Premessa L’Amministrazione Comunale di Bergamo ha individuato come prioritaria, a completamento del progetto di Parco inclusivo Baden Powell, la “riapertura del Parco di via Pizzo Scais, nel quartiere della Celadina (adiacenti alla ex Centrale Termica di via Daste e Spalenga)”. A tal proposito ha deciso di inserire tale progetto all’interno del pacchetto di interventi in sintonia con quanto previsto dal DPCM del 25 maggio 2016 n. 4875. Tale intervento consiste quindi nella riapertura di questo Parco, realizzato nel 2001 e ora chiuso per motivi di degrado, tramite interventi di riqualificazione al fine di migliorare la qualità urbana complessiva del quartiere. Il contesto L’area si caratterizza come zona di margine del quartiere Celadina ma prossima a strutture ricettive di valore urbano quali la Casa di Riposo ed il Carcere Circondariale. La vicinanza con aree residenziali ex PdZ. 167 e gli impianti sportivi e culturali dell’Oratorio assegnano a questo Parco un ruolo di completamento dell’area anche in relazione alla recuperata ex Centrale Termica di via Daste e Spalenga, posta sul versante sud della via Pizzo Scais. Il Programma Integrato di Recupero Daste e Spalenga ha infatti riconvertito le aree e gli edifici delle Industrie Riunite Filati della Valle Seriana per un uso abitativo, lavorativo ( terziario) e socio-culturale : sono presenti spazi pubblici come un teatro e spazi aperti con giardini ed un piccolo anfiteatro per spettacoli. Il PGT. di Bergamo individua l’area all’interno degli AMBITI DI VALORE ECOLOGICO AMBIENTALE nel Sistema delle aree verdi pubbliche o di uso pubblico – V2 – Giardini
Estratto PGT Bergamo
Lo stato attuale dell’area L’area dell’attuale Parco di via Pizzo Scais è delimitata a nord dalla via Monte Gleno, a est dalle aree di pertinenza dell’intervento ex PdZ. 167, a sud dalla via Pizzo Scais ed a ovest da un tratto della Roggia Morlana oltre che da un piccolo fabbricato in abbandono e relative pertinenze. Il Parco si sviluppa per una superficie complessiva di circa 4.350 mq.,quasi totalmente piana e a verde con presenza di arbusti ed essenze arboree d’alto fusto. Il Parco è cinto da una barriera sia lungo via Pizzo Scais che via Monte Gleno costituita da pannelli formati da doghe e montanti in legno. In direzione nord-sud il Parco è caratterizzato dalla significativa presenza di una struttura in legno, d’ora in poi denominata “passerella”, lunga circa 100 m., elemento di connessione le vie Monte Gleno (+3.00 m) e via Pizzo Scais (0.00 m). Il Parco è in condizioni di semi abbandono e in modo particolare la passerella e la recinzione necessitano di un intervento di consolidamento statico e recupero generale, mentre i giochi, a suo tempo posizionati, sono stati tolti ed è intenzione dell’Amministrazione Comunale valorizzare questo piccolo parco come area di sosta e riflessione.
Planimetria Generale
Finalità dell’intervento L’intervento ha per finalità la riapertura del Parco Pizzo Scais con una proposta progettuale finalizzata al recupero e alla messa in sicurezza soprattutto dal punto di vista strutturale di tutta la passerella e della recinzione, verificata preliminarmente la buona consistenza della maggior parte della componente in legno. Tali opere derivano dalla necessità di sostituire le parti ammalorate o mancanti oltre che dalla messa a norma della struttura secondo le nuove previsioni sopraggiunte dalla legislazione in materia sia strutturale che della sicurezza. Il progetto Scelta fondamentale del progetto è quindi la riqualificazione complessiva del Parco di via Pizzo Scais tramite un intervento di recupero di tutto ciò che è in buone condizioni (la maggior parte della struttura) unitamente alla sostituzione delle parti deteriorate o mancanti. La passerella è caratterizzata da una struttura lignea con la presenza di due “pusterle” poste all’ingresso sia di via Pizzo Scais che di via Monte Gleno; in posizione mediana ve ne è presente una terza. Tutte e tre vanno recuperate e in modo particolare quella centrale lascerà, con un intervento di eliminazione della struttura perimetrale lignea, a vista la scala a chiocciola esistente con finitura in ferro zincato. Si conferma per le nuovi parte aggiunte l’utilizzo del legno come materiale primario non solo per la passerella ma anche per la recinzione ed i locali posti agli ingressi del parco, impiegando legni con certificato CHIODO RAL classe 4 per il massiccio e classe 3 per il lamellare secondo norme 68800/3 DIN e certificato ISO 9001 : trattati in autoclave, impregnati in profondità con impiego di sali minerali Cromo Rame Boro ; inoltre il legno lamellare sarà a norma DIN 68140 e DIN 68141. Tutto il legname utilizzato avrà certificato di garanzia di 10 anni, secondo CHIODO RAL. Nello specifico il progetto si caratterizzerà per le seguenti scelte : -
sistemazione delle recinzioni (h. m. 2.00) sia lungo via Pizzo Scais che via Monte Gleno con la scelta di alleggerire gli elementi orizzontali formanti le pannellature (costituite da doghe orizzontali di legno separate da un centimetro di luce) formando una sequenza vuoto-pieno in sostituzione dell’attuale parete cieca; le doghe tolte verranno recuperate per sostituire quelle ammalo rate;
-
sistemazione dei due ingressi al parco rispettivamente da via Pizzo Scais e da via Monte Gleno con sostituzione delle parti ammalorate o mancanti (corrimani e doghe);ritinteggiatura col. zinco porte esistenti con nuova serratura. Per la pusterla posta in mezzaria alla passerella caratterizzata da una scala a chiocciola e tamponamenti laterali in legno, secondo il disegno delle altre pusterle, sarĂ liberata dai tamponamenti lasciando a vista la scala a chiocciola con finitura zincata;
-
sistemazione della passerella: le componenti di tutta la struttura lignea necessitano di un puntuale intervento di sostituzione e riposizionamento sia dei corrimano che delle doghe della barriera; a ciò devono essere sÏ unite opere di irrigidimento strutturale con impiego di appositi elementi in ferro con finitura zincata posizionati in corrispondenza con i montanti centrali delle campate e messa in essere di funi d’acciaio con tenditore posti, incrociati sotto gli arcarecci di ogni campata;
-
il percorso a quota zero (sottostante la passerella) realizzato in cls. grezzo è ancora in buone condizioni e non necessita di alcun intervento se non una semplice pulizia;
-
lo spazio circolare con sedute sarà liberato dalla pavimentazione in gomma ammalo rata e sarà lavato lasciando la sottostante finitura in cls.; verrà posizionata una nuova fontanella, previa rimozione di quella esistente non funzionante, e non verrano posizionati nuovi giochi. Quest’area si caratterizzerà, quindi, come zona di sosta e lettura all’aperto;
-
sistemazione impianto d’illuminazione: sostituzione degli apparecchi illuminanti e del quadro elettrico in quanto la caveria appare essere ancora in buone condizioni;
-
messa a dimora di essenze arboree e arbustive principalmente in sostituzione di quelle ammalorate o morte con utilizzo di essenze in sintonia con quelle esistenti;
-
pulizia mezzo tubo in cls. (canale di scolo esistente).
Da un punto di vista “barriere architettoniche” il Parco è accessibile direttamente da via Pizzo Scais, mentre da via Monte Gleno il disabile può accedere al percorso sopraelevato o utilizzare la rampa a norma realizzata all’interno dell’intervento del P.d.Z. 167 attigua al parco.
Costi dell’intervento Opere da falegname:
€ 15.584,70
Opere da tinteggiatore:
€ 11.300,00
Opere strutturali:
€ 15.116,00
Opere di giardinaggio:
€ 15.880,65
Opere da elettricista:
€ 10.375,00 Costo
€ 68.256,35 €
Opere piano della sicurezza
4.500,00
QUADRO ECONOMICO GENERALE Importo lavori a base d’appalto di cui : - per opere
€ 72.756,35 €
68.256,35
€
4.500,00
- IVA sui lavori ( 10%)
€
7.275,63
- Spese Tecniche
€
13.500,00
- CNPAIA ( 2%) e IVA (20%)
€
3.628,80
- per oneri Piano Sicurezza non soggetto a ribasso di gara
Somme a disposizione dell’Amm.ne :
€ 24.404,43 TOTALE
€ 97.160,78
ELENCO ELABORATI -
A - RELAZIONE TECNICA - QUADRO ECONOMICO GENERALE B - ELENCO PREZZI C - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO D - CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO TIPO E – PIANO DELLA SICUREZZA
-
F – RELAZIONE SULLE STRUTTURE – RELAZIONE DI CALCOLO G – SCHEMA DI CONTRATTO
-
TAV. 1 - PROGETTO:
-
TAV. 2 - PROGETTO :
-
TAV. 3 – PROGETTO
-
TAV. 4 - PROGETTO :
Bergamo, Agosto 2016
INTERVENTI SULLA STRUTTURA LIGNEA ESISTENTE E SUGLI ELEMENTI VEGETALI E DÌ ARREDO URBANI – PIANTA, PROSPETTI E IMMAGINI sc. 1 : 200 INTERVENTI SULLA STRUTTURA LIGNEA ESISTENTE: PASSERELLA PARTICOLARI COSTRUTTIVI: PIANTE , PROSPETTI, SEZIONI E IMMAGINI sc. 1 : 50 INTERVENTI SULLA STRUTTURA LIGNEA ESISTENTE: CASETTE E RECINZIONI PARTICOLARI COSTRUTTIVI: PIANTE , PROSPETTI E SEZIONI sc. 1 : 50 RETE DISTRIBUZIONE IMPIANTO ELETTRICO
sc. 1 : 200
IL PROGETTISTA
Alla cortese attenzione del p.a. Baggi Comune di Bergamo
oggetto : “ Riapertura Parci di via Pizzo Scais “ Trasmissione Progetto Definitivo
Il
sottoscritto
Arch.
Angelo
Colleoni,
progettista
incaricato dall’Amministrazione Comunale di Bergamo, Le trasmette Progetto Definitivo in formato informatico.
A disposizione per eventuali delucidazioni in merito, lo scrivente porge distinti saluti.
Bergamo, Agosto 2016
IL PROGETTISTA