Viaggio in Italia

Page 1

Viaggio filatelico – turistico in giro per la nostra bella Italia

A cura di Mariagrazia De Ros Š


No ! Con l’ auto?

Con il treno ?

Con l’aereo ?

Con la moto?

Noi viaggeremo con … i francobolli !


Ecco un assaggio delle bellissime localitĂ che andremo a visitare

Pronti ?


Eccoci in Valle d’Aosta


Fenis (AO)

Vera icona medioevale, il castello di FÊnis è noto per la sua straordinaria architettura e la potenza evocativa delle sue torri e mura merlate. La complessa, armoniosa struttura, organizzata concentricamente attorno al cortile interno, evoca un'immagine quasi fiabesca.


La leggenda del dahu


Cotolette alla valdostana Con un coltello molto affilato aprite in due, orizzontalmente, le costolette, tenendole unite dalla parte dell'osso. Spianate la carne, introducete fra i due lembi di carne la fontina tagliata a fettine, salate, pepate e richiudete la carne, battendo delicatamente, col batticarne, sui bordi. Passate le costolette prima nella farina, scuotendole perchĂŠ cada il superfluo, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato, premendolo col palmo della mano per farlo aderire bene. Friggete nel burro a fuoco vivo, per farle dorare da ambo le parti, poi a fuoco moderato per far sĂŹ che, internamente, il formaggio fonda. Volendo aggiungete una fettina di fontina sopra le costolette di modo che fonda prima della cottura. Servite caldissime. Insieme alla fontina, potete mettere anche qualche lamella di tartufo.


Eccoci in Piemonte


Bardonecchia (TO)

La più antica citazione del nome del luogo a noi nota risale al Diploma di Ottone III del 1001. Troviamo, infatti, Bardisca, probabile contrazione di Bardonisca. La spiegazione più attendibile del toponimo è forse quella che fa risalire la radice bar- al celtico con il significato di "rilievo, sommità boscosa"; presente anche nel gallese e nell'irlandese con lo stesso significato.


Isola Bella (VB)

Il nome lo si deve alla moglie Isabella di Carlo III Borromeo, colui che nella prima metĂ del Seicento intraprese i lavori di trasformazione di questo arido scoglio isolano, poi portati a termine entro il 1671 da Vitaliano VI.


Orta San Giulio (NO)

Orta è situata su una penisola al centro della sponda orientale dell'omonimo lago, a 45 chilometri dal capoluogo Novara. Il nucleo principale dell'abitato sorge sulla riva di fronte all'Isola di San Giulio, con cui forma un unico comune,


Susa (TO)

Distante 53 km dal capoluogo Torino è situato alla confluenza del torrente Cenischia con la Dora Riparia, dove la val di Susa si biforca: verso nord la val Cenischia, verso ovest l'Alta Val di Susa.


Venaria Reale (TO)

Ăˆ l'unico comune piemontese a poter vantare sul proprio territorio la presenza di due distinte residenze sabaude, la seisettecentesca reggia di Venaria Reale e gli ottocenteschi Appartamenti Reali di Borgo Castello, siti nel Parco regionale La Mandria.


Verbania Pallanza (VB)

Il comune nacque nel 1939 dall'unione dei Comuni di Intra e Pallanza e divenne capoluogo di provincia nel 1992. Verbania presenta un turismo sviluppato dovuto alla privilegiata posizione geografica. Di particolare interesse sono i giardini botanici di Villa Taranto, situati presso Pallanza


Risotto con Castelmagno e nocciole Per preparare il risotto con Castelmagno e nocciole iniziate tritando la cipolla finemente e fatela appassire in un tegame con l’olio e il burro a fuoco bassissimo per circa 10-15 minuti . Alzate la fiamma e versate in pentola il riso che farete tostare per un minuto mescolando di continuo; unite 2-3 mestoli di brodo e continuate la cottura aggiungendo ancora del brodo, poco alla volta, quando serve . Nel frattempo ponete le nocciole spellate in una teglia e fatele tostare per qualche minuto in forno a 200° fino a che diverranno croccanti; lasciatele intiepidire e poi tritatele grossolanamente. Quando il riso sarĂ al dente, spegnete il fuoco, aggiungete il formaggio Castelmagno grattugiato , amalgamatelo e mantecate assieme ad una noce di burro poi impiattate , cospargendo i piatti con la granella di nocciole tostate e qualche scaglietta di Castelmagno, quindi servite


Un vino tipico . Il Barolo


Folklore : il Carnevale di Ivrea Lo Storico Carnevale di Ivrea è una manifestazione carnevalesca istituzionalizzata nel 1808 sulla base di antiche feste rionali e che da allora si svolge pressochÊ ininterrottamente nell'omonima città piemontese. Il carnevale di Ivrea si caratterizza soprattutto per il complesso cerimoniale folcloristico denso di evocazioni storicoleggendarie, per l'obbligo imposto a tutti i partecipanti di indossare una berretta rossa, e per la spettacolare "Battaglia delle arance" che è divenuta l'icona stessa del carnevale


Eccoci in Liguria


Diano Marina (IM)

Secondo alcuni studi effettuati dagli storici si è potuto apprendere che l'origine di Diano Marina è certamente assai antica, risalente al Paleolitico superiore e all‘ Età del Ferro. Sul territorio sono stati trovati vari reperti quali urne cinerarie facenti parte di una necropoli suffragando pertanto le tesi di una probabile origine preistorica del borgo


Portofino (GE)

Il comune è situato nella parte occidentale del golfo del Tigullio in una baia ai piedi dell'omonimo promontorio, a 36 km da Genova, segnando di fatto il confine geografico tra il Golfo Paradiso e il Tigullio. Portofino fa parte del Parco naturale regionale di Portofino insieme ad altri sei comuni liguri e alla Riserva marina di Portofino.


Sanremo ( IM )

È una località turistica, rinomata per la coltivazione dei fiori, da cui il nome di Città dei Fiori. Inoltre ospita l'arrivo della corsa ciclistica Milano-Sanremo (una delle più importanti classiche del ciclismo), il Festival della Canzone Italiana, il rally di automobilismo, ed è sede del Casinò (uno dei quattro presenti in Italia )


Sestri Levante (GE )

Sorge sulla piana alluvionale del torrente Gromolo a ridosso del promontorio roccioso chiamato dagli abitanti semplicemente isola, che proteso verso il mare è unito alla terraferma da un sottile istmo che divide la Baia delle Favole, dove è stato ricavato il porto turistico e il cui nome venne attribuito dallo scrittore Hans Christian Andersen che qui soggiornò nel 1835, dalla ancora piÚ suggestiva Baia del silenzio.


Spotorno ( SV )

Attestato nel XII secolo come Spelturnum e Spolturnum, il nome deriva dal latino spelta con il suffisso -urnum che forma i nomi di associazioni vegetali; il significato è quello di "luogo dove si coltiva la speltaâ€?


La focaccia alla genovese

Preparare con la farina una pasta piuttosto omogenea (quasi appiccicosa), aggiungendo il sale, qualche goccia di olio e acqua quanta ne occorre. Unire il lievieto di birra e impastare per altri 2-3 minuti. Mettetela a lievitare per circa un’ora o un’ora e mezza, fino a che il suo volume sarà raddoppiato. Spianarla e stenderla in una teglia di 30 cm di diametro ben unta di abbondante olio. Picchiettare la superficie con le dita finchè la pasta avrà uno spessore di circa 1 cm, imprimendo i caratteristici buchi che contraddistinguono la focaccia alla genovese. Cospargere di sale grosso e inumidire la superficie con altro olio. Infornare per 40 minuti in forno a 200-230° precedentemente.


Eccoci in Lombardia


Livigno (SO)

Livigno) è un comune della Provincia di Sondrio in Lombardia. È il più popolato fra i 26 comuni italiani posti oltre i 1500 metri di altitudine sul livello del mare (il primo scalino della chiesa S.Maria è ubicato a 1.816 m s.l.m.). E' il comune più settentrionale della regione Lombardia


Bormio (SO)

Situata nel Parco Nazionale dello Stelvio Bormio è una località turistica che ha ospitato i campionati mondiali di sci nel 1985 e nel 2005. Oltre che per lo sci Bormio è nota per le sue terme, citate fin dal tempo degli antichi romani.


Campione d’ Italia (CO)

Campione è un'enclave italiana situata sulle rive del lago di Lugano completamente circondata da territorio svizzero. Dall'Italia, per recarsi a Campione, occorre il passaporto o la carta d'identità pur essendo territorio italiano Campione è doganalmente ed economicamente svizzero. Così pure la moneta e la rete telefonica.


Lago di Como (CO)

Il Lario, piÚ comunemente lago di Como (Lagh de Comm in dialetto comasco, è un lago lombardo naturale di origine glaciale, ricadente nei territori di comuni appartenenti alle province di Como e Lecco.


Terre di Franciacorta Erbusco (BS)

Erbusco è un ampio territorio che si stende su una superficie di quasi 17 Kmq ed è contraddistinto dalla presenza di tre nuclei abitati: Villa Pedergnano, Erbusco (capoluogo) e Zocco-Spina.


Milano

Milano è una città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'omonima provincia e della Regione Lombardia. Con 1.294.797 abitanti è il secondo comune italiano per popolazione dopo Roma


Sabbioneta (MN)

La città fu fondata da Vespasiano Gonzaga Colonna tra il 1554/1556 e il 1591, anno della sua morte, nel luogo in cui sorgevano una rocca e un antico insediamento È stata dichiarata nel 2008 con Mantova Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.


Ossibuchi alla milanese

Mettete a rosolare con abbondante burro, gli ossibuchi e lasciateli fino a quando saranno coloriti. Unite la cipolla tritata finemente e lasciatela imbiondire. Bagnate con il vino e quando questo sarà completamente evaporato, coprite con brodo e acqua. Condite con sale e pepe e cuocete per un’ora; togliete gli ossibuchi e teneteli in caldo. Passate il fondo di cottura attraverso un colino, rimettete nella casseruola gli ossibuchi e cuocete coperto per altri 10 minuti. Poco prima di togliere dal fuoco unite un trito fine di aglio, salvia, prezzemolo, scorza di limone e funghi secchi rinvenuti in acqua tiepida. Servite caldo


Un prodotto tipico della regione : Il Gorgonzola è un formaggio erborinato prodotto in Italia dal latte intero di vacca. Il formaggio è originario della provincia di Milano e le sue zone di produzioni storiche sono le province di Milano, Como, Pavia e Novara. Quest'ultima ne è diventata nell'ultimo secolo la principale produttrice. Il gorgonzola prende il nome dalla omonima cittadina lombarda che gli ha dato i natali.


Un vino tipico . Il Moscato di Scanzo


Eccoci in Trentino Alto Adige


Braies ( BZ )

Il paese di Braies, è famoso anche per il bellissimo Lago di Braies che si trova nell'omonima valle. Il comune di Braies confina con il bellissimo Parco naturale Fanes - Sennes e Braies.


Brunico ( BZ )

Ăˆ il capoluogo comprensoriale storico, culturale, economico e amministrativo della Val Pusteria (Pustertal). Brunico è sede del comprensorio della Val Pusteria


Fai della Paganella (TN)

Fai della Paganella è un comune di 908 abitanti della provincia di Trento. Gli impianti di risalita alla Paganella ne fanno un'importante località turistica invernale.


Riva del Garda (TN)

Riva del Garda (in Trentino chiamata per lo piÚ semplicemente Riva) è situata nell'angolo nord-occidentale del Lago di Garda. Sul lato ovest si erge a picco il Monte Rocchetta (1575 m) mentre su lato est sorge il Monte Baldo (2218 m).


Segonzano (TN)

Segonzano è un comune di 1.567 abitanti della provincia di Trento. Di interesse sono il Santuario della Madonna dell'Aiuto e le Piramidi di terra, uno dei pochi esempi a livello mondiale


Merano (BZ)

Capoluogo della Comunità comprensoriale del Burgraviato, è circondata dalle montagne (1500-3335 m) e si trova nel fondovalle all'inizio di quattro importanti valli: la Val Venosta, la Val Passiria, la Val d'Adige e la Val d'Ultimo.


Canederli in brodo Sbriciolare finemente la mollica, unirla al burro ammorbidito; mescolando sempre aggiungere le uova, la farina, un pugno di prezzemolo, noce moscata, sale e latte tiepido. Far riposare per 30 minuti. Inumidire le mani e, con il composto, formare delle palline di 5 cm di diametro. Portare ad ebollizione il brodo, versarvi delicatamente i canederli e cuocerli per 20 minuti.


Folklore : Corse degli Aveglinesi

Ogni anno, al lunedì di Pasqua inizia la stagione delle corse all’Ippodromo di Maia con uno pettacolo unico nel suo genere. Cavalli avelignesi della bionda criniera si sfidano in emozionanti gare al galoppo per premiare il cavallo più veloce della provincia. E sono proprio questi cavalli dalla bionda criniera e manto dorato, carattere mansueto ed un’innata simpatia che saranno al centro dell’attenzione in questa giornata all’Ippodromo. Gli “Haflinger” sono originari dell’altopiano di Avelengo sopra Merano, dal quale prendono anche il loro nome. Non si tratta solamente di una manifestazione sportiva, ma di una vera e propria tradizione che si ripete da più di 100 anni. È un autentico evento capace di richiamare, con i suoi giovani fantini e i biondi ponys, grandi schiere di pubblico di ogni età.


Eccoci in Veneto


Asiago (VI)

Asiago, è un comune di 6.543 abitanti della provincia di Vicenza. Già capoluogo della storica Federazione dei Sette Comuni, è il principale centro dell‘ Altopiano dei sette comuni.


Asolo (TV)

Asolo, città preromana, prende il nome dal latino Acelum, a sua volta dal greco Akedon, che deriva da Ak, cioè «aguzzo». Asolo fu un importante centro abitato fin dal IX secolo a.C., dove è attestato un insediamento di Veneti. In periodo romano ebbe una notevole crescita fino a diventare municipio romano.


Tre Cime di Lavaredo (BL)

Le Tre Cime di Lavaredo, sono tre delle cime più famose delle Alpi, e sicuramente le più famose delle Dolomiti (precisamente le Dolomiti di Sesto), una delle meraviglie naturali più conosciute nel mondo dell’alpinismo


Venezia

Per le peculiarità urbanistiche e per l'inestimabile patrimonio artistico, Venezia è universalmente considerata una tra le più belle città del mondo ed è annoverata tra i patrimoni dell'umanità tutelati dall'UNESCO


Fegato alla veneziana Tagliate la cipolla a fettine sottili e fatele appassire a fuoco lento in una padella con olio e burro, mescolando ogni tanto per evitare che si attacchino al fondo. Dopo circa 10 minuti, quando le cipolle saranno appassite, aggiungete l'aceto di vino e il fegato a fettine, al quale avrete tolto la pellicina che lo riveste, e fate cuocere il tutto per non pi첫 di 5 minuti a fiamma alta. Aggiustate di sale, pepate e togliete il fegato dal fuoco, quindi servitelo ancora caldo con spicchi di limone e con il sughetto della cipolla


Un vino tipico . Il Prosecco di Conegliano


Folklore : il Carnevale di Venezia


Folklore : La Partita a scacchi a Marostica

Ăˆ nota in tutto il mondo per la partita a scacchi che si svolge ogni due anni (anni pari) con personaggi viventi nella piazza cittadina, nel secondo fine settimana di settembre: è una tradizione avviata nel 1923 e che si vuole ispirata ad un evento del 1454, sebbene non vi siano prove storiche. Per questa storica manifestazione la cittadina vicentina viene anche soprannominata "la cittĂ degli scacchi


Eccoci in Friuli Venezia Giulia


Palmanova (UD)

Palmanova (Palme in friulano) è un comune di 5.352 abitanti della provincia di Udine. Città fortezza costruita dai Veneziani nel 1593, è chiamata la città stellata per la sua pianta poligonale a stella con 9 punte. Dal 1960 è monumento nazionale


Lignano Sabbiadoro (UD)

Verde penisola ad una sessantina di chilometri da Udine ed equidistante (90 chilometri) da Venezia e Trieste, Lignano Sabbiadoro è posta tra la Laguna di Marano, la sponda sinistra del fiume Tagliamento e il mare Adriatico, è il comune piÚ meridionale della provincia.


Udine

Udine è un comune italiano di 99.071 abitanti ,capoluogo dell'omonima provincia in Friuli-Venezia Giulia, al centro di un'area urbana di circa 174.000 abitanti. Ăˆ considerata la capitale storica e capoluogo odierno del Friuli


Gnocchi di prugne

Ăˆ piatto di tradizione asburgica e sopravvive in qualche pranzo tradizionale triestino. Ogni gnocco contiene una prugna secca e vengono prima bolliti, poi passati in padella a insaporire con burro fuso, zucchero ed altro.


Un vino tipico . Il Picolit dei colli orientali


Un prodotto tipico della regione : Il Prosciutto di San Daniele

Prosciutto di San Daniele (DOP) è il nome di un salume a base di carne suina a Denominazione di Origine Protetta, prodotto da 30 aziende nel comune di San Daniele del Friuli, in provincia di Udine secondo particolari caratteristiche ben definite. Per garantire il riconoscimento su ogni prosciutto viene impresso a fuoco il codice numerico che rappresenta il produttore.


Eccoci in Emilia Romagna


Canossa (RE)

Canossa è un comune della provincia di Reggio Emilia, nell‘ appennino emiliano. Diversamente dalla maggior parte dei comuni italiani non deriva il proprio nome dal paese principale, Ciano d'Enza, ma dal nome della località in cui sorge il castello della contessa Matilde. Qui, nell'anno 1077, l‘ imperatore Enrico IV si umiliò davanti a papa Gregorio VII perché venisse ritirata la scomunica


Ravenna

Ravenna è una città dell'Emilia-Romagna, capoluogo della provincia omonima, città più grande e storicamente più importante della Romagna. Ravenna è una delle pochissime città del mondo a vantare ben otto monumenti dichiarati dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità


Vignola (MO)

Vignola è un comune della provincia di Modena che si colloca ai piedi delle prime colline dell’Appennino Emiliano. La denominazione “Vignola”, che deriva dal latino “vineola”, piccola vigna, indica la coltivazione della vite, Ancor oggi la vocazione agricola è molto radicata sul territorio, tanto che Vignola è conosciuta in tutta Europa per la sua produzione cerasicola.


Salsomaggiore Terme (PR)

Salsomaggiore Terme è un in provincia di Parma. Famosa per il turismo termale, rinomata per le acque salsobromoiodiche già note agli antichi romani e ai celti, ma le cui proprietà curative furono scoperte solo nel 1839 dal medico Lorenzo Berzieri.


Riccione(RN) Riccione è un comune della provincia di Rimini. Principale meta di turismo della riviera adriatica romagnola, insieme a Rimini, è una delle città balneari italiane più conosciute,


Comacchio (FE)

Comacchio è un comune di 23.138 abitanti in provincia di Ferrara E’, sotto l'aspetto paesaggistico e storico, uno dei centri maggiori del delta del Po


Gnocco fritto

Impastate la farina con lo strutto, unite il latte, il sale e acqua minerale gasata quanto basta per avere un impasto liscio e omogeneo. Con il composto stendete una sfoglia dello spessore di ½ cm. Tagliate la pasta a rombi o a quadrati di circa 5-6 cm. di lato. Friggete i pezzi di gnocco in un tegame stretto e alto in molto olio o strutto, scolateli su carta assorbente. Servite i pezzi di gnocco con salumi vari e formaggi.


Un vino tipico . L’ Albana di Romagna


Un prodotto tipico della regione : Il Parmigiano Reggiano

Parmigiano-Reggiano è un noto formaggio dell'Italia settentrionale a pasta dura tutelato dalla Denominazione d'Origine Protetta. Rientra nella tipologia dei formaggi a pasta dura, di cui è considerato, assieme al Grana Padano, il piÚ rappresentativo


Un prodotto tipico della regione : L’aceto balsamico di Modena L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è un prodotto tradizionale della cucina di Modena, la cui produzione è documentata già in un documento del 1046, apprezzato nel rinascimento dagli estensi.[1] È prodotto con mosti provenienti esclusivamente dalla provincia di Modena. Attualmente questo prodotto è tutelato dal marchio di Denominazione d'Origine Protetta,


Eccoci in Toscana


Castiglione della Pescaia (GR)

Castiglione della Pescaia) è un nel cuore della Maremma toscana; dista dal capoluogo, Grosseto , circa 22 km. Per la qualità del mare e delle spiagge, la cura ambientale e le attrezzature è considerata una esclusiva meta turistica e viene denominato anche "la piccola Svizzera" o "la Svizzera della Maremma


Elba Marciana Marina ( LI)

Marciana Marina è un comune di 1.929 abitanti della provincia di Livorno. Si trova sull‘ Isola d'Elba ed è bagnata dal mar Ligure Il significato del toponimo è lo stesso di Marciana e cioè "terreno di Marcius".


Montecatini Terme (PT)

Montecatini Terme è un comune italiano della provincia di Pistoia in Toscana. Centro più importante della Valdinievole, la cittadina è collocata all'estremità orientale della Piana di Lucca ed ha una spiccata vocazione turistica, oltre che industriale e commerciale data dall'importanza della stazione termale e del polo di rilievo per la ricettività alberghiera della regione


Montepulciano (SI)

Montepulciano è un comune della provincia di Siena, posto a 605 metri sul livello del mare, a cavallo tra la Val di Chiana e la Val d'Orcia. Di antica e lunga storia, Montepulciano ha origini dal popolo degli Etruschi a partire dal IV secolo a.C.. Ha notorietà anche per la ricchezza di ottimi vigneti da dove si ricava il vino Nobile di Montepulciano DOCG.


Pienza (SI)

Papa Pio II in un viaggio verso Mantova attraversò il luogo di nascita e il degrado che trovò lo portò a decidere la costruzione di una nuova città sopra l'antico borgo, : costruzione che durò circa quattro anni e portò alla luce una cittadina armoniosa e con forme tipicamente quattrocentesche. La morte prematura di papa Pio II chiuse anche la storia del comune che da allora è rimasto pressoché invariato.


Marina di Pietrasanta (LU)

Marina di Pietrasanta è una frazione del comune di Pietrasanta in provincia di Lucca. Come indica il nome, questa frazione si estende su litorale del mar Ligure prospiciente Pietrasanta e comprende i 4 km di costa tra Forte dei Marmi e Lido di Camaiore


San Giminiano (SI)

San Gimignano è un comune toscano situato in provincia di Siena. Per la caratteristica architettura medioevale del suo centro storico è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. Il sito di San Gimignano, nonostante alcuni ripristini otto-novecenteschi, è per lo più intatto nell'aspetto duetrecentesco ed è uno dei migliori esempi in Europa di organizzazione urbana dell'età comunale .


Cacciucco alla livornese Il cacciucco è un piatto a base di pesce, il più propriamente tipico della cucina livornese, anche se ne esiste una versione viareggina. È composto da diverse qualità di pesce, crostacei e molluschi, in genere polpi, seppie, cicale, scorfani ed altre varietà di pesce cosiddetto "povero", messo a cucinare in tempi diversi, a seconda del diverso tempo di cottura richiesto dal tipo di pesce, in salsa di pomodoro e poi adagiato su fette di pane abbrustolito e agliato poste sul fondo del piatto.


Un vino tipico . Il Brunello di Montalcino


Folklore : il palio di siena

Il Palio di Siena è una competizione fra le contrade di Siena nella forma di una giostra equestre di origine medievale. La "Carriera", come viene tradizionalmente chiamata la corsa, si svolge normalmente due volte l'anno: il 2 luglio si corre il Palio di Provenzano (in onore della Madonna di Provenzano) e il 16 agosto il Palio dell'Assunta (in onore della Madonna Assunta).


Eccoci nelle Marche


Grottammare (AP)

Grottammare è un comune italiano della provincia di Ascoli Piceno nelle Marche. Situato a nord della foce del fiume Tesino, il centro abitato si estende lungo la costa fino alle pendici delle vicine colline dove spicca l'antico borgo medievale


Arcevia (AN)

Arcevia è un comune italiano in provincia di Ancona nelle Marche. Arcevia è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione perché è stato insignito della medaglia di bronzo al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.


Cagli (PS)

Cagli è un comune italiano di della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche. La città si trova su uno sperone del monte Petrano, alla confluenza del fiume Bosso col Burano, a una distanza di 51 km da Fano in direzione di Roma.


Fermo (FM)

Fermo è una città di 37.760 abitanti, posta al centro del territorio del Piceno nelle Marche centro-meridionali, distante circa 6 chilometri dal mare, ed è capoluogo dell‘ omonima provincia dal 2004.


Pioraco (MC)

Pioraco è un comune della provincia di Macerata Il paese si trova a valle dell'immissione dell'affluente di destra Scarsito nel fiume Potenza, il quale attraversa quindi l'abitato con una serie di rapide


Grotte di Frasassi (AN)

Le grotte di Frasassi sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano all'interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi nel comune di Genga nella provincia di Ancona.


San Benedetto del Tronto (AP)

San Benedetto del Tronto, situata nella Riviera delle Palme, è una cittĂ della provincia di Ascoli Piceno. Ăˆ il comune litoraneo piĂš meridionale delle Marche. I confini naturali a sud (fiume Tronto) e ad est (mare Adriatico) sono ben definiti mentre a nord e ad ovest non sono altrettanto identificabili..


Senigallia (AN)

Senigallia è una città in provincia di Ancona; è il secondo comune della provincia per popolazione, dopo il capoluogo. È una delle principali località turistiche delle Marche, richiamando visitatori da ogni parte d'Italia e d'Europa, anche grazie alla famosa spiaggia di velluto


Gradara (PS)

Gradara è un comune provincia di Pesaro e Urbino Ăˆ situato nell'entroterra della riviera marchigiano-romagnola; poco distante dal mare e con un piacevole paesaggio collinare che le fa da sfondo ed è conosciuto per la sua storica Rocca malatestiana e il suo borgo fortificato che rappresentano una delle architetture medioevali meglio conservate d'Italia.


I vincisgrassi I vincisgrassi sono un piatto di lasagne al forno particolarmente ricco, visto che viene fatto con un ragÚ di carne di manzo e maiale e rigaglie di pollo e tanta tanta besciamella. Come per tutte le ricette tradizionali se ne trovano tantissime varianti, anzi si potrebbe dire che ogni famiglia ha la sua ricetta. Alcune varianti aggiungono carne di pollo e/o animelle di vitello al ragÚ, altre non prevedono l’uso della besciamella ma aumentano le dosi del ragÚ. I vincisgrassi sono un piatto delle feste, vista la laboriosa preparazione.


Un vino tipico . La Vernaccia di Serrapetrona


Eccoci in Umbria


Perugia

Celebre città d'arte ricca di storia e monumenti, è un rilevante polo culturale ed economico e meta di numerosi turisti e studenti. È sede di una delle più antiche Università degli Studi della penisola (fondata nel 1308), oltre che della maggiore Università per stranieri d'Italia.


Cascata delle Marmore (TR)

La Cascata delle Marmore è una cascata a flusso controllato tra le piÚ alte d'Europa, potendo contare su un dislivello complessivo di 165 m, suddiviso in tre salti (il primo, piÚ alto, di 83 m). Il nome deriva dai sali di calcio presenti sulle rocce che sembrano simili a marmo.


Avigliano Umbro (TR)

Avigliano Umbro è un comune della provincia di Terni.La Foresta Fossile di Dunarobba,, costituisce un esempio di giacimento fossilifero di interesse e rarità, dove è possibile osservare dei tronchi di alberi fossili conservati in gran numero (più di 50), in posizione vitale ed ancora in situ, cioè nell’ambiente in cui hanno esaurito il proprio ciclo vitale.


Gubbio (PG)

Gubbio è un comune della provincia di Perugia, in Umbria. La superficie del territorio comunale è la più vasta della regione, e la settima in Italia. Il vastissimo territorio comunale si trova prevalentemente in zona montuosa. La città è posizionata alle falde del monte Ingino ed è attraversata dal torrente Camignano.


Orvieto (TR)

La città di Orvieto si trova nella parte sud-occidentale dell'Umbria, in provincia di Terni, al confine con la provincia di Viterbo nel Lazio. Orvieto è insediata su una rupe di tufo, a 325 m s.l.m., che domina la valle sottostante dove scorrono i fiumi Paglia e Chiani poco prima di confluire nel Tevere.


Spaghetti alla maniera umbra In una pentola antiaderente mettete un pochino di olio d'oliva ,aggiungete la salsiccia privata della pelle e sbriciolatela con l'aiuto di una spatolina/cucchiaio in legno e quando sarà ben sgranata (potete bagnarla con un pochino di vino!) e cotta aggiungete la panna rimestate e completate aggiungendo gli spaghetti cotti e scolati Togliete dal fuoco...aggiungete il parmigiano grattugiato, una grattatina di tartufo o, un pò di salsa tartufata e un pizzico di pepe (se piace)! servite subito


Folklore : la giostra della quintana La Giostra della Quintana è un torneo cavalleresco ed una manifestazione storica in costume che si svolge a Foligno. Generalmente la sfida si tiene di sabato in giugno, con un'edizione notturna, e la rivincita di domenica in settembre con un'edizione pomeridiana. La denominazione di Quintana deriva dal nome della quinta via dell'accampamento romano, nella quale aveva luogo l'addestramento dei soldati che, armati di lancia, si lanciavano contro un fantoccio cercando di infilare l'anello sospeso ad una mano del fantoccio


Folklore : le infiorate di spello

INFIORATE DEL CORPUS DOMINI, stupende creazioni floreali eseguite da veri artisti che le preparano per settimane, usando soltanto elementi vegetali e floreali. Quei variopinti "tappeti" ornamentali si diramano lungo tutte le vie e le piazzette, emanando il loro profumo e i loro colori per la gioia dei numerosissimi visitatori e per dar modo loro di conoscere ancor meglio la cittĂ . Si confezionano 1500 metri circa di tappeti fatti di fiori ispirati a motivi religiosi


Eccoci in Abruzzo


Introdacqua (AQ)

Introdacqua ha un'altitudine di metri 640 ed una popolazione di circa 1700 abitanti. Posta nelle vicinanze di Sulmona, il paese, dedito principalmente all'agricoltura, è dominato dai resti di un'antica rocca di origine medievali Deve il suo toponimo alla collocazione tra due corsi d’acqua.


Lanciano (CH)

Lanciano è un comune in provincia di Chieti .Il territorio del Comune di Lanciano si estende per 66 km² in quella fascia collinare che dalle pendici della Majella digrada verso il mare. Esso è composto prevalentemente da colline, ma comprende anche un'importante parte pianeggiante nella val di Sangro


Roccaraso (AQ)

Roccaraso è un comune della provincia dell'Aquila. Appartiene alla Comunità Montana Alto Sangro e Altopiano delle Cinque Miglia. I suoi impianti sciistici la rendono la maggiore delle stazioni turistiche montane dell'intero Appennino


Roseto degli Abruzzi (TE)

Roseto degli Abruzzi è un comune in provincia di Teramo, affacciato sul mare Adriatico. È una delle maggiori città della costa teramana Attrezzata e molto frequentata località balneare, conosciuta anche come Lido delle Rose, dal 1999 si fregia del titolo di "Bandiera Blu".


Vasto (CH)

Vasto (Uast in dialetto vastese) è un comune italiano di 39.070 abitanti in provincia di Chieti. È la 204° città per numero di abitanti in Italia,e la 7° città in Abruzzo La frazione Marina è una nota località turistica


Chianciano Terme (SI)

Chianciano Terme è una delle località termali più famose d‘ Italia. Particolarmente fortunata la posizione, a cavallo tra la Val d'Orcia con le sue crete (dal 2004 patrimonio dell'umanità dell'UNESCO ) e la fertile Valdichiana, tra le colline dei vini di Montepulciano e le bellezze rinascimentali di Pienza: luogo di cura e di relax ma anche punto di partenza per scoprire le bellezze della Toscana e della vicinissima Umbria


Spaghetti alla chitarra sono un formato di pasta tipico della cucina Abruzzese che consiste in spaghetti a sezione quadrata; la loro preparazione avviene con un telaio rettangolare di legno di faggio, chiamato “chitarraâ€?, che deve il suo nome al fatto che lungo i suoi lati piĂš lunghi, sono tesi dei sottili fili metallici, che ricordano appunto le corde di una chitarra. Su questi fili viene stesa la sfoglia di pasta, che pressata con un matterello, viene tagliata in striscioline a sezione quadrata: ed ecco formati i maccheroni alla chitarra! Generalmente vengono accompagnati con un sugo di castrato d'agnello, o d'agnello e peperoni o con un semplice sugo di pomodoro al peperoncino spolverizzato da abbondante pecorino


Un vino tipico . Il Montepulciano d’ Abruzzo


Un prodotto tipico della regione : Lo zafferano dell’ Aquila Lo zafferano vero (Crocus sativus) è una pianta della famiglia delle Iridaceae, coltivata in Asia minore e in molti paesi del bacino del Mediterraneo. In Italia le colture più estese si trovano nelle Marche, in Abruzzo e in Sardegna; altre zone di coltivazione degne di nota si trovano in Umbria e in Toscana. Dallo stimma trifido si ricava la spezia denominata "zafferano", utilizzata in cucina e in alcuni preparati medicinali. La parola zafferano deriva dalla parola latina safranum, che a sua volta deriva dall'arabo zaʻfarā da aṣfar che significa "giallo».


Folklore : il mastrogiurato L’evento si articola dall’ultima domenica di agosto alla prima domenica di settembre - in una settimana di iniziative culturali e di spettacolo e comprende: due cene medioevali ispirate alla Panarda (, fiera medievale, taverne, concerti di musica antica, spettacoli teatrali, teatro di strada, giocolieri, cavalieri e combattenti, danzatrici, trampolieri, falconeria, sbandieratori e culmina nell’imponente Corteo Storico della prima domenica di settembre. In quel giorno si celebra la solenne cerimonia di investitura del Mastrogiurato con un corteo composto da oltre 700 figuranti in costume d’epoca - provenienti da molte città italiane ed estere - che si snoda lungo il percorso tramandato dagli storici.


Folklore : la madonna che scappa in piazza

La rappresentazione si svolge nella Domenica di Pasqua ed ha inizio con l'ingresso in Piazza Garibaldi delle statue di S. Pietro e S. Giovanni Evangelista, I due raggiungono la chiesa di S. Filippo Neri da cui piĂš tardi esce la statua della Madonna. La Vergina vestita a lutto rinosciuto il Figlio risorto, gli corre incontro. E' la parte piĂš emozionante della rappresentazione sacra: i quattro portatori sollevano la statua della Vergine e iniziano a correre, mentre dalla statua cade il manto nero. Tanti colombi bianchi prendono allora il volo e le vesti della Madonna diventano di colore verde con ricami d'oro. Secondo la tradizione dal modo in cui avviene la corsa e cade a terra il velo e dal volo dei colombi, i sulmonesi traggono auspici sulla nuova stagione e sul futuro della cittĂ .


Eccoci in Molise


Rocchetta a Volturno (IS)

Comune montano in provincia di Isernia con poco meno di millecento abitanti. Il comune è ai confini con il Lazio. Fa parte del Parco d'Abruzzo, Lazio e Molise


Termoli (CB)

Termoli è una città costiera del Molise in provincia di Campobasso. Si caratterizza per la presenza di un promontorio sul quale sorge l'antico borgo marinaro, delimitato da un muraglione che cade a picco sul mare


Agnello con le uova In un tegame mettere a cuocere lo strutto, il prosciutto e la cipolla tagliata a fettine sottili. Soffriggere salare, pepare e aggiungere un po’ di noce moscata. Tagliare a pezzi l’agnello infarinarlo e soffriggerlo facendolo rosolare per poi bagnarlo in brodo; appena si sarà ristretto unire mezzo litro di vino bianco, salare pepare e cuocere a fuoco basso. Quando l’agnello è ben cotto sistemarlo in un piatto e versare in un tegamino il suo fondo di cottura e unire i tre tuorli sbattuti insieme al succo di limone, mescolare e tenere sul fuoco per circa un minuto a fiamma bassa, poi versare il sughetto sulla carne. Infornare a 180° sino a quando sulla superficie non si sarà formata una crosta dorata.


Folklore : la sagra dei misteri

La “Sagra dei Misteri” di Campobasso è una delle più importanti e suggestive manifestazioni della cultura popolare religiosa molisana. Questa tradizione si svolge il giorno di Corpus Domini e consiste nella processione di tredici Misteri lungo un percorso che ha inizio dall’omonimo Museo sito in via Trento e prosegue per le strade del centro storico e le vie principali della città di Campobasso. Queste macchine sono portate a spalla da un gruppo di giovani, in un numero non inferiore a dodici per ogni Mistero, con ritmo cadenzato, scandito dal capo “mistero”.I Misteri rappresentano “quadri viventi del vecchio e nuovo testamento”: bambini, anziani ed adulti vestiti di abiti variamente colorati, sono ancorati a delle strutture d’acciaio e di legno, rivestite in modo tale da dare l’impressione che gli angeli, i santi e i demoni aleggino realmente nell’aria


Eccoci nel Lazio


Alatri (FR)

Alatri è un comune della provincia di Frosinone. È uno dei principali centri della Ciociaria e il terzo della provincia per popolazione; è un sito turistico noto soprattutto per l'acropoli preromana cinta da mura megalitiche, tuttora ben conservata, della quale la Porta Maggiore è il monumento più imponente


Formia (LT)

Formia è un comune della provincia di Latina. Adagiata proprio al centro del Golfo di Gaeta, ha origini che si perdono nel mito e si riallacciano alla leggenda di Troia e al peregrinare di Ulisse sulla via del ritorno. La tradizione ricorda questa zona come terra dei Lestrigoni, popoli rudi e primitivi alla cui città approdarono le navi di Ulisse e dalla quale solo la sua riuscÏ a salvarsi.


Gaeta (LT)

Gaeta è un comune situato nella parte meridionale della provincia di Latina Virgilio, nell'Eneide trovò la sua origine nel nome della nutrice di Enea, "Cajeta", sepolta dall'eroe troiano in quel sito durante il suo viaggio verso le coste laziali.


Marino (RM)

Marino è una Città della provincia di Roma, situata nell'area dei Castelli Romani, in Lazio. Località famosa per il suo vino e per la rinomata Sagra dell'Uva, Marino è centro di rilievo storico, artistico, e sociale.


Roma

Roma è la capitale della Repubblica Italiana, nonché il capoluogo della Regione Lazio e della Provincia di Roma. Con i suoi 2.726.539 abitanti distribuiti su una superficie di 1.285 km², è il comune più popoloso e più esteso d'Italia. Con oltre 26 milioni di visitatori nel 2007, Roma è la terza città in Europa e l'ottava nel mondo come numero di presenze turistiche


San Felice Circeo (LT)

San Felice Circeo è un comune della provincia di Latina. A 100 metri sul livello del mare, nel declivio orientale del promontorio, ecco il Centro storico con la sua torre dei Templari e il Palazzo baronale che fu dimora di Lucrezia Borgia


Santa Marinella (RM)

Santa Marinella è un comune della provincia di Roma. Il promontorio di Capo Linaro, situato nel territorio comunale, secondo alcuni costituisce il limite meridionale della Maremma, in realtà una parte di quella che una volta fu l'Etruria - regione che arrivava fino a sponda destra del Tevere - con l'espansione romana fu denominata Ager Romanus (oggi Agro Romano);


Tarquinia (VT)

Tarquinia è un comune della provincia di Viterbo; La città di Tarquinia, fu uno dei più antichi insediamenti e tra i più importanti della dodecapoli etrusca


Viterbo

Viterbo è, capoluogo dell ‘ omonima provincia, abitualmente detta Tuscia. Conosciuta in tutto il mondo come la Città dei Papi, è situata al centro della provincia, a ridosso dei Monti Cimini fra il Lago di Vico e quello di Bolsena. Netta la differenza urbanistica fra il centro storico di stampo medioevale e la periferia caratterizzata da palazzi di concezione moderna.


Spaghetti alla amatriciana L'amatriciana o matriciana (in Romanesco) è un condimento per la pasta che ha preso il nome da Amatrice, cittadina in provincia di Rieti. Gli ingredienti principali sono guanciale, formaggio pecorino e pomodoro. Ăˆ inserita nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali laziali.


Un vino tipico . Il Cannellino di Frascati



Eccoci in Campania


Amalfi (SA)

Amalfi è un comune della provincia di Salerno. Dà il nome all'omonimo tratto della penisola su cui sorge, la costiera amalfitana Nel IX secolo divenne una repubblica marinara, rivaleggiando con Pisa, Venezia e Genova per il controllo del Mar Mediterraneo


Capri (NA)

L'isola di Capri è un'isola nel golfo di Napoli. Situata di fronte alla penisola sorrentina, è celebrata da sempre per la sua bellezza Caratteristici di Capri sono i celebri Faraglioni, piccoli isolotti rocciosi a poca distanza dalla riva che creano uno spettacolare effetto scenografico ..


Casamicciola Terme (NA)

Casamicciola Terme è un comune italiano in provincia di Napoli, situato nella parte piÚ settentrionale dell isola d'Ischia. Al momento dispone di un porto misto commerciale e turistico. Nel territorio comunale vi è ubicata la stazione meteorologica di Casamicciola Terme.


Castellammare di Stabia (NA)

Castellammare di Stabia è un comune, sul golfo di Napoli, all'inizio della Penisola Sorrentina: Centro turistico, deve la sua fama agli scavi archeologici della antica città di in provincia di Napoli, al termalismo, con ben due strutture termali, è inoltre un affermato centro industriale: da ricordare infatti la presenza dei più antichi cantieri navali italiani, ancora oggi in attività.


Ercolano (NA)

Ercolano è un comune di quasi 60mila abitanti della provincia di Napoli. Città famosa per le sue origini leggendarie e per i suoi scavi archeologici, che, con quelli di Pompei e Oplontis, dal 1997 fanno parte dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.


Forio d’ Ischia (NA)

Forio è il secondo comune, per popolazione e importanza. Si distende al centro di due promontori, Punta Caruso (in località Zaro) e Punta Imperatore, tra spiagge ritenute le più belle dell'isola e nel verde metallico delle viti, che dal monte Epomeo digradano in uno scenario di incomparabile bellezza.


Padula (SA)

Padula è un comune in provincia di Salerno, nel Vallo di Diano, famoso per la certosa di San Lorenzo. Ăˆ anche un borgo dalla secolare storia. Il nome di Padula deriva molto probabilmente dal latino palus, palude, cioè palude. Infatti in passato nella pianura sottostante si stendeva una palude


Paestum (SA)

Paestum è un'antica città della Magna Grecia sacra a Poseidone Si trova in Campania, nel comune di Capaccio-Paestum, in provincia di Salerno, È situata nella Piana del Sele, vicino al litorale, nel golfo di Salerno.


Pompei (NA)

Pompei è un comune in provincia di Napoli Dal 1997 è Patrimonio Mondiale dell'Umanità. considerando che gli straordinari reperti delle città di Pompei, Ercolano e delle città limitrofe, sepolte dall'eruzione del Vesuvio del 79, costituiscono una testimonianza completa e vivente della società e della vita quotidiana in un momento preciso del passato, e non trovano il loro equivalente in nessuna parte del mondo


Positano (SA)

Positano è un comune in provincia di Salerno, appartenente geograficamente alla Costiera Amalfitana. Grazie al clima mite ed alla bellezza del paesaggio, Positano è stato un luogo di villeggiatura sin dall'epoca dell‘ Impero Romano, come attestano il rinvenimento di un villa e di ulteriori rinvenimenti recentissimi. Tipiche le tantissime "scalinate" che dall'alto del paese giungono in basso, alla spiaggia


Pozzuoli (NA)

Pozzuoli è in provincia di Napoli situato sull'omonimo golfo. Si trova in un'area vulcanica, i Campi Flegrei (cioè campi ardenti), che comprende un vulcano ancora in attività, la Solfatara


Procida (NA)

Procida è un comune in provincia di Napoli Le sue coste, in alcune zone basse e sabbiose, altrove a picco sul mare, danno vita a diverse baie e promontori che offrono riparo alla piccola navigazione e hanno permesso la nascita di ben tre porticcioli sui versanti settentrionale, orientale e meridionale dell'isola


Ravello (SA)

Ravello è un comune in provincia di Salerno, nella Costiera amalfitana. Si trova in un piccolo altopiano sovrastante Maiori e Minori e gode di una panoramica sul golfo di Salerno che incantò Richard Wagner.


Sorrento (NA)

Sorrento è un comune della provincia di Napoli, situato sul versante nord-occidentale della penisola che ne prende nome. Il centro si distende armoniosamente sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco il mare da un'altezza di 50 metri, in mezzo ad una rigogliosissima vegetazione.


Un prodotto tipico della regione : La mozzarella di bufala campana

La mozzarella di bufala è un prodotto caseario dell'Italia centrale e meridionale, prodotto tradizionalmente in Campania, soprattutto nelle province di Caserta e Salerno Il termine mozzarella deriva dal nome dell'operazione di mozzatura compiuta per separare dall'impasto i singoli pezzi. Ăˆ spesso definita regina della cucina mediterranea, ma anche oro bianco o perla della tavola, in ossequio alle pregiate qualitĂ alimentari e gustative del prodotto.


Folklore : la regata delle repubbliche marinare ad amalfi La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare è una manifestazione sportiva di rievocazione storica, istituita nel 1955 con lo scopo di rievocare le imprese e la rivalità delle più note Repubbliche marinare italiane: quelle di Amalfi, di Genova, di Pisa e di Venezia, nel corso della quale si sfidano tra di loro quattro equipaggi remieri in rappresentanza di ciascuna delle repubbliche. Tale evento, si svolge ogni anno in un giorno compreso tra la fine di maggio e l'inizio di luglio, ed è ospitato a rotazione tra le suddette città. La regata è preceduta da un corteo storico, durante il quale sfilano per le strade della città organizzatrice alcuni figuranti che vestono i panni di antichi personaggi che caratterizzarono ciascuna repubblica.


Un vino tipico . Il Greco di Tufo


Gateau di patate Il gateau di patate, o come dicono e scrivono a Napoli il “gattò di patate“; è, a dispetto del fatto che in francese gateau significa torta dolce, una preparazione salata. Il gateau ha la forma di una torta, ma si tratta di uno sformato dove le patate sono rese molto saporite da tanti formaggi e dal salame. Il gateau di patate si serve sia come antipasto che come secondo piatto, e a piacere caldo o freddo..


Eccoci in Puglia


Grotte di Castellana (BA)

Castellana Grotte è un comune della provincia di Bari ed è considerata la porta attraverso la quale ammirare i tesori che la Puglia custodisce nelle segrete cavità del sottosuolo, a centinaia di metri di profondità. Il complesso carsico delle grotte di Castellana è tra i più vasti e suggestivi d’Italia.


Lecce

Capoluogo e maggiore centro culturale della penisola salentina, Attiva nei settori dell'i ndustria agricola della ceramica, della cartapesta e del turismo culturale, è la città dove più elaborato è stato lo sviluppo dell'arte barocca in pietra leccese, un calcare malleabile e molto adatto alla lavorazione con lo scalpello. Si parla, infatti, di barocco leccese


Massafra (TA)

Massafra è un comune della Provincia di Taranto, Il territorio massafrese va dalla Murgia tarantina fino al mar Ionio e presenta una grande varietà di paesaggi. È solcato da una serie di gravine e di lame di origine carsica. L'abitato si è sviluppato intorno a due di queste, la gravina di San Marco e quella della Madonna della Scala


Monte Sant’Angelo (FG)

Monte Sant'Angelo è in provincia di Foggia. Fa parte del Parco Nazionale del Gargano e della Comunità Montana del Gargano. Si erge su uno sperone del Gargano tra boschi secolari e un mare cristallino, adagiato su una roccia di natura calcarea ricca di cavità e caverne, tra cui la famosa grotta dell’Arcangelo


Otranto (LE)

Òtranto è una cittadina di in provincia di Lecce, situata lungo la costa orientale della penisola salentina. È la città più orientale d'Italia: il capo omonimo, chiamato anche Punta Palascìa, fuori dal centro abitato, è il punto posto più a est della penisola italiana.


Rodi Garganico (FG)

Rodi Garganico è un comune della provincia di Foggia. Fa parte del Parco Nazionale del Gargano. Rinomata stazione balneare garganica, per la qualità delle sue acque di balneazione è stata più volte insignita della Bandiera Blu Centro famoso, soprattutto nell'Ottocento, per la produzione di agrumi.


Sannicandro di Bari (BA)

Sannicandro di Bari è un comune della provincia di Bari, . Ha un territorio pianeggiante, tranne la fascia depressa attraversata dal torrente Picone in direzione sudnord. Il suo territorio è talmente frazionato che pochi sono coloro che non possiedono un appezzamento di terra. Il clima è tipicamente mediterraneo con inverni miti ed estati calde, caratterizzati da periodi di forte siccità


Taranto

Taranto è la città capoluogo della omonima provincia e terzo più popoloso comune dell'Italia meridionale peninsulare. Situata nell‘ omonimo golfo sul Mar Ionio, si estende tra due mari: il Mar Grande ed il Mar Piccolo.


Valle d’Itria

La Valle d'Itria è una porzione di territorio della Puglia centrale, a cavallo tra le province di Bari, Brindisi e Taranto. Il suo territorio coincide con la parte meridionale dell'altopiano delle Murge. La principale peculiarità della valle sono i trulli, tipiche ed esclusive abitazioni in pietra a forma di cono.


Vieste (FG)

È la città più orientale del promontorio del Gargano e della provincia di Foggia. La particolare situazione urbanistica di Vieste è legata al fatto che il Gargano, rispetto al resto della costa adriatica, è un corpo estraneo di origine carsica. Forma dunque un paesaggio montuoso caratterizzato da strati calcarei, spesso erosi dall'azione marina.


Un vino tipico . Il primitivo di Manduria


Folklore : Le fracchie di san marco in lamis Le Fracchie sono enormi fiaccole, anche di 10 metri di lunghezza, con una notevole circonferenza nella parte iniziale (la bocca) che vengono montate orizzontalmente su ruote in ferro per essere meglio trainate e per farle assumere una posizione leggermente inclinata verso l’alto. Nella parte terminale invece, in coda, quella del tronco non divaricato, vengono appesantite con dei sacchi di iuta pieni di sabbia, quasi una sorta di timone, per dar loro più stabilità durante la processione. le Fracchie, all’imbrunire del Venerdì Santo, vengono accese e quindi una ad una trainate dai fracchisti fino a formare una lunghissima processione. Le Fracchie accompagnano, precedendola, la statua della Madonna Addolorata .


Calamari ripieni Pulite i calamari e mettete le teste con i tentacoli da parte. Preparate un composto con le uova, i tentacoli tagliati a pezzettini, il pangrattato, il prezzemolo e le olive e i capperi fatti a pezzi. Aggiustate di sale e pepe. Il composto deve essere morbido, se risulta troppo secco aggiungere un po’ d’acqua o latte. Rimpite col composto i calamari e chiudeteli con gli stuzzicadenti. Soffriggere l’aglio con dell’olio in una padella o pirofila, possibilmente di coccio, quindi sistematevi dentro i calamari. Fateli rosolare un pochino e poi aggiungete i pomodori tagliati e 1 bicchiere d’acqua. Lasciate cuocere per circa 20/30 minuti a fuoco non molto forte aggiungendo un po’ d’acqua se necessario.


Eccoci in Basilicata


Maratea (PZ)

Maratea è un comune, in provincia di Potenza. Per la bellezza dei suoi paesaggi è stata soprannominata la perla del Tirreno, e con le sue spiagge e luoghi di interesse artistico rappresenta una delle principali mete turistiche della regione. Maratea è inoltre l'unico comune della Basilicata ad affacciarsi sul Mar Tirreno


Matera

Matera è capoluogo dell‘ omonima provincia e seconda città della Basilicata. La città è nota in tutto il mondo per gli storici rioni Sassi, riconosciuti nel 1993 Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO (primo sito dell'Italia meridionale a ricevere tale riconoscimento).


Monticchio (PZ)

Monticchio è una frazione appartenente ai comuni di Rionero in Vulture ed Atella, in provincia di Potenza. Situata alle pendici del Monte Vulture, uno dei piÚ antichi vulcani dell'appennino meridionale, conserva un variopinto patrimonio ambientale, che rende Monticchio una meta di visitatori soprattutto nel periodo estivo


Venosa (PZ)

Venosa è in provincia di Potenza nell'area del Vulture. Circondata da una rigogliosa vegetazione, la cittadina è situata al margine nordorientale della Basilicata, su una delle alture dell’Appennino lucano, vicino al confine con la Puglia.


Un vino tipico . L’ Aglianico del Vulture


Baccalà con i peperoni «cruschi» Lessare il baccalà. A cottura ultimata privarlo delle spine e sfilacciarlo. Soffriggere in una padella i peperoni “cruschi” con abbondante olio, aglio e prezzemolo, per pochi secondi. Versare il tutto sul baccalà, aggiungere il piccante e servire. Nota:. I peperoni secchi, detti cruschi, sono una vera specialità della Basilicata. Fatti seccare al sole a cominciare da settembre, si conservano per tutta la stagione invernale. Fritti in padella diventano turgidi e croccanti, scrocchiare da cui deriva il nome “cruschi”, rilasciando ai cibi, ai quali sovente si accompagnano, un gusto ed un aroma inconfondibile


Folklore : La sfilata dei turchi a Potenza Il 29 maggio la Sfilata dei Turchi a Potenza accompagna i festeggiamenti per la festa patronale; questa manifestazione a metà tra leggenda e folklore richiama un gran numero di visitatori che affollano le vie della città per assistere alla caratteristica parata. L’evento celebra l’intervento di San Gerardo, il patrono di Potenza, che per sventare l’attacco notturno di un’orda di Turchi inviò una schiera di angeli ad illuminare la città. L’accadimento permise ai potentini di difendersi dall’invasione e gli assalitori fuggirono terrorizzati dalla prodigiosa apparizione.


Eccoci in Calabria


Diamante (CS)

Diamante, è un comune in provincia di Cosenza, sito sulla costa tirrenica nord occidentale della Calabria .Posta al centro della Riviera dei Cedri, Diamante è soprannominata perla del Tirreno


Palmi (RC)

Palmi è il comune piĂš grande della Provincia dopo il capoluogo Reggio Calabria E’ sita a ridosso delle pendici del monte Sant'Elia (582 m s.l.m.), e sovrasta un tratto di Costa Viola.. Non molto distante dal centro di Palmi si trova la frazione "Palmi Taureana" di interesse paesistico e turistico-balneare


Scilla (RC)

Scilla è un comune della provincia di Reggio Calabria. Importante località turistica e balneare poco a nord di Reggio, Scilla costituisce uno tra i borghi più belli e caratteristici d'Italia, meta di artisti in ogni epoca e di ogni nazionalità ed è una frequentatissima meta estiva.


Pasta e ceci alla calabrese Mettete a mollo i ceci il giorno precedente, fateli cuocere, almeno per due ore, in una pentola di coccio insieme con olio, cipolla e sedano tritati. In un'altra pentola soffriggete nell'olio l'aglio, unite i pomodori spezzettati, il prezzemolo tritato e il rosmarino e fate cuocere. Passate i ceci al setaccio, uniteli alla salsa di pomodoro e mescolate, ottenendo cosĂŹ una zuppa densa, alla quale aggiungerete degli spaghetti che avrete spezzettato, lessato a parte e scolati al dente. Amalgamate e fate insaporire per qualche minuto con l'aggiunta di un filo d'olio crudo prima di servire



Eccoci in Sicilia


Acireale (CT)

Acireale è un comune in provincia di Catania, il più popoloso ed importante dopo il capoluogo. Di incerta origine, oggi l'impianto urbanistico è quello tipico delle città tardo-medievali della Sicilia. Sorge a metà della costa jonica siciliana a 15 km da Catania a picco sul mare.


Acitrezza (CT)

Aci Trezza è una località in provincia di Catania. Centro peschereccio di antica e notevole tradizione, è famoso per il suo paesaggio. Il panorama di Aci Trezza è dominato dai faraglioni dei Ciclopi: otto pittoreschi scogli basaltici che, secondo la leggenda, furono lanciati da Polifemo ad Ulisse durante la sua fuga


Agrigento

La Valle dei Templi è un sito archeologico risalente al periodo della Magna Grecia, ubicato nei pressi di Agrigento, in Sicilia. Dal 1997 è stata inserita nella lista dei luoghi Patrimonio mondiale dell'umanità, redatta dall'UNESCO. È considerata un'ambita meta turistica, oltre alla più elevata fonte di turismo per l'intera città di Agrigento e una delle principali di tutta la Sicilia.


Capo D’ Orlando (ME)

Capo d'Orlando è in provincia di Messina. Centro con una superficie di poco più di 14 chilometri quadrati per una densità abitativa di 895 abitanti al chilometro quadrato Centro a prevalente vocazione turistica e commerciale è nel comprensorio dei Nebrodi


Castellammare del Golfo (TP)

Castellammare del Golfo è in provincia di Trapani. Basa la sua economia sul turismo e, meno che in passato, sulla viticoltura e la pesca. Ogni due anni vi si celebra la rievocazione storica dell'attacco al porto da parte degli inglesi, sventato, secondo la leggenda, dall'arrivo della Madonna del soccorso.


Cattolica Eraclea (AG)

Cattolica Eraclea è in provincia di Agrigento. Sorge su un pianoro in declivio posto ai piedi del Monte Sorcio a 13 km da Capo Bianco e dal mare. A nord si affaccia sulla vallata del fiume Platani mentre tutt'intorno è circondata da colline ed elevazioni


Cefalù (PA)

Cefalù è un comune i in provincia di Palermo; è situato sulla costa siciliana settentrionale, a circa 70 km da Palermo, ai piedi di un promontorio roccioso. È uno dei maggiori centri balneari di tutta la provincia;


Erice (TP)

Erice è un comune della provincia di Trapani, sull'omonimo Monte. Erice era anche il nome di un personaggio mitologico ucciso da Ercole. Fino alla fine della seconda guerra mondiale era denominato Monte San Giuliano.


Giardini Naxos (ME)

Giardini-Naxos è in provincia di Messina Le origini storiche di Giardini Naxos risalgono al 735 a.C. quando un gruppo di coloni calcidesi sbarca a Capo Schisò e fonda quella che concordemente viene indicata dagli storici antichi come la prima colonia greca di Sicilia; viene chiamata Naxos come l’omonima isola del mare Egeo.


Isole Egadi (TP)

Le Isole Egadi sono un arcipelago di tre isole principali e due minori, posto a circa 7 km dalla costa occidentale della Sicilia, fra Marsala e Trapani. Amministrativamente costituiscono il comune di Favignana, in provincia di Trapani


Lampedusa (AG)

L'isola di Lampedusa è la più estesa dell'arcipelago delle Pelagie nel mar Mediterraneo. Assieme a Linosa conta 6.166 abitanti. Con una superficie è di 20,2 km², è la sesta per estensione delle isole siciliane. Amministrativamente, assieme con Linosa, forma il comune di Lampedusa e Linosa di cui è la sede municipale


Lipari (ME)

Lipari è un comune della provincia di Messina. Il suo territorio comunale si estende su sei delle sette Isole Eolie: Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli, Filicudi, Alicudi. Solo l‘ isola di Salina è amministrativamente autonoma


Messina

Messina è una città siciliana detta anche "porta della Sicilia" e anticamente Zancle e Messana. Sorge nei pressi dell'estrema punta nordorientale della Sicilia (Capo Peloro) sullo Stretto che ne porta il nome.


Noto (SR)

Noto dista 32 km da Siracusa ed è nella parte sud ovest della provincia ai piedi dei monti Iblei. La sua costa, fra Avola e Pachino, dà il nome all'omonimo golfo. I 550,86 km² del comune fanno di Noto il più grande comune della Sicilia e il quarto d'Italia


Pantelleria (TP)

Pantelleria è in provincia di Trapani. Il comune copre l'intera isola di Pantelleria. Si trova a 85 chilometri dalla Sicilia e a 70 dall'Africa. Il suo territorio è di origine vulcanica. Sono tuttora presenti molti fenomeni di vulcanesimo secondario, prevalentemente acque calde e fumi


Siracusa

Siracusa è un comune italiano capoluogo della omonima provincia. È la quarta città della Sicilia per numero di abitanti. Già definita da Cicerone "la più grande e bella di tutte le città greche" dal 2005 assieme alla necropoli rupestre di Pantalica è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.


Stromboli (ME)

L'isola di Stromboli fa parte dell'arcipelago delle Isole Eolie, nel bacino Tirreno del mare Mediterraneo occidentale. Il nome proviene dal greco Στρογγυλή (Stroŋgulḗ), letteralmente "rotondo", dato alla montagna per la sua forma. In siciliano per "strumbulu" s'intende la "trottola". Si tratta di un'isola vulcanica.


Isolabella di Taormina (ME)

L'Isola Bella è una piccola isola situata nel comune di Taormina, in provincia di Messina. L'esigua distanza dalla costa a volte, a causa della marea , si annulla, rendendola una penisola. Ăˆ chiamata anche la perla del Mediterraneo.


Folklore : il carnevale di Acireale Il carnevale di Acireale, definito Il più bel Carnevale di Sicilia, è uno dei più antichi dell'isola, e si svolge ogni anno nella città di Acireale in provincia di Catania. Tra le sue caratteristiche vi è la sfilata dei carri allegorici ed infiorati. I carri allegorico-grotteschi in cartapesta sono opere finemente lavorate, che danno il loro spettacolo attraverso migliaia di lampadine e luci, movimenti spettacolari e scenografie in continua evoluzione durante le esibizioni. Sono gli unici carri al mondo ad utilizzare simili impianti di luci e movimenti meccanici ed idraulici. I carri infiorati hanno la caratteristica, simile a quella di diversi carnevali della Costa Azzurra e della Liguria, di mostrare soggetti creati interamente con fiori (veri) disposti uno a fianco all'altro. Sono anch'essi dotati di movimenti meccanici e luci.


Un vino tipico . Il Cerasuolo di Vittoria


Un prodotto tipico della regione : Il ragusano Da queste parti è considerato il simbolo della tradizione e della genuinità . Il formaggio "Ragusano DOP" è l'orgoglio delle masserie, caratteristici complessi architettonici della campagna iblea costruiti su pietra bianca calcarea. E, al tempo stesso, abitazione del massaro e piccolo caseificio dove il latte delle mucche, che pascolano nei campi intorno, viene trasformato artigianalmente in delizia del palato, secondo una ricetta che si tramanda da generazioni.


Arancini di riso alla siciliana Soffriggete la cipolla nell'olio extravergine di oliva fino alla doratura, quindi aggiungete la carne trita e fatela insaporire; versate un po’ di vino bianco e fatelo evaporare. Aggiungete i pomodori, un pizzico di sale fino e pepe secondo il vostro gusto. Continuate la cottura a fuoco molto basso per circa 1 ora. Nel frattempo bollite il riso ( lavatelo prima, finche' l'acqua non diventi piÚ' bianca), scolatelo al dente e conditelo con il formaggio grattugiato, i rossi delle uova e lo zafferano. Appiattitelo su un piatto (!) e fatelo raffreddare un po’'. Quindi con un cucchiaio grande mettete un po’ di riso in una mano conferendogli la forma di una ciotola; nel cavo versate una cucchiaiata di condimento e ricoprite con altro riso . Appallottolate ben bene e passate gli arancini nell'albume d'uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Lasciateli quindi a riposare per mezz'ora circa, dopo di che friggeteli in una padella dalle pareti molto alte ( o un una pentola) con abbondante olio.


Eccoci in Sardegna


Alghero (SS)

Alghero è in provincia di Sassari.. Viene considerata un‘ isola linguistica catalana in quanto il 22,4% dei suoi abitanti lo parla nella variante algherese, riconosciuta dall'Italia come lingua minoritaria È famosa anche come Riviera del Corallo, in quanto le acque della sua rada sono uno dei punti in cui i corallari pescano il prezioso corallo rosso, uno dei più pregiati al mondo.


Carloforte (CI)

Carloforte è un della provincia di CarboniaIglesias, situato sull‘ isola di San Pietro; l'isola, piuttosto grande per essere occupata da un solo comune, è situata a circa 10 km dalla costa sarda, nella regione del SulcisIglesiente. Oggi è un comune onorario della Provincia di Genova


Castelsardo (SS)

Castelsardo è un comune italiano della Sardegna in provincia di Sassari. Castelsardo si affaccia con il suo borgo medievale al centro del Golfo dell'Asinara, nel nord della Sardegna, nella regione storica dell'Anglona in un susseguirsi di coste rocciose trachitiche con piccole insenature, se si eccettua la spiaggia di Lu Bagnu.


La Maddalena (OT)

La Maddalena è un comune della provincia di Olbia-Tempio ed è costituito dall‘ arcipelago di sette isole principali e altri isolotti minori, la cittadina, risalente al settecento, sorge a sud dell'isola principale e si affaccia verso Palau.


Mamoiada (NU)

Mamoiada è un comune della provincia di Nuoro L'abitato di Mamoiada si trova nel cuore della Barbagia di Ollolai. Il territorio è ricco di sorgenti naturali, corsi d'acqua, terreni a pascolo e a colture


Nuoro

Nùoro /'nuːoro/ (in sardo Nùgoro) è una città italiana di poco meno di 37.000 abitanti, capoluogo, dal 1927, dell'omonima provincia della Sardegna centro-settentrionale. La città si estende su un altopiano granitico, a circa 600 m. s.l.m., ai piedi del Monte Ortobene, la cui vetta, detta "Cùccuru Nighèddu", raggiunge m. 955 di altitudine.


Santa Teresa di Gallura (SS)

Anticamente conosciuta col nome di Longosardo (o Longo sardo), era giĂ in periodo romano un porto di notevole importanza per i traffici commerciali e dal quale veniva portato a Roma il granito estratto nei dintorni; queste informazioni la rendono una localizzazione plausibile dell'antica cittĂ di Tibula.


Stintino (SS)

L'origine di Stintino risale al 1885 con l'insediamento di 45 famiglie, in prevalenza legate alle attivitĂ della pesca, provenienti dall'isola dell'Asinara. In precedenza il territorio, facente parte della Nurra di Sassari, era popolato da insediamenti sparsi di pastoricontadini, che abitavano in residenze-ricoveri di bestiame denominati "li cuili".


Villacidro (CA)

Villacidro, la cui nascita risale probabilmente al II secolo d.C., sembra quasi sovrastare da nord/ovest la piana del Campidano di Cagliari, e si adagia sulle ultime propaggini sud-orientali del complesso del monte Linas, che la proteggono dai venti freddi del nord.


Un vino tipico . Il Vermentino di Gallura


Lasagne di pane carasau

1- Bagnare il pane carasau con acqua tiepida, un cucchiaio d'olio e sale e disporlo in una teglia. 2- Alternare strati di pane a sugo di pomodoro, pomodoro tagliato a pezzi, mozzarella, pecorino e grana, basilico. 3-Terminare con uno strato di pane e per decorare aggiungere alcune fette di pomodoro fresco e un filo d'olio 4- Cuocere in forno a 180-190째 per circa 30 minuti


Folklore : sa sartiglia di oristano Una giostra cavalleresca di antichissima tradizione in cui si sfidano audaci ed aitanti cavalieri. Sa Sartiglia o Sartilla, come si diceva a Oristano, ha origini castigliane. Deriva dal latino: sorticola, diminutivo di sors, fortuna, ma anche anello. Nel significato c’è tutto il senso della gara, che è una corsa all’anello, alla stella, ma anche una festa dai mille simboli.I tamburi rullano incessantemente, quando il cavaliere che indossa la maschera di un misterioso Dio impugna la spada e, tenendola dritta davanti a sé, si leva in piedi sulla sella, mentre il cavallo sfreccia al galoppo sfrenato. Subito dopo il boato del pubblico accompagna la punta della spada con la quale Su Cumpoidori infilza la stella. .


Ed ora che il nostro viaggio è finito. Ci meritiamo un po’ di relax !



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.