Animali come INTRATTENIMENTO | Pieghevole

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ANIMALI COME

INTRATTENIMENTO


ANIMALI COME INTRATTENIMENTO L’utilizzo di animali per l’intrattenimento comprende attività e pratiche molto diverse tra loro che, analizzate con gli occhi degli animali, sono accomunate dalla stessa logica di fondo secondo la quale è moralmente accettato imprigionarli, procurargli sofferenza o ucciderli per divertimento o per soddisfare una nostra curiosità. L’intrattenimento con animali nella nostra società viene giustificato con il rispetto delle tradizioni oppure, nel caso della riduzione in cattività, con presunti scopi scientifici. Entrambe queste motivazioni non tengono però conto delle conseguenze inflitte agli animali e da un punto di vista etico sono indifendibili.

©Essere Animali

Possiamo e dobbiamo superare l’utilizzo di animali per l’intrattenimento perchè crudele e non necessario. Gli animali non sono specie da collezionare, non sono clown e non devono essere sfruttati e uccisi per divertimento.

GIARDINI ZOOLOGICI E ACQUARI

Costringere gli animali a vivere lontano dal proprio habitat naturale e rinchiuderli in piccoli spazi artificiali è una crudeltà ingiustificabile, anche quando motivata dalla conservazione di specie minacciate di estinzione. Per mantenere il ricordo biologico di una specie si tenta di allevarla in cattività, non te-


ANIMALI COME INTRATTENIMENTO

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nendo conto delle sofferenze imposte ai singoli individui animali, condannati a reprimere i propri istinti e a condurre una vita priva di senso rinchiusi in pochi metri quadrati. Anche se in Italia è vietato, in molti zoo europei per perseguire la purezza

genetica degli esemplari possono essere addirittura uccisi animali che non corrispondono a determinate caratteristiche. Fino a 5.000 animali ogni anno vengono uccisi negli zoo di tutta Europa. La conservazione delle specie in zoo e acquari è solo un palliativo nei confronti dell’enorme problema dell’estinzione, oltre che essere non condivisibile da un punto di vista etico. Invece che intervenire drasticamente sulle cause, come lo sfruttamento degli habitat naturali, la caccia o l’inquinamento, si collezio-

nano gli animali in cattività. Inoltre nella maggior parte dei giardini zoologici gli obiettivi conservazionisti sono palesemente soppiantati da quelli commerciali. E’ il business dell’esposizione di animali selvatici ed esotici, anche non minacciati d’estinzione, la

cui presenza è spettacolarizzata per incrementare le visite. Abbiamo documentato lo Zoo Safari di Ravenna, l’ultimo giardino zoologico inaugurato in Italia: www. safariravennadossier.it

CIRCHI

Migliaia di animali sono condannati ad una vita di privazioni all’interno dei circhi che li utilizzano negli spettacoli itineranti. Moltissime specie, da quelle


ANIMALI COME INTRATTENIMENTO più comuni e domestiche fino a quelle esotiche, vengono costrette ad eseguire esercizi contro la loro natura e contro la loro volontà, addestrate con tecniche coercitive. Tutte le volte che le organizzazioni animaliste sono riuscite ad introdursi sotto copertura all’interno di un circo hanno divulgato pubblicamente immagini di una brutalità inaudita, testimoniando l’utilizzo di metodi violenti di addestramento. Anche ex-esponenti del circo, con dichiarazioni coraggiose, hanno confermato queste crudeltà. Una realtà agghiacciante, ben diversa dall’immagine idilliaca di amore tra addestratori e animali che i circensi cercano di proporre all’opinione pubblica. Gli animali trascorrono tutta la vita rinchiusi in piccole gabbie o recinti, allestiti anche all’esterno del tendone in piccoli zoo improvvisati. L’apatia e la noia si alternano allo stress provato durante le esibizioni e i ripetuti spostamenti del circo, durante i quali gli animali vengono stipati in container angusti. Moltissime persone oggi si dichiarano contrarie all’utilizzo di animali nei circhi e si battono per l’abolizione di questi spettacoli.

DELFINARI

©PETA

I delfini sono animali mansueti e socievoli, che trascorrono la loro vita in branco in un ambiente vastissimo, coprendo centinaia di chilometri quadrati di territorio marino. Gli esemplari imprigionati nei delfinari invece sono condannati per sempre a vivere all’interno di una vasca, sottoposti ad un forte stress


ANIMALI COME INTRATTENIMENTO per la mancanza di libertà e la lontananza dalla propria originale famiglia. Spesso manifestano gravi stati di nevrosi e di conseguenza vengono loro somministrati tranquillanti per inibire comportamenti stereotipati e aggressivi. Tanto quanto gli zoo i delfinari dovrebbero perseguire obiettivi conservazionisti, ma in realtà sono attività commerciali di intrattenimento e gli animali vengono impiegati in spettacoli simili a quelli del circo. L’addestramento avviene attraverso la deprivazione alimentare, ovvero la riduzione o l’annullamento della razione di cibo nel caso in cui l’ordine impartito non sia stato correttamente eseguito. Poiché la nascita di un delfino in cattività non è un caso molto frequente ancora oggi gli animali provengono dalle catture in mare, come ben documentato nel film vincitore del premio Oscar “The Cove”, che ha mostrato per la prima volta la mattanza annuale e la cattura a fini commerciali di questi splendidi cetacei nella baia di Taiji in Giappone.

CACCIA E PESCA SPORTIVA

Solo in Italia la caccia uccide quasi 100 milioni di animali ogni anno, senza considerare le vittime umane dei numerosi incidenti venatori. Una vera e propria strage legalizzata di specie selvatiche, che avviene nonostante il 70% degli italiani sia contrario a questa pratica. I cacciatori si dichiarano amanti della natura e affermano di praticare uno sport, in realtà uccidono animali per passatempo e danneggiano l’ecosistema. In Italia sono 700.000 ed ognuno di loro, munito di regolare porto d’armi, può

©the animal day


ANIMALI COME INTRATTENIMENTO detenere più fucili da caccia. Questo lascia intendere quali siano gli enormi interessi economici in ballo, poiché attorno a questo crudele hobby si cela il business dei produttori di armi, le stesse industrie che riforniscono i paesi in guerra. L’industria venatoria dopo aver ridotto enormemente il numero di animali selvatici è costretta a poggiarsi sull’allevamento di specie come fagiani, quaglie, starne o lepri. Animali nati in gabbia che saranno successivamente reintrodotti in natura per potergli sparare. Un colossale ed insensato business che coinvolge anche le Istituzioni, che regolano le politiche venatorie e finanziano questo ripopolamento.

©Rene van den Berg

La canna da pesca non è uno strumento meno crudele. Lo stereotipo del pescatore che si rilassa passando il proprio tempo a contatto con la natura o sulla riva di laghi artificiali non tiene conto del punto di vista degli animali, trafitti da ami uncinati che lacerano labbra e apparato digerente, provocando dolori lancinanti che si accompagnano alla successiva morte per asfissia. Lo stesso destino di sofferenza e morte tocca alle cosiddette “esche vive”. Insetti, molluschi o piccoli pesci trafitti dall’amo e lasciati penzolare in modo che i loro spasmi e il loro contorcersi attiri i pesci predatori.


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©La Nazione

PALII E SAGRE

Ancora oggi molti animali sono utilizzati in sagre e feste popolari, spesso ridicolizzati, forzati a compiere azioni per loro innaturali, esibiti per essere venduti o costretti a competizioni estenuanti. Il tutto in nome di una tradizione volta a mantenere in vita certe usanze storiche che, oggi come allora, causano agli animali stress e sofferenza. Non vi è giustificazione a questo tipo di intrattenimento, superare ed abbandonare crudeli tradizioni del passato è un cambiamento necessario per una società civile.

COSA PUOI FARE TU?

Il nostro stile di vita e le nostre scelte quotidiane possono salvare, direttamente o indirettamen-

te, la vita di moltissimi animali. - Non visitare quelle strutture che espongono animali in cattività come zoo, circhi, acquari e delfinari e invita le persone che conosci a fare altrettanto. La curiosità di vedere animali esotici o insoliti non deve essere necessariamente soddisfatta, a maggior ragione se li condanniamo per sempre ad una vita di prigionia. - Sostieni e diffondi la tua contrarietà alla caccia e alla pesca. Se sei a conoscenza di operazioni di bracconaggio, purtroppo molto diffuse nell’ambiente venatorio, non esitare a contattarci. - Non partecipare a palii, feste e sagre che utilizzano animali. Informa chi conosci della sofferenza che si cela dietro a queste tradizioni, che altro non sono che manifestazioni di dominio e prevaricazione su esseri più deboli e indifesi. - Considera la scelta vegan. Sempre più persone nel mondo scelgono di non voler sfruttare o uccidere gli animali. Miliardi di individui, sensibili come noi alla sofferenza, sono rinchiusi in allevamenti dalle condizioni di vita indescrivibili, sfruttati e uccisi per diventare carne, ma anche per produrre latte e uova. Diventare vegan consiste semplicemente nel non essere partecipi di morte e sofferenza, a cominciare dalla nostra alimentazione. Informati su questa scelta etica e di rispetto. - Seguici e unisciti a noi. Visita il nostro sito internet, iscriviti alla newsletter e partecipa alle iniziative. Scopri anche come sostenerci e diventare socio di Essere Animali.


Essere Animali è un’associazione no-profit che, attraverso il coinvolgimento delle persone, promuove un cambiamento culturale, sociale e politico, volto a superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali che condividono con noi il pianeta.

Operiamo per mezzo di campagne di sensibilizzazione e protesta, salvataggio diretto di animali, educazione, informazione e investigazioni condotte nei luoghi dove gli animali vengono imprigionati e uccisi.

Per questo quotidianamente ci impegniamo perché un mondo diverso, per esseri umani e animali, diventi realtà. Un luogo dove poter convivere con le altre specie, senza violenza, nè specismo e discriminazioni, dove venga tutelata la biodiversità e incentivata una nuova cultura ecologica.

Vogliamo che l’abolizione di ogni sfruttamento divenga non solo una scelta personale, ma una questione di giustizia nei confronti di individui che pur appartenenti a specie differenti dalla nostra condividono con noi la gioia come il dolore.

OGNUNO DI NOI PUO’ FARE LA DIFFERENZA Contribuisci anche tu al cambiamento con le tue scelte, diventando socio di Essere Animali e prendendo parte in prima persona alle nostre iniziative. Seguici sui social network, visita il nostro sito o contattaci per maggiori informazioni.

www.essereanimali.org info@esseranimali.org tel: 342 05 09 174 @EssereAnimali facebook.com/essereAnimali

retro ©pixabay.com copertina ©Essere Animali


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