elettrochic
il bello di fare 100 km con 2 euro
BIMESTRALE - ANNO II - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. C/RM/02/2012
â‚Ź 2,90 BIMESTRALE N. 10 SETT/OTT 2012
test
BMW X1 Efficient Dynamics
Mercedes E 200 NGT
cover story
Toyota Yaris Hybrid
EDITORIALE
Ecocar
Un nuovo modo di raccontare l’auto • di Giovanni Mancini Direttore Responsabile
In questo momento particolarmente delicato per il mercato dell'auto sono necessarie nuove idee e iniziative. Dobbiamo prendere atto che il futuro dell’automobile, giorno dopo giorno, passa attraverso la riduzione dei consumi e delle emissioni, processi che portano ad un nuovo modo di scrivere e leggere l’automobile. Ecocar si trasforma in una guida all’acquisto per chi non vuole o non può rinunciare all'auto, con il focus su economia ed ecologia e con l’ambizione di mettere ordine in un mondo sempre più complesso e impegnativo da comprendere. Come? Sottolineando e privilegiando l’innovazione tecnica, inserendo le diverse tecnologie in un'idea del mercato ben precisa: green, bi-fuel, hybrid, electric. Ecocar, quindi, scende in pista rinnovata! Il debutto è avvenuto alla 25 Ore di Magione 2012, in occasione del 6° Energy Saving Race Circuit and Road, dove abbiamo toccato con mano e monitorato il reale comportamento su strada di auto green, bi-fuel, hybrid ed elettriche, diverse per tecnologia, sistemi di propulsione e carburanti. Su Ecocar, così come su strada, tutti i veicoli e le tecnologie hanno il proprio spazio. Secondo noi di Ecocar, in futuro ogni sistema di propulsione saprà dare il meglio di sé a seconda dell'utilizzo a cui l’auto si rivolge. Nella sezione green, i motori a combustione interna, virtuosi e più efficienti, avranno il loro spazio. Le bi-fuel saranno sempre più presenti sul mercato, complice il costo del carburante e le grandi opportunità legate a metano e GPL. Le hybrid migliorano, diventano anche diesel, e cresceranno nell’utilizzo soprattutto nelle città dove l'uso quotidiano, le frenate e le continue accelerazioni premiamo questa tecnologia. Le electric stanno portando una nuova energia in famiglia, fanno innamorare e appassionare un pubblico che aumenterà nel tempo e, dopo aver colpito anche il sottoscritto, ci accompagneranno in una nuova filosofia dell’auto. Di qui l’idea di strutturare in maniera del tutto nuova la rivista per raccontare una nuova automobile: quattro sezioni con quattro cover story e quattro listini. Buona lettura con la novità (pag. 85) degli incentivi per le auto elettriche e ibride approvati.
SOMMARIO N.10 SETT/OTT 2012
Cover Story .....12 SMART FORTWO ELECTRIC DRIVE
58 Focus.................60 Test ....................64 Test ....................72 News ..................
DAL MONDO DELL’AUTO FACILE DIRE IBRIDO
24 Test ....................26 News ..................
DAL MONDO DELL’AUTO
BMW X1 SDRIVE 20D EFFICIENT DYNAMICS
TOYOTA YARIS HYBRID
PEUGEOT 3008 HYBRID4
Listino &Consumi ........
80
Listino &Consumi ........
32 84 Focus.................86 News ..................
DAL MONDO DELL’AUTO QUANTO COSTA RICARICARE LE BATTERIE
88
Test ....................
40 Test ....................42 News ..................
DAL MONDO DELL’AUTO
FORD FOCUS ELETTRICA
Listino &Consumi ........
94
MERCEDES-BENZ E200 NGT
Listino &Consumi ........
50
6
Eventi .................... 25 ORE DI MAGIONE
Domande &Risposte ......... PARLIAMO DI... (4)
86
EVENTI
25ore di Magione
VINCE Sembra una missione possibile e facile. Unire auto green, bi-fuel, ibride ed elettriche per vedere chi consuma di meno o chi va più lontano. E invece a Magione abbiamo scoperto che niente è facile, ma è anche possibile migliorare i dati di consumo dichiarati dalle Case • Testo di Marco Della Monica • Foto di Giovanni Mancini, Paolo Ambrosi
(6)
CHI FA PIÙ KM
L
o scorso 12/13 maggio noi di EcoCar abbiamo partecipato alla sesta edizione della 25 Ore di Magione con una Mercedes E 200 NGT, una bifuel benzina/metano che prometteva prestazioni tutte da scoprire durante questa competizione così strana dove vince chi va… più lento. Che sembra facile, ma non lo è. E’ una manifestazione, quella organizzata dall’AMUB Magione in collaborazione con l’AC di Perugia, che rappresenta un banco di prova e confronto dedicato alle nuo-
ve tecnologie della trazione. Il futuro è sempre più targato verde: bifuel, hybrid, elettrico, autonomia estesa e la ricerca di tutti i costruttori si sta concentrando proprio su queste tecnologie alternative e dal basso impatto ambientale. Cosa c’è di meglio che una vera competizione di durata per confrontare le varie configurazioni? E’ un settore all’inizio del suo sviluppo, in grado di svelare, nei prossimi anni, vere e proprie rivoluzioni nella mobilità individuale e di gruppo. Questo evento annuale dovrebbe diventa(7)
Mercedes E Coupé 250 CDI BlueEfficiency “ Le impressioni di Omniauto
Abbiamo una difficoltà da superare: nessuno dei quattro componenti del nostro equipaggio conosce il tracciato di Magione. Lo start è previsto alle 21, dunque la pista dobbiamo impararla letteralmente "al buio". La velocità media imposta per regolamento è di 60 km/h, che per un tracciato tortuoso come quello umbro si rivela non proprio bassissima. Il trucco nelle gare di consumo, ci consiglia sportivamente un avversario con molte gare di questo tipo alle spalle, è sfruttare l'inerzia accumulata in rettilineo per percorrere le curve in rilascio. L'esercizio si rivela impegnativo a causa del cambio automatico un tipo di trasmissione che come noto penalizza i consumi e fa di testa propria, impedendo di scegliere il rapporto desiderato. In compenso il motore generoso e il buon appoggio in curva consentono di mantenere una velocità media elevata rispetto agli altri: 67,04 km/h”
SCHEDA TECNICA
Motore 4 cilindri in linea turbodiesel; cilindrata 2143cc; potenza max 150kw/204CV a 4.200 g/m; coppia max 500 Nm da 1.600 a 1.800
g/m; emissione di CO2 138 g/km; cambio automatico 7 marce + RM; trazione posteriore. Carrozzeria coupé 2 porte 4 posti; Lunghezza 4.698 mm,
re un banco di prova per tutti i costruttori del mondo. Un appuntamento capace anche di generare una comunicazione efficace e trasparente verso i consumatori. Perché un consumo medio di oltre 37 km/litro registrato dalla Peugeot 208 1.4 HDI dell’equipaggio dei colleghi di Panorama Auto è un risultato che lascia stupefatti. Un costruttore che ha sempre creduto nella 25 Ore e che, anche quest’anno, ha partecipato in massa è la Mercedes che ci ha affidato la E 200 NGT, di cui parleremo
Larghezza 1.764 mm, Altezza 1.393 mm, Passo 2.760 mm; bagagliaio 450 litri; capacità serbatoio 66L Peso in ordine di marcia 1.700 kg
Prestazioni Vel. Max. 247 km/h; accelerazione 0/100 km/h 7,3 s; consumo ciclo combinato 4,9L/100km. Prezzo 43.385/47.357€
in una prova più approfondita su questo stesso numero di EcoCar. In un mercato dell’auto sempre più depresso sono gli acquisti di veicoli a basso impatto ambientale a vantare una crescita vertiginosa. Le immatricolazioni del metano a maggio hanno segnato un +46% ma, più in generale, l'intero fronte delle alimentazioni alternative (Gpl e Metano) è cresciuto con percentuali a due cifre (+11% a giugno), confermata anche dai 6 punti percentuali in più rispetto al primo semestre 2011. “Crediamo moltissimo che questa gara pos(8)
Euro
5
sa diventare sempre di più un importante banco di prova per tutte le auto a trazione alternativa e non solo …” ci racconta Ezio Sisti direttore dell’autodromo dell'Umbria. Dopo sei edizioni della manifestazione le ambizioni di crescita continuano ad essere alimentate dall'attività dell'organizzatore. “La formula si è dimostrata molto interessante – continua Sisti - proprio perché l'idea di un confronto agonistico su consumi e inquinamento aperto a tutte le tipologie di vetture è un messaggio immediato ed efficace. Esiste addirittura l'idea di or-
Mercedes-Benz E 200 NGT “ Le impressioni di EcoCar
È una berlina che non fa della sportività il suo punto di forza, ma in questa versione Avantgarde l’assetto è più rigido. L’auto è sottosterzante, per cui è inutile forzare gli inserimenti, meglio adottare traiettorie rotonde e farla scorrere. Il cambio automatico è il punto debole, con solo 5 marce il motore scende molto di giri dopo ogni cambiata; inoltre, la gestione elettronica non seleziona il rapporto più lungo appena possibile, bisogna intervenire manualmente appena si superano i 2.100/2.300 giri. Il consumo dei pneumatici non è stato un problema nel percorso stradale. In pista, invece, l’anteriore sinistra ha sofferto, poiché la maggioranza delle curve di Magione è a destra. Già dalle prime ore abbiamo notato dei ricciolini nella parte esterna del pneumatico, così abbiamo aumentato la pressione fino a 4,5 bar, lasciando quella degli altri tre a 3,8 bar”.
SCHEDA TECNICA
Motore 4 cilindri in linea turbo benzina/metano; 1796cc; 120kw/163CV a 5.500 g/m; coppia max 240 Nm da 3.000 a 4.000 g/m; emissione di
CO2 a benzina 190 g/km, a metano 149 g/km. Cambio automatico 5 marce + RM; trazione posteriore. Carrozzeria berlina 4 porte 5 posti; Lunghezza
ganizzare una serie di gare anche coinvolgendo altri autodromi ma sinceramente preferisco adesso concentrarmi sulla manifestazione di Magione che ha ancora molti spazi di crescita.”
Tutto nuovo L'edizione di quest'anno ha presentato sostanziali modifiche sia al regolamento che al tracciato: per la definizione delle classifiche è scomparso il coefficiente K, una sorta di formula che rendeva comparabili le diverse auto, e sono stati introdotti
4.868 mm, Larghezza 1.854 mm, Altezza 1.471 mm, Passo 2.874 mm; bagagliaio 400 litri; serbatoio benzina 59 litri, metano 20 kg Peso 1.735 kg Prestazioni
Vel. Max. 224 km/h; accelerazione 0/100 km/h 10,4 s; consumo ciclo combinato benzina 8,1L/100km, metano 5,5 kg/100km. Prezzo 51.091 €
i segmenti di appartenenza differenziati per lunghezza massima: 8 segmenti con lunghezze massime da 355 centimetri a 500. Anche il percorso è stato modificato affiancando alla parte in pista un tracciato stradale di 51 chilometri intorno al lago Trasimeno con variazioni altimetriche e tratti autostradali ben adatti a determinare il reale consumo delle vetture impegnate nella competizione. “Ma stiamo già lavorando ad ulteriori modifiche per migliorare sempre di più il regolamento – continua Ezio Sisti – ad ogni edizione, infatti, (9)
Euro
5
emergono dettagli da perfezionare e il nostro gruppo di lavoro si attiva subito dopo ogni prova. Per l'edizione 2013 stiamo studiando ulteriori variabili regolamentari soprattutto per una migliore definizione delle classi. La 25 Ore di Magione, essendo una gara di consumo, richiama un certo tipo di auto, ma è stata sempre aperta a tutte le tipologie, anche le sportive. Proprio per questo stiamo concentrando la nostra attenzione sulla definizione più esatta dei segmenti, che non dovranno solo considerare le dimensioni ma anche la potenza. Penso, ad esempio, alla
Toyota Prius “ L’Assente
Sebbene in questa edizione della 25 Ore di Magione non fosse presente, la Toyota Prius è la vettura che più di tutte incarna il concetto di auto ibrida, visto che è stata proprio Toyota a inventarlo e ad applicarlo per la prima volta su un’auto di grande serie. A partire dal 1997 ne sono stati prodotti più di due milioni di esemplari e nel 2009 è nata la terza generazione. La Prius è mossa da un propulsore benzina da 1,8 litri che lavora in costante sinergia con un motore elettrico. Le due unità sono controllate da un avanzato sistema di gestione che le fa rendere al meglio, facendo sì che una sopperisca ai difetti dell’altra. L’energia, recuperata in frenata o inutilizzata durante la marcia, viene immagazzinata nel pacco di batterie situato sotto il sedile posteriore, per poi essere utilizzata nei momenti più critici, come ad esempio la partenza”.
SCHEDA TECNICA
Motore 4 cilindri in linea benzina, ciclo Atkinson + elettrico; cilindrata 1798cc; potenza max 100kw/136CV; coppia n.d.; distribuzione a 4
valvole per cilindro; emissione di CO2 92 g/km Cambio E-CVT a variazione continua; trazione anteriore. Carrozzeria berlina 5 porte 5 posti; Lunghezza
Mini: la versione 200 cavalli non è certamente competitiva se viene inserita in una categoria legata solo alle dimensioni. Anche la tassa di iscrizione sarà più bassa ma ogni concorrente si pagherà il suo carburante e i risultati saranno arricchiti dalla spesa esatta di ogni squadra. Una ulteriore voce che concorrerà a dare maggiore spessore alla prestazione finale. Stiamo lavorando anche sulle medie minime. Il successo della Peugeot 208 1.4 e-HDI dell'equipaggio di Panorama Auto è un risultato eccezionale che certamente dimostra sia la qualità della vettura
4.480 mm, Larghezza 1.750 mm, Altezza 1.490 mm, Passo 2.700 mm; bagagliaio 445 litri; capacità serbatoio 45 litri Peso in ordine di marcia 1.395 kg
Prestazioni Vel. Max. 180 km/h; accelerazione 0/100 km/h 10,4 s; consumo ciclo combinato 3,9L/100km. Prezzo 27.500/33.200€
che quella dell'equipaggio (vincitore delle ultime tre edizioni e, quindi, molto esperto) ma è una prestazione poco aderente a quelle reali. Stiamo pensando di aumentare la media, portarla a 50 Km/h per avvicinarci ancora di più al potenziale utilizzo quotidiano magari reintroducendo una formula che tenga conto anche del peso del veicolo che, come sappiamo, influenza il consumo. Per quanto riguarda il tracciato confermeremo, per la prossima edizione, lo stesso di quest'anno che si è dimostrato molto adatto allo scopo. Le vetture elettriche avranno un maggior (10)
Euro
5
tempo di ricarica a disposizione e nelle classifiche verrà introdotta anche la voce costo/chilometro per ogni concorrente. Un altro dato di immediata interpretazione e piuttosto significativo”. Tante novità regolamentari per la prossima edizione quindi, ma è soprattutto l'auto elettrica a stimolare idee: “stiamo organizzando per ottobre – ci anticipa Sisti – una caccia al tesoro su strada nella quale vorrei dedicare uno spazio particolare alle auto a trazione elettrica, una tipologia che vorrei coinvolgere anche per il rally che si correrà esclusivamen-
smart electric drive “ Le impressioni di Italo Rossetti
Con due ricariche ha compiuto ben 303 km ad una media di oltre 44 km/h, conquistando il primo posto assoluto nella categoria nell’ambito della sessione di gara su strada extraurbana, che prevedeva il superamento di numerose pendenze e il passaggio in diversi centri abitati. Alla guida è sicura e stabile perché il peso del pacco batterie abbassa il baricentro, migliorando le caratteristiche dinamiche. Quello che non ci si aspetta è l’accelerazione di tutto rispetto, lo scatto da 0 a 60 km/h in 5 secondi ma soprattutto quello da 0 a 100 km/h in meno di 13 secondi la rendono più scattante di molte city car a benzina. Ciò significa che riesce ad affrontare un’andatura veloce e manovre di sorpasso repentine con estrema disinvoltura. Anche la velocità massima è adeguata all’utilizzo quotidiano, con oltre 110 km/h non ha nulla da invidiare ad un’auto con motore a combustione”.
SCHEDA TECNICA
Motore elettrico trifase 30kw/40CV, batteria agli ioni di litio da 17,6 Kw/h; emissioni di CO2 0 g/km; cambio a variazione continua; trazione posteriore.
Carrozzeria monovolume, 2 porte 2 posti; Lunghezza 2,700mm, Larghezza 1,560mm, Altezza 1,560mm, Passo 1,870mm; bagagliaio
te all'interno della pista il prossimo dicembre. In quella occasione mi piacerebbe creare una categoria competitiva dedicata a questa trazione”. Nell'edizione 2012 la vittoria assoluta è andata alla Peugeot 208 1.4 e-HDI (segmento B) che ha registrato un consumo, nella sessione stradale, di 37,5 km/l mentre in pista ha raggiunto un valore di 30,44 km/l. Praticamente un primato assoluto, una doppietta considerando il secondo posto dell'altra Peugeot, la versione 1.6 dello stesso modello che ha per-
220 litri Peso in ordine di marcia 800 kg Prestazioni Vel.Max. 120 km/h, accelerazione 0/100 km/h 13,0 s. Prezzo 17.900€
corso 34,78 km/litro su strada e 26,18 km/litro su pista. Il segmento C è stato appannaggio della Citroën DS4, un motore a gasolio in grado di percorrere 27,47 km/litro su strada che diventano 21,88 km/litro in pista. Nel segmento D la BMW 320 Efficient Dynamics a gasolio ha “staccato” un 20,67 km/litro su strada mentre 19,92 km/litro su pista. Nella segmento E è la Mercedes ML 250 BlueTec a gasolio, con 14,06 km/litro su strada e 16,28 km/litro in pista, a conquistare il primo posto. Il segmento A, quest'anno rappre(11)
0 emission sentato dalle vetture elettriche Smart e Citroën C0, la vittoria su strada è andata alla Smart con 303,24 chilometri percorsi mentre su pista la vittoria è andata alla Citroën che, con una carica, ha coperto 207,84 chilometri. Prestazioni, soprattutto quelle delle auto elettriche, da confrontare con quelle che si realizzeranno nelle edizioni successive, un altro parametro chiaro e semplice per misurare il livello di evoluzione di una tecnologia che sarà sempre più adottata in un prossimo futuro.
COVER STORY
smart fortwo electric drive
ME TRO PO LIS Una serata in giro per Roma con la smart elettrica di seconda generazione, in attesa della nuova più potente, veloce, e con una maggiore autonomia. Il traffico della movida, le luci accese, la radio che suona e un occhio fisso sulla lancetta dell’energia per superare l’ansia del non ritorno a casa. Ma tutto funziona alla perfezione compresa la conquista della Ztl • provata da Marco Della Monica • foto di Roberto Brodolini
(12)
COSTA CIRCA 24.000 €
A CHI PIACE
smart electric drive è una citycar premium, che strizza l'occhio a un cliente speciale, un "early adopter", appassionato di tecnologia, in questo caso un orgoglioso pioniere della mobilità elettrica. Non si rivolge ad una particolare fascia di età, ma sicuramente ad un giovane professionista over 30 che vive il centro cittadino e possiede una spiccata sensibilità ambientale. Un automobilista che in qualche modo "guarda avanti", ad un futuro possibile, sempre più green.
N
“
on sono riuscito a ricaricarla, quanti chilometri devi fare?”. Ecco la prima domanda di Giovanni Mancini, direttore di EcoCar, quando ritira la smart fortwo ED per la mia serata-tour in giro per Roma. Un quesito che poi coglie perfettamente la mia preoccupazione maggiore: l’autonomia. L’idea di decine di migliaia di auto elettriche in giro per le città con il loro carico di silenzio ha il suo perché. Ma per adesso l’assenza di un’infrastruttura capillare di distribuzione e la necessità di dedicare un certo tempo per una ricarica, rappresentano i due ostacoli maggiori per la vera diffusione di questo tipo di trazione.
(13)
COVER STORY
smart fortwo electric drive
La smart ED di seconda generazione promette un’autonomia di circa 130 chilometri con il “pieno” e al mio ritiro la lancetta è poco oltre l’80%. Dalla sede della redazione fino al centro della città, dove ho l’appuntamento con l’ottimo Roberto Brodolini per le fotografie, di chilometri se ne contano una quindicina, ne percorreremo almeno altrettanti per realizzare il giusto scatto, e poi il ritorno. Insomma ce n’è per un buon test di consumo. Tanta curiosità per scoprire com’è guidarla “senza rete”, in tutti i sensi. Perché questa smart, la Renault Fluence, la Twizy o la Peugeot iON le ho già provate, ma solo in un contesto ufficiale e sotto le amorevoli cure della Casa madre. Qui invece, per la prima volta, mi sento un cittadino elettrificato in giro per una città ancora spoglia delle colonnine di ricarica, in completa balia degli eventi che, in una metropoli come Roma, vanno dal traffico alle deviazioni per lavori in corso, agli stop & go dei semafori. Perché la carta degli imprevisti è sempre lì pronta ad essere giocata. A guidare la smart la prima cosa che senti è quella che non senti: il motore. Accenderla ti strappa subito un sorriso, che è un bel modo per iniziare: giri la chiavetta e ti aspetti che il 3 cilindri prenda vita, anche se sai che è elettrica, ma l’abitudine sembra imporre al tuo cervello questa at-
TUTTO SOTTO CONTROLLO I due strumenti che spuntano dalla parte centrale della plancia sono fondamentali per utilizzare al meglio la Smart ED e per capire come si comportano il motore e il pacco batterie nelle diverse condizioni di marcia. A sinistra c’è l’indicatore di carica, ogni 10% di energia consumata corrisponde a circa 12 km percorsi. A destra, invece, la lancetta indica la richiesta istantanea di potenza. Si sposta verso sinistra quando l’energia viene recuperata frenando, piega a destra quando si schiaccia l’acceleratore.
(14)
135
INTERNI uguali in tutto e per tutto alla versione normale, ma basta percorrere qualche metro in completo silenzio per trovarsi in un ambiente completamente diverso, avvolti da un silenzio magico. (15)
tesa. Giri la chiavetta e aspetti che succeda KM DI qualcosa, ma è un’atAUTONOMIA tesa che potrebbe duTOTALE rare un’eternità, perché il contatto l’hai dato e adesso basta che da P passi a D, un semplice tocco sul cambio monomarcia. Tutto qui. E con un ronzio prende vita. L’incedere è fluido, zero strappi, un sibilo sottile che ti accompagna e che percepisci, ma solo se spegni la radio, e nulla più. Silenzio assoluto, da farci l’abitudine e, soprattutto, da considerare anche per i pedoni, perché la smart proprio non la senti arrivare. E mi piace pensarlo come un problema, in una città che in futuro sarà invasa dal silenzio. Uno attraversa la strada senza accorgersi che a due metri c’è una vettura che sta giungendo nel suo incedere pacioso e minimale. E, infatti, stanno anche studiando qualche soluzione al riguardo. Il comportamento dinamico è quello di sempre, un po’ rigida sullo sconnesso e comunque sufficientemente comoda, pronta di sterzo e di freni come le sorelle con il motore endotermico e altrettanto effervescente se schiacci tutto giù. Lo spunto c’è, sale di giri con un sibilo e con freschezza fino agli 80, poi tende ad appiattirsi per arrampicarsi a fatica sui 100 km/h ma si sa la smart ED non è proprio pensata per trasferimenti autostradali. In città invece non vivi nessun complesso di inferiorità, ai semafori è pronta, negli allunghi ha un passo sicuro e assolutamente compatibile con la velocità urbana e in tangenziale, quella interna alla città di Roma che con gli ultimi lavori è diventata, finalmente, a scorrimento veloce, la piccola smart occupa tranquillamente anche la corsia di sorpasso. Dopo i primi 10 chilometri la lancetta dell’energia si è spostata di circa il 5% dallo strumento di carica sul cruscotto e la mia guida, volutamente poco attenta a minimizzare i consumi, non sta incidendo più di tanto e credo che, con le dovute accortezze, questa smart sia in grado di oltrepassare facilmente i 100 chilometri di autonomia perché adesso l’indicatore ne segna 38. Ho appuntamento con Roberto in pieno centro, partiamo dal Colosseo. I suoi dintorni sono pieni di vicoli e scorci molto romani. Ma prima voglio ancora osare dove non è consentito: strade chiuse al traffico, permessi, Ztl, con la smart tutti questi divieti non ti appartengono. Di fronte ad una pattuglia della polizia municipale mi fermo, chiedo conferma,
COVER STORY
smart fortwo electric drive
NEL TRAFFICO urbano la smart ED "svicola" silenziosa, anche troppo quando si circola per il centro storico in mezzo alla gente; un cicalino per avvisare i pedoni sarebbe stato perfetto!
sai com’è... “È la smart elettrica vero?” La riconoscono immediatamente, probabilmente è per la livrea, forse per l’assoluta silenziosità, mi fanno un cenno di passare, accompagnandolo con un sorriso che mi sembra quasi un ringraziamento. Mi piace. Il fatto è che basta poco e incominci a prenderci gusto, mi infilo nei vicoletti, anche per capire l’effetto tra la gente. È proprio la silenziosità a richiamare l’attenzione perché altrimenti la smart ha una linea che si conosce. È un divertimento nuovo questo senso di libertà assicurato dalla vettura elettrica: niente limiti di Ztl,
8
niente problemi con le limitaristica che differenzia la smart zioni al traffico imposte dall’inelettrica dalle loro sorelle a benquinamento, zero spese nei parLE ORE DI zina e diesel: la modulabilità RICARICA A della frenata. Sarà perché è richeggi a pagamento, ma a tutto 220 VOLTS generativa e quando freni il moc’è un limite. Vengo fermato in piena isola petore diventa un generatore che donale. E meno male che è la stessa pat- contribuisce a ricaricare le batterie, ma sta tuglia che mi ha visto entrare in centro. Gli di fatto che il pedale non ha un feeling imagenti mi lasciano andare, accompa- mediato, tu freni, lo sfiori e l’intensità gnandomi gentilmente “alla porta”: mi della frenata non è quella che volevi: o sono semplicemente fatto prendere dal pia- troppo brusca o troppo lunga. Ma basta cere della novità di guidare sconfinando poco, anche qui, per prenderci la mano. nella zona vietata alle auto. Questo anda- Intanto i chilometri percorsi salgono, mento lento mi fa notare un’altra caratte- sono alla soglia dei 50 quando incontro (16)
DICONO DI LEI GIOVANNI MANCINI GIORNALISTA - PILOTA
La compreresti? Subito! Ho percorso molti km con questa smart electric, stabilendo anche un record: oltre 160 km con una carica di energia. Durante tutto il periodo passato con la sua fedele compagnia ero sempre al centro dell’attenzione, come quando sei alla guida di una Porsche o una Ferrari. È incredibile. Stupisci non con il rombo ma con la silenziosità di funzionamento. È quella che desta grande interesse a chi sta prendendo tranquillo un aperito seduto ai tavoli, quando ti avvicini al bordo strada per parcheggiare. Questa volta la smart electric mi ha fatto sentire veramente al centro dell’attenzione e pure con la coscienza a posto!
DAL
WEB
Pasqua81 “Sono riuscito a fare un giro sulla Smart di un amico e sono rimasto entusiasta. Non ha lo spunto e la spinta di quella normale, ma ha un sacco di vantaggi. Non paghi bollo, non paghi parcheggi e soprattutto non consumi e non inquini”.
Eli “Che sia carina non c'è dubbio, la sua praticità non si discute, ma perchè non comprarla?”
SimoneB “Come auto esclusivamente da città è molto interessante, 130 km di autonomia bastano e avanzano!”
Nikki Spenser
Roberto. Gli scatti non richiedono tanta strada: molte le foto statiche fatte sotto i lampioni, in compagnia di una Roma notturna assolutamente elegante e della smart che di “energia” da spendere ne ha ancora tanta. Cerchiamo qualche fatidica colonnina di ricarica anche attraverso internet, ma di segnalazioni nelle vicinanze neanche l’ombra e allora optiamo per un gelato per spezzare il ritmo e regalarci qualche minuto di pausa. La gelateria che scegliamo è su via Cavour, una strada centrale che dalla Stazione Termini si immette su Via dei Fori Imperiali.
Arduo trovare un posto dove lasciare la nostra smart, la movida romana intorno alla mezzanotte è nel suo culmine, confidiamo nelle dimensioni tascabili per poter trovare qualcosa in seconda fila. E invece, fortuna, troviamo un parcheggio libero proprio a fianco della nostra meta, libero perché riservato alle auto elettriche e con tanto di colonnina per la ricarica. Incredibile. Proviamo a caricare l’auto, anche per fare qualche foto. Il cavo a spirale con la sua brava presa schuko si trova in una ribaltina nel bagagliaio, semplice da trovare e facile da utilizza(17)
COVER STORY
smart fortwo electric drive
re se non fosse che per avviare l’operazione di carica ci vuole una card da strisciare sul distributore, che non abbiamo. Pazienza, l’indicatore segna ancora il 60% di carica disponibile e noi abbiamo terminato il servizio. Nel rientrare in redazione decido di prendere una strada leggermente più lunga e di guidare cercando di risparmiare l’energia disponibile. Il piede sull’acceleratore è delicato e una leggera pressione è sufficiente per raggiungere facilmente la velocità urbana, solo le salite vanno ad aumentare i consumi dalla smart ED, bisogna spingere di più per mantenere la velocità guadagnata. Appena ci si allontana dal centro percorro strade più libere che mi consentono di viaggiare a velocità costante e di mantenere la lancetta dell’assorbimento di potenza in kW a circa un terzo, in corrispondenza del 10 e a una velocità di 60/70 km/h. Intanto, dopo 60 chilometri l’energia disponibile è del 50%, chissà quanto le frenate contribuiscono a ricaricare complessivamente le batterie. Luci e radio accesa la smart scivola silenziosa nella notte ro-
ESSENZIALE e significativo il logo della Electric Drive è geniale; pratico e ordinato il baule posteriore che ospita la presa per la ricarica con tanto di trasformatore. (18)
NON SOLO COLONNINE ULTRA TECNOLOGICHE, MA ANCHE UNA VECCHIA PRESA 220 VOLTS PUÒ RIANIMARE LA SMARTINA ELETTRICA IN 7 ORE DI RICARICA! mana verso la redazione. Ci arrivo dopo aver percorso complessivamente 75 chilometri e con una carica disponibile ancora del 40%. La smart ED, alla fine, si conferma cittadina modello a patto che i propri tragitti quotidiani si mantengano all’interno dei 100 chilometri perché, altrimenti, il fatto di essere così legati alla necessità di ricarica ne limiterebbe un utilizzo più esteso. E allora, il punto è da una parte la realizzazione di una rete distributiva più completa e dall’altra il miglioramento continuo delle prestazioni delle batterie, soprattut-
to relativamente ai tempi di ricarica. Queste due voci sicuramente alimenteranno la vendita delle auto elettriche che, in città, sono in grado di garantire comodità e libertà di movimento senza pari. Certo, il costo è elevato, ma fra le elettriche è la più economica: per averla si pagano circa 24.000 euro (oppure 19.000 euro ai quali vanno aggiunti 65 euro mensili per il noleggio delle batterie). Fra i vantaggi immediati, l’esenzione dal bollo, la possibilità di entrare e posteggiare nelle zone a traffico limitato senza pagare. (19)
SCUSI PER LA RICARICA? È ancora presto per dirlo, ma potrebbe essere la domanda del nuovo millennio, anzi a pensarci bene forse non lo diverrà mai, perché la stessa Enel ha già creato una app per gli smartphone “anti panico” che in tempo reale sa dirci dove è la colonnina di ricarica più vicina e anche se è libera. Anche EcoCar ha avuto l'ansia da ricarica, ma basta poco per prendere confidenza con la smart, i suoi indicatori di carica, la sua autonomia e con le colonnine più vicine alle nostre esigenze. Programmate i vostri giri serenamente e allora la smart Electric Drive diverrà la vostra migliore amica per gli spostamenti urbani.
COVER STORY
smart fortwo electric drive
IN SINTESI LA SMART ED
Mantiene le caratteristiche di sicurezza, comfort e spaziosità di tutta la gamma. La trazione elettrica è parte integrante del progetto sin dalle primissime fasi e la successiva integrazione dei componenti elettrici è stata prevista per tempo. La batteria è collocata sotto il pianale, nello spazio normalmente riservato al serbatoio. Il motore a magnete permanente da 30 kW, installato nella parte posteriore di Smart ED ha una coppia di 120 Nm. Il risultato è un’accelerazione da 0 a 60 km/h in 6,5 secondi, lo stesso risultato del modello con motore a benzina. Considerata la destinazione principalmente urbana, la velocità massima è stata limitata a 100 km/h. Il cambio è mono marcia, per la retro il motore inverte il senso di rotazione; è alimentato da una batteria agli ioni di litio da 16,5 kWh della ditta Te-
La vettura provata è una smart ED II generazione con un’autonomia di 130 km e 30 kw di potenza. La smart ED III sarà disponibile entro fine anno.
sla Motors Inc. che può essere ricaricata ad una presa elettrica da 220 Volt. Una ricarica basta per 135 chilometri. Ma da settembre sarà disponibile la terza generazione della Smart ED che si differenzia da quella provata per potenza del motore e prestazioni delle batterie, oltre che per alcuni ritocchi estetici, come le luci diurne a led sotto i proiettori, le bandelle sottoporta più pronunciate e uno restyling della coda, che uniforma la linea con quella di tutte le altre Smart. Il motore elettrico, prodotto dalla EM-Motive, una joint venture tra Daimler e Bosch è da 55 kW e la batteria agli ioni di litio (Deutsche ACCUmotive), composta da 93 celle, ha una capacità di 17,6 kWh. Con una coppia di 130 Nm già disponibile a vettura fer-
ma, l’accelerazione da 0 a 60 km/h avviene in 4,8 secondi e da 0 a 100 km/h in 11,5 secondi, fino a raggiungere la velocità massima di 125 km/h. A seconda dello stile di guida è possibile raggiungere un’autonomia massima di 145 km. È disponibile in optional un alimentatore di bordo da 22 kW che permette di caricare la vettura in solo 1 ora. La ricarica veloce non è possibile dalle comuni prese domestiche ma può avvenire solo dalle specifiche stazioni pubbliche di rifornimento dell'Enel. Il caricabatteria di bordo assorbe 3,3 kW (230 V) collegato ad una spina di corrente normale ricarica in 7 ore che scende a 6 ore collegandosi ad una Home Station Enel (vedi pagina 86). Esiste anche la possibilità di ricarica rapida in solo 1 ora collegandosi ad una delle colonnine Enel pubbliche (400 V/22 kW). Il consumo di
(20)
corrente nel ciclo combinato è di 15,1 kwh/100 km. Il livello di emissioni è zero. Le misure esterne: lunghezza, larghezza, altezza sono le stesse delle altre smart: rispettivamente 2.695, 1.559, 1.565 mm. Il passo è di 1867 mm, la carreggiata anteriore è di 1.283 mm e la carreggiata posteriore è di 1.385. Il diametro di volta è di 8,75 metri. Il volume del bagagliaio è di 220/ 340 litri. Il peso a secco è di 900 kg. Due le soluzioni d’aquisto: la prima a 19.900 + IVA oppure a 15.900 Euro a cui va aggiunto un canone di 54 Euro + IVA al mese per il noleggio della batteria con inclusa la manutenzione ordinaria, assistenza tecnica e annuale.
test
News Ford Ecoboost
X1sDrive 20d ED Efficienza Bavarese
+50%
NEWS
I giovani italiani sono attenti all’ambiente
FORD ECOBOOST 999CC 3 CILINDRI 125 CV
Sostituisce il vecchio 1.6 su tutta la gamma i parla tanto di downsizing e Ford scende in campo con un nuovo motore un 3 cilindri turbo di 999 cc, disponibile con potenze da 100 e 125 CV, e presto arriverà anche l'aspirato da circa 80. Con questo propulsore, il "vecchio" 1.6 benzina va in pensione prima del tempo, non reggendo il confronto da nessun punto di vista. Il motore EcoBoost da 999 cc è un compattissimo 3 cilindri in linea dotato di turbocompressore a bassa inerzia e iniezione diretta capace di prestazioni eccellenti, ma soprattutto di un'efficienza fino ad oggi sconosciuta che si concretizza in un'economia dei consumi ed emissioni da record. Il monoblocco è così compatto che le sue dimensioni sono inferiori a quelle di un foglio A4. I valori dichiarati parlano di 125 CV e di una coppia massima di 170 Nm disponibile in maniera costante dai 1.400 ai i 4.000 g/m. Il turbo di nuova generazione è in grado di raggiungere quasi 250.000 g/m, riducendo praticamente a zero il turbo-lag. Il piccolo EcoBoost è dotato anche di doppi alberi a camme indipendenti a fasatura variabile (Ti-VCT),
S
DISPONIBILI da subito le due versioni turbo da 100 e 125 cv, successivamente anche l’aspirato da 80 cv. Attualmente è montato solo sulla Focus, nel prossimo futuro arriverà sul resto della gamma.
che assecondano la risposta in ogni range di utilizzo. Il nuovo collettore di scarico incorporato nella testa del cilindro riduce la temperatura dei gas di scarico, ed estende il range di giri in cui il propulsore lavora alla migliore combinazione aria-benzina. Un sistema di raffreddamento a due vie, invece, riduce il consumo di carburante grazie a un riscaldamento più rapido del motore e, a differenza delle unità EcoBoost di dimensioni superiori, la scelta della ghisa rispetto all'allumino consente di ridurre fino al 50% la quantità di energia necessaria per portare in temperatura il motore. Il compressore per l'aria condizionata e la pompa dell'olio sono a regime variabile e contribuiscono a ridurre consumi ed emissioni con una inferiore richiesta di energia al propulsore. La fluidità, l'efficienza e la silenziosità del motore è stata migliorata grazie all'adozione di cinghie a bagno d’olio. Per ridurre invece le vibrazioni tipiche del 3 cilindri, Ford ha preferito lavorare su volano e puleggia piuttosto che affidarsi ai contralberi di equilibratura. (24)
Secondo un recente sondaggio di Frost&Sullivan, si è sviluppata una “coscienza ambientale” nei giovani e giovanissimi. La cosiddetta “generazione Y”, ovvero i nati tra gli anni Novanta e i primi anni 2000, si rivela attenta alla tutela dell’ambiente: oltre il 50% degli intervistati dichiara che, quando potrà guidare, sceglierà alimentazioni alternative, ma anche i neopatentati tendono sempre più a preferire soluzioni di mobilità eco-compatibile. Addirittura, molti sostengono che sarebbero disposti a pagare di più per un veicolo “verde”. Un forte incremento, mentre nel 2010 solo il 14% dei giovani italiani intervistati da Gfk-Eurisko aveva affermato di essere interessato a un’auto ecologica. E i ragazzi italiani, insieme ai francesi, sarebbero molto più orientati al green dei coetanei tedeschi e inglesi, nonostante le severe politiche ambientali messe in atto in Germania e Inghilterra.
105 Fiat 500L
CV
La Fiat 500L è un’auto versatile, spaziosa e cool. Propone tre propulsori a basse emissioni di CO2: due benzina - 0.9 Turbo TwinAir da 105 CV e 1.4 16v Fire da 95 CV e un turbodiesel 1.3 Multijet 2 da 85 CV. Lo sviluppo ha richiesto più di 10.000 ore di simulazione e prove su strada. Tra questi il bicilindrico TwinAir da 105 CV consuma poco ed emette solo 112 g/km di CO2. Nel 2013 debutterà il TwinAir Natural Power che somma i vantaggi dell'alimentazione a metano con la tecnologia Turbo TwinAir.
MAZDA SKYACTIV, L’EFFICIENZA AL PRIMO POSTO
Il motore a scoppio ha ancora molto da dire idea è semplice: sfruttenuta nel carburante. L’ tare al massimo le Le perdite sono sopotenzialità del prattutto termiche domotore a scoppio. La parola d’ordine è ottimizzare e (l’efficienza dei moderni propulsori è di circa il 30%) l’idea di concentrarsi prima sul rendimento della combustione e poi sul resto, è una buona soluzione per abbattere i consumi e le emissioni. Nonostante l’evoluzione tecnica dei motori non si sia mai arrestata, ancora non si riesce a utilizzare dal 70 al 90% dell’energia con-
vute allo scarico, al raffreddamento e alle superfici metalliche; quindi si è lavorato per migliorare l’efficienza, senza trascurare la riduzione delle masse e degli attriti interni. La tecnologia Skyactiv si concentra su sei fattori controllabili: rapporto di compressione, rapporto aria/carburante, durata della combustione, fasatura della combustione, perdite di pompaggio e per attrito meccanico. I nuovi motori benzina e turbodiesel sono stati sviluppati da un piccolo gruppo di progettisti altamente specializzati.
IL DIESEL È CANCEROGENO?
Uno studio della OMS pone nuovi interrogativi
diesel sono davvero cancerogeni? La domanda è di stretta attualità visto che il gasolio è finito sotto inchiesta, dopo che uno studio dell’Agenzia per la ricerca sul cancro per conto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha segnalato che i gas di scarico dei motore diesel provocano il tumore ai polmoni negli esseri umani. Il Codacons ha subito depositato un esposto alla Procura milanese chiedendo di far sequestrare tutti i veicoli diesel esistenti nel territorio di Milano. Ma già da alcuni medici vengono precisazioni e inviti ad abbassare i toni. Infatti un conto
I
sono i motori di vecchia generazione, ai quali si riferisce lo studio OMS ( la ricerca è stata condotta sui polmoni dei minatori statunitensi che hanno lavorato a contatto coi motori industriali alimentati a gasolio a partire dal 1988) , un altro quelli di nuova generazione dotati di filtro antiparticolato, che ha ridotto drasticamente le emissioni allo scarico: basta confrontare i valori limite ammessi dalle più recenti specifiche Euro 4-5-6 con le emissioni di una vettura Euro 0 per rendersene conto. Inoltre è bene ricordare tutti i proclami allarmistici e catastrofisti dell’OMS che spesso si sono rivelati vere e proprie bufale, come i milioni di morti che l'aviaria e la Sars avrebbero dovuto causare nel giro di pochissimi anni. Infine, riguardo alle polveri sottili PM10 presenti nelle città italiane, è ormai risaputo che gran parte del particolato proviene dagli impianti di riscaldamento a gasolio, tanto è vero che in una città come Milano la quantità di PM10 in estate scende drasticamente, a parità di volume di traffico. (25)
<100 Ford lancia 15 modelli ecologici nel 2012
Ford punta sui suoi motori EcoBoost a benzina e TDCi diesel, nonché sulle avanzate tecnologie ECOnetic, per lanciare, nel 2012, 15 nuovi modelli europei “best in class” per efficienza nei consumi. Entro la fine del 2012, Ford vanterà in Europa una delle più ampie gamme di vetture con emissioni di CO2 inferiori a 100g/km, che comprenderà sei diverse Fiesta (tre a benzina e tre diesel) e due Focus diesel, e lancerà in Europa la Focus Elettrica, la prima vettura Ford elettrica a zero emissioni. “L’introduzione della famiglia di motori a benzina EcoBoost ci ha permesso di fare grandi passi in avanti verso la riduzione generale delle emissioni di CO2, lasciando inalterate prestazioni e dinamiche di guida” ha spiegato Sherif Marakby, direttore Ingegneria Motori di Ford Europa.
90
CV
Renault Clio 4
La Renault Clio 4 è stata svelata. È tutta nuova rispetto al modello che sostituisce e ha una immagine sportiva: le minigonne, la ridotta altezza da terra, le carreggiate larghe, i pneumatici ribassati e la riduzione degli sbalzi concorrono a un'immagine d'insieme davvero aggressiva. La Renault Clio 4 è attenta al rispetto dell’ambiente, tutti i motori sono ottimizzati per ottenere la massima efficienza. Il tre cilindri benzina turbo da 0.9 litri con Start&Stop, da 90 CV e 135 Nm di coppia a 2.000 giri, consuma in media 4,5 l/100 km ed emette 105 g/km. Il quattro cilindri da 1.2 litri da 120 CV e 190 Nm, abbinato al cambio doppia frizione EDC. Per i diesel, il 1.5 litri dCi in versione 90 CV e 220 Nm con Start&Stop, è un vero campione di risparmio con un consumo dichiarato di 3,4 l/100 km e 90 g/km di CO2.
TEST
BMW X1 sDrive20d EfficientDynamics
SUV
ECCO COME
SI FANNO I
22 chilometri con 1 litro ed uno scatto da 0 a 100 in 8,3 secondi. La piccola SUV della Casa dell’Elica in versione “Efficient Dynamics” promette miglioramenti sostanziosi nei consumi e nelle emissioni, rispetto alla 2 litri turbodiesel tradizionale da cui deriva • provata da Marco Santilli • foto di Roberto Brodolini
(26)
COSTA DA 35.500 €
A CHI PIACE
La BMW X1 è un SUV di dimensioni compatte che può essere appetibile per vari di tipi di automobilisti. Dal single che cerca un’auto alla moda, ma allo stesso tempo dinamica e versatile, alla famiglia non troppo numerosa che necessita di spazio senza rinunciare a un pizzico di sportività. In questa versione Efficient Dynamics i consumi sono particolarmente ridotti, quindi è un’auto adatta anche a chi percorre tanti chilometri.
P
er certi modelli la versione “green” - quella che vanta valori record di emissioni e consumi risibili - è poco più di uno specchietto per allodole. Ne parlano tutti, ma non la compra nessuno. Anche perché spesso è emozionante come un frigorifero spento. E altrettanto veloce. Bisogna invece dare atto a BMW che la sua linea Efficient Dynamics, che ormai si coniuga trasversalmente su tutta la gamma, è una realtà concreta, come dimostra il milione di unità già vendute, e in continua
evoluzione. Il tutto lasciando pressoché intatte le “specifiche” tipiche di BMW relativamente a prestazioni e piacere di guida. Prendiamo la X1 sDrive20d EfficientDynamics, che si vanta di essere il modello premium più efficiente della sua categoria: ha consumi e CO2 da fare invidia a una utilitaria, ma anche tutta la comodità di uno Sport Utility. In un certo senso incarna la vera essenza della BMW X1, che - a tre anni dal suo lancio – nonostante il leggero restyiling in arrivo resta un ibrido, un compromesso su quattro ruote. (27)
Ma non è colpa sua. Un po’ come diceva Jessica Rabbit nel celebre film di Zemeckis, "è che mi hanno disegnata così". Così, vuol dire a metà strada di tutto: come lunghezza si pone fra una city-car e una grande berlina, come altezza si distanzia equamente fra Serie 1 e la X5, come trazione strizza l'occhio ai fuoristrada ma gode un mondo in autostrada. Rispetto alla versione “normale” da 184 CV la EfficientDynamics perde 21 CV, più 5 decimi sullo scatto da 0 a 100 km/h (8,3 secondi contro 7,8). Una differenza per-
TEST
BMW X1 sDrive20d EfficientDynamics
cepibile ma che, in epoca di Tutor onnipresenti, non fa strappare i capelli. Anche perché quanto si perde in prestazioni, si recupera in efficienza energetica con consumi da 4,5 litri ogni 100 km nel misto e 119 grammi di Co2 al km (per la 'normale” si parla di 4,9 litri e I CAVALLI DEL 129 grammi). Sono cifre da omologazioMOTORE ne, certo, ma messa alla prova la “nostra” X1 si è tenuta molto vicina a quota 20 km con un litro di gasolio in autostrada mentre in città i 17 km non sono un”utopia. A patto di seguire pedissequamente le indicazioni sulla cambiata dei rapporti, suggerite da un indicatore digitale. Proprio dalla sezione cambio-frizione (quest”ultima davvero pesante) vengono le note meno gradevoli: nel traffico a singhiozzo di una grande metropoli, inizi a sognare il bell”automatico a 8 rapporti delle versioni “normali”, anche perché con il giochetto freno-frizione si sfrutta al meglio la funzione Auto Start-Stop, essenziale per contenere i consumi urbani. Va molto meglio negli spostamenti veloci extraurbani, dove il quattro cilindri della
163
IL COMANDO multifunzione del sistema di gestione dell’auto “iDrive”. (28)
X1 ronfa intorno a 2.000 giri, come un felino pronto a scattare. Qui i pneumatici run flat a bassa resistenza al rotolamento danno il loro contributo alla serenità d’animo, non così al confort: la sensazione dominante è quella di una estrema rigidità dell”assetto. La X1 sta in strada come un treno, ma con un po’ meno di elasticità. Il tutto – e qui finiscono le note dolenti – su sedili che sono fatti per durare, non per coccolare. E’ dopo qualche settimana, dopo le prime trasferte veloci, quando ti accorgi che l’autonomia di un pieno nella guida di tutti i giorni è davvero di circa 1000 chilometri, che ti accorgi della vera essenza nascosta di questa X1. Che non punta alle facili seduzioni di interni luccicanti e hi-tech, ma nasconde sotto le linee essenziali (e già viste) una solida concretezza tutta teutonica. Un esempio di questa “filosofia” arriva dal nuovo BMW ConnectedDrive. E’ difficile trovare un modello in questa fascia di prezzo così “Internet user friendly”: la X1 dialoga con lo smartphone, riceve in tempo reale le informazioni sul traffico, può connettersi a Google e a tutte le BMW Apps per utilizzare, fra l’altro, Facebook e Twit-
DICONO DI LEI MADDALENA GENTILI INTERPRETE
Che ne pensi? La compreresti? Green, capiente quanto basta, consumi ridotti, un motore interessante, una marca che è una garanzia… ma in fondo è sempre un Suv! Sarà anche ecologico, ma il Suv ormai è diventato una vera e propria moda e per quanto possa rendere bene, non è detto che piaccia a tutti. Per quanto mi riguarda è troppo ingombrante sia da parcheggiare che nel traffico in città, non la comprerei per questo. Preferisco auto più piccole o, se serve spazio, una station wagon.
DAL
WEB
Andrea (Pisa) “Non mi soffermo sul giudizio estetico, che è personale, e nemmeno sul tipo di auto, che può piacere o non piacere. Voglio invece riflettere su questa versione Efficient Dynamics, che deriva dalla 2.0 turbodiesel normale. Alla fine la perdita di prestazioni, soprattutto nell’uso stradale, è decisamente tollerabile, mentre i consumi scendono considerevolmente. Per non parlare degli pneumatici dalle misure umane che fanno risparmiare quando vanno cambiati e regalano anche più confort di marcia avendo la spalla più alta. Sicchè mi chiedo: non avrebbe più senso che questa fosse la versione normale e che quella da 184 CV venisse denominata Sport?”
Gregory Simoneau
IL BAGAGLIAIO ha una capienza minima di 420 litri, che sale fino 1.350 abbattendo i sedili posteriori. ter. Ma la cosa bella è che - anni luce lontano dal funzionamento cervellotico del primo iDrive (che debuttò nel 2002 sulla Serie 7, facendo impazzire i suoi clienti) questo sistema è di una semplicità ammirevole, con una reattività della manopola di controllo degna di un pc. Senza contare che, “splittando” il maxi-schermo da 8,8 pollici, c’è spazio per tutte le informazioni desiderate, senza dover sacrificare niente. E’ tuttavia un giochetto da oltre 2600 euro che si va ad aggiungere a un listino già pesante. Viene da chiedersi quanto lo
22
“spread” di consumo I KM CON 1 L DI rispetto alla versione GASOLIO NEL normale possa motiCICLO MISTO vare un cliente disposto a spendere 40 mila euro per un Suv compatto. Ma non se ne può fare certo una colpa a BMW: che ha fatto una scelta importante, prendendo tempo sull’ibrido e trasferendo il suo know-how tecnologico in materia di efficienza energetica sui modelli ‘termici’, su numeri di massa e non su nicchie da WWF. Senza ostentazioni, con concretezza. (29)
TEST
BMW X1 sDrive20d EfficientDynamics
IN SINTESI LA VETTURA Secondo la definizione di BMW, la X1 è un SAV, ovvero uno Sport Activity Vehicle, con dimensioni e caratteristiche più vicine a quelle di un fuoristrada che di un 'classico' SUV, anche per via dell'altezza non eccessiva. La X1 è lunga 447, larga 180 e alta 154, con un passo di 276 cm. La massa è di 1490 kg. Le dimensioni interne offrono un'abitabilità adeguata a 5 passeggeri con un bagagliaio che può andare a seconda della conformazione da 420 litri a ben 1.350, con i sedili posteriori ripiegati. I sedili anteriori non sono molto ampi ma offrono un sostegno adeguato nei lunghi viaggi, mentre la console centrale è leggermente orientata verso il guidatore per una ergonomia ottimale. I sedili posteriori possono essere ripiegati all'indietro fino a 31 gradi per assicurare il massimo del confort. Dopo il parcheggio entra in funzione l'illuminazione di accompagnamento “follow me home”.
MOTORI E CAMBIO
La sDrive20d è spinta da un motore diesel a 4 cilindri in linea da 1995 cc con pacchetto tecnologico BMW TwinPower Turbo, co-
stituito da turbocompressore a geometria variabile sul lato aspirazione e iniezione diretta common-rail con iniettori elettromagnetici che permettono di raggiungere una pressione massima di 1800 bar. La potenza massima è di 120 kW (163 CV) mentre la coppia massima è di 380 Nm e viene erogata in un range da 1750 a 2750 giri/min. Il cambio è un manuale di nuova progettazione a 6 rapporti ma è disponibile (non per le versioni Efficient Dynamics) anche un automatico a 8 rapporti.
gruppi secondari azionati in dipendenza del fabbisogno, differenziale con caratteristiche di esercizio a caldo ottimizzate, sistemi costruttivi leggeri intelligenti, compressore del climatizzatore disaccoppiabile, pneumatici con ridotta resistenza al rotolamento. Inoltre lo sterzo servoassistito è azionato con particolare efficienza da un motorino elettrico, la cui attivazione avviene sempre ed esclusivamente quando la servoassistenza è necessaria o è richiesta dal guidatore. Quindi, nella marcia in rettilineo o percorrendo una curva a velocità costante il motorino elettrico non consuma energia. Come optional è disponibile la modalità ECO PRO, attivabile tramite un apposito tasto situato nella console centrale nel pannello dei comandi sotto il sistema audio. Questa modalità ottimizza le curve caratteristiche di accelerazione, trasmissione e cambiata. Inoltre adatta in modo intelligente la strategia di consumo energetico delle funzioni comfort elettriche, come ad esempio il riscaldamento dei sedili, la climatizzazione e il riscaldamento dei
TECNICA E TRAZIONE
La X1 sDrive20d EfficientDynamics Edition, offerta di serie con cerchi da 17 pollici, è solo a trazione posteriore per abbattere i consumi. L'avantreno è a doppio snodo con braccio tirato e retrotreno a cinque bracci. Il pacchetto EfficientDynamics prevede una serie di caratteristiche e dispositivi destinati a ridurre i consumi ed aumentare l'efficienza energetica. In dettaglio il pacchetto prevede: Brake Energy Regeneration, funzione Auto Start-Stop, indicatore punto di cambiata,
(30)
retrovisori esterni. L'aumento di autonomia - fino al 15% - ottenuto dal risparmio energetico viene segnalato al guidatore sul computer di bordo.
PRESTAZIONI E PREZZI
La velocità massima è di 215 km/h e per accelerare da 0 a 100 km/h bastano 8,3 secondi. Il consumo medio è di 4,5 litri di gasolio per 100 km nel misto, con emissioni di 119 g/km di CO2. La X1 sDrive20d EfficientDynamics Edition risponde alle norme antinquinamento Euro 5. Grazie al serbatoio da 63 litri l’autonomia reale si avvicina ai 1400 km. La X1 è dotata di serie di sistema Auto Start-Stop che spegne il motore quando ci si ferma e si mette in folle e lo fa ripartire alla semplice pressione della frizione. Sul piano della stabilità e della sicurezza sono di serie il controllo dinamico della stabilità (DSC) con Dynamic Traction Control, assistente frenata in curva CBC, assistente frenata DBC, funzione asciugatura dischi dei freni, compensazione del fading, sei airbag, sensori crash e indicatore avaria pneumatici. Il listino della X1 parte da 29.850 euro mentre i prezzi di questa versione partono da 35.500 euro.
LISTINO&CONSUMI GREEN È UN’AUTO CHE HA EMISSIONI DI CO2 NON SUPERIORI A 130 G/KM
ALFA ROMEO Mito 1.4 Mito 1.4 T Mito 1.3 JTDm Mito 1.3 JTDm2 Mito 1.6 JTDm2 Giulietta 1.6 JTDm-2 Giulietta 2.0 JTDm-2 Giulietta 2.0 JTDm-2
Km/L
l/100 km
km/10 €
Carburante
pot. max (CV)
17,86 17,86 28,57 23,26 22,73 22,73 22,22 21,28
5,6 5,6 3,5 4,3 4,4 4,4 4,5 4,7
101,6 101,6 173,3 141,06 137,85 137,85 134,79 129,05
benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel
78 135 85 95 120 105 140 170
1378 1378 1248 1248 1598 1598 1956 1956
130 129 90 112 144 114 119 124
da 16.780 da 20.020 da 17.500 da 18.500 da 21.830 da 22.270 da 25.020 da 29.620
AUDI A1 1.2 TFSI A1 1.4 TFSI A1 1.6 TDI A1 1.6 TDI A1 2.0 TDI A3 1.2 TFSI A3 1.6 TDI A3 2.0 TDI A3 2.0 TDI A4 2.0 TDI A4 2.0 TDI A4 2.0 TDI A4 3.0 V6 TDI A5 2.0 TDI A5 3.0 V6 TD
19,61 18,87 26,32 25,64 24,39 18,18 22,73 22,73 19,23 22,22 20,83 20,83 20,41 21,28 20,41
5,1 5,3 3,8 3,9 4,1 5,5 4,4 4,4 5,2 4,5 4,8 4,8 4,9 4,7 4,9
111,56 107,35 159,62 155,52 147,94 103,45 137,85 137,85 116,64 134,79 126,36 126,36 123,78 129,05 123,78
benzina benzina diesel diesel diesel benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
86 122 90 105 143 105 105 140 170 120 143 170 204 177 204
1197 1390 1598 1598 1968 1197 1598 1968 1968 1968 1968 1968 2967 1968 2967
118 124 99 103 108 127 114 115 123 119 127 127 129 123 129
da 17.150 da 20.050 da 19.150 da 20.950 da 23.900 da 21.750 da 23.090 da 28.590 da 29.600 da 32.200 da 36.850 da 38.200 da 41.400 da 42.460 da 45.580
BMW 114i 116i 116d 116d Efficient Dynamics 118d 125d 316d 318d 320dl Efficient Dynamics 320d 330da 520d 520d Efficient Dynamics X1 16d X1 18d X1 20d Efficient Dynamics
18,18 18,18 23,26 26,32 22,73 20,41 23,26 22,73 24,39 21,74 20,41 20,83 22,22 20,41 20,41 22,22
5,5 5,5 4,3 3,8 4,4 4,9 4,3 4,4 4,1 4,6 4,9 4,8 4,5 4,9 4,9 4,5
103,45 103,45 141,06 159,62 137,85 123,78 141,06 137,85 147,94 131,86 123,78 126,36 134,79 123,78 123,78 134,79
benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
102 136 116 116 143 218 116 143 163 184 258 184 184 116 143 163
1598 1598 1995 1598 1995 1995 1995 1995 1995 1995 2993 1995 1995 1995 1995 1995
129 129 114 99 115 126 114 116 109 120 129 125 119 128 128 119
da 23.800 da 25.100 da 25.950 da 25.950 da 28.850 da 34.200 da 30.200 da 34.550 da 37.050 da 37.050 da 45.650 da 44.700 da 45.250 da 31.350 da 30.650 da 35.600
(32)
cilindrata(cc) emissioni CO2 (g/km)
prezzo (€)
Prezzi medi di riferimento benzina 1,7576 €/L • diesel 1,6487 €/L Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
LISTINO&CONSUMI
Km/L
l/100 km
km/10 €
Carburante
pot. max (CV)
CHEVROLET Spark 1.0 Spark 1.2 Aveo 1.2 Aveo 1.3 D Aveo 1.3 D
19,61 19,61 18,18 26,32 24,39
5,1 5,1 5,5 3,8 4,1
111,56 111,56 103,45 149,73 138,77
benzina benzina benzina benzina benzina
68 81 86 75 95
995 995 1229 1248 1248
119 119 129 99 108
da 9.175 da 12.305 da 12.755 da 13.865 da 15.280
CITROEN C1 1.0 C3 1.4 Hdi C3 1.4 e-Hdi C3 1.6 Hdi C3 1.6 e-Hdi C3 1.6 e-Hdi DS3 1.4 Hdi DS3 1.4 e-Hdi DS3 1.6 e-Hdi DS3 1.6 e-Hdi C4 1.6 Hdi C4 1.6 e-Hdi C4 2.0 Hdi C4 1.6 cross Hdi 2WD C4 1.6 cross Hdi 4WD DS4 1.6 e-Hdi C5 1.6 Hdi C5 1.6 e-Hdi DS5 1.6 e-Hdi DS5 2.0 Hdi Nemo 1.3 Hdi Berlingo 1.6 e-Hdi
23,26 26,32 29,41 25,00 27,78 26,32 26,32 29,41 27,78 26,32 23,81 23,26 20,41 21,74 20,00 22,22 20,00 22,22 22,73 20,41 22,22 20,83
4,3 3,8 3,4 4 3,6 3,8 3,8 3,4 3,6 3,8 4,2 4,3 4,9 4,6 5 4,5 5 4,5 4,4 4,9 4,5 4,8
132,32 159,62 178,39 151,63 168,48 159,62 159,62 178,39 168,48 159,62 144,41 141,06 123,78 131,86 121,31 134,79 121,31 134,79 137,85 123,78 134,79 126,36
benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
68 68 68 92 92 111 68 68 92 111 92 112 150 114 114 11 114 114 111 163 75 92
998 1398 1398 1560 1560 1560 1398 1398 1560 1560 1560 1560 1997 1560 1560 1560 1560 1560 1560 1997 1248 1560
99 99 87 104 95 99 99 87 95 99 110 114 127 119 129 118 129 117 114 129 119 125
da 9.450 da 14.350 da 16.750 da 16.650 da 18.500 da 19.450 da 16.600 da 17.350 da 19.350 da 21.850 da 19.300 da 20.600 da 23.000 da 25.200 da 27.200 da 22.650 da 27.200 da 28.200 da 29.400 da 30.700 da 15.850 da 21.650
DACIA Sandero 1.5 dCi Sandero Stepway 1.5 dCi Logan MCV 1.5 dCi Lodgy 1.5 dCi Lodgy 1.5 dCi Duster 1.5 dCi 4x2 Duster 1.5 dCi 4x2
25,00 22,73 21,74 23,81 22,73 20,00 20,00
4 4,4 4,6 4,2 4,4 5 5
151,63 137,85 131,86 144,41 137,85 121,31 121,31
diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
75 88 75 90 107 90 107
1461 1461 1461 1461 1461 1461 1461
104 121 119 109 116 130 130
da 9.700 da 12.600 da 12.200 da 13.150 da 13.650 da 14.400 da 16.100
DAIHATSU Sirion1.0 Charadiesele 1.3
20,00 18,52
5 5,4
113,79 105,36
benzina benzina
69 100
997 1329
118 125
da 10.680 da 13.600
DR DR1 1.1 DR2 1.3
20,41 18,18
4,9 5,5
116,11 103,45
benzina benzina
68 83
1083 1297
114 129
da 7.980 da 8.980
FIAT 500 0.9 Twin Air 500.01.02 500 1.3 MJT Panda 0.9 Twin Air Panda 1.3 MJT Punto 0.9 Twin Air Punto 1.2
25,00 19,61 25,64 23,81 25,64 23,81 18,52
4 5,1 3,9 4,2 3,9 4,2 5,4
142,24 111,56 155,52 135,47 155,52 135,47 105,36
benzina benzina diesel benzina diesel benzina benzina
85 69 95 85 75 84 69
875 1242 1248 875 1248 875 1242
92 113 104 99 104 98 126
da 15.050 da 11.850 da 14.150 da 12.450 da 12.400 da 15.150 da 11.650
(33)
cilindrata(cc) emissioni CO2 (g/km)
prezzo (€)
Prezzi medi di riferimento benzina 1,7576 €/L • diesel 1,6487 €/L Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
LISTINO&CONSUMI
Km/L
l/100 km
km/10 €
Carburante
pot. max (CV)
Punto 1.4 MA Punto 1.3 MJT II Punto 1.3 MJT II Punto 1.3 MJT II Bravo 1.6 MJT Bravo 1.6 MJT Qubo 1.4 Qubo 1.3 MJT Qubo 1.3 MJT Sedci 2.0 MJT
17,86 23,81 28,57 23,81 22,73 21,28 23,81 23,26 23,26 20,41
5,6 4,2 3,5 4,2 4,4 4,7 4,2 4,3 4,3 4,9
101,6 144,41 173,3 144,41 137,85 129,05 135,47 141,06 141,06 123,78
benzina diesel diesel diesel diesel diesel benzina diesel diesel diesel
135 75 85 95 105 120 77 75 95 135
1368 1248 1248 1248 1598 1598 1368 1248 1248 1956
98 112 98 110 115 122 114 113 113 128
da 19.650 da 13.650 da 14.650 da 16.250 da 19.500 da 21.750 da 16.950 da 15.800 da 16.550 da 20.300
FORD Ka 1.2 Ka 1.3 TDCi Fiesta 1.2 16V Fiesta 1.2 16V Fiesta 1.4 TDCi Fiesta 1.6 TDCi Focus 1.0 Eco Booster Focus 1.6 TDCi Focus 1.6 TDCi Focus 2.0 TDCi Mondeo 1.6 TDCi C-Max 1.6 TDCi C-Max 1.6 TDCi
20,41 24,39 18,52 17,86 23,81 24,39 20,00 23,81 23,81 20,00 21,28 21,74 21,74
4,9 4,1 5,4 5,6 4,2 4,1 5 4,2 4,2 5 4,7 4,6 4,6
116,11 147,94 105,36 101,6 144,41 147,94 113,79 144,41 144,41 121,31 129,05 131,86 131,86
benzina diesel benzina benzina diesel diesel benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel
69 75 60 82 70 95 125 95 115 163 116 95 115
1242 1248 1242 1242 1398 1560 999 1560 1560 1997 1560 1560 1560
115 109 127 129 110 107 114 109 109 129 125 119 119
da 11.000 da 12.500 da 11.750 da 12.500 da 15.500 da 14.750 da 19.000 da 19.750 da 22.000 da 26.500 da 26.750 da 21.250 da 22.000
HONDA Jazz 1.2 Jazz 1.4 Civic 1.4 Civic 2.2
18,87 18,18 18,52 22,73
5,3 5,5 5,4 4,4
107,35 103,45 105,36 137,85
benzina benzina benzina diesel
90 99 100 150
1198 1198 1339 2199
123 126 129 115
da 12.700 da 14.900 da 18.750 da 24.950
HYUNDAI i10 1.1 i10 1.2 i20 1.2 i20 1.4 i20 1.1 CRd i20 1.4 CRd i30 1.4 CRd i30 1.6 CRd i30 1.6 CRd i40 1.7 CRd ix20 1.4 CRd ix20 1.4 CRd ix20 1.6 CRd ix20 1.6 CRd
21,28 21,74 20,41 19,23 26,32 24,39 24,39 24,39 24,39 21,74 22,22 22,22 21,28 21,28
4,7 4,6 4,9 5,2 3,8 4,1 4,1 4,1 4,1 4,6 4,5 4,5 4,7 4,7
121,05 123,69 116,11 109,41 159,62 147,94 147,94 147,94 147,94 131,86 134,79 134,79 129,05 129,05
benzina benzina benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
69 85 85 100 75 90 90 110 128 115 77 90 115 128
1086 1248 1248 1248 1120 1396 1396 1582 1582 1685 1396 1396 1582 1582
110 108 114 122 99 106 109 108 108 122 119 119 125 125
da 8.750 da 10.850 da 11.250 da 13.250 da 12.750 da 14.900 da 18.200 da 18.900 da 20.300 da 24.490 da 15.650 da 18.050 da 18.450 da 21.100
KIA Picanto 1.0 Picanto 1.2 Rio 1.0 Rio 1.1 CRd Rio 1.4 CRd Cee'd 1.4 CRd
23,81 21,28 20,00 27,78 24,39 23,26
4,2 4,7 5 3,6 4,1 4,3
135,47 121,05 113,79 168,48 147,94 141,06
benzina benzina benzina diesel diesel diesel
69 86 85 75 90 90
998 1248 1248 1120 1396 1396
99 109 114 94 109 114
da 10.800 da 12.805 da 11.250 da 12.850 da 13.950 da 18.300
(34)
cilindrata(cc) emissioni CO2 (g/km)
prezzo (€)
Prezzi medi di riferimento benzina 1,7576 €/L • diesel 1,6487 €/L Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
LISTINO&CONSUMI
Km/L
l/100 km
km/10 €
Carburante
pot. max (CV)
Cee'd 1.6 CRd Cee'd 1.6 CRd Venga 1.4 CRd Venga 1.4 CRd Venga 1.6 CRd Soul 1.6 CRd
24,39 23,26 22,22 22,22 21,28 20,41
4,1 4,3 4,5 4,5 4,7 4,9
147,94 141,06 134,79 134,79 129,05 123,78
diesel diesel diesel diesel diesel diesel
110 128 77 90 128 128
1582 1582 1396 1396 1582 1582
108 114 119 119 125 129
da 19.950 da 22.350 da 16.250 da 16.650 da 20.750 da 19.350
LANCIA Ypsilon 0.9 Twin Air Ypsilon 1.2 Ypsilon 1.3 MJT Delta 1.6 MJT Delta 1.6 MJT Musa 1.3 MJT
23,81 19,61 26,32 22,73 21,28 23,26
4,2 5,1 3,8 4,4 4,7 4,3
135,47 111,56 159,62 137,85 129,05 141,06
benzina benzina diesel diesel diesel diesel
85 69 95 105 120 95
875 1242 1248 1598 1598 1248
99 118 99 115 122 114
da 13.800 da 12.600 da 14.900 da 22.500 da 24.800 da 19.600
MAZDA Mazda2 1.3 Mazda2 1.3 Mazda2 1.6 TD Mazda3 1.6 MZ-CD CX-5 2.2
20,00 20,00 23,81 23,26 21,74
5 5 4,2 4,3 4,6
113,79 113,79 144,41 141,06 131,86
benzina benzina diesel diesel diesel
75 84 95 116 150
1349 1349 1560 1560 2191
115 115 110 115 119
da 11.950 da 14.650 da 16.350 da 22.200 da 24.900
MERCEDES A 180 CDI A 200 CDI B 180 CDI Blue Efficiency B 200 CDI Blue Efficiency C 200 CDI Blue Efficiency C 220 CDI Blue Efficiency C 250 CDI Blue Efficiency E 220 CDI Blue Efficiency E 250 CDI Blue Efficiency
22,22 20,41 22,73 22,73 20,83 22,73 20,83 20,00 20,41
4,5 4,9 4,4 4,4 4,8 4,4 4,8 5 4,9
134,79 123,78 137,85 137,85 126,36 137,85 126,36 121,31 123,78
diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
109 136 109 136 136 170 204 170 204
1461 1796 1796 1796 2143 2143 2143 2143 2143
105 121 114 115 125 117 125 130 129
da 24.000 da 26.970 da 26.850 da 29.900 da 35.926 da 37.931 da 40.327 da 45.979 da 51.122
MINI Mini One Mini One D Mini Cooper S Mini Cooper CoupÀ/ Roadster Mini One D Countryman Mini Cooper D Countryman Mini Cooper SD Countryman
18,52 26,32 23,26 18,52 22,73 22,73 21,74
5,4 3,8 4,3 5,4 4,4 4,4 4,6
112,32 159,62 141,06 105,36 137,85 137,85 131,86
diesel diesel diesel benzina diesel diesel diesel
75 90 143 122 90 111 143
1598 1598 1995 1598 1598 1598 1995
127 99 114 127 115 115 122
da 16.150 da 18.850 da 25.850 da 23.600 da 22.950 da 25.050 da 28.750
NISSAN Micra 1.2 Micra 1.2 DG-S Note 1.5 dCI Juke 1.5 dCI Qashqai 1.6 dCI
20,00 23,26 23,81 20,41 21,28
5 4,3 4,2 4,9 4,7
113,79 132,32 144,41 123,78 129,05
benzina benzina diesel diesel diesel
80 98 90 110 131
1198 1198 1461 1461 1598
115 99 110 129 123
da 11.060 da 14.900 da 15.620 da 18.450 da 25.880
OPEL Corsa 1.0 Corsa 1.2 Corsa 1.4 Corsa 1.3 CDTi Corsa 1.3 CDTi
20,00 18,87 18,18 23,26 22,73
5 5,3 5,5 4,3 4,4
113,79 107,35 103,45 141,06 137,85
benzina benzina benzina diesel diesel
65 85 65 75 95
998 1229 1398 1248 1248
117 124 129 114 115
da 11.850 da 12.350 da 14.250 da 15.400 da 15.900
(35)
cilindrata(cc) emissioni CO2 (g/km)
prezzo (€)
Prezzi medi di riferimento benzina 1,7576 €/L • diesel 1,6487 €/L Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
LISTINO&CONSUMI
Km/L
l/100 km
km/10 €
Carburante
pot. max (CV)
Corsa 1.7 CDTi Astra GTC 1.7 CDTi Astra GTC 1.7 CDTi Astra GTC 2.0 CDTi Agila 1.0 Agila 1.2 Meriva 1.3 CDTi Meriva 1.3 CDTi Meriva 1.7 CDTi Zafira Tourer 1.6 T Zafira Tourer 2.0 CDTi
22,22 22,22 22,22 20,41 20,00 19,61 20,41 22,22 21,28 21,28 22,22
4,5 4,5 4,5 4,9 5 5,1 4,9 4,5 4,7 4,7 4,5
134,79 134,79 134,79 123,78 113,79 111,56 116,11 134,79 129,05 121,05 134,79
diesel diesel diesel diesel benzina benzina benzina diesel diesel benzina diesel
130 110 130 165 68 94 75 95 110 150 131
1686 1686 1686 1956 996 1242 1248 1248 1686 1598 1956
118 119 119 129 119 119 129 119 130 129 119
da 18.400 da 21.850 da 22.850 da 26.350 da 11.100 da 13.650 da 17.200 da 19.450 da 20.750 da 27.700 da 27.100
PEUGEOT 107.01.00 207 1.4 Hdi 207 1.6 Hdi 207 1.6 Hdi 208 1.2 VTi 208 1.4 VTi 208 1.2 Hdi 208 1.6 e-Hdi 208 1.6 e-Hdi 308 1.6 Hdi 308 1.6 e-Hdi 308 2.0 Hdi 508 1.6 e-Hdi 508 2.0 Hdi Bipper Tepee 1.3 Hdi Partner Tepee 1.6 Hdi 5008 1.6 e-Hdi 3008 1.6 Hdi
23,26 23,81 23,81 22,73 22,22 17,86 26,32 26,32 26,32 23,81 23,26 20,41 23,81 20,83 22,22 20,83 22,73 19,23
4,3 4,2 4,2 4,4 4,5 5,6 3,8 3,8 3,8 4,2 4,3 4,9 4,2 4,8 4,5 4,8 4,4 5,2
132,32 144,41 144,41 137,85 126,44 101,6 159,62 159,62 159,62 144,41 141,06 123,78 144,41 126,36 134,79 126,36 137,85 116,64
benzina diesel diesel diesel benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
68 68 92 112 82 95 68 92 114 92 112 150 115 140 75 92 112 112
998 1398 1560 1560 1199 1397 1398 1560 1560 1560 1560 1997 1560 1997 1248 1560 1560 1560
99 110 110 114 104 129 98 98 99 110 113 129 109 119 119 129 115 130
da 9.750 da 15.555 da 17.205 da 18.905 da 12.400 da 14.250 da 13.850 da 16.100 da 18.650 da 19.760 da 20.860 da 23.910 da 26.750 da 26.950 da 15.730 da 21.875 da 27.070 da 23.080
RENAULT Twingo 1.2 Twingo 1.2 E Twingo 1.5 dCi Clio 1.2 TCE Clio 1.5 dCi Mégane 1.2 TCE Mégane 1.5 dCi Mégane 1.5 dCi Mégane 1.6 dCi Laguna 1.5 dCi Laguna 2.0 dCi Modus 1.5 dCi Kangoo 1.5 dCi Kangoo 1.5 dCi Scénic X-mod 1.5 dCi Scénic X-mod 1.6 dCi Scénic 1.5 dCi Scénic 1.6 dCi
19,61 22,22 29,41 18,52 25,00 18,87 25,00 24,39 25,00 23,81 21,74 24,39 20,41 20,41 24,39 22,73 20,41 22,73
5,1 4,5 3,4 5,4 4 5,3 4 4,1 4 4,2 4,6 4,1 4,9 4,9 4,1 4,4 4,9 4,4
111,56 126,44 178,39 105,36 151,63 107,35 151,63 147,94 151,63 144,41 131,86 147,94 123,78 123,78 147,94 137,85 123,78 137,85
benzina benzina diesel benzina diesel benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
75 75 75 103 90 116 90 110 131 110 150 75 75 90 110 131 110 131
1149 1149 1461 1149 1461 1198 1461 1461 1598 1461 1995 1461 1461 1461 1461 1598 1461 1598
119 105 90 125 105 119 104 106 104 109 118 107 129 129 105 115 128 114
da 10.950 da 12.200 da 12.950 da 14.250 da 16.800 da 22.100 da 19.700 da 20.700 da 24.700 da 26.200 da 29.200 da 15.200 da 18.100 da 18.700 da 22.800 da 26.250 da 24.000 da 27.750
SEAT Mii 1.0 Mii 1.0
22,22 21,28
4,5 4,7
126,44 121,05
benzina benzina
60 75
999 999
105 g/km 108 g/km
da 9.300 da 9.750
(36)
cilindrata(cc) emissioni CO2 (g/km)
prezzo (€)
Prezzi medi di riferimento benzina 1,7576 €/L • diesel 1,6487 €/L Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
LISTINO&CONSUMI
Km/L
l/100 km
km/10 €
Carburante
pot. max (CV)
Ibiza 1.2 Ibiza 1.2 TSI Ibiza 1.2 TDI Ibiza 1.6 TDI Ibiza 1.6 TDI Ibiza 2.0 TDI Leon 1.6 TDI Leon 1.6 TDI Leon 2.0 TDI Exeo 2.0 TDI Altea 1.6 TDI Altea 1.6 TDI Altea 2.0 TDI Altea XL 1.6 TDI Altea XL 1.6 TDI Altea Freetrack 1.6 TDI
18,52 19,61 26,32 23,81 23,81 21,74 23,81 26,32 20,83 20,41 20,83 20,83 20,41 20,83 20,83 21,74
5,4 5,1 3,8 4,2 4,2 4,6 4,2 3,8 4,8 4,9 4,8 4,8 4,9 4,8 4,8 4,6
105,36 111,56 159,62 144,41 144,41 131,86 144,41 159,62 126,36 123,78 126,36 126,36 123,78 126,36 126,36 131,86
benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
60 60 75 90 105 143 90 105 140 120 90 105 140 90 105 105
1198 1197 1199 1598 1598 1968 1598 1598 1968 1968 1598 1598 1968 1598 1598 1598
12 119 99 109 109 119 109 99 125 129 126 126 129 126 126 120
da 11.450 da 15.650 da 13.750 da 16.000 da 17.650 da 18.800 da 18.550 da 19.850 da 23.350 da 24.500 da 18.950 da 21.050 da 22.450 da 19.450 da 21.550 da 21.550
SKODA Citigo 1.0 Citigo 1.0 Fabia 1.2 Fabia 1.2 TSI Fabia 1.2 TSI Fabia 1.2 TDI Fabia 1.6 TDI Fabia 1.6 TDI Octavia 1.6 TDI Octavia 2.0 TDI Superb 1.6 TDI Roomster 1.2 TDI Roomster 1.6 TDI Roomster 1.6 TDI Yeti 1.6 TDI
22,22 21,28 18,18 19,23 18,87 29,41 23,81 23,81 26,32 20,83 22,73 23,81 21,28 21,28 21,74
4,5 4,7 5,5 5,2 5,3 3,4 4,2 4,2 3,8 4,8 4,4 4,2 4,7 4,7 4,6
126,44 121,05 103,45 109,41 107,35 178,39 144,41 144,41 159,62 126,36 137,85 144,41 129,05 129,05 131,86
benzina benzina benzina benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
60 75 60 86 105 75 90 105 105 140 105 75 90 105 105
999 999 1198 1197 1197 1199 1598 1598 1598 1968 1598 1199 1598 1598 1598
105 108 128 121 124 89 109 109 99 126 114 109 124 124 119
da 9.090 da 9.590 da 10.080 da 14.350 da 15.580 da 15.180 da 16.390 da 17.450 da 22.190 da 24.310 da 26.920 da 17.600 da 16.800 da 20.490 da 22.640
SMART fortwo 1000 fortwo 1000 fortwo 1000 fortwo 1000 Brabus fortwo 800 CDI
23,81 23,81 20,41 19,23 30,30
4,2 4,2 4,9 5,2 3,3
135,47 135,47 116,11 109,41 172,41
benzina benzina benzina benzina diesel
61 71 84 102 54
999 999 999 999 799
97 97 114 119 86
da 10.380 da 11.509 da 13.284 da 18.225 da 12.679
SUBARU Trezia 1.3i Trezia 1.4D
18,18 23,26
5,5 4,3
103,45 141,06
benzina diesel
99 90
1329 1364
127 113
da 16.110 da 18.130
SUZUKI Alto 1.0 Splash 1.0 Splash 1.2 Swift 1.2 Swift 1.3 Vista 1.4
22,73 20,00 20,00 20,00 23,81 22,73
4,4 5 5 5 4,2 4,4
129,31 113,79 113,79 113,79 135,47 129,31
benzina benzina benzina benzina benzina benzina
68 68 94 94 75 75
996 996 1242 1242 1248 1368
103 109 118 116 109 124
da 7.965 da 11.990 da 13.790 da 11.787 da 14.409 da 11.360
(37)
cilindrata(cc) emissioni CO2 (g/km)
prezzo (€)
Prezzi medi di riferimento benzina 1,7576 €/L • diesel 1,6487 €/L Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
LISTINO&CONSUMI
Km/L
l/100 km
km/10 €
Carburante
pot. max (CV)
TOYOTA iQ 1.0 iQ 1.3 Aygo 1.0 Yaris 1.0 Yaris 1.3 Yaris 1.4 D Auris 1.4 D Avensis 2.0 D Verso-S 1.3 Verso-S 1.4 D Urban Cruiser 1.4 D
22,73 20,83 22,73 20,83 18,52 25,64 20,83 21,74 18,18 23,26 20,41
4,4 4,8 4,4 4,8 5,4 3,9 4,8 4,6 5,5 4,3 4,9
129,31 118,53 129,31 118,53 105,36 155,52 126,36 131,86 103,45 141,06 123,78
benzina benzina benzina benzina benzina diesel diesel diesel benzina diesel diesel
68 99 68 69 99 90 90 124 99 90 90
998 1329 998 998 1329 1364 1364 1998 1329 1364 1364
99 113 102 110 123 103 128 120 127 127 130
da 13.450 da 15.950 da 10.650 da 11.000 da 14.200 Da 13.550 da 18.700 da 28.400 da 15.550 da 18.150 da 24.150
VOLKSWAGEN Up! 1.0 Polo 1.2 Polo 1.6 Polo 1.2 TDI Polo 1.6 TDI Golf 1.6 TDI Golf 2.0 TDI Maggiolino 1.6 TDI Maggiolino 2.0 TDI Passat 1.6 TDI Passat 2.0 TDI Touran 1.6 TDI
21,28 18,18 13,16 29,41 23,81 21,74 20,83 22,22 20,41 24,39 21,74 21,74
4,7 5,5 7,6 3,4 4,2 4,6 4,8 4,5 4,9 4,1 4,6 4,6
121,05 103,45 74,86 178,39 144,41 131,86 126,36 134,79 123,78 147,94 131,86 131,86
benzina benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
75 60 82 75 90 105 140 105 140 105 140 105
999 1198 1595 1199 1598 1598 1968 1598 1968 1598 1968 1598
108 128 123 89 109 119 126 119 129 109 119 121
da 10.600 da 12.600 da 16.750 da 16.450 da 16.600 da 19.990 da 25.800 da 22.700 da 26.800 da 27.000 da 29.600 da 27.650
VOLVO C30 DIESEL C30 DIESEL DRIVe S40 DIESEL V40 T3 V40 T4 V40 D2 V40 D3 V50 D2 V50 DRIVe S60 D2 V70 D2 S80 D2
23,26 27,78 23,26 18,52 18,18 27,78 23,26 23,26 26,32 23,26 22,22 22,22
4,3 3,6 4,3 5,4 5,5 3,6 4,3 4,3 3,8 4,3 4,5 4,5
141,06 168,48 141,06 105,36 103,45 168,48 141,06 141,06 159,62 141,06 134,79 134,79
diesel diesel diesel benzina benzina diesel diesel diesel diesel diesel diesel diesel
115 115 115 150 180 115 115 115 115 115 115 115
1560 1560 1560 1595 1595 1560 1984 1560 1560 1560 1560 1560
114 94 114 125 129 94 114 114 99 114 119 119
da 23.350 da 23.950 da 24.340 da 24.450 da 26.950 da 24.950 da 29.950 da 24.340 da 24.940 da 30.640 da 40.820 da 39.220
MAZDA CX-5
Mazda CX-5 è il primo modello in produzione che adotta in toto la tecnologia SKYACTIV TECHNOLOGY e il tema di design ‘KODO - Soul of Motion’, incarnando così il puro senso del piacere di guida, elemento essenziale della filosofia Mazda. Sono stati curati design, prestazioni, efficienza, ergonomia, sicurezza, facilità d’uso e comfort e grazie all'utilizzo di materiali mai impiegati finora nel settore automotive come gli acciai ad altissima resistenza. Mazda ha raggiunto lo straordinario rapporto di compressione di 14:1 sia per il benzina che per il Diesel.
www.mazda.it
(38)
cilindrata(cc) emissioni CO2 (g/km)
prezzo (€)
News Mercato GPL metano
test
Mercedes E 200 NGT La Stella si è gasata
3/100
NEWS
MILA
Gamma Chevrolet GPL
OPEL INSIGNA 1.4 TURBO GPL
L’unione ideale tra auto grande e motore piccolo a Opel Insignia è disponibile anche in versione GPL-Tech con il propulsore 1.4 Turbo, abbinato sia alla berlina quattro porte che alla station wagon Sports Tourer , che eroga 140 CV e consuma solo 7,6 litri di GPL per 100 km a fronte di emissioni di CO2 pari a 124 g/km. Rispetto alla berlina a benzina 1.4 turbo (5,7 l/100 km), il costo di gestione per il carburante è inferiore di circa il 40%. I tecnici Opel hanno utilizzato un materiale più resistente per le valvole e le loro sedi e hanno ottimizzato la centralina di gestione del motore. Il serbatoio per il GPL ha un volume di 42 litri ed è integrato nell’alloggiamento della ruota di scorta, garantendo la piena accessibilità al bagagliaio. Con un pieno di GPL l’autonomia è di 500 chilometri; ma sommandola con quella fornita dalla benzina, si ha una autonomia globale di 1.700 chilometri. Passare dall’alimentazione a GPL a quella a benzina è facile, basta azionare un interruttore sul quadro strumenti. Una spia
L
a LED si illumina quando la vettura marcia a GPL e non appena la vettura passa in modalità benzina, la spia si spegne. L’indicatore del carburante è particolarmente facile da usare poichè lo stesso strumento mostra la quantità di carburante presente nel serbatoio rispettivo quando si marcia con quel combustibile. La Insignia GPL-Tech viene assemblata presso la Opel Special Vehicles GmbH (OSV), stabilimento che si occupa di veicoli speciali, con sede a Rüsselsheim, ed è in vendita a partire da 28.800 Euro.
HYUNDAI I10 BLUE DRIVE GPL
Con la piccola coreana il pieno a 22 euro
yundai ha presentato la nuova versione della citycar i10 da 1.1 litri con alimentazione bi-fuel benzina/GPL. La nuova Hyundai i10 Blue Drive GPL è disponibile con trasmissione manuale nelle versioni Like (a partire da 10.250
H
euro), Classic (da 11.750 Euro) e Sound Edition (da 12.300 Euro). Il serbatoio GPL da 34 litri permette di mantenere il prezzo del pieno entro i 22 Euro. L’impianto GPL è installato e collaudato con omologazione in Fase2 direttamente dal produttore (M.T.M. – BRC Gas Equipment) e gode dell’esclusivo pacchetto di Garanzia “Tripla 5” a chilometraggio illimitato: 5 anni di garanzia, 5 anni di assistenza stradale e 5 anni di controlli gratuiti. La i10 Blue Drive GPL ha un allestimento completo che include ABS, EBD e cerchi da 14” di serie cui si abbina, nella versione Sound Edition, il Navigatore Satellitare GARMIN Nüvi 2445LM con display touchscreen da 4,3 pollici. (40)
Chevrolet è il leader tra i marchi esteri nel segmento GPL, con una gamma che comprende quattro modelli, dalla Spark alla Orlando. Nascono tutte dalla collaborazione tra la BRC di Cherasco, che costruisce gli impianti GPL, e il Centro Tecnico di GM Korea che sviluppa e produce i veicoli. I modelli bifuel adottano un impianto a iniezione multipoint garantito, come il resto della meccanica, per 3 anni o 100.000 Km.
8.731 Top ten vetture a GPL
Nel 2011 sono state 124.380 le auto trasformate a gas: 110.164 a GPL e 14.216 a metano. La più amata da chi va a gas è risultata essere la Fiat Punto: ne sono state convertite a GPL 8.731 e a metano 1.952. Seguita da Fiat Panda, Lancia Ypsilon, Fiat Grande Punto, Ford Fiesta, Volkswagen Golf, Volkswagen Polo, Renault Megane, Mercedes Classe A e Fiat Seicento.
159,72 Mercato auto a picco nel mese di luglio, il gas unico salvagente
Il mercato delle automobili a benzina è in piena crisi, registrando ogni mese un decremento preoccupante, mentre le vetture a gas rimangono non solo una soluzione ecologica ma anche molto economica. Le vendite, infatti, sarebbero andate molto peggio se non ci fosse stata questa alternativa ecologica: il GPL conferma il suo trend positivo con 10.773 auto immatricolate a luglio (+159.72 rispetto a luglio 2011). Il metano dà un ulteriore piccolo contributo con 3.832 immatricolazioni (+24,29% rispetto lo scorso anno).
TEST
Mercedes E 200 NGT
(42)
COSTA DA 35.000 €
A CHI PIACE
Principalmente si rivolge a professionisti che, per lavoro, percorrono molti km, ma anche a dirigenti che attraverso una vettura dai consumi contenuti e le emissioni a basso impatto ambientale intendono lanciare un messaggio positivo all'interno dell'azienda che rappresentano. La E 200 NGT è quindi una scelta intelligente per coloro che non rinunciano al comfort, alle prestazioni e al prestigio del Marchio.
Alla 25 Ore di Magione con una Mercedes E 200 NGT, la classica berlina 3 volumi della Casa Tedesca che con questa motorizzazione sembra raggiungere prestazioni, in termini di consumo e di emissioni, paragonabili a quella di una Classe B abbiamo provato a migliorare i dati dichiarati e vi raccontiamo com'è andata • provata da Marco Della Monica
(43)
L'
offerta di una gamma bi-fuel sta coinvolgendo sempre di più modelli e Costruttori premium a riprova che una motorizzazione più economica non appartiene più all'idea che la vuole adatta ad una gamma medio piccola, dove la scelta dettata da esigenze di risparmio è più pressante, ma è una visione che si è emancipata e che considera questa tecnologia premiante sia per una sensibilità sempre più diffusa
TEST
Mercedes E 200 NGT
verso le tematiche ambientali e sia considerando le sempre più stringenti (e giuste) limitazioni alla circolazione urbana che agevolano proprio le motorizzazioni a basso impatto ambientale. In questo contesto la Mercedes E 200 NGT si posiziona tra le berline di alta gamma più performanti disponibili. Si tratta, infatti, della terza edizione di un modello che ha debuttato al Salone di Francoforte del 2003 e che vanta il primato di auto bi-fuel più veloce presente sul mercato. Il suo 4 cilindri da 1.796 cc. ha una potenza di 163 cv e 240 Nm di coppia che la spingono a 224 km/h con un consumo, nel ciclo combinato, di 8,1 l/100 km. Insomma un punto di riferimento assoluto tra le berline premium e per noi una occasione per verificare le sue doti di consumo che la Casa dichiara ridotte del 50% rispetto alla corrispondente versione a benzina E 200 CGI. Grazie alla 25 Ore di Magione siamo in grado di verificare sul campo le prestazioni assolute in termini di consumo di questa vettura oltre ad apprezzarne le qualità dinamiche e di comfort generali. L'edizione di quest'anno della gara preve-
IMPATTO: un momento della prova in pista. Ampio uso di tecnologia led per l'illuminazione diurna. (44)
de l'inserimento di una prima parte (12 ore) da effettuare su strada. Un bellissimo anello che si snoda intorno al Lago Trasimeno di 51 chilometri da percorrere 10 volte (5 in senso orario e 5 in sento antiorario) e ad una velocità media non inferiore ai 40 km/h, che presenta variazioni altimetriche molto adatte per scoprire le prestazioni effettive dei motori: autostrada e poi colline con un tracciato che si srotola tra salite e discese, tratti pianeggianti e falsopiani e che sembra messo lì apposta proprio per rendere il risultato finale il più significativo possibile. Grazie ad un clima non caldo, al primo turno decidiamo di procedere con i finestrini chiusi e l’aria condizionata spenta. La circolazione forzata dell’aria ambiente è sufficiente per mantenere un clima accettabile. Questa nuova classe E ha una linea dai tratti tesi e moderni che rispecchia il nuovo design della Casa, molto più incisivo e dinamico. Anche gli interni sono rigorosi ed impeccabili per qualità dei materiali, finitura ed accoppiamenti. Nessun volo pindarico, nessuna concessione ad effetti speciali ma solo un design che aiuta anche a ben comprendere l'utilizzo degli innu-
DICONO DI LEI ALAN SIMONI PILOTA
Cosa ne pensi? La compreresti? La cosa che più mi ha sorpreso è la resistenza di alcuni venditori. Sono riuscito ad ordinare la E 200 NGT W212 perchè il nuovo modello mi è piaciuto sin da subito. In concessionaria hanno cercato di vendermi la E 300 ibrida a gasolio, e ho avuto la netta sensazione che volessero “boicottare” questa versione. Io credo che ci siano poche auto a metano perché non c’è una vera volontà a venderle da parte della Rete".
merevoli cola marcia più mandi disponialta manualbili. Considerata l’anmente e il consenso datura medio bassa (ceralla cambiata, comunque, chiamo di non superare i 60 è sempre una decisione che spetkm/h) i flussi aerodinamici non ta alla centralina che attende il redovrebbero incidere parecchio, gime minimo di 2.300 giri prima ma in assenza dei dati di consumo di innestare il rapporto più alto. decidiamo di iniziare così. Il tracPer fortuna, a compensare questo KM/H LA ciato stradale si conferma ideale handicap sfruttiamo al massimo VELOCITÀ MASSIMA per il tipo di prova. Sui lunghi trati lunghi tratti in discesa, dove, in ti autostradali la E 200 NGT CGI folle, lasciamo scorrere al massiavanza agevolmente sul filo del 2300/2500 mo la grossa E 200 NGT, che ci sorprende giri ad una velocità di 60/80 km/h. Si gui- per la sua scorrevolezza. da in quella dimensione ovattata così tan- Con il passare delle ore il caldo si fa sento Mercedes con i consumi che registrano tire, proviamo ad accendere l’aria condidati da record. Quando si esce dal tratto au- zionata notando, con piacere, che i contostradale il cambio automatico impone sumi non registrano nessuna variazione in un’attenzione maggiore per evitare picchi alto. Un piccolo grande comfort che aiuta di giri/minuto ben il team di EcoCar a poco favorevoli al non perdere la connostro obiettivo. Il centrazione sugli fatto è che il construmenti e sul tipo trollo elettronico di guida migliore della trasmissione per minimizzare i automatica stabiliconsumi. Siamo in sce il momento giugrado di monitorarsto della cambiata li molto bene grache spesso non coinzie ad un tasto sul cide con il nostro. volante che, attraProprio sui tratti in verso un display al salita il cambio aucentro del tachimeE200 NGT rispetto al modello tomatico non aiuta a tro ci consente di sea benzina, ha una riduzione razionalizzare il lezionare una serie delle emissioni del 20%, e un consumo, bisogna di informazioni tra risparmio del 50% sui costi. “chiamare” spesso le quali il carburan-
224
(45)
LUIGI FRANCHI RAPPRESENTANTE
Può aiutare durante i blocchi del traffico? Ho intenzione di acquistare quest’auto, faccio circa 90.000 chilometri all’anno, sono un rappresentante che ha necessità di entrare nel centro di molte città e la soluzione mi consentirebbe di poter usufruire delle agevolazioni alla circolazione previste in molti Comuni. L'unica mia perplessità è la rete distributiva del metano che ancora non è capillare come serve.
DAL
WEB
Omniauto.it “Il progetto NGT nasce all'inizio degli anni 2000 proprio per produrre una auto prestigiosa dai consumi contenuti ma soprattutto dalle emissioni dimezzate. Lo stesso propulsore precorreva i tempi in termini di downsizing, infatti oggi la maggior parte dei nuovi propulsori Mercedes sono stati ridotti nella cilindrata e enfatizzati nelle prestazioni con un solo principale obbiettivo: ridurre le emissioni. Bisognerebbe cominciare a rivedere l'equazione lusso=spreco. I Costruttori sono costretti a pensare a questi aspetti già da qualche tempo e i prodotti come questo o gli ibridi come la Lexus non ne sono che una naturale conseguenza”.
TEST
Mercedes E 200 NGT
LA MERCEDES E 200 NGT, nonostante le dimensioni imponenti, che sfiorano i 5 metri di lunghezza e i 2 di larghezza, il Cx (coefficiente di penetrazione aerodinamica) si mantiene entro il valore di 0,28, che contribuisce a ottenere un significativo risparmio nei consumi, soprattutto a velocitĂ costante.
(46)
Cosa ne pensa un addetto ai lavori? MARCO MASSARUTTO CONDUCENTE
te in uso (con la possibilità di scegliere tra benzina e metano), il consumo istantaneo e medio, visualizzare graficamente lo stato dei serbatoi del metano (che sono tre per una capacità complessiva di 121,5 litri) e controllare l'autonomia residua. Alla fine delle tredici ore passate su strada, la nostra Mercedes ha espresso un consumo di 19,39 km/kg di metano (che equivale ad un consumo di 12,34 km/l) e, a benzina, di 12,21 km/l per un totale rispettivamente di 288 e 259 chilometri. Una bella prestazione per una vettura di oltre 1700 chili. La concentrazione per non uscire dal ristretto range che ci ha consentito di raggiungere il miglior compromesso possibile tra consumo e velocità, che non poteva essere bassissima per ovvie esigenze di circolazione, è sempre stata massima. Alla fine di ogni stint di due ore la stanchezza si faceva sentire. Alle 21 si aprono i cancelli dell’autodromo, una notte in pista per tagliare il traguardo delle 25 ore alle 9 del mattino successivo. Alla E 200 NGT del team EcoCar hanno fatto il pieno di benzina e metano e hanno sigillato lo sportello carburante. Per aumentare la scorrevolezza si decide di aumentare ulteriormente le pressioni degli pneumatici, soprattutto l’anteriore sinistra, quella maggiormente sollecitata in autodromo. Pressione di 4,5 bar mentre il resto del treno si ferma sui 3,8. La macchina così quasi galleggia nel suo incedere. La versione Avantgarde che guidiamo ha un assetto più rigido e questo è un bene in circuito. I movimenti della cassa nelle curve e nella “S” sono più controllati e questo va a favore di una guida fluida. Il maggior peso dovuto al serbatoio del metano, e che grava sul posteriore, sembra quasi che renda la vettura più bilanciata e la stabilità è sempre di alto livello merito anche dello schema di sospensioni a bracci multipli e degli ammortizzatori a doppio tubo che svolgono molto bene la loro funzione. La velocità media non deve scendere, per regolamento, sotto i 60 Km/h che detto così sembra facile, invece non lo è perché la sfida è mantenere il più possibile la velocità massima vicino a questo limite. Sul lungo rettilineo è un gioco da ragazzi ma è nella parte mista che diventa un lavoro di fino. Portare a spasso, senza forzare, 1700 chili all’interno delle curve, dei transitori, e uscire da questi con una giusta velocità per evitare un picco di consumo in accelerazione, diventa un impegno fatto di concentrazione e sensibilità. Nella squadra c’è chi privilegia inserire il folle sui rettilinei
DICONO DI LEI
NGT sta per Natural Gas Tecnology è l’acronimo con cui la Mercedes definisce i suoi modelli a metano. e sfruttare l’abbrivio guadagnato per affrontare la parte mista, chi invece, si affida al cut-off garantito dalla centralina in rilascio. Sicuramente una tecnica, quest’ultima, che concede un minimo di respiro nella guida senza perdere in termini di consumi, come emergerà dall’analisi dei risultati. Infatti inserire manualmente in folle ad ogni occasione è una tecnica certamente più stancante ma soprattutto che non aiuta a concentrarsi esclusivamente sul contagiri. In effetti sono due tecniche ugualmente valide e se è vero che alla fine il risultato è quello che conta, noi con un consumo medio di 19,6 km/Kg di metano (che vuol dire 12,04 km/l) e di 13,63 km/l a benzina, abbiamo migliorato anche le stesse dichiarazioni ufficiali della Casa che, infatti parlano di 18,18 km/kg di metano e di 12,34 km/litro con trazione a benzina. A dimostrazione che, in effetti, questa berlinona elegante e comoda, capace anche di prestazioni velocistiche di tutto rispetto, è in grado di consumare quanto una media cilindrata. Non abbiamo vinto l’assoluta, il nuovo regolamento premia comunque vetture più piccole e leggere e, sinceramente, aspettiamo con interesse i numerosi cambiamenti regolamentari che il direttore dell'autodromo ci ha anticipato, ma a casa ritorniamo con la soddisfazione di aver dimostrato che l’abbinamento metano/benzina è in grado di regalare prestazioni energetiche di tutto rispetto ma soprattutto, abbiamo capito che il bi-fuel piuttosto che l’ibrido, rappresenta uno degli scenari futuri da cui non possiamo prescindere. (47)
Quando si parla di auto di questo tipo, non si considerano mai i professionisti, come chi si occupa di Noleggio con Conducente, come me. Ed è un errore perché noi per esigenze di mercato siamo "obbligati" a comprare grosse berline di rappresentanza, quasi sempre Mercedes, perché la nostra clientela ce le richiede. Personalmente ho una Classe E e un Renault Trafic, e non vi dico quanti contratti ho perso per non avere il Viano. Infatti l'ho ordinato e mi arriva a fine gennaio, ma con le rate del finanziamento da pagare sinceramente mi farebbe molto comodo che la mia vettura fosse a metano, invece è un 3.200 diesel a 6 cilindri che fa 9 km/l. Quindi non faccio certo parte dei ricchi che comprano vetture prestigiose per esporle davanti al bar, bensì di quelli che devono andare per forza in banca a chiedere soldi se vogliono lavorare a un certo livello.
DAL
WEB
Francuccio “In realtà queste ammiraglie a metano rappresentano un notevole traino d'immagine.
Bina “Si deve ancora scontare un pregiudizio che vede come un “danno d'immagine” il metano su un’auto di lusso”.
Vincenzo Galante Blogger Italy
TEST
Mercedes E 200 NGT
IN SINTESI LA VETTURA Con 486 centimetri di lunghezza, 182 di larghezza e 148 di altezza la Mercedes E 200 NGT si presenta con le importanti misure delle berline tre volumi premium. Il modello per antonomasia Mercedes con il DNA del grande viaggiatore. Cinque posti comodissimi e un bagagliaio da 400 litri più che sufficiente per le esigenze dei lunghi trasferimenti. L’abitabilità è quella delle grandi occasioni, vestita di tutte le più raffinate attenzioni dedicate al confort e alla sicurezza di guidatore e passeggeri. Sono Innumerevoli le dotazioni disponibili dedicate alla sicurezza attiva e al confort di bordo. Tra queste l’Attention Assist che, attraverso determinati movimenti del guidatore, rilevano segni di stanchezza oppure il Brake Assist Plus che, attraverso sensori radar, rileva un rischio di tamponamento consentendo una frenata più intensa oppure il Distronic Plus che si attiva con la regolazione automatica della velocità di crociera e che
regola la distanza con le automobili che precedono fino al Parktronic che assiste alla manovra di parcheggio. Per l’intrattenimento impianto audio con cd, usb e ingresso aux servito da display da 5,7” sul quale vengono visualizzate anche le impostazioni del climatizzatore e il computer di bordo e un accesso a internet grazie ad un collegamento in wi-fi con il telefono di bordo.
carichi del motore. Il cambio è automatico a 5 velocità e tre modalità di utilizzo: “E” (Economy) e “S” (Sport)e manuale. Nella prima configurazione le cambiate avvengono in prossimità del regime massimo di coppia, che è di 240 Nm, tra i 3.000 e i 4.000 giri/minuto. Con la configurazione “S” il regime di cambiata si alza fino a 5.500 g/m mentre, selezionando l’opzione “manuale” è possibile cambiare in prossimità della zona di fuori giri (6.500 g/m). Un cambio che privilegia, comunque, il confort alla sportività con le cambiate che sono sempre morbide e poco reattive anche nella configurazione più sportiva.
MOTORI E CAMBIO Il motore è il 4 cilindri in linea di 1796 cc con compressore volumetrico. Il motore passa dai 184 cavalli della versione solo benzina ai 163 di questa versione a seguito delle modifiche che sono state effettuate per la doppia alimentazione benzina/metano. In particolare si è intervenuti sull’elettronica di gestione e si sono inseriti iniettori del gas nella parte inferiore del collettore di aspirazione e una elettro – valvola che rende omogenea l’alimentazione a metano in relazione ai diversi
PRESTAZIONI E PREZZI La velocità massima dichiarata è di 224 km/h con una accelerazione 0-100 km/h di 10,4 secondi. Prestazioni, in assoluto, piuttosto adeguate per la classe dell’auto. Velocità che si rag-
(48)
giunge piuttosto facilmente. E’ soprattutto la capacità di mantenere medie elevate nel più totale confort e sicurezza l’aspetto da sottolineare. In questo contesto di prestazioni, in assoluto, rilevanti, i consumi rappresentano l’elemento più interessante con un valore medio che si posiziona sui 11,5 km/litro (8,1 l/100 km) . Anche i consumi dichiarati in modalità gas permettono una autonomia complessiva di 360 chilometri (5,5 kg/km) con emissioni CO2 ridotte di oltre il 20% rispetto alle motorizzazioni benzina e diesel. Il valore complessivo di questa versione è, infatti, di 190 g/km. L’autonomia complessiva dichiarata è di 1000 chilometri. In ogni istante il guidatore ha la possibilità di scegliere quale alimentazione adottare con un passaggio morbido e senza contraccolpi, fermo restando la capacità del sistema di passare automaticamente all’alimentazione a benzina quando si esaurisce la disponibilità del metano. Il prezzo della versione Executive è di 51.091 Euro.
LISTINO&CONSUMI BI-FUEL È UN’AUTO ALIMENTATA DA 2 CARBURANTI: BENZINA/GPL O BENZINA/METANO
BENZINA/GPL
1
Hyundai i10 1.1 12 v BlueDrive 21,3 km/l PREZZO: DA 10.250 EURO
Tipo: citycar, 5 posti, 5 porte Motore: 3 cilindri, 1086 cc, 69 cv, 99 Nm di coppia a 4.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 384, larghezza 168, altezza 152. Bagagliaio: da 225 a 910 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 15,0 secondi, velocità massima 156 km/h. Consumi: nel misto 21,3 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 110 g/km.
Suzuki Alto 1.0 GPL
2 3
17,9 km/l Tipo: citycar, 4 posti, 5 porte Motore: 3 cilindri, 996 cc, 68 cv, 90 Nm di coppia a 4.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 350, larghezza 160, altezza 147. Bagagliaio: da 129 a 774 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 14,0 secondi, velocità massima 155 km/h. Consumi: nel misto 17,9 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 93 g/km. PREZZO: DA 9.465 EURO
Ford Focus 1.6 16V GPL 17,0 km/l Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1596 cc, 125 cv, 159 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 436, larghezza 182, altezza 148. Bagagliaio: da 295 a 979 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 10,9 secondi, velocità massima 196 km/h. Consumi: nel misto 17,0 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 136 g/km. PREZZO: DA 19.750 EURO. (VERSIONI SW DA 20.500 EURO)
(50)
LISTINO&CONSUMI Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
Alfa Romeo Mito 1.4 T 120 CV GPL
Alfa Romeo Giulietta 1.4 T 120 CV GPL 12,3 km/l
12,0 km/l
Tipo: utilitaria, 4 posti, 3 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 120 cv, 206 Nm di coppia a 1.750 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 406, larghezza 172, altezza 145. Bagagliaio: da 270 a 1020 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 8,8 secondi, velocità massima 198 km/h. Consumi: nel misto 12,3 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 131 g/km. PREZZO: DA 19.500 EURO
Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 120 cv, 206 Nm di coppia a 1.750 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 435, larghezza 180, altezza 145. Bagagliaio: da 350 a 1150 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 10,3 secondi, velocità massima 195 km/h. Consumi: nel misto 12,0 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 134 g/km. PREZZO: DA 22.370 EURO
Chevrolet Spark 1.0 GPL
Chevrolet Aveo 1.2 GPL 14,7 km/l
13,5 km/l
Tipo: citycar, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 995 cc, 68 cv, 93 Nm di coppia a 4.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 364, larghezza 160, altezza 155. Bagagliaio: da 170 a 900 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 15,5 secondi, velocità massima 155 km/h. Consumi: nel misto 14,7 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 110 g/km. PREZZO: DA 10.685 EURO. (VERSIONE 1.2 DA 13.815 EURO)
Chevrolet Cruze 1.8 GPL
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1229 cc, 86 cv, 115 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 404, larghezza 174, altezza 152. Bagagliaio: da 290 a 980 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,4 secondi, velocità massima 171 km/h. Consumi: nel misto 13,5 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 110 g/km. PREZZO: DA 13.365 EURO
Chevrolet Orlando 1.8 GPL 11,8 km/l
11,8 km/l
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 4 cilindri, 1796 cc, 141 cv, 176 Nm di coppia a 3.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 460, larghezza 179, altezza 148. Bagagliaio: 450 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 10,2 secondi, velocità massima 200 km/h. Consumi: nel misto 11,8 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 139 g/km. PREZZO: DA 18.970 EURO
Tipo: monovolume, 7 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1796 cc, 141 cv, 176 Nm di coppia a 3.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 465, larghezza 184, altezza 163. Bagagliaio: da 454 a 1487 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,6 secondi, velocità massima 185 km/h. Consumi: nel misto 11,8 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 156 g/km. PREZZO: DA 22.245 EURO
Citroën C3 1.1 GPL
Citroën DS3 1.4 VTi GPL 13,3 km/l
12,2 km/l
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1124 cc, 60 cv, 94 Nm di coppia a 3.300 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 394, larghezza 173, altezza 152. Bagagliaio: da 300 a 1300 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 18,7 secondi, velocità massima 155 km/h. Consumi: nel misto 13,3 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 118 g/km. DA 14.250 EURO. (VERSIONE 1.4 DA 16.150 EURO - PICASSO DA 18.950 EURO)
Citroën C4 1.4 VTi GPL
Tipo: utilitaria, 5 posti, 3 porte Motore: 4 cilindri, 1397 cc, 95 cv, 136 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 395, larghezza 172, altezza 144. Bagagliaio: da 285 a 1050 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,2 secondi, velocità massima 184 km/h. Consumi: nel misto 12,2 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 129 g/km. PREZZO: DA 17.400 EURO
Dacia Sandero 1.2 GPL 16,1 km/l
16,9 km/l
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1598 cc, 120 cv, 160 Nm di coppia a 4.250 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 433, larghezza 179, altezza 149. Bagagliaio: da 408 a 1183 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,2 secondi, velocità massima 184 km/h. Consumi: nel misto 16,1 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 143 g/km. PREZZO: DA 20.050 EURO
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1149 cc, 75 cv, 107 Nm di coppia a 4.250 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 402, larghezza 175, altezza 153. Bagagliaio: da 320 a 1200 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,6 secondi, velocità massima 161 km/h. Consumi: nel misto 16,9 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 122 g/km. PREZZO: DA 8.100 EURO
(51)
LISTINO&CONSUMI Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
Dacia Logan MCV 1.6 GPL
Dacia Duster 1.6 GPL 10,4 km/l
11,0 km/l
Tipo: multispazio, 5/7 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1598 cc, 84 cv, 135 Nm di coppia a 2.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 447, larghezza 174, altezza 164. Bagagliaio: da 198 a 2350 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 14,3 secondi, velocità massima 163 km/h. Consumi: nel misto 10,4 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 149 g/km. PREZZO: DA 11.700 EURO
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1598 cc, 105 cv, 148 Nm di coppia a 3.750 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 432, larghezza 182, altezza 163. Bagagliaio: da 443 a 1604 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,8 secondi, velocità massima 165 km/h. Consumi: nel misto 11,0 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 146 g/km. PREZZO: DA 15.600 EURO
Fiat 500 1.2 Easy Power
Fiat Panda 1.2 Easy Power 15,1 km/l
15,1 km/l
Tipo: citycar, 4 posti, 3 porte Motore: 4 cilindri, 1242 cc, 69 cv, 102 Nm di coppia a 3.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 365, larghezza 164, altezza 155. Bagagliaio: da 165 a 680 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,0 secondi, velocità massima 160 km/h. Consumi: nel misto 15,1 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 106 g/km. PREZZO: DA 13.350 EURO
Tipo: citycar, 4 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1242 cc, 69 cv, 102 Nm di coppia a 3.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 365, larghezza 164, altezza 155. Bagagliaio: da 225 a 870 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 14,2 secondi, velocità massima 164 km/h. Consumi: nel misto 15,1 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 107 g/km. PREZZO: DA 12.200 EURO
Fiat Punto 1.4 Easy Power
Fiat Bravo 1.4 Easy Power 14,3 km/l
12,0 km/l
Tipo: utilitaria, 5 posti, 3/5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 77 cv, 115 Nm di coppia a 3.250 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 407, larghezza 169, altezza 151. Bagagliaio: da 200 a 955 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,2 secondi, velocità massima 165 km/h. Consumi: nel misto 14,3 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 114 g/km. PREZZO: DA 13.850 EURO
Tipo: berlina, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 90 cv, 128 Nm di coppia a 4.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 434, larghezza 179, altezza 150. Bagagliaio: da 365 a 1175 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,5 secondi, velocità massima 179 km/h. Consumi: nel misto 12,0 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 134 g/km. PREZZO: DA 18.960 EURO
Fiat Idea 1.4 Easy Power
Ford Fiesta 1.4 16V GPL 13,5 km/l
14,1 km/l
Tipo: multispazio, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 77 cv, 115 Nm di coppia a 3.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 393, larghezza 170, altezza 166. Bagagliaio: da 300 a 1420 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,5 secondi, velocità massima 163 km/h. Consumi: nel misto 13,5 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 119 g/km. PREZZO: DA 16.090 EURO
Tipo: utilitaria, 5 posti, 3/5 porte Motore: 4 cilindri, 1388 cc, 97 cv, 125 Nm di coppia a 4.200 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 395, larghezza 171, altezza 148. Bagagliaio: da 295 a 979 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,2 secondi, velocità massima 175 km/h. Consumi: nel misto 14,1 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 119 g/km. PREZZO: DA 14.000 EURO
Ford Mondeo 2.0 16V GPL
Ford Fusion 1.4 16V GPL 9,8 km/l
12,5 km/l
Tipo: berlina, 5 posti, 4/5 porte Motore: 4 cilindri, 1999 cc, 145 cv, 190 Nm di coppia a 4.400 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 485, larghezza 189, altezza 150. Bagagliaio: 550 litri. Prestazioni: 0100 km/h 9,9 secondi, velocità massima 210 km/h. Consumi: nel misto 9,8 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 167 g/km. DA 26.750 EURO. (VERSIONI 5 PORTE DA 26.750 EURO - SW DA 27.500 EURO)
(52)
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1388 cc, 80 cv, 124 Nm di coppia a 3.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 401, larghezza 172, altezza 154. Bagagliaio: da 337 a 1175 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,7 secondi, velocità massima 163 km/h. Consumi: nel misto 12,5 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 129 g/km. PREZZO: DA 10.250 EURO
LISTINO&CONSUMI Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
Ford C-Max 1.6 16V GPL
Lancia Ypsilon 1.2 Ecochic 17,0 km/l
14,7 km/l
Tipo: multispazio, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1596 cc, 125 cv, 159 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 438, larghezza 183, altezza 163. Bagagliaio: da 295 a 979 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,5 secondi, velocità massima 188 km/h. Consumi: nel misto 17,0 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 154 g/km. PREZZO: DA 21.250 EURO
Tipo: utilitaria, 4/5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1242 cc, 69 cv, 99 Nm di coppia a 3.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 384, larghezza 168, altezza 152. Bagagliaio: da 245 a 940 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 14,5 secondi, velocità massima 163 km/h. Consumi: nel misto 14,7 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 110 g/km. PREZZO: DA 14.600 EURO
Lancia Delta 1.4 T-Jet Ecochic
Lancia Musa 1.4 Ecochic 12,0 km/l
13,5 km/l
Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 120 cv, 206 Nm di coppia a 1.750 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 452, larghezza 180, altezza 150. Bagagliaio: da 380 a 1150 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 9,8 secondi, velocità massima 195 km/h. Consumi: nel misto 12,0 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 134 g/km. PREZZO: DA 23.800 EURO
Tipo: multispazio, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 77 cv, 115 Nm di coppia a 3.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 404, larghezza 170, altezza 166. Bagagliaio: da 300 a 1398 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,5 secondi, velocità massima 163 km/h. Consumi: nel misto 13,5 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 119 g/km. PREZZO: DA 20.850 EURO
Mitsubishi ASX 1.6 2WD GPL
Nissan Micra 1.2 12V GPL 12,7 km/l
15,1 km/l
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1590 cc, 117 cv, 154 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 430, larghezza 177, altezza 162. Bagagliaio: da 442 a 1219 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,4 secondi, velocità massima 183 km/h. Consumi: nel misto 12,7 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 129 g/km. PREZZO: DA 20.850 EURO
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 3 cilindri, 1198 cc, 80 cv, 110 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 378, larghezza 168, altezza 153. Bagagliaio: da 265 a 1132 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,7 secondi, velocità massima 170 km/h. Consumi: nel misto 15,1 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 107 g/km. PREZZO: DA 12.960 EURO
Nissan Qashqai 1.6 GPL
Opel Corsa 1.2 GPL Tech 11,4 km/l
13,5 km/l
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1598 cc, 117 cv, 154 Nm di coppia a 4.400 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 433, larghezza 178, altezza 161. Bagagliaio: da 382 a 1520 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,9 secondi, velocità massima 181 km/h. Consumi: nel misto 11,4 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 132 g/km. PREZZO: DA 21.160 EURO
Tipo: utilitaria, 5 posti, 3/5 porte Motore: 4 cilindri, 1229 cc, 86 cv, 115 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 400, larghezza 171, altezza 149. Bagagliaio: da 285 a 1050 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,5 secondi, velocità massima 170 km/h. Consumi: nel misto 13,5 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 119 g/km. PREZZO: DA 14.350 EURO
Opel Astra 1.4 T GPL Tech
Opel Meriva 1.4 T GPL Tech 12,7 km/l
11,8 km/l
Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1364 cc, 140 cv, 200 Nm di coppia a 1.850 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 442, larghezza 181, altezza 151. Bagagliaio: da 370 a 1235 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 9,7 secondi, velocità massima 202 km/h. Consumi: nel misto 12,7 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 129 g/km. PREZZO: DA 21.750 EURO. (VERSIONE SW DA 22.650 EURO)
(53)
Tipo: monovolume, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1364 cc, 120 cv, 175 Nm di coppia a 1.750 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 429, larghezza 181, altezza 162. Bagagliaio: da 400 a 1500 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,5 secondi, velocità massima 188 km/h. Consumi: nel misto 11,8 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 143 g/km. PREZZO: DA 20.450 EURO. (VERSIONE SW DA 22.650 EURO)
LISTINO&CONSUMI Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
Peugeot 207 1.4 ECO GPL
Renault Clio 1.2 GPL 12,8 km/l
13,1 km/l
Tipo: utilitaria, 5 posti, 3/5 porte Motore: 4 cilindri, 1360 cc, 75 cv, 118 Nm di coppia a 3.300 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 403, larghezza 172, altezza 147. Bagagliaio: da 270 a 923 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,9 secondi, velocità massima 170 km/h. Consumi: nel misto 12,8 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 127 g/km. PREZZO: DA 15.505 EURO. (VERSIONE SW DA 16.805 EURO)
Seat Ibiza 1.6 BI FUEL
Tipo: utilitaria, 5 posti, 3/5 porte Motore: 4 cilindri, 1149 cc, 75 cv, 105 Nm di coppia a 3.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 402, larghezza 171, altezza 148. Bagagliaio: da 288 a 1028 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 13,4 secondi, velocità massima 167 km/h. Consumi: nel misto 13,1 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 121 g/km. PREZZO: DA 14.200 EURO
Seat Altea 1.6 BI FUEL 13,1 km/l
10,2 km/l
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1595 cc, 82 cv, 145 Nm di coppia a 3.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 406, larghezza 169, altezza 145. Bagagliaio: da 292 a 1000 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,2 secondi, velocità massima 188 km/h. Consumi: nel misto 13,1 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 123 g/km. PREZZO: DA 14.650 EURO
Tipo: monovolume, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1595 cc, 102 cv, 148 Nm di coppia a 3.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 428, larghezza 177, altezza 158. Bagagliaio: da 409 a 1350 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,8 secondi, velocità massima 181 km/h. Consumi: nel misto 10,2 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 159 g/km. PREZZO: DA 19.550 EURO
Skoda Octavia 1.6 GPLine
Subaru Impreza 1.5 Bi-Fuel 10,9 km/l
9,9 km/l
Tipo: berlina, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1595 cc, 102 cv, 148 Nm di coppia a 3.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 457, larghezza 177, altezza 146. Bagagliaio: da 585 a 1420 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,8 secondi, velocità massima 190 km/h. Consumi: nel misto 10,9 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 149 g/km. PREZZO: DA 22.250 EURO. (VERSIONE SW DA 23.160 EURO)
Subaru XV 1.6 Bi-Fuel
Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1498 cc, 107 cv, 142 Nm di coppia a 3.200 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 442, larghezza 174, altezza 148. Bagagliaio: da 320 a 1216 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 14,0 secondi, velocità massima 175 km/h. Consumi: nel misto 9,9 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 176 g/km. PREZZO: DA 21.310 EURO. (VERSIONE 2.0 DA 25.380 EURO)
Subaru Forester 2.0 Bi-Fuel 9,9 km/l
13,3 km/l
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1498 cc, 107 cv, 142 Nm di coppia a 3.200 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 442, larghezza 174, altezza 148. Bagagliaio: da 320 a 1216 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 14,0 secondi, velocità massima 175 km/h. Consumi: nel misto 9,9 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 176 g/km. PREZZO: DA 21.310 EURO. (VERSIONE 2.0 DA 25.380 EURO)
Volkswagen Polo 1.6 BiFuel
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1995 cc, 150 cv, 198 Nm di coppia a 4.200 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 456, larghezza 178, altezza 168. Bagagliaio: da 450 a 1300 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 10,7 secondi, velocità massima 185 km/h. Consumi: nel misto 13,3 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 173 g/km. PREZZO: DA 32.760 EURO
Volkswagen Golf 1.6 BiFuel 13,2 km/l
10,9 km/l
Tipo: utilitaria, 5 posti, 3/5 porte Motore: 4 cilindri, 1595 cc, 82 cv, 145 Nm di coppia a 3.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 397, larghezza 168, altezza 145. Bagagliaio: da 280 a 952 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,2 secondi, velocità massima 188 km/h. Consumi: nel misto 13,2 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 123 g/km. PREZZO: DA 16.700 EURO
Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1595 cc, 102 cv, 148 Nm di coppia a 3.800 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 420, larghezza 179, altezza 150. Bagagliaio: da 350 a 1305 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,9 secondi, velocità massima 188 km/h. Consumi: nel misto 10,9 km con un litro di GPL. Emissioni CO2: 149 g/km. PREZZO: DA 22.980 EURO
(54)
LISTINO&CONSUMI Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
BENZINA/METANO IL METANO È UN IDROCARBURO SEMPLICE FORMATO DA 1 ATOMO DI CARBONIO E 4 DI IDROGENO, SI TROVA SOTTO FORMA DI GAS 2 1 Fiat Panda 1.4 Natural Power Fiat Punto 1.4 Natural Power 25,6 km/kg
23,8 km/kg
Tipo: citycar, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 77 cv, 115 Nm di coppia a 3.250 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 354, larghezza 158, altezza 154. Bagagliaio: da 190 a 775 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,8 secondi, velocità massima 163 km/h. Consumi: nel misto 25,6 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 107 g/km. PREZZO: DA 11.850 EURO
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 77 cv, 115 Nm di coppia a 3.250 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 407, larghezza 169, altezza 151. Bagagliaio: da 200 a 955 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 14,9 secondi, velocità massima 162 km/h. Consumi: nel misto 23,8 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 115 g/km. PREZZO: DA 15.840 EURO
2
Fiat Qubo 1.4 Natural Power
Fiat Doblò 1.4 T-Jet Natural Power
23,8 km/kg
20,4 km/kg
Tipo: multispazio, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 77 cv, 115 Nm di coppia a 3.250 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 396, larghezza 172, altezza 181. Bagagliaio: da 250 a 2400 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 16,0 secondi, velocità massima 155 km/h. Consumi: nel misto 23,8 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 114 g/km. PREZZO: DA 16.950 EURO
Tipo: multispazio, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1368 cc, 120 cv, 206 Nm di coppia a 2.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 439, larghezza 179, altezza 185. Bagagliaio: da 790 a 3200 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,3 secondi, velocità massima 172 km/h. Consumi: nel misto 20,4 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 134 g/km. PREZZO: DA 20.750 EURO
Mercedes-Benz E200 NGT
Opel Zafira Tourer 1.6 T EcoM 150CV 17,9 km/kg
22,2 km/kg
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 4 cilindri, 1796 cc, 163 cv, 240 Nm di coppia a 3.000 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico a 5 marce. Dimensioni: lunghezza 487, larghezza 185, altezza 147. Bagagliaio: da 400 a 540 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 10,4 secondi, velocità massima 224 km/h. Consumi: nel misto 17,9 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 149 g/km. PREZZO: DA 51.091EURO
Tipo: multispazio, 7 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1598cc, 150 cv, 210 Nm di coppia a 2.300 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 466, larghezza 188, altezza 169. Bagagliaio: da 152 a 1860 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,2 secondi, velocità massima 204 km/h. Consumi: nel misto 22,2 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 129 g/km. PREZZO: DA 27.700 EURO
Volkswagen Passat 1.4 TSI Ecofuel
Volkswagen Touran 1.4 TSI Ecofuel
22,2 km/kg
22,2 km/kg
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 4 cilindri, 1390 cc, 150 cv, 220 Nm di coppia a 1.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 477, larghezza 182, altezza 147. Bagagliaio: da 485 a 603 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 9,8 secondi, velocità massima 214 km/h. Consumi: nel misto 22,2 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 119 g/km. PREZZO: DA 30.800 EURO
Tipo: multispazio, 7 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1390 cc, 150 cv, 220 Nm di coppia a 1.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 440, larghezza 179, altezza 167. Bagagliaio: da 121 a 1.913 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 10,2 secondi, velocità massima 204 km/h. Consumi: nel misto 22,2 km con un chilo di metano. Emissioni CO2: 128 g/km. PREZZO: DA 28.800 EURO
(55)
Focus Che ibrido sei
test
Toyota Yaris Hybrid Ibrida in 4 metri
NEWS MERCEDES E BLUETEC HYBRID
Elettrico e diesel. Più prestazioni, meno consumi ed emissioni
e prime consegne della Mercedes E BlueTEC HYBRID sono state effettuate nel mese di giugno. Il primo modello diesel-ibrdo della Casa della Stella è disponibile sia con carrozzeria berlina che Station Wagon. Consuma solo 4,2 litri di gasolio per 100 km emettendo 109 g CO2/km, tut-
L
510
CV
Audi vince la 24h di Le Mans con la R18 e-tron
L’Audi R18 e-tron quattro è stata la prima ibrida a vincere alla 24 Ore di Le Mans, la gara endurance più famosa del mondo, giun-
to questo a fronte di un prezzo maggiore di 1.264 Euro rispetto alla E 250 CDI Executive. La E BlueTEC HYBRID è la Classe E più efficiente mai prodotta grazie al motore 2.1 biturbo diesel 4 cilindri che eroga 150 kW (204 CV) e 500 Nm di coppia. Insieme al motore elettrico da 20 kW e 250
ta all’ottantesima edizione. Sul circuito della Sarthe, l’Audi R18 e-tron ha visto avvicendarsi tre piloti, il francese Benoît Tréluyer, lo svizzero Marcel Fässler e il tedesco André Lotterer. Per la Casa dei Quattro Anelli è tripletta, visto che sul podio sono andati anche Kristensen-Capello-McNish (Dan-Ita-Ing) con la seconda R18 e-tron e Jarvis-Bonano-
SOLO 4,2 litri per 100 km, ma 242 km/h di velocità massima.
mi-Rockenfeller (Ing-Ita-Ger)con la R18 ultra. In 14 partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans dal 1999, questa è
(58)
Nm il powertrain è completo. Si tratta di un ibrido modulare con batteria agli ioni di litio, che non limita lo spazio interno e offre un’esperienza di guida green grazie al sistema start/stop, alla rigenerazione dell’energia, all’effetto boost, alla modalità esclusivamente elettrica e alla modalità “sailing”. Le batterie si ricaricano in frenata anche se la marcia a emissioni zero è possibile solo per un chilometro tuttavia, lo scopo dell’ibrido Mercedes è un altro: massimizzare l’efficienza. Il sistema comporta un aggravio di peso di 100 kg, la berlina totalizza 1845, la wagon 1955, ma riduce consumi ed emissioni del 30% e non intacca le prestazioni, 242 km/h di punta massima e 0-100 coperto in 7,5 secondi. In autostrada, ad andatura costante (fino a 160 l'ora), il Diesel si spegne e la vettura si muove solo con l’elettrico. La marcia risulta così fluida e confortevole. I prezzi partono da 52.386 Euro per la E BlueTEC HYBRID Berlina, nell’inedita versione Fleet, e arrivano a 60.923 Euro nell’allestimento Avantgarde.
l’undicesima vittoria di una Audi. La R18 e-tron è spinta da un V6 turbodiesel di 3,7 litri da 510 CV che aziona le ruote posteriori, mentre all’avantreno è presente un gruppo elettrico MGU da 2×75 kW (corrispondenti ad altri 201 CV) sviluppato con Bosch che genera corrente elettrica in frenata e la rilascia quando l’auto supera i 120 km/h.
La versione ibrida e la tradizionale nascono insieme per la prima volta
l prossimo Salone di Parigi di settembre, Mitsubishi presenterà una nuova generazione di prodotti eco-compatibili globali proponendo una serie di importanti anteprime. Il modello di punta a debuttare sarà il nuovo Outlander Plugin Hybrid EV. La grande novità è che il
A
Nuovo Outlander Plug-in Hybrid EV (o “PHEV”) sarà basato sulla stessa architettura del Nuovo Outlander in versione tradizionale; si tratta di una vera e propria conquista ingegneristica, in quanto sarà la prima vettura di serie a essere concepita come veicolo predisposto per accogliere sia la propulsione ICE (Internal Combustion Engine) che quella PHEV. Il Nuovo Outlander PHEV offre un’esclusiva combinazione di motore elettrico anteriore + motore elettrico posteriore + motore a benzina con generatore/trazione anteriore che avrà tre diverse modalità di guida: elettrico puro (EV 4WD a due motori), funzionamento in serie (EV 4WD a due motori, supportato da generatore), funzionamento parallelo (motore a combustione interna supportato da 4WD a due motori).
BMW ACTIVE HYBRID 3
Va veloce come una M3 ma consuma come una 320d tra la tecnologia BMW Twin- assume il ruolo di generatore che invia la Ianterazione Power Turbo, cambio ibrido automatico corrente elettrica all’accumulatore ad otto rapporti e un sistema intelligente alto voltaggio. Il motore sei cilindri in linea di gestione energetica. Guida in modalità elettrica fino a 75 km/h con quattro chilometri di autonomia. Potenza totale di 340 CV(250kw), uno 0/100 km/h in 5,3 secondi, e 5,9 litri per 100 chilometri e 139g CO2/km. Questi sono i numeri della BMW Active Hybrid 3, possibili grazie alla batteria high-performance agli ioni di litio che viene caricata nelle fasi di rilascio e di frenata della vettura. L’elettromotore sincrono da 40 kW/55 CV
4
MILIONI
MITSUBISHI PLUG-IN HYBRID EV
è parte integrante del powertrain ibrido, così come il cambio automatico a otto rapporti, entrambi integrati in un involucro comune. L’elettromotore sincrono della BMW Active Hybrid 3 riceve la propria energia da una batteria ad alte prestazioni agli ioni di litio sistemata sotto il bagagliaio tra i passaruota. Durante le fasi di accelerazione l’elettromotore svolge una funzione di boost. Al fine di evitare delle fasi di esercizio al minimo la BMW Active Hybrid 3 è equipaggiata con lo Start/Stop. In più, l’elettronica di potenza può essere collegata con il sistema di navigazione Professional (optional) che permette di analizzare preventivamente il traffico e d’impostare il sistema di propulsione con la massima efficienza. Per la BMW Active Hybrid 3 sono disponibili tutte le tre lines Sport, Modern e Luxury nonché il pacchetto M Sport. (59)
di Toyota ibride
Toyota ha annunciato che al 30 Aprile 2012 le vendite cumulative di veicoli full hybrid hanno raggiunto la soglia dei 4 milioni di unità, con ben 423.000 unità acquistate in Europa, premiando così il grande impegno della Casa giapponese nel promuovere l’adozione dei veicoli hybrid in tutto il mondo. Nell’agosto del 1997 Toyota lanciava in Giappone il minibus “Coaster Hybrid EV”, preparando per il dicembre dello stesso anno anche il lancio della Prius, la prima automobile ibrida al mondo prodotta in serie
120
Lexus GS 450h, l’idrido che aumenta i battiti 120 battiti è il nome dell’evento organizzato per il lancio della nuova Lexus GS 450h. Alcuni ospiti hanno potuto sperimentare come l’ultima creazione Lexus sia in grado di generare adrenalina pura. Gli ospiti presenti hanno avuto l’occasione di provare in pista la GS 450h condotta da un pilota professionista in un giro di prova davvero adrenalinico, durante il quale gli invitati, che indossavano tutti un cardiofrequenzimetro, sono stati sfidati a non far battere il loro cuore oltre le 120 pulsazioni.
20
KM/L
Volkswagen Jetta Hybrid
La Jetta Hybrid sarà mossa dal 1.4 TSI accoppiato a un motore elettrico da 20 kW, che svilupperanno una potenza combinata di 170 CV. Avrà il cambio doppia frizione DSG a 7 rapporti, elemento fondamentale per mantenere i consumi entro valori bassi: sono annunciate percorrenze reali nell’ordine dei 20 km/l.
FOCUS
Tecnica
FACILE DIRE IBRIDO I modelli che si fregiano di questa griffe sono molti, ma ibrido può voler dire tante cose diverse. Facciamo chiarezza e spieghiamo le differenze • di Alessio Artemi
L
a Toyota Prius è stata la prima auto ibrida sul mercato nel 1997. Tre mila pezzi immatricolati il primo anno, oltre 500.000 nel 2011, per un totale che supera in 15 anni i 4 milioni di unità. Un successo clamoroso. Il principio dal quale i giapponesi di Toyota erano partiti per costruire un’auto ibrida, investendo ingenti capitali e snobbati dagli automakers americani ed europei, era tanto semplice quanto innovativo: abbinare
EXTENDED RANGE
Chevrolet Volt è la sorella gemella della Opel Ampera. Utilizza un motore elettrico da 151 cv con batterie, che si ricaricano anche alla rete domestica, che assicurano un’autonomia di circa 80 km. Quando sono quasi scariche interviene un quattro cilindri a benzina 1.4 da 86 cv che ha la funzione di generatore. In pratica ricarica le batterie mentre il moto è fornito, sempre e solo, dall’elettromotore. La trazione è sulle ruote anteriori, il cambio assente. Una sola versione a 43.350 euro. (60)
al tradizionale motore termico a benzina un motore elettrico che funzionasse attraverso batterie dedicate, che si ricaricassero sfruttando il movimento della vettura e in particolare l’energia cinetica che viene dispersa in fase di frenata. Da allora è passata tanta acqua sotto i ponti e la tecnologia ibrida si è evoluta e differenziata, dando origine a varie tipologie di auto, diverse per consumi, prestazioni e fasce di prezzo. A Milano non pagano il ticket per entrare nell’Area C; nelle giornate del blocco del traffico non sono costrette a restare ferme in garage; dove vige l’alternanza di circolazione tra targhe pari e dispari spesso sono esentate dal rispettare la regola. E queste due doti, da un lato essere riconosciute ecologiche, dall’altro in grado di garantire un livello superiore di mobilità, le fanno entrare nel mirino degli automobilisti che intendono unire l’utile al rispetto per l’ambiente. Attenzione,
FULL HYBRID La Citroen Ds5 Hybrid4 è stata scelta dal presidente Francois Hollande per la cerimonia di insediamento all’Eliseo. DS5 è una ibrida con un sistema di trazione integrale che affida al motore termico a gasolio il moto delle ruote anteriori e a quello elettrico quello delle posteriori. Ha anche un programma di marcia specifico per i fondi scivolosi. Grazie al quattro cilindri diesel percorre 26 km con un litro di gasolio, nel ciclo combinato, ed emette 114 g/km di CO2. Quattro versioni, da 37.050 euro
però: molti modelli si fregiano dell’aggettivo ibrido, ma possono essere molto diversi tra loro. Ecco come si valutano e come si riconoscono e le ultimissime novità.
MILD HYBRID - Il motore elettrico aiuta il motore termico in fase di accelerazione, migliorandone le prestazioni e diminuendo i consumi di circa il 20%. Quando le Mild Hybrid subiscono una decelerazione, l’energia, altrimenti dispersa, viene recuperata ed utilizzata per ricaricare le batterie. Sono vetture che permettono di viaggiare a emissioni zero solo per qualche decina di metri quando le condizioni di marcia sono ottimali: strade leggermente in discesa e velocità intorno ai 30 orari. E’ la tecnologia che utilizza Honda per i suoi modelli ibridi, dalla Civic all’Insight, dalla Jazz alla Cr-Z. FULL HYBRID - Sono le ibride in grado di viaggiare per brevi tragitti (da 1 a 4,5 km, secondo i modelli) in modalità esclu-
sivamente elettrica, anche se a volte solo a bassa velocità (50-60 km/h con delle eccezioni), grazie a motori elettrici e batterie più potenti. Questa caratteristica può essere sfruttata principalmente in città dove le medie di consumo diventano particolarmente interessanti. Toyota fu la prima a lanciare una Full Hybrid benzinaelettromotore, la Prius. Oggi la famiglia Toyota green è cresciuta con Yaris, Auris, Prius Plus mentre Lexus Italia, divisione di lusso di Toyota, offre tutta una gamma ibrida di auto esclusive. La novità in questo IL NOME richiama campo è l’accoppiamento tra elettrico e ga- la mitica DS ma la solio, tenuto a battesimo da Peugeot 3008 tecnologia guarda e 508 seguite da Citroen Ds5 e da Merce- al futuro. des Benz con la Classe E berlina e station wagon. La Classe E ibrida può percorrere circa 1 km spinta dal motore elettrico a una velocità non superiore ai 35 orari. Oltre questa velocità il motore termico e quello elettrico lavorano in sinergia quando la pressione sul pedale del gas aumenta nelle fasi di accelerazione, mentre a velocità costante, come la marcia in au- LE TOYOTA PRIUS VENDUTE DAL 1997, tostrada, entra in gioco la moda- ANNO DEL LANCIO, lità “sailing” attiva fino ai 160 IN TUTTO IL MONDO km/h: il motore Diesel si spegne ed è il motore elettrico a spingere la vettura sfruttando l’inerzia accumulata.
4 milioni
EXTENDED RANGE - Una tecnologia che esplora la possibilità di assicurare una lunga autonomia elettrica abbinando al motore elettrico, quello che spinge, uno a combustione che ha solo la funzione di generatore per ricaricare le batterie. Opel Ampera e la Chevrolet Volt, elette Car (61)
FOCUS
Tecnica
MILD HYBRID L’Honda Insight utilizza il sistema Ima (Integrated motor assist): un motore di 1.3 litri da 88 cv benzina a basso attrito come propulsore primario, un motore elettrico ultrasottile da 14 kW, una batteria leggera e compatta e il cambio a variazione continua (Cvt sette marce, che si possono cambiare anche con i paddle al volante). Il risultato è un’auto ibrida piacevole da guidare con basse emissioni di CO2 (97 g/km) e 23 km per litro di verde nel ciclo combinato. Una sola versione a 23.950 euro.
IL QUADRO strumenti della Honda Insight cambia colore a seconda dell’uso.
of the Year dai giornalisti dell’auto europei, sono le prime auto elettriche ad autonomia estesa (extended range) ad essere disponibili sul mercato. Entrambe funzionano spinte da un motore elettrico da 151 cv alimentato da batterie al litio ricaricate alla rete domestica che assicura un’autonomia di circa 80 km. Quando l’energia sta per finire subentra il motore termico a benzina, un 1.4 litri e 86 cv che ha la sola funzione di ricaricare le batterie (che si trovano sotto il tunnel centrale) quando l’energia è esaurita e non si dispongono di altre fonti di ricarica. In questo modo, secondo i dati ufficiali, si possono percorrere fino a 500 km, con un consumo medio di 83,3 km/litro ed emissioni di C02 pari a 27 g/km. Altre Extended Range sono l’esclusiva granturismo Fisker Karma e il prototipo
PLUG IN Volvo V60 Plug In è una station wagon, spinta da un sistema ibrido tradizionale, motori a gasolio ed elettrico che può viaggiare per 50 km in modalità elettrica mentre l’autonomia totale è di 1.200 km. Il consumo medio dichiarato dalla casa svedese (la cui proprietà e passata da Ford in mani cinesi) nel mix più equilibrato fra diesel ed elettricità è di 1,9 litri ogni 100 km e la ricarica delle batterie avviene in 3 ore. In vendita nel 2013.
(62)
Volvo V60 Re, che dovrebbe debuttare nell’autunno 2013.
PLUG IN - Una soluzione che avvicina l’auto ibrida a quella elettrica in quanto le batterie, che di solito ricevono energia dal motore a scoppio, possono essere ricaricate attraverso le colonnine dedicate o collegando la vettura alla rete domestica. L’autonomia in elettrico, cioè a emissioni zero, è da 20 a 40 km e si può decidere di usarla quando se ne ha bisogno, per esempio nella Ztl. La prima Plug In a giungere sul mercato è una Toyota, la Prius Plug In. A seconda delle condizioni del traffico, Prius Plug In può percorrere circa 20 km basandosi sulle proprie batterie, muovendosi a una velocità fino a 90 km/h. Novità in arrivo: la sportiva Bmw i8 Plug In, la monovolume Ford C-Max Energy Plug In e la familiare Volvo V60 Plug In.
TEST
Toyota Yaris Hybrid
CITTADINA
HONORIS CAUSA (64)
COSTA CIRCA 17.000 €
A CHI PIACE
La Yaris Hybrid mira a clienti in età compresa tra i 35 ed i 45 anni che cercano una vettura tra le proposte del "segmento B accessoriato", ma anche ai cosiddetti "downsizers" derivanti dai segmenti superiori e in cerca di una vettura comunque spaziosa ma molto ben equipaggiata. L'ibrido attirerà anche gli innovatori attratti dalle soluzioni tecnologiche, chi ha a cuore l'ecologia e naturalmente l'economia di gestione e di utilizzo.
Il sistema Full Hybrid sale per la prima volta sulla Yaris e la trasforma in un concentrato di tecnologia e genialità. Finalmente anche il popolo delle città ha a disposizione un mezzo ecologico di dimensioni ragionevoli e cool. Costa come la versione a gasolio ma promette di stupire perché secondo Toyota può percorrere più di 28 km in città con un litro di verde. Un neo? In Italia ne arriveranno poche… • Provata da Claudio Galiena
(65)
L
a nuova Yaris Hybrid promette di percorrere 28 km con un litro di verde e di diffondere nell’aria solo 79 grammi di anidride carbonica per km. Ma, è bene sottolinearlo, questi valori record non sono neanche immaginabili se chi si mette al volante non “passa mentalmente alla modalità eco”! EcoCar lo sa bene, e anche Toyota, che per questa presentazione ha scelto il bucolico e tranquillo scenario della campagna olandese
TEST
Toyota Yaris Hybrid
DENTRO ALLA HYBRID Il piccolo genio ibrido di Toyota, è riuscito a comprimere la tecnolgia ultra collaudata della Prius in meno di 4 metri, con il motore termico e l'elettrico sull'asse anteriore e la batteria posizionata sotto ai sedili posteriori.
2
KM re meno. Entrata a far parte con una puntatina nel centro di PERCORRIBILI Amsterdam per “sfidare” le biciIN SOLO della famiglia Hybrid, la nuoclette. Già, perché è proprio nelELETTRICO va Yaris ne ha ereditato anche l'ambito cittadino che questa teci loghi e la colorazione degli nologia si esprime al meglio, consentendo stessi in rigoroso blu Hybrid. Una tonalidi viaggiare per due chilometri in moda- tà che ricorre anche nelle finiture e in allità completamente elettrica. Ecco quindi cuni dettagli scelti per caratterizzare gli inla genialità della nuova Yaris, prima city- terni, come il tasto di start, il pomello del car dotata di tecnologia full hybrid, che per- cambio, le cuciture dei sedili e del volanmette di sfruttare l'abbinamento termi- te multifunzione in pelle. Anche la struco/elettrico proprio nel contesto in cui que- mentazione è inedita, con un cruscotto spesto sistema mostra la sua maggiore effi- cifico, retroilluminato in blu, composto dal cacia; la guida urbana. tachimetro e da un quadrante ibrido al poOgni idea nuova che si rispetti ha bisogno sto del contagiri, che visualizza quando in di qualcosa che la caratterizzi. Non sfug- frenata si sta ricaricando la batteria, e soge a questa regola Yaris Hybrid che si prattutto mostra quando la guida è eco o presenta con inediti paraurti anteriori e po- power, ovvero brillante e decisamente steriori, che la rendono più accattivante ed poco green. Il Toyota Touch display, al cenefficiente a livello di penetrazione aero- tro della plancia, invece è stato arricchito dinamica, un altro "trucco" per consuma- con l'Hybrid Energy Monitor, una scher(66)
COME SI GUIDA L'ibrido di Toyota è accoppiato sempre al cambio automatico CVT a variazione continua, morbido e lineare nella risposta, ma poco sportivo.
DICONO DI LEI STEFANO GALIENA COMMERCIANTE
Cosa ne pensi della nuova Yaris ibrida? Ho un negozio in centro e da sempre grandi problemi di posteggio, sia per le tariffe nella zona blu, sia per lo spazio. La Yaris ibrida quindi sarebbe una scelta intelligente visto che risparmierei su molti fronti, e poi è pratica grazie al cambio automatico, alle dimensioni ridotte e ai bassi costi di gestione. L'elettrico mi incuriosisce molto, ma è presto... l'ibrido invece è già efficiente e potrebbe essere la scelta giusta.
DI TUTTO E DI PIÙ Il monitor Toyota Touch oltre alle funzioni di navigatore e radio, mostra il funzionamento in tempo reale e lo stato di carica della batteria.
3,5
NUOVE INFORMAZIONI Ha perso il contagiri, ma ha guadagnato l'indicatore che mostra lo stile di guida.
QUELLO CHE NON C'ERA Due tasti che fanno la differenza! Con l'EV Mode ci si proietta nell'elettrico, con l'Eco nell’ibrido.
mata che informa in tempo reale sullo stato della carica e sul funKM/L zionamento del sistema IL CONSUMO ibrido. Due le modalità MEDIO di guida selezionabili DICHIARATO tramite i tasti posti sul tunnel centrale; EV completamente elettrica e disponibile solo quando la batteria è carica, o Economy, che rende l'acceleratore meno sensibile promettendo una guida più rilassata e consumi inferiori. Dettagli e finiture a parte, la Yaris Hybrid mantiene lo spazio e il bagagliaio da 286 litri della versione convenzionale e questo è un buon risultato ottenuto grazie alla riduzione delle dimensioni di ogni singola componente del sistema Hsd e al montaggio di un serbatoio ridotto di una quindicina di litri e della batteria sotto i sedili posteriori. Non è la prima volta che EcoCar si mette al volante di un’ibrida eppure la prima impressione che si ricava è del tutto inedita. Sarà per le dimensioni compatte, sarà per il feeling immediato o le ritrovate qualità di agilità e disinvoltura, fatto sta che la Yaris Hybrid piace fin dai primi metri. Si parte naturalmente in modalità Ev, e si percorrono i primi due chilometri, fino ai 50 km/h, completamente avvolti nel silenzio. Gettando un occhio al cruscotto l'indicatore del consumo istantaneo fermo a zero ci (67)
BARBARA GHERARDI PUBBLICISTA
Compreresti la Yaris Hybrid? Posseggo ancora oggi una Yaris primo modello a cui sono affezionatissima, ma che è ora di cambiare. Sono passata in Toyota e mi hanno spiegato come funziona l'ibrido. Sembra decisamente interessante sia per i consumi che per la dotazione prevista. Mi molto piace molto l'idea di viaggiare in elettrico, inquinare e consumare meno. Non conosco ancora bene l'ibrido, ma a quanto ho capito funziona! Sto già pensando seriamente all'acquisto, bianco perla è bellissima!
DAL
WEB
Giulio (Roma) “Sono fortemente interessato da quest'auto: se il prezzo di listino non sarà esoso, potrebbe dare una svolta al segmento B. Ma nutro dei dubbi in proposito: l'abbinamento con un propulsore 1.5 credo scoraggerà chi usa l'auto solo in città (cosa che tipicamente accade con un'utilitaria) e non renderà certo basso il prezzo. Però finalmente l'ibrido arriva sul suo vero mercato d'elezione, le auto compatte e destinate a un uso prevalentemente cittadino”.
Enrico (Genova) “Encomiabile il fatto che non abbiano tolto nemmeno un cm cubo di bagagliaio, alloggiando le batterie sotto i sedili”.
Fabio (Torino) “Secondo me è una valida alternativa al diesel, soprattutto se la si utilizza in città, e un miglioramento tecnologico non da poco”.
TEST
Toyota Yaris Hybrid
PIÙ AERODINAMICA L'estetica della Hybrid è stata studiata per una migliore penetrazione aerodinamica, basata sul nuovo frontale e sul posteriore dotato anche di spoiler sopra lunotto. Le modifiche però sono anche nel sottoscocca carenato e nei passaruota, solo così è riuscita a ottenere il Cx di 0,286 pari a quello una filante berlina. (68)
DICONO DI LEI ANGELO LUPPI IISTRUTTORE
Credi nell’ibrido come soluzione per il futuro?
Sono un appassionato di auto, presto molta attenzione ai consumi, ma mi piace anche sentire la spinta del motore. Al momento, penso che il diesel sia ancora la migliore soluzione perché percorro molti chilometri l'anno. L'ibrido è il futuro, ma visti i prezzi preferisco aspettare che qualcun altro apra la strada! Anche perché i consumi dichiarati spesso, sono finti. Sicuramente la proverò, ma non sono sicuro che per me possa andare bene, magari per mia moglie...
DAL
WEB
Gigi (Bari)
SPAZIO ALL'IBRIDO A bordo della Yaris si respira aria nuova, non solo per alcuni dettagli in blu che fanno tanto Hybrid, ma per il comfort a bordo che è in grado di assicurare, soprattutto quando si viaggia in elettrico.
“Un’utilitaria mossa da un bicilindrico a metano con ibrido alla Toyota allora sì che la cosa comincerebbe ad interessare, ecologicamente parlando. Anche se qualcuno deve ancora spiegarmi dove sta l'ecologia quando le pile al litio si esauriscono”.
Felix 71
100
conferma che stiamo procenamica, con uno sterzo diretto e una dendo in elettrico, così come tenuta di strada sincera. Anche la riil monitor centrale touch sposta al pedale del freno, nonoI CAVALLI stante il sistema di recupero delscreen che mostra il flusso di corrente che dalla batteria DELLA HYBRID l'energia in frenata che si somma alposta sotto il sedile postel'azione dei freni, è rimasta comuniriore procede verso il motore elettrico. Non cativa, consistente, potente e precisa. Lo si impiega molto ad entrare nello spirito an- spunto al semaforo in modalità elettrica è tistress, quasi sornione che caratterizza i modesto, e si rischia di “fare un po' da tappiccoli centri urbani della periferia di Am- po” tra uno stop e l'altro. Accelerando a fonsterdam. In questo contesto l'andatura è do invece la risposta è convincente, ma non per forza di cose civile anzi di più, e così ci prontissima, soprattutto quando ci si acsi trova piacevolmente a tenere un ritmo cinge ad effettuare un rapido sorpasso. Il “lumaca”, lontano anni luce dalle nostre cambio automatico Cvt infatti, permette caotiche metropoli, ma talmente affasci- una guida in relax eccellente, ma non binante da mettere subito in discussione i no- sogna avere fretta, se si affonda con decistri ritmi di vita alienanti. Qui tutto è ri- sione sul gas si avrà una sorta di slittagoroso, dai giardini perfetti, alle strade, al- mento, con il motore che sale di giri vil'andatura stessa che tengono gli olande- stosamente e la Yaris che acquista velocisi. L'elettrico in questa fase ci spinge per tà con una morbida progressione... meglio lunghi tratti, alternato dal motore termi- tornare alla guida in souplesse, di fatto co che si inserisce per poco e solo per ri- quella che meglio si abbina alla Yaris Hycaricare la batteria, o per venire in soccorso brid. Lasciato il percorso urbano, nella marnelle salite più ripide. Nella guida a bassa cia extraurbana il sistema ibrido ha un bel velocità, la Yaris è talmente silenziosa da fare. I consumi in questa fase salgono, che richiede una certa attenzione al vo- così come la rumorosità del motore che lante, anche per prevedere le reazioni e la quando si chiede un po' più di potenza sale sorpresa di chi non vi sente arrivare. L'- di giri e riempie nell'abitacolo. Alla fine del Hybrid non è molto diversa da quella nor- giro, in un contesto tranquillo come quelmale, ed è tutta qui la sua forza. Spaziosa, lo in cui si è guidato, il consumo medio si confortevole e luminosa negli interni, di- è fermato a 4,3 l/100 km. (69)
“La Yaris Hybrid costa come la versione diesel, e i consumi sono molto migliori, soprattutto in città; davvero interessante!”
AnnaMaria64 “Una Yaris prezzata così, in assoluto non e' regalata, ma non e' lontanissima dalle altre segmento B diesel, che sono le rivali maggiori.”
Jukkaait-75 Industrial Designer Finland
TEST
Toyota Yaris Hybrid
IN SINTESI LA VETTURA
MOTORI E CAMBIO
TECNICA
PRESTAZIONI E PREZZI
E’ una compatta del segmento B, lunga 390 cm, larga 169 e alta 151, con un passo di 251 cm, omologata per 5 passeggeri, anche se è comoda per quattro. Rispetto alla versione normale, la Hybrid adotta nuovi paraurti anteriori e posteriori, uno spoiler sportivo e altri dettagli che hanno permesso di migliorare la penetrazione aerodinamica scesa fino al valore di Cx di 0,286. Nonostante le batterie poste sotto i sedili posteriori la Hybrid, ha mantenuto il volume del bagagliaio della Yaris normale da 286 litri, a un massimo di 1.365 litri, se si abbattono i sedili posteriori. Il posto di guida, è quello classico della Yaris, da cui si dispone di una buona visuale sulla strada e di una discreta visibilità posteriore, supportata dalla telecamera posteriore per il parcheggio che aiuta nelle manovre. A bordo lo spazio è ampio per chi sta davanti, un po' meno per chi siede dietro.
La potenza massima combinata dei due motori raggiunge 74 kW (100 cv) considerando i 55 kW (74 cv) del 1.5 litri benzina a ciclo Atkinson Euro 5 e la potenza di picco istantanea del motore elettrico (45 kW ossia 61 cv). La coppia massima del motore termico raggiunge i 111 Nm, mentre quella dell’elettrico è di 169 Nm. Il quattro cilindri benzina, derivato dal blocco motore della Prius 1.8, è un quattro valvole per cilindro che utilizza iniettori atomizzati a 12 fori che contribuiscono a ridurre consumi ed emissioni. Dotato di fasatura variabile a controllo elettronico sia sull'aspirazione che sullo scarico, ha un rapporto di compressione elevato che consente l’ottimizzazione dell'efficienza e dei consumi. Il motore elettrico, di tipo sincrono a magnete permanente, è montato anteriormente. Il cambio è un automatico a variazione continua eciplicoidale ECVT. Il selettore in abitacolo permette la modalità drive, retro, neutral e una funzione che aumenta il freno motore incrementando la capacità di ricarica.
La Yaris Hybrid funziona in modo ottimale sui percorsi urbani, in cui si può circolare fino a 50 km/h in sola modalità elettrica, mentre sulle tratte autostradali o extraurbane si sfrutta l'accoppiamento dei due motori. Se non si va di fretta l’elettrico si sostituisce al termico nelle fasi di minore rendimento, soprattutto nelle partenze o nella guida a bassa velocità, o ancora in fase di decelerazione (recupero dell’energia), cioè nella guida urbana. Il passaggio dall’elettrico al benzina avviene automaticamente, grazie allo Stop&Start (alternatore e motorino d’avviamento) che mette in stand-by il motore termico ogni volta che le condizioni lo richiedono (sollecitazione sull’acceleratore, batterie scariche…). I due motori funzionano invece insieme quando occorre tanta coppia, come nelle ripide salite o nei viaggi a pieno carico sulle statali extraurbane. Per far fronte all'aumento di peso del sistema ibrido, la Yaris HSD pesa 1.120 kg, le sospensioni posteriori sono state irrigidite.
La velocità massima è di 165 km/h e per accelerare da 0 a 100 km/h servono 11,8 secondi. I consumi medi si attestano sui 3,5 litri di benzina per 100 km nel misto, in pratica poco meno di 28,5 km con un litro di benzina con emissioni di 79 g/km di CO2. Il serbatoio è da “soli” 36 litri, ma l’autonomia si attesta ugualmente a 1.000 km. A zero emissioni, invece si percorrono 2 km. Le batterie si ricaricano sia con il recupero dell'energia in frenata, sia quando il motore termico funziona da alimentatore. Sono NiMH, Nickel Metallo Idruro, posizionate sotto il sedile posteriore e sono raffreddate da una ventola ad aria forzata; è importante lasciare perciò sempre la bocchetta libera in modo da evitare surriscaldamenti. Questo gruppo ad alta tensione si aggiunge alla batteria classica da 12 V. Lo Stop&Start mette il motore termico in stand-by nelle fasi di arresto (a un semaforo, a uno stop, negli ingorghi…) o di guida del veicolo in modo elettrico e riavvia istantaneamente il motore termico senza sussulti. Il prezzo: Yaris Hybrid 79g è di 17.500 euro.
(70)
TEST
Peugeot 3008 Hybrid4
CON L’IBRIDO S COSTA DA 35.000 €
L’ibrido non è una novità, ma finora non era mai stato realizzato unendo all’elettrico un motore a gasolio. Ci ha pensato Peugeot, mettendo a punto il sistema Hybrid4 e facendolo debuttare sulla 3008, la crossover compatta piena di tecnologia • provata da Alessandro Vai • foto di Roberto Brodolini
(72)
SI FA INTEGRALE A CHI PIACE
La tecnologia di cui dispone la rende appetibile per chi vuole rispettare l’ambiente, ma anche per chi è disposto a spendere di più per avere un’auto innovativa e accessoriata. Il target della 3008 sono tutti coloro che hanno bisogno di spazio e versatilità, ma il prezzo di acquisto della Hybrid4 più impegnativo sposta in alto il posizionamento dell’auto.
V
“
ale la pena spendere 6.000 euro in più?”. E’ la domanda che si farà chi prenderà in considerazione l’acquisto della Peugeot 3008 Hybrid4, paragonandola alla 2.0 HDi automatica da 163 CV. Probabilmente se la farà anche chi sta leggendo questo articolo. Siccome si tratta di un romanzo giallo, EcoCar scioglie subito l’enigma e dice: “Potendo spenderli, ne vale la pena”. Questa affermazione non si basa solamen-
te sulle qualità dell’auto, ma sui vantaggi che, in quanto ibrida, offre. Per esempio in una città come Roma non si deve pagare la sosta sulle strisce blu, in molte regioni il bollo non è dovuto e a Milano si transita nell’Area C senza essere costretti a pagare il ticket, almeno fino alla fine del 2012. La 3008 Hybrid4 è uguale alle altre versioni diesel e benzina; è un crossover di medie dimensioni, con un design aggressivo nella parte anteriore che le dona una personalità ben definita. Per per(73)
cepire qualche differenza bisogna salire e notare gli interni lussuosi e pieni di gadget come lo schermo da 7 pollici che fuoriesce dalla plancia all’avviamento, sul quale si vede il diagramma della trazione e dei flussi di energia, l’head-up display o il lettore dvd con i monitor per i passeggeri posteriori integrati nei poggiatesta. Considerato il prezzo della 3008 Hybrid4 è lecito aspettarsi una dotazione più che completa. Il grosso tunnel centrale cattura l’attenzione; su di esso si trova una piccola
TEST
Peugeot 3008 Hybrid4
IL MONITOR CENTRALE è pronto a mostrarvi anche a colpo d’occhio in quale modalità state viaggiando. manopola che è il “cuore” del sistema Hybrid4 e che non c’è sulle altre 3008. Ruotandola nelle quattro posizioni disponibili si scelgono le diverse modalità di funzionamento. La sorpresa arriva quando si gira la chiave aspettando in KM IN risposta il tipico rumore del turMODALITÀ bodiesel francese e invece non si ELETTRICA sente nulla. Un cicalino accompagnato da un messaggio sul quadro strumenti avvisa che il sistema ibrido è attivo; a quel punto si può spostare il cambio in A (automatico) e dare gas. La 3008 si muove silenziosamente spinta dal motore elettrico che agisce sulle ruote posteriori. Se non si ha troppa fretta di guadagnare velocità, l’accensione del motore termico avviene dopo i 50 km/h; viceversa, scattando al semaforo la spinta del turbodiesel arriva subito e ovviamente si consuma di più. Un buon metodo per essere parsimoniosi è quello di tenere sott’occhio l’indicatore di
HEAD UP DISPLAY Non è una novità tecnologica assoluta ma è ancora poco diffuso ed è un peccato, perché si tratta di un dispositivo molto utile sia per la sicurezza di marcia che per evitare le contravvenzioni. L’head up display è
4
SE STATE “NAVIGANDO” per trovare la meta ideale del vostro viaggio, il display centrale vi dirà sempre se siete in elettrico. (74)
composto da un micro-proiettore che riporta sul parabrezza o, come nel caso della 3008 Hybrid4, su un piccolo plexiglas retrattile, la velocità istantanea, le impostazioni del cruise control e del distance alert, permettendo al guidatore di avere sott’occhio l’andatura senza distogliere lo sguardo dalla strada.
LE QUATTRO MODALITÀ HYBRID4 La 3008 Hybrid4 prevede quattro modalità di funzionamento, selezionabili tramite la manopola posta sul tunnel centrale, ma sempre con il benestare della centralina di gestione dell’auto. La modalità selezionata di default è “AUTO” che gestisce i motori con lo scopo della massima efficienza energetica. Per ottenere le massime prestazioni del sistema ibrido bisogna passare in “SPORT”; così la 3008 Hybrid4 passa da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi. La modalità 4WD è quella dedicata ai fondi scivolosi e al fuoristrada leggero; permette di avere trazione costante sulle quattro ruote. L’ultima opzione è la ZEV (Zero Emission Veichle) con la quale, a patto che la batteria sia alla massima carica, si possono percorrere 4km a una velocità massima di 60 km/h usando solo il motore elettrico.
IL TUNNEL CENTRALE, che divide pilota e navigatore, è il centro di comando della Hybrid. Da qui si accede ad ogni funzione.
VIETATO staccare le mani dal volante, le palette sono proprio li apposta! energia che sostituisce il tradizionale contagiri, bisogna tenere la lancetta all’interno delle fasce “charge” e “eco”; dopo la zona eco i numeri indicano la richiesta totale di potenza partendo da 30% e arrivando fino a 90%. Così facendo si percorrono in media 15/16 km/l, un risultato interessante per una vettura che in ordine di marcia supera i 1.700 kg, reso possibile anche dal sistema (75)
TEST
Peugeot 3008 Hybrid4
IL SISTEMA HYBRID4 La 3008 Hybrid4 è assemblata sullo stesso pianale delle altre 3008, lo stesso della berlina 308. I tecnici francesi hanno quindi dovuto lavorare con alcune limitazioni, come la mancanza di spazio per un albero di trasmissione che inviasse il moto alle ruote posteriori. Questo problema è stato superato spostando al retrotreno il motore elettrico, affidandogli la trazione sull’assale posteriore, e il pacco batterie. La gestione dei due motori
è totalmente elettronica e non c’è alcun collegamento meccanico tra i due assi. In questo modo si è anche ottenuta una distribuzione dei pesi più equilibrata (57% ant – 43% post) rispetto alla meccanica tutt’avanti. Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti eroga 27 kW (37 cv) dai 2.000 ai 7.500 g/m e 200 Nm a 1.290 g/m ed è alimentato da un pacco di batterie al Nickel-Metal-Idruro con tensione nominale di 202 Volt e 1,1 kWh di capacità. L’intero modulo elettrico è inserito nel nuovo retrotreno a bracci multipli disegnato per la 3008 Hybrid4. Il 2 litri turbodiesel da 163 CV a 3.750 g/m e 300 Nm a 1.750 g/m completa quello che si definisce un
sistema full hybrid parallelo disallineato (i motori non sono disposti sulla stessa catena cinematica). I due motori possono funzionare insieme o singolarmente, a seconda delle situazioni, ma oltre i 120 km/h l’unità elettrica viene comunque disaccoppiata. Sotto questa velocità, non appena si rilascia l’acceleratore, il motore elettrico funziona come generatore sfruttando la rotazione passiva causata dalle ruote e ricaricando il pacco batterie. Quest’ultimo non si scarica mai completamente, perché, se il livello di carica scende sotto una certa soglia la gestione elettronica provvede a inviargli l’energia prodotta dal motore termico.
(76)
DICONO DI LEI E. BASTIANINI PILOTA
Compreresti una 3008 Ibrida?
Mi sembra una proposta decisamente interessante, percorro molti km in auto e ho sempre posseduto vetture a gasolio, l'abbinamento con l'elettrico mi sembra geniale, e anche se non sono un fuoristradista l'idea di avere un 4x4 mi stuzzica non poco! La 3008 è spaziosa e molto ben accessoriata, e se promette quello che dichiara tra consumi, costi e benefici può essere davvero un bell'acquisto.
DAL
WEB
Paolo Mannini “Nella prova che ho effettuato mi ha colpito. Vettura supersilenziosa in modalità elettrica, in retromarcia in automatico va in elettrico mentre in marcia occorre stare attenti con il piede destro in quanto non appena si dà una piccola pressione in più c'è il passaggio da elettrico a gasolio. Non mi ha convinto del tutto!”.
JackStep “44 km di autonomia in elettrico sono pochi, ma procedendo in città ad andature lente il diesel serve poco e solo per ricaricare le batterie”.
axelage “Sulle statali extraurbane non ho notato grandi differenze, direi che è un’auto buona più per la città che per i lunghi tratti”.
1.400
Start&Stop, sempre puntuale steriore che in fase di rilascio e discreto nell’intervento. I funziona come una dinamo, buoni consumi non penalizcaricando le batterie e agendo KM DI AUTONOMIA da freno sulle ruote posteriozano la brillantezza di marcia: selezionando la modalità “sport” la 3008 spri- ri. In questo modo la 3008 entra in curva pragiona 200 CV, che aiutano nei sorpassi veloci ticamente senza sottosterzo. Rispetto a quee nelle ripartenze. La risposta dell’auto è così ste la Hybrid4 perde qualcosa in termini di pronta che si finisce per giocare con la ma- capacità di carico, che scende da 432 a 377 nopola anche quando non ce ne sarebbe bi- litri, mentre lo spazio a disposizione degli ocsogno. Il cambio è più avaro di soddisfazio- cupanti posteriori non è da primato, ma nemni, se usato in modalità manuale è piuttosto meno la lunghezza dell’auto lo è, con 437 cm. lento. Lasciando invece all’elettronica il Nessun problema invece per i posti anteriocompito di gestire le sei marce disponibili si ri e per l’ergonomia del lato guida, davvero ottiene una fluidità di marcia maggiore, perfetta. In conclusione, la 3008 conferma poiché l’innesto del rapporto successivo ri- le sue doti di crossover compatto adatto alle guarda solo le ruote anteriori mentre le po- esigenze di una famiglia media e in questa steriori non perdono trazione, restituendo versione Hybrid4 dimostra che anche il dieuna piacevole sensazione di continuità. La sel e l’elettrico possono lavorare insieme con causa (o il merito) è del motore elettrico po- ottimi risultati. (77)
Submit-27
TEST
Peugeot 3008 Hybrid4
IN SINTESI LA VETTURA
MOTORI E CAMBIO
TECNICA E 4X4
PRESTAZIONI E PREZZI
È una monovolume-crossover compatta, lunga 437 cm, larga 184 e alta 164, con un passo di 261 cm, comoda per 5 passeggeri. Offre quattro grandi porte e un portellone per stivare nella versione Hybrid4, penalizzata nel bagagliaio rispetto alla 3008 normale dalle batterie, da un minimo di 377 litri (sufficienti per la vacanza di una famiglia), a un massimo di 1.185 litri se si ripiegano i sedili posteriori. Il posto di guida, più alto di 10 cm rispetto alla 308, ricorda la cabina di pilotaggio di un aereo. La visuale è generosa grazie al grande parabrezza in posizione avanzata. Gli occupanti hanno a disposizione uno spazio ampio (larghezza ai gomiti di 147-148 cm). Chi sta dietro dispone di uno spazio adeguato per le gambe, grazie ai 169 cm di distanza tra pedaliera e sedile posteriore. L’altezza abitabile posteriore, di 87 cm, consente d’ospitare persone alte. Di notte, l’abitacolo ha un’illuminazione soffusa e accogliente, con fonti luminose a livello dei piedi e una luce a Led nel tetto. Quando si aprono le porte, le soglie si illuminano e i fari anabbaglianti si accedono per pochi secondi (funzione illuminazione di accompagnamento “follow me home”).
La potenza massima combinata dei due motori raggiunge 147 kW (200 cv) considerando i 120 kW (163 cv) del 2.0 litri HDi Fap e la potenza di picco istantanea del motore elettrico (27 kW ossia 37 cv). La coppia massima erogata dal diesel raggiunge i 300 Nm, mentre quella dell’elettrico è di 200 Nm. Il quattro cilindri diesel utilizza una camera di combustione di nuova generazione, di tipo Eccs (Extreme Conventional Combustion System), un turbocompressore a geometria variabile a bassa inerzia, una pompa ad alta pressione, che fa raggiungere 2000 bar nel common rail, e iniettori solenoidali a otto fori. Al propulsore è abbinato il Filtro attivo antiparticolato (Fap), di tipo octosquare, con additivo Eolys. Il motore elettrico, di tipo sincrono a magneti permanenti, è montato nel retro della vettura. Sviluppa in continuo una potenza di 22 kW (27 cv), con una punta istantanea di 27 kW (37 cv). Il cambio è un robotizzato a sei marce siglato Bmp 6, con inserimento delle marce anche con le levette dietro il volante. Il funzionamento è apprezzato con la tecnologia Hybrid4 perché il motore elettrico si attiva durante la selezione delle marce e ciò consente cambiate dolci.
Il motore diesel funziona in modo ottimale sui percorsi stradali, autostradali o extraurbani. Il motore elettrico subentra al termico nelle fasi di minore rendimento, soprattutto nelle partenze o nella guida a bassa velocità, o ancora in fase di decelerazione (recupero dell’energia), cioè nella guida urbana. Il passaggio dal diesel all’elettrico avviene automaticamente, grazie allo Stop&Start (alternatore e motorino d’avviamento) che mette in stand-by il motore termico ogni volta che le condizioni lo richiedono (sollecitazione sull’acceleratore, batterie scariche…). I due motori possono anche funzionare insieme quando occorre tanta coppia, per esempio durante il sorpasso di un veicolo…). 3008 Hybrid4 è un’innovativa trazione integrale e viene classificata “una quattro ruote motrici indotte”, poiché il motore termico, sistemato sotto il cofano anteriore, muove le ruote anteriori, mentre quello elettrico (al retrotreno) muove quelle posteriori. Tutto è gestito elettronicamente (“by wire”), quindi senza collegamenti meccanici tra anteriore e posteriore.
La velocità massima è di 191 km/h e per accelerare da 0 a 100 km/h bastano 8,5 secondi. I consumi medi si attestano sui 4,1 litri di gasolio per 100 km nel misto, in pratica poco meno di 25 km con un litro di gasolio con emissioni di 99 g/km di CO2. Grazie al serbatoio da 60 litri l’autonomia supera i 1400 km. La massima autonomia in modalità solo elettrico, cioè a emissioni zero, è pari a 4 km. Lo schermo da 7 pollici a colori informa in tempo reale su quale tipo di modalità si sta usando. Le batterie si ricaricano con il motore elettrico posteriore che diventa un generatore nelle fasi di decelerazione e nei momenti di frenata. Sono Ni-MH, Nickel Metallo Idruro, posizionate sotto il vano di carico. Questo gruppo ad alta tensione si aggiunge alla batteria classica da 12 V, nel cofano anteriore, che svolge le sue funzioni abituali. Lo Stop&Start mette il motore termico in stand-by nelle fasi di arresto (a un semaforo, a uno stop, negli ingorghi…) o di guida del veicolo in modo elettrico e riavvia istantaneamente il motore termico senza sussulti, poiché si tratta di un sistema ad alta tensione. Il prezzo: 3008 Hybrid4 99g 35.000 euro.
(78)
LISTINO&CONSUMI IBRIDA È UN’AUTO MOSSA DA DUE PROPULSORI, UNO ELETTRICO E UNO TERMICO
1
Toyota Yaris 28,6 km/l PREZZO: DA 17.500EURO.
Tipo: utilitaria 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1497, 100 cv, coppia n.d. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 389, larghezza 170, altezza 151. Bagagliaio: da 286 a 1365 litri Prestazioni: 0-100 km/h 11,8 secondi, velocità massima 165 km/h. Consumi: nel misto 28,6 km con un litro di benzina . Emissioni CO2: 79 g/km.
Lexus Ct200h
2 3
27,0 km/l Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1798 cc, 136 cv, coppia n.d. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 432, larghezza 177, altezza 143. Bagagliaio: da 275 a 985 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 10,3 secondi, velocità massima 180 km/h. Consumi: nel misto 27,0 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 94 g/km. PREZZO: DA 29.200 EURO
Citroën DS5 Hybrid4 26,3 km/l Tipo: crossover, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1997, 200 cv, 300 Nm di coppia a 1.750 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio automatico a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 453, larghezza 187, altezza 150. Bagagliaio: da 325 a 468 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 8,6 secondi, velocità massima 211 km/h. Consumi: nel misto 26,3 km con un litro di gasolio. Emissioni CO2: 107 g/km. PREZZO: DA 37.150 EURO.
(80)
LISTINO&CONSUMI Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
Audi A6 2.0 TFSI hybrid tiptronic
Audi Q5 2.0 TFSI hybrid quattro tiptronic 15,5 km/l
14,5 km/l
Tipo: station wagon, 5 posti, 5 porte. Motore: 4 cilindri, 1984cc, 245 cv, 350 Nm di coppia a 1.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico a 8 marce. Dimensioni: lunghezza 492, larghezza 187, altezza 144. Bagagliaio: da 530 a 995 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 7,5 secondi, velocità massima 240 km/h. Consumi: nel misto 15,5 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 145 g/km. PREZZO: DA 57.350 EURO.
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte. Motore: 4 cilindri, 1984cc, 245 cv, 350 Nm di coppia a 1.500 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio automatico a 8 marce. Dimensioni: lunghezza 463, larghezza 188, altezza 165. Bagagliaio: da 460 a 1480 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 7,1 secondi, velocità massima 225 km/h. Consumi: nel misto 14,5 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 159 g/km. PREZZO: DA 57.280 EURO
BMW Active Hybrid 3
BMW Active Hybrid 5 16,9 km/l
15,6 km/l
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte. Motore: 6 cilindri, 2979, 340 cv, 450 Nm di coppia Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico a 8 marce. Dimensioni: lunghezza 462, larghezza 181, altezza 142. Bagagliaio: da 390 a 480 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 5,3 secondi, velocità massima 250 km/h. Consumi: nel misto 16,9 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 139 g/km. PREZZO: DA 55.700 EURO
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 6 cilindri, 2996, 340 cv, 450 Nm di coppia Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico a 8 marce. Dimensioni: lunghezza 490, larghezza 186, altezza 145. Bagagliaio: da 375 a 520 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 5,9 secondi, velocità massima 250 km/h. Consumi: nel misto 15,6 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 149 g/km. PREZZO: DA 64.500 EURO.
BMW Active Hybrid 7
BMW Active Hybrid X6 10,6 km/l
10,1 km/l
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 8 cilindri, 4395, 465 cv, 700 Nm di coppia a 2.000 g/m Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico a 8 marce. Dimensioni: lunghezza 507, larghezza 190, altezza 148. Bagagliaio: da 460 a 500 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 4,9 secondi, velocità massima 250 km/h. Consumi: nel misto 10,6 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 219 g/km. PREZZO: DA 107.450 EURO.
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte Motore: 8 cilindri, 4395, 465 cv, 700 Nm di coppia a 2.000 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio automatico a 7 marce. Dimensioni: lunghezza 488, larghezza 198, altezza 168. Bagagliaio: da 470 a 1350 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 5,6 secondi, velocità massima 236 km/h. Consumi: nel misto 10,1 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 231 g/km. PREZZO: DA 107.932 EURO.
Honda Jazz Hybrid
Honda Insight 22,2 km/l
21,7 km/l
Tipo: utilitaria, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1339 cc, 98 cv, 167 Nm di coppia a 1.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico a 7 marce. Dimensioni: lunghezza 390, larghezza 170, altezza 153. Bagagliaio: da 303 a 1300 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,6 secondi, velocità massima 177 km/h. Consumi: nel misto 22,2 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 104 g/km. PREZZO: DA 19.000 EURO.
Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1339 cc, 98 cv, 167 Nm di coppia a 1.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico a 7 marce. Dimensioni: lunghezza 440, larghezza 170, altezza 143. Bagagliaio: 408 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 12,5 secondi, velocità massima 182 km/h. Consumi: nel misto 21,7 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 105 g/km. PREZZO: DA 23.950 EURO.
Honda CR-Z
Infiniti M35h AT GT 20,2 km/l
14,5 km/l
Motore: 4 cilindri, 1497 cc, 124 cv, 174 Nm di coppia a 1.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio manuale a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 408, larghezza 174, altezza 140. Bagagliaio: 233 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 9,9 secondi, velocità massima 200 km/h. Consumi: nel misto 20,0 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 117 g/km. PREZZO: DA 22.000 EURO.
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 6 cilindri, 3498 cc, 364 cv, 350 Nm di coppia a 5.000 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico a 7 marce. Dimensioni: lunghezza 495, larghezza 185, altezza 150. Bagagliaio: da 350 a 500 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 5,5 secondi, velocità massima 250 km/h. Consumi: nel misto 14,5 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 159 g/km. PREZZO: DA 59.750 EURO.
(81)
LISTINO&CONSUMI Il dato del consumo utilizzato è quello del ciclo misto omologato dalla Casa.
Lexus GS 450h
Lexus RX 450h 17,0 km/l
15,9 km/l
Motore: 6 cilindri, 3456 cc, 345 cv, coppia n.d. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 485, larghezza 184, altezza 146. Bagagliaio: 482 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 5,9 secondi, velocità massima 250 km/h. Consumi: nel misto 17,0 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 141 g/km. PREZZO: DA 58.000 EURO
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte Motore: 6 cilindri, 3456 cc, 299 cv, coppia n.d. Trazione: sulle quattro ruote, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 477, larghezza 189, altezza 168. Bagagliaio: da 496 a 1570 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 7,8 secondi, velocità massima 200 km/h. Consumi: nel misto 15,9 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 141 g/km. PREZZO: DA 55.800 EURO
Mercedes-Benz E BlueTEC Hybrid
Mercedes-Benz S 400 Hybrid 23,8 km/l
12,6 km/l
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 4 cilindri, 2143 cc, 224 cv, 750 Nm di coppia a 1.600 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico a 7 marce. Dimensioni: lunghezza 487, larghezza 185, altezza 147. Bagagliaio: da 400 a 540 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 7,5 secondi, velocità massima 233 km/h. Consumi: nel misto 23,8 km con un chilo di gasolio. Emissioni CO2: 116 g/km. PREZZO: DA 54.570 EURO.
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: 6 cilindri, 3498, 299 cv, 385 Nm di coppia a 2.400 g/m Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico a 7 marce. Dimensioni: lunghezza 510, larghezza 187, altezza 148. Bagagliaio: 560 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 7,2 secondi, velocità massima 250 km/h. Consumi: nel misto 12,6 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 186 g/km. PREZZO: DA 97.679 EURO.
Peugeot 3008 Hybrid4
Peugeot 508 RXH 25 km/l
25,0 km/l
Tipo: suv, 5 posti, 5 porte. Motore: 4 cilindri, 1984cc, 245 cv, 350 Nm di coppia a 1.500 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio automatico a 8 marce. Dimensioni: lunghezza 463, larghezza 188, altezza 165. Bagagliaio: da 460 a 1480 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 7,1 secondi, velocità massima 225 km/h. Consumi: nel misto 14,5 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 159 g/km. PREZZO: DA 36.800 EURO.
Tipo: berlina/wagon, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1997, 200 cv, 300 Nm di coppia a 1.750 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio automatico a 6 marce. Dimensioni: lunghezza 481, larghezza 185, altezza 148. Bagagliaio: da 560 a 1598 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 8,8 secondi, velocità massima 213 km/h. Consumi: nel misto 24,4 km con un litro di gasolio. Emissioni CO2: 107 g/km. PREZZO: DA 43.000 EURO.
Porsche Panamera 3.0 S Hybrid
Toyota Auris 14,0 km/l
25,0 km/l
Tipo: berlina, 4 posti, 5 porte Motore: 6 cilindri, 3995, 380 cv, 580 Nm di coppia a 1.000 giri. Trazione: sulle quattro ruote, cambio automatico a 8 marce. Dimensioni: lunghezza 197, larghezza 191, altezza 141. Bagagliaio: da 335 a 1153 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 6,0 secondi, velocità massima 270 km/h. Consumi: nel misto 14,0 km con un litro di benzina. Emissioni CO2: 167 g/km. PREZZO: DA 111.186 EURO
Tipo: compatta, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1798, 136 cv, coppia n.d. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 422, larghezza 176, altezza 151. Bagagliaio: da 280 a 1050 litri. Prestazioni: 0-100 km/h 11,4 secondi, velocità massima 180 km/h. Consumi: nel misto 25,0 km con un litro di benzina . Emissioni CO2: 93 g/km. PREZZO: DA 22.500 EURO
Toyota Prius 25,6 km/l Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: 4 cilindri, 1798, 136 cv, coppia n.d. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 448, larghezza 175, altezza 149. Bagagliaio: 445 litri Prestazioni: 0-100 km/h 10,4 secondi, velocità massima 180 km/h. Consumi: nel misto 25,6 km con un litro di benzina . Emissioni CO2: 92 g/km. PREZZO: DA 27.500EURO.
(82)
test
Ford Focus Negli USA è già elettrica
Enel Scossa Flat
NEWS TOYOTA V2H
Vehicle to home. Con un pieno dai corrente a casa per 4 giorni
T
oyota ha annunciato lo sviluppo di un sistema V2H “vehicle to home” per la condivisione di energia tra le abitazioni e i veicoli ad alimentazione elettrica come i PHV (Plug-in) e gli EV (elettrici). Con la batteria pienamente ricaricata e un serbatoio completo di benzina, una Prius Plug-in riesce a garantire energia per l’utilizzo medio di una famiglia giapponese (circa 10
2012 Opel Ampera è auto dell’anno
Opel Ampera, la rivoluzionaria elettrica extended-range, è la più venduta del segmento in Eu-
kWh) fino a quattro giorni. Un inverter AC da 100 V installato a bordo della Prius Plug-in converte l’energia immagazzinata nella batteria in elettricità utilizzabile ai fini domestici, mentre il flusso dell’energia viene controllato a seconda dell’interazione tra il veicolo, il punto di ricarica e l’abitazione. Così l’elettricità a basse emissioni prodotta dai generatori locali e dai pannelli solari in-
ropa, secondo i dati di vendita di maggio 2012. Con una quota superiore al 20%, l’Ampera ha superato tutte le concorrenti. “Siamo orgogliosi di essere al numero uno in Europa. I dati di vendita e il riscontro dei nostri clienti confermano che con Ampera abbiamo sicuramente imboccato la strada giusta”, ha di-
PRIUS PLUG-IN Collegata al sistema di gestione energia domestico (HEMS) invia l’elettricità accumulata nei km percorsi agli elettrodomestici dell’abitazione.
chiarato Enno Fuchs, responsabile e-mobility Opel. “Siamo andati molto bene soprattutto nei mercati dove
(84)
stallati in casa, oppure quella a basso costo erogata nelle ore notturne, può essere immagazzinata nella batteria del veicolo per poi essere riutilizzata nei periodi in cui i consumi elettrici si alzano. Il livello ottimale del flusso energetico è controllato automaticamente con un sistema di gestione energetica domestico (HEMS) e le batterie dei veicoli possono a loro volta essere utilizzate come fonte di energia in caso di emergenza impostando manualmente il flusso energetico. I test del sistema V2H inizieranno entro la fine del 2012 con l’utilizzo di alcune Prius Plug-in, in circa dieci nuclei abitativi nell’ambito del Toyota City Project che ha avuto inizio nell’aprile 2010. Il V2H è studiato per trasferire elettricità dalle abitazioni ai veicoli e viceversa.
sono in vigore gli incentivi statali, come i Paesi Bassi”. Ampera ha vinto più di 50 premi nazionali e internazionali, tra cui il premio “Auto dell’Anno 2012” e il “World Green Car of the Year 2011”. Ha anche ricevuto numerosi riconoscimenti per la sicurezza, tra cui le 5 stelle Euro NCAP, il punteggio massimo.
FINO A 5.000 EURO DI BONUS
Approvati gli eco-incentivi per elettriche e ibride el decreto Sviluppo approvato dal Se- di 5.000€ per veicoli con emissioni masN nato il 3 agosto sono inserite le mi- sime di 50 g/km; il bonus minimo sarà di sure per il settore energetico, con nuovi 2.000€ per veicoli con emissioni massieco incentivi. I fondi previsti andranno per il 70% alle imprese per l’aggiornamento dei veicoli aziendali, il restante 30% sarà assegnato ai privati. Verranno erogati 190 milioni di euro, di cui 140 come bonus per l’acquisto di auto elettriche o ibride, a fronte della rottamazione di veicoli immatricolati da almeno 10 anni; di essi il 70% (98 milioni) andranno al rinnovo delle flotte aziendali pubbliche e private. Il bonus massimo sarà
me di 120 g/km. 50 milioni di euro saranno distribuiti su 3 anni per finanziare il Piano Nazionale infrastrutturale. L’intenzione è quella di favorire la diffusione di flotte pubbliche e private di veicoli a basse emissioni di CO2. Questo avverrà mediante lo sviluppo delle infrastrutture necessarie, come le colonnine per la ricarica, la definizione di una specifica regolamentazione dei piani territoriali e delle norme edilizie.
AUDI R8 E-TRON AL NURBURGRING
La berlinetta di Ingolstadt è la più veloce all’ “Inferno Verde” a Audi R8 e-tron, ovvero la versione L'Audi ha affidato la R8 e-tron alla guiL completamente elettrica della su- da esperta di Markus Winkelhock, vinpercar di Ingolstadt, si è fatta valere sul citore della scorsa 24 ore disputata nelcircuito del Nurburgring, che rappresenta il banco di prova per eccellenza per tutte le vetture sportive. Un esame a cui un’ auto elettriche che ha intenzione di proporsi come alternativa alle supercar tradizionali non può sfuggire.
l'inferno verde. Forte dei suoi 380 CV e 820 Nm di coppia forniti dai due motori elettrici, e con velocità massima alzata a 250 km/h contro i 200 km/h del modello di serie, la R8 e-tron ha girato in 8'09"099 stabilendo il record sul giro per vetture elettriche. Tanto per fare un paragone con le auto convenzionali ad alte prestazioni, la Gumpert Apollo Sport, motorizzata Audi con un propulsore V8 da 700 CV, detiene il record per le vetture di serie a combustione di 7'11"57. La R8 e-tron è pronta al debutto che avverrà al Salone di Parigi contestualmente al restyling di tutta la gamma R8, la sua una potenza di 380 CV le permette di toccare i 100 km/h con partenza da fermo in 4,6 secondi. Ha una autonomia massima di 215 km e un peso di 1.780 kg, ottenuto grazie all’utilizzo diffuso del CFRP per la carrozzeria e il telaio. (85)
123
CV
Honda FIT EV
La Honda FIT EV, gemella dell Jazz, si prepara a sbarcare in USA (in Europa nel 2013). La linea, simile al modello con motori convenzionali, si presenta con un kit aerodinamico per ridurre la resistenza all'avanzamento. Utilizza acciai speciali per ridurre il peso. Il motore elettrico è in grado di erogare 123 CV e, grazie alla batteria agli ioni di Litio da 20 Kwh, consente alla Fit EV di percorrere circa 130 Km.
1,6
KM
Record in retromarcia, la Nissan Leaf a 88 km/h La Nissan LEAF ha riscritto il libro dei record, stabilendo il primato come vettura più veloce sulla distanza di un miglio (1,6 km) in retromarcia. Guidata dallo stunt driver Terry Grant, la LEAF ha percorso in retromarcia la salita del Goodwood Festival of Speed, coprendo la distanza di un miglio in 1 minuto e 37,02 secondi ad una velocità media di 88,5 km/h. Il record è sceso ben tre volte in tutti i tre tentativi effettuati.
1.618KM Renault Zoe stabilisce il record di percorrenza
La Renaul Zoe ha stabilito il record mondiale sulla distanza coperta in 24 ore da un veicolo elettrico di serie. I km percorsi sono stati 1.618, un miglioramento del 25% rispetto al precedente record di 1.280 km. La Zoe ha usato l’inedito caricatore Cameleon, che le ha consentito di ricaricarsi su ogni tipo di presa e con tutti gli amperaggi.
FOCUS
Servizi
SCOSSA FLAT!
Ricaricare l’auto elettrica, nel box o in strada, senza spendere una fortuna. Perché Enel offre contratti a prezzo fisso mensile che non tengono conto dei consumi, come succede già per i telefonini o le Adsl. I prezzi partono da 25 euro al mese. • di Giovanni Mancini
C
PRESA Questa è la presa elettrica di corrente sulle colonnine pubbliche con blocco di sicurezza.
ome si ricarica? Quanto costa? Che autonomia ha? Sono alcune delle classiche domande che vengono fatte dalle persone che vedono i giornalisti di EcoCar alla guida delle auto elettriche, come la Smart Ed o la Renault Twizy, che hanno sempre suscitato grandissimo interesse. Il problema più spinoso non è tanto spiegare quanto costi un determinato modello, o dare un dato sull’autonomia che, si sa, varia in base all’uso che si fa dell’auto elettrica e alle strade che si percorrono, ma definire il costo della ricarica delle batterie. Ecco perché EcoCar ha deciso di fare chiarezza e di spiegare le ultime iniziative dei produttori di energia elettrica. Le tipologie di stazioni di ricarica sono principalmente due: la prima sono le colonnine esterne collocate sulle strade; la se(86)
conda un allaccio dedicato in spazi privati o all'interno di un box, attraverso l’installazione della “Home-Station”, un nuovo contatore-erogatore che serve più utenti. Rispettivamente sono in grado di erogare una potenza di 20 e 4 kw/h. Le colonnine esterne pubbliche purtroppo non sono ancora largamente diffuse, ma lentamente le amministrazioni, in collaborazione con l’Enel stessa, ne stanno installando di nuove. Chi acquista o possiede un’auto elettrica, quindi, difficilmente può sottrarsi dall'installazione di una home station dedicata. COME FUNZIONA La ricarica viene attivata mediante una card utilizzabile sia per l’infrastruttura domestica sia per il collegamento con le colonnine pubbliche. Si avvicina la card alla colonnina, avviene il riconoscimento da parte della centrale e lo
sblocco della presa per poter allacciare il cavo. COSTI Per quanto riguarda i costi, Enel ha sviluppato due offerte di contratti per entrambe le tipologie di allaccio, in grado di soddisfare le varie esigenze di ricarica: “Enel Drive Tutto Compreso”, contratto per la Home station, che consente di ricaricare ad un prezzo fisso, indipendente dai prelievi effettuati, comprensivo del costo di fornitura dell’energia e del canone di noleggio della Home Station, ovvero il contatore erogatore collocato in spazi privati. La formula “Enel Drive Tutto Compreso” dà la possibilità anche di ricaricare presso le colonnine pubbliche installate su strada nella città in cui si trova la Home Station. Enel Drive Tuttocompreso costa 80€/mese comprensivo di iva ed imposte ed in promozione per i primi sei mesi a 60€/mese. Nell’offerta è compreso il noleggio della infrastruttura di ricarica per 5 anni, il sopralluogo tecnico ed installazione a muro dell’infrastruttura, la manutenzione e garanzia della infrastruttura, prelievi illimitati di energia, accesso illimitato alla ri-
carica in ambito pubblico, accise ed oneri relativi a tutte le componenti dell’energia (trasporto, dispacciamento..), card di autenticazione cliente, accesso ai servizi base di info cliente via web. Unico costo non compreso nell’offerta è il contributo di allaccio stabilito dall'AEEG e dovuto al distributore. Tale importo parte da un valore di circa 480€ per i lavori di allaccio minimi. Eventuali opere civili necessarie all’installazione dell’infrastruttura non sono comprese nell’offerta La seconda offerta a prezzo ridotto è “Enel Drive Tutto Compreso ricarica pubblica”, l’offerta per ricaricare presso le colonnine installate da Enel in Italia e consultabili sul sito www.eneldrive.it Il prezzo flat è di 25 euro al mese(comprensivo di Iva e imposte) ed accesso illimitato. In entrambi i casi la fatturazione avviene su una bolletta dedicata dettagliata con cadenza bimestrale. DOVE Questi contratti di fornitura posso essere stipulati sia attraverso i Punti Enel, sia presso le concessionarie delle case automobilistiche partner con le quali Enel collabora da tempo. VELOCITÀ DELLA RICARICA I tempi di ricarica sono dell'ordine di 4-10 ore a seconda dall’auto (Twizy 4 ore e Smart 8 ore) e dalla tecnologia usata. Le colonnine esterne sono molto potenti (ordine di 20 kw/h) e sono in grado di ricaricare con tempi ridotti la nuova Smart in solo 1-1,5 ore. Enel commercializzerà anche le offerte “Enel Drive Free”, con prezzo variabile in base al consumo effettivo. I clienti avranno quindi la possibilità di pagare la ricarica in base all’utilizzo effettivo della loro auto. (87)
HOME STATION Viene installata nel box di casa (o in area condominiale). Consente di ricaricare l’auto elettrica con un costo fisso mensile di 80 € senza limiti di ricariche.
TEST
Ford Focus Elettrica
COSTA CIRCA 40.000 € (STIMA)
A CHI PIACE
Diciamo subito che la Focus Elettrica non sarà in vendita in Europa prima del 2013. Si tratta quindi a tutti gli effetti di un’auto pensata per il mercato americano. E in effetti, in USA, specialmente in alcuni Stati particolarmente “eco” come la California, può essere un’ottima seconda auto. Come vettura unica ha diversi limiti, ma si sa che gli Stati Uniti sono terra di pionieri.
(88)
NO LIMITS Dalla ZTL al Colosseo, un breve giro di Roma con la compatta a emissioni zero che Ford già vende in Usa a un prezzo di circa 40.000 dollari. Al volante la Focus Ev sembra uguale a quella a benzina. Invece le differenze sono tante, dal silenzio del motore al cambio a una sola marcia. E quando si passa sui sanpietrini… • provata da Marco Santilli • foto di Igor Gentili
M
“
i raccomando, un giro breve, sul percorso prestabilito..." E' un'ansia malcelata, quella dell'inviato di Ford Europe nel consegnarci le chiavi della Focus. Quello su cui stiamo salendo e' quasi un esemplare unico in Europa, e l'idea di saperlo esposto ai rischi del traffico romano (e dover giustificare eventuali danni ai vertici di Colonia) non lo fa stare tranquillo. Ma non si puo' avere fra le mani una inedita Focus elettrica senza testarla nel suo habitat naturale, ovvero il
(89)
traffico di una grande citta'. E' qui che lo 'spread' ambientale (e cioe', la differenza di impatto sull'ambiente rispetto a una qualsiasi vettura, anche Euro5) raggiunge il suo livello più elevato, dando un senso anche a un'operazione di nicchia come questa. Una volta seduti nella Focus elettrica, solo i particolari tradiscono le differenze rispetto a una Focus 'normale'. L'attenzione cade inevitabilmente sul grande schermo al centro della plancia, 'cuore' del Sync, il sistema di gestione di dati che gira su soft-
TEST
Ford Focus Elettrica
ware Microsoft e che consente un accesso totale, anche via voce, a connettivita' e informazioni di viaggio. Elementi cruciali, soprattutto quelli su consumi e autonomia, per una vettura 100 per cento elettrica. Impercettibile, invece, la differenza di ďŹ niture con le Focus di serie, anche se - come si conviene alla piu' verde I CAVALLI delle auto Ford - alcuni eleDEL MOTORE menti sono realizzati con ELETTRICO plastica riciclata. Mettiamo in moto e - come d'abitudine su questo tipo di vetture - non succede niente. Con la marcia in Drive (il cambio e' un automatico a singola velocita') spingiamo sul pedale dell'acceleratore e la Focus elettrica inizia a scivolare sull'asfalto senza un sussulto. Impegnato negli ultimi scatti all'abitacolo il fotografo non si e' ancora reso conto che ci stiamo muovendo, grazie anche all'insonorizzazione eccellente. I primi metri sono sui classici sampietrini romani, un brutto test anche per le ammiraglie, ma nella nostra Focus - equipaggiata con cerchi da 17 pollici e pneumatici 225/50 R - non arriva che un vago rumore di rotolamento, appena percepibile. L'assetto e' piuttosto morbido (come
145
si conviene ad un modello pensato in primis per gli Usa, dove e' gia' in vendita a circa 40 mila dollari) ma il feeling non e' niente male. Alla ricerca di una location giusta per le foto, scegliamo i grandi viali intorno alle Terme di Caracalla per veriďŹ care le doti di scatto e la risposta e' decisamente soddisfacente. Il peso e' quello che e' (piu' di 16
quintali a vuoto, di cui ben 4 di sole batterie) ma i 145 CV elettrici valgono, come erogazione di coppia, quanto un diesel di ultima generazione. E questo signiďŹ ca un allungo niente male, fermato solo da un semaforo rosso inopportuno e dal pensiero del responsabile Ford, in apprensione per noi. Mentre discutiamo con il fotografo sulle
IL TACHIMETRO dotato di cornice blu evidenzia il tono ecologico del veicolo mentre sul pannello di controllo misura la percorrenza residua (90)
DICONO DI LEI ADRIANO SANTO STUDENTE UNIVERSITARIO
Che ne pensi della Focus Elettrica? La compreresti? Il frontale dedicato mi piace, tra l’altro ha anche una funzione tecnica, cioè diminuire la resistenza aerodinamica, e raffreddare correttamente il propulsore elettrico. È un altro passo verso la diffusione di massa dell’auto elettrica ma la fruibilità è ancora scarsa. Penso che l’handicap più grande siano i tempi di ricarica, anche quattro ore sono troppe; la grande svolta potrebbero essere le stazioni di ricarica in cui sostituire il pacco batterie scarico con uno carico, ma servono grandi investimenti nelle infrastrutture.
DAL
WEB
Francesca Adriani
Roma la sensibilita' per queste qualita' dell'impianto frenante a nuove forme di mobilita' e' piu' quattro sensori e quattro canali forte di quanto si pensi. Ed e' un (Abs+Esc+Hla), uno scooter ci affianca guidato da un centauro KM DI peccato che l'assenza di incentivi forti come quelli varati in altri dall'aria chiaramente perplessa. A AUTONOMIA non convincerlo e' soprattutto MAX paesi rallenti la diffusione di modelli come la 'nostra' Focus: l'inedito frontale, con una griglia piu' ampia (dal taglio che ricorda vaga- basti pensare che in California, dove le venmente le Aston Martin) e linee piu' pulite dite sono iniziate da alcune settimane, i boche preannunciano l'evoluzione del design nus federali e quelli locali permettono di Ford. Poi l'occhio cade sulla discreta tar- abbattere del 25 per cento il prezzo di acghetta laterale e il suo sguardo si illumina. quisto, allargando notevolmente la base "Ma e' la Focus elettrica? Allora e' in ven- della clientela. dita..." ci chiede con un tono decisamen- Un breve scambio di informazioni e imte speranzoso. Questa non ce l'aspettava- pressioni (positive), quindi scatta il verde mo: ma un'occhiata allo scooter del nostro e le nostre strade si separano: lo scooter compagno di semaforo (anche questo elettrico - grazie alla combinazione fra poelettrico, di una azienda italiana) ci spie- tenza, peso e coppia - e' irraggiungibile, ma ga l'arcano. Evidentemente in citta' come anche la nostra Focus non scherza, lasciandosi dietro un paio di vistose sportive. La velocita' massima e'di 136 km/h e l'impressione e' che si possa raggiungere (sempre nel silenzio piu' assoluto) dopo un lancio abbastanza ridotto. Ma siamo in citta' e non sarebbe giusto esagerare, anche con le coronarie degli amici di Ford. D'altronde, questi scatti sono sfizi che si pagano cari, come ci informa l'indicatore sullo stato della batteria, che implacabilmente evidenzia l'impatto dello stile di guida sulle batterie. Siamo appena partiti e non c'e' nessun problema di autonomia, ma se fossimo in campagna dovremmo alzare il piede dall'acceleratore. Di positivo, rispetto a altri modelli elettrici, c'e' la rapidita' della ricarica, che si completa fra le IL SISTEMA SYNC sviluppato 3 e le 4 ore, ma che soprattutto permette con Microsoft gestisce tutte le di ripartire con una autonomia decente già funzioni infotainment. dopo 45 minuti. Peraltro, un intelligente
130
(91)
“Non credo abbia molto senso, è un’auto media, da famiglia, quindi l'autonomia di 130 Km mi sembra un grosso limite. Sicuramente non è proponibile come prima auto, però volendo vederla come cittadina, a quel punto le dimensioni sono fin troppo importanti. Per non parlare del prezzo, veramente fuori portata. Mi sembra solo un bell’esercizio teorico, ma poco funzionale all’atto pratico”.
Mattel “Finalmente un’elettrica da usare tutti i giorni, 130 km di autonomia non sono pochi e bastano per gli spostamenti quotidiani”.
Bill Moore Publisher of EV World.com Nebraska USA
TEST
Ford Focus Elettrica
sistema di led, posto a corona intorno al ta e della discesa per ricaricare le batterie bocchettone per la ricarica (posizionato sul a raffreddamento liquido. parafanghi sinistro, vicino alla portiera del Proprio quest'ultimo elemento e', assieme al prezzo, l'unico punto critico di guidatore), permette di visuaquesta 'all electric': la decisione di lizzare a distanza lo stato della adattare questa versione al moricarica, senza la necessita' di sadello in produzione ha costretto i lire a bordo. Con le batterie al KM/H progettisti a posizionare parte del massimo, una stima 'pruden- LA VELOCITĂ&#x20AC; ziale' parla di un'autonomia di MASSIMA pacco batterie nel bagagliaio posteriore. E' un ingombrante pacirca 130 km, ma nei test di alcuni colleghi americani la Focus elettrica rallelepipedo che non solo sottrae oltre un ha fatto decisamente meglio, grazie anche terzo del volume a disposizione ma conal sistema di carica rigenerativa che per- diziona anche lo spazio rimanente, dove mette di recuperare l'energia della frena- possono trovare posto (a stento) un paio
136
(92)
di valigie o le buste di una spesa per famiglie. D'altronde questa Focus non e' pensata per grandi viaggi ma per le esigenze dei commuter delle grandi aree metropolitane, dove gli spostamenti sono limitati e il rischio di ingorghi e' elevato. Un po' quello che e' successo a noi, nel trafďŹ co romano, costringendoci a un rapido ritorno alla base, dove l'amico di Ford Europe ci accoglie con malcelato sollievo. Cerchiamo di farci perdonare con un grande sorriso, rimandando le ulteriori veriďŹ che a una prova di durata, per la quale dovremo attendere il lancio italiano.
IN SINTESI LA VETTURA E’ una berlina due volumi e cinque porte del segmento C, lunga 435 cm, larga 182 e alta 148, con un passo di 264 cm: l'abitacolo - anche in questa versione elettrica - offre spazio a sufficienza per 5 persone, anche se l'abitabilita' ideale e' per 4 persone. Nella gestione quotidiana la versione Electric soffre soprattutto della presenza nel bagagliaio di un ingombrante pacco batterie, un parallelepipedo che occupa uno spazio di quasi 100 litri e riduce la fruibilità dello spazio rimanente, anche perché a differenza della versione normale, non e' possibile ripiegare i sedili posteriori. C'è posto comunque per una valigia normale, un trolley e altri bagagli più piccoli. Il posto di guida e' identico a quello della Focus già in vendita, con sedili molto comodi e una visuale limitata solo dai massicci montanti. In altezza i passeggeri hanno a disposizione circa 98 centimetri. Lo spazio per le spalle per chi siede davanti è di 141 centimetri, mentre gli occupanti dei sedili posteriori hanno una larghezza ai gomiti di 137 centimetri. Le differenze emergono soprattutto guardando la strumentazione, ai due lati del tachimetro analogico, in-
PRESTAZIONI E PREZZI
fatti ci sono due schermi a colori che informano su stato delle batterie, autonomia, stile di guida, oltre a fornire – a fine viaggio – un report sull’efficienza energetica raggiunta. Nella versione americana lo schermo di destra mostra, quando si è in movimento, una serie di farfalle in volo: maggiore è il numero di farfalle, più alta è l’autonomia. Un grande display al centro inoltre offre l’accesso alle potenzialità del sistema MyFord Touch, con cui non solo si potrà ‘comunicare’ ma anche gestire tutte le connessioni, come telefono e navigatore, oltre al sistema di intrattenimento e al clima.
La frenata è di tipo rigenerativo e permette al motore di recuperare più del 90 per cento dell’energia abitualmente dispersa in calore, trasmettendola alla batteria. Quest’ultima è posizionata sotto il sedile posteriore e all’interno del bagagliaio. Il pacco batterie, realizzato dalla Lg Chem, ha una capacità di 23 kWh ed è agli ioni di litio con controllo della temperatura affidato a uno speciale sistema a liquido, con l’obiettivo di ottimizzare prestazioni, autonomia e durata della stessa batteria. In base alle condizioni esterne, il sistema raffredda o riscalda il liquido per portarlo alla temperatura di utilizzo ottimale. La ricarica può avvenire presso una normale presa elettrica e richiede dalle 3 alle 6 ore. Lo stato della ricarica è controllabile dall’esterno, mediante un anello luminoso posto intorno al bocchettone di inserimento della presa.
MOTORI E CAMBIO Il motore è solo elettrico, asincrono a magneti permanenti ed eroga 107 kW (145 cavalli) con una coppia motrice di 250 Nm, costante lungo tutto l’arco di utilizzo. La trasmissione è automatica, con un unico rapporto: quando si innesta la retromarcia, il motore inverte la direzione di rotazione.
MOTORI E CAMBIO La velocità massima è di 136 km/h e per accelerare da 0 a 100 km/h non ci sono dati ufficiali, an-
(93)
che se le prime stime fanno segnare tempi fra i 10 e gli 11 secondi. Il motore elettrico, per via della curva di erogazione della coppia, assicura una spinta consistente sin dai primi metri, per poi perdere slancio quando ci si avvicina ai 90 km/h: un risultato condizionato dalla massa che a vuoto si avvicina ai 14 quintali. L’autonomia massima è di circa 160 chilometri, anche se è notevolmente influenzata dallo stile di guida. Il consumo medio è di circa 7 km per ogni Kwh di batteria disponibile se non si sfruttano appieno tutti i dispositivi elettrici, come fari e aria condizionata. In ogni caso non è possibile sfruttare tutti i 23 kWh perché il pacco batterie mantiene sempre una riserva di carica. Negli Usa l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Epa) ha calcolato il livello di efficienza energetica della Focus elettrica, che – tradotto in carburante – mostra un consumo medio pari a 2,2 litri per 100 km. In Italia il prezzo è ancora da definire, ma è stimato intorno ai 40 mila euro. Negli Usa parte da 39.200 dollari: una cifra più che doppia rispetto a quella della Focus a benzina, ma condizionata dal costo del pacco batterie, che pesa per oltre 12 mila dollari.
LISTINO&CONSUMI
ELETTRICA È UN’AUTO MOSSA ESCLUSIVAMENTE DA UN PROPULSORE ELETTRICO. RANGE EXTENDER (R.E.) È UN’AUTO ELETTRICA CON UN MOTORE TERMICO CHE RICARICA LE BATTERIE
Opel Ampera 500 km
autonomia max (R.E.)
1
Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: elettrico con rage extender termico, 151 cv, 370 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 449, larghezza 179, altezza 144. Bagagliaio: da 310 a 1005 litri Prestazioni: 0-100 km/h 9,0 secondi, velocità massima 160 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
Chevrolet Volt 500 km
autonomia max (R.E.)
Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: elettrico con rage extender termico, 151 cv, 370 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 449, larghezza 179, altezza 144. Bagagliaio: da 310 a 1005 litri Prestazioni: 0-100 km/h 9,0 secondi, velocità massima 160 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
Renault Fluence Z.E.
2 3
200 km
autonomia max
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: elettrico, 95 cv, 226 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 475, larghezza 181, altezza 146. Bagagliaio: 317 litri Prestazioni: 0-100 km/h 13,0 secondi, velocità massima 135 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
Nissan Leaf 175 km
autonomia max
Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: elettrico, 109 cv, 280 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 445, larghezza 177, altezza 155. Bagagliaio: da 330 a 1010 litri Prestazioni: 0-100 km/h 11,9 secondi, velocità massima 145 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
(94)
LISTINO&CONSUMI Il dato dell’autonomia massima è quello dichiarato dalla Casa.
Mitsubishi i-MiEV
Citroën C-Zero 150 km
150 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: utilitaria, 4 posti, 5 porte Motore: elettrico, 64 cv, 180 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 347, larghezza 148, altezza 161. Bagagliaio: 168 litri Prestazioni: 0-100 km/h 15,9 secondi, velocità massima 130 km/h. PREZZO: DA 36.803 EURO.
Tipo: utilitaria, 4 posti, 5 porte Motore: elettrico, 69 cv, 180 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 347, larghezza 148, altezza 161. Bagagliaio: 168 litri Prestazioni: 0-100 km/h 15,9 secondi, velocità massima 130 km/h. PREZZO: DA 28.321 EURO.
Smart Electric
Peugeot iOn 145 km
150 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: citycar , 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 75CV, 130 Nm di coppia Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 269, larghezza 155, altezza 156. Bagagliaio: da 220 a 340 litri Prestazioni: 0-100 km/h 13,0 secondi, velocità massima 125 km/h. PREZZO: 19.000 EURO
Tipo: utilitaria, 4 posti, 5 porte Motore: elettrico, 64 cv, 180 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 347, larghezza 148, altezza 161. Bagagliaio: 168 litri Prestazioni: 0-100 km/h 15,9 secondi, velocità massima 130 km/h. PREZZO: DA 28.318 EURO.
Think 160 km
QUADRICICLI LEGGERI
autonomia max
I QUADRICICLI SI POSSONO GUIDARE CON LA PATENTE A, ANCHE A 16 ANNI
Tipo: 4 posti, 2 porte Motore: elettrico, 46 cv, 90 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 314, larghezza 166, altezza 159. Bagagliaio: n.d. Prestazioni: velocità massima 110 km/h. Autonomia: 160 km PREZZO: DA 35.574 EURO
Estrima Birò
Ducati Energia Free Duck 50 km
45 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 5,4 cv, coppia n.d.. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 174, larghezza 103, altezza 156. Bagagliaio: 85 litri Prestazioni: velocità massima 45 km/h. Autonomia: 50 km PREZZO: DA 7.990 EURO
Tipo: 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 5,4 cv, 90 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 176, larghezza 91, altezza 163. Bagagliaio: n.d. Prestazioni: velocità massima 45 km/h. Autonomia: 45 km PREZZO: DA 5.000 EURO
Renault Twizy
NWG Zero
80 km
140 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 20 cv, 150 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 288, larghezza 156, altezza 142. Bagagliaio: 180 litri Prestazioni: velocità massima 100 km/h. Autonomia: 140 km PREZZO: 21.500 EURO
Tipo: 2 posti in linea, 2 porte Motore: elettrico, 15 cv, 57 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 233, larghezza 123, altezza 145. Bagagliaio: n.d. litri Prestazioni: velocità massima 100 km/h. Autonomia: 80 km PREZZO: 7.800 EURO
(95)
&
DOMANDE
RISPOSTE Lo abbiamo chiesto a... Olivier Quilicini, Direttore generale Peugeot Italia
“
Peugeot ha una competenza incontestata sui motori Diesel HDi che presentano un miglior rendimento rispetto ai benzina. In effetti, i motori ibridi benzina sul mercato oggi non hanno vantaggi determinanti sui nostri HDi, in termini di consumi ed emissioni. Per ridurre in maniera consistente questi due parametri, è stato logico sviluppare una tecnologia, chiamata HYbrid4, che consiste in un motore diesel montato ante-
riormente e uno elettrico posteriore, offrendo numerosi vantaggi. Prima di tutto il sistema può essere applicato su numerosi modelli, anche già esistenti: ad esempio, la 3008, primo ibrido diesel al mondo, viene proposta anche con motorizzazioni "tradizionali" e a breve lanceremo la 508 berlina HYbrid4. Poi, è evidente che la
tecnologia HYbrid4 è indipendente dal motore termico - benzina o diesel - e soprattutto non costringe a rinunciare alle sue dimensioni, e quindi ad una cavalleria "generosa". Inoltre, i due motori possono funzionare in maniera sequenziale, utilizzando il tipo di trazione più adatto a seconda delle circostanze: elettrico in partenza e alle basse velocità, termico quando la marcia è avviata. Quando è necessario, però, i motori funzionano contemporaneamente, beneficiando delle quattro ruote motrici e permettendo a 3008 e a 508 RXH di raggiungere la potenza cumulata di 200 cavalli.
Perché è stato così difficile mettere a punto l'ibrido motore diesel-elettrico e quali vantaggi dà rispetto all’elettrico-benzina Lo abbiamo chiesto a... i lettori di ecocaronline.it Non credo che un piccolo motore elettrico sia sufficiente a dimezzare il consumo di un'auto. Questo tipo di ibrido serve per abbassare, a livello teorico, l'emissione di CO2, in ossequio alle normative europee e anche al fatto che in diversi paesi la tassazione delle auto è legata alle emissioni di CO2. Peraltro i vantaggi dell'ibrido si hanno solo nella marcia in città, perché a velocità costante sono nulli. Andrea (Genova)
La trovo inutile, poco efficiente e molto costosa. In città (dove l’ibrido dovrebbe portare i maggiori vantaggi) fa 13,6 km/l, fuori consuma molto ma con prestazioni considerevoli. Dove è la reale convenienza di questa macchina? Mettere motori elettrici su auto da 1800kg non ha senso, fa solo aumentare i costi. Max71 (Novara)
Non vedo l'utilità di questa auto (Peugeot 3008 Hybrid4, ndr), è un suv che realmente fa i 13/14 con un litro di diesel. Che ne è dei bassi consumi promessi dall'ibrido? Se dopo tanti anni di ricerca il risultato è questo, mi viene da piangere. Lucia (Lecce)
Secondo me questo schema di powertrain ibrido è molto valido, il settaggio è orientato verso le prestazioni più che verso i consumi, se venisse applicato a un motore più piccolo, magari al 1.6 Hdi accontentandosi di 120/130 CV invece che di 200, potrebbe essere ottimo per una vettura di segmento C. Stefano (Frosinone)
Peccato che a quanto pare Ibrido-Diesel a queste condizioni e prezzi non avrà mercato e dovrà in ogni caso essere migliorato sotto molti aspetti. Adriano87 (Verona)
La 508 RXH in città fa i 19,5Km/l. Sfido chiunque a trovare una berlina con la massa della 508 e questi consumi, che raggiunga i 206km/h ed abbia una ripresa da 80/120 in 6,9". Che sia anche una
(96)
4x4 on-demand senza avere il fastidioso e ingombrante tunnel di trasmissione al centro dell' auto. Se questo è un fallimento... Luca (Grosseto) Questa tecnologia non sarà ancora matura sulle diesel ma i margini di sviluppo sono ampi e la strada imboccata da Peugeot è quella giusta. Inoltre esteticamente la 508 RXH è bella (non si può dire lo stesso di altre ibride). Poi potere marciare solo con il motore elettrico è utilissimo durante i blocchi del traffico e nelle ZTL, come sa bene chi vive nelle grandi città. Francy78 (Monza) Ho avuto modo di guidare una Hybrid4 di un mio amico e devo dire che mi è piaciuta molto. La tecnologia ibrida sembra davvero valida, però purtroppo viene penalizzata dal peso e dall’aerodinamica dell’auto. Penso che quando l’Hybrid4 verrà montato su auto più leggere riuscirà veramente a dare il meglio di sé. Beby88 (Isernia)
&
DOMANDE
RISPOSTE Lo abbiamo chiesto a...
ECO FOOD
Alessandro Borghese Chef
La ricetta di Ale
Ingredienti per quattro persone: • 500g di filetti di baccalà ammollati e rinvenuti. • 400g fave fresche sgranate • 100g di guanciale tagliato sottile • 2 vaschette di germogli di ravanello • Brodo di verdure • Olio extra d'oliva • Sale Maldon • Pepe • Carta da forno Procedimento:
“
L'occhio vuole sempre la sua parte, sicuramente l'estetica conta. Mi piacciono le forme sinuose e deve avere quella musicalità unica del motore. Una meccanica raffinata e rifiniture di pregio negli interni.
Quali sono le caratteristiche fondamentali che cerchi in un’auto? Lo abbiamo chiesto a...
Affetto il baccalà in tranci spessi da un centimetro e li bagno con olio extra vergine d'oliva, li sistemo in mezzo a due strati di carta da forno e li faccio scottare brevemente in padella a secco sia da una parte e sia dell'altra e li metto in un piatto. Prendo le fave fresche e le faccio bollire in acqua salata, una volta cotte le frullo con olio extra e un podi acqua di cottura; aggiusto di sale e di pepe e setaccio il tutto fino a ottenere una crema senza grumi. Faccio rosolare il guanciale in padella e lo rendo croccante. Sistemo la crema di fave sul fondo di un piatto, poi il baccalà il guanciale croccante e infine decoro con i germogli di ravanello.
i lettori di ecocaronline.it L'auto ideale come un vestito su misura, ti deve calzare a pennello, quindi il tuo vestito a me non potrebbe andare bene. E per questo motivo che esistono diversi tipi di auto, con caratteristiche diverse anche della stessa marca, anche se molto frequentemente ci dobbiamo accontentare di quello che possiamo permetterci. Sara (Aosta) Deve essere divertente, deve avere un DNA sportivo!! Tanta potenza, un buon assetto e dei freni potenti!! Se i consumi sono moderati ancora meglio. Max88 Prima di tutto deve avere un motore con almeno 150 cv. Con una potenza minore, secondo me, non c'è molto gusto nella guida. Certo che poi i consumi salgono, ma se l'auto divertente lo posso accettare. Poi deve avere degli interni comodissimi con sedili in pelle, volante riscaldabile e inserti in radica. Come carrozzeria, niente Suv, solo coupè e station wagon! Nicola (Roma)
Considero l'automobile come un oggetto che deve essere scomodo, con due posti secchi, poco bagagliaio, molto bassa che faccia sentire la strada. Vorrei sentire il rombo del motore dando qualche sporadica sgasata ma non la userei per correre. Augusto (Modena) Sono innamorato dalla praticità dei pick-up, c'è spazio per tutta la famiglia e per caricare cose pesanti e ingombranti. Se hai il cane lo puoi portare con te ovunque senza dover pensare allo sporco che lascia in macchina e poi hai sempre il 4x4 con le ridotte. Tutte queste cose in un unica macchina! Leonix L'auto perfetta per le mie esigenze una berlina a due volumi, con un motore diesel di media cilindrata che consumi poco e abbia il cambio a 6 marce. Deve avere un sistema audio di buona qualità non deve essere italiana. Del lato estetico non mi interessa molto, per me l'auto è solo un mezzo di trasporto. Vincenzo (Bari)
(97)
Deve consumare poco e deve essere facile da parcheggiare, ma deve avere almeno 4 posti con un minimo di bagagliaio. I costi di manutenzione devono essere bassi, insomma non mi deve dare problemi. Alessia (Isernia) Credo che le auto attuali abbiano più o meno tutte lo stesso difetto: la difficoltà nell'effettuare la piccola manutenzione! Cambiare le lampadine è diventata una impresa. E che dire del costo dei pezzi di ricambio e del modo in cui sono costruiti? Possibile che per la rottura di un connettore anabbagliante, si debba sostituire tutto un faro? Angelo (Roma) L'auto perfetta per me è un'auto robusta e affidabile nel tempo. I ricambi devono costare il giusto, il motore non deve avere compressori, nè turbo volumetrici, per consumare poco ed essere semplice dal punto di vista costruttivo. Saverio (Brescia)
Direttore Responsabile Giovanni Mancini direzione@ecocaronline.it Prove e prodotto Alessandro Vai alessandrovai@ecocaronline.it Coordinamento redazione Roberta Avino
N.10 SETT/OTT 2012
Concessionaria per la Pubblicità Eurosport Editoriale s.r.l. Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma Tel. +39 06 45.23.15.00 r.a. adv@eurosposteditoriale.com
Redazione EcoCar Via della Bufalotta, 378 00139 Roma www.ecocaronline.it redazione@ecocaronline.it
Direzione commerciale Frédéric Lupo
Editore Eurosport Editoriale s.r.l. Stampa Tiber - Brescia
Art Director Stefania Esuperanzi
Advertising manager Rossella Nicoletti
Fotografi Igor Gentili, Paolo Ambrosi, Andrea Bordignon
Produzione Ettore Broussard, Bruno Perino, Luigi Sodano, Roberta Avino, Stefano Pucci, Umberto Zanobini
Photo Editor Roberto Brodolini In redazione Claudio Galiena, Domenico Sofia, Roberta Mancini, Marco Della Monica, Mirco Santilli
Amministrazione Francesco Ambrosini, Paola Nicoletti Tel. +39 06 45.23.15.01 amministrazione@eurosporteditoriale.com
Diffusione C.D.M. Centro Diffusione Media Gestione rete di vendita e logistica Press-Di Testata registrata al Tribunale Civile di Roma n. 138/2009 del 10/04/2009
CONTROEDITORIALE
L’auto cambia la passione resta • di Alessandro Vai
Green, bi-fuel, hybrid, electric… sono tutte parole importanti, ma ce n’è un’altra che è sempre stata legata all’automobile sin dalla sua nascita, la passione. Che fosse per il lusso o per la velocità, è stata la passione a far nascere le prime vetture, che erano poco più che carrozze motorizzate. E velocità vuol dire gusto per la sfida, per la competizione e per la tecnologia. Insieme alle prime automobili sono nate le corse, giacché non c’è soddisfazione nell’andare veloci, se non si sa chi è il più veloce. Un’auto, anche se facile da guidare, non è un elettrodomestico, anzi per molti è ancora passione. Pensare che il cammino verso la massima eco-compatibilità del settore automotive voglia dire mettere da parte questo sentimento è un grande errore, perché questa strada passa per la ricerca della massima efficienza e per la sperimentazione di nuove tecnologie. Quest’anno, per la prima volta, una vettura a propulsione ibrida ha vinto la 24 Ore di Le Mans, che è forse la gara più famosa e dura del mondo. La Ferrari stessa utilizzerà un sistema ibrido sulla sua prossima supercar, che andrà molto più forte e consumerà molto di meno della precedente. Nell’immediato futuro non saranno le potenze record a fare notizia, ma il modo in cui verranno ottenute e il loro impatto sull’ambiente. L’uso della trazione a energia elettrica sulle auto è ancora agli albori ed è la sfida più grande che le case automobilistiche si trovano ad affrontare da cento anni a questa parte. Una sfida destinata a cambiare anche le abitudini di chi è al volante, ma la passione, quella no. È per questo che noi di Ecocar vogliamo raccontarvi questo cambiamento, portandovi per mano attraverso questa nuova era dell’auto che è appena iniziata. (98)