CON IL CUORE FINO ALLA VITTORIA!
Due partite fondamentali, dove dovremo cercare di portare a casa più punti possibili ad ogni costo. Due partite fondamentali, dove il fattore campo dovrà essere ancora una volta l'elemento decisivo. Due partite fondamentali, dove occorrerà metterci il cuore: in campo e in Gradinata. Due partite fondamentali, in cui noi Sampdoriani siamo chiamati a fare il nostro dovere: CANTARE 90 MINUTI E SOSTENERE L'U.C. SAMPDORIA. AVANTI SAMPDORIA, AVANTI GRADINATA SUD! WWW.FIERIFOSSATO.IT
PER QUANTO TEMPO ANCORA, “SIGNOR” FERRERO? Per quanto tempo ancora, “signor” Ferrero, umiliazioni che giornalmente ci infligge?
dovremo
sopportare
le
Per quanto tempo dovremo vedere accomunati il nostro nome e le sue vicende personali nelle aule giudiziarie d’Italia? Chi l’ha preceduta non avrà costruito palazzine e cancelli ma ha sempre tutelato il nostro nome e la sua onorabilità, parola, quest’ultima, a lei ignota. Per quanto tempo ancora, “signor” Ferrero, guarderà verso il pubblico della Sampdoria senza provare vergogna, nei confronti di quei tifosi sempre costantemente al fianco della squadra, innamorati di quei colori per i quali sono disposti a recarsi allo stadio nonostante la sua dannosa e tossica presenza in società? Per quanto tempo ancora saremo costretti a vederla in televisione, come una maschera triste e volgare; incapace di far ridere, ma unicamente in grado di farci provare disagio e imbarazzo? Non pensa anche lei, “signor” Ferrero, che ogni cosa abbia il suo tempo e che, per quanto risulti inspiegabile come lei abbia potuto vivere una parte della sua esistenza da proprietario dell’U.C. Sampdoria, ora sia venuto il tempo di lasciare? Per quanto tempo, “signor” Ferrero, dovremo vedere giocatori, alcuni persino mediocri, rifiutare il trasferimento alla Sampdoria, preferendo anche società di blasone molto inferiore? In passato all’U.C. Sampdoria, nonostante lei sostenga di averla fatta conoscere ad un mondo che, a suo dire, prima di lei ne ignorava l’esistenza, venivano a giocare: palloni d’oro, campioni d’Europa, campioni del mondo e giovani promesse che reputavano il trasferimento un punto di arrivo. Per quanto tempo ancora, “signor” Ferrero, dovremo osservarla mendicare anticipi sui riscatti dei giocatori, Fideiussioni e aiuti vari per poter mandare avanti una baracca che, siamo sinceri, non ha mai fatto per lei? Recentemente sono emersi i dati della sua società Eleven Finance che l’hanno costretta alla richiesta di concordato per evitare l’ennesimo fallimento della sua vita. Proprio in queste ultime ore apprendiamo, ci consenta, con somma ed incontenibile gioia, che lei ha, pare da più di un mese, consegnato ad un advisor un mandato vincolante a vendere la società U.C. Sampdoria. Ormai è chiaro che la domanda che le abbiamo ossessivamente posto ha trovato una sua risposta. Il suo tempo alla Sampdoria è scaduto e molto probabilmente non da oggi. Per quanto ci concerne reputiamo che fosse già scaduto tanto tempo fa, ma lei ha preteso dilatare questa scadenza, togliendo peraltro ai tifosi Blucerchiati la speranza di avere come guida uno degli uomini più amati dalla tifoseria, quel Gianluca Vialli che, contrariamente a lei, di questa squadra è leggenda e simbolo. WWW.FIERIFOSSATO.IT
Con lei non si può mai sapere, in questo lento stillicidio di anni orribili di sorprese ce ne ha fatte tante e tutte sgradite, ma questa volta tutte le circostanze sembrerebbero condurre ad una lieta soluzione: il suo definitivo addio. È vero che ancora non si è palesato nessun compratore concreto e probabilmente ci vorrà del tempo, ma una cosa è certa: questa avventura per lei è finita e se mostrerà un minimo di orgoglio questa volta eviterà di speculare sulla Sampdoria. Nel frattempo ci preme ricordarle che di lei non conserveremo alcun buon ricordo. Non c’è più tempo. A mai più rivederci.
LA REPRESSIONE AVANZA La trasferta di Roma contro la Lazio non èl’unica nota stonata di questo recente periodo di stagione. Al di là della prestazione in campo dei nostri ragazzi, quello che ci preoccupa maggiormente sotto il profilo della repressione sono le notizie che ci giungono da diverse parti d’Italia. Il nuovo anno non sembra aver portato con sé grosse novità , anzi appare incredibilmente in linea con la fine di quello passato: ci eravamo lasciati con un episodio che può forse essere considerato tra i più emblematici e gravi degli ultimi anni e verso cui avevamo espresso, con uno striscione esposto durante il derby, la nostra posizione come gruppo ultras, ossia lo smantellamento radicale dei Torino Hooligans. La risonanza mediatica su scala nazionale di questa “operazione”, non ha peròin alcun modo dato risalto a zone d’ombra e contraddizioni ai nostri occhi evidenti in questa storia, fra tutte l’utilizzo indiscriminato, trasversale ma soprattutto preventivo del daspo ad un intero e nutrito gruppo di persone, senza aver accertato prima il loro reale coinvolgimento. Abbiamo poi preso atto, in questi ultimi giorni, di un altro grave episodio che, nonostante le sostanziali differenze di forma, ha avuto nella sostanza una conclusione pressoché identica: un intero pullman di tifosi della Nocerina è stato colpito da diffida per il possesso di torce e fumogeni: l’assurdo sta nel fatto che, dopo il sequestro del materiale rinvenuto e dopo aver assistito all’incontro senza creare disordini, gli ultras hanno avuto l’amara sorpresa diversi giorni dopo essere tornati a casa. L’ennesimo provvedimento preventivo e precauzionale a cui ci hanno abituati i vari soggetti responsabili dell’ordine pubblico in questo paese. È ormai chiaro ed evidente il salto di qualità compiuto da questure e tribunali con le operazioni di questi mesi: se in passato molti gruppi sono stati decimati dalle diffide mirate e da quelle a pioggia, e per cui ancora molti stanno scontando una pena che li tiene e li terrà lontani dagli stadi per diverso tempo, oggi la priorità sembra essere quella di azzerare completamente gli stessi gruppi. Non è una novità il progetto di una normalizzazione degli stadi e in particolare delle curve, ma appare sempre piùdi vitale importanza per chi ci governa, politicamente ed economicamente, colpire la capacità aggregativa di noi ultras perché ultimi in grado di occupare quella zona cuscinetto tra la completa mercificazione del calcio e la sua, quasi smarrita, origine popolare. WWW.FIERIFOSSATO.IT
18/01/2020 Lazio-Sampdoria
PROSSIMA TRASFERTA: TORINO-SAMPDORIA
I Fieri Fossato organizzano la trasferta dell’8 febbraio a Torino per la partita Torino-Sampdoria. Per informazioni rivolgersi, il martedì o il giovedì, al club oppure al numero di telefono 3480573437.
WWW.FIERIFOSSATO.IT