Magazine MARZO 2019
TESTAROSSA LA CANTINA LA VERSA RILANCIA IL SUO CULT (IN COPERTINA ANDREA GIORGI, IL PRESIDENTE DI TERRE D’OLYTEPÒ)
RISTORANTE DIDATTICO UN PROGETTO DELLA SCUOLA SANTACHIARA DI STRADELLA
BUTTAFUOCO STORICO
IN VOLO VERSO LONDRA
GRADO, L’ISOLA DEL SOLE
ONE DAY TRIP
ESPERIENZE IN OLTREPÒ
Un terzo numero che segue i lanci di nuovi prodotti, il mondo del vino si sta muovendo con il Vinitaly a Verona, l’Oltrepò Pavese si lancia in degustazioni esperienziali con il nuovo progetto One Day Trip and More. Un progetto che si evolve e vuole essere al centro dell’attenzione, scoprendo i migliori mezzi di comunicazione per far conoscere a tutto il mondo il nostro bellissimo territorio di nicchia! Vogliamo conoscere nuovi talenti che sicuramente faranno onore alla cucina italiana in ristoranti rinomati e all’estero... sto parlando dei ragazzi della scuola Santachiara di Stradella, che stanno seguendo gli insegnamenti del grande chef Silvano Vanzulli nel progetto “Ristorante Didattico”. Vogliamo dare voce diretta ai produttori, ai sindaci, sentire da loro la vera storia, le vere tradizioni e sponsorizzare il più possibile sagre ed eventi create da persone che vogliono vedere la propria terra fiorire... e come noi, lo fanno per passione! Filippo Quaglini
ONE DAY TRIP
ESPERIENZE IN OLTREPÒ WINE AND FOOD
SEGNANA
GRAPPA “ALTO RILIEVO”
GRADO
L’ISOLA DEL SOLE
TAVOLE DOC
LA GUIDA DELLE ECCELLENZE ITALIANE
OLTREPÒ AL VINITALY ANTICIPAZIONI DELL’EVENTO ENOLOGICO PIÙ ATTESO
SOMMARIO INTERATTIVO Clicca sugli articoli
TUTTO WINE
TRA AZIENDE E BUYERS
TESTAROSSA LA VERSA IL RILANCIO DI UN PRODOTTO CULT
BUTTAFUOCO STORICO IN VOLO VERSO LONDRA
L’’ASTEMIA PENTITA UN PROGETTO VISIONARIO
RISTORANTE DIDATTICO SANTACHIARA
FERROVIE TURISTICHE
Cos’è One Day Trip and More? One day trip sta nascendo per una necessità di viaggiare in modo diverso, andare oltre allo stereotipo di un territorio, scoprendo la vera identità, la vera anima di un luogo. Dobbiamo ricordare che le città nascono dall’emigrazione dai campi, e quei sentieri che hanno portato a creare questi nuclei di gente, servizi e comunicaizone esistono ancora, e necessitano di essere riscoperti e raccontati!
Vogliamo raccontare i profumi, i sapori, i colori dei paesaggi e delle architetture storiche che si ergono maestosamente da secoli, ma non solo, vogliamo soprattutto
conoscere la vita vera, le storie di famiglie, piccoli imprenditori, commercianti, che da sempre collaborano per la salvaguardia dell’economia locale. Vogliamo spingere i viaggiatori a ricordare e condividere emozioni.
Sul prossimo numero scoprirete le ESPERIENZE in Oltrepò!!
Quello in cui crediamo Sosteniamo le nuove generazioni che vogliono trasformare le vecchie tradizioni tramandate dai nonni e dai genitori in qualcosa di unico e sorprendente, i giovani hanno voglia di fare, comunicare e creare innovazione, mantenendo l’amore per la tradizioneusando prodotti locali o a km zero.
Crediamo nella TRIP THERAPY, il benessere che suscita una giornata rilassante composta da attività sportive, culturali ma soprattutto enogastronomiche, per una totale immersione in un territorio che soffre di solitudine, perchè non sempre luogo di turismo acclamato.
E NOI SIAMO QUI PER CREARE NUOVI ITINERARI ESPERIENZIALI, PER SCOPRIRE LA VERA ITALIA!
Segliete un viaggio, fuggite dalle vostre città per vivere una giornata o un weekend unici! Itinerari del gusto, per chi ama la natura e la vuole osservare lentamente prendendo una bicicletta o camminando tra i sentieri di una volta, passeggiando tra le vie meno conosciute delle città, sedendosi in ristoranti tipici, locali storici, scoprendo negozi che raccontano il vero territorio locale!
SCOPRICI: www.onedaytripandmore.com FB: One Day Trip And More e-mail: onedaytripandmore@gmail.com
WINE
EXPERIENCE ONE DAY TRIP OLTREPÒ
AZIENDA AGRICOLA MAGGI FRANCESCO
Cantina Maggi Francesco capitanata dal giovane ed intraprendente Marco, diventato Presidente del Consorzio del Buttafuoco Storico e attivo sostenitore di tutto l’Oltrepò Pavese! Scoprirete la storia di una famiglia con la passione per la viticoltura e delle tradizioni, assaggerete il frutto di lunghi processi di vinificazione degustando anche formaggi, salumi locali accompagnati con la classica fetta di miccone!
Consorzio Buttafuoco Classic Tour:
Durata tour: mezza giornata, 40€ a persona
Degustazione Buttafuoco in vigna: Durata tour: 3 ore, 30€ a persona
Degustazione Buttafuoco in cantina: Durata tour: 2 ore, 25€ a persona
Degustazione 5 vini a scelta in cantina: Durata tour: 2 ore, 20€ a persona
Canneto pavese (PV), Frazione Costiolo 87 Tel. 0385 60 233 - info@maggifrancesco.it www.maggifrancesco.it
INTRODUZIONE: Un grande interesse per il turismo lento ed esperienziale, che non porta lontano, non raggiunge mete esotiche, non promette il giro del mondo... ma di conoscere i luoghi della tradizione delle Province! Pavia e non solo Magazine vuole promuovere questo movimento partendo dal proprio territorio, creando un network tra itinerari, soste del gusto ed esperienze sensoriali che coinvolgeranno corpo e mente! Verrete catapultati nella vera vita di chi lavora nel settore agroalimentare e vinicolo, scoprendo dove nasce il prodotto che andrete a degustare!
GIORGI WINES
Entrate nel mondo della famiglia Giorgi, dalle vigne storiche alla cantina che ha reso l'Oltrepò famoso in tutt'Italia! Degustate un'ampia scelta di vini nell'elegante enoteca per essere immersi in un ambiente familiare e rilassatevi con gli amici davanti ad un selezionato tagliere di salumi e formaggi locali.
Degustazione in enoteca:
Durata esperienza: 1 ora, 15€ a persona (dal martedì alla domenica, possibilità di ingresso libero)
Visita vigna, cantina e degustazione in enoteca:
Durata esperienza: 2 ore, 20€ a persona (dal martedì al venerdì, per gruppi oltre le 10 persone prenotare la disponibilità anche per il weekend) Canneto Pavese (PV), Frazione Camponoce 39/A Tel. 0385 262151 - info@giorgi-wines.it www.giorgi-wines.it
AZIENDA AGRICOLA QUAQUARINI FRANCESCO
Il rispetto per la natura ed il lavoro in vigna abbracciano uno stile completamente biologico e sostenibile... degustate vini di alta qualità, buoni anche per la salute!
Degustazione in cantina:
Durata esperienza: 1 ora, 5€ a persona 2 vini che più caratterizzano l’identità dell’azienda: Bonarda, Sangue di Giuda, Spumante, Buttafuoco. (dal 2 marzo al 30 aprile, tutti i sabati e domeniche presso il punto vendita in Fraz. Beria 2/A, su prenotazione)
APPUNTAMENTI IN VIGNA
8 25
GIUGNO
MAGGIO
ORE 10
ORE 10
Degustazione con passeggiata in vigna:
Durata esperienza: 2 ore, 20€ a persona 4 vini che più caratterizzano l’identità dell’azienda: Bonarda, Sangue di Giuda, Spumante, Buttafuoco, in abbinamento a salumi e formaggi tipici. (10/15 persone, su prenotazione). Canneto pavese (PV), Via Casa Zambianchi 26 Tel. 0385 60152 - info@quaquarinifrancesco.it www.quaquarinifrancesco.it
FIAMBERTI VINI
Riscopri i sapori di vigne storiche e selezionate della famiglia Fiamberti, fondatori del Club Buttafuoco Storico e autentici apapssionati del mondo della viticiltura. Degusta nella cantina storica i vini che più caratterizzano l’oltrepò Pavese, in abbinamento a salumi tradizionali.
Degustazione vini Buttafuoco Storico: Durata esperienza: 2 ore, 25€ a persona DA SETTEMBRE
Degustazione 5 vini a scelta:
Durata esperienza: 2 ore, 20€ a persona DA SETTEMBRE Canneto Pavese (PV), Via della Chiesa, 17 Tel. 0385 88019
IL GIORNO DEL BUTTAFUOCO STORICO
SCOLLINANDO 19 MAGGIO 2019
Camminata di 10 km circa tra i vigneti del Buttafuoco Storico scandita in tappe, dove si potranno assaggiare gustose prelibatezze accompagnate dai vini del Club. Il Ritrovo è al Club del Buttafuoco Storico in Piazzetta del Buttafuoco Storico (ex Fraz. Vigalone 106) Canneto Pavese, con partenza dei gruppi a partire dalle ore 9.00. Contributo per partecipazione: Adulti: Euro 45,00 pp - On-line Euro 40,00 pp dai 6 ai 17 anni: Euro 35,00 pp - On-line Euro 30,00 pp per informazioni tel. 0385.60154 - info@buttafuocostorico.com www.buttafuocostorico.com
Degustazione vini Classic e salumi: Durata esperienza: 3 ore, 20€ a persona, OGNI DOMENICA DA APRILE A OTTOBRE
Degustazione vini Premium e salumi: Durata esperienza: 3 ore, 25€ a persona, OGNI DOMENICA DA APRILE A OTTOBRE
Da Giugno a Settembre è possibile immergersi nel verde delle colline. Durata passeggiata: 1 ora, compreso nel prezzo dell'esperienza scelta.
AZIENDA AGRICOLA IL MOLINO DI ROVESCALA
Vivi una vera esperienza enogastronomica di campagna, circondati di genuinità ed ospitalità della famiglia Passerini. Scopri e degusta i prodotti di loro produzione, ritrovando quei sapori unici di tradizione e passione!
Degustazione vini Classic:
Durata esperienza: 2 ore, 10€ a persona, OGNI DOMENICA DA APRILE A OTTOBRE
Degustazione vini Premium:
Durata esperienza: 2 ore, 15€ a persona, OGNI DOMENICA DA APRILE A OTTOBRE
TENUTA RICCARDI
Nel mezzo dell'Oltrepò, in cima alle dolci colline dove la vista si perde a 360°. Degustazioni di vini classici, senza solfiti, fermi o bollicine... vini che rappresentano l'azienda dal 1912!
Degustazione in cantina:
Durata esperienza: 2 ore, 10€ a persona
Visita vigna e degustazione in cantina: Durata esperienza: 3 ore, 15€ a persona (da maggio a settembre)
Santa Maria della Versa (PV), Loc. Casino di Soriasco 1 Tel. 0385 79319 - 338 7312195 - info@tenutariccardi.it www.tenutariccardi.com
Loc. Molino/Rovescala (PV), Cascina Molino, 2 Cell. Daniele 339 4739924, Alberto 339 6631660 info@ilmolinodirovescala.it
APPUNTAMENTI DURANTE L’ANNO:
SOCIETÀ AGRICOLA GUERCI
Tra città e prima collina, tra lavoro, degustazioni e feste della tradizione, la famiglia Guerci conduce con passione l'Azienda dal 1924. Unione, calore e solarità sono i punti di forza per riuscire a catturare l'attenzione degli amanti del gusto locale.
Degustazione in cantina:
Durata esperienza: 2/3 ore, 5€ a persona (sempre aperti, domenica pomeriggio su prenotazione)
Ultima domenica di Febbraio: LA POLENTA INCONTRA IL VINO ROSSO Maggio: CANTINE APERTE, DEGUSTAZIONE CON RISOTTATA 3 domeniche di Settembre: CANTINE APERTE IN VENDEMMIA, soprattutto per bambini 2 incontri per la Festa di S. Martino: CANTINE APERTE
Passeggiata in vigna in base alla stagione e meteo Casteggio (PV), Località Crotesi, 20 Tel. 0383 82725 - info@guercivini.it www.guercivini.it
AZIENDA AGRICOLA PARAVELLA
Prime colline dell'Oltrepò Pavese, ricche di storia e passione per il vino. La famiglia Paravella vi saprà accompagnare in questo viaggio di scoperta della loro "routine", interagendo con i sapori tradizionali di salumi e formaggi, dandovi l'opportunità di scoprire l'anima dell'azienda.
Sunday Tasting:
Una domenica al mese, da aprile a settembre, la cantina Paravella è aperta per accompagnarvi in un tour enogastronomico da dove tutto ha inizio. Passeggiata tra le vigne per poi degustare i vini in abbinamento a salumi e formaggi locali. Durata esperienza: 2/3 ore, 10€ a persona
APPUNTAMENTI DI DEGUSTAZIONE
14 12 APRILE ORE 11
MAGGIO ORE 11
Stradella (PV), Fraz. Cassinello Tel. 338 5318705 - paravella@libero.it www.paravellavini.com
AZIENDA AGRICOLA LUCA CIOCCHI
Tra gioventù che ha portato una ventata d’aria fresca e colore e la tradizione che afferma i gusti tipici del territorio, scoprite la degustazione in vigna con gli eccellenti vini di Rovescala, famosa per il Bonarda e i salumi di produzione dell’azienda!
Degustazione con passeggiata:
Passeggiata tra i vigneti, con degustazione dei vini dell’azienda accompagnata da taglieri di salumi Durata esperienza: 2 ore, 20€ a persona
11-18 MAGGIO
Rovescala (PV), Via Giglielmo Marconi 9 Tel. 0385 241826
TENUTA BORGOLANO
Scoprite la cura per la coltivazione di vitigni autoctoni dell'Oltrepò Pavese. Punto di forza dell'azienda il Pinot Nero, ma anche la Croatina, Barbera, Riesling e Malvasia. Fatevi accogliere nell'elegante area degustazione per essere immersi in sapori di famiglia!
Degustazione tra storia e relax:
Fatevi coinvolgere dalla passione per il mondo della viticoltura e conoscenze enologiche esposte da esperti sommelier. Visitate la vigna (quando il tempo lo permette), la cantina e rilassatevi nell’ampia e luminosa area dedicata alle degustazioni di vini della Tenuta Borgolano e prodotti locali. Durata esperienza: 2/3 ore, 10€ a persona Montescano (PV), Via Pianazza 44/46, info@tenutaborgolano.it, www.tenutaborgolano.it
LA VERSA
Scoprite il gusto della tradizione La Versa, il sapore autentico dello Spumante Millesimanto, nato proprio qui, in Valle Versa. Un racconto fatto di qualità e maestria dai giovani enologi, che vi faranno immergere nel passato, dal 1905 fino ad oggi passando a scoprire le antiche mura che custodiscono il segreto dell’azienda.
Degustazione La Versa:
Visita nella cantina storica, con degustazione i n abbinamento salumi e formaggi tipici della zona. Durata esperienza: 2 ore, 15€ a persona (min 10 persone)
Santa Maria della Versa (PV), via F. Crispi, 15 Tel. 0385 7984 – info@laversa.it – www.laversa.it
AZIENDA AGRICOLA TORTI L’ELEGANZA DEL VINO
Immergetevi in una famiglia che vi conquisterà il cuore, in un'atmosfera rilassante ed avvolgente. Location uniche che fanno sognare eventi all'aperto, degustazioni eleganti, dove non può mai mancare il prestigioso vino Torti Wines!
Classic experience:
Visita guidata in barricaia e azienda con un’accurata descrizione e un coinvolgente racconto della storia della famiglia e dei propri prodotti. Degustazione 4 vini: 2 rossi, 1 vino bianco, 1 metodo Charmat; accompagnati da salumi e formaggi tipici della zona. Durata esperienza: 2 ore, 25€ a persona
Esperienza con visita nei filari:
35€ a persona (in base alla stagione e meteo)
Eventi con catering in azienda:
E’ possibile organizzare eventi privati presso le nostre location suggestive e intime. Gradita la prenotazione anticipata. Prezzo da concordare in base alle vostre richieste.
Le nostre location:
Veranda panoramica, barricaia, giardino con portico in villa immersa nei filari (solo esterno in stagione estiva).
Montecalvo Versiggia (PV) Fraz. Castelrotto 6 - Tel. 0385 951000 torti@tortiwinepinotnero.com www.tortiwinepinotnero.com
TENUTA QUVESTRA
APPUNTAMENTI:
Nel nostro podere si sublimano la vocazione vinicola del territorio, l’esperienza imprenditoriale e l’entusiasmo nel produrre vini di eccellente qualità.
Wine Tour
Si inizia tra i vigneti, per poi visitare la cantina e la barricaia. Degustazione di 5 vini accompagnati da una selezione di Salumi e formaggi locali, pane e focaccia di nostra produzione Durata: 90 min, 18€ a persona
Degustazione in botte
Si inizia tra i vigneti, per poi visitare la cantina e la barricaia. Degustazione di 3 vini accompagnati da una selezione di Salumi e formaggi locali, pane e focaccia di nostra produzione
WINE TOUR PASQUETTA DEGUSTAZIONI WINE&FOOD 25 APRILE CANTINE APERTE MAGGIO FESTA DI SAN MARTINO NOVEMBRE
Durata: 90 min, 15€ a persona
Wine Tour Gourmet
Si inizia tra i vigneti, per poi visitare la cantina e la barricaia. Degustazione di 3 vini accompagnati da una elezione di Salumi e formaggi locali, torta salata, bruschetta, frittata, pane e focaccia di nostra produzione Durata: 90 min, 20€ a persona
AZIENDA AGRICOLA E AGRITURISTICA VALDAMONTE
Scoprite i tradizionali vini dell'Oltrepò rivisitati dalla mente del giovane Alberto che non tralascia nessuna informazione tramandata dai nonni. Vivi a contatto con una nuova realtà che racconta divinamente il territorio locale.
Degustazione 3 calici, salumi e formaggi: Durata esperienza: 2 ore, 10€ a persona
Santa Maria della Versa (PV) Località Case Nuove, 9 Cell. 347 6014109 info@quvestra.it www.quvestra.com
DA GIUGNO A SETTEMBRE è possibile immergersi nel verde delle colline, passeggiare tra i vigneti e degustare all'aria aperta i vini dell'azienda Valdamonte. Durata passeggiata: 1 ora, compreso nel prezzo dell'esperienza scelta.
Degustazione 3 calici, salumi d’oca: Durata esperienza: 2 ore, 15€ a persona
DEGUSTAZIONE CON TAGLIERE COMPLETO: 20€ a persona Degustazione 5 calici, salumi e formaggi: Durata esperienza: 2 ore, 15€ a persona
Degustazione 5 calici, salumi d’oca: Durata esperienza: 2 ore, 20€ a persona
DEGUSTAZIONE CON TAGLIERE COMPLETO: 30€ a persona
Santa Maria della Versa (PV) Fraz. Valdamonte, 58 Tel. 0385 79665 - Cell: 333 8176256 (Alberto) Agriturismo: Cell. 334 7851225 (Carola) info@valdamonte.it - www.valdamonte.it
FOOD
EXPERIENCE ONE DAY TRIP OLTREPÃ’
Zuppa alla Pavese, Ristorante Bazzini, Canneto Pavese
SE SEDERVI AD UN TAVOLO A MANGIARE NON VI BASTA PIÙ, SE OGNI VOLTA CHE ORDINATE UN PIATTO VI DOMANDATE COME È STATO PREPARATO, QUALE RICETTA SEGRETA È STATA UTILIZZATA... PERCHÈ AMMETTETELO, A CASA NON VERRÀ MAI UGUALE! SCOPRITE LE AZIENDE AGRICOLE, I ROSTORANTI E GLI AGRITURISMI CHE VI SVELERANNO QUELLO CHE PER LORO È LA SOLITA ROUTINE... MA PER VOI UN’ESPERIENZA UNICA A CONTATTO CON LA NATURA E LE MATERIE PRIME GENUINE!
RISTORANTE BAZZINI
Un successo strepitoso al Ristorante Bazzini, corsi di cucina alla portata di tutti, capitanati dalla simpaticissima Food Blogger di Giallozafferano Simona Novarini. Partecipate numerosi... per saperne sempre una in più!
Corsi di cucina:
Trascorri una serata in compagnia e divertimento con amici o nuove persone con la passione per le ricette casalinghe, spiegate con un pizzico di creatività in più! Durata esperienza: 2/3 ore, 30€ a persona 2/3/9/10/16/17 Aprile e 2/7/8/14/15 maggio!
Canneto Pavese (PV), Via Roma 11 Tel: 0385.88018 - info@ristorantebazzini.com www.ristorantebazzini.com Aperto pranzo e cena dal martedì alla domenica. Chiuso il lunedì
AGRITURISMO IL GUSCIO
Impara a cucinare gli ottimi piatti della tradizione della Famiglia Calvi dell'Agriturismo Il Guscio, scopri la vita di campagna e l’allevamento di lumache!
Ricette a base di lumache:
Visita all’allevamento di lumache in giardino e preparazione di 3 diverse ricette: lumache fritte, spiedini di lumache, lumache trifolate. Durata esperienza: 2 ore di preparazione + degustazione, 30€ a persona
Filetto di maialino cotto sotto brace:
impara la ricetta segreta della nonna di Maurizio, un filetto di maialino tenerissimo avvolto in un panno di cotone bagnato nella birra e cotto sotto brace. Durata esperienza: 1 ora di preparazione + degustazione, 20€ a persona
Scopri la vera pizza fatta in casa: un forno a legna
in salotto per sfornare pane, focacce e pizza ogni giorno! Impara da Lucia e dai figli come impastare e sfornare! Durata esperienza: 2 ore di preparazione + degustazione, 15€ a persona
AGRICOLA STELLA
In una cascina lontana lontana, nel mezzo della campagna rigogliosa, tra le acque dello Scrivia e del Po, esiste una ragazza speciale che ha saputo cogliere la magia della frutta e verdura ed intrappolarla in vasetti super colorati! Vivi una degustazione ricca di sapori unici e nuovi!
Degustazione prodotti:
Accoglienza in Cascina Marchesa, Claudia vi farà assaggiare le sue proposte di marmellini e sottaceti accompagnati da salumi e formaggi della zona, raccontando l’importanza del naturale e Km 0; in collaborazione con diverse cantine vinicole. Per concludere in dolcezza scoprite un nuovo modo di fare merenda con le sue marmellate! Durata esperienza: 2/3 ore, 10€ a persona Isola Sant’Antonio (AL), Cascina Monte Marchesa 16 Tel. 0131 19523558 - agristellaclaudia@gmail.com www.agricolastella.eu
Verrua Po (PV) Via Borgo San Calogero 5 Tel. 328 0454759 Aperto il venerdì, sabato e domenica per pranzo e cena
Montemarzino (AL), Fraz. Reguardia 6 Fausto: 331 2188983 - Marco: 3409320548 faustosavio71@gmail.com www.lamontemarzina.com
LA MONTEMARZINA
Dai piedi della collina, a Volpedo, si sale verso Montemarzino, la terra della frutta. Un'esperienza immersa nella natura con i giovani dell'Azienda La Montemarzina, degustazioni appetitose da assaporare all'aria aperta...
Degustazione in Azienda:
ampio buffet con degustazione frutta sciroppata e spalmabile abbinata a salumi e formaggi, con dimostrazione in laboratorio. Durata esperienza: 2 ore, 10€ a persona
Degustazione in tour: passeggiata tra i campi in fiore o tra gli alberi con frutta pronta da cogliere (dipende dalla stagione), visita in laboratorio dell’Azienda La Montemarzina, ultima tappa in cima alla collina di Montemarzino per una degustazione nella piazza panoramica: ampio buffet con frutta sciroppata e spalmabile in abbinamento a salumi, formaggi e vini. Durata esperienza: 2 ore, 20€ a persona
AZIENDA AGRICOLA SIMONE REPOSI
Scopri il gusto dei prodotti genuini di campagna, respira aria che solo lontano dalla città si trova, incontra la famiglia Reposi ed ascolta il racconto della loro quotidianità: animali, frutta e verdura! Verrai rapito dall'entusiasmo delle cose semplici!
Degustazione prodotti dell’azienda:
Una degustazione che inizia in mezzo al campo, assaporando il profumo dei fiori o della frutta che matura sugli alberi. Conserve, miele, salumi, prodotti dell’orto e del pollaio, saranno accompagnati da vini locali in partnership con l’azienda Reposi. Durata esperienza: 2 ore, 10€ a persona
Degustazione prodotti dell’azienda con prodotti locali: Durata esperienza: 2 ore, 20€ a persona Bivio Carmine (PV), via Carmine 33 Tel. 339 6512878 aziendagricolareposi@libero.it
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Grado
Grado, l’isola del sole Una spiaggia da record: oltre 30 bandiere blu consecutive. Una storia antica, una natura unica
Grado, perla fra le località balneari del Friuli Venezia Giulia, deve la sua nascita ad Aquileia, emporio dell’Impero romano di cui era lo scalo marittimo (Gradus), ora principale sito archeologico del Nord Italia, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Gli aquileiesi, infatti, si rifugiarono sull’isola nel V secolo, dopo che la città era stata messa a ferro e fuoco dagli Unni di Attila. Sede dal 586 del Patriarca, Grado conserva di quel periodo alcuni splendidi monumenti, che costituiscono il nucleo del suo incantevole centro storico (castrum), molto ben conservato. Sono la Basilica di Sant’Eufemia, il Battistero, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, severi edifici altomedievali in cui brillano le tessere di preziosi mosaici.
Tesori d’arte e di architettura intorno a cui si sviluppa la città vecchia, che mantiene il fascino dell’originario e suggestivo borgo di pescatori dall’antichissima storia, trasformatosi negli anni in una vivace ed elegante località turistica. Più in là, il porto-canale si spinge dal mare fino nel cuore della cittadina, pulsante di vita scandita dal ritmo della pesca. Qui fanno sosta, ogni giorno, le barche dei pescatori che scaricano pesce e molluschi nel mercato di piazza Duca d’Aosta e riforniscono le cucine delle trattorie e dei ristoranti, dove viene sempre servito un ottimo boreto, antico piatto gradese, unico nel suo genere, a base di vari pesci locali cucinati con aglio, pepe, olio e aceto.
La spiaggia della Mitteleuropa Nel 1800 divenne la meta privilegiata della buona borghesia e della nobiltà asburgica che, nel giro di qualche decennio, la fecero diventare il luogo di villeggiatura marina più alla moda dell’Impero. Oltre a essere un borgo marinaro non distante dalle capitali mitteleuropee, Grado aveva infatti molte altre caratteristiche per diventare la spiaggia prediletta de-
gli imperiali d’oltralpe: lo splendido paesaggio lagunare (con la sua straordinaria ricchezza naturale di biodiversità), la lunga spiaggia dorata, il mare tranquillo e, soprattutto, l’incredibile mitezza del clima, le portentose proprietà terapeutiche della sabbia, i benefici derivanti dalla sua aria ricca di iodio.
Una vacanza indimenticabile nell’ “Isola del Sole” Allora, all’ “Isola del Sole”, riconosciuta ufficialmente dalle autorità austriache come “Località termale”, si approdava con un battello, che faceva regolarmente la spola con la terra ferma. Ora ci si arriva comodamente in auto, percorrendo la strada disegnata nel cuore della laguna che, dal 1914, la collega alla campagna della Riviera Friulana. E Grado, dell’isola, conserva tutte le caratteristiche e un immutato fascino, che ne fanno ancora oggi una meta turistica unica nel suo genere nel panorama italiano delle località balneari, grazie anche alla sua lunga spiaggia di sabbia finissima interamente rivolta verso sud e, per questo, costantemente soleggiata, dove svento-
la da più di 30 anni la Bandiera Blu: un record nazionale (oltre alle 10 Bandiere verdi consecutive, promosse dai pediatri italiani). A rendere assolutamente emozionante una vacanza sull’Isola del Sole sono anche un’altra serie di peculiarità che la rendono veramente esclusiva: gli stabilimenti balneari raffinati e accoglienti; le aree gioco omologate per i bimbi; l’essere “spiaggia amica degli animali”; le terme; vie per lo shopping ricchissime di proposte; un’ampia offerta sportiva, fra cui anche un campo da Golf a 18 buche, una scuola di Kite surf conosciuta in tutta Europa e svariati chilometri di agevoli piste ciclabili (Grado è l’unica località regionale, e una delle due italiane, a potersi fregiare della bandiera gialla della Fiab con le cinque “Bike smile”).
L’incanto della laguna La sua laguna, che si estende per oltre 16.000 ettari di terra e di mare, per 32 chilometri compresi fra le foci dell’Isonzo e quelle del Tagliamento, è un mondo immoto dal delicato ecosistema. Un intrico di canali fra le “mote” dai nomi caratteristici (Gorgo, San Zulian, Anfora, Safon) su cui sorgono i casoni con tetti di canna dove, fino alla Seconda Guerra Mondiale, abitavano oltre 250 famiglie di pescatori, ormai trasferite in paese.
Un paesaggio unico, incontaminato, punteggiato da un centinaio di isolotti, in cui è bello girovagare senza una meta fissa anche fuori stagione, quando d’inverno vi si rifugiano torme di uccelli migratori o, in primavera, le barene si tingono dei tenui colori pastello dell’erica.
Archeobus, Fish Nic, Bus Natura Nota per la sua eccellente e particolare cucina e i suoi ottimi ristoranti, Grado è animata nel corso di tutto l’anno da una serie di interessanti manifestazioni, spettacoli e inconsueti servizi per i propri ospiti. Già dal mese di aprile è possibile, ad esempio, salire sull’Archeobus e visitare Aquileia con una guida esperta. Da maggio in poi, gli amanti del buon cibo possono partecipare al Fisch Nic godendosi, nella stessa giornata, la bellezza della laguna e la bontà dei piatti preparati en plein air da cuochi stellati, in una location assolutamente informale quale è un isolotto. E ancora: i turisti possono salire con la bici sul battello che porta a Marano Lagunare e attraversare in sella alla due ruote i borghi storici della Riviera friulana, per poi rientrare a Grado; conoscere le splendide caratteristiche naturali delle Riserve della Val Cavanata e dell’Isola della Cona, seduti comodamente sul Bus Natura, oppure, al crepuscolo, “volare” su una mongolfiera per abbracciare tutta l’Isola dall’alto.
I 50 anni della Medea di Pasolini In occasione dei 50 anni delle riprese di Medea, film girato in laguna da Pier Paolo Pasolini con Maria Callas, il Consorzio Grado Turismo, in collaborazione con l'associazione “Graisani de Palù”, inoltre, organizza due volte al mese, il giovedì, una visita guidata al casone di Mota Safon, set di numerose riprese effettuate dal grande regista friulano che scrisse:
“Grado è a due passi, appena oltre Aquileia, oltre il nuovo sottile ponte, piatto tra le isole, la piatta acqua lagunare. Il grigio-azzurro del suo cielo e il verde dei suoi alberi friulani, il vermiglio e il cobalto attutiti dal suo porticciolo e l’oro dei capelli della sua gioventù, ne fanno un luogo dell’anima”.
INFORMAZIONI: Consorzio Grado Turismo www.grado.it - info@gradoturismo.org www.grado.info - turismo@comunegrado.it
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“Alto Rilievo” Segnana lancia una nuova linea di Grappe «Riserva» invecchiate in speciali botti da Sherry e Whisky
La Distilleria Segnana presenta la nuova linea Alto Rilievo, che arricchisce la collezione con due grappe molto particolari, nate dal paziente invecchiamento in botti precedentemente utilizzate per lo Sherry spagnolo e il Whisky scozzese. Un nome fortemente evocativo per queste due etichette, che eleva la creazione della grappa a una forma d’arte, dove la lavorazione richiede sapienza e passione, la stessa che il Mastro Distillatore Mirko Scarabello, dallo scorso anno anche Presidente dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino, ha dedicato loro nei lunghi anni di ricerca e sperimentazione. Ne sono risultate due grandi “Riserve”, seguite passo passo nel loro invecchiamento perché esaltassero al meglio i profumi e i sapori che il legno, precedentemente utilizzato per altri distillati, poteva regalare. Alto Rilievo è, inoltre, un termine intimamente legato alla viticoltura di montagna tipica del Trentino, e richiama il concetto di qualità superiore che si traduce nelle caratteristiche aromatiche uniche di queste grappe.
La Grappa Segnana Riserva Alto Rilievo - Invecchiata In Botti Da Sherry si distingue per delicati e inaspettati profumi vinosi, di agrumi, frutta secca e candita; l’intenso colore ambrato, derivante dalla lunga permanenza in legno, prelude ad una vellutata rotondità e una persistente aromaticità.
La Grappa Segnana Riserva Alto Rilievo - Invecchiata In Botti Da Whisky,
si arricchisce nel corso dell’affinamento nelle botti provenienti da alcune note distillerie dell’isola di Islay, in Scozia, di particolari note affumicate e torbate tipiche del pregiato Whisky dell’isola.
Altra novità del 2019 è il cambio di nome per la Grappa Solera Selezione, che si trasforma in Segnana Solera Collezione; null'altro cambia se non il suo appellativo, che conferisce al prodotto una ulteriore esclusività, per una grappa da collezionare. La Distilleria, nata nel 1860 a Borgo Valsugana ad opera della famiglia Segnana, fu rilevata nel 1982 dalla famiglia Lunelli. Coerentemente con i valori del Gruppo Lunelli, Segnana prosegue un percorso di ricerca dell’eccellenza nel solco della tradizione, ma sempre con uno sguardo all’innovazione, proponendosi come alternativa di alto livello ai distillati di importazione ed espressione all’estero di un’italianità raffinata. Segnana ha saputo infatti reinventare la grappa, facendone un distillato moderno, morbido, di singolare fascino e impeccabile interprete del fine pasto e dei momenti di distensione, da degustare in bicchieri ampi tipo “ballon”. Queste due nuove etichette non fanno che dimostrarlo, uscendo dalla tradizione della grappa e allo stesso tempo sublimandola con nuovi aromi che la rendono ancora più unica.
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11 marzo: presentata la prima Guida della collana TavoleDoc
Il panorama delle guide enogastronomiche regionali di qualità si arricchisce da oggi di un nuovo, prezioso tassello. TavoleDoc Liguria è il primo volume della collana-novità che seleziona e promuove la migliore cucina regionale con una formula menu democratica e accessibile anche a un pubblico giovane. L’IDEA DI TAVOLEDOC LIGURIA: Le 168 pagine della Guida raccontano di cucina, sala, sommellerie e gestione di insegne di livello, sospese tra tradizione e creatività, mare ed entroterra. Ingredienti eccellenti, tecniche sopraffine, ambiente e accoglienza a tutto tondo. L’iniziativa promette di portare vantaggi sia ai locali aderenti sia agli ospiti. Infatti, nei periodi compresi tra il15 marzo e il 15 aprile e dal 1 al 31 ottobre 2019 i ristoratori membri proporranno un menu TavoleDoc con tre prezzi fissi a scelta da ciascun socio: 35, 50 e 70 euro a persona. A pranzo e a cena, previa prenotazione, gli ospiti potranno degustare menu completi (antipasto, primo, secondo e dolce) comprensivi di vino, bevande e caffè. Obiettivo di questa bella sfida vuole essere quello di avvicinare il pubblico nella sua accezione più ampia all’esperienza della ristorazione di qualità, capace di dispensare emozioni e ricordi unici, ma anche di farsi volano per la crescita socio-economica del territorio.
La scelta della regione Liguria come prima tappa di questo viaggio del gusto tutto italiano intende puntare i riflettori su un territorio generoso di cultura, materia prima e capacità imprenditoriale che risulta ancora troppo poco apprezzato e incoraggiato.
LA GUIDA:
I PROTAGONISTI:
“L’anima e il gusto della Liguria” sintetizza, già dalla copertina, lo spirito della Guida TavoleDoc Liguria: un mosaico di 32 ristoranti-icona sparsi nelle quattro province della regione, dall’entroterra alla costa. Quattro pagine raccontano ciascuna realtà: la prima con una scheda descrittiva, le informazioni di servizio e una foto dell’ambiente, affiancata a un ritratto a tutta pagina dei protagonisti (chef, patron). La doppia pagina che segue è interamente consacrata alla proposta enogastronomica del ristorante, con testo e foto di una ricetta simbolo, accompagnata dal consiglio sul vino ideale in abbinamento, preferibilmente della zona, completo di etichetta e scheda tecnica. L’immagine del piatto a colori fa bella mostra di sé in ultima pagina. TavoleDoc Liguria esordisce con una prima tiratura di 15.000 copie, distribuite in omaggio presso tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa e numerosi hotel liguri in collaborazione con Regione Liguria. Il volume sarà inoltre in vendita online attraverso il sito tavoledoc.it e i canali di vendita di libri online. Grazie al successo riscosso fin da subito dall’iniziativa, TavoleDoc nasce come collana di guide regionali alla ristorazione di qualità. Dopo la pubblicazione della prima uscita, l’editore Mediavalue ha già posto le fondamenta per il secondo volume, TavoleDoc Sicilia, la cui uscita è programmata per la fine di ottobre 2019.
Mediavalue, agenzia di comunicazione e casa editrice specializzata nel mondo food&beverage, è l’editore di TavoleDoc Liguria che ha dato il via a questa iniziativa ricercando e vagliando le adesioni dei ristoranti in tutto il territorio ligure. Mario Cucci, CEO di Mediavalue, racconta: “Abbiamo accettato la sfida di editare una guida che possa coprire una mancanza nell’editoria italiana, ovvero che vanti una presenza territoriale regionale e lanci un’iniziativa promozionale utile per i ristoratori e per gli avventori”. Il giornalista e critico enogastronomico Elio Ghisalberti firma la direzione editoriale del volume, l’intervista di apertura allo chef Claudio Pasquarelli, co-ideatore del progetto, e l’editoriale Liguria da scoprire. “Normalmente l’inserimento nelle guide gastronomiche è una forma di immagine e prestigio, che nel tempo si auspica si possa tramutare in un aumento del numero dei coperti e delle presenze. Attraverso l’iniziativa e la guida regionale TavoleDoc il riscontro è immediato e tracciabile, dato che i clienti devono prenotare specificando l’adesione all’iniziativa”. Il giornalista e scrittore ligure Roberto Perrone, promotore e presentatore dell’iniziativa, ricorda come l’immagine della ristorazione ligure sia troppo spesso maltrattata dalle guide blasonate e lasciata nel dimenticatoio.
Sergio Circella, patron del ristorante La Brinca, racconta:
“La cucina ligure negli ultimi anni sta facendo dei passi da gigante e questa iniziativa è fondamentale per fare finalmente rete tra i ristoratori”. Il figlio Simone: “Ho recuperato la tradizionale ricetta del pesto di mia nonna realizzato al mortaio e oggi la propongo al ristorante, abbinandola a piatti gourmet: una veste moderna a un pezzo della nostra storia”. Cinzia Mattioli e Paolo Alberelli del ristorante Doc, nucleo fondativo di TavoleDoc, dichiarano:
“Finalmente una prima iniziativa che riguarda un pubblico oltre regione, nazionale”. Ivano Ricchebono del ristorante The Cook afferma:
“Sono spesso sotto i riflettori della tv, ma finalmente questa iniziativa mette in luce tutta la ristorazione della regione e non i singoli chef”.
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SU Per maggiori informazioni www.tavoledoc.it
L’’Astemia Pentita, L’innovativa e dirompente cantina de L’’Astemia Pentita, frutto del visionario progetto vitivinicolo della eclettica imprenditrice piemontese Sandra Vezza, presenta le nuove annate alla 53° edizione del Vinitaly, il Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati, dal 7 al 10 aprile presso la Fiera di Verona. Attraverso la presentazione delle nuove annate e di alcune riserve emblema dell’azienda, la Cantina porta in modo inedito alla kermesse veronese l’anima autentica delle Langhe: terra di eccellenze e di antiche tradizioni, grazie anche ad uno stand che evoca ed esalta la bellezza del territorio e dei propri preziosi vitigni. Passione, professionalità, attenzione al territorio e innovazione sono i valori che contraddistinguono L’’Astemia Pentita. “Valorizzare e tutelare la particolarità dei vitigni autoctoni piemontesi – afferma Sandra Vezza – è una nostra priorità. La profonda conoscenza della tradizione, l’amore per il territorio e l’attenzione verso le tecniche più innovative ci permette di produrre vini dai caratteri decisi e al contempo sofisticati, che possono competere con un chiaro posizionamento sia nel mercato italiano che in quello internazionale”.
frutto di un progetto visionario
Il Barolo è sicuramente l’indiscusso protagonista della visionaria Cantina langarola, nelle sue diverse declinazioni e varietà. A Verona, L’’Astemia Pentita presenta in anteprima il Barolo DOCG Cannubi e Barolo DOCG Terlo 2015 e il Barolo DOCG Cannubi Riserva e Barolo DOCG Terlo Riserva 2013. A questi si aggiungono gli altri vini prodotti c on i pregiati vitigni autoctoni come il Langhe DOC Nebbiolo 2017, il Langhe DOC Tiradoss 2018 e il Langhe DOC Nascetta 2018. Novità dello stand anche il Barbera D’Alba Superiore DOC 2017 e il Dolcetto D’Alba DOC 2018, con i loro colori intensi e profondi e gusti rotondi e piacevoli. Alcuni dei vini de L’’Astemia Pentita sono stati premiati da diverse guide italiane e internazionali. lnoltre, la verticale di Barolo Cannubi è stata inserita nella prestigiosa storica casa d’aste Gelardini e Romani di Hong Kong.
Il Winemaker Donato Lanati L’Astemia Pentita si avvale della consulenza dell’enologo Donato Lanati, fermo sostenitore del concetto che la personalità di un vino derivi direttamente dal territorio da cui proviene. Per cercare di dare il massimo valore a quello che la natura è in grado di produrre, si avvale da più di 30 anni del suo laboratorio di ricerca Enosis, dove il progetto di ogni vino parte dallo studio dell’acino che racchiude in sé tutte le espressioni dell’ambiente in cui è coltivato il vigneto. Per questo metodo di lavoro Donato Lanati è apprezzato e conosciuto in tutto il mondo come l’enologo scienziato.
La linea contemporanea Pop-art In linea con l’animo pop che contraddistingue L’’Astemia Pentita, infatti, le bottiglie sono veri e propri elementi di design da collezione: le loro forme evocano l’elegante silhouette di gentiluomini e dame. Le bottiglie della cantina sono “un omaggio alle persone” e all’amore in tutte le sue forme, come afferma l’imprenditrice Sandra Vezza, che ha voluto rendere omaggio a tutti gli uomini e le donne che con impegno costante e passione lavorano per ottenere i vini che rappresentano l’eccellenza delle Langhe.
Con lo speciale design delle bottiglie Uomo e Donna, la cantina propone al pubblico della manifestazione il DINAMICO LIMITED EDITION 2016 e il DINAMICO 2017: due rossi “di mestiere” che fondono nel bicchiere le diverse anime dei vitigni di provenienza; e le nuove annate del ARMONICO 2018, dalle note fresche e concrete, e l’ADORABILE 2018, dal gusto delicato e fragrante.
Inoltre, L’’Astemia Pentita concorre, con la linea di bottiglie Uomo e Donna, nata dall’estro creativo di Sandra Vezza, al Vinitaly Design International Packaging Competition, il riconoscimento che premia l’impegno delle aziende che investono in creatività e immagine.
La produzione vitivinicola Tra i comuni di Barolo e Monforte, L’’Astemia Pentita possiede oltre 30 ettari di terreno dove crescono i filari dei suoi preziosi vigneti. Tutta la produzione dei vini proviene da vitigni autoctoni ed è intimamente legata alla tradizione, puntando alla valorizzazione dell’identità territoriale. Sono quattordici le etichette che la Cantina produce con un chiaro focus sui vitigni del luogo: il Nebbiolo sia esso Barolo, il “Re dei vini”, o Langhe Nebbiolo, il Barbera, il Dolcetto. Tra le punte di diamante de L’’Astemia Pentita spicca il Barolo Cannubi DOCG, il cru dal colore granato e dalle peculiari note fruttate e speziate che con i suoi 36 mesi in botte sprigiona tutta l’essenza delle Langhe. Il Barolo DOCG Terlo, un po’ più scontroso, un po’ rustico, ma di grande stoffa e longevità. Il Barolo DOCG Cannubi Riserva e il Barolo DOCG Terlo Riserva rappresentano i vini più preziosi: grazie ai 48 mesi in botte e ai 12 in bottiglia, questi due rossi regalano un ampio ventaglio di sensazioni olfattive e una setosità di tannini che ne attestano lo status di vini maturi e complessi. La Cantina annovera, inoltre, tra i vini classici della zona: il Langhe DOC Nebbiolo, il Barbera d’Alba DOC Superiore, il Dolcetto d’Alba DOC e il Langhe DOC Nascetta. Per la prima volta viene presentato il Langhe DOC rosso “Tiradoss” un vino fresco, fruttato ed elegante a base di Barbera e Dolcetto.
La cantina Nel territorio di Barolo, sulla collina dei Cannubi, dove il crinale che ospita i vigneti più preziosi delle Langhe inizia a salire verso il centro del paese, sorge L’’Astemia Pentita, fondata dall’imprenditrice piemontese Sandra Vezza, che ha fin da subito desiderato una cantina innovativa e diversa la cui architettura fosse unica al mondo, creando un ambiente in cui il pubblico potesse vivere un’esperienza sognante in un’atmosfera da favola.
L’architettura dell’edificio si contraddistingue per un’estetica dichiaratamente pop: appoggiata come una scultura sulla dolce collina tra i filari dei vigneti, la cantina è costituita da due grandi volumi sovrapposti, che evocano le forme di due casse da vino fuori scala, che ospitano il wine shop a piano terra e la sala degustazioni e ricevimento clienti al primo piano. Inoltre, i soffitti della cantina, con i loro grandi dipinti murali dall’estetica pop e surrealista, contribuiscono a creare nel visitatore l’illusione di essere realmente all’in-
Sandra Vezza Biografia “Dinamica anche da ferma”, “Dynamic even when still”, diventato il pay-off de L’’Astemia Pentita, è come ama definirsi Sandra Vezza, ricordando le parole che la nonna usava per descriverla da bambina; la nonna, infatti, le diceva di essere così vivace che, pur se legata ad una sedia, con la mente era comunque capace di andare ovunque.
terno di una cassa di vino nel momento in cui una mano sta estraendo una bottiglia, dando addirittura l’impressione di essere presi. Tradizione e audacia si contrappongono – idealmente e fisicamente – fondendosi, in tutto il progetto. Tutto è stato studiato nei minimi dettagli dalla stessa Sandra Vezza, a partire dal processo produttivo del vino, così come alla cura del design degli interni fino alla scelta degli arredi, di cui alcuni progettati dalla stessa imprenditrice.
Sandra Vezza è un’imprenditrice nata e cresciuta tra le colline più alte delle Langhe. Da bambina sognava di diventare stilista di moda, amava dipingere e costruirsi i propri giocattoli. A 29 anni, prende le redini dell’azienda di gelatina alimentare e farmaceutica fondata dal marito. La passione per l’arte, il design e l’architettura la portano nel 2012 all’acquisizione di Gufram, storico e irriverente marchio del design italiano. Ma il richiamo della terra e della natura è stato così forte da convincere un’astemia incallita a pentirsi e a portare tutta la sua energia imprenditoriale nel mondo del vino.
L’’Astemia Pentita è un cerchio che si chiude con ironia: c’era il food, c’era il design e ora c’è anche il vino a completare in casa Vezza l’impegno nei tre settori chiave del Made in Italy. TORNA
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L’Oltrepò al
Come ogni anno il Vinitaly diventa un appuntamento fisso, atteso con gioia ma anche con ansia. Un incontro tra i big del vino, della stampa e della televisione per entrare in contatto con varie realtĂ vinicole, che operano sul territorio italiano per diffondere la vera cultura del vino.
Produttori affiatati, appassionati che arrivano ad un evento internazionale come il Vinitaly, che li mette alla prova, li mette in luce per continuare a crescere! La ricerca di nuovi prodotti, di nuove etichette e bottiglie, creare nuove comunicazioni per far conoscere il proprio brand, un lavoro che non è finalizzato al Vinitaly, ma che viene valorizzato durante questo evento, perchè diventa una grande vetrina del gusto e dell’immagine. Ci saremo anche noi per immortalare i produttori dell’Oltrepò, che rappresentano con entusiasmo il nostro territorio e portano in luce prodotti tradizionali da far scoprire ma anche nuove edizioni o addirittura lanci di limited edition! Bere un bicchiere di buon vino non ci basta più, vogliamo sapere, ascoltare e interpretare il vino per poter raccontare la sua storia e di chi lo crea...
Produttori dell’Oltrepò non vi libererete di noi! Ci vediamo al Vinitaly!
7 - 10
APRILE 2019 VERONA
AZIENDA AGRICOLA QUAQUARINI FRANCESCO PADIGLIONE LOMBARDIA STAND D 4/5
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Buttafuoco Storico in volo verso Londra Da una piccola area dell’Oltrepò Pavese al resto del mondo. Scritto da Veronica Marigo
Il Club del Buttafuoco è appena tornato da un viaggio a Londra, dove il Gambero Rosso ha tenuto una masterclass sulle eccellenze lombarde.
Durante la presentazione dell’evento “Tre Bicchieri 2019” tenutasi al Royal Horticultura l Halls, sono stati presentanti diversi prodotti Oltrepadani ad un pubblico molto selezionato di giornalisti, ristoratori e importatori. I vini dell'Oltrepò che sono volati a Londra sono stati: Metodi Classibi, Bonarde e Buttafuoco Storico; il pubblico ha apprezzato molto questi prodotti da molti sconosciuti, colpiti ed interessati dai sapori differenti da quelli che sono abituati. “Il mercato UK è molto preparato, maturo e il fatto di aver potuto presentare loro dei prodotti nuovi, da un lato significa che dobbiamo muoverci di più ma dall'altro permette di creare interesse ad un pubblico che ha bisogno di nuovi stimoli. E l'Oltrepò pavese è un ottimo nuovo stimolo!” dichiara Giulio Fiamberti. I vini hanno incontrato il gusto del pubblico, i produttori hanno creato il motivo d'acquisto raccontando la storia che c'è dietro al prodotto finale e il Consorzio del Salame di Varzi ha permesso una degustazione di prodotti tipici coi fiocchi!
Nella foto da sinistra: i produttori Giorgi, Calvi, Maggi e Fiamberti
Un po’ di storia Il 7 febbraio del 1996 nasce il club del Buttafuoco Storico dall’unione di undici giovani viticoltori: Bruno Barbieri, Davide Brambilla, Giuseppe Calvi, Valter Calvi, Claudio Colombi, Ambrogio Fiamberti, Stefano Magrotti, Franco Pellegrini, Andrea Picchioni, Umberto Quaquarini, Paolo Verdi. Oggi i produttori di Buttafuoco Storico sono 14 e l’intento è quello di collaborare nella ricerca delle caratteristiche storiche, nella selezione delle vigne più vocate, nella produzione controllata, nella promozione del vino Buttafuoco.
Nel febbraio 2015 dopo lunghi studi vengono unite le varie partite di atto a divenire “Buttafuoco Storico” per far nascere il Buttafuoco DOC “I vignaioli del Buttafuoco Storico”. Il marchio è composto da un ovale, che rievoca la botte tipica dell’Oltrepò Pavese, sostenuto dalla scritta Buttafuoco e dal quale si dipartono due nastri rossi rappresentativi dei due torrenti, il Versa e lo Scuropasso, che delimitano la zona storica di produzione; all’interno la sagoma di un veliero sospinto da vele infuocate a ricordare che nella seconda metà del 1800, la Marina Imperiale austro-ungarica varò una nave dal nome “Buttafuoco”. Nella punta più a nord della catena degli Appennini, nasce il Buttafuoco, immerso in un ambiente unico: dalla fantastica esposizione al sole del ripidi versanti di queste colline alla forte mineralità del suolo, combinate alle sapienti mani dei vignaioli. Croatina, Barbera, Uva Rara e Ughetta di Canneto sono le uve autoctone dell’oltrepò Pavese, dove hanno trovato le migliori condizioni ambientali per svilupparsi, fermentano nella stessa botte, si completano formando un unico Rosso possente ed estremamente ricco. La notevole struttura di questo vino viene affinata con una lunga permanenza in botti e successivamente rifinita in bottiglie, tappate con eccellenti sugheri e mantenute coricate in cantine buie con temperatura costante. Il Buttafuoco Storico può essere apprezzato dopo 3-4 anni dalla vendemmia per sentire le note di frutta e la forte mineralità; capace anche dopo 15 anni di esprimere un carattere elegante, morbido e ricco di personalità.
“Vigna Pregana”
Dalla zona più tipica dell’Oltrepò ha origine il Buttafuoco. Ottenuto con uve Barbera, Croatina e Ughetta di Canneto è un vino di forte personalità: pieno, rotondo, armonico e gradevolmente maturo. Affinato in piccoli fusti di legno.
Categoria: Buttafuoco Storico DENOMINAZIONE Buttafuoco D.O.C. VITIGNO 55% Croatina, 30% Barbera, 15% Ughetta di Canneto FORMATO 75cl GRADAZIONE 14% vol TEMPERATURA DI SERVIZIO 16°C – 18°C ABBINAMENTI Perfetto con carni rosse, cacciagione e formaggi a pasta dura. CARATTERISTICHE Vino Biologico Agricoltura UE
bio
L’Azienda Agricola Quaquarini Francesco ha ottenuto il certificato di Agricoltura Biologica dall’Ente Certificatore Bios. Una scelta etica e consapevole: scegliere il biologico significa abbracciare e favorire uno stile di vita sostenibile, per sé e per gli altri, nell’ottica di un futuro migliore per tutti.
Buttafuoco Storico 2005 “Vigna Costera” Il vino ha maturato in botti di legno per 16 mesi e si affinato in bottiglia per circa 10 mesi prima della vendita che può avvenire solo dopo il conseguimento del parere positivo d ella commisione di cantina e comunque non prima dei 36 mesi dalla raccolta delle uve. COLORE Di colore rosso rubino carico,è brillante con buona viscosità PROFUMO Al naso è fine, intenso, pulito con delicati sentori di frutta rossa, ciliege e prugne nonchè di spezie e minerali SAPORE Al palato è molto strutturato, con un buon equilibrio, grande personalità e lunga persistenza GRADAZIONE: 14,5 % VOL. ACCOSTAMENTI Ottimo con i primi con sugo di carne, brasati, ma anche con bolliti non troppo grassi, carni rosse e formaggi stagionati TEMPERATURA DI SERVIZIO Va servito ad una temperatura di 18/20°C
L’alta qualità dei vini nasce nel vigneto e viene portata a compimento in cantina. Consapevoli di questo, Giorgi Vini ha valorizzato i vecchi vigneti di famiglia e, quindi, selezionato ed acquisito nuovi appezzamenti di terreno, badando c he l’esposizione e la composizione del terreno, sempre in alta collina, fossero ideali per ciascun tipo di vitigno.
BUTTAFUOCO STORICO O.P. Doc 2009 UVAGGIO Barbera 45% Croatina 45% Uva Rara 5% Vespolina 5% GRADAZIONE ALCOLICA 14,5% vol. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Visive: Rosso granata con sfumature aranciate Olfattive: Netto, intenso, delicato, strutturato, con netti sentori fruttati Gustative: Asciutto, di corpo, piacevole sapidità e buona la persistenza aromatica TEMPERATURA DI SERVIZIO 18°C.
“Vigna Sacca del Prete”
Buttafuoco Storico Vigna Sacca del Prete Vino fermo da invecchiamento. È un ambizioso vino rosso, unico, peculiarità di una vigna tradizionalmente vocata per esposizione, giacitura, terreno e microclima. Questo vino si pregia del marchio del Club del Buttafuoco Storico, che può essere ottenuto solo in presenza del punteggio minimo di 80 centesimi assegnato da una commissione di tecnici, in sintonia con la scheda dell’Union Internationale des Oenologues. VITIGNI Croatina (60%) Barbera (30%) Ughetta di Canneto (5%) Uva rara (5%) AFFINAMENTO 36 mesi in legno 12 mesi in bottiglia IN DEGUSTAZIONE Colore rosso rubino intenso; profumo complesso con note di frutta rossa sotto spirito, spezie, caffè e sentori balsamici; in bocca è caldo, di gran corpo e struttura. ABBINAMENTI Bene su piatti di selvaggina e carni rosse. Ottimo con bolliti, brasati e stufati, da provare anche con formaggi a media stagionatura. Da servirsi a 18 °C.
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Il lancio del
Testarossa La Versa parte da Milano
In un contesto di pura eleganza del Westing Palace di Milano, avvolti da un’atmosfera curata in ogni dettaglio, in una sala sfarzosa dai toni dorati per far risaltare i dettagli rossi di questo prodotto di alto prestigio, che viene per essere riscoperto: Il Testarossa La Versa, cult, storico e unico, una vera e propria icona aziendale. Andrea Giorgi, presidente di Terre d’Oltrepò introduce: “Il vigneto per l’agricoltore è qualcosa che va oltre la famiglia, viene condivisa, osservata, vissuta giorno per giorno dal mattino alla sera... Il momento del germogliamento, del massimo rigoglio della vigna, chi vive a stretto contatto con la natura capisce il mutamento delle stagioni dall’odore, dal profumo della vegetazione che si sveglia dopo il lungo inverno.” Con questo amore, questa devozione e cura per il lavoro in campagna, nasce un prodotto di alta qualità, crea un progetto condiviso della cantina, unendo tutte le persone che vi credono, dall’agricoltore al Presidente Andrea Giorgi, che nonostante i problemi che ha dovuto subire l’azienda, gli ostacoli, i momenti difficili... ne è pienamente orgoglioso.
Scritto da Veronica Marigo
Dall’unione delle piccole cose si ottengono grandi risultati, è questa la filosofia aziendale di La Versa e di Terre d’Oltrepò, che vuole dimenticare il passato per risorgere in estrema cura per il territorio, ottenendo prodotti di alta qualità.
Grandi aziende che hanno segnato la storia, che hanno fatto discutere ed ora continuano a far parlare di sè, danno importanza agli “amici” consumatori, creando dei gusti per incuriosire un ampio target, da chi si vuole avvicinare al mondo del vino con prodotti meno strutturati e complessi, a prodotti da veri intenditori. Ed è a questo punto che prende la parola il tecnico dell’azienda Pietro Dilernia afermando: “Parlare di Pinot Nero, per noi dell’Oltrepò, è sempre un momento d’orgoglio; un vino che afferma le sue vere espressioni in piccole aree del mondo, e qui da noi ha trovato il terroir favorevole. Il Pinot Nero predilige terreni calcarei, con una percentuale di argilla, un clima fresco Presentazione del Testarossa al Westing Palace di Milano, Sopra: il Somellier Mauro Garolfi
ma con delle buone escursioni termiche, ama maturare lentamente per racchiudere al suo interno aromi antichi ed ammalianti. 1500 anni di storia per arrivare a dire che il miglior Pinot Nero, vinificato sia in rosso che in bianco e spumantizzato si trova in Oltrepò Pavese” Una lunga esperienza la conserva tra le proprie mura anche la cantina La Versa, che dal 1930 ha cominciato i primi esperimenti per creare il perfetto Spumante da Pinot Nero. Successivamente, nel 1970 l’Oltrepò Pavese ottiene la prima DOC, e la cantina La Versa capitanata dal Duca Denari, arriva ad altissimi livelli d’eccellenza, facendo crescere il nome dell’azienda in Italia ma anche nel mondo. Nel 1989 nasce Il Testarossa Metodo Calssico Pinot Nero, un vino che non scende a compromessi.
Dopo i cenni storici, Pietro Dilernia si sofferma su una descrizione per niente tecnica, ma afferma che preferisce raccontare il vino in maniera più filosofica, parlare di quello che ci trasemtte e che ci emoziona attraverso i sensi: “Agli occhi ci emoziona il colore, osservare il perlage sottile, per poi passarlo al naso per ricordare i frutti ancestrali, piccole bacche come ribes e uvaspina, sentori terziari che a contatto coi lieviti fanno rivivere il profumo del pane, della frutta tostata, la dolcezza del miele... invece al gusto è un’esplosione di bollicine che equilibriano i gusti morbidi da quelli più duri...”
Sopra: il Presidente di Terre d’Oltrepò Andrea Giorgi
Ma com’è nato il Testarossa? Ce ne parla l’enologo di La Versa, Andrea Rossi: “100% Pinot Nero, un vitigno versatile, ma nel nostro caso ci serve un mosto bianco, ciò determina estrema cura della qualità dell’uva e un’accurata attenzione della maturazione. L’alta Valle Versa, da 200 a 600 metri di altitudine, dove il terreno e il clima sono favorevoli per donare all’uva la giusta acidità. In fase di raccolta utilizzaimo ceste non superiori ai 20 Kg per mentenere integri i chicchi d’uva... Nel momento dell’imbottigliamento, varie partite con caratteristiche diverse vengono unite per ottenere la miscela Cuvèe perfetta. 13/15° dei caveau per lasciare che i lieviti vadano a consumare gli zuccheri producendo anidride carbonica e alcool. La presa di spuma è lenta, 4/8 settimane, per creare un prodotto elegante, dalle bolle piccole e persistenti, che permette di creare nel calice una spuma bianca e cremosa. Il vino deve riposare per 36 mesi per concludere il suo affinamento sui lieviti, che gli doneranno i sapori terziari di crosta di pane e molti altri. Da orizzontale, le bottiglie vengono girate di 1/8 fino a far sciovolare il lievito nel collo, per poi essere ghiacciato ed espulso dalla pressione dello stappamento. Viene aggiunta la liqueur d’expedition, ricetta segreta di ogni azienda, atteso ancora un mese per poi avere il prodotto pronto per essere degustato!”
“La vera sfida di Terre d’Oltrepò e La Versa è alzare il livello culturale del territorio ma soprattutto del concetto di cooperazione.” Andrea Giorgi, Presidente di Terre d’Oltrepò
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Tutti i ragazzi del quarto anno con la Preside Stefania fecchio, Filippo Quaglini e lo chef Silvano Vanzulli.
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RISTORANTE DIDATTICO SANTACHIARA
Gusto, simpatia, spirito di squadra, attenzione agli ospiti e super precisione da parte degli allievi del quarto anno della Scuola Professionale Santachiara di Stradella. Un progetto didattico per far vivere tra le aule di scuola e il suono della campanella un vero e proprio ristorante, con la supervisione della docente Marina Riccardi e dello chef Silvano Vanzulli. Pura creatività , soddisfazione per gli occhi e per il palato, accostamenti di colori e sapori che esprimono la gioia e la voglia di emergere dei ragazzi in cucina!! Un ottimo servizio in sala da parte di chi deve raccontare i piatti, ragazzi che ondeggiano silenziosi per apparire con il giusto tempismo per servire delle ottime bollicine o rossi strutturati, rigorosamente dell’Oltrepò Pavese. Ed ora il Ristorante Didattico chiude fino a settebre per consentire agli studenti di proseguire a tutta birra con gli studi, per poi lasciare spazio a nuovi studenti!!
www.tuttofood.it
TUTTOFOOD 2019: TUTTOWINE porta vino italiano in enoteche, wine point, gdo
Nasce area tematica per incontro professionale tra aziende italiane e buyers orizzontali che cercano perfetto connubio tra cibo e vino. Milano, 21 marzo 2019 – Con TUTTOWINE, la nuova area tematica dedicata al vino di TUTTOFOOD, la manifestazione internazionale dell’agroalimentare, si vuole mettere a disposizione del mondo delle imprese vitivinicole uno spazio di incontro con buyers orizzontali interessati a conoscere il mondo del vino italiano, accostato ad una vasta gamma di prodotti del settore Food. Questo abbinamento vincente tra cibo e vino, espressione del miglior made in Italy nel mondo, risponde ad una doppia esigenza per le imprese del nostro settore: avere a disposizione i top buyer della GDO, sia italiana che straniera, ed entrare in contatto con realtà di nicchia, come enoteche e wine-point di alto livello, che rappresentano oggi grandissime e ancora quasi del tutto inesplorate opportunità di business. Attraverso anessione diretta il vino italiano con quei Paesi dove il vino made in Italy non è ancora diffuso come dovrebbe, in particolare come quelli del Mercosur, gli Stati centrali degli Usa, il Canada, la Cina, il Giappone e la Corea.
TUTTOWINE sarà l'area tematica gestita da Unione Italiana Vini all’interno di TUTTOFOOD, in programma dal 6 al 9 maggio 2019 a Fiera Milano. Numerosi i buyers già accreditati, provenienti da Paesi di particolare interesse commerciale come la Cina, la Germania, il Cile e il Brasile.
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Fiore all’occhiello dello spazio sarà l’Enoteca di TUTTOWINE, dove verranno proposte degustazioni, sia di vino che di spirits, e masterclass tenute da giornalisti, opinion leader ed esperti del settore di fama internazionale. Eventi informativi e formativi dedicati ai distributori specializzati, durante i quali gli espositori avranno la possibilità di far conoscere i propri prodotti all’interno di un fitto calendario di tasting ed incontri, durante i quali saranno trattati anche i temi legati alla promozione e al marketing. Proprio per celebrare il connubio tra cibo e vino, sono previsti anche gli showcooking, dove vini eccellenti e di consumo quotidiano verranno proposti in abbinamento a piatti creati da chef d’eccezione. L‘Isola dei Barman’ sarà invece lo spazio dedicato a bartenders professionisti pronti a creare i loro cocktails sempre in abbinamento a specialità culinarie.
TUTTOFOOD è una manifestazione unica nel suo genere perché parla a un pubblico ben specifico. TUTTOWINE nasce proprio per rispondere a un’esigenza del mercato. La richiesta, sollecitata dai buyers stranieri, mira ad avere anche una presentazione verticale del mondo vitivinicolo italiano che auspichiamo comprenda la potenzialità dell’evento anche se alla sua prima edizione.
Sarà un’esperienza nuova che però affonda in radici organizzative solide e nasce da una richiesta concreta del mercato. Per tale motivo Unione Italiana Vini ha scelto di essere partner di TUTTOFOOD in questa proposta, con l’obiettivo di offrire un servizio in più sia al comparto vitivinicolo italiano sia a quello più generale del food.
@ferrovieturistiche
La "F.T.I. - Ferrovie Turistiche Italiane" è un'Associazione di volontariato nata quasi vent'anni fa con già una significativa storia. La "FTI" è infatti l'evoluzione, a livello nazionale, della precedente esperienza della "FBS - Ferrovia del Basso Sebino" che dal 1994 gestisce, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato e con il contributo degli Enti Locali, il servizio turistico viaggiatori sulla linea ferroviaria Palazzolo sull'Oglio-Paratico Sarnico, situata in Lombardia al confine tra le Provincie di Bergamo e Brescia, lungo il fiume Oglio.
Pertanto, per capire meglio quanto fa oggi la "FTI" è necessario ripercorrere brevemente la storia della "FBS". Sulla linea Palazzolo s/O-Paratico Sarnico, lunga 10 km., dal 1966 transitavano solamente treni merci composti da carri che, fino ad una quindicina di anni fa, venivano poi trasferiti su chiatte e condotti, via lago, alle acciaierie di Lovere dando vita ad un servizio combinato rimasto ormai l'ultimo a chiudere, su di un lago europeo. L'antico pontile d'imbarco delle chiatte nei primi anni di esercizio della linea Nel febbraio 1994, da una costola del WWF - all'interno del quale si erano sviluppate le prime attività in merito - nasce ufficialmente l'Associazione di volontariato "FBS - Ferrovia del Basso Sebino"
con lo scopo dichiarato di ripristinare e gestire il servizio passeggeri sulla breve linea che porta al Lago d'Iseo. Successivamente, giĂ dall'estate dello stesso anno, grazie all'inedita collaborazione tra le FS e l'Associazione di volontariato alla quale erano stati demandati vari compiti (sorveglianza ai numerosi passaggi a livello, biglietteria sui treni, manutenzione delle aree verdi delle stazioni, ricerca di finanziamenti, ecc.) - primo caso in Italia per questo tipo di attivitĂ - venne attivato, in forma sperimentale, un servizio viaggiatori dal carattere e dalle modalitĂ prettamente indirizzate al turismo domenicale, con lo slogan "Al lago in treno".
Con piĂš di 4.000 viaggiatori trasportati in sole nove domeniche, l'esperimento ebbe un grande successo, grazie soprattutto alle comode coincidenze a Palazzolo s/O con i treni da e per i capoluoghi provinciali di Bergamo e Brescia ed a Sarnico con i battelli in servizio sul Lago d'Iseo.
L’obiettivo della "F.T.I." è ora quello di estendere il concetto di ferrovia turistica anche a quelle linee ferroviarie dove, per il momento, non è possibile introdurre, per diversi motivi, servizi con convogli ferroviari propriamente detti. Si intende quindi salvaguardare il patrimonio ferroviario - dai binari, in primo luogo, alle stazioni, ai diversi manufatti ed agli stessi tracciati - che ancora esiste in tante splendide zone italiane, anche attraverso un nuovo modo di fare turismo e che oggi va tanto di moda all'estero: le ciclo-escursioni con biciclette appositamente attrezzate per muoversi sui binari.
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