Poche Parole n. 42

POSTE ITALIALE SPA SPED. ABB. POSTALE DL 353/03(CONV. IN L.46/04) ART.1 COMMA1 LO/MI

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NOVEMBRE

2014

POCHE PAROLE NOTIZIARIO DELLA RETE BANCO ALIMENTARE

IL PUNTO

DALLA RETE

INDAGINE

La fame: una ferita nella vita delle persone

Il lavoro di squadra per battere l’emergenza

Se la conosci (la povertà) aiuti meglio

EDITORE Fondazione Banco Alimentare Onlus, Via Legnone 4, 20158 Milano - Tel. 02.8965.8450 info@bancoalimentare.it - DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Lovati - STAMPA Coop. La Terra Promessa, Novara - PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE aodmilano.it COORDINAMENTO Stefania Porro Aut. Trib. Milano n. 502 del 15/7/2000 - Registrazione al ROC n.22193 del 05/04/2012

www.bancoalimentare.it

IL PUNTO

La fame, una ferita

nella vita delle persone L

a fine di un altro anno di impegno contro la povertà alimentare invita la Fondazione e la Rete Banco Alimentare al bilancio della propria attività per metterla in comune con le migliaia di amici e sostenitori. La realtà da noi affrontata presenta una violenta crescita della povertà assoluta stato nel quale ormai si trovano più di 6 milioni di persone (dati ISTAT 2013). Un cittadino su dieci, nei nostri paesi, città e quartieri, ha l’urgenza di trovare un pasto per domani.

Tra questi ben 450.000 sono minori! Una vera devastazione, contro cui si potrebbe pensare che nulla si può fare.

Invece, la Rete Banco Alimentare, pur soffrendo del venir meno degli aiuti Europei (una mancanza di circa 20.000 tonnellate di alimenti), prevede di distribuire gratuitamente, nel 2014, circa 53.000 tonnellate alle 9.000 Strutture Caritative convenzionate che sostengono quasi 2

Dialogo continuo con le istituzioni.

Per il bene comune

Banco Alimentare incessantemente ogni giorno impegna energie, risorse, idee, volontari oltre che nel recuperare eccedenze di cibo, nel sensibilizzare le istituzioni sul tema della povertà alimentare e sulle azioni utili a contrastarla: “(…) Sugli aiuti alimentari per i poveri l’ultimo scherzo lo stava per fare il Governo con la legge di stabilità in cui le risorse destinate al Fondo nazionale indigenti erano pari a zero, contro i 10 milioni stanziati l’anno scorso. La Fondazione Banco Alimentare e le altre associazioni che si occupano della distribuzione di cibo se ne sono accorte e hanno protestato. E il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina ci ha messo una pezza, annunciando che il suo dicastero erogherà direttamente 5 milioni per il 2015 (…)” (ilfattoquotidiano.it 22.11.2014)

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` ALIMENTARE LOTTARE CONTRO LA POVERTA ` PERCHe ` UNA PRIORITA ` SOFFRIRE LA FAME e ` DELL'ABBONDANZA e ` FONTE IN UNA SOCIETa ` DI ALTRE POVERTa E RABBIA SOCIALE milioni di indigenti. Una goccia nell’oceano del bisogno ma anche un vero miracolo di carità.

Vogliamo affrontare i prossimi mesi con alcune concrete attese: è da poco partito il Piano Nazionale di aiuto alimentare che ci ha portato farina e pasta da distribuire e dai primi mesi del 2015, inizieranno le prime consegne di alimenti del FEAD, il nuovo piano europeo. Ma ancora di più, ci sostiene la crescente attenzione che aziende della produzione, distribuzione alimentare e del catering hanno per la nostra attività di lotta alla povertà, incrementando le donazioni di cibo.

Come non essere riconoscenti anche ai milioni di cittadini generosi che si sono impegnati nelle “Collette Alimentari” (eccezionalmente, due quest’anno!): tutti hanno capito che la fame è la prima ferita nella vita delle persone, premessa ad una rabbia

contro la società, fonte di autodistruzione e di rinuncia a guardare avanti. Da questa nascono tutte le altre povertà, quindi da qui bisogna partire.

Sentiamo tutti spesso parlare di Expo2015, il grande evento sull’alimentazione planetaria. Il Banco Alimentare sta progettando come dare il suo contributo ma sempre orientato ad operare più che a discutere; e anche di questo sapremo raccontare l’avventura di impegno e di volontariato. Insieme ai miei auguri per il Santo Natale e per un 2015 di rinnovata speranza, continuo a chiedere a chi ci è vicino di sostenerci personalmente e di far sapere a tutti delle nostre attività così da allargare la rete di amicizia fedele alle nostre iniziative.

Andrea Giussani Presidente Fondazione Banco Alimentare Onlus

365 GIORNI

La Giornata in giallo che

cambia la vita

a Giornata nazionale della Colletta Alimentare è l’evento di solidarietà più partecipato in Italia. Lo testimoniano, agli smanettoni sempre connessi, le centinaia di foto, messaggi, video amatoriali, “postati” sui social più frequentati come Tw, Fb, Pinterest, Istagram. Lo testimonia, ai più, l’attenzione mediatica di tv e radio locali e nazionali, media tradizionali, on-line e professionali, siti e portali. Lo testimoniano le aziende e le istituzioni che – quest’anno più dei precedenti – hanno deciso di dare il loro contributo concreto. Soprattutto, lo testimoniano gli oltre 5 milioni di persone che hanno donato una spesa per chi è povero.

Lo testimonia la gioiosa invasione in “giallo” che ogni volta - da 18 anni - sorprende e coinvolge entrando in uno degli 11.000 super-iper-discount aderenti. L’entusiasmo contagioso di chi è consapevole di fare del bene e che i 135.000 volontari in pettorina gialla esprimono nell’informare, invitare, raccogliere, inscatolare, pesare, trasportare. E ringraziare con uno sguardo negli occhi che non ti aspetti, con un sorriso che non scordi.

I consumi decrescono, aumenta la carità. Il risultato è stato straordinario: sabato 29 novembre sono state raccolte 9.201 t (+2%circa sul 2013) che integrano le 53.000 t di eccedenze che nel 2014 la Rete Banco Alimentare ha recuperato dalla filiera agroalimentare e donato

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CAMBIA LA VITA DI CHI DONA, COME DI CHI RICEVE. UN EVENTO CHE SOLLECITA A CONDIVIDERE I BISOGNI PER CONDIVIDERE IL SENSO DELLA VITA OGNI GIORNO per aiutare 2 milioni di persone in povertà che cercano un pasto ogni giorno.

La Colletta Alimentare, contribuisce al 15% di ciò che in totale gratuitamente la Rete Banco Alimentare ridistribuisce ogni giorno alle strutture caritative che così possono “risparmiare” risorse economiche da dedicare ad altre forme di aiuto (pagamento affitti e bollette, materiale scolastico, vestiario, …).

Ha un segreto questa “Giornata” che coinvolge tutti coloro che la “incontrano” e che non lascia indifferente neppure chi non dona la spesa? È la sua capacità di rimettere “al centro” la Persona, il suo valore, i suoi valori, dando l’opportunità di partecipare con un semplice gesto concreto. Un evento capace di cambiare la vita: di chi dona e di chi riceve.

Nel tempo della tecnologia no-limit, dell’economia lontana

dal Paese reale, della natura che prepotente riafferma la sua forza … la speranza è che – spenti i riflettori – non ci si dimentichi che chi ha fame ha fame tutti i giorni e che ognuno può fare ancora molto a fianco di Banco Alimentare.

Ogni giorno, fino alla prossima “Colletta”.

«Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata.

Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle».

Papa Francesco, 9 Dicembre 2013

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DALLA RETE

Il lavoro di squadra

vince sull'emergenza er il mondo della produzione ortofrutticola la stagione primavera estate 2014 può essere definita una stagione veramente nera!

Gli effetti climatici hanno ridotto le vendite di importantissimi prodotti stagionali (come ad esempio: nettarine, meloni, cocomeri…) in maniera drammatica. L’embargo verso la Russia ha bloccato nei siti di raccolta e stoccaggio una grande quantità di prodotti ortofrutticoli dando così il colpo

ECO DALLE REGIONI

P

IL BANCO ALIMENTARE CHIAMATO A UNO SFORZO STRAORDINARIO PER SALVARE TONNELLATE DI ORTOFRUTTA GIACENTI NEI MAGAZZINI A CAUSA DELLA STAGIONE CLIMATICA AVVERSA E DELL’EMBARGO UE di grazia al settore.

Il programma europeo dei ritiri del mercato, che consente alle organizzazioni di produttori di donare il prodotto che è in crisi di mercato o in eccedenza per fini sociali beneficiando dI importanti rimborsi, è diventato in alcuni momenti l’unica ancora di salvezza.

L’Unione Europea ha ulteriormente rafforzato il sostegno economico ai produttori di ortofrutta con misure straordinarie: a metà agosto sono stati stanziati altri 110 milioni di euro in totale per dirot-

Lombardia BILANCIO SOCIALE Il 22 ottobre presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore – ALTIS, Alta Scuola Impresa e Società - il Banco Alimentare della Lombardia ha presentato il Bilancio Sociale 2013. Un’occasione di confronto tra operatori del settore, istituzioni e aziende sul tema della povertà e delle nuove fasce di marginalità sociale nella Regione. A margine della conferenza stampa momenti di testimonianza toccanti.

Liguria FURGONE Giornata importante, quella dello scorso 2 ottobre, per il Banco Alimentare della Liguria che ha ricevuto

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tare il prodotto in eccedenza a finalità di aiuto gratuito agli indigenti.

All’interno di questa emergenza la Rete Banco Alimentare (con le sue 21 sedi su tutto il territorio nazionale) è stata chiamata ad un impegno davvero straordinario: ritirare ingenti quantità di ottima frutta fresca - prodotto altamente deperibile e quindi impegnativo da recuperare e redistribuire preservandone le qualità organolettiche - per destinarlo alle quasi 9.000 strutture caritative convenzionate che assistono 2 milioni di persone in povertà alimentare.

Da una parte, dunque, una grande quantità di frutta così preziosa per una buona

in dono dai Rotary genovesi un nuovissimo Fiat Doblò refrigerato. Il veicolo, date le sue ridotte dimensioni, è particolarmente adatto alle anguste strade del capoluogo ligure e la sua estrema maneggevolezza consentirà di raccogliere quotidianamente cibo fresco da distribuire alle strutture caritative convenzionate.

Friuli AIUTI ALL’EQUIPAGGIO Immediato l’aiuto del Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia per l’emergenza che si prolungava ormai dal 18 aprile, quando la nave mercantile “Anagenisi”, con a bordo 14 marinai insieme al comandante, è stata posta sotto sequestro ed è

Da Rotary un

alimentazione e rara opportunità per chi è povero e, dall’altra, la necessità di agire con attenzione, efficienza, velocità distributiva come un prodotto fresco, per di più in grande quantità, richiede. Una prova ardua, sicuramente.

La Rete Banco Alimentare è riuscita a superare questa prova dimostrando capacità ed efficienza: nei soli mesi di giugno, luglio e agosto ha ritirato oltre 1.500 tonnellate di frutta (contro un gestito medio di circa 3.000 tonnellate nell’arco di 12 mesi!). E grazie anche a un importante lavoro di squadra con le strutture caritative con lei convenzionate e a chi sostiene anche economicamente l’opera del Banco Alimentare ha potuto far arrivare questi prodotti a centinaia di migliaia di famiglie bisognose.

DALLA RETE

sostegno importante otary International condivide la mission di Fondazione Banco Alimentare Onlus e considera la lotta allo spreco alimentare attraverso il recupero delle eccedenze e la lotta alla povertà in Italia cause molto importanti da sostenere e perseguire con ogni mezzo.

Per questo, lo scorso giugno, è stata siglata la partnership sociale orientata alla condivisione del gesto simbolo della” Giornata nazionale della Colletta Alimentare” e della

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stata bloccata a Porto Nogaro (Udine). L’armatore ha abbandonato l’equipaggio in una situazione drammatica. Il Banco Alimentare FVG ha dato il suo contributo consegnando all’Associazione “Stella Maris” alimenti indispensabili come: pasta, riso, pelati, legumi, olio, tonno, zucchero, sale e frutta.

Emilia Romagna CENA Ha avuto un’ottima riuscita la serata “La Food Valley per la Solidarietà”, svoltasi a Parma il 23 ottobre.

Durante la cena sono stati illustrati i dati dell’attività che il Banco Alimentare svolge in Emilia Romagna a favore di oltre 800 strutture caritative aiutando,

Colletta Alimentare straordinaria per le quali Rotary ha collaborato fattivamente fornendo volontari, autoveicoli e autisti e in alcuni casi aiutando a reperire o acquistare materiale utile come sacchetti e scatole.

GIORGIO GROPPO RESPONSABILE DEI DISTRETTI ROTARY IN ITALIA E MARCO LUCCHINI DIRETTORE GENERALE DI FONDAZIONE BANCO ALIMENTARE ONLUS ALLA FIRMA DELL’ACCORDO

Social Bond firmato Deutsche Bank Devoluti i proventi pari allo 0,5 per cento del valore nominale del prestito obbligazionario solidale lanciato lo scorso 2 luglio da Deutsche Bank e collocato al 100%.

“Siamo molto soddisfatti - commenta Flavio Valeri, Chief Country Officer Italia per Deutsche Bank - di aver lanciato il primo Social Bond della Banca nel nostro Paese. Grazie a questi strumenti, riusciamo a unire l’attività tipica del business creditizio con la nostra vocazione ad agire in qualità di partner del territorio in cui operiamo, contribuendo attivamente al suo sviluppo e sostegno”. "Siamo veramente grati a Deutsche Bank – ha dichiarato Andrea Giussani, presidente di Fondazione Banco Alimentare Onlus - per la scelta di intraprendere un’operazione economica a favore del bene comune, in questo grave momento di Emergenza Alimentare”.

attraverso queste, 164.000 persone in stato di indigenza. L’evento si è reso possibile grazie al sostegno di Barilla, Felsinea Ristorazione, Banche di Credito Cooperativo Emilia Romagna e Chiesi Farmaceutici.

Abruzzo SPESA PAGATA, SPESA DONATA Oltre 1.200 chili di prodotti raccolti in una settimana per andare sulle tavole di chi non può comprarli.

Sono i numeri della "Spesa Sospesa" che si è svolta al Conad Marrucina a Chieti nei mesi scorsi.

L’iniziativa è nata in sinergia con il Banco Alimentare d’Abruzzo e il quotidiano enogastronomico l'Abruzzo è servito.

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CON IL CUORE

Se la conosci (la povertà)

la affronti meglio Un aiuto al non profit puo' venire dal mettere le proprie competenze ` al servizio di attivitA no core ma strategiche per una onlus l 6 e 10 ottobre scorsi 280, collaboratori di alcune delle principali sedi di PwC Italia Spa presenti sul territorio nazionale (Milano, Genova, Verona, Treviso, Parma, Torino, Bologna, Padova, Firenze, Ancona, Roma e Palermo) in gruppi di due/tre, hanno visitato circa 160 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare e hanno messo a disposizione le proprie competenze sottoponendo ai responsabili delle strutture un questionario con domande relative alla governance, alle caratteristiche dei beneficiari, alla peculiarità dell’aiuto portato a favore delle persone bisognose, al fine di raccoglie-

i

re le informazioni necessarie ad effettuare l’aggiornamento dell’indagine sulla povertà alimentare in Italia già condotta da Banco Alimentare nel 2009.

Questa attività, svolta da PwC a favore di Banco Alimentare, si colloca tra le attività di volontariato nelle quali PwC coinvolge i propri dipendenti. I dati raccolti verranno elaborati nei prossimi mesi dal dipartimento di Sociologia dell’Università Cattolica, guidato dal Prof. Giancarlo Rovati, e contribuiranno ad aggiornare al più articolata indagine sul-

I COLLABRATORI PWC "VOLONTARI PER UN GIORNO" PER BANCO ALIEMENTARE

GRAZIE A...

La prima in Regione Lombardia Organizzata in poco meno di un mese, la “Colletta in azienda” condotta presso la sede di Regione Lombardia ha avuto un particolare successo. Prima Colletta presso una pubblica amministrazione, l’evento ha visto grande partecipazione dei dipendenti della Regione che hanno donato 1.504 kg gli alimenti tra pasta, riso, olio e altri generi alimentari non deperibili che sono stati poi stoccati al magazzino di Muggiò del Banco Alimentare per poi essere distribuiti alle strutture caritative che aiutano le persone in difficoltà.

Metro, la solidarietà cresce di “misura” Un impegno nato nel 2010 quello tra Metro Italia Cash & Carry, parte di Metro Group uno dei maggiori gruppi distributivi internazionali, e Fondazione Banco Alimenta-

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la povertà alimentare in Italia, già condotta nel 2009 ma per la quale si rendeva necessario un aggiornamento nell’attuale contesto di crisi economica e sociale. Al contempo grande soddisfazione anche per i 280 volontari di PwC, che hanno confermato di aver fatto un’esperienza ricca e gratificante, descritta anche dalle numerose foto e testimonianze circolate sui social network interni alle due realtà.

re Onlus che si è consolidato nel tempo, permettendo di sviluppare in questi anni una costante espansione delle iniziative su scala nazionale. Oggi, infatti, la collaborazione coinvolge tutti i 49 punti vendita Metro Italia, presenti in 16 regioni in Italia, che donano le proprie eccedenze di alimenti alla Rete Banco Alimentare in linea con i principi ed i valori della responsabilità sociale Metro.

“Together Eggainst Hunger” Tra le iniziative a sostegno del Banco Alimentare della Toscana, una particolare nota va a Eli Lilly la multinazionale farmaceutica che lo scorso ottobre ha celebrato il Global Day of Service, una giornata di volontariato durante la quale coinvolge i suoi dipendenti in tutto il mondo con iniziative per rispondere ai bisogni sociali delle comunità dove è

1 milione 500mila

CON IL CUORE

pasti salvati

l parere è unanime: senza le “preziose vaschette in alluminio e i contenitori termici donati da Cuki avremmo dovuto rinunciare a tantissimi recuperi” affermano i responsabili Siticibo della Rete Banco Alimentare. Infatti, il risultato dei numeri della solidarietà Cuki è considerevole: 1 milione 500mila pasti recuperati.

Tutto ha preso avvio nel 2011 con il programma Cuki Save the Food varato da Cuki Cofresco a sostegno dell’attività del programma Siticibo di Banco Alimentare. Con questo importante progetto Cuki ha voluto dare un contributo coniugando la specificità della sua produzione per il confezionamento di alimenti e il suo know how con la sensibilità al tema della povertà alimentare in Italia, avviando un’azione di solidarietà concreta. La Rete Banco Alimentare concorda: i contenitori

I

e le vaschette Cuki ricevuti in dono aiutano a recuperare maggiori quantità di cibo e, soprattutto, a ridistribuire speranza a chi è in povertà.

presente. Elanco, divisione veterinaria di Lilly, ha lanciato l’iniziativa Together Eggainst Hunger: una donazione di 12mila uova al Banco Alimentare della Toscana, donazioni arrivate dai dipendenti stessi.

Per la prima volta il Progetto Scuola esce dalle scuole per entrare in azienda grazie a Ikea che ha pianificato l’evento dal titolo “Lo Chef del Recupero” in collaborazione con il Banco Alimentare della Lombardia tenutosi nei mesi scorsi nei punti vendita Ikea di Milano. L’iniziativa, dedicata ai bambini da 6 a 11 anni con le famiglie socie di Ikea Family e che ha riscosso grande successo, era finalizzata ad un percorso formativo secondo una adeguata declinazione del Progetto Scuola.

Kellogg attraverso il programma di Responsabilità Sociale “Breakfasts for Better Days” collabora con Fondazione Banco Alimentare Onlus per donare circa 6 milioni di colazioni ai bambini e alle famiglie bisognose entro la fine del 2014. Da ottobre a dicembre 2014 tutti coloro che acquistano una confezione di cereali Kellogg’s aderenti all’iniziativa “Acquista una confezione, dona una colazione”, contribuiscono ad offrire una tazza di cereali (30g di prodotto) ai bambini e alle famiglie meno fortunate tramite la Rete Banco Alimentare in tutta Italia e con il supporto di DHL Supply Chain Italia, partner logistico di Kellogg.

GRAZIE A...

Il progetto scuola va all’Ikea

“Breakfasts for Better Days”

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18a Giornata nazionale della Colletta Alimentare

9.201 tonnellate raccoltE

GRAZIE! AI 5 MILIONI DI PERSONE CHE HANNO DONATO LA SPESA, AGLI OLTRE 135.000 VOLONTARI, AGLI 11.000 PUNTI VENDITA, AI SOSTENITORI, A CHI CI HA AIUTATO CON UN SMS SOLIDALE, AGLI SPONSOR, ALLE catene, AL TESTIMONIAL PAOLO CEVOLI

Ogni giorno recuperiamo cibo per i poveri in Italia

GRAZIE A CHI CI SOSTERRÀ DEVOLVENDO IL 5XMILLE CODICE FISCALE

97075370151