Gli indirizzi della variante urbanistica del Comune di Bergamo

VARIANTE AL PGT #VARIANTEPGT16

UNA VARIANTE PER TRE AMBITI DI INTERVENTO La variante al Piano delle regole del PGT del Comune di Bergamo rappresenta l’impegno urbanistico più importante da quando l’Amministrazione Gori si è insediata quasi due anni or sono.

Gli ambiti di intervento sono manifesti e molto chiari:

Variante PGT 2016

- Semplificazione delle norme che lo compongono, rendendo più facile la sua applicazione e coerente alla nuova normativa nazionale e regionale; - Attenzione ad una costante Riduzione del consumo di suolo; - Cancellazione del Parco dello Sport e della nuova Accademia della GDF a Grumello del Piano a beneficio di un ampliamento del PLIS della cintura sud della città.

- Rilancio del commercio in città con particolare riferimento agli ambiti del DUC ;

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PAROLA D’ORDINE: SEMPLIFICAZIONE

Regole Più semplici

Le regole del Piano oggi in vigore si sono dimostrate troppo farraginose e di difficile applicazione. Il testo delle norme tecniche si compone ormai di ben 195 pagine contro le 62 di Milano e le 80 di Brescia. La variante ribalta l’approccio, intervenendo con una semplificazione sia dei gradi di intervento che delle destinazioni d’uso.

Si vuole cambiare l’approccio al Piano, migliorandone la sua applicazione. Tutto ciò che non è espressamente vietato è consentito.

Si riducono i gradi previsti per le ristrutturazioni rendendoli più coerenti alla nuova normativa nazionale e regionale, e introducendo in modo più netto quelli in cui è permessa la demolizione e ricostruzione da quelli vincolati ad un restauro o risanamento conservativo.

Si riducono le tipologie di destinazioni (residenziale, terziaria, commerciale, servizi) rendendo più semplice cambiare destinazione d’uso.

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PAROLA D’ORDINE: SEMPLIFICAZIONE Si semplifica l’elaborazione cartografica del PGT, migliorandone la lettura e l’applicazione.

Si armonizzano, rendendoli più coerenti fra loro, i contenuti degli strumenti di piano:

Regole Più semplici

- Si adegueranno i contenuti al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco dei Colli, in modo che i due documenti siano coerenti tra loro e abbiano lo stesso perimetro.

- Si correggeranno gli errori materiali presenti del Piano delle Regole e nel Piano dei Servizi, in modo da eliminare incoerenze.

- Si integreranno le previsione del Piano dei Servizi a quelle del Piano triennale delle Opere pubbliche.

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UN FRENO AL CONSUMO DI NUOVO SUOLO L’attuale piano prevede numerose aree di Nuova edificazione a Volumetria definita cha hanno quindi capacità edificatorie diverse da quelle della restante parte della città, spesse volte in incremento.

Stop Al consumo Di suolo

Il Comune opta per una verifica complessiva dello stato di attuazione di questi interventi, valutando se renderli coerenti a quelli delle aree confinanti o revisionarli.

Più del 87% degli interventi di Nuova Edificazione non sono stati avviati. Di questi, quasi il 40% si trovano su aree totalmente o parzialmente libere, per una volumetria complessiva pari a 86 mila mc.

Si valuteranno anche i servizi previsti all’interno di queste aree, verificandone la coerenza con gli indirizzi e le strategie degli Amministrazione, privilegiando quelli che si riterranno prioritari.

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CANCELLAZIONE DEL PARCO DELLO SPORT E DELL’ACCADEMIA GDF In questo quadro, il Comune cancella quindi le previsioni, inserite nel PGT da parte della precedente Amministrazione, di edificazione e di realizzazione del cosiddetto Parco dello Sport e della nuova Accademia della Guardia di Finanza nel quartiere di Grumello del Piano.

Stop Al consumo Di suolo

L’Amministrazione ha palesato più volte la volontà di rimodernare l’attuale stadio Atleti Azzurri d’Italia, in un’ottica di risanamento urbano e di azzeramento del consumo di nuovo suolo. Ne consegue che la previsione del PGT di un nuovo stadio a Grumello del piano tramonta definitivamente.

Stesso discorso per l’Accademia della GDF, che troverà spazio dentro gli ex Ospedali Riuniti e non necessita di nuove edificazioni.

Si amplia quindi il PLIS, il Parco della cintura sud della città di Bergamo: la Variante intende inoltre favorire l’utilizzo agricolo delle aree periurbane e valorizzazione stessa del PLIS.

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CAMBIANO LE REGOLE PER IL COMMERCIO Le regole per il commercio, la cui stesura risale a diversi decenni or sono, viene adeguata alle esigenze e ai cambiamenti avvenuti in questi ultimi anni.

Nuove Opportunità Commerciali

Ad oggi le norme vigenti prevedono, nelle aree più centrali, rigidi e complessi criteri di insediamento e sviluppo, sia per i piccoli che per i grandi formati.

Per i primi si introduce, per la prima volta, l’indifferenza funzionale per gli spazi al piano terra, sotto i 250 mq. Seguendo proprio l’approccio del “tutto ciò che non è espressamente vietato è consentito”, sarà possibile insediare le più diverse funzioni, eccetto residenza e, in quelle più centrali, il commercio all’ingrosso.

Per quanto riguarda formati sopra i 250 mq, oggi le Medie strutture di vendita esistenti nel centro della nostra città sono ancora quelle di trent’anni fa (COIN, ZARA, BENETTON, OVIESSE). Allo stato attuale, le norme non consentono infatti di impiantare queste tipologie sopra i 400 mq di dimensione.

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CAMBIANO LE REGOLE PER IL COMMERCIO Il PGT interviene su questo importante tema, adeguandosi innanzitutto alla nuova perimetrazione del Distretto Urbano del Commercio, esteso recentemente a Borgo Santa Caterina, Borgo Palazzo e Bergamo Alta.

Nuove Opportunità Commerciali E’ sugli ambiti del centro della città bassa che si concentra in modo particolare la sperimentazione, individuando delle vere e proprie zone di Tutela.

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CAMBIANO LE REGOLE PER IL COMMERCIO

Nuove Opportunità Commerciali

Recependo il lavoro svolta dal prof. Luca Tamini del Politecnico di Milano, la Variante si pone la finalità di di insediare, anche con l’uso di premialità, nuove attività commerciali al di sopra dei 400 mq, incentivando quella loro funzione di nuovi attrattori oggi esercitata quasi esclusivamente fuori dal centro abitato (vedasi ricerca di TradeLab sui comportamenti d’acquisto).

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