S&H n. 227 • Agosto 2015

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04 Sulle ali del «Time in Jazz»

15 Web Serie

06 In Copertina

16 Sardegna da scoprire

08 Basket

18 Hitweets 19 Musica

Intervista a Paolo Fresu Federica Carboni

Dinamo una stagione da incorniciare

Dietro le quinte di Apollo Beat – la serie I Tacchi d’Ogliastra

BalconyTV musiche originali con vista

10 Viaggi Messico

11 Appuntamenti di Agosto 12 Dieci Spiagge da sogno 14 In cucina con lo Chef Arrotolato di vitello

SASSARI&HINTERLAND

Anno XX - N. 227 / Agosto 2015 www.seh-net.it - redazione@seh-net.it Direttore Responsabile Marco Cau Ufficio Grafico Giuseppina Medde Hanno collaborato a questo numero: Diego Bono, Luigi Canu, Morena Deriu, Daniele Dettori, Maurizio Figus, Nike Gagliardi, Erika Gallizzi, Emanuela Ravot, Marco Scaramella Redazione Predda Niedda Strada 18 bis - Sassari Telefono 079.267.55.62

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Ma come ti Comporti?!

Sardinia in a Day Caravaggio e i Caravaggeschi Guida ai Locali Segnali di Fumo Stampa Tipografia TAS S.r.l. - Sassari in Copertina Federica Carboni. Foto: Domenico Rizzo

esse&acca editoria.pubblicità.grafica grafica

Pubblicità 335.722.60.54 Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996.

Copyright © 1996. È vietato riprodurre disegni, foto e testi parzialmente e totalmente contenuti in questo numero del giornale.

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4 EVENTI

SULLE ALI DEL «TIME IN JAZZ» Intervista a Paolo Fresu

Ci sono storie che meritano di essere raccontate dieci, cento, mille e una volta. Appuntamenti che ritornano ogni anno con la puntualità di una notte di Natale estiva.

Berchidda (2,823 abitanti, in provincia di Olbia-Tempio) fa da scenario a uno di questi: dal 1988, il paese che ha dato i natali a Paolo Fresu si riempie ogni estate delle note del Jazz.

Ventisette anni fa, inventarsi un festival di questo tipo, ad agosto, ai piedi del Limbara (dove le temperature salgono senza la clemenza del mare) sembrava pura follia. Oggi, a pochi giorni dalla ventottesima edizione (in scena da sabato 8 a martedì 18 agosto), la follia è una scommessa vincente con un ritorno sul territorio intorno al 1.500.000 euro.

Parola di Paolo Fresu, ideatore e direttore artistico del Festival da quel lontano 1988.

DOMENICA 9 AGOSTO Budoni, Pineta di Sant’Anna, ore 11 Gruppo giovani bando Midj/I-Jazz Posada, Torre di San Giovanni, ore 18 Paolo Angeli solo Tula, Chiesa Santa Maria di Coros, ore 21.30 Dan Kinzelman’s Ghost LUNEDÌ 10 AGOSTO Ittireddu, Nuraghe Funtana, ore 11 Enrico Merlin solo Pattada, Chiesa di San Giovanni, ore 18 Dino Rubino solo Mores, Convento Cappuccini, ore 21.30 Monica Demuru - Natalio Mangalavite duo > “Ali ai piedi n. 1”

Torniamo alle origini: com’è arrivata l’idea di un festival jazz a Berchidda? È arrivata dopo un concerto con il mio ormai storico quintetto nei cortili dell’asilo comunale. Allora, con il sindaco Angelo Carta, pensammo di creare qualcosa di bello, che potesse continuare nel tempo e fare di Berchidda un’attrazione turistica. Mi armai della mia Olivetti lettera 32 e buttai giù le prime linee guida di quest’esperienza che abbiamo voluto da subito legata al territorio e alla cultura sarda.

A questo proposito, qual è il rapporto tra Time in Jazz e territorio?

Una delle ragioni del suo successo sta nella capacità di relazionarsi con questo coinvolgendo quasi venti Comuni e portando le persone in luoghi di grande valenza naturale, ambientale, storica e architettonica.

Di questa relazione fanno parte i prodotti locali (ogni anno una cantina di vermentino fa da sponsor al MARTEDÌ 11 AGOSTO Sant’Antonio di Gallura, Stazione Ferroviaria, ore 11 Giovanni Guidi - Dan Kinzelman duo Calangianus, Ex-convento, ore 18 Piccola Orchestra Gagarin > “Vostok” Berchidda, Centro Laber, ore 21.30 Paolo Fresu - Dino Rubino duo Berchidda, Centro Laber, ore 23 Puglia Jazz Factory MERCOLEDÌ 12 AGOSTO Tempio Pausania, Chiesa di San Pietro, ore 11 Oren Marshall solo Bortigiadas, Chiesa di San Nicola, ore 18 Giovanni Guidi solo

Foto Martino Luciano

di Morena Deriu

Berchidda, Piazza del Popolo, ore 21.30 Dave Holland - Kenny Barron duo Berchidda, Piazza del Popolo, ore 23 Nguyên Lê > “The Dark Side Nine” Berchidda, Centro Laber, ore 24 Gruppo borsisti del Seminario Nuoro Jazz 2014 GIOVEDÌ 13 AGOSTO Telti, Chiesa di San Bachisio, ore 11 Nguyên Lê - Paolo Fresu duo Chiaramonti, Castello dei Doria, ore 18 Giovanni Guidi - Luca Aquino - Michele Rabbia trio Berchidda, Piazza del Popolo, ore 21.30 Louis Moholo-Moholo Special Unit for the Blue Notes

Berchidda, Piazza del Popolo, ore 23 Manu Katché quartet VENERDÌ 14 AGOSTO Ozieri, Cattedrale, ore 12.30 Michel Godard > Monteverdi “A Trace of grace” Loiri Porto San Paolo, Tanca di Lu Bagnu, ore 18 Louis Moholo-Moholo - Alexander Hawkins duo Berchidda, Piazza del Popolo, ore 21.30 Stefano Bollani Danish trio Berchidda, Piazza del Popolo, ore 23 Vincent Peirani quintet Berchidda, Parco della Musica, ore 24 Banda Musicale “Bernardo De Muro’’ di Berchidda + Guests

Foto Adriano Mauri

Foto Martino Luciano

Foto Roberto Sanna

EVENTI 5

SABATO 15 AGOSTO Berchidda, Chiesa di San Michele, ore 11 Greentalk - “Cosa ci vuole per volare?” incontro con Vincenzo Migaleddu A seguire: Stefano Bollani solo Berchidda, Chiesa Santa Caterina, ore 13.30 Pranzo tipico berchiddese Berchidda, Chiesa di Santa Caterina, ore 18 Canto a chitarra con accompagnamento di fisarmonica Berchidda, Piazza del Popolo, ore 21.30 Lars Danielsson New Quartet > “Liberetto II” Berchidda, Piazza del Popolo, ore 23 The Rad Trads + Guests

DOMENICA 16 AGOSTO Berchidda, Museo del Vino, ore 18 “Suono universale. La mia vita” di Carlos Santana (Presentazione del libro di Ashley Kahn) Berchidda, Museo del Vino, ore 19 Presentazione della bottiglia da collezione di Time in Jazz Berchidda, Museo del Vino, ore 19.30 Concerto aperitivo

Festival) e ovviamente la gente. A Berchidda c’è un rapporto diretto tra artisti, pubblico e volontari e mi piace ricordare quando, quattro anni fa, Ornette Coleman (che se n’è andato lo scorso 11 giugno) pranzava insieme ai giovani. Ecco, questa è una dimensione che non vogliamo perdere.

A proposito di ricordi emozionanti, ne hai uno in particolare?

La realtà è che sono tanti, legati agli artisti, all’atmosfera, alle emozioni. Nel mio caso, mi viene in mente il primo concerto a Santa Caterina. Allora la gente non era ancora tanta ed era possibile suonare dentro le Chiese. Era in un certo senso la Chiesa di famiglia: mio padre ne era stato operaio maggiore quando ero bambino e quel posto è pieno di ricordi e affetti che oggi non ci sono più. Scoppiai in un pianto liberatorio.

Mi viene in mente, poi, l’Experimentum Mundi di Battistelli quando, nel 2005, il pubblico salì sul palco e i musicisti suonarono in platea.

A Berchidda, ce n’è per tutti insomma: pubblico e artisti. Chi partecipa sa che è un evento ad alto impatto emotivo.

Cos’è cambiato dal 1988 a oggi?

Tanto e in maniera vertiginosa: dalle esperienze didattiche degli inizi ci

siamo allargati alle campagne, agli altri comuni, all’arte figurativa.

Negli anni, abbiamo acquisito una forte impronta green e Berchidda è il miglior festival verde d’Italia.

Eppure siamo riusciti a non crescere troppo in fretta, rispettando i tempi della comunità e prendendo le ali ma con i piedi per terra.

Le ali sono il tema di quest’anno e le metterai davvero inaugurando il Festival su un volo Bologna-Cagliari.

Da dove arriva quest’idea?

Dall’edizione 2010: il tema era l’aria e già allora fummo a un passo da un concerto aereo con Mario Brunello.

Poi la cosa non si fece, ma non ho voluto rinunciare all’idea di suonare in un luogo non luogo, da dove gettare un ponte tra l’isola e il continente attraverso la musica.

Un’ultimissima domanda: hai mai pensato di mollare?

Se oggi penso a Berchidda, mi viene in mente un grande monumento pubblico che non è di chi l’ha pensato ma di tutti. In passato, ho abbandonato i seminari jazz di Nuoro: dopo venticinque anni, li ho visti come un figlio abbastanza grande da camminare da solo e ci avevo visto giusto. Ma l’esperienza di Berchidda è diversa: è una creatura molto più legata a me, alla quale tengo e per la quale c’è ancora tanto da fare.

MARTEDÌ 18 AGOSTO

Dall’11 al 14 agosto – Berchidda, luoghi vari “Wine Book’’ - Presentazioni-aperitivo di novità editoriali

Osilo, Piazza Brundanu, ore 18 Lars Daniellson - John Parricelli duo Sorso, Piazza San Pantaleo, ore 21.30 The Rad Trads TUTTI I GIORNI

Dal 12 al 14 agosto - Berchidda, itinerante e postazioni fisse, ore 19.45 The Rad Trads

LUNEDÌ 17 AGOSTO

Dall’11 al 15 agosto - Berchidda, Centro Laber, ore 01 Rassegna di film a cura di Gianfranco Cabiddu

Dal 13 al 15 agosto – Olbia, Aeroporto Costa Smeralda – orari vari “Note al volo” > improvvisazioni di piano con Giovanni Guidi, Natalio Mangalavite, Dino Rubino

Siligo, Comunità Mondo X, ore 18 Silvia Corda solo > “New Portraits” Cheremule, Museddu, ore 21.30 Lars Danielsson New Quartet > “Liberetto II”

Berchidda, luoghi vari I progetti di Green Jazz > Stand, laboratori, iniziative di sensibilizzazione ambientale

Dal 13 al 15 agosto – Berchidda, Centro Laber, ore 01 “Time out’’ > Dopoconcerto con i gruppi vincitori del concorso Time Out

6 COVERGIRL

A

gosto è un mese incandescente, il momento dell’anno in cui più ci si arrende all’afa estiva per sognare pomeriggi d’ozio, preferibilmente cullati dal dolce chiacchiericcio delle onde su una spiaggia assolata.

Le immagini che state ammirando, e che speriamo vi accompagnino durante le ultime settimane estive come una sferzata di brezza marina, sono quelle della nostra giovane cover girl: Federica Carboni, la cui genuina bellezza è restituita, anche in questo numero, grazie alla bontà degli scatti di Domenico Rizzo.

Ma chi è Federica? Diciannove anni, sassarese, diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale, ama vivere nella sua campagna, al riparo dal caos cittadino, assieme ai suoi genitori e ai nonni.

Ballerina e modella per passione, ha iniziato a danzare latino-americano alla tenera età di sette anni e da allora non ha più smesso, portando avanti questa attività a livello agonistico poiché riconosce in essa una validissima forma d’espressione di emozioni e sentimenti.

Le fotografie che la ritraggono non costituiscono una novità per lei: ha iniziato la propria carriera di modella diversi anni fa, posando per svariati servizi fotografici e persino per un calendario.

Deve la propria formazione professionale in questo senso alla collaborazione col fotogafo Matteo Salaris, che tuttora l’accompagna nel suo percorso.

Nel mondo delle sfilate, poi, si è catapultata sin dai 14 anni, partecipando a tantissimi concorsi, costruendosi in questo modo una solida esperienza nel settore. Per citarne solo alcuni: Miss Mondo, Miss Grand Prix, Miss Italia e, a Sassari, il prestigioso La notte della moda, uno dei più importanti appuntamenti fashion in Sardegna.

Eppure, a sentir lei, l’unica ragione per cui ama sfilare è perchè le regala la possibilità di divertirsi, di trascorrere una giornata diversa conoscendo persone nuove, provando differenti stili sia nell’abbigliamento che nel make up: “il periodo dei concorsi e delle sfilate è uno dei motivi per cui attendo l’estate. Certo, ottenere un buon risultato durante le selezioni è una bella soddisfazione ma non è tutto: ciò che veramente m’interessa è l’energia che traggo da questi eventi”.

Eventi grazie ai quali ha occasione di svagarsi viaggiando e visitando altre città (è stata a Roma di recente).

Ma come vede il suo futuro questa giovanissima protagonista del mese di agosto? Dopo il diploma, ha deciso di concedersi una pausa riflessiva per decidere coscienziosamente quale strada intraprendere, seguendo le proprie attitudini: la rosa delle possibilità è infatti piuttosto ampia e lei ha intenzione di scegliere con accortezza.

Uno dei suoi sogni è quello di dare un seguito alla formazione ricevuta durante la scuola superiore studiando economia aziendale, materia che predilige: le piacerebbe lavorare in una banca oppure fare l’assicuratrice, in un divenire alle prese con gli amati numeri.

Ultimamente ha però sviluppato un certo interesse nei confronti delle scienze infermieristiche

Federica DI NIKE GAGLIARDI FOTO DOMENICO RIZZO

COVERGIRL 7 e dell’assistenza ad anziani e disabili, un campo che, tra l’altro, potrebbe rivelarsi ben spendibile per la futura ricerca di un impiego.

Il suo passato e il suo presente, così a contatto col ramo estetico, l’hanno inoltre portata a giocare coi colori e a sperimentarne le diverse combinazioni su se stessa: adora truccarsi e curare la propria immagine e si sente portata ad approfondire le proprie conoscenze di make up artist e nail artist frequentando dei corsi che la aiutino a migliorare e – perché no? – a farne un mestiere!

A conquistarci, della personalità di Federica, sono il garbo e la semplicità con cui si pone: i modi aggraziati e genuini e l’affetto con cui ci parla della sua famiglia la rendono, ai nostri occhi, una persona autentica, non costruita.

“Uno dei miei pregi, ma anche dei miei peggiori difetti, è quello di essere troppo buona, troppo paziente con tutti”, ci racconta, “mi emoziono facilmente e spero che, sotto questo punto di vista, la vita mi renda meno fragile”.

A noi invece Federica piace così: una giovane donna spigliata e professionale quando si trova davanti all’obiettivo di una macchina fotografica, quando sfila su una passerella o quando balla, ma che, nel rapportarsi agli altri, non indossa mai una maschera, esprimendo una sensibilità delicata e un animo sincero.

Salutiamo la nostra cover girl augurandole ogni successo e diamo appuntamento ai lettori di S&H al prossimo mese!

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8 BASKET

DINAMO UNA STAGIONE DA INCORNICIARE Stefano Sardara: “Non avrei nemmeno sognato di raggiungere questi risultati!” di Erika Gallizzi. Foto: Luigi Canu Triplete poteva essere e triplete è stato. Per la Dinamo è stata una stagione storica, in cui la squadra di coach Sacchetti ha vinto tutto ciò che poteva vincere in Italia: Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. Senza dimenticare un altro anno assicurato di Eurolega, in cui la Dinamo, inserita nel girone D, sfiderà il CSKA Mosca, il Maccabi Tel Aviv, Malaga, Bamberg ed il Darussafaka Istanbul. Un sogno dal quale è dura svegliarsi e la cui portata, forse, è ancora difficile da comprendere realmente. Il primo a non aver ancora metabolizzato il tutto è il Presidente Stefano Sardara: "Non ho ancora metabolizzato le vittorie perché… è tanto e, onestamente, la mia struttura mentale mi impedisce di esaltarmi. Ho uno stabilizzatore interno che mi evita gli up&down. Questo, da un lato, è bello perché quando le cose non vanno bene non ti deprimi, dall'altro però è vero che non te le fa mai godere fino in fondo. Già una cosa più piccola sarebbe stato difficile goderla appieno per me, in una così grande lo stabilizzatore è ancora più rigido. In questo momento è un dazio che pago volentieri, perché l'errore più grosso ora sarebbe quello di dimenticare la nostra realtà. È un pezzo di storia che ci porteremo dietro tutta la vita, è una grande energia per il futuro perché dimostra che noi dobbiamo sempre essere bravi a trovarci pronti al momento giusto. Quando chi per budget, cultura, esperienza dovesse avere un momento di defaillance, se uno è pronto può approfittarne, come è successo a noi. È scontato

che una squadra che ha quattro volte il tuo budget (Milano, ndr) debba vincere. Poi è vero che lo sport ed il basket in particolare dimostrano che l'equazione "soldi uguale vittoria" è tutt'altro che consolidata, ma è anche vero che nove volte su dieci viene rispettata. La cosa più bella che mi hanno dato queste vittorie è un pezzo di consapevolezza ed un pezzo di speranza che l'ambiente e la società abbiano creato quella maturità e quell'esperienza, nonostante ci sia ancora tanto da fare, che danno un valore aggiunto a ciò che poi si costruisce. Mi spiego meglio: quello che io ammiravo di Siena, al di là di ciò che poi è successo e che ovviamente non piace a nessuno, è il fatto che l'anno che ha perso il Montepaschi, con un budget anziché di venti di quattro, è arrivata in finale. La mentalità era vincente, sapevano come si vinceva, cosa chiedere ai propri giocatori ed al proprio staff. Noi ripartiremo dall'anno scorso e non da Campioni d'Italia, perché lo siamo, ma senza il budget da Campioni d'Italia, però con un po' più di esperienza e maturità.

Questa è la mia speranza".

Quali sono stati i momenti peggiori della stagione ed i suoi pensieri?

"I momenti peggiori, che sono quelli che in una stagione ci saranno sempre perché ne fanno parte, sono quelli legati alle critiche teoriche, non collegate alla realtà. A me non piace quando si butta via tutto e tutti, perché anche in un'esperienza negativa c'è sempre qualcosa di positivo.

Poi è ovvio che il tifoso fa il tifoso, però mai come quest'anno abbiamo messo in piazza una parte un po' brutta del nostro carattere sassarese in par-

SPORT 9

ticolare, ma un po' sardo, che è quello di mettere sempre in discussione tutto e tutti, prima di vedere la fine. Io, prima di giudicare un film, sono abituato ad arrivare ai titoli di coda. Noi avremmo potuto perdere in finale, oppure in semifinale con Milano e non sarebbe stato chissà quale disonore.

In tutti i casi, sarebbe stata comunque una stagione positiva, ma già da ottobre. Perché quando Sassari, che non aveva mai vinto nulla e l'anno scorso ha vinto la Coppa Italia, cambia totalmente il roster e vince la Supercoppa… Siamo Sassari, non il CSKA. Vorrei che l'ambiente crescesse, non voglio dire senza critiche che ci vogliono, ma senza esasperazioni. Noi dobbiamo compensare i soldi che ci mancano con molto entusiasmo, non possiamo prescindere da questo e dobbiamo esserne consapevoli, altrimenti è complicato".

L'impatto con l'Eurolega è stato molto duro, cosa avete imparato?

"Abbiamo imparato che è veramente il top. A Madrid ne avremmo potuto prendere tranquillamente quaranta, poi invece siamo stati quelli che lì, in tutta la stagione, hanno segnato più punti, perché il nostro gioco è questo. Il presidente del Real mi ha mandato una bellissima lettera, così come quello del Maccabi e sono dei pezzi di storia. Per Sassari questo è un momento storico strepitoso per chi ama la pallacanestro, per chi è di questa città, per la Sardegna".

Quando ha preso la guida della società, immaginava di poter arrivare così in alto?

"No, ma non pensavo a risultati da raggiungere. Il mio obiettivo era mantenere in piedi la società e di consentire a Sassari di avere ancora la pallacanestro, non avevo nemmeno preso l'impegno della serie A perché non sapevo cosa sarebbe successo. La società aveva qualche problema, il mio obiettivo era di farla diventare un'azienda e stabile. Forse questi risultati non li avrei nemmeno sognati".

Stefano Sardara

Quali sono stati gli obiettivi che avete voluto raggiungere con il mercato?

"Sempre quell'equilibrio che possa consentire a Meo di fare quel gioco spettacolare che è il primo motivo per il quale la gente viene al palazzetto. Nella nostra squadra ogni giocatore ha una valenza relativa, relativa in funzione degli altri".

Quali, invece, i prossimi obiettivi della società in termini di risultati?

"Fare bene. Come dicevo prima, siamo consapevoli di non avere i mezzi dei top team, ma siamo altrettanto consapevoli del fatto che la differenza tra i mezzi ed i risultati finali dipende interamente dalla qualità e dalla quantità del nostro lavoro".

Ci sono novità sull'ampliamento del PalaSerradimigni?

"Ho avuto recentemente una bellissima riunione in Comune e credo che a breve ci saranno degli step importanti. Stiamo portando avanti due discorsi paralleli perché c'è il problema di dove giocare durante i lavori. Ci hanno detto che dovremmo giocare a Roma e direi che non è il caso".

10 VIAGGI di Daniele Dettori

Messico

Messico e Nuvole, sulle note che ancora prima di Giuliano Palma & The Bluebeaters furono di Enzo Jannacci, ci accompagna nel nostro viaggio alla scoperta di una fra le terre più calienti del continente americano. Parliamo naturalmente in senso figurato, anche perché il Messico è molto vasto e le temperature variano a seconda della località considerata: fresche e fredde nelle grandi altitudini e al nord, temperate quando non tropicali se ci spostiamo verso le coste e al sud.

La partenza. Come spesso riscontriamo all’inizio dei nostri viaggi, i voli diretti dalla Sardegna sono un’utopia in caso di traversate oceaniche. Il Messico non fa eccezione, essendo raggiungibile solo dalle principali città italiane e spesso con scali intermedi. Le compagnie europee alle quali rivolgersi per il biglietto sono Alitalia, Lufthansa, Iberia, Air France, British Airways e KLM, più altre di origine americana: valutate quali tra tutte offrono le condizioni per voi più favorevoli tenendo conto della zona specifica che desiderate visitare. Esistono infatti diversi aeroporti internazionali: a parte quello di Città del Messico, segnaliamo fra gli altri gli aeroporti di Cancún, Monterrey, Guadalajara, Puerto Vallarta.

Cosa vedere. Il Messico, anche grazie alla particolare posizione geografica a cavallo del Tropico del Cancro, riesce a coniugare molto bene fra loro i suoi tanti paesaggi da sogno che comprendono coste mozzafiato ed entroterra ricchi di storia, fascino e mistero. Per gli amanti delle prime, desiderosi di solo relax e divertimento sfrenato, la città di Acapulco è senz’altro una meta da non perdere. Affacciata sull’Oceano Pacifico, i suoi chilometri di spiagge sono frequentati ogni anno da milioni di turisti che possono mettersi alla prova tra le onde della zona di Revolcadero se amanti del surf, oppure lanciarsi dallo strapiombo di La Quebrada se appassionati di tuffi estremi, o magari condividere uno degli splendidi tramonti di Pie de la Cuesta con la propria dolce metà, e ancora testare la resistenza del proprio fisico vivendo quante più notti brave possibile nei tanti locali sulla spiaggia di Condesa. Ma le spiagge

Acapulco

Piramide di Kukulkan

Frida Kahlo

messicane sono tante, troppe perché le si possa visitare o anche solo citare tutte. Ci limiteremo quindi a consigliarvi, ancora, soltanto quelle sul porto della città di Manzanillo, ricche di centri commerciali e ristoranti per tutte le tasche, e l’imperdibile Puerto Vallarta dove, negli ultimi anni, il turismo di massa si è imposto arricchendo l’offerta di attrazioni ed eventi legati al suo bellissimo mare.

Se invece preferite un turismo di stampo più marcatamente avventuroso e dal sapore esplorativo, l’antica città Maya di Chichen Itzà, nella penisola dello Yucatan, può fare al caso vostro, con la ben nota Piramide a gradoni di Kukulkan. Non è, peraltro, l’unico esempio in questo senso: a svariati chilometri di distanza, tuttavia facilmente percorribili in pullman o in auto, potrete visitare i siti di Tulum e Cobà, le cui rovine svettano quasi a picco sul mare e coperte dalla foresta. Ancora, nello Stato del Chiapas, non potrete esimervi da una visita alle rovine di Palenque, l’antica città Maya divenuta celebre per il suo Tempio delle Iscrizioni all’interno del quale è stata rinvenuta una pietra tombale che raffigurerebbe un uomo intento a pilotare una navicella spaziale. Si tratta, appunto, del cosiddetto Astronauta di Palenque.

Infine, ma non ultimo, il turismo culturale. Il Museo Frida Kahlo di Città del Messico, per esempio, raccoglie le più importanti opere dell’arista insieme ad alcuni lavori degli artisti a lei più vicini, oltre ai carteggi intercorsi tra Frida, suo marito e i loro amici, tutte personalità di spicco della metà del Novecento. Visitare il Messico in ottobre può essere poi un’occasione per assistere al Festival Cervantino, una manifestazione di carattere nazionale dedicata alle arti e alla cultura.

Cosa mangiare. Forse non lo sapete ma, dal 2010, la cucina messicana è tutelata dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Un riconoscimento che tiene conto di come l’unione tra le culture spagnola e indigena abbia dato vita a un unicum del gusto. Nel poco spazio a disposizione vogliamo invitarvi a provare le gustosissime empanadas, pasta frolla ripiena con carne speziata; il chili con carne di manzo e fagioli rossi; la salsa guacamole ottenuta unendo avocado, succo di lime, sale e pepe nero.

APPUNTAMENTI 11

inSardegna... Gli appuntamenti di Agosto Dal 29 LUGLIO al 2 AGOSTO: Cargeghe. VIII edizione del “Sardinia Reggae Festival” 2015.

1° AGOSTO: Sassari in Piazza Castello, ore 19:00.

“Rock and Beer”. Sassari nell’altare preistorico di Monte d’Accoddi, ore 20:00. XVII edizione di “Abbabula”: concerti di Luigi Frassetto Quartet (Sardegna), Claudia Aru (Sardegna), Alessandro Mannarino (Lazio) e Mowman (Sardegna).

Alghero ai Giardini pubblici G. Manno, ore 18:00.

Alguer Beer Festival 2015 “BirrAlguer” Summer Edition: Festa delle birre artigianali sarde.

Alghero nell’Arena Lo Quarter, ore 21:30. XXXIII Festival La Notte dei Poeti: Concerto di Irene Grandi “Tour Acustica”. Porto Torres nelle vie del Centro, ore 16:00. Carnevale Estivo 2015, sfilata carri allegorici e maschere. Cagliari all’Arena Grandi Eventi Sant’Elia, ore 21:30.

Concerto Negrita Tour 2015. Pula nel Teatro Romano di Nora, ore 20:00. XXXIII edizione del Festival “La Notte dei Poeti”: Contemporary Tango del Balletto di Roma, con Kledi Kladiu.

Poeti”: Jazz (R)Evolution - Baba Sissoko (tamani, n’goni, voce), Antonello Salis (pianoforte, fisarmonica) e Famoudou Don Moye (batteria, percussioni). La Maddalena in Piazza Umberto I, ore 22:30. Concerto di Salmo.

7/8 AGOSTO: Sassari nella Spiaggia di Porto Ferro, dalle ore 19:00. VII edizione del “Festival Enjoy Parade” 2015.

8 AGOSTO: Bosa Marina in Piazza Capitaneria di Porto, ore 20:00. Bosa Rock Festival 2015.

Dall’8 al 18 AGOSTO: Berchidda. XXVIII edizione Festival internazionale Time in Jazz “Ali”.

9 AGOSTO: Alghero a Lo Quarter, ore 21:30. IV edizione Festival del “Barri Vell” 2015 - La città antica si illumina di musica: Concerto dei Sikitikis “Abbiamo perso” Tour.

10 AGOSTO: Sassari nel Centro Cittadino, ore 18:00. Discesa dei Medi Candelieri.

11 AGOSTO: Silanus in Piazza dei Mille, ore 22:00.

Concerto di Irene Grandi “Tour Acustica”.

13 AGOSTO: Alghero nella Spiaggia di San Giovanni, ore 11:00. III edizione “Outlaw Fest”.

Aglientu in Piazza, ore 22:00. Concerto Cristiano De André "Acustica Tour 2015". Teulada in Piazza, ore 22:00. “Sentieri di Libertà” concerto degli Almamediterranea.

1-2 AGOSTO. Concerto Negrita Tour 2015

2 AGOSTO: Golfo Aranci nel Lungomare, ore 22:00. Concerto Negrita Tour 2015.

14 AGOSTO: Sassari partenza da Piazza Castello, ore 18:00. Discesa dei Candelieri.

esse&acca

7 AGOSTO: Sassari al Palazzo di Città, ore 20:30. L’arte di Simona Atzori e l’espressività nella danza. Alghero nel Largo Lo Quarter, ore 21:30. XXXIII edizione del Festival “La Notte dei

18 AGOSTO: Sassari in Piazza del Comune, ore 11:00. “Time in Sassari”: Lars Daniel Son e John Parricelli Duo. 22 AGOSTO: Sassari in Piazza Dettori, ore 21:00.

“Sotto il cielo le stelle”: Spettacolo di cabaret con Baz. San Pantaleo in Piazza, ore 22:00.

Concerto di Bianca Atzei.

28 AGOSTO: Sassari nel Piazzale della Chiesa di San Giovanni, ore 21:30. Festa San Giovanni Battista 2015: Spettacolo di Cabaret con i comici di Colorado (Italia 1) Gianluca Impastato e Gianluca Fubelli. Cagliari all’Arena Grandi Eventi Sant’Elia, ore 21:30. Concerto Subsonica "In una foresta Tour". Budoni in Piazza, ore 22:00. Concerto Cristiano De André "Acustica Tour 2015".

29 AGOSTO: Sassari nel Piazzale della Chiesa di San Giovanni, ore 22:30. Festa San Giovanni Battista 2015: Tazenda in concerto. Siligo in Piazza Grazia Deledda, ore 21:30. Concerto di Antonella Ruggiero.

30 AGOSTO: Sassari all’Emiciclo Garibaldi, ore 19:00. “Rock and Beer”. Sassari nel Piazzale della Chiesa di San Giovanni, ore 22:30. Festa San Giovanni Battista 2015: “Tributo a Rino Gaetano” con la Band Alessandro Azara.

Mostre

5 AGOSTO: Sassari partenza da Porta S. Antonio, ore 18:00. Discesa dei Piccoli Candelieri.

Castelsardo nella Terrazza del Castello, ore 22:00.

World Music Festival 2015: The Graduates - Sounds of Simon. Paul Simon, la musica e le parole.

6 AGOSTO: Sassari alla Fontanta di Rosello, ore 18:00. VIII edizione “Ciogghitta d’Oro”. Porto Rotondo nel teatro Mario Ceroli, ore 21:00.

Portorotondo Festival 2015: Concerto Tazenda & Bianca Atzei Live.

17 AGOSTO: Sassari in Piazza del Comune, ore 11:00. “Time in Sassari”: Paolino Dalla Porta e Salvatore Maltana Duo. Guest Paolo Fresu.

Sassari nella Spiaggia dell’Argentiera, ore 19:00.

“I tramonti della Sardegna” - The dark side of jazz, con Enrico Rava, Enzo Favata, Marcello Peghin, Ut Gandhi.

Fino al 14 AGOSTO: Sassari al Palazzo della Frumentaria, ore 10:00-13:00 / 17:00-20:00, chiuso domenica e festivi. "I Candelieri", Mostra di pittura di Liliana Cano.

16 AGOSTO. Concerto Jarabe De Palo "Tour Americano 2015"

16 AGOSTO: Sassari a Platamona, ore 21:00.

Spettacolo pirotecnico, “Aspirina” in piazza e Beppe Dettori Live. Dorgali al Campo di MeS'Austu, ore 21:00. Concerto Jarabe De Palo "Tour Americano 2015".

Fino al 13 SETTEMBRE: Trinità d’Agultu al Palazzo Comunale, ore 9:00-13.00 / 17:30-20:30.

“Pablo Picasso. Inside Guernica”: mostra delle stampe in edizione limitata dei 42 disegni preparatori del murale. A cura di Davide Mariani.

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Il buon gelato artigianale ad Alghero

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Quest'anno anche Yogurt Magro 0,1% di grassi e Yogurt Greco dal gusto più intenso

Gelato artigianale | Gelati senza zuccheri e senza grassi | Gelati light | Sorbetti alla frutta senza latte Frozen yogurt | Frullati di frutta | Gelati alla soia | Gelati con latte di riso senza proteine e derivati animali

12 ITINERARI di Morena Deriu Gli amanti del mare lo sanno: stilare la classifica delle spiagge da visitare almeno una volta nella vita è un’impresa da eroi, soprattutto se si parla di Sardegna. Non a caso, quest’anno l’isola ha ricevuto ben otto Bandiere Blu e a complicare piacevolmente le cose, c’è il fatto che il numero delle spiagge premiate è più alto rispetto alle località detentrici di Bandiera (alcune vantano, infatti, più di una spiaggia in classifica).

Insomma, anche i giudici hanno avuto il loro bel daffare e nell’imbarazzo della scelta, hanno deciso di premiare ben ventitré spiagge. Ma siccome l’estate è iniziata e non c’è tempo da perdere, ecco il nostro personalissimo tour della Sardegna tra sei imperdibili Bandiere blu e quattro grandi escluse.

Lido di Cea (1) tra Tortolì e Barisardo: oltre un chilometro di finissima sabbia bianca incastonata tra gli scogli di Punta Niedda e la roccia vulcanica di Teccu. Bagnarsi in questo mare significa immergersi in un mix di colori straordinario: il verde della macchia mediterranea, il bianco della sabbia, i blu e gli azzurri del mare e il rosso de Is scoglius arrubius, i due grandi faraglioni rossi a pochi metri dalla riva.

La bella notizia è che è allestita anche per i portatori di handicap.

SARDEGNA 10 spiagge da sogno

La Sciumara (2) nel Comune di Palau: sabbia grossa, color crema e fondale sabbioso poco profondo adatto ai bambini. A La Sciumara non si ammirano “solo” i giochi di colori tra mare, spiaggia, macchia mediterranea e un bosco di lecci (che da soli giustificherebbero una gita): in lontananza spunta La Maddalena, l’arenile è attraversato dalla foce di un torrente e le acque ospitano il relitto di una vecchia nave.

Mari Pintau (3) nel Comune di Quartu Sant’Elena: un nome, una garanzia. Le acque di questa piccola spiaggia si colorano di mille tonalità di azzurro grazie ai giochi dei raggi del sole sul fondale marino. Protetta da un’isola di macchia mediterranea, la spiaggia di ghiaia e sassi (meglio munirsi di sdraio e/o lettino per una giornata di totale relax) è l’ideale per famiglie e appassionati di immersioni e pesca subacquea.

Spalmatore (4), sul tratto orientale de La Maddalena: meglio arrivare all’alba per assicurarsi un posto in prima fila. Tra le spiagge dell’isola, questa è tra le più affollate: merito della sabbia chiara, dei due promontori che la abbracciano proteggendola dai venti e delle rocce rosa modellate dall’acqua del mare.

Sacro Cuore (5) a Lu Bagnu Castelsardo. Un consiglio: prima di scendere in spiaggia, ammiratela dalla scogliera retrostante e resterete incantati. Acque trasparenti che vanno dall’azzurro al verde smeraldo, interrotte qua e là da scogli piatti che, in alcuni tratti, occupano anche la battigia. A ovest, una scogliera scura. Il posto ideale per chi ama lo snorkeling.

Is Arutas (6), sulla costa occidentale, nel Comune di Cabras. Questa spiaggia non è tra le Bandiere blu di

Loc. Mugoni - Alghero (SS) Le Ninfe Bar-Trattoria

quest’anno, ma il nostro virtuale tour della Sardegna non può non farci tappa: un posto magico fatto di piccoli granelli di quarzo tondeggianti con sfumature dal rosa al verde chiaro, al bianco. La pensano così anche i surfisti che numerosi ne solcano le acque blu e verde intenso.

Piscinas (7), nella marina di Arbus (una delle grandi esclusive della costa occidentale). Incastonata tra le più alte dune d’Europa, cespugli pungenti, gigli di mare, vecchi ginepri e olivastri, in alcuni periodi è frequentata anche dai cervi e dalle tartarughe che, a giugno, vi depongono le uova. Il relitto di una nave inglese riposa da secoli sulla sabbia, testimone silenzioso di queste meraviglie.

Porto Pino (8), Sant’Anna Arresi: dalle dune di Arbus a quelle del sud, anche queste senza Bandiera blu.

Qui tutte le spiagge hanno una finissima sabbia bianca con sfumature rosa, ma la più bella è probabilmente proprio quella delle dune che si

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ITINERARI 13 9

estendono per circa 800 metri. Alle spalle, una serie di stagni e una pineta. Davanti, il mare. In mezzo, una striscia di paradiso.

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Rena Bianca (9) (Santa Teresa di Gallura): una veterana delle Bandiere Blu che sventolano da queste parti dal 1987. I segreti del suo successo? Una bellezza incantevole (dove ai colori di mare, spiaggia e vegetazione si aggiunge il rosa dei coralli), il rispetto per l’ambiente, i servizi e la sicurezza.

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Last but not least (direbbero gli inglesi), Tuerredda (10): un’esplosione di colori in un’insenatura con una spiaggia (affollatissima) lunga appena 600 metri, a 10 km da Chia (CA). Prende il nome dall’isolotto a pochi metri dalla riva, raggiungibile facilmente a nuoto.

14 CUCINA

lo chef

Arrotolato di vitello con prosciutto crudo, zucchine e peretta di Pattada di Emanuela Ravot Ecco un secondo che ricorda nei profumi e nei sapori la nostra terra; per realizzarlo al meglio, consigliamo di preparare quest'arrotolato di vitello avendo cura che tutti gli elementi costituenti il piatto siano prettamente locali e scelti con la stessa meticolosità dello chef Nicola Manca.

Gli ingredienti necessari per quattro persone sono: 1 kg di fesa di vitello (una fetta intera), due zucchine, 100 g di prosciutto crudo, 200 g di peretta di Pattada, 8 ml di vino rosso, un pizzico di "armidda" o timo selvatico, aglio, semola e olio extravergine d'oliva q.b; per ottenere 350 g di brodo vegetale: una cipolla, una carota, un sedano, sale q.b.

Per prima cosa preparate le verdure di stagione che costituiscono parte del ripieno dell'arrotolato.

Lavate e tagliate nel verso della lunghezza tutte le zucchine e procedete alla loro grigliatura su una piastra in ghisa; durante la cottura salatele adeguatamente. Quando la stagione lo permette, le zucchine potranno essere sostituite con delle melanzane, eseguendo lo stesso tipo di cottura.

Preparate, nel contempo, anche un brodo vegetale: versate in un pentolino circa 750 ml di acqua e immergetevi la cipolla, la carota e le coste più esterne del sedano, aggiungete il sale nella giusta quantità. Portate il tutto ad ebollizione

e lasciate consumare l'acqua di cottura non meno di 15 minuti, fino ad ottenere i 350 g di brodo.

Ora prendete la fetta intera di vitello. Rivolgetevi al vostro macellaio di fiducia per fare una buona scelta: prediligete la fesa e fatevi tagliare una fetta abbastanza lunga. Stendete la carne allungandola ulteriormente con un pesta-carne che la renderà ancora più sottile. Ora salate la carne e aromatizzatela con l'armidda ossia il timo selvatico. Chi volesse seguire alla lettera le indicazioni del nostro cuoco, dovrà prediligere il timo raccolto sul Monte Limbara.

Ora mettete sulla fetta di carne le zucchine grigliate, il prosciutto crudo e sopra tutto uno strato di fettine di peretta. Anche in questo caso lo chef ci indica la provenienza del prodotto, Pattada, come garanzia di qualità.

Dopo aver arrotolato il tutto, legate la carne con dello spago da cucina. Procedete ad un impanatura dell'arrotolato nella semola, avendo cura che la semola si attacchi in maniera uniforme con l'umidità della carne.

Ora mettete in una pentola un filo d'olio e uno spicchio d'aglio in camicia, ossia intero senza eliminare la buccia; questo espediente renderà il sapore dell'aglio sulla carne più delicato. In questo tegame rosolate l'arrosto per qualche minuto, avendo cura di girarlo per ottenere una doratura compatta su tutte le parti. Ora aggiungete il

Nicola Manca è nato a Pattada ed è ancora uno studente di Ragioneria quando, a sedici anni, inizia a lavorare come pizzaiolo. Fa esperienze stagionali in diversi rinomati ristoranti e a soli ventun anni apre un locale a Sassari, L'Asfodelo, in società con il fratello Paolo con il quale gestisce anche un altro ristorante ad Ozieri. Oggi Nicola Manca è uno chef esperto, con circa trent'anni di cucina alle spalle; la scelta culinaria che lo contraddistingue è l'attenzione verso la cucina regionale: prodotti locali di prima qualità, formaggi del suo paese d'origine e aromi che sono sempre erbe spontanee endemiche. Il suo menù si arricchisce e completa con una personale interpretazione della cucina nazionale ed internazionale. vino rosso che dovrà evaporare adeguatamente.

Quando il sughetto di cottura sarà abbastanza "tirato", aggiungete il brodino vegetale per ottenere un composto omogeneo.

Spegnete il fuoco dopo qualche minuto e concludete la preparazione del piatto con la cottura in forno. Mettete in una teglia la carne arrotolata, il brodo di cottura e le verdure bollite. La temperatura del forno sarà di 200 gradi per circa un'ora. Verificate l'avvenuta cottura tagliando l'arrosto a fette di circa tre centimetri ciascuna.

Eventualmente, se la cottura non fosse completa, rinfornate per qualche minuto. Prima di servire abbiate cura di mixare con un frullatore ad immersione le verdure con il brodino rimasto nella teglia, per ottenere un sughetto più corposo.

Servite impiattando una/due fette di carne a persona e versate sopra l'arrotolato la cremina ottenuta. Guarnite con il sedano più tenero che servirà anche da contorno.

Tempo di realizzazione: 1 ora e 40 minuti circa.

WEB SERIE 15

DIETRO LE QUINTE DI «APOLLO BEAT – LA SERIE» di Daniele Dettori La presentazione ufficiale venerdì 31 luglio, nel corso del Festival Abbabula a Monte d’Accoddi.

Abbiamo incontrato le menti dietro il progetto Apollo Beat – La serie, un ciclo di episodi che presto farà il suo debutto ufficiale sul web con la puntata pilota. Ci hanno promesso un ritorno al poliziesco anni Settanta in una Sassari come non l’abbiamo mai conosciuta. Loro sono rispettivamente il regista e lo sceneggiatore della serie.

Loro sono Michele Gagliani e Francesco Bellu.

Chi sono gli Apollo Beat e perché una serie su di loro?

Gli Apollo Beat sono una band, nata a Sassari qualche anno fa, che si occupa di musica cinematica in stile poliziesco anni Settanta. Per rendere l’idea possiamo fare l’esempio dei più celebri Calibro 35. La particolarità degli Apollo Beat è che, sul palco, interpretano anche fisicamente quelle atmosfere che visitano e si calano completamente nel ruolo di quegli sbirri di cui suonano.

Ci è venuto quindi naturale trasferire questa loro particolarità dal palco all’interno di una fiction.

Michele: sono stato io a fargli la proposta, dopo averli conosciuti in occasione dell’Apollo Garage, un evento di qualche tempo fa per la presentazione di un loro disco. Si era pensato inizialmente a un film ma, all’atto pratico, il progetto era irrealizzabile.

Francesco: Così abbiamo pensato a una web serie, che permette maggiore elasticità considerando il modestissimo budget a disposizione.

Nello specifico, gli Apollo Beat sono: Giuseppe Bulla, frontman e chitarra del gruppo; Diego Ganga, che suona il basso; Diego Moretti che suona le congas; Diego Desole alla batteria e Gianfranco Foddai che suona la tastiera. Prima di Foddai il tastierista era Andrea Sau, che si è distaccato pur continuando a far parte del gruppo. Lui, per esempio, compare nella serie. Gli Apollo Beat sono quindi ufficialmente cinque, pur con un avvicendamento tra i tastieristi.

Quali sono le particolarità della serie?

Francesco: un aspetto molto bello è quello di giocare un po’ sulle convenzioni del genere cercando, però, di non imitarle. Si tratta di giocare con i cliché dei film polizieschi e delle atmosfere di quegli anni inserendoli tutti per quanto possibile ma senza banalizzarli, rendendoli anche fluidi in funzione della storia. Molto interessante è stato anche il trasformare Sassari in una città noir, esperimento che ho visto fare davvero pochissime volte. Questo perché il poliziotto sui generis di quegli anni è sempre raffigurato in una grande metropoli ed è solito fregarsene delle regole pur di arrivare al suo fine punitivo. Farlo a Sassari mi sembra una bella sfida.

Michele: Una serie poliziesca, appunto, dove gli Apollo Beat sono cinque ispettori che compongono una squadra speciale all’interno della quale

ciascuno ha la sua specificità. Questo consente loro di avere un panorama completo della criminalità del territorio. Di ritorno a Sassari dopo una missione durata cinque anni, il loro capo vorrebbe dividerli…

Francesco: Basta così, stai già raccontando troppo! (ridono, ndr.)

Qualche difficoltà durante le riprese?

Michele: La più grossa è stata riuscire a far presenziare tutti nello stesso momento, in uno stesso luogo. A cominciare dagli attori, che hanno anche altri impegni personali, e proseguendo con tutti i collaboratori che ci hanno dato un grossa mano e che, anzi, approfittiamo per ringraziare.

Francesco: Si, ricordiamo per esempio Giovanni Pala dell’Associazione Motori d’Epoca, grazie a lui abbiamo avuto la fantastica Giulia che vedrete nelle riprese; e Manuela Pala, del negozio vintage Dadha, che ci ha procurato diversi vestiti d’epoca.

Michele: Comunque abbiamo scoperto che Sassari ha alcuni angoli rimasti intatti, che si prestano molto bene come set. Latte Dolce e Carbonazzi sono rimasti integri, come allora.

Andrebbero bene anche diverse parti del centro storico se non ci fossero troppi graffiti o pompe di calore esposte, che a volte ci siamo accorti essere nelle riprese soltanto al montaggio.

Abbiamo quindi rigirato con un taglio più basso o ingrandito l’immagine. Siamo comunque rimasti aderenti agli anni Settanta il più possibile.

Prima di salutarci Michele ci racconta un ricordo della sua infanzia. In occasione di un viaggio in Sicilia si ritrovò nel bel mezzo di una vera e propria sparatoria. Chissà, forse è anche per questo che la sua passione per il genere non è mai diminuita e, anzi, si appresta a diventare una serie prestissimo sui vostri schermi su apollobeat.it.

16 ITINERARI Quando si tratta di luoghi magici e di rara bellezza, la nostra Sardegna non è di certo seconda a nessuno. Non è difficile, infatti, imbattersi in siti incantevoli e suggestivi anche solo per caso. Il più delle volte si tratta di posti dalla natura incontaminata, in cui moltissime specie animali e vegetali trovano il loro habitat ideale. I Tacchi d’Ogliastra corrispondono perfettamente a questa descrizione.

I Tacchi, sono delle particolari formazioni di roccia calcarea simili ad altopiani e dalle pareti ripide. Questo nome, deriva dalla loro particolare forma simile al tacco di una scarpa. Ricoprono una superficie di circa 28 km² che comprende i comuni di Ulassai, Osini, Gairo e Ussassai. Tra tutti i Tacchi, il più famoso, è il Perda Liana con i suoi 1.293 metri d’altezza e si trova in territorio di Gairo. Sulla loro sommità si estendono antiche foreste di leccio, caratterizzate dalla presenza di flora e fauna tipiche del territorio. Da sempre, i mufloni, l’aquila reale e il corvo reale, hanno fatto di questi splendidi luoghi la loro casa. In queste zone sono presenti, ovviamente, numerosi resti di insediamenti nuragici. La visita ai Tacchi può essere vissuta in modi differenti. Si può scegliere di percorrere uno dei numerosi sentieri di trekking, esplorare grotte affascinanti, lasciarsi suggestionare dalle imponenti cascate o avventurarsi in una scalata fino alla sommità di uno di questi incredibili monoliti.

Per chi ama il trekking, sono disponibili diversi ed interessanti sentieri da percorrere, tra i tanti segnaliamo il sentiero dei nuraghi che è un percorso accessibile a tutti e che porta alla scoperta di alcuni nuraghi e di paesaggi mozzafiato; il sentiero Maria Lai che conduce al cospetto delle opere della famosa artista; l’anello di Perda Liana che è uno dei percorsi più suggestivi per via della presenza dell’omonima torre calcarea; il sentiero Tisiddu che parte dal centro di Ulassai e conduce sull’altopiano Tisiddu in un paesaggio dominato dagli imponenti Tacchi.

Inoltre, è possibile l’esplorazione anche in sella a delle bici elettriche munite di pedalata assistita, le e-bike. Grazie all’idea di alcuni ragazzi che si occupano del noleggio di queste bici, oltreché dell’organizzazione delle escursioni, è possibile godersi il paesaggio scoprendo scorci suggestivi senza faticare.

SARDEGNA DA SCOPRIRE I Tacchi d’Ogliastra di Marco Scaramella

I Tacchi d’Ogliastra sono anche meta ideale per i free climber. Conquistare i Tacchi in arrampicata e dominare dall’alto lo stupendo paesaggio, dev’essere un’emozione indescrivibile. Ci si può arrampicare in qualsiasi periodo dell’anno e con qualunque situazione metereologica. Ad oggi, si può parlare di una grande “climbing area” in Ogliastra, frequentata da scalatori di tutto il mondo. Il clima fresco di Jerzu e Ulassai ne fanno mete ideali per gli scalatori nel periodo estivo, quando altrove fa troppo caldo.

Un’altra attrazione che merita indubbiamente una visita è la grotta di Su Marmuri, che significa grotta di marmo. Si tratta di una grotta, perlopiù pianeggiante, lunga circa un chilometro. Su Marmuri, aperta al pubblico negli anni ’50, si trova ad Ulassai ed è caratterizzata da una volta molto alta, dalla presenza di alcuni laghetti e dalle significative formazioni di stalagmiti e stalattiti.

Il comune di Ulassai custodisce altre due perle, si tratta delle cascate Lecorci e Lequarci. La cascate Lecorci è originata dalle acque provenienti dalla grotta di Su Marmuri e scorre in piccole cascatelle fino ad unirsi alle acque che formano la cascata Lequarci. Da qui in poi l’acqua scorre impetuosa, fino a fare un salto di circa 70 metri dando origine a dei piccoli rivoli che scorrono fino a congiungersi col Rio Ulassai.

I Tacchi d’Ogliastra, sono l’ennesima dimostrazione che la Sardegna è un tesoro tutto da scoprire e che ha ben più da offrire oltre le ben note spiagge dorate ed il mare cristallino. Gairo e Ulassai sono raggiungibili da Cagliari percorrendo la SS 125 orientale sarda; da Sassari tramite la E25 e poi la SS 389 variante di Buddusò e del Correboi; chi arriva da Olbia, può viaggiare sulla SS 131 Diramazione Centrale Nuorese.

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MUSICA 19

Avete mai sognato di possedere una terrazza panoramica e di organizzarvi un breve concerto chiamando una delle band più popolari della vostra città per offrire una serata di “musica con vista” ai vostri amici?

Probabilmente i creatori di BalconyTV l’hanno fatto e, nell’adoperarsi per trasformare il sogno in realtà, hanno creato uno show che è diventato un successo a livello mondiale. Come? Grazie al World Wide Web e all’idea vincente di filmare le varie session e pubblicarle sul canale Youtube e sul sito dedicati al progetto (www.balconytv.com): il pubblico occasionale costituito da conoscenti e curiosi che accorrevano alle feste sul balcone è divenuto quello, molto più ampio e variegato, degli internauti e musicofili di tutto il pianeta. È così che nasce a Dublino, nel 2006, il format “BalconyTV”. L’intenzione di Stephen O’Regan, suo ideatore, era quella di dare visibilità agli artisti musicali operanti nel territorio in cui i video venivano realizzati. Una volta codificata una forma funzionale alla fruizione, le sedi di BalconyTV si sono moltiplicate e con loro gli scenari e i produttori di musiche originali che volevano esibirsi su uno dei balconi della propria città.

Oggi BalconyTV raccoglie centinaia di video e di sessioni registrate su terrazzi dei cinque continenti: da Miami a Toronto, da Tokio a Roma, da Johannesburg a Melbourne.

Le regole del gioco sono chiare e facilmente riproducibili: una band (o un cantautore) che proponga contenuti originali viene chiamata a eseguire un brano dopo essere stata accolta e adeguatamente presentata dal conduttore. La location è insindacabilmente un balcone, meglio se con vista panoramica (scovare i “posti giusti” è uno dei ruoli dei producer locali). Alcune linee guida, identiche per ogni città, riguardano elementi di carattere tecnico: dalle modalità di ripresa alla registrazione audio.

Da qualche tempo a questa parte, Sassari è divenuta una delle sedi del progetto. Un’avventura iniziata per caso nel 2014, quando Giuseppe Camassa e Laura Berlinguer si recano a Cork per visitare degli amici trasferitisi lì: durante il soggiorno conoscono la referente di BalconyTV Cork.

Un incontro fortunato, grazie al quale hanno l’opportunità d’informarsi riguardo a un’idea che già li appassionava da tempo.

Foto Gianmichele Manca

di Nike Gagliardi

Damen Samuel con Laura Berlinguer

BALCONY TV MUSICHE ORIGINALI E VISTA PANORAMICA Il progetto di portata globale è da poco approdato anche a Sassari

Da lì il passo è stato breve. Dopo aver contattato gli ideatori del programma proponendo Sassari come nuova sede, hanno realizzato una puntata pilota e un launch - show della città. Il test è stato ben accolto e ora BalconyTV Sassari è divenuta una realtà con una sua troupe fissa che gestisce ogni aspetto della produzione. Ne fanno parte Giuseppe Camassa in qualità di videomaker e producer; Laura Berlinguer, fotografa, video designer nonché presentatrice all’interno dello spettacolo; Alberto Bona, web designer, fonico e band manager. Sono inoltre coadiuvati nella scelta delle location da un gruppo di amici fidati, tra cui Francesca Sini, Andrea Sau e Massimo Sarobba.

“A livello musicale Sassari si presenta come un luogo molto eterogeneo, tantissimi gruppi e cantautori di alto livello gravitano attorno a questa città, basti guardare tutti gli artisti che finora hanno suonato sul balcone sassarese... Non ne troverete uno uguale all’altro. É una città multiculturale, universitaria ed offre un panorama musicale davvero esteso e multiforme e tutto ciò

ci stimola molto”, ci raccontano Giuseppe e Laura, da due anni qui dopo averne trascorsi dodici a Roma per formarsi professionalmente nel settore dell’audiovisivo e della cinematografia.

Hanno il merito d’aver portato per primi in Sardegna i “concerti sul balcone” dando spazio ad alcune delle migliori realtà musicali del territorio. Un primo tentativo era stato fatto qualche tempo fa, quando i producer di BalconyTV Messina avevano girato alcuni “speciali” a Cagliari all’interno del festival Karel Music Expo.

Ancora BalconyTV Sassari non ha una sede fissa ma vive una situazione itinerante: i primi video sono stati realizzati in spazi all’aperto “prestati” da amici. Ora i suoi fondatori sono alla ricerca di una location stabile e sempre riconoscibile.

Per restare aggiornati sui prossimi video prodotti dalla troupe di BalconyTV Sassari, non dovete fare altro che supportarne la pagina Facebook con un like. Se invece portate avanti una proposta musicale e volete candidarvi come protagonisti di una sessione di registrazione, potete scrivere all’indirizzo e-mail sassari@balconytv.com.

20 MENTE

a cura di Maurizio Figus

MA COME TI COMPORTI?!

Situazioni del quotidiano dal punto di vista della Programmazione Neuro Linguistica.

Maurizio Figus è uno dei 24 Coach al mondo autorizzati al rilascio del certificato di Coach (International Coach Trainer of NLP). Tra i suoi principali clienti spiccano importanti nomi di aziende italiane e internazionali, personaggi dello spettacolo e dello sport.

Buongiorno, mi chiamo Giuliana e vivo da sola da quando i miei genitori, ormai anziani, sono deceduti. Amo gli animali, ho 3 cani e 5 gatti, mi tengono compagnia nelle giornate in cui la solitudine si fa sentire. Non riesco più a relazionarmi con le persone, le trovo vuote, insensibili. Ma mi sento sempre più sola e consapevole che probabilmente trascorrerò così il resto della mia vita. Aiutami.

© Getty Images

Cara Giuliana, molto spesso è la nostra chiusura verso gli altri, anche inconsapevole, e spesso dettata dalla paura di essere feriti, che porta gli altri a tenerci a distanza. Gli animali sono degli splendidi esseri viventi, ma lo sono anche le persone. Sii piacevole, lasciati andare, fai nuove esperienze; apriti alle persone, cambia il modo di vedere il mondo; fallo già da oggi.

Mandami le foto dei tuoi amici a 4 zampe.

Potete inviare le vostre domande all'indirizzo email maurizio@topones.it

ALLA GUIDA Guidare uguale buon senso: penso che si possa riassumere l'atteggiamento di una persona alla guida con questa semplice espressione. Cosa ci dice il buon senso? Ci dice che se abbiamo poca visibilità dobbiamo stare lontani dal mezzo che ci precede, ci dice di mantenere la calma e non cercare il sorpasso a tutti i costi, ci dice anche che allo stop è meglio fermarsi, così come al semaforo quando è rosso.

Quando ho letto che secondo i dati Aci e Istat il 20,1% degli scontri è provocato da distrazioni dovute all'uso dello smartphone, mi sono venuti i brividi; a chi non è capitato di vedere macchine sbandare ed accorgersi che la mano destra "armeggiava" con qualcosa che non era la leva del cambio? Per non parlare dei tamponamenti; l'ultimo a cui ho assistito, sempre a causa del-

l'uso del cellulare, è accaduto a due auto in coda mentre salivano sulla nave, diretti in vacanza!

Sempre a proposito del buon senso: l'attraversamento pedonale. Conosco persone che non ti fanno attraversare nemmeno se preghi ma quando si "trasformano" in pedoni insultano chiunque non lo faccia; e vale anche quando incontriamo qualcuno che deve uscire da un incrocio o da un parcheggio: agevolargli la manovra potrebbe costarci 2 secondi e mezzo e la fatica di sfiorare il pedale centrale. Ci piace quando lo fanno a noi? E allora perché non prenderla come una sana abitudine?

La cosa più importante alla guida è essere svegli, attenti, sapere sempre cosa sta accadendo attorno a noi. È vero, a volte i limiti di velocità sono impossibili da rispettare, la segnaletica assente, gli incroci pericolosi; ma una cosa è

certa: quando si incontrano due auto con alla guida due persone vigili e attente è molto difficile che accada il peggio. Un'ultima cosa (sperando che i vigili urbani non mi si presentino alla porta): quando incontro un semaforo che diventa arancione non devo inchiodare perché è molto probabile che chi ho dietro mi tamponerà. Vero che non stava rispettando la distanza di sicurezza, vero anche che l'arancione (o come lo chiama il codice della strada giallo… sarà ma a me sembra arancione, a te?) secondo il codice della strada intima di fermarsi, vero quindi che la colpa è di chi sta dietro ma… siamo proprio sicuri che sia così?

In conclusione, quando siamo fermi, possiamo truccarci, andare su Instagram, indagare all'interno delle vie respiratorie, cambiare le stazioni radio; ma quando siamo alla guida… pensiamo solo a guidare!

22 WWW

SARDINIA IN A DAY Il primo social movie sardo

di Marco Scaramella

“The story of a single day on earth” Life in a day (Ridley Scott) Uno dei fattori più singolari di Internet, piombato nelle nostre vite rivoluzionando l’approccio alla quotidianità, è sicuramente quello “social”. Questa caratteristica ha contagiato qualsiasi ambito della nostra vita: politica, linguaggio, rapporti interpersonali e cultura. Infatti, di recente, anche il cinema ha scoperto il suo lato social. A questo proposito Remo Scano, membro dell’associazione culturale Sardinia in a day, ci racconta della nascita del primo social movie sardo.

Remo, spiegaci come nasce Sardinia in a day e come partecipare.

«Il progetto nasce da un gruppo di amici, tra cui Fabrizio Piras presidente dell’associazione Sardinia in a day. Abbiamo deciso di unire le nostre passioni e competenze in un team che continuerà a collaborare portando avanti molte altre idee. Dopo aver visto lo spettacolare Life in a day di Ridley Scott e Italy in a day di Gabriele Salvatores, che associano scene di vita semplice a momenti drammatici e di grande impatto, abbiamo deciso di dare vita a questo evento. È con questo spirito che nasce il progetto di Sardinia in a day. Consiglio a tutti coloro che vorranno partecipare, di visionare i capolavori di Scott e Salvatores e di considerarli come un manuale di istruzioni per il loro valore antropologico e sociologico.

Per partecipare è necessario filmare la giornata

dell’8 Agosto, nell’arco delle 24 ore, a patto che si svolga in Sardegna. Non è indispensabile possedere grandi doti o mezzi da film-maker, bisogna solo avere la volontà di raccontare una storia. I vostri video possono raccontare storie di vita quotidiana, personaggi e situazioni particolari e, perché no, dare risalto alle numerose eccellenze sarde. Questo aggiungerà sicuramente valore estetico all’iniziativa. Potete utilizzare qualsiasi attrezzatura di ripresa, dallo smartphone alla videocamera. I filmati che ci invierete dovranno avere video e audio originali. Nel caso fossero presenti discorsi in dialetto o in lingue straniere, ci farebbe piacere ricevere anche le traduzioni che inseriremo nei sottotitoli. A partire dal 9 Agosto potete spedirci i video, che dovranno avere una durata massima di 15 minuti, attraverso piattaforme di file sharing, come WeTransfer e Dropbox, inviando il link al nostro indirizzo email sardiniainaday@gmail.com. Inoltre, è necessario inviarci le liberatorie per l’autorizzazione alle riprese dei protagonisti del video.

Sardinia in a day si basa su due concetti fondamentali. Il primo è quello del crowdsourcing, ovvero un gruppo di persone, entrate in contatto tramite internet, che collaborano alla realizzazione di un’idea o di un progetto. In quest’ottica, accettiamo l’aiuto di chiunque voglia contribuire alla lavorazione del film. Il secondo concetto è quello della time capsule, ossia la creazione di una capsula del tempo da spedire idealmente verso il futuro dove, chiunque visionerà il film, avrà un’idea di cosa è avvenuto in quella specifica giornata in Sardegna.

Il nostro scopo è quello di produrre qualcosa che funzioni grazie alle nostre capacità e alle nostre risorse. In secondo luogo, vogliamo creare un prodotto che possa essere presentato a festival cinematografici di settore e che rientri nella sfera pop-commerciale, quindi un prodotto che sia fruibile da una larga fetta di persone. Il fattore principale del progetto è quello “social”, perciò avremo bisogno della partecipazione, delle capacità e della sensibilità artistica delle persone. Credo che ognuno di noi abbia un’esperienza interiore che sarebbe riduttivo classificare, perciò ciascuna storia sarà interessante.

I video migliori verranno selezionati e montati in un lungometraggio che avrà un’importanza sia documentaristica che sociologica. Il film sarà fruibile gratuitamente su Youtube e su Vimeo.

Parallelamente, sul nostro sito, verrà allestita una sezione nella quale sarà possibile acquistare la copia DVD/Bluray del film, e anche dei gadget in ricordo dell’evento. Così facendo potrete sostenere anche la nostra associazione culturale.

Vi auguro di divertirvi nel partecipare con noi a questo progetto. Potete visitare il nostro sito www.sardiniainaday.it per ulteriori informazioni e per scaricare il modulo per la liberatoria, oppure contattare sardiniainaday alla pagina Facebook o Twitter.»

“L’immagine dell’Italia che mi hanno restituito questi 45.000 video è quella di un paese sofferente ma con dignità, speranzoso verso il futuro.”

Italy in a day (Gabriele Salvatores)

ARTE 23

CARAVAGGIO E IACARAVAGGESCHI Sassari la pittura di realtà di Diego Bono Irrequieto, donnaiolo, con un’accusa di omicidio alle spalle, in perenne fuga dalla legge per tutta la durata della sua breve, intensa, suggestiva vita, addentratosi persino tra le fila dell’ordine templare, l’esistenza di Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610) appare tra le più avventurose e rocambolesche dell’intero mondo artistico, complicata ed oscura, tanto quanto le sue opere.

Nonostante fosse caratterizzato da un profondo spirito vagabondo che lo portò a visitare quasi per intero la penisola italica, lo scapestrato artista milanese non raggiunse mai l’isola sarda... questo fino al 26 giugno 2015.

Il suo stile carico di un’illuminazione teatrale, quasi divino, che avvolge in un profondo chiaroscuro i soggetti raffigurati permettendo loro di esporre ogni naturale forma e caratteristica del proprio corpo (rughe, espressioni, fisicità), sbarca difatti a Sassari grazie all’audace sfida colta dal sindaco Nicola Sanna, dall’assessora alle Politiche per lo sviluppo locale, programmazione, cultura e turismo Monica Spanedda, in collaborazione con l’associazione culturale Sassari e Rinascimento.

L’idea è trasformare la sala Duce del settecentesco palazzo ducale non in una semplice sala espositiva, quanto in un vero e proprio museo attraverso le violente pennellate che inaugurano Caravaggio e i caravaggeschi. La pittura di

realtà. L’esposizione artistica a cura del professor Vittorio Sgarbi e diretta dal critico Antonio d’Amico, vede presentate trenta tra le opere provenienti dalla pinacoteca “Mus’a” (Museo Sassari Arte del Canopoleno) e dalla chiesa delle Monache Cappuccine di Sassari, nonché da diverse collezioni private italiane ed estere, più rappresentative dell’operato del Merisi e degli artisti che hanno fatto del modus operandi caravaggesco il proprio credo artistico.

Al centro della suggestiva location sassarese appare il capolavoro denominato “Medusa Murtola” (nome derivante dalla lirica che il poeta genovese Gaspare Murtola dedicò al dipinto), una giovanile

opera del Caravaggio caratterizzata da piccoli errori e vari ripensamenti figli di un artista alle prime armi.

Realizzata su scudo in legno e raffigurante il capo sanguinante della medusa Gorgone (nel quale si riconoscono i lineamenti dello stesso Merisi) appena reciso dall’eroe Perseo, la “rotella” immortala la crudele figura mitologica in un deforme urlo di dolore che quasi assorda lo spettatore, già impietrito dai suoi occhi terrorizzati e da quella serpeggiante capigliatura. La creazione del Caravaggio è anche, e soprattutto, un’incredibile dimostrazione di conoscenze ottiche, non solo infatti riesce ad ignorare la convessità del supporto attraverso un abile gioco prospettico, ma grazie ad un riuscito contrasto di luci ed ombre il visitatore ha l’illusione che la testa fluttui dentro un fondo concavo.

Il medesimo stile pittorico è riscontrabile principalmente grazie ad un’opera di particolare importanza per l’isola: scovato in un’ala della Chiesa delle Monache Cappuccine a Sassari, purtroppo in condizioni non ottimali, ma esposto con orgoglio, il “Martirio di San Gavino” (1640 circa, olio su tela) dei caravaggeschi Gregorio e Mattia Preti, fu probabilmente commissionato per una residenza privata di un nobile ignoto ed in seguito donato alle monache sassaresi. La commissione sarda è evidente in quanto il culto di San Gavino, raffigurato in una profonda oscurità che permea l’opera quasi a rappresentare il destino che il boia sulla destra si appresta ad infliggere al martire inginocchiato al centro del dipinto, è specificatamente diffuso nel nord e centro Sardegna.

Ma sono moltissimi gli artisti che hanno attinto dalla sconfinata maestria del Caravaggio e che per un’intera stagione arricchiscono il baga-

glio culturale di un’intera città: Giovanni Serodine, con la sua sensuale “Maddalena Penitente” (probabilmente una prostituta romana) che ha fatto a lungo discutere i salotti d’arte dell’epoca per le sue prosperose forme, Pseudo Caroselli che trascende il senso di “pittura di realtà” sul suo “Antonio e Cleopatra” rendendo persino sensibili al tatto i ricami delle stoffe, Van Somer che raffigura in “Davide con la testa di Golia” un impertinente e vittorioso “scugnizzo” napoletano, per non parlare delle numerose “nature morte” (soggetto caro al Merisi).

Sassari incontra l’arte in un emozionante sfoggio creativo combinando la propria ricchezza carica di monumenti, costumi e siti storici, con l’imperdibile invito a conoscere non solo la storia di uno degli artisti più importanti del mondo, ma soprattutto la sua incredibile capacità di raffigurare in ogni sfaccettatura la realtà che lo circonda.

La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 30 ottobre, dalle ore 10 alle 21.

La “Medusa Murtola”

Natura Morta

24 GUIDA AI LOCALI

SNACK BAR | GELATERIE | RISTORANTI | PIZZERIE | PANINOTECHE | PUB | GASTRONOMIE | DISCO CLUB Casablanca Kebab Via IV Novembre, 26.

320/2861780

SASSARI Al Caminetto Pizzeria asporto Via Mastino, 23.

079/280727 - 342/1521774. ¥ Domenica Amistade Cucina Tipica.Spaghetteria.Pizzeria Via Carlo Alberto, 10.

079/236366 - 349/4982425. ¥ Domenica Apple Street Circolo Privato Via Mela, 2.

389/1419000 - 377/1060104. ¥ Martedì

Kogas Wine Bar.Pub Via Muroni, 42.

079/9949532 - 320/5681686. ¥ Domenica

Cheers Snack Bar.Ristorante Predda Niedda Strada 19.

079/260381. ¥ Domenica

La Divina Pizzeria.Paninoteca.Gastronomia asporto Via Chiarini, 1.

079/2590063. L Consegna domicilio

Chocol'Art Via Enrico Costa, 45.

079/239340. ¥ Nessuno

Snack Bar

La Locanda dei Golosi club Circolo Privato Via Domenico Demuro, 29.

079/380259. ¥ Lunedì

Coco Loco Cafè Viale Roma, 170 - Viale Italia, 19/c

Snack Bar

La Maison Ristorante Via Tola, 5 (Reg. Tingari).

079/218947 - 328/9323109

Country Club Ristorante.Griglieria Via Monte Bianchinu, 54.

349/7136317. ¥ Nessuno

La Perla Rosa Via IV Novembre, 63.

079/281255

Dama Suite Snack Bar.Ristorante.Live Music Via Siotto Pintor, 2.

380/5214394. ¥ Domenica

La Pinta Ristorante.Pizzeria Via Saffi, 27.

079/236903. ¥ Martedì. L Consegna domicilio

Davidson Cafè Snack Bar C.C. La Piazzetta.

079/260458 - Cortesantamaria.

079/200185

La Volpe e L'uva Ristorante.Griglieria.Pizzeria Via Giorgio Asproni, 24.

079/272711. ¥ Nessuno

Snack Bar.Ristorante

Dolcinduo Pasticceria.Yogurteria Via Tempio ang. via IV Novembre, 41.

079/280176. ¥ Lunedì

Lady Domini Paninoteca.Gastronomia asporto Via Napoli, 35.

079/270414. ¥ Nessuno

Pub.Birreria.Paninoteca

Duca Bar Snack Bar Via Duca degli Abruzzi, 34.

079/9147025. ¥ Domenica

L'Asfodelo Via Roma, 134.

079/272826. ¥ Nessuno

E Allora?!

Via Verona, 31.

079/275394. ¥ Nessuno

Lila Cafè Snack Bar C.so Margherita di Savoia, 31.

334/1689433. ¥ Nessuno

Asterix Pizzeria.Gastronomia asporto Via Sardegna, 3.

079/200075. L Consegna domicilio Bakkus Griglieria.Pizza al metro Corso Angioy, 6.

079/230448. ¥ Nessuno Bar 188 Cocktail Bar.Ristorante.Karaoke Predda Niedda Str. 22.

333/7013333 - 380/1871247. ¥ Nessuno Bar Capital Via Mosca, 19.

392/9701310 Birreria di Nord Ovest Piazza Tola, 2.

329/1669903

Ristorante Etnico

Borgo di Torre Tonda Snack Bar.Ristorante.Pizzeria Via Torre Tonda, 26.

079/232777 - 333/8513317. ¥ Nessuno

Snack Bar.Ristorante

Ristorante.Pizzeria

Ristorante.Pizzeria

Fabry Pizza Pizzeria.Paninoteca asporto Via Prunizzedda, 92/a.

079/3762124. ¥ Lunedì mattina

Mato Cafè Via Roma, 59/a.

329/2731080. ¥ Nessuno

Snack Bar

Braceria Mangiafuoco Griglieria Via Catalocchino 8/a.

347/4294090. ¥ Lun, Mar e Mer

Fior di Pizza Pizzeria.Paninoteca asporto Via Pasquale Paoli, 1.

079/9102546 - 340/7025692. ¥ Nessuno

Michele Cocktail bar Via Roma, 18.

079/231563. ¥ Nessuno

Snack Bar

Cafè Classico Via Porcellana, 3/b.

345/1023300

Snack Bar.Ristorante

Gelateria Bosisio Via Brigata Sassari, 71.

079/232406. ¥ Lunedì

Millenovantotto Piazza Fiume, 10.

079/2009079

Cafè Set Via Roma, 4. ¥ Nessuno

Snack Bar.Ristorante

Il Pomodoro Ristorante.Pizzeria Via G. Bruno, 28 (Li Punti).

079/397379 - 348/3699468

Moliendo Cafè Snack Bar.Ristorante Viale Trento, 1.

392/1422592. ¥ Domenica

Caffè del Corso Snack Bar.Ristorante Corso Vittorio Emanuele II, 17.

079/232470. ¥ Domenica

Il Posto Via E. Costa, 16.

079/233528

New York Cafè Il Vialetto.

079/262499. ¥ Nessuno

Snack Bar.Pranzi Veloci

Caffè Duemila Via Amendola, 70.

079/212252. ¥ Nessuno

Snack Bar

Il Posto di Altogusto Snack Bar.Ristorante Predda Niedda Strada 2.

079/2670000. ¥ Domenica

Omar Cafè Via Giagu, 1. ¥ Nessuno

Snack Bar.Pranzi Veloci

Caffè & Caffè Lamarmora Snack Bar Via Lamarmora, 49/B. 340/0565925. ¥ Domenica

Il Vagabondo Pizzeria asporto Via Perantoni Satta, 1.

079/271939 - 346/6315018. ¥ Mercoledì

Pancho Villa Circolo Privato Viale Porto Torres, 5.

348/5577907. L Circolo Endas

Caffè Metrò Emiciclo Garibaldi, 5. ¥ Domenica

Il Veliero Pizzeria asporto Via Ciriaco Carru, 2.

079/240443 - 340/1696886. ¥ Lunedì

Pasticceria Pagoda Via Degli Astronauti, 2/b.

079/291272. ¥ Lunedì

Caffè Mokador di Monserràt Snack Bar.Ristorante Galleria Monserràt.

079/219182. ¥ Nessuno

iPub Via Duca degli Abruzzi, 23.

079/274197

Pub.Birreria

Pasticceria Pasticcioni Pasticceria Via Sulcis, 36.

079/6013940. ¥ Lun. L Consegna domicilio

Caffetteria Ferrari Via Risorgimento, 27.

348/7959281. ¥ Domenica

Snack Bar

Jack Pizza Pizzeria.Paninoteca.Gastronomia Via De Nicola, 7/a.

079/214099. ¥ Lun. L Consegna domicilio

Pasticceria Sias Pasticceria Via Baldinca, 67.

079/399310 - 393/9242341. ¥ Lunedì

Caffetteria Montegrappa Via Montegrappa, 70.

079/4924129 - 333/7182726

Snack Bar

Joy Joy's Cafè Via Coradduzza, 45. ¥ Nessuno

Piadineria Torre Tonda Via Torre Tonda, 8.

079/233690. ¥ Nessuno

Bowling Bar.Ristorante.Pizzeria.Live Music Via Luna e Sole.

079/294897. ¥ Nessuno. L Consegna domicilio

Capo di Sopra Viale Dante, 31.

079/272322. ¥ Domenica

Snack Bar.Creperia

Ristorante.Pizzeria

Gelateria

Ristorante.Pizzeria

Snack Bar.Ristorante

Kill Bill Bar Cocktail Bar.Bruschetteria Via Tempio, 46. ¥ Nessuno. L Live Music

Caffetteria.Ristorante.Live Music

Pizzalmetro Via Usai 10/a.

079/4920837. ¥ Lunedì

Pasticceria

Piadineria Pizzeria al metro

GUIDA AI LOCALI 25

¥ Chiusura L Informazioni aggiuntive

Poker Pizza Paninoteca.Gastronomia asporto Via Ortobene, 8 ang. Via Marghine.

079/2598282. ¥ Martedì

Boba Caffè Via XX Settembre, 132/b.

079/9893054

Prof. Pane Grosso Paninoteca.Gastronomia asporto Via Luna e Sole, 1/e.

079/291084

Bontà Sarda Cucina Tipica.Griglieria.Pizzeria Via Don Minzoni, 183.

079/984860. L Consegna domicilio

Retrò Via Canopolo, 2/a.

079/231211. ¥ Lunedì

Boqueria Via Cagliari, 13 (Mercato Civico).

334/2742322

Ristorante

Cafè Chez Michel Piazza Sulis, 2.

349/0584508. ¥ Nessuno

Snack Bar

Pizzeria.Fainè

Ricevitoria Lotto 47 Via Carbonazzi, 18.

079/274247. ¥ Domenica. L Lotto, Totocalcio, Superenalotto, Totip Shardana Via Asproni, 6/a.

328/2679594 Slurp Piazza Castello, 4/b.

079/236075. ¥ Nessuno Solin Via Vardabasso, 5/b. ¥ Nessuno

Snack Bar.Birreria

Castel de Càller Bar.Ristorante.Pizzeria Via Joan Mirò (Loc. Taulera).

079/9891026. ¥ Lunedì

Gelateria

Ci Voleva Snack Bar.Spaghetteria Via Nuoro, 6.

340/1402124 - 348/2395831

Snack Bar

Spaghetteria Da Sandrino Ristorante Via Porcellana, 6/a.

079/236353 - 339/4802436. ¥ Dom Speed Date Snack Bar. Ristorante.Pizzeria Predda Niedda Strada 8.

079/262520. ¥ Nessuno. L Karaoke Spizzati Viale Italia, 51.

079/6040195. ¥ Lunedì

Pizzeria

Steak House Ristorante.Pizzeria Via Marsiglia, 12.

079/281209. ¥ Lunedì. L Consegna domicilio Sweet Cafè Via Pasquale Paoli, 33. ¥ Domenica

Snack Bar.Torteria

The Jesse James Saloon Pub.Birreria Il Vialetto.

079/262077. ¥ Nessuno. L Karaoke tutti i giorni Trattoria Del Mar Ristorante Via Sanna, 11.

079/233111 - 340/7143740. ¥ Domenica Trattoria L'Assassino Cucina Tipica.Griglieria Via Pettenadu, 19.

079/233463. ¥ Domenica pranzo Triò Paninoteca.Gastronomia asporto Via Galileo Galilei, 39.

349/7673766. ¥ Giovedì sera Tris Bar Via Tempio, 17.

079/271240

Snack Bar

Tritus Ristorante.Pizzeria.Piatti Messicani Via Giorgio Asproni, 2.

079/274052. ¥ Nessuno Villa Gorizia Bar.Ristorante.Pizzeria Via G. De Martini, 79.

079/398351. ¥ Domenica. L Live Music Vineria Tola Piazza Tola, 39

Wine Bar

Vulcano Pizzeria asporto Via Einaudi, 14/a.

079/218898. L Consegna domicilio

Daps Via F.lli Cervi, 16.

349/0990287

Ristorante.Pizzeria

Gelateria Azzurra Gelateria Via Roma, 36. ¥ Nessuno. L Gelati per vegani ed intolleranti Ichnos Express Pizzeria.Paninoteca Via Don Minzoni, 102.

079/6011160. L Pizze senza glutine Il Capricorno Pizzeria.Paninoteca.Piatti Composti Via Diez, 60.

079/986225. ¥ Mercoledì. L Consegna domicilio Il Milese Via Garibaldi, 11

Snack Bar.Focacceria

Il Pesce d'Oro Ristorante.Pizzeria Via Catalogna, 12.

079/952602. ¥ Lunedì a pranzo e Mercoledì Imperial Bar Via Lamarmora, 5

Snack Bar

K2 Gelateria Via Roma, 73. ¥ Nessuno. L Gelati per vegani ed intolleranti Khan Baba Ristorante Indiano e Pakistano Via XX Settembre, 67.

079/9102520. ¥ Nessuno La Golositas 2 Via Cagliari, 39. ¥ Nessuno La Lanterna Via Giovanni XXIII, 82.

079/978556

Gelateria

Ristorante.Pizzeria

La Perla Nera Ristorante.Pizzeria Via Oristano, 13/15.

079/9739132. L Consegna domicilio La Piadina del Pozzo Piadineria.Paninoteca Via Minerva 25/Via Columbano 9.

079/4921239 La Saletta Ristorante Via Kennedy, 27/b.

079/4125748 - 348/0171332. ¥ Domenica Le Ninfe Snack Bar.Ristorante Località Pineta Mugoni.

389/5010935. ¥ Nessuno Le Nouveau Gourmand Via Asfodelo, 43.

079/9739506 Lido Via Lido, 18.

079/9739518

ALGHERO 7000 Caffè Via XX Settembre, 94. ¥ Domenica sera

Snack Bar

Tavola Calda.Gastronomia

Ristorante.Pizzeria

Snack Bar.Pranzi Veloci

Lo Smeraldo Pizzeria Via Carbonia, 36.

079/5907611. L Consegna domicilio

Al Solito Posto Ristorante Via Principe Umberto, 82 (Piazza Misericordia).

328/9133745

Lu Furat Pizzeria.Gastronomia Via Columbano, 8.

079/9736052. ¥ Nessuno

Al Vecchio Mulino Via Don De Roma, 3.

079/977254

Ristorante.Pizzeria

Luna Rossa Pizzeria.Gastronomia Via Cagliari, 28.

079/982359 - 329/2478074. ¥ Nessuno

Alguer Mia Ristorante.Pizzeria Via Cipro, 17.

079/9739883. ¥ Martedì. L Consegna domicilio

Ok Pizza Pizzeria Via S. Satta, 102/104.

079/982736. L Consegna domicilio

Anbarok Via Garibaldi, 7. ¥ Nessuno

Snack Bar.Gelateria

Paco Ristorante.Pizzeria Largo San Francesco, 7.

079/975785. ¥ Nessuno

Gelateria

Pasta&Co...

Ristorante Largo San Francesco, 5.

079/9105739. ¥ Mercoledì

Ayò Goloso Piazza Porta Terra, 6. ¥ Nessuno

26 GUIDA AI LOCALI Pata Pizza Pizzeria.Paninoteca.Gastronomia asporto P.zza Ginnasio.

079/975177. ¥ Nessuno. L Consegna domicilio

Speedy Gonzales Paninoteca.Pizzeria asporto Via Libio, 75.

079/5047066. L Consegna domicilio

Perbacco Cafè Via Garibaldi, 29.

079/952421

Tropical Lounge bar Lungomare Balai, 70

Snack Bar.Ristorante

Pizzeria Da Max Pizzeria Via Fratelli Rosselli, 29.

079/4921136. L Consegna domicilio Pizzeria La Nuova Delizia Pizzeria Via Goceano, 15.

079/985082.L Consegna domicilio Poco Loco Via Gramsci, 8.

079/983604

Ristorante.Pizzeria al metro

Red Passion Via Gramsci, 2.

079/4121489. ¥ Nessuno

Disco Bar

Snack Bar

SENNORI & SORSO A. Mary's Bar Snack Bar. Gelateria Via Roma, 113 - Sennori. L Sabato Live Music All'Improvviso Spaghetteria.Pizzeria Via Roma, 196 - Sennori.

079/6141862. ¥ Nessuno Art Cafè Via Cottoni, 44 - Sorso.

079/9108220

Snack Bar

British Cafè Via Tiziano, 7 - Sorso. ¥ Domenica

Snack Bar

Buena Vista Cafè Via Cottoni - Sennori.

079/362273. ¥ Lunedì

Snack Bar

The Melting Pot Snack Bar.Live Music Località Calich .

340/6069869. L Ombrelloni e Gazebo

Cafè Cortina Via Roma, 173/a - Sennori. ¥ Martedi

Snack Bar

Trattoria Cavour Ristorante Via Cavour, 110.

079/9738762 - 392/6110258. ¥ Pranzo

Chez Nous Ristorante.Pizzeria Via Porto Torres, 25 - Sorso.

079/353508. ¥ Martedì

Vecchio Forno Pizzeria.Griglieria Via Carrabuffas, 36.

079/982890 - 348/9687244. ¥ Nessuno

Da Vito Ristorante Loc. Badde Cossos - Sennori.

079/360245. ¥ Lunedì

San Giovanni Ristorante.Pizzeria Via Garibaldi, 83.

079/5909005 - 393/3647885 Taverna Catalana Snack Bar.Ristorante Via Asfodelo, 47.

079/9739501. ¥ Domenica

Felix Pizzeria.Fainè Via Fiorentina, 73 - Sorso.

079/350193. L Consegna domicilio

PORTO TORRES Art Cafè Snack Bar.Live Music Via Mare, 34.

347/1791262. L Live Music e Karaoke il weekend Babbai Ristorante.Pizzeria Via Sassari, 123 (vicolo Cabitta, 5).

079/515896. ¥ Nessuno Bar Sport Piazza Umberto I. 079/514105

Snack Bar.Ristorante

Beat 61 Birreria.Pub Viale della Libertà, 61.

392/8251198. ¥ Lunedì. L Live Music Cristallo Snack Bar.Pasticceria.Gelateria.Live Music Piazza XX Settembre, 14.

079/514909. ¥ Lunedì sera Gatto Nero Snack Bar.Pub.Ristorante Via Amsicora, 28.

348/8802084. ¥ Nessuno Il Capriccio Gelateria Corso Vittorio Emanuele, 114.

340/1844835. ¥ Nessuno Il Corallo 2 Ristorante.Pizzeria Via Balai, 61.

079/9401201 - 339/5640157. ¥ Lunedì Il Drago Pizzeria.Paninoteca.Vegan Food Via Ponte Romano, 54.

328/5639782. L Consegna domicilio Il Gatto e la Volpe Ristorante.Pizzeria Via Galilei, 29.

079/5623411 - 392/0057737 Il Gobbo Via Sassari, 57.

079/512464

Ristorante

La Rosa Dei Venti Ristorante.Pizzeria Via Ettore Sacchi, 20.

079/502590. ¥ Nessuno La Stella Pizzeria.Paninoteca C.so V. Emanuele, 115.

079/5048324 - 345/4200395 Li Lioni S.S. 131 km 224,4.

079/502286. ¥ Nessuno

Ristorante

Pepito Pizza Paninoteca.Gastronomia asporto C.so V. Emanuele, 158.

079/5048034 - 392/1880422. ¥ Martedì Piazza Garibaldi Ristorante.Pizzeria Piazza Garibaldi.

079/501570. ¥ Nessuno. L Giropizza Pizza Loca Ristorante.Pizzeria Via Veneto, 7.

079/5042012 - 349/3725138. ¥ Nessuno Sa Mesa Ristorante.Pizzeria Via E. Sacchi, 3 (fronte Porto).

340/4126848. ¥ Domenica

Girasole Ristorante.Pizzeria Via Roma Inferiore - Sennori.

347/1416411. ¥ Mercoledì Harley Pizza Via Roma, 159 - Sennori.

079/362346

Pizzeria asporto

Ibiscus Cafè Via Spanu, 1 - Sennori. ¥ Nessuno

Snack Bar

Il Risveglio Snack Bar.Ristorante.Pizzeria S.P. 81 km 10,7 - Platamona-Sorso.

079/2829100. ¥Mercoledì sera La Cantera Via Roma, 145 - Sennori. ¥ Nessuno

Ristorante.Pub

La Chicca Piperita Bar.Ristorante. Pizzeria Sorso-Marritza SP 81 - Sorso.

079/367150 - 366/3017419 Paradise Cafè Via Roma Superiore, 160 - Sennori

Snack Bar

Pizzeria 2000 Pizzeria Via Roma Inferiore, 62 - Sennori.

079/362271. ¥ Lunedì

CASTELSARDO Ampurias Bar.Ristorante.Pizzeria Via Genova, 4 - Lu Bagnu.

079/474008. ¥ Nessuno Cafè de Paris Via Trieste, 7.

079/470618 Havana Club Via Sedini, 2.

079/471542

Snack Bar Pizzeria

Il Cormorano Via Colombo, 5.

079/470628

Ristorante

La Guardiola Piazza Bastione, 4.

079/470755

Ristorante

Mediterraneum Lungomare Anglona, 5.

389/4210178 Rocca'Ja Via Sedini, 6.

079/470164

Ristorante.Pub Ristorante.Pizzeria

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27

Via Brigata Sassari 71 Sassari | Tel. 079 232406

Pata Pizza.

Alghero

Posti a sedere all'interno!

T L P

esoro mio, grazie di esistere, ti amo. La tua C.

uigi F. parato.

oco mi piace mangiare il bacon, fresco fresco, tagliato dalla mia stessa pancetta.

Giuseppe L.

C A

he carini Nicole F. e Davide S.!

F A N M

. S. sei uno gnocco. jò, rimettimi, ma tu sei tutto fulminato! ata la nuova coppia: G. C. e C. F.

. L. ammetti che quando il trans ha twerkato ti è piaciuto! G. D. vuole la denuncia, oh oh oh.

N

ndrea A. sei troppo icola C. porta il peribona in vestitino, ma zoma rosso a pois, da quando non sei mia non aiutatelo! li metti spesso. Cit. B. S. i amo da morire, Desirè sei la mia vita. inciu sei la donna Paola. ansia più bella del mondo! Ciao Fagiola, da obi S. sei una soggetta.

Sara.

P. S. Ci vediamo a NY. organa C. sei un uca ha il black mamba cavallo. La tua ben funzionante. F. P. ammiratrice. ilvia P., Gian non ti vuole.

C

M

T

R L S V

ito D. G. + Letizia L. = love.

Invia i tuoi Segnali di Fumo al

393.81.38.38.2

Segnali di Fumo

Gelato senza zucchero Gelato vegano Crepes Gelato alla soia Semifreddi

Segnali di Fumo

28

C

onosco una persona con dei poteri! Palle di noccioline per combattere il freddo. Ciao Scatolé! I tuoi friends.

A M G L C B C I

ichele F. sei grosso. F. P. . puzza di cavallo.

orenzo B. sei il più bello!!! armeluzzo è il mio sogno d'amore.

eatrice è una gran gnocca. By L. S. lelia C. sei una st*****, ciao Cicci :*.

A A C T M

la vuoi una banana?

A te lo taglio un kiwi al piattino? ssia C. copriti tutte le obcr! Grazie.

hihuahua sei un mito!

By le tue fan di Pata Pizza Crew.

roppe cagnette qua, continuate ad abbaiare, bau, bau!

Davide del Pata Pizza: le pizze fatte da te sono sublimi! Come i tuoi occhi da cerbiatto di 3-4 mesi. Ma mangia meno pizza! La circonferenza aumenta! Tua.

M A

aronn quant'è figo Mark S.!

. S. togliti quel cavolo di giubbottino fluo! #contattamiperunaprevendita #miao.

ichele C., conosciuto come Spaghetto, Bradipo, Scatoletta (per miei segnali di fumo le sue doti da apritore di sono che questo mondo scatolette), ti vogliamo fa schifo e se continuate a tutti bene!

I tuoi friends. pensare tutti così andremo in rovina. Prima di fare ca***** ragionate!!!

C

hiara F. mettiti a dieta, Marco L. sei gnocco.

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Ichnos Express.

Alghero

T

roppo buona questa pizza, siete i migliori Ichnos!!!

29

Villa Gorizia.

Sassari

Maxi schermo con par te in HD Per ordinazioni e prenotazioni:

079 982736

Via S. Sa a 102/104 - Alghero CONSEGNA A DOMICILIO

GRATUITA

Aperto tu i giorni dalle 19.00

Vincitore 2014 Certificato di Eccellenza

U

n consiglio? Provate la Tosta. Grande Ichnos!

C

omplimenti, ottima la pizza, ottimo lo staff, tranne una persona…

Alessia! :P.

B M

ravi raga, inimitabili :).

a la pizza Zoe quando la fate?

Nonna.

L

a pizza è ottima, i calamari una delizia.

C'è il prato, bella gente, musica... che dire??!!

E

manuele che giochi nei "Los Amigos" (N. 10) sei troppo figo!!! TVB. Una spasimante.

P P

er Igor: sei il cameriere più bello di Villa Gorizia! er Massimo: sei il migliore, i tuoi piatti sono unici! Una cliente.

Segnali WhatsApp

U

n saluto allo staff del bar tabacchi 2effe iao a tutti, belli e caffè. Angela la tua brutti! rasatura mi fa impazzire, Alessia i tuoi sguardi e le asco sono tornata per tue faccine mi fanno te! impazzire... Silvia insieme possiamo; Daniela come ddio dieta! Mega ti vedo mi illumino di piatto con insalata e immenso! By la vostra Martina. cotoletta!!! Buonissimo!!!

C V A

Segnali di Fumo

Sala clima zzata con 50 pos a sedere Veranda esterna con 50 pos a sedere

30

P

er Luca P.: sei un gaggio. Vai a comprarti i pesci e poi dici che li hai pescati tu e metti le foto su Facebook!!!

A

Maciste, bagnino del Lido: complimenti per le tue cattoras (ciabatte)!!!! Figone!

Segnali di Fumo

P

er Virginia, la bouche: ricordati… è l'amore che conta, non sono i numeri e neanche i limiti.

By Vuccacciò.

V

olevo ringraziare S&H per la "non censura". Grazie da Catone il censore.

Imbuca i tuoi Segnali di Fumo nelle nostre cassette che trovi:

A SASSARI Villa Gorizia - Via De Martini, 79 AD ALGHERO Bontà Sarda - Via R. Sanzio, 13 Ichnos Express - Via Don Minzoni, 102 La Perla Nera - Via Oristano, 13/15 Pata Pizza - Piazza Ginnasio A PORTO TORRES Art Cafè - Via Mare, 34 Puoi inviarli anche dal nostro sito www.seh-net.it e tramite WhatsApp al numero

393.81.38.38.2

Segnali dal sito www.seh-net.it

M

ary's Bar ...mi mancate belli! Un abbraccio!

M

ary's Bar: tantissimi auguri fio, ti voglio bene ...

E

passano i giorni, i mesi e gli anni ed ogni tanto ti vedo ...ed il tempo si blocca ...sai, avrei voluto tanto prenderti per mano e portarti in quel pontile ...sederci e guardare il tramonto insieme ...solo questo ...invece come ogni volta il mio ego mi fa girare la faccia e sperare ...sperare ...sperare.

N

essuno lo saprà mai ...ma se guardi bene nel mio braccio c'è un pezzo di te ...l'ho nascosto bene ...diciamo come l'ho nascosto nel mio cuore!

M

ia cara vichinga tra un mese sarai mia moglie, ti amo tanto. Per sempre il tuo selvaggio.

V

i può servire un modello per la copertina S&H? Guardatemi e giudicate, io sono disponibile.

L

a stiamo pagando in due!! Forse siamo troppo simili per capire che ora è giunto il momento =).

V

irginia sei troppo bona... e ricorda: è l'amore che conta... non sono i numeri... e neanche i limiti!

S

assari invasa dai turisti! Ci sarà da divertirsi! P.S.: Simone G. sei bello!

N

on c'è piastra che tenga... tutti i nodi vengono al pettine! By F.M.