FRIGO N°2

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Frigo-Cover/ok

JAYMAG

18-01-2011

14:32

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NUMERO 2


Frigo-Sommario+Colophon/ok

Sommario Love News Food&Design Sopravvivere al 14 febbraio con il design Frigo Vuoto Chicchi d’uva al cioccolato e rum Cucina in pellicola Polpette Le Fate Ignoranti L’antipasto amoroso Bocconcini dell’amore Il Ruminante Riso alla melagrana Mangiamondo Pulpo alla gallega con paprika A scuola di cucina Coltivare l’amore tra i fornelli Low fat Maiale ai peperoni Cibo da godere Zuppa di aragosta Gli stuzzichini per due Cuori napoletani Microonde Style Crema di pomodoro al peperoncino Sweet Moment Cuori di cioccolato Ho sete Bloody Mary Ricette Immorali Cardi economici alla borghese

20-01-2011

12:03

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Direttore responsabile Massimo Vaccaro (massimo.vaccaro@tr endweb.it) Pubblicità Tel. 02/45485570. Concessionaria Media Adv, tel. 02/43986531. info@mediaadv.it Redazione Antonella Pilato (redazionefrigo@gm ail.com) Tel. 0245485560. Hanno collaborato Elena Carella, Congusto, Francesco Muzzopappa. Grafica Pier Galliani, Studio Grafico Milano. Jay Mag è registrato presso il tribunale di Milano con il numero 533 del 24/09 2003. Printed in Italy. Tutti i diritti sono riservati. Manoscritti e foto restano di proprietà della Fantasy Communication e, anche se non pubblicati, non saranno restituiti. E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, documenti e foto. Stampa K&R Artigrafiche srl Settimo Milanese MI.


Pubbli. Tuborg

18-10-2010

14:09

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Frigo-Eat Parade delle News/ok

18-01-2011

12:29

Love

News Un brindisi di classe Per San Valentino Perrier-Jouët ha creato la Blason Rosé Dandy’s Jacket: una special edition elegante e sofisticata per brindare all’incontro d’amore. Blason Rosé, vino dal colore brillante ed intenso, si veste di un raffinato tuxedo black illuminato da un’intensa pennellata rosa, in grado di mantenere lo champagne a temperatura ideale fra i 9 e gli 11 gradi. Il bouquet è potente e fruttato con eleganti aromi di lampone e fragola di bosco candita e il finale delicatamente agrumato. La composizione: Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier.

Per fare il caffè con amore Gustare un espresso cremoso per coronare una cena romantica nella comodità di casa… Per la ricorrenza più dolce dell’anno, Philips Saeco ha pensato a tutti gli innamorati con Syntia, disponibile - oltre che nella versione in acciaio inox - anche in un’esclusiva Special Edition in acciaio rosso, il colore dell’amore e della passione. Syntia unisce la massima funzionalità a un design elegante e compatto per offrirti il piacere di un caffè “dal chicco all’espresso” in qualunque momento lo desideri. Grazie alla macinatura istantanea dei chicchi, è possibile estrarre tutto il gusto e l’aroma del caffè e regalare una bevanda deliziosa come quella del bar, da gustare nell’intimità della propria casa.

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Frigo-Eat Parade delle News/ok

18-01-2011

12:30

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Un dolce San Valentino La festa degli innamorati rimane nel tempo una giornata particolare, in cui dichiarare i propri sentimenti a chi si ama. Una moltitudine di piccole cose possono accompagnare questo giorno e le golosità fanno parte della celebrazione… Ladurée propone a tutti gli innamorati la scatola Rouge for Love che racchiude sei cioccolatini neri amari, ricca amalgama di cioccolato del Madagascar, di nougatine, di fave di cacao schiacciate, il tutto ricoperto da cioccolato nero.

I chicchi afrodisiaci Riso Gallo per celebrare l’amore crea una romantica confezione in Limited Edition per San Valentino. Per farlo, sceglie tra i suoi prodotti proprio il Venere, il riso nero della linea Grandi Risi dal Mondo, che porta il nome della Dea dell’Amore. Si narra che in Cina, paese d’origine della varietà di riso, i suoi chicchi, celebri per possedere proprietà afrodisiache, potessero essere consumati solo dall’Imperatore; da questo aneddoto nasce la Ricetta dell’Imperatore proposta sul retro della confezione che, unendo il Riso Venere alle ostriche, saprà colpire non solo gli innamorati, ma anche chi tenta di conquistare un nuovo amore!

Champagne for love Per una serata speciale come quella del 14 febbraio, festa degli innamorati, ci vuole uno Champagne speciale. Per questo la storica Maison francese Pommery ha creato un’etichetta che celebrasse l’amore: Pommery Pop Love. Pop Love è un blend di Pinot Meunier, Pinot Noir e Chardonnay dal colore oro pallido e dal profumo fresco, vivace e intrigante. Ha un gusto equilibrato nelle note fruttate. La preziosa bottiglia nel formato Jéroboam è decorata a mano con un originale disegno dedicato a tutte le coppie innamorate.


Frigo-Food & Design/ok

Food & design

18-01-2011

12:32

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di Elena Carella

Sopravvivere al 14 febbraio con il design


Frigo-Food & Design/ok

18-01-2011

Lei: “Tesoro, ti amo tanto.” Lui: “Sì, anch’io.” Lei: “…” Lui: “???”. Eh già, cos’è l’amore senza un regalo? E’ il 14 febbraio e ogni fidanzatina modello si aspetta un cadeau dal suo fidanzatino modello. Un regalo che parli d’amore, che le faccia capire quanto ci tenete a lei e che non lasci trapelare il fatto che l’avete cercato all’ultimo momento come alternativa alla confezione a cuore dei Baci Perugina che già le avete regalato l’anno scorso. Ecco allora qualche suggerimento per la vostra lei (che sia M o F, non importa). Qualche oggetto, non necessariamente utile, che farà pensare ad una ricerca lunga, accurata e su misura e che, soprattutto, non saprà di miele e cuoricini. Preparate una cenetta romantica, e fatele trovare della verdura da affettare su un pacchetto regalo. Quando lo aprirà, sarà pronto all’uso. E’ il libro-tagliere Romeo & Julienne (da Jannelli & Volpi, 18 €). Lei: “Oh,

tesoro, quanto sei romantico!”. Ripetetele per l’ennesima volta quanto la trovate bella (anche se da quando l’hanno conosciuta i vostri amici non si perdono un documentario e fanno a gara per trovare affinità tra le sue fattezze e quelle delle più sconosciute specie animali del pianeta) e fatelo con uno specchio perfetto per due: Me &

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You (Seletti, 154 €). Lei: “Che dolce. Ma quindi ti piaccio anche con questo brufolo sul mento?”.

Se è una persona di spirito e che, soprattutto, ama il design, fatele un regalo che parla di amore e odio: il vaso Love Tank di Superego (su Yoox, 420 €). Ma, se la ragazza è permalosa,

vi suggeriamo di optare per un altro articolo (anche nel senso di fidanzata, ma non siamo abbastanza intimi per permetterci di darvi suggerimenti del genere…non ancora). Lei (versione 1): “Ma che è ‘sta cosa?”. Lei (versione 2): “Lo sapevo che mi avresti stupito!”. Non è San Valentino senza un uccellino che cinguetta intorno a voi mentre vi scambiate frasi e paroline che il giorno dopo vorreste dimenticare. E allora ecco due regali perfetti per voi: il portachiavi da parete di Design Stockholm e il cucù CùCùRùkù di Progetti (258 €). Lei: “Cip cip”.


Frigo-Frigo Vuoto/ok

Frigo Vuoto

20-01-2011

10:19

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di Francesco Muzzopappa

Chicchi d’uva al cioccolato e rum Ho sempre troppe cose da fare. Sempre. E sistematicamente il supermercato finisce all’ultimo posto della mia personale top ten delle “cose urgenti da fare”. Il mio frigo è costantemente vuoto, più deserto delle lande sconfinate dell’Arizona. La lampadina da 40 w non sa più con chi stringere amicizia: il primo ripiano è tutto vuoto, il secondo manco a parlarne. Di alcolici invece ne ho a strafottere: vodka, birra, il necessario per uno spritz fatto come si

deve, poca acqua e anche una bottiglia di rum, che magari il frigo non è proprio il posto suo, ma vabbé. Con un frigo vuoto non è che si possa cucinare chissà che. E se disgraziatamente dovesse capitarmi in

casa una ragazza per il giorno di San Valentino proprio non saprei cosa prepararle. Tipo oggi, che nel frigo ho: due grappoli di uva bianca; un fondo di barattolo di miele; mezza stecca di cioccolato fondente (saranno sì e no 100 grammi); un po’ di rum; e dalla dispensa prendo lo zucchero. Mi inventerei una ricetta che si chiama CHICCHI D’UVA AL CIOCCOLATO E RUM.


Frigo-Frigo Vuoto/ok

Preparazione Strappate i chicchi d’uva più grossi e riponeteli in una ciotola insieme a un bicchierino di rum. Ficcate in frigo il tutto per almeno una quarantina di minuti. Mettete a bagnomaria il cioccolato tagliato a pezzetti insieme a un bel giro di rum e un cucchiaino di miele finché non diventa una cremina fluida. Prendete un bel piatto e versateci un po’ di zucchero (meglio se di canna). Tirate fuori i vostri chicchi ubriachi, asciugateli bene e passateli nel cioccolato. Poi un bel giro nello zucchero e riponeteli uno ad uno su un piatto su cui magari avete fatto un bel disegno con un po’ del vostro cioccolato fuso (io disegno male).

18-01-2011

12:37

Commenti “Ma perché non hai ricoperto l’uva con una granella di cocco, cioccolato o altre cose golose invece di questo schifo di zucchero?”, mi fa la tipa. “A parte che schifo di zucchero lo vai a dire a un altro”, le faccio, “ma

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poi la mia ricetta è così e non la cambio. Quando vai a casa tua, se ti va, la rifai come ti pare”. Vino: giacché c’è, il ruum Disco: I Wanna Sex You Up dei Color Me Badd


Frigo-Cucina in Pellicola/ok

18-01-2011

Cucina in pellicola

12:27

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di Massimo Vaccaro

Polpette Le Fate Ignoranti Un film che lascia in bocca un sapore dolce amaro, come la nostra ricetta, un capolavoro contemporaneo in cui i protagonisti sono anche i tanti dettagli: il terrazzo dove la “banda” di amici si ritrova per pranzare (adesso il terrazzo nella zona Testaccio, tanto

amata da Ozpetech, visibile dalle finestre dell’agenzia pubblicitaria McCann, è stato ristrutturato e ha cambiato le sue forme, ma noi lo ricordiamo così com’era con Accorsi a capotavola), e le polpette frutto di una ricetta che il defunto Massimo lascia in

eredità ai suoi segreti amici, di cui un bambino grasso e ghiotto si “strafoca” di nascosto dalla mamma insieme ai colorati personaggi del film. Beh, queste polpette le abbiamo viste, immaginate, invidiate… ma adesso le vogliamo anche mangiare, giusto?


Frigo-Cucina in Pellicola/ok

18-01-2011

Ingredienti per 8 persone • 500 g di macinato di pollo • 500 g di macinato di vitello • 3 uova • 2 formaggini (quelli dei bambini) • Parmigiano • Pangrattato • 1 mela grattugiata • Il succo di 2 arance • Olio al peperoncino • Cipolla • Sale q.b. Preparazione Impastare il macinato (metà vitello, metà

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pollo), con pangrattato o pane bagnato nel latte, molto parmigiano e 2 formaggini. Unire la polpa di una mela grattugiata, sale e olio al peperoncino e il succo di un’arancia. Con l’impasto ottenuto formare delle sfere non troppo piccole. Far rosolare le polpette in un filo d’olio con un po’ di cipolla tagliata sottile, per un quarto d’ora circa a fuoco moderato, e quando sono cotte spremere nel fondo di cottura un’altra arancia.


Frigo-Leerdammer/ok

18-01-2011

13:45

L’antipasto amoroso

Bocconcini dell’amore

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Frigo-Leerdammer/ok

18-01-2011

13:45

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Un bell’antipasto leggero per iniziare col piede giusto la cena di San Valentino. E non solo dal punto di vista culinario. Chiunque si ritroverà davanti questi cuoricini ricavati dalle fette di formaggio, sullo sfondo rosso passione dei pomodori, non potrà sottrarsi dall’incontenibile moto d’amore che si svilupperà nei vostri confronti. A quel punto le opzioni saranno due: o sarete costretti a posticipare la cena di un paio d’ore o gusterete il primo bocconcino con un anello in più al dito o in meno in tasca. In entrambi i casi, sarà una cena da ricordare piacevolmente. Ingredienti per 2 persone • 1 confezione di Fette Naturali Leerdammer • 4 pomodori • 1 mazzetto di prezzemolo • 1 spicchio d’aglio • 1 mazzetto di basilico • 1 pizzico di origano • 3 cucchiai di olio d’oliva extravergine • Sale e pepe q. b. Preparazione Lavare i pomodori e dividerli a metà; privarli dei semi, salarli e capovolgerli per far loro perdere l’acqua di vegetazione. Lavare il prezzemolo e il basilico; sbucciare l’aglio e tritarlo con il prezzemolo e il basilico, quindi unire l’origano. Distribuire il composto sopra i pomodori, irrorarli con un filo d’olio e disporli in una teglia da forno rivestita con carta da forno. Disporre sopra i pomodori le Fette Naturali Leerdammer ritagliate a cuore. Mettere la teglia in forno preriscaldato a 190°C e fare cuocere i pomodori per 15 minuti circa, finché la superficie sarà leggermente gratinata.

Disco: Love 2 degli Air Vino: SpritzOne Moletto Possibilità che vi salti addosso ***** Possibilità che andiate in bianco * Possibilità che si smaterializzi *


Frigo-Il Ruminante/ok

18-01-2011

12:47

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Il Ruminante

La ricetta vegetariana

Riso alla melagrana Piatto dedicato non solo ai non carnivori, ma anche a chi desidera “mettere in cantiere” un pargoletto. Lo sapevate infatti, che per i suoi numerosi semi, la melagrana, in diverse culture, è un simbolo di fertilità? No? Allora, se il vostro obiettivo è quello, abbondate pure con le porzioni e, ingurgitato l’ultimo chicco di riso, mettetevi all’opera. Considerando che i semi contenuti in una melagrana sono circa 600, io direi che i tentativi potranno raggiungere almeno quel numero…


Frigo-Il Ruminante/ok

Ingredienti • 120 g di riso Patna • 1/2 melagrana • 1 scalogno • 1 cucchiaino di semi di cumino • 4-5 bacche di cardamomo • 1 noce di burro • Sale q.b. Preparazione Lasciare il riso in ammollo in una bacinella d’acqua per circa mezz’ora, cambiando l’acqua un paio di volte, in modo da eliminare l’amido in eccesso. Sciacquare e scolare il riso, quindi metterlo in una pentola con acqua fredda e portare ad ebollizione. Quando l’acqua inizia a bollire, aggiungere il sale e lasciar cuocere per circa 10 minuti. Nel frattempo, togliere i chicchi dalla melagrana, avendo cura di eliminare l’amara pellicina bianca dai chicchi. Tritare lo scalogno e farlo imbiondire in una padella con il burro per circa 2-3 minuti. Aggiungere i semi di cumino e cardamomo e cuocere per altri 3-4 minuti. Quando il riso è cotto, scolarlo e versarlo nella padella con le spezie e il burro e farlo saltare un paio di minuti. Infine, aggiungere i chicchi di melagrana e mescolare.

18-01-2011

AIUTO, non so più che dire!!! L’infuso dei grani di melagrana macinati è un purificatore per l’intestino e si ritiene che 50ml di succo al giorno aiutino a combattere il colesterolo e l’arteriosclerosi. Inoltre, alcuni componenti presenti nel succo di questo frutto possono contrastare lo sviluppo del tumore alla prostata

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PER PERSONE

o prevenirne la comparsa. La melagrana vanta, infine, proprietà antiossidanti.

Disco: Come Fly Witht Me di Michael Bublé Vino: Santa Chiara, Monteregio di Massa Marittima - Moris Farms Possibilità che vi salti addosso *** Possibilità che andiate in bianco ** Possibilità che si smaterializzi *


Frigo-Mangiamondo/ok

18-01-2011

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Mangiamondo

La ricetta esotica

PULPO ALLA GALLEGA CON PAPRIKA E’ governata da Zapatero, consente i matrimoni gay, ha vinto l’ultimo Europeo e l’ultimo Mondiale di calcio, ha due numeri uno come Nadal e Alonso e due premi Oscar (oltre che gran fighi) come Penelope Cruz e Javier Bardem… Insomma, la Spagna occupa sempre più spesso le prime pagine dei giornali e, dunque, noi come potevamo non omaggiarla attraverso uno dei suoi piatti più prelibati?! Certo, avremmo potuto scegliere la paella visto che è il suo piatto più

rappresentativo e conosciuto ma, a parte la banalità della scelta, avete idea di quanto tempo e di quanta fatica ci voglia per prepararla??? Non volevamo farvi correre il rischio di passare l’intera giornata di San Valentino a sfornellare, per poi arrivare stremati all’ora di cena. Molto meglio prendere spunto dal “pulpo” e assicurare ai vostri tentacoli la preda di turno (togliendovi dalla testa la Cruz o Bardem: stanno per sposarsi ed è in arrivo un bebè).


Frigo-Mangiamondo/ok

18-01-2011

13:49

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PER PERSONE

Ingredienti • 1 polpo di 750 grammi • 1 cucchiaio di paprika • 1/2 tazza d’olio d’oliva extravergine • Sale q.b. Preparazione Pulire bene il polpo e riempire una pentola grande d’acqua. Portare ad ebollizione ed immergere e togliere il polpo dall’acqua per tre volte tenendolo per la testa. Lasciarlo, quindi, cuocere finché non sarà diventato morbido (il tempo minimo di cottura in genere è di 45 minuti). Una volta cotto, togliere il polpo dall’acqua, asciugarlo, tagliarlo a rondelle e condirlo con sale, olio e paprika. Solitamente si serve caldo sulle tradizionali tavolette rotonde di legno e, spesso, è accompagnato da patate lesse.

Disco: La Flaca degli Jarabe de Palo Vino: Chardonnay Goccia - Tenuta S. Anna Possibilità che vi salti addosso **** Possibilità che andiate in bianco ** Possibilità che si smaterializzi *

AIUTO, non so più che dire!!! La paprika (che in ungherese significa “peperone”) si ottiene dal peperone fatto seccare, liberato dalla parte interna bianca e macinato. Una leggenda dice che una giovane contadina ungherese che era stata costretta con la forza a vivere nell’harem di un pascià turco a Buda, avesse spiato a lungo i giardini del palazzo mentre coltivavano i peperoni e che, una volta liberata, avesse insegnato ai contadini del suo villaggio a coltivare la paprica.


Frigo-A Scuola di Cucina/ok

18-01-2011

12:23

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A scuola di cucina

Coltivare l’amore tra i fornelli Si sa che per tenere in piedi un rapporto non basta solo l’amore. E’ fondamentale mantenere alta l’intesa e non cadere nella monotonia. Come? Per esempio, partecipando ai corsi di cucina per coppie organizzati da Congusto: “Corsi – come si legge nella presentazione - per riaccendere la passione tra le padelle e scoprire che cucinare può essere un nuovo modo di condividere con il proprio partner un momento di creatività, fantasia e amore”. Ogni mese gli appuntamenti dedicati alle coppie sono diversi, ma per il mese di febbraio, ovviamente, ne sono stati pensati alcuni adatti a celebrare al meglio la festa degli

innamorati. Sabato 12 febbraio si terrà, alle 11, nelle sedi di Milano e Catania, il corso “Innamorati ai fornelli”, durante il quale lo staff di Chef professionisti della scuola di cucina insegnerà alcune ricette adatte ad una cenetta tête-à-tête. L’appuntamento per la sera di San Valentino sarà con il corso “Cena per due”, per trascorrere in modo originale e coinvolgente la festa degli innamorati (il 14, dalle 20, nella sede di Milano). Per chi invece preferisce sorprendere con una serata romantica tra le pareti della propria casa, il corso Il corso “La tavola e il menù di San Valentino” darà invece le dritte

giuste , sia per la realizzazione e la scelta dei piatti che per creare la giusta atmosfera, a coloro che vogliono organizzare una cenetta romantica a casa per stupire il proprio partner. Ad inaugurare la serie di corsi dedicati alle coppie nella nuovissima sede di Roma sarà, infine, l’appuntamento “Sensualità in cucina” che si concentrerà sui gesti più sensuali che possono nascere tra i fornelli. Festa degli innamorati o meno, comunque, per tenersi aggiornati sul calendario dei corsi basterà collegarsi al sito Nel frattempo cimentatevi con una delle ricette create dagli chef di Congusto per il menu di San Valentino:


Frigo-A Scuola di Cucina/ok

18-01-2011

12:23

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Mele al forno ripiene di cavolo rosso. Ingredienti per 4 persone • 4 mele Golden Delicious rosse • 1/4 di cavolo rosso • 1 dl di Barbera d’Alba • 100 g di prosciutto cotto affumicato • Burro • Alloro • 1 cipolla • Scorza di limone e Aceto rosso • 12 gherigli di noce • Zucchero di canna • Sale Preparazione Lavare le mele e infornarle in una teglia coperta con una noce di burro, un dito d’acqua e una foglia di alloro in forno già caldo a 180° per 15 minuti in modo che si ammorbidiscano. Nel frattempo ridurre a julienne il cavolo, scottarlo per un minuto in una casseruola con acqua in ebollizione e scolarlo. In una padella fare sciogliere 20 g di

burro, poi unire la cipolla tagliata al velo, quindi aggiungere il cavolo, il vino, una foglia di alloro, una striscia di scorza di limone, un pizzico di zucchero, una presa di sale e un cucchiaio di aceto. Coprire e cuocere a fuoco lento per 20 minuti. Quindi tagliare la calotta delle mele, svuotarle poi eliminare il torsolo dalla polpa estratta, aggiungerla al cavolo, cuocere ancora per 5 minuti, spegnere e tenere in caldo. Tagliare a bastoncini il prosciutto e farlo saltare in un padellino con un po’ di burro, per un paio di minuti. Dopodiché riempire le mele con il cavolo, distribuirvi sopra i bastoncini di prosciutto e i gherigli di noce spezzettati. Servire con bastoncini di pane di segale.

A TAVOLA “CONGUSTO” Congusto è il salotto della “cultura contemporanea culinaria”, un network italiano di scuole di cucina. Delizie, curiosità e laboratori di gusto adatti a diverse ambientazioni, che si adattano alle esigenze di aziende partner e del pubblico di visitatori. Nel cuore della città di Milano, a due passi dal Duomo di Catania, e presto anche a Roma, la scuola organizza corsi di cucina per tutti i livelli, neofiti, appassionati e professionisti e mette a disposizione i propri chef e il proprio staff per interventi creati ad hoc. Gli spazi di Congusto sono una vetrina corner-shop, dove è possibile presentare i prodotti delle aziende. Info su: www.congusto.it.


Frigo-Low Fat/ok

18-01-2011

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Low Fat

La ricetta light

Maiale ai peperoni Sì, avete capito bene: maiale ai peperoni per la ricetta “low fat”! Cosa pensate, che il “povero” maiale solo perché si chiama così sia un animale totalmente grasso e, dunque, immangiabile per coloro che ambiscono a mantenere un buon rapporto con la bilancia? O che i peperoni, solo perché vostra nonna o vostra madre li cucina facendoli annegare nell’olio, siano pesanti? E no, cari, anche il maiale ha delle parti magre (filetto e lombata) e i peperoni cucinati in un certo modo (con poco olio o al vapore) si mantengono leggeri! Tutto sta nel mettere in pratica questi suggerimenti, senza commettere l’errore di passare direttamente dal nome della ricetta alla preparazione, perché altrimenti si rischia di prendere qualche grammo di troppo e, soprattutto, di venire rapiti dall’abbiocco catatonico prima del dessert.


Frigo-Low Fat/ok

18-01-2011

13:47

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PER PERSONE

Ingredienti

Kcal

• 350 g di bocconcini di maiale

500

• 100 g di peperoni rossi

20

• 70 g di pomodori pelati

13

• 1/2 bicchiere di acqua

0

• 1/2 bicchiere di vino bianco

50

• 20 g di olio extravergine di oliva 170 • 1/2 spicchio d’aglio

7

• Prezzemolo q.b.

0

• Cipolla q.b.

0

• Sale q.b.

0

Totale

758

(A testa)

379

Preparazione Lavare, pulire e tagliare a listarelle sottili i peperoni. In una padella far rosolare l’aglio con un filo d’olio, e quando sarà ben dorato aggiungere la carne e far rosolare a fiamma non troppo alta. Dopo circa 5 minuti di cottura, eliminare lo spicchio d’aglio, versare il vino, salare e aggiungere i

peperoni tagliati e i pelati, precedentemente sgocciolati e schiacciati. Aggiungere mezzo bicchiere d’acqua, chiudere con un coperchio e lasciar cuocere per circa 30/40 minuti a fiamma moderata. Quando la carne è pronta toglierla dal fuoco e tritare a parte il sugo di cottura, preferibilmente nel mixer o con un frullatore a immersione, per creare un sughetto abbastanza denso ed omogeneo. Servire la carne versandoci sopra il sugo frullato, qualche ciuffo di prezzemolo e, per chi gradisce, un po’ di cipolla. AIUTO, non so più che dire!!! Grazie ai livelli record di Vitamina C, i peperoni svolgono un ruolo prezioso per l’alimentazione e per la salute. Una porzione di 50 g di peperoni crudi contiene più di 60 mg di vitamina C, il 75 % della razione giornaliera raccomandata. La notevole quantità e qualità di fibre contenute in essi e il loro basso contenuto calorico, fa sì che i peperoni siano tra le verdure più consigliate nelle diete dimagranti.

Disco: Dalla pace del mare lontano di Sergio Cammariere Vino: Rubesco Doc - Lungarotti Possibilità che vi salti addosso ** Possibilità che andiate in bianco *** Possibilità che si smaterializzi **


Frigo-Cibo da Godere/ok

18-01-2011

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Cibo da godere

La ricetta afrodisiaca

Zuppa di aragosta

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Frigo-Cibo da Godere/ok

18-01-2011

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PER PERSONE

E sì, miei cari, qui si gioca subito a carte scoperte. Anche i muri, infatti, sanno che l’aragosta ha proprietà benefiche da quel punto di vista… Dunque, questo piatto apparirà subito al vostro commensale come una dichiarazione d’intenti. E le conseguenze potrebbero essere due e contrastanti tra di loro: 1. il commensale si predisporrà bene nei vostri confronti, avendo capito che le vostre intenzioni e le sue sono le stesse; 2. il commensale verrà colto da ansia da prestazione, avendo letto nei vostri occhi e in quelli dell’aragosta: “dopo mangiato si tromba”! Ingredienti • 1 aragosta • 1 cipolla • 2 coste di sedano

• 1 carota • 1 l di brodo vegetale • 30 g di burro • 30 g di farina • 1 cucchiaino di succo di limone • 2 cucchiai di panna da cucina • 3 cucchiai di vino bianco • 2 cucchiaini di concentrato di pomodoro • Erba cipollina q.b. Preparazione Dopo averla lessata, sgusciare l’aragosta e mettere il guscio nel brodo con la cipolla tritata, la carota tagliata a dadini, il sedano affettato, il prezzemolo, il sale e il pepe e far cuocere per 45 minuti. Raffreddare e filtrare il brodo. Far rosolare la farina nel burro, versarvi il brodo e far bollire per 10 minuti. Togliere dal fuoco, unirvi il succo di limone, il concentrato

Disco: Lunatico dei Gotan Project Vino: RosaRose Negroamaro - Paolo Leo Possibilità che vi salti addosso ***** Possibilità che andiate in bianco *** Possibilità che si smaterializzi *

di pomodoro, il vino, la panna, il sale e l’aragosta a pezzetti. Servire cospargendo di erba cipollina. AIUTO, non so più che dire!!! Cibo afrodisiaco per antonomasia, l’aragosta per gli uomini è la miglior fonte di zinco, un minerale utile alla regolazione della quantità di testosterone nella prostata. Questo crostaceo viene citato come eccitante per le attività amatorie già nel testo di Ateneo “Dipnosofisti” (dotti a banchetto) risalente al III sec. a.C. Per molti secoli le proprietà afrodisiache dell’aragosta vennero quasi dimenticate, poi nell’Ottocento ritornarono in auge tanto da essere menzionate nelle opere di medicina.


Frigo-Ricetta Buitoni/ok

18-01-2011

13:53

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Gli stuzzichini per due

Cuori napoletani Rimanendo in ambito partenopeo, per evitare che la vostra dolce metà vi faccia capire quanto si sente trascurata intonandovi il ritornello “I’ te vojo bene assaie e tu non pienze a me!”, fatele trovare in tavola i cuori ideati

dallo chef di Casa Buitoni Enrico Braganti. Si preparano in 10 minuti, si cuociono in 20 e il risultato è assicurato: il vostro amato (o la vostra amata) dopo averli visti e assaggiati potrà solo cantarvi “Tu si ‘na cosa grande”!


Frigo-Ricetta Buitoni/ok

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PER PERSONE

18-01-2011

Ingredienti • 1 pomodoro ramato • 1 tuorlo • Sale q.b. • Pepe q.b. • Grana q.b. • Basilico q.b. • Olio • 70 g di mozzarella di bufala • 2 filetti di alici sott’olio • 2 confezioni di Pasta Sfoglia Rotonda Buitoni Preparazione Srotolare la pasta sfoglia nella sua carta da forno e ritagliare 18 piccoli cuori. All’interno di 12 cuori incidere un cuore più piccolo che si dovrà eliminare lasciando tutt’attorno un bordo di 1 cm. Sovrapporre su ciascuno dei 6 cuori pieni 2 bordi per ottenere i vol-au-vent: disporli sulla placca del forno ricoperta con la carta da forno acclusa alla confezione della pasta sfoglia, punzecchiare il fondo con i rebbi di una forchetta e spennellare la superficie con un

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tuorlo mescolato con un cucchiaino di acqua. Cuocere i vol-au-vent in forno preriscaldato a 200° finché si saranno ben gonfiati e dorati (circa15 minuti), poi lasciarli intiepidire. Nel frattempo, tagliare la mozzarella a dadini e metterli in un colino affinché perdano il siero. Pelare il pomodoro, tagliarlo a filetti, eliminare i semini interni e l’acqua di vegetazione, ridurli a cubetti e mettere anche questi a scolare in un colino, poi condirli con un frullato preparato con 4 foglie di basilico, olio, sale, pepe. Tagliare a pezzetti i filetti di alici. Cospargere il fondo dei vol-au-vent di grana grattugiato, distribuirvi sopra la mozzarella, i tocchetti di alici e i dadini di pomodoro. Passare di nuovo in forno per 3 minuti circa, finché il formaggio sarà fuso e i vol-au-vent ben caldi.

Disco: Nero a metà di Pino Daniele Vino: Prosecco Frizzante - Borgo Molino Possibilità che vi salti addosso ***** Possibilità che andiate in bianco * Possibilità che si smaterializzi *


Frigo-Micronde Style/ok

18-01-2011

13:51

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Microonde Style

La ricetta veloce

Crema di pomodoro al peperoncino Ricetta consigliata per chi ha poco tempo, ma non vuol far passare inosservata la propria creazione. Per chi, nel bene o nel male, aspira sempre a lasciare il segno. Segno la cui profondità, in questo caso, deriverà dal livello di piccantezza della pietanza. Tutto dipenderà dalle vostre intenzioni: se saranno “belliche” si potrà utilizzare l’artiglieria pesante; se saranno pacifiche anche un peperone al posto del peperoncino andrà bene. Un’unica avvertenza: evitate che la bocca della vostra “vittima” si trasformi in un lanciafiamme, se no per il dopo cena sarà inutilizzabile…


Frigo-Micronde Style/ok

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PER PERSONE

18-01-2011

Ingredienti • 300 g di pomodori freschi • 1 dl di panna • 1 patata • 1 carota • 1 cipolla piccola • 1 costa di sedano • 4 dl di brodo • 4 foglie di basilico • Olio extravergine d’oliva q.b. • Sale q.b. • Peperoncino q.b. Preparazione Pelare e tagliuzzare i pomodori, sminuzzare le verdure (sedano, carota, cipolla) e ridurre a cubetti la patata. Dopo aver sistemato il tutto in un contenitore di vetro, condire con olio e sale e coprire con della pellicola trasparente da bucherellare. Far cuocere nel microonde, alla massima potenza, per 5 minuti. Rimestare a metà cottura e aggiungere il brodo. Ricoprire e far cuocere per altri 4 minuti circa. Versare tutto nel mixer, frullarlo, allungare il composto con la

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panna e amalgamare bene. Rimettere la crema nel microonde un minuto prima di servirla e cospargerla di peperoncino. Tempo di preparazione: 20 minuti. AIUTO, non so più che dire!!! La sostanza artefice principale della piccantezza del peperoncino è l’alcaloide capsaicina. Uno dei modi migliori per alleviare la sensazione di bruciore è bere latte, mangiare yogurt od ogni prodotto caseario, possibilmente a pasta morbida o liquido. Essa si scioglie molto bene nei grassi e nell’alcol, quindi anche prodotti grassi o bevande alcoliche aiutano a rimuovere la sensazione dolorosa. Per le alte concentrazioni il modo più efficace è usare del ghiaccio come anestetico.

Disco: Californication dei Red Hot Chili Peppers Vino: Trebbiano di Romagna Doc - Umberto Cesari Possibilità che vi salti addosso **** Possibilità che andiate in bianco * Possibilità che si smaterializzi ***


Frigo-Sweet Moment/ok

20-01-2011

10:59

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Sweet Moment

Il dessert

Cuori di cioccolato


Frigo-Sweet Moment/ok

20-01-2011

Cari golosoni, vi consiglio di andarci piano con ‘sti biscotti e di aspettare il prossimo San Valentino per riproporli ai vostri amanti. Sembra, infatti, che il consumo frequente di cioccolato possa condurre al “cioccolismo”, una forma di dipendenza molto simile a quella da alcol, e che l’assunzione di cioccolato faccia aumentare il desiderio sessuale. Dunque, il rischio è quello di diventare, o di far diventare i vostri amanti, dei maniaci sessuali. Come si suol dire: “uomo avvisato mezzo salvato”. Ingredienti per circa 30 biscotti • 200 g di burro • 200 g di zucchero di canna • 2 uova • 350 g di farina • 60 g di cacao • 1 bustina di vanillina • 1 pizzico di bicarbonato • 1 pizzico di sale Preparazione Lavorare il burro con lo zucchero di canna fino ad ottenere una crema priva di grumi. Aggiungere, continuando a mescolare,

11:00

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i tuorli, la vanillina, gli albumi montati a neve ben ferma e, infine, la farina setacciata, il cacao, il bicarbonato e il sale. Lavorare velocemente e riporre in frigo la frolla per circa un’ora, finché si sarà ben addensata. Dopo averla tirata fuori dal frigorifero, stenderla, lasciando uno spessore di circa 1-2 cm, e ricavare da essa circa 30 cuori utilizzando uno stampino. Infornare a 180° per circa 13 minuti. AIUTO, non so più che dire!!! Presso i maya il cioccolato veniva chiamato kakaw uhanal, ovvero “cibo degli Dei”, e il suo consumo era riservato solo ad alcune classi della popolazione (sovrani, nobili e guerrieri). Circa la derivazione della parola ci sono varie teorie, una delle quali sostiene che essa sia legata al nome del dio Azteco Quetzalcoàtl. Secondo la leggenda, egli donò ai mortali il seme del cacao per farne una bevanda amara, energetica e afrodisiaca.

Disco: La colonna sonora del film Chocolat Vino: Moscato d’Asti 2008 - Rapalino Possibilità che vi salti addosso ***** Possibilità che andiate in bianco * Possibilità che si smaterializzi *


Frigo-Ho Sete/ok

18-01-2011

12:39

Ho sete

Il cocktail

Bloody Mary

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Frigo-Ho Sete/ok

18-01-2011

12:40

Il drink non è dei più potenti, alcolicamente parlando, ma proprio questo è uno dei suoi punti di forza, considerando che, avendo un basso tasso alcolico, il Bloody Mary si può tranquillamente bere in qualsiasi momento della giornata, senza passare per alcolizzati. Addirittura, sembra che, bevuto di mattina, abbia poteri “miracolosi” sull’organismo se ci si è presi una sbronza la sera prima. Quindi, ricapitolando, questo cocktail non solo permette di flirtare senza pudore, dalle 9 alle 18, col collega che tanto ci piace, ma può benissimo sostituire il Plasil tutte quelle domeniche mattina in cui ci si sveglia col “mal di mare” e un’anguria al posto della testa. Ingredienti • 4 cl di vodka neutra ghiacciata • 15 cl di succo di pomodoro • 1 ml di succo di limone • 2 gocce di tabasco • 2 gocce di salsa Worcester • 2 pizzichi di sale al sedano • Sale e pepe

Possibilità che vi salti addosso ** Possibilità che andiate in bianco *** Possibilità che si smaterializzi *

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Preparazione Per chi ama la versione shakerata: mettere 7-8 cubetti di ghiaccio nello shaker e aggiungere vodka, pomodoro, limone, sale al sedano, tabasco e Worcester. Chiudere il boston e agitare energicamente per 6-8 secondi; lasciar riposare un attimo e riprendere poi più lentamente. Versare in un tumbler basso ben ghiacciato, spolverizzare con un pizzico di pepe e servire, decorando con una gambo di sedano. Aiuto, non so più che dire!!! L’origine del Bloody Mary è oggetto di disputa, ma secondo la tesi più accreditata il cocktail sarebbe stato creato attorno al 1939 dall’attore George Jessel. Il nome viene associato a diversi personaggi femminili e, in particolar modo, alla regina Maria I d’Inghilterra, nota anche come “Maria la sanguinaria”, “Bloody Mary”, appunto. Disco: Canzoni D’amore di Francesco De Gregori


Frigo-Ricette Immorali/ok

18-01-2011

13:55

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Ricette Immorali

Cardi Economici alla borghese

Piatto per sociologi, antropologi ed economisti socialdemocratici promotori dell’austerità per superare la crisi economica, ciclica oppure no. Eccita molto gli ispettori del fisco, di qualsiasi sesso, per l’oscenità sonora e visiva del cardo e per la lussuria risparmiatrice che suscita il mangiare una fibra vegetale stufata con ingredienti economicissimi, due tuorli d’uovo e un paio di filetti d’acciuga. E’ un piatto da dopoguerra o da periodo tra due guerre difficili, che può proporsi durante una cena di commemorazione, senza luce elettrica per le restrizioni, e con un tozzo di pane nero fingendo di averlo comprato con la tessera annonaria. Se si fa l’amore, è indispensabile patire un po’ di freddo, e sarebbe pertanto

sconveniente tenere i termosifoni al massimo. E’ un piatto ideale per borghesi adulteri e colti che abbiano preso in affitto un appartamento di mezza tacca nella periferia proletaria di una città industriale. Ma, attenzione, questo piatto esige la presenza

Ricette Immorali Di Manuel Vázquez Montalbán Feltrinelli, 1994 pp.160 (7 euro)


Frigo-Ricette Immorali/ok

ineluttabile di un Roederer Cristal e un antipasto di caviale, pressé se si vuole, in quanto è più economico e sa di caviale dei poveri o di schiavo nero emancipato dalla proprietaria di un ristorante a New Orleans. Ingredienti per 4 persone • 750 g di cardi • sale • 4 cucchiai di olio di oliva • scalogno finemente tritato • 2 filetti di acciuga dissalati • 1 cucchiano di farina • 25 cl di brodo di vitello • pepe • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato • 1 spicchio d’aglio tritato molto fine • 2 tuorli d’uovo • 1 cucchiaio d’aceto

18-01-2011

13:55

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Scottare i cardi in acqua bollente salata per 5 minuti, sgocciolarli, immergerli in acqua fredda e mondarli eliminando i filamenti. Tagliateli a tocchetti di 10 cm. Nel frattempo fate scaldare l’olio in una casseruola e soffriggete lo scalogno e le acciughe, per far sciogliere le acciughe e ammorbidire lo scalogno. Aggiungete la farina e, quando si sarà ben impastata, versatevi il brodo di vitello, sale, prezzemolo, aglio, pepe e infine i cardi. Devono cuocere a fuoco basso per venti minuti per consentire alla salsa di addensarsi. Sbattete poi i tuorli d’uovo con l’aceto e aggiungete alcuni cucchiai di salsa. Togliete la casseruola coi cardi dal fuoco, amalgamate la salsa con l’uovo e riscaldate il tutto per 2 minuti, senza farlo bollire.


Pubbli. Wolksvagen

18-01-2011

10:31

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Progetto Frigo 2/ok

18-10-2010

11:41

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Numeri utili a domicilio MILANO Catering Business Lunch, tel. 02 39439781 Catering Milano, tel. 02 36557284 Cucina per celiaci Bacchette Forchette, tel. 02 40047798 Cucina cinese China Cena, tel. 848 800661 Cucina giapponese My Sushi, tel. 02 20404741 oppure 02 33004432 Bento House, tel. 02 55188015 oppure 02 76110859 Hana Sushi, tel. 02 4230473 oppure 0247715231 Cucina italiana Alteredo, tel. 02 54103384 Mozzarelle e Dintorni, tel. 02 29402751 Shefu, tel. 02 66703647 Smart Lunch, tel. 02 58122680 Cucina nazionale e internazionale My Food, tel. 02 8386. Cuoco Chef per voi, tel. 340 6587999 Max ti cucina, tel. 335 6400996 Dolci, gelato fresco Cabosse, tel. 02 63471262 Gelateria Concordia, tel. 02 20520206 Ghiaccio Ice Man, tel. 335 5236597 Pizza, rosticceria, kebab, gelati confezionati Buonacosi! Pizza, tel. 02 80502695 Ecopizza, tel. 02 76022257 Pizza and Food Italia, tel. 800 997755 oppure 02 28900440 Pizza D’ok, tel. 02 27000018 oppure 02 27017460 Pizzeria Pace, tel. 02 39843809 Shut Up, tel. 02 460403 TiVaLaPizza, tel. 02 20520087

Serenata La Fjesta, tel. 329 3917915 Tramezzini Tramezzino, tel. 02 76006168 Vino Teledrink, tel. 346 2227802 Zuppe, Insalate, Macedonie Lattughino, tel. 02 87280181 ROMA Baguette, macedonie, dolci Madame Baguette, tel. 06 42013072 Catering Roma Catering, tel. 06 4454984 Pepe Catering, tel. 06 9050347 Cucina cinese China Cena, tel. 848 780108 Cucina giapponese Sushi House, tel. 06 68307737 Sushi Fusion Food, tel. 06 3200407 Cucina nazionale e internazionale Mille e Una Cena, tel. 06 39372861 oppure 06 39726744 Cuoco Andrea Golino, tel. 06 8070349 oppure 392 9621014 Chef per voi, tel. 340 6587999 Farmaci RomaMed, tel. 06 228941 Dolci, gelato fresco Pasticceria Cecere, tel. 06 25204812 oppure 06 64731126 Gelateria La Parigina, tel. 06 86398023 Pizza, rosticceria, cucina italiana C’e pizza per te, tel. 06 37516666 Hallo Pizza, tel. 06 2678951 Mec Pizza, tel. 06 27800649 Miss Pizza, tel. 06 70305508 Taxi Pizza, tel. 06 5560346 Pizza e Food, tel. 06 87179337 Tramezzini Tramezzino, tel. 06 98181090


Pubbli. Wolksvagen

18-01-2011

10:38

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