Comitato CSBC
Comitato CSBC Caserma Salsa Bene Comune L’ex Caserma Salsa è uno spazio enorme a due passi dal centro città, nel Quartiere Santa Maria del Rovere. E’ un immobile pubblico di proprietà ora del Demanio Civile, abbandonato da vent’anni. Il cosiddetto “decreto del Fare” (D.L:21 giugno 2013 n. 69, Federalismo demaniale) prevede che le amministrazioni locali possano acquisire senza oneri beni demaniali “in disuso” facendone richiesta entro il 30 novembre 2013, e così il Comune di Treviso ha richiesto l’area. Sembra questa una via percorribile per risolvere molti dei problemi della città, che hanno spesso come matrice comune la mancanza di spazi per i giovani, per gli anziani, per asili nido, per parchi, e per tutti gli altri progetti di carattere sociale e culturale che possono rendere Treviso una città migliore. La fattibilità dell’utilizzo della Caserma in armonia con la vita del Quartiere e anzi la ricaduta positiva sulla vita di questo che una sua riapertura può determinare è dimostrata dalla partecipazione dei cittadini alle attività proposte dal Collettivo ZTL Wake Up durante i giorni dell’occupazione, a inizio dello scorso novembre. Proprio grazie alla riapertura di quel vecchio cancello arrugginito sono venuti a galla i reali progetti che si stanno coltivando su quell’area pubblica. Il Demanio infatti, a fronte della richiesta fatta dal Comune, sta facendo trapelare sui giornale, pur non avendo ancora dato una risposta ufficiale, attesa per fine dicembre, che la Salsa non è “in disuso”, contrariamente all’evidenza sotto gli occhi di tutti da decenni e resa plateale dall’ingresso di Ztl in quell’area il 09/11/2013. Secondo l’Ente proprietario dell’immobile c’è il progetto di trasferire i Vigili del Fuoco proprio a Santa Maria del Rovere. E’ evidente l’inattuabilità di questa proposta dal punto di vista logistico, vista la “rumorosità” di questo corpo di sicurezza, e l’insostenibilità per la viabilità di un quartiere fatto tutto di strade strette e con sottopassi inagibili per i camion. Assurda, la proposta, dal punto di vista economico, visto che l’attuale sede dei pompieri, costruita negli anni ’80 dall’Indap (soldi pubblici) in alternativa alla struttura a Sant’Antonino, chiusa da oltre 15 anni e altro noto buco nero di Treviso, è passata prima al Ministero dell’Interno e poi da questo venduta nel 2000 a un gruppo di costruttori privati, che hanno previsto un canone di affitto di 800.000 euro annui (più di 65.000 euro al mese, soldi pubblici). Il pubblico paga la costruzione dell’edificio, lo vende ai privati e gli paga un affitto esorbitante. Non finisce qui: il privato ora ha anche messo sotto sfratto i pompieri perché l’affitto non viene corrisposto da mesi! Ora il grande progetto sarebbe una nuova sede ancora per i pompieri, con connessa riprogettazione della viabilità di un quartiere ad alta intensità abitativa? La risposta del Demanio sembra una scusa per interdire il passaggio della Caserma Salsa al Comune e alla
cittadinanza. Nel 2012 un esponente della RSU dei Vigili del fuoco dichiarava alla stampa: “A prescindere dal fatto che stiamo parlando di un edificio dismesso da anni, così com’è, la Salsa non è adeguabile alle nostre esigenze. Serve un progetto di recupero ad hoc per il quale servirebbero quanti: 8, 10 anni di tempo? E i costi, non credo che si andrebbe sotto i 15 milioni di euro. Se non ci sono i soldi per pagare l’affitto come si può pensare ad un intervento di questa portata.” E poi ancora: “E’ impensabile far uscire in sicurezza i nostri mezzi su quelle strade. Servirebbe una nuova strada per un accesso diretto in Pontebbana“. Il comitato Ex Caserma Salsa Bene Comune ha come obbiettivo quello di salvare dall'abbandono e da una possibile speculazione edilizia l'ex Caserma Salsa, chiedendo che il Demanio consenta il suo passaggio al Comune di Treviso che ne ha fatto richiesta. Per la sua collocazione e per le sue dimensioni potrebbe diventare un contenitore di mille idee e progetti, fungendo da cerniera fisica e sociale fra il quartiere di Santa Maria del Rovere e la città, così rendendo anche più centrale il Parco dello Storga. La Caserma Salsa deve diventare un Bene Comune, del quartiere, della città, dei cittadini. Questo è un percorso reale, di partecipazione, in cui tante associazioni, gruppi informali e comitati cittadini chiedono che questo spazio diventi davvero di tutti e per tutti, un luogo dove la cittadinanza possa trovare spazio per progetti sociali, lavorativi, culturali, servizi, parchi. La Caserma Salsa deve passare al Comune di Treviso affinchè con lo sforzo, la discussione, le energie, la passione di tutti, possa diventare un laboratorio cittadino di innovazione e partecipazione, insomma, un bene comune.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA Inizio ore 14.00 — Punto ristoro: vin brulè, torte, pasta e fagioli, panini e molto altro; — Musica: nel pomeriggio suoneranno gli Espana Circo Este; — Speaker Corner (dalle 16 alle 17): ci saranno vari interventi da parte delle associazioni, dei gruppi, o dei singoli su variate tematiche quali scuola, ambiente, spazi... e poi il microfono sarà aperto per chiunque vorrà intervenire; — Laboratorio per grandi e piccoli: verrà allestito un albero di Natale costruito con materiali di riuso che poi sarà possibile addobbare collettivamente per rendere la piazza di Santa Maria del Rovere più accogliente e natalizia; — Banchetti associazioni: ogni associazione che fa parte del comitato allestirà un’info point; Ed infine come iniziativa cancelleremo la svastica apparsa la settimana scorsa sul muro della ex caserma.