Ecco i lavori per il consolidamento del bastione di San Lorenzo

Accorpamento appalti emissione definitiva

Rev.01

aprile 2017 dicembre 2016

Oggetto

Data

Aggiornamento

Indirizzo file disegno Codice commessa

16057

Committente:

Comune di BERGAMO

Tavola n°:

CONSOLIDAMENTO DEL BASTIONE DI S.LORENZO BERGAMO - via S.Lorenzo

all.A data:

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

Aggiornamento

dicembre 2016

scala: Disegnato:

STUDIO GEOLOGICO - dr. geol. Fabio BAIO Via Chioso 4/a Tel./fax : 035.784850 E-mail : Studio Gonella

Antonio Gonella architetto

P. IVA: IT 01643720160 Sede legale:

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Albo Regionale Collaudatori n° 2497 - Albo Consulenti Tecnici del Giudice - legge 818/84 codice att.: BG00751 A00287

Controllato:

GOA

Verificato:

mV

Relazione Generale

OGGETTO:

Lavori di consolidamento Muro di sostegno del bastione di via San Lorenzo.

1 - Conoscenze preliminari E’ stato effettuato un dettagliato rilevo col sistema “LASERSCANNER” con restituzione tridimensionale sia geometrica che materica. Dopo al rimozione della vegetazione, sulla base rilevata, saranno documentate tutte le indagini penetrometriche e il quadro fessurativo.

Si eseguono alcune prove penetrometriche dinamiche pesanti SCPT da sopra, alle spalle del muro, verso la striscia in direzione della Fara, verso il vertice del bastione e davanti alla mensa Universitaria su via San Lorenzo.

Con imprese capaci di operare in acrobatico si eseguono inoltre 3x3 carotaggi su 3 livelli, orientativamente a 4,5 - 6,0 e 7,5 m circa dal piano stradale (ovvero 7,5 - 9,0 e 10,5 m sotto il parapetto in sommità alle murature).

Al fine di poter estendere almeno i controlli visuali anche al tratto di muratura ancora coperto di vegetazione e così evitare rischiose carenze conoscitive, si ripulirà in acrobatico la vegetazione del paramento per almeno 30-40 m di lunghezza dal vertice e si eseguiranno calate sulle zone prive di vegetazione.

Sempre in acrobatico saranno verificati e documentati i danni presenti sul paramento esterno. Oltre a crepe e lesioni si citano ad esempio svuotamenti, decoesioni murarie di rilievo, voltino non tamponato, ecc ).

Questa attività preliminare consentirà di indirizzare al meglio la localizzazione delle chiodature e il conseguente posizionamento del ponteggio di servizio. Il ponteggio non è considerato necessario, data la disponibilità di imprese del tipo citato, ma è ritenuto opportuno per consentire l’esecuzione delle chiodature sul paramento esterno anche in condizioni meteo difficili, riducendo per quanto possibile la durata dei lavori.

Si prevede la realizzazione di ponteggi limitati alle sole superfici da trattare, individuate con buona precisione come detto sopra.

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1

Relazione Generale

2 - Allestimento del cantiere e installazione dei ponteggi La predisposizione del cantiere include una parte principale alla quota della Mensa Universitaria, una parte su via San Lorenzo per l’installazione di ponteggi, una analoga sull’orto comunale (sopraelevato di circa 3 m sulla strada) e l’ultima, presso la “Montagnetta”, dove sarà trasportato con piccoli mezzi il materiale di scavo, prima di conferirlo alla discarica.

Per i ponteggi si prevedono altezze di circa 8 m e sviluppo di 10-12 m su via San Lorenzo (circa 100 m2), altezze di circa 5 m e sviluppo di 8-10 m sull’orto comunale (già alto 3 m circa sopra la quota strada, superficie 50-60 m2.

3 – Orientamento delle chiavi e delle chiodature I due lati del bastione saranno connessi fra loro da chiavi ottenute con la tecnica delle normali chiodature autoperforanti e la conseguente protezione-ancoraggio, ottenuta con l’iniezione di boiacca. In questo caso l’orientamento delle trivellazioni e degli incatenamenti risultanti non sarà ortogonale alla superficie muraria, ma tale da uscire simmetricamente sul paramento opposto, dove un adatto capo chiave garantirà il mutuo contrasto delle pareti opposte.

Sulle superfici lontane dal vertice, dove non è possibile ottenere il mutuo equilibrio delle spinte del terreno, le chiodature saranno dirette normalmente al muro e lunghe quanto consentito dalla testa autoperforante (9-10 m circa, in relazione al tipo di terreno e alla forza di ancoraggio da ottenere).

Gli elementi di ripartizione tra le estremità delle chiodature e/o dei capi chiave sulla stessa superficie, saranno in acciaio Corten con forma e disposizione tale da generare modesto impatto estetico sulle murature e ridurre l’usuale rigidità dell’aspetto di questi componenti strutturali.

4 – Scavo di alleggerimento superiore Il terzo superiore della muratura sarà sgravato dal carico spingente del terreno per la profondità di circa 3,6 m dal piano di campagna, volume 200 m3 circa.

Solo piccola parte del materiale sarà ricollocata in sito per garantire in modo permanente i vantaggi dell’alleggerimento. In considerazione dei prezzi e degli eventuali sconti d’appalto si

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2

Relazione Generale

ritiene possibile estendere l’alleggerimento e le opere di consolidamento anche un poco oltre al triangolo del bastione considerato nella ipotesi di intervento minimo.

Per queste porzioni da aggiungere se possibile, le scelte progettuali saranno in tutto conformi a quelle adottate per il triangolo principale del bastione.

5 – Bonifica delle murature a q=-3,6 per il collegamento con la fondazione La superficie interna delle murature esposte dallo scavo sarà bonificata e consolidata dall’interno con malte adatte curando di non raggiungere l’esterno a vista.

Saranno predisposte spine di connessione con densità e dimensioni opportune nel muro per ottenere il necessario collegamento con la fondazione.

6 – Fondazione Il triangolo interno della pianta del bastione e una ulteriore sua estensione verso la mensa universitaria (circa 3 m oltre il bastione,), accoglierà un getto in c.a. con spessore di 30 cm che collegherà le murature dei lati opposti e, sul terzo lato, fornirà adeguato ancoraggio ai tiranti permanenti da installare.

7 – Tiranti La stabilità del prisma spingente sul bastione sarà garantita dall’ancoraggio profondo fornito da 4 tiranti permanenti, ciascuno composto da 4 trefoli da ½ pollice, lungo 20 m e inclinato non oltre i 30° sull’orizzontale (per necessità operative delle trivelle).

8 – Contromuri di distribuzione La superficie interna delle murature esposte sopra la fondazione sarà bonificata e consolidata con malte adatte e la stessa cura detta al punto (5). Anche in questo caso si disporranno spine per il collegamento tra murature in pietra e contromuro in c.a. spesso 15-20 cm, che salirà dalla fondazione fino a circa 80 cm sotto il piano di campagna.

9 – Elevazioni a chiusura del volume alleggerito La parete volta verso la mensa universitaria e non in contato con le antiche murature, assume andamento trapezio in pianta, altezza di 2,5 m.

Per ridurre luci e costi della soletta di copertura gettata in opera, al centro della fondazione sarà realizzato un pilastro.

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3

Relazione Generale

10 – Soletta di copertura La soletta è realizzata in 3 campate continue a luci uguali di 2,75 m, gettata in opera spessore cm 25 cm, sostenute da due trin spessore La prima presenta luce unica di 4 m, è posta a 2,75 m dal vertice del bastione e appoggiata sui contromuri, la seconda ha due campate continue di (4+4) m, con appoggio sui contromuri e sul pilastro centrale.

11 – Drenaggi di superficie e completamenti La copertura sarà adeguatamente impermeabilizzata e predisposta alla stesura del manto erboso che completerà questa fase dell’intervento.

Lungo il contorno del parapetto e della soletta si realizzerà un drenaggio allo scopo di governare il flusso delle acque meteoriche conducendolo verso la fognatura che raccoglie gli scarichi della mensa universitaria, posta poco fuori dal cancello dell’area interessata dai lavori.

12 – Opere di piccola manutenzione a contenimento del rischio per le persone e le cose Già i primi sopralluoghi hanno mostrato la presenza di piccoli distacchi e svuotamenti, piccole instabilità locali e altre fonti di rischio potenziale. Di queste problematiche, oggetto della fase di conoscenza preliminare come detto al punto (1), si darà relazione e si definirà il tipo di intervento, in accordo con li RUP, considerando l’eventuale necessità di rinvio della soluzione a fasi successive.

Le attività che si prevedono includeranno quanto necessario a sanare con piccoli interventi locali le evidenze di rischio e saggiare le parti incerte, ora non accessibili, in modo da ottenere una sufficiente garanzia di stabilità, almeno per i rischi minori.

13 – Importo, durata dei lavori e modalità di appalto L’importo dei lavori a base d’asta è di € 128.000 inclusi gli oneri della sicurezza: • opere edili (OG2) dell’importo di € 74.000; • opere specialistiche (OS21) dell’importo di € 54.000.

Si prevede che la durata dei lavori sia di 3 mesi; non è da escludere che, vista la sensibilità del sito, durante lo scavo si rinvengano manufatti di rilevanza archeologica, a tal fine è previsa nel progetto una quantificazione per l’assistenza archeologica allo scavo cauto, e i tempi di scavo potrebbero dilatarsi.

Alla fine dei lavori e collaudi il cantiere sarà sgomberato nelle sue varie dislocazioni, compresa l’area di stoccaggio in via della Fara, e le aree interessate saranno risistemate con le opportune lavorazioni finali per la riconsegna al Committente.

Bergamo Aprile 2017

Architetto Antonio Gonella

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Dr. Ing. Marco Verdina

4

Consolidamento del bastione di San Lorenzo , via S Lorenzo Città alta, Bergamo

opere speciali e ponteggio con parte sicurezza

54.000,00

opere edili con parte sicurezza

74.000,00

progetto e DL

35.900,00

imposte 10 % iva lavori

incentivo art. 113 D.lgs 50/2016

imprevisti in arrotondamento

128.000,00 €

1,04 0,1

1,22

45.549,92 € 12.800,00 €

3.000,00 €

10.650,08 € 200.000,00 €

16057 quadro economico

14/12/16

Comune di Bergamo CONSOLIDAMENTO DEL BASTIONE DI SAN LORENZO CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI

1

ALLESTIMENTO CANTIERE

2

SCAVO

3

GETTI - BONIFICA MURI

4

IMPERMEABILIZZAZIONI - RETI

5

RINTERRI - DRENAGGI

6

RIMOZIONE CANTIERE E PONTEGGIO

7

RIMOZIONE VERDE SU FUNI E PONTEGGIO

8

INDAGINI

9

PERFORAZIONI

10

POSA TIRANTI

11

MESSA IN TIRO E FINITURE

12

COLLAUDI

16057/cronoprogramma lavori/BAC

2

MESE

MESE

1

2

3

3

4

1

2

3

4

1

2

3

4

PONTEGGI

1

MESE

Antonio Gonella architetto

19/12/2016

Comune di Bergamo CONSOLIDAMENTO DEL BASTIONE DI S.LORENZO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO ELENCO ELABORATI

Committente: COMUNE DI BERGAMO

CONSOLIDAMENTO DEL BASTIONE DI SAN LORENZO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO ELENCO ELABORATI (articoli 33 e seguenti del D.P.R. 207/10) Elaborati A B C D E F G H L M N O P Q R

160573AallA01 160573AallB00 160573AallC00 160573AallD01 160573AallE00 160676AallF00 160576AallG00 160576AallH00 160676AallL00 160576AallM00 160576AallN00 160573AallO00 160574AallP00 160574AallQ00 160573AallR00

Relazione generale, crono-programma lavori e quadro economico Relazione strutturale Relazione geotecnica e geologica generale, prove penetrometriche Capitolato speciale d’appalto parte 1ª Capitolato speciale d’appalto parte 2ª OPERE EDILI Elenco prezzi unitari OPERE EDILI Computo metrico OPERE EDILI Computo metrico estimativo OPERE EDILI Elenco prezzi unitari OPERE SPECIALI Computo metrico OPERE SPECIALI Computo metrico estimativo OPERE SPECIALI Schema di contratto Piano della sicurezza e di coordinamento Fascicolo Piano di manutenzione dell'opera

160573A30100 160573A30200 160573A30300 160573A30400 160573A30500 160573A30600 160573A30700 160573A30800

Estratti vari Stato di fatto: planimetria e documentazione fotografica Stato di fatto: sezioni A, B, C e D Stato di fatto: prospetti fotografici Progetto: planimetria generale Progetto: sezione C Progetto: prospetti Progetto: prospetti fotografici

Disegni 3A.301 3A.302 3A.303 3A.304 3A.305 3A.306 3A.307 3A.308

1:2000 1:100 1:100 1:50 1:50 1:50 1:50 1:50

Tavole strutturali ST002 - Tracciamento e posizionamento tiranti ST003 - tracciamento chiodature nord est e ovest ST005 - Carpenteria fondazione, elevazioni, teste tiro ST006 - Carpenteria solaio copertura Tavole impianti superficie AQ001 - Regimentazione acque superficiali – drenaggi e scarichi

16057/elaborati esecutivo/GOA/Rev01/accorpamento_appalti

aprile 2017

AREA POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE LL.PP. STRADE PARCHEGGI E SERVIZI A RETE Servizio Strade e Parcheggi

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ ALLE PRESCRIZIONI DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VIGENTE E ALLE NORME DEL REGOLAMENTO EDILIZIO ai sensi dello articolo 2 comma 60 della legge 23-12-1996, n. 662 e successive modificazioni

PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO DEI LAVORI DI

CONSOLIDAMENTO DEL BASTIONE DI SAN LORENZO, VIA SAN LORENZO CITTà ALTA BERGAMO L’anno duemilaquindici, il giorno 14 del mese di dicembre, il sottoscritto arch. Antonio Gonella, progettista dei lavori di cui sopra, viste le norme sopra richiamate, DICHIARA che il progetto è conforme alle prescrizioni del Piano di Governo del Territorio vigente, alle norme del Regolamento Edilizio e d’igiene nonché alle norme di sicurezza.

Letto, confermato e sottoscritto.

Bergamo, 2016-12-14

Il Progettista

Antonio Gonella architetto

VISTO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Diego Finazzi …………………………………

CONSOLIDAMENTO BASTIONE SAL LORENZO, VIA S. LORENZO, CITTà ALTA BERGAMO

QUADRO DELL’INCIDENZA PERCENTUALE DELLA MANO D’OPERA PER LE DIVERSE CATEGORIE DI LAVORO L’incidenza della mano d’opera per le diverse categorie di lavoro di cui si compone l’opera, è stata calcolata con i criteri di cui alla determinazione dell’autorità di vigilanza sui lavori pubblici del 26.07.2000 n. 37 ed è desumibile dal prospetto seguente:

IMPORTO LAVORI

LAVORAZIONE CALCESTRUZZI, MURATURE, ACCIAI PER C.A. SCAVI, DEMOLIZIONI, TRASPORTI A DICARICA OPERE COMPLEMENTARI OPERE SPECIALI OS 21 ONERI SICUREZZA TOTALE

CATEG. LAVORAZIONE

IMPORTO INCIDENZA MANODOPERA MANODOPERA

29.286,70

11.446,05

35,00%

34.381,78

7.935,03

25,67%

6.831,52 52.000,00 5.500,00 128.000,00

829,68 19.760,00 1.980,00 41.950,76

12,05% 38,00% 36,00% 32,77%

IMPORTO (compresi oneri sicurezza)

% MANO D’OPERA

IMPORTO MANO D’OPERA

1 RESTAURI

OG 2

€ 74.000,00

30%

€ 22.190,76

2 OPERE SPECIALI

OS 21

54.000,00

38%

€ 19.760,00

TOTALE

16057- INCIDENZA MANODOPERA- GOA

€ 128.000,00

32,77%

€ 41.950,76

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