Dalla PA Digitale la Qualità dei Servizi e la Sostenibilità Economica
Più servizi, meno costi: la quadratura del cerchio della PA digitale Un Mondo interconnesso Gestire l’informazione: interagire con ogni tipo di documento EMC nella Sanità L’informazione giusta al posto giusto: prestazioni e costi vanno d’accordo Sistemi a più livelli L’informazione dinamica: risparmiare con intelligenza Più sicurezza per il cittadino Informazioni, risorse e applicazioni in una “nube” molto solida EMC: I perché di una scelta
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Più servizi, meno costi: la quadratura del cerchio della PA digitale Dal piccolo Ente Locale, alla struttura con centinaia di migliaia di addetti, ai servizi che riguardano milioni di cittadini, più veloce e agevole è l’accesso alle informazioni, migliore è il servizio e minori sono i costi.
Come conciliare esigenze sempre più pressanti e al tempo stesso all’apparenza contraddittorie? Cittadini e imprese chiedono più servizi, qualità della vita, sostegno della competitività, meno burocrazia. Nello stesso tempo, le ragioni dell’economia, che poi si traducono nella capacità stessa del Sistema Paese di reggere i confronti internazionali, di essere più produttivi ed efficienti per affrontare le nuove sfide (invecchiamento della popolazione, ambiente, occupazione, globalizzazione) chiedono utilizzo efficiente delle risorse e riduzione dei costi. La risposta passa necessariamente per un nuovo, più evoluto, funzionamento del settore pubblico: più efficienza interna per il funzionamento di una “macchina” che rappresenta milioni di addetti, ma anche maggiore efficacia nei servizi e nei rapporti con gli amministrati. Come si ottiene questa “quadratura del cerchio”? Come tradurre principi generali in azioni concrete? Per ottenere questi risultati occorre intervenire su processi operativi e tecnologie, con un obiettivo che è alla portata di mano: un “mondo più breve” anche per la Pubblica Amministrazione e i suoi servizi. Gran parte dell’attività e della spesa del settore pubblico o ad esso direttamente riconducibile, è costituita da trattamento di informazioni o da servizi ad alto contenuto di informazioni. Che si tratti di fascicoli giudiziari, di informazioni e documentazione sanitaria, di istruzione o di atti fiscali, oppure di documenti catastali o di gestione del territorio, i rapporti del settore pubblico con cittadini e imprese esprimono grandi flussi di documenti, di informazioni. Rendere più veloce e pratico l’accesso e lo scambio di informazione tanto nel funzionamento dell’amministrazione quanto nei rapporti con gli amministrati, gestire queste stesse informazioni in modo sicuro, protetto e intelligente è l’obiettivo dei programmi di tutti i Paesi ed è tra le priorità di iniziative quali, in Italia, il programma eGov 2012. EMC è in grado di fornire l’infrastruttura, le soluzioni, i servizi per permettere alle pubbliche amministrazioni di trasformare la gestione dell’informazione da un problema in un’opportunità e fare delle tecnologie digitali una leva fondamentale per portare più servizi senza generare più costi.
Una crescita inarrestabile La digitalizzazione della società si riflette su un settore pubblico sempre più interconnesso per rispondere alle aspettative dei cittadini e portare nuovi servizi. Benché negli ultimi anni siano state avviate numerose iniziative, molta strada dev’essere ancora compiuta per colmare il gap nei confronti dell’Europa. Secondo la CNIPA, nel 2008 il 47% delle famiglie disponeva di accesso Internet contro una media del 60% per l’UE a 27 membri e il 64% di quella a 15 (Europa Occidentale), mentre gli individui che accedevano ai servizi PA erano solo il 15%, contro il 28% dell’Europa a 27 e il 32% di quella a 15. Per le imprese valori invece più alti per l’Italia (82%) contro il 68 e 70% per l’Europa a 27 e a 15. Sempre secondo il CNIPA, tra il 2007 e il 2008 presso la PAC (Amministrazoni ed Enti) il numero dei grandi sistemi elaborativi è rimasto quasi costante, quello dei sistemi medi è sceso del 10%, ma la capacità dei sistemi di memorizzazione è aumentata da 2.879 a 3.772 Terabyte.
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Consolidamento e Condivisione Storage
Dematerializzazione Documentale & Content Mgnt Tempi - Costi IMPRESE
PA CENTRALE Trasparenza ENTI
Velocità Sicurezza
PA LOCALE Partecipazione Informazione Cloud Computing Virtualizzazione
CITTADINI
Sicurezza Archivi e Reti
Un Mondo interconnesso Nel settore pubblico, nel giro di una decina d’anni la quantità di informazioni scambiate in forma digitale è cresciuta esponenzialmente. Milioni di dipendenti possono ricevere il loro cedolino mensile in forma elettronica, informazioni di sicurezza, richieste anche da accordi internazionali (es. Area Schengen) sono scambiate con intensità crescente, informazioni cliniche e sanitarie hanno preso sempre più la forma del documento digitale, con possibilità di essere messe a disposizione di una pluralità di soggetti. Le informazioni di carattere tributario sono disponibili in rete, la “dematerializzazione” documentale incontra sempre più mondi come la Giustizia o la Scuola. Per “abbreviare le distanze” di questo mondo più interconnesso, più trasparente, più veloce, occorre disporre di un ambiente che permetta di: • • • •
catturare ogni tipo di informazione e trasformarla in forma digitale; rendere “intelligente” e più facilmente utilizzabile l’informazione digitale; archiviare l’informazione in modo sicuro per poterla quindi mettere a disposizione; rendere più flessibile e produttiva l’infrastruttura.
L’infrastruttura per più efficienza EMC è in grado di offrire soluzioni che ottimizzano l’efficienza nel “sistema nervoso digitale” del settore pubblico attraverso:
• • • • •
consolidamento storage e server; network management; virtualizzazione; automazione dei data center; servizi professionali e consulenza operativa e infrastrutturale.
EMC aiuta le pubbliche amministrazioni e il settore dei pubblici servizi a perseguire questi obiettivi attraverso piattaforme tecnologiche, software, servizi e con la collaborazione di partner specializzati.
Reti di reti per portare nuovi servizi In un mondo sempre più interconnesso, diviene realtà anche un quadro “federativo” di reti. Rientrano in questa dimensione anche due iniziative volute dal Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la PA: “Reti Amiche” e “Linea Amica”. Le prime interconnettono le piattaforme IT della PA con soggetti del settore privato dotati di loro infrastrutture di reti (es. tabaccai, Poste, farmacie, grande distribuzione, aziende con un numero significativo di dipendenti), attraverso cui si rendono disponibili servizi di interesse pubblico (Inps, passaporti e certificati anagrafici ecc.). Linea Amica unisce i call center della PA e gli uffici Relazioni con il Pubblico. Oltre 5 mila Call center e URP ricevono ogni giorno mezzo milione di richieste telefoniche o telematiche.
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Gestire l’informazione: interagire con ogni tipo di documento La dematerializzazione dei documenti è un obiettivo fondamentale per razionalizzare i flussi lavoratiovi e migliorare l’accesso ai servizi, ma occorre tenere conto oggi anche di un’altra necessità: quella di organizzare informazioni che hanno formati e fonti diverse, dall’e-mail al documento cartaceo, al web. La piattaforma ECM (Enterprise Content Management) EMC Documentum permette di trattare miliardi di oggetti, 100 mila utenti contemporanei e capacità di acquisire fino a 450 mila documenti l’ora, con la possibilità di accrescere rapidamente i carichi di lavoro richiesti.
Quanti sono i documenti prodotti dalla Pubblica Amministrazione e/o dai servizi di pubblica utilità? Alcune stime parlano di 100 miliardi di pagine stampate in un anno (copie comprese) in Italia, la metà delle quali ha un ciclo di vita brevissimo, che non arriva nemmeno ad una giornata. I costi di questo fiume di carta sono enormi, valutati in circa 2 miliardi di euro, ma ancora più rilevanti sono i costi indiretti: la complessità del workflow, la difficoltà a trovare i documenti, le informazioni giuste al momento giusto. Con la piattaforma di gestione documentale EMC Documentum viene messo a disposizione molto più di una tecnologia di dematerializzazione del documento cartaceo. Si tratta di un ambiente ECM (Enterprise Content Management) che si prende carico delle diverse fasi del ciclo documentale, gestendo i flussi di organizzazioni complesse, con molte sedi distribuite e con tutti gli strumenti necessari per una visione collaborativa dei processi operativi. Le moderne strategie di gestione documentale prevedono una serie di requisiti per assicurare la massima produttività dell’investimento, quali: creare una piattaforma universale, in grado di trattare vari tipi di documenti, strutturati e destrutturati, cartacei o digitali; • favorire con questo procedure di condivisione e partecipazione attraverso processi collaborativi; • consentire una gestione multisede e senza vincoli per i soggetti autorizzati; • capacità di superare i vincoli delle soluzioni legacy, per potersi integrare con le applicazioni esistenti e future; • poter crescere senza vincoli operativi; • permettere di interrogare gli archivi per accedere rapidamente ad informazioni omogenee, assemblando i risultati in modo personalizzato; • possibilità di integrarsi con i software di altri fornitori.
Il salto di qualità della PA Digitale Più veloce, trasparente, orientata al merito e alla misurazione. La Pubblica Amministrazione sta compiendo una trasformazione di straordinaria portata sia al proprio interno sia nei rapporti con cittadini e imprese. Una parte sostanziale di questa trasformazione è connessa con l’ingresso delle nuove tecnologie, descritta in norme e documenti che vanno dal codice della Amministrazione Digitale (avviato nel 2005 e aggiornato nel 2010), alla vasta normativa dell’ultimo decennio sulla dematerializzazione dell’informazione, fino ad eGov 2012. La trasformazione digitale dell’informazione per favorire la condivisione tra gli enti, le amministrazioni, le persone si basa sulla simbiosi tra architetture di reti capillarmente diffuse e una gestione innovativa dell’informazione. Questo è anche il compito di EMC.
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EMC nella Sanità La Sanità è uno dei settori più critici per la società e per il settore pubblico. Il 7% circa del PIL è assorbito dalla spesa sanitaria pubblica (Fonte: Istat) e questa è a sua volta in larga parte rappresentata dalla spesa ospedaliera (45% della spesa sanitaria totale. Fonte: OCSE). Probabilmente, in nessun settore, l’utilizzo intelligente delle tecnologie dell’informazione può contribuire contemporaneamente con la stessa efficacia, a migliorare la qualità del servizio e l’efficienza gestionale. Le soluzioni di EMC sono già correntemente impiegate, anche in Italia per compiti quali:
Dal piccolo Ente Locale, alla struttura con centinaia di migliaia di addetti, ai servizi che riguardano milioni di cittadini, più veloce e agevole è l’accesso alle informazioni, migliore è il servizio e minori sono i costi.
• Gestione immagini e documentale utilizzando il software EMC Documentum, l’ambiente di gestione di contenuti fissi EMC Centera a supporto di sistemi PACS (Picture, Archiving and Communication Systems) e di fascicoli sanitari / cartelle cliniche. • Cattura / gestione modulistica attraverso le soluzioni di cattura documenti e il software Captiva per la cattura e l’interpretazione di modulistica a campi determinati. Il sistema riconosce i contenuti, accelera l’identificazione documenti, assiste nella gestione di pratiche, rimborsi, contenziosi. • Sistemi di archiviazione soluzioni multi-tier per la conservazione dei documenti sanitari con diverse esigenze di reperibilità / velocità d’accesso. • Gestione messaggistica
Dati generali sull’uso del protocollo informatico nelle amministrazioni, anno 2007 e 2008 (in migliaia). DATI GENERALI SUL PROTOCOLLO
2007
2008
Documenti complessivamente protocollati in ingresso e in uscita
187.420
194.823
Documenti protocollati in ingresso
103.891
108.414
Documenti protocollati in ingresso e ricevuti elettronicamente
71
71
Documenti protocollati in ingresso e ricevuti da soggetti istituzionali
2
2
83.529
86.409
0,4
14
2
2
Documenti archiviati
111.521
127.596
N° di raccomandate inviate all’esterno dell’amministrazione nell’anno
7.024
17.245
Documenti protocollati in uscita Documenti protocollati in uscita e inviati elettronicamente Documenti protocollati in uscita e inviati a soggetti istituzionali
SISTEMI DI PROTOCOLLO INFORMATIZZATI
2007
Sono ormai centinaia di milioni, in rapida crescita i documenti trattati in formato elettronico dalle amministrazioni e nuove soluzioni introdotte negli ultimi sono destinate ad incrementare ulteriormente questi flussi (a lato il Rapporto CNIPA 2008). Tra questi citiamo innovazioni come il Libro Unico del Lavoro, le dichiarazioni Emens, la firma digitale, la Posta Elettronica Certificata. Aumenta parimenti la necessità di procedure e architetture che favoriscano l’interscambio.
2008
Utenti attivi
134
191
Documenti protocollati elettronicamente
115
132.545
Documenti archiviati elettronicamente
55
76.544
Fonte: CNIPA - Relazione sullo stato dell’ICT nella Pubblica Amministrazione Centrale 2008
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L’informazione giusta al posto giusto: prestazioni e costi vanno d’accordo Milioni di documenti per la scuola La scuola è un formidabile produttore di documenti, dalla didattica a quelli riguardanti gli alunni, i loro percorsi e prove, fino al materiale amministrativo. Raccogliere e ordinare grandi quantitativi di documenti diviene una sfida dai grandi numeri. Una risposta grazie alla tecnologia viene dalla Direzione didattica della città di York, in Gran Bretagna, che sovrintende 70 scuole con 24 mila studenti e 10.500 dipendenti, per un quarto impegnati in attività di natura amministrativa. L’amministrazione locale ha deciso di unificare gli uffici sparsi sul territorio e ha individuato nel consolidamento degli archivi un passaggio fondamentale per governare e ridurre le informazioni. Si è così passati da tredici sistemi in essere - non integrati tra di loro, al servizio delle diverse aree dell’IT come Finanza, Servizi Sociali, Risorse Umane, Edilizia - ad un unico sistema basato su un “repository” comune. Obiettivo: servire meglio, con più trasparenza, tutti gli uffici e dipartimenti, unificando anche la gestione della corrispondenza. Una gara europea ha confrontato 25 proposte avanzate, ha infine selezionato la soluzione di EMC Documentum: una scelta basata sulla considerazione del prodotto, del servizio e dell’esperienza presso altre amministrazioni pubbliche di paragonabile complessità. Avviato nel settembre 2008 per concludersi a fine 2010, il sistema ha consentito la digitalizzazione di 48 milioni di documenti, utilizzando Documentum come repository accessibile dal personale addetto (800 utenti a regime), mentre EMC Captiva InputAccel permette un’avanzata gestione della modulistica e dei documenti nei vari formati automatizzando l’indicizzazione. Risultato: meno spazi, meno tempo, più servizi e qualità.
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La quantità di informazioni nella Pubblica Amministrazione continua a crescere, rappresentando un duplice problema: costi e qualità dei servizi. Le ragioni sono molteplici: • la dematerializzazione dell’informazione aumenta progressivamente la dimensione degli archivi digitali; • un numero crescente di utenti produce e richiede informazioni digitali; • nuove normative si aggiungono chiedendo il mantenimento sicuro delle informazioni nel tempo; • nuove modalità operative all’interno dell’amministrazione e nei rapporti tra l’amministrazione e terzi (es. fornitori, cittadini) concorrono ad aumentare i flussi di informazione digitale; • interi settori della Pubblica Amministrazione e dei Servizi di interesse pubblico sono coinvolti dall’ingresso massiccio delle tecnologie digitali (es. Giustizia, Istruzione, Fisco, Procurement, Sanità). Il ciclo di vita del documento digitale. Non tutte le informazioni e documenti hanno lo stesso valore e, soprattutto, non l’hanno per sempre. Mentre alcune informazioni devono essere immediatamente disponibili, per altre, di accesso più saltuario o raro, possono essere accettate prestazioni velocistiche inferiori. Lo scattista, il mezzofondista e il maratoneta possono trovare conveniente spazio nella stessa squadra di piattaforme tecnologiche, ottimizzando in questo modo costi e risultati. EMC mette a disposizione il più completo sistema di storage orientato all’Information Lifecycle Management (ILM), ovvero la gestione del ciclo di vita dell’informazione, utilizzando il mix più conveniente di risorse di archiviazione in grado di ottimizzare diverse prerogative: dalla più alta velocità alla più alta capacità a parità di costo. Ma non è tutto: poiché il valore delle informazioni cambia nel corso del tempo - dall’informazione “calda” che può servire per un mandato di pagamento, per comporre un bilancio, a quella di tipo “storico” - occorrono soluzioni in grado di spostare in modo ottimizzato le informazioni automaticamente verso la piattaforma più opportuna.
La massima flessibilità d’uso Una parte considerevole dei costi di gestione dell’informazione è rappresentata non solo dalle piattaforme tecnologiche ma anche dalla loro amministrazione. EMC concorre in diversi modi a contenere questi costi. Soluzioni software intelligenti permettono di definire a priori politiche di gestione, così da assegnare in modo automatico diverse tipologie di dati alle piattaforme (“Tier”) economicamente più opportuno e a spostare le informazioni stesse da un livello all’altro nel corso del tempo (es. DiskeXtender). È inoltre possibile disporre di tecnologie differenziate (dischi più veloci, dischi più capaci) anche all’interno dello stesso sistema, riducendo quindi il costo di investimento iniziale.
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Sistemi a più livelli EMC mette a disposizione un’architettura “multi-tier”, ovvero a più livelli, di archiviazione dati, dai sistemi più veloci, ai sistemi che ottimizzano viceversa la capacità seppure con velocità inferiori. In questo modo si può disporre di una gerarchia costituita da: • dischi Solid State (SSD), basati su memorie flash particolarmente adatti per le applicazioni transazionali più esigenti; • dischi fissi ad altissime prestazioni (Fibre Channel, iSCSI...) per applicazioni intensive; • dischi ad alta capacità (es. SATA) per applicazioni a bassa intensità e compiti di backup; • librerie Virtuali (VTL), in grado di ottimizzare significativamente i compiti di Backup & Recovery rispetto ai sistemi a nastro tradizionali; • sistemi specifici per archiviazione e conservazione di informazioni a contenuto fisso e non modificabili (EMC Centera).
Un investimento ragionato Distribuendo le informazioni su piattaforme in grado di ottimizzare velocità e capacità è possibile ottenere il miglior risultato al costo minore, con un più favorevole ritorno dell’investimento.
L’informazione dinamica: risparmiare con intelligenza Grandi archivi digitali, come quelli che la Pubblica Amministrazione ha realizzato e che continuano a crescere, hanno necessità di un sistema intelligente di gestione ad ogni livello. Anche al fine di tenere sotto controllo i costi. Una gestione razionale di questi archivi permette di ridurre o eliminare duplicazioni, integrandosi anche con le più diffuse applicazioni dell’ambiente d’ufficio, eliminando ridondanze e anche la conservazione di documenti inutili. Il backup diventa più snello. EMC fornisce soluzioni d’avanguardia per un problema comune a tutte le organizzazioni: la riduzione dei volumi dei dati oggetto del backup. Grazie alle tecnologie di EMC AVAMAR e DATA DOMAIN è possibile ridurre drasticamente la quantità dei dati che devono essere copiati e quindi trasferiti su una seconda unità di archiviazione per compiti di back-up. Queste soluzioni permettono di identificare a priori i dati ridondanti, evitandone quindi la copia, con riduzioni di spazio che possono arrivare al 98%. I vantaggi sono evidenti: risparmio di spazio di archiviazione, minor carico sulle reti dati per il trasferimento degli stessi (soprattutto nelle configurazioni di Disaster Recovery), più immediata ripartenza nel caso di ripristino.
Una gestione mirata dei dati EMC mette a disposizione un quadro completo di soluzioni per la protezione delle informazioni, dalla copia di dati di produzione su disco locale, al “mittoriging” su dischi remoti, fino ai più estesi schemi di replica e deduplicazione dei dati per facilitare i compiti di backup con investimenti ragionati.
Le soluzioni di de-duplicazione di EMC si integrano idealmente con le altre tecnologie che EMC mette a disposizione per la protezione della messaggistica e per la totale disponibilità dei sistemi (Continuous Data Protection). Le soluzioni di protezione dati e de-duplicazione di EMC si adattano ad ogni ambiente, dalla piccola organizzazione periferica al grande ente centralizzato con numerose filiali, gestendo anche gli ambienti di virtualizzazione VMware.
Aiutare il cambiamento digitale EMC offre alle amministrazioni un triplice vantaggio nella loro azione di trasformazione digitale: • Soluzioni flessibili e scalabili che possono quindi crescere nel tempo, riducendo i costi iniziali. • La più ampia piattaforma di infrastrutture per l’archiviazione e gestione delle informazioni. • Un ricco ambiente di soluzioni software che ottimizzano la gestione condivisa, sicura, protetta dell’informazione, dal consolidamento e monitoraggio delle reti, alla virtualizzazione, al controllo accessi, alle applicazioni documentali. Le migliori tecnologie non sarebbero sufficienti tuttavia senza un supporto di alto livello, fatto di competenze e servizi professionali in grado di accompagnare gli Enti nel loro processo di trasformazione digitale, dall’analisi dei problemi, alla consulenza, alla definizione e implementazione dei progetti.
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Più sicurezza per il cittadino L’Amministrazione Penitenziaria Sulla strada dell’on-line Meno errori, informazioni più pertinenti, migliorate capacità di gestione. E’ questo l’obiettivo, che con l’adozione di moderni strumenti informativi, si è data nell’ultimo decennio l’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, organismo che si occupa sia della popolazione carceraria sia della complessa “macchina” amministrativa e del relativo personale. Piattaforma-chiave di questo nuovo quadro operativo, che si è andato estendendo dalle strutture centrali ad un certo numero di realtà periferiche sulla base dei positivi riscontri ottenuti, è il Protocollo Informatico del Dipartimento che ha a sua volta trovato una colonna portante nel sistema di gestione documentale EMC Documentum.
La Pubblica Amministrazione - centrale, locale e gli Enti connessi - è considerata la più grande base di informazioni - anche di natura personale - presente nel Paese. La protezione dei dati è fondamentale, soprattutto quando occorre gestire in modo sicuro le informazioni su decine di milioni di cittadini. Le soluzioni di EMC intervengono a tre livelli: • La sicurezza dei sistemi per garantirne il più alto grado di disponibilità e continuità (Soluzioni di Business Continuance e Disaster Recovery), sia negli ambienti convenzionali sia in quelli virtualizzati (VMware). • La protezione da attacchi malware e logici attraverso sistemi e servizi in grado di identificare e prevenire attacchi informatici e accessi non autorizzati. • La protezione dell’informazione attraverso soluzioni di crittografia a vari livelli per proteggere la diffusione di informazioni e l’accesso ai servizi. Le soluzioni di EMC offrono attraverso le RSA Security Solution un approccio olistico, quindi onnicomprensivo, a questi problemi e hanno conquistato una solida reputazione in campo mondiale e nazionale.
Grazie a EMC Documentum è stato possibile riorganizzare i flussi operativi di una serie di aree chiave, dal Protocollo ad altre, come Contenzioso, Ufficio Studi, Gestione Contratti. Si è così realizzato un sistema centralizzato a livello di risorse HW / SW, distribuendo ad uffici e utenti i benefici della soluzione, aprendo le strade ad obiettivi ancora più vasti, come, in prospettiva, la creazione del Fascicolo Digitale del Detenuto. Con il Protocollo Informatico e con la piattaforma EMC Documentum, l’Amministrazione Penitenziaria si è posta obiettivi in linea con il Codice dell’Amministrazione Digitale, passando quindi per una sempre maggiore dematerializzazione informativa, che permette di trattare in modo integrato anche i diversi tipi di corrispondenza: cartacea, posta elettronica ordinaria e certificata. I nuovi sviluppi già allo studio consentiranno di estendere ulteriormente i benefici riducendo le possibilità di errore nel trattamento delle pratiche personali, agevolando lo scambio e la ricerca di informazione tra più siti su base nazionale e con altre amministrazioni dello Stato.
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Informazioni, risorse e applicazioni in una “nube” molto solida Lo sviluppo e la diffusione delle reti di comunicazione a banda larga sta modificando lo scenario e creando nuove opportunità per tutti. Per le aziende, per milioni di cittadini. Perché non dovrebbe avvenire la stessa cosa per la Pubblica Amministrazione, che non solo è una “grande famiglia”, ma con le aziende e i cittadini interagisce? I muri dei mondi chiusi stanno crollando uno dopo l’altro. La condivisione delle informazioni, l’accesso ai servizi “anytime” ed “anywhere” è ormai la regola per milioni di utenti, dal loro computer, dal telefono cellulare, da altri dispositivi ancora che verranno.
Un investimento ragionato Distribuendo le informazioni su piattaforme in grado di ottimizzare velocità e capacità è possibile ottenere il miglior risultato al costo minore, con un più favorevole ritorno dell’investimento
Anche il concetto di “data center” sta cambiando. La virtualizzazione dei server, quella dello storage, e in prospettiva anche quella del desktop, sono la nuova dimensione delle infrastrutture informatiche. Grazie a reti di comunicazione sempre più veloci, sicure, e ad alta capacità, cadono i vincoli fisici. Non è necessario tenere “in casa” tutte le piattaforme o tutti i servizi. Per le pubbliche amministrazioni - anche per gli enti di minori dimensioni e con i budget più limitati - questa è un’ottima notizia. Non è necessario affrontare investimenti considerevoli per disporre di servizi di prima classe. Inoltre, non è necessario nemmeno dotarsi di risorse dimensionate per le esigenze “di picco”, perché è possibile ricorrere a risorse esterne (di elaborazione, di spazio disco, applicative), senza deterioramento del servizio. EMC è tra le aziende che per prime hanno fatto propria la visione del “cloud”, la “nuvola” nella quale è possibile conferire risorse, gestite professionalmente, che possono essere condivise all’interno di una stessa organizzazione (il “Cloud privato”) o all’esterno, in collaborazione con terze parti specializzate/service provider (Public Cloud), naturalmente anche con un mix delle due soluzioni.
Tre marchi per il nuovo data center EMC ha dato vita, insieme con Cisco e con VMware, società che fa capo alla stessa EMC, ad un’iniziativa di ampia portata per la virtualizzazione del data center. Con l’iniziativa VCE - Virtual Computing Environment, organizzazioni di vario tipo e dimensione possono accedere in modo semplice ed economico a soluzioni prepacchettizzate che possono contare sulle capacità di aziende leader nel loro settore, come le piattaforme di networking e di server di Cisco, il software di virtualizzazione di VMware, le soluzioni di storage e di gestione dinamica dell’infrastruttura di EMC. Alle migliori piattaforme tecnologiche si uniscono le best pratices, il supporto ed i servizi consulenziali che permettono la più rapida definizione dei progetti e l’avvio dei nuovi progetti.
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EMC: I perché di una scelta EMC è una scelta ragionata nel mondo dell’Information Technology. Con sede a Hopkinton (Massachusetts), un fatturato di 15 miliardi di dollari e 40 mila dipendenti, un budget annuale di R&D di oltre 1 miliardo di dollari, EMC è: • 1° fornitore mondiale di sistemi di archiviazione (disk storage), con una quota di mercato del 25%, pari alla somma dei due fornitori immediatamente successivi (fonte Gartner); • 1° fornitore di sistemi di storage in rete (SAN, NAS, iSCSI); • 1° fornitore mondiale di software per software per storage management con una quota del 26% (fonte Gartner); • 6° fornitore software complessivo; • fornitore Globale di sistemi di sicurezza, content management, gestione dell’informazione.
Un partner in Italia Presente in Italia da oltre 20 anni, EMC è fornitore di riferimento di sistemi, software e servizi per la gestione delle informazioni accanto ad aziende ed organizzazioni pubbliche, cui offre una vasta gamma per tutte le esigenze, dalla piccola azienda o il piccolo ente territoriale fino alle maggiori realtà. EMC è in grado di fornire una risposta articolata alle esigenze dei propri clienti attraverso una struttura di supporto tecnico e commerciale ed una rete di Partner qualificati e certificati presenti su tutto il territorio.
Fuori, la solidità della tecnologia EMC. Dentro, il valore delle vostre informazioni.
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EMC Italia Direzione e filiale di Milano Via Spadolini, 5/Edificio A - 20141 Milano Tel. 02-40908.1 - Fax 02-48204686 www.italy.emc.com Info_emc_italia@emc.com
Filiale di Roma Via Bombay, 5 - 00144 Roma Tel. 06-526091 - Fax 06-52609300
Maggiori informazioni Per maggiori informazioni sulle soluzioni EMC in ambito della Pubblica Amministrazione visitare il sito www.italy.emc.com
EMC, EMC Documentum, RSA and VMware are registered trademarks of EMC Corporation. All other trademarks used are the property of their respective owners.
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