I comuni di minore dimensione demografca si collocano per la gran parte all'interno, lungo la dorsale appenninica, e sono quelli caratterizzati dai cali più consistenti di popolazione. In particolare, lo studio della Fondazione Eni Enrico Mattei, si focalizza su un'area interna della provincia di Potenza, la Val d'Agri, prevalentemente montana, priva di poli urbani di rilievo. Agli inizi degli anni '60, l'ampia valle
disegnata dal corso del fume Agri veniva considerata da Ranieri (1972, p.125) “l'unità valliva più importante e più
favorita per condizioni fsiche, che ne fanno anche la più densamente abitata ed economicamente sviluppata”.
Sembra un modo per indicare un percorso alternativo all'attività industriale diffusa in quest'area, per valorizzare antiche “prese” per lo sviluppo locale (agricoltura, paesaggio, cultura ecc.).