note dolenti, invece, restano i testi, ripetitivi e scontati, ma questo si poteva immaginare visto il “panegirico” iniziale. Tutto qui, “Primavera in anticipo” è l’ennesimo prodotto-serie della Pausini. Solo da consumare.
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dalla Birrzeria e da Lady Domini - Sassari n dos tres coppia… Panico totaane sei la mia cavalletta preferiiao Ale di Porto Torres, sei il mio U C le, meglio ballare con l’uomo invi- Vta, ti amo. By Anto ‘88. cantante preferito, le tue canzoni sibile, perché il mix di ormoni stami fanno morire, ti amo con tutta la Francesco: impara a vestirti, copia volta entra in sciopero. By allieve mia anima. Ciao. xil look di “emme”!! devote. arotino sei un c…! Ma perché iao, oggi è 28/11/2008 e ci stia- Cnon ti ritiri? L.: non pensavo che fossi così xcosa s…, ambiguo e smidollato. Ma Cmo mangiando dei panini veraroppi giorni che ti penso… Vorrei vuoi dalla vita? By Fly. mente buoni, comunque volevo dire Ttornare indietro per dimostrartelo. F.: sei l’unica persona per ad alcune ragazze… Non piangete By Fabio. xsi Alessio cui valga veramente la pena alzar- se i vostri ragazzi guardano a noi, l mio amore bellissimo… che si e vivere, non perdere mai quello ma provate semplicemente a chie- Asta sporcando mangiando il panisplendido sorriso, non vivrei più se dervi il perché!! Baci V. S. O. M. no: baci, sabato 13 alle Querce! non potessi specchiarmi nei tuoi occhi. Ti amo stella. er i ragazzi: grazie per la pizza!
P ovimento pelvico super sonico M da mozzare il fiato e non solo, 5 lettere J…. per un mix di ormoni da sballo. By allieve devote. anu, Gabry, Barbara, Francesco e G. Mario siamo qua in Birrzeria a mangiare la pizza, saluti a tutti. Baci. .A.A. A quel fiore di Giusy del Chico Loco: vorrei illuminarti l’anima. Bob kat. ggi mio fratello ha dato la pratica della patente e ha fatto zero errori! Auguri Cristiano, da Barbara tua sorella. P.S.: vai piano! enti bella sai ballare, il tuo boy sa ballare, ma non lo può fare con altre, almeno ballate tra di voi e non ballateci le bip!! P.S.: cambiati la maglietta. By allieve devote. iao, volevo salutare tutte le mie pataskimiol Vittoria, Ornella e Melania, semmu ri più fosthi! Un bacio bobbe. uca G. ti amo.
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di rugby del Bulldog: Rita S.: finalmente sei diventata xlasietesquadra xAntonello… una barista, hai visto maestro i migliori. By i vostri fan. E hai scelto di essere . testa di zebra. mia amica. Ti adoro. Krizia. M tefano di Nuoro sei mio! P. Luigi sono una ragazza che S Ciao ti segue da 2 anni, vorrei conomore mio è fantastica la vita scerti perché con quei piercing sei A insieme a te, voglio andare a vivetroppo affascinante. By la tua F. B. re con te. Ti amo cucciolo. ma ti hanno promosso blu di Sennori: perché non xFabio: all’esame di francese? xme?147 molli quella persona e stai con By xxx. mio grande amore Mirko: nonoxilstante Marco: se vuoi un consiglio stattela mia gelosia dovuta alle tue persistenti sveltine con le ragaz- xne a Milano che ti conviene, non voglio né vederti né sentirti. zine… ti amo da morire!!
S. 4: sei sola come il cane, siete M.: ma è vero che il benzix rimasti mimì e Gogò e c… Ah ah xMarco naio di turno è chiuso? ah. By una che ti deve 1 schiaffo. ragazzo più s… di Ossi: solo una Fabio C. quello che ha la 500 Alcosa, svegliaaa!!! Non hai ancora xSporting: sei troppo bono con la capito niente dalla vita. Fabry dormi divisa da guardia, mi farei arrestare troppo. By anonima. . grazie di esistere e di stare con me, ti amo. La tua Marty.
tutta. Ciao da scorpione ‘82. S. F.: ti sei accorta che sei da sola? Ti hanno tutti allontanata? By uno schiaffo che ti devo restituire. er Sandra: sei bella però convinta e anche stravagante, però mi fai morire. Ti amo xx.
x U con l’hambovo di Lady Domini Evai più patate! The best. compra l’hamburger a P xCristian: Florinas.
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da Il Muflone e da Progetto Sport - Sassari iao, siamo Assunta, Davide, utto ciò che merita di essere omani è il mio compleanno e mi C Sara, Luca, Anna e Renato, salu- Tfatto, merita di essere fatto bene! Dfaccio a una…! Dovevate sapertiamo tutti gli sfigati, Paolo, Fede, Mauritz. Stefy e Francesca. Un bacio!! eduto al bar del Progetto Sport, more, oggi che hai preso Pluto mando un grande bacio al mio per me, ti amo ancora di più! La amore, seduta qui accanto a me! tua patatina. Cucciola ti amo tanto! Baci baci. ua al Muflone si mangia troppo Alastor. er Roberta: sei troppo gentile, bene e c’è una birra sarda troppo abbiamo fatto un po’ di rumore… buona… Viva la birra sarda. astro Andrea sei naturale come By i ragazzi delle ferie. er Nicola e Walter: vi voglio bene. la nostra isola, e ti amo da morire amore mio. Per sempre tua Un bacio. Laura. Miriana 6/12/2008. olden Lady stasera Siamo seduti al bar del Progetto lavora, ci vediamo, Massimo, Andrea, Sport, aspettiamo un biliardo libero, Miriana e Daniela. come al solito qui on esistono paroè sempre pieno… le… e mai esisteTrovate le cassette dei meno male! ranno per dedicarti SEGNALI DI FUMO Siamo arrivati sguardi unici come il nei seguenti locali: tardi… Marcè rintuo amore, Miriana ti SASSARI: SASSARI: Asterix, Bar grazia che tra amo. Il tuo mastro birOblio, Da Massimo, Il poco è Natale e raio. P.S.: grazie di Muflone, Lady Domini, Los sono tutti più esistere. Cornetteros, Progetto Sport, buoni. Ciao da olevamo far sapere Triò. Memole 69. a tutti i romani e ALGHERO: ALGHERO: Pata Pizza. 6/12/2008. non… che noi non TORRES: Signor G. PORTO TORRES: Per il mio cucsiamo sottosviluppati Puoi inviare i Segnali di ciolotto “amò”: ma… sviluppati sotto! fumo anche dal nostro sito oggi hai sognato Eh siamo noi, eh -net.it web www.seh -net.it. che stavamo siamo noi, il paradiso facendo i preparasiamo noi. tivi per il nostro matriiriana ti amo monio! tanto. Il tuo re on puoi capire della birra. quanto ancora niela ti voglio tanto ti amo. Torna da me… Ti bene. La tua Miriana. aspetto. Un bacio.
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non ci voleva offrire una Alex Marlboro perché vuole giocare a canestro. Giò autolavaggio. 6/12/2008 semmu di P. Sassari, Torra e semmu li più fosthi… ma eu soggu di Santu Iuanni, amò adesso ci facciamo l’ennesima partita a biliardo! W il Progetto Sport, ci manca poco per un’ora gratis! Auguri Nicò, offrici da bere! Baci Memole 69. del Mai Dire Caffè: vivo di te xIlaria perché ti amo. Ti amo perché puoi essere solo amata! Ti amo!! Non dimenticarlo mai C4. Sport: meno male Percheil laProgetto ragazza della mattina arriva presto, se no sotto la pioggia non sapremo come fare. Grazie Roberta. i migliori giocatori di biliardo: Pertroppo pazzi siete… già sappiamo noi! Francesca, Ilary e Roberta. amore: ti amo da morire Perfiò…il mio e comunque non ci gioco più con te, perché non vinciamo mai anche se sei un professionista… Baci. tanto i Boero ti vanno tutti di AGianni: traverso e poi dovrai pagare 0.50 cent per il biliardino, olio, candele, filtro, Martini, birra… e Boero! M. G. A. hai una faccia di m… che non xC.: vuole vista, tappati. sei troppo forte a ping-pong xRoby: e anche a biliardo. Tua sorellina.
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EVENTI IN SARDEGNA
a cura di ADRIANO PORQUEDDU
Capodanno 2009: tutti in piazza! La notte di San Silvestro i sardi scelgono di scendere in piazza per salutare il 2009.
Negramaro
Brindare in piazza al nuovo anno, tra le note live di una pop star o tra i colori di uno spettacolo pirotecnico, sembra la scelta più cool degli ultimi anni. Infatti il Capodanno in piazza è diventata una tradizione consolidata e attesa dai cittadini dei comuni, che da anni scelgono questo tipo di festeggiamenti, e inseguita dai turisti che si recano nella piazza che accontenta maggiormente i propri gusti. Le grandi piazze italiane offrono mega concerti di pop
star nazionali e non, ma anche le principali piazze isolane non sono da meno. Sassari per salutare il 2009 ha scelto Dance Imagination, uno spettacolo in anteprima mondiale allestito in Piazza d’Italia. Il salotto di Sassari si trasformerà nella più grande sala da ballo a cielo aperto del mondo, in un’enorme macchina del tempo per un viaggio di una notte nella musica che ha fatto ballare intere generazioni dagli anni ‘50 ad oggi. Lo spettacolo sarà diretto da Sergio Carrubba che vanta la regia di Giulietta e Romeo, record d’incassi da giugno ‘07 a giugno ‘08, un premio alla Regia al Festival dei Due Mondi per la “forma espressiva innovativa”, allestito e realizzato dalla Maximage Experience By Denny Rose. Dance Imagination
vedrà la partecipazione dei migliori talenti italiani della stagione musicale appena conclusa: Alessandra Ferrari interprete di Giulietta e Valerio Di Rocco, Tebaldo in “Romeo e Giulietta” di Riccardo Cocciante, Patty Cavassa, Gian De Martini, Narayan Minozzi accompagnati da Alex Staro come DJ e Master of Ceremony. L’originale spettacolo avrà inizio alle 22.30 dove le note dei tango argentini, dei valzer viennesi e valse musette francesi faranno danzare i presenti. Gli spettatori verranno improvvisamente catapultati nell’America degli anni ‘50, tra giganteschi jukebox e Cadillac, per ballare i rock’n’roll più scatenati da Elvis a Chuck Berry, da Fats Domino a Little Richard. Fino a dare inizio al 2009 con tutti gli orologi del mondo per finire sulle note degli anni ‘80. Atmosfere magistralmente create dalle immagini proiettate sul palazzo della Provincia animato dalla presenza degli interpreti del teatro verticale
IN SARDEGNA A GENNAIO: MUS 3 GENNAIO Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Massimo Ranieri. Canto perché non so nuotare... da 40 anni 3/6 GENNAIO Sassari - Teatro Il Ferroviario, ore 18. Canto di Natale
10 GENNAIO Cagliari - Chiesa del Santo Sepolcro. Messa in si bemolle per soli, coro ed orchestra di Franz Schubert Cagliari - Teatro Lirico, ore 19. Concerto Nikolaj Demidenko
16 GENNAIO Tempio Pausania - Teatro del Carmine, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Capasciacqua Oristano - Teatro Garau, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: La dodicesima notte (Shakespeare)
4, 5 GENNAIO Cagliari - Teatro Lirico, ore 21. Massimo Ranieri. Canto perché non so nuotare... da 40 anni
12 GENNAIO Alghero - Sala Manno, ore 20.30. I lunedì con la poesia: Francesco Manunta
7 GENNAIO Cagliari - Palazzo Regio, ore 20.30. La musica del ‘900 Orchestra internazionale sarda
14 GENNAIO Cagliari - Palazzo Regio, ore 20.30. Concerto per chitarra: Riccardo Piludu
17 GENNAIO Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Solo show, Vinicio Capossela Alghero - Teatro Civico, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Capasciacqua Cagliari - Teatro Lirico, ore 19. Concerto Hilliard Ensemble
7/11 GENNAIO Cagliari - Teatro Alfieri. Stagione di Prosa 2008/2009: La vedova scaltra
15 GENNAIO Olbia - Teatro Olbia, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Capasciacqua
17 e 18 GENNAIO Carbonia - Teatro Centrale, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: La dodicesima notte (Shakespeare)
18 GENNAIO Cagliari - Teatro Lirico, ore 21. Solo show, Vinicio Capossela 19 GENNAIO Muravera (CA) - Teatro di San Lorenzo, ore 21. Uno, nessuno, centomila (Pirandello) 20 GENNAIO Nuoro - Teatro Eliseo, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: La dodicesima notte (Shakespeare) 21 GENNAIO Cagliari - Palazzo Regio, ore 20.30. Concerto per flauto e pianoforte: Riccardo Ghiani (flauto), Francesca Carta (pianoforte)
EVENTI IN SARDEGNA e dalla compagnia di danza Estemporada. Alghero, dopo la parentesi dell’anno scorso, torna a scegliere i grandi nomi della musica italiana proponendo il live di Irene Grandi, reduce dalla pubblicazione dell’ultimo lavoro. La grinta dell’artista toscana esploderà sul palco allestito nella banchina Sanità subito dopo lo spettacolo pirotecnico. Medesima filosofia per Castelsardo che, forte dei successi delle passate edizioni, porta
Irene Grandi
in piazza La Pianedda Max Pezzali, ex leader degli 883, e Naif, artista funky-pop per la prima volta in Sardegna. Quest’ultimo alle 23 aprirà il concerto arrivato alla sua ottava edizione. A mezzanotte è previsto il tradizionale spettacolo piromusicale, con i fuochi d’artificio dalle terrazze del castello accompagnati dalla musica e mezz’ora dopo partirà il concerto di Max Pezzali che ripercorrerà tutti i successi della sua carriera. Il Capodanno olbiese sarà festeggiato con i Negramaro in concerto al Molo Brin, dopo il brindisi della mezzanotte e i tradizionali fuochi d’artificio. Ad aprire la lunga notte del 31 dicembre, presentata da Luca Gentilini di Radio Inernazionale, sarà il comico Dario Cassini che si esibirà fino all’entrata sul palco dei Negramaro. Forti dell’affetto dei sardi consolidato dal successo ottenuto due anni fa durante il capodanno a Castelsardo. Tutt’altro genere di danze a Nuoro, dove i Cuba Cuba daranno vita a una notte di salsa e musiche che arrivano dal cuore dell’Havana, e i Menhir faranno
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saltare i giovanissimi a suon di rap e hip hop. Marco Carta protagonista anche la notte di San Silvestro. Reduce da una tournèe fitta di date sold out, torna ancora una volta nel capoluogo sardo, nonché sua città natale, animando una delle location scelte dal comune di Cagliari per festeggiare. A partire dalle 22:30, infatti, diversi artisti di esibiranno su palchi di varie dimensioni allestiti nel Largo Carlo Felice, in Piazza Yenne, nel Bastione, in Piazzetta Santa Croce e Piazzetta Savoia. Ma la città punta in alto e ha organizzato un evento “Medi Terra” che si propone di trasformare il capoluogo isolano in una delle capitali della musica, della festa delle arti e dello spettacolo nel Mediterraneo. Non rinuncia però alla solidarietà e a Pirri, nell’ex vetreria di svolgerà una sorta di asta dove saranno messe in vendita cartelle che contengono bozzetti che raffigurano gli antichi costumi pirresi. Il ricavato sarà devoluto alle famiglie di Pirri danneggiate dall’alluvione del 22 ottobre scorso. A voi la scelta e buon 2009!!!
U S I C A & S P E T TA C O L O & C U LT U R A 21/25 GENNAIO Cagliari - Teatro Alfieri. Stagione di Prosa 2008/2009: La dodicesima notte (Shakespeare)
Macomer (NU) - Teatro Costantino, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Anfitrione (Molière)
22 GENNAIO Oristano - Teatro Garau, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Uno, nessuno, centomila (Pirandello) Lanusei (OG) - Teatro Tonio Dei, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Anfitrione (Molière) Cagliari - Pinacoteca Nazionale, ore 17. “Gli Azulejios rappresentati nei retabli della Pinacoteca Nazionale di Cagliari”
24 GENNAIO Carbonia (CI) - Teatro Centrale, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Anfitrione (Molière)
23 GENNAIO San Gavino Monreale (VS) Teatro Comunale, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Uno, nessuno, centomila (Pirandello)
23, 24 GENNAIO Cagliari - Teatro Lirico. Orchestra e coro del Teatro Lirico. G. F. Händel, Messiah per soli coro e orchestra Paulilatino (OR) - Teatro Grazia Deledda, ore 21. Giancarlo Cortesi in “900” 25 GENNAIO Cagliari - Sala dei Ritratti del Palazzo Siotto, ore 18. Conferenza-concerto dedicata
alla Sinfonia n° 3 “La Scozzese” di Felix Mendelssohn 26 GENNAIO Alghero - Sala Manno, ore 20.30. I lunedì con la poesia: Walt Whitman 26, 27 GENNAIO Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: La dodicesima notte (Shakespeare)
28/31 GENNAIO Cagliari - Teatro Alfieri. Stagione di Prosa 2008/2009: Casa di bambola - L’altra Nora (da H. Ibsen) 29 GENNAIO Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Sonlar: spettacolo di danza e percussioni
27 GENNAIO Alghero - Teatro Civico, ore 21. Stagione di Prosa 2008/2009: Casa di bambola L’altra Nora (da H. Ibsen)
30 GENNAIO Nuoro - Teatro Eliseo, ore 21. Sonlar: spettacolo di danza e percussioni Paulilatino (OR) - Teatro Grazia Deledda, ore 21. Ironia e leggerezza; Concerto in omaggio a Giampiero Cartocci
28 GENNAIO Alghero - Teatro Civico, ore 21. Sonlar: spettacolo di danza e percussioni
30, 31 GENNAIO Cagliari - Teatro Lirico. Orchestra Jazz della Sardegna: Porgy and Bess
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HI-T
S&H
a cura di Marco Cau
Con la nuova LaCie CurrenKey potrete trasferire e trasportare con facilità i vostri dati importanti. Il design a moneta, creativo e piacevole, è simpatico e pratico e il connettore USB può essere esposto con una semplice rotazione. L’interfaccia universale HiSpeed USB 2.0 rende l’unità LaCie CurrenKey compatibile con tutti i computer PC e Mac. Sono disponibili in due versioni con capacità di storage diverse: l’unità argentata può contenere fino a 8 GB di dati, mentre la capacità di quella color bronzo arriva a 4 GB. Prezzi € 24,90 (4GB) - € 39,90 (8GB).
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TECH
S&H
Il nuovo lettore DVD portatile Sony DVP-FX720 è il compagno ideale per un lungo viaggio o una giornata all’insegna del relax, grazie alla batteria che permette fino a 5 ore di riproduzione ininterrotta e al display LCD da 7” in formato 16:9. Sorprendente anche nello stile, il lettore è proposto in quattro nuove coloratissime finiture, è in grado di riprodurre i vostri CD musicali, nonché i file MP3 o le foto Jpeg. Provvisto di porta USB per collegare direttamente una fotocamera o un supporto di memoria USB. Prezzo € 149 circa.
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Cinema
Twilight: anche di Frank M. Roche In genere, quando ci si sofferma a riflettere sulla figura del vampiro, vengono in mente una serie di caratteristiche, la prima delle quali, è che si tratta di un mostro spietato assetato di sangue umano. Fra le altre “doti” spicca quella dei canini appuntiti, di essere stramorti, la capacità di trasformarsi in creature di vario genere (ratti, lupi, pipistrelli), di essere sensibili alla luce del sole, ai crocifissi, all’aglio e via dicendo, fino a giungere all’archetipo del vampiro rappresentato per eccellenza dalla personalità del Conte Dracula. C i n e m a t o g ra f i c a m e n t e parlando il vampiro della Transilvania ha sempre avuto un certo ascendente sul pubblico, dai tempi di Nosferatu di Murnau (parliamo del 1932) fino ai gore-splatter ricchi di inventiva degli anni ‘90 alla Rodriguez e Carpenter (Dal tramonto all’alba e Vampires), ai più recenti fantascientificofumettistici sul genere Blade e Underworld, passando per i manieristici
“Intervista col vampiro” alla Neil Jordan, per arrivare all’ancora oggi irraggiungibile e raffinatissimo “Dracula” del maestro Francis Ford Coppola. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutti i palati, includendo nel computo anche pellicole più stravaganti come “Ragazzi perduti” di Joel Schumacher e “Van Helsing” di Stephen Sommers. Detto questo, possiamo dire che Twilight è un film sui vampiri che non parla di vampiri se non accidentalmente. Il film di Catherine Hardwicke (la brava regista di Thirteen), ispirato alla saga della scrittrice Stephenie Meyer che, al pari di quella Harry Potter, ha avuto un successo planetario, è un teenage-movie da 90 milioni di dollari che parla dell’amore adolescente di un vampiro ammettiamolo, piuttosto atipico - di nome Edward Cullen (interpretato dal bel tenebroso Robert Pattinson) e la sognante-ma-matura Isabella (Kristen Stewart). Sullo sfondo piovoso della contea americana, si intrecciano le vicende dei due protagonisti, attratti profondamente uno dall’altro ma, destinati a soffrire per la loro diversità. A questo si deve aggiungere tutta quella gamma di
e i vampiri amano insicurezze, desideri repressi, frustrazioni, così tipica dell’età giovanile. Infine, c’è il problema del vampirismo: il povero Cullen, per buona parte del film, è combattuto tra il suo istinto demoniaco primordiale e quello più platonico della contemplazione amorosa (per la serie “non so se mangiarti o baciarti”), in un patetico elastico emotivo che ricorda un po’ la titubanza di Dracula di fronte alla richiesta di Mina di essere mutata in una creatura della notte attraverso il fatidico rituale. La pellicola scorre via fin troppo lentamente, la violenza e l’horror giustam e n t e vengono messi da parte di fronte al dramma esistenziale dei protagonisti che devono salvaguardare il proprio amore opponendolo a tutte le dif-
ficoltà e a tutti i loro nemici. Il risultato è un film romanticoavventuroso ma senza mordente (in tutti sensi!), un po’ superficiale, che pare costruito sul modello di una generazione dai sentimenti vacui in grado di incantarsi con troppa facilità. La cosa migliore del film? La pelle luccicante dei vampiri alla luce del sole. Un tocco glamour che mi ha fatto sbellicare dalle risate.
Cinema
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Twilight USA, 2008 Genere: fantastico Regia: Catherine Hardwicke Cast: Kristen Stewart, Robert Pattinson, Taylor Lautner, Billy Burke, Peter Facinelli Distribuzione: Eagle Pictures Durata: 120 min www.twilight-blog.eaglepictures.com Bella Swan, si trasferisce nella cittadina di Forks per vivere con il padre e si innamora di Edward Cullen, un pallido e misterioso compagno di classe che sembra determinato a respingerla. Nulla può fermare, tuttavia, l’attrazione tra i due, nemmeno il fatto che lui abbia cento anni e sia un vampiro. La loro relazione, decisamente poco ortodossa, metterà in pericolo Bella quando la nemesi di Edward, James, tornerà in città e poserà gli occhi su di lei: l’intera famiglia Cullen si muoverà per salvarla.
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S&H
il tradimento
Il coach. Maurizio Figus è Master e Certified Licensed Trainer of NLP di livello internazionale (Programmazione Neuro Linguistica), lavorando affianco a Richard Bandler e John Grinder (cocreatori), Robert Dilts, John La Valle, Owen Fitzpatrick, Anthony Robbins; si occupa di comunicazione da 10 anni e ha formato circa 2.500 persone, inclusi personaggi dello spettacolo e dello sport. Attualmente si occupa di consulenza personale motivazionale e di gruppo, preparazione per convegni, discorsi in pubblico, team building aziendale. Si occupa inoltre di coaching “one to one” per sviluppare e migliorare i rapporti di coppia e di socializzazione in genere, crare fascino e comunicazione; risolvere difficoltà legate al raaporto col cibo, alcol e droghe.
Ho letto il tuo libro e mi è piaciuto tanto quando parli delle belle persone. Ma come posso fare a fidarmi del prossimo? Chi mi garantisce che dietro un atteggiamento piacevole non si nasconda poi un lupo cattivo? Daniele da Olbia Caro Daniele, in realtà non ce lo garantisce nessuno. Come d’altronde nessuno ci garantisce mai nulla; le nostre certezze sulla bontà d’animo del prossimo devono essere del tipo: “fino a prova contraria”. Se decidi di dare fiducia ad una persona, sia da un punto di vista affettivo che lavorativo, fallo e in maniera totale. Se no cambia persona, non è la persona adatta a te. E ricorda che siamo tutti diversi, non cercare analogie tra gli individui che hai precedentemente incontrato poiché il tuo campione sarà sempre troppo piccolo rispetto alle diversità del mondo. Credo che questo, Daniele, sia un modo molto più intelligente e produttivo rispetto ad un atteggiamento che tiene le “distanze” fino a quando non mi sento di dare ad una persona completa fiducia. Che non significa che devi dare fiducia a chiunque ti capiti davanti, ma che devi ascoltare il tuo intuito, allenarlo e migliorarlo. Potete inviare le vostre domande a Maurizio Figus tramite e-mail maurizio.figus@tiscali.it oppure per posta alla redazione di S&H.
a cura di Maurizio Figus
Mi viene ancora da sorridere quando penso al tradimento, inteso come infedeltà coniugale, ed agli articoli di legge che lo hanno regolato fino al 1968; infatti c’erano ben due articoli del codice penale, non ricordo bene quali, ma che comunque dicevano che il tradimento femminile doveva essere punito appunto dal codice penale mentre quello maschile lo doveva essere solo se la concubina risiedeva nella stessa casa della moglie o comunque in un appartamento noto a tutti. E il tutto veniva giustificato secondo il principio che l’infedeltà della moglie costituisse una minaccia all’unità della famiglia, mentre quella dell’uomo fosse tendenzialmente una scappatella di piacere. Altri tempi è vero, ma in un mondo così rapido e in continua evoluzione, personalmente è un ragionamento che fa venire ancora i brividi. Talvolta mi sono chiesto: ma esiste la fedeltà assoluta? Ragioniamo, per prima cosa, pensando alla fedeltà in senso assoluto, al totale rispetto verso una causa o verso una persona. Anche una bugia, in questa visione, rappresenta quindi un tradimento. Ed è quindi evidente che il primo bugiardo è colui che dice che non dice mai le bugie, ci avevate mai pensato? Quindi, sembrerebbe proprio che la fedeltà assoluta non esista e pertanto, da buoni peccatori siamo tutti traditori. Però questa parola spaventa, veniva usata secoli e secoli fa quando un soldato consegnava la bandiera al nemico, e ancora oggi si parla di alto tradimento quando si lasciano trapelare informazioni di tipo politico o militare ad un altro Paese. Ma torniamo al tradimento di coppia e mettendoci innanzitutto d’accordo su cosa sia “tradire”. Non a caso ho parlato di bugie. Se il vostro partner vi dice che quella mattina non è andato a lavoro ma in realtà è stato a letto, forse sorvolate sull’omissione. Se invece è stato tutta la mattina al bar oppure a fare shopping e non ve lo ha detto, già le cose cambiano. E se invece ha fatto colazione con un individuo dell’altro sesso? Ahi ahi… diranno alcuni di voi. Altri invece, più aperti, diranno: “Beh ok, non me lo ha detto, però in realtà non ha fatto nulla di male, se non essersi nutrito!”. Andiamo avanti: scoprite che il vostro partner è stato tutta la mattina a passeggiare sulla spiaggia con qualcuno e vi chiedete: sarà stato una lei o un lui? Come se passeggiare, parlare, confrontarsi in un luogo piacevole con una persona del sesso opposto, potesse essere qualcosa da precludere a chi è impegnato in una relazione. Spingiamoci ancora più in la: il vostro partner vi confida che quella mattina ha pensato intensamente ad una sua vecchia conoscenza e che ha sognato ad occhi aperti un bacio appassionato. Questo lo chiamate tradimento? E se quel bacio ci fosse stato davvero? Solo un bacio o anche sesso? E sesso fino a che punto? E se fosse andato a letto con il vostro migliore amico/amica? Si arriverebbe a parlare di doppio tradimento? Molti di voi avranno già il sangue in fibrillazione lo so, l’argomento è di quelli caldi, che ci porta inevitabilmente a farci delle domande, a cercare delle risposte. Io concludo con un consiglio, lasciando naturalmente ad ognuno la propria scelta interpretativa: o considerate tutti i comportamenti non sinceri un tradimento, e così non vivete più, oppure considerate il tradimento come una componente dell’individuo che è fatto di forze e debolezze; ma ricordiamoci che un rapporto sano, genuino, sincero, non sarà mai rovinato da un tradimento.
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dal Triò - Sassari siamo Pietro e Andrea, Melissa la piccola budda più bella Ciao, siamo studenti di veterinaria del xdel mondo. Zia Spery. 2° anno e siamo ansiosi di conoscebbè Lisa si è sgonfiato il palloncire i ragazzi del 1° anno, veniteci a Eno? By tuo nipote Fabrizio. trovare! er Miche M.: ogni mattina aspetto sei la pupa più bella del P un sorriso da te, ma tu non risponIlenia mondo insieme ad Angelica, vi di… By praticante donna innamorata. voglio bene, vostra cugi Noemi. P.: sei una guasta. Ciao! quelli del tavolo di fronte: xSperanza By A. Percopioniiii! E vai… By noi. er lo “zerbino”: tanto a quando ti vedo mi batte il xMichele: cuore, sei il più bello del tribunale. PCapodanno in agriturismo non ci veniamo, manco se fosse l’unica La tua pelata è irresistibile. By gingillina ‘82. uguri a papà Francy e auguri a mamma Lisa per la nascita della vostra piccola Angelica. By C. M. O. Rita R.: ma la finisci di succhiarmi il cervello? Mollami lu gabbu! By… P.S.: fatti un fosso. l 29/10/2008 è nata la mia nipotina Angelica. T.v.b. tua zia Monica.
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possibilità che avessimo!! bbè Pino dove sei andato a finire? Rimani dove sei che fai puzza da far rimorire un morto! By ske. Angelica nata il 29/10/2008 alle h. 8.35. Sei una pupa bellissima. uguri a Lisa e Francy da parte di Samu, Fabrizio, Giulia e Alessia. Vi vogliamo bene. By i vostri nipoti.
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quando fai quel sorrisone ti xSofia: riempirei di baci! se ti prendo non ti lascio xSerena: più. Peccato che l’altra volta non ci ho provato al Siestino! Ciao!! .A.A. Cercasi Luca P. per servizi. Non trovare la scusa della Clio per non uscire più!! iao, ho letto il tuo messaggio su S&H, se vuoi puoi trovare il mio numero al Triò. Ah, non ti deluderò! er Andrea: finalmente ti sei tagliato il maccione, alleluja! By polli. ichela P. sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, ti amo da impazzire, sei la mia vita. ecord. Sergio l’ha battuto, 5 litri di birra in un’ora e non è finita mica qui, è riuscito a pescare la bellezza di indovinate quanti pesci??? 1, bella Sé, ritenta sarai più fortunato… Baci A. & B.
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Sassari e dintorni ANTICA POSTA Via Torre Tonda, 26 079/2006121-079/2005877 ARIA D’OPERA
E e b
V nessuno
Via Mazzini, 2/b
CAFÉ GALLERIA Piazza Mazzotti, 1 079/233684 CAFÈ ZIÑHO Piazza Castello, 9 CAFFÉ AZUNI Viale Mancini, 13 CAFFÉ DEGLI ARTISTI Via Rizzeddu, 3 CAFFÈ DUEMILA
348/3539076
E e J
V nessuno
Via Amendola, 70 ASTERIX
J z Y Vsab,dompranzo Via Sardegna, 3 079/200075 ASTERIX 2
J z Y Vsab,dompranzo Via degli Astronauti, 21 079/3758115 BAR MIRAGE
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V nessuno
Via Roma, 1 - Osilo 079/42249 BAR TORINO Via Brigata Sassari, 2 079/234372 BIRRZERIA
e z V nessuno Via Duca degli Abruzzi, 23 079/2859098 BROTHERS Viale Umberto, 8/a 079/2008021 - 338/6305541 CAFÈ ACCADEMIA Via Torre Tonda, 11 079/230241 CAFÈ CARLOTTA Predda Niedda Strada 18 079/2678028 CAFÈ COCO LOCO Viale Italia, 7/f
079/212252 CAFFÉ EUROPA Via P.ssa Maria, 36 079/218540 CAFFÉ IMPERIAL Via Carbonazzi, 18 079/274247 CAFÈ ITALIANO Via Roma, 38 CAFFÈ LA BULA Via Savoia, 46/D 079/371159 CAFFÉ MAZZINI Via Mazzini, 11 CAFFETTERIA FERRARI Via Risorgimento, 27 079/239799 CAMELOT RISTO PUB Via S. Satta 23 339/5419872 CAPITAN UNCINO Piazzale Segni 079/278800 CARHIBA Piazza Caduti del Lavoro CARLETTO CAFFÈ Via Tempio, 7/b CENTRAL BAR Emiciclo Garibaldi, 13
CHICO LOCO
E e b V domenica Via Camboni, 9 - Li Punti 079/399103 COFFEE & BREAK Piazza Azuni, 19/a 079/2009061 COUNTRY CLUB
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GUSS CAFÉ Via Perantoni Satta, 23 348/8422295 GUSTA’VINHÒ’S
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Via Turritana, 11 079/200250 HAPPY ROCK
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Via Monte Bianchino 349/7136317
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V nessuno
Viale Dante, 31 079/277150
DA CARLO Località Bancali 079/309773
HELENA Via Zanfarino, 2/f - 079/272341 IL MUFLONE
DA MASSIMO
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V lunedì
Via Carlo Felice, 20 079/277674 - 328/6710575
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Viale Italia, 3/b 079/236603
DADA Via Carlo Alberto, 2 079/5904654
IL MULINO ANTICO Via Frigaglia, 5 079/2007079
DAVIDSON CAFÈ Corte S. Maria - 079/200185 C.C. La Piazzetta - 079/260458 DIDÒ L.go Pazzola, 8 - 079/2006089 EL CAFETTEROS Via Roma, 1 FLORIAN Via Bellieni, 27 FRIENDS CAFÈ Via Catalocchino, 40
IL POMODORO Via G. Bruno (Li Punti) 079/397379
GATTO FUORI
E e J
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V nessuno
Via Carlo Felice, 5 GIÓ PIZZA Viale Umberto, 117/B 079/271166
CHEERS
GOLD AMERICA
E e J V domenica Predda Niedda Strada 19
e E V nessuno Via Principessa Maria, 13
079/260381
346/2186899
IL POSTO Via E. Costa, 16 - 079/233528 I TRE LEONI
J z Y V martedì Località Bancali, 218 079/308041 - 334/3341486 JAMMY
e b j V nessuno Viale Porto Torres, 5 347/5928743 JESSE JAMES “Il Vialetto” - Predda Niedda 079/262186 JOY JOYS CAFÈ Via Coradduzza, 45 KOKÒ SNACK BAR Via Forlanini, 13 340/7213141
E Bar
J Paninoteca Birreria z Pizzeria
L’OASI
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V martedì
Loc. Su Littu - Ossi
MARIUCCIA Via Napoli, 63 079/273558
LA PERLA ROSA
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e z V martedì Via IV Novembre, 63
MOOVIDA CAFÈ
079/281255
Via Pasquale Paoli, 9
V martedì
Via A. Saffi, 27
E e b
X ENDAS
349/7261498
LA RUOTA Via Vivaldi, 1 - 079/254336
OBLIO SNACK BAR
LA SCALA Via G. Volontè
Via Porcellana, 3/B
E e
LA SPIGA Via M. Grappa, 44 - 079/216236 LA TANA V.le P.Torres, 15 - 079/261977 LA VOLPE E L’UVA
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V nessuno
Via Giorgio Asproni, 24
V domenica
079/237860 PANINOMANIA Via Mazzini, 13/a - 079/235296 PAPEETE CAFÈ
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V nessuno
Via Tissi, 20 - Ossi 340/5633854
079/272711 LADY DOMINI
J e z V
nessuno
Via Napoli, 35
LE CONCE
V nessuno
Corso Angioy, 26 079/230333
PROF. PANE GROSSO Via Luna e Sole, 1/e 079/291084 PROGETTO SPORT
X ENDAS
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079/261991
E e
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V nessuno
Viale Umberto, 134 331/4476005 MALASPINA Via Roma, 34 - Osilo 079/3441053 MANADA CAFÈ Via Tempio, 39/F MARIO’S CAFÈ Viale Mameli, 71/d
S’ISPIDUDUE Via Roma, 50 - Ossi 079/348219 SADORI’S ITALIAN PUB Via E. Costa, 90 079/235305 SHARDANA Via Giorgio Asproni, 6/a SOLIN SNACK BAR
E e V nessuno Via Vardabasso, 5/b SUNFLOWERS CAFÈ Via Montello, 14 079/240953
079/419132 STEAK HOUSE
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V nessuno
Via Marsiglia, 12 349/3620714 TERRY’S CAFÉ S.S. 131 C. Felice - 079/390050 TRICICLO CLUB Via Don Minzoni
Via A. Deffenu, 3/f QUIKKO
J z
346/7824550 WEB CAFE’ C.so Vico, 45
e z V domenica Via Carlo Alberto, 10
e z V lunedì Via Cristof. Colombo, 8 - Uri
Viale Porto Torres, 16
MAI DIRE CAFÈ
ROSSY CAFÈ Via P.ssa Maria, 4/a
Via Usai, 10/a - 079/200150
E e b
j b E Via Milano, 40
SU NURAGHE
LOS CORNETTEROS CAFFÈ
V nessuno
Viale Adua, 40
PIZZALMETRO
PIZZERIA PIRANDELLO Via Pirandello, 1 - 079/240059
079/270414
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o Gelateria
WALLY DISCO
V nessuno
Alghero
079/239184
NORD OVEST Via Predda Niedda, 37
079/236903
RUSTAM
V domenica
079/2009060
LA PINTA
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E e J
e Ristorante
REMIDA CAFFÈ
MARIUCCIA Via Tempio, 2 - Ossi 079/349249
079/349484
V lun. sera
Via Carlo Alberto, 14 340/6509003 RIC. LOTTO 47 - TOTOCALCIO SUPERENALOTTO - TOTIP
V domenica Via Carbonazzi, 18 079/274247 RAFAEL CAFÈ Via Giorgio Asproni, 40
TRIÒ
V mer. sera J z Via Galileo Galilei, 39 349/7673766
ALIGA PIZZA EXPRESS Via Togliatti, 30 079/9738256 AL REFETTORIO Vicolo Adami, 47 079/9731126 AL SOLITO POSTO Via Principe Umberto, 82 079/980054 AL VECCHIO MULINO Via Don de Roma, 3 079/977254 BARAONDA Via Principe Umberto, 75 BAR MONTI Via Garibaldi, 45/d 079/950789 BONTA’ SARDA Via R. Sanzio, 13 - 079/984860 CASABLANCA Via Principe Umberto, 78 079/983353 DAPS Via F.lli Cervi, 16 - 079/950050 DIVA CAFÈ P.zza Municipio - 079/982306 GELATERIA CIRO Piazza Ginnasio, 4 GELATERIA K2 Via Roma, 73 349/5800960 GELATERIA PARADISO 2 Via Porta a mare, 2
TRIS BAR Via Tempio, 17 - 079/271240
JAMAICA INN
UNIVERSITY PUB Via Amendola, 49/a
Via P. Umberto, 57
VIVA MADRID Via Porcellana, 23
J e 079/9733050 IL MILESE Via Garibaldi, 11
V nessuno
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Disco
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Live music
IL VECCHIO DADO Via XX Settembre, 4 079/978308 L’AMBAT CAFÈ Bastioni Cristoforo Colombo, 1 079/9731052 LA LANTERNA Via Giovanni XXIII, 82 079/978556 LA MOSCA BIANCA Viale Europa, 70 079/3075020 LA PARADA Via Angioy, 3/5 LA PERGOLA Viale I Maggio, 3 - 079/950531 LA RISACCA Via Sassari, 22 - Olmedo 079/902858
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Domicilio
PIZZARIUM Via Carlo Alberto, 34 POCO LOCO Via Gramsci, 8 079/9731034
SAN MIGUEL Via Arduino, 51
079/5048034
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LU CASAL Via De Giorgio - 079/951175 MAMA CAFÈ Via Cagliari, 30/32 MARELUNA Lungomare Dante 339/6000367 MIQUES DE MIRALL Piazza Manno, 14 347/5844475 PACO Largo San Francesco, 8 079/975785 PANCHO VILLA
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V nessuno
Via Carbia, 13 079/970049
SA SEVADA Reg. Guardia Grande, 58 079/918013 TRE TORRI Largo S. Francesco, 5 079/9735057
PATA PIZZA
J z Y Piazza Ginnasio 079/975177
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Olbia AJOABI
E J V nessuno
V nessuno
Lungomare Balai, 70 347/5706483 BAR INSOMNIA Via Ettore Sacchi, 112 BAR PARADISO Via Sassari, 130
BARBAGIA Via Galvani - 0789/51640 BLACK SUN DISCOTECA
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V nessuno j J Via Monte Maiore - Porto Rotondo
V nessuno
Piazza Garibaldi
0789/32803
079/501570 POLDO Via Cottoni, 5 - Sorso 079/352635 SAN GAVINO Piazza Marconi, 12/a 079/510300
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V nessuno
Piazza Garibaldi S’INCONTRU Via Sassari, 68 079/5048591 YOGURTISLAND Lungomare Balai, 12 388/6511733
Castelsardo
CROSSING’S CAFÈ Corso Vittorio Emanuele, 57 DA VITO
AMPURIAS
e V domenica Loc. Badde Cossos - Sennori
Via Genova, 4 - Lu Bagnu
079/360245
079/474008-474444
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FALÒ CAFÈ Via del Mare, 10 - 079/5902793
DA UGO
FUORI ORARIO Piazza XX Settembre, 7
Lu Bagnu - Corso Italia, 7/c
e 079/474124 LA CHICCA PIPERITA Loc. Porchile - Sorso 079/367150
IL GALEONE Via Lungomare Balai, 48
ROCCA ‘JA Via Sedini, 6 079/470164
LA PIAZZETTA C.so V. Emanuele, 89 079/503423
SAX BAR Via Sedini, 46 079/471467
BY NIGHT BIRRERIA Viale A.Moro - 0789/58955 CANNE AL VENTO Via Vignola, 33 CAPRICORNO DISCOCLUB Via Catello Piro, 2 - 0789/24700 CASABLANCA
SIGNOR G
CAFÈ LE CARRÈ Corso Vittorio Emanuele, 9
V nessuno o C.so V. Emanuele, 114
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Via De Filippi
PIAZZA GARIBALDI
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GELATERIA IL CAPRICCIO
PASSAPAROLA Via G. Ferret, 35 333/9118615 - 380/5134643
V Chiusura
V nessuno
C.so V. Emanuele, 137
BALAI CAFFÈ
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PEPITO PIZZA
E e b
LA ROSA DEI VENTI
079/502590
LES ARENES Via Lido - 079/985522
Via G. Ferret, 47
Circolo privato
RAMBLAS Via Don Minzoni 079/9893073
Porto Torres e dintorni
LOS CORNETTEROS
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Via Ettore Sacchi
LA PLAYA Via Lido, 77 - 079/952289
L’ORGOGLIO CAFÈ Via V. Emanuele, 21
e z Loc. Pittulongu DA BARTOLO Viale A. Moro - 0789/51348 FASTBURGHY PANINOTECA Via Aldo Moro FRISBY Corso Umberto GATTOPARDO V. Regina Elena, 87 0789/21614 GIÒ PIZZA
z J Viale Aldo Moro - 0789/51878 IL BUONGUSTAIO Via Aldo Moro, 91 0789/57874 IL CAVALLINO ROSSO
z J Via L. da Vinci, 12 0789/57244 IL CUCCHIAIO D’ARGENTO Via S. di Santarosa IL GAMBERO Via Lamarmora, 6 - 0789/23874 IL GOLOSONE Corso Umberto IL NODO Porto Marana - Golfo di Marinella 0789/32610 IL PANZEROTTO Corso Umberto
di Marcella Marongiu Dicembre nerissimo in casa Dinamo! Le ultime quattro partite si concludono con zero punti ai fini della classifica. La Dinamo si trova al terz’ultimo posto della classifica generale del campionato di Basket di Legadue. Nella partita dell’ultima domenica di novembre, giocata al PalaWhirlpool di Varese, la Dinamo incassa 96-89 da Cimberio Varese. Dopo i primi minuti di equilibrio, coach Cavina imposta una fortissima difesa ed un gioco a tutto campo. Per i nostri, ottimo Jason Rowe (+22) ed eccellente l’atletico Trent Whitng (+25) che vengono tenuti a bada, dalla Cimberio, dallo spettacolare Kaniel Dickens (+26). Nell’anticipo del sabato sera i biancoblu vengono sommersi dalla furia dei lombardi che riescono a portarsi anche a +20 al 27’ (69-49). Non basta, ai fini del risultato, l’ottimo pressing dei sassaresi che all’ultimo quarto sono riusciti a portarsi al -6. Dickens è scatenato, ma Sassari combatte con grinta e coraggio sino alla fine e solo grazie ai contropiede velocissimi Cimberio passa! Un solo punto di svantaggio (8485) segna la sconfitta casalinga per Vanuzzo e compagni nella decima giornata di Andata valida per il Camponato di Basket di Legadue. I padroni di casa hanno perso all’ultimo decimo di secondo dalla fine! Grande fisicità ed ottimo atletismo non sono bastati ai ragazzi di coch Cavina per i due punti importantissimi ai fini della classifica. Nell’ottava gara di regular season ciò che è rimasto, a fine dell’incontro è il grande rammarico di non essere riusciti a mantenere il vantaggio ed avere sottovalutato l’avversario. Non sono bastati, stavolta, i punti di Rowe (+27) e di Whiting (+22) per mantenere alta la concentrazione e saldare il successo della gara. Troppi tiri liberi sbagliati e troppi rimbalzi concessi! Nell’incontro infrasettimanale dell’undicesima giornata del Campionato di Andata di Basket di Legadue, la Dinamo Banco di Sardegna, perde per 78-69 su Vanoli Soresina. Si
sapeva che era un confronto tra una delle migliori squadra in casa e una delle migliori squadre da trasferta e la partita non ha di certo deluso le attese. La Vanoli non ha perso l’imbattibilità in casa ed a Vanuzzo (+12) e compagni non riesce l’arduo compito di agguantare, due importantissimi punti ai fini della classifica. La gara ha viaggiato sui binari dell’equilibrio e solo nei minuti finali la Vanoli ha trovato i canestri per segnare definitivamente l’allungo. Alcune ingenuità offensive dei biancoblu hanno consegnato la quinta vittoria casalinga alla Vanoli Soresina e, conseguentemente, hanno segnato la terza sconfitta consecutiva per i sassaresi. La difesa stavolta aveva funzionato bene ma come al solito non si è capitalizzato il leggero vantaggio fino all’ultimo quarto. La quarta sconfitta consecutiva la Dinamo la conclude proprio al PalaSerradimigni domenica 14 dicembre su Pallacanestro Roseto 1946 per 71-73. Nessun riscatto dalle brutte sconfitte precedenti è stato segnato da capitan Vanuzzo e compagni. Manca la serenità che speriamo i ragazzi riescono a sentire e trovare nel clima natalizio che arieggia. Anche stavolta la difesa non è bastata, manca sempre quella piccola concentrazione negli ultimi secondi! C’è poco da recriminare e disperare, la classifica è corta e le gare sono tante. Si spera solo di concludere l’anno raggranellando qualche punto in più al fine di una maggiore sicurezza. Bisogna solo vincere e riscattarsi al più presto. La squadra è viva ma mancano i risultati. Bisogna vincere a tutti i costi! Forza Dinamo. PROSSIMI INCONTRI 04/01 Banco di Sardegna Sassari - Carmatic Pistoia 11/01 Umana Venezia - Banco di Sardegna Sassari 18/01 Edimes Pavia - Banco di Sardegna Sassari. 25/01 Banco di Sardegna Sassari - Aget Imola