Chipata Kitchen Stories

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Chipata Kitchen Stories Storie di cucina dallo Zambia

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Le immagini di copertina e di quarta di copertina sono state gentilmente offerte dalle seguenti persone:

Jennifer Arlt (Bambina che fa la pappa e Donna che macina) Chris Jayakaran (Ragazzo con funghi giganti) Ana MĂźnzner (Venditrice al mercato e Albero della papaya)

Tutte le ricette presenti nel libro sono state fornite e accettate in buona fede. Ove possibile sono state anche ricontrollate nel processo di editing. In ogni caso non è stato possibile prepararle e verificarle tutte. Perciò la redazione non si assume alcuna responsabilità derivante da qualunque conseguenza imprevedibile che possa verificarsi nella realizzazione di qualunque ricetta presente nel libro o nell'utilizzo di particolari ingredienti o metodi ivi descritti.

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Prima edizione pubblicata in Zambia nel giugno 2011 A cura di: ACRA-CCS Zambia

PO Box 510285 Chipata Zambia

Seconda edizione pubblicata in Italia nel novembre 2013 A cura di: Fondazione ACRA-CCS

Sede legale, amministrativa e operativa: Via Lazzaretto 3, 20124 Milano, Italia Sede operativa: Via Di Scurreria 5/1, 16123 Genova, Italia Redazione: Alan, Ana, Chris, Enrico, Frances, Jenni, Lena, Rosie, Simonetta Revisione redazionale italiana: Daniela Fiori e Patrizia Canova Design: designconcept4you.com Illustrazioni: Stephen Sinda Disegni: Alan Powell Impaginazione italiana: Chiara Baggio Traduzione dall'inglese: Nicoletta Isola

Copyright © 2011 ACRA-CCS Zambia Copyright © 2013 Fondazione ACRA-CCS Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta, registrata in formato digitale o trasmessa in qualunque modo e con qualunque mezzo, elettronico, meccanico, fotoriproduttivo, registrato o altrimenti, senza la previa autorizzazione dell'editore. 4


Ringraziamenti La redazione editoriale sentitamente ringrazia tutti coloro che hanno contribuito per il tempo dedicato, lo sforzo comune e l'esperienza condivisa a titolo gratuito. Senza il loro supporto e la collaborazione prestata al nostro lavoro editoriale, non esisterebbe alcun libro. Grazie a tutti per avere contribuito alla causa! Abdul-Waheed & Yusuf Ahmed ` Jennifer Arlt ` Priscilla Banda ` Thilaka Baskaran ` Esther Benning ` Sandro Bernardi ` Susi Bonizzi ` Marion Breytenbach ` Lisa Buhr ` Liz Burton ` Anthony Candelario ` Giorgia Casagrande ` Brenda Chipembele ` Enica Chulu ` Marco Ciaflone ` Richard Coates ` Nsamwa Cole ` Judy Craig ` John & Betty Crockett ` Simonetta Dario & Enrico Carreta ` Neil Double ` Charlotte Elworty ` Martin Fröschl ` Anamaria Gliesch-Leebmann ` Rosie Hoare ` Leon Imandt ` Albert Jalowa ` Flossie & Chris Jayakaran ` Shereen Kalidas ` Lucy Kasaro ` Alex Kessel ` Roselena Lot & Gianfranco Valeri ` Manda Panji ` Naomi Phiri ` Lena Preuß ` Rasta Manyoni ` Graham Marchant ` Davide Mazzoran ` Fabby Mbambala ` Samson Mbewe ` Chris Mbewe Chiziro ` Ana & Steffen Münzner ` Susanne Neubert ` Sarah O’Connor ` Helen Oiro & Mathias Gritzka ` Frances & Alan Powell ` Aydelfe M Salvadora ` James Sargent ` Heiner Schlick ` Stephen Sinda ` Catherine Thole ` Olwen Thomas ` Gordon Urquhart ` Ros Ward ` Sarah Washington ` Florence Zimba 5


Presentazione del libro e della sua ideazione Ogni bambino ha diritto a un'alimentazione corretta in modo che possa crescere forte e sano. I bambini abbastanza fortunati da avere a disposizione una buona alimentazione sono piĂš favoriti nel loro sviluppo intellettuale e nell'apprezzamento del buon cibo una volta cresciuti. A Chipata, una cittĂ zambiana di media grandezza circondata da colline e fattorie, vivono molti bambini orfani a causa dell'alta incidenza di HIV/AIDS. Questi bambini vengono accuditi da famiglie estese, spesso composte da persone che hanno enormi difficoltĂ esse stesse nel procurarsi il cibo. I programmi di nutrizione previsti da progetti come quelli portati avanti da Fondazione ACRA-CCS in Zambia sono di vitale importanza nella prevenzione della malnutrizione tra i bambini orfani e vulnerabili. ACRA-CCS ha implementato in Zambia una serie di progetti, non solo distribuendo cibo e alimenti ai bambini ma anche fornendo alle loro famiglie informazioni di base su come ottenere il massimo potere nutrizionale dagli alimenti disponibili in loco e supportando programmi di istruzione. 6


ACRA-CCS opera in quest'area dal 2006 attraverso il suo ufficio locale di Chipata, che, riconosciuto anche come ONG locale, gode del rispetto di molte istituzioni, tra cui il Ministero della Salute zambiano e altre ONG. Gli amici di ACRA-CCS in Zambia e dei nostri progetti, hanno deciso di sostenere le nostre iniziative nel Paese, mettendo insieme un libro di ricette alternativo, che abbraccia culture e situazioni diverse e al tempo stesso racconta le storie che stanno dietro a ogni ricetta. Quanto ricavato dalla vendita verrĂ devoluto ai progetti nutrizionali. Ci auguriamo che quanto contenuto in questo libro possa essere di vostro gradimento e che possiate cimentarvi con successo nelle ricette proposte!

Cucina zambiana,

Ana MĂźnzner 7


Sommario Piatti tipici e bevande zambiani......................................................................................9 Ricette 'fusion'................................................................................................................53 Ricette internazionali.....................................................................................................91 Cibo ad alto valore nutrizionale per bambini..............................................................133 Informazioni su ACRA-CCS Zambia............................................................................148 Contatti.........................................................................................................................150 Glossario......................................................................................................................151

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Piatti tipici e Bevande zambiani

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Introduzione ai cibi e alle bevande dello zambia Le ricette presenti in questa sezione sono state scritte per la maggior parte da abitanti dello Zambia, alcuni dei quali ora possiedono cucine elettriche o a gas, ma sono cresciuti cucinando sul fuoco o usando un braciere e sono tuttora felici di fare ricorso a questi metodi tradizionali ogni volta che ciò si rende necessario in occasione dei (frequenti) black-out di energia.

Braciere,

Jennifer Arlt 10


L’alimento base della cucina zambiana è la Nshima (sorta di polenta) che solitamente viene accompagnata da un altro piatto, o “condimento” (di solito si tratta di carne e/o verdura oppure “zuppa”, un sugo a base di pomodoro, denso e saporito). La Nshima si ottiene da un tipo di farina di mais macinato, localmente detta “mealie meal”. In tutta l’Africa meridionale si consumano diversi tipi di alimenti base ottenuti da farine di cereali (mais, riso, miglio o manioca). La manioca, nota in Zambia come Chinangwa, fu coltivata inizialmente in Brasile e Paraguay circa 6000 anni fa. All’epoca della conquista spagnola era diventata l’alimento principale in Sudamerica. Furono i commercianti portoghesi a introdurla dapprima in Brasile e poi in Africa intorno al XVI secolo. Da allora è stata coltivata in modo intensivo in tutta l’Africa tropicale e subtropicale per le qualità nutritive dei suoi tuberi farinacei e ora costituisce una delle principali fonti di carboidrati. La manioca è classificata come ‘dolce' o ‘amara’ in dipendenza del livello di glicosidi cianogenici: questa tossina libera acido cianidrico. Per questo motivo, la radice e le foglie di manioca devono essere immerse nell’acqua e fatte bollire per un tempo piuttosto lungo al fine di rimuovere tutte le tossine prima di poterle mangiare; in caso contrario, essa può essere causa di gravi pancreatiti negli esseri umani. Le patate dolci sono un altro alimento molto comune e anche le patate irlandesi si possono trovare molto facilmente. Entrambe possono essere preparate bollite o fritte. In Zambia è molto diffusa l’usanza di cucinare foglie come contorno (v. le ricette sotto il titolo “Una pentola di foglie”). Sempre come piatto di accompagnamento, spesso si trova il pollo fritto, specialmente se si tratta di un “pollo ruspante di villaggio” cresciuto tra i compound delle zone rurali. 11


Anche la carne di capretto è piuttosto comune, mentre la carne di manzo e di maiale sono piuttosto rare. Il pesce proviene dal fiume Luangwa oppure dal lago Kariba. Nelle bancarelle dei mercati è facile trovare grandi pile di cavoli, pomodori e cipolle intervallate da mucchietti più piccoli di altre verdure più stagionali. Ci sono inoltre alcuni tipi di frutta e verdura, tra questi i funghi, che hanno una stagionalità molto breve e fanno la loro comparsa solo per qualche settimana all’anno. Generalmente i nostri amici zambiani non hanno una solida tradizione nella trascrizione di ricette, che vengono nella maggior parte trasmesse oralmente da madre a figlia. Ci auguriamo che questa raccolta possa essere utile a tutti coloro che intendono visitare per la prima volta l’Africa e, più in generale, a tutti coloro che, ovunque nel mondo, vogliono provare il cibo africano. In ogni caso, abbiamo ritenuto opportuno non includere le ricette del Mlamba (topo bollito o essiccato) o quella delle formiche fritte, sebbene entrambi i piatti siano considerati prelibatezze in Zambia!

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Piatti tipici zambiani - sommario Nshima.........................................................................................................................14 Semi di soia e arachidi................................................................................................ 16 Kapenta....................................................................................................................... 18 Impwa.......................................................................................................................... 19 Bachi fritti – Ifinkubala................................................................................................. 20 Okra fresca.................................................................................................................. 22 Funghi freschi.............................................................................................................. 24 Una pentola di foglie .................................................................................................. 25 Patate dolci e arachidi................................................................................................. 26 Foglie di manioca........................................................................................................ 30 Piselli-piccione (o arborei)........................................................................................... 32 Mortadella africana - Chikanda................................................................................... 34 Salsicce zambiane...................................................................................................... 36 Polpette di Nshima impanate...................................................................................... 38 Piatto base / Porridge di arachidi................................................................................ 40 Pancake di manioca.................................................................................................... 42 Budino di patate dolci.................................................................................................. 44 Bevanda di yogurt all'avocado.................................................................................... 46 Thobwa........................................................................................................................ 48 Kachasu....................................................................................................................... 50 13


Nshima Brenda ha insegnato a molti volontari e ai loro amici in visita a preparare la Nshima, ma sono poche le persone non zambiane che riescono a prepararla a regola d’arte. La Nshima viene servita in tavolette o in grandi pezzi plasmati con l’aiuto di grossi bastoni di legno da cucina. Per mangiarla non si usano posate. Le mani devono essere accuratamente lavate prima di usarle per lavorare un pezzo di Nshima in una forma di palla. Poi con l’aiuto del pollice si fa una indentatura sulla parte superiore della palla in modo da formare una ciotola di Nshima, che poi viene riempita di condimento. Al pari di altre tipiche usanze locali, questo non è così facile come sembra e bisogna acquisire un bel po’ di pratica per evitare di combinare guai. In alcune parti del Paese la Nshima con contorno viene anche chiamata “cibo delle cinque dita”. Brenda Chipembele, abitante di Chipata Priscilla Banda, amica di Chipata

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Nshima Ricetta

` mealie meal (farina di mais macinata grossa) ` una pentola piena d’acqua ` bastone di legno da cucina ` fuoco, stufa o braciere

Per quattro persone: riempite la pentola con circa 5 tazze d’acqua, riscaldatela ma non fatela bollire. Utilizzate circa una tazza di mealie meal. Aggiungete lentamente la farina all’acqua calda, mescolando costantemente. Continuate a mescolare finché l’impasto non inizia a indurirsi. Cuocete per circa 30 minuti. Poco a poco aggiungete altre due tazze di farina nella pentola, continuando a mescolare. Quando l’impasto si indurisce coprite la pentola con un coperchio, aspettate circa 5 minuti e mescolatelo nuovamente. Ancora 5 minuti e la Nshima è pronta per essere servita con un grande cucchiaio di legno. Ricordate di bagnare il cucchiaio in acqua fredda prima di procedere.

Nshima con Rape,

Anthony Candelario 15


semi di soia e arachidi Quando comparvero sul mercato i semi di soia la gente pensava che non fosse possibile prepararli senza usare l’olio da cucina. Un giorno Naomi non aveva abbastanza soldi per comprare l’olio, ma era così affamata che stava per svenire. Ricordò di avere dei semi di soia a casa. Così pensò tra sé: se puoi cucinare la verdura e perfino la carne utilizzando le arachidi, perché non provare a preparare i semi di soia così? Decise quindi di seguire lo stesso metodo utilizzato per cucinare la kapenta. I suoi vicini di casa, sentendo un buon profumino provenire dalla sua cucina, andarono a trovarla per scoprire di che cosa si trattasse. Naomi era molto soddisfatta della sua nuova creazione culinaria e la fece assaggiare ai suoi vicini. Tutti si dimostrarono felici e soddisfatti. Da allora la soia di Naomi è diventata molto popolare. Naomi Phiri e Catherine Thole Abitanti di Chipata

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semi di soia e arachidi Ricetta

` ` ` ` ` `

3 pacchetti di semi di soia 2 tazze di arachidi passate al pestello ž tazza d’acqua 2 pomodori maturi 1 cipolla grande sale, pepe

Tostate le arachidi, togliete la crosta marrone e sminuzzatele. Mettete le arachidi su un tagliere e battetele con una bottiglia (o un pestello) fino a trasformarle in burro di arachidi. Bollite i semi di soia in acqua per 15 minuti, aggiungete verdura a fettine e sale e proseguite la cottura per breve tempo. Nel frattempo mischiate il burro di arachidi con acqua fino a ottenere una pasta morbida. Aggiungete la mistura di arachidi ai semi di soia mescolando, lasciate bollire per 10 minuti e insaporite con del pepe. Servite il piatto con Nshima, riso o pane.

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Kapenta Ricetta

` ` ` ` ` `

1kg di kapenta 8 cucchiai di olio d’oliva 1 cipolla 2 pomodori ½ cucchiaino di sale 3 cucchiai d’acqua

Kapenta,

Lena Preuss

Lasciate a bagno la kapenta per 5 minuti in acqua calda e poi lavatela. Scaldate l’olio in una padella e quando è caldo aggiungete il pesce. Procedete con la frittura e quando la kapenta prende colore aggiungete la cipolla e proseguite la cottura. Quando la cipolla si indora aggiungete infine i pomodori e il sale. Continuate a friggere per altri 5 minuti e aggiungete 3 cucchiai d’acqua in modo da formare un composto “in umido”. Servite con Nshima oppure riso. Priscilla Banda Amica di Chipata 18


Impwa Ricetta

` 1kg di impwa ` 2 pomodori ` 1 cipolla ` 5 cucchiai di olio d’oliva ` ½ cucchiaino di sale ` ½ tazza d’acqua

Impwa,

Ana Münzner

Pulite gli impwa eliminando i gambi. Lavateli in acqua fredda e tagliateli in due o tre pezzi. Metteteli in una pentola, aggiungete l’acqua e fate bollire per circa 15 minuti oppure aspettate finché l’acqua non sia evaporata. Aggiungete l’olio d’oliva e proseguite la cottura friggendo. Quando gli impwa saranno morbidi, aggiungete la cipolla tritata, i pomodori a pezzetti e il sale. Friggete per altri 10 minuti e servite con Nshima oppure riso. Buon appetito! Priscilla Banda Amica di Chipata 19


Cibo in Zambia al centro ACRA-CCS

Foto di Jennifer Arlt 52


Ricette ‘fusion’

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Introduzione alle ricette ‘fusion’ Le ricette di questa sezione provengono da altri Paesi, sono state portate a Chipata da viaggiatori e visitatori e sono state adattate sia alle usanze locali sia alla effettiva disponibilità di ingredienti sul mercato locale. Chipata sta crescendo in fretta. Le cose sono cambiate drasticamente quando una catena di supermercati sudafricana ha aperto il primo supermercato in stile occidentale a Chipata nel 1998. Molti piccoli commercianti locali subito pensarono che sarebbe stato molto difficile per loro far fronte a questo tipo di concorrenza, ma alla fine sono riusciti a convivere fianco a fianco con il grande magazzino. Il supermercato offre una maggiore varietà di beni ma i piccoli negozi tradizionali in genere sono più economici e hanno una clientela consolidata. Nei primi mesi del 2011 un secondo mega-supermercato ha aperto i battenti; ora sarà quindi interessante vedere come la nuova situazione di concorrenza influenzerà le scelte di acquisto, i prezzi e le quantità di generi alimentari disponibili.

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Ricette ‘fusion’ – sommario Frittelle di manioca o di banana.................................................................................. 56 Crackers di Chipata ………......................................................................................... 58 Ravioli Nyimba............................................................................................................. 60 Ricotta………............................................................................................................... 62 Spaghetti alla zucca……............................................................................................. 64 Zuppa di salsicce........................................................................................................ 66 Fish Moli....................................................................................................................... 68 Kapenta al curry.......................................................................................................... 70 Agnello al curry............................................................................................................ 72 Sformato di verdure..................................................................................................... 74 Pane cotto al calore del sole....................................................................................... 76 Chutney (salsa piccante) di mango acerbo................................................................ 78 Gelato al mango profumato allo zenzero..................................................................... 79 Torta di mango............................................................................................................. 80 Torta banana e toffee................................................................................................... 82 Pan banana.................................................................................................................. 84 Crostata di burro di noccioline.................................................................................... 86 Biscotti-orsacchiotto.................................................................................................... 88 Marmellata di mango aromatizzata alla cannella........................................................ 90 55


frittelle di manioca o di banana Una volta capitò che nell’ambito di uno dei nostri progetti ci recammo nella savana per insegnare a piccoli gruppi di donne come preparare una varietà di cibi ad alto valore nutritivo. Purtroppo non avevamo abbastanza manioca per cucinare tutte le frittelle che il nostro insegnante voleva preparare; in compenso erano disponibili in loco quintali di piccole banane, così suggerii di provare a fare frittelle di banane, per compensare la mancanza di manioca. La gente che assisteva non capiva a che cosa mi riferissi e mi chiesero di fare una dimostrazione pratica. Noi avevamo portato farina, uova e zucchero, così iniziai a preparare un impasto, dimenticandomi completamente del fatto che non avevamo latte. Utilizzai dell’acqua in sostituzione e l’impasto raggiunse un aspetto più o meno presentabile. A questo punto incominciai a immergervi piccoli pezzi di banana che poi presi a friggere così imbevuti con l’aiuto di una delle donne presenti. Dopo averle mostrato come fare, lasciai a lei l’incombenza di procedere con la frittura: 5 minuti per parte fintanto che le frittelle non si fossero indorate per bene. L’acqua necessaria proveniva da un secchio d’acqua raccolta da un pozzo lontano diverse centinaia di metri. Di sicuro non era pulita come l’acqua del rubinetto, ma per quella gente era perfettamente OK! Alla fine si creò una competizione tra di noi: chi cucinava frittelle di manioca, chi le cucinava di banana.. tutti a fare a gara a chi finiva prima e le preparava meglio! Ovviamente vincemmo noi! Infatti le frittelle di banana sono più semplici e veloci da preparare, mentre quelle di manioca richiedono tutto un previo lavoro di battitura del frutto…! Rosie Hoare Residente a Chipata dal 2009 al 2011 56


frittelle di manioca o di banana

Ricetta

` 2 tazze di farina di manioca ` 2 uova ` 1 cipolla piccola (grattugiata) ` 2 tazze di olio per friggere ` sale

Mescolate farina, lievito e sale in una ciotola grande. Aggiungete acqua e lavorate finché l’impasto non sarà malleabile. Lasciatelo lievitare per circa 30 minuti. A questo punto stendete l’impasto rendendolo il più possibile sottile. Mettete in una tazza un po’ di acqua calda, un pizzico di sale e dell’olio per friggere e mescolate bene il tutto. Spennellate l’impasto con questa mistura, cospargetelo con semi di sesamo e tagliatelo in forme rettangolari irregolari (circa 4 cm. x 6 cm.). Mettete i pezzetti così ottenuti in un tegame da forno con la parte oleata rivolta verso l’alto e cuocete in forno per 5 minuti finché non saranno dorati sulla Frittelle, Lena Preuss superficie. 57


Ricette di cucina internazionale

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Introduzione alle ricette di cucina internazionale Le ricette presenti in questa sezione sono state importate a Chipata e condivise tra amici in occasione della preparazione dei menù per le feste o altre riunioni conviviali. Infatti a Chipata c’è sempre qualcuno cui dare il benvenuto per la prima volta oppure cui dare il bentornato a casa oppure ancora cui dire addio. Insomma, non ci servono certo scuse per dare una festa! La minuscola comunità di stranieri espatriati presenti a Chipata è costituita da persone, residenti e volontari, che vivono in Zambia da molto tempo, lavorano in una delle tante ONG presenti sul territorio e hanno una permanenza in loco di durata variabile. I nostri amici e colleghi zambiani sono sempre entusiasti di provare qualcosa di nuovo. Condividere il cibo è sempre un ottimo modo per favorire l’integrazione comunitaria e imparare a conoscere culture diverse. Tutte le volte che qualcuno dei nostri ‘espatriati’ torna nel suo Paese in visita, fa sempre ritorno in Zambia portando con sé qualche ‘delizia’: cioccolato fondente, Marmite*, formaggio, ecc. Non è che questi alimenti proprio non si possano trovare in Zambia (solitamente a Lusaka sono disponibili), il fatto è che semplicemente non hanno lo stesso sapore! *Nota del Redattore: con il termine Marmite si indica un tipo di pasta da spalmare di colore scuro prodotta con lievito e estratti vegetali (popolare in Inghilterra). 92


Ricette di cucina internazionale – sommario Tortilla Chips e Salsa (Messico).................................................................................. 94 Bhajis di cipolla (India)................................................................................................ 96 Pancake al formaggio (Paesi Bassi)........................................................................... 98 Curry alla maniera di Leon (India)..............................................................................100 Chapatis (India/Kenya).............................................................................................. 102 Stufato di arachidi (Sierra Leone).............................................................................. 104 Adobo (Filippine)....................................................................................................... 106 Verdure fritte e saltate in padella............................................................................... 108 Ugali (Kenya)............................................................................................................. 110 KnÜdel (Germania).................................................................................................... 112 Pizza al tonno (Italia)................................................................................................. 114 Pudim de Leite o Budino al caramello (Brasile)........................................................ 116 Maya Blanca (Filippine)............................................................................................. 118 Highlanders Shortbrea (Scozia)................................................................................ 120 Merendine - Munchies............................................................................................... 122 Torta alla carota......................................................................................................... 124 Cheesecake............................................................................................................... 126 Torta al cioccolato di Susi.......................................................................................... 128 Dolcini gallesi............................................................................................................. 130 Biscotti allo zenzero....................................................................................................132 93


Tortilla chips e salsa Nel 2002 io e mio marito ci trasferimmo negli U.S.A. per completare gli studi. Avevamo relativamente pochi soldi e potevamo permetterci di andare al ristorante solo in occasione di visite familiari oppure per festeggiare il compleanno di qualcuno. Il mio ristorante preferito offriva grandi tortillas ripiene di un sacco di ingredienti, ma ancora una volta il prezzo era troppo alto per noi. Per trovare un’alternativa piÚ economica, provammo le tortillas preconfezionate vendute nei supermercati, ma queste erano preparate utilizzando farina bianca molto lavorata e avevano un sapore stantio. Un bel giorno decisi di provare a fare le tortillas da me utilizzando una miscela di farina bianca e integrale: furono subito un grande successo, dapprima nella mia famiglia e successivamente anche tra gli amici che ci facevano visita in occasione di feste e ricorrenze. Una volta tornati a casa in Zambia continuai a preparare le mie tortillas per gli amici e tutti le apprezzarono molto. Fu cosÏ che decisi di aprire un ristorante a Chipata. Adesso tutti quelli che vogliono gustare tortilla chips, quesadilla, tacos morbidi, burritos e altro, possono venire al Nsamwa’s Restaurant & Bar presso la Descanso Guesthouse. Nsamwa Cole Abitante di Chipata 94


Ingredienti per le tortillas: ` 1½ tazze di farina bianca ` 1 ½ tazze di farina integrale Ricetta ` 1 cucchiaino di lievito ` 1 cucchiaino di sale ` 1 tazza di acqua calda Amalgamate insieme gli ingredienti e aggiungete l’acqua calda. Lavorate con cura fino a ottenere un impasto morbido e non appiccicoso. Ora dividete l’impasto in due parti, stendetelo e spolveratelo di sale. A questo punto potete tagliarlo dando alle vostre chips la forma che preferite. Preriscaldate il forno a 230 gradi e procedete con la cottura. Servite le vostre tortillas accompagnandole con la salsa descritta qui sotto. Ingredienti per la salsa: ` pomodori ` peperoni verdi ` cipolle ` aglio ` coriandolo ` sale ` peperoncino fresco

Tortilla chips e salsa

Pelate i pomodori e privateli dei semi. Fateli bollire insieme ai peperoni verdi. Tritate i pomodori, i peperoni, l'aglio, la cipolla e il peperoncino fresco. Mescolate tutti gli ingredienti insieme, infine aggiungete coriandolo e sale secondo i vostri gusti. 95


Ricette Dal Programma Nutrizionale 133


Cibo Nutritivo Per Bambini In Zambia una delle credenze tradizionali concernenti l'alimentazione infantile era che le arachidi fossero l'unico ingrediente che poteva essere aggiunto al porridge da dare ai bambini. A causa di questa valutazione errata, la mancanza di arachidi poteva portare i bambini a soffrire di malnutrizione. Quindi gli operatori che lavoravano nei Centri Comunitari iniziarono un programma specifico per insegnare a genitori e vigilatori d'infanzia come preparare il porridge con una quantità di altri ingredienti: verdure, kapenta, carne, frutta e altri tipi di alimenti. Il porridge poteva anche essere arricchito mediante l'aggiunta di qualche foglia di moringa. Usando tutti questi ingredienti diversi l'alimentazione dei bambini migliorò notevolmente. Un altro beneficio derivante dal fatto di combinare gli ingredienti è che il potere nutritivo aumenta. Infine, il sapore del cibo è molto più invitante e invoglia i bambini a mangiare. Questo è, quindi, un modo sano di nutrire i bambini non solo in Zambia, ma dappertutto!

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Cibo ad alto valore nutrizionale - Sommario Giorno 1. Porridge di verdure.....................................................................................136 Giorno 2. Porridge di carne o pollo.............................................................................137 Giorno 3. Porridge di uova.........................................................................................138 Giorno 4. Porridge di Kapenta....................................................................................139 Giorno 5. Porridge di patate dolci o di patate irlandesi..............................................140 Giorno 6. Porridge di patate e fagioli..........................................................................141 Giorno 7. Porridge di frutta..........................................................................................142 Le foglie dell'albero di moringa..................................................................................143 Latte di soia ..............................................................................................................144 HEPS..........................................................................................................................146

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1. Porridge Di Verdure ` 2 tazze di farina di mais (mealie meal) e 4-5 tazze d'acqua ` 3 diversi tipi di verdure a scelta ` sale ` 2 cucchiai di olio d'oliva

Lavate e pulite le verdure e tagliatele a pezzettini. Se necessario rimuovete eventuali semi. Fatele quindi bollire fino a cottura ultimata e riducetele a una purea. Mettete l'acqua in una pentola, fatela scaldare e versatevi la farina di mais, fate sobbollire per alcuni minuti e salate a piacere. Quando il porridge è quasi pronto aggiungetevi la purea di verdure e l'olio d'oliva mescolando con cura mentre la pentola è ancora sul fuoco.

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Informazioni Su ACRA-CCS Zambia ACRA-CCS Zambia è un'organizzazione non governativa zambiana che opera come ufficio estero della Fondazione ACRA-CCS. La sua mission consiste nella promozione di migliori condizioni di vita per i bambini all'interno delle loro comunità d'origine, attraverso azioni concrete volte a sostenere la loro istruzione, il loro benessere e il loro sviluppo. L'organizzazione porta avanti un programma nutrizionale appoggiando tre Centri Comunitari. Quest'avventura iniziò nel 2006, quando una nonna venne nel nostro ufficio per chiederci aiuto: era accompagnata da un nipotino che era rimasto orfano e che presentava problemi di malnutrizione. Alcuni mesi dopo i bambini che avevano bisogno di sostegno erano già diventati cinque. E poco tempo dopo ACRA-CCS Zambia aveva già aperto il suo primo Centro Comunitario. Vi venivano ammessi bambini orfani, gemelli, malnutriti e con madri risultate positive al test HIV/AIDS. Ogni settimana i bimbi venivano pesati e si prendeva la misura della circonferenza della loro testa, al fine di registrare e monitorare il loro sviluppo in modo da essere in grado di effettuare una diagnosi precoce in caso di necessità. Un'infermiera si occupava di tenere dei corsi rivolti ai genitori sui temi della salute, dell'igiene e della prevenzione di malattie. 148


Le mamme dei bambini o coloro che li avevano in custodia sono invitati a preparare i pasti e ad alimentare i loro bambini al centro. Imparano anche a preparare diversi tipi di porridge per migliorare la loro alimentazione e quella dei loro bambini. Nel 2012 furono preparate da parte dei genitori 13.000 porzioni di porridge! Quando le mamme non sono in grado di allattare i loro bambini o se sono positive al test HIV/AIDS e hanno quindi un deficit immunitario, il programma nutrizionale le sostiene con la distribuzione di latte in polvere per neonati. Anche coloro che hanno in cura dei bambini orfani possono beneficiare della distribuzione di questo tipo di latte durante i primi sei mesi di vita del bambino. Nel 2012 i nostri tre centri hanno ammesso al programma più di 90 nuovi bambini. La maggior parte di loro sono figli di mamme risultate positive al test HIV/AIDS e lo scopo del programma è quello di evitare la trasmissione del virus da mamma a figlio per mezzo di una corretta informazione, di cure mediche e di test periodici presso l'ospedale locale. Sempre nel 2012, più dell'82% dei bambini sostenuti risultarono negativi a questi test. Nel 2012 ACRA-CCS Zambia ha sostenuto più di 150 mamme e circa 45 bambini disabili, distribuendo loro cibo, cure mediche e medicinali. Grazie al suo grande coinvolgimento nelle comunità locali, ACRA-CCS Zambia è stato in grado inoltre di creare un luogo dove i genitori possono incontrarsi, confrontarsi e imparare gli uni dagli altri e dove i bambini possono avere una concreta occasione di condurre una vita migliore, ora e in futuro. 149


Contatti e Informazioni Se desideri ulteriori informazioni sulle nostre attivitĂ , saremo lieti di accontentarti. Se desideri effettuare una donazione per sostenere il programma nutrizionale presso i nostri Centri Comunitari, puoi utilizzare i seguenti contatti: ACRA-CCS Zambia (Z)

PO Box 510285 Chipata Zambia Tel. 00260216223147 or 00260977419358 Oppure visita il sito web: www.acraccs.org Coordinate bancarie:

Conto corrente intestato a Fondazione ACRA-CCS Banca Popolare di Milano, codice IBAN: IT 54 T 05584 01706 000000009075 Grazie per la tua collaborazione e il tuo sostegno!

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Chipata Kitchen Stories Storie di cucina dallo Zambia

Un libro di racconti e di gustose ricette per conoscere lo Zambia e il suo popolo, attraverso la sua cucina e le sue tradizioni. Designed:

.com

Progetto di:

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