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TUTTO CAMBIA. ANCHE NOI

Direttore Editoriale

Tobias Bayer t.bayer@fashionmagazine.it

Chiunque cerchi su Internet citazioni sul cambiamento e la trasformazione sarà sommerso dai risultati e avrà l'imbarazzo della scelta.

Che ne pensate di Eraclito, che disse: «Tutto scorre. Nulla è durevole quanto il cambiamento». I più scettici possono prendere spunto da Lev Tolstoj: «Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso».

L'ironia della sorte vuole che la pletora di aforismi, disponibili con un semplice clic, non ci aiuti a padroneggiare il “cambiamento” di cui si parla continuamente. Ecco perché in questo numero ci siamo posti l’obiettivo di raccontare come si può cambiare con successo.

La nostra storia di copertina è dedicata alla più grande azienda tessile italiana: il Gruppo Marzotto. Con quasi 190 anni di storia, è oggi controllato dalla famiglia di Davide Favrin e dimostra come le crisi - in questo caso la pandemia e un dissidio tra i principali azionisti - possano servire da catalizzatori del cambiamento.

Tre aziende del made in Italy - Kiton, Paul & Shark e Fedeli - ci spiegano come rimanere se stesse pur trasformandosi. Kiton sta investendo nella filiera. Paul & Shark si sta posizionando più in alto e riqualificando la distribuzione. Il marchio di lusso Fedeli, che festeggia il 90esimo compleanno, ha portato a bordo due nuovi azionisti, Prada e Zegna, che dovranno dare la spinta per raggiungere nuovi ambiziosi traguardi.

A volte il cambiamento è caotico. Il clima sempre più caldo e un Black Friday che è ormai diventato una Black Week hanno fatto sì che la stagione primaverile si sia allungata e quella invernale accorciata. Abbiamo chiesto agli addetti ai lavori come le aziende e i rivenditori di moda stanno affrontando questa situazione un po’ confusa.

Tuttavia, a volte è consigliabile non esagerare con i cambiamenti. Ce lo insegna Carrera, i cui jeans sono i più venduti in Italia perché sono sempre rimasti invariati negli anni. E in certi casi per il cambiamento occorre anche pazienza, come dimostrano le due analisi sul metaverso e l’Arabia Saudita. Il metaverso arriverà, anche se non si sa quando. Invece l'Arabia Saudita è un mercato del futuro che ha ancora bisogno di tempo. Anche la nostra rivista sta cambiando. Abbiamo modificato il mix di argomenti e l'impaginazione, introdotto nuove sezioni come “Controcorrente” e “Oltre il soffitto di cristallo” e cambiato il look della copertina, pur mantenendo un fil rouge con il nostro passato. Come sostiene Barack Obama: «Noi siamo il cambiamento che cerchiamo».

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