Week end in Oltrepò Rovescala
Guide
Mangiare Bere Dormire www.mabedo.it 2013
Week end in
Oltrepò Rovescala
Guide
Mangiare Bere Dormire www.mabedo.it 2013
L
a copertina della Guida Mabedo è opera dell’artista contemporaneo Marco Lodola, pavese e notissimo per i lavori a olio e le sculture luminose. Le sue opere sono oggi presenti in tutto il mondo e recensite dai critici internazionali. La poliedricità è un tratto caratteristico dell’arte di Lodola, il quale ha realizzato illustrazioni per copertine di numerosi romanzi e saggi e ha collaborato in campo musicale e teatrale. Lodola ha esposto al Padiglione Italia della 53° Biennale di Venezia, all’Expo internazionale di Shangai; nel 2012 ha partecipato alla 54̊ Biennale di Venezia con “Cà Lodola”, la magnifica installazione luminosa posta alla Cà d’Oro, un progetto curato da Vittorio Sgarbi. Il logo ideato per noi da Marco Lodola rappresenta il nostro territorio dove vengono identificate graficamente le vie di terra, le vie d’acqua e le terre che a esse si correlano, divise ed intersecate dal tipico cromatismo di Lodola. Lo sfondo è “calpestato” dai passi del viandante, che percorre con lento incedere i nostri territori, in qualità di pellegrino, di turista curioso e di semplice amante delle proprie terre d’origine. Sono, questi, i passi di un turismo lento e radicato, che consente di godere degli aspetti naturalistici, storico-artistici e ambientali in modo nuovo perché guardati con occhi nuovi. Un procedere lento che regala il gusto delle piccole cose, il piacere di momenti importanti ma anche quella poesia del cibo che passa attraverso l’attenzione ad antichi sapori legati alla tradizioni della terra. Nel logo ideato da Marco Lodola, le gambe piegate dall’incedere, a volte anche con fatica, stanno proprio a simboleggiare un percorso intrapreso non solo fisicamente, ma anche e soprattutto, spiritualmente.
Indice 10
Week end: Rovescala
14
Sabato
44
Domenica
62
Come Raggiungere Rovescala
Prefazione di Mabedo
F
QComunication ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida e crea la nuova Collana Week end. Una serie di guide volte a promuovere il turismo locale, ad invogliare le persone a visitare le splendide colline dell’Oltrepo’ Pavese, tra le quali rilassarsi e vivere momenti indimenticabili. Attraverso queste guide, lo Staff di FQComunication, s’impegna a rilanciare la filosofia e cultura del viaggio. E’ ora di partire, on the road, con il vento in faccia, quasi a portare via il grigiore cittadino, i pensieri, le preoccupazioni, tra le splendide colline dell’Oltrepo’ Pavese, tra la natura pressochè incontaminata e rigogliosa.. E’ li, che di fronte alla maestosità ed alla creatività di Madre Natura, la mente si libera lasciando spazio ad un senso di pace, di libertà, di voglia di scoprire le bellezze culturali, la storia e le leggende che queste splendide terre offrono a tutti noi. Lo scopo dei week end proposti nelle guide di FQComunication, è quello di raccogliere e proporvi informazioni utili circa la cultura, tradizione, il dove soggiornare, mangiare e scoprire i prodotti tipici che da anni dominano il nostro Oltrepo’Pavese.
Week end: Rovescala
E
voi dove vi piace andate, acque turbamento del vino,
andate pure dagli astemi: qui c’è il fuoco di Bacco. Gaio Valerio Catullo Filari di vigne, grappoli d’uva bianca e nera, dolci e sinuose colline dai colori verdi, con sfumature più chiare tendenti al giallo là dove il sole scalda la terra e sfumature più scure dove, invece, alti alberi creano giochi d’ombra. Il vento che accarezza e muove le foglie, il silenzio, il canto degli uccellini e delle cicale, il frinire dei grilli ed il profumo del mosto, del nettare degli Dei, del rosso passione, del rosso BONARDA.. Questo Fine settimana si va a Rovescala, capitale del BONARDA. Buon Week End!
L
a porta di Mabedo si è appena chiusa, è ora di pranzare.
Siamo seduti al tavolino di un bar e mentre aspettiamo i nostri panini, mi guardo un po’ attorno. L’aria oggi è fresca, il solito tram tram è ricominciato.. persone in giacca e cravatta che custodiscono nella loro ventiquattrore la speranza di un guadagno per una vita tranquilla, corrono verso la loro meta, i ragazzi escono da scuola con la testa piena di pensieri sull’avvenire, le nonne corrono a casa a preparare da mangiare.. il traffico, i vigili che con le loro palette dirigono quei grigi fiumi in piena che all’ora di punta innondano le strade... è caos, una danza..
La voce del cameriere interrompe i miei pensieri e mi riporta al pranzo. La tavola è colorata dai panini e da quattro bicchieri di vino rosso, un rosso intenso, un rosso rubino e Sara, assaporandolo chiede:” Che Buono! Ma dove nasce il Bonarda?” ed il signor Filippo e Luciano rispondono:” A Rovescala, la capitale del Bonarda! E’ li che andremo questo Week End!”
Sabato
E’
così che la voglia di conoscere, d’esplorare, di novità ci porta in questo bellissimo paese che vi consigliamo di visitare. E’ settembre, siamo nel pieno della vendemmia e a colorare le vigne, già piene di intense sfumature, ci sono persone che con tanta cura colgono bellissimi ricchi grappoli d’uva, si sente il rumore delle forbici che recidono, il trattore e il rumore delle cassette che piene d’uva vengono impilate.. qui si respira calma e tranquillità. Arrivati nella piazza principale di Rovescala, dove potrete ammirare il Monumento ai Caduti e la Chiesa della Beata Vergine Maria del 600, in stile Rinascimentale-Barocco caratterizzata da un bellissimo organo a 865 canne del 1700, veniamo accolti dal signor Gustavo Del Monico memoria storica di questa piccola, grande capitale e presidente della Biblioteca Comunale che ci porta e, se vorrete, porterà alla scoperta della terra madre del Bonarda.
E’
col signor Gustavo che andiamo a visitare la sede dell’Associazione “Il Bonarda Storico di Rovescala” dove veniamo accolti dal presidente, il signor Bruno Ferrara. Il signor Bruno ci racconta che quest’associazione è nata nel 2001 dalla volontà dei piccoli produttori locali di produrre un vino di qualità, promuovere il territorio, la sua cultura, la tradizione e tutelare l’unicità del vino Bonarda concepito a Rovescala. Bruno ci spiega che durante la vendemmia e la trasformazione delle uve selezionate, vi sono due commissioni di tecnici a supervisionare le pratiche vitivinicole e la corretta applicazione delle norme statutarie. Intanto, continuando a raccontarci delle curiosità sull’origine del Bonarda, ci versa un buon bicchiere di quest’ottimo vino per farcene osservare i colori ed inalare i profumi. Ascoltarlo, è un vero piacere! Nessuno di noi sapeva che il Bonarda si ottiene da uva Croatina la cui etimologia deriva da “Croatta” ovvero, Cravatta, ad indicare che il vino ottenuto da Croatina si beve nei giorni di festa, quando per l’appunto gli uomini indossavano la cravatta.
O
ttimo vino da meditazione, dal profumo fine, di confettura e vaniglia, dal colore rosso rubino intenso dai riflessi violacei, corposo e strutturato può essere fermo, vivace o frizzante. Colora le nostre tavole in estate, primavera, autunno, inverno ed accompagna i migliori piatti di salumi, bolliti, carni rosse, selvaggina, risotti, ravioli e tanti altri. INFO: Azienda Agricola Bruno Ferrara Via Lazzaretto 30 27040 Rovescala (PV) Tel. 0385 75383 Dopo aver bevuto un ottimo caffè al Bar del Centro, il nostro viaggio riparte alla scoperta di aziende agricole nelle quali acquistare qualche buona bottiglia del nettare degli Dei. Dopo le spiegazioni che il signor Bruno e Gustavo ci hanno fornito, non possiamo assolutamente tornare a casa a mani vuote!
A
rriviamo, quindi, all’Azienda Agricola Giuseppe Ferrara.
Ad accoglierci troviamo Daniela Ferrara, figlia del signor Giuseppe ed attuale proprietaria dell’Azienda che da generazioni è gestita dalla sua famiglia. Visitare quest’Azienda ha risvegliato in noi ricordi di bambini, di quando i nonni ci portavano a comprare il formaggio o il salame in qualche cascina, dove immancabilmente ci veniva fatto assaggiare o uno o l’altro accompagnato da un buon bicchiere di vino, chissà, magari proprio Bonarda di Rovescala! L’atmosfera è genuina, semplice, informale, casereccia.. in pochi minuti Daniela imbandisce la tavola con allegri fiori di campo e con i suoi prodotti deliziosi: un saporito e prelibato salame è steso su un tagliere in legno accostato ad un dorato miccone, ad una generosa forma di parmigiano ed ovviamente una sanguigna bottiglia di Bonarda! Un ottimo pranzetto!
T
ra i vini che potrete acquistare e degustare direttamente presso l’Azienda Ferrara vi è il Bonarda, ottenuto dalla spremitura di uva croatina di colore rosso rubino con riflessi violacei; al palato è di buona struttura, leggermente morbido dal profumo intenso con una leggera nota fruttata. Inoltre, troverete Barbera, Riesling Italico e Pinot ottenute da uve tipiche della zone e da un procedimento di vinificazione curato direttamente dalla Signora Daniela. Per visitare l’Azienda, vi consigliamo di prenotare telefonando direttamente in Azienda. E’ stato un vero piacere per noi stare in compagnia della signora Daniela e del padre Giuseppe; la loro disponibilità e gentilezza hanno reso la nostra degustazione dell’ottimo Bonarda Ferrari ancora più gradevole! INFO: Azienda Agricola Ferrara Giuseppe di Ferrara Daniela Via Cerredo 40/A 27040 Rovescala (PV) Tel. 0385/75585
D
opo aver Pranzato, decidiamo di far visita all’Azienda Agricola Perego & Perego dei Fratelli Marco e Giorgio. Arrivati Marco e Giorgio ci partano subito a visitare le cantine ricavate e recentemente ristrutturate da una casa storica di Rovescala appartenuta ai Brega, una delle famiglie più eminenti di Rovescala. Profumo di legno, di botti, di mosto, profumo di tradizione ed innovazione; sofisticati macchinari tecnologigi contrastano, infatti, con l’aspetto tradizionale della cantina caratterizzata da mattoni rossi a vista e da bellissimi soffitti ad archi.. l’atmosfera è magica ed ecologica! La cantina viene infatti, riscaldata da una caldaia a cippato di legno, dove anche le vinacce vengono utilizzate come combustibile. Giorgio ci spiega che l’Azienda si estende su una superficie di dieci ettari, tutti ubicati nel territorio comunale di Rovescala dove i vigneti godono di un terreno ottimale e la loro gestione avviene nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. I motto dei fratelli è:” Il vino si fa in campagna, non in cantina”. Marco ci spiega, infatti, che la cura del vino dal vigneto è elemento fondamentale, portata avanti attraverso colture naturali, senza l’utilizzo di diserbanti e pesticidi, nel completo rispetto della natura.
I
vini rossi strutturati vengono affinati in botti di rovere nella cantina secolare. Molti sono i tipi di vino che potrete acquistare qui in azienda tra cui non può mancare il corposo Bonarda! Marco, Giorgio e la signora Magda, ci accompagnano nella loro residenza, il Castello di Rovescala per una visita e per degustare un ottimo bicchiere di Bonarda; Il Barocco che ha vinto recentemente il primo premio Douja D’Or! Il Castello, sovrasta il centro abitato, come se volesse osservarlo, proteggerlo dall’alto e risale all’epoca Medievale. Ricco di affreschi di fine seicento fatti dall’artista Gian angelo Borroni, mantiene nell’arredamento e nell’aspetto un’imponente nota di eleganza e nobiltà. Nella stanza dove sorseggiamo un buonissimo calice, notiamo che l’etichetta scelta per le bottiglie riprende l’affresco che decora il soffitto di questa bellissima sala detta “Stanza di Bacco” proprio per la raffigurazione del Dio Bacco seduto su una soffice nuvola che accetta l’ultimo calice di Bonarda offertogli da un grazioso putto. Questa è stata per noi una visita veramente interessante sia per le spiegazione circa il processo di vinificazione che ci è stato spiegato dai fratelli Marco e Giorgio che per la visita culturale al Castello. INFO: Azienda Agricola Perego&Perego Via Roma, 72 Rovescala, Pv Tel. 0385/75091 - 329/7039272 www.peregoeperego.it
O
ra, un po’ stanchi e decisamente affamati, decidiamo di recarci all’Agriturismo La Dogana, dove ceneremo e dove passeremo la notte. Ad accoglierci troviamo Paola, gentilissima collaboratrice della Dott.ssa Giovannella Fugazza proprietaria dell’agriturismo e dell’azienda agricola Castello di Luzzano. L’atmosfera è calda ed accogliente e l’arredamento elegante e ricercato. Paola ci spiega che l’Agriturismo è una ex dogana, posta sulla via del Sale tra Pavia e Piacenza, dove anni fa i mercanti pagavano dazio. La scelta dei colori delle pareti, pesca per gli interni e un blu per l’esterno, è audace e assolutamente non casuale; deriva infatti da uno studio sui colori che storicamente venivano imposti dal Casato sulle abitazioni di Rovescala. L’agriturismo è diviso tra ristorante e area notte. Il ristorante è suddiviso in tre intime ed accoglienti salette interne ed un ampio spazio esterno, dove durante la bella stagione, potrete gustare le ottime pietanze proposte sotto una raffinatissima veranda che offre una vista panoramica semplicemente meravigliosa!
L
e tre salette ristorazione si trovano al pian terreno; qui potrete gustare ottimi piatti preparati con ingredienti stagionali, frenschi, genuini, di propria produzione. A disposizione degli ospiti, paste fatte in casa, legumi, vegetali, formaggi, ottime carni e piatti legati alla tradizione piacentina come i classici tortelli o pisarei e fasò ed alla tradizione Oltrepadana come i risotti. Piatti legati alla tradizione ed ottimi vini della Cantina Castello di Luzzano... sono i giusti ingredienti per un pasto ricco di gusto! Nei mesi invernali, godrete del calore, dello “scoppiettioâ€? della legna infuocata dei camini che, imponenti, conferiscono alla sala un aria romantica e confidenziale. Ai piani superiori si trovano le stanze che in tutto sono quattro. Le travi a vista, la sobria raffinatezza dell’arredamento, la vista panoramica sulle vigne e sulle bellissime colline, rigogliose e ricche di sfumature di colori che ad ogni stagione regalano incantevoli paesaggi, il silenzio distensivo e per nulla invadente garantiscono un meritato relax!
Domenica
D
opo esserci rilassati nelle bellissime e confortevoli stanze della Dogana e dopo aver fatto un’abbondante colazione, decidiamo d’incamminarci tra le vigne per una visita all’Azienda Agricola Castello di Luzzano, della Dott.ssa Giovannella Fugazza. Entrando uno strano vento ci accarezza i pensieri... sembra che qui il tempo si sia fermato, si respira aria di secoli, di storia, di studio, di fatica, di creatività, di mosto, di libertà, di pace.. si respira una duplice aria un po’ emiliana e un po’ lombarda per la posizione del Castello, perfettamente inserito tra i colli Piacentini e l’Oltrepo’ Pavese. Giovannella, ci racconta che l’Azienda dopo essere stata di proprietà dei Marchesi Pecorara (1600), dei Conti Opizzoni (17001800) e dei Conti Belgioioso (1800), è diventata proprietà della famiglia Fugazza agli inizi del 1900. Dal 1980, le due sorelle Fugazza, Maria Giulia e Giovannella, rilevano l’azienda ed iniziano a sviluppare il settore vinicolo aprendo la strada al marchio Castello di Luzzano che tutt’ora veste le etichette delle bottiglie dell’Azienda oggi interamente gestita dalla dott.ssa Giovannella.
L
e etichette e la scelta dei nomi dell’azienda sono opera dell’esplosiva creatività della proprietaria che traspare anche nella scelta dei colori dell’Azienda, nell’arredamento e nei quadri da lei dipinti. Nei locali d’ingresso all’antica cantina, è stato allestito un piccolo museo che raccoglie la storia dei luoghi ed in particolare la storia di Luzzano di 2000 anni fa. Durante gli anni Novanta, la stessa proprietaria, Giovanella Fugazza, con curiosità e passione ha partecipato agli scavi che hanno portato alla luce ciò che il tempo aveva sepolto : Il Fendum Lucianum; il primo nucleo abitativo che ha dato origine all’Azienda Luzzano. Ottimi sono i vini dell’Azienda Agricola come i rossi Gotturnio, Bonarda, Barbera, Cabernet, Pinot Nero e Merlot, i bianchi come Chardonnay. Delizioso anche il Malvasia che vi consigliamo di provare! Castello di Luzzano, creatività, eleganza...... ottimi vini! INFO: Agriturismo La Dogana ed Azienda Agricola Castello di Luzzano Via Luzzano, 5 27040 Rovescala (PV) Tel. 0385/0523 864961- 333 6215514.
P
rima del rientro nelle nostre case, per pranzo, decidiamo di coccolarci all’Agriturismo Le Tradizioni di Elide. Ad accoglierci la simpaticissima Elide che con la sua grinta, energia e dote culinaria rende la nostra pausa ancora più gradevole! L’ambiente è confortevole, rustico, semplice e la tavola colorata da tante golose prelibatezze. Elide ci prepara i nostri ravioli preferiti di ricotta e spinaci conditi con burro e salvia e per secondo ottimi spiedini di tenera carne, con contorno di verdure, focaccine e formaggi. Potrete scegliere di gustare tantissime altre leccornie. Tutto è fatto in casa, dagli impasti ai condimenti, nel rispetto deglle stagioni e della freschezza. Come antipasti, ottimi sono i salumi nostrani e le verdure colte direttamente dall’orto dell’Agriturismo. Tra i primi piatti trionfano i ravioli di carne e di zucca, il risotto alla pasta di salame o i classici pisarei e fasò. Per secondo, vi consigliamo di assaporare i brasati, i bolliti, gli arrosti e, solo su prenotazione, una delicatissima costata d’asino!
Per i più golosi, assolutamente imperdibili sono le crostate e le torte farcite con le buonissime marmellate fatte secondo l’antica ricetta della signora Elide. Su prenotazione, la signora Elide mette a disposizione il suo bellissimo ristorante per cerimonie, ricorrenze, pranzi e cene aziendali, stupendo tutti i commensali con i suoi menù! Presso l’Azienda potrete acquistare tutti i prodotti dell’Agriturismo, confezionare ricchi cesti natalizi ed acquistare gli originali prodotti cosmetici al Barbera dell’Azienda Agricola Gazzotti che noi di Mabedo abbiamo provato e che vi consigliamo caldamente!. Come sempre le porzioni di Elide sono ottime e generose.. così a fine pranzo decidiamo di fare una passeggiata digestiva e distensiva tra le vigne dell’agriturismo. Il nostro pranzo è stato un esplosione di gusto, genuinità e, grazie alla disarmante simpatia della signora Elide, ricco di tante, tante risate!
INFO: Agriturismo Le Tradizioni di Elide Fraz. Ca’ Nicelli 27040 Rovescala (PV) Tel. 0385/ 75480
S
oddisfatti del nostro Week End, di ciò che abbiamo imparato, delle splendide persone che abbiamo conosciuto, del relax, dell’incantevole paesaggio e soprattutto dell’ottimo Bonarda... ci prepariamo a iniziare una nuova settimana ed auguriamo a voi un........ BUON WEEK END!
Come raggiungere Rovescala AUTOSTRADA A21 TO-PC Uscita BRONI - STRADELLA da TORINO oppure CASTEL SAN GIOVANNI da PIACENZA proseguire su S.S. 10 (Via Emilia) in localitĂ Cardazzo proseguire su SP189
Numeri Utili Proloco di Rovescala V.le Frascati, 18 Rovescala, Pv Tel. 0385241872 www.rovescala.com
Mabedo vi augura un Buon Rientro.... AL PROSSIMO
WEEK END....
Week end in Oltrepò Rovescala
Mangiare Bere Dormire 2013 Tutti i diritti riservati realizzato da Fq Communication di Filippo Quaglini Testi e Immagini: Cristina Dinatale Grafica: Sara Giammona webmaster: Zeus Telematica Pavia
Guide
Mangiare Bere Dormire www.mabedo.it 2013
Scopri la Tua Regione ...
www.mabedo.it
Pavia - Centro Commerciale Poli - Corso Cavour 18/20 Tel. 0382.301373 - Fax 0382.394937 E.mail: fq.communication@mabedo.it