fotografie di Giorgia Madiai e Giò Brega
RICHIAMI PALERMO 2018 L’arte al posto della pubblicità
Il mio lavoro su Palermo è condotto attraverso una ricerca, un viaggio digitale, che virtuale non è più quando si concretizza in azi oni mentemano-occhi. Il web mi ha portato sulla strada, nelle piazze tra la storia e la cultura popolare.. tutto a portata di mano, o meglio, di “clic”. Ho ricevuto la sensazione di muovermi in una realtà congelata: tutto si ferma in un preciso momento temporale al passaggio di un obbiettivo che registra immagini e queste mi hanno istruito. Ho navigato la città nelle sue vie “carrabili”, visto video, documentari dove ho potuto rivivere cosa accadeva negli anni ’70 con l’urbanizzazione. Ho ascoltato personaggi indigeni che raccontavano la loro città, dal cibo alle storie e alle leggende. In particolare i cantastorie che, inventandosi questo mestiere, hanno creato un folclore fatto di immagini, storia e musica. E poi i pupi che testimoniano la storia dei vari conquistatori dell’isola e rappresentano assieme ai mitici carretti una spiccata estetica siciliana. Il tutto inquadrato nell’architettura che, come sempre, racconta la storia del passato e del presente, le eccellenze e gli abbandoni che a Palermo sono una cicatrice fortemente identificativa. Ciò che mi ha segnato in maniera decisiva, però, è stata la stratificazione, molto spesso integrata, delle differenti dominazioni del passato. Tutto mi si chiarisce guardando il logo di Palermo Capitale 2018 di Sabrina Ciprì che mette a fuoco la lettera iniziale di Palermo in 4 lingue differenti, linguaggio fatto anche di colore. Ho capito che già 1500 anni fa in Sicilia le differenze culturali o, ancormeglio, politiche e religiose erano una ricchezza, lo vediamo ancora oggi nelle opere d’arte rimaste. Quindi da un lato linguaggio, colore, multietnia, religioni differenti, architettura, commercio, ricchezza della terra (sapientemente sfruttata dagli arabi che ne fecero una “conca d’oro” famosa in tutto il Mediterraneo), dall’altro sfruttamento del territorio che ha sviluppato aree come lo ZEN dove il concetto di civilizzazione si manifesta in una specie di “terzo paesaggio” umano (Gilles Clément “Manifesto del terzo paesaggio”).
CRISTO pantocratore onnipotente. Questo è il soggetto da cui ho estrapolato il disegno magistrale degli occhi. L’occhio è carattere distintivo di un volto e spesso significativo di valori differenti. L’occhio nel mio lavoro ha un disegno bizantino, ma ricorda quello arabo spesso dipinto sui volti dei Pupi siciliani. La chiesa, intesa come antico luogo di comunicazione, vede il Cristo pantocratore dominare dall’alto con il suo sguardo che penetra il corpo e l’anima del suo fruitore. Ora nel mio lavoro l’onnipotente esce dal luogo sacro e il suo occhio osserva severo e dolce, si fa monito e sentinella sulla strada colonizzata dalla parola imperante; street. È qui che l’occhio onnipotente sosta per un breve ma intenso sguardo sull’umanità. Non si tratta di grandi opere di artisti “immensi”, qui, effimeri atti pittorici rubano la scena alla pubblicità. Ho sintetizzato passato e futuro in un linguaggio, per me il passato più rappresentativo è quello arabo da cui deriva gran parte della nostra cultura, soprattutto matematica, gli arabi nell’anno in cui conquistano la Sicilia “pubblicano” il libro sull’algebra, i quadrato al cubo… a Palermo c’è la Cuba…Oggi il linguaggio si è spostato dal bacino mediterraneo all’oceano Pacifico e il verbo è cinese. Ho dipinto gli iconici occhi nel colore rosso e giallo oro, tatuato la pelle con la parola OCCHIO in lingua Cinese e Araba.
Titolo:
Richiami, Palermo 2018
Artista:
Fabrizio Da Prato
Opera:
Installazione site specific
Dove:
Palermo, spazi pubblicitari regolarmente acquistati e posizionati in
Piazza Tarzanà (lato angolo Via Cala).
Quando:
Inizio affissioni 17 settembre (orario non specificato), termine affissioni 30 settembre 2018. Orari: 24 h
Patrocini: Comune di Palermo. Inserito nel calendario di “Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018”. Main Sponsors:
Viero Paints | Viero Per L’Arte – Porcari (LU)
OXO Collection The Gallery – Barga(LU)
Email:
fabriziodaprato@yahoo.it
Facebook:
fb.me/richiamipalermo2018
La Cala Palermo
OCCHIO stratificazioni culturali
BARGA
ORO ROSSO BLU i colori della della Sicilia
PALERMO
Fabrizio Giorgio Da Prato
25/07/1965, Castelnuovo di Garfagnana
Maestro d’Arte applicata (Istituto d’Arte A.Passaglia, Lucca) Diploma in Pittura (Accaddemia di Belle Arti, Firenze)1988 Mobile: +39 3485864994 Email: fabriziodaprato@yahoo.it
L’immagine del Cristo pantocratore, simbolo dell’arte bizantina in Sicilia, ispira la poster art su strada. È comparsa da pochi giorni, in via Cala, all’angolo con piazza Tarzanà, l’opera “#richiami” dell’artista lucchese Fabrizio Da Prato: due grandi poster, giallo e rosso, dipinti su manifesti pubblicitari che ritraggono gli occhi del Cristo, con due scritte (la parola occhio in arabo e in cinese). L’artista ha pagato gli spazi pubblicitari, dipingendo sulla carta dei vecchi manifesti. Il suo è un omaggio a Palermo capitale della cultura dopo Pistoia, dove un anno fa ha iniziato a portare i suoi lavori. Da Prato ha visitato Palermo da internauta attraverso il web: dalle strade e le piazze su Google Maps ai documentari Rai sui monumenti della città, per poi restituirne un’immagine personale che è un omaggio alla sua storia e alla sua identità multiculturale. “L’occhio del mio lavoro ha un disegno bizantino, ma ricorda quello arabo spesso dipinto sui volti dei Pupi siciliani – racconta l’artista - mi sono ispirato al Cristo, ma per fare uscire la sua immagine dal luogo sacro. Il suo occhio, severo e dolce, che osserva dall’alto la città, si fa monito e sentinella sulla strada. Il mio è un effimero atto pittorico che ruba la scena alla pubblicità”.
MOSTRE ED EVENTI 2020 “Richiami Parma 2020”, pittura al posto della pubblicità, Capitale Italiana della Cultura, Parma 2019 ”Eye”, pittura su carta e affissione, 28* CHINA International Building & Decoration, Beijing.
“Occhio”, pittura su carta e affissione, Made Expo 2019, Milano.
“Manifesto”, affissioni Personale di pittura OXO Gallery, Barga, Lucca.
“The Fourth Way Music”, Gurdjieff Project, Installazione con Massimo Salotti Pianoforte,
Teatro dei Differenti, Barga, (IT)
2018 “Crisalide”, installazione con Massimo Salotti. OXO Gallery, Barga (IT)
“Richiami Palermo 2018”, pittura al posto della pubblicità, Palermo, Capitale Italiana della Cultura
2017 “Viaggio alla fine della note”, Piccola Banda Metafisica, Nicolao Valiensi, installazioni,
Teatro Colombo, Valdottavo, Lucca, (IT)
“Richiami Pistoia 2017”, pittura al posto della pubblicità, Pistoia, Capitale della Cultura 2017 (IT)
2015/6 “Love Project”, Artists at Work, Isola Santa Careggine (Lu), Pisa, Lucca, Livorno, Firenze, Siena. 2014 “Libeccio”, pittura su marmorino, Villa Libano, Barga 2013 “Artcambarga”, videoinstallazione dedicata a Gualtiro Jacopetti, Barga (IT) 2012 “ShameLess”, pittura digitale, Lorenzana, Pisa (IT) 2011 “Naturazione”, Video installazione, Camaiore (IT) 2010 “Sold Out”, pitture, Artists at Work, Casa Cordati, Barga (IT)
“The Cube”, performance, Andrea Guzzoletti, Keane - Barga (IT)
“Nero su Bianco”, installazione, Palazzo Azzi, Castelnuovo Garf.na (IT)
“Cave Canem” pitture digitali, collettiva mostra Barga, Livorno.
2008 “Esplorazioni Artistiche” art event, installazioni Monte Pania, Alpi Apuane (IT) 2007 “Margini: visioni e rappresentazioni di ambiente e montagna”
progetto e direzione artistica, Alpi Apuane (IT)
2001-4 “Evocava” L’albero degli assassini, installazione scultura
Cava Borella, Vagli - Cava Barghetti, Seravezza, Lu. , (IT)
2000 “Installazione”, Artists at Work, Gallery Sottopassaggio 73, Li. (IT)
“Immagini digitali”, Ex Safill, Lucca (IT)
1999 “Evocava”, installazione, Cava Borella, Vagli (IT) 1998 “Sensualità del vivere”, installazione privata, Milano (IT)
“Gorguz Art Exibit”, C.S.A. pitture, Indiano, Firenze (IT)
1997 “G7” Computer Trassh Italian Print, Cassis Marseille (FR)
“Ritratti Digitali”, Gualtieri, Reggio Emilia (IT)
1995 “Hijack Artvertising”, Dublino, Londra, Milano, New York
“Terre d’Acqua”, Biennale, sculture, Vercelli (IT)
“G7” , Collettiva pittura, Sternen, Flueuen am See (CH)
“Internationale Kunstausstellung”, pittura, Zug (CH)
1994 “The Cam Art Company”, scenografie, N.Y. (U.S.A.) 1992 “Flags for Columbus Exhibit”, Las Vegas Art Museum (U.S.A.)
Costituzione del gruppo Artists at Work