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DELLE GRANDI IMPRESE INDUSTRIALI
29 Ottobre 2024
Congiunturaeprevisioni
Ottobre: stabili le aspettative degli industriali.
In miglioramento le attese sui costi di finanziamento.
Nella rilevazione di ottobre, la maggior parte delle grandi imprese industriali associate a Confindustria1 prevede una stabilità nella produzione industriale rispetto al mese precedente (55,5%), quando le aspettative erano state molto positive. Lo scenario con cui si apre l’ultimo trimestre dell’ anno resta moderatamente favorevole: quasi un terzo degli intervistati, infatti, anticipa un incremento, sia esso significativo o moderato, mentre meno del 10% prevede una diminuzione.
Secondo le grandi imprese del settore industriale, nei prossimi mesi la dinamica di domanda e ordini continuerà a essere il principale fattore di traino della produzione. Il saldo tra la quota di imprese che la considera un fattore di traino rispetto a quella che la ritiene unostacolo resta positivoseppure incalo: 1,2% aottobreda7,3%asettembre2024 (Grafico2).
Tornano in territorio appena negativo le aspettative sulla disponibilità di manodopera: saldo a -0,2% dal + 1,1% di settembre. Da inizio anno le rilevazioni avevanosempreriportatounsaldonegativo.
I costi di produzione preoccupano meno le grandi imprese industriali: il saldo resta negativo, ma passa dal -3,7% della precedente rilevazione al -1,5% ad ottobre.
Migliorano decisamente invece le attese sulle condizioni finanziarie, probabilmente grazie all’evoluzione della politica monetaria. Le imprese industriali cominciano a percepire l’impatto positivo del taglio dei tassi di interesse e il saldo registra un +3,0%dopoil -2,1%disettembre.
Il divario tra la quota di imprese che hanno riportato un miglioramento della disponibilità di materiali e quella di chi ha riportato un peggioramento si riconferma negativo: -1,2% ad ottobre da -1,9% a settembre.
Resta negativo anche il sentiment riguardo alla disponibilità degli impianti, sugli stessi livelli della rilevazioneprecedente: -1,3%da -1,5%.
Grafico1 - Aspettativedelleimpresesullivello diproduzionenelmesecorrenterispettoalprecedente
Rilevazionesettembre-24
Rilevazioneottobre-24
Diminuiràin maniera rilevante(--)
Diminuiràin maniera moderata(-)
Rimarrà stabile(=) Aumenteràin maniera moderata(+) Aumenteràin maniera rilevante(++)
Grafico2–Principalifattorichetrainano/ostacolano laproduzioneneiprossimimesi (Valori%,saldorisposte)
Domanda/Ordini
Disponibilitàdi manodopera
Costidiproduzione
Condizionifinanziarie
Disponibilitàdimateriali
Disponibilitàdiimpianti
Nota: un incremento del saldo indica un miglioramento delle aspettative.
1 Questo comunicato riassume i risultati qualitativi dell’indagine sulla produzione industriale condotta mensilmente dal Centro Studi Confindustria su un campione di imprese associate operanti nel settore industriale. Le rilevazioni tramite questionario sono avvenute tra il 14 e il 21 ottobre 2024. Il campione relativo al mese corrente ha coinvolto 71 imprese di dimensione grande (in media 855 dipendenti), per un fatturato complessivo pari al 7,9% del fatturato totale del settore industriale di fonte Istat. Le risposte delle imprese sono ponderate utilizzando come peso la quota di fatturato del settore Ateco a 2 digit corrispondente. Variazioni nei valori delle rilevazioni precedenti sono dovute a integrazioni del campione.
A cura di G. Labartino, F. Mazzarda e L. Marchetti e-mail: g.labartino@confindustria.it, f.mazzarda.CON@confindustria.it, l.marchetti@confindustria.it
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Real Time Turnover (RTT) Index
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Congiuntura e previsioni
Recupero di RTT a settembre, ma 3° trimestre in calo
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Scala: ± 0-2=moderato; ± 2-4=significativo; ± 4-6=forte.
RTT, costruito in base ai dati sul fatturato, destagionalizzato e deflazionato, del campione di , registra un moderato aumento a settembre (+0,9%), dopo il forte calo di agosto. L’indicatore mostra un recupero nei servizi, un nuovo aumento nelle costruzioni, l’industria quasi stabile
Il dato aggregato di RTT per l’economia italiana
A settembre, RTT indica un aumento del fatturato a prezzi costanti delle imprese, pari a +0,9%, che riporta il livello appena sotto a quello di giugno (Grafico 1).
Con l’ampia oscillazione di luglio-agosto e il lieve recupero di settembre, RTT suggerisce per il 3° trimestre una moderata dinamica negativa (-1,9%).
RTT per i macro-settori produttivi
Il dato appena negativo di RTT nell’industria (-0,2% a settembre) segue il forte calo registrato in agosto.
Nei servizi invece si registra un moderato recupero (+1,9%), dopo una forte flessione (Grafico 2).
La variazione nel 3° trimestre, comunque, è negativa per entrambi i settori (-2,7% e -3,0%).
Nelle costruzioni, RTT a settembre (+0,9%) prosegue la moderata crescita dei mesi precedenti, indicando quindi espansione in media nel 3° trimestre (+2,7%).
RTT per le macro-aree e le dimensioni d’impresa
RTT registra a settembre un recupero in tutte le aree, dopo i diffusi cali di agosto; il maggiore è nel NordOvest(+2,0%; Grafico 3).
Gli aumenti di RTT sono invece molto moderati al Sud (+0,1%), al Centro (+0,3%) e al Nord-Est (+0,3%).
La variazione nel 3° trimestre è negativa in tutte le aree, ma moderata al Nord-Est (-1,5%) e Sud (-1,9%).
Per le grandi imprese, RTT indica negli ultimi mesi un andamento volatile analogo al totale economia (+1,7% a settembre, ma flessione nel 3° trimestre)
Invece, per le medie si ha una flessione sia in agosto che a settembre; viceversa, le piccole registrano un aumento in tutti gli ultimi tre mesi.
Grafico 1 - RTT totale economia (Var. % congiunturali, dati mensili, destag., in volume)
Grafico 2 - RTT per macro-settori (Var. % congiunturali, dati mensili destag., in volume)
Grafico 3 – RTT per macro-aree e classe dimensionale (Var.%congiunturali,datimensilidestag.,involume)
1 Questo comunicato presenta i risultati delle elaborazioni sui dati delle fatture elettroniche condotte da Centro Studi Confindustria e TeamSystem su un campione di circa 180mila imprese, operanti in tutti i settori e territori dell’economia italiana. Si veda la Nota Metodologica
A cura di S. Di Colli, L. Marchetti, C. Rapacciuolo (CSC), V. Pediroda (Modefinance) e il gruppo di lavoro di TeamSystem.