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Distribuzione
Ipermercati, referenze in crescita del 20,3%
Gli scaffali di questo segmento sono quelli che hanno registrato il maggior incremento di prodotti in vendita. È sempre l’umido, sia per i cani che per i gatti, la tipologia più presente. Tra i dog cresce molto il secco
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di Stefano Radice
Ipermercati
Numero medio referenze Novembre-Dicembre 2021
Pur rimanendo molto indietro rispetto a pet shop e catene in quanto ad assortimento, gli ipermercati sono il canale che ha registrato il maggior incremento di referenze sugli scaffali, +20,3% rispetto al +4,1% dei supermercati e all’andamento stabile dei negozi tradizionali e delle grandi insegne, come dimostrano i dati pubblicati sul rapporto Assalco-Zoomark 2022 e riferiti al confronto tra il bimestre novembre-dicembre 2021 con il periodo corrispondente dell’anno precedente. Complessivamente questo canale sviluppa il 7,2% dei volumi e il 6,9% del fatturato del settore pet food, e ha registrato una crescita in valore pari al +4,9% a fronte di volumi stabili. Gli ipermercati, come in generale il settore grocery, offrono ai pet parents la convenienza tipica del canale che si Variazione rispetto a Nov-Dic 2020 +58 +25 compone di promozioni, praticità, velocità e comodità d’acquisto. Da un punto di vista assortimentale, offrono una maggiore ampiezza qualità/prezzo conveniente per un prodotdi gamma rispetto ai pet shop sulla fascia to di utilizzo quotidiano. Si tratta anche di prezzo media, pur con una presenza im- del segmento che registra il maggior numeportante e crescente della fascia premium. ro di nuove referenze, +58, come risposta di una domanda crescente da parte dei pet IL PESO DELL’UMIDO GATTO/ parents. Complessivamente i prodotti per L’umido gatto è la tipologia di prodotto più i gatti occupano oltre il 55% degli scaffali presente arrivando a rappresentare da sola con un +21,4% di referenze per il secco che oltre un terzo dei prodotti in vendita negli rimane molto distante dall’umido. Vicino ipermercati. Come sottolinea il rapporto, alla crescita in doppia cifra anche il segè soprattutto nel grocery che si concentra mento degli snack & treats, trend trasverla maggior parte del fatturato di questa sale in tutti i canali. tipologia di offerta, grazie a un binomio PIÙ DRY PER IL CANE/ Passando al segmento dog, è cresciuto del 28,3% il numero di referenze del secco che ha fatto registrare gli incrementi maggiori non solo all’interno degli ipermercati ma rispetto a tutti gli altri canali e si avvicina così ai prodotti umidi che contano però su 166 referenze (+22%) e che rimangono i più presenti per l’offerta rivolta ai dog. Insieme valgono oltre un terzo dell’offerta complessiva sugli scaffali. Anche il settore degli snack & treats è ben presidiato; pur essendo un segmento commercialmente piccolo ha evidenziato una crescita del 12% conferma che, sia per i cani che per i gatti, questi prodotti sono sempre più ricercati dai clienti finali.
Da un punto di vista assortimentale, gli ipermercati offrono una maggiore ampiezza di gamma rispetto ai pet shop sulla fascia di prezzo media, pur con una presenza importante e crescente della fascia premium