S&H n. 222 • Marzo 2015

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04 Musica

14 Amici a quattro zampe

05 I giganti di pietra

15 Cinema

Rock-a-Bella Sisters, il fascino del vintage

06 In Copertina Luca Del Vigo

Comprare un cucciolo di razza Intervista a Joe Bastardi

16 Hitweets

08 Basket

18 Profumi di Sardegna

10 Viaggi

20 In cucina con lo Chef

12 Fumetti

21 Il futuro a forma di chiocciola 22 Guida ai Locali 25 Segnali di Fumo

Dinamo Sassari. La storia si ripete Destinazione Thailandia Adam Wild: intervista ad Antonio Lucchi

13 Appuntamenti di Marzo

SASSARI&HINTERLAND

Anno XX - N. 222 / Marzo 2015 www.seh-net.it - redazione@seh-net.it Direttore Responsabile Marco Cau Ufficio Grafico Giuseppina Medde Hanno collaborato a questo numero: Luigi Canu, Daniele Dettori, Nike Gagliardi, Erika Gallizzi, Emanuela Ravot, Frank M. Roche, Marco Scaramella, Elena Serra Redazione Predda Niedda Strada 18 bis - Sassari Telefono 079.267.55.62

La Canna

Lumache in Verde e Lumaconi al Sugo

Stampa Tipografia TAS S.r.l. - Sassari in Copertina Luca Del Vigo. Foto: Domenico Rizzo

esse&acca editoria.pubblicità.grafica grafica

Pubblicità 335.722.60.54 Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996.

Copyright © 1996. È vietato riprodurre disegni, foto e testi parzialmente e totalmente contenuti in questo numero del giornale.

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4 MUSICA

TUTTO IL FASCINO DEL VINTAGE

Un tuffo nel passato in compagnia delle Rock-a-Bella Sisters di Daniele Dettori Potreste incontrarle se andate a fare una radiografia, oppure a visitare un parente in ospedale, o ancora dal dentista, ma senza sapere che sono loro. Poi, smessi camice e cartella clinica, le potete vedere e ascoltare davanti al microfono, entusiaste di immergersi e portarvi con loro negli anni dorati dello Swing, del Doo Wop, del Rock’n Roll e del Rockabilly. E vorreste che quella corsa a cavallo fra gli anni ‘30 e la fine degli anni ‘60 non finisse mai. Loro sono Mademoiselle Cherry Rose, Miss Ellen VanDeKamp, Lady Satin Gold. Loro sono le Rock-a-Bella Sisters.

Come nascono le Sisters?

Nasciamo ufficialmente a ottobre 2013, dopo esserci conosciute a un contest di pin-up organizzato dal dj Davide Merlini, che ancora oggi ci accompagna con le basi audio, le luci, ecc.

Possiamo dire di essere nate come “sorelle” proprio grazie alla passione per il vintage e il look stile anni Cinquanta. L’unica a fare qualche resistenza iniziale è stata la nostra Satin, ma siamo riuscite a convincerla, semplicemente costringendola (scoppiano a ridere, ndr). Il primo pezzo che abbiamo provato insieme è stato “Bei Mir Bist Du Shein”, datato 1939, delle Andrews Sisters. Loro sono anche il trio al quale ci ispiriamo maggiormente e le cui eredi, le attuali Puppini Sisters, rappresentano un altro nostro punto di riferimento per la capacità che hanno di fondere atmosfere vintage anche con brani contemporanei.

A proposito del vostro look, come lo curate?

Facciamo tutto da noi. Il make-up è ovviamente una cosa che facciamo ognuna su se stessa: il trucco è quello standard anni Cinquanta: eyeliner, rossetto rosso o comunque bocca in evidenza. Per i capelli abbiamo anche una parrucchiera di fiducia, che sarebbe Ellen, grande appassionata di acconciature vintage, ma qual-

cosa riusciamo anche a farla in proprio grazie ai vari tutorial su YouTube. Poi inseriamo qualche dettaglio per distinguerci, magari qualcosa di attuale come cuoricini disegnati, puntini, brillantini, fiori nei capelli, veline, retine e accessori vari. Sempre, però, senza apparire volgari.

Come scegliete i vostri brani?

Quando una di noi trova un pezzo lo fa ascoltare alle altre, allora lo valutiamo e cerchiamo di capire se può uscire bene o meno. Ovviamente ci diamo le parti in base alle nostre caratteristiche vocali. Riusciamo anche a fare pezzi maschili in tonalità originale, se ne occupa Cherry. C’è dietro tanto studio e una puntigliosa ricerca delle voci e dei registri più adatti. Forse le difficoltà maggiori le incontriamo con lo Swing, mentre con il Rock’n Roll la cosa ci risulta più facile. Considera che siamo un trio vocale ma per alcuni pezzi ci vorrebbero anche sei voci, quindi dobbiamo bilanciare al meglio.

Secondo voi perché le vostre atmosfere vintage piacciono tanto?

Crediamo dipenda dal fatto che, essendo epoche passate e concluse, oggi per molti risultino “nuove”. In più, a quei tempi, c’era una genuinità spettacolare: il fascino femminile era rappresentato dalla donna formosa, lontanissima dalle attuali icone anoressiche e di alta statura. Le donne normali si riconoscono in questo tipo di bellezza semplice, che non ricerca la perfezione.

La pin-up, infatti, non è una donna super truccata ma una ragazza semplice, che sorride e che si ama. A noi piace molto trasmettere questo messaggio e forse è per questo che anche le donne ci apprezzano molto, e insieme a loro le bambine.

Qual è il complimento più bello che vi hanno fatto?

Apprezziamo molto quando ci fanno i complimenti per la bravura vocale e la simpatia, soprattutto quando ce li fa una donna. Il meno bello è invece quando ci apostrofano “carine”, come se fossimo delle bamboline in vetrina ben truccate. E approfittiamo anche per dire che non ci esibiamo mai in playback ma sempre dal vivo, perché è una domanda che a volte ci fanno.

Che futuro vorreste per le Sisters?

Continuare sempre, perché a noi piace e ci diverte. E poi, finché dura fa figura (ridono, ndr). Ci piacerebbe anche uscire dalla Sardegna, e magari cantare al Jamboree di Senigallia, la più grande manifestazione di musica Rockabilly a livello nazionale e non solo.

Se volete essere aggiornati in tempo reale sulle novità del trio e non perdere nessuna prossima uscita delle Rock-a-Bella Sisters, correte a mettere “Mi piace” sulla loro pagina Facebook.

Adesso!

STORIA 5 di Marco Scaramella

del Centro di restauro e conservazione dei beni culturali di Li Punti a Sassari.

“La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell’antichità”. - Marco Tullio Cicerone Da molto tempo ormai si parla dei Giganti di Mont’e Prama, le famigerate sculture rinvenute nel comune di Cabras a partire dal 1974. Nel corso degli anni i misteriosi giganti si sono saputi ritagliare, grazie all’incessante lavoro di archeologi e restauratori, sempre maggiore importanza nel panorama archeologico sardo tanto che da qualche mese si vocifera di una partecipazione delle imponenti sculture all’EXPO 2015 che si terrà a Milano. Non lo hanno escluso il sottosegretario Francesca Barracciu ed il governatore della Regione Sardegna Francesco Pigliaru lo scorso Novembre a Cagliari durante la conferenza stampa di presentazione dell’accordo di programma sui finanziamenti per il museo che ospiterà permanentemente le statue.

Hanno anzi affermato la volontà di prestare volentieri le statue all’Expo o a musei nazionali se arrivasse una richiesta in tal senso alla Regione o al ministero dei Beni e delle Attività Culturali, “fermo restando le condizioni di sicurezza per il trasporto delle statue”.

Una notizia del genere non può che far piacere al popolo sardo dal momento che rappresenta un’irripetibile occasione di raccontare a noi stessi ed al mondo la straordinaria storia della nostra antica terra tramite degli ambasciatori d’eccezione e prestigiosi come i giganti di Mont’e Prama. In fin dei conti, per dirla con le parole di un grande giornalista come Indro Montanelli “Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente”.

I giganti di pietra

rama Le sculture di Mont’e P

L’area di ritrovamento delle statue si trova nel comune di Cabras, in provincia di Oristano. Questo territorio è denso di insediamenti nuragici, basti pensare che poco più a sud si trova l’antica città di Tharros. Mont’e Prama è una collina sulla quale cresceva spontaneamente la palma nana (Prama) dalla quale la zona ha preso il nome. Il ritrovamento dei primi frammenti è avvenuto in maniera casuale. Un contadino, arando il terreno, urta qualcosa che individua come importanti reperti che segnala immedia-

tamente alle autorità competenti.

Da quel momento in poi sono iniziati gli scavi e gli interventi di recupero sui numerosissimi (esattamente 5.178) frammenti rinvenuti nella zona tra il 1974 ed il 1979.

Successivamente, nel 2005, con lo stanziamento di fondi da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Sardegna è stato possibile ricomporre le statue grazie al lavoro del C.C.A. (Centro di Conservazione Archeologica di Roma), della Soprintendenza per i Beni Archeologici presso i locali

Una volta ricomposte ci si è resi conto che le statue superano i 2 metri d’altezza. Una caratteristica che accomuna tutti i colossi è il viso che incornicia due occhi grandi formati da due cerchi concentrici; inoltre hanno fronti spaziose e prominenti ed un naso stilizzato e pronunciato. Rimangono i dubbi sulla datazione dei reperti. Alcuni li collocano al VIII a.C. mentre altri tra il X e il IX a.C. A parte i modelli di nuraghe, i giganti sono stati classificati in tre categorie: pugilatori, arcieri e guerrieri.

I pugilatori sono raffigurati a torso nudo e indossano un gonnellino con un lembo allungato a coprire il bacino. Le braccia sono alzate e sostengono lo scudo sopra la testa.

Gli arcieri indossano una tunica ed una protezione sul petto, portano lunghe trecce e indossano un elmo munito di corna. Il braccio sinistro imbraccia un arco mentre il braccio destro è a riposo. Le gambe sono protette da lunghi schinieri.

I guerrieri invece indossano un copri spalla, e una pettorina mentre lo scudo rotondo è tenuto con entrambe le mani all’altezza del busto.

Un’ipotesi se non altro affascinante su questo luogo è che anticamente fosse una necropoli sacra, un luogo votato al culto di un eroe di cui però non si è ancora trovata traccia.

Qualunque sia la reale storia dei giganti di sicuro rimanda ad un glorioso passato dei nostri avi ancora sepolto nella storia.

“Il fascino della storia, come quello del mare, risiede in ciò che cancella: l’onda che sopraggiunge fa sparire dalla sabbia la traccia della precedente”. - Gustave Flaubert

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LUCA DI FRANK M. ROCHE FOTO DOMENICO RIZZO

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artiamo questo mese con un brevissimo flashback: non so se ricordate qualche mese or sono, più precisamente sulla copertina di Settembre, un ragazzo dal fisico prestante, dedito allo sport e innamorato del mondo della moda, pronto a fare il grande salto nell'universo delle sfilate milanesi, centro nevralgico dove la moda si scrive a lettere maiuscole.

Si trattava di Manuele Edoardo Del Vigo (piccolo update per tutti i suoi fans, ora si trova proprio a Milano e lavora come modello per la Abercrombie & Fitch), un esempio di come la perseveranza e l'impegno premiano chi si dedica anima e corpo ad uno scopo preciso. Ebbene, deve essere questa una questione di famiglia, perché questo mese abbiamo avuto il piacere di incontrare Luca Del Vigo, fratello minore di Manuele che con lui condivide molte delle stesse passioni. Gli scatti in queste pagine sono stati messi insieme nella fantastica cornice di Stintino dove il nostro modello, come potete vedere, esprime se stesso attraverso una naturalezza che solo chi ha vero talento riesce ad esibire con tanta disinvoltura.

Un'esperienza, ci racconta Luca, emozionante che va ad arricchire il suo curriculum già nutrito di partecipazioni a sfilate di moda come ospite e come modello. Citandone qui un paio non si può evitare di parlare della sua presenza a Miss Ragazza Number One, ma anche in Piazza d'Italia alla serata Moda, Musica e spettacolo e a Santa Teresa di Gallura per L’arte della Moda, mani-

festazione trasmessa in diretta dalla rete televisiva locale.

Luca ci racconta un po' delle sue passioni.

Effettivamente il mondo della moda ricopre un'importanza particolare nella sua vita ma ci tiene a precisare che, per ora, si tratta solo di una passione, quasi di un hobby che svolge con piacere e che lo diverte, un'attività, certamente impegnativa, che tuttavia gli può dare l'opportunità di vivere tante esperienze diverse e di provare allo stesso tempo tante emozioni.

Per quanto si ritenga una persona fondamentalmente timida, Luca riesce facilmente a superare questo ostacolo nel momento in cui mette piede su quella passerella sotto i riflettori: il mondo in quell'istante sparisce ed esiste solo la sua performance, il suo modo di sfilare e di valorizzare l'estetica di un abito o solo accarezzare lo sguardo del pubblico con la sua presenza fisica. In tutto questo riveste un ruolo non secondario anche il fratello Manuele. Con lui si è instaurato un rapporto molto solidale, fatto di complicità e reciproco sostegno, un fratello ed un amico che lo accompagna in questo difficile percorso.

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COVERBOY 7

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Ma Luca ha ovviamente anche altre aspirazioni, la sua chiarezza e convinzione nel discutere dei suoi obiettivi ci sorprende, in fondo parliamo di un ragazzo appena di vent'anni: il suo obiettivo principale, seppure tangente al mondo della moda, è quello di diventare un interior designer, professione che coniuga capacità artistiche e creative ad una propensione alla precisione e praticità che si traduce nel saper "vestire" in modo funzionale ed

esteticamente appagante il luogo dove si vive.

Uno studio che purtroppo qui in Sardegna è difficile da affrontare per la mancanza di corsi specifici e di insegnanti adeguati e che molto probabilmente spingerà Luca a trasferirsi altrove, magari proprio a Milano, per cercare di realizzare questo sogno.

Luca, così come Manuele, ama poi lo sport in generale. Ha praticato per 11 anni Nuoto (si è guadagnato il brevetto di bagnino) ed

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ora si dedica anche alla pratica del Body Board, una disciplina impegnativa affine al surf ma molto più spettacolare. A questo unisce anche il Basket e le più classiche partite di calcetto fra amici. Non c'è che dire, Luca sa come impegnare il proprio tempo, l'inclinazione al fare è più forte di qualsiasi dubbio.

Bisogna aggiungere infine la sua professione come istruttore nella UISP (Unione Italiana Sport per tutti), un ruolo che svolge

ormai da diverso tempo e che gli ha dato l'opportunità di lavorare a stretto contatto specialmente con i bambini, di introdurli ed invogliarli al gioco, di stimolarli all'apprendimento attraverso l'attività motoria.

Siamo in chiusura, lasciamo Luca ringraziandolo per la sua disponibilità e gli auguriamo ogni fortuna per il suo futuro. Noi ci ritroviamo invece il mese prossimo.

8 BASKET

DINAMO SASSARI.

I biancoblù conquistano per il secondo anno consecutivo la Coppa Italia mettendo Milano KO di Erika Gallizzi. Foto: Luigi Canu Un'altra Coppa Italia in bacheca, un altro anno con la coccarda tricolore sul petto. È l'impresa più recente dalla Dinamo Banco di Sardegna che ha portato a Sassari anche il secondo trofeo messo in palio dal basket italiano in questa stagione, dopo la Supercoppa. Il primo vinto in casa, il secondo a Desio, a pochi chilometri da dove, lo scorso anno, i guerrieri biancoblù entrarono nella storia alzando al cielo, per la prima volta, la stessa coppa. L'anno scorso fu un'emozione straripante perché, prima di allora, la Dinamo non aveva mai vinto niente, ma probabilmente anche perché tra la squadra ed i tifosi si era creato maggiore feeling ed un rapporto più diretto.

Stavolta, però, la soddisfazione deve essere doppia, perché aldilà di tutto, ripetersi è sempre la cosa più difficile. E ci vuole carattere per farlo.

Come un anno fa, la Dinamo è arrivata all'appuntamento di Desio con problemi e rebus irrisolti (le croniche discontinuità e supponenza), ma appena ha annusato il profumo di un trofeo, ha dato la zampata. Un esordio non bello ai quarti con Cremona, in cui il nervosismo l'ha fatta da padrone in avvio, salvo poi allentarsi nella seconda parte di gara. Poi una prestazione davvero ottima e di sostanza con la Reggio Emilia dell'ex Drake Diener in semifinale. Un volo charter organizzato in piena notte dalla società per accoglie-

re l'entusiasmo del popolo biancoblù e dare la possibilità ai tifosi di sostenere da vicino i propri colori e la ciliegina sulla torta di una finale giocata e vinta mettendo in campo tonnellate di… attributi con l'Olimpia Milano, campione d'Italia in carica come lo era Siena nel febbraio 2014. Una partita in cui la Dinamo è volata sul +18 già nel primo quarto e mai ha consentito a Milano di mettere il naso avanti. È successo come in Supercoppa il 5 ottobre scorso, la storia, meravigliosa, si è ripetuta. Davanti ad oltre 200 sassaresi e sardi accorsi dall'isola con un volo charter organizzato e riempito in poche ore subito dopo la sirena della semifinale. Ma c'erano anche tanti sardi che risiedono nella Penisola, tutti per spingere i propri ragazzi verso la nuova impresa.

Ci voleva proprio questa coppa, perché, in generale è stato un mese di alti e bassi, in cui ha pesato l'eliminazione dall'Eurocup (bruttissima sconfitta casalinga nella gara decisiva col Banvit Bandirma). Un passo indietro rispetto allo scorso anno che ha lasciato parecchia amarezza perché, oggettivamente, si poteva fare di più e, soprattutto, perché forse passando il turno ci sarebbe stato spazio per delle belle soddisfazioni. Peccato anche per i tanti infortuni e problemi patiti dalla truppa di Sacchetti. Ma è andata così, inutile rimuginare troppo. Ora è necessario pensare al campionato. Ed anche lì, nell'ultimo periodo, c'è stato qualche calo di concentrazione, cui

SPORT 9

LA STORIA SI RIPETE è d'obbligo porre rimedio. In diverse occasioni coach Sacchetti ha scelto di responsabilizzare il nucleo degli italiani, per "pungolare" qualche straniero un po' svogliato e presuntuoso.

Peraltro, ottenendo buoni risultati. La notizia più bella è stata, senza alcun dubbio, quella del rientro in squadra di Jeff Brooks, dopo la completa guarigione dalla pleurite che lo aveva relegato ai box dai primi di dicembre. Inizialmente, in casa biancoblù, si contava di rimetterlo in campo alle Final Eight di Coppa Italia, invece il buon Jeff è stato in grado di giocare già una settimana prima e ribadire, ammesso che a qualcuno fosse sfuggita, la sua importanza all'interno del gruppo e come equilibratore tattico. "In questi due mesi ho sentito un grande appoggio da parte della gente, e ne avevo davvero bisogno, ora sono io a dover dare a loro, nei prossimi mesi, ciò che loro hanno dato a me", le belle dichiarazioni di Brooks nel giorno del suo rientro.

Intanto la società è tornata sul mercato per puntellare un reparto lunghi che quest'anno ha visto davvero un importante "vai e vieni" di giocatori.

Dopo la partenza di Todic, era rimasto un buco nel ruolo di ala forte, acuito dalla prolungata assenza di Brooks e da quella, più contenuta ma comunque lunga, di Sanders. Ora è arrivato Kenneth Kadji, lungo camerunense di 211 cm per 110 kg, prelevato dal campionato greco, in cui vestiva la maglia dell'Aries Trikala. Fisicità, atletismo, mano dolcissima anche lontano dal canestro e tiro ostico da contrastare per l'altezza dalla quale viene scoccato, oltre a tanti centimetri e braccia lunghe, sono le caratteristiche che

lo rendono un perfetto tassello per il puzzle di coach Sacchetti. Ha già avuto modo di mostrare le sue qualità nelle Final Eight di Desio, in cui ha fatto il proprio esordio, buttato nella mischia ad una sola settimana dalla firma. Utilizzabile sia in posizione di ala che di pivot, assicura varietà di soluzioni con Lawal. Ammesso che si possa stare sereni e non ci siano colpi di scena, dal momento che il numero 9 della Dinamo risulterebbe piuttosto lusingato dalla corte serrata di una squadra turca (Anadolu Efes Istanbul?), mentre si parla di un sodalizio biancoblù vigile sul mercato per un playmaker. Se si potesse chiedere un parere ai tifosi, questi svestirebbero immediatamente Travis Diener da giacca e cravatta e gli ridarebbero la maglia numero 12.

Tornando seri, l'arrivo di Kadji ha, al momento, costretto alla tribuna quello che era stato il penultimo acquisto della Dinamo, Cheikh Mbodj, apparso ancora troppo acerbo e "morbido" soprattutto nella metà campo offensiva.

Un po' di serenità, ora, si può trovare nel fatto di non dover effettuare viaggi ogni due o tre giorni, spesso anche lunghi e stancanti, e, quindi, nel potersi allenare con maggiore continuità. Il mese di marzo ha in serbo, per la Dinamo, tre partite su quattro in trasferta. E se due sono abbordabili (Pesaro e Avellino), la terza, ovvero la partita che chiuderà il mese, è ormai la sfida di cartello dell'intero campionato: con l'Olimpia Milano, per la quarta volta in questa stagione, coppe comprese. Da lì partirà il rush finale del campionato, in vista dei playoff.

Jeff Brooks

Kenny Kadji

10 VIAGGI

Thailandia Il Palazzo Reale di Bangkok

Phuket

di Daniele Dettori Ricominciano i nostri viaggi alla volta di terre lontane e affascinanti. Questo mese ci dirigiamo in oriente, più di preciso nel cuore del sud est asiatico, verso quella terra che in lingua thai è nota anche come Siam, dal nome ufficiale che è stato suo fin quasi alla metà del secolo scorso.

Avete capito bene, stiamo per partire verso la lontana Thailandia.

La partenza. Ci sono diverse opzioni che è possibile valutare, a seconda che vogliate andare dritti a destinazione o fermarvi per qualche tappa intermedia. Con partenza dalla Sardegna, naturalmente, un volo diretto è pura utopia ma dalla penisola, unicamente da Roma o Milano è possibile trovarlo, con costi variabili a seconda della stagione e della compagnia aerea prescelta (solo due offrono questo servizio: Thai Airways e Blue Panorama). È importante ricordare la necessità del passaporto, al quale deve restare una validità di almeno sei mesi dal momento dell’arrivo in Thailandia. Se poi volete fermarvi per lunghi periodi, un’assicurazione sanitaria che copra eventuali spese per cure mediche non è una cattiva idea.

Cosa vedere. Se siete amanti del relax in mezzo alla natura, non potete assolutamente perdere l’occasione di visitare le bellissime Phuket e Koh Samui, due paradisiache isole del sud dove, in alcune aree, il tempo sembra esseri fermato. La prima è raggiungibile con volo diretto da Bangkok, anche perché negli ultimi anni è stata scoperta dal turismo di massa; la seconda, che vi consigliamo come tappa successiva, comprende

nel suo territorio gli isolotti del Parco Nazionale di Ang Thong. Questo è anche il periodo più adatto per visitarle, grazie alla tregua concessa dal clima monsonico. Da Koh Samui potete spostarvi poi sulla penisola, attraccando nel porto di Surat Thani e percorrendo, in direzione nord, la striscia costiera che vi condurrà nel cuore pulsante della Thailandia. È un buon modo, questo, per investire una giornata godendo delle bellezze del territorio proprio come gli antichi carovanieri. Potrete così visitare le meraviglie storiche e archeologiche di Lampang, nel nord dello Stato, o la più modernizzata Khoen Kaen al cui interno sono però custodite alcune importanti rovine del popolo Khmer.

Se però volete vivere, almeno in parte, le usanze e i costumi thailandesi più moderni è importante dedicare un po’ di tempo alla città di Bangkok, la più grande dello Stato nonché sua capitale. Qui l’enorme sviluppo industriale registrato negli ultimi anni ha favorito, insieme al progresso, anche le disuguaglianze economiche e sociali ma è proprio questo a fare di Bangkok una metropoli in costante evoluzione. Vi consigliamo di visitare l’immenso Palazzo Reale, dove le meraviglie architettoniche si fondono con un forte spirito religioso. È qui che potete trovare il veneratissimo Buddha di Smeraldo, un’antica statua le cui vesti pregiate vengono cambiate dal re in persona più volte all’anno. Tra i diversi templi vi consigliamo anche il Wat Pho, al cui interno potrete ammi-

Mercato galleggiante di Damnoen Saduak

Bangkok

rare la particolarissima statua del Buddha Sdraiato, con i suoi 46 metri di lunghezza e 15 di altezza. Per gli amanti dello shopping, poi, è impossibile non visitare il Chatuchak Market, uno dei mercati più grandi al mondo contenente moltissimi prodotti di artigianato locale e aperto tutti i fine settimana. Caratteristico è anche il mercato galleggiante di Damnoen Saduak, situato a un centinaio di km dalla città ma facilmente raggiungibile grazie all’ottimo sistema di trasporti costituito dagli autobus, dai treni, dai taxi e in particolare dalle barche, con le quali potrete spostarvi attraverso le aree della città navigando sul fiume Chao Phraya e sui suoi canali.

Cosa mangiare. La cucina thailandese, vi avvertiamo, può essere molto piccante. I piatti tradizionali, spesso composti da colorate combinazioni di verdura, carne e pesce, ricorrono molto anche all’uso di erbe e spezie per accompagnare i sapori. Il Som Tum, per esempio, è un’insalata che amalgama gamberetti, arachidi e papaia; oppure il Tom Kha Kai, che miscela funghi, latte di cocco, limone e pollo. La scelta è comunque ampia, sia che andiate in uno dei tanti economici chioschi roadside, sia che preferiate un ristorante più confortevole. Qui un pasto può costare una decina di euro o poco più ma fate attenzione perché, a seconda della varietà di pesce o di carne, i prezzi possono aumentare.

Koh Samui

Foto Michele Fois

ADAM WILD

© Sergio Bonelli Editore

12 FUMETTI

Antonio Lucchi, fumettista sassarese, corona un sogno: disegnare uno degli eroi della prestigiosa casa editrice Bonelli di Nike Gagliardi Lavorare per Sergio Bonelli, la prestigiosa casa editrice che ha all’attivo pubblicazioni come “Tex”, “Dylan Dog”, “Zagor”, “Martin Mystère” e altre uscite che hanno fatto la storia del comic in Italia, è il sogno di qualsiasi illustratore o sceneggiatore che si rispetti.

Antonio Lucchi, fumettista sassarese classe 1978, inizia il suo percorso come grafico per poi avvicinarsi al disegno digitale e scoprirne le infinite potenzialità. Dopo anni intensi di collaborazioni a svariati progetti attinenti al mondo dell’arte sequenziale, fa il suo ingresso all’interno dello staff che lavora alle tavole di “Adam Wild”, il nuovo eroe

bonelliano creato da Gianfranco Manfredi.

Lucchi ha firmato le grafiche del quinto numero della serie dedicata a questo personaggio. Poco dopo l’uscita del volume, abbiamo intervistato Antonio per i lettori di S&H al fine di comprendere meglio quale sia stato il cammino che l’ha portato a questo importante traguardo e carpirgli un po’ dei segreti che si celano dietro il lavoro al tavolo da disegno.

Dalla grafica al mondo del fumetto: qual è stato il tuo percorso formativo?

Ciao a tutti! Ho studiato all’Istituto Statale d’Arte di Sassari nel ramo di grafica e fotografia, da sempre amo

disegnare e fare fumetti e durante quel periodo realizzammo, durante un’autogestione, due fanzine. Ho lavorato come grafico presso la Nuova Pentagrafica, prima di prendere la decisione di andare a Roma per tentare di trasformare una mia passione in lavoro. Ho quindi frequentato il corso biennale di grafica 2D/3D per Videogames all’AIV (Accademia Italiana Videogames) e lì ho approfondito l’uso del digitale per disegnare.

Quali sono stati i progetti e le collaborazioni che hanno determinato maggiormente il tuo stile e ti hanno convinto a coltivare professionalmente il disegno digitale?

La mia prima pubblicazione è stata “SHINIGAMI”, di Paolo Di Orazio.

Una rivista horror che mi ha permesso di collaborare sul mio genere preferito con uno dei maestri assoluti, Paolo infatti è uno dei fondatori della storica rivista “SPLATTER”. L’ho conosciuto grazie a Facebook, dove pubblicai alcune tavole a fumetti, lui le notò e naque la collaborazione. Poi arrivò “DAVVERO”, il webcomic di Paola Barbato, scrittrice di “Dylan Dog”.

Per questa serie dovetti cambiare il mio stile, abbandonando gli effetti di bianco e nero che si rifacevano a Zezelj, Battaglia e Roi per andare su una linea più pulita e dare spazio al colore. La Star Comics decise di pubblicare nelle edicole il progetto di Paola e io venni scelto per illustrare il secondo numero. Nel mentre collaboravo con Emiliano Longobardi al suo progetto di webcomic “RUSTY DOGS” e qui potei tornare a usare i neri e i mezzi toni per dare alla storia tutta l’atmosfera che meritava.

Parlaci un po’ della tua esperienza per la casa editrice Sergio Bonelli. Come sei entrato a far parte dello staff di Adam Wild?

Stavo ultimando il numero 2 di “DAVVERO”, quando Gianfranco Manfredi, creatore di “ADAM WILD”, scrisse un post su Facebook, nel quale invitava disegnatori esperti e non a proporsi per una nuova serie alla quale stava lavorando. Io, spronato da Matteo Bussola, ci provai e realizzai le pagine di prova in due giorni, visto che ero con l’acqua alla gola con l’altro lavoro. Il risultato sono delle pagine con uno stile diverso da tutto quello fatto finora, molto più energiche e selvagge. Manfredi le vide e fortunatamente rimase colpito dalla potenza di quelle tavole molto diverse dagli standard della Bonelli. Ma Manfredi è proprio quello che cerca, qualcosa di nuovo, e grazie a lui entrai nello staff di “ADAM WILD” e coronai il mio sogno di lavorare per la prestigiosa Bonelli.

Ci sono degli altri personaggi che ti piacerebbe disegnare?

Dylan Dog in primis, è un mito della mia infanzia, gli voglio bene come a un fratellone. Poi anche altri personaggi della scuderia Bonelli ma mi piacerebbe anche cimentarmi col mercato francese o americano.

Cosa consiglieresti a chi volesse intraprendere la carriera di fumettista?

Consiglio di divorare il maggior numero possibile di fumetti, ma di studiare anche da film, videogames, fotografie. È un lavoro che chiede tanto sacrificio e solitudine al tavolo da disegno ma poi regala grandi emozioni quando arriva il riscontro del pubblico.

APPUNTAMENTI 13

inSardegna... Gli appuntamenti di Marzo 1° MARZO: Sassari al Palazzo di Città, ore 21:00.

Proiezione dei grandi successi di “Aspirina”.

3 MARZO. “Penso che un sogno così...” con Giuseppe Fiorello

3 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Comunale, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: “Penso che un sogno così...” di Giuseppe Fiorello e Vittorio Moroni, con Giuseppe Fiorello, regia Giampiero Solari.

12-13 MARZO: Cagliari al Teatro Massimo Minimax, ore 20:30. XII edizione Circuito Regionale Danza: “Svarupa-Vyavta” coreografie Stefano Sardelli. Cagliari al Teatro Massimo, ore 21:00. XII edizione Circuito Regionale Danza: “Duetto”, “Dépouillement”, “The second coming” della compagnia Ballet Black (UK).

13 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Verdi, ore 21:00. Spettacolo "Caveman" con Maurizio Colombi, regia di Teo Teocoli. Cagliari all'Auditorium del Conservatorio, ore 21:00.

Rassegna "Comici & Comici": spettacolo "Casta Away, la tempesta #cambiaverso" di Enrico Bertolino.

Dal 4 all’8 MARZO: Cagliari al Teatro Massimo, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: “Penso che un sogno così...” di Giuseppe Fiorello e Vittorio Moroni, con Giuseppe Fiorello, regia Giampiero Solari.

4 MARZO: Tempio Pausania al Teatro del Carmine, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: "L'abito della sposa" di Mario Gelardi, con Pino Strabioli e Alice Spisa, regia Maurizio Panici.

5 MARZO: Olbia al Cine Teatro Olbia, ore 21:00.

Stagione di prosa 2014-2015: “L’abito della sposa” di Mario Gelardi, con Pino Strabioli e Alice Spisa, regia Maurizio Panici.

6 MARZO: Alghero al Teatro Civico, ore 21:00.

Stagione di prosa 2014-2015: “L’abito della sposa” di Mario Gelardi, con Pino Strabioli e Alice Spisa, regia Maurizio Panici. Cagliari all'Auditorium del Conservatorio, ore 21:00. Rassegna "Comici & Comici": spettacolo "Lavori in corso" di Ale & Franz. Palau al Cine Teatro Montiggia, ore 21:00.

Stagione di prosa 2014-2015: “Pirandello/Ora pro nobis” scritto diretto e interpretato da Nunzio Caponio con Tiziana Pani e Ivano Cugia.

7 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Verdi, ore 21:00. Spettacolo "Lavori in corso" di Ale & Franz.

Porto Torres al Teatro Comunale Andrea Parodi, ore 21:00. XXV Festival “Etnia e Teatralità”: “In Ginocchio” di Leonardo Sole, regia Marco Spiga.

8 MARZO: Sassari al Teatro Ferroviario, ore 18:00. XXV Stagione di teatro per ragazzi “Famiglie a Teatro”: “Contos de foghile”, compagnia La botte e il cilindro (SS), dai 5 anni. Porto Torres al Teatro Comunale Andrea Parodi, ore 19:00. XXV Festival “Etnia e Teatralità”: “In Ginocchio” di Leonardo Sole, regia Marco Spiga.

11-12 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Comunale, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: “Hamlet Travestie” di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella, con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso e Carmine Paternoster.

21 MARZO. Concerto "Acoustic” di Cristiano De André

21 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Verdi, ore 21:00. Concerto "Acoustic” di Cristiano De André.

24 MARZO: Alghero al Teatro Civico, ore 21:00.

Stagione di prosa 2014-2015: “Ti posso spiegare...” di Michele La Ginestra e Adriano Bennicelli, con Michele La Ginestra e Beatrice Fazi, regia Roberto Marafante.

25-26 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Comunale, ore 21:00. Stagione di prosa 20142015: “Gl’innamorati” di Carlo Goldoni, con Nello Mascia e Marco Lorenzi, regia Marco Lorenzi.

14 MARZO. "Casta Away, la tempesta #cambiaverso"

14 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Verdi, ore 21:00. Spettacolo "Casta Away, la tempesta #cambiaverso" di Enrico Bertolino. Sassari al Palazzo dell’ex Infermeria, ore 21:00. Rassegna “Musica al Museo”: “Storie D’Antica Sardegna” narrazione e musica per attore e musicista con Matteo Gazzolo accompagnato dal polistrumentista algherese Marco Valentino. Nuoro al Teatro Eliseo, ore 21:00.

XII edizione Circuito Regionale Danza: “Danze dal Mare 2.0” regia e coreografie Mvula Sungani.

15 MARZO: Sassari al Teatro Ferroviario, ore 18:00. XXV Stagione di teatro per ragazzi “Famiglie a Teatro”: “Filastrocche in cielo, in terra e in mare”, compagnia La botte e il cilindro (SS), 4-8 anni. Sassari al Teatro Comunale, ore 21:00. XII edizione Circuito Regionale Danza: “Duetto”, “Dépouillement”, “The second coming” della compagnia Ballet Black (UK). Lanusei al Teatro Tonio Dei, ore 21:00. XII edizione Circuito Regionale Danza: "Danze dal Mare 2.0" regia e coreografie Mvula Sungani.

Dal 18 al 22 MARZO: Cagliari al Teatro Massimo, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: “Novantadue - Falcone e Borsellino, 20 anni dopo” di Claudio Fava, con Filippo Dini e Max Mazzotta, regia Marcello Cotugno.

20 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Verdi, ore 21:00. Spettacolo "Galà di Danza” tributo a Rudolf Nureyev. Alghero al Teatro Civico, ore 21:00. XII edizione Circuito Regionale Danza: “La Traviata” della compagnia Artemis Danza.

21-22 MARZO: Sassari al Teatro Ferroviario, ore 18:00. XXV Stagione di teatro per ragazzi “Famiglie a Teatro”: “Storie del bosco”, compagnia La botte e il cilindro (SS), 3-11 anni.

27 MARZO: Olbia al Cine Teatro Olbia, ore 21:00.

Stagione di prosa 2014-2015: “Alice” di Lewis Carroll, con Romina Mondello e Salvatore Rancatore, regia Matteo Tarasco.

28 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Verdi, ore 21:00. Spettacolo "Stand up Balasso" di Natalino Balasso. Sassari al Palazzo di Città, ore 21:00.

Rassegna "Musica al Museo": Ivan Mancinelli Ensemble (percussioni). Nuoro al Teatro Eliseo, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: “La vita è un viaggio” di e con Beppe Severgnini, e con Marta Isabella Rizi, regia Francesco Brandi.

Ozieri al Teatro Civico Oriana Fallaci, ore 21:00.

Stagione di prosa 2014-2015: "Gl'innamorati" di Carlo Goldoni, con Nello Mascia e Marco Lorenzi, regia Marco Lorenzi. Oristano al Teatro Garau, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: "Alice" di Lewis Carroll, con Romina Mondello e Salvatore Rancatore, regia Matteo Tarasco.

29 MARZO: Sassari al Nuovo Teatro Verdi, ore 16:00. Spettacolo per bambini "La bella e la bestia". Porto Torres al Teatro Comunale Andrea Parodi, ore 19:00. XXV Festival “Etnia e Teatralità”: “Totò e Vicè” di Franco Scaldati, regie ed interpretazione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Santa Teresa di Gallura al Teatro Comunale Nelson Mandela, ore 21:00. Stagione di prosa 2014-2015: "La vita è un viaggio" di e con Beppe Severgnini, e con Marta Isabella Rizi, regia Francesco Brandi. Arzachena all'Auditorium Comunale, ore 21:00. Stagione di prosa 20142015: "Gl'innamorati" di Carlo Goldoni, con Nello Mascia e Marco Lorenzi, regia Marco Lorenzi.

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14 ANIMALI SOCIETÀ

AMICI A QUATTRO ZAMPE Comprare un cucciolo di razza di Nike Gagliardi Nel precedente articolo abbiamo parlato di come comportarsi qualora si volesse adottare un cane.

In questo numero cercheremo di fornirvi qualche informazione sulle razze canine più diffuse, nel caso foste orientati a comprare un cucciolo in un allevamento.

Come nel caso precedente, la valutazione del proprio stile di vita, del tempo e degli spazi da dedicare al vostro nuovo compagno è una condizione sine qua non: è normale restare affascinati da un bell’esemplare di una determinata razza ma è bene documentarsi sulle caratteristiche di questa prima di avventurarsi in un acquisto. È inoltre essenziale informarsi sull’allevamento a cui si decide di rivolgersi, accertarsi che il cucciolo tra i due e i quattro mesi di età (un periodo molto importante per la formazione del carattere) sia entrato in contatto con altri cani e persone, che sia rimasto con la madre almeno sino ai 60 giorni, che i genitori siano equilibrati e sani, che sia stato ben nutrito, non esposto a malattie, ecc.

Elencheremo in questa sede alcune delle razze da compagnia più apprezzate, partendo da quelle di taglia piccola che ben si adattano alla vita in appartamento. Il cane “mini” per eccellenza è il Chihuahua: il nome deriva dallo stato messicano in cui sono nati i primi allevamenti. Conosciuto nelle due varietà a pelo lungo e a pelo corto, va dai 0,9 ai 3 chilogrammi di peso. Nonostante la piccola mole, sa essere un eccellente guardiano, ha un carattere vivace ed amico dei bambini ma non dev’essere trattato come un giocattolo.

Il Barbone nano è un cane intelligente, il suo portamento e il temperamento equilibrato lo resero una presenza fissa nei salotti nobiliari francesi. Amante del gioco e della famiglia, necessita di essere spazzolato frequentemente.

Adattissimo alla vita in casa è il Carlino: molossoide di piccola taglia, dall’indole riservata e tranquilla, respira rumorosamente a causa della conformazione di testa e muso. Ama stare in compagnia dei propri “umani”, non sopporta sforzi fisici intensi e ha bisogno di un’alimenta-

zione curata perché tende al sovrappeso.

Il Jack Russell Terrier è indubbiamente uno dei cani più amati e popolari. Nonostante le dimensioni contenute, si tratta di un cane da caccia che è sì, anche ottimo per la compagnia, a patto che si abbia tempo per fargli fare lunghe corse al parco: è infaticabile e non si adatta a chi ha uno stile di vita sedentario.

Tra i cani di più grande mole: il Labrador si adatta perfettamente alla vita in famiglia. Amante del gioco e dei bambini, la docilità e la facilità nell’addestramento fanno sì che venga impiegato nelle attività d’assistenza ai non vedenti, nel soccorso in acqua e nella ricerca di persone. Di taglia media, arriva ai 35 chilogrammi di peso e ha bisogno di costante attività fisica e di un padrone che sia in grado di gestirlo adeguatamente.

Il Cane da Pastore Tedesco è forse una delle razze più conosciute e diffuse: la resistenza fisica e il fiuto lo rendono il cane da lavoro per eccellenza, impiegato dalle forze armate. Ottimo per la guardia e la compagnia, ha bisogno di spazio e di uno stile di vita attivo nonché di socializzare sin da piccolo con altri cani e persone per sviluppare al meglio il proprio carattere.

Il Cane Corso ha, come razza, recentemente conosciuto una “seconda giovinezza”: imponente, può superare i 50 chili di peso e discende dall’antico molosso romano. Venne selezionato per la guardia e la difesa ma, cresciuto come cane da compagnia, è dolce e sensibile. Un’educazione gentile ma ferma e il contatto, sin da cucciolo, con compagni di gioco a due e a quattro zampe lo renderanno un compagno equilibrato.

Paradossalmente è un animale delicato, soggetto a problemi articolari per cui, nel caso si possieda questo affascinante molossoide, si farà attenzione ai terreni scivolosi o accidentati e a non caricarlo di ulteriore peso.

Purtroppo lo spazio è tiranno e speriamo di poter dedicare in futuro un approfondimento ad ogni razza.

Chi avesse delle curiosità da sottoporci riguardo agli animali da compagnia può scrivere all’indirizzo e-mail 4zampe@seh-net.it o alla pagina Facebook di S&H: saranno ottimi spunti per i prossimi articoli della rubrica e, di volta in volta, proporremo i vostri quesiti a un esperto.

CINEMA 15

musicali, ho girato tre cortometraggi, che

hanno avuto parecchia fortuna nei festival. Il mio ultimo lavoro, invece, è un documentario di viaggio che racconta la storia di tre musicisti partiti dalla Sardegna per andare a scoprire la musica dell’arcipelago di Capo Verde, in Africa. È stato un lavoro duro, ma lo abbiamo finito da poco. È una storia a lieto fine, perché il documentario è stato acquisito da una grossa casa di distribuzione francese che si occuperà di distribuirlo in tutto il mondo.

Siamo molto felici per questo risultato, non capita spesso che un progetto piccolo e indipendente poi trovi una grossa distribuzione.

di Frank M. Roche Questo mese amici lettori di S&H vi proponiamo l’intervista ad un giovanissimo film-maker sardo che risponde al nome d’arte di Joe Bastardi. Enjoy!

Come nasce la passione per la recitazione e il cinema? È più che altro passione per il cinema, che per la recitazione. Non ho mai fatto l’attore se non in giovanissima età, ma era un modo per stare assieme con gli amici. Restavo incantato davanti allo schermo per ore a guardare film e cartoni animati. Mi è sempre piaciuto inventare storie e cercare di convincere le persone a crederle vere. Forse la passione per il cinema nasce proprio da questo.

Come e dove ti sei formato?

Da giovanissimo ho seguito alcuni corsi di recitazione, più che altro per capire come si lavorava con gli attori. Poi mi è capitato di seguire un seminario di sceneggiatura e il resto è venuto da sé. A 18 anni sono entrato nell’Accademia Nazionale del Cinema, ma non è stata una bella esperienza. Ho terminato velocemente gli studi, ma in qualche modo mi sono sentito “frodato”, nel senso che dal di

fuori avevo un’idea totalmente diversa e più romantica di cinema. A 20 anni ero fuori dall’accademia, ma non ero in grado di dirigere nulla. Rimasi un po’ traumatizzato.

Mi iscrissi dunque in Filosofia e decisi di ricominciare tutto da capo, da autodidatta. E così ho iniziato a far “cinema” a modo mio, sbagliando tanto e imparando dai miei errori.

Ancora oggi vado avanti così e questo metodo, dello sbagliare e imparare dai propri sbagli, è infallibile se si ha un po’ d’autocritica.

Quando inizia la tua carriera di filmmaker?

Inizia nel 2008, quando presi parte a un progetto di cine-terapia assieme alla facoltà di Medicina di Cagliari. Mi occupavo di tradurre in immagini le esperienze di vita e quello che alcuni ragazzi affetti da disagio mentale ritenevano fosse importante. È stata una bellissima esperienza di vita. Poi mi trovai coinvolto nella famosa “onda studentesca” e girai un piccolo reportage che raccontava i giorni della protesta a Cagliari. Non è servito a tanto, ma era l’unico contributo che ero in grado di dare.

Puoi raccontare un po’ dei tuoi lavori?

Negli ultimi anni, oltre ad alcuni videoclip

La situazione in Sardegna…

In Sardegna passiamo troppo tempo a lamentarci. Se impiegassimo quel tempo per fare e costruire, le cose sarebbero molto diverse.

Non parlo solo del cinema, è un discorso generale. Purtroppo siamo stati abituati all’elemosina, a dipendere dai padroni, che siano essi privati o statali. Io ho sempre pensato che quando uno vuol fare una cosa, se si impegna veramente ce la fa. Non vuole essere una scusante per una classe politica complice della distruzione di una buona parte del patrimonio paesaggistico, economico, sociale e culturale della Sardegna. Ma invito i miei colleghi e i sardi in generale a pensare che in buona parte del resto del mondo le cose vanno avanti anche senza elemosine, e addirittura con aziende che non campano di soli bandi pubblici. Ci vorrebbe un po’ più di coraggio. La classe politica siamo anche noi, se le cose non vanno bene è anche colpa nostra.

Quali sono i tuoi progetti futuri? È ancora troppo presto per dirlo, ho appena chiuso un lavoro (il documentario) che mi ha impegnato per quasi due anni. Però ci sono alcune idee che bollono in pentola.

Sicuramente il prossimo passo sarà fare un lungometraggio. Ci sto lavorando.

Ringraziamo calorosamente Joe e vi invitiamo a seguire il suo lavoro anche su Facebook, YouTube, Vimeo e Twitter e sul suo blog personale joebastardi.wordpress.com.

#cinguettii tecnologici a cura di Marco Cau Emiota Belty Logitech K480 Questa tastiera bluetooth è compatibile con qualsiasi dispositivo iOS, Android, Mac e PC. Si possono connettere tre dispositivi contemporaneamente e scegliere quale usare semplicemente ruotando la manopola Easy-Switch.

Sono presenti i tasti dei comandi specifici per i dispositivi mobili e desktop e uno slot per accogliere i device in piena sicurezza.

Vi sarà capitato tantissime volte di mangiare un po’ troppo e di aver bisogno di allargare la cintura diventata improvvisamente stretta! Belty è una fibbia intelligente, in grado di mantenere la tensione della cintura costante, adattandosi a tutte le situazioni. Si collega anche al vostro smartphone e attraverso l’accelerometro integrato misura il livello di attività fisica compiuto durante tutta la giornata.

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Per veri estimatori della birra irlandese; con un click puoi accedere al Pub Locator per trovare il pub GUINNESS più vicino. Sono presenti anche le ricette dei piatti tipici irlandesi, dal tradizionale spezzatino di manzo alla GUINNESS, alla mousse di cioccolato.

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È una fotocamera indossabile da 8 megapixel che misura 3,5 cm2 e pesa poco più di un grammo. È in grado di girare video HD (720p / 30fps) e tramite Wi-Fi o Bluetooth può condividere i video in tempo reale. Si attiva semplicemente toccandola una volta per le foto o due volte per i video. La batteria ha una durata di una settimana in standby, 2 ore di registrazione video HD o 5.000 foto.

Con questa stampante fotografica tascabile potrai stampare le foto in formato 5x8 cm direttamente dal tuo smartphone in un minuto circa! Le foto sono stampate senza utilizzare inchiostro su carta ZINK (zero inchiostro), che incorpora al suo interno cristalli di coloranti, riscaldando le diverse zone della carta per tempi e temperature specifiche.

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Il nuovo drone di Parrot è dotato di una fotocamera Full HD da 14 megapixel, stabilizzata su una struttura a 3 assi, in grado di catturare video e foto a 180° con un’ottima qualità delle immagini. Grazie alla sua lente “fisheye” registra video Full HD (1080x1920) e trasmette in tempo reale le riprese in volo direttamente sullo schermo dello smartphone o del tablet di pilotaggio. Tutte le registrazioni vengono salvate sulla memoria flash da 8GB e possono poi essere trasferite sul device di pilotaggio o sul computer. Può essere pilotato tramite smartphone e tablet iOS, Android e Windows Phone fino a 300 metri tramite l’app gratuita FreeFlight3.0. Per chi invece non si accontenta e vuole volare più lontano è disponibile l’amplificatore Wi-Fi, Parrot Skycontroller, che beneficia di una doppia connessione Wi-Fi ed è adatto per i voli a lunga distanza fino a 2 KM.

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18 ERBE

Profumi di Sardegna La Canna

di Emanuela Ravot Per affrontare le specificità della canna comune o domestica, oltre al supporto dell'etnobotanico, Gianpaolo Demartis, ci siamo avvalsi delle informazioni reperite in un seminario tenuto dai Nati Strani, musicisti e ricercatori di musica sarda, che nei loro corsi insegnano a realizzare strumenti tradizionali.

Come riconoscerla

La canna ha lunghe foglie basali che circondano il fusto, alto anche cinque metri, e cresce in terreni umidi: la femmina, in prossimità della vena d'acqua, il maschio in collina; tra l'estate e l'autunno fiorisce, con un'infiorescenza a forma di pennacchio di colore bianco sporco, talvolta leggermente cenerognolo.

Uso curativo

Il fusto è cavo all'interno, eccetto nei nodi dove ha un diaframma internodale, ossia una membrana spugnosa. Questa membrana prelevata e posta sulle ferite funge da cerotto e blocca la fuoriuscita del sangue. Ma il potere emostatico è di tutta la pianta: infatti, masticando il culmo, la parte più alta e tenera, si ottiene una poltiglia che applicata sulle ferite, blocca l'emorragia.

Dal culmo, messo in acqua bollente per circa venti minuti, si ottiene un decotto antidiuretico, che cura, inoltre, l'abbassamento della voce e favorisce la montata lattea.

Con una canna a cinque nodi si fanno massaggi decontratturanti; il massaggiatore interverrà sul punto dolente facendo rotolare la canna sotto le mani con una leggera pressione.

Il rizoma, la particolare radice a ramo che si sviluppa orizzontalmente, ha proprietà diuretiche; il decotto è un

ottimo antinfiammatorio per le vie urinarie, utile anche per regolarizzare il ciclo mestruale e ridurre la montata lattea.

Le diverse parti di una stessa pianta hanno proprietà che possono sembrarci contrastanti ma, in realtà, curano i vari problemi di una specifica parte del corpo.

Uso gastronomico

Anche in cucina si usa il rizoma, prelevato in tardo autunno dopo la fioritura quando i fusti non richiedono più alimento e nella radice si conservano maggiori sostanze nutritive. Lo spezzone dell'ultimo anno, cioè l'ultimo tratto delle varie diramazioni, si lava bene e si pela; tagliato in piccoli cubetti si conserva in luogo asciutto per l'essiccazione. Una volta secco dovrà essere ridotto in polvere, per ottenere una farina con uno spiccato sapore di vaniglia. Con questa prepareremo semplici ma deliziose frittelle. A 200 gr. di pane raffermo imbevuto in mezzo litro di latte, due uova e 100 gr. di uva passa, uniamo 150 gr. di farina rizoma.

Ottenuto un composto sufficientemente consistente, lo friggiamo versandone cucchiaiate nell'olio d'oliva bollente, aromatizzato con buccia di limone.

Uso artistico-creativo

Di canna erano numerosi manufatti del passato, usati in cucina e nelle diverse attività lavorative, e molti strumenti musicali. I flauti tipici di molte culture, assumono solo in Sardegna la singolare forma a tre canne, testimoniata da un bronzetto di Ittiri: le launeddas, dal processo di costruzione lungo e laborioso, sono, infatti, l'evoluzione dello strumento nuragico.

Con la canna possiamo realizzare sem-

Nome scientifico: Arundo donax Luogo: Diffusa in tutto il bacino mediterraneo Tempo di raccolta: Gennaio/Febbraio Parte utile: Rizoma, fusto, culmo Uso: Curativo, gastronomico e artistico-creativo Attività terapeutiche principali: Emostatico e diuretico plici flautini. La canna da scegliere è femmina e va raccolta nei mesi invernali, perché la pianta è in riposo vegetativo, ha meno linfa all'interno e dopo due anni d'essiccazione raggiunge la giusta stagionatura. Si taglia un pezzo di canna, da 18 cm circa, appena sotto un nodo, eliminando la membrana internodale e rendendo il fusto perfettamente attraversabile dall'aria. I tagli, dunque, sono due: quello sotto il nodo è orizzontale rispetto alla canna e costituirà la parte inferiore dello strumento; l'altro è leggermente obliquo, sarà la parte del flauto dove poggerà la bocca.

Sul davanti va intagliata una forma quadrata, la fentana, con un leggero invito a mezzaluna scavato sul fusto, appena sotto il quadrato intagliato. A 4 cm di distanza, va fatto un primo buco, con un cacciavite o un chiodo arroventato; i fori saranno quattro, a distanza di 2 cm l'uno d'altro. Nella parte superiore del flauto, dal taglio obliquo, va inserito un tappo di sughero perfettamente aderente all'interno della canna, tagliato in verticale di modo che tra la canna e il tappo l'unico passaggio d'aria consentito, sia una lunetta. Canna e tappo avranno lo stesso taglio trasversale.

Soffiateci dentro, il suono che otterrete determinerà la qualità del vostro flautino della Barbagia.

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20 CUCINA

lo chef

Tempo di... Lumache! di Elena Serra Le ricette di questo mese hanno come protagonisti assoluti degli ingredienti particolari, che sono la delizia per il palato di alcuni e l'orrore per gli occhi di altri: parliamo di lumache e lumaconi.

Scopriamo insieme due ricette semplici semplici per far fare ai nostri commensali un viaggio gastronomico particolare, gustosissimo e che sicuramente non dimenticheranno!

Cominciamo con le Lumache in Verde.

Gli ingredienti necessari per 4 persone sono 600 g circa di lumache, un peperoncino, due spicchi d'aglio, un ciuffetto di prezzemolo, sale grosso e fino e olio extravergine d'oliva quanto basta.

Per prima cosa lavate accuratamente le lumache sotto abbondante acqua corrente e lasciatele un’oretta a bagno per eliminare eventuali lumache morte; prendete ora una grossa pentola colma d'acqua tiepida, aggiungete un pugno di sale grosso e immergetevi le lumache. Ponete la pentola sul fuoco e attendete per qualche minuto; quando le lumache saliranno a galla e l'acqua inizierà a bollire vorrà dire che sono pronte ed è il momento di scolarle.

Procedete ora con lo sminuzzare finemente l'aglio e il prezzemolo; mettete l'aglio in una padella molto capiente con un giro abbondante di olio e il peperoncino e lasciate soffriggere a fuoco medio, finchè l'aglio non sarà dorato. Aggiungete

ora le lumache e spolverizzate il tutto col prezzemolo precedentemente preparato e del sale fino, facendo saltare leggermente i vostri ingredienti per circa 10- 15 minuti.

A vostro piacimento è possibile aggiungere a cottura quasi ultimata una manciata di pane grattugiato, assicurandovi di amalgamarlo bene con le lumache; questo accorgimento farà si che si crei una cremina granulosa e consistente, davvero molto gustosa!

Passiamo ora alla preparazione dei Lumaconi al Sugo. Gli ingredienti necessari per 4 persone sono 70 lumaconi circa, sale grosso e fino, 300 g di salsa di pomodoro, 100 g di formaggio grattugiato, olio extravergine d'oliva, due spicchi d'aglio, un ciuffo di prezzemolo, peperoncino e pane grattato.

Nel caso dei lumaconi, il procedimento per la pulizia preliminare è un po’ diverso. Sarà infatti necessario porli in un grosso contenitore con del sale fino e lasciarli spurgare della loro caratteristica bavetta. Una volta che la schiumina sarà fuoriuscita potrete procedere a lavarli sotto l'acqua corrente uno ad uno, in modo da essere certi di eliminare ogni residuo di sporcizia. Terminato il lavaggio, dovrete porre i lumaconi in una grossa pentola colma d'acqua tiepida salata e seguire le stesse regole che abbiamo visto per le lumache: appena l'acqua giungerà a bollore e vedrete i lumaconi salire in superficie sarà il momento opportuno per scolarli. A questo punto potrete

Carmelo Nieddu è lo chef della Trattoria l'Assassino, una vera istituzione nell'ambito della cucina tradizionale a Sassari, aperta negli anni '60 dai genitori. Dopo la formazione presso l'Istituto Alberghiero ha appreso proprio dal padre le ricette della tradizione Gallurese, per continuare poi la sua formazione in tutto il mondo, dall'America Latina a Miami, Nord Europa e Nord America, Australia... Questo incredibile bagaglio di esperienze ha fatto sì che la sua cucina sia rivolta a una continua ricerca di commistioni tra ingredienti locali e non, ricette dal sapore genuino che portano il commensale a fare un viaggio intorno al mondo... con capolinea nella grande tradizione locale! prendere la padella e ricreare il "fondo" che abbiamo già visto, con abbondante olio, aglio sminuzzato e peperoncino. Quando aggiungerete i lumaconi, il sale fino e il prezzemolo dovrete far saltare il tutto per qualche minuto, per far sì che si insaporiscano. Successivamente potrete procedere ad aggiungere la salsa di pomodoro e, verso la fine della cottura il pan grattato e il formaggio. Le dosi che vi abbiamo dato per questi ultimi tre ingredienti sono solo indicative... sentitevi liberi di aumentare o diminuire le quantità a seconda dei vostri gusti, dando il vostro tocco personale e "familiare" alla ricetta.

Dopo che i lumaconi avranno raccolto i profumi della padella e si saranno cotti a puntino, trasferiteli in una teglia e poneteli nel forno preriscaldato a 180° per 10 minuti. La squisita salsa avrà così modo di rapprendersi e sprigionare il suo gusto inconfondibile al momento giusto... quello in cui potrete finalmente gustare il frutto del vostro impegno! Stecconi alla mano e… Buon appetito!

LAVORO 21

ELICICOLTURA

Il futuro a forma di chiocciola! di Elena Serra L'Elicicoltura è l'allevamento intensivo di chiocciole a scopo alimentare.

Quanti di noi si sono mai soffermati a pensare a quali processi devono sottostare lumache e lumaconi prima di arrivare sulle nostre tavole? È arrivato il momento di scoprire qualcosa di più! Per farlo ci siamo avvalsi della collaborazione di Fabio Atzori e Alessandro Tedde, due giovanissimi che hanno deciso circa un anno fa di aprire un'azienda di Elicicoltura a Osilo, la Sarda Helix.

Il punto di partenza è stato un terreno agricolo dismesso che, con un investimento iniziale non troppo elevato, è stato trasformato in un habitat ideale alla crescita e alla proliferazione delle chiocciole.

Lo spazio è stato diviso in corsie di circa 50/60 metri di lunghezza, che vengono ricoperte da una speciale rete ricoperta a sua volta dai mangimi. Le corsie vengono coltivate con verdure particolari, delle quali le lumache sono particolarmente ghiotte e che utilizzano come riparo dal sole, quali per esempio il cavolo, la bietola o il radicchio. A questo punto vengono immesse nel campo

le chiocciole fattrici, ovvero quelle chiocciole che di lì a poco si riprodurranno dando vita dopo circa 30 giorni a tante altre piccole chiocciole, che cresceranno e matureranno in un ciclo vitale completo e controllato. Per far ciò oltre ai nutritivi ottenuti dai vegetali freschi piantati, l'allevatore deve assicurarsi di preparare ulteriori speciali misture di mangime (sempre a base di nutrienti biologici) da spargere sul terreno.

Le lumache vanno in letargo coi primi freddi e ci restano per tutto il periodo invernale; potranno risvegliarsi da marzo in poi, a seconda di quanto freddo c'è stato nei mesi precedenti.

La raccolta avviene generalmente a un anno dalla nascita, quando le chiocciole hanno raggiunto la loro piena maturazione. Vengono raccolte a mano, a una a una, per poi esser portate in depositi al chiuso; qui verranno collocate in speciali casse dove verranno lasciate spurgare per circa 20 giorni, in modo tale che eliminino le eventuali impurità. Dopo questo procedimento, le lumache sono pronte per essere confezionate e finalmente vendute.

Con una semplice ricerca su Google emerge come una realtà così curio-

sa e inusuale come l'allevamento di lumache sia un'attività in piena crescita, addirittura patrocinata dai Comuni che ne favoriscono lo sviluppo mediante particolari sgravi fiscali. Ancora più curioso è notare come ad oggi siano soprattutto le giovani generazioni di allevatori, spesso alle prime armi, a iniziare il loro percorso lavorativo con questo genere di attività che sicuramente richiede un impegno ma anche notevoli soddisfazioni. Infatti in Sardegna gli allevamenti non sono numerosi, nonostante siamo forse una delle regioni Italiane che maggiormente consumano questo prodotto. La situazione nel resto dello Stivale non è molto diversa... È incredibile pensare che ben il 90% delle chiocciole che troviamo in commercio e consumiamo arrivano da Paesi come la Tunisia e il Marocco! Proprio per questo è solo positivo riflettere sulle immense possibilità che regala uno sviluppo locale dell'Elicicoltura; un prodotto a km 0, allevato con i giusti tempi biologici e mangimi coltivati direttamente sul territorio; la possibilità per il consumatore di visitare l'allevamento, controllandone personal-

mente il processo di produzione… queste sono solo alcune delle motivazioni che dovrebbero spingere chiunque ad acquistare un prodotto locale piuttosto che uno importato.

Interessanti sono anche le possibilità per chi volesse lanciarsi in un'attività imprenditoriale in questo settore; proprio perché è ancora in via di sviluppo c'è una consistente nicchia di mercato disponibile; come già detto l'investimento iniziale, soprattutto se si ha già a disposizione un piccolo terreno dismesso, non ha costi proibitivi; in tutta Italia sono numerosi i corsi di formazione, patrocinati sia dai Comuni che da aziende Elicicole già avviate e riconosciuti al fine di conseguire le certificazioni di alta qualità del prodotto finale che consentiranno non solo di produrre e vendere a livello locale ma anche di aprirsi ai mercati esteri, con un prodotto eccellente.

La strada per uscire dalla crisi dei mercati è, forse, proprio questa: un ritorno alla terra, alla qualità e genuinità dei prodotti e, soprattutto, la passione dei giovani che scelgono di non emigrare e costruirsi invece un futuro qui, nella loro Sardegna... un futuro a forma di chiocciola!

22 GUIDA AI LOCALI

SNACK BAR | GELATERIE | RISTORANTI | PIZZERIE | PANINOTECHE | PUB | GASTRONOMIE | DISCO CLUB Capo di Sopra Viale Dante, 31.

079/272322. ¥ Domenica

SASSARI Al Caminetto Pizzeria asporto Via Mastino, 23.

079/280727 - 342/1521774. ¥ Domenica Amistade Cucina Tipica.Spaghetteria.Pizzeria Via Carlo Alberto, 10.

079/236366. ¥ Domenica Asterix Pizzeria.Gastronomia asporto Via Sardegna, 3.

079/200075. L Consegna domicilio Bakkus Griglieria.Pizza al metro Corso Angioy, 6.

079/230448. ¥ Nessuno Bar 188 Cocktail Bar.Ristorante.Karaoke Predda Niedda Str. 22.

333/7013333 - 380/1871247. ¥ Nessuno

Ristorante.Pizzeria

Casablanca Kebab Via IV Novembre, 26.

320/2861780 Via Amendola, 23/C. 340/2877741

Ristorante Etnico

Cheers Snack Bar.Ristorante Predda Niedda Strada 19.

079/260381. ¥ Domenica Chico Loco Via Camboni, 9 (Li Punti).

079/399103

Ristorante.Pizzeria

Il Rifugio Circolo Privato Via Lamarmora, 22/b.

347/5650794. L Circolo Endas Il Vagabondo Pizzeria asporto Via Perantoni Satta, 1.

079/271939 - 346/6315018. ¥ Nessuno iPub Via Duca degli Abruzzi, 23.

079/274197

Pub.Birreria

Snack Bar

Jack Pizza Pizzeria.Paninoteca.Gastronomia Via De Nicola, 7/a.

079/214099. ¥ Lun. L Consegna domicilio

Snack Bar

Joy Joy's Cafè Via Coradduzza, 45. ¥ Nessuno

Snack Bar.Ristorante

Coco Loco Cafè Viale Roma, 170 - Viale Italia, 19/c

King Kebab Via Turati, 33.

380/7416886

Ristorante Etnico

Snack Bar.Ristorante

Bar Las Vegas Via Oriani, 14.

079/272349

Come Diavolo si Chiama? Pizzeria.Paninoteca asporto Viale Umberto, 117/b.

079/2823073. L Consegna domicilio

Snack Bar.Live Music

Corallo Pizzeria.Gastronomia Via Grazia Deledda, 65.

079/245935. L Consegna domicilio

Pub.Birreria.Paninoteca

Country Club Ristorante.Griglieria Via Monte Bianchinu, 54.

349/7136317. ¥ Nessuno

Birreria Turondola Pub.Birreria.Paninoteca Via Torre Tonda, 28.

079/9107684. ¥ Lunedì

Crema & Cioccolato Snack Bar.Gelateria.Creperia Via Amendola, 58. ¥ Nessuno. L Aperto dalle 7 alle 21.30

Bowling Bar.Ristorante.Pizzeria.Live Music Via Luna e Sole.

079/294897. ¥ Nessuno. L Consegna domicilio

Davidson Cafè Snack Bar C.C. La Piazzetta.

079/260458 - Cortesantamaria.

079/200185

Braceria Mangiafuoco Griglieria Via Catalocchino 8/a.

347/4294090. ¥ Lun, Mar e Mer

Duca Bar Snack Bar Via Duca degli Abruzzi, 34.

079/9147025. ¥ Domenica

Cafè Carlotta Predda Niedda Strada 18.

392/3737337

E Allora?!

Via Verona, 31.

079/275394. ¥ Nessuno

Snack Bar

Snack Bar.Ristorante

Chocol'Art Via Enrico Costa, 45.

079/239340. ¥ Nessuno

Bar Capital Via Mosca, 19.

392/9701310

Birreria di Nord Ovest Piazza Tola, 2.

329/1669903

Il Posto di Altogusto Predda Niedda Strada 2.

079/2670000

Snack Bar.Ristorante

Kogas Wine Bar.Pub Via Muroni, 42.

079/9949532 - 320/5681686. ¥ Domenica L'Antipasto Ristorante Via Attilio Deffenu, 20.

345/6184914. ¥ Dom, Lun, Mar, Mer L'Asfodelo Via Roma, 134.

079/272826 La Cantina Piazza Nazario Sauro, 7.

393/2367636

Ristorante.Pizzeria Wine Bar

La Divina Pizzeria.Paninoteca.Gastronomia asporto Via Chiarini, 1.

079/2590063. L Consegna domicilio La Locanda dei Golosi club Circolo Privato Via Domenico Demuro, 29.

079/380259. ¥ Lunedì La Maison Ristorante Via Tola, 5 (Reg. Tingari).

079/218947 - 328/9323109

Cafè Classico Via Porcellana, 3/b.

345/1023300

Snack Bar.Ristorante

El Fogon Tex Mex Circolo Privato Via Pasubio, 19.

345/8109221. L Circolo Endas

Cafè Set Via Roma, 4. ¥ Nessuno

Snack Bar.Ristorante

Ellas Gastronomia Greca Via Usai, 33.

079/9103745. ¥ Lunedì. L Consegna domicilio

Caffè del Popolo Via Amendola, 14. ¥ Nessuno.

Snack Bar

Fabry Pizza Pizzeria.Paninoteca asporto Via Prunizzedda, 92/a.

079/3762124. ¥ Lunedì mattina

La Polena Snack Bar.Live Club Via Savoia, 41/b.

079/9400502. ¥ Nessuno

Caffè Duemila Via Amendola, 70.

079/212252. ¥ Nessuno

Snack Bar

Fior di Pizza Pizzeria.Paninoteca asporto Via Pasquale Paoli, 1.

079/9102546 - 340/7025692. ¥ Nessuno

La Volpe e L'uva Ristorante.Griglieria.Pizzeria Via Giorgio Asproni, 24.

079/272711. ¥ Nessuno

Caffé Europa Via P.ssa Maria, 36.

079/218540

Snack Bar

Gelateria Bosisio Via Brigata Sassari, 71.

079/232406. ¥ Lunedì

Lady Domini Paninoteca.Gastronomia asporto Via Napoli, 35.

079/270414. ¥ Nessuno

Gelateria

La Perla Rosa Via IV Novembre, 63.

079/281255

Ristorante.Pizzeria

Caffè Metrò Snack Bar.Creperia Emiciclo Garibaldi, 5.

360/689674. ¥ Nessuno

Il Delfino Rosa Snack Bar.Ristorante Via Cagliari, 8.

335/6601744 ¥ Domenica

L'Antica Hostaria Via Cavour, 55.

079/200066. ¥ Domenica

Caffè Mokador di Monserràt Snack Bar.Ristorante Galleria Monserràt.

079/219182. ¥ Nessuno

Il Macaco Cafè Pub.Birreria Via Catalocchino, 65/67.

328/8098880. ¥ Nessuno

Liberty Ristorante Piazza Nazario Sauro, 3.

345/4236047 - 345/4084921

Caffetteria Ferrari Via Risorgimento, 27.

348/7959281. ¥ Domenica

Snack Bar

Il Pomodoro Ristorante.Pizzeria Via G. Bruno, 28 (Li Punti).

079/397379 - 348/3699468

Lila Cafè Snack Bar C.so Margherita di Savoia, 31.

334/1689433. ¥ Nessuno

Caffetteria Montegrappa Via Montegrappa, 70.

079/4924129 - 333/7182726

Snack Bar

Il Posto Via E. Costa, 16.

079/233528

Mato Cafè Via Roma, 59/a.

329/2731080. ¥ Nessuno

Ristorante.Pizzeria

Ristorante

Snack Bar

GUIDA AI LOCALI 23

¥ Chiusura L Informazioni aggiuntive

Michele Cocktail bar Via Roma, 18.

079/231563. ¥ Nessuno

Snack Bar

Tritus Ristorante.Pizzeria.Piatti Messicani Via Giorgio Asproni, 2.

079/274052. ¥ Nessuno

Millenovantotto Piazza Fiume, 10.

079/2009079

Caffetteria.Ristorante.Live Music

Villa Gorizia Bar.Ristorante.Pizzeria Via G. De Martini, 79.

079/398351. ¥ Domenica. L Live Music

Miu Cafè Via Luzzatti, 8/10.

079/4921547

Snack Bar

Vineria Tola Piazza Tola, 39

Moliendo Cafè Viale Trento, 1.

392/1422592. ¥ Nessuno

Snack Bar

Vulcano Pizzeria asporto Via Einaudi, 14/a.

079/218898. L Consegna domicilio

New York Cafè Il Vialetto.

079/262499. ¥ Nessuno

Snack Bar.Pranzi Veloci

Omar Cafè Via Giagu, 1.

392/3541559

Snack Bar.Pranzi Veloci

Wine Bar

ALGHERO 7000 Caffè

Snack Bar.Pranzi Veloci

Pancho Villa Circolo Privato Viale Porto Torres, 5.

348/5577907. L Circolo Endas

Via XX Settembre, 94. ¥ Domenica sera

Parco di Baddimannna Via Prati.

392/9807164. ¥ Lunedì

Via Sant’Agostino, 30. ¥ Nessuno

Ristorante.Pizzeria

Wine Bar.Pranzi Veloci

Al Solito Posto

Pasticceria Sias Via Baldinca, 67.

079/339310 - 393/9242341

Pasticceria Pizzeria al metro

Pizzeria Dal Sardo Via Torres, 46/a.

079/2824011

Pizzeria asporto Pizzeria.Gastronomia asporto

Prof. Pane Grosso Paninoteca.Gastronomia asporto Via Luna e Sole, 1/e.

079/291084 Retrò Via Canopolo, 2/a.

079/231211. ¥ Lunedì

Ristorante

Via Principe Umberto, 82 (Piazza Misericordia).

328/9133745 Al Vecchio Mulino

Pizzalmetro Via Usai 10/a.

079/4920837. ¥ Lunedì

Pizzeria Pirandello Via Pirandello, 1.

079/240059

Agorà Caffè

Pizzeria.Fainè

Ristorante.Pizzeria

Via Don De Roma, 3.

079/977254 Alguer Mia

Ristorante.Pizzeria

Via Cipro, 17.

079/9739883. ¥ Martedì. L Consegna domicilio Anbarok

Snack Bar.Gelateria

Via Garibaldi, 7. ¥ Nessuno Boba Caffè

Snack Bar

Via XX Settembre, 132/b.

079/9893054 Bontà Sarda

Pizzeria asporto

Via R. Sanzio, 13.

079/984860. L Consegna domicilio

Ricevitoria Lotto 47 Via Carbonazzi, 18.

079/274247. ¥ Domenica. L Lotto, Totocalcio, Superenalotto, Totip

Boqueria

Sakura Buffet Ristorante Cinese e Giapponese Via Predda Niedda, 6.

079/2675126

Piazza Sulis, 2.

349/0584508. ¥ Nessuno

Shardana Via Asproni, 6/a.

328/2679594

Via Degli Orti trav. A, 12.

079/4922645

Slurp Piazza Castello, 4/b.

079/236075. ¥ Nessuno Solin Via Vardabasso, 5/b. ¥ Nessuno

Snack Bar.Birreria

Ristorante

Via Cagliari, 13 (Mercato Civico).

334/2742322 Cafè Chez Michel

Snack Bar

Camiceria Passaparola Castel de Càller

Gelateria

Bar.Ristorante.Pizzeria

Via Joan Mirò (Loc. Taulera).

079/9891026. ¥ Lunedì Ci Voleva

Snack Bar

Pizzeria

Snack Bar.Spaghetteria

Via Nuoro, 6.

340/1402124 - 348/2395831 Colonial Cafè

Snack Bar.Ristorante

Spaghetteria Da Sandrino Ristorante Via Porcellana, 6/a.

079/236353 - 339/4802436. ¥ Dom

Via Catalogna, 6. ¥ Nessuno. L Servizio deposito bagagli

Speed Date Snack Bar. Ristorante.Pizzeria Predda Niedda Strada 8.

079/262520. ¥ Nessuno. L Karaoke

Via XX Settembre, 21 079/9948346

Spizzati Viale Italia, 51.

079/6040195. ¥ Lunedì

Pizzeria

Spritz Snack Bar.Ristorante Via E. Costa, 90.

327/3499464. ¥ Lunedì Steak House Ristorante.Pizzeria Via Marsiglia, 12.

079/281209. ¥ Lunedì. L Consegna domicilio The Jesse James Saloon Pub.Birreria Il Vialetto.

079/262077. ¥ Nessuno. L Karaoke tutti i giorni

Degustazione & Dintorni Dietro Il Carcere

Snack Bar.Ristorante

Via Catalogna, 60/C. 079/4921327 - 347/3541708 El Pultal

Ristorante.Pizzeria

Via Columbano, 40.

079/976248 Ichnos Express

Pizzeria.Paninoteca

Via Don Minzoni, 102.

079/6011160. L Pizze senza glutine Il Capricorno

Pizzeria.Paninoteca.Piatti Composti

Via Diez, 60.

079/986225. ¥ Mercoledì. L Consegna domicilio

Trattoria Del Mar Ristorante Via Sanna, 11.

079/233111 - 340/7143740. ¥ Domenica

Il Corallo

Trattoria L'Assassino Cucina Tipica.Griglieria Via Pettenadu, 19.

079/233463. ¥ Lunedì

Il Milese

Triò Paninoteca.Gastronomia asporto Via Galileo Galilei, 39.

349/7673766. ¥ Giovedì sera

Il Pesce d'Oro

Tris Bar Via Tempio, 17.

079/271240

Imperial Bar

Snack Bar

Pizzeria al taglio

Ristorante.Pizzeria

Via Kennedy, 20.

079/982772 Snack Bar.Focacceria

Via Garibaldi, 11 Ristorante.Pizzeria

Via Catalogna, 12.

079/952602. ¥ Lunedì a pranzo e Mercoledì Via Lamarmora, 5

Snack Bar

24 GUIDA AI LOCALI

SNACK BAR | GELATERIE | RISTORANTI | PIZZERIE | PANINOTECHE | PUB | GASTRONOMIE | DISCO CLUB

Ja 'l Saps

Regina Margherita Via Buragna, 4.

079/9738461

Ristorante.Pizzeria

Via De Gasperi, 38/b.

333/1763017

Speedy Gonzales Paninoteca.Pizzeria asporto Via Libio, 75.

079/5047066. L Consegna domicilio

Khan Baba Ristorante Indiano e Pakistano Via XX Settembre, 67.

079/9102520. ¥ Nessuno

Sa Mesa Via De Giorgio, 11.

079/9739857

Ristorante.Pizzeria

Tropical Lounge bar Lungomare Balai, 70

La Ginqueta Via Gioberti, 31.

079/9738376. ¥ Nessuno

Ristorante

San Giovanni Ristorante.Pizzeria Via Garibaldi, 83.

079/5909005 - 393/3647885

Gelateria

Taverna Catalana Snack Bar.Ristorante Via Asfodelo, 47.

079/9739501. ¥ Domenica

Pizzeria.Friggitoria asporto

La Golositas 2 Via Cagliari, 39. ¥ Nessuno

Snack Bar

PAESI & HINTERLAND All'Improvviso

Spaghetteria.Pizzeria

Ristorante.Pizzeria

Trattoria Cavour Ristorante Via Cavour, 110.

079/9738762 - 392/6110258. ¥ Lunedì

Via Roma, 196 - Sennori.

079/6141862. ¥ Nessuno

La Perla Nera Ristorante.Pizzeria Via Oristano, 13/15.

079/9739132. L Consegna domicilio

Vecchio Forno Pizzeria.Griglieria Via Carrabuffas, 36.

079/982890 - 348/9687244. ¥ Nessuno

Via Roma, 113 - Sennori. L Sabato Live Music

La Lanterna Via Giovanni XXIII, 82.

079/978556

La Piadina del Pozzo Piadineria.Paninoteca Via Minerva 25/Via Columbano 9.

079/4921239 La Saletta Ristorante Via Kennedy, 27/b.

079/4125748 - 348/0171332. ¥ Domenica Le Nouveau Gourmand Via Asfodelo, 43.

079/9739506

Tavola Calda.Gastronomia

Lido Via Lido, 18.

079/9739518

Ristorante.Pizzeria

Lo Smeraldo Pizzeria Via Carbonia, 36.

079/5907611. L Consegna domicilio Lu Furat Pizzeria.Gastronomia Via Columbano, 8.

079/9736052. ¥ Nessuno Luna Rossa Pizzeria.Gastronomia Via Cagliari, 28.

079/982359. ¥ Nessuno Meeting Via XX Settembre, 109. ¥ Nessuno

Snack Bar.Live Music

Ok Pizza Pizzeria Via S. Satta, 102/104.

079/982736. L Consegna domicilio Orange Lounge Bar Via XX Settembre, 2

Snack Bar

Paco Largo San Francesco, 7.

349/3099443 Papallero Piazzale della Pace.

079/4924481

Ristorante.Pizzeria

Snack Bar.Ristorante

A. Mary's Bar

Snack Bar. Gelateria

Art Cafè

Snack Bar

Via Cottoni, 44 - Sorso.

079/9108220

PORTO TORRES

British Cafè

Art Cafè Snack Bar.Live Music Via Mare, 34.

347/1791262. L Live Music e Karaoke il weekend Babbai Ristorante.Pizzeria Via Sassari, 123 (vicolo Cabitta, 5).

079/515896. ¥ Nessuno Bar Sport Piazza Umberto I. 079/514105 Beat 61 Viale della Libertà, 61.

392/8251198

Snack Bar.Ristorante Snack Bar.Pub

Cristallo Snack Bar.Pasticceria.Gelateria.Live Music Piazza XX Settembre, 14.

079/514909. ¥ Lunedì sera Gatto Nero Via Amsicora, 28.

348/8802084

Ristorante.Pub

Il Capriccio Gelateria Corso Vittorio Emanuele, 114.

340/1844835. ¥ Mercoledì Il Drago Pizzeria.Paninoteca.Vegan Food Via Ponte Romano, 54.

328/5639782. L Consegna domicilio

Snack Bar

Via Tiziano, 7 - Sorso. ¥ Domenica Buena Vista Cafè

Snack Bar

Via Cottoni - Sennori.

079/362273. ¥ Lunedì Chez Nous

Ristorante.Pizzeria

Via Porto Torres, 25 - Sorso.

079/353508. ¥ Martedì Da Vito

Ristorante

Loc. Badde Cossos - Sennori.

079/360245. ¥ Lunedì Felix

Pizzeria.Fainè

Via Fiorentina, 73 - Sorso.

079/350193. L Consegna domicilio Girasole

Ristorante.Pizzeria

Via Roma Inferiore - Sennori.

347/1416411. ¥ Mercoledì Harley Pizza

Pizzeria asporto

Via Roma, 159 - Sennori.

079/362346 Il Risveglio

Snack Bar.Ristorante.Pizzeria

S.P. 81 km 10,7 - Platamona-Sorso.

079/2829100. ¥Mercoledì sera Ibiscus Cafè

Il Galeone Snack Bar.Ristorante.Pizzeria Via Lungomare Balai, 50.

079/502021

Via Spanu, 1 - Sennori. ¥ Nessuno

Il Gatto e la Volpe Ristorante.Pizzeria Via Galilei, 29.

079/5623411 - 392/0057737

Via Roma, 145 - Sennori. ¥ Nessuno

Il Gobbo Via Sassari, 57.

079/512464

Loc. Su Littu - Ossi.

079/349484. ¥ Lunedì

Ristorante

La Cantera Oasi Oasi Express

Snack Bar

Ristorante.Pub

Ristorante.Pizzeria

Pizzeria asporto

Pata Pizza Pizzeria.Paninoteca.Gastronomia asporto P.zza Ginnasio.

079/975177. ¥ Nessuno. L Consegna domicilio

La Rosa Dei Venti Ristorante.Pizzeria Via Ettore Sacchi, 20.

079/502590. ¥ Nessuno

Via Cartamantiglia, 5 - Ossi.

079/348465. ¥ Nessuno

Perbacco Cafè Via Garibaldi, 29.

079/952421

La Stella Pizzeria.Paninoteca C.so V. Emanuele, 115.

079/5048324 - 345/4200395

Via Roma Superiore, 160 - Sennori

Pizzeria Da Max Pizzeria Via Fratelli Rosselli, 29.

079/4921136. L Consegna domicilio

Li Lioni S.S. 131 km 224,4.

079/502286. ¥ Nessuno

Via Roma Inferiore, 62 - Sennori.

079/362271. ¥ Lunedì

Pizzeria La Nuova Delizia Pizzeria Via Goceano, 15.

079/985082.L Consegna domicilio

Pepito Pizza Paninoteca.Gastronomia asporto C.so V. Emanuele, 158.

079/5048034 - 392/1880422. ¥ Martedì

Via Sedini, 6 - Castelsardo.

079/470164

Poco Loco Via Gramsci, 8.

079/983604

Ristorante.Pizzeria al metro

Piazza Garibaldi Ristorante.Pizzeria Piazza Garibaldi.

079/501570. ¥ Nessuno. L Giropizza

Via Su Furraghe, 24 - Olmedo.

079/902306

Quartè Sayàl Bar.Ristorante.Pizzeria Via Garibaldi, 87.

079/987413 - 079/986146. ¥ Nessuno

Sa Mesa Ristorante.Pizzeria Via E. Sacchi, 3 (fronte Porto).

340/4126848. ¥ Domenica

Red Passion Via Gramsci, 2.

079/4121489. ¥ Nessuno

San Gavino Piazza Marconi, 12/a.

079/510300

Snack Bar.Ristorante

Disco Bar

Ristorante

Paradise Cafè Pizzeria 2000 Rocca'Ja

Ristorante.Pizzeria

Su Furraghe

Snack Bar

Pizzeria

Ristorante.Pizzeria

Ristorante.Pizzeria

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25

Pata Pizza.

Alghero

Posti a sedere all'interno!

2/02/2015. Finalmente l film "50 Sfumature" è 1 siete tornatiiiii… Ci man- Istato un flop!!! Ciao da cavano le vostre deliziose Pata Pizza. pizze e i vostri super paniniiiiiii. Pata Pizza forever!!!

aman hai troppo "shtiG le" con i tuoi pantaloni e il tuo risvoltino…

S., Gaman, Gianluca Andrea P. co*****! co*****… S. l mio caro putto alato, A Letter F. fuck off! che mi coccola e mi protegge. Grazie Kabio! ory sei un'amica meraviLridere, abio D. C. tantissimi gliosa! Ci siamo trovate a a confidarci e perfi- Fauguri di buon 20esimo compleanno! Nicola. no a piangere assieme. Ti voglio bene e sono fiera di ciò che siamo. Prima di tutto… donne! F.

Antonello F.: ci conoPcredoersciamo da poco ma che dovremmo avere

un'opportunità per conoscerci meglio. Spero mi cercherai. Ciao, Folletto. amore di papà Ciao Desirè. Papà. ti credi troppo. By Trudu Spiderman.

S. sei un figo! Ti Ltantaorenzo amo… troppi muscoli e intelligenza. By Gaman.

P. sei il più bello…

Nicola Ti prego cercami! M.

Sa Mesa.

Porto Torres ° febbraio, freddo 1 cane!!! Vento, pioggia... neve?! La nostra giornata di lavoro sta per iniziare!!!

Buona domenica. auguri alla mia Tanti mogliettina!

Segnali di Fumo

Via Brigata Sassari 71 Sassari | Tel. 079 232406 Gelato senza zucchero Gelato vegano Crepes Gelato alla soia Semifreddi Assortimento di tè e cioccolate Bio

26

Segnali di Fumo

Ichnos Express.

Alghero

iete sempre i migliori, lex S. rubacuori, non ce er Bingio: solo sei? O con S pizza ottima e servizio A n'è per nessuna… (o per PCianeddu? velocissimo!!! Baci! tutte…!!!). er Nicola di Uri: attento a Ichnos. Buonissima arbie dove sei? Che fine Palla coperta degli amorini!

D questa pizza, brava B hai fatto? Ci mancano i Anna!!! er Rita A.: sarai sempre tuoi balletti "fatti"! Vivi.

PPitzenta. la mia amica del cuore.

Imbuca i tuoi Segnali di Fumo nelle nostre cassette che trovi:

A SASSARI Pancho Villa - Viale Porto Torres, 5 Villa Gorizia - Via De Martini, 79 AD ALGHERO Bontà Sarda - Via R. Sanzio, 13 Ichnos Express - Via Don Minzoni, 102 La Perla Nera - Via Oristano, 13/15 Pata Pizza - Piazza Ginnasio Vecchio Forno - Via Carrabuffas, 36 A PORTO TORRES Art Cafè - Via Mare, 34 Sa Mesa - Via E. Sacchi, 3 Inviali anche: sul nostro sito www.seh-net.it e su twitter @esseacca

Il Pomodoro.

Sassari

4/02/2015. Per Gian 1 Mario B. É un mese che ti scrivo messaggi e non rispondi? Ma che cavaliere sei? Martina. er Marco B.: Harry P Poooootter! By un Babbano.

Pomodoro... love!

B.: sei il nostro Permito,Carla

by One Direction. di Uri: basta Pnimo.erconPeppina la tumbada! By anoMauretto: ma a me a PnonerMilano a fare shopping mi porti con la milf?

Suor Teresa.

Ciao bella pizzeria!!! di Li Punti: amo i PertuoiMirko grattini sulla schiena!!!

Sò perSbella!òfettafiga.baSòfàbella. la fotomo-

P

er la commessa di Maury's Fede: sei mucho sexy ballando sul tavolino.

By Cucaracha.

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l karaoke del Pancho A Villa si devono tutti riprendere!!! Canzoni

depressive mode on! La vita è bella: sorridete!!!

Maxi schermo con par te in HD

'è una ragazza che con i C suoi occhi e la sua dolcezza mi ha rapito il cuore!!!

Per ordinazioni e prenotazioni:

079 982736

Via S. Sa a 102/104 - Alghero CONSEGNA A DOMICILIO

Ti amo Alessandra!

GRATUITA

Aperto tu i giorni dalle 19.00

Vincitore 2014 Certificato di Eccellenza

Pancho Villa.

Sassari lla persona che mi ha A stregata: dov'eri sino ad ora??? Grazie di esistere

amore mio! Ora il mio cuore è tuo! Ti amo Ivan! er Marco del karaoke: Pkaraoke sei il numero uno! W il al Pancho.

Bontà Sarda.

Alghero er Luca B.: da quando Ppudido hai il Pandino sei più di prima. Anonimo. sono passata!

PerCiao,Yuri:Carmela. di Bontà Sarda: Lala pizza più buona di Alghero!

L. S. sei il più bello di tutti.

P. sembra grande Cristine ma è solo una bambina!

B. non vuoi vista.

Sara Lavati. uando metteranno Q rimedio a tutto questo?

A. R. Alghero.

S., il piacere del Giorgia caffè. gli amici axolizzati: vi vu er la barista di Porto A bi :).

PcosaTorres, futura barman: Donatella: è ora che ti hai perso... non puoi PBy ercompri il cavallo di Troia. capire! By un'amica di lui.

Superby. er Gianluca: buono il Pmolto!".

Davidino C.: fatti una messicano? "Me ne metta Perlampada… crabarzu!

Segnali di Fumo

Sala clima zzata con 50 pos a sedere Veranda esterna con 50 pos a sedere

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PIZZERIA . PANINOTECA GASTRONOMIA . FAINÉ A pranzo promo speciali per uffici N Ge uova sti one

Segnali di Fumo

Aperto pranzo e cena

Viale Umberto, 117/B . Sassari Tel. 079 2823073 . 389 6275045 Consegne a domicilio

occhio al guarPerdrail.Gallo:

By Popo. ono da Bontà Sarda e S sto gustando una favolosa pizza. Uniciiiii!

P.: sabato da Perleone,Andrea domenica da…

S. sei troppo grosTstraonino so! Voglio venire in palecon te!!!

Per Davide C.: ses morinde.

B. sei il più bel porta L.pizze di Alghero!!! opo junior può soddisfare P tutte le ragazze, non esitate a cercarlo. e solo Bontà Sempre Sarda! By 91. da Bontà Sarda, n° Siamo 1! pizza più buona di e Luca i migliori LaAlghero… magnifica!

Gallo pizzaioli di Alghero… ono disperato, cerco cofa- Canisterzu.

S no per R4 da poter a pizza numero uno di distruggere.

L Alghero: Bontà Sarda! er il nostro bomber uando questi politici si P Giancarlo: non segni Q renderanno conto delle neanche con la matita! gravi situazioni finanziarie er Luca B. di Bontà Sarda: dei giovani e delle famiglie?

P quando mi porti a provamia vita, amore mio! re i sedili del Pandino? By la SeiTuolapatatino. tua Felicia.

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P

er Federico D.: ma quand'è che ci lasci i cog***** e diventi Carabiniere? Lo staff del Vecchio Forno.

Cristofaaaar è Ilalil pizzaiolo più bravo di Alghero, fa pizza buonissima. Ciao er la cameriera del P Vecchio Forno: tagliati i capelli, perché non lavori in tv. Un anonimo cliente fisso.

Vecchio Forno.

Alghero

R. hai il più bel EByleonora c*** del Vecchio Forno!

Habemus. er Alessandro S.: smettila PFacebook, di fare video su sei ridicolo! tutto lo staff del PfortierVecchio Forno: siete i più di Alghero, assieme a signor Tore. Un cliente.

P lo staff del Vecchio PmaerForno: non me ne vogliate Eleonora è la migliore! oco freddo oggi ad Alghero! Scaldiamoci!!!

C. sei bellissimo, Fmi ederico ma tutti quei piercing non piacciono, meglio senza.

La Furia!

cambia mestiere Alessà che non ci sei buono. vogliaPermolail cameriera: cappellino! siete i più Perforti,l'Habemus: i più meglio, i più bè! le uova, le uova, Luova,elauova, pizza con le uova, le uova, le uoveeeeee!

er Alessandro: ma ce la P fai a non fare le pizze quadrate??? Ahahahah! quello alto, sei un Federico, cog*****, stattene a casa. a cameriera più bella ce er signora Teresa: faccia Ll'abbiamo solo noi!

P un corso per la cassa era accorciati il naso! nuova da suo marito Tore.

P uonasera da Marco e iamo da sig. Tore al B Lorenzo, tanti auguri per S Vecchio Forno. Grazie a i tuoi 52 anni e buona pizza Ele per le pizze un bè a tutti. Ciao!!!

L Pervista.Eleonora: non vuoi lo staff del Vecchio Atutto Forno: siete i migliori! T. B. e pizze triangolari sono le più buoneeee! Ale non cambiare maaai!

buone… Buoni i "dai dai"! @esseacca

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Segnali di Fumo

da M. A.

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er Alarico A.: devi smetP terla di scroccare tutti gli shampoo della squadra per

Segnali di Fumo

Villa Gorizia.

Sassari

lavarti la schiena. Con un tosaerba eviti nervosismi dentro lo spogliatoio! Con stima, New Team.

er Alessio, che per il P caffè ha naso: ma perchè non ti fermi a cena? Tuo er Tore R.: se vieni in Pbalestre. negozio ti cambiamo le Ciao Giacomino. ogno tutte le notti le due Smettimi G. di Marchetto. Tore gli incozzi!

Tore R. di Villa Pmolli?erGorizia: perchè non ti Ti aspetto, ti voglio

compare Salvatore R.

Segnali dal sito www.seh-net.it

ary's Bar Sennori.

M Angel aspetta Nicola che si sta facendo la doccia! er T. S. : come ti permetti di Plasciate scrivere "Alberto bono"?? E perdere anche la pancia di Tore che è roba mia. By Luna Rossa xx91.

tutto mio, sei bellissimo. Però rasati, mi piaci di più.

Salvatore R.: quando iao Ale è da un po' che Pfareerti alleni in palestra non C non ci si vede... mi rammail figo con i pantaloni rico la notte fumando una aderenti e la maglietta elasticizzata, lo sappiamo che sei un figo. Planet Birra.

sigaretta... fisso il cielo, vedo le stelle e le sbeffeggio dicendogli che tu... tu sei più bella =). a New Team cerca per Spero di rivederti e di riscamseconda parte di stagione biare quel momento che ha nuovo mister, possibilmente donna, età 25-40, imprendi- fermato il tempo... G86. trice, sponsor. Regaliamo ary's Bar Sennori.

Stefano M., usato garantito.

Auguri a Silvia per aestro, eri così bello da questo maschietto! piccolino, a sei anni ary's Bar Sennori. avevi già la barba compleAngelo e Vito i baristi ta e da allora sei diventato sempre più bello. Mi manchi, migliori anche perché non il tuo topolone. ce ne sono altri!

La Perla ghero Nera. Al

L

M

M M

Lelle: sei affascinante, PBy erilun'ammiratrice. tuo sguardo mi fulmina! amica mia, per Edalisabetta, il bene che ti voglio ricorche… i cog***** viaggiano sempre in due. Sei unica, da Lisa.