Repubblica Palermo - 28 novembre by Federico Pignalberi

Cronaca

La città

Spettacoli

Dallo Spasimo a Ballarò torna il caos rifiuti

Sopravvivere con i lavori “inventati”

“La favola vagante” una festa in musica per i bambini

ISABELLA NAPOLI A PAGINA VI

SERENA MAROTTA A PAGINA XIX

LAURA NOBILE A PAGINA XXIV

PALERMO

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

palermo.repubblica.it

Assemblea di tutte le sigle sindacali per contestare la riorganizzazione voluta dall’assessore regionale

Rivolta dei medici contro Russo “La riforma della Sanità favorisce i privati, pagano solo gli ospedali” L’intervista

Lombardo tratta “Datemi un mese” EMANUELE LAURIA

N MESE per verificare l’esistenza di una maggioranza. E su quelle basi costruire, a gennaio, una nuova giunta. Ecco la sfida di Lombardo. «Il caso-Armao? Non si arriverà al voto». SEGUE A PAGINA III

ONO pronti a bloccare la sanità pubblica siciliana perché «l’assessore Massimo Russo aiuta i privati». Tutti i sindacati, da Cgil, Cisl e Uil passando per le sigle autonome, sono sul piede di guerra e contestano l’assessore regionale, reo «di procedere nell’attuazione della riforma sanitaria a colpi di decreti, senza tenere conto della concertazione, il tutto smantellando gli ospedali e agevolando cliniche e laboratori». ANTONIO FRASCHILLA A PAGINA II

Il clan pretendeva anche una tassa sull’acquedotto

Blitz ad Agrigento: la mafia controllava i grandi appalti

Allarme smog, l’assessore Scoma pensa a misure più rigide

“Targhe alterne in tutta la città” Ecco com’è aumentato l’organico per le ambulanze

Servizio 118 scandalo infinito barellieri assunti contro la legge IL SERVIZIO A PAGINA II

O SMOG soffoca la città e l’assessore al Traffico Francesco Scoma pensa ad estendere le targhe alterne a tutta la città dal lunedì al venerdì: «Mi sembra il rimedio tampone migliore — dice — martedì ho convocato un vertice per decidere». La circolazione a pari e dispari è già in vigore nel perimetro delle vecchie Ztl ma in pochi lo ricordano. «Aumenteremo i controlli», assicura Scoma. Oggi centro chiuso dalle 15 alle 20. SARA SCARAFIA A PAGINA IX

I SERVIZI ALLE PAGINE XII E XIII

Agenti della Dia dopo il blitz

L’inchiesta

“Vuole divorziare pensateci voi...” GIUFFRIDA A PAGINA XIII

OLPO al clan Piacenti di Catania: 25 le ordinanze di custodia cautelare. L’indagine ha svelato la rete di favoreggiatori del clan che dispensava favori su richiesta anche a esponenti delle forze dell’ordine e a professionisti. Un ginecologo aveva sollecitato l’intercessione dei boss per acquisire una cartella clinica. Un agente aveva invece pressato perché la moglie che voleva separarsi venisse minacciata. In cambio si offriva come talpa per i clan.

La pioggia di denaro non porta lo sviluppo SALVATORE BUTERA

UALI sono le prospettive dell’economia del Sud? Cosa è cambiato rispetto agli anni Cinquanta, quando il governatore Donato Menichella era un appassionato sostenitore - con Pasquale Saraceno e Francesco Giordani - dell’intervento straordinario dello Stato nel Mezzogiorno? Nel convegno di giovedì a palazzo Koch, il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi ha dato le sue risposte, iniziando proprio con un omaggio al suo predecessore Menichella. Ma alla fine della sua argomentazione ha concluso con un sostanziale e condivisibile invito: «Torniamo all’ordinario». Ha ragione. I tempi sono molto cambiati dal dopoguerra ad oggi e per il Mezzogiorno sono state sperimentate tante, forse troppe politiche. La Cassa per il Mezzogiorno. La legge 488 del ‘92, andata a regime solo quattro anni dopo. La nuova politica regionale avviata da Ciampi subito dopo l’ingresso nell’euro. Partiamo da quest’ultima. Nel decennio 1998–2008 sono stati destinati al Sud, Sicilia inclusa, fondi ingenti, paragonabili a quelli dell’intervento straordinario, per circa 45 miliardi di euro, pari a circa tre punti di Pil, per il sostegno alle imprese e allo sviluppo. Quei sussidi sono stati inefficaci. Essi incentivavano investimenti che sarebbero stati effettuati comunque. SEGUE A PAGINA XXI

VISTI DA LONTANO

Catania

Antonio Fiumefreddo è stato sostituito dall’ex prefetto Cancellieri

Cacciato dal teatro Bellini il sovrintendente rampante

Le parole diventano fatti ecco l’arte del siciliano NATALIA MILAZZO

LUCIANO MIRONE

NTONIO Fiumefreddo non è più il sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania. La giunta regionale ha nominato come commissario straordinario l’ex prefetto di Catania Anna Maria Cancellieri, dopo aver preso atto delle dimissioni di tutti i componenti del Consiglio di amministrazione dell’ente e delle fortissime tensioni determinate in questi mesi all’interno del teatro, con scioperi, cortei e concerti di protesta. SEGUE A PAGINA XVIII

L’analisi

Antonio Fiumefreddo

MILANO, lo sanno tutti, quello che conta sono i fatti. Le parole non valgono niente, sono degradate a chiacchiere, fumo, aria. Quando si parla con un milanese, ogni pochi secondi si è interrotti da una delle classiche interiezioni con cui gli abitanti della capitale morale si invitano vicendevolmente a esercitare la virtù della sintesi: “Al dunque?”, “Al sodo?”, “Bene: e in pratica?”. SEGUE A PAGINA XXI

la Repubblica

POLITICA

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

PALERMO

■ II

Crisi alla Regione

“La riforma favorisce i privati” Rivolta dei medici contro Russo L’accusa: gli unici tagli sono stati fatti sul pubblico ANTONIO FRASCHILLA SONO pronti a fare le barricate e a bloccare la sanità pubblica siciliana. Tutti i sindacati, da Cgil, Cisl e Uil passando per Anaao, Cimo, Emsped, Anpo, Fials e Fvm, contestano l’assessore alla Sanità Massimo Russo, reo «di procedere nell’attuazione della riforma sanitaria a colpi di decreti, senza tenere conto della concertazione, il tutto smantellando il pubblico e agevolando i privati». In un’affollata assemblea generale nell’aula magna dell’ospedale Cervello, i camici bian-

denza: «Se non verranno rinnovati, rischia di chiudere l’unico laboratorio pubblico di analisi prediagnostiche nella Sicilia occidentale, ad avvantaggiarsene saranno come al solito i privati», dicono i camici bianchi in platea, che temono anche che vengano fermati gli aborti a Villa Sofia, «visto che gli unici due ginecologi non obiettori saranno trasferiti al Cervello». Ad ascoltare i malumori dei sindacati contro l’assessore Russo c’erano diversi politici. Molti dei quali a dir poco soddisfatti: in platea c’erano Antonello Antinoro e Nino Dina dell’Udc, e l’ex di-

rettore dell’Ausl e oggi europarlamentare del Pdl, Salvatore Iacolino, che ha preso la parola: «Russo parla di confronto, ma non ascolta nessuno, sbagliando». Per il centrosinistra c’erano il segretario regionale del Pd Giuseppe Lupo, Pino Apprendi e Antonello Cracolici, che ha difeso la riforma ricordando «come la sanità degli anni scorsi stava portando al crac la Regione». Tra i camici bianchi anche il presidente della commissione parlamentare d’inchiesta della Sanità, Leoluca Orlando, che ha annunciato la «convocazione di Russo in commissione». © RIPRODUZIONE RISERVATA

I PRIVATI

LE FUSIONI

I LABORATORI

I TAGLI

I sindacati criticano i 28 milioni di euro affidati ai privati per i tumori

I sindacati dicono “no” allo accorpamento dell’Ascoli con Santa Teresa

Per i sindacati Russo sta agevolando i grandi laboratori d’analisi privati

Critiche a Russo per la scelta di tagliare posti letto solo nel pubblico

chi hanno puntato il dito contro l’assessore alla Sanità. Il bersaglio principale degli attacchi dei sindacati è il recente decreto di Russo che apre alle strutture private la possibilità di avviare prevenzione e screening dei tumori, con un finanziamento aggiuntivo di 28,5 milioni di euro. «Mentre taglia al pubblico, senza avviare quanto previsto dalla riforma, cioè la realizzazione dei presidi territoriali, Russo continua a sostenere i privati che hanno già avuto congelato il taglio dei posti letto — attacca il segretario regionale della Cisl, Massimo Farinella — Se a questo si aggiunge la spesa per noi folle di 29 milioni di euro per l’acquisto di un software per il controllo della spesa, appare evidente che i tagli riguardano solo noi, cioè il pubblico». Anche la Cgil, che ha sostenuto molto l’assessore Russo, è sul piede di guerra: «La riforma va bene, noi da sempre siamo stati d’accordo, ma la sua applicazione ci lascia a dir poco perplessi», dice il segretario regionale Renato Costa. La Cgil dice un «no» chiaro alla dimissione dell’ospedale oncologico Maurizio Ascoli che, «come ha confermato il direttore sanitario, sta per essere accorpato con una struttura privata, quella Villa Santa Teresa già dell’ingegnere Michele Aiello». «Una scelta, questa, che ci pare folle e che agevola ancora i privati che sono rimasti soci di questa struttura — continua Costa — Altri privati che si stanno agevolando sono quelli dell’Ismett, che avrà in dote la cardiochirurgia del Civico. Per non parlare dell’accorpamento dei piccoli laboratori privati a vantaggio dei grandi». «Russo è un uomo solo al comando che non si confronta con nessuno», aggiunge Angelo Collodoro della Fials. I sindacati sono preoccupati per il futuro di diverse strutture pubbliche, che stanno per essere accorpate o ridimensionate. A partire dall’ospedale Cervello, che ha ospitato l’assemblea, dove ci sono 30 contratti di medici e infermieri in sca-

La relazione

Il provvedimento

Esenzione dal ticket per gli alluvionati CON decorrenza immediata e fino al 30 giugno del 2010 sono esentati dal pagamento del ticket sanitario i cittadini della provincia di Messina, residenti nelle aree coinvolte il primo ottobre scorso dall’alluvione e per i quali la Presidenza del Consiglio ha dichiarato lo stato di emergenza. La decisione, contenuta in un decreto regionale firmato ieri, è stata voluta «dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e dall’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo».

La società che gestisce l’emergenza ha aumentato l’organico aggirando lo stop ai contratti

Servizio “118”, scandalo senza fine barellieri assunti nonostante il divieto ASSUNZIONI fatte anche nel 2009 nonostante il blocco imposto dall’assessore regionale alla Sanità. Richieste continue di trasferimenti di dipendenti nel settore amministrativo perché «inadatti» a sostenere le barelle. E poi, ancora, ambulanze che anche nel 2009 in un anno hanno fatto appena un intervento al mese. Sono solo alcune delle situazioni «paradossali» che i nuovi vertici della Sise si sono trovate ad affrontare e che in parte hanno denunciato nero su bianco alla commissione Sanità dell’Ars, dove sono stati ascoltati il 25 novembre scorso. Sprechi che adesso, assicurano i manager della Sise, saranno bloccati, con «l’avvio dal primo dicembre di controlli medici per tutti i dipendenti, licenziamento degli assunti nel 2009 e verifiche nei casellari giudiziari, dopo che si è scoperto per caso che alcuni soccorritori avevano precedenti penali». Mentre la Sise batte cassa alla Regione chiedendo 40 milioni di euro per straordinari pregressi e minaccia di liquidare la società, il presidente Alessandro Ridolfi e il direttore generale Marco Bambina, insieme al presidente del comitato regionale della Cri Davide Bambina, hanno dovuto denunciare «diverse anomalie» alla commissione dell’Ars. Tra queste quella delle assunzioni. Come ha detto ai parlamentari regionali il presidente Ridolfi, nonostante il blocco dei contratti imposto dall’assessore Russo per tutte le strutture sanitarie, alla Sise hanno fatto tranquillamente assun-

I punti

LE ASSUNZIONI LA Sise ha fatto nuove assunzione nel 2009

Ambulanze del servizio 118

Da lunedì visite fiscali a tappeto per contrastare il fenomeno dell’assenteismo

Ogni giorno restano ferme dalle 30 alle 50 ambulanze per mancanza di personale

zioni. E c’è di più: sui contratti di tutti i 3.500 dipendenti è il caos, e non è facile capire nemmeno per i dirigenti della Sise «chi e quando è stato assunto». «Abbiamo licenziato degli assunti nel 2009», ha detto Ridolfi all’Ars. Dalla Sise annunciano «controlli a tappeto su tutti i contratti per verificare se ci sono state assunzioni nell’anno in corso». Da lunedì, inoltre, partiranno i

controlli medici per tutti i soccorritori barellieri. Il motivo? L’elevato tasso d’assenteismo per malattie, che varia dall’8 al 10 per cento, ma anche le richieste continue che arrivano ai vertici della Sise da parte di soccorritori che vogliono essere trasferiti in amministrazione perché «non idonei» a sollevare pesi eccessivi: «Soltanto nelle ultime settimane abbiamo ricevuto 15 richieste di

GLI INFORTUNATI Boom di richieste di trasferimento in ufficio

LE VISITE MEDICHE La Sise annuncia visite mediche a tappeto

trasferimento per problemi fisici, da qui la decisione di avviare controlli medici a tutti i nostri dipendenti», dice il direttore Romano, mentre lo stesso Ridolfi ha ammesso che «il numero di 130 amministrativi è sovradimensionato rispetto alle esigenze effettive». Le troppe assenze dei soccorritori hanno fatto aumentare a dismisura il ricorso agli straordinari, con tanto di buco di bilancio da 40 milioni di euro, ma soprattutto causano il fermo delle ambulanze per mancanza di personale. In media dalle 30 alle 50 ambulanze rimangono ferme ogni giorno. E mentre ci sono ambulanze che rimangono ferme per mancanza di personale, alcune postazioni in un anno fanno pochissimi interventi per mancanza di richieste di soccorso. «Abbiamo riscontrato attività pressoché nulle in alcune postazioni che registrano una media di un solo intervento al mese», aggiunge Ridolfi nella relazione fatta all’Ars. Tra le postazioni con meno interventi quelle di Antillo, Santa Domenica Vittoria e Floresta. «È evidente che occorre subito mettere fine a questa gestione del 118», dice il presidente della commissione Sanità, Giuseppe Laccoto. Mentre sul tavolo di Ridolfi è arrivata la richiesta da parte dell’onorevole Giuseppe Picciolo di «chiarimenti» su alcune spese anomale per affitti di immobili «nonostante molti ospedali erano disposti a dare gratuitamente dei beni». a. fras. © RIPRODUZIONE RISERVATA

la Repubblica

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

PALERMO

PER SAPERNE DI PIÙ www.regione.sicilia.it www.ars.sicilia.it

■ III

L’intervista

Lombardo accetta la sfida dell’Ars “Entro un mese la nuova maggioranza” Il presidente: faccio la giunta sulla base di chi vota le mie scelte

‘‘

(segue dalla prima di cronaca)

EMANUELE LAURIA

Il caso

Visita al gruppo parlamentare. Il segretario: “Solo un gesto di cortesia”

Il presidente incontra Lupo prove di dialogo coi big Pd RAFFAELE Lombardo ha varcato ieri pomeriggio il portone del gruppo del Pd all’Ars. Il governatore, alla fine della seduta di giunta, è andato a sorpresa a fare gli auguri di buon lavoro al neo segretario Giuseppe Lupo. Un incontro non previsto, che giunge tre settimane dopo l’assemblea che ha eletto Lupo alla guida dei democratici. La notizia viene comunicata a tarda ora dallo stesso governatore, e mette altro pepe sul menu della crisi: un segnale di avvicinamento dopo l’apertura al dialogo da parte del segretario democratico? Prove tecniche di larghe intese? Lupo smentisce che durante l’incontro si sia parlato di possibili intese: «È stata solo una gradita visita di cortesia. La mia posizione sulla crisi l’ho espressa in conferenza stampa giovedì». Ed è la seguente: «Lombardo prenda atto che Berlusconi l’ha mollato, venga in aula a dichiarare la fine del centrodestra e ci presenti il suo programma. Poi valuteremo». Di certo, in queste ore i rapporti fra il governatore e la maggioranza del partito democratico sono migliorati: Lombardo ha parlato sia con l’ex segretario Francantonio Genovese sia con l’ex ministro Salvatore Cardinale. «Io credo — dice Cardinale — che gli spazi di manovra del presidente della Regione, all’interno del centrodestra, siano sempre più esigui. Lombardo questo l’ha capito e c’è una disponibilità al dialogo che è ricambiata. Il resto si vedrà, forse non subito». Il capogruppo del Pd Antonello

Salvatore Cardinale

Contatti del leader dell’Mpa anche con Cardinale “Ci sono spazi di confronto” Cracolici dice che in ogni caso la mozione di sfiducia ad Armao rimane prioritaria: «È al primo punto dell’ordine del giorno. Se per Lombardo è un problema di secondaria importanza, può dimostrarlo rimuovendo l’assessore o facendolo dimettere prima di venire mercoledì a Sala d’Ercole». In una lettera la Consob, l’organismo che vigila sull’andamento della Borsa, dice che «non sussistono i presupposti per l’avvio di indagini su ipotesi di abusi di mercato nei confronti di Armao». Per Cracolici non cambia nulla: «Resta, palese, il conflitto d’interessi dell’assessore». Sulla stessa linea Giuseppe Castiglione, segretario regionale del Pdl.

PRESIDENTE Lombardo, Pdl e Udc tre giorni fa le avevano chiesto di azzerare subito la giunta. «E io ribadisco che non ci sarà alcun azzeramento. Non c’è bisogno». Ma mercoledì prossimo andrà finalmente in aula. «Sì. E presenterò un programma in cui il senso dell’innovazione, del risanamento e delle riforme, con delle scadenze precise, sia forte e indiscutibile. In realtà, ci sto già lavorando. E potrei completarlo anche prima della seduta, fra lunedì e martedì». D’accordo. Ma sarà un programma da portare avanti con quale governo? «Le ricordo che la giunta dovrò comunque ricostituirla entro un mese, perché, in forza della ristrutturazione delle deleghe, scadrà il 31 dicembre. Io, in questo momento, ho una maggioranza che è rappresentata nel governo. Dovrà emergere, prima o poi, la contraddizione di una parte della coalizione che ha i suoi assessori ma vota contro. Evidentemente quanto deciso da Berlusconi a luglio viene rinnegato oggi dai suoi uomini in Sicilia». A proposito, Berlusconi si è fatto vivo? «Io giovedì ho comunicato al premier quanto sta accadendo in questa regione nel suo partito. Non ho chiesto segnali di riscontro. E ho anche fatto sapere al Cavaliere come mi comporterò per portare avanti l’azione amministrativa» Ancora possibile tornare alla maggioranza originaria, inclusa l’Udc? «Ripeto: esporrò un programma che sarà un punto di riferimento per l’attività dell’aula. Potrei chiedere solo di rinviare assestamento di bilancio e rendiconto, per evitare imboscate che non farebbero il bene della Sicilia. Ma su quello che sarà il comportamento dei partiti e dei singoli deputati rappresentati a Sala d’Ercole, di qui a un mese, costruirò un quadro di sostegno al mio governo. Se non ci sarà, questo sostegno, non rimarrò inchiodato alla sedia». Al primo punto dell’ordine del giorno della seduta di mercoledì rimane la mozione di censura contro l’assessore alla Presidenza Gaetano Armao. «Ormai è un problema di secondaria importanza. La precedenza sarà assegnata al rilancio dell’azione di governo, alla luce del programma che io esporrò e nel quale raccolgo i contributi le idee che mi vengono da più parti, anche dai cittadini». Cosa significa che il problema Armao è «di secondaria importanza»? «Insomma, reputo improbabile che l’assessore Armao venga censurato. Non si arriverà sicuramente a un voto». L’assessore sai dimetterà prima? «In ogni caso non deve essere lui a dimettersi, la mozione indica la via del ritiro delle deleghe da parte del presidente... A questo punto, ciò che conta è il ritrovarsi attorno a un programma». Ieri è andato a trovare il segretario del Pd Giuseppe Lupo. Co-

Le alleanze

Ho visto i rappresentanti dei democratici: li ho trovati disponibili. In 15 giorni è cambiato molto La “grana” Armao

Il problema è risolto vedrete, non ci sarà bisogno di arrivare alla conta

Raffaele Lombardo me l’ha trovato? «In buona salute». Aperto al dialogo. «E abbiamo dialogato, difatti. Quindici giorni fa non sarebbe stato possibile». Qualcosa è cambiato. «In effetti, in questi giorni ho letto dichiarazioni diverse, da parte del segretario dei democratici, ho notato un atteggiamento

costruttivo». Ci sono i margini per un coinvolgimento del Pd nella nuova esperienza di governo? «Nessuno ha preso impegni». Dicono che lei abbia parlato di una possibile intesa anche con Cracolici e Mattarella. «Non ho avuto alcun colloquio di natura politica con loro». Dicono pure che a Roma, gio-

vedì, abbia incontrato D’Alema. «E va bè, allora diciamo pure che ho visto Bersani. E peccato che Togliatti non c’è più. No, con D’Alema nessun contatto. Sarà arrabbiato, per ora, dopo la mancata nomina a mr. Pesc». Il Pd, dicevamo. «Io come bussola metto il programma. Poi vediamo». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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CRONACA

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■ IV

PER SAPERNE DI PIÙ www.istruzione.it www.stradeanas.it

La vertenza

Nessun dipendente Alitalia a Punta Raisi gli ultimi cento trasferiti alla Gesap DAL prossimo 2 dicembre, 102 lavoratori di Alitalia-Cai saranno assorbiti dalla Gh Palermo, società controllata da Gesap che gestisce servizi di handling per conto di AirOne nell’aeroporto Falcone Borsellino di Punta Raisi. L’accordo sul trasferimento del personale è stato firmato ieri con i sindacati Filt, Fit, Uiltrasporti, Uglt e Cisal. «Con tale acquisizione, Gh consolida il proprio posizionamento nello scalo», dicono dalla Gesap. Nell’ambito dell’intesa è prevista inoltre la trasformazione dei contratti da tempo determinato a indeterminato per 38 lavoratori. «Ancora una volta — dice l’ad di Gesap, Giacomo Terranova — in presenza di una operazione difficile per l’aeroporto di Palermo, siamo riusciti a salvaguardare i livelli occupazionali». «Questo accordo è un successo di tutte le organizzazioni sindacali», dice Tanino Bonavia, della Filt Cgil.

CONCORSO NEL MIRINO Annullata la sanatoria varata dal Parlamento

Concorso per presidi, sanatoria annullata Lo stop con un decreto legge: adesso 400 capi di istituto rischiano il posto SALVO INTRAVAIA QUATTROCENTO presidi siciliani ad un passo dal licenziamento. La clamorosa svolta di una vicenda che sembra una telenovela è arrivata ieri mattina, quando il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che modifica il provvedimento legislativo approvato lo scorso 18 novembre, cancellando di fatto la sanatoria varata dal Parlamento per rendere inefficace la sentenza che aveva annullato il concorso. «Con un nuovo ed apposito decreto-legge — recita il comunicato di Palazzo Chigi — è stata decisa l’abrogazione di una norma in materia di concorsi per dirigenti scolastici, introdotta in sede di conversione, al fine di conformare il dettato normativo a pronunce della magistratura amministrativa successivamente intervenute». In poche parole, la sanatoria con la quale il Parlamento ha sostanzialmente cancellato la sentenza dei giudici amministrativi dell’11 novembre, che annullava il concorso, non esiste più. E adesso i circa 400 dirigenti scolastici, in sella da tre anni, sono ad un passo dalla retrocessione. Rischiano, cioè, di ritornare ad insegnare. Ad indurre l’esecutivo

Il Consiglio dei ministri ha rivisto il provvedimento dopo le indicazioni del Capo dello Stato al provvedimento anti sanatoria è stata la presa di posizione del Capo dello Stato, che al momento di promulgare la legge ha chiesto l’annullamento di un comma che fa a pugni con la Costituzione. Quello che accadrà nelle prossime settimane nessuno può prevederlo. Secondo la sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa, il concorso che ha fatto parlare di sé per gli strafalcioni di alcuni vincitori e per i tempi record di correzione degli scritti deve essere annullato. Per applicare la sentenza, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Guido Di Stefano ha sessanta giorni di tempo. E il tutto dovrebbe concludersi i primi di gennaio. Ma il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, ha anche espresso la volontà di «tutelare le posizioni giuridiche acquisite dai singoli».

Come è possibile salvare i 400 presidi sulla graticola da settimane senza aggirare la sentenza del Cga? «I tecnici del ministero — dicono da viale Trastevere — da lunedì si metteranno al lavoro per trovare una soluzione». Per evitare il balletto dei presidi in un terzo delle scuole siciliane, si profila una procedura concorsuale ad hoc. Aspettare, infatti, il

prossimo concorso a preside allungherebbe i tempi di parecchio. Ma sembra inevitabile il loro licenziamento. «Consapevoli delle pesanti ricadute che l’annullamento del concorso comporta per i diretti interessati e per il governo di tante istituzioni scolastiche, la Cisl scuola chiede che le disposizioni amministrative con cui si dovrà dare appli-

Il caso

Eliminato il restringimento di carreggiata sull’autostrada per l’aeroporto

Conclusi i lavori sulla A 29 riapertura in tempi record IL CANTIERE Operai al lavoro nel cantiere per il rifacimento del guard rail sull’autostrad a PalermoMazara del Vallo

L’AUTOSTRADA Palermo-Mazara del Vallo riapre in tempi record: dopo la denuncia di Repubblica che tre giorni fa aveva raccontato il nuovo incubo lungo l’autostrada per l’aeroporto, con appena tre operai impegnati in un cantiere lungo oltre tre chilometri, ieri l’Anas ha comunicato di aver ultimato la sostituzione del guardrail con tre settimane di anticipo. A causa del cantiere, si circolava per tre chilometri lungo una sola carreggiata sia nella corsia di andata che in quella di ritorno. Le code superavano i quattro chilometri. «L’Anas ha ultimato i lavori si sostituzione delle barriere spartitraffico lungo l’A29 — dice la società autostradale — i lavori cominciati i primi del mese si sono conclusi con tre settimane di anticipo sul cronoprogramma previsto, grazie allo sforzo organizzativo dell’azienda appaltatrice e dei tecnici Anas». Appena tre giorni fa, la società aveva fatto sapere che i lavori si sarebbero conclusi entro dicembre, nonostante la fine del cantiere fosse fissata a gennaio. Repubblica aveva domandato co-

me mai martedì mattina ci fossero solo tre operai in servizio per un cantiere lungo tre chilometri. L’Anas aveva risposto che i lavori erano stati appaltati all’esterno e che avrebbe avuto bisogno di qualche giorno per sapere quante persone fossero impegnate nella sostituzione del guardrail. E invece, tre giorni dopo, ha comunicato la conclusione degli interventi. I lavori, fa sapere l’Anas, sono costati circa 300 mila euro. Ma gli operai torneranno presto: per il 2010 l’Anas ha programmato interventi «di manutenzione ordinaria e straordinaria» sia sulla Palermo-Catania che sulla Palermo-Mazara del Vallo. Si tratta di interventi di messa in sicurezza che comprendono anche il ripristino della pavimentazione su entrambe le autostrade. Il consigliere comunale del Pd Maurizio Pellegrino aveva messo sotto accusa l’Anas: «Evidentemente le critiche hanno convinto l’Anas ad accelerare mettendo più gente al lavoro. Ci potevano pensare anche prima di creare inutili disagi». sa. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

cazione alla nuova norma legislativa tengano conto in modo equilibrato dei molteplici interessi in gioco», dichiara Francesco Scrima segretario della Cisl scuola. Dello stesso tenore è la richiesta avanzata alcuni giorni fa dalla Flc Cgil. Intanto, i presidi beffati, che tuttavia potrebbero rimanere alla guida delle scuole ma come “incaricati”, si

apprestano a richiedere un maxi risarcimento danni. E non ci stanno ad essere bollati come «abusivi e ignoranti». «Gli errori negli scritti riguardano pochissimi elaborati — spiegano — e non è vero che la correzione dei compiti è avvenuta sempre in due minuti e mezzo». Ma la selezione del 2004 è stata annullata per «vizi procedurali» a seguito

del ricorso presentato da due prof escluse agli scritti: Maria Antonietta Cucciniello e Giuseppina Gugliotta. A correggere i compiti, in parecchi casi, hanno provveduto soltanto due commissari anziché tre: le due sottocommissioni avevano infatti lo stesso presidente e operarono in contemporanea. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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CRONACA

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■ VI

PER SAPERNE DI PIÙ www.servizicomunalispa.it www.amianet.it

Stop alla discarica, allarme rifiuti sulla costa Finiscono i soldi: Bellolampo torna off-limits per 12 comuni da Isola a Partinico ISABELLA NAPOLI DA LUNEDÌ dodici comuni della provincia, da Isola delle Femmine a Partinico, rischiano di essere nuovamente invasi dai rifiuti. La società d’ambito Servizi Comunali Integrati che gestisce la raccolta dei rifiuti per gli oltre 122 mila abitanti del territorio ha stanziato ieri mattina gli ultimi centomila euro per consentire il conferimento nella discarica di Bellolampo. Ma i fondi pagati in anticipo servono solo fino all’inizio della prossima settimana. Proprio ieri mattina la discarica gestita dall’Amia aveva chiuso di nuovo i battenti ai camion di Partinico e degli altri 12 comuni serviti da Sci, e così il presidente Giacomo Palazzolo per conferire le 280 tonnellate di rifiuti giornaliere ha dovuto effettuare un altro bonifico. L’ultimo, perché adesso i soldi sono finiti: «Abbiamo ancora da pagare gli stipendi delle maestranze — spiega Palazzolo — e pochissimi soldi in cassa. Non capiamo perché l’Amia ci chiede i soldi in anticipo mentre per i 22 comuni del Coinres, garantisce invece la Regione con il suo commissario». Al servizio del territorio, circa 331 chilometri quadrati, che comprende anche comuni costieri co-

I fondi versati all’Amia dalla società d’ambito basteranno solo fino a lunedì me Balestrate, Carini, Cinisi e Terrasini, e per gli altri comuni in difficoltà durante le settimane dell’emergenza, la Provincia di Palermo e la Regione avevano provveduto autorizzando l’apertura della discarica di Partinico. Poi, appena una settimana fa, è arrivato un nuovo stop: «Abbiamo tutto in regola — continua Palazzolo — ci manca solo il lavaruote. Abbiamo chiesto all’assessorato regionale all’Ambiente di inviare al più presto un’ispezione per potere

Il caso

L’intervista

I punti CANCELLI CHIUSI L’Amia ha chiuso i cancelli della discarica di Bellolampo a oltre sessanta comuni morosi

REGIONE IN CAMPO La Regione ha autorizzato delle deroghe temporanee e approntato alcune somme

FINITI I SOLDI Il presidente di Servizi integrati Giacomo Palazzolo (nella foto) ha versato 100 mila euro all’Amia

Un compattatore in discarica riaprire i battenti». La Regione potrebbe inviare gli ispettori tra lunedì e martedì. Due giorni fa, intanto, a Monreale si è dimesso l’intero cda dell’Ato Palermo 2, e tra un paio di settimane sarà nominata la nuova dirigenza. La raccolta nei 17 comuni tra cui anche Altofonte, Belmonte Mezzagno, Bisacquino e Campofiorito continuerà grazie alla nomina da parte della Regione del commissario ad acta Salvatore Buscemi — rassicura il sinda-

co di Monreale Filippo Di Matteo Salvatore Buscemi. Ma non mancano disservizi neanche a Palermo. Nella zona di Bonagia, in via del Levriere all’angolo di via Altofonte, sono stati riversati a terra alcuni cassonetti. «Sono pericolosi e ostacolano le auto — spiega Salvo Adelfio, presidente della terza circoscrizione — chiediamo al più presto l’intervento dell’Amia». A Mondello, in via Saturno e via Niobe, i rifiuti si sono accumulati vicino alla scuo-

la materna Rosario Gregorio, già invasa dai topi. «Abbiamo ricevuto molte lamentele dai genitori — dice Pietro Gottuso, presidente della settima circoscrizione — è necessario un intervento immediato». Dagli uffici dell’Amia annunciano la bonifica per la prossima settimana. «Per la derattizzazione — aggiungono da via Nenni — dobbiamo prima provvedere al ritiro di alcuni rifiuti ingombranti che si trovano nella zona».

“L’emergenza è alimentata dagli interessi della politica” NON solo Napoli. Da quando a Palermo e nei paesi della provincia è esplosa l’emergenza spazzatura, anche in Sicilia si è iniziato a fare luce sull’intreccio di interessi e di responsabilità che cova attorno alla gestione della munnizza. Secondo Rossella Savarese, docente di Sociologia delle comunicazioni alla Federico II di Napoli — che al dramma dei rifiuti in Campania ha dedicato il libro “Galli sulla monnezza” (Franco Angeli editore) — nel Sud i rifiuti anziché diventare risorse costituiscono un macigno che la politica non sa affrontare con armi efficaci. Perché quello dei rifiuti è diventato uno dei problemi più esplosivi nel Mezzogiorno? «Perché il Sud è arretrato culturalmente e non ha saputo gestire in maniera proficua e avanzata la gestione dei rifiuti. Al Sud, malgrado le tante ordinanze del governo centrale e le nomina di commissari straordinari con poteri di deroga sempre più forti, i fondi arrivati sono stati gestiti per fare assunzioni clientelari. Le indagini dei magistrati stanno accertando come questa gente assunta si sia poi data da fare e la verità sui tanti mezzi guasti ritrovati, forse sabotati dagli stessi dipendenti». Tutto questo ha favorito, al Sud, l’illegalità nel settore? «Le indagini in Campania hanno individuato le compromissioni delle tante ditte per lo smaltimento dei rifiuti collegate alla camorra. Dai governatori il denaro è stato utilizzato così, in modo clientelare, per essere rieletti col voto di scambio». La sua tesi alla fine è che non si tratta in realtà di emergenza. «Sostengo che si tratta di una crisi che viene da lontano. La radice del problema è politico. A Napoli si comincia nel 1962, con l’amministrazione Lauro. La stampa non dovrebbe adoperare il termine emergenza, che i politici usano per sottrarsi alla responsabilità di non esser intervenuti prima. Credo che in tutto il Sud la gestione della cosa pubblica sia così. Anche in Sicilia, basti pensare all’eterno problema dell’acqua. Poi magari viene avviata la ristrutturazione dei palazzi d’epoca e la rinascita del barocco. Sono scelte positive ma non bastano. Prima di intervenire sui centri urbani per rispolverare il turismo, si diano risposte ai problemi di vita quotidiana della gente». a. r.

L’AUTRICE Rossella Savarese sociologa e docente universitaria

IL VOLUME “Galli sulla monnezza” edito da Franco Angeli

I vigili urbani hanno sequestrato un’area nei pressi del bastione del monumento, alla Kalsa. In via San Giosafat topi e gatti vagano tra i sacchetti

La spazzatura ha invaso il centro storico cumuli allo Spasimo e tra le case di Ballarò VALENTINA CUCINELLA SARA SCARAFIA L’AREA che sarebbe dovuta diventare il giardino dello Spasimo è stata posta sotto sequestro dalla magistratura. Lo spazio di 5 mila metri quadri in vicolo del Pallone, alle spalle di via Lincoln, che ospita un bastione della chiesta sconsacrata è stato trasformato in una discarica a cielo aperto. Due giorni fa i vigili urbani del Nucleo tutela patrimonio artistico hanno sequestrato l’area e la Procura ha avviato un procedimento a carico di ignoti. Nell’area comunale sottoposta a vincolo, che si sarebbe dovuta trasformare in un giardino, c’era di tutto: rifiuti, mobili e detriti. Ma anche siringhe ancora sporche di sangue e la carcassa di un’auto. I topi — denunciano i residenti della zona — proliferano così come gli insetti. L’antico bastione è stato trovato in pessime condizioni, invaso dalla ve-

DIETRO LO SPASIMO

VIA SAN GIOSAFAT

La discarica di rifiuti creata ai piedi del bastione dello Spasimo, alla Kalsa

L’incredibile cumulo di sacchetti che si trova in via San Giosafat, nei pressi del mercato di Ballarò

getazione cresciuta in modo selvaggio. E di discariche il centro storico è invaso: come quella di via San Giosafat, a Ballarò, dove gatti e topi si muovono tra rifiuti, frigoriferi, bottiglie, eternit, materas-

lampo — dice un altro residente, Giacomo Rubino — spesso viene l’Amia a controllare la situazione, ma nessuno elimina la discarica. Il problema è che la palazzina è privata e devono essere i proprietari ad occuparsi della

si e divani. Il balcone della camera da letto di Salvatore Manzone si affaccia sui rifiuti. «Quando apro la finestra — racconta Salvatore — provo rabbia». Il degrado minaccia la salute dei residenti. «Sembra di essere a Bello-

bonifica. Ma i proprietari sono quasi tutti morti e risalire ai figli o ai nipoti è difficile». Milena Gentile, consigliere della prima circoscrizione, ha più volte segnalato la presenza della discarica: «Il sindaco firmi un’ordinan-

za che imponga multe cospicue ai proprietari che non provvedono a rimuovere le discariche. Un corpo di vigili urbani deve pattugliare le zone più a rischio». In via Argenteria Vecchia, angolo via Materassai, lo scenario non cambia: rifiuti, materassi, carcasse di motori e serbatoi di eternit. «Questa discarica — spiega Salvatore Fuschi, residente — è accessibile perché non è cinta da muri perimetrali, ma è comunque un area privata e per noi è un vero e proprio incubo». «Ogni mattina — racconta Italia Carroccio — il mio risveglio è allietato dal cattivo odore e dalla paura di contrarre malattie. Ma quello che mi terrorizza è vedere i bambini giocare vicino alla discarica, come se fosse davvero un parco giochi. Quando gli altri residenti danno fuoco ai rifiuti, la mia casa viene invasa dal fumo. Mi chiedo se tutto questo, nel 2009, sia ancora lecito». © RIPRODUZIONE RISERVATA

la Repubblica SABATO 28 NOVEMBRE 2009

CRONACA

PER SAPERNE DI PIÙ www.comune.palermo.it www.hm.com

PALERMO

■ IX

Smog, targhe alterne in tutta la città L’ordinanza a metà settimana. Nuovo weekend col centro chiuso SARA SCARAFIA

Le chiusure al traffico

CENTRO chiuso alle auto a partire dalle 15. Il no di Confcommercio, che sta facendo un sondaggio porta a porta tra i commercianti dell’asse piazza Croci via Maqueda, non ha fermato l’amministrazione che rilancia i fine settimana di shopping a piedi. Ma non solo. Ieri l’assessore al Traffico Francesco Scoma ha incontrato i tecnici del settore Ambiente e ha deciso che a brevissimo, già a metà della prossima settimana sarà firmata l’ordinanza, le targhe alterne verranno estese a tutta la città: le centraline di rilevamento della qualità dell’aria nelle ultime set-

PALERMO

timane hanno registrato superamenti continui nei livelli di polveri sottili. Gli ultimi sforamenti sono di due giorni fa: in piazza Giulio Cesare, via Belgio, ma anche al Cep e a Torrelunga il valore di Pm10 era superiore a quello fissato dalla legge (50 microgrammi per metro cubo). «Non possiamo non prendere provvedimenti — dice Scoma, che per martedì ha convocato la riunione decisiva — dobbiamo inasprire le limitazioni alla circolazione: penso ad estendere le targhe alterne a tutta la città». Per Scoma la circolazione a pari e dispari è il provvedimento più efficace per tamponare l’emergenza: «Abbiamo anche pensato a chiudere il centro, ma questo comporterebbe la crescita dello smog nelle zone limitrofe». Le targhe alterne saranno in vigore dal lunedì al venerdì. Perché il sabato e le domenica continuerà la chiusura pedonale del centro. In realtà, il provvedimento di circolazione a pari e dispari, è già in vigore, ma solo nelle due ex Ztl. Ma nessuno sembra ricordarselo. «In effetti il provvedimento è diventato un po’ un palliativo — dice Scoma — ma la nuova ordinanza prevederà invece controlli capillari. Adesso possiamo contare su cento nuovi vigili, ex lsu, in forza la mattina». E oggi? A presidiare l’asse pedonale ci saranno le stesse pattuglie della settimana scorsa: al debutto erano in tutto dodici gli agenti a fluidificare il traffico. Ma forse oggi ce ne sarà qualcuno in meno. In questi giorni i vigili urbani, a ranghi ridotti il sabato e la domenica, hanno un’altra emergenza: il nuovo centro commerciale Forum Palermo, a Brancaccio, che richiama folle oceaniche. «Ci saranno dieci pattuglie — conclude Scoma — che saranno divise a seconda delle esigenze tra il centro e Brancaccio». Intanto in via Dogali la rivoluzione è alle porte. Ieri la commissione Bilancio in Consiglio comunale ha votato no all’unanimità alla delibera per la riconferma del comandante Nunzio Purpura. Unico assente Mimmo Russo, capogruppo Mpa. La delibera serviva a rimpinguare i fondi per pagare Purpura, dirigente esterno all’amministrazione. Fondi che proprio Sala delle Lapidi aveva tagliato in sede di bilancio. La commissione non ha lasciato margini a Purpura che da

via Nicolò Garzilli

piazza Bologni

1 via Maqueda

piazza Verdi

via Ruggero Settimo

piazza Castelnuovo

via XX Settembre

piazza Crispi

4 via della Libertà via Isidoro

via Roma

Chiusure (sabato dalle 15 alle 20, domenica dalle 8 alle 20)

Attraversamenti consentiti 1 asse R. Settimo tratto Via Cavour P.zza Verdi;

settimane pressa per la sua riconferma. «Non possiamo votare un atto — dice il presidente della commissione Bilancio Sebastiano Drago — in contrasto con le prescrizioni sul risparmio che proprio il Consiglio si è dato

2 asse R. Settimo tratto Via M. Stabile

dopo i rilievi della Corte dei conti». Ma Purpura non ha intenzione di demordere: ha presentato un ricorso al Tar contro la delibera del Consiglio comunale che ha tagliato i fondi destinati a lui. Secondo il comandante il

3 asse Libertà tratto Via Archimede Via Siracusa

L’annuncio

solo domenica

“Manovre sui conti” No del Pd al bilancio

via Trapani

Il Consiglio vota no alla riconferma di Purpura che intanto si è rivolto al Tar

weekend

4 asse Maqueda tratto Via Bari Vic. Dei Giovenchi

suo contratto prevede un impiego quinquennale e sostiene che per accettarlo ha dovuto lasciare la polizia stradale. Il Tar si pronuncerà sulla sospensiva entro la fine di dicembre. © RIPRODUZIONE RISERVATA

LA MAPPA Nella cartina l’asse chiuso alle auto e i punti di transito per i veicoli

IL PD annuncia che voterà contro la manovra di assestamento di bilancio e lo fa elencando le sue ragioni: ieri Davide Faraone, Salvatore Orlando e Rosario Filoramo hanno messo sotto accusa il documento che lunedì arriverà in aula. «È un falso» accusano i consiglieri. «Vogliono prendere in giro il tribunale fallimentare sul caso Amia e ci chiedono di essere loro complici — dicono i consiglieri — i fondi Cipe non possono essere utilizzati perché non ci sono progetti cantierabili. Amg non può vendere le sue quote perché glielo impedisce il suo statuto. Ma non solo, c’è anche il caso Essemme: nel nuovo piano industriale Amia dice che la scorporerà, ma dov’è la delibera che dovrebbe passare da Sala della Lapidi?». Il Pd insiste: «La manovra non tiene conto del buco Tarsu: la gente continua a vincere i ricorsi e il Comune non fa nulla». I consiglieri contano sull’appoggio dell’Mpa, che ha già annunciato che voterà contro la manovra, e sui ribelli del Pdl che sono «titubanti». sa.s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’appuntamento

Giovedì l’inaugurazione del Mondadori Multicenter di via Ruggero Settimo

Il megastore dell’intrattenimento dai libri all’hi-tech in cinque piani stinato a diventare la libreria più grande della città e a fare da concorrente diretto alla vicina Feltrinelli di via Cavour, alzerà uffi-

VASSILY SORTINO

L’interno del Mondadori Multicenter

DUEMILAOTTOCENTO metri quadri di superficie (divisi in cinque piani), 80 mila libri e 20 mila pezzi tra dvd e cd, in parte già piazzati negli scaffali dagli oltre 40 dipendenti, un auditorium da 100 posti, due milioni e mezzo di euro spesi per i lavori di restauro della sede e l’obiettivo di incassare tra i 10 e i 20 milioni di euro l’anno. Sono grandi, anzi grandissimi, i numeri che accompagnano la prossima apertura del Mondadori Multicenter in via Ruggero Settimo. Il negozio, de-

In funzione un auditorium da cento posti e un salotto Nell’area è stata installata una rete wireless cialmente le saracinesche giovedì alle 10, con una semplice inaugurazione commerciale in funzione delle feste di Natale. Un

L’inaugurazione

Nel palazzo della ex Rinascente il più grande negozio di abbigliamento della catena svedese H&M

Apre il colosso della moda low cost SEI piani in stile minimalista dedicati alla moda low cost che ha conquistato icone del rock come Madonna e stiliste della grande Mela come Jimmy Choo. Apre i battenti oggi alle 10 in via Ruggero Settimo 16/18 il nuovo megastore H&M, il secondo a Palermo dopo l’inaugurazione del punto vendita all’interno di Forum Palermo e il più grande dei 64 negozi presenti in Italia. Il negozio ha preso il posto dei locali di Rinascente che riaprirà a piazza San Domenico tra alcuni mesi. «Tra i negozi che abbiamo scelto di aprire nel cuore delle grandi città come Roma e Milano — dice Doris Klein, country manager H&M Italia — questo è il più grande. Sono 2.300 metri quadrati e la posizione è strategica». La multinazionale svedese che inaugurò il primo negozio nel 1947 sulla Stora Gatan di Vasteras, una cittadina

Il negozio H&M

della Svezia centrale e che oggi vanta un fatturato di circa 104.041 miliardi di corone svedesi pari a 9,95 miliardi di euro e conta 70 mila dipendenti in più di 1.700 punti vendita in 34 paesi, ha già aperto a maggio a Catania il primo punto vendita siciliano all’interno del centro commer-

ciale Katanè ma ha in cantiere nell’Isola altri investimenti. «La Sicilia è un mercato dalle grandi potenzialità — continua Doris Klein — stiamo valutando varie ipotesi ma ancora è prematuro parlarne». Nel megastore di via Ruggero Settimo, c’è spazio per tutte le linee, uomo, donna, bambino, accessori e underwear. I primi tre piani sono dedicati alla donna, il secondo piano è dedicato interamente all’uomo e gli ultimi due ai bambini da 0 a 14 anni. A dicembre protagonisti delle collezioni donna e bambina saranno i capi di Sonia Rykiel, la maison francese nota per le sue creazioni in maglia. Il megastore di via Ruggero Settimo sarà aperto dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 21 con orario continuato. Isabella Napoli © RIPRODUZIONE RISERVATA

debutto che arriva con qualche giorno di ritardo. Lo spazio originariamente doveva spalancare le porte oggi ma nonostante un cantiere aperto ormai giorno e notte il rinvio è stato inevitabile. Tornando alla struttura, il pianterreno e il primo piano del negozio faranno da libreria e da emporio di gadget e profumi, il secondo e il terzo attrarranno gli appassionati di hi-tech, con un grandissimo campionario di prodotti Apple e televisori ad alta definizione. La parte del leone sarà invece riservata al quarto piano, con una sala-forum dove sono previsti una serie di appuntamenti con scrittori e cantanti, corsi di inglese e mostre d’arte. Il primo appuntamento è per il 12 dicembre con Fabio Volo, che presenterà “Il tempo che vorrei”, il suo ultimo libro. A gennaio toccherà a Pietrangelo Buttafuoco e Paolo Crepet. «Perché questa — dice il direttore generale di Mondadori Riccardo Cattaneo — non deve essere osservata come una semplice libreria, ma come un grande salotto dove trascorrere il tempo, leggere e fare due chiacchiere con gli amici». Sempre in quest’area, sarà costituita una sala lettura con rete wireless e, tra un anno, un bar. A regolare la vita dello store saranno una quarantina di dipendenti, tutti palermitani, selezionati tra mille pretendenti: 10 assunti con contratto a tempo determinato, il resto con contratti annuali. A questi si aggiungeranno altre 15 persone, impiegate solo per coprire le richieste durante le feste natalizie. Direttore del negozio, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21, sarà Stefano Malgrati. © RIPRODUZIONE RISERVATA

VENDITE GIUDIZIARIE FALLIMENTARI sono aperte a qualsiasi interessato, e per parteciparvi non è richiesta assistenza legale; gli immobili sono descritti e valutati nella relazione redatta da un consulente tecnico del Tribunale; la predetta relazione, l’ordinanza di vendita, la documentazione ipo-catastale (o la relazione notarile), possono essere consultate, prima della vendita, presso la Cancelleria della sezione fallimentare del Tribunale (piano terra del Palazzo di Giustizia); oltre al prezzo di aggiudicazione sono dovuti gli oneri fiscali, con possibilità di beneficiare delle agevolazioni per la 1ª casa; il trasferimento della proprietà ed il rilascio avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo del prezzo e dei ci-

APPARTAMENTI, IMMOBILI COMMERCIALI, TERRENI VENDITE CON INCANTO 1000 PALERMO - Vendita immobiliare in danno del fallimento n. 14/96. All’udienza del 26 febbraio 2010, ore 11,30 davanti al G.D. dott.ssa Claudia Turco, si procederà all’incanto dei seguenti beni immobili: Lotto n.1: quota pari ad 1/2 indiviso del locale sito in Palermo, via Bergamo (già via Mulini) nn. 58-60, di mq. 171,67 censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 62, part. 992; Prezzo base d’asta Euro 63.000,00; offerta minima in aumento Euro 2.000,00. Lotto n.2: quota pari ad 1/2 indiviso del locale sito in Palermo, via Antonio Marinuzzi n. 201, piano terra, di mq. 209,00 censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 62, part. 992 sub 49; Prezzo base d’asta Euro 76.800,00; offerta minima in aumento Euro 2.000,00. Lotto n.3: quota pari ad 1/2 indiviso del locale sito in Palermo, via Antonio Marinuzzi nn. 193 e 195, piano terra, di mq. 65,55 censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 62, part. 992 sub 2 e 3; Prezzo base d’asta Euro 27.000,00; offerta minima in aumento Euro 500,00. Lotto n.4: quota pari ad 1/2 indiviso del locale sito in Palermo, via Antonio Marinuzzi n. 197, piano terra, di mq. 36,20 censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 62, part. 992 sub 3; Prezzo base d’asta Euro 13.200,00; offerta minima in aumento Euro 500,00. Lotto n.5: quota pari ad 1/2 indiviso del locale sito in Palermo, via Antonio Marinuzzi nn. 185-187-189 e via Bergamo nn. 5456, piano terra, di mq. 120,35 censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 62, part. 992; Prezzo base d’asta Euro 52.500,00; offerta minima in aumento Euro 1.500,00. Lotto n.6: quota pari ad 1/2 indiviso del magazzino sito in Palermo, vicolo C/31, piano cantinato, di mq. 220, censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 62, part. 992 sub 48; Prezzo base d’asta Euro 49.600,00; offerta minima in aumento Euro 1.000,00. Lotto n.7: locale sito in Palermo via Alfonso il Magnanimo nn. 17-19-21, piano terra di mq. 120,00, censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 61, part. 1134 sub 5; Prezzo base d’asta Euro 86.400,00; offerta minima in aumento Euro 2.000,00. Lotto n.8: locale sito in Palermo via Alfonso il Magnanimo n. 23, piano terra di mq. 56,00, censito al N.C.E.U. di Palermo al fg. 61, part. 1134 sub 5; Prezzo base d’asta Euro 40.200,00; offerta minima in aumento Euro 1.000,00. Lotto n.9: locale sito in Palermo via Alfonso il Magnanimo nn. 25-27, piano terra di mq. 98,00, censito al fg. 61, part. 1134 sub 5; Prezzo base d’asta Euro 70.800,00; offerta minima in aumento Euro 2.000,00. Ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del 25 febbraio 2010 una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane s.p.a. e domanda in carta legale. Il saldo e le spese, nella misura forfettaria del 20% da versare entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del fallimento, saranno fornite dalla cancelleria a chiunque vi abbia interesse ovvero sul sito www.astegiudiziarie.it. 1001 ISOLA DELLE FEMMINE (PA) - Fallimento n. 105/07. Vendita immobiliare con incanto. Il cancelliere avvisa che il Giudice Delegato, dott.ssa Angela Notaro, all’udienza del 26 febbraio 2010 ore 11,30 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: Lotto n.1: capannone industriale sito in Isola delle Femmine (PA), via delle Industrie n. 7, interno 4, piano terra, riportato in catasto al foglio 2, particella 61, sub 14, cat. D/7, esteso mq. 840,00 circa R.C. Euro 3.248,51. Prezzo base d’asta Euro 483.884,00 con offerte in aumento non inferiori ad Euro 5.000,00. Lotto n.2: locale ad uso magazzino sito in Isola delle Femmine (PA), via degli Oleandri nn. 4-6, piano terra, riportato in catasto con scheda protocollo n. 5185 presentata in data 8 aprile 1976, cat. C/2, cl. 6, esteso mq. 130, circa R.C. Euro 154,42. Prezzo base d’asta Euro 147.290,00 con offerte in aumento non inferiori ad Euro 2.000,00. Le offerte dovranno essere depositate in cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita con una somma pari al 10% del prezzo base d’asta mediante assego circolare intestato a Poste Italiane s.p.a. non trasferibile. Il saldo prezzo dovrà essere versato entro giorni 60 dalla aggiudicazione definitiva a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura; entro il medesimo termine dovranno essere versate, nelle forme dei depositi giudiziari, le somme necessarie per le spese di trasferimento nella misura forfettaria del 25% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza. Chiarimenti e maggiori informazioni in cancelleria ovvero sul sito www.astegiudiziarie.it. 1002 VILLABATE (PA) - Fallimento n. 162/1998. Ill.mo sig. Giudice Dott. De Negri. Curatore: avv. Marcella Badalamenti. All’udienza del 20 gennaio 2010, ore 11,30 avanti il Giudice Delegato, dott. Aldo De Negri, nell’aula di Sue abituali pubbliche sedute in questo Tribunale di Palermo, Piazza V.E. Orlando, Palazzo di Giudizia, piano rialzato, stanza n. 5, si procederà alla vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trova, dei seguenti immobili: Lotto 1: casa in Villabate nella via Lombardia nn. 12-14 e via Lazio n. 3, piano terrano n. 5 vani, n. 2 servizi igienici, cucina e ripostiglio con ingresso dalla via Lazio al numero civico n.3; al N.C.E.U. con scheda n. 3331 del 1982 unitamente al fabbricato di cui è parte, su un terreno distinto in catasto al N.C.T. al foglio 3/B, particella n. 2090 ex 767/C, sub 1, categoria catastale 4/2 sarà posta in vendita per il prezzo di Euro 91.600,00 con aumento minimo di Euro 2.000,00. Lotto 2: 1/6 di

LA REPUBBLICA tati oneri; il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione e l’eventuale risarcimento del danno ex art. 587 II comma c.p.c.. La trascrizione dell’acquisto si esegue a cura della cancelleria e a spese dell’acquirente; la cancellazione di eventuali pignoramenti o ipoteche si esegue a cura e spese dell’acquirente. Il decreto di trasferimento costituisce titolo per il rilascio dell’immobile, se occupato dal fallito o da terzi non legittimati.

COME PARTECIPARE la domanda di partecipazione all’asta va presentata, in carta legale, presso la Cancelleria della sezione fallimentare del Tribunale (piano terra del Palazzo di Giustizia), entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita (lun.-ven. ore 9-13); la domanda deve contenere l’indicazione del numero e del nome della procedura concorsuale, del bene, del prezzo indicato nell’ordinanza, delle generalità dell’istante, ed alla medesima vanno allegati due assegni circolari intestati alla S.p.A. Poste Italiane, uno dei quali pa-

piccolo vano in Villabate nella via Chiasso Faja n. 12, piano terra, censito al N.C.E.U. al foglio 4, particella 459, sub 4, sarà posto in vendita per il prezzo di Euro 811,53 con aumento minimo di Euro 50,00. Lotto 3: 1/12 di unità immobiliare sita in Villabate nella via Chiasso Faja n. 12, piano primo e secondo, censita al N.C.E.U. con scheda n. 8256 del 17/10/1964, sarà posto in vendita per il prezzo di Euro 1.683,92 con aumento minimo di Euro 100,00. Ogni offerente per partecipare all’incanto dovrà depositare presso la cancelleria della sezione fallimentare di questo Tribunale entro le ore 12,00 del giorno precedente l’incanto, la propria istanza accompagnata da cauzione nella misura del 10% del prezzo base d’asta nelle forme dei depositi giudiziari. Maggiori informazioni, anche relative al fallimento, saranno fornite dalla cancelleria a chiunque vi abbia interesse. 1003 PALERMO - FALL. N. 49/95 R.F. Immobili siti in Comune di Palermo, Via Cirrincione, 63 e Via D’Amelio, 14, e precisamente: Lotto 1 - Magazzino al p. 2° cantinato. Dati cat.: N.C.E.U. Fg. 34, p.lla 1110/41. Prezzo base: Euro 126.016,00; aumento minimo Euro 2.000,00. Lotto 2 – Magazzino al p. 2° cantinato. Dati cat.: N.C.E.U. Fg. 34, p.lla 1110/40. Prezzo base: Euro 198.836,00; aumento minimo Euro 2.000,00. Immobili siti in Comune di Palermo, Via Brigata Aosta, 33, e precisamente: Lotto 3 –Magazzino al p. cantinato. Dati cat.: N.C.E.U. Fg. 35, p.lla 2047/6. Prezzo base: Euro 218.461,27; aumento minimo Euro 2.000,00. Lotto 4 – Box al p. cantinato. Dati cat.: N.C.E.U. Fg. 35, p.lla 2173/50. Prezzo base Euro 13.686,11; aumento minimo Euro 500,00. Lotto 5 – Box al p. cantinato. Dati cat.: N.C.E.U. Fg. 35, p.lla 2173/49. Prezzo base Euro 13.170,00; aumento minimo Euro 500,00. Lotto 6 – Box al p. cantinato. Dati cat.: Fg. 35, p.lla 2173/48. Prezzo base Euro 12.912,00; aumento minimo Euro 500,00. Vendita con incanto: 20/01/2010 ore 11; deposito domande entro le ore 13 del 19/01/2010 c/o Cancelleria Fallimentare, unitamente a cauzione pari al 10% del prezzo base nelle forme dei depositi giudiziari. Vendita dinanzi al G.D. Dott. Aldo De Negri presso il Tribunale di Palermo, P.zza V.E. Orlando. Versamento del residuo prezzo entro 60 gg dall’aggiudicazione. Maggiori info in Cancelleria Fallimentare, presso il Curatore Avv. Accursio Gallo e/o su www.astegiudiziarie.it (A121882, A121883, A121884, A121885, A121886, A121887). 1004 PARTINICO - FALL. N. 156/99 - Vendita immobiliare - Il Cancelliere sottoscritto avvisa che il G.D. Dott. Aldo Negri, all’udienza del 17/02/2010 alle ore 11,00 procederà alla vendita di pubblici incanti del seguente immobile nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trova: Fabbricatao, sito in Partinico, Contrada Albachiara, riportato, in catasto al foglio 14, particella 944, P.T. -1. Prezzo base d’asta Euro 81.390,31, aumento minimo di euro 3.000,00. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente l’incanto, la propria istanza accompagnata da cauzione del 10% del prezzo base d’asta mediante assegni circolari intestati “Poste Italiane S.p.A.”. Maggiori informazioni in Cancelleria.

AS.P.E.P. NOTAI (Associazione notarile procedure esecutive - Palermo)

VENDITE NOTARILI La vendita procederà nei locali dell’AS.P.E.P. Notai siti in Palermo Piazza G. Amendola n. 31, innanzi al Notaio delegato, nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trovano gli immobili. Entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente l’incanto (escluso il sabato) depositare c/o AS.P.E.P. domanda in carta bollata producendo valido documento di identità e codice fiscale, 10% del prezzo base per cauzione e 20% per spese, a mezzo assegni circolari bancari n.t. intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm., con l’indicazione del numero di procedura e del lotto cui si riferiscono. Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere versato entro 60 giorni dall’aggiudicazione a mezzo assegno circolare bancario n.t. intestato al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm., con l’indicazione del numero di procedura e del lotto cui si riferisce, ad eccezione delle procedure soggette alla normativa sul Credito Fondiario, nelle quali l’aggiudicatario dovrà entro venti giorni dall’incanto pagare direttamente al creditore l’importo del credito per capitale, accessori e spese, fatta salva la facoltà di subentrare nel contratto di mutuo; l’eventuale residuo del prezzo di acquisto, dedotta la cauzione e le somme versate direttamente al creditore ai sensi della normativa citata, dovrà essere versato entro sessanta giorni dall’aggiudicazione, secondo le modalità già indicate. Oneri fiscali, trascrizione, voltura, cancellazione formalità, spese notarili a carico aggiudicatario. Chiarimenti c/o AS.P.E.P. dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Le perizie si possono visionare esclusivamente nei giorni di lunedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,30. Si rende noto altresì che le perizie e tutte le informazioni relative alla vendita possono essere consultate on-line su sito www.astegiudiziarie.it

N.R.G.Es. 246/95 - R. Not. 64/04 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Gabriella Cannistraro il giorno 21 gennaio 2010 h. 10.15, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile. Lotto A: fabbricato in Borgetto (Pa), c/da Piano Principe, a 3 elev. f.t., composto a p.t. da 2 grandi ambienti ed un w.c. (sup. comm. mq. 123,09); a 1°p. da ingressosalone, corridoio, 2 stanze, w.c. bagno e ripostiglio (sup. comm. mq. 123,03), e a 2°p. da salone, cucina soggiorno e terrazza attigua (sup. comm. mq. 79,39), catg A/3 , ante 1967. Prezzo base d’asta Euro 123.000,00, con aumento di Euro 5.000.

/continua

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

ri al 10% del prezzo, a titolo di cauzione, e l’altro pari al 20% del prezzo - o al 25% nel caso in cui la vendita sia soggetta ad IVA - a titolo di spese; l’integrazione del prezzo va effettuata nel termine perentorio di giorni sessanta dalla data dell’aggiudicazione, a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati alla Curatela fallimentare, da consegnare al Curatore alla presenza del Funzionario di Cancelleria, che ne darà atto con apposito verbale; la visione dell’immobile è possibile previo accordo con il Curatore. Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del fallimento saranno fornite dalla Cancelleria a chiunque vi abbia interesse.

FINANZIAMENTI La Banca IntesaBci SpA finanzia, con mutui ipotecari sino a 20 anni a condizioni di particolare favore, gli acquisti alle vendite giudiziarie. Informazioni presso la Filiale di Palermo, via Mariano Stabile n.152, Tel. 091/6025230.

LA REPUBBLICA

CMR Via Vincenzo Di Marco, 8 - Palermo Tel e Fax 091/6258681 lunedì, mercoledì e venerdì ore 9,00-13,00

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

corte esterna del fabbricato, di mq.2.000 circa, distinta al C.F. al fg.15, p.lle 734 subb.1-2. Dal punto di vista urbanistico, il fabbricato, di cui l’appartamento fa parte, risulta costruito a seguito del rilascio della concessione edilizia n.9 del 29/05/1992. Prezzo base d'asta Euro 37.069,00 offerta minima Euro 2.000,00.

VENDITE SENZA INCANTO CMR

ES. N. 92/06 R.G.E.I. L’Avv. Marco Castagnetta avvisa che il giorno 5 febbraio 2010 h. 9:30 delibererà sulle offerte relative alla vendita senza incanto del seguente immobile: Lotto unico: Fabbricato in Petraia Sottana, Via Bellini nn.5-7, costituito da un vano e w.c. al piano terra, un vano al primo piano e cucina a secondo piano, con accesso dal numero civico 7 e un piccolo ripostiglio al piano seminterrato con accesso dal civico 5, riportato in catasto al MU 299 sub 2. Prezzo base asta Euro 32.400,00. Rialzo minimo di Euro 3.000,00.

TRIBUNALE DI TERMINI IMERESE

PROFESSIONISTA DELEGATO DOTT. SALVATORE BARRANTI VENDITE SENZA INCANTO Le vendite si effettueranno davanti al professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. Ogni offerente, entro le dodici del giorno lavorativo precedente quello stabilito per la deliberazione delle offerte, dovrà presentare domanda in carta legale di partecipazione alla vendita senza incanto in busta chiusa, presso lo studio del professionista delegato; sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. La domanda dovrà contenere le seguenti indicazioni: il bene che si intende acquistare, il prezzo offerto, il nome o cognome dell’offerente, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile (se coniugato indicare il relativo regime patrimoniale ) il tempo e il modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, oltre a copia di valido documento d’identità e, se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegata la documentazione comprovante detti poteri rappresentativi; in caso di offerta presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura esecutiva per un importo pari al 10% del prezzo offerto. L’offerta è irrevocabile, salvi casi previsti dall’art. 571 c.p.c. In caso di presentazione di più offerte verrà indetta una gara ex art. 573 c.p.c. L’aggiudicatario dovrà versare il saldo del prezzo e la somma destinata al fondo spese mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura esecutiva da consegnare, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, presso lo studio del professionista. Si rende noto altresì che la perizia, l’avviso integrale della vendita e tutte le informazioni relative alla stessa possono essere consultate on line sul sito www.astegiudiziarie.it . Per informazioni rivolgersi al Dott. Salvatore Barranti, nei giorni di martedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 ( tel. 091-8104532).

Esecuzione immobiliare n. 21/06 Trib.T.I. Il dott. Salvatore Barranti, dottore commercialista, con studio in Trabia, Corso La Masa N° 82, delegato ex art. 591 bis del c.p.c. dal G.E. del Tribunale di Termini Imerese, avvisa che il giorno 27 Gennaio 2010, alle ore 9.30 e seguenti, procederà alla vendita senza incanto del seguente immobile: quota di 1/2 di terreno in Castelbuono, contrada Portella del Pero, esteso ha.1.43.78, con insistenti n.2 fabbricati rurali diruti, riportato al C.T. al fg.31, p.lle 152, 153 (f.r.), 154 (f.r.), 155, 159, 241, 157, 158 e ricadente in zona “E4” – Parco Agricolo ed “E2” – Verde Agricolo Collinare. Prezzo base d'asta Euro 15.000,00 offerta minima Euro 1.000,00. Esecuzione immobiliare n. 94/05 Trib.T.I. Il dott. Salvatore Barranti, dottore commercialista, con studio in Trabia, Corso La Masa N° 82, delegato ex art. 591 bis del c.p.c. dal G.E. del Tribunale di Termini Imerese, avvisa che il giorno 27 Gennaio 2010, alle ore 9.30 e seguenti, procederà alla vendita senza incanto del seguente immobile: appartamento in Cerda, contrada Pizzo della Guardia, a piano terra, con superficie commerciale di mq.86, distinto al C.F. al fg.15, p.lla 734 sub.5 e con pertinenza di quota di 1/4 della

TRIBUNALE DI TERMINI IMERESE

PROFESSIONISTA DELEGATO DOTT. SALVATORE BARRANTI VENDITE CON INCANTO Le vendite si effettueranno davanti al Professionista Delegato ex art. 591 bis c.p.c. nello stato di fatto, di diritto e urbanistico in cui si trovano gli immobili. L'istanza di partecipazione, in carta bollata, dovrà essere depositata, presso lo studio del Professionista Delegato, entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente la data della vendita. L’istanza dovrà contenere le seguenti indicazioni: l’indicazione del numero della procedura e del lotto; la generalità dell'offerente, con l'indicazione, se persona fisica, del codice fiscale, stato civile e autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale se coniugato, ovvero denominazione, sede legale, partita IVA ed idoneo certificato attestante l’attuale vigenza dell’ente e dei poteri di rappresentanza, se società o altro ente; la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune di Termini Imerese; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. Inoltre l'istanza di partecipazione dovrà essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo base d'asta. Mediante n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati al Professionista delegato, con indicazione, rispettivamente di importo pari ad 1/10 e 9/10 della cauzione. Se l'offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare medesimo senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura di 9/10 dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. L’aggiudicatario dovrà versare il saldo del prezzo entro 60 giorni dall’aggiudicazione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al Professionista Delegato, presso lo studio di quest'ultimo; nell'ipotesi di procedure esecutive soggette alla normativa sul Credito Fondiario nelle quali l'aggiudicatario, nel termine indicato nell'avviso di vendita e salve diverse indicazioni, dovrà pagare direttamente al Creditore l'importo del credito per capitale, accessori e spese, fatta salva la facoltà di subentrare nel contratto di mutuo; l'eventuale residuo del prezzo di acquisto, dedotta la cauzione e le somme versate direttamente al creditore ai sensi della normativa citata sul credito fondiario, dovrà essere versata nei termini e secondo le modalità indicate. La vendita è soggetta all'aumento del quinto ai sensi dell'art. 584 c.p.c.. L’aggiudicatario dovrà depositare, nei termini del saldo prezzo e presso lo studio del professionista delegato, una somma, a titolo di fondo spese per il trasferimento, nella misura che sarà determinata dallo stesso delegato al momento dell’aggiudicazione. Si rende noto altresì che la perizia, l’avviso integrale della vendita e tutte le informazioni relative alla stessa possono essere consultate on line sul sito www.astegiudiziarie.it .Per informazioni rivolgersi al Dott. Salvatore Barranti, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 ( tel. 091-8104532).

Esecuzione immobiliare n.69/03 Trib.T.I. (prima vendita) Il dott. Salvatore Barranti, dottore commercialista, con studio in Trabia, Corso La Masa N° 82, delegato ex art. 591 bis del c.p.c. dal G.E. del Tribunale di Termini Imerese, avvisa che il giorno 27 Gennaio 2010, alle ore 9.30 e seguenti, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: appartamento in Gangi, via Difesa, contrada Spirito Santo, costituito da un primo e secondo piano, con superficie commerciale complessiva di mq.215, distinto al C.F. al fg.27, p.lla 224 sub.4. Dal punto di vista urbanistico, la porzione di appartamento ubicata al primo piano è stata realizzata con regolare autorizzazione rilasciata dal Comune di Gangi il 22.08.1966 (pratica n.87/1966, prot.8768), la porzione ubicata al secondo piano a seguito del rilascio della concessione edilizia del 30.04.1977 (pratica n.119/1976). Prezzo base d'asta Euro 110.000,00 offerta minima Euro 4.000,00.

AS.P.E.P. NOTAI (Associazione notarile procedure esecutive - Palermo)

N.R.G.Es. 1137/93 - R. Not. 502/04 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Gabriella Cannistraro il giorno 21 gennaio 2010 h. 10.30, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile. Lotto unico: villetta sita in Carini, c/da Moscala, composta da 3 vani, cucina con antistante portico, wc. bagno e locale agibile al piano semin., sup. comm. mq. 74 oltre terreno circostante di mq. 1870 circa, catg A/7. Costruito giusta conc. edil.. Prezzo base d’asta Euro 76.500,00, con aumento di Euro 5.000. N.R.G.Es. 101/96, R. Not. 89/04 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Gabriella Cannistraro il giorno 21 gennaio 2010, h. 10.45 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile. Lotto C: quota indivisa di 1/2 di appartamento sito in Palermo, località Addaura, via Annone n. 87 costituito da un piano seminterrato (con una camera a soggiorno, cucina, un bagno e locale ripostiglio) ed un rialzato (con due camere ed un bagno), un locale interrato, oltre terreno circostante, sup. com. mq. 229,59, catg. A/10. Rilasciata abitabilità. Prezzo base d’asta Euro 109.600,00, con aumento di Euro 6.000 N.R.G.Es. 61/88 - R. Not. 416/04 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Gabriella Cannistraro il giorno 21 gennaio 2010, h. 11.00 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Palermo Via Sebastiano La Franca n. 114. Lotto uno: appartamento al XII° p., int. 26, scala A, composto da sala d’ingresso, soggiorno pari a 2 vani, 3 camere da letto, cucina, wc bagno, wc di servizio, ripostiglio, corridoio e 3 balconi, sup. comm mq. 155,66, catg A/2. Prezzo base d’asta Euro 171.927,64, con aumento di Euro 5.000. Lotto due: appartamento, al X° p., int. 21, scala B, composto da sala d’ingresso, soggiorno pari a 2 vani, 2 camere da letto, cucina, wc bagno, wc doccia, ripostiglio, corridoio e quattro balconi, sup. comm. mq. 137,62, catg A/2. Prezzo base d’asta Euro 159.750,54. Per entrambi gli immobili: rilasciata abitabilità, sia applica la normativa sul credito fondiario. Custode Giudiziario: Avv. M. Giglio. N.R.G.Es. 461/86 Reg.Not. 367/02 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Gabriella Cannistraro il giorno 21 gennaio 2010 h. 11.15 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili. Lotto uno: terreno in Partitico, c/da S. Giuseppe, esteso mq. 2311ca, in C.T. di Partitico al fg 15 p.lle 29-30-485-486-487; su p.lla 30 insiste fabbricato rurale a 2 elev. di mq. 688 c.a.; su p.lla 485, insiste fabbricato rurale a 2 elevazioni di mq. 75 c.a.; sulle p.lle 486 e 487 insiste fabbricato di mq 335 c.a. Per i fabbricati insufficienti notizie urbanistiche. Prezzo base d’asta Euro 280.953,00, con aumento di Euro 15.000. Lotto due: terreno in Partitico, c/da S. Giuseppe o Cerasella, esteso mq 3784ca, su cui ricade fabbricato rurale, costruito ante 1945, a 2 elevazioni di mq 290; in C.T. fg 15 p.lle 39-40–38-42; in C.F. alla part. spec. n.1 fg 15, p.lla 488/1-2. Prezzo base d’asta Euro 57.844,00, con aumento di Euro 3.000. Lotto tre: terreno in Partitico, c/da Sirignano, esteso mq. 3201, in C.T fgo 15 p.lle 420-641-479-635-480. Su p.lla 420 insiste fabbricato rurale a 2 elev. di mq. 46 c.a. non catastato. Prezzo base d’asta Euro 21.640,00, con aumento di Euro 1.500. Lotto quattro: terreno in Partitico, c/da Cerasello, esteso mq. 1616 in C.T. fg 15 p.lle 346-50. Prezzo base d’asta Euro 4.669,00, con aumento di Euro 500. Lotto cinque: terreno in Partinico, c/da Siringano o Conigliera, per complessivi mq. 18.329; in C.T. fg 15 p.lle 333-337-325-329-330338-630-633-336-307-306-313-407-408-305-308-412470-471-472-473-494-500-501-303-314-316. Prezzo base d’asta Euro 97.869,00, con aumento di Euro 10.000. Lotto sei: terreno in Partinico c/da San Giuseppe, in C.T. fg 15 p.lla 331 esteso mq.186. Prezzo base d’asta Euro 538,00, con aumento di Euro 200. Lotto sette: terreno in Balestrate (Pa) c/da San Cataldo, esteso mq. 1999, in C.T., fg 15 p.lle 658-798800-803. Prezzo base d’asta Euro 13.222,00, con aumento di Euro 1000. I terreni di cui ai lotti da uno a sei ricadono in zona E2 usi agricoli. Il terreno di cui al lt. sette ricade in zona E verde agricolo. N.R.G.Es. 490/83 - R. Not. 118/05 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Gabriella Cannistraro il giorno 21 gennaio 2010, h. 11.30 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Palermo Via Maione di Bari n. 17. Lotto uno: box int. 4, costituito da un unico vano per mq 15,47, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 2.561,63. Lotto due: box

LA REPUBBLICA int. 8, costituito da un unico vano per mq 17,82, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 3.677,17. Lotto tre: box int. 9, costituito da un unico vano per mq 12,86, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 2.644,26. Lotto quattro: box int. 11, costituito da un unico vano per mq 30,08, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 7.436,98. Lotto cinque: box int. 18, costituito da un unico vano per mq 18,86, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 4.668,77. Lotto sei: box int. 19, costituito da un unico vano per mq 22,80, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 5.660,37. Lotto sette: box int. 20, costituito da un unico vano per mq 21,44, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 5.329,84. Lotto otto: box int. 22, costituito da un unico vano per mq 17,94, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 3.718,49. Lotto nove: box int. 23, costituito da un unico vano per mq 17,48, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 3.594,54. Lotto dieci: box int. 24, costituito da un unico vano per mq 21,62. Prezzo base d’asta Euro 5.371,15. Lotto undici: cantina int. 27, costituita da un unico vano per mq 8,88, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 1.115,55. Per tutti i lotti aumento minimo obblig. di Euro 500,00, sia applica la normativa sul credito fondiario. N.R.G.Es. 11/84, R. Not. 533/04 Si avvisa che il Dr. Francesco Allotta il giorno 26 gennaio 2010, h. 11.45 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile. Lotto unico: appartamento in Palermo, via Siro n.1 costituito da ingresso, sei vani e accessori, per mq. 181 ca, catg. A/2. Rilasciata abitabilità. Prezzo base d’asta Euro 185.000,00, con aumento di Euro 10.000. Si applica la normativa sul credito fondiario N.R.G.Es. 837/94, R. Not. 323/04 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Tolomeo il giorno 20 gennaio 2010 h. 10.40 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile, Lotto unico: appartamento in Palermo via Azzolino Hazon n. 1 piano rialzato, scala A, int. 2, composto da tre vani e accessori per mq. 108,50; catg. A/2. Costruito giusta concessione edilizia. Prezzo base d’asta Euro 72.000,00, con aumento di Euro 3.000. Si applica la normativa sul credito fondiario N.R.G.Es. 1151/96 - Reg.Not. 330/05 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Tolomeo il giorno 20 gennaio 2010 h. 10.15 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Carini: Lotto uno: appartamento C.da Foresta, via Chiocciola piano primo a sx, di due vani e accessori. Catg. A/2. Prezzo base Euro 31.171,20 aumenti Euro 3.000. Costruzione anteriore al 1967. Lotto due: appartamento C.da Foresta, via Chiocciola piano primo a dx, di due vani ed uno abusivo oltre accessori. Catg. A/2. Prezzo base Euro 31.811,20 aumenti Euro 3.000. Abusi da sanare. Si applica la normativa sul credito fondiario. Immobili soggetti a custodia R.G.Es. n. 449/98 - R. Not. 42/05 Si avvisa che la Dr.ssa Maria Tolomeo il giorno 20 gennaio 2010 h. 10.30 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: immobile in Cefalà Diana via Principessa Diana n. 14 a due elevazioi fuori terra ed una terza elevazione allo stato grezzo con annesso locale di sgombero al piano seminterrato per un totale complessivo di cinque vani. Catg. A/4, sanatoria in corso. Prezzo base Euro 71.400,00 con aumenti di Euro 3.000. N.R.G.Es. 887/98 Reg. Not.255/01 Si avvisa che il Dr. Francesco Allotta il giorno 26 gennaio 2010, h. 10,30, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Bagheria (PA): appartamento in via Carlo Puleo n.15, piano rialzato, di 3 vani e accessori, oltre 2 balconi, aiuola e corte esclusiva, per una superficie commerciale di mq. 126,41; CF fg. 12 p.lla 809/4 e 809/2. Conforme alle norme urbanistiche. Prezzo base d’asta Euro 136.000,00, con aumento di Euro 5.000. R.G.Es. n. 1193/94 + 428/98 + 462/03 R. Not. 429/01 oggi 238/08 Si avvisa che il Dr. Francesco Allotta il giorno 26 gennaio 2010 h. 10.40 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: lotto quattro: terreno in Misilmeri, C.da Montagna Grande, in zona C/3, di mq. 4.638 fg. 4, p.lla 414. Prezzo base Euro 44.520,00 offerte Euro 3.000. Lotto cinque: terreno in Geraci Siculo, C.da Onofrio, di mq. 7.544 sul quale insiste un fabbricato rurale di mq. 240 composto al piano terra da soggiorno, cucina w.c. e un magazzino e al piano primo da quattro camere e due bagni. Prezzo base Euro 132.211,00 Offerte Euro 5.000. Lotto sei: terreno in Geraci Siculo, C.da Sant’Onofrio, fg. 30, p.lle 353/374/375 per mq. 4.997 verde agricolo. Prezzo base Euro 24.000,00, offerte Euro 2.000. Lotto sette: terreno in Bagheria C.da S. Marina o S. Cataldo di mq. 348 in zona C/3, fg. 13, p.lle 1762 e 1763. Prezzo base Euro 10.000,00 offerte Euro 1.000. Lotto nove: terreno in Geraci Siculo, C.da Sant’Onofrio, esteso H.2.47.43. Immobili soggetti a custodia. N.R.G.Es. 1215/93 Reg.Not.106/05 Si avvisa che il Dr. Francesco Allotta il giorno 26 gennaio 2010 h. 10,50 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Palermo: Lotto uno: appartamento in Palermo, via Nuova n. 21, piano terzo, composto da ingresso, salone, tre vani e accessori. Prezzo base Euro 219.253,00 offerte in aumento Euro 5.000. Conforme alla normativa urbanistica. Lotto due: villa in via delle Naiadi n. 18, località Sferracavallo, piano rialzato, primo e solarium per complessivi otto vani e mq. 236,85 ca.; Catg. A/7. Rilasciata abitabilità. Prezzo base Euro 404.540,00, con aumento di Euro 10.000. Si applica la normativa sul credito fondiario. Immobili soggetti a custodia

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

N.R.G.Es. 81/99 - R. Not. 280/04 Si avvisa che il Dr. Francesco Allotta, il giorno 26 gennaio 2010 h. 10.00 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: Lotto uno: edificio industriale in Partinico (PA), C.da Bisaccia, composto da piano cantinato, piano terra, primo e secondo, per complessivi mq. 766, oltre fabbricato rurale di mq. 40 adibito a deposito, su lotto di terreno di mq. 490; C.F. fg. 12 p.lla 1993, C.T. fg. 12 p.lla 66 per il fabbricato rurale. Rilasciata agibilità; difformità edilizie da sanare. Prezzo base d’asta Euro 216.071,00, con aumento di Euro 3.000. Lotto due: terreno agricolo in Borgetto (PA), Contrada Iazzo Vecchio, costituito da due spezzoni separati dalla S.S. 186, di mq. 1.128 e mq. 362; C.T. fg. 6 p.lle 88 e 89 e fg. 14 p.lla 3. In zona E.3” - Verde agricolo da forestare. Prezzo base d’asta Euro 5.376,00, con aumento di Euro 500. Immobili soggetti a custodia N.R.G.Es. 451/99 – R. Not. 39/04 Si avvisa che la D.ssa Maria Tolomeo il giorno 20 gennaio 2010 h. 10.00 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Palermo: lotto unico: appartamento via Siracusa 1/E, piano secondo, composto da doppio ingresso, corridoio, salone pari a due vani, nove vani oltre accessori per mq. 250 c.a. Catg A/2. Conforme alla normativa urbanistica. Prezzo Euro 1.125.000,00 con offerte minime di Euro 10.000. Immobile soggetto a custodia N.R.G.Es. n. 97/99, R. Not. 108/04 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 19 gennaio 2010 h. 10.30 procederà alla vendita con incanto del Lotto unico: villa unifamiliare in Palermo, Partanna Mondello, via P.M. 149 n.77, di due elevazioni fuori terra con terreno circostante di mq 2000 c.a in cui è inserita una piscina entroterra. Si compone, al piano terra, di soggiorno, pranzo, cucina abitabile, lavanderia, disimpegno con scala interna, tre camere e due servizi igienici, oltre spazio esterno coperto adiacente alla cucina e al piano primo di quattro camere, due servizi igienici, oltre balcone e terrazza. Identificato al N.C.E.U. di Paler mo al fg. 2, p.lle 2787,2803,2804. All’edificio principale è affiancato un corpo di fabbrica non accatastato. Sanatoria in corso. Prezzo base d’asta Euro 632.800,00. Con aumento di Euro 10.000. Si custodia. R.G.Es. n. 209/01, R.Not. 59/06 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 19 gennaio 2010 h. 10.45 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: 1/2 di appartamento in Bagheria, via Antonio Vivaldi n. 3, piano 6° a dx della scala condominiale, int. D, di ingresso, corridoio, due vani, cucina, 2 w.c., salone, ripostiglio, oltre due balconi, di mq 190,35 c.a; NCEU fg. 13, p.lla 1079/20, catg. A/2. Abitabile. Prezzo base d’asta Euro 60.800,00, con aumento di Euro 3.000. R.G.Es. n. 1167/95 - R.Not. 183/04 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 19 gennaio 2010 h. 11.00 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Carini: Lotto uno: quota di 1/3 indivisa di uno spezzone di terreno, c.da Manostalla, sul quale insistono due fabbricati abusivi; individuato al N.C.T. fg. 33, p.lla 451 e 1240 (derivanti dall’originaria p.lla 451 del fg. 33 di are 26,37). Verde agricolo. Prezzo base d’asta Euro 5.000. Con aumento di Euro 500. Lotto due: casa via Bulotta n.50, composta da due vani al primo piano ed un terzo all’ultimo piano, per una superficie complessiva di mq 67,02; N.C.E.U. all’art. 4424, M.U. 2126/4. Notizie urbanistiche insufficienti. Prezzo base d’asta Euro 21.000. Con aumento di Euro 2.000. R.G.Es. n. 608/99, R. Not. 357/04 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 19 gennaio 2010 h. 11.15 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: porzione del complesso ricreativo turistico “Acqua Park” sito in Monreale (PA), in zona extraurbana, località Fiumelato, via Pezzingoli n.172, estesa mq 12.789, sistemata con ampi terrazzamenti pavimentati, aiuole e spazi a verde con alberi ad alto fusto, nella quale ricadono due manufatti edili (l’uno adibito a locale di ristoro con annessa cucina e area attrezzata di mq 535 c.a, l’altro a sede di servizi, composto da un piano terra di mq 60 c.a adibito a locale sgombero e servizio igienico e di un piano rialzato, costituto da n°3 ambienti in corso di ristrutturazione, di superficie pari a mq 120 c.a) l’80% dei giochi acquatici presenti nel parco, piscine, area a parcheggio, area attrezzata, spogliatoio e servizi igienici con docce. L’intera area è iscritta al N.C.T. fg. 36, p.lla 2005, p.lla 2012, p.lla 1711, p.lla 587, p.lla 586, p.lla 446 e al CF fg. 36, p.lla 1714, catg. D/8. Prezzo base d’asta Euro 340.000,00, con aumento di Euro 10.000. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. N.R.G.Es. 355/95 Reg.Not. 27/04 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il 19 gennaio 2010 h. 11.15 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Montelepre (PA): Lotto unico: appartamento in via Pietro Merra n. 15, piano primo seminterrato, int. 12, adibito a studio professionale, di 5 vani e accessori, oltre corte esclusiva, per mq. 144 ca.; C.F. fg. 2 p.lla 1362/16-18. Rilasciata abitabilità. Prezzo base d’asta Euro 56.640,00, con aumento di Euro 1.000. R.G.Es. n. 118/86, R.Not. 167/04 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 19 gennaio 2010 h. 11.45 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Palermo: Lotto sedici: locale via Libertà n. 165/C-D-E-F-G, piano seminterrato, composto da un ampio vano pilastrato, due vani, altro vano pari a quattro ambienti e servizio, di mq. 591 ca.; censito al Catasto non nella sua attuale consistenza, ma frazionato in più unità immo-

biliari riportate al fg. 33 p.lla 357/80-81-82-83-8485-86-87. Lotto diciassette: locale via Libertà n. 163/A-B e n. 165/A-B, piano rialzato, costituito da un unico ampio vano pilastrato e servizio, di mq. 572,74 ca.; censito nel Catasto non nella sua attuale consistenza, ma frazionato in più unità immobiliari riportate al fg. 33 p.lla 357/1-2-23-24-25-26-27. Prezzo base d’asta Euro 774.685,00 per il lotto n. sedici e Euro 1.497.725,00 per il lotto n. diciassette. Con aumento di Euro 8.000,00 per il lotto n. sedici e di Euro 15.000,00 per il lotto n. diciassette. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. N.R.G.Es. 336/99 Reg.Not. 454/02 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 19 gennaio 2010 h. 11.30 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Borgetto (PA): Lotto unico: terreno in Contrada Don Martino, censito al fg. 7 p.lla 1288, con fabbricato composto da un magazzino di mq. 160 ca. al piano terra, da un appartamento di 4 vani e accessori, per mq. 160 ca., al piano primo, e da un appartamento di 4 vani e accessori, per mq. 80 ca., al piano secondo (mansardato); C.F. fg. 7 p.lla 1288 solo per il piano terra. Sanatoria in corso. Prezzo base d’asta Euro 89.128,96, con aumento di Euro 2.000. N.R.G.Es. 925/94 - R.Not. 569/04 Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il 19 gennaio 2010 h. 12.00 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: appartamento in Palermo, via Pindemonte n. 52, piano primo, di quattro vani e accessori, oltre due balconi, per mq. 108 ca.; C.F. fg. 58 p.lla 356/6. Mancano notizie urbanistiche. Prezzo base d’asta Euro 151.800,00, con aumenti di Euro 5.000. N.R.G.Es. 427/02 - R. Not. 376/04 Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 28 gennaio 2010 h. 10.45 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: appartamento in Palermo, via Mendelssohn n. 35, piano primo, scala D, composto da salone, due vani e accessori, oltre balcone e veranda, per mq. 116 ca.; C.F. fg. 38 p.lla 3455/4. Rilasciata abitabilità; veranda da sanare. Prezzo base d’asta Euro 139.200,00, con aumento di Euro 3.000. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. N.R.G.Es. 853/92, Reg. Not. 62/01 Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 28 gennaio 2010 h. 10.30 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: Appartamento in Palermo, via S. Alberto degli Abati (già via S/75) n. 3, sesto piano, composto sala, salone pari a due stanze, tre vani, cucina, wc bagno, wc di servizio, corridoio di disimpegno, terrazza e ingresso di servizio dalla cucina, balcone e veranda, di mq 135 c.a, oltre terrazza di mq 102 c.a; NCEU fg. 88, p.lla 1433/14. Prezzo base d’asta Euro 214.000,00, con aumento di Euro 5.000. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. N.R.G.Es. 127/91, Reg. Not. 110/03 Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 28 gennaio 2010 h. 10.50 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: quota indivisa di 1/2 dell’appartamento in Isola delle Femmine (PA), via Garibaldi n. 97, palazzina C, al piano secondo, salendo a destra la scala, interno 11, composto da saloncino con angolo cottura, un vano, wc doccia, ripostiglio e disimpegno, di mq 42,07 c.a, oltre terrazza soprastante di mq 43,50 c.a; NCEU fg. 1, p.lla 130/30, catg. A/3 e NCEU fg.1, p.lla 130/34. Prezzo base d’asta Euro 23.000,00, con aumento di Euro 2.000. N.R.G.Es. 1012/94 + 1198/94 + 22/96 Reg. Not. 102/04 Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 28 gennaio 2010 h. 11.00 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: lotti di terreno siti in Balestrate, c.da Sicciarotta, di mq 2187, censiti in catasto al fg. 11, p.lle 390, 389, 473 e 802. Prezzo base d’asta Euro 57.000,00, con aumento di Euro 3.000. N.R.G.Es. 681/97, Reg. Not. 533/02 Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 28 gennaio 2010 h. 11.10 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: Appartamento in Palermo, via Salvatore Cappello n. 26, settimo piano a destra salendo la scala A, di cinque vani, ingresso, cucina, wc bagno, ripostiglio, disimpegno e tre balconi, di mq 177,40 c.a; NCEU fg. 64, p.lla 1164/19. Prezzo base d’asta Euro 167.000,00, con aumento di Euro 5.000. N.R.G.Es. 408/95, riunita alla 519/95 Reg. Not. 479/04 Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 28 gennaio 2010 h. 11.20 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Palermo: Lotto uno: Appartamento via Altofonte n. 97, piano secondo a sx, composto da tre stanze, un salone, un ripostiglio, wc bagno, wc doccia, cucina, corridoio-disimpegno ed ingresso, oltre due balconi, di cui uno chiuso a veranda, di mq 117,18 c.a; NCEU fg. 67, p.lla 609/22. Lotto due: magazzino via Altofonte n. 97/h, piano terra, di mq 8 c.a; NCEU fg. 67, p.lla 676/6, catg. C/6. Lotto tre: magazzino via Altofonte n. 97/h, piano terra, di mq 8 c.a; al NCEU fg. 67, p.lla 676/7, catg. C/6. Prezzo base d’asta Euro 91.000,00 per il lotto uno, Euro 2.500,00 per il lotto due ed Euro 2.500,00 per il lotto tre. Con aumento di Euro 5.000,00 per il lotto uno ed Euro 250,00 per i lotti due e tre. N.R.G.Es. 714/91, riunita alla n. 22/92 R. Not. 51/04 Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 28 gennaio 2010 h. 11.30 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: appartamento in Palermo, via Giuseppe Pagano n. 5, scala B, piano secondo di fronte salendo la scala, composto da ingresso, tre vani, cucina, corridoio, ripostiglio e w.c. bagno, oltre balconi, di mq 93,31; NCEU fg. 58, p.lla 924 sub 19, catg A/3. Prezzo base d’asta Euro 80.000,00, con aumento di Euro 5.000. /continua

la Repubblica SABATO 28 NOVEMBRE 2009

PALERMO

CRONACA

■ XII

Le mani delle cosche mafiose sui grandi appalti di Agrigento La “tassa” sull’acquedotto al clan di Cattolica Eraclea FABIO RUSSELLO AGRIGENTO — Per far passare sul “loro” territorio l’acquedotto del Favara di Burgio i mafiosi di Cattolica Eraclea hanno preteso una tassa di 250 mila euro. C’è questo e altro nell’ordinanza firmata dal gip del Tribunale di Palermo Silvana Saguto su richiesta della Dda, coordinata dall’aggiunto Vittorio Teresi, ed eseguita dalla Dia regionale guidata da Rodolfo Passaro e da quella di Agrigento, diretta da Antonino Caldarella, tra Cattolica Eraclea, Montallegro e Ribera. Il blitz ha decapitato la cosca mafiosa vicina ai Capizzi di Ribera e sotto il controllo del latitante Giuseppe Falsone, ritenuto il capo di Cosa nostra nell’Agrigentino. Nell’ambito dell’operazione denominata «Minoa» la Dia ha anche sequestrato sette imprese e il ristorante “Tre Vulcani”, in contrada Verdura a Sciacca, per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro. Le manette sono scattate ai polsi di Domenico Terrasi, 67 anni, di Cattolica Eraclea, già condannato per mafia nell’ambito dell’operazione Akragas e che, scontata la pena, è tornato a guidare la famiglia mafiosa; Giuseppe Terrasi, 38 anni, figlio di Domenico, che secondo

La famiglia Terrasi aveva fatto incetta di terreni in vista della realizzazione di un parco eolico l’accusa ha tenuto i contatti tra il territorio e il padre anche durante la detenzione; Francesco Manno, impiegato comunale di 46 anni, di Cattolica Eraclea; Damiano Marrella, macellaio di 59 anni di Montallegro; Paolo Miccichè, 35 anni, imprenditore di Cattolica Eraclea; Gaspare Tutino di 39 anni di Cattolica Eraclea; Andrea Amoddeo, ristoratore di 45 anni di Cattolica Eraclea e Marco Vinti, 37 anni di Ribera, imprenditore ritenuto prestanome dei Terrasi. Era grazie a lui, considerato un concorrente esterno dell’associazione mafiosa, che, secondo l’accusa, le famiglie della zona controllavano i lavori. La Dda ha anche notificato diversi avvisi di garanzia a soggetti che svolgevano attività di favoreggiamento nei confronti degli arrestati. L’inchiesta ha permesso di verificare i rapporti strettissimi tra le famiglie mafiose di Cattolica Eraclea con quelle di Oltreoceano legate alla famiglia mafiosa dei Bonanno di New York, ai Cuntrera-Caruana del Canada e dei Rizzuto. Cosa nostra non solo avrebbe l’assoluto controllo del territorio ma riuscirebbe a imporre il pizzo agli imprenditori anche senza dovere necessariamente ricorrere all’intimidazione: spesso infatti la «messa a posto» avveniva «spontaneamente» riuscendo anche a imporre operai e forniture di materiale. In un caso gli investigatori hanno anche documentato l’acquisto di terreni da parte delle cosche in vista della costruzione di un parco per l’energia eolica. Un progetto, poi non concretizzatosi perché il gruppo Moncada,

avendo intuito l’intervento di Cosa nostra, modificò i propri piani. A Domenico Terrasi sono contestate anche «indebite ingerenze e collegamenti con soggetti della locale pubblica ammini-

strazione». Il suocero del capo dell’ufficio tecnico di Cattolica Eraclea fu convocato e rimproverato perché il genero non aveva permesso l’aggiudicazione di una gara ad un’impresa «amica». Un ammonimento impartito al-

l’interno di un casolare — dove comunque il funzionario in almeno una occasione si sarebbe recato di persona — condito da minacce di gravi sanzioni, in caso di nuove disobbedienze. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il provvedimento

Elezioni controllate dal padrino sciolto il Comune di Furnari

Giuseppe Terrasi

PALERMO.IT Dite la vostra sugli ultimi blitz scrivendo a palermo. repubblica.it

La polemica

MESSINA — Il Consiglio comunale di Furnari è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri accogliendo la proposta del ministro dell’Interno, Roberto Maroni dopo l’ispezione compiuta dalla Commissione interforze che aveva passato al setaccio l’attività del Comune tirrenico dal marzo all’agosto scorsi. Tutto era nato su iniziativa della Procura distrettuale antimafia a seguito di alcune intercettazioni telefoniche eseguite dai Carabinieri nell’operazione “Vivaio”. L’inchiesta, nell’aprile del 2008, portò all’arresto di 35 persone ritenute affiliate ai clan dei boss Tindaro Calabrese e Carmelo Bisognano che gestivano gli affari della discarica di Mazarrà Sant’Andrea, imprese di movimento terra ed appalti pubblici. Calabrese, boss vincente del “clan dei Mazzarroti”, si sarebbe vantato di aver determinato la vittoria dell’attuale sindaco Salvatore Lopes, avendo spostato a suo favore oltre 150 voti: «Se non ci muovevamo noi, — spiegava ad alcuni amici — se non andavamo da tutte queste persone che conoscevamo, vincevano con 150 voti di scarto». Rosario Pasciuto © RIPRODUZIONE RISERVATA

Dibattito acceso sulle misure detentive al convegno su tortura e pena di morte promosso dall’ufficio regionale

“Le carceri come discariche umane” Il garante dei detenuti contro il 41 bis NOEMI LA BARBERA LA DETENZIONE in carcere: una pena con possibilità di riscatto o di morte, perché le prigioni spesso assomigliano più a discariche umane. È l’allarme del convegno nazionale “No alla pena di morte, no al carcere afflittivo”, percorso dal filo rosso: punire un reato non significa far vivere il detenuto in celle degradanti, inumane, sovraffollate. Un tema questo che in una Sicilia con carceri stracolme anche di detenuti per reati mafiosi risulta ancora più spinoso. Come non pensare al 41 bis e alle parole del pm Antonio Ingroia: «Il carcere duro è l’unico strumento per dare una risposta forte al mondo carcerario di Cosa nostra, che invia all’esterno oscuri segnali». Un’idea che divide i presenti al convegno. Non sono d’accordo i garanti dei diritti dei detenuti. «È un trattamento carcerario che comprime i diritti fondamentali e infierisce sui detenuti, la pena deve essere rigorosa ma umana», dice Lino Buscemi, dirigente dell’ufficio del garante in Sicilia, sottolineando l’incostituzionalità del carcere duro. Non è della stessa opinione Orazio Faramo, provveditore regionale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria: «Così si rischia di essere garantisti solo con i detenuti, e invece bisogna garantire anche il diritto della società di essere difesa, e il 41 bis è indispen-

LE CELLE L’interno di un carcere A destra Lino Buscemi Nella foto grande Domenico Terrasi Sotto Gaspare Tutino

sabile per contrastare la criminalità organizzata». Posizioni diverse poiché considerano aspetti diversi della questione: il 41 bis come un’afflizione inutile se si

guarda al detenuto, o come uno strumento in più per combattere la criminalità organizzata, interrompendo i contatti dei detenuti con l’organizzazione mafiosa.

Patrizia Ciardiello, garante nella provincia di Milano, parla addirittura di ossimoro riguardo alla possibilità che il carcere in sé non sia afflittivo, mettendo in discus-

Il caso

Graviano: “In prigione peggio che a Guantanamo” Il giudice abolisce la videosorveglianza per Lo Piccolo «HO la luce accesa giorno e notte, la videocamera anche in bagno, altro che leggi razziali. Qui è peggio di Guantanamo. Aspetto una visita per un sospetto tumore da quattro mesi». Parla così il boss di Brancaccio Giuseppe Graviano con i magistrati della Procura di Firenze che lo hanno convocato nelle scorse settimane nell’ambito dell’inchiesta sulle stragi del ‘93 proponendogli un confronto con il pentito Gaspare Spatuzza che ha indicato in Berlusconi e Dell’Utri i referenti della cosca di Brancaccio. Graviano non ha accettato il confronto limitandosi a dire: «Cosa

volete che sappia Gaspare Spatuzza — faceva l’imbianchino sarà ricattato da qualcuno». Un regime, quello di Graviano, del tutto simile a quello al quale è sottoposto anche il boss Salvatore Lo Piccolo. Ma la Cassazione, accogliendo in parte il ricorso dell’avvocato Maria Teresa Zampogna, ha annullato il regime di videosorveglianza totale. E quelle che vengono definite le “disumane condizioni nelle carceri” sono alla base della protesta dei penalisti italiani che ieri si sono astenuti da tutte le udienze di processi senza imputati detenuti.

sione il monopolio della pena detentiva. Santi Consolo, vice capo dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, parla anche di moduli detentivi alternativi a quelli esistenti («in cella solo per dormire», per esempio) che possano attutire il sovraffollamento. Lo stesso Faramo sottolinea come in Sicilia con 7.700 detenuti l’emergenza del sovraffolamento sia ancor più pesante rispetto ad altre regioni, «ma tuttavia continuiamo a garantire il parametro di 3 metri quadrati a detenuto». C’è anche una nota di ottimismo nelle sue parole: «Entro 2 anni contiamo di ampliare le strutture già esistenti di 1.000 posti letto». Ma si è parlato anche di pena di morte con Lino Buscemi: «Perché la tortura, la pena di morte sono facce della stessa medaglia, lo Stato non può essere violento con chi non rispetta la legge». È stato anche presentato un volume sull’argomento che con uno sguardo agli altri Paesi dove la pena capitale continua ad essere praticata fa capire che la violenza non è un deterrente al reato. Sono temi scottanti quelli che riguardano la durezza della pena e dividono anche alcuni studenti presenti in sala dell’istituto Ipsia Ascione. Stupisce un ragazzino: «Io sono favorevole alla pena di morte — esclama — ho dei parenti in carcere e per quello che hanno fatto meritano di morire». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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PALERMO

Il processo

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■ XIII

Conclusa la requisitoria al processo “Addio pizzo”. I pm sollecitano 24 mesi per due commercianti che negano di aver pagato

Il libro mastro incastra esattori e negozianti chiesti 250 anni per i picciotti di San Lorenzo ALESSANDRA ZINITI SALVATORE e Sandro Lo Piccolo pagano il conto per quelle centinaia di “pizzini” che il boss di San Lorenzo portava sempre con sé e che, il giorno del suo arresto a Giardinello, hanno offerto ai magistrati della Procura di Palermo un formidabile strumento di prova di come funzionava l’economia del mandamento dei Lo Piccolo: estorsioni e tangenti sugli appalti a tappeto in un territorio immenso che, dalla periferia occidentale di Palermo, era arrivato ad estendersi fino al centro della città. Ieri sera, a conclusione della requisitoria della tranche principale del processo denominato “Addio pizzo”, per i Lo Piccolo padre e figlio i pubblici ministeri Francesco Del Bene, Gaetano Paci, Annamaria Picozzi e Marcello Viola hanno chiesto la condanna

a 30 anni di carcere. La pena più alta di quelle chieste a carico dei 17 imputati del processo in corso davanti alla seconda sezione del tribunale presieduta da Bruno Fasciana. Complessivamente, la pubblica accusa ha chiesto condanne per poco meno di 250 an-

sto due anni per favoreggiamento. Oggetto del processo, decine e decine di estorsioni tra cui quella a Rodolfo Guajana, il titolare del colorificio distrutto da un incendio dopo i ripetuti rifiuti dell’imprenditore di pagare il pizzo. Tra i “picciotti” per i quali i pm hanno chiesto condanne variabili tra i 12 e i 15 anni c’è anche uno dei presunti autori di quell’incendio, Vittorio Bonura. Pene altrettanto pesanti sono state chieste per Luigi Giovanni Bonanno, Giuseppe Bruno, Antonino Ciminello, Tommaso Contino, Rosolino Di Maio, Stefano e Gaetano Fontana, Giovan Battista Giacalone, Francesco Paolo Liga e Massimo Giuseppe Troia. Alcuni di loro devono rispondere delle estorsioni alla discoteca Scalea Cub, al bar Paradise di Partanna, alla “Corte dei Normanni” di Sferracavallo.

Tra gli imputati il responsabile dell’attentato al capannone della ditta Guajana ni di reclusione per reati che vanno dall’associazione mafiosa all’estorsione, al danneggiamento. Tra gli imputati anche due commercianti, Maurizio Buscemi e Salvatore Catalano, che non hanno ammesso di aver subito il pizzo, e per i quali i pm hanno chie-

“Vuole divorziare, pensateci voi” Così l’agente divenne talpa del boss Svelata la rete dei favoreggiatori dei Piacenti di Catania MICHELA GIUFFRIDA CATANIA — Al boss dei “Piacenti” che continuava ad impartire ordini dal carcere, chiedevano favori ed intercessioni non solo picciotti e gregari della criminalità catanese ma anche insospettabili professionisti, anziani pensionati, tranquilli impiegati e persino esponenti delle forze dell’ordine. E proprio dalle indagini che hanno portato al blitz che a Catania, l’altra notte, ha fatto scattare le manette per nove persone affiliate al clan dei “Ceusi”, con altre tredici ordinanze notificate in carcere, emergono epi-

sodi inediti quanto singolari. C’è uno dei più conosciuti ginecologi della città che chiede di poter visionare la cartella clinica di una donna, ricoverata in terapia d’urgenza all’ospedale Cannizzaro, e la ottiene grazie all’intervento di un infermiere vicino alla cosca. Ed è sempre il ginecologo, nel momento in cui gli rubano l’auto, che chiede l’intercessione del capoclan dei Ceusi, Giovanni Piacenti, perché la vettura gli sia restituita. Nei faldoni dell’indagine condotta dalla squadra mobile e coordinata dalla procura distrettuale di Catania che ha emesso dodici avvisi di garanzia per favoreggia-

mento, riciclaggio e reati contro la pubblica amministrazione, c’è poi un paragrafo che riguarda un gruppo di condomini che si rivolge all’organizzazione per dirimere una lite condominiale ma anche la vicenda, personale quanto privata, di un esponente

delle forze dell’ordine che sta per separarsi dalla moglie. Il particolare è che ai “Ceusi” l’uomo chiede di minacciare la donna per spaventarla e farla desistere dal proposito di lasciarlo. E in cambio l’uomo promette di tenere aggiornato il boss sui

IL BLITZ Un’irruzione delle forze dell’ordine In alto, l’arresto di un ricercato per mafia

provvedimenti giudiziari che lo riguardano. E poi le storie di impiegati e professionisti, operai e commesse, tutti estranei alla cosca, ma che al clan di Picanello chiedono favori e cortesie per recuperare crediti, acquistare una casa ad un’asta giudiziaria, risolvere contrasti. «Episodi che dimostrano il livello di commistione e la consolidata infiltrazione mafiosa dell’organizzazione in diversi settori della società civile», dice il procuratore aggiunto Michelangelo Patanè. «Allargare il campo degli interessi». Ecco il diktat inviato per lettera dal carcere di Rebibbia, dove si trova detenuto, da Gio-

vanni Piacente che indica ai suoi le nuove linee-guida del business della cosca. Occuparsi di attività redditizie, non tralasciando di seguire le attività di cantanti napoletani, maghi, centri per anziani, ambulanze, videogiochi, senza dimenticarsi di contattare politici da corrompere per aver accesso a finanziamenti nazionali e comunitari. Questo c’è scritto nella lettera, ritrovata dagli agenti della mobile sotto il sellino di uno scooter, scritta dal boss agli affiliati e portata all’esterno, secondo gli investigatori, probabilmente dalla sorella di Piacenti, Rosaria. © RIPRODUZIONE RISERVATA

la Repubblica PALERMO

CRONACA

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

■ XIV

PER SAPERNE DI PIÙ www.poliziadistato.it www.caritaspalermo.it

Preso di mira il magazzino della Regalfrutta. Boom di convenzioni con la vigilanza privata, il vicedirettore: “Qui è facile accedere”

Dopo l’attak furto agli stand del mercato ortofrutticolo L’ULTIMO episodio è un maxi furto di casse di frutta per 4 mila euro, nello stand della Regalfrutta. Quindici giorni fa, sempre nello stessa fila di capannoni, è stato trovato l’attak nelle serrature dei lucchetti della Leonforte frutta. E negli ultimi due mesi sono stati 30 i furti messi a segno. Cosa sta succedendo all’interno del mercato ortofrutticolo? Forse il racket delle estorsioni ha messo gli occhi sugli affari che girano intorno allo smercio della frutta? In-

Gli stand del mercato ortofrutticolo

tanto tra i 77 titolari, la metà si è convenzionata con la Ksm. Pizzo, beghe tra standisti, semplici furti o ragazzate dissiumulate da atti intimidatori? Su tutte queste ipotesi arriva un no comment dai titolari degli stand. In pochi hanno voglia di parlare. «Forse non basta la Ksm — spiega Giuseppe Venturella, proprietario dello stand 16/b — c’è bisogno di una vigilanza continua. La polizia municipale arriva qui solo la mattina e poi non si vede più

nessuno». Un altro standista dice: «C’è fame, c’è poco lavoro. Il pizzo? Qui non è venuto mai nessuno». Quello dell’altra notte, sul quale indaga la polizia, sarebbe stato un furto su commissione. I ladri sono entrati da uno degli accessi posteriori del mercato e hanno forzato la saracinesca dello stand. Sapevano dove andare e cosa prendere: hanno portato via con un camion 112 casse di banane, 140 di mele e 11 cartoni di kiwi. «Lavoriamo per 36 euro al

giorno — racconta uno degli operai — e sarebbe assurdo se a mangiare sui nostri sforzi arrivasse pure la mafia». Dice il vice direttore del mercato ortofrutticolo, Marcello Zampardi: «Entrare qui è molto facile. Ci sono quattro accessi, c’è anche un muro abbattuto che da tempo abbiamo chiesto di riparare. E la vigilanza della Ksm consiste in un passaggio ad un orario prestabilito». ro.ma.

Attentato al pub appena aperto

In breve

Fuoco al Moro di via Catania. I titolari: “Non paghiamo” Immigrati

ROMINA MARCECA IL PUB è stato inaugurato domenica, l’altra notte sono arrivate la benzina e le fiamme. Atto intimidatorio al locale “Moro — Fashion food & lounge bar” di via Catania, dove qualcuno ha versato benzina contro l’apertura blindata del locale e ha appiccato il fuoco. Un episodio che la polizia interpreta come un segnale del racket delle estorsioni lanciato per far mettere a posto la nuova attività aperta nel quartiere. L’ultimo attentato risale a tre giorni fa nell’agenzia funebre Vinciguerra di via Archimede: tre mezzi sono stati dati alle fiamme. Quello di giovedì notte è stato solo un principio d’incendio che ha danneggiato lievemente l’apertura e il pavimento del locale dall’arredamento minimal, ma per i giovani titolari è stato uno sfregio inaccettabile al quale rispondono in modo secco. «Un atto schifoso — dice Laura Naselli, 25 anni — Non accettiamo questi segnali. Qui non si paga, come non abbiamo mai fatto al Moro che gestiamo all’Arenella, anche perché non siamo mai stati minacciati e abbiamo lavorato con serenità. Siamo molto sconfortati da quest’accoglienza nel quartiere. Non crediamo di

Lievi i danni I proprietari gestiscono anche la discoteca dell’Arenella aver dato fastidio a qualcuno. Parlerò con mio fratello sull’eventualità di iscriverci ad un’associazione antiracket». Domenica l’inaugurazione aveva registrato una buona fetta di consensi tra i giovani che frequentano i locali in città. Forse, è tra le piste seguite dagli inquirenti, la confusione in strada ha potuto infastidire qualche residente. Anche se la probabilità di un piano messo a segno da un residente è poco probabile. Le fiamme sono state appiccate intorno alle 4, ma l’allarme alla polizia è arrivato soltanto alle 10. «Per fortuna — racconta Laura Naselli — le fiamme si sono spente da sole, tant’è vero nessuno si è accorto di nulla. A chiamare il 113 è stato un nostro amico che passava per caso. L’orario è stato rilevato dalle riprese delle telecamere installate davanti al locale. «Le immagini sono state sequestrate dalla polizia scientifica — spiega la titolare — e da lì si dovrebbe vedere qualcosa». Ieri nel locale sono arrivati di-

L’incidente

In distribuzione la carta dei diritti

Moto in fiamme paura in via Sadat INCIDENTE in via Sadat, nei pressi di via Imperatore Federico, tra una macchina e una moto ieri pomeriggio. Nell’impatto tra i due mezzi è scoppiato un incendio e la moto è andata in fiamme. Il motociclista è scivolato su una chiazza d’olio. Una donna, che si trovava alla guida dell’auto, è rimasta lievemente ferita per lo scontro ed è stata trasportata nell’ospedale di Villa Sofia. In via Sadat è intervenuta una pattuglia della polizia e una squadra dei vigili del fuoco. ro.ma. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’ingresso del Moro di via Catania versi amici dei due proprietari, che hanno dato una mano a ripulire i segni lasciati dalle fiamme. Un vetro della porta blindata si è incrinato per il calore delle fiamme, il personale ha dovuto

Il caso

lavare una chiazza nera che è rimasta sul pavimento. «Il nostro locale è appena aperto, qui tutto è nuovo. Noi lavoriamo duramente da 10 anni e questo pub è stato aperto con i risparmi di tan-

ti anni», dice Laura Naselli. Alcuni banconi fino a ieri erano ancora avvolti nel cellophane e sono stati scartati per poterli pulire dalla fuliggine. «Continuiamo nel nostro lavoro con fiducia —

dice la titolare — per assicurare a chi conosce la nostra professionalità un angolo di città per trascorrere alcune ore di relax con gli amici».

La disinfestazione fai-da-te nello stabile di fianco alla succursale di Marconi e Pecoraro

Creolina nelle aiuole della scuola otto alunni rimangono intossicati CLAUDIA BRUNETTO OTTO alunni intossicati dalle esalazioni di creolina. È accaduto nei giorni scorsi nelle succursali delle medie Marconi e Pecoraro in piazza Giovanni Paolo II, a pochi passi dallo stadio Renzo Barbera, quando il portiere dell’edificio accanto alla struttura che ospita le due scuole ha utilizzato il prodotto chimico per irrorare le aiuole all’ingresso del palazzo. E fino all’altro ieri la succursale Marconi è stata evacuata perché l’odore di creolina era ancora troppo forte. Sull’episodio indaga la polizia. Ma i genitori chiedono a gran voce rassicurazioni per la salute dei loro figli e hanno fatto partire una petizione fra le famiglie. «Quando i bambini si sono sentiti male — dice Licia Pighi, madre di un’alunna della Marconi — non ci hanno neanche chiamato a casa

QUATTRO lingue per spiegare ai migranti che arrivano in Sicilia che non sono diversi da noi. Presentata al Villino Favaloro la Carta degli immigrati, un documento promosso dal Centro siciliano di studi sulla giustizia che mira ad informare in maniera semplice e diretta sui propri diritti i migranti che arrivino nel nostro Paese. Il documento, redatto da Mario Serio, docente di diritto privato comparato all'Università di Palermo, e da Giorgia Cerami, collaboratrice del centro studi, parla di diritto all'istruzione, alla salute e alla casa. La Carta, redatta in italiano, inglese, francese e arabo, sarà distribuita nei centri per l'immigrazione, nelle stazioni della polizia e verrà pubblicata sul sito www.dirittieimmigrati.it. so.pa.

La scuola Pecoraro perché a scuola non è stata ancora installata la linea telefonica. Per fortuna i professori hanno avuto la prontezza di fare uscire i ragazzi all’aria aperta. Alcuni, però, avevano già segni evidenti di sofferenza. Questa sostanza ristagna sul terreno delle aiuole.

Come facciamo a sapere che anche a lungo andare non causi danni ai bambini? Molti genitori anche ieri non hanno mandato i figli a scuola. Ma non può essere una decisione lasciata alla famiglia. È la scuola che deve prendere una posizione chiara».

Santa Cristina Gela

Centro di accoglienza struttura ampliata

Un episodio grave, a detta di molti genitori, che non può passare sotto silenzio. «Mio figlio — dice Francesco Guadalupi — è stato refertato con altri compagni dall’ambulanza del 118 arrivata a scuola. E non c’erano dubbi che si trattasse di un’intossicazione da creolina. La scuola deve già affrontare tanti disagi quotidiani, non ci voleva certo questo episodio dovuto all’incuria di chi non conosce le modalità di utilizzo di alcune sostanze chimiche». E mentre gli alunni della Marconi sono stati visitati sul posto, i quattro della Pecoraro sono rimasti un pomeriggio in osservazione all’ospedale di Villa Sofia. Dalla scuola Marconi, intanto, arriva la comunicazione che ieri un team dell’ufficio di igiene dell’Asp ha effettuato un sopralluogo escludendo altri rischi per la salute.

IL CENTRO di prima accoglienza per immigrati della Caritas di Piana degli Albanesi, a Santa Cristina Gela in provincia di Palermo, è stato ampliato e adesso potrà ospitare una quarantina di persone. Con nuovi servizi: assistenza sanitaria e supporto psicologico. Rispetto agli altri centri di prima accoglienza, qui possono essere ospitati uomini e donne e quindi interi nuclei familiari. Tutto grazie al progetto “Verso l’altro”, gestito dalla Fondazione San Demetrio e finanziato dalla fondazione Vodafone. Il centro offre ospitalità a persone in difficoltà, a minori non accompagnati, a ragazze madri e a donne che vogliono uscire dal giro della prostituzione. Agli utenti sono garantiti vitto e alloggio, fornitura e cambio biancheria, servizio di lavanderia e di trasporto, attività educative e di animazione. c.b.

VENDITE GIUDIZIARIE La vendita, sia essa senza incanto che con incanto, si svolgerà dinnanzi il professionista delegato presso gli uffici dell’associazione professionale di appartenenza. La vendita è a corpo e non a misura e avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trovano gli immobili con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. Per eventuali abusi edilizi l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46, comma 5, T.U. D.P.R. n. 380 del 06.06.2001 e 40, comma 6 Legge n.47 del 28.02.1985 e successive modificazioni. Tutti gli oneri fiscali, spese di trascrizione, di voltura, cancellazione formalità ex art.586 c.p.c., spese e compensi del delegato per il trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. La perizia, l’avviso integrale della vendita e tutte le informazioni relative alla stessa possono essere consultate on line sul sito www.astegiudiziarie.it . VENDITA SENZA INCANTO La dichiarazione di offerta, in carta bollata, dovrà essere depositata, unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo offerto (a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Palermo sez. esec. immobiliari con l’indicazione del numero della procedura e del lotto), in busta chiusa priva di qualsiasi segno di identificazione presso gli uffici dell’associazione di appartenenza del professionista delegato entro le ore 12 del giorno lavorativo precedente la vendita (escluso il sabato). La dichiarazione dovrà specificare: generalità dell’offerente, stato civile se persona fisica e identificazione del legale rappresentante se società o altro ente, dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel Comune di Palermo, l’indicazione del

AS.P.E.P. NOTAI Piazza G. Amendola n. 31- Palermo dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 091-328783 (da lunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 17,00) – Fax. 091 6112085 Procedure soggette a custodia: per la visione del bene contattare (non oltre i dieci giorni anteriori la vendita) il n. 334/8292140, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,30.

VENDITE CON INCANTO AS.P.E.P. N.R.G.Es. 825/97, R.Not. 237/06. Si avvisa che il Dr. Pietro Costamante il giorno 4 marzo 2010 h. 10.15 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile. Lotto unico: locale terrano, sito in Palermo, Via Oreto n. 275/A, composto da 3 vani, ripostiglio e wc con antibagno, sup. comm. mq. 97,41 ca., catg c/1. Costruito giusta licenza Edilizia. Prezzo base d’asta Euro 77.156,25 con aumento di Euro 3.000. AS.P.E.P. N.R.G.Es. 6/96 + 588/97, R.Not. 128/06. Si avvisa che il Dr. Pietro Costamante il giorno 4 marzo 2010 h. 10.30 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile sito in Palermo, località Ciaculi. Lotto uno: appartamento, via S. Mollica n. 31, p.t., composto da 5 vani oltre accessori, esteso mq 159,85 c.a, catg A/3. Sanatoria in corso. Prezzo base d’asta Euro 66.750,00 con aumento di Euro 3.000. Bene soggetto a custodia. AS.P.E.P.

N.R.G.Es. 306/01 - R. Not. 237/05. Si avvisa che il Dr. Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 h. 09.30 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Palermo: Lotto tre: magazzino adibito ad attività commerciale in via G. Mazzini n. 53-55, piano scantinato composto da tre ambienti adibiti a studio televisivo, due depositi, quattro vani adibiti ad ufficio (di cui tre con soppalco), wc. e quattro locali tecnici per una superficie complessiva di mq. 814,24. Catg. C/2. Conforme alla normativa urbanistica, rilasciata agibilità. Prezzo base d’asta Euro 1.221.000,00 con aumenti di Euro 30.000. Potrebbe essere soggetto ad IVA. AS.P.E.P.

N.R.G.Es. 719/92 + 13/93 + 132/94 R.Not. 182/00. Si avvisa che il Dr. Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 h 10.00, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Palermo Lotto unico: appartamento in via Ciaculli n. 24, edificio B/1, piano rialzato, scala B, di 3 vani e accessori, oltre 3 balconi; C.F. fg. 90 p.lla 63/10. Prezzo base d’asta Euro 47.100,87, con aumento di Euro 2.000. Si applicano le disposizioni sul Credito Fondiario. AS.P.E.P.

N.R.G.Es. 1364/94 riun. 183/95. Si avvisa che il Dr. Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 alle ore 9.40 procederà alla vendita con incanto Lotto uno: immobile ubicato in Via O. Arena n.16/A, piano cantinato , mq. 462 F. 35 p.lla 1604 sub 32 e 1701 sub 2, presenza opere abusive sanabili. Prezzo base Euro 215.250,00 aumento Euro 7.000. Lotto due: immobile ubicato in Via O. Arena n.16/A, piano cantinato , mq. 392 F. 35 p.lla 1604 sub 31 e 1701 sub 1, presenza opere abusive sanabili. Prezzo base Euro 168.750,00 aumento Euro 7.000. Immobile con custodia AS.P.E.P. N.R.G.Es. 1061/94, Reg.Not. 497/04. Si avvisa che il Dr. Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 alle ore 9.45 procederà alla vendita con incanto Lotto unico: appezzamento di terreno in Santa Cristina Gela C.da Dragonara est. Are 29,89 F. 5 p.lle 87 e 88. Verde agricolo. Prezzo base Euro 4.400,00, aumento Euro 500,00. AS.P.E.P. Proc. n. 329/88 Reg. Not. 417/04. Si avvisa che il Notaio Tommaso Porcelli giorno 22 gennaio 2010, h. 12.30, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile sito in Palermo: Lotto due : quota 1/2 indiviso piano scantinato magazzino in piazza F.sco Durante n. 27 (o 30) di mq. 482 F.73 p.lla 747. Prezzo base d’asta, Euro 133.000,00. Offerta minima in aumento Euro 4.000,00. AS.P.E.P.

n. 375/92, riunita alla n. 221/93 riunita alla n. 250/93 quest’ultima riunita parzialmente alla n. 741/90, R.Not. n. 144/05. Si avvisa che il Notaio Tommaso Porcelli giorno 22 gennaio 2010, h. 12.00, procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili Lotto due: Appartamento Palermo Via porta di Castro n.204 piano 4° a sx, composto da tre vani, ingresso, cucina, wc, terrazzo al 5° piano identificato al Catasto fabbricati del comune di Palermo F. 139 P.lla 211 sub 16 - prezzo base Euro 61.200,51 Offerta minima in aumento Euro 2.000,00 Urb. Ante 1940. Lotto tre: Posto Auto Pa-

LA REPUBBLICA

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

lotto per il quale l’offerta è proposta, l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, modo e tempo del pagamento del residuo prezzo di acquisto, dedotta la cauzione versata, l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerente dovrà allegare: copia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale; se persona fisica, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale, se coniugato, con l’indicazione dei dati del coniuge; se persona giuridica, visura camerale della società o ente dalla quale ne risulti la vigenza e i poteri di rappresentanza dell’offerente, nonché copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante. Il saldo prezzo dovrà essere versato entro il termine indicato nell’offerta, che non potrà essere superiore a giorni 60 dall’aggiudicazione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Palermo – Sez. Esec. Imm. – con l’indicazione del numero della procedura e del lotto aggiudicato. Per le procedure soggette alla normativa sul Credito Fondiario, entro venti giorni dall’aggiudicazione, salva diversa indicazione, l’aggiudicatario dovrà pagare direttamente al creditore quella parte del prezzo pari all’importo del credito per capitale, accessori e spese, fatta salva la facoltà, ove ne ricorrano i presupposti, di subentrare nel contratto di mutuo; l’eventuale residuo del prezzo di acquisto, dedotta la cauzione e le somme versate direttamente al cre-

ditore ai sensi della normativa citata, dovrà essere versata nei termini e secondo le modalità già indicate. La dichiarazione di offerta è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide verrà indetta una gara sull’offerta più alta con rialzo minimo indicato nell’avviso di vendita. Nei termini indicati per il deposito del saldo prezzo l’aggiudicatario dovrà versare le spese, nella misura presuntivamente determinata nel 25% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio. VENDITA CON INCANTO L’istanza di partecipazione, in carta bollata, dovrà essere depositata unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo base d’asta, a mezzo n. 2 assegni circolari non trasferibili, pari rispettivamente ad 1/10 ed a 9/10 dell’intera cauzione, intestati a Tribunale di Palermo sez. esecuzioni immobiliari con l’indicazione del numero della procedura e del lotto, presso la sede dell’associazione di appartenenza del professionista delegato entro le ore 12 del giorno lavorativo precedente la vendita (escluso il sabato). L’istanza dovrà specificare: le generalità dell’offerente, con l’indicazione, se persona fisica, del codice fiscale, stato civile e autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale se coniugato, ovvero denominazione, sede legale, partita IVA e identificazione del legale rappresentante, se società o altro ente; l’indicazione del lotto per il quale si partecipa; la dichiarazione di residenza o l’ele-

lermo Via G. Sarmiento n.4 con accesso da via G. Sarmento n.6 n.9 F. 76 P.lla 657 sub 25 - prezzo base Euro 9.296,28 Offerta minima in aumento Euro 1.000,00. Ril concessione.

avvisa che il Dr.Gioachino Furitano il giorno 18 gennaio 2010 h. 09.30 procederà alla vendita con incanto del Lotto unico in Ficarazzi unità immobiliare viale Europa 71 piano seminterrato di cinque vani e accessori non definito catastalmente insistente su terreno in CT fg. 1, p.lla 782 e 783. Abusivo da demolire in parte. Prezzo base d’asta Euro 149.000,00, con aumento di Euro 3.000.

AS.P.E.P. N.R.G.Es. 214/93 + 301/94 + 562/99 + 365/01, Reg.Not. 233/03. Si avvisa che il Dr.Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 alle ore 09.50 procederà alla vendita con incanto Lotto due: unità immobiliare dest. abitativa C.da Caputo, Monreale (Pa), costituita a piano terra da un vano autorimessa con terrazza retrostante e spiazzo di pertinenza e da una casa di tre vani e accessori sviluppantesi nei sottostanti due piani sottostrada, il tutto collegato da scala esterna; al NCEU al Fg 15 p.lla 94, catg. C/6, il piano primo già scheda n. 10963/85. Insiste su terreno rilevato dalla p.lla 94 del fg. 15. Sanatoria in corso. Prezzo base Euro 35.840,00, aumento Euro 3.000. AS.P.E.P. N.R.G.Es. 1154/94, R.Not. 42/06. Si avvisa che il Dr. Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 h. 11.40 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Ciminna Lotto unico Locale in località San Francesco di Paola, piano scantinato, composto da un vano pilastrato, mq 350 identificato con sch. 68201 del 1985 insiste su terreno F.9 p.lla 682 8ex 305) e MU 1846. Prezzo base d’asta Euro 43.520,00, con aumento di Euro 2.000. AS.P.E.P. N.R.G.Es. 477/95, R. Not. 2/06. Si avvisa che il Dr.Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 h. 11.15 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile, Lotto unico: appartamento in Casteldaccia (PA) via Quattro Finaite (C.da Bambino) piano terra, composto da sei vani e accessori per mq. 155 oltre veranda.; C.F. fg. 8 p.lla 50 sub 2. Costruito abusivamente, presentata domanda di concessione in sanatoria. Prezzo base d’asta Euro 53.400,00, con aumento di Euro 3.000. AS.P.E.P. N.R.G.Es. 1356/95, R. Not. 455/02. Si avvisa che il Dr. Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 h. 10.45 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile, Lotto unico: Terreno in Piana degli Albanesi (PA), C.da Condotto o Pietra di Maria, di complessivi mq. 960; in catasto fg.9 p.lle 489 ex 338/b, 490 ex 78/b e 491 ex 336/b. Prezzo base d’asta Euro 4.679,27. Con aumento di Euro 1.000. AS.P.E.P. N.R.G.Es. 890/95, R. Not. 97/01. Si avvisa che il Dr. Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 h. 10.30 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile, Lotto unico: magazzino in Palermo, Via Casalini n. 160 - 160/A - 160/B - 160/C, piano terra, composto da: locale pasticceria e locale panificio, ciascuno con annessi spogliatoio bagno e antibagno, locale di rivendita con annesso ufficio, superficie coperta mq. 182,30, oltre superficie scoperta, antistante il locale, estesa mq. 30 ca, destinata a marciapiede e sulla quale grava una servitù di passaggio in favore dell’intero edificio, con espresso divieto di parcheggio; C.F. fg 38, p.lla 980/26. In edificio costruito giusta licenza edilizia n. 457 del 23/11/81, rilasciata agibilità. Prezzo base d’asta Euro 155.350,40. Con aumento di Euro 2.500. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. AS.P.E.P.

Proc. 513/82 +106/83+192/83+141/84 R. Not. 339/01. Si avvisa che il Dr.Tommaso Porcelli il giorno 22 gennaio 2010 h. 10.30 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Chiusa Scafani Lotto 1) Fondo rustico C.da Ginestra are 4,40 F. 53 p.lla 108 Prezzo base 1.100 aumenti Euro 100. Lotto 2) 1/2 terreno loc. San Carlo Via Chiesa F. 52 p.lla 113 . Prezzo base 1.500 aumenti Euro 200. Lotto 3) Fondo rustico C.da Gorgo Nero are 35,20 F. 51 p.lla 96. Prezzo base 2000 aumenti Euro 200. Lotto 4) Fondo rustico C.da Molino o sottolimite H. 1,39,50 F. 54 p.lle 43,129,130 Prezzo base 32.500 aumenti Euro 2.500. Lotto 5) Fabbricato C.da San Carlo o Ginestra + pertinenze + 1/2 di striscia di terreno di are 1,70, composto da 2 elevazioni fuori terra oltre sotto tetto praticabile pt. 3 vani oltre accessori P.1° salone tre vai ed accessori. CE 25/06/1979 abusi sanabili. Prezzo base 45.000,00 aumenti Euro 5000,00 si applica normativa sul credito fondiario. AS.P.E.P. N.R.G.Es. 898/97 – R.Not. 403/04. Si avvisa che il Dr. Gioachino Furitano il giorno 18 gennaio 2010 h. 09.45 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Palermo: Lotto unico: villetta unifamiliare via Cavallacci n.2, p.T, p.1° e sottotetto, vani 8, su terreno mq 1.800; al CF fg. 78, p.lle 55/1-2-34. No abitabilità. Prezzo base Euro 158.098,56, con aumenti Euro 6.000,00. Si applica Credito Fondiario. Custodia n. 0917496835 (9.00/13.30). AS.P.E.P.

N.R.G.Es. n. 339/93 Reg.Not. 487/02. Si

zione di domicilio nel Comune di Palermo, l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerente dovrà allegare:- copia del documento d’identità in corso di validità; se persona fisica copia del codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale, se coniugato; se società o altro ente, visura camerale dalla quale risulti la vigenza e i poteri di rappresentanza dell’offerente, nonché copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante. Se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. L’aggiudicazione è soggetta all’aumento del quinto ai sensi dell’art.584 c.p.c. Il saldo prezzo, dedotta la cauzione già versata, dovrà essere versato entro sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Palermo sez. esecuzioni immobiliari con l’indicazione del numero della procedura e del lotto aggiudicato. Per le procedure soggette alla normativa sul Credito Fondiario, entro venti giorni dall’aggiudicazione definitiva, salva diversa indicazione, l’aggiudicatario dovrà pagare direttamente al creditore quella parte del prezzo pari all’importo del credito per capitale, accessori e spese, fatta salva la facoltà, ove ne ricorrano i presupposti, di subentrare nel contratto di mutuo; l’eventuale residuo del prezzo di acquisto, dedotta la cauzione e le somme versate direttamente al creditore ai sensi della normativa citata, dovrà essere versata nei termini e secondo le modalità già indicate Nei termini indicati per il deposito del saldo prezzo l’aggiudicatario dovrà versare le spese, nella misura presuntivamente determinata nel 25% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio.

p.lla 396, catg. A/6. Lotto tre: nuda proprietà di terreno in Partinico, c.da Mortaro, di mq. 1.640 c.a; al CT fg.34, p.lla 609. Lotto quattro: nuda proprietà di terreno sito in Partinico, c.da Piano di Fico, di mq. 3.240 c.a; al CT fg. 25, p.lla 404. Lotto cinque: nuda proprietà di terreno in Partinico, c.da Mortaro, di mq. 1.284; al CT 34, p.lla 227. Prezzo base d’asta Euro 7.725,00 per il lotto uno, Euro 69.525,00 per il lotto due, Euro 12.300,00 per il lotto tre, Euro 26.730,00 per il lotto quattro e Euro 13.482,00 per il lotto cinque.

AS.P.E.P. R.G.Es. n. 313/88 - R.Not. 203/06. Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 9 marzo 2010 h. 10.30 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili siti in Misilmeri (PA), contrada Masseria D’Amari: Lotto uno: appezzamento di terreno, con accesso da strada vicinale, esteso are 54,18, in catasto fg.41, p.lla 141 (vi insiste un pozzo per l’approvvigionamento idrico in disuso).Lotto due: appezzamento di terreno, con accesso da strada vicinale, parzialmente occupato dalla sede stradale, esteso are 12,01, in catasto fg.41, p.lla 143. Ricadono in zona“E1 – verde agricolo normale”. Prezzo base d’asta Euro 91.125,00 per il lotto uno e Euro 20.250,00 per il lotto due. Con aumento di Euro 4.000 per il lotto uno e Euro 1.500 per il lotto due. Si Custodia.

AS.P.E.P. N.R.G.Es. 1231/95, R.Not. 235/06. Si avvisa che il Dr. Dario Fogazza il giorno 11 marzo 2010 alle ore 10.00 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente immobile in Bolognetta: Lotto unico: quota pari ad 1/5 di un terreno di c.a. mq. 1.000, in C.da Bosco o Grassurelle sul quale insiste un fabbricato composto da cinque vani in pessimo stato di manutenzione. Catg. A/7, presentata sanatoria. Prezzo minimo di Euro 4.080,00.

AS.P.E.P. R.G.Es. n. 486/98, riunita alla n. 474/98, R. Not. 167/06. Si avvisa che la Dr.ssa Letizia Russo il giorno 9 marzo 2010 h. 11.00 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Partinico: Lotto uno: terreno C.da Turrisi - Sottano, esteso circa mq 17.681; NCT fg. 18, p.lle 325, 327, 371 e 417. Lotto due: terreno C.da Piano del Re, di mq 27.347; NCT fg. 8, p.lle 124, 126, 134, 135, 137, 363 e 364. Lotto tre: singole porzioni di terreno non adiacenti C.da Sirignano, di mq. 1.530, NCT al fg. 17, p.lle 125, 126 e 552. Le porzioni rappresentante dalle p.lle 125 e 126 costituiscono un unico lotto di mq. 1.080 accessibile direttamente dalla 4^ strada vicinale S. Giuseppe. La p.lla 552 non ha invece accesso diretto da strada. Lotto quattro: singole porzioni di terreno non adiacenti C.da Bisaccia, di mq. 182, NCT al fg. 10, p.lle 828 e 832. L’accesso alle singole porzioni di terreno avviene attraverso stradelle interpoderali a fondo naturale. Lotto cinque: terreno C.da Lavatoio, di mq 867, NCT al fg. 114, p.lla 13. Ricadono in zona territoriale omogenea “E”. Prezzo base d’asta di Euro 67.500,00 per il lotto uno, Euro 141.525,00 per il lotto due, Euro 3.525,00 per il lotto tre, Euro 1.000,00 per il lotto quattro ed Euro 3.375,00 per il lotto cinque. Con aumento di Euro 5.000,00 per i lotti uno e due, Euro 500 per i lotti tre e cinque ed Euro 100 per il lotto quattro.

AS.P.E.P. N.R.G.Es. 735/90 + 440/92 + 907/93, R.Not. 147/06. Si avvisa che la Dr.ssa Maria Tolomeo il giorno 16 marzo 2009 h. 10.15 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita dei seguenti immobili in S.Cristina Gela, via G. Scanderberg n. 19: Lotto uno: piano cantinato composto da autorimessa, disimpegno e camera da letto; catg. C/2. Prezzo minimo Euro 33.937,50. Lotto due: appartamento di quattro vani e accessori di mq. 152. Catg. A/3. Prezzo minimo di Euro 61.875,00. Conformi alla normativa urbanistica.

AS.P.E.P. N.R.G.Es. 418/94 - R.Not. 275/08. Si avvisa che il Dr. Francesco Allotta il giorno 25 febbraio 2010 h. 10.10 procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili in Palermo. Lotto uno: autorimessa in via Marco Polo 71, di mq. 350 e 115 di superfice scoperta. Fg. 51, p.lla 1632/25. Prezzo base d’asta Euro 595.000,00 con aumento di Euro 5.000. Lotto due: autorimessa via Paolo Amato nn. 4 e 28, mq. 488 oltre mq. 91,40 scoperti. Fg. 51 p.lla 1638. Prezzo base d’asta Euro 750.000,00 offerte minime Euro 5.000. Costruiti ante 1967. Bene soggetto a custodia. Si applica la normativa sul credito fondiario. AS.P.E.P. N.R.G.Es. 861/95, R.Not. 69/06. Si avvisa che la Dr.ssa Maria Tolomeo il giorno 16 marzo 2010 h. 10.10 procederà alla vendita con incanto del seguente immobile in Monreale: Lotto unico: terreno edificabile in C.da Barone esteso are 17,73. Prezzo base d’asta Euro 47.398,00, offerte minime in aumento Euro 2.000.

VENDITE SENZA INCANTO AS.P.E.P. N.R.G.Es. 439/88, R.Not. 195/06. Si avvisa che il Dr. Pietro Costamante il giorno 4 marzo 2010 h. 10.45 delibererà sulle offerte per la vendita senza incanto dei seguenti immobili in Monreale (Pa). Lotto AF: quota pari ad 1/3 indiviso di terreno, C/da Prestituccio, esteso mq 516,00 ca; NCT al fg. 27 p.lla 1032. Inerisce alla proprietà il diritto alla casa terrena nel fondo di Campa e della vasca comune sita nel fondo Seidita. Fondo intercluso. Prezzo minimo Euro 5.812,50. Lotto AE: quota pari ad 1/2 indiviso di terreno, C/da Prestituccio, esteso mq 270,00 ca; NCT al fg. 27 p.lla 1254. Fondo intercluso. Prezzo minimo Euro 4.068,00. Entrambi i terreni ricadono in zona “B2. Beni soggetti a custodia. AS.P.E.P. R.G.Es. n. 1016/97, R.Not. 197/06. Si avvisa che il Dr. Sergio Masi il giorno 23 febbraio 2010 h. 11.30 c/o AS.P.E.P. delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita dei seguenti immobili: Lotto uno: terreno sito in Balestrate, c.da Badiella di mq 793 c.a; al CT fg.6, p.lla 1539. Lotto due: fabbricato su due livelli in Trappeto, via Napoli n. 10, di 3,5 vani, mq. 132,41 c.a; al NCEU fg. 5,

AS.P.E.P. N.R.G.Es. 156/95 + 967/97, R.Not. 257/08. Si avvisa che il Dr. Francesco Allotta il giorno 25 febbraio 2010 h. 10.00 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente immobile in Palermo: Lotto unico: appartamento Piazza Guareschi n. 3 già via Partanna Mondello, piano secondo, scala B, di quattro vani e accessori. Catg. A/3. Rilasciata abitabilità. Costituisce pertinenza il posto auto scoperto nell’area condominiale. Prezzo minimo di Euro 86.775,00. Immobile soggetto a custodia.

ASSOCIAZIONE PROFESSIONISTI DELEGATI Piazza Vittorio Emanuele Orlando 6/a 90138 Palermo Tel. 091 7815767 fax 091/6124200 professionistidelega@libero.it - lun-ven 10,00-12,00

VENDITE SENZA INCANTO ASS. PROF. DELEGATI R.G.Es. n. 328/02 - L'Avv. Calogero Pisciotta avvisa che il giorno 02 marzo 2010 alle ore 11:00, delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente lotto unico: Quota indivisa pari ad 1/6 di nuda proprietà dell'appartamento sito in Palermo via Giacinto Carini n.1, piano quinto a sinistra, contraddistinto al N.C.E.U. di Palermo, alla partita 156260, foglio 31, p.lla 552 sub 84. Prezzo base Euro 22.275,00. ASS. PROF. DELEGATI R. G. Es. 422/05 - L'Avv. Calogero Pisciotta avvisa che il giorno 03 marzo 2010 alle ore 11:00, delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente lotto unico: Appartamento destinato a civile abitazione ubicato in Palermo, via Antonio Galici, 5, superficie commerciale mq 170,98; iscritto al N.C.E.U. di Palermo al foglio 16, p.lla 563, sub 2. Prezzo base Euro 144.000,00. ASS. PROF. DELEGATI R.G. Es. 938/97- L'Avv. Gaetano Leto avvisa che il giorno 18 marzo 2010 alle ore 10,00, delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente LOTTO UNICO: Usufrutto villa unifamiliare in Palermo, Via MT9, oggi via Beppe Albanese, 11 int.2 località Rocca contrada Pomara, costituita da due piani fuori terra più un piano in mansarda, giardino, garage e locale impianti, indicato al N.C.E.U. Partita 1087698 , foglio 142, p.lla 313. ASS. PROF. DELEGATI R. G. Es. 319/03 - L'Avv. Gaetano Leto avvisa che il giorno 18 marzo 2010 alle ore 11,00, delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente LOTTO UNICO: Appartamento in Palermo, Via Luigi Galvani, n.130, primo piano a sinistra salendo le scale composto da salone pari a due stanze, tre stanze, cucina wc bagno, wc doccia ripostiglio e disimpegno per complessivi mq 138, oltre tre balconi. Indicato nel N.C.E.U. al foglio 77, particella 3490, sub 19, z.c. 2, Cat. A/2, classe 6, cons.7. Prezzo base Euro 240.000,00 (euro duecentoquarantamila/00).

/continua

ASSO.VE.DA. Via Sammartino, 2 - Palermo Tel./Fax 091 335768 dal lunedì al venerdì 9,30-12,30 - 15,30-16,30

VENDITE CON INCANTO ASSO.VE.DA.

N. R. G. Es. 883/95 + 1317/95 + 1181/96. Si avvisa che l’Avvocato Marcella Badalamenti, il giorno 10 marzo 2010, alle ore 9,30, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: appartamento sito in Palermo, via G.le Cadorna 4, piano 4°, esteso mq. 117,56; al N.C.E.U. foglio 139, particella 633, sub. 32. Prezzo base d’asta Euro 127.000,00. Offerte minime in aumento Euro 3.000,00. ASSO.VE.DA.

N.R.G.Es. 195/01. Si avvisa che l’Avvocato Carlo Landolina, il giorno 5 marzo 2010, alle ore 12,00, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: appartamento in Palermo, via Piccolo Teatro di Santa Cecilia n. 5, piano 1°, mq 110 circa; al N.C.E.U. fg. 134, p.lle 1121 sub. 3 e 1123 sub. 5. Prezzo base d’asta Euro 90.000,00. Offerte minime in aumento Euro 2.000,00. ASSO.VE.DA. 192/99. Si avvisa che l’Avvocato Giuseppe Lentini, il giorno 11 marzo 2010, alle ore 11,00, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: appartamento in Palermo, via Anapo n. 78, piano 2°, int. 4, composto da piccolo ingresso, salone pari a due vani, una camera da letto più servizi; al N.C.E.U. fg. 52, p.lla 395, sub. 4; locale box nello stesso edificio, composto da unico ambiente a pianta rettangolare, sup. mq 16; al N.C.E.U. fg. 52, p.lla 395, sub. 1. Prezzo base d’asta Euro 122.000,00. Offerte minime in aumento Euro 4.000,00. ASSO.VE.DA. N. R. G. Es. 718/94. Si avvisa che l’Avvocato Orazio Monastero, il giorno 3 marzo 2010, alle ore 11,00, procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili realizzati sul terreno pignorato sito in Cinisi c/da Siino in catasto al fg. 3 p.lla 424: Lotto uno: Immobile in Cinisi (PA), via Rocco Chinnici n. 36; al N.C.E.U. fg. 3, part. 424, sub. 3 costituito da: - appartamento piano terra lato sx, sup. comm. mq 151,82, con annesso corpo accessorio, posto macchina e terreno circostante; - appartamento piano terra lato dx, sup. comm. mq 91,69, con posto macchina e terreno circostante. Prezzo base d’asta Euro 286.000,00. Offerte minime in aumento Euro 6.000,00. Lotto due: Immobile in Cinisi (PA), via Rocco Chinnici n. 36; al N.C.E.U. fg. 3, part. 424, sub. 4 costituito da: - appartamento piano primo lato dx, sup. comm. mq 101,97, con posto macchina; - appartamento piano primo lato sx, sup. comm. mq 62,81, con posto macchina. Prezzo base d’asta Euro 191.000,00. Offerte minime in aumento Euro 4.000,00 . ASSO.VE.DA. N. R. G. Es. 537/05. Si avvisa che l’Avvocato Carlo Landolina, il giorno 5 marzo 2010, alle ore 11,30, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto due: appartamento in Palermo, Cortile Polito nn. 3-4, piano terra; al Catasto Fabbricati al fg. 19, p.lle 134 sub. 3 e 137 sub. 1. Prezzo base d’asta Euro 64.500,00. Offerte minime in aumento Euro 1.500,00. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. ASSO.VE.DA. N. R. G. 7380/02 Tribunale di Palermo Sez. II civile. Si avvisa che l’Avvocato Alfonsa Cottone, il giorno 12 marzo 2010, alle ore 12,00, procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: immobile sito in Palermo, via Houel n.13, piano seminterrato, in Catasto al fg. 126, p.lla 7, sub 14, mq 81. Prezzo base d’asta Euro 65.000,00. Offerte minime in aumento Euro 2.000,00. ASSO.VE.DA. N. R. G. Es. 552/92 + 553/92. Si avvisa che l’Avvocato Marcella Badalamenti il giorno 10 marzo 2010, alle ore 9,45, procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: Lotto 2: appartamento in Partinico, Contrada Turrisi, piano 1°, sup. comm. mq. 224; in Catasto al foglio 57, p.lla 538, sub. 4. Prezzo base d’asta Euro 91.500,00. Offerte minime in aumento Euro 2.000,00. Lotto 3: appartamento in Partinico, Contrada Turrisi, piano 2°, sup. comm. mq. 228; in Catasto al foglio 57, p.lla 538, sub. 5. Prezzo base d’asta Euro 123.600,000. Offerte minime in aumento Euro 2.500,00. Lotto 4: terreno in Partinico, Contrada Margi Soprano, esteso mq. 2.677; al N.C.T. al foglio 76, p.lla 448 (ex 230 ed ex 230/b). Prezzo base

LA REPUBBLICA

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

d’asta Euro 72.000,00. Offerte minime in aumento Euro 1.500,00. Lotto 5: terreno in Partinico, Contrada Galeazzo, esteso mq. 8.387; al N.C.T. foglio 89, p.lle 293-294-295-296-297-298, art. castat. 58040. Prezzo base d’asta Euro 103.000,00. Offerte minime in aumento Euro 2.500,00. Lotto 6: edificio su tre elevazioni fuori terra in Partinico, Via Foscolo nn. 1921, foglio 5, identificato al M.U. particelle 6063/2 e 6065. Prezzo base d’asta Euro 79.000,00. Offerte minime in aumento Euro 2.000,00. Lotto 7: quota di terreno sita in Trappeto (ex Balestrate) Contrada Piano d’Inferno, p.lla 1652, esteso mq. 282 e terreno con villa insistente, iscritto al fg. 3, p.lla 1652 (ex 224) e p.lle 865 e 867 sub. 3-4-5-6-7. La villa è composta da un piano terra e primo piano. Prezzo base d’asta Euro 85.200,00. Offerte minime in aumento Euro 2.000,00.

di piena proprietà di un appartamento sito in Carini Lungomare Cristoforo Colombo n. 563/a, piano terra; al N.C.E.U. di Carini al foglio 6, part. 725. Prezzo minimo Euro 47.000,00.

VENDITE SENZA INCANTO ASSO.VE.DA. N. R. G. Es. 426/87. Si avvisa che l’Avvocato Giovanni Troja, il giorno 4 marzo 2010, alle ore 12,00, delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita dei seguenti immobili: Lotto uno: fabbricato in Camporeale (PA), via Umberto I nn. 108-110 e via Alfieri n. 13, costituito da: - magazzino al piano terra, sup. comm. mq 99,50; - immobile per civile abitazione, primo e secondo piano, sup. comm. mq 283,67. Il fabbricato risulta ad oggi censito al N.C.E.U. di Camporale al fg. 11, p.lla 1358, sub. 1-2-3. Prezzo minimo Euro 145.000,00. Lotto due: immobile in Camporeale (PA), via Umberto I n. 100-102, composto da un unico vano, sup. comm. mq 90,86, al N.C.E.U. di Camporale fg. 11, p.lla 1360, sub. 1. Prezzo minimo Euro 27.500,00. Lotto tre: immobile per civile abitazione in Camporeale (PA), via Alfieri 9, piano terra, sup. comm. mq 93,09; al N.C.E.U. di Camporale fg. 11, p.lla 1360, sub. 2. Prezzo minimo Euro 40.000,00. Lotto quattro: immobile per civile abitazione su due livelli, in Camporeale (PA), accesso da via Alfieri 7, primo piano e mansarda sup. comm. mq 150,70; in parte iscritto al N.C.E.U. di Camporale al fg. 11, p.lla 1360, sub. 3. Prezzo minimo Euro 64.500,00. ASSO.VE.DA.

N. R. G. Es. 342/92. Si avvisa che l’Avvocato Marcella Badalamenti, il giorno 10 marzo 2010, alle ore 11,00 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita dei seguenti immobili: Lotto uno: appartamento in Palermo, via Rinaldo D’Aquino n. 27, 3 vani, accessori e villetta; al N.C.E.U. fg. 53, p.lla 1771. Prezzo minimo Euro 149.500,00. Lotto due: appartamento in Palermo, via Re Enzo n. 2, 6 vani e accessori; al N.C.E.U. fg. 53, p.lla 1888, sub. 34. Prezzo minimo Euro 143.000,00. ASSO.VE.DA. N. R. G. Es. 229/97. Si avvisa che l’Avvocato Orazio Monastero, il giorno 3 marzo 2010, alle ore 11,30 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita dei seguenti immobili: Lotto uno: 3/9 di nuda proprietà e 6/9 di piena proprietà di un appartamento sito in Carini (PA), Via Cangelosi n. 58, piano seminterrato, composto da piano terra, giardino e pertinenze esterne; al N.C.E.U. di Carini al foglio 1, part. 10371, sub. 1977. Prezzo minimo Euro 136.500,00. Lotto due: 4/6 di nuda proprietà e 2/6

ASSO.VE.DA.

N. R. G. Es. 311/04. Si avvisa che l’Avvocato Giovanni Barresi, il giorno 1 marzo 2010, alle ore 9,30, delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente immobile: Lotto unico: appartamento in Palermo, Largo Iccara 5, piano 1°, sup. comm. mq 78,13 circa; al N.C.E.U. foglio 38, p.lla 1853, sub. 39. Prezzo minimo Euro 53.000,00. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. ASSO.VE.DA. N. R. G. Es. 489/99. Si avvisa che l’Avvocato Marcella Badalamenti, il giorno 10 marzo 2010, alle ore 10,00 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente immobile: Lotto unico: appartamento sito in Palermo, via Maqueda n. 315, secondo piano, sup. comm. mq 92,89; al N.C.E.U. al foglio 128, particella 696, sub. 15. Prezzo minimo Euro 77.000,00. Si applica la normativa sul Credito Fondiario. ASSO.VE.DA. N. R. G. Es. 894/98. Si avvisa che l’Avvocato Giovanni Barresi, il giorno 1 marzo 2010, alle ore 11,00 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente immobile: Lotto unico: magazzino, trasformato in villino, di pertinenza del terreno esteso circa are 10.00, sito in Cinisi (PA), c.da Margi; al N.C.T. foglio 30, p.lla 844. Prezzo minimo Euro 50.500,00. ASSO.VE.DA.

N. R. G. Es. 170/94. Si avvisa che l’Avvocato Giovanni, il giorno 1 marzo 2010, alle ore 10,00 delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente immobile: Lotto unico: appartamento in Palermo, via Lancia di Brolo n. 101, piano 2°, sup. comm. mq 165; al N.C.E.U. fg. 49, p.lla 1069, sub. 4 Prezzo minimo Euro 247.500,00.

PRO. SERVICE ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE Via S. Oliva n. 24 – Palermo Tel. e fax 091-2514849 pro.service@hotmail.it - mar. gio. 17-19

VENDITE SENZA INCANTO PRO. SERVICE R.G. Es. 156/04 D.N. 273/2008: l’Avv. Fabio Maggiore avvisa che il giorno 11/03/2010 ore 11 delibererà sulle offerte relative alla vendita senza incanto del seguente immobile sito in Bagheria: appartamento in contrada Sant’Isidoro - via Della Montagna, situato al piano terzo a destra salendo la scala del corpo B, composto di quattro vani, cucina ed accessori. Identificato al NCEU al foglio 6 particella 1289 sub. 20 - Scala B, piano terzo, categoria A/2 classe 4, vani 6 con pertinenza costituita da posto auto ubicato al piano cantinato di mq. 18, al N.C.E.U. di Bagheria alla partita 300251, fg. 6, p.lla 1289 sub 13”. Prezzo minimo Euro 142.044,00 con aumento minimo Euro 1.000,00.

ASSO.COM.AV. Via Abela, 10 - 90141 Palermo Tel. e Fax 091 62 60 188 martedì e giovedì 16,00-19,00

VENDITE SENZA INCANTO ASSO.COM.AV. N. 480/05 - Il dott. E. Colonna Romano avvisa che il 9.03.2010 alle ore 9,30, delibererà sulle offerte senza incanto relative alla vendita del seguente immobile: lotto unico: Appartamento in Villabate via S. Lucia n.22 1°p. a dx.; fg 3 p.lla 3161 sub 5, vani 5 cat. A/3. Prezzo base Euro 133.200,00. ASSO.COM.AV. N.R.G. Es 324/2002 L’avv. F. Tulone avvisa che il giorno 9.03.2010, alle ore 10.30, delibererà sulle offerte senza incanto di: Lotto 1: appartamento in Palermo Via Padre Puglisi n.28 già Via S. 35 n.28 sc.C, P. 1° a sx salendo, di 5,5 vani, mq 110,33; Fg. 77 p.lla 2252 sub 4, cat. A/3. Prezzo base Euro 97.200,00. Lotto 2: locale terrano in Palermo, Corso dei Mille n.680, di 4 vani, mq 106,40, fg 77 p.lla 668 sub 1, cat. C/1. Prezzo base Euro 60.400,00

AS.PESI Via Ammiraglio Gravina, 95 - Palermo Tel. 091/ 6124705 - Fax 091/6197966 lunedì ore 9,30-12 e mercoledì ore 16,00 -18,30

VENDITE CON INCANTO AS.PESI Proc. es. n. 100/02 – L'Avv. R. F. Giambona, avvisa che il giorno 9 Marzo 2010, alle ore 11,00, si procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: appartamento sito in Palermo, Via della Vega n. 50, piano primo a destra, scala B, al NCEU al fg. 72, p.lla 1389, sub 35, composto da un salone pari a quasi due stanze, due camere, ripostiglio, cucina, WC bagno, disimpegno e due terrazzini, per una superficie utile complessiva di mq. 100,00. Prezzo base d’asta: Euro 152.700,00 . Rialzo minimo: Euro 3.000,00. Stato di possesso del bene: Attualmente l’immobile è abitato dai debitori, giusta autorizzazione transitoria del Giudice dell’Esecuzione. AS.PESI Proc. es. n. 265/02 – L'Avv. R. F. Giambona, avvisa che il giorno 9 Marzo 2010, alle ore 11,30, si procederà alla vendita con incanto del seguente immobile: Lotto unico: Appartamento sito in Palermo, Via Maria Montessori n. 20 (già Via M.T.4 n. 20), al N.C.E.U. al fg. 67, p.lla 510 sub 9, piano secondo a sinistra, composto da: ingresso, corridoio di disimpegno, cucina abitabile, due camere, salone pari a due vani, servizio igienico e ripostiglio, oltre balconi, per una superficie commerciale complessiva di mq 142,50. Prezzo base d’asta: Euro 256.500,00 - Rialzo minimo: Euro 5.000,00. Stato di possesso del bene: Attualmente l’immobile è libero.

CMR Via Vincenzo Di Marco, 8 - Palermo Tel e Fax 091/6258681 lunedì, mercoledì e venerdì ore 9,00-13,00

VENDITE SENZA INCANTO CMR Estratto avviso di vendita. R.ES. N. 336/04 D.N. 182/08. L’avv. Maria Roccheri avvisa che il giorno 9 marzo 2010 h. 9,00 delibererà sulle offerte relative alla vendita senza incanto del seguente immobile lotto unico: “quota pari ad 1/6 indiviso della piena proprietà di un immobile sito in Palermo, località Sferracavallo, via delle Naiadi n. 7, piano terra e primo, composto da sei vani ed accessori, esteso complessivamente mq 181 circa. Iscritto al N.C.E.U. di Palermo al foglio 2 particella 4675 sub 1 e sub 6, cat. A/7, classe 8.” Prezzo offerto Euro 41.708,00. In caso di gara sull’offerta più alta rialzo minimo di Euro 2.000,00.

prossima uscita 12 dicembre 2009

LE VENDITE GIUDIZIARIE MUTUI AGEVOLATI In base ad una convenzione con il Tribunale di Sciacca, la Banca CARIGE, filiale di Agrigento 0922/402850, Banca per la Casa S.p.A. gruppo Unicredit-filiale d Catania 095/442414 (www.bancaperlacasa.it), Banca Popolare Sant’Angelo di Sciacca, 0925/24297, Ribera 0925/66911 e Cianciana 0922/860305, Banca SAI S.p.A. 011/6915065 banco di Sicilia UnicreditGroup, filiali indicati nel sito www.bancodisicilia.it concedono agli aspiranti aggiudicatari (ovvero in maniera ancora più chiara ai partecipanti alle vendite) mutui per importi fino all’80% del valore dell’immobile quale stimato dal CTU, garantibili con ipoteca sul bene oggetto di vendita, con impegno della banca a pagare direttamente alla cancelleria il saldo prezzo. Condizioni, spese e tassi agevolati. Contattare la banca almeno trenta giorni prima della data di gara. VENDITE GIUDIZIARIE IMMOBILIARI Sono aperte a tutti, ad eccezione del debitore e del fallito, senza alcuna assistenza legale e con la facoltà di nominare un procuratore speciale. Ogni immobile è stimato da un perito del Tribunale e la valutazione tiene conto delle spese di eventuali ristrutturazioni e sanatoria edilizia. Oltre al prezzo si pagano i soli oneri fiscali (IVA o imp. di registro, bollo, imposte ipotecarie e catastali) con le agevolazioni della prima casa, ecc. e senza provvigioni o mediazioni. La proprietà è traferita dal giudice con decreto emesso entro 60 giorni dal saldo prezzo che dovrà essere versato a pena di decadenza, nel termine e con le modalità indicate nell’ordinanza di ven-

VENDITE CON INCANTO 1000 RIBERA - Vendita con incanto 10/02/2010 ore 12.00 – G.E. Dott. R. Ciulla, Proc. Esec. Riunite n°36/90 R.G.Es. Lotto 1: Fabbricato urbano sito in Ribera Via Scorsone n. 86, adibito civile abitazione con superficie convenzionale pari a mq. 788,30 circa. L'immobile risulta non censito al N.C.E.U. e pertanto la sua posizione catastale è da regolarizzare. Prezzo base: Euro 220.210,81. Lotto 2: Appezzamento di terreno sito in territorio di Ribera c.da Scirinda, esteso Ha. 1.52.70 più 1/6 indiviso di terreno in territorio di Ribera, contrada Scirinda esteso Ha 1.03.80 per un'estensione complessiva di ha 1.70.00 Esso risulta in Catasto: a) alla partita 11566 del N.C.T. del Comune di Ribera, fg. N. 3 part. 267; b) alla partita 3456 del N.C.T. del Comune di Ribera, fg. N. 3 part. 267; c) alla partita 8383 del N.C.T. del Comune di Ribera, fg. N. 3 part. 211-212; d) alla partita 5005 del N.C.T. del Comune di Ribera, fg. N. 3 part. 209-227-228; Prezzo base: Euro 22.000,00. Lotto 3: Appezzamento di terreno sito in territorio di Sciacca c.da Vicario, esteso Ha. 1.85.70, attualmente coltivato ad agrumeto. Esso risulta in Catasto: a) alla partita 11127 del N.C.T. del Comune di Sciacca, fg. N. 164 part. 65, 169; b) alla partita 16032 del N.C.T. del Comune dl Sciacca, fg. N. 164 part. 64, 66, 170, 185, 186. Su detto terreno insiste un fabbricato rurale adibito a magazzino composto dal solo piano terra in cui sono presenti due vani, con superficie coperta di mq. 62,70 la cui posizione urbanistica è regolare, non ancora censito al catasto. Prezzo base: Euro 65.700,00. Lotto 4: Appezzamento di terreno sito in territorio di Ribera c.da Scirinda, esteso Ha. 44.70, attualmente coltivato ad uliveto ed agrumeto. Esso risulta in Catasto: a) alla partita 4280 del N.C.T. del Comune di Ribera fg. N. 5 part. 75-74- 274-80-273; Prezzo base: Euro 5.800,00. L'aumento minimo da apportarsi alle offerte non potrà essere inferiore ad Euro 1.000,00. Ogni interessato, entro le ore 12.00 del giorno antecedente a quello della vendita, dovrà depositare in Cancelleria, personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale, domanda in carta bollata (atti giudiziari) accompagnata dal deposito delle somme per spese e cauzioni in misura pari rispettivamente al 15% ed al 10% del prezzo - a mezzo assegni circolari intestati alla Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sciacca. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo residuo (detratto quanto già versato a titolo di cauzione) a mani del Cancelliere entro i termini di giorni sessanta dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi giudiziari. Le spese relative al trasferimento della proprietà, alla cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni e di voltura saranno a carico dell'acquirente. 1001 ALESSANDRIA DELLA ROCCA - Vendita con incanto 13/01/2010 ore 11.00 - G.E. Dr. R. Ciulla, Proc. Esec.n° 27/89 R.E. Lotto 1 Locali al piano terra e al primo piano seminterrato in Via Nazionale in Alessandria della Rocca con accesso dai civici 53, 55, 59 e 61 aventi una superficie utile di mq. 527 circa ed un'altezza di ml. 2,70 (P.1 SS) e ml. 3.10 (P.1). Il tutto meglio e più specificatamente descritto nella relazione del C.T.U. in atti, alla quale si fa riferimento. Il bene verrà posto all'incanto alle seguenti condizioni: Prezzo base d'asta Euro 142.880,00. Aumento minimo Euro 1.000,00. Deposito spese pari a 15% del prezzo base d'asta Euro 21.432,00 Deposito Per cauzione paria 10% del prezzo base d'asta Curo 14.288,00 Coloro che intendono partecipare all'incanto dovranno depositare personalmente, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale, domanda in carta bollata (atti giudiziari) accompagnata dal deposito delle somme sopra indicate per spese e cauzioni, a mezzo assegni circolari intestati alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sciacca. Detto deposito dovrà essere effettuato il giorno antecedente l'udienza di vendita entro e non oltre le ore 12.00. Le offerte non saranno ritenute efficaci se inferiori al prezzo base. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo residuo (detratto quanto già versato a titolo di cauzione), a mani del Cancelliere entro il termine di giorni 30 dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi giudiziari. Le spese relative al trasferimento della proprietà, alla cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni e di voltura saranno a carico dell'acquirente. Per maggiori chiarimenti, rivolgersi in Cancelleria. 1002 SCIACCA - Vendita con incanto 13/01/2010 ore 12.30 - G.E. Dr. R. Ciulla, Procedimenti esecutivi riuniti ai nn.41/01+28/02 R.E. Lotto unico: Stabilimento industriale in Sciacca, c.da S. Maria, costituito da: a) palazzina composta da

COME PARTECIPARE ALLE VENDITE Domanda in bollo (Euro 14,62) indicando il bene, prezzo offerto e modalità di pagamento da presentare presso il Tribunale di Sciacca nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari o dei fallimenti, in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita o spedita a mezzo plico postale. Nella busta chiusa LA REPUBBLICA SABATO 28 NOVEMBRE 2009 vanno inseriti due assegni circolari non trasferibili: uno pari al 10% del prezzo di stima, il secondo per spese e cauzione, intestati nel modo indicato nell’ordinanza di vendita. Sulla busta deve esdita, unitamente all’eventuale integrazione delle somme per spese di vendita, nel caso in cui ciò sere indicato, a cura di chi presenta o spedisce SOLO la data della vendita e il nome del sia previsto nella stessa ordinanza di vendita. Di tutte le ipoteche e pignoramenti è ordinata la Giudice senza alcun altra indicazione, nè il nome del debitore nè il bene per cui è fatcancellazione a cura del Tribunale ed a spese dell’acquirente. Per gli immobili occupati dal deta l’offerta. Nel caso di invio della domanda di partecipazione tramite plico postale, il bitore o da terzi senza titolo opponibile alla procedura, il giudice ordina l’immediato rilascio e mittente potrà indicare sulla busta, oltre ai suddetti dati, soltanto pseudonimo e casella postale per l’eventuale ricevuta di ritorno. Nel caso di vendita senza incanto il giula liberazione in favore dell’acquirente e l’esecuzione non è soggetta a proroghe. Prima di dedice, alla udienza fissata, delibera sull’offerta, se unica, ovvero procederà a gara tra gli positare l’offerta occorre leggere la perizia di stima l’avviso di vendita nei casi in cui è delegato offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. Nel caso in cui la vendita senza incanto disposta nelun professionista ex art. 591 c.p.c. e l’ordinanza del giudice: le disposizioni di quest’ultima prel'ambito di procedura esecutiva non fallimentare, non abbia luogo nella successiva udienvarranno sulle condizioni generali e dovranno essere osservate pedissequamente. Maggiori inforza che sarà fissata dal giudice si procederà all’esperimento dell’asta secondo il prezzo mazioni, anche sulle generalità del debitore, potranno essere chieste alle competenti cancelledi stima. Nel caso di vendita con incanto l'aggiudicazione dell’immobile è provvisoria rie esecuzioni (0925/964111) o fallimentare (0925/964288), ovvero al curatore fallimentare. L’imperché, se entro il termine perentorio dei successivi 10 gg. viene presentata offerta per mobile potrà essere visionato rivolgendosi a quest’ultimo ovvero consultando il sito internet su un prezzo che supera di 1/5 quello di aggiudicazione, si svolgerà una nuova gara nelcui sono pubblicate l’ordinanza di vendita e la relazione di stima con foto e talvolta docula data e alle condizioni fissate nell’ordinanza di vendita. mentazione ipocatastale (es. www.astegiudiziarie.it ecc...)

P.T. di mq.140 circa, al NCEU fg.51, p.lla 291/2, I° P. di mq.140 circa al NCEU fg.51, p.lla 291/3; b) capannone industriale composto da PT di mq.1400 circa, I° P. di mq. 220 circa, al NCEU fg.51, p.lla 291/4; c) Ha 1.07.85, in catasto fg.51, p.lle 378-379, oltre area di servizio mq.2.200”. Prezzo base Euro 456.840,00 con aumento minimo di Euro 1.500,00. Le offerte dovranno essere presentate in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente all’incanto accompagnate dal versamento di assegni circolari N.T. intestati alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sciacca, dell’importo pari al 10% del prezzo base, per cauzione, oltre 15% a titolo di spese. Il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già prestata, dovrà essere versato dall’aggiudicatario nelle forme dei depositi giudiziari, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, spese di trasferimento, di cancellazione, delle iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli, a carico dell’aggiudicatario. Maggiori chiarimenti in cancelleria.

VENDITE SENZA INCANTO 2000 BIVONA – Procedura esecutiva N. 48/93 R. Es. Imm. Avviso di vendita. Il commercialista Baldassano Rag. Nicolò, delegato al compimento delle operazioni di vendita ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c., giusta ordinanza del 19/11/2008 a firma del G.E. Dott. Roberto Ciulla, avvisa che il giorno 02/03/2010 alle ore 10,00 in Sciacca, via L. Sciascia n. 10, verrà celebrata la vendita senza incanto ed eventuale successiva vendita con incanto il giorno 13/04/2010 alle 10,00 dei seguenti beni: lotto n. 1: 1° spezzone di terreno agricolo ubicato nel territorio di Bivona di Ha 17,83,70 in c.da Mailla Soprana, partita 7991 part. 59, fg. 38, part.lle 10-15. Prezzo base Euro 56.164,68 aumento minimo Euro 1.000,00. Lotto n. 2: 1° spezzone di terreno sito nel territorio di Alessandra della Rocca, c.da Scillonato, di are 10,00 accatastato al n.c.t. al foglio di mappa 24, particella 388 giusto tipo di frazionamento n. 4/83. Prezzo base Euro 10.458,24 aumento minimo Euro 1.000,00. Le offerte in bollo dovranno essere presentate in busta chiusa c/o la Cancelleria Esec. Imm. del Tribunale di Sciacca entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita. Per ulteriori informazioni: avviso integrale, ordinanza di vendita, perizia, dati del delegato alla vendita sul sito www.entietribunali.it o telefonare al 0925/1901082. 2001 MONTEVAGO – Procedura esecutiva N. 14/97 R. Es. Imm. Avviso di vendita. Il commercialista Baldassano Rag. Nicolò, delegato al compimento delle operazioni di vendita ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c., giusta ordinanza del 10/12/2008 a firma del G.E. Dott. Roberto Ciulla, avvisa che il giorno 16/03/2010 alle ore 10,00 (e segg.) in Sciacca, via L. Sciascia n. 10, verrà celebrata la vendita senza incanto ed eventuale successiva vendita con incanto il giorno 20/04/2010 alle 10,00 dei seguenti beni: 1° lotto: spezzone di terreno sito in Montevago, c.da Dorrasida, F.M. 34, particella n. 1-11, superficie totale di are 36,05. Prezzo a base d’asta Euro 3.795,95. 2° Lotto: spezzone di terreno in Montevago, c.da Dorrasida, F.M. 33, particelle 4-6-7, superficie totale di ha 2.08.30. Prezzo a base d’asta Euro 14.525,34. 3° Lotto: spezzone di terreno sito in Montevago, c.da Dorrasida, F.M. 32, particella 31, superficie di are 91,80. Prezzo a base d’asta Euro 3.337,34, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in bollo dovranno essere presentate in busta chiusa c/o la Cancelleria Esec. Imm. del Tribunale di Sciacca entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita. Per ulteriori informazioni: avviso integrale, ordinanza di vendita, perizia, dati del delegato alla vendita sul sito www.asteannunci.it o telefonare al 0925/1901082. 2002 CIANCIANA – Procedura esecutiva N. 10/05 R. Es. Imm. Avviso di vendita. Il commercialista Baldassano Rag. Nicolò con studio in Sciacca Via S. Caterina n. 27, delegato al compimento delle operazioni di vendita ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c., giusta ordinanza del 22/04/2009 a firma del G.E. Dott. Roberto Ciulla, avvisa che il giorno 02/02/2010 alle ore 10,00 (e segg.) in Sciacca, via L. Sciascia n. 10, verrà celebrata la vendita senza incanto ed eventuale successiva vendita con incanto il giorno 23/02/2010 alle 10,00 dei seguenti beni: lotto n.1: fabbricato ubicato nel Comune di Cianciana, corso Cinquemani Arcuri in c.da Silva al catasto urbano fg. n. 9, part. 403, con terreni estesi Ha 00.5.50 in catasto terreni al fg. n. 9, part. 232 e Ha 00.00.50 al foglio n. 9 particella 231. Prezzo base: Euro 76.500,00, aumento minimo Euro 1.000,00. Lotto n.2: terreno ubicato in Cianciana, c.da Bissana, esteso Ha 1.28.70, in catasto terreni al fg. n. 20, part. n. 68; quota indivisa di 1/2 di un terreno

ubicato in Cianciana c.da Bissana esteso Ha 00.73,90 in catasto terreni al fg. n. 20, part. n. 69. Prezzo base: Euro 12.205,75, aumento minimo Euro 1.000,00. Lotto n.3: quota indivisa di 1/2 di terreno ubicato in Cianciana, c.da Passo di Sciacca, esteso Ha 00.22.70 in catasto terreni al fg. n. 5, part. n. 114; quota indivisa di 1/2 di un terreno ubicato in Cianciana c.da Passo di Sciacca, esteso Ha 00.61,30 in catasto terreni al fg. n. 5, part. n. 116. Prezzo base: Euro 4.724,25, aumento minimo Euro 1.000,00. Lotto n.4: quota indivisa di 1/2 di un terreno ubicato in contrada Ciccione Cannicello esteso Ha 00.25.50 in catasto al fg. 11, part.418. Prezzo base: Euro 2.390,62, aumento minimo Euro 1.000,00. Lotto n.5: quota indivisa di 1/2 di un fabbricato sito in Cianciana, via salita Regina Elena di mq. 30 + 2 vani inglobati nel fabbricato con ingresso in via Fidanza n. 2 di mq. 23,90 censiti al fg. 6 part. 886 del comune di Cianciana. Prezzo base: Euro 6.872,25, aumento minimo Euro 1.000,00. Le offerte in bollo dovranno essere presentate in busta chiusa c/o la Cancelleria Esec. Imm. del Tribunale di Sciacca entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita. Per ulteriori informazioni: avviso integrale, ordinanza di vendita, perizia, dati del delegato alla vendita sul sito www.entietribunali.it o telefonare al 0925/1901082. 2003 CIANCIANA – Vendita delegata nella procedura esecutiva n. 125/89 R.Es. Il sottoscritto avv. Rosa Gerardi, professionista delegato, comunica che in data 16.02.2010 alle ore 9:30 presso il proprio studio sito in Sciacca Via Lanza n. 27 si espleteranno tutte le attività delegate deliberando sulle offerte senza incanto relative alla vendita, ed eventualmente il giorno 30.03.2010 alle ore 9:30 con incanto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i seguenti beni immobili: Lotto n. 1: Vano sito nel comune di Cianciana (AG) via La Corte n. 38, piano terra. di superficie utile mq 19 e superficie coperta di mq 24 censito nel NCT alla partita 3 foglio n. 6 particella n. 1787 Prezzo base Euro 3.098,00, aumento minimo Euro 500,00; Lotto n. 2: Terreno esteso Ha 1.38.50 sito nel comune di Cianciana c/da Sferlazza ricadente in zona destinata a verde agricolo censito nel NCT alla partita 4612 foglio 17 particella 178. Prezzo base Euro 8.050,00, aumento minimo Euro 500,00; Lotto n. 3: Terreno esteso Ha 1.57.70 sito nel comune di Cianciana c/da Feotto ricadente in zona destinata a verde agricolo censito nel NCT alla partita 4682 foglio 15 particella 41 e alla partita 2309 foglio 15 particella n 42. Prezzo base Euro 7.940,00, aumento minimo Euro 500,00; In caso di più offerenti in detto giorno si procederà alla gara tra gli stessi con offerte minime in aumento di Euro 500,00 per ciascun lotto. Ogni offerente dovrà depositare, unitamente alla dichiarazione di offerta, cauzione pari al 10% del prezzo base entro le ore 12 del giorno precedente la vendita in Cancelleria nelle forme che verranno ivi indicate. In caso di vendita in tutto o in parte infruttuosa il giorno 30.03.10 stesso luogo ed ora detti si procederà alla vendita con incanto dei beni non aggiudicati con le stesse modalità di partecipazione, base d’asta ed offerte in aumento di cui sopra. Maggiori informazioni in cancelleria e presso il delegato alla vendita tel. 092527965 - 3395876049 email gerardirosa@tiscali.it. sito www.entietribunali.it 2004 RIBERA - Fallimento n. 7/86. Vendita immobiliare senza incanto. Si avvisa che il Giudice Delegato al fallimento n.7/86 Tribunale di Sciacca, Dott. Carmen Bifano, ha ordinato la vendita senza incanto dei seguenti lotti: 1° lotto: 100% di Magazzino in Ribera, via Pasciuta nn.49/51, P.T. con superficie utile interna di mq 19 circa; composto da unico vano; urbanisticamente l’immobile è regolare; Prezzo base Euro 3.200, 00. Aumento minimo Euro 500,00. 2° lotto: 100% di appartamento in Ribera, via Pasciuta nn. 49/51, P.II, con una superficie totale usufruibile di mq. 66,00 circa ; l’appartamento è abusivo ma sanabile ai sensi dell’art. 46 DPR n.380/01 (costo approssimativo della regolarizzazione urbanistica: euro 1.700,00). Prezzo base Euro 11.500,00. Aumento minimo Euro 1.000,00. Il tutto nello stato di fatto e di diritto in cui trovasi e come meglio descritto nelle relazioni di stima agli atti del fascicolo fallimentare, alle quali si fa rinvio con contestuale autorizzazione per ogni interessato a prenderne visione sotto la vigilanza del cancelliere. Il Curatore è disponibile a consentire l’accesso ai beni di cui trattasi. Le offerte saranno aperte dal g.d. nell’ufficio n.220 – piano I – del Tribunale di Sciacca, Viale Quasimodo, il giorno 23.02.2010, alle ore 11,30. L’offerta – unica per ciascun lotto - dovrà essere depositata o fatta pervenire mediante plico postale, entro le ore 12,00 del giorno 22.02.2010 presso la cancelleria fallimentare del

Tribunale di Sciacca, in busta chiusa recante soltanto il nome del giudice delegato, il numero della procedura e la data dell’udienza fissata per la vendita e dovrà essere accompagnata, da assegni circolari non trasferibili emessi in favore della procedura fallimentare, per un importo pari al 20% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione e il 10% per spese presuntive di vendita; il provvedimento di vendita è pubblicato su: www.asteannunci.it www.aste24.com www.entietribunali.it www.esecuzioniefallimenti.com Maggiori chiarimenti in cancelleria o presso il Curatore ai nn.0925.26597 – 328.7058115. I partecipanti possono ottenere mutui ipotecari da banche come da provvedimento. Il prezzo di aggiudicazione dedotto l’importo della cauzione dovrà essere versato mediante assegni circolari non trasferibili emessi all’ordine della procedura fallimentare entro il 20.04.2010, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione ex art. 587 c.p.c.. Nello stesso termine e con le medesime modalità di sopra l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 25% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dell’aggiudicazione medesima ex art. 587 c.p.c. In data 20.04.2010 h.9,30 presso il Tribunale di Sciacca, via Quasimodo stanza n.220, il g.d. emetterà il decreto di trasferimento dell’immobile. 2005 RIBERA - Vendita delegata nella procedura esecutiva n. 39/04 R.Es. La sottoscritta avv. Rosa Gerardi avvisa che il 09.02.10 alle ore 9:30 presso il proprio studio sito in Sciacca Via Lanza n. 27 si procederà alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto n. 1: “Appartamento sito in Ribera (Agrigento), via Mazzini n. 2, piano 2°, salendo le scale a destra, di superficie lorda mq 160,77; NCEU alla partita n. 1007229, foglio 13, mappale 274 subalterno 10, cat. A/2, classe 2, composto da vani 7 Prezzo base Euro 54.000,00; Lotto n. 2: “Appartamento sito in Ribera (Agrigento), via Mazzini n. 2, piano 2°, salendo le scale a sinistra, di superficie lorda mq 160,77 ; NCEU alla partita n. 1007229, foglio 13, mappale 274 subalterno 11, cat. A/2, classe 2, composto da vani 6,5 Prezzo base Euro 54.000,00. In caso di più offerenti in detto giorno si procederà alla gara tra gli stessi con offerte minime in aumento di Euro 750,00 per ciascun lotto. Ogni offerente dovrà depositare, unitamente alla dichiarazione di offerta, cauzione pari al 10% del prezzo base entro le ore 12 del giorno precedente la vendita in Cancelleria nelle forme che verranno ivi indicate. In caso di vendita in tutto o in parte infruttuosa il giorno 23.03.10 stesso luogo ed ora detti si procederà alla vendita con incanto dei beni non aggiudicati con le stesse modalità di partecipazione, base d’asta ed offerte in aumento di cui sopra. Maggiori informazioni in cancelleria e presso il delegato alla vendita tel. 092527965 - 3395876049 e-mail:gerardirosa@tiscali.it, www.entietribunali.it 2006 Sciacca - Vendita delegata nella procedura esecutiva n. 122/96 R.Es. Il sottoscritto avv. Rosa Gerardi, professionista delegato, comunica che in data 09.02.12010 alle ore 11,00 presso il proprio studio sito in Sciacca Via Lanza n. 27 si espleteranno tutte le attività delegate deliberando sulle offerte senza incanto relative alla vendita, ed eventualmente il giorno 23.03.2010 alle ore 11,00 con incanto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i seguenti beni immobili:Lotto n. 1 “Terreni siti in Alessandria Della Rocca (AG),c.da Cabibi distinti in NCT al foglio di mappa n. 14 particelle 215, 287, 288, 289, 291 estesi Ha 1.70.90 oltre a fabbricato rurale di mq 40” Prezzo base Euro 13.528,00, aumento minimo Euro 750,00; In caso di più offerenti in detto giorno si procederà alla gara tra gli stessi con offerte minime in aumento di Euro 750,00 per ciascun lotto. Ogni offerente dovrà depositare, unitamente alla dichiarazione di offerta, cauzione pari al 10% del prezzo base entro le ore 12 del giorno precedente la vendita in Cancelleria nelle forme che verranno ivi indicate. In caso di vendita in tutto o in parte infruttuosa il giorno 23.03.10 stesso luogo ed ora detti si procederà alla vendita con incanto dei beni non aggiudicati con le stesse modalità di partecipazione, base d’asta ed offerte in aumento di cui sopra. Maggiori informazioni in cancelleria e presso il delegato alla vendita tel. 092527965 - 3395876049 e-mail gerardirosa@tiscali.it. sito www.entietribunali.it

prossima uscita 12 dicembre 2009

la Repubblica SABATO 28 NOVEMBRE 2009

PALERMO

CRONACA

■ XVIII

PER SAPERNE DI PIÙ ww.teatromassimobellini.it www.regione.sicilia.it/beniculturali

Il Bellini nella bufera

La Regione commissaria il teatro Fiumefreddo costretto a lasciare Nomine e piroette politiche, la carriera del sovrintendente (segue dalla prima di cronaca)

I protagonisti

LUCIANO MIRONE IN ATTESA del pronunciamento della prima commissione dell’Ars sul commissario straordinaria, l’assessore ai Beni culturali Lino Leanza, nominerà l’avvocato Giovanni Bologna come commissario ad acta. Finisce così una guerra durata tre anni tra il sovrintendente Fiumefreddo, i dipendenti del teatro e i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Fiumefreddo viene accusato di avere creato in soli tre anni una voragine di circa 2 milioni di euro. Ma chi è Antonio Fiumefreddo? Avvocato, uomo politico navigato, per qualcuno anche spregiudicato. Chi lo conosce bene dice che è sempre riuscito a trovare gli agganci giusti al momento giusto. Grande estimatore di John Kennedy, di cui tiene in bella evidenza il ritratto fotografico nello studio legale, nella sua carriera è stato un po’ a destra un po’ a sinistra, fino ad approdare alla carica più

I sindacati dell’ente lo accusano di avere creato una voragine di due milioni importante del teatro Massimo Bellini. Una carriera costellata di repentini cambiamenti di partito, di pallottole “mafiose” e di minacce, di candidature a tutto, di iniziative eclatanti come quella di esporre il crocifisso davanti al Bellini. Una carriera politica che inizia nella Prima repubblica – siamo intorno alla metà degli anni Ottanta – con il partito liberale. Diventa consigliere comunale e assessore a Sant’Agata li Battiati. Quando alla fine del decennio Enzo Bianco diventa sindaco per la prima volta, Fiumefreddo fiuta l’aria e capisce che quel carro può portarlo lontano. Ed ecco che chiede al sindaco di fargli da testimone di nozze. Il rapporto si salda, Fiumefreddo viene nominato nel Consiglio di amministrazione dell’Amt, ma non dura molto. Inizia una guerra con i dipendenti che fermano i mezzi per protesta. Caduta la Prima repubblica, passa al partito popolare italiano (Ppi), diventa il legale dell’ex presidente della Regione, Rino Nicolosi e di diversi uomini politici coinvolti nelle vicende di Tangentopoli. Poi arriva Berlusconi e Fiumefreddo passa a Forza Italia dove con Scapagnini diventa uno dei dirigenti di punta della città. Accusa il partito di avere delle mele marce all’interno, poco dopo denuncia di avere ricevuto dei proiettili in una busta. Passa poco tempo e dichiara di volersi candidare alla presidenza della Provincia, a sindaco di Acicastello, di San Gregorio e di Catania. Più che vere intenzioni, appaiono delle scelte strategiche al fine di ottenere qualcosa. Nella città etnea è il momento dello scontro fra Scapagnini e Bianco per la poltrona più alta di Palazzo degli Elefanti. I sondaggi

EX SOVRINTENDENTE

GOVERNATORE

ASSESSORE

Antonio Fiumefreddo è stato esautorato dalla carica di sovrintendente del Massimo Bellini

Raffaele Lombardo è stato tra gli sponsor della prima ora di Fiumefreddo

Lino Leanza, assessore ai Beni culturali, ieri ha firmato il decreto di commissariamento

Il teatro Massimo Bellini di Catania danno per stravincente Bianco, che come sindaco ha lasciato un ottimo ricordo. Scapagnini per sperare di vincere è costretto a raccattare qualsiasi cosa. E allora si accorda anche con Fiumefreddo: qualche migliaio di voti in cambio dell’assessorato alla Cultura. Istituisce un osservatorio alla legalità di cui si perdono le tracce. Minaccia più volte le dimissio-

ni perché ha diverse incomprensioni con Scapagnini, fin quando non riceve nottetempo la lettera di revoca dal sindaco attraverso i vigili urbani. Fiumefreddo indice conferenze stampa, raccoglie firme contro il primo cittadino, si incatena. Siamo a fine anno, e lui si fa fotografare con uno striscione: “Babbo Natale, fai un regalo a grandi e pic-

cini, libera Catania da Scapagnini”. Passa poco tempo e il carro vincente si chiama Raffaele Lombardo: per lui è un gioco da ragazzi saltarvi su. Ottiene la nomina di consigliere delegato dell’Azienda provinciale turismo. Nel 2006 è l’ex governatore Salvatore Cuffaro a nominarlo sovrintendente del Teatro Bellini. La prima cosa che fa è quella di esporre davanti

al teatro la gigantografia del boss Matteo Messina Denaro, spende una infinità di soldi per sponsorizzazioni, per appalti (alcuni di questa senza gara, secondo i sindacati), per sponsorizzazioni (20 mila euro alla squadra di pallavolo, 30 a quella di pallacanestro), addirittura per spese di gioielleria. Apre un durissimo contenzioso con i dipendenti che ne chiedono

a gran voce la destituzione. Lombardo fa finta di non sentire, malgrado le dimissioni di due membri del Consiglio di amministrazione. Alla fine si deve dimettere tutto il Cda perché Lombardo cominci a sentire. Cgil, Cisl e Uil accusano: fino al 2006 l’ente chiudeva in attivo. Da quando c’è lui ha accumulato un deficit di 2 milioni di Euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista

Pietrangelo Buttafuoco racconta il progetto dello Stabile etneo

“Il musical su papi? A Berlusconi piacerà” UN MUSICAL «scoppiettante» su Silvio Berlusconi da mettere in scena nella prossima stagione nei teatri italiani ed esteri, forse anche in America, magari con Danny De Vito nella parte del Cavaliere e Nanni Moretti regista. Titoli provvisori “My fair papi”, “My fair dad” o il premonitore “Happy end”. L’idea di rappresentare la vita di Sua Emittenza è del presidente del Teatro Stabile di Catania, Pietrangelo Buttafuoco, editorialista del “Foglio” e del “Giornale”, da due anni al vertice del teatro etneo. La sceneggiatura – che Buttafuoco sta scrivendo con il direttore artistico dello Stabile Giuseppe Dipasquale – è a buon punto, e già si pensa al cast e alle scenografie. Come è maturata l’idea di un musical sul presidente del Consiglio? «Tecnicamente non direi sul presidente del Consiglio, ma su Silvio Berlusconi. Il personaggio si presta perché i tentativi di raccontarlo attraverso la formula del romanzo, del film o della saggistica sono risultati fallaci». Ci saranno dei riferimenti ai suoi guai giudiziari o ai suoi arricchimenti improvvisi? «Ovvio. Ci sarà tutta la sua biografia, da Milano Due, quando seduceva i raffinati intellettuali come Enzo Siciliano o Natalia Aspesi, fino ai giorni nostri». Si parlerà anche delle escort, di Noemi e di Patrizia D’Addario? «Sicuramente. È un varietà, più cose mettiamo più lo rendiamo godibile». L’idea di Moretti regista è solo un’ipotesi? «L’annuncio del musical l’ho dato attraverso un articolo che ho scritto per il “Foglio”, attraverso il quale l’ho invitato pubblicamente. A Danny De Vito abbiamo già formalizzato la richiesta al suo agente, ma ancora non abbiamo ricevuto risposta». Berlusconi è al corrente del progetto? «Certo. Ovviamente vorrebbe essere in scena ogni sera, ma non ha tempo». l.m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il premier

Conosce il progetto e vorrebbe essere ogni sera in platea ma non avrà il tempo di farlo

la Repubblica SABATO 28 NOVEMBRE 2009

CRONACA

PALERMO

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■ XIX

Il lavoro non c’è? Basta inventarselo Dal riassunto dei testi all’aerografia, i dieci campioni del micro-autoimpiego SERENA MAROTTA RIASSUMONO testi scolastici, decorano caschi con l’aerografo o mobili con il découpage, creano ricami e capi all’uncinetto, preparano leccornie su commissione con ingredienti biologici. Sono studenti, impiegati, artigiani, disoccupati, che hanno dato vita a dieci storie di lavoro fai-da-te, di microimprenditoria creativa. Hanno tutti tra i 20 e i 40 anni e tanta voglia di non stare con le mani in mano. E tutti hanno scelto il web per vendere i frutti delle proprie passioni. Lucia, per esempio, ha deciso di sfruttare la sua capacità di sintesi. «Riassumo libri per velocizzare lo studio», dice il suo annuncio. Un servizio per agevolare gli studenti universitari che devono preparare più esami. Lucia, 33 anni, ha una laurea in lettere e un sogno: insegnare nella scuola pubblica. Nel frattempo cerca di guadagnare qualche euro per contribuire a pagare le spese che i suoi genitori devono affrontare per mantenerla a Palermo. Lei è di Alessandria della Rocca, in provincia di Agri-

gento, e da dieci anni vive a Palermo. Condivide un appartamento con altre cinque ragazze. «Leggere e riassumere è una mia passione — spiega Lucia. Preparavo così le materie da studiare per gli esami. Quindi ho pensato di trasformare il mio metodo di studio in un lavoro». E quanto costa un riassunto? «Se è un libro di poche pagine, anche 10 euro. Non ci sono prezzi fissi, tutto dipende dalla complessità del libro e dal numero di pagine da riassumere». Anche Alessia e Noemi hanno scelto la scrittura per mettere da parte qualche soldo: realizzano tesine per studenti di scuole medie e superiori. Vicine di casa, amiche d’infanzia, entrambe studentesse universitarie di 21 anni e, da qualche mese, anche “colleghe” di lavoro. «Siamo state contattate da due mamme — raccontano — una di Verbania e l’altra di Roma, che ci hanno commissionato le tesine per i loro figli, entrambi studenti di scuola media». Cinquanta euro a tesina, con pagamento anticipato tramite carta postepay. E in più, offrono la formula «soddisfatti o la rielaboriamo». Rossella Alaimo crea capi d’abbigliamento all’uncinetto. Maglie, abiti e persino bikini. Rossella, 45 anni, non usa uno schema ma si lascia guidare dalla creatività. La sua è un’arte che richiede parecchio tempo: per realizzare una maglia all’uncinetto ci vogliono circa 15 giorni. Ha imparato da autodidatta, guardando sua nonna e sua madre. Realizza anche lavori a maglia, che poi rifinisce con l’uncinetto. I prezzi variano da 50 a 100 euro in base al capo. Il suo progetto è quello di riuscire ad aprire un laboratorio, proprio come aveva fatto sua madre negli anni Ottanta. Intanto, si organizza come può: non solo attraverso gli annunci online, ma anche tramite il blog (http://rossellastyle. blogspot. com/), dove ha inserito le foto della sua collezione, il forum per le artigiane, quello del patronato e lezioni video per impa-

rare a lavorare all’uncinetto e a maglia. E ancora con la vendita presso le boutique in casa. A Monreale invece c’è Paolo. È un abile disegnatore di 26 anni, diplomato all’Istituto D’Arte. Paolo è entusiasta di mostrare i lavori che ha realizzato con l’aerografo: caschi, pareti, telai di scooter, un cofano, indumenti. Ha scoperto l’aerografo un anno fa, sfogliando una rivista d’arte. Così ha deciso di comprarlo. Da allora passa intere giornate in garage a creare con il suo aerografo. Ha cominciato realizzando delle decorazioni per i

parenti. Poi ha deciso di trasformare la sua passione in un lavoro. I prezzi variano dai 100 euro per decorare un casco ai 1000 per le pareti. Ma è difficile trovare i clienti: “Non è un’arte molto apprezzata — spiega Paolo — spesso non si riesce a capire il lavoro che c’è dietro ogni decorazione. Realizzare una scritta su un casco non è come attaccare un adesivo. Capita che qualcuno che mi ha contattato appena sente il prezzo, ci rinunci. Ho realizzato una decorazione sulla parete di un autolavaggio. E poi ha iniziato una collaborazione

con un carrozziere». Rosellina Clemente ha 42 anni, è impiegata, e prepara dolci utilizzando ingredienti biologici. Latte di soia, amido di mais, farina e uova biologiche: sono solo alcuni degli ingredienti che utilizza per preparare torte, crostate e merendine. In alcune ricette ha perfino inserito le uova di quaglia. Viaggia tutti i giorni da Casteldaccia per raggiungere l’ufficio in via Libertà. La sera poi, prepara le sue prelibatezze, il pranzo e le merendine per lasciarli pronti ai suoi due figli e al marito. Spiega: «Il mio obiettivo è

quello di avere una produzione settimanale. Per il momento, preparo circa 15 torte al mese, che vendo a 20 euro al chilo». Il viaggio tra i creativi si conclude in via Altofonte: è qui che Donata e i suoi fratelli gestiscono una fabbrica di borse. Nel tempo libero, invece, ognuno dei 5 ragazzi si dedica al proprio hobby: lei esegue ricami a mezzo punto. Sua sorella Daniela realizza portachiavi in pelle che personalizza con applicazioni in argento. Gli altri due fratelli, Fabrizio e Roberto, amano lavorare il legno.

Fabrizio si diverte a realizzare pouf, che riveste in pelle o in tessuto, mentre Roberto crea mobili su misura e piccoli oggetti divertenti, come bottiglie in miniatura. Laura decora oggetti con la tecnica del découpage. Lei è la ragazza di Roberto, nonché la fautrice del blog (http://langolocreativodidorofadala. blogspot. com/) dove mostrano la loro arte. Il loro entusiasmo e gli occhi che brillano mentre si raccontano, la dicono lunga sul “posto fisso”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

I volti

LO STUDIO

IL GRUPPO

Lucia (sopra), Noemi e Alessia, lavorano per conto degli studenti riassumendo testi ed elaborando tesine

Fabrizio, Daniela, Donata Laura e Roberto: i cinque fratelli creativi di Altofonte

Le storie

La giornata di strilloni, garzoni e fattorini. Che non sono solo immigrati in cerca di un posto più sicuro

Distribuire depliant o imbustare la spesa cinque euro al giorno per sopravvivere LA PASTICCERIA Rosellina, impiegata arrotonda lo stipendio preparando dolci su commissione con ingredienti biologici

LA DECORAZIONE Paolo, monrealese, si dedica alla decorazione di oggetti con l’aerografo ma si tratta di una tecnica costosa

L’UNCINETTO Rossella Alaimo crea capi all’uncinetto o a maglia: un lavoro che richiede lunghi tempi di attesa ma assicura buoni margini

TUTTE le mattine dell’estate le ha trascorse al semaforo tra via Libertà e via Turati, con un mazzo di copie del giornale sottobraccio. Jalil fa lo strillone. Per attirare l’attenzione degli automobilisti non grida più i titoli delle notizie più importanti, come facevano un tempo i suoi colleghi, ma indossa una pettorina blu con su scritto in bianco il nome del giornale. Con la pioggia o sotto il sole, la sua giornata di lavoro comincia alle sette del mattino e termina alle 13. Jalil ha 28 anni e viene dal Bangladesh. È il suo primo lavoro qui in città: «Sono arrivato 9 mesi fa — racconta — e da sette faccio questo lavoro. Guadagno 70 euro a settimana». Dall’altra parte, in piazza Castelnuovo, c’è il suo amico e collega Amdadul. Abitano insieme in un piccolo appartamento in affitto (400 euro al mese) dalle parti di piazza Verdi. Spesso Jalil rimane senza soldi perché parte del suo guadagno lo manda ai genitori e ai fratelli. Per questo motivo vorrebbe trovare un secondo lavoro come domestico. Nessuna velleità dietro la sua richiesta, ma solo la necessità di lavorare: una condizione che accomuna la storia di Jalil ad altre storie di ragazzi — stranieri e non — che, come lui, si adattano a fare ogni cosa.

Peter, l’immigrato che imbusta la spesa in un supermercato Rosalinda distribuisce volantini per un negozio d’abbigliamento. Ogni giorno si sposta da Sferracavallo a Palermo con l’autobus per raggiungere la sua postazione di lavoro: un angolo in via Ruggero Settimo. Un lavoro che Rosalinda, 18 anni, fa dallo scorso ottobre per 80 euro a settimana. Nonostante la sua giovane età, ha già diverse esperienze lavorative alle spalle come commessa. «Non mi è mai piaciuto studiare — dice — così, quando ho finito la scuola media, ho cominciato a lavorare. Questo è l’unico lavoro che

ho trovato, ma mi piacerebbe fare la commessa». Lei vive con la madre e il fratello di 23 anni e contribuisce a sostenere le spese di famiglia. In via Roma invece c’è Kamal, 32 anni. Lui è bengalese, ma vive a Palermo con la moglie da dieci anni. Da poco è diventato papà e «i soldi per comprare il latte, i pannolini e i vestiti non bastano mai», spiega. Di mattina lavora come domestico e di pomeriggio vende degli animaletti in corda — realizzati a mano — che acquista da un suo connazionale. Poi li rivende a 5

e 10 euro. Ancora però nessun affare. Anche Hossaèn, 36 anni, viene dal Bangladesh. È a Palermo da un anno. Lui non ha una postazione fissa: fa il giro dei locali del centro storico con lo zaino in spalla e una scatola, che tiene tra le mani, dove espone la merce: accendini, adesivi, torce tascabili e tanti altri ninnoli. Il prezzo varia dai 50 centesimi a 1 euro. Si rifornisce in un negozio cinese di via Maqueda. Alla fine della giornata, porta a casa circa dieci euro. Peter ha 40 anni e viene dal Ghana. Si scusa per il suo italiano incerto ma non ha il tempo per studiarlo: è qui da sette anni per lavorare. La mattina fa le pulizie, il pomeriggio imbusta la spesa in un supermercato di via Libertà. Un secondo lavoro che gli fa guadagnare dai 5 ai 10 euro a pomeriggio. Racconta anche delle difficoltà a mantenere i rapporti con la famiglia che ha dovuto lasciare al suo paese. Ogni mese manda i soldi ai suoi figli, due bimbi di 9 e 7 anni, che vivono con la sua ex moglie. Gli piace leggere la Bibbia e guardare le partite di calcio. La sua squadra preferita è l’Inter ma confessa: «Quando l’Inter gioca contro il Palermo, io tifo per il Palermo». s.m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

LE VENDITE GIUDIZIARIE IMMOBILIARI Sono aperte a tutti, senza bisogno di assistenza legale. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale e la valutazione tiene conto delle spese di acquisto e di ristrutturazione. Oltre al prezzo si pagano i soli oneri fiscali (IVA o Registro, bollo, imposte ipotecarie e catastali), con le agevolazioni di legge (prima casa, etc.) e senza provvigioni o mediazioni. La proprietà è trasferita dal giudice con decreto emesso entro 60 giorni dal saldo prezzo. Di tutte le ipoteche e dei pignoramenti è ordinata la cancellazione a cura del tribunale ed a spese dell’acquirente. Per gli immobili occupati dai debitori, o da terzi senza titolo opponibile alla procedura il giudice ordina l’immediata liberazione. L’ordine di sloggio è immediatamente esecutivo e l’esecuzione non è soggetta a proroghe. Prima di fare l’offerta bisogna leggere la perizia e l’ordinanza del giudice. L’avviso di vendita del professionista delegato. Maggiori informazioni in cancelleria esecuzioni, anche relative alle generalità del debitore, possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale a chiunque vi abbia interesse (tel. 0922 527387 o 527388) o fallimenti (tel. 0922 527378 o 527383) oppure sul sito www.tribunale.agrigento.it

APPARTAMENTI, IMMOBILI COMMERCIALI, TERRENI VENDITE SENZA INCANTO 1000

FAVARA - Lotto 1 : p.zza Cavallotti 21, magazzino mq. 72 ca. P.B. Euro 20.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. Lotto 2: p.zza Cavallotti 22, appartamenti piano primo mq. 92 ca., piano secondo mq. 87 ca. - piano terzo mq. 77 ca. P.B. Euro 33.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. AGRIGENTO - Lotto 4: c.da Gibisa Misilina, terreno agricolo in quota indivisa pari a 1/2 mq. 1.000,00 ca. con fabbricato abitativo mq. 56, altro mq. 55 e edificio mq. 16, il tutto da regolarizzare. P.B. Euro 12.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. Vendita senza incanto il 26/02/2010, ore 16,00. In caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 19/03/2010, ore 16,00, invariate le altre condizioni. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: via Acrone 39, Agrigento. Rif. R.G.Es. 231/94. Maggiori informazioni: www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859. 1001 CAMASTRA - C.so Vitt. Veneto 354, 356, 358, 360, fabbricato composto da magazzino a piano terra mq. 120 ca., appartamento primo piano mq. 145 ca., secondo piano al grezzo mq. 141 ca., sanatoria da definire. P.B. Euro 30.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. Vendita senza incanto il 26/02/2010, ore 16,00. In caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 19/03/2010, ore 16,00, invariate le altre condizioni. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: via Acrone 39, Agrigento. Rif. R.G.Es. 148/82. Maggiori informazioni: www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859. 1002 ARAGONA - Via B. Naselli, Lotto 1: appartamento piano terra, primo e secondo, mq. 141 ca., piccolo abuso da definire. P.B. Euro 32.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. Lotto 2: magazzino piano terra, mq. 17 ca. P.B. Euro 4.500,00, aum. min. Euro 500,00. Vendita senza incanto il 26/02/2010, ore 16,00. In caso di esito negativo sii procederà alla vendita con incanto il 19/03/2010, ore 16,00, invariate le altre condizioni. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: via Acrone 39, Agrigento. Rif. R.G.Es. 167/07. Maggiori informazioni: www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859. 1003

AGRIGENTO - Lotto unico: appartamento Via Callicratide n. 92, piano quinto di mq 75,50, al NCEU fg 147 mapp. 394 sub 11. Prezzo base euro 38.625,00, aumento minimo euro 1.000,00. Vendita delegata senza incanto il 15.01.2010 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 29.01.2010 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) – Agrigento (tel. 0922553407). Maggiori informazioni sito internet: www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. 68/2006. 1004 CAMMARATA (AG) - Lotto unico: immobile Via S. Lucia 19, piano terra, primo e secondo di mq 55,53 c.ca su terreno fg. 64 part. 580. Immobile costruito senza c.e., sanabile alle condizioni indicate in perizia. Prezzo base Euro 37.200,00, aumento minimo Euro 1.000,00. Vendita delegata senza incanto il 15.01.2010 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il

LA REPUBBLICA

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

COME PARTECIPARE ALLE VENDITE SENZA INCANTO Domanda in bollo indicando bene, prezzo offerto e termini di pagamento, da presentare in tribunale nella cancelleria delle esecuzioni o dei fallimenti in busta chiusa entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile per il 10% del prezzo offerto (intestato a nome di: Procedura aggiungendo le parole in calce a ogni annuncio dopo l’indicazione del Rif. ) quale cauzione. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dell’offerente (che consenta solo allo stesso l’identificazione della propria busta al momento dell’apertura della gara), la data della vendita e il nome del giudice senza nessuna altra indicazione (né nome del debitore né bene per cui è fatta l’offerta).

COME PARTECIPARE ALLE VENDITE CON INCANTO Domanda in bollo indicando il bene, da depositare in in tribunale nella cancelleria dei fallimenti entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita; vanno allegati un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo base d’asta (intestato a nome di: “fallimento n.” ) quale cauzione, nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. Cassiere provinciale di Agrigento” di importo pari al 10% della base d’asta, per spese di trasferimento. Saldo prezzo in cancelleria entro 60 giorni.

29.01.2010 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) – Agrigento (tel. 0922553407). Maggiori informazioni sito internet www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. 229/93.

350.000,00, aum. min. Euro 2.000. Lotto n.2: Agrigento, c.da San Giorgio, 1/2 indiviso terreno ha 17,53 circa zona E/A. Prezzo Euro 20.000,00, aum. min. Euro 500. Vendita senza incanto il 16.01.2010 ore 9.30. In caso di asta deserta vendita con incanto il 23.01.2010 ore 9.30 medesimo prezzo ed aum. min. Info: avv. Cavaleri, cell. 340/5985298. www.esecuzioniefallimenti.com.

1005 AGRIGENTO – Lotto 1: Nuda proprietà di appartamento in Via Acrone 40 piano terzo, circa mq 145,79 al NCEU fg 147, mapp. 211, sub 17. Prezzo base Euro 47.250,00, aumento minimo Euro 1.000,00. Vendita delegata senza incanto il 15.01.2010 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 29.01.2010 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) – Agrigento (tel. 0922553407). Maggiori informazioni sito internet www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. n. 41/07 – R.D. 71/08. 1006 CAMMARATA (AG) - Lotto unico: terreno agricolo, C.da Gallinica di mq 55.370 circa, al NCT foglio 109 part.lla 1/2. Prezzo base euro 35.000,00, aumento minimo euro 1.000,00. Vendita delegata senza incanto il 15.01.2010 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 29.01.2010 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) – Agrigento (tel. 0922553407). Maggiori informazioni sito internet www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. 64/2008. 1007 AGRIGENTO - Lotto unico: appartamento in Via Favignana 10 (Fraz. Monserrato), piano secondo di mq 105 circa, al NCEU fg. 98 mapp. 354 sub 29. Prezzo base Euro 84.000,00, aumento minimo Euro 1.000,00. Vendita delegata senza incanto il 15.01.2010 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 29.01.2010 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) – Agrigento (tel. 0922553407). Maggiori informazioni sito internet www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. 80/2007. 1008 CASTELTERMINI (AG) - Lotto unico: villetta a schiera in Via Onorevole Malvello (C.da Malvello), piano terra e due elevazioni di mq 176 circa al NCEU foglio 42 mapp. 784 sub 10/11/12/13. Prezzo base Euro 163.000,00, aumento minimo Euro 2.000,00. Vendita delegata senza incanto il 15.01.2010 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 29.01.2010 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) – Agrigento (tel. 0922553407). Maggiori informazioni sito internet www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. 211/2007. 1009 PORTO EMPEDOCLE (AG)-AGRIGENTO N. 78/96 R.G.E. Lotto n.1: c.da Le Zubbie locali uso commerciale e terreno mq. 2000, comprese 58/100 indiviso mq. 500 locali p.t. e 31/100 indiviso seminterrato grezzo mq. 60; locale p.t. mq. 250 in parte grezzo; appartamento mq. 122, p.1 in parte grezzo; Conc. edil. in sanatoria 14/11/2000. Prezzo Euro

COME PARTECIPARE ALLE VENDITE DELEGATE EX ART. 591 C.P.C. Domanda in bollo indicando bene, prezzo offerto e termini di pa-

1010 SAN GIOVANNI GEMINI (AG) - N. 28/06 R.G.E. viale Alessi n. 19, immobile composto: appartamento p. 1° SS mq. 50; b) appartamento p. 1° SS mq. 98,65; c) appartamento p. 2° SS mq. 77,65. Edificato 1965, ristrutturato parzialmente 1990. Condono edilizio prot. n. 10179/86 in corso di rilascio. Prezzo Euro 195.000,00, aum. min. Euro 2.000. Vendita senza incanto il 16.01.2010 ore 9.30. In caso di asta deserta vendita con incanto il 23.01.2010 ore 9.30 medesimo prezzo ed aum. min. Info: avv. Cavaleri, cell. 340/5985298. www.esecuzioniefallimenti.com. 1011 NARO (AG) - C.DA BUONAFEDE PALMERA - Lotto n.1: Terreni agricoli zona E, Ha 14.15.40, con fabbricato rurale in cattive condizioni mq.295 ca. P.B. Euro 135.000,00, aum. min. Euro 4.000,00. Lotto n.2: quota indivisa pari ad 1/2 di proprietà di Terreni Agricoli zona E Ha 00.80.00 P.B. Euro 3.950,00, aum. min. Euro 1.000,00. Lotto n.3: Diritto di usufrutto (riferito a soggetto di sesso femminile nato nel 1913) su terreni agricoli zona E Ha.15.11.55 P.B. Euro 24.500,00, aum. min. Euro 1.000,00. Con precisazione che su tutti gli immobili grava contratto di affitto di fondo turistico opponibile fino al 14.01.2021. Vendita senza incanto 26/02/2010 h.16,00. In caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto in data 19/03/2010 h.16,00 ferme le altre condizioni. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: Via Acrone n.39 Agrigento - Rif. R.G.Es. 23/91. Maggiori informazioni www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859. 1012 PORTO EMPEDOCLE (AG) - Lotto 1: via Trieste 3, appartamento mq. 133 ca., piano secondo P.B. Euro 46.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. Lotto 2: via Trieste 3, appartamento mq. 85 ca., piano primo P.B. Euro 27.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. Lotto 3: via Trieste 3, magazzino cantina mq. 78 ca., piano 1 SS, P.B. Euro 13.000,00, aum. min. Euro 1.000,00. Tutti i lotti fanno parte di fabbricato in parte edificato prima del 1967, poi oggetto di C.E. n. 906/80 e C.E. in sanat. 2043/98. Vendita senza incanto 26/02/2010 h.16,00. In caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto in data 19/03/2010 h.16,00 invariate le altre condizioni. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: Via Acrone n.39 - Agrigento - Rif. R.G.Es. 195/06. Maggiori informazioni www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859. 1013 FAVARA - Vendita immobiliare senza incanto. Fallimento n. 1637 - 24/02/2010. G.D. Dott.ssa C. Giraldi. Lotto n.1: terreno sito in Favara in c.da Gelardo Marino in catasto al F. 57, partt. 117 e 321, con insistenti dei fabbricati, censiti al NCEU fg. 57, partt. 322 sub 1 e 2; 323 e 324. Prezzo base Euro 25.800,00. Offerte in aumento: non inferiore a Euro 1.000,00. In caso di asta deserta si effettuerà vendita con incanto il 03.03.2010, Per maggiori informazioni sito internet www.esecuzioniefallimenti.com. 1014 SAN GIOVANNI GEMINI-CAMMARATA (AG) - Lotto n. 12: terreno residenziale di circa mq 1.210 C.da “Sopra la Costa” al NCT al Fg. 12 part. 170. Prezzo base Euro 82.500,00, aumento minimo Eu-

gamento da presentare presso lo studio del professionista delegato in busta chiusa entro le ore 13 del giorno antecedente la vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile per il 10% del prezzo offerto (intestato a nome di: “Proc. Es. n. seguito dal nome del debitore”), quale cauzione. Sulla busta devono essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta che può essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data di vendita, senza nessun’altra indicazione (né nome del debitore, né bene per cui è fatta l’offerta). MUTUI AGEVOLATI In base ad una convenzione con il Tribunale di Agrigento il banco di Sicilia (Tel. 0922 481244; 0922 481 288; 0922 481 232) e la Banca Carige (tel. 0922 55 80 11) concedono agli aggiudicatari mutui per importi fino all’80% del prezzo base di gara, garantibili con ipoteca sul bene oggetto di vendita. Condizioni, spese e tassi agevolati. Solo abitazioni. Contattare la banca almeno trenta giorni prima della data di gara.

ro 1.000,00. Lotto n. 13: quota di 500/1000 di terreno di mq 8.880 al NCT Fg. 11 mapp. 603, 604, 596, 597, 599, 595 e 598. Prezzo base Euro 4.500,00, aumento minimo Euro 600,00. Cammarata (Ag). Lotto n. 14: terreno C.da Piane di mq 145.070 al NCT Fg. 59 part. 49, 54, 100, 102, 103, 123, 175 e 176. Prezzo base Euro 46.500,00, aumento minimo Euro 1.000,00. Vendita delegata senza incanto il 15.01.2010 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 29.01.2010 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) – Agrigento (tel. 0922553407). Maggiori informazioni sito internet www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. n. 135/84. 1015 NARO - C.da Carbuscia - Lotto 1: terreno agricolo mq. complessivi 1980 circa. Zona E P.B. Euro 1.800,00, aum. min. Euro 1.000,00. Lotto n.2: terreno agricolo in quota indivisa pari ad 1/2 di sito in Naro, c.da Carbuscia, Ha. 3.66.55 circa, vi sorge pagliera e fabbricato rurale in pessime condizioni. Sul terreno sorgono altresì capannoni e stalle abusive e da demolire per mq.1.700,00 circa. P.B. Euro 44.800,00, aum. min. Euro 1.000,00. Vendita senza incanto 26/02/2010 ore 16,00, Invariate le altre condizioni. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: via Acrone 39 - Agrigento Rif. R.G.Es. 161/95. Maggiori informazioni: www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859. 1016 CANICATTÌ - Lotto 2: C.da Guccione SS 123 - Capannone industriale mq.600 con terreno di pertinenza mq.4.426 ca. CE 48/1981. P.B. Euro 174.000,00, aum. min. Euro 2.500,00. Lotto n.3: C.da Guccione Strada Coll. SS 123/SS 140 dir. Complesso di fabbricati per esigenze industriali, su terreno di mq.4884, C.E., 21/02. Prezzo base Euro 27.000,00. Aum. min. Euro 1.000,00. Vendita senza incanto 26/02/2010 ore 16:00. In caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 19/03/2010, ore 16:00, invariate le altre condizioni. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: via Acrone 39 - Agrigento - Rif. R.G.Es. 199/84. Maggiori informazioni: www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859.

VENDITE CON INCANTO 2000 LICATA - Via Gela 122, appartamento piano terzo mq. 130 e box di pertinenza mq. 16. In edificio costruito in forza di C.E. n. 17/96. Prezzo base Euro 56.000,00, aumento minimo Euro 1.000,00. Vendita con incanto il 26/02/2010, ore 09,00. Professionista delegato: Vetro Avv. Luca. Luogo esame offerte: via Acrone 39, Agrigento. Rif. R.G.Es. 76/96. Maggiori informazioni: www.esecuzioniefallimenti.com o 0922/628859.

prossima uscita 12 dicembre 2009

la Repubblica

LETTERE&COMMENTI

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

PALERMO

■ XXI

LA PIOGGIA DI DENARO NON PORTA LO SVILUPPO

LE PAROLE DIVENTANO FATTI NATALIA MILAZZO

SALVATORE BUTERA

(segue dalla prima di cronaca)

D opo tre frasi, ogni milanese sente la necessità di riorientare la conversazione attraverso un concretizzante “Veniamo ai fatti”. In Sicilia è il contrario. Nella perla del Mediterraneo non solo alle parole si attribuisce un vero e proprio culto, ma queste sono considerate ben superiori ai fatti, addirittura un’ottima alternativa alla realtà. Da piccola, andavo in vacanza da mia nonna, a Palermo. Ogni anno progettavamo insieme la “gita alle Eolie”. Mi ricordo ancora i dettagli del programma, in particolare la necessità di prendere l’allora mitico “aliscafo a Milazzo”. Mia nonna diceva proprio così: non semplicemente l’aliscafo, ma sempre “l’aliscafo a Milazzo”. Forse era fiera che un mezzo di trasporto ai tempi quasi avveniristico fosse in qualche modo collegato al cognome della sua stirpe. Di anno in anno, semplicemente attraverso un numero esorbitante di citazioni, “l’aliscafo a Milazzo” (che alla fine non abbiamo preso mai) acquistava realtà e concretezza: la nonna ed io, parlandone, lo vedevamo davanti a noi, in tutto il suo metallico candore, ondeggiare al lieve moto delle acque del porto, pronto a innalzarsi quasi miracolosamente sul mare per la nostra gita alle Eolie. Alla fine, questo viaggio totalmente immaginario, che per la pigrizia e la completa incapacità organizzativa della nonna non si riuscì mai a portare a termine, è diventato uno dei ricordi più fulgidi della mia infanzia. Senza mentire, potrei tranquillamente affermare che su quell’aliscafo io e la nonna effettivamente ci siamo state. Ma in Sicilia è così un po’ per tutto. Per esempio, in Sicilia una promessa non necessariamente è composta di due parti: quella in cui la fai e quella in cui la mantieni. Curiosamente, in Sicilia, spesso la prima metà è considerata del tutto sufficiente. “Vedrò che cosa posso fare…”, per un siciliano, è una risposta perfettamente lecita, bastante a mettergli la coscienza a posto. Per lui è scontato, infatti, che tra le distinte e non necessariamente concatenate azioni del vedere, del potere e del fare possano trascorrere tranquillamente mesi, anni, anche l’eternità. Per rinsaldare un’amicizia, altro esempio, non è necessario ospitare una persona per un week end nella propria casa al mare: basta l’invito. Tipicamente, l’argomento si affronta nel cuore di gennaio: “Vieni a trovarci, quest’estate, facciamo un giro in motoscafo…”, “Sicuramente, sicuramente…”. Solo un particolare, dovrebbe mettere in sospetto. Non si parla mai di date. L’indicazione di tempo è definita in termini tanto grandiosi, quanto generici: “Vieni quando vuoi”. Poi, con il passare dei mesi, la pigrizia di entrambi gli interlocutori prende il sopravvento, il fine settimana al mare viene continuamente rimandato, prima perché non fa ancora abbastanza caldo, poi perché ormai fa troppo caldo… ma nessuno dei due si preoccupa. DOVE Grazie all’invito, anche se solo a parole proposto SCRIVERE e a parole accettato, il vincolo di ospitalità è stato inInviate le tessuto, come tra gli eroi omerici. E sebbene, giustalettere su mente, nessuno dei due abbia ritenuto necessario argomenti sconvolgere le proprie comode abitudini per passalocali a La Repubblica re dalle parole ai fatti, il gennaio successivo potranno salutarsi con maggiore calore, proprio come se Via Principe di avessero pescato insieme il polpo a Pantelleria. Belmonte 103 natalia_milazzo@libero.it 90139 Palermo © RIPRODUZIONE RISERVATA

I ntroducendo distorsioni che sovente hanno penalizzato i pochi imprenditori capaci, quelli che ad esempio in Sicilia hanno remato contro corrente cercando l’innovazione e denunciando il racket e il pizzo. Il divario con il Centro Nord è rimasto invariato da quarant’ anni a questa parte e il Mezzogiorno resta ad oggi il territorio arretrato più ampio dell’area dell’euro. Il processo di convergenza,pur largamente avviato, è troppo lento. La stessa esperienza siciliana del secondo dopoguerra ci dice che non è sempre né per forza vero che lo sviluppo industriale porti automaticamente con sé lo sviluppo del contesto sociale, civile, istituzionale. Pur- Oggi lo Stato ha troppo così non è stato e se da un compito un lato il tempo e il mercato arduo:quello di hanno fatto giustizia di tante far funzionare i iniziative, dall’altro lo sviluppo ha contagiato in maggior servizi pubblici, misura i grandi centri urbani di diffondere rendendoli invivibili e crean- la legalità, di do se possibile problemi magrestituire la giori seppure diversi. Le analisi confermano fiducia ai quello che in Sicilia abbiamo cittadini sotto gli occhi: e cioè gli ampi divari con il resto del Paese in fatto di istruzione, giustizia ci- tiene l’area entro la quota del vile, sanità, asili, assistenza 15 per cento più ricco del sociale, trasporto locale, ge- mondo. E’ dunque vero che il stione dei rifiuti, distribuzio- divario che pesava e pesa sulne idrica. Sono in definitiva le popolazioni meridionali è questi i veri divari fra Nord e quello registrabile nei servizi Sud, tenuto anche conto che pubblici essenziali. Oggi dunque una buona nel 2006 rispetto a trenta anni prima il prodotto pro capite politica per il Mezzogiorno, del Mezzogiorno era divenu- non è altro che la consapevoE-MAIL to superiore, a prezzi costanti, le e sapiente declinazione delPotete inviare di oltre il 35 per cento, la spe- le politiche generali sul terrile vostre ranza di vita era ulteriormen- torio. Ma c’è un “ma” ed è dae-mail su te aumentata di oltre cinque to dalla stretta relazione esiargomenti anni, gli anni di istruzione pro stente fra il fallimento della cittadini capite erano quasi raddop- politica economica del Paese o di carattere nel suo complesso e il ristapiati. regionale L’arretratezza del Sud, pur gnare del divario fra Nord e a palermo@ grave, è però relativa e man- Sud. repubblica.it

MATITA ALLEGRA

Come può avere successo una politica per il Sud quando il Paese da oltre un quindicennio fa registrare un ristagno della sua crescita e della sua produttività , ponendosi all’ultimo posto di un’area euro peraltro caratterizzata tutta da bassa crescita? Il fallimento delle politiche per il Sud non è altro che un capitolo del complessivo arretramento del Paese rispetto ai suoi partners commerciali soprattutto in Europa. E la crisi che da un anno attanaglia tutte le economie occidentali non migliora certo le cose. Per assurdo che possa sembrare però noi in Sicilia la avvertiamo meno dato che la caduta della domanda mondiale ci colpisce relativamente poco proprio perché poche sono le nostre realtà produttive. Termini Imerese è una di queste e infatti sta soffrendo. Ma per il resto la Sicilia vive di reddito fisso, stipendi e pensioni. Le rate dei mutui indicizzati si avvantaggiano del basso livello dei tassi di interesse, la benzina costa meno, insomma il consumatore siciliano sta meno male di altri. Eppure questa è solo una fase, difficile e lunga, ma una fase. I problemi del Mezzogiorno e della Sicilia ci attendono all’uscita del tunnel e in questo senso oggi lo Stato ha un compito arduo in più da aggiungere al già pesante fardello delle sue inadempienze: quello di far funzionare i servizi pubblici essenziali nel Sud, di diffondere la legalità a tutti i livelli, di restituire la fiducia ai cittadini, specialmente in una terra dove - come ha ricordato Draghi - «la criminalità organizzata infiltra le pubbliche amministrazioni, inquina la fiducia dei cittadini, ostacola il funzionamento del mercato e accresce i costi della vita economica e civile». Sembrano i compiti della Destra storica dopo l’Unità e in parte è vero. Ma oggi le cose sono profondamente mutate a Nord e a Sud e prima di destinare nuove risorse straordinarie allo sviluppo è bene forse far ripartire e far funzionare l’azione ordinaria dello Stato nel Mezzogiorno d’Italia. s. butera@hotmail.it © RIPRODUZIONE RISERVATA

La parola ai lettori Via La Lumia da salotto a far west Francesca Occhipinti seguono venti firme Palermo MACCHINE in doppia e tripla fila, musica ad alto volume sino alle tre di notte, urla e schiamazzi, un tappeto di lattine e bottiglie sui marciapiedi: il centro di Palermo, quello che una volta era il salotto della città, è diventato un far west. La situazione descritta si verifica quotidianamente, non solo nel fine settimana, in via Isidoro La Lumia, in particolar modo fra via Quintino Sella e via Ricasoli, dove negli ultimi mesi è stata autorizzata l’apertura di numerosi locali notturni. Nulla contro la libera iniziativa commerciale, ma la situazione per chi abita nella zona è diventata impossibile.

Migliaia di giovani e meno giovani si riversano sui marciapiedi e sulla strada, abbandonando ovunque le automobili, bloccando per ore intere il traffico e l’uscita delle auto posteggiate regolarmente. La circolazione è paralizzata e a tarda ora comincia la sinfonia dei clacson, suonati ininterrottamente da chi non riesce a passare e da chi deve lasciare il parcheggio ma è bloccato da un auto posteggiata malamente. Oltre al danno, la beffa per i residenti: chi, per avventura, rientra a casa dopo le nove di sera, può girare invano anche per ore alla ricerca disperata di un buco dove poter parcheggiare. Tutto ciò nell’assoluto abbandono da parte dei vigili urbani che, sollecitati più volte a intervenire, non hanno mai garantito la loro presenza. È incredibile che, di mattina, i vigili si presentino poi pun-

tualmente a multare i residenti che, vittime del caos notturno ed esasperati da infinite ronde a caccia del posto, hanno magari lasciato l’auto con una ruota sul marciapiede o troppo vicino a un incrocio. È questa la civiltà? Un’amministrazione pubblica non dovrebbe garantire almeno il minimo rispetto delle regole e tutelare quei cittadini che, peraltro, pagano ogni anno per un pass parcheggio che si rivela assolutamente inutile?

Piazza Marina villa chiusa per i più Lettera firmata Palermo C’ERA una volta... si potrebbe iniziare così, ricordandosi della magnifica, per le sue doti botaniche, villa di piazza Marina: da settembre cerco di

portarvi i miei nipoti ma è sempre chiusa per «caduta rami». L’8 novembre, domenica, ho finalmente visto un custode al quale ho potuto chiedere informazioni sull’eventuale riapertura della villa, l’esaustiva risposta mi informava della presenza di alberi storici che non era possibile tagliare e paventava possibili catastrofi con conseguenti decessi per gli incauti che si fossero avventurati. Caso strano dopo circa un’ora, ripassando, ho visto che all’interno c’era una comitiva di persone con bimbi che stavano effettuando un servizio fotografico, forse per un battesimo. Domenica scorsa c’era di nuovo gente all’interno, ho chiesto perché per loro fosse stato possibile entrare e mi è stato risposto che si stava effettuando un servizio fotografico. Mi chiedo allora, forse gli al-

beri oltre che storici sono anche religiosi e non permettono ai loro rami di cadere in presenza di persone reduci da qualsivoglia funzione religiosa?

Il restauratore non è stato denunciato Associazione restauratori d’arte Palermo UNA precisazione relativa all’articolo dal titolo “Reperti archeologici sospetti, denuncia per un restauratore” sul blitz eseguito dai carabinieri della tutela del patrimonio, che ha portato al sequestro di materiale archeologico di provenienza illecita. Il 13 novembre, a seguito di un normale controllo presso uno studio di restauro, i carabinieri che si erano accorti

della presenza di un solo oggetto archeologico hanno chiesto che fosse loro consegnato per indagare sulla provenienza dello stesso; il restauratore ha immediatamente consegnato il manufatto ceramico per gli accertamenti richiesti. Risaliti al proprietario, in un successivo sopralluogo i carabinieri hanno trovato tutti gli altri manufatti ceramici archeologici presso l’abitazione del collezionista. Nessun restauratore dunque è stato denunciato o indagato a seguito del blitz. L’oggetto trovato presso la bottega di restauro era uno solo, mentre tutti i pezzi sequestrati si trovavano presso l’abitazione del collezionista. L’oggetto si trovava nella bottega esclusivamente per un intervento di restauro, senza che il restauratore fosse a conoscenza dell’illecita provenienza.

SOCIETA’ SPETTACOLI CULTURA

PALERMO

SPORT

la Repubblica

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

■ XXII

Un convegno a Racalmuto su un tema caro allo scrittore, che si appassionò alla vicenda di Moise Rimos. Una morte che non fu decretata dal Sant’Uffizio

SCIASCIA

L’INQUISITORE I VERSI DEL MEDICO EBREO CONDANNATO A PALERMO SALVATORE FERLITA «MoiseRimos e la sua elegia costituiscono un problema, un mistero. Il suo nome non si trova né tra i giustiziati per delitti comuni né tra le vittime dell’Inquisizione di tutta la prima metà del secolo XVI. Più attendibilmente, dovrebbe trovarsi tra i condannati dell’Inquisizione». Così Leonardo Sciascia nel secondo volume delle “Cose di Sicilia” (Sellerio, 1982), che allinea un saggio su Rimos di Nahum Slousch, tradotto dal francese da Chiara Restivo, e l’elegia del medico ebreo, scritta poco prima della condanna a morte a Palermo, pubblicati entrambi nel secondo volume della miscellanea intitolata “Centenario della nascita di Michele Amari” (Palermo, 1910). Del caso di Moise Rimos Sciascia si era appassionato qualche decen- dicato il convegno che si celebra nio prima: l’idea era quella di fare oggi e domani a Racalmuto, orgaun libro con la traduzione in italia- nizzato dalla fondazione Sciascia, no del componimento poetico e di- al quale interverrà, tra gli altri, il misegni di Bruno Caruso ad esso ispi- nistro della Giustizia Angelino Alfarati. Di quel progetto non se ne fece no, impegnato in questi giorni con nulla, e alla fine Sciascia decise di le polemiche sul processo breve. recuperare la memoria di quella Per far luce sul mistero, abbiamo tragica storia nel volume pubblica- rivisto, grazie alla sollecitudine del to da Sellerio. Non risolvendo l’e- direttore della Biblioteca comuna-

«M

È la storia di uno spagnolo che si trasferì in città Fu sospettato di avere avvelenato due cristiani e rifiutò il battesimo nigma, anzi lasciandolo aperto: «Comunque — sono ancora parole di Sciascia — da parte di studiosi ebrei e di storici dell’ebraismo, abbiamo queste indicazioni: che era un ebreo siciliano, un medico, un uomo di dottrina; che fu processato, condannato a morte e sepolto a Palermo». Alcune informazioni si possono ricavare direttamente dall’elegia che Rimos scrisse, ma il fatto che il suo nome non figurasse tra quelli dei condannati a morte dall’Inquisizione, avrebbe dovuto mettere in sospetto Sciascia. Cosa che stranamente non accadde. A Sciascia e all’Inquisizione è de-

le, Filippo Guttuso, proprio i manoscritti dei secoli sedicesimo, diciassettesimo e diciottesimo, che riguardano scritture varie appartenenti al tribunale dell’Inquisizione di Sicilia, di cui dà pure conto Vito La Mantia nel volume “Origine e vicende dell’Inquisizione”: ma di Rimos, nessuna traccia. Certo, la data del 1530 dovrebbe far pensare: un ebreo condannato a morte dall’Inquisizione, dopo l’editto di espulsione dei re cattolici, promulgato a Granata il 31 marzo del 1492. E se la data indicata da Sciascia fosse sbagliata, visto che di Rimos, della sua condanna e dell’esecuzione, non c’è traccia alcuna nei documenti? L’autore di “Morte dell’Inquisitore” si basa sulla cronologia indicata

L a mia amicizia con Leonardo risale agli anni della seconda guerra mondiale. Entrambi eravamo stati sfiorati dal servizio militare e l’iscrizione al primo anno di giurisprudenza presso l’Università di Palermo mi consentì di rinviare il servizio di leva ed ebbi quindi la possibilità di seguire i miei genitori sfollati a Racalmuto dove, quotidianamente incontravo Leonardo, anch’egli trasferitosi da Caltanissetta a causa della guerra. Entrambi schivi e taciturni, sfuggivamo le partite a carte dei frequentatori del circolo “Unione” e ci scambiavamo, passeggiando da una estremità all’altra del paese, pensieri, libri e sigarette. Da Palermo gli portai in dono “Americana”, il primo libro pubblicato nel dopoguerra contenente opere di scrittori americani (Steinbeck, Faulkner, Saroyan, Dos Passos). Sciascia mi donò alcuni numeri di “Dramma” che ogni mese pubblicava un’opera teatrale inedita. In particolare fu colpito da

nel suo saggio proprio da Slousch, professore all’Accademia francese “Des Inscription et Belles Lettres”. Ecco il passaggio incriminato, in cui si fa riferimento all’elegia scritta da Rimos: «Questo grido d’angoscia di un uomo che sta per morire non è che l’eco fedele della coscienza di un intellettuale del XVI secolo, emulo, se non precursore, dei martiri dell’Inquisizione e della Riforma; l’autore non avrebbe potuto consegnare ai posteri un’opera più duratura». Per far un po’ di luce sulla questione, ci si è messi sulle tracce della bibliografia su Rimos. Dell’elegia ne avrebbe parlato a più riprese lo studioso Zunz nella sua “Storia della letteratura e della poesia sinagogale”. E poi ancora Kauf-

mann, occupandosi di un poema dovuto a un avo e omonimo di Rimos. E cosa salta fuori da tutta questa mole bibliografica? Che Moise Rimos nacque a Palma di Maiorca nel 1406 e che quindi fu condannato a morte a Palermo, all’età di ventiquattro anni, nel 1430. Dunque, la sua vicenda si svolse in città un secolo prima, rispetto alle indicazioni fornite da Slousch e poi da Sciascia. Questo vuol dire che l’Inquisizione, col medico ebreo, non c’entra nulla. Va infatti ricordato che il Sant’Uffizio, come si legge nel libro di Maria Sofia Messana “Inquisitori, negromanti e streghe nella Sicilia moderna (1500-1782)”, venne istituito in Sicilia nel 1487, gestito da inquisitori inviati da Madrid.

IL PROCESSO Un’incisione che raffigura l’Inquisizione A sinistra i graffiti dello Steri lasciati dai condannati della Inquisizione

LE GITE DEL POMERIGGIO A CACCIA DI LIBRI E CIBO ALDO SCIMÈ un lavoro di Jean Giraudoux, “La guerra di Troia non si farà”: il protagonista, Ulisse, tentava vanamente di scongiurare la guerra il cui esito negativo gli era già noto. Per una recita degli studenti universitari di Racalmuto, Leonardo propose un altro lavoro: “I nostri sogni”, una delicata, intensa commedia di Ugo Betti che ebbe grande successo al teatro Regina Margherita di Racalmuto e i cui proventi andarono a beneficio dei soldati italiani che pativano il freddo nella campagna di Russia. Alla regia

di Sciascia collaboravo anch’io. Finita la guerra continuammo ad incontrarci d’estate a Racalmuto. Nel 1967 Leonardo si trasferì a Palermo con la famiglia. Qui prendemmo la consuetudine degli incontri pomeridiani. Da sempre lo scrittore organizzava le sue giornate dedicando le ore del mattino alla Olivetti 22, che metteva in moto dopo una ricerca assidua e approfondita di documenti che rendeva ineccepibile e acuta la ricostruzione dei fatti storici.

Nelle sue escursioni pomeridiane lo accompagnavano il giudice e l’avvocato: Franco Nasca e Angelo Perna. Il primo, Presidente di sezione del Tribunale, aveva anticipato di qualche anno la pensione. Angelo Perna, avvocato del comune palermitano, conferiva al terzetto la vivacità della sua ascendenza campana e metteva a disposizione la sua automobile per le quasi quotidiane escursioni fuori città. Ai tre, non di rado, mi aggiungevo anche io, quando gli impegni di lavoro me lo con-

AETANO Savatteri, con “I ragazzi di Regalpetra” (Rizzoli), per la sezione Letteratura, Francesco Merlo, con “FAQ Italia” (Bompiani), per la sezione Giornalismo, Ornella Della Libera, con “Florian del cassonetto. Storia di un piccolo Rom” (Rizzoli), per la Letteratura per ragazzi, Domenico Trischitta con “Una raggiante Catania” (Excelsior 1881), Novecento Editori per la Sezione Editoria, Pippo

La cerimonia

A FRANCESCO MERLO IL PREMIO MARTOGLIO

Pattavina per “l’Atena d’argento” (premio speciale per lo spettacolo) e Dominique Budor per la sezione “Martoglio Europeo” sono i vincitori della XXIII edizione del Premio Martoglio, assegnata da una giuria composta da Sarah Zappulla Muscarà e Domenico Tempio e promossa dal Circolo Athena. Il Premio ha un ricco albo d’oro che annovera, tra gli altri, Andrea Camilleri, Giuseppe Bonaviri, Vincenzo Consolo, Silvana

Grasso, Vicente Gonzalez Martin, Michael Aichmayr, Alberto Asor Rosa, Maria Corti, Mario Andreose, Domenico Tempio, Salvatore Scalia, Nino Milazzo, Candido Cannavò, Piero Isgrò, Paolo Mieli, Maria Latella, Sebastiano Grasso Elivia Seminara, Pietrangelo Buttafuoco, Catena Fiorello, Leo Gullotta, Turi Ferro, Pino Caruso, Tuccio Musumeci. La cerimonia di premiazione avrà luogo oggi a Belpasso (Catania).

Il volume fotografico di Giuseppe Leone e le similitudini con l’Isola

L’AMORE PER LA SPAGNA “UGUALE ALLA SICILIA” SALVATORE SILVANO NIGRO Pubblichiamo l’introduzione al volume “Sciascia dalla Sicilia alla Spagna” di Giuseppe Leone, (Federico Motta editore) ra bella Cádiz, somigliava a Trapani». Sciascia si muoveva spesso nell’ordine delle somiglianze. Si appoggiava al “come”; e al criterio “dell’uguale” e del “preciso”: una chiesa di Spagna «era precisa quella di Santa Maria del mio paese», scriveva; «quella chiesa», insisteva, «era in tutto uguale a quella del mio paese». Precisamente, per l’appunto. Se a «preciso» si dà il significato latino, che nell’uso di Sciascia ha: per quel che resta di essenziale e di sostanzialmente identico, una volta che il superfluo sia stato scartato e le apparenze siano state sfrondate ed essenzializzate. Nell’ordine delle somiglianze, persino la geografia concede remissione, tanto che una penisola pentagonale e un’isola triangolare, pur nella scalarità delle dimensioni, possono distendersi nello stesso spazio degli affetti e nella coincidenza dei confini; nello sfumato dei paesaggi psicotopografici e nell’accentazione antropologica: «Non ho buona memoria per i luoghi», diceva Sciascia, «ma per i luoghi della Spagna ancora meno: forse perché i paesi

«E

aperti, più volte accesosi sulle pagine della letteratura. E per non smarrirsi come don Chisciotte dietro le sue fantasie, visionariamente piantato sul dorso di un ronzinante di mistica magrezza, si appellava ai riscontri e alla concretezza della fotografia. Leone sfogliava per lui i paesaggi spagnoli, fermava i passi sulle strade, sorprendeva i guizzi di una sacra rappresentazione. La lastra fotografica registrava e traduceva. Era un testo a fronte quello che andava componendosi: spagnolo e siciliano, da destra a sinistra; siciliano e spagnolo, da sini-

Un mulino a vento gli ricordava il litorale di Marsala le piazze e le strade finivano per sovrapporsi a quelle del Ragusano e un albero solitario era un quadro di Guccione Il confronto con la Semana Santa Dal 1492, come s’è detto, inizia la persecuzione nel corso della quale vengono arsi al rogo migliaia di ebrei spagnoli e l’espulsione viene estesa a tutti i territori della Corona aragonese, fra cui quello di Sicilia. Rimos si trasferisce in Italia, a Roma e poi a Palermo, dove comincia giovanissimo a praticare l’attività di medico. Si dedica al Talmud e ha una certa familiarità con la scrittura filosofica, non disdegnando la Calaba. Una testimonianza del tempo attesta che egli ebbe pure il titolo di rabbino e che, come si ricava dalla sua elegia, fu anche maestro scrivano nelle tre lingue, probabilmente ebraico, latino e arabo, le tre lingue universali dell’epoca. Nel 1430 Rimos viene ac-

GLI AMICI Leonardo Sciascia con il fotografo Giuseppe Leone (a sinistra) e il pittore Piero Guccione

cusato di avere avvelenato alcuni pazienti cristiani e quindi incarcerato e condannato a morte. Ci si potrebbe chiedere, a questo punto, in che cosa consista il valore etico della sua elegia, tra l’altro mai tradotti in italiano, visto che l’Inquisizione non c’entra per niente, e che su di lui gravava l’accusa di omicidio? Non siamo a conoscenza se l’accusa fosse o meno infondata, ma sappiamo che a Rimos fu offerto come mezzo di salvezza la sottomissione al battesimo. Egli, come si legge nella sua stupenda elegia, preferisce morire per mano del carnefice piuttosto che abiurare. Così avvenne, e il medico ebreo fu seppellito accanto alle mura della città di Palermo. Il suo poema metrico, una

sentivano. Erano pomeriggi divertenti, animati dalla ricerca di negozietti di antiquario o di vecchi libri (in questo Leonardo era maestro, sia per la scoperta di buone pubblicazioni antiche o di vecchi quadri, sia di vecchi documenti). L’allegra brigata non disdegnava la ricerca di buoni cibi e finanche della pura acqua di fonte. Sciascia era un raffinato buongustaio, che sapeva anche cucinare mescolando sapienza e fantasia: «Il cibo — amava ripetere — è come un buon libro: bisogna sa-

qinah, ossia un lamento funebre, è un vero capolavoro: «… I cieli si affliggono per la crudeltà della mia morte… Il mio boia sta alla mia de-

L’autore di “Porte aperte” scrisse che il personaggio e la sua elegia costituivano un mistero perché il suo nome non figurava tra i giustiziati stra come Satana, simile a un Leone avido di fare a brandelli la sua preda… L’emozione della morte, i crampi mi afferrano…».

perlo cucinare bene». Le passeggiate si concludevano in via Siracusa nella sede della casa editrice Sellerio, che Sciascia consigliava, avvalendosi, nella scelta dei libri da pubblicare, della sua pronta capacità di giudizio affinata da un intuito eccezionale. Dopo Sellerio, la tappa conclusiva del pomeriggio divenne la galleria “La Tavolozza” di Vivi Caruso che muoveva i primi passi nella piccola sede di via Catania. Ma poi “La Tavolozza” si trasferì nei lussuosi ed eleganti locali di via

Libertà dove Leonardo Sciascia e Renato Guttuso spesso si incontravano. Un dissapore tra i due spinse Leonardo a trasferirsi in via Mazzini nella meno fastosa sede di “Arte al Borgo”, creata e gestita dal pittore Maurilio Catalano. Nel 1979 Marco Pannella gli propose la candidatura alle politiche di quell’anno. Al suo diniego Pannella insistette e gli diede un appuntamento presso la Sellerio. Accompagnai Leonardo che ebbe modo di manifestarmi la sua intenzione di non accogliere l’invito: «Aspettami dieci minuti — disse — torno presto, il tempo di spiegarmi». I dieci minuti divennero oltre un’ora, all’uscita Sciascia aveva accettato la candidatura. Qualche tempo dopo chiesi a Pannella come fosse riuscito a far cambiare opinione a Sciascia. «Gli dissi — mi rispose — che noi non abbiamo un programma. Il nostro programma sono i tuoi libri». © RIPRODUZIONE RISERVATA

somigliavano molto a quelli che fin da bambino conoscevo, il mio e i paesi vicini, e dicevo — questo paese è come Grotte, qui mi pare di essere a Milocca, questa piazza è come quella del mio paese — ed anche a Siviglia mi pareva a momenti di camminare per le strade di Palermo intorno a Piazza Marina. E anche la campagna era come quella di Sicilia: nella Castiglia desolata e solitaria com’è tra Caltanissetta ed Enna, ma più vasta desolazione e solitudine; come se il Padreterno, dopo aver buttato giù la Sicilia, si fosse dilettato a fare un gioco di ingrandimento con uno di quegli apparecchi che vendono nelle fiere, anche gli ingegneri li usano, pantografi si chiamano»; «Di “Settimane Sante” luttuosamente fastose, cupe, isteriche (e con una più o meno celata controparte di esplosione vitalistica, liberatoria, quasi orgiastica), a un siciliano della mia età non solo non manca memoria, ma gli basta fare qualche chilometro, e specialmente verso i paesi dell’interno, per ritrovarne qualcuna non ancora guastata da interventi innovatori o di pseudo-restauro. Ma la Semana Santa dei paesi dell’Andalusia, di Granada e Siviglia particolarmente, le sbiadisce tutte, le Simani Sante siciliane». Tutto si inflette e precipita, questo intreccio di parallele e meridiani, in un repente ma ben improvvisato dialogo del racconto L’antimonio: «Ma è bella la Spagna? — insistevano. — È bella come la Sicilia — dicevo — verso il mare bellissima, piena d’alberi e di vigne: all’interno arida, “terra di pane” come diciamo noi, e di pane scarso». Sciascia andava in Spagna e vi si immergeva come dentro una memoria familiare o un sogno a occhi

stra a destra. Un mulino a vento era contemporaneamente in terra di Spagna e sul litorale di Marsala, in continente e sullo specchio d’acqua di Mozia. Le piazze e le strade della Spagna finivano per sovrapporsi alle piazze e alle strade del Ragusano. Un albero solitario era un quadro di Guccione: un’epifania caravaggesca, corposamente svettante, o contorta e sanguinolente come un Battista, nelle foschie colorate, nei bagliori, e nelle dissolvenze, di un Friedrich o di un Turner. Le pietraie e le solitudini campestri si mostravano abbaglianti e abbacinate: un pastello o un olio, ancora una volta, di Guccione. Anche il fotografo rientrava nell’ordine delle somiglianze. Leone era, per Sciascia, tal quale un personaggio di Brancati: letterariamente collocato tra il Don Giovanni in Sicilia e Paolo il caldo. Questo scudiero terragno metteva allegria a Sciascia. Nessuno, come Leone, ha saputo far sganasciare Sciascia in fotografia. E ha saputo riverberare la sua risata sui profili di Consolo e Bufalino. Leone ha messo in poltrona, e come intronato, la risata di Sciascia. E del suo ridere ha fatto un ritratto uno e trino, alla maniera di Tiziano. Ma di Sciascia, Leone ha colto anche la pensosità e il volto annuvolato. Su questo diverso ritratto fotografico, Guccione ha rintracciato il suo Sciascia: piegato su un grumo, su una pozza di sangue; antico come un carrubo, nell’atto di meditare su una ferita: quella della sua isola forse, e della sua Italia; quella più propriamente sua, forse, sul modello (di nuovo) del Battista di Caravaggio, a Malta. Il volto di Sciascia è un paesaggio di Guccione, «uguale», «preciso». © RIPRODUZIONE RISERVATA

la Repubblica

GIORNO&NOTTE

SABATO 28 NOVEMBRE 2009

PALERMO

■ XXIV

In città

quartet.

MUSICA

DEGUSTAZIONI

Alle 21 nella chiesa Don Orione di via Ammiraglio Rizzo concerto gospel di beneficenza “Una voce per la distrofia muscolare”. Ingresso libero.

All’ex deposito delle locomotive di Sant’Erasmo prosegue “Degustivina”, dalle 17 alle 22,30. Ingresso 15 euro.

Alle 21 all’auditorium Rai concerto del Vincenzo Pomar e Maurizio Curcio acoustic

INCONTRI

Alle 9,30 si inaugura l’orologio solare opera di street art curata dal Festival energie alternative presso la sede di Medielettra a Casteldaccia.

Alle 18,30 al museo Mandralisca di Cefalù incontro con Giuseppe Saja su “Profilo culturale di un erudito dell’Ottocento: il barone Enrico Pirajno e la sua biblioteca”.

Catania TEATRO

Alle 21,30 al teatro Il gatto blu di via Vittorio Emanuele Paolo

Caiozzo in “C’è confusione”. Ingresso 25 euro. Alle 21 al Tezzano “Male che vada improvvisiamo”. Ingresso 10 euro. Alle 18,30 al Cafè Libreria Tertulia incontro con Monica Centanni, Antonia Spaliviero e Gabriele Vacis sul racconto teatrale “Supplici a Portopalo: storie di teatro e di migranti”. Il

“Bianco Rosso e Verdi” in scena per “La scuola va al Massimo” ome coinvolgere i giovani a teatro? Ci pensa “Bianco Rosso e Verdi. Saga tricolore di una nazione in corso” di Francesco Micheli ovvero il nuovo spettacolo del Teatro Massimo, ispirato alla vita di Giuseppe Verdi, che inaugura il progetto “La scuola va al Massimo” rivolto agli studenti ma anche agli adulti. Oggi sono previsti due spettacoli alle 10 e alle 11,30, in replica martedì e mercoledì alla stessa ora. Con questa produzione si aprono le celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. L’allestimento è particolare perché il palco è montato al centro della sala, coinvolgendo ancora di più gli spettatori. Ingresso 3 euro. Informazioni allo 091 6053265. a. f.

Mostre

Agenda

L’ARMA PER L’ARTE

PREVENDITE

All’Albergo dei poveri, in corso Calatafimi, fino al 27 dicembre, sono esposti settecento reperti e opere d’arte trafugati e ritrovati dai carabinieri. Visite dalle 10 alle 19, lunedì chiuso. ESSENTIAL EXPERIENCES

A Palazzo Riso (corso Vittorio Emanuele) fino al 28 febbraio "Essential experiences" opere di artisti contemporanei sul tema della morte. Visite da martedì a domenica dalle 10 alle 19, giovedì e venerdì fino alle 22, ingresso 5 euro. JAZZ IN SICILY

La prevendita

“Bellimbusti tour” di Elio un’unica tappa a Catania Il “Bellimbusti tour” di Elio e le Storie tese sarà l’8 marzo al Metropolitan di Catania he il nostro passaggio su questa terra sia fatto di risate continue, al limite del furore parossistico». Questo è l’inno di Elio e le Storie tese che dal 17 gennaio porterà in giro per l’Italia il “Bellimbusti tour”. L’unica data siciliana è prevista al teatro Metropolitan di Catania l’8 marzo. Il gruppo ha lanciato il mese scorso un nuovo disco, “Gattini”, per festeggiare i vent’anni della pubblicazione del loro primo disco e sul palco, con la loro consueta simpatia, promettono di rivisitare vecchie canzoni che siano una «selezione orchestrale di classici nostri belli». I biglietti sono già in prevendita su www.ctbox.it e costano dai 23 ai 36,80 euro. Ulteriori informazioni su www.jgangels.it oppure 899 130 351.

«C

Da Biotos, in via XII Gennaio, fino al 4 dicembre si può visitare la mostra fotografica di Letterio Pomara dedicata al jazz. Dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, dal martedì al sabato. DREAMING PALERMO

Fino al 13 dicembre al Loft di via Sammuzzo 35 è allestita “Deaming Palermo”, la mostra fotografica a cura di Mario Bellone e Valeria Ferrante su Palermo dagli anni Cinquanta ai Settanta. Visite dalle 16 alle 20, domenica dalle 10 alle 13. PANTHINK

Da Garage, in piazza Resuttano 2, fino al 20 dicembre è allestita “Panthink”, la mostra della pittrice Daniela Lupi. Visite lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 20, sabato dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20.

Numeri utili

AGRIGENTO Via Garibaldi, 1 Via Dante, 49 CALTANISSETTA Via Chiarandà MESSINA Via Garibaldi Porto Salvo

Doppio appuntamento siciliano per il tour dei 99 Posse. La band napoletana sarà il 16 dicembre al centro Zo di Catania e il 17 al Bier Garten di Palermo. Il biglietto costa in entrambi i casi 14 euro (compresa prevendita), acquisto on line su Green Ticket e Box Office.

0922 22387 0922 20600

0934 25015

090 45077

Alle 21 al teatro Piscator di via Sassari va in scena la compagnia di danza e teatro Enz con “Alleate distanze” di Piera Pavanello.

Alle 21,30 alla sala Lomax di cortile Archirotti i Mum drinks Milk Again in concerto. Ingresso libero.

MUSICA

Alle 20 al cortile Cgil di via

Alle 21,30 allo Y’s jazz club, concerto dei Mop Mop. Ingresso 10 euro.

Carmen Consoli al teatro Golden il 29 marzo e il primo aprile al Metropolitan di Catania. Biglietti da 34,50 a 46 euro, prevendita a Palermo da Master dischi, Diskery, Tickettiamo (091 6374626). Enrico Brignano con lo spettacolo “Sono romano ma non è colpa mia” il 4 gennaio al teatro Golden di Palermo. Biglietti da 36 euro (poltrona) e 45 (poltronissima). Informazioni su www. peterpaniniziative.it e allo 095 7225340. Laura Pausini al palasport di Acireale l’1 dicembre. Biglietti a partire da 38 euro sul circuito Box office. Infoline 095 7225340 e 091 6260177. Vendita on line sul sito www.boxol.it. Due date siciliane per “Lo Schiaccianoci” messo in scena dal Teatro nazionale di opera e balletto della Moldavia. A Palermo è previsto al Golden il 14 dicembre (biglietti dai 26 ai 32 euro), a Catania al Metropolitan il 15 dicembre (biglietti dai 22 ai 34 euro). Prevendita su www.ctbox.it e www.circuitoboxofficesi cilia.it. Infoline 091 6910400 oppure 095 7225340.

La favola

vagante “La storia della cipolla” bazar di Natale e letture

TRAPANI P.zza Generale Scio

090 29629

PRONTO INTERVENTO Polizia 113 Carabinieri 112 Guardia di Finanza 117 Polizia stradale 0916569111 Corpo Forestale 1515 Vigili Urbani 0916954111 Soccorso Aci 116 Rimozione auto 0916954295 Vigili del Fuoco 115 Amb. Croce Rossa 091306644 Amb. Misericordia 091211063 Ufficio d’Igiene 091208111 Aids Centro Reg. 0917037214 Sos Siringhe 0368-3559163 Sanitel Servizi socioassistenziali domiciliari per malati, anziani e disabili 24 ore su 24 091-420243 Telefono Amico Italia 199284284 A.A. Alcolisti Anonimi 091224335 Telefono Azzurro linea gratuita per i bambini 19696 Servizio Emergenza Infanzia 114 Guardia Costiera 1530

PALERMO AJELLO Via G. Villani, 16 091/6682438 CALÌ & C. Corso Calatafimi, 1033/d 091/6681286 CALÌ DONATELLA Via M. di Roccaforte, 108 091/361887 DELEO R. Via Azolino Hazon, 5 091/6303370 DELLA FIERA Via I. Rabin, 1 già P.za Cascino 091/544894 NUOVA Piazza Tosti 23 091.6828986 POLICLINICO Via Rocco Jemma, 54 0916165489 FIORE ANTONINO Via XX Settembre, 54/c 091/587448 GENOVESE DIEGO Corso Tukory, 190 091/6514039 GERARDI ANTONINO Via Sardegna, 25 091/527437 GIUFFRÈ CHIARA Piazza Tommaso Natale, 195 091/530111 LISTRO ORAZIO Via San Filippo, 8 091/441141 MANISCALCO ADELE Viale Michelangelo, 1938 091/315689 MARROCCO GABRIELLA Via M. SS. Mediatrice, 134 091/425266 MERCADANTE IGNAZIO Via Carbone, 44 091/450064 MILISENNA FRANCESCO Via Papireto 17/A 091/582007

A TUTTA FANTASIA

LAURA NOBILE PETTACOLI musicali per bambini, bazar natalizi, laboratori di bambole e lettura di favole: sono tante le iniziative di oggi per declinare la creatività e la fantasia dei più piccoli, tra nuove rassegne e laboratori ipercolorati. Cominciamo dal teatro Golden dove domani alle 11 il giovane coro di voci bianche del Teatro del Sole e quello del centro Andersen di Villabate apriranno il sipario su “La favola vagante”, una nuova rassegna di musica classica per ragazzi e famiglie. L’iniziativa è degli Amici della musica di Bagheria e dell’associazione per la Solidarietà sociale onlus di Palermo, su progetto di Giovanni Ferraro, direttore d’orchestra, compositore e percussio-

nista dell’Orchestra sinfonica siciliana, da sempre attento al rapporto tra musica classica e infanzia. Il primo racconto musicale, domani, è “La storia della cipolla del casale”, su testo e musica del maestro Ferraro, che dirigerà un’orchestra di 40 elementi. È la storia di una cipolla emarginata, bianca e troppo grassa, che però sul finale riuscirà a riscattarsi. Sullo sfondo, un video con le immagini realizzate dalla Scuola del fumetto di Palermo. A seguire due canzoni sulle fiabe “I musicanti di Brema” e “Il soldatino di stagno” per coro e orchestra. Il biglietto costa 6 euro per i ragazzi, 8 per gli adulti (info: 091 6115050). Oggi, invece, dalle 10 alle 20 alla Libera Scuola Waldorf

Dal teatro musicale ai laboratori per realizzare stelle di carta e candele tutte le iniziative per i bambini tra oggi e domani mattina

di via Filippo Parlatore 20 si tiene il “Bazar di Natale”, a ingresso libero per grandi e piccoli: dalle 10 alle 18,30 ci sono i laboratori di candele di cera d’api, corone d’Avvento e stelle di carta. Alle 12, alle 16, alle 17 e alle 18 c’è il teatrino delle marionette a filo dedicato a “La fiaba nel bosco” dei fratelli Grimm e durante l’intera giornata è attivo l’angolo per colorare, curiosare tra minerali e pietre preziose, o al buffet medievale. Alle 19 chiusura col concerto di musiche di Mozart e Pachelbel (info: 091 226208). A Palazzo Castelnuovo, in vicolo san Giuseppe D’Arimatea 14 (traversa di corso Vittorio) oggi alle 16 si conclude il laboratorio “Crea la tua pigotta con la nonni-

Farmacie notturne

Farmacie

GUARDIA MEDICA PALERMO Le guardie mediche osserveranno i seguenti orari Festivi: 8.00-20.00 prefestivi: dopo le 14.00 notturno: 20.00-8.00 ALTARELLO via Roccazzo, 83 0917035260 LIBERTA’ via M. D'Azeglio, 16 0917032171 MARINELLA via Iandolino, 12/14 0917030732 PORTO via Onorato, 6 0917033502 S. MARIA DI GESÙ via M. di Gesù 0917037250 SFERRACAVALLO via Sferracavallo, 146 091532798 SPERONE via Sperone, 4 0917037253 TRIBUNALE CASTELLAMARE piazza Marmi, 8 091585357

Crociferi esibizione degli Afro Bougna Band, proiezione di video musicali e degustazione di ricette senegalesi.

I bambini

L’iniziativa

“Bianco Rosso e Verdi” saga tricolore al Massimo

testo, con Vincenzo Pirrotta, è stato rappresentato a settembre a Portopalo e al Castello Maniace di Siracusa.

PROVENZANI CARLO Corso dei Mille, 179 091/6165178 PUGLISI MADDALENA Via XXVII Maggio, 32 091/6214441 QUATTROCCHI MARIA GRAZIA Piazza Bologni, 25 091/331594 RE GIUSEPPE Piazza Giovanni Paolo II, 32 091/521403 RENDA ANTONIO Viale Strasburgo, 275 091/6881728 ROXAS GIOVANBATTISTA Via Vito La Mantia, 101. 091/6511703 SALADINO SANTE Via Principe Belmonte, 110 091/581771 TERESI MARIA Via Maqueda, 13 091/6162179 TOBIA ROBERTO Viale Reg. Siciliana, 2322 091/400219 VERGA GIANFRANCO Via E. L'Emiro, 34 091/6511761 AGRIGENTO Sabato PATTI Via Atenea, 129 0922/20591 Domenica DI MINO V.le L. Sciascia, 194 0922/607039 CALTANISSETTA SCARANTINO Via Emiliani Giudici, 4 0934/25306 PASQUALINO Via Sciascia, 4 0934/566484

MESSINA Sabato: 8.30-19.30 AUGUGLIARO V.le S. Martino, 172 090/2939531 BELLINO Via Napoli - Villa Dante 090/2935051 COPPOLINO V.la Lina - Via Sem. Est. is 10 090/41136 GARGANO Via Comunale, 85 090/612423 PANDOLFO Via del Fante, 2 090/357211 SEGUENZA L.go Seg. - ang V. Boc./Villa Mazzini 090/49862 Domenica: 8.30-19.30 ABATE V.le S. Martino, 39 090/673733 CRISAFI P. Zaera, 8 090/2937353 GIACOPELLO Via Palermo, 70 090/364715 MONTAGNESE Via Scipione Errico, 103 090/683233 PIZZIMENTI Via Messina Km. 2,600 090/389550 TAMBATO Resid. Sud 80, n. 163/A 090/630029 TRAPANI Sabato OCCHIPINTI C.so Italia, 67 0923/ 21663 VENZA Via Cosenza, 133 0923/ 563438 Domenica FONTANA V.le Regina Margherita, 9 0923/28373 DI VIA Via Marconi, 19 0923/539188

PALERMO ANTICA FARMACIA GIUSTI Via G. Giusti, 8 091 309076 BONSIGNORE V.le Regione Siciliana, 2322 091 400219 CALI’ Via M.se di Roccaforte, 108 091 361887 DI MINO P.zza O. Ziino, 31 091 6814016 FARMACIA DELLA FIERRA Via I. Rabin, 1 091 544894 FATTA Via S . M. di Gesu’, 3 091 447268 INGLESE Via M. Stabile,177 091 334482 LO CASCIO Via Roma, 1 091 6162117 MENNI Via Archimede, 182 091 320461 ORLANDO Via N. Garzilli, 56 091 6251593

MESSINA

PONTE ORETO Via Oreto, 322/a

Sabato

091 444537 RE GIUSEPPE & C. SAS P.zza Giovanni Paolo II, 32 091 521403 SACRO CUORE P.zza P. di Camporeale, 78 091 214137 SFERLAZZO P.zza Porta Montalto, 6 091 6511868 STRASBURGO Viale Strasburgo, 200/d 091 527986 TULONE Via Aspromonte, 97 091 206017 VERGA C.so Calatafimi, 468

CESAREO Via N. Panoramica, 35 090/354200 DOMINICI V.le S. Martino, 301 090/2931961 Domenica RUSSO Via Palermo, 339 090/41022 PANDOLFI V.le S. Martino, 250 090/2937828 TRAPANI Sabato GUAIANA Via Fardella, 213 0923/22688

091 423785 BEVILACQUA

AGRIGENTO Sabato PATTI Via Atenea, 129

Via Marconi, 459 0923/539951 Domenica

0922/20591 Domenica DI MINO V.le L. Sciascia, 194 0922/607039 CALTANISSETTA VIZZINI V.le Trieste, 59 0934/21286

GALLO Via Fardella, 340 0923/ 21522 FORGIA Via Villa Rosina, 88 0923/557979

la Repubblica SABATO 28 NOVEMBRE 2009

GIORNO&NOTTE

PALERMO

Messina INCONTRI

Alle 9,15 a Legge incontro su “Trasporti marittimi: esigenze pratiche e risposte della disciplina legale e contrattuale”.

LIBRI

Alle 16 al Parco Augusto di Terme Vigliatore si presenta “Il culto delle Ruine. Storia del restauro archeologico in Sicilia” di Maria Luisa Ferrara.

Ragusa

Caltanissetta TEATRO

Al Bauffremont alle 21 è di scena “L’incidente” con Tuccio Musumeci. Informazioni allo 0934 547001.

INCONTRI

Siracusa INAUGURAZIONI

Alle 15 alla Corte d’appello dibattito sul processo penale italiano e quello spagnolo.

vista” di Enzo e Alessandro Monica. Fino all’8 dicembre da martedì a domenica dalle 17,30 alle 20,30.

Alle 18,30 alla Galleria Roma di via Maestranza s’inaugura la mostra di fotografia “Punto di

PER SAPERNE DI PIÙ www.lafavolavagante.it www.settimanamusicasacra.info

e canto”, con Massimo Melodia. Domani replica alle 18. Ingresso 12 euro.

Trapani INCONTRI

Alle 20,30 al Duomo cena teatralizzata dedicata a Raffaele Poidomani Moncada con lo chef Ciccio Sultano. Prenotazioni 333 4894564.

Agrigento TEATRO

Alle 21,30 al Teatro della Posta vecchia Gianni Nanfa in “Rido

Dalle 15,30 alle 18,30 ultimo laboratorio su “Ti leggo una storia” a Palazzo del seminario.

La videoarte di Studio Azzurro Paolo Rosa al Montevergini LA VIDEOARTE e il rapporto interattivo con il pubblico sono il filo conduttore dell’incontro con Paolo Rosa, tra i fondatori del team artistico di Studio Azzurro, da 25 anni protagonista della maggiori esposizioni relative al video in ambito internazionale, che si tiene questa sera alle 21 al Montevergini (ingresso libero). La serata, che vede la partecipazione di Valentina Valentini, Francesco Galluzzi, Marcello Faletra, Umberto De Paola, sarà l’occasione per ascoltare dalla voce di Paolo Rosa il racconto dei progetti più recenti, con la proiezione di alcuni lavori. Si parte dal 2002, con “Meditazioni Mediterraneo”, prima serie di opere che affronta l’esperienza del territorio con i linguaggi della tecnologia, per giungere poi alle installazioni interattive dei “Portatori di storie” e i progetti di musei, come quello dedicato alla Resistenza, il Laboratorio della Mente, la Montagna in movimento. Paola Nicita © RIPRODUZIONE RISERVATA

Pub

Discoteche

AGRICANTUS

TONNARA FLORIO

Via XX Settembre 82/a Alle 21,30 in scena Sergio Vespertino con “Carrubbello”. Ingresso 15 euro.

Discesa Tonnara 4 Alle 23,30 dj set curato dai dj Milhouse, Tomaselli, Picone. Alle percussioni Marco Orlandi. Vocalist della serata Ciccio Sr. Informazioni sulle modalità d’ingresso al 380 3484279.

CANDELAI

Via Candelai 65 Alle 22 in concerto i Granpa e gli Ultravixen. A seguire dj set curato dai dj resident. Ingresso 5 euro.

Alle 18 al Museo civico si inaugura “Amedeo Modigliani. La linea del cuore. Disegni e dipinti 1910-1917”. Al castello sarà possibile degustare il vino “Vittorio il novello Garibaldi” e “Salemi 1860”. a cura di Adriana Falsone © RIPRODUZIONE RISERVATA

QUE PASA

MILANO BISTROT

Via Gioeni 1 Alle 22 in concerto i Dejavù. In scaletta cover italiane e straniere.

RISE UP

Via Ugo La Malfa Alle 23 dj set commerciale, house e latino americano con i dj Ciulla, Mistretta, Kris, Tony. Ingresso in lista, per inserirsi chiamare il numero 340 1081619. ZSAZSA

Via Angelitti 30 Alle 22,30 serata “Cartoon Trash” sulle note del dj set curato dal dj Marco Spagnolo e Spider. Ingresso 5 euro. TINA PICA

La festa

Musica, parole e filmati al Kalhesa per i due anni della Navarra editore PER festeggiare i due anni di attività a Palermo, la Navarra editore ha organizzato una festa tutta dedicata al mondo dei libri tra musica, parole e filmati. Dalle 17,30 al Kalhesa di Foro Umberto I gli autori di alcuni libri di questa casa editrice si alterneranno sul palco per raccontare esperienze e curiosità. Melinda Zacco con “Palermo da riscoprire non solo in tv”, Lino Buscemi con “Sconosciuti&dimenticati”, Vincenzo Figlioli con “Vite Sospese”, Salvo Vitale e Guido Orlando, direttori della collana “Fiori di campo” e poi ancora Marco Bonafede con “Asia Anderson e i fantasmi del tempo” e tanti altri. In conclusione la premiazione del concorso nazionale “Giri di Parole 2009”. Gian Mauro Costa, autore del romanzo “Yesterday”, presenta il romanzo vincitore “Danlenuàr” di Giacomo Guarneri, un testo epistolare che racconta in modo originale e intimo la tragedia di Marcinelle. Adriana Falsone © RIPRODUZIONE RISERVATA

Simone Pedroni alle 17,15 a Villa Malfitano per gli Amici della musica Cicero

Viale Strasburgo 191 Alle 22 “Le Notti della Groova”. Sul palco si alterneranno i Metal Carter, i Dft, i dj Doc Rouge e Ciaka. Ingresso 5 euro.

Via Pasquale Calvi 5 Alle 20 aperitivo sulle note dei The Student Loan. A seguire in consolle i dj Lo Giudice, Caeti e Sardina.

CAVÙ

Una produzione di Studio Azzurro e a destra il Khalesa

Un fortepiano per Liszt e il Premio Mazzoleni

Isola delle Femmine Alle 23 serata dal titolo “Le Folies de Pigalle” con il dj set curato da Charlie Brown, Way e Frank Houll. Ingresso in lista, per inserirsi chiamare il numero 389 1865035.

RELOJ

Largo Esedra 5 Alle 23 in concerto i Las Congas. Per prenotare un tavolo chiamare il 347 5399116.

“La favola vagante” domani alle 11 al teatro Golden, in via Terrasanta. Ingresso 6 e 8 euro “Bazar di Natale” dalle 10 alle 20 alla Libera Scuola Waldorf, in via Parlatore 20. Ingresso libero

INAUGURAZIONI

opo l’inaugurazione cefaludese di ieri pomeriggio, l’associazione Amici della musica Salvatore Cicero alza il sipario anche a Palermo sulla rassegna “Conversazioni in musica”, quest’anno dedicata al fortepiano (biglietto 15 euro, ridotto giovani fino a 25 anni 8 euro, abbonamento a cinque concerti 50 euro, 25 ridotto). Oggi alle 17,15 a Villa Malfitano il novarese Simone Pedroni, già diretto da Zubin Mehta e Yehudi Menuhin e pianista in residence dell’Orchestra Verdi di Milano, si cimenterà in un recital lisztiano che da “Années de pèlerinage” giunge sino alle parafrasi operistiche di Wagner e Verdi risuonando da uno storico fortepiano Erard per cui questo programma calza a pennello. Alle 17,30 al Circolo ufficiali (piazza Sant’Oliva 25) si terrà invece un concerto in onore del baritono Leo Nucci, appena reduce dal “Rigoletto”, cui sarà consegnato il Premio Ester Mazzoleni “Una vita per la lirica” in quanto «protagonista esaltante e luminosa presenza del canto italiano nel mondo» (ingresso a inviti da richiedere allo 091 218722). L’associazione Mazzoleni ospiterà dunque per l’occasione il palermitano Ugo Guagliardo (basso) accompagnato al pianoforte da Calogero Di Liberto e impegnato in pagine di Händel, Donizetti, Massenet, Puccini e persino in un canto di tradizione raccolto dal Favara che ne scrisse anche l’accompagnamento pianistico. Nell’ambito della Settimana di musica sacra stasera alle 21,15 nel duomo di Monreale avrà luogo il primo di due recital organistici affidato ad Alessandro Licata (ingresso libero). Lo strumentista romano presenterà un programma interamente bachiano con la Toccata, Adagio e Fuga in do maggiore, il Concerto in re minore (da Vivaldi op.3 n.11), la Sonata in trio n.4 in mi minore e la Toccata e fuga in fa maggiore. Contemporaneamente nella secentesca chiesa dei Santissimi Quaranta Martiri alla Guilla (via Gioeni, prosecuzione via Candelai) il soprano Claudine Ansermet intonerà alcune pagine sacre del primo barocco accompagnata al liuto da Paolo Cherici per il terzo appuntamento della rassegna “Palermo musica antica” promossa dall’associazione Orchestra barocca siciliana (ingresso 7 euro, 5 ridotto giovani sino a 26 anni e over 65). Alessandra Sciortino

FEEL ROUGE

Salemi

Le rassegne

L’incontro

na”: chi non ha potuto partecipare agli incontri precedenti, può adottare la bambola (versando 20 euro all’Unicef) e partecipare alla sfilata finale delle Pigotte più belle. Alla libreria Kalòs di via XX Settembre 56/b, infine, alle 16,30 tornano le letture: oggi tocca a “A Christmas carol” di Charles Dickens. L’ingresso è libero.

■ XXV

Piazza Rivoluzione 1 Alle 21 via alla festa per il primo anno del locale. Dj set curato dal dj Lucowsky, Breakboy e Tony Tonè. Nel corso della serata momenti di spettacolo con giocolieri e mangiafuoco. LITANIA

Via del Celso 69 Alle 22,30 in concerto Zahir. ASK 191

Via Giovanni Meli 12 Alle 22,30 selezioni musicali affidate al dj resident. ALTAMAREA

Isola delle Femmine Alle 23 serata salsa con il concerto di Fito Gres. Ingresso con consumazione alcolica per chi è in lista. Informazioni al numero 389 1814628. PAPARAZZI

LA MIGLIORE COMMEDIA ROMANTICA AMERICANA DI QUESTI ANNI Fabio Ferzetti - Il Messaggero LE OMBRE DI LELOUCH E TRUFFAUT, MA CON UNA FRESCHEZZA AMERICANA Maurizio Porro - Corriere della sera UNA STORIA FRESCA E RICCA DI TROVATE ORIGINALI Paolo Fiorelli - TV Sorrisi e Canzoni PRECISO E ATTILLATO COME UNA T-SHIRT

Giona A. Nazzaro - Film TV

AL CINEMA AURORA

Vi aspetto “nel mio primo miglior film”

AI CINEMA METROPOLITAN

ARLECCHINO - HOLIDAY - METROPOLITAN

IGIEA LIDO

AURORA - JOLLY - ROUGE ET NOIR

la Repubblica SABATO 28 NOVEMBRE 2009

SPORT

PALERMO

PER SAPERNE DI PIÙ www.ilpalermo.it www.lega-calcio.it

■ XXVII

Il ritorno del regista

“La fascia di capitano? Miccoli ci tiene” Ginocchio ok, è pronto per il campionato. “Rossi è di poche parole” VALERIO TRIPI

PAROLA AL MISTER

IGNAZIO ARCOLEO

Pellissier e Bogdani attenti a quei due

L LAVORO di Delio Rossi in questa sua prima settimana alla guida della squadra è stato e sarà focalizzato, fino a domenica mattina, a migliorare l’aspetto psicologico e motivazionale col quale i giocatori devono scendere in campo per interpretare la partita. Il nuovo Palermo pertanto, sarà costretto a rigiocare con il vecchio modulo di gioco all’interno del quale potrebbero verificarsi avvicendamenti di giocatori in quei ruoli i cui interpreti non si sono espressi, fino ad oggi, in modo convincente. Presumibilmente vedremo un Palermo che si schiererà in campo alla stessa maniera in cui lo faceva giocare Zenga, con Liverani vertice basso e Simplicio vertice alto del rombo di centrocampo e con Cavani che rientrerà a centrocampo nella fase di non possesso per dare superiorità nu-

“Dubito che al debutto il tecnico chieda il pressing ma questa è la strada del futuro” merica che serve al reparto. Vedremo anche applicare quella elementare nozione calcistica che poi è il principale dogma della fase difensiva in ossequio al quale tutti i giocatori difendenti devono porsi dietro la linea della palla prima di tentarne il recupero. Dubito che Rossi possa chiedere ai suoi uomini un pressing asfissiante e convinto in questa sua prima partita di campionato ma conoscendolo so che lui percorrerà questa strada che un tempo contraddistingueva il nostro comune pensiero di proporre calcio offensivo. Secondo me raccomanderà ai suoi centrocampisti di temporeggiare sull’avversario in possesso palla scalando sulla palla in diagonale con i reparti stretti e compatti in modo da concedere alla squadra di Di Carlo soltanto soluzioni di passaggi laterali, quelli che tutti gli allenatori del mondo raccomandano ai loro calciatori di non fare mai. Gli undici giocatori gialloblù saranno schierati in campo secondo lo schema tattico 4-3-1-2 ormai condiviso da quasi tutti gli allenatori, presidenti e direttori sportivi d’Italia, che vede Sorrentino in porta, Sardo, Mareco, Mandelli e Manto-

vani nella linea difensiva a quattro, Pinzi, Ariatti, Marcolini e Bentivoglio nel rombo di centrocampo, Bogdani e Pellissier in attacco. Sorrentino, figlio d’arte, è un portiere dotato di grande forza esplosiva ma anche lui non è un fenomeno nell’intercettare le traiettorie alte. Sardo e Mantovani si propongono alternativamente in fase offensiva e scalano correttamente in diagonale sulla palla per impedire pericolose verticalizzazioni agli attaccanti avversari. La coppia centrale difensiva composta da Mareco e Mandelli non garantisce gli stessi risultati di ermeticità che si verificano quando gioca Yepes in questo ruolo. Toccherà a Mandelli dirigere il reparto arretrato nell’applicazione dell’onda elastica difensiva e nel tenere sempre alta la linea dei quattro. Pinzi, impiegato come vertice basso del rombo, ha passo ed esperienza per contrastare bene la mezza punta avversaria e per fare girare correttamente la palla. Ariatti e Marcolini sono due stantuffi di ottimo calibro e garantiscono quantità e discreta qualità alle veloci e mutevoli fasi di gioco. Bentivoglio è il giocatore di maggior talento nello scacchiere del centrocampo veronese che rifinisce per le punte con discrete doti di estro fantasia la quantità di lavoro dei colleghi di reparto. Bogdani e Pellissier costituiscono una coppia di attaccanti ben assortita e di buon spessore tecnico, essi si integrano alla perfezione nei meccanismi di gioco e riescono ad alternarsi nei ripiegamenti a centrocampo quando occorre dare superiorità numerica al reparto per rintuzzare gli attacchi avversari. Pellissier è micidiale nelle giocate veloci in verticale perché la sua velocità è notevole così come è notevole la sua capacità realizzativa. Bogdani è forte sul piano fisico e fa il pivot in attacco per ricevere i lanci lunghi dalle retrovie che smista di testa sulla corsa di Bentivoglio o di Perlissier. Da questa partita i palermitani si aspettano i primi segnali di risveglio di una squadra che deve cambiare atteggiamento e mentalità nelle partite fuori casa. All’amico Delio Rossi do il mio benvenuto a Palermo e gli auguro le migliori fortune in questa e nelle prossime sfide che sosterrà. Forza Palermo.

C’ERA molta attesa attorno al ginocchio di Fabio Liverani, per vedere come avrebbe reagito in una partita vera, con il passaggio del turno in palio. «Ho avuto sensazioni positive — dice Liverani — adesso sento un po’ di fatica, ma è normale». Contro la Reggina ha anche subito un contrasto proprio sul ginocchio operato. Si è spaventato? «Diciamo che è stato un modo per mettermi alla prova. Ginocchio contro ginocchio fa male. Quello è stato il primo contrasto vero che ho subito. Un impatto che mi ha permesso di capire che sono guarito. Anzi vorrei ringraziare il dottor Campi che mi ha operato, Andrea Cerriti e Mauro Pierobon, che conoscevo dai tempi della Lazio e che mi hanno aiutato con la fisioterapia, e Franco Chinnici». Pensa di essere pronto per giocare anche domani? «So che ho ancora da lavorare, ma difficilmente mi tiro indietro. Nella mia carriera ho sempre stretto i denti. Se ci sarà da dare il mio contributo sono pronto». Adesso si torna in trasferta. Fare risultato a Verona quanto sarebbe importante in questo momento? «Il Chievo non gioca male ed è un gruppo unito. Noi, poi, in tra-

Fabio Liverani in azione contro la Reggina

I protagonisti SIRIGU

SIMPLICIO

CAVANI

BUDAN

In porta dovrebbe esserci il giovane Sirigu al posto di Rubinho che ha giocato in Coppa

Il brasiliano sostituirà lo squalificato Pastore sulla trequarti, il suo ruolo preferito

La coppia d’attacco dovrebbe essere formata da Miccoli e Cavani

Dopo la doppietta di giovedì sera, il croato potrebbe trovare spazio in attacco

sferta non abbiamo fatto bene e non possiamo pensare di avere risolto i nostri problemi in così poco tempo». Si può dire che sia già cambiato qualcosa nel passaggio da Zenga a Rossi? «In due allenamenti non si può dare una fisionomia alla squadra. Rossi ci ha dato serenità e ci ha messo a nostro agio dandoci la possibilità di giocare come abbiamo fatto per un anno intero nella scorsa stagione. A tratti abbiamo anche giocato bene, ma abbiamo preso gol al primo tiro. E questo deve farci riflettere». Lei non è più capitano. Può raccontare come è andata la querelle con Miccoli?

Il punto

«Nessuna querelle. Ero il capitano, mi sono infortunato, Miccoli è stato delegato a portare la fascia e con l’approssimarsi del mio rientro si è parlato della questione. Fabrizio ci teneva tantissimo e per me la fascia non è poi una cosa di così vitale importanza. Per lui, invece, rappresenta qualcosa in più e mi fa piacere che me lo abbia chiesto». Cosa può dare Rossi in più rispetto a Zenga? «Se può dare qualcosa in più non lo so. Sicuramente sono differenti. Rossi è più silenzioso e bada al sodo. Zenga ha cercato di responsabilizzare di più il gruppo con determinate dichiarazioni e forse per questo ha avuto qualche

difficoltà in più. Gli anni della Lazio, poi, hanno dato maggiore esperienza a Rossi». Quali difficoltà ha avuto Zenga secondo lei?

“In Coppa Italia l’allenatore ci ha detto di giocare come sappiamo” «Difficile dirlo, perché sono stato lontano dal gruppo per l’infortunio. Però penso che qualsiasi squadra che abbia fatto una stagione positiva, nella successi-

va debba ripartire dal cosiddetto blocco della stagione precedente. Ogni situazione nuova, dai concetti tattici ai giocatori, deve essere inserita in un contesto. Avere cambiato tanto può avere creato delle difficoltà. Non a caso Rossi contro la Reggina ci ha detto di giocare come sapevamo e non come magari avrebbe voluto lui». La coppa può diventare un obiettivo primario a scapito del campionato pur di entrare in Europa? «Non penso che possiamo permetterci di scegliere un obiettivo. Dobbiamo prima diventare una squadra come lo eravamo l’anno scorso e poi a marzo vedremo». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Balzaretti si è allenato col gruppo e potrebbe rientrare. Budan si candida titolare

Simplicio confermato trequartista

Delio Rossi

DOPO la vittoria contro la Reggina, il Palermo è tornato in campo ieri pomeriggio a Boccadifalco in vista dell’impegno di domani a Verona contro il Chievo. Al “Bentegodi” Rossi si troverà alle prese con uno dei problemi evidenti dei rosanero, il rendimento in trasferta. Rispetto a giovedì sera dovrebbe tornare a disposizione Balzaretti che, secondo quanto comunica il Palermo, ieri si è allenato regolarmente in gruppo. Sulla trequarti, al posto dello squalifica-

to Pastore, giocherà Simplicio che tornerà al ruolo che lo ha consacrato nella stagione passata come uno dei migliori fornitori di assist del campionato. Dovrebbe esserci ancora spazio per il 4-3-1-2 con il centrocampo a rombo. Un sistema di gioco applicato l’anno scorso da Ballardini e dallo stesso Delio Rossi in passato per la sua Lazio. Tra i pali dovrebbe tornare Sirigu, mentre in cabina di regia Liverani potrebbe essere riproposto dall’inizio. In avanti la coppia di

partenza dovrebbe essere formata da Cavani e Miccoli, anche se Budan con la doppietta dell’altra sera avanza la sua candidatura per un posto in squadra. Intanto il giudice sportivo, dopo i 15 mila euro di multa in occasione del derby, ha comminato un’altra sanzione da 7 mila euro. Anche in Coppa Italia, così come domenica, dagli spalti è partito un raggio laser che ha creato fastidio ai due portieri. v. t. © RIPRODUZIONE RISERVATA

la Repubblica SABATO 28 NOVEMBRE 2009

PALERMO

SPETTACOLI

■ XXVIII

ORARI SERVIZI

Il personaggio

ABC Via E. Amari, 166 - 091-329246 UP 3D 17,00 (€ 10,00) ■ BAARÌA 19,00-22,00 (€ 7,50) ■ ARISTON Via Pirandello, 5 - 091-6258547 2012 16,30-19,30-22,30 (€ 7,50) ▲ ARLECCHINO MULTISALA Via Imp. Federico, 12 - 091-362660 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 15,00-17,30-20,15-22,30 (€ 7,50) ▲ CADO DALLE NUBI 16,00-18,10-20,30-22,30 (€ 7,50) AURORA MULTISALA Via T. Natale, 177 - 091-533192 www.cinaurora.it THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 16,15-18,00-20,20-22,45 (€ 7,50) ▲ SALA 1 GLI ABBRACCI SPEZZATI 16,15-20,20 (€ 7,50) ★ SALA 2 LA PRIMA LINEA 18,30-22,45 (€ 7,50) ■ SALA 2 500 GIORNI INSIEME 18,45-20,45-22,45 (€ 7,50) ■ SALA 3 DANTE Piazza Lolli, 21 - 091/6121161 no 2012 16,30-19,30-22,30 (€ 6,50) ▲ FIAMMA Largo degli Abeti, 6 - 091-6251868 LA DURA VERITÀ 18,30-20,30-22,30 (€ 7,50) GAUDIUM Via D. Almeyda, 32 - 091-341535 SEGRETI DI FAMIGLIA 17,30-20,00-22,30 (€ 7,50) ■ GOLDEN Via Terrasanta, 60 - 0916/264702 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 15,00-17,30-20,00-22,30 (€ 7,50) ▲ HOLIDAY MULTISALA Via M. Stabile, 223 - 091-586494 CADO DALLE NUBI SALA 1 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 7,50) 16,00-18,10-20,20-22,30 (€ 7,50) DORIAN GRAY, VM14 ▲ SALA 2 IGIEA LIDO Via Amm. Rizzo, 13 - 091/545551 www.cineigiealido.it TRIAGE 16,30-18,30-20,45-22,45 (€ 7,50) ▲ IMPERIA Via E. Amari 160 - 091/6113388 www.cinemaimperia.it THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 15,00-17,30-20,00-22,30 (€ 7,50) ▲ JOLLY Via Costantino, 54 - 091-341263 GLI ABBRACCI SPEZZATI 17,30-20,20-22,30 (€ 7,50) ★ KING Via Ausonia, 111 - 091-511103 2012 16,30-19,30-22,30 (€ 7,50) ▲ LUX Via F. Di Blasi, 25 - 091-348990 L’UOMO CHE FISSA LE CAPRE 16,00-18,10 (€ 7,50) ■ UN ALIBI PERFETTO 20,20-22,30 (€ 7,50) MARCONI Via Cuba, 12/14 - 091-421574 www.cinemamarconi.it THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON ▲ SALA DE CURTIS 16,00-18,10-20,15-22,30 (€ 7,50) 2012 ▲ SALA DE SICA 16,30-19,30-22,30 (€ 7,50) METROPOLITAN CITYPLEX V.le Strasburgo, 358 - 091-6887513 www.teatrometropolitan.it DORIAN GRAY, VM14 16,00-18,10-20,20-22,30 (€ 7,50) ▲ SALA 1 NEMICO PUBBLICO 16,30-19,30-22,30 (€ 7,50) ★ SALA 2 CADO DALLE NUBI SALA 3 16,00-18,00-20,00-22,30 (€ 7,50) 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 7,50) CADO DALLE NUBI SALA 4 MENO MALE CHE CI SEI SALA 5 16,10-18,15-20,30-22,30 (€ 7,50) ROUGE ET NOIR P.zza Verdi, 82 - 091-324651 GLI ABBRACCI SPEZZATI 17,30-20,20-22,30 (€ 6,50) ★ TIFFANY V.le Piemonte, 38 - 091-6258974 PLANET 51 16,30-18,30-20,20 (€ 7,50) ▲ PARNASSUS - L’UOMOCHEVOLEVAINGANNAREIL DIAVOLO ■ 22,30 (€ 7,50)

IN PROVINCIA

p 520

p 1032

ALFIERI Via Duca degli Abruzzi, 8 - 095/373760 2012 ▲ SALA 1 MENO MALE CHE CI SEI SALA 2 ARISTON MULTISALA Via Balduino, 17/b - 095/441717 TRIAGE ▲ SALA 1 GLI ABBRACCI SPEZZATI ★ SALA 2 LA PRIMA LINEA ■ SALA 3 CADO DALLE NUBI SALA 4

p 150 A K p 150 K p 320

p 700 A K p 409

p 902 B L p 466 A K p 466 A K p 400 A L p 180 A I p 130 A K p 150 K p 120 A I p 300 K p 170 K p 540 B K p 650 A K p 650 A K

SERVIZI BAGHERIA

p 300 B K BAGHERIA

p 347 A K BAGHERIA A L A K A K A K CASTELBUONO p 270 B K CEFALÙ p 200 A K CEFALÙ p 160 A I CINISI p 230 B L GANGI p 260 H LERCARA FRIDDI p 720 A K MISILMERI p 396 A K PARTINICO p 480 A K PETRALIA SOTTANA p 182 K TERMINI IMERESE p 307 A K p 122 A I TERMINI IMERESE p 400 A K p 90 A I p 90 A I VILLABATE p 240 I

p 467 p 150 p 150 p 150

SERVIZI p 297 A K p 104 A K p 202 A K p 279 A K BIVONA L CANICATTÌ p 850 A K CANICATTÌ p 400 A I p 400 A I CASTELTERMINI p 300 A I PORTO EMPEDOCLE p 101 A I p 241 A K RIBERA p 580 B L SAN GIOVANNI GEMINI p 456 A I SCIACCA p 150 A K p 210 A K SCIACCA p 300 B I SCIACCA p 102 K p 102 K p 100 K p 64 K

ORARI

K H H L

p 416 B I

BELLINI Via Gioberti, 6 - 0934/25905 2012 17,30-20,00-22,30 (€ 6,00) ▲ MULTISALA PALAZZO MONCADA Salita Matteotti, 10 - 0934/547001 www.cinemabauffremont.it CADO DALLE NUBI SALA BAUFFREMONT 18,00-20,15-22,30 (€ 7,00) LA DURA VERITÀ SALA BLU 18,00-20,30-22,30 (€ 7,00) GLI ABBRACCI SPEZZATI ★ SALA ROSSO 18,00-20,15-22,30 SUPERCINEMA Via Dante Alighieri, 10 - 0934/26055 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,45-20,00-22,15 (€ 6,00) ▲

CATANIA

A A A A

p 820 A L

ORARI

ASTOR P.zza V. Emanuele, 10/12 - 0922/25866 no 2012 17,00-20,00-22,30 (€ 6,00) ▲ MULTISALA CIAK via XXV Aprile s.n. - 0922/596015 LA DURA VERITÀ SALA ROSSA 18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) CADO DALLE NUBI SALA BLU 18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) WINNER Via F. Crispi, 134 - 0922-554464 www.cinemamezzano.it THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,30-20,00-22,30 (€ 6,00) ▲ SUPERCINEMA SARDELLA via roma 1 - 328/9583879 PARNASSUS - L’UOMOCHEVOLEVAINGANNAREIL DIAVOLO ■ 19,00-21,00 (€ 6,00) ODEON Via R. Pilo - 0922/853277 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 19,00-21,30 (€ 5,00) ▲ SUPERCINEMA Via V. Emanuele, 72 - 0922/851821 CADO DALLE NUBI 18,30-21,30 (€ 5,00) THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 19,00-21,30 (€ 5,00) ▲ ENZO DI PISA Via G. Verdi AMORE 14 18,00-20,00-22,00 (€ 6,00) MEZZANO Via Colombo, 38 - 0922/637602 www.cinemamezzano.it 500 GIORNI INSIEME ■ SALA CHAPLIN 18,00-20,00-22,00 (€ 6,00) MENO MALE CHE CI SEI SALA MARILYN 18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) CINEMA TEATRO LUPO P.zza Castello, 2 - 0925/61003 2012 17,30-20,00-22,30 (€ 4,50) ▲ VITTORIA Viale Dionisio Alessi, 17 - 0922/900518 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,00-19,00-21,00 ▲ CAMPIDOGLIO P.zza Campidoglio, 7 - 0925/87010 CADO DALLE NUBI SALA LUNA 18,00-20,15-22,30 (€ 6,00) LA DURA VERITÀ SALA PEROLLO 18,00-20,15-22,30 (€ 6,00) GAUDIUM P.zza San Vito, 7 - 0925/21523 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 18,00-20,15-22,30 (€ 5,50) ▲ MULTISALA BADIA GRANDE piazza Gerardo Noceto PLANET 51 ▲ SALA DEGLI ARCHI 17,00 (€ 6,00) 2012 ▲ SALA DEGLI ARCHI 19,00-22,00 (€ 6,00) DORIAN GRAY, VM14 ▲ SALA DELL’ALBERO18,00-20,15-22,30 (€ 6,00) LA PRIMA LINEA ■ SALA DEI PALCHI 18,00-20,15-22,30 (€ 6,00)

CALTANISSETTA

p 700 A K p 150 K p 400 p 101 p 101 p 160

Al teatro Valle una “Monografia” dedicata all’autore-attore messinese

Roma celebra Scimone “Ma la Sicilia mi ignora”

p 580 B K

ORARI

EXCELSIOR Via C. Scianna, 34 - 091/933319 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,00-19,45-22,30 (€ 6,00) ▲ NUOVO CINEMA CAPITOL Via Roma, 8 - 091/931935 MENO MALE CHE CI SEI 18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) SUPERCINEMA Via Carà 126 (ang. Via Palermo) - 091/969578 www.supercinemabagheria.it DORIAN GRAY, VM14 ▲ SALA AMBRA 17,30-20,00-22,30 (€ 6,00) BAARÌA ■ SALA SMERALDO 15,30 (€ 6,00) CADO DALLE NUBI SALA SMERALDO 18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) 2012 ▲ SALA RUBINO 16,00-19,00-22,00 ASTRA via Cavour 92 GLI ABBRACCI SPEZZATI 19,30-21,45 (€ 5,00) ★ ASTRO 2000 Via N. Martoglio, 12 - 0921/421639 2012 16,30-19,30-22,30 (€ 6,00) ▲ DI FRANCESCA C.so Ruggero, 65 - 0921/421425 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,30-20,00-22,15 (€ 6,00) ▲ ALBA C.so Umberto, 386 - 091/8664203 NEMICO PUBBLICO 20,30-22,30 (€ 5,00) ★ ASTORIA Corso Ruggero, 97 - 0921/644021 OGGI SPOSI 18,00-20,00-22,00 (€ 4,00) CINETEATRO IDEAL Via Autonomia Siciliana, 20 - 338/4329132 MICHAEL JACKSON’S THIS IS IT 19,00-21,00 (€ 6,00) KING Via Chioggia 2 - 091/8732718 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 16,00-18,10-20,20-22,30 (€ 5,00) ▲ NUOVO EXCELSIOR Corso dei Mille THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 18,00-20,15-20,30 (€ 5,50) ▲ GRIFEO Corso P. Agliata, 108 - 349/4543601 GLI ABBRACCI SPEZZATI 19,00-22,00 (€ 4,00) ★ EDEN Largo Eden, 1 - 091/8141243 2012 16,30-19,30-22,30 (€ 6,00) ▲ SALA A L’UOMO CHE FISSA LE CAPRE 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) ■ SALA B SUPERCINEMA Piazza Crispi, 9 - 091/8113030 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON ▲ SALA VERDE 17,30-20,00-22,30 (€ 6,00) PLANET 51 16,30 (€ 6,00) ▲ SALA BLU GLI ABBRACCI SPEZZATI 18,10-20,15-22,30 (€ 6,00) ★ SALA BLU AMBASSADOR C.so V. Emanuele, 442 - 091/492761 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 16,00-19,00-22,00 (€ 3,50) ▲

AGRIGENTO

p 280 A K p 280 A K

PER SAPERNE DI PIÙ www.wikipedia.org/wiki/Compagnia_Scimone_Sframeli www.teatrovalle.it

p 300

SERVIZI p 850 A K p 900 A L p 120 A I p 100 A I p 980 A K

SERVIZI

17,00-20,00-22,45 (€ 5,50) 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 5,50)

p 550 A K p 126 A I

18,15-20,30-22,30 (€ 5,00) 18,00-20,20-22,30 (€ 5,16) 18,20-20,30-22,30 18,00-20,20-22,30

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MARCO OLIVIERI IL TEATRO Valle di Roma celebra la Compagnia Scimone-Sframeli con una “Monografia di scena” che profuma di consacrazione nazionale. Un riconoscimento ufficiale per i due artisti messinesi che, da Parigi a Berlino e dal Portogallo alla Svezia, hanno conquistato i palco-

Un omaggio che prevede la messa in scena di quattro spettacoli e una lectio magistralis Francesco Sframeli e Spiro Scimone scenici internazionali nel segno di una drammaturgia tanto paradossale quanto capace di raccontare la realtà e i suoi orrori contemporanei. Per due settimane, fino al 6 dicembre, è di scena a Roma l’ultima pièce di Scimone, “Pali” (regia di Sframeli), dove quattro personaggi si appendono ai pali per sfuggire a una realtà raccapricciante. Seguiranno “La Festa” (8-9 dicembre), “Il cortile” (10-11) e “La busta” (1213). Sempre al Valle, è in programma lunedì la proiezione del loro unico film, “Due amici”, Leone d’oro per l’opera prima alla Mostra di

Venezia 2002, mentre il 2 dicembre si presenta il libro “Un assurdo isolano. Il teatro di Spiro Scimone e Francesco Sframeli” (edito da Editoria & Spettacolo), scritto dal docente universitario messinese Dario Tomasello. Non mancherà la “Lectio magistralis”, l’11 dicembre, che gli artisti dovranno tenere di fronte al pubblico del Valle e agli allievi dell’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”, raccontando il loro percorso creativo. Dalla rivelazione di “Nunzio” nel 1994, con la regia di Carlo Cecchi, ai

CAPITOL Via Vicenza, 14 - 095/506471 p 750 A I THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 18,00-20,20-22,40 (€ 6,00) ▲ LA DURA VERITÀ 18,00-20,30-22,30 (€ 6,00) p 750 A I CINESTAR CATANIA Via Catira Santa Lucia c/o Parco commerciale - 095/7515163 PLANET 51 15,30 (€ 6,50) p 202 A L ▲ SALA 1 NEMICO PUBBLICO 17,15-20,00-22,45 (€ 6,50) p 202 A L ★ SALA 1 2012 16,15-19,25-22,35 (€ 6,50) p 2966 A L ▲ SALA 2 CADO DALLE NUBI SALA 3 15,55-18,05-20,15-22,25-0,40 (€ 6,50) p 480 L THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 16,00-17,35-18,40-20,10-22,45-0,10 (€ 6,50) p 296 ▲ SALA 4 MENO MALE CHE CI SEI SALA 5 15,30-17,50-20,10-22,35-0,45 (€ 6,50) p 202 A L LA DURA VERITÀ SALA 6 16,10-18,15-20,25-22,30-0,35 (€ 6,50) p 202 L UP 3D 16,00-18,10 (€ 6,50) p 296 A L ■ SALA 7 500 GIORNI INSIEME 20,25-22,40-0,45 (€ 6,50) p 296 A L ■ SALA 7 L’UOMO CHE FISSA LE CAPRE 21,25 (€ 6,50) p 296 A L ■ SALA 8 DORIAN GRAY, VM14 15,30-17,40-20,10-22,40 (€ 6,50) p 202 L ▲ SALA 9 KING Via De Curtis, 14 - 095/530218 p 350 DORIAN GRAY, VM14 18,00-20,20-22,30 (€ 6,00) L ▲ SEGRETI DI FAMIGLIA 18,00-21,00 ■ MULTISALA LO PO Via Etnea, 254 - 095/326210 www.lopomultisala.it CADO DALLE NUBI SALA 1 ANTONIONI 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) p 347 A K GLI ABBRACCI SPEZZATI p 167 A I ★ SALA 2 ZEFFIRELLI 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) UN ALIBI PERFETTO SALA 3 FELLINI 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) p 169 A I ODEON Via F. Corridoni, 19 - 095/326324 NEMICO PUBBLICO 17,30-20,10-22,40 (€ 6,00) p 658 A K ★ PARADISO MULTISALA RECUPERO Via Duca degli Abruzzi, 69 - 095/383596 NEMICO PUBBLICO 20,20 (€ 5,50) p 187 A I ★ PARNASSUS - L’UOMOCHEVOLEVAINGANNAREIL DIAVOLO ■ 18,00-20,20-22,30 (€ 5,50) p 187 A I WARNER VILLAGE CINEMAS ETNAPOLIS Località Valcorrente S.S. 121 Km 11.500 - Belpasso - 095/7959596 warnervillage.it LA DURA VERITÀ SALA 1 15,50-18,05-20,20-22,35-0,45 (€ 7,00) p 175 A MENO MALE CHE CI SEI SALA 2 15,15-17,35-19,55-22,15-0,35 (€ 7,00) p 184 A THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 15,05-17,50-20,35-23,20 (€ 7,00) p 202 A ▲ SALA 3 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 14,20-17,00-19,45-22,30 (€ 7,00) p 220 A ▲ SALA 4 2012 15,45-18,55-22,05 (€ 7,00) p 238 A ▲ SALA 5 DORIAN GRAY, VM14 14,45-17,20-19,50-22,20-0,50 (€ 7,00) p 208 A ▲ SALA 6 PLANET 51 15,25-17,30-19,40-23,55 (€ 7,00) p 184 A ▲ SALA 7 NEMICO PUBBLICO 16,00-19,00-22,00 (€ 7,00) p 191 A ★ SALA 8 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 15,40-18,25-21,10-23,55 (€ 7,00) p 220 A ▲ SALA 9 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 16,30-19,20-22,10-0,55 (€ 7,00) p 202 A ▲ SALA 10 CADO DALLE NUBI SALA 11 15,30-17,45-20,05-22,25-0,40 (€ 7,00) p 238 A CADO DALLE NUBI SALA 12 14,35-16,50-19,10-21,30-23,45 (€ 7,00) p 208 A

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MULTISALA GRIVI SRL piazza Arcangelo Ghisleri, 5 - 0935/503680 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON ▲ SALA A - TORNATORE 17,00-19,30-22,00 (€ 6,00) CADO DALLE NUBI SALA B - FAENZA 16,45-19,15-21,45 (€ 6,00)

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SERVIZI p 436 A K p 131 A K

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LUX Largo Seggiola is. 168 - 090/6413584 LA PRIMA LINEA 18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) p 211 A L ■ MULTISALA APOLLO Via C. Battisti, 111 - 090/670701 LA DURA VERITÀ SALA 1 16,30-18,30-20,30-22,30 (€ 6,00) p 420 A I CADO DALLE NUBI 18,45-20,40-22,40 (€ 6,00) p 99 A K THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 16,30-18,00-20,20-22,40 (€ 6,00) p 60 K ▲ 2012 17,00-22,15 (€ 6,00) ▲ SALA 4 DORIAN GRAY, VM14 17,45-20,20-22,30 ▲ SALA VISCO UCI CINEMAS MESSINA c.da Tremestieri - S.S. 114 - 090/6254911 www.ucicinemas.it 500 GIORNI INSIEME 15,30-17,40-20,00-22,10-0,15 (€ 6,50) p 189 B K ■ SALA 1 CADO DALLE NUBI SALA 2 15,00-16,00-17,15-18,10-19,50-20,30-22,00-22,40 (€ 6,50) p 225B K THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 15,30-16,30-18,30-19,30-21,30-22,30-0,30 (€ 6,50) p 316B L ▲ SALA 3 NIKO UNA RENNA PER AMICO 15,00 (€ 6,50) p 225 B K ■ SALA 4 2012 15,30-17,45-19,00-21,15-22,30-0,30 (€ 6,50) p 225 B K ▲ SALA 4 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 15,30-16,30-18,30-19,30-21,30-22,30-0,30 (€ 6,50) p 189B I ▲ SALA 5 2012 15,30-17,45-19,00-21,15-22,30 p 189 B I ▲ SALA 6 PLANET 51 15,30-17,30-20,00 (€ 6,50) p 126 B H ▲ SALA 7 DORIAN GRAY, VM14 15,00-17,30-20,00-22,30 (€ 6,50) p 129 B I ▲ SALA 8 CADO DALLE NUBI SALA 9 15,00-16,00-17,15-18,10-19,50-20,30-22,00-22,40 (€ 6,50) p 129 B H LA PRIMA LINEA 15,20-17,40-20,00 (€ 6,50) p 126 B H ■ SALA 10 PARNASSUS - L’UOMOCHEVOLEVAINGANNAREIL DIAVOLO■ SALA 10 22,20 (€ 6,50) p 126 B H LA DURA VERITÀ SALA 11 15,45-18,00-20,15-22,25-0,30 (€ 6,50) p 189 B I CINEMA VITTORIA Via Francesco Crispi, 549 - 0942/716620 ALI’ TERME THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,30-20,00-22,30 p 180 H ▲ CINEMA CORALLO Via Garibaldi, 25 - 090/9281172 BARCELLONA POZZO DI GOTTO THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,00-19,30-22,00 (€ 5,00) p 602 A K ▲

Premi Idi e Ubu, Scimone è ormai un autore di culto per la Commédie Française che si dichiara «orgoglioso e felice per queste due settimane speciali in un teatro prestigioso». Scimone, in un contesto di riconoscimenti nazionali e internazionali, risalta la vostra assenza dai cartelloni siciliani… «Questa è una domanda che andrebbe girata ai responsabili. Io posso dire che, a parte un’esperienza al Biondo, dal ’95, nessuno spazio istituzionale ci ha più ospitati a Palermo, mentre a Catania i nostri spettacoli trovano normalmente

collocazione. Quanto all’assenza da Messina, la nostra città, evidentemente sono state compiute delle scelte differenti e così “Pali” non sarà visto dai miei concittadini. Mi dispiace molto». Qual è il problema? Costano troppo i vostri spettacoli? «No, di certo non è un problema economico. In questi anni, la Compagnia Scimone-Sframeli ha calcato i palcoscenici più importanti d’Europa ma in alcune zone d’Italia e della Sicilia non si permette agli spettatori di conoscere i nuovi fermenti contemporanei». Nel vostro ultimo spettacolo, “Pali”, si notano dei riferimenti all’attualità, dominata dalle cronache sulla spazzatura… «I quattro personaggi — La Bruciata, Senzamani, il Nero e l’Altro — si arrampicano sui pali per ripararsi dagli escrementi che invadono la terra. Ancora una volta, nella mia scrittura e nel nostro lavoro in scena, si racconta l’orrore della realtà in chiave paradossale, con le sue ingiustizie e la tendenza a sopraffare i più deboli. In questo caso, la regia è firmata da Francesco Sframeli e nasce da un costante affiatamento sul palcoscenico con gli altri due attori della compagnia, Salvatore Arena e Gianluca Cesale». © RIPRODUZIONE RISERVATA

IRIS Via C. Pompea - 090395332 www.iris.messinacinema.it CADO DALLE NUBI SALA A 18,00-20,45-23,00 (€ 5,00) MENO MALE CHE CI SEI SALA B 18,30-21,00-23,00 (€ 5,00) PLANET 51 17,00 (€ 5,00) ▲ SALA C THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 18,30-21,30 (€ 5,00) ▲ SALA C 2012 18,30-22,00 ▲ SALA D GLI ABBRACCI SPEZZATI ★ SALA DE SICA 18,00-20,45-23,00 (€ 5,00) ALTER CINEMA Via Del Sole - 333/7353034 GLI ABBRACCI SPEZZATI 18,00-20,00-22,00 ★ 2012 19,30-22,00 ▲ SALA 2 CINEMA LIGA Via Borgia, 55 - 090/9281172 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,00-19,30-22,00 (€ 5,00) ▲ CINE TEATRO COMUNALE Via Trieste 39 - 0941/243143 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,00-19,30-22,00 (€ 5,00) ▲ TYNDARIS Via 20 Settembre n° 85 - 0941/22566 2012 18,30-21,30 (€ 5,00) ▲1 NUOVO CINEMA AURORA Via Dante, 5 - 090/336333 www.nuovocinemaurora.com AMORE 14 17,30-20,00-22,30 (€ 5,00)

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p 245 p 168 p 94 p 94 p 95 p 40

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p 440 A K PATTI

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p 151 A K VILLAFRANCA TIRRENA p 250 A K

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ORARI

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AURORA Via Goito - 0931/711127 DORIAN GRAY, VM14 18,30-20,30-22,30 ▲ PLANET MULTISALA VASQUEZ Via Filisto, 5/17 - 0931/414694 www.multisalaplanetvasquez.it LA DURA VERITÀ SALA 1 16,30-18,30-20,35-22,40 (€ 6,50) CADO DALLE NUBI SALA 2 16,05-18,15-20,35-22,50 (€ 6,50) PLANET 51 16,20-18,20 (€ 6,50) ▲ SALA 3 THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON 17,30-18,30-20,00-21,00-22,50 (€ 6,50) ▲ SALA 4 UP 3D SALA 5 16,30 (€ 6,50) 2012 18,00-21,00 (€ 6,50) ▲ SALA 5

TRAPANI

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p 199 A K p 590 p 110 p 110 p 151 p 151 p 151

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SERVIZI p 700 A K p 320 A K p 300 A K p 240 A H p 150 A K p 298 A I ALCAMO

p 500 B I CASTELVETRANO p 300 B K MARSALA p 387 A L MARSALA p 340 A K MAZARA DEL VALLO p 329 A K MAZARA DEL VALLO p 372 A K p 226 A K MAZARA DEL VALLO p 106 A I p 106 A I p 651 A L