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TRA FANGO E NEVE

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SETTORE SPORTIVO

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Nel fine settimana del 28 e 29 gennaio si sono svolte, a Civita Castellana (VT), le premiazioni della stagione 2022 e la prima gara della serie 2023 della FormulaTrack

L’ultimo weekend di gennaio è stato intenso per i protagonisti della FormulaTrack. Il sabato pomeriggio, presso l’Hotel Aldero, si è tenuta una riunione in cui i responsabili della specialità, Piero Taormina di ADV Time e Silvio Capparella di FIF, hanno illustrato le novità e il calendario 2023 e poi hanno premiato i vincitori della stagione 2022 e quelli della Eagle Edition svoltasi in Albania.

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Oltre a svariati partecipanti, alla riunione hanno preso parte anche gli organizzatori delle tappe programmate per il trofeo 2023, provenienti da Campania, Puglia, Calabria, Sardegna eAbruzzo oltre che ovviamente dal Lazio. Presenti anche il presidente della Federazione Italiana Fuoristrada, Marco Pacini, e il consigliere FIF Yuri Romani. Per tutti è stata un’occasione di confronto su vari aspetti e problematiche, come la difficoltà (più elevata al Centro Nord, minore nel Sud Italia) ad ottenere le autorizzazioni da parte delle amministrazioni locali per organizzare le manifestazioni.

Il Presidente Federale è rimasto piacevolmente colpito nel constatare il seguito raggiunto dalla FormulaTrack, specialmente considerando il suo ruolo di specialità propedeutica all’attività fuoristrada agonistica. Inoltre, riallacciandosi al discorso fatto da Capparella sull’aspetto della sicurezza delle manifestazioni, Pacini ha evidenziato l’importanza degli Starter Course che vengono fatti dai club ai nuovi iscritti. Infine ha parlato della necessità di collaborazione tra i club, anche di diverse regioni, per allargare gli orizzonti del fuoristradismo.

La domenica si è svolta la prima tappa della FormulaTrack 2023, organizzata dal Dimensione Fuoristrada Club con partenza e ritorno presso l’Hotel Aldero. Tredici gli equipaggi al via. Tre giorni prima della manifestazione gli organizzatori si sono trovati costretti a cambiare il 70% del percorso inizialmente previsto perché le intense nevicate dei giorni precedenti avevano reso impraticabili diversi tratti.

Il nuovo percorso, lungo 88 km, è risultato comunque mediamente impegnativo sul piano della guida, tant’è che per la prima volta nella storia della FormulaTrack, in alcune salite della prima parte del tracciato, rese ostiche dal fango e dalla neve, l’assistenza ha dovuto aiutare più della metà delle vetture partecipanti a superare l’ostacolo, con l’aiuto di cinghie o verricello. Il tracciato è passato nei territori di Civita Castellana, Fabrica di Roma, Corchiano, Vitorchiano e Canepina, raggiungendo la massima quota di 890 metri sui Monti Cimini. Al primo posto, con un buon distacco dai secondi, si sono classificati Gerardo

D’Alonzo e Giovanni Antonucci del club frusinate Igor 4x4, su Land Rover Discovery Tdi, al loro esordio nella FormulaTrack.

Come sempre, oltre alla navigazione erano state predisposte due prove di abilità. La prima, ambientata su un campo dal fondo piuttosto fangoso, consisteva in uno slalom da affrontare in un senso e poi nell’altro in retromarcia, con l’ausilio del navigatore a terra, e solo un equipaggio è riuscito a concludere la prova entro il tempo massimo stabilito, D’Alonzo-Antonucci, il cui pilota non a caso è un trialista.

La seconda prova, la simulazione di un passaggio su tronchi con l’utilizzo delle strop, si è tenuta nel piazzale dell’hotel a conclusione della manifestazione, e nessun equipaggio è riuscito a completarla entro il tempo massimo.

Da segnalare che l’equipaggio sardo Marcia-Cocco stava procedendo bene ma nella seconda parte del percorso è incappato nello stallonamento di un pneumatico che lo ha attardato di oltre un’ora, facendogli prendere penalità che lo hanno relegato in fondo alla classifica.

Anche l’unico equipaggio femminile in lizza, Flotesa-Liberati, aveva ben cominciato, poi a causa della gommatura molto stradale ha faticato ad uscire dal bosco nella prima parte del percorso, rischiando anche di ribaltarsi, quindi nella seconda parte le ragazze, deconcentrate, hanno commesso due errori di navigazione che le hanno penalizzate.

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