Metissakana
RezzatoBs
2014
FONDAZIONE
Le giornate dell’arte dal 7 maggio al 2 giugno
Progetto Metissakana 2013-2014
Imparare a conoscersi attraverso l’arte e la bellezza Seconda annualità del progetto Metissakana, Il meticciato come territorio dell’arte e dell’incontro delle diverse culture, nato per favorire attraverso percorsi interculturali l’incontro di nuovi pubblici con le istituzioni culturali come la Pinacoteca dell’età evolutiva di Rezzato. Come lo scorso anno il mese di maggio chiude le attività con numerose e diversificate attività denominate PInAC Factory Le giornate dell’arte che mobilitano persone e culture che si incontrano esprimendosi con i linguaggi delle arti. PInAC Factory si rivolge ai giovani universitari italiani e stranieri, alle bambine e ai bambini del C.A.G. - Centro di aggregazione giovanile di Rezzato, alle donne immigrate. Restituisce con modalità espositive diverse gli esiti espressivi degli atelier realizzati con studenti e docenti degli Istituti Scolastici Comprensivi di Rezzato, Calcinato e Castenedolo, della Scuola Professionale delle arti Rodolfo Vantini di Rezzato e del Liceo Leonardo di Brescia. Le giornate dell’arte concorrono strategicamente a coinvolgere l’intera comunità italiana e immigrata di Rezzato, dei comuni limitrofi e della Provincia di Brescia, creando relazioni e sinergie per favorire inclusione sociale e diffondere la conoscenza del patrimonio artistico-culturale della Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva Aldo Cibaldi. Dalla casa dei disegni e dei diritti dei bambini e delle bambine del mondo si continua nell’impegno convinto a imparare a conoscersi per scoprire la bellezza di crescere attraverso l’incontro con gli altri. Mariella Foresti
Elena Pasetti
Presidente Fondazione PInAC
Direttrice PInAC
Di mano in mano Al mercato prima del supermercato
MOSTRA diffusa sul territorio
1-10 maggio
RezzatoBs
In collaborazione con Cooperativa di Consumo di Rezzato, Coop Lombardia
FONDAZIONE
27 opere selezionate secondo il triplice criterio della filiera – prodotto, lavorazione, distribuzione – dei frutti della terra. Gli sguardi infantili colgono personaggi e ambienti in dialogo fra loro. Raccontano i gesti fiduciosi delle mani che hanno coltivato, raccolto, lavorato, distribuito, ricevuto, comperato. Il suk iraniano confina con il mercado sudamericano. La venditrice di rane è di Pavia, il banchetto dei würstel di Merano. Al rynek polacco si comperano oche, al soko di Nairobi tanta coloratissima frutta. È una festa di colori, di sapori e culture diverse capaci di intendersi e valorizzarsi.
19-21 maggio
WORKSHOP incontro con 3 artisti lunedì 19 maggio, ore 9-13
Che busti!
con Ali Hassoun, artista libanese
Progettare un’opera originale per una installazione collettiva partendo dal busto di un manichino o da un braccio, in fibra leggera bianco opaco. Potranno essere braccia o busti femminili e maschili; ricordano l’Arte classica ma anche l’Arte moderna come i manichini di Giorgio De Chirico e quella contemporanea come la Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto. Sponsorizza il Workshop l’azienda Almax di Milano, specializzata nella realizzazione di manichini leggeri per il settore della moda, che opera in tutto il mondo
martedì 20 maggio, ore 9-13
La pittura disegnata con Fausto Gilberti, artista italiano Considerare l’atto del dipingere e quello del disegnare come la stessa identica cosa, e praticare una fusione delle due tecniche. Dipingere disegnando e disegnare dipingendo. L’arte contemporanea è piena di esempi di artisti che fondono disegno e pittura in un solo procedimento. Sono tutti artisti che hanno una forte personalità, uno stile riconoscibile e idee chiare: io li chiamo “pittori disegnatori”.
mercoledì 21 maggio, ore 9-13
L’incontro con l’altro: l’interpretazione
con Alicia Baladan, artista uruguagia Il nostro viso, i nostri gesti, le nostre parole espresse, raccontano di noi. Siamo un’immagine da interpretare, siamo una storia da raccontare, siamo anche quel che di noi non conosciamo e che esiste nell’altro, nella sua libertà di avere un’idea di noi. Siamo come un libro, che comunica già con la sua presenza, ognuno con il suo possibile titolo e il suo contenuto.
19-24maggio
Metissakana exhibition
Liceo artistico Leonardo da Vinci Biblioteca, via Balestrieri 6, Brescia
Animazione cellulare
a cura di Vinz Beschi e Irene Tedeschi Classi VHA, Prof. Franco Dagani
Noi
Elaborazioni fotografiche a cura di Irene Tedeschi e Silvia Palermo Classi I IVGA, Prof. Franco Dagani
Storie con alberi e rami Esercizi di relazione a cura di Armida Grandini Classi IIGA, prof. Nicola Pedrali
19-27maggio
CAG in PInAC con Telepongo PInAC, via Disciplina 60, Rezzato ore 16-18
Esperienza di animazione a partire dalla modellazione plastica tridimensionale della plastilina a cura di Irene Tedeschi e Vinz Beschi di Avisco
23-26-28maggio
Sacs, shoppers, borse & C. Un gruppo di donne di diverse provenienze, guidate dall’artista Armida Grandini, prende parte ad un’esperienza di produzione artistica. Le partecipanti saranno incoraggiate a raccogliere e rielaborare forme e colori delle loro memorie. Attraverso tecniche di stampa quali monotipia e xilografia, le partecipanti elaboreranno simboli, segni, forme che parlino delle loro storie. In collaborazione con l’associazione Non solo noi
24maggio
Meticciato
Riconoscersi attraverso l’arte: installazioni e atelier
Fra architetture, culture e storie Ritratti in linea Opere in monocromia su carta spolvero a cura di Sergio Taini Scuola delle arti e formazione professionale Vantini di Rezzato, con i ragazzi e le ragazze della classe II, settore marmo, insegnante Mirca Colosio
Opere di filo di ferro sagomato a cura di Armida Gandini Scuola delle arti e formazione professionale Vantini di Rezzato, classi I settore meccanico
Bosco da parati Opere su carta composte su carta spolvero a cura di Armida Gandini Scuola secondaria di I grado Leonardo Da Vinci, Castenedolo, classi I A, D e classi III A, C, D, E, F
Bosco di classe
Cortecce
Macchia
Opere su acetato sovrapposto a cura di Daniela Perani
Opere su cartoncino nero decorato con pastelli a olio a cura di Erika Cunja
Opere su legno e tempera a cura di Maria Laura Marazzi
Classi I E e III C, Scuola Secondaria di I grado Leonardo Da Vinci di Castenedolo; classi I C e D, Scuola Secondaria di I grado Perlasca di Rezzato; classi V A e B Scuola Primaria Caduti di Rezzato
Classi V A e B Scuola Primaria Goini, Rezzato; classi IV A e B, Scuola Primaria Tito Speri di Rezzato
Bambine e bambini di 5 anni delle Scuole dell’infanzia Bagatta, Moro, Alberti di Rezzato
25maggio
Land Art
Con PInAC ad Arte Sella. Escursione tra Arte e Natura per famiglie AttivitĂ collaterale alla mostra Alberi! Accompagna Armida Gandini
27-28-29maggio
Prime Cinema Pennelli elettronici a cura di Vinz Beschi, Irene Tedeschi. I dietro le quinte sono a cura di Silvia Palermo
27 maggio ore 20.30
Nature mobili
Classi I D e I E, Scuola Secondaria di primo grado Dante Alighieri, Calcinato; insegnanti Novellino e Gatto
Il tema della natura morta attraverso i pennelli elettronici costruito da immagini che rispecchiano i canoni compositivi della natura morta classica. Compito dei ragazzi e delle ragazze trovare all’interno della composizione gli elementi che potranno prendere vita dando origine a speciali “nature mobili� capaci di raccontare qualcosa di noi, della nostra storia, delle nostre storie.
28 maggio ore 20.15
Pulcette Film d’animazione delle bambine e dei bambini di 5 anni, con il gruppo delle insegnanti della Scuola dell’Infanzia Don Minzoni di Rezzato; ha collaborato Sandra Cimaschi (Avisco)
Le bambine e i bambini di 5 anni hanno preparato i materiali e animato le scene e i personaggi di un piccolo cartone animato partendo dal testo “Nel paese delle pulcette” di Beatrice Allemagna.
Respira il brulichio della vita Film d’animazione delle ragazze e ragazzi di I E, scuola secondaria di primo grado Giacomo Perlasca di Rezzato, insegnante Mariella Foresti
L’albero è da sempre simbolo di vita. Le radici, il fusto, i rami e le foglie, i fiori, i frutti, la linfa che scorre sotto la corteccia: ognuno di questi elementi assume, in diverse culture, forti significati simbolici. Con la tecnica dell’animazione della plastilina, le ragazze e i ragazzi della classe I E hanno scelto di raccontare un aspetto poco conosciuto della vita di un albero: la sua morte.
L’albero delle idee Film d’animazione delle ragazze e ragazzi di III D, scuola scuola secondaria di primo grado Giacomo Perlasca di Rezzato, insegnante Anna Bertolino
Come da un minuscolo seme può nascere una pianta enorme, così un’idea se trova terreno fertile può prendere vita e donare i suoi frutti. Questo film d’animazione è un bosco di alberi seminati dalle ragazze e dai ragazzi della classe III D che con molta pazienza ne hanno curato la crescita… disegno dopo disegno.