MAGAZINE
N.9 MARZO 2018
PEOPLE WE LOVE:
S I LV I A STELLA OSELLA
Family-Nation.it
FASHION REVOLUTION
FORAGING I N T E RV I S TA A LUCY & KURT DI FRUGI
HANNO PARTECIPATO A QUESTO NUMERO:
Emilia Mugnai
Claudia Bessi
Francesca Santini
Letizia Riccieri
EDITOR
ART DIRECTOR
STYLIST & CONTRIBUTOR WRITER
CONTRIBUTOR WRITER
Kurt Jewson
Lucy Jewson
Silvia Stella Osella
CO-FOUNDER OF FRUGI
CO-FOUNDER OF FRUGI
TEXTILE AND SURFACE DESIGNER
FA M I LY N AT I O N M A G A Z I N E N.9 MARZO 2018
La rivista ufficiale di Family-Nation.it CO N TAC T
info@family-nation.com +39 055 490 545
Marzo 2018 in copertina: ph © Silvia Stella Osella
N.9 MARZO 2018
SPECIALE PRIMAVERA Mentre diamo gli ultimi ritocchi a questo magazine di Primavera, dalla finestra vediamo ancora la neve! Ma non disperiamo: la primavera è comunque alle porte e non vediamo l’ora di abbandonare i neri e i grigi dell’inverno per sostituirli ai tanti colori di cui è ricca la stagione dei fiori. Inspiration del mese è, dunque, il colore, o meglio i colori: che siano arcobaleno o pastello, l’abbinamento di più colori è fonte di allegria e benessere e mette il sorriso sulle labbra di tutti. I colori, mix and match ma abbinati in modo sapiente, sono anche i protagonisti delle tips di Francesca. Da non perdere prima di rinnovare il guardaroba. Non c’è niente di più primaverile dell’uscire all’aperto per ammirare e cogliere fiori e piante. E se molti di
questi fiori, erbe e radici li potessimo mangiare? Coinvolgendo nonna Licia di Castellina in Chianti (Siena), proviamo a fare proprio questo: riscoprire il bosco come fonte non solo di piante bellissime da vedere, ma anche buone da mangiare (il ‘foraging’ o il più nostrano ‘andar per erbe’), nell’anticipazione che conoscere meglio la natura, ci aiuti anche a rispettarla. Il tema che abbiamo deciso di approfondire in questo numero è quello della produzione di abbigliamento, una delle industrie meno sostenibili, e quello che possiamo fare noi come consumatori per mitigarne gli effetti negativi. Dal 23 al 29 Aprile parte anche quest’anno la campagna ‘Who Made my Clothes’ di Fashion Revolution. Sarà possibile partecipare come consumatori (o nel nostro caso come rivenditori) chiedendo ai marchi di abbigliamento chi ha cucito i vestiti. Il punto della campagna è che se un marchio produce in modo onesto e secondo buone norme, non avrà problemi a far vedere le foto di chi effettivamente gli abiti
li cuce. Dal canto suo noi consumatori, vedendo che dietro ad ogni capo c’è una persona che ha speso il suo tempo a cucirlo, tratteremo con più rispetto i nostri vestiti lavandoli meno e meglio, rammendandoli e passandoli ad altri invece di gettarli. Ne segue che l’intervista al brand del mese non poteva che essere a Lucy e Kurt dell’amatissimo Frugi che hanno creato il brand etico e bio più divertente e avventuroso che c’è! Stella di copertina (e a tutti gli effetti) di questo numero è Silvia Stella Osella, designer, imprenditrice (di mode sostenibilie) e da poco mamma che ci racconta ispirazioni, progetti e sogni nel cassetto. Infine ci siamo cimentati in un test, semiserio per il babbo per aiutarlo a scegliere il passeggino (perché lo sappiamo che dove ci sono ruote di mezzo…). Che ne dite? Ci abbiamo azzeccato? Xxx
Che aria tira?
DESIGN
Leander!
Leander da 1998 produce arredamento per bambini. La sua particolare attenzione ai materiali e ai dettagli lo rende durevole, bello da vedere e altamente funzionale. Una linea di prodotti per incoraggiare il gioco, il movimento e la creatività.
P R I M AV E R A
BanWood Pronti per questa primavera? Con le bici BanWood tutto è più facile! Lo scopo è quello di crescere con il tuo bambino, permettendogli di sviluppare il suo equilibrio e la fiducia necessaria per passare ad una bicicletta con pedali senza l’aiuto delle rotelle!
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N OV I TÀ
NEW IN
Grimm’s Bellissimi e coloratissimi i giochi in legno Grimm’s sono pensati ispirandosi alla pedagogia Waldorf. Sicuri e dal design senza tempo, sanno far innamorare tutti: grandi e piccini. Fatti completamente a mano con legno è proveniente da foreste sostenibili che incoraggiano il gioco creativo e l’immaginazione.
STREET
Crazy Safety Roar! Pronti per un giro in bici in compagnia di animali feroci? I fantasiosi caschi Crazy Safety sono pensati per la sicurezza ma anche per il divertimento, sono il perfetto escamotage per far mettere il casco vostri ai bimbi!
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N OV I TÀ
NEW COLLECTION
Jollein
Jollein è un’azienda familiare olandese che ha fatto della qualità una sua prerogativa e caratteristica distintiva. Sempre attenti alle nuove tendenze, gli accessori Jollein sono pratici e funzionali, attenti al benessere dei bambini e al design.
PASTEL
E LOV
Twistshake Nuovi colori pastello! Per uno stile di vita più soft e meno saturato, i nuovi colori Twistshake hanno già conquistato il cuore delle mamme. Senza BPA sono sicurissimi e adatti a tutta la famiglia, per rendere la vita più semplice sia in casa che fuori.
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N OV I TÀ
GIOCHI WALDORF
NEW IN
Wobbel Gioca a sviluppare l’equilibrio! La funzionale tavola Wobbel ispirata alla pedagogia Waldorf impegnerà in modo educativo i vostri bambini. Pratica e multifunzione è adatta a tutte le età. Puoi usarla come tunnel per le macchinine, come balance board, come scalino per arrivare ai ripiani più alti, i suoi usi sono infiniti, come il suo divertimento!
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N OV I TÀ
LOV
E
Petit Oh! Ideato a Barcellona, Petit Oh! è un brand che pensa prima di tutto alla salute dei bimbi più piccoli. Tutti i suoi capi sono confezionati con il morbidissimo cotone Pima, connosciuto pe la sua sofficità e delicatezza. Creano vestiti carini e facili da indossare, per rendere la vita più morbida ai bambini e più facile per i genitori.
M A D E I N I TA LY
Zac4Kids Brand italiano nato dalla creatività di una giovane mamma. Produce accessori e complementi d’arredo per l’infanzia a tema tutto italiano. I prodotti sono di alta qualità, sia nei materiali, attraverso l’uso di cotone accuratamente selezionato, sia nel design, progettato da un team di giovani talenti. La nuova linea PALIO si ispira alla celebre competizione equestre che si svolge a Siena, per condividere la grande tradizione italiana di storia, qualità e fantasia anche con i più piccoli! 8
N OV I TÀ
FOOD
Ze r o Tr e Dall’esperienza e la filosofia produttiva di Rustichella d’Abruzzo e la grande passione per l’attività di educatrice di Maria Stefania Peduzzi, nasce la linea ZeroTre. Pastina biologica di grano abruzzese pensata appositamente per i più piccoli, per la qualità e la salute anche a tavola.
SUMMER WITH
The Bonnie MOb Buy once, Buy well, Pass it on. Dal pay-off di The Bonny Mob si riesce già a capire la loro filosofia: capi confezionati con ottimi materiali biologici per durare a lungo ed essere trasmessi. Dal design unico e divertente, colorarenno i vostri giorni come un arcobaleno!
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N OV I TÀ
100% ECO
PopUpShop Nato nel 2007, il marchio danese PopUpShop si impegna nel produrre abiti sostenibili e di alta qualità, con l’uso di cotone biologico. La loro produzione è certificata FairTrade, SA 8000 e GOTS, per essere 100% sicuri di quello che i vostri bambini indosseranno. Dal design unico e inimitabile, entrerete nel mondo degli animali selvaggi e della natura, tra tigri e panda, passando in mezzo a campi fioriti.
NEW IN
Loullou L’universo Loullou crede che lo sviluppo dei bambini sia connesso alla naturale e alla libera immaginazione e, per questo motivo, le loro creazioni non sono solo molto belle, ma anche creative! Tutti i giochi sono fatti in Francia con materiali biologici ed eco-sostenibili, come il legno utilizzato che proviene da foreste certificate FSC.
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N OV I TÀ
FROM JAPAN
GG*&Kiko+ I prodotti GG*&Kiko+ sono prodotti con legno certificato FSC, per la sicurezza di ogni bambino. Dalle forme tradizionali ma allo stesso tempo moderne, creano un’armonia magica tra estetica e semplicità, stimolando la fantasia e il gioco.
NEW SHOES
Bensimon
Bensimon nasce nei primi anni 80 a Parigi da Serge Bensimon. L’iconica sneaker ispirata alle vecchie sneakers dell’esercito è diventata un accessorio irrinunciabile nel guardaroba primavera-estate di grandi e piccini. Con il loro spirito casual-chic e i colori sempre in linea con le ultime tendenze, si sono subito affermate come le sneaker estive per eccellenza!
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INSIDE STORIES
Fashion Revolution il vero costo della moda Si pone come obiettivo quello di far porre al consumatore delle domande, quali: Chi ha prodotto questi capi di abbigliamento che sto indossando? Chi lo ha effettivamente tagliato, cucito, confezionato? A che costo? E chi ha coltivato il cotone che lo compone? Dove?
Avevamo già parlato di Fashion Revolution nel nostro primo magazine: qui. È un tema che ci sta molto a cuore e abbiamo deciso di scendere ancora più a fondo. Fashion Revolution è un’iniziativa nata dopo il crollo di una fabbrica d’abbigliamento in Bangladesh nel 2013, che ha provocato più di 1000 vittime, la maggior parte donne. Ha lo scopo di sensibilizzare e promuovere i consumatori sugli effetti deleteri del fast fashion, un’industria da ben tre trilioni di dollari l’anno che sfrutta e costringe i lavoratori a condizioni di lavoro pericolose.
Fast Fashion Con il termine fast fashion si indica un modello produttivo che molte aziende di abbigliamento seguono e sostengono. Si basa sulla velocità e sul basso costo con il quale le aziende riescono a portare in modo repentino nuove collezioni dal disegno
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FASHION REVOLUTION
al mercato di massa, tutto ciò al prezzo più basso possibile. Per tenere i prezzi così bassi, però, l’unico modo è quello di delocalizzare le fabbriche e produrre in paesi del mondo in via di sviluppo senza applicare diritti al lavoratore. In molti di questi paesi non vengono tutelati la maggior parte dei diritti del lavoratore, come li intendiamo noi. Per esempio in molti stati del sud e sud-est asiatico non ci sono organizzazioni sindacali, non esiste un salario minimo, non esiste la pensione, non esiste il congedo di maternità.
Per riuscire a mantenere un costo di produzione veramente basso, gli agricoltori di cotone sono costretti ad usare, in maniera sempre più dilagante, pesticidi e sostanze chimiche che penetrano nel terreno e nelle acque e si disperdono nell’aria, che sono causa di inquinamento ambientale, e di gravi malattie, quali il cancro. I prodotti chimici usati nelle fabbriche tessili vanno spesso a finire nelle acque. In india per esempio, nelle acque del fiume Gange, vicino alle concerie di Kanpur, è stato trovato un elevatissimo contenuto di cromo ben 45 milligrammi per litro a fronte dei legali 2 m/l. Il Gange in india è il fiume sacro, ed è fonte fondamentale di acqua sia a scopi agricoli che di sussistenza, quindi oltre ai lavoratori delle concerie l’intossicazione da cromo è estesa a tutti coloro che vengono a contatto con le acque, o mangiano i frutti della terra irrigata con il Gange.
Questa realtà è ben descritta e ben visibile nel documentario The True Cost diretto da Andrew Morgan, nel qual si mostrano senza mezzi termini le condizioni lavorative di operaie tessili nei paesi, appunto, del sud est asiatico.
Svuota il cestino!
Once upon a time there was a wild and unspoilt nature
Foto in questa pagina: © Tim Mitchell
Anche dal punto di vista dell’ambiente il fast fashion ha conseguenze negative.
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UN PO’ DI D AT I
In Nord America 10,5 milioni di tonellate di vestiti - l’equivalente di 30 volte il peso dell’Empire State Building - è mandato alla discarica ogni anno.
Raddoppiando la vita utile dei vestiti da un anno a due anni, le emissioni di CO2 possono essere ridotte del 24% in un anno.
Solo il 20% dei tessuti nel mondo viene riciclato, il che significa che l’altro 80% viene perso nelle discariche o negli inceneritori.
Meno dell’1% dei vestiti raccolti è davvero riciclato in tessuti rigenerati.
Oggi, in Regno Unito, i consumatori continuano a indossare un capo per una media di 3,3 anni.
Il 20% dell’inquinamento mondiale dell’acqua dovuto alle industrie è dovuto al processo di tintura dei vestiti.
La produzione mondiale di abbigliamento è raddoppiata dal 2000 al 2014, superando i 100 miliardi di indumenti prodotti nel 2014.
Il 70% dell’abbigliamento che buttiamo è danneggiato irreversibilmente: colori sbiaditi, macchie permanenti o tessuto ristretto.
FASHION REVOLUTION
Foto © Lucy Norris “A photographic journey investigating recycled clothes in India”
Svuota il cestino!
Deadstock
Come sono solite dire le persone di una certa età “prima le cose rotte si aggiustavano, non si buttavano”, adesso invece c’è il cestino. Dato il basso costo dei capi del fast fashion siamo sempre più propensi a gettare i vestiti, ad usarli, o magari tenerli inutilizzati e poi buttarli. Le quantità di rifiuti tessili sono altissime, in più, date le sostanze chimiche spesso utilizzate nella produzione, non sono nemmeno biodegradabili e rimangono accumulati nelle discariche per più di duecento anni.
Un altro effetto della fast fashion è quello di produrre una quantità sconsiderata di abbigliamento, si stima che ogni anno ci sia una rimanenza di stock di ben 10 milioni di capi, ma cosa succede a questo deadstock? Molti vengono venduti negli outlets o con i saldi, alcuni vengono invece comperati da mercati secondari, per esempio il mercato Europeo spesso vende le rimanenze al mercato Australiano. Altri capi vengono poi donati a paesi in via di sviluppo, ma ciò può purtroppo danneggiare l’economia locale. Il resto viene distrutto. Una quantità enorme di capi di abbigliamento invenduti vengono inceneriti ogni anno.
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INSIDE STORIES
Cosa puoi fare tu? 1 . Aderisci alla campagna della Fa-
shion Revolution Week dal 23 al 29 aprile 2018, fatti sentire!
#whomademyclothes
2 . Documentati e acquista brand sostenibili, che non appartengono alla fast fashion. N.B. Molti brand, anche se hanno le loro produzioni in paesi dove solitamente vengono sfruttati i lavoratori, proprio per far fronte a questa situazione incresciosa, mantengono la loro produzione in quei paesi, pagando i lavoratori in modo equo, in fabbriche a norma e senza l’uso di prodotti chimici dannosi
3 . Cerca le certificazioni GOTS, SA8000 e Fair Wear
4 . Evita di comprare un capo solamente perché costa poco... lo metterai veramente?
5 . Prenditi cura dei tuoi vestiti Vedi la pagina a fianco
6 . Rammenda e cuci quel piccolo foro, quasi non si vede!
7. Dona, scambia i vestiti che più non metti Foto © Fashionrevolution.org 16
FASHION REVOLUTION
#haulternative Di pari passo alla Fashion Revolution molte vlogger hanno iniziato a creare video facendo vedere i loro “haul” (“bottino”) alternativo. Parlando di brand etici e responsabili, dei vestiti comperati di seconda mano e della sensibilizzazione al fast fashion, sono riuscite a creare un vero trend. Una vlogger italiana che crea video #hualternative è Camilla Mendini, in arte Carotilla, dove spiega e sensibilizza i suoi followers su questo tema.
Per conoscere ancora meglio il mondo della moda etica e sostenibile scopri la rivista ufficiale della Fashion Revolution: Fanzine #002
4 trucchi per prendersi cura dei propri vestiti: 1. Non lavare troppo spesso i vestiti, soprattutto a temperature troppo alte, cerca sempre di lavare i capi a 30° o anche meno. 2. Evita il lavaggio a secco. Per questo tipo di lavaggio vengono utilizzate sostanze tossiche e cancerogene, ricordiamoci che la pelle è l’organo più grande che abbiamo e che assorbe ciò con cui lo mettiamo a contatto. Per sostituire questo tipo di lavaggio lavare a mano delicatamente, o in lavatrice senza centrifuga.
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3. Anche l’uso di detergenti aggressivi è sicuramente dannoso, sia per l’ambiente che per te, cerca sempre dei detersivi eco-friendly, e sii parsimonioso nelle dosi usate. 4. Non seppellire i tuoi vestiti nell’armadio, lasciali respirare un po’. Tienili al buio, non esposti alla luce solare e non riporli dentro buste di plastica che non lasciano traspirare e trattiene l’umidità. Una valida alternativa alle buste di plastica possono essere le fodere dei cuscini.
Frugi
Moda Bio coraggiosa, avventurosa e divertente!
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BEHIND OUR BRANDS
Lucy & Kurt Creatori di Frugi: 100% Bio Ciao Kurt e Lucy! Siamo così emozionati di parlare con voi oggi. Cominciamo con lo scoprire la fonte d’ispirazione dalla quale è nato Frugi... L’idea di frugi è nata nel 2003, quando non riuscivamo a trovare alcun capo che calzasse davvero bene nostro figlio Tom, che portava (n.d.r. più ingombrante dell’usa e getta) i pannolini lavabili. Decidemmo quindi di dar vita a un’azienda che producesse vestiti eco-friendly per bambini pensati per stare
bene anche sui pannolini lavabili, in modo da aiutare quei genitori che usano pannolini lavabilli e che vogliono vestire i propri figli in modo confortevole ma con stile. Ci chiamammo Cut4Cloth. Cambiammo il nostro nome in Frugi quando ci siamo espansi in ogni singolo aspetto dei vestiti etici per bambini.
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BEHIND OUR BRANDS
Foto: il team Frugi in Helston, Cornovaglia
...E guarda quanto è cresciuta l’azienda da allora! Ve la sentireste di descrivere Frugi in 3 parole per noi? Coraggioso, avventuroso, divertente!
piace indossare ai bambini?” Dopodiché rendiamo il tutto più divertente, pratico, resistente e originale. Uniamo le due cose ed il risultato è Frugi.
Cosa rende unici i vestiti Frugi? I prodotti Frugi sono unici perché sono disegnati con amore. Prima che un prodotto venga aggiunto alla nostra collezione dobbiamo innamorarcene tutti.
La vostra vita familiare sarà stata sicuramente un enorme forza trainante nello sviluppo dell’azienda. Come riassumereste la vostra famiglia? Frugi è una famiglia, una vera. Ogni singola persona a Frugi ne è parte, e noi ci sforziamo di far sentire tutti premiati, amati e importanti.
Cerchiamo sempre di renderlo versatile, reversibile, pratico, resistente e divertente. Ma produrre vestiti che amiamo è al centro del nostro lavoro. Qual è la principale ispirazione per i vostri capi? I bambini sicuramente. Ci chiediamo “Cosa
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LUCY & KURT DI FRUGI
Quello che vogliamo come famiglia è di essere forti, orgogliosi, felici e soddisfatti e naturalmente passare dei bei momenti insieme. Quindi come riuscite a bilanciare l’essere genitori con una vita professionale impegnativa? Mantenere un equilibrio non è difficile. Se vuoi cambiare il mondo questo diventa la tua persona, il tuo essere. Sei tu. La chiave è mantenere le cose più normali possibili a casa. Si può provare a cambiare il mondo di giorno ma devi comunque preparare la cena per la famiglia, perché non appare magicamente da sé. I nostri figli sono cresciuti con il team Frugi come fossimo una famiglia allargata, quindi per loro è normale. Credo che ne siano orgogliosi, soprattutto quando crescendo si rendono conto del perché Frugi sia nato e che cosa stiamo cercando di realizzare. Tocchiamo un argomento che, come sappiamo, vi sta a cuore. La Fashion Revolution. Vedete dei cambiamenti nei consumatori negli ultimi tempi? Sì, li vediamo. Questo rimane il motivo per cui facciamo quello che facciamo. Vorremmo che le persone scegliessero vestiti creati in modo etico. Per questo li creiamo fantastici e irresistibili. Così cerchiamo di rendere la scelta più facile per i consumatori. Rendi i tuoi vestiti migliori tra tutti e le persone li compreranno. Spiega ai consumatori perché usare il cotone biologico e che ogni singola persona che produce i capi viene trattata con rispetto e loro saranno più consapevoli. I
clienti di Frugi sono intelligenti, vogliono il meglio per loro stessi e per il Pianeta. Credete che le persone acquisteranno più consapevolezza? Sì, assolutamente. Quando iniziammo con Frugi non c’erano molte persone a conoscenza della produzione etica, o persone che la facevano. Era una cosa di nicchia. È per questo che abbiamo voluto portare “sul grande schermo” dei vestiti etici, producendo i nostri nel modo migliore rispetto a chiunque altro. Lungo la strada abbiamo raccontato alle persone la nostra storia, spigando loro perché lo facciamo e sperando che ne vedano i benefici e applichino questo modo di pensare alle loro vite. 21
BEHIND OUR BRANDS
Date dei consigli alle persone che si affacciamo su questo mondo e che vorrebbero fare la differenza. Non aver paura dei pezzi grossi: a loro importa meno dei valori e devono mettere al primo posto il profitto. Non mettere al primo posto il profitto: mettici invece la qualità, il design e le persone. Cambiare non è mai semplice ma ne vale la pena: è più semplice fare le cose nel modo in cui sono sempre state fatte. Se doveste scegliere un capo tra le vostre collezioni, creato dall’inizio ad oggi, quale scegliereste e perché? È impossibile rispondere! Cerchiamo sempre di guardare avanti quindi la creazione che più ci piace è sempre la prossima! (Comunque adoriamo i pupazzi Frooglies, sono fantastici!).
E infine quali VIP vi piacerebbe vedere in outfit firmato Frugi? Tutti sono VIP! Ma, per rispondere alla domanda, abbiamo avuto i bambini di stelle del cinema, del rock e persino dei figli della famiglia reale britannica che indossavano Frugi. Ma dovendo scegliere, forse ci piacerebbe vedere Michelle Obama in uno dei nostri abiti da donna. Sembra proprio una persona da Frugi! SCOPRI TUTTA LA COLLEZIONE FRUGI QUI
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LUCY & KURT DI FRUGI
Abito Skater Spring, Magic Rainbow - Cotone bio, FRUGI, 45,00€; Giacca Impermeabile Pieghevole Puddle Buster - 100% riciclata! FRUGI, 39,00€; Tuta Bimba con Spalline - Cotone bio elasticizzato, FRUGI, 39,00€; 2 Pack T-Shirt Tresco, Cactus - 100% cotone bio, FRUGI, 42,00€; Tutina Charlie, Fantasia Lontra - 100% cotone bio, FRUGI, 33,00€; Calzini Rock My Socks, Pacco da 3 - Dinosauri - Cotone Elasticizzato, FRUGI, 18,00€; Bavaglino Bandana, Buon Viaggio - 100% cotone bio, FRUGI, 9,00€; Bavaglino Bandana, Coniglietti - 100% Cotone bio, FRUGI, 9,00€; T-Shirt Bimba Sophie - 100% cotone bio, FRUGI, 31,50€; Leggings Piccola Libby, Turchese - Cotone bio elasticizzato, FRUGI, 19,50€. 23
I N S P I R AT I O N
Over the rainbow
Chi non rimane meravigliato alla vista di un arcobaleno? Il fenomeno metereologico più amato da grandi e bambini è da sempre sintomo di ispirazione per molti brand e designers. A Parigi esiste addirittura una scuola dove i colori dell’arcobaleno sono i protagonisti nella realizzazione del progetto.
In foto: École Maternelle Pajol di Parigi Scuola materna completamente rinnovata dagli architetti Palatre & Lacière.
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ARCOBALENO
Si vuole dare allegria ai bambini in un ambiente che è parte integrante della loro vita per stimolarne la creatività e la fantasia.
Adesivi in Vinile per Pavimento, Gioco della Campana, Multicolore, TRESXICS, 55,00€; Sandalino I-Walk Mirror, Verde Acqua - Suola super flessibile, BOBUX, 70,00€; Gioco da Impilare in Legno Arcobaleno, 6 Pezzi, 17 cm, GRIMM’S, 24,95€; Secchiello PlayMais Basic, Multicolore – 500 pezzi + istruzioni e accessori, PLAYMAIS, 16,00€; Aquilone Tradizionale, 70 x 60 cm - Ottima idea regalo! REX LONDON, 9,75€. 25
I N S P I R AT I O N
JUMP!
T-Shirt Bimba Nancy, Grigio e Fucsia/Arcobaleno - 100% cotone bio, FRUGI, 28,50€; Leggings Libby, Magic Rainbow Cotone bio elasticizzato, FRUGI, 22,50€; Set di 6 Gomme Profumate Macaron - Ottima idea regalo per la scuola! REX LONDON, 5,75€; Bicchiere Bimbi in Melamina, Unicorno - Senza BPA, PVC, ftalati e piombo! REX LONDON, 5,75€; Set di Evidenziatori, Ghiacciolo - Quattro colori: Giallo, Arancione, Rosa e Blu, REX LONDON, 6,95€; Gessetti Zero Polvere Multicolor - 12 Gessetti per Scrivere anche sui Vetri! JAQ JAQ BIRD, 12,00€. 26
ARCOBALENO
MAGIC
Letto Convertibile, KALON STUDIOS 799,00€; Calzini, THE BONNIE MOB 14,50€; Mensola con adesivi arcobaleno, TRESXICS 35,00€; Pupazzo Unicorno Fair Trade, PEBBLE 17,90€; Pupazzo Unicorno Fair Trade, PEBBLE 17,90€
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I N S P I R AT I O N
N AT U R A L
Cappellino Arcobaleno, PEBBLE, 15,50€; Maglia a Maniche Lunghe Noe, Tucano - 100% cotone bio, THE BONNIE MOB, 49,90€; Pantaloncini con Taschino, Senape - 100% cotone bio, GRAY LABEL, 40,00€; Bavaglino con Elastico, Iconic Ocra - 100% Cotone, ZAC4KIDS, 15,00€; eKikò - Forchetta e Cucchiaino - Bioplastica Naturale, 100% Biodegradabile, Made in Italy, EKOALA, 7,80€; Reggiciuccio Universale Morbido - 100% Silicone Alimentare e Chiusura a Scomparsa! NIBBLING, 17,00€; Anelli Impilabili Legno Arcobaleno (pigmenti naturali e cera d’api), WOODEN STORY, 35,00€. 28
ARCOBALENO
NEWBORN
Kit Primo Anno - Copertina + 14 Cards, A Dream Come True - Per i bebé più social! LULUJO BABY, 24,99€; Calzini Antiscivolo Baby, Arcobaleno - Pacco da 2 - Perfetti per i primi passi! FRUGI, 18,00€; Gioco in Legno da Tirare e Spingere Camioncino Blu - Con 10 mattoncini colorati! GRIMM’S, 35,95€. 29
I N S P I R AT I O N
PASTELLO
Giostrina Musicale, Pavone - Menta, CAMCAM COPENHAGEN, 44,00€; Gioco in Legno Triangolo Sonaglio - Ecologico e divertente! PLANTOYS, 23,53€; Cuddly Body Kimono, Pacco da 2 - Balenottera & Conchiglie - 100% Cotone bio, FRUGI, 30,00€; Tappo con Beccuccio, Rosa - Adatto a tutte le borracce BLAFRE, 4,95€; Borraccia in Acciaio Inox 500 ml - Senza BPA né ftalati! BLAFRE, 19,95€; Piatto Piano Baby in Melamina 19,5 cm, Il Giardino - Senza BPA, PVC, ftalati e piombo! CROCODILE CREEK, 7,99€; Set Bowling in Legno di Faggio - Diverte e Decora, NOBODINOZ, 45,95€. 30
ARCOBALENO
PASTELLO
Misuratore d’Altezza per Bambini in Tela, Cactus - Da 70 a 140 cm! JOLLEIN, 14,95€; Body Manica Corta, Pacco da 3 Fantasie Assortite! - 100% Cotone, PETIT BATEAU, 26,00€; Porta Pannolini Universale, Elefante Rosa - Tela di cotone, 3SPROUTS, 24,95€; Copripannolini Verde Salvia - Cotone, PETIT OH!, 10,12€; Set da 2 Ciucci in Silicone Ortodontici Extra-Morbidi 0-6 mesi, Pesca e Turchese - Senza BPA! TWISTSHAKE, 6,99€; Copertina Swaddle 120 x 120 cm, Dreamland - 100% mussola di cotone, LULUJO BABY, 15,99€; Tunnel Arcobaleno - Colori Pastello - 12 pezzi - Grande, 38 cm, GRIMM’S, 66,95€; 31
TREND
Articolo di Letizia Riccieri
Andar per erbe... Con la spinta e la ricercatezza della cucina verso la tipicità e le peculiarità, cercando di uscire da quelli che sono ingredienti nobili ma globali, torna a risplendere quella pratica che era solita fare vostra nonna che viveva in campagna: andar per erbe.
Fora dal bosco alla
Rinnovata e con un nome internazionale, foraging, questa attività non è più relegata solo alle erbe; oggi questo termine racchiude tutto il commestibile che il bosco e sottobosco ci propongono, quali le muffe, ovvero i funghi, le erbe, le bacche, radici, frutti, e licheni fino ad arrivare alla fauna.
Far di necessità virtù Nei tempi passati andar per erbe era una pratica assai comune e usuale, la conoscenza di quelle commestibili era posseduta dai più, e mangiarle era affar quotidiano. A volte veniva fatto solo nei momenti di secca, molto più spesso, come adesso, per godere dei sapori delle primizie, ma era comunque pratica ordinaria. Adesso con l’avvento della cucina nordica, con la messa in tavola da prima di fiori e germogli, poi con lo spingersi oltre (licheni, bacche…), questa vecchia tradizione ha di nuovo preso vita, e con largo interesse.
Noma Copenhagen Nel 2004 con l’apertura del ristorante Noma a Copenhagen da parte dello chef René Redzepi e con la sua filosofia, il foraging ha preso piede in molte cucine. Molti ristoranti, anche italiani, si sono appassionati a questa filosofia, facendone un cardine della propria cucina. Per esempio Piazza Duomo ad Alba dello chef tristellato Enrico Crippa, che ogni mattina fa rifornimento nel proprio orto.
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Un altro ben noto ristorante italiano che ha fatto del verde il suo Km 0 è Villa Francesca a Gragnano. A tenerne le redini Stefano Baiocco, che da contadino autodidatta coltiva il verde in solitudine.
FORAGING
aging cucina
In foto: Verdure del Lammefjorden, Olivello Spinoso e Uva Spina dal libro Noma: Time and Place in Nordic Cuisine
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PICCOLI PASSI
Foraging con i bambini photo credit © trackersearth.com
Il foraging non è atterrato solo nelle grandi cucine, sono nati moltissimi corsi amatoriali per chi si vuole approcciare a riscoprire questa tradizione, anche per i più piccoli. Wood*ing è un laboratorio, in Brianza, di ricerca e sperimentazione sull’utilizzo del cibo selvatico per l’alimentazione e la nutrizione umana. Nato da Valeria Mosca, che ad oggi si circonda di 7 collaboratori/rici che ha già catalogato più di 9000 vegetali commestibili. Ma il loro lavoro non si ferma qui, oltre alla consulenza ad aziende e ristoranti, Wood*ing offre corsi sia amatoriali che professionali con academy anche della durata di un anno. Anche voi, come noi, vi siete appassionati a questa pratica? Adesso che la primavera è in arrivo che ne 34
dite di avvicinare i bambini a questa tecnica che porta direttamente sulle tavole la materia prima? Per insegnare alle nuove generazioni a vivere secondo natura e in modo etico, a non sprecare ma ad osservare e capire che anche una parte di un albero o un fiore si possono mangiare. L’andar per erbe è un buon modo per trasmettere il rispetto per l’ambiente, attraverso giochi e lezioni, per imparare a muoversi e camminare nel bosco e conoscere le varie piante. Ma non solo, si crea un legame e una connessione tra il bambino e l’ecosistema, responsabilizzandolo all’attenzione per l’ambiente e la natura come fonti di nutrimento, imparando a riconoscere da solo l’uso delle piante che lo circondano, in modo da stimolare autonomia e indipendenza.
FORAGING
Mussola Milleusi 100% Cotone Funghetti, LITTLE UNICORN, 18,00€; Mussola Milleusi 100% Cotone Farmers Market, LITTLE UNICORN, 18,00€; Cestino Piki, Bianco - Fair trade, fatto a mano! OLLI ELLA, 29,00€; Set Gioco in Legno Cucina, PLANTOYS, 79,90€; STEM Fiore scola biberon per Grass (senza BPA, PVC e Ftalati!), BOON INC, 7,80€; eKeat - Set Prima Pappa - Bioplastica Naturale, 100% Biodegradabile, Made in Italy, EKOALA, 26,80€; Mini Kit Orto Basilico Pianta, cresci, raccogli la tua piantina! SEMBRA, 12,95€; Mini Kit Attrezzi da Giardinaggio, SEMBRA, 12,95€ 35
PICCOLI PASSI
Nonna Licia Chi il foraging lo pratica da una vita Siamo andati a trovare tra le verdi colline toscane, in esclusiva per questo articolo, Licia Guidi, una signora nata e vissuta a Castellina in Chianti (in provincia di Siena) che pratica il foraging (parola che lei nemmeno conosce) da un’intera vita. Nata nel 1940, da sempre “va per erbe”; pratica che porta avanti fin da piccolissima, nei campi e boschi intorno casa, cercando quelle che sono le primizie di stagione per la sua famiglia. Licia ci ha raccontato come fosse una pratica di primaria importanza per la sussistenza, e come le erbe ma non solo, anche i funghi, ricerca a cui pensava il marito Vasco nei mesi di Maggio/Giugno e Settembre/Ottobre, erano sempre presenti sulle tavole. Il periodo migliore per la raccolta è la primavera, quando la natura si risveglia e le piante iniziano a germogliare. È proprio allora che “il verde” è più saporito e apprezzato e Licia va nei campi a cercare le prime piantine. 36
FORAGING
I consigli di Licia Alcuni germogli invece vengono usati per le frittate (germogli di pungitopo, asparagi selvatici, punte di vitalba, ortica). Ci sono anche dei frutti che nascono spontanei, quali le more, le sorbe e le corbezzole, maturi nei mesi da settembre a novembre. Altre piante invece sono usate come medicinali, come le radici di gramigna, che messe in infusione nell’acqua danno beneficio contro le infiammazioni.
Esistono diverse varietà di erbe spontanee, più adatte o meno da mangiare crude a insalata oppure cotte. Le piante che si possono trovare adesso, che ancora è freddo, sono maggiormente adatte ad essere cucinate, e sono: rosolacci, cicerbita, aspraggine. Mentre a primavera c’è molte più scelta, e le piantine che germogliano sono perfette da mangiare crude. La bella stagione ci riserva: terracrepoli, raperonzoli, salvastrella (o pimpinella), lattughino di monte, radicchio selvatico.
Cicerbita
Aspraggine
Rosolaccio
Terracrepoli
Raperonzoli
Salvastrella
Germogli di Pungitopo
Vitalbe
Radici di Gramigna
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P R I N TA B L E
Il mio Erbario
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Settignano borsco di Appunt
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angiare si può m l’insalata fresca nel olio con sale e
Scarica a questo link lo stampabile per creare un divertente e personale Erbario con i tuoi bambini!
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Ecco come fare:
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nta: ella Pia Nome d
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Disegna o attacca le erbe olta: che hai trovato qui! ho racc Dove l’ Appunt
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Il mio Erbario Data:
Stampa tante pagine quante vorresti averne nel tuo Erbario in formato A4
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Piega a metà le pagine e inseriscile una dentro l’altra come un libro, poi ferma le pagine con la spillatrice
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Personalizza la copertina del tuo Erbario e inizia la tua raccolta di erbe!
Nome della pianta:
Dove l’ho raccolta:
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Dove l’ho raccolta:
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I N S P I R AT I O N
Tra le nuvole
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TRA LE NUVOLE
Pagina a fianco: Lettino Evolutivo 5 in 1 Muka, 90 - 120 cm - Diventa un divano, CHARLIE CRANE, 1199,00€; Cuscino Nuvola 35 cm, Griglia Rosa - 100% cotone bio, NOE&ZOE, 24,95; Baby Cloud, Gioco da Appendere, Nuvola Blu - Lana di Agnello, LOULLOU, 24,00€; Contenitore Nuovola e Stella, Bianco – 30x30x33 cm, CHILDWOOD, 32,95€; Questa pagina: Lavagna a Forma di Nuvola Grande, 90x50, CHILDWOOD, 49,95€; Tappeto Lavabile Nuvole, Azzurro Vintage - 100% Cotone (120x160 cm), LORENA CANALS, 145,00€; Presley, Abito Premaman e Allattamento, Righe Bianco/Celeste - 100% cotone, SERAPHINE, 75,00€; Mini - Calzini “Conquista i tuoi sogni” - Nuvole - Grigio e bianco, OU*, 8,00€; Sdraietta LEVO in Legno di Faggio - Moumout Cloud - Design Senza Tempo & Eco-Friendly! CHRLIE CRANE, 199,00€. 41
Silvia Stella Osella
PEOPLE WE LOVE
Silvia Stella Osella è una textile and surface designer e fondatrice di una startup di moda sostenibile (ILLUT.com). Lavora nel suo studio a Milano dal 2015, dove nascono i suoi pattern e le sue creazioni, contraddistinte da un forte senso dello stile e del design. Silvia Stella è una neomamma oggi e abbiamo colto l’occasione per intervistarla nella nostra rubrica People We Love.
Chi è Silvia Stella? Silvia è una designer tessile e di superficie che, dopo aver esplorato varie città, ha trovato la sua casa a Milano, dove ha aperto uno studio di progettazione e consulenza, pieno di campioni di tessuto, colori Pantone e vecchi libri di botanica, e due magnolie secolari nel cortile. E’ anche co-fondatrice di ILUUT, una startup di abbigliamento sostenibile, insieme ad altre due coraggiose giovani donne con base a Helsinki e Londra. Da pochissimo Silvia è anche mamma di Pietro, nato con l’aiuto della nonna Franca, ostetrica con grandissima esperienza!
Come hai deciso di dedicarti professionalmente al design tessile e di superficie? Devo ammettere che sono arrivata a fare questo lavoro un po’ per caso! Dopo gli studi in Illustrazione ho cercato di specializzarmi in una professione che mi permettesse di utilizzare questo mio background in un settore dinamico e dove ci fosse la possibilità di sperimentare molto. Una delle mie prime collaborazioni è stata con un marchio americano di abbigliamento organico per neonati: è stato anche grazie a loro che ho scoperto che quello che mi affascinava di più di quest’ambito era proprio la componente materica, il vedere quello che disegnavo applicato a qualcosa di molto concreto; l’idea di un processo basato sullo studio
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del colore e la possibilità di progettazione un qualcosa applicabile a superfici molto diverse tra di loro ha poi fatto il resto facendomi appassionare definitivamente a questo mestiere. Dove trovi ispirazione per le tue creazioni? Sono sempre stata una persona molto curiosa, per cui non credo sia un caso che sia finita a lavorare in un settore che richiede così tanta ricerca rispetto a tendenze ed evoluzione del colore. Al di là dell’aspetto professionale, mi piace davvero tanto essere costantemente aggiornata su quello che
capita anche in ambiti molto diversi tra loro! Cerco di viaggiare il più possibile, e questo sicuramente ha un forte impatto anche sul mio lavoro. Colleziono vecchi libri di botanica e di teoria del colore, e cerco di riempirmi gli occhi più che posso di piccoli dettagli di vita quotidiana. Se la tua scrivania potesse essere ovunque nel mondo, dove vorresti essere? Sarebbe sicuramente una scrivania semovente, ricavata in un furgoncino per girare il mondo con la mia nuova, piccola famigliola! Ho la fortuna di poter lavorare anche ‘in movimen-
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to’, per cui chissà, non è detto che non possa succedere veramente! La prima tappa sarebbe sicuramente il Giappone: è da davvero troppi anni nella nostra wishlist! Un tuo sogno nel cassetto? Potrebbe suonare strano, ma non ho mai davvero avuto un vero, unico sogno nel cassetto. Ho sempre cercato di lavorare sodo per costruire un percorso che mi permettesse di essere e fare ciò che davvero desideravo, soprattutto per quanto riguarda il delicato equilibrio tra lavoro e tempo libero; e credo fermamente nel potere della positività: ho sempre pensato che il giusto approccio verso il futuro non possa che portare conseguenze positive!
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Puoi raccontarci qualcosa dei tuoi progetti attuali o futuri come designer? Da quando ho deciso di lasciare il mio ultimo lavoro a Roma e aprire uno studio tutto mio - precisamente tre anni fa - ho avuto l’opportunità e la fortuna di lavorare con marchi molto vari: questo è un aspetto del mio lavoro che mi piace davvero tanto! Mi ritengo privilegiata nel poter svolgere una professione che può essere applicata ad ambiti anche molto diversi tra loro! Nell’ultimo anno ho infatti potuto cimentarmi a progettare carte da parati, packaging e oggetti d’arredo; e in ambito tessile ho lavorato moltissimo a consulenze creative su tendenze, colori e materiali. ILUUT invece merita un piccolo discorso a sè: è un progetto che nasce dalla passione e dalla voglia di provare a cambiare qualcosa nell’ambito dell’abbigliamento. Sentivamo l’esigenza di mettere le nostre competenze a servizio di un marchio di nuova concezione - trasparente, sostenibile e allo stesso tempo dal design curato e senza tempo; ci piace pensare ad ILUUT non solo come un brand di abbigliamento ma come un progetto più ampio di sensibilizzazione rispetto alle tematiche di produzione etica ed ecosostenibile nella moda. Cosa ti piace fare nel tuo tempo libero? Cerco di viaggiare tutte le volte che posso con il mio compagno Flavio, regista: progettare assieme il prossimo itinerario è sempre bellissimo! Siamo cresciuti entrambi tra i boschi, io fuori Torino e lui in Valtellina, per cui nonostante la vita cittadina - con i suoi costanti stimoli - ci piaccia moltissimo, spesso scappiamo per una camminata in montagna
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passioni. E il poter esserci fin dall’inizio, osservando questa magia ed essendoci sempre per lui al momento del bisogno. Non sono particolarmente spaventata, piuttosto estremamente curiosa rispetto a questo nuovo capitolo; di certo ci sarà tanto da imparare, e spero di riuscire a farlo sempre con lo stesso senso di stupore e meraviglia che finora il suo arrivo ha portato. Cosa ti piace di Family Nation? La selezione e ricerca molto curata dei marchi, la passione che traspare in quello che fate, e soprattutto la grande attenzione verso l’ecosostenibilità! Il tuo marchio preferito sul nostro shop? Come si fa a sceglierne solo uno? ;-) Vado matta per Charlie Crane, Olli Ella e Emile et Ida! nei weekend o una gita per esplorare angoli di Italia a noi ancora sconosciuti. Pur avendo entrambi la grande fortuna di amare moltissimo il nostro lavoro, proviamo a ritagliare sempre una sana quantità di tempo da dedicare ad amici ed affetti, oltre che a cinema, mostre, musica, letture e a tutto quello che ci riempie la mente. Ah, sì, e consumare grandi quantità di gelato! Qual è il pensiero più bello e ciò che ti spaventa di più del diventare mamma? Pietro è nato da pochissimo, e siamo quindi ancora presissimi in un vortice di meraviglia ed incredulità! Credo però che il pensiero più bello, forse la cosa che più mi affascina di questa nuova, incredibile avventura, sia il privilegio di poter osservare un nuovo essere umano crescere e prendere forma, con la sua individualità, le sue peculiarità, gusti e
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Wishlist di Silvia Stella 1 2
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Nella wishlist di Silvia Stella: 1) Luggy, Cesto Portagiochi con Ruote, Bianco – Fair trade, fatto a mano! OLLI ELLA, 55,00€; 2) Tappeto Lavabile Nuvole, Azzurro Vintage - 100% Cotone (120x160 cm), LORENA CANALS, 145,00; 3)Salopette Unisex, Grigio Melange - 100% Cotone Bio, GRAY LABEL, 50,00€; 4) 100 blocchi in legno FSC colorati con pigmenti naturali + borsa di cotone WOODEN STORY 44,90€; 5)Sdraietta LEVO in Legno di Faggio - Moumout Cloud - Design Senza Tempo & Eco-Friendly! CHRLIE CRANE, 199,00€. 49
TEST
apà Te s t p e r p
Che
? i e s o n i passegg
Una cosa su cui tu papà reclami il tuo diritto di parola è senza dubbio la scelta del passeggino! Per te che di ruote te ne intendi e che adesso ti trovi di fronte alla necessità di “guidare” ruote particolari, ecco un test veloce e divertente che ti porterà al passeggino che più fa al caso tuo! Pronti, ai posti, via...
1. Quale aggettivo t i d e s c r i ve m e g l i o?
3. Su quali strade preferisci guidare?
A. Ordinato B. Altruista C. Sicuro di te D. Intraprendente
A. In città B. Su strade panoramiche C. In autostrada D. Su strade bianche
2. La tua vacanza ideale?
4. La tua casa è... A. In città, un appartamento piccolo ma accogliente! B. In campagna, ma vicinissima alla città C. In città, casa indipendente D. In campagna
A. In una città lontana... B. Nella casa di campagna che era dei nonni C. In un albergo di lusso, servito e riverito! D. In montagna, zaino in spalla e camminare!
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CHE PASSEGGINO SEI?
5. Nel tuo tempo libero...
8. Quale auto fa al c a s o t u o?
A. Gita fuori porta B. Due passi col cane C. Palestra D. Jogging
A. Smart B. Ibrida C. Mercedes/Audi D. Land Rover
6. Se fossi una bevanda quale saresti?
9. Se potessi scegliere una città dove vivere?
A. Spritz B. Birra artigianale a filiera corta C. Barolo annata 1990 D. Bombardino dello sciatore
A. Parigi B. Copenhagen C. Milano D. Los Angeles
7. D o v e p a s s i l e s e rate in compagnia?
10. Con quale film senti più affinità?
A. Al bar appena aperto in centro B. A casa di amici o a casa tua C. Al ristorante D. Ovunque purché all’aperto
A. Tra le nuvole B. Avatar C. Il Grande Gatsby D. The revenant
Yo y o n e z y b Ba Maggioranza di risposte A Il papà COSMOPOLITA! Un passeggino puoi portare in aereo come bagaglio a mano. Un telaio solido e sicuro, 4 ruote con sospensioni, compatto e leggero si chiude con una sola mano, freno a pedale. Adatto tutti i genitori dalla vita frenetica e che amano viaggiare leggeri e comodi.
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TEST
Greentom Maggioranza di risposte B Il papà GREEN! L’unico passeggino 100% riciclato, Inclinazione completa e reversibile in 5 posizioni, 4 ruote (di cui due piroettanti). Adatto a tutti i genitori che tengono ad un futuro più verde per i propri figli.
Joolz Day2 Eart h Maggioranza di risposte C Il papà ESIGENTE! Un passeggino comodo e completo, con 4 ruote dotate di sospensioni, manubrio regolabile e adattabile all’altezza del genitore, Seduta regolabile in tre posizioni. Per tutti i genitori che vogliono massimo comfort, praticità e il minimo stress
er Elite Baby Jogg Maggioranza di risposte D Il papà AVVENTURIERO! Passeggini progettati per accompagnare il genitore nelle attività outdoor e sportive rispettando i più elevati standard di sicurezza, con freno di stazionamento a pedale, freni posteriori a tamburo, tecnologia brevettata Quick-Fold. Soluzione perfetta per il genitore che ama stare all’aria aperta e vuole condividere l’amore per la natura con i suoi piccoli. 52
Validità Promo: 1 Marzo - 8 Aprile 2018 Acquistando un passeggino Joolz Day2 Earth Grigio APPROFITTA DEL REGALO QUI >>
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THREE LITTLE TIPS
STYLE
Francesca Santini cura la nostra rubrica “Three Little Tips”
Ogni edizione una selezione di 3 pratici consigli di stile dedicati all’abbigliamento baby and kids.
Three Little Tips Mixiamo e facciamo divertire i bambini con un tocco di colore da indossare! Per chi non rinuncia al romanticismo e ai colori tenui del rosa; per chi ama lo sport e non tralascia la comodità e la morbidezza del tessuto felpato; per chi ama gli animali e ogni giorno ha un “amico” da indossare. Il mix and mach per tre esigenze diverse, tra “sopra e sotto” da abbinare con semplicità e fantasia e l’armadio per la primavera è pronto. SPORTY BOY ROMANTIC GIRL
Abito giallo N74 19,00€ Maglia fiori PopUpShop 42,50 €
BABY ANIMAL
Yoyo legno Nobodinoz 10,89€
Canotta Gray Label 42,00 € Maglia e Pantaloncino puma, PopUpShop 45,00 € 40,00 € 54
Corda per saltare Nobodinoz 17,95€
Collana da mordere Nibbling 26,00 €
Pantaloni foca, PopUpShop 30,75 €
THREE LITTLE TIPS
1. ROMANTIC GIRL Portachiavi cuore N74 3,50€
Cerchietto N74 9,00€
Zainetto Nobodinoz 12,95€
Camicia Tinycottons 54,00€ T-shirt Tinycottons 31,00€
Felpa Rosa Tiny Cottons 56,00€
Leggings PopUpShop 33,25€
Gonna Gray Label 44,00€
Leggings Frugi 19,50€
Scarpe Bobux 75,00€
Calzini Tinycottons 12,00€
Sandalino color jeans, Bobux 60,00€
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THREE LITTLE TIPS
2. SPORTY BOY Felpa Gray Label 52,00€
Casco Crazy Safety 49,90€ Campanello bici Crazy Safety €13,90
T-shirt Gray Label 24,00€ T-shirt PopUpShop 37,50€
Pantaloncino Mini Rodini 45,00€
Calzini lunghi Tinycottons €14,00
Salopette Gray Label 53,00€ Pantaloni PopUpShop 58,75€ Scarpe Bobux 50,00€
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THREE LITTLE TIPS
1. BABY ANIMAL
Canotta Gray Label 34,00€
Canotta Gray Label 42,00€
Zainetto So Young 45,50€
Zainetto Nobodinoz 12,95€
Leggins MiniRodini 29,00€
Pantaloni PopUpShop 30,75€ Calzini antiscivolo GoBabyGo 8,95€
Pantaloncino Felpa MiniRodini Gray Label 40,00€ 55,00 €
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Sandalino Bobux 70,00€
T-shirt Mini Rodini 55,00 € Bloomer N74 34,00 €
# M Y FA M I LY N AT I O N
Y u are Family Nation
@emilyk77
Gli scatti scelti per questo numero ricordano l’Inverno e sanno di coccole! Il clima freddo ci sta lasciando per lasciare spazio alla nuova vita primaverile, fatta di dolci profumi e tinte pastello. Con le vostre foto avete rispecchiato in pieno il nostro mood, grazie a tutti coloro che ogni giorno condividono tantissime foto con il nostro #myfamilynation! Alla prossima ;-) 58
# M Y FA M I LY N AT I O N
@silcre
@evil9225 @yogaweirdo
@giuliegiordi
@suxcalifragilistichespiralidos
@chiara_campanini_
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SPECIALE MODA
COLLEZIONI SS18 Bimbo 0-8 anni e Moda Premaman
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TINYCOTTONS
MODA SS18
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TINYCOTTONS
Sieti pronti a perdervi nell’Hotel Bonheur? È questo il tema della collezione SS18 per questa estate! SCOPRI TINYCOTTONS QUI >>
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TINYCOTTONS
MODA SS18
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TINYCOTTONS
...Un mondo fiabesco dai colori tenui, rosso, celeste e rosa i preferiti, per un look must-have! SCOPRI TINYCOTTONS QUI >>
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MODA SS18
MI N RO I DI N
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I
MINI RODINI
Nato dalla passione dell’illustrartice Cassandra Rhodin, Mini Rodini è un marchio di abbigliamento per bambini e ragazzi che vogliono divertirsi con originalità.
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MODA SS18
I NI IN DI M O R
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MINI RODINI
Le fantastiche fantasie MIni Rodini per la collezione SS18 hanno come protagonisti ciuchini, cavalli e rettili! Un mondo animale tutto da scoprire attraverso le fantastiche illustrazioni di Cassandra Rhodin!
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MODA SS18
RO MIN I DI NI
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MINI RODINI
Colori felici e magnifici disegni per passare un’estate all’insegna del sole e del divertimento. I capi Mini Rodini sono cotone 100% biologico, certificato GOTS e tessuti ecologici, attenti alla salute dei bimbi e all’ambiente.
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MODA SS18
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POPUPSHOP
POPUPSHOP Creato nel 2007 da Luca Leschly Romagnoli, PopUpShop è un marchio danese che produce vestiti usando cotone 100% biologico. Tutti i capi sono certificati Fair Trade, SA8000, e GOTS. La collezione SS18 raccoglie stampe floreali, con colori pastello e fantasie delizione assieme agli iconici animali selvatici. SCOPRI POPUPSHOP QUI >>
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MODA SS18
POPUPSHOP
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POPUPSHOP
Un mondo speciale quello degli animali selvaggi di Pop Up Shop, per giocare di fantasia con questi fantastici animali. SCOPRI POPUPSHOP QUI >>
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BOOB
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BOOB
Stile elegante ed unico quello al marchio svedese di Boob, eccellenza nell’ambito premaman e allattamento, dalle linee sicure e fini. Boob confeziona abiti essenziali con aperture brevettate per l’allattamento, dei must-have per ogni neomamma.
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Boob è nato mentre Mia Seipel guardava la sorella allattare sotto l’impervio vento del nord, ed ha capito che ogni mamma è un supereroe e come tale ha bisogno di un giusto outfit che le permetta di allattare scoprendo solo ciò che vuole. SCOPRI BOOB QUI >>
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BOOB Made with love for motherkind. Boob si impegna al 100% sulla sostenibilità, con l’uso di prodotti biologici, senza l’uso di sostanze chimiche. Non solo come prodotti utilizzati, Boob è anche sostenibilità sociale e responsabilità ambientale, attraverso il lavoro esclusivo con fabbriche che accettano il loro Codice di Condotta. SCOPRI BOOB QUI >>
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BORSA MANIFEST Più elegante e classica la borsa Manifest firmata little Unicorn vi accompagnerà tutti i giorni, per migliorare le vostre giornate. Comprensiva di tracolla, materassino imbottito per il cambio e ganci per il passeggino, sarà la vostra comagna ideale. SCOPRI LITTLE UNICORN QUI >>
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LITTLE UNICORN
LITTLE UNICORN
ZAINO MARINDALE Lo zaino Marindale firmato Little Unicorn è adatto a tutti i genitori smart e giovanili, super dinamici e sempre in giro. DI tela di cotone e pelle vegana, include un materassino imbottito per il cambio, tracolla e ganci per il passeggino. SCOPRI LITTLE UNICORN QUI >>
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