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Quando wall box e auto costituiscono un pacchetto ad hoc

Nell’ambito dell’offerta che prevede l’acquisto dell’ev-charger contestualmente a quello dell’auto, uno degli esempi recenti in cui questa formula risulta particolarmente interessante è quello proposto lo scorso anno da Ford con il lancio negli Usa del proprio pick-up full electric F-150 Lightning che, grazie all’utilizzo della Ford Charge Station Pro abbinata, è in grado di alimentare i sistemi primari di un’abitazione (illuminazione, elettrodomestici ed eventuali sistemi di allarme) per circa 3 giorni. La vettura, infatti, una volta collegata alla wall box, grazie alla funzionalità Vehicle to grid eroga una potenza di

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9,6 Kw, sufficienti per gestire eventuali situazioni di emergenza che, nelle zone rurali degli Stati Uniti, si verificano spesso a causa degli agenti atmosferici. Nel momento in cui la corrente attraverso la rete torna disponibile, la Charging Station Pro inverte la funzione e torna a ricaricare il pick-up. Tra le implementazioni già previste per il futuro, Ford introdurrà la funzione Intelligent Power, che consentirà di alimentare casa attraverso il pick-up durante il giorno, quindi nelle ore di punta con le tariffe più alte, e di ricaricare l’auto nella notte quando le tariffe sono più convenienti.

NELLA FOTO SOPRA IL PICK UP FORD F-150 LIGHTNING, CHE SFRUTTA L FUNZIONALITÀ V2G

DELLA WALL BOX CHARGE

STATION PRO PER ALIMENTARE

LA RETE DOMSTICA IN CASO DI BLACK-OUT. A SINISTRA

UNA LEXUS RZ IN FASE DI RICARICA COLLEGATA A UNA

WALL BOX ENEL X WAY: GRAZIE

A UN ACCORDO SIGLATO TRA

QUEST’ULTIMA E IL GRUPPO

TOYOTA, CLIENTI CHE SCELGONO

UNA VETTURA DEL MARCHIO

NIPPONICO (INCLUSA LEXUS)

POSSONO ACCEDERE A UNA

SERIE DI VANTAGGI

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