06_giugno by Fondazione ACRA

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Estrazione : 28/06/2012 18:07:00 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-216206-20120628-391541108.pdf Audience :

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"Sulla fame non si specula", una campagna su cibo e finanza

Sono venticinquemila le persone che ogni giorno muoiono di fame. Mentre questa strage si rinnova, in tutto il mondo i prezzi dei prodotti alimentari rimangono alti e molto volatili. Che influenza ha la speculazione finanziaria sui generi alimentari? A spiegarcelo è la campagna "Sulla fame non si specula", nata ad aprile del 2011 a Milano da un gruppo di giornalisti, chef, rappresentanti di associazioni, economisti. Future, derivati, swap. In tempi di crisi e speculazione finanziaria questi termini sono entrati nel glossario dei media e, indirettamente, nel nostro quotidiano. Ma cosa significano? E che influenza hanno sui generi alimentari? A spiegarcelo è la campagna italiana Sulla fame non si specula, nata ad aprile del 2011 a Milano da un gruppo di giornalisti, chef, rappresentanti di associazioni, economisti. In occasione delle elezioni amministrative è stato infatti chiesto ai candidati sindaco del capoluogo lombardo di adottare un codice di condotta che impegna l'amministrazione a non investire in titoli derivati legati ai beni alimentari. Milano infatti ospiterà l'Expo 2015, il cui tema è Nutrire il pianeta, energia per la vita, un'occasione unica, dunque, per dare un segnale forte. Il codice di condotta è stato adottato dal Comune di Milano ad ottobre e da giugno 2012 anche la Provincia di Trento ha aderito alla mozione. Copyright informarexresistere.fr 1/3

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La campagna ha così allargato i propri confini a tutto il territorio nazionale ed ha ricevuto l'appoggio di importanti sigle del non profit come Action Aid Italia, Coopi, Vita, PIME, Unimondo, Acli e il sostegno di molte realtà del terzo settore tra cui Banca etica, Altromercato, Slow Food, Coldiretti, Acra, Intervita. In vista del 2015, le associazioni che promuovono la campagna hanno proposto la creazione di un Osservatorio su Cibo & Finanza, per indagare i legami tra speculazione finanziaria e aumento dei prezzi e per ribadire il diritto ad un'alimentazione sana e accessibile per tutti. Sono venticinquemila le persone che ogni giorno muoiono di fame Sono venticinquemila le persone che ogni giorno muoiono di fame. 925 milioni quelle malnutrite. I Paesi dove la situazione è 'estremamente grave' sono in Africa: Ciad, Burundi, Repubblica democratica del Congo, Eritrea, che, insieme ad Haiti hanno più del 50% della popolazione malnutrita mondiale. Mentre questa strage si rinnova, in tutto il mondo i prezzi dei prodotti alimentari rimangono alti e molto volatili. Dal giugno 2010, i prezzi del grano e del mais sono aumentati, e addirittura raddoppiati nel primo semestre del 2011, superando i massimi storici. L'aumento e la volatilità dei prezzi dipendono da tre ragioni principali: la crescita dell'uso di colture alimentari per i biocarburanti, eventi meteorologici estremi e cambiamento climatico, l'aumento del volume di scambi sui mercati a termine delle materie prime, ovvero la speculazione tramite i futures, strumenti finanziari coi quali si stabilisce 'oggi' a quale prezzo comprare 'domani' un certo bene alimentare, come il grano o il riso. Esistono lobby internazionali, infatti, in grado di influenzare i prezzi sulla borsa merci di Chicago, dove si negoziano i contratti sui cereali, i cui valori diventano riferimento per i prezzi in tutto il mondo. Alcune operazioni finanziarie sono delle vere e proprie scommesse giocate sulle materie prime, dal cibo al petrolio, che permettono notevoli profitti. Per tutti questi motivi da più parti si sta sollecitando un intervento regolativo sui mercati finanziari che protegga un bene essenziale come il cibo dalle mire speculative. La stessa Commissione Europea sembra intenzionata a promuovere un'azione in questo senso. Si tratta, però, di una battaglia lunga e complessa, con grandi interessi in gioco che si ricollegano al grande tema della governance di un mondo globalizzato. Secondo l'Istituto Internazionale di Ricerca sulle Politiche Alimentari (Ifpri), che redige l'Indice globale della fame, per affrontare il problema è necessario rivedere le politiche sui biocarburanti, regolare l'attività finanziaria nei mercati alimentari e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. È inoltre di vitale importanza costituire riserve alimentari e condividere informazioni sui mercati alimentari, migliorandone la trasparenza. Copyright informarexresistere.fr 2/3

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Non solo. Per alleviare gli effetti del caro-cibo è necessario inoltre investire nell'agricoltura sostenibile su piccola scala, migliorare le opportunità di sostentamento per la popolazione povera sia rurale che urbana, e potenziare l'offerta di servizi di base come l'istruzione, la sanità e i servizi igienico-sanitari. Per orientarsi e saperne di più, la campagna Sulla fame non si specula ha messo on-line un kit informativo che spiega i legami fra cibo e finanza. Si può scaricare gratuitamente ed è a disposizione di chiunque voglia attivarsi per far arrivare la voce della società civile alle istituzioni e ai governi, per chiedere più norme che tutelino il diritto al cibo dalla speculazione senza regole.

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N° e data : 120623 - 23/06/2012 Diffusione : 482800 Periodicità : Quotidiano CorrieredellaSera_120623_32_25.pdf

Pagina 32 : Dimens.43.39 : % 1393 cm2

Sito web: http://www.corriere.it

Faso

Dal Togo al Burkina

l altra faccia

del continent

Nella casa dei re ( LeiGan L Africa responsabile '

Escursioni in piroga serate tra cantastorie e corsi di percussioni

vità

Tra un' escursione lungo il

al confine con il Benin una visita al mercato delle arti e un' altra a Togoville la prima terra togolese mare

colonialistitedeschi anche il tempo per traun cocco party e le danze della Lomé by night Qui si dorme scoperta dai (

1884 ) , c'

divertirsi

in famiglia un' esperienza che adattamento e scoperta di ritmi differenti Durante l anno l ,

significa

funziona anche come punto di raccolta per materiale informati associazione

ggisono stata ospite in una

, ,

differenti

delle donne che producono .

aspettano le danze tradizionali del villaggio Ma ci? che mi fa sentire davvero soddisfatta è che ogni soldo che ho dato è nelle mani di persone che lavorano per costruire un futuro migliore per tutti ». Ci sono diversi modi di viaggiare chi sceglie di conoscere da vicino Africa e contribuire in prima al sostegno dell economia locale ha diverse possibilità I tour di turismo responsabile sono diversi basta .

persona

saper scegliere.

etnia dei Gan Si dorme in alberghi locali ma anche nella casa dell « Amitié de Tanlili » un villaggio costruito per sostenere il progetto di Ettore Tibaldi un giardino botanico preziosa riserva di biodiversità. Associazione Mowgli www.mowgli-italia.org

tappe

turismo internazionale la è necessaria la popolazione qui è la prima ad essere esclusa dal business e a subire solo gli aspetti più controversi Tra le del viaggio c' è Stone town città dichiarata patrimonio dell umanità dall Une sco relax sulle spiagge bianche a due chilometri dalla barriera corallina e visita a Jozani fo rest un' area protetta dedicata alla conservazione della biodiversità. Sul fronte incontri solidali l ong italiana Acra il villaggio artistico di locale

piccoli

porta è aperta anche per

volontari e o insegnanti Per due settimane il budget è di 86o euro , il volo.

solidarietà

piccola

escluso

arrotondata

Bobo

elettronico usato e nuovo l attrezzatura necessaria per rendere attive le aule delle scuole pubbliche co e

togolesi ; la

e tingono stoffe Stasera invece , sotto la grande luna africana , mi saponi

uno deipiù poveri delmondo dicultura Musiche riti e danze di sessanta etnie ( un festival vudù a dicembre nel Sahel ) e una naturasorprendente. Tra le varie proposte del viaggio escursioni in piroga alla ricerca degli ippopotami sul lago Tengrela gite sulle montagne dalla punta (i domes di Fabedougou ) e a -Dioulasso la città culla dei griot cantastorie ma anche al villaggio di Obirè dove risiede il re della ,

ma ricchissimo

migia. m. obssii

boutique

Paese

fa« sulla collina sacra nabé mi hanno nella

portato

ta dell area sud occidentale del

Burkina Faso

Paese degli uomini integri Il primo viaggio parte il 6 agosto il giorni da 2.100 euro ) alla scoper ( Il

Togo

Oui si costruisce una scuolp.

loro progetto è chiaro l educazione scolastica a Per realizzare l obiettivo l associazione organizza tutto l anno di turismo solidale a Lomé il villaggio dove si svolgono tutte le atti 11

sostenere

distanza

viaggi

piccole realtà locali di Stone Town e a Jambiani infine visita all istituto per il turismo Jtti Fuori dal percorso offerto dal pacchetto solidali-Acra per chi desidera fermarsi sulla costa diPaje beach tra gli alloggi più dignitosi e a costo Masika House con Pete , le imprenditoriali

Nungwi ;

Viaggi

basso

bungalow

stile famigliare -spartano

gesti

Associazione Afriaca www.afriaca.it

1/5 Copyright (Corriere della Sera ) Riproduzione vietata

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Tanzania-Zanzibar Parchi riserve (e spiagge1 In una delle mete più battute dal ,

itinera

?ve I 'a

luoghi

Dalla Tanzania al i

(

Burkina Faso nelle foto

alto dal Togo ) ,

luoghi

Dalla Tanzania al Burkina Faso

nelle foto in alto dal Togo al Senegal ( foto (

)

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destra sotto Sono

)

tante le iniziative « solidali »

per affrontare e ' l

conoscere in modo

Africa

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ti da zanzibarini

Senegal Per imparare musiche e danze Una « vacanza studio » nel Paese della Teranga ( ospitalità ) rivolta a tutti gli appassionati di teatro e danza ( partenze dal 14 / 7 al 29 / 7 due settimane 750 euro + volo ) A nord St Luis l antica capitale con i

doc Tel. .

possibile anche

musica

con i laboratori di Diakhate e Mandiaye a Louga stage didanza e laboratori con i percussionisti del festival internazionale Fesfop Per teatro

nella riserva del Selous una tappa a Dar Es Salaam e un po' direlax sulle sue bianche spiagge ( ecotenze il e 24 agosto info parwww.acra.it ) Inoltre tra musica spiagge e solidarietà itinerari ,

Sunugal invece bisogna a Dakar con il progetto Jis Jis Ma qui nella febbrile capitale gli appuntamenti si moltiplicano c' è il teatro danza di Pepe Ly i rapper dell associazione Africulturban e infine all Espace Medina le sculture diMoussa Traoré Infine per tutti gli amanti danza tradizionale la meta è una sola Toubab Diallaw a sud di Dakar. associazione andare

;

Mozambico e per i più logisti visite ai parchi dello con il Wwf. Viaggi solidali e ong Acra www.viaggisolidali it

Zambia

della

la sartoria creata dall

conoscere

www.acra.it

chi

Bouazizi si è dato il gesto che ha dato inizio alla Primavera araba si prosegue in villaggi scavati nella roccia dove con la cooperazione italiana si cerca di ristrutturare le case abbandonate per ve Mohamed :

fuoco

;

storiae politica Un viaggio alla scoperta del

creare

culturale e politico del Paese che incontri con intellettuali e ,

ambiente

intellettuali

della società civile tappe neiluoghi simbolo della

berbera e araba Itinerari .

pen

un turismo che rispetti l

vuole

scegliendo un viaggio solidale

Si viaggia incontrando e artisti trabar case private e .

centri

culturali In programma anche .

una visita al

campo profughi di

l altro lato della guerra in Libia. Con la seconda proposta , quella « sociologica » , ci si diletta con '

Chucha ,

Con la gente del posto Un modo per contribuire

www.via

Burkina Faso Si parte il 6 agosto 11

;

isolidali.it

www.acra.it :

Senegal

giorni 2.100

euro

Si dorme nel

villaggio costruito per sostenere il

Partenze dal 14 luglio al 29 luglio. Due

settimane

progetto di giardino botanico di Ettore Tibaldi

750 euro più volo.

Associazione Mowgli

teatro musica e danza

(

02-70634800

)

Vacanza

studio »

per appassionati

www.sunugatit

Togo

Tunisia

durante tutto l anno Due Viaggi

settimane euro

Acra

860

Si sostiene

Partenze da settembre Durata 8-11 giorni 600-1.000 euro. .

educazione scolastica a distanza

Viaggio alla

Associazione Afriaca

politico del Paese. Laura Salomoni

esclusa dal business del turismo Viaggi solidali e ong

conoscere l Africa

www.mowgli-italia.org

Associazione Sunugal Cisv e Viaggi solidali www.sunugal.it e viaggisolidali.it

euro Fra la

popolazione locale

rcco i consigli per

speciali in

1.250

suoi concerti jazz , a Beud Dieng ,

viaggio prevede al Mikumi

e Il una visita

Una settimana ,

national park

scegliere un itinerario nel sud della Tanzania obiettivo la costruzione dell acquedotto di .

Partenze per tutto periodo estivo.

E 0?2.55.77.27.66.389.

Njomb

Tanzania-Zanzibar

345-8079912 389-1871241 ) (

scoperta del tessuto culturale e

(

334-3803233

)

www.afriaca.it

sul boulevard della città e relax nel parco con visite alle riserve dei famosi cavalli arabi Incontri sul turismo responsabile con associazioni locali e escursioni tra Douiret e Chenini due dei villaggi berberi più affascinanti. Infine con la terza proposta « storico-sociale » si comincia da un incontro con un intellettuale di Tunisi con cui trascorrere la giornata e la cena tra domande e curiosità 11 viaggio prosegue poi tra città e altopiani d interesse archeologico e ( Kasserine e Thala ) e per incontri con tribù di nomadi passeggiate haussmaniano

in prima persona al sostegno dell economia locale

nazionale

sati

al di fuori dei circuiti ufficiali un ,

nella Hammamet del turismo massa e il giorno successivo nelle di Sidi Bouzid Un altro diviaggiare e diconoscere la .

un « turismo di cittadinanza

»,

lo definiscono gli che propongono tre viaggi a scelta partenze da settembre 8-11 giorni ( 600- t000 euro ). Nel primo quello « politico » si da Sidi Bouzid la cittadina do ,

quella

politico

;

chiudere

arabi.

Livia Grossi RIPRODUZIONE

RISERVATA

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Articolo pubblicato sul sito comunicati.net Estrazione : 21/06/2012 13:31:50 Categoria : Editoria e Comunicazione File : piwi-9-12-104667-20120621-383744992.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/comunicati.net

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CCS e Acra insieme per il sud del mondo

CCS Italia Onlus e la Fondazione ACRA hanno deciso di sviluppare un approccio più integrato alle problematiche dello sviluppo e della cooperazione internazionale . L'alleanza tra CCS e ACRA è frutto di una precisa scelta strategica, perché consente di affrontare un futuro che potrebbe rivelarsi più impegnativo della realtà che stiamo vivendo oggi. La crisi ha acuito e drammatizzato fame in tutto il mondo, analfabetismo, povertà e miseria, flagellando sia le zone rurali che le megalopoli dei Paesi del Sud del Mondo. Per avere più energia, forza e vigore, per andare incontro al domani, abbiamo deciso quindi di stringere questa alleanza fra CCS e ACRA. Tutti i sostenitori di CCS Italia rimangono sempre il cuore delle nostre attività, per garantire un futuro sereno e dignitoso a tutti i bambini che insieme sosteniamo, oggi, e soprattutto domani, perché se da noi la crisi è forte, le ripercussioni nei Paesi più poveri sono ben peggiori. Di fronte alla continua frammentazione dell'universo del non profit, CCS e Acra vogliono cogliere l'opportunità che nasce dall'unire le forze, per accogliere e catalizzare nuove risorse e realtà che con noi condividono scelte e valori. Una sfida difficile a beneficio di chi, nel mondo, non ha proprio nulla.

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Articolo pubblicato sul sito Informazione.it Estrazione : 21/06/2012 14:35:29 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-105948-20120621-383827958.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/Informazione.it

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CCS e ACRA insieme

CCS Italia Onlus e ACRA hanno avviato una alleanza strategica. () Oggi nasce un alleanza tra ACRA e CCS Italia Onlus! Questa decisione è frutto di una precisa scelta strategica, perché consente di affrontare un futuro che, sarebbe miope negarlo, potrebbe rivelarsi più impegnativo della realtà che stiamo vivendo oggi. Siamo in un momento di crisi, ma non possiamo per questo scordarci di chi, da sempre, vive in condizioni di miseria a di mancanza di opportunità. La crisi ha acuito e drammatizzato fame, analfabetismo, povertà e miseria, flagellando sia le zone rurali che le megalopoli dei Paesi del Sud del Mondo. Per avere più energia, forza e vigore, per andare incontro al domani, abbiamo deciso quindi di stringere questa alleanza fra CCS e ACRA. Per maggiori informazioni rispetto alla scelta di alleare CCS Italia Onlus ad ACRA visita il sito di CCS Italia Onlus alla pagina http://www.ccsit.org/ccsit/L'alleanza-con-ACRA_ita_PG369.html Riferimenti Contatto http://ccsit.org/ Ufficio Stampa ccs italia onlus centro cooperazione sviluppo onlus Italia moroni@ccsit.org Allegati Alleanza con CCS.jpg Comunicati correlati Collaborazione tra Iris Pharma e RxGen per l'offerta di servizi di sviluppo di dispositivi medicali e farmaci perfettamente integrati e di qualità superiore per il settore oftalmologico Washington, D.C. (16 settembre 2011) - Margery Kraus, fondatrice e amministratore delegato della APCO, ha annunciato oggi che APCO Worldwide e il Gruppo RiceHadley hanno formato un'alleanza strategica. Copyright Informazione.it 1/2

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Alleanza strategica tra Cisco e Citrix per fornire desktop virtuali che supportano contenuti multimediali avanzatiLe due aziende collaborano alla realizzazione di soluzioni che consentano alle aziende di accelerare l'adozione diffusa della virtualizzazione desktop Le società aiuteranno i paesi emergenti a sviluppare le proprie capacità produttive di biomedicinali essenziali, riducendone la dipendenza dalle importazioni. L'alleanza aiuterà i fornitori mondiali nel settore sanitario a superare la carenza di biomedicinali... ET Solar firma un contratto di alleanza strategica con CITIC BankNell'ambito del contratto indicativo CITIC fornirà, nei prossimi cinque anni, una linea di credito non inferiore a 8 miliardi di RMB (o 1,27 miliardi di US$) ad ET Solar a fini di spese di capitale e aziendali generali (compresi, tra l'altro, il capitale circolante e i finanziamenti commerciali). Il...

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Articolo pubblicato sul sito A-zeta.it Estrazione : 14/06/2012 13:47:38 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-107715-20120614-375164337.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/A-zeta.it

http://www.a-zeta.it/salastampa/15518:alleanza_acra_ccs

Alleanza ACRA CCS

Comunicato del: 14-06-2012 di CCS Italia (Centro Cooperazione Sviluppo Onlus) Se vuoi pubblicare notizie e comunicati, registrati subito. E' semplice e gratuito. Abbiamo avviato un'alleanza strategica con ACRA, una Fondazione impegnata in progetti di sviluppo nei Paesi più poveri del mondo dal 1968, la cui lunga esperienza ci consente di essere ancora più efficaci nei nostri progetti, nelle comunità dove siamo presenti con i nostri bambini. Possiamo sviluppare un approccio più integrato alle problematiche del sottosviluppo, estendendo il campo d'azione per rompere il circolo vizioso di analfabetismo-vita misera-sfruttamento e trasformarlo in un circolo virtuoso alfabetizzazione-vita dignitosa-emancipazione e autosviluppo. L'alleanza tra CCS e ACRA è frutto di una precisa scelta strategica, perché consente di affrontare un futuro che, sarebbe miope negarlo, potrebbe rivelarsi più impegnativo della realtà che stiamo vivendo oggi. Siamo in un momento di crisi, ma non possiamo per questo scordarci di chi, da sempre, vive in condizioni di miseria a di mancanza di opportunità. La crisi ha acuito e drammatizzato fame, analfabetismo, povertà e miseria, flagellando sia le zone rurali che le megalopoli dei Paesi del Sud del Mondo. Per avere più energia, forza e vigore, per andare incontro al domani, abbiamo deciso quindi di stringere questa alleanza fra CCS e ACRA. Copyright A-zeta.it 1/2

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Articolo pubblicato sul sito A-zeta.it Estrazione : 14/06/2012 13:47:38 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-107715-20120614-375164337.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/A-zeta.it

http://www.a-zeta.it/salastampa/15518:alleanza_acra_ccs

Tutti i nostri sostenitori rimangono sempre il motore propulsivo di tutte le nostre attività, per garantire un futuro sereno e dignitoso a tutti i bambini che insieme sosteniamo, oggi, e soprattutto domani, perché se da noi la crisi è forte, le ripercussioni nei Paesi più poveri sono ben peggiori. CCS ed Acra sono due realtà complementari che hanno iniziato a lavorare insieme a favore della giustizia sociale, dell'uguaglianza tra i popoli, con impegno e responsabilità nei confronti dei sostenitori e delle persone che vivono quotidianamente situazioni di povertà estrema. Di fronte alla diffusa polverizzazione e frammentazione dell'universo del non profit, noi vogliamo cogliere invece l'opportunità che nasce dall'unire le forze, in una dimensione di apertura, per accogliere e catalizzare nuove risorse e realtà che con noi condividono scelte e valori. Una sfida difficile a beneficio di chi, nel mondo, non ha proprio nulla.

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Articolo pubblicato sul sito Ilfattoquotidiano.it Estrazione : 13/06/2012 17:34:34 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-139592-20120613-373987079.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/Ilfattoquotidiano.it

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La finanza (sociale) salverà il mondo? - Parte I

Può la finanza essere messa al servizio dell'interesse comune? Sembrerebbe proprio di si, vediamo come. Gabriele Zoja lavora per molti anni a Londra e in Europa come manager finanziario su strumenti derivati ed altri prodotti tristemente noti. Ma nel 2008 imprime una grande svolta alla sua vita e prima dello scoppio della grande crisi finanziaria manda tutti all'inferno. Torna in Italia, si forma come manager non profit, esplora possibili collaborazionie sceglie di lavorare in una Ong, ACRA di Milano, nell' Unità di Social Business e Microfinanza, come 'Social Investment Analyst'. "Sono entusiasta"- dice oggi- "mi occupo di diversi progetti, tengo corsi di educazione finanziaria alle comunità migranti, ricerco nuovi canali di invio e ricezione delle rimesse (tramite l'uso di tecnologia Mobile) e nuovi strumenti finanziari per trasformarle in motori per il co-sviluppo dei paesi d'origine. Nella mia ONG stiamo anche lavorando per creare un fondo di investimento che abbia come mission il finanziamento di imprese sociali nei paesi dove siamo già presenti, sul modello di alcuni fondi stranieri non ancora presenti in Italia, come Acumen Fund. Il progetto è ancora in una fase embrionale, la raccolta dovrebbe iniziare dopo l'estate e i primi investimenti dovrebbero avere luogo entro la fine dell'anno". Un effetto collaterale del crollo dei finanziamenti pubblici a welfare e cooperazione internazionale è che il non profit europeo più evoluto, come nel caso di ACRA, reagisce dinamicamente cercando vere alleanze con gli altri attori sociali: aziende, fondazioni, 'social investors'- per portare avanti e Copyright Ilfattoquotidiano.it 1/2

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finanziare progetti e interventi sul campo. Quindi, mentre in Italia i nostri più ricchi imprenditori si 'buttano' (in senso letterale!) nel calcio, sprecando il loro potenziale di impatto sociale, nel mondo si stanno moltiplicando poderose forme di 'filantrocapitalismo' grazie ad iniziative di miliardari americani, cinesi, indiani, decisi a 'cambiare il mondo' come loro sfida 'ultima'. Come?Anche attraverso la social finance più che tramite semplici donazioni a fondo perduto, e (almeno per ora) in collaborazione con il non profit. Pensate che la sola Fondazione Gates ha 64 mld di dollari di patrimonio al 2011 incluso l'apporto congiunto di Warren Buffet ed è il secondo finanziatore dell' OMS- Organizzazione Mondiale della Sanità dopo il Governo degli Stati Uniti. In più, è attiva direttamente in tutto il mondo su progetti propri o in partnership. Sarebbe un grave errore il solo rifiutare alleanze o gridare sempre al 'social washing': il mondo si cambia solo se i 'big player' lavorano insieme: certo le ONG, da sole, non lo salvano! Tra i più impegnati artefici della 'finanza di impatto sociale' in Italia, Roberto Randazzo (Docente presso ASVI, Bocconi, membro di R&P Legal - Rossotto, Colombatto & Partners) approfondisce: 'È matura la consapevolezza di dover sviluppare modelli alternativi che, traendo ispirazione anche dalle tecniche del venture capital, possano creare un nuovo rapporto tra capitali privati, organizzazioni non profit ed imprese socialmente orientate". Come ci ricorda Pietro Ingrao nella sua quasi centenaria saggezza 'Indignarsi non basta', bisogna costruire relazioni'.. anche con la finanza! Prosegue Randazzo: 'Negli ultimi anni, infatti, l'interesse verso gli strumenti di ' impact finance' è cresciuto in maniera esponenziale, ed in alcuni paesi Europei- in particolare UK-, sono già state avviate nuove soluzioni finanziarie.Fra questi, è interessante citare i Social Impact Bonds, un "prodotto" -già sperimentato con successo nel Regno Unito e assimilabile ai titoli obbligazionari, che può essere sfruttato per lo sviluppo di progetti di interesse collettivo, assicurando un forte risparmio di spesa alla pubblica amministrazione, ed il raggiungimento di un risultato sia di carattere economico-finanziario, che sociale ed ambientale'. Mentre aspettiamo che l'Europa si doti degli 'Euro Bond', il settore sociale europeo è più avanzato e li usa già! Per riassumere in breve: Settore sociale e settore finanziario (con i suoi specialisti) stanno iniziando a collaborare seriamente e questo rivoluzionerà gli interventi sociali, facendoli uscire da logiche di finanziamento esclusivamente pubbliche o legate alla raccolta fondi. Grandi fondazioni internazionali e ricchi imprenditori miliardari nel mondo si sono posti la 'sfida massima' di combattere i mali del mondo. Il settore pubblico giocherà sempre più un ruolo di 'facilitatore-moltiplicatore di risorse' che di 'erogatore finale'. E gli imprenditori italiani? Giocano ancora a pallone. Forse prima o poi cresceranno, e quello sarà un bel giorno per l'Italia.

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Estrazione : 13/06/2012 18:57:38 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-208396-20120613-374100406.pdf Audience :

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La finanza (sociale) salverà il mondo? Parte I

Acra ong

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Articolo pubblicato sul sito Affaritaliani.it Estrazione : 01/06/2012 19:23:07 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-113078-20120601-362076357.pdf Audience : 1500000 Più : www.alexa.com/siteinfo/Affaritaliani.it

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Dal Dire al Fare 2012/ Affaritaliani intervista le aziende responsabili (31/05/12)

Nel 2030 saranno necessari 2,3 pianeti per la sopravvivenza di tutti gli abitanti della terra. L'urgenza del cambiamento verso la sostenibilità è stato sottolineato da tutti i partecipanti a Dal Dire al Fare - Il Salone della Responsabilità Sociale d'Impresa, che si è svolto il 30 e 31 maggio all'Università Bocconi di Milano e al quale hanno partecipato oltre novanta organizzazioni. Sono tre le parole chiave uscite dall'ottava edizione di Dal Dire al Fare - Il Salone della Responsabilità Sociale d'Impresa: responsabilità, consapevolezza, sostenibilità. Ma soprattutto è emerso il "fattore urgenza": la sostenibilità non è più rimandabile e riguarda tutti, a cominciare dalle imprese che, nella giornata conclusiva di Dal Dire al Fare, hanno condiviso un position paper sulla Responsabilità Sociale d'Impresa e ribadito il loro impegno per una sua sempre più ampia diffusione. Nel documento si ricorda l'importanza per le aziende profit di lavorare per il proprio successo ma anche per il bene comune, conciliando il business con l'attenzione all'ambiente e al sociale. Alle associazioni non profit si chiede la capacità non solo di gestire in modo corretto i fondi raccolti ma anche di ottenere il massimo risultato per i beneficiari. Dalla Pubblica Amministrazione ci si aspetta maggiore efficienza, correttezza nella gestione della cosa pubblica e trasparenza. Entro il 2050 la popolazione mondiale raggiungerà 9 miliardi di abitanti. Copyright Affaritaliani.it 1/3

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Global warming e climate change sono ormai un trend riconosciuto a livello globale. Con tali prospettive di crescita, se non cambieranno le modalità di produrre e di consumare, nel 2030 per la sopravvivenza di tutti gli abitanti della Terra saranno necessarie le risorse di 2,3 pianeti, come evidenzia il Global Footprint Network WBCSD Vision 2050. Di questi argomenti si parlerà proprio nei prossimi giorni a Rio + 20, la Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile - ricorda Rossella Sobrero, del gruppo promotore di Dal Dire al Fare - L'urgenza è arrivare in tempi rapidi ad un cambiamento profondo che coinvolge sia le imprese sia i consumatori in un rapporto nuovo e più costruttivo. L'impresa può suggerire al consumatore un utilizzo più consapevole di prodotti e servizi svolgendo così un ruolo educativo. L'impresa deve però saper ascoltare anche idee, suggerimenti e stimoli che giungono da cittadini sempre più attenti e responsabili". Recenti ricerche presentate all'ottava edizione del Salone della Responsabilità Sociale d'Impresa dimostrano che le aziende capaci di innovare e orientate alla sostenibilità riducono i costi, migliorano i risultati economici, diventano più competitive, creano valore durevole e condiviso. Le opportunità di business legate alla sfida dello sviluppo sostenibile sono stimate in 6,2 trilioni di dollari, circa 5.000 miliardi di euro (WBCSD, 2010, Vision of 2050: The New Agenda for Business). Dal Dire al Fare è la più importante manifestazione in Italia dedicata alla Responsabilità Sociale d'Impresa. Negli anni ha consolidato il proprio ruolo di momento di scambio e confronto sulla Corporate Social Responsibility: un'occasione per conoscere nuovi trend, condividere esperienze di successo, incontrare esperti di settori e discipline diverse. All'Università Bocconi di Milano sono stati due giorni ricchi di appuntamenti: oltre al convegno istituzionale, quattro laboratori tematici, cinquanta eventi, seminari e workshop, attività dedicate ai giovani, alla pubblica amministrazione, all'impresa sociale, spazi dove le imprese si confrontano fra loro e con i visitatori del Salone. Il Salone della Responsabilità Sociale d'Impresa è promosso da Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Università L. Bocconi, BIC La Fucina, Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo, Fondazione Sodalitas, Koinètica. Al Salone hanno aderito molte importanti organizzazioni: Acra, ADC Group, ADN Kronos, Affari & Finanza - La Repubblica, affaritaliani.it, AICUN - Associazione Italiana Comunicatori d'Università, AIESEC, Altroconsumo, Amiacque, Anima per il Sociale, Associazione Lavoro e Integrazione Onlus, Auser Regionale Lombardia, BCC di Sesto San Giovanni, BIC La Fucina, Bloonn, BStudents TV, BuoneNotizie.it, Camera di Commercio di Rimini, Provincia di Rimini e Figli del Mondo, CESVI, CFMT - Centro di Formazione Management del Terziario, CiAl - Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo dell'Alluminio, CISL Lombardia Comune di Milano - Assessorato Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca, CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi, Confartigianato Lombardia, Coop Lombardia, COOPI - Cooperazione Internazionale Fondazione, ONG Onlus, CSR Manager Network, De Cecco, DNV Business Assurance, Ecods, Edison, eCopyright Affaritaliani.it 2/3

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gazette, EGEA, Erg, Essent'ial, eXtrapola, FAR Networks, Filca Cooperative, Fondazione Pubblicità Progresso, Fondazione Sodalitas, Fonti di Vinadio, Forum per la Finanza Sostenibile, Fratelli Branca Distillerie, Gramma - Agenzia di Comunicazione Cooperativa Sociale, Green Business, Gruppo Dani, Gruppo Generali, Gruppo Unipol, Gucci, Hagakure, Heineken Italia, Henkel, Holcim (Italia), HUB Milano, ICEI Onlus, IED - Istituto Europeo di Design, illycaffè, Istituto Tutela Produttori Italiani, IRIS Network, JECoMM - Junior Enterprise, Communication & Marketing Milano, Junior Enterprise Milano Economia (JEME), Koinètica, Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo, Milano Serravalle-Milano Tangenziali, Multiutility, Novamont, Philips, Provincia di Milano - Assessorato Moda, Eventi, Expo, Provincia di Milano - Settore Provveditorato ed Economato, Radio Bocconi, Regione Liguria, Regione Lombardia, Regione Toscana, Ricoh Italia, SAP, Sarfatti 25, SC Johnson, Snam, Sony, Touring Club Italiano, UniFERPI, Unioncamere Lombardia, Unioncamere Piemonte e Regione Piemonte, Università Commerciale Luigi Bocconi, Valori, Websin, Welfare Italia Servizi, Wise Society.

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STRADA

ILANO di elena

bolgiani - foto V

Muttoni /

Panciera

xox HO

QUELLO CHE

Immersa in una sorta di gelido acquario la 42 km della Madonnina si è chiusa nel segno del Kenya con Daniel Too e Irene Kosgei Jerotich vincitori in 2 08 39 e 2 31 07 Oltre 13.000 al via tra maratona e staffette "

a tutti Mi presento sono la maratona .

di Milano , edizione numero 12 del terzo

millennio organizzata da RCS con direzione tecnica affidata a Rosa &Associati. Quello che ho perlomeno alle spalle è dunque il quotidiano più letto del BelPaese quello tutto

Ciao

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dipinto di rosa che parla di sport e ci colora ,

un pochino la vita facendoci sognare accalorare tifare sperare. Quello cheho sono anche dei nuovi sponsor finanziarie e Barclays una delle maggiori istituzioni bancarie del mondo che mi affianca in qualità di

davvero divertire

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41?

57!

1.341..1111.

title sponsor e EXPO 2015 che ha invece deciso

Rondelli

servizi-aggiornamenti-speciali su Sportitalia24 più una

scendere in campo per condividere come main sponsor gli elementi fondamentali del suo per il 2015 alimentazione salute e benessere ( che guarda caso sono ancheargomenti di mio grande interesse ) Oltre naturalmente a tutti gli altri sostenitori che ho già accanto da più o meno tempo e dei quali non posso proprio fare a meno per esistere crescere sopravvivere e prosperare ( come del resto tutte le mie consorelle grandi o piccole che siano ) da Mizuno a BMW da Atm a Ata Hotel da Garmin a Enervit e via così ( non posso certo nominarli tutti in questa sede! ). ,

progetto

anche una tv ufficiale nuova di zecca dopo anni di RaiSport Sportitalia che per due anni mi trasmetterà in esclusiva in diretta su Sportitalia2 a cura di Ettore Miraglia e Giorgio Quello che ho è

(a proposito

davvero bravi! ) con

IN DUE TUTTA

grazie all accordo

con Eurosport gruppo ESPN piattaforma didistribuzione SNTV. Quello che non ho perlomeno stavolta sono le urla degli automobilisti inc...che non possono attraversare a piacimento le strade interessate gara Quello che ho infatti è la seconda Aspasso sotto le guglie del Duomo anche se poi neppure stavolta sono mancati inconvenienti nonostante i problemucci con i mezzi pubblici registrati il 25 marzo durante la cugina che avrebbero dovuto servire da monito. Quello che non ho soprattutto ( scusatemi ma devo sottolinearlo ) è il bel tempo Già dai tre giorni precedenti la mia discesa in strada - quelli del

(

PARTENZA DAL POLO

FIERISTICO

LA MARATONA

MENEGHINA DALLA

dalla

FOTOGRAMMI

e approfondimenti anche copertura tvin 76 Paesi

A SINISTRA

DI RHO-PERO )

ALLA

ARRIVO AL CASTELLO , SFORZESCO A DESTRA ). (

domenica

Stramilano

REI 43

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STRADA

ILANO

SOPRA IL QUARTETTO

COMANDO DELLA

LODOVICA

( AL CENTRO

C' DANIEL

IL VINCITORE

DI EMMA QUAGLIA

SECONDA

CLASSIFICATA

UN BEL PRIMO PIANO

(

fastidiose

del 2011!! Tutto questo ha reso ancora più problematico

segue Perché quello che non ho quest' anno sono gli appoggi e gli alloggi adeguati per gli speaker che ho così dovuto mandare allo sbaraglio sotto quanto

soddisfazione

più o menoviolenti d acqua e pochi per dire nessun aggiornamento a renderemeno complicato il loro lungo e fondamentale lavoro. Quello che non ho è ancheuna puntuale delle borse / sacche gara dei partecipanti alle

non

staffetta

staffette molti dei quali si sono ( giustamente ) attesa Tanto imbufaliti per la prolungata e umidissima che per ripagarli in qualche modo del disagio ,

box ). Quello che non ho a questo punto è altro da dirvi Quindi vi saluto e vi do appuntamento alla

miei organizzatori hanno deciso didevolvere alle Onlus partecipanti al Charity Program 2012

partecipanti

riconsegna

subito

dell

scrosci

Too A DESTRA )

Palazzodella Regione Lombardia - freddo e acquazzoni l hannofatta da padroni replicando poi alla grande la domenica con 9 gradi di temperatura pioggia a raffica e pericolose e pozzanghere ovunque Alla faccia dell estate ,

BEN IN EVIDENZA

A POCHI

CHILOMETRI DAL TRAGUARDO

nuovo

A PORTA

GARA MASCHILE

gli staffettisti

hanno corso il15%% della quota netta mediad iscrizione diogni a circa 32.000 euro staffetta partita il 15 aprile pari nello spirito di solidarietà e condivisione degli ideali che hanno portato un così grande numero di appassionati a correre la maratona milanese loro ). ( parole A proposito Quello che ho è unagrande proprio per il successo della raccolta fondi di cui sopra ben 600.000 euro ovvero il triplo edizione 2011 !! Ulteriore dimostrazione del successo della Relay Marathon la formula a ideata loscorsoanno ma che ha subito messo ottime radici tanto da registrare solo 12 mesi dopo ben 8412 iscritti ( su un totaledi 13.587 in2103 team farciti ditanti bei ) suddivisi nomi del mondo dello sport e dello spettacolo ( v. per le quali

del Village per intenderci presso il

apertura

prossima

edizione il 7 aprile 2013 Ci vediamo! .

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LA GARA 12?Barclays Milano City Marathon è stata vinta da Daniel e Irene Kosgei Jerotich tutti e dueoriginari degli altipiani del Kenya in 2 08 39 e 2 31 07 L arrivo è avvenuto quasi in in entrambele gare conla Kosgei a precedere di pochi metri la nostra Emma Quaglia ( per Emma 2 31 13 e grande per il personale limato di ben 2' 15 mentre al maschile la seconda piazza è andata a un altro keniano Nickson Kurgat per soli 4 secondi Terzi l etiope Gemechu ( più veloce sulla carta e l eritrea Nebiat Habtemariam La gara è partita dal Polo fieristico

Lia La

volata

soddisfazione

)

Rho-Pero per concludersi di fronte al Castello Sforzesco in centro storico a Milano. La prova maschile decisamente più mossa di quella femminile ( un duetto si è accesa dopo il 30?km quando sono rimasti in testa in quattro :Naibei Kurgat Too e Gemechu Il primo a staccarsi intorno al 38? km è stato il vincitore 2011 e gran favorito prova Naibei mentre gli altri proseguivano insieme tra un e l altro fino al 40? km Qui zigzagando tra le pozzanghere scattava Daniel Too che riusciva a mantenere qualche metro di fino all arrivo Alle sue spalle il primo degli italiani Giovanni Gualdi delle Fiamme Gialle chiudeva nono in 2 15 25. di

pieno

tutta

)

della

allungo

vantaggio

LA SOLIDARIET?

già

traguardo più o meno dopo le 3 ore e 30 , si sono via via gli arrivi dei VIP impegnati nelle varie staffette benefiche I ad arrivare sono stati i ragazzi di Zelig Cornacchione in testa in gara per ACRA seguiti in ordine sparso da Giovanni Storti ( del trio Aldo Giovanni e Giacomo per Emergency Walter Nudo Lilt Alex Schwazer ( Progetto Panda ) Michelle Hunziker ( Doppia Difesa che ha schierato anche Annalisa Minetti e Linus nelle frazioni precedenti ) Andrea Dovizioso ( Laureus ) Gianluca Vialli ( AriSLA con Massimo Mauro ) Danilo Goffi ( Cuamm Medici per l 'Africa ) Giusy Versace Jo Squillo e Bocci ( Disabili No Limits ,Stefano Mei ( che ha sostituito all ultimo Billy Costacurta per Fondazione Milan Max Pisu ( Croce d Oro Ezio Decaro ( ( Bambini cardiopatici nel mondo ) Giacobbe Fragomeni Gianmarco Pozzecco eccecc A tutti loro va un applauso sincero in una giornata srotolatasi tra grande solidarietà e forte commozione per l ' giovane vita perduta giusto il giorno prima nell esercizio della propria passione Lo ha ricordato Beppe Bergomi ( Bindun ) alla partenza e anche noi da queste pagine mandiamo un ultimo saluto allo sfortunato calciatore del Livorno Piermario Morosini caduto sul campo sabato 14 aprile durante la partita della sua squadra contro il Pescara. ,

susseguiti

primi

)

Sei proprio.. Too?

)

) ,

(

)

2? BARCLAYS

ennesima

) ,

Beatrice

)

ragazzone

mon sembra per nulla un quasi 34enne ( risulterebbe nato il 25 aprile 1978! il dal sorriso contagioso che subito dopo aver tagliato per primo il traguardo si mette a saltellare contento - in verità anche per scaldarsi.. - ripetendo in continuazione "I am happy "e Ve! good organization! che sono in pratica quasi tutte le parole in inglese che conosce come si scoprirà poi in conferenza stampa Incuriositi proviamo a chiedergli quanti anni ha ma non risponde Gli mostriamo il foglio con la sua data di nascita scritta e lui prima non capisce poi annuisce convinto : Yes yes " Gli diciamo che a noi per? sembra un 24enne e lui ride contento Il dubbio rimane II giorno dopo la rosea sotto la sua fotografia mostra questa didascalia Il vincitore della maratona " Daniel Too 25 anni Verrebbe dawero da chiedergli Ma sei proprio.. Too? "

MILANO CITY MARATHON _ 15 APRILE _ KM

42 ,195

Daniel Too ( Kenya 2 08 :39 2 Nickson Kurgat ( Kenya 2 08 43 3 Worku Biru Gemechu ( Etiopia 2 08 48 4 Elijah Kipruto Sang ( Kenya ) 2 11 44 5. Shiferaw Tolcha Berhanu ( Eiopia 2 : 54 6 Frank Caldeira ( Brasile 2 12 03 7 Mokraji Lahcen ( Marocco 2 :14 13 8 Damiao Ancelmo Desousa ( Brasile 2 14 14 9 Giovanni Gualdi Fiamme Gialle 2 15 25 10 Hosni ( Wissem ( Tunisia 2 16 35. DONNE 1 Irene Kosgei Jerotich ( Kenya 2 31 :07 2 Emma Quaglia ( Cus Genova 2 31 :15 3 Nebiat Habtemariam Eritrea 2 38 : ( 09 4 Etea Emebt Bedada ( 2 42 02 5 Esther Hidalgo ( Spagna 2 42 25 6 Maria Mihaela Prundus ( Romania 2 45 :38 7 Claudia Gelsomino Atl Palzola 2 49 48 8 Lara Mustat ( Corradini Rubiera 2 55 :24 9 Martina Soliman ( PBM Bovisio Masciago 3 03 28 10 Simona Giuliana Azzurra Garbagnate 3 06 24. UOMINI

)

: 11

)

;

)

Etiopia )

)

Calcestruzzi

)

(

)

Staffette 1 Top Training.it 2 14 40 2 IWC 2 17 :15 3 Punto Running-Mizuno 2 17 :48 4 Athletic-Run 2 23 57 5 Team Pod Team Varaita 2 :24 6 2 26 : 55 7 Cus POLIMI L3 2 29 14 8 Cus Pro Patria Milano Junior 2 32 04 9 Canottieri di Gavirate 2 32 38 10 Puma Complete Running 2 32 56. :

: 11

Don Kenia Run

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Ce"

DONA UN PASSO "

CIAD

sacra

cooperiamo lo sviluppo layout della campagna Dona un passo per il Ciad "

Pixartprinting sostiene Acra azienda leader nel Web toPrint sostiene la campagna Dona un passo per ?l Ciad promossa da Acra - Cooperazione Ruralein Africa e America Latina Il progetto è finalizzato a intervenire in dieci scuole delCiad fornendo arredi e materiale scolastico a oltre 5000 bambini. La campagna è supportata dal programma di intrattenimento Zelig e si conclude conla presenza di Acra e deicomici di Zelig alla Milano City Marathon In occasione della maratona Pixartprinting ha realizzato deigrandi cartonati che rappresentano i comici di Zelig mentre corrono collocati lungo percorso della Milano City Marathon. L

di raccolta fondi

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