DISTRETTI DEL COMMERCIO _ itinerario del gusto

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DISTRETTI DEL COMMERCIO Proposta 01

LA STELLA DEI DISTRETTI DEL COMMERCIO LA FORMA La stella a sette punte sintetizza l’unione dei sette distretti del commercio entro un unico progetto. La stella, infatti, diventa un nastro che si richiude su se stesso. I COLORI I tre colori simboleggiano i tre temi degli itinerari (arte e storia, del fare, del gusto). I tre colori percorrono tutto il nastro a simboleggiare la trasversalità dei temi rispetto ai territori costituiti dai vari distretti.

ITINERARIO

del Gusto vie del latte vie dell’olio vie della terra vie dell’acqua e del vino


INDICE 05

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LA VALLE SABBIA E L’ALTO GARDA

IL GUSTO

LE VIE DEL LATTE

LE VIE DELL’OLIO

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LE VIE DELLA TERRA

LE VIE DELL’ACQUA E DEL VINO

RICETTE E PIATTI TIPICI

DISTRETTI DEL COMMERCIO

DISTRETTI DEL COMMERCIO Proposta 01

LA STELLA DEI DISTRETTI DEL COMMERCIO LA FORMA La stella a sette punte sintetizza l’unione dei sette distretti del commercio entro un unico progetto. La stella, infatti, diventa un nastro che si richiude su se stesso. I COLORI I tre colori simboleggiano i tre temi degli itinerari (arte e storia, del fare, del gusto). I tre colori percorrono tutto il nastro a simboleggiare la trasversalità dei temi rispetto ai territori costituiti dai vari distretti.

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un territorio da scoprire


LA VALLE SABBIA E L’ALTO GARDA L’area denominata ”Terra tra i due Laghi” raggruppa il territorio montano collocato tra la parte nord-occidentale del lago di Garda e il lago d’Idro. Terra ricca di storia, la Valle Sabbia mette in comunicazione la Pianura Padana con le Alpi Giudicarie e costituisce fin dai tempi antichi un’importante via di comunicazione e di commercio. È segnata dal corso del fiume Chiese, importante per la vita e l’economia della vallata, ed è impreziosita dal lago d’Idro, splendido bacino prealpino, situato a 368 m slm e attorniato da cime oltre i 1000 m. La Valle Sabbia è da sempre un luogo di eccellenza produttiva, in particolare in ambito siderurgico, con un ricco patrimonio di archeologia e storia industriale. Inoltre, dal punto di vista naturalistico, del paesaggio, dell’arte e delle tradizioni locali, presenta un potenziale turistico sorprendente. Dal punto di vista enogastronomico presenta eccellenze note ed uniche come il Bagòss e una grande tradizione nella lavorazione del latte e della carne, per creare splendidi salumi. Il territorio dell’Alto Garda Bresciano rientra quasi per intero nel Parco Alto Garda Bresciano, un luogo dalle personalità contrastanti e affascinanti: dal clima mite e mediterraneo della costa, caratterizzata da limonaie

e oliveti, si passa a paesaggi alpini e a brezze d’alta quota, con panorami mozzafiato e un’eccezionale biodiversità, sia a livello vegetale che animale. Con le rocce a picco sul lago, i terrazzamenti, i sentieri e le strade panoramiche che risalgono fra le valli, le montagne, i boschi ed i paesi dell’entroterra e della riviera è un ambiente incantevole che offre innumerevoli opportunità di svago. La fascia costiera è una nota e apprezzata meta turistica internazionale, ma è possibile tuttora trovare ”chicche” sfuggite al turismo di massa. Spostandosi di pochi chilometri nell’entroterra si entra invece in una dimensione rurale, di montagna. Fra le produzioni spicca quella dell’ulivo: la varietà Casaliva, qui particolarmente diffusa, regala un Olio extravergine di oliva fra i più pregiati in Italia. La cucina tradizionale, oltre che per i formaggi, si distingue per il pesce di lago, saporito e delicato.

Per saperne di più: www.vallesabbia.info www.cm-parcoaltogarda.bs.it www.gal-gardavalsabbia.it 5


itinerario DEL GUSTO Seguiteci in questo itinerario alla scoperta dell’ampia e variegata produzione agro-alimentare locale, che si caratterizza per l’elevato numero di prodotti tradizionali, riconosciuti ufficialmente come tali anche da Regione Lombardia: Bagoss, Formaggella della Val Sabbia, Formaggella Tremosine, Garda Tremosine, Tombea, Tartufo nero pregiato, e altri prodotti tipici (cotechini, prodotti da forno, vini, marmellate di piccoli frutti, ecc.). L’ampiezza del numero dei prodotti corrisponde alla grande varietà delle condizioni morfologiche del territorio di riferimento, che racchiude tanto ambienti alpini e prealpini (i territori delle Valli e dell’entroterra gardesano) che ambienti pressoché mediterranei (la costa del Garda). Potrete scegliere di esplorare questo vasto itinerario partendo dalle Vie del Latte, apprezzando quindi i sapori unici dei formaggi valsabbini e gardesani, dai più freschi e delicati, fino ai saporiti Bagòss e Tombea, veri ambasciatori del territorio, passando per prodotti a base di latte di capra e pecora. Tutta gardesana è invece la Via dell’Olio, che oltre ad offrire meravigliosi scorci sul lago dà anche la possibilità di apprezzare uno fra i più pregiati e delicati olii extravergine di oliva prodotti in Italia. Le Vie della Terra spaziano da carne e salumi, salame nostrano su tutti, fino ai prodotti da forno, con alcune tipicità locali davvero golose come gli spongadì, l’abissino o la torta di rose. E ancora marmellate di piccoli frutti, capperi, miele e il tartufo nero pregiato, rarità di queste terre. Non può mancare per finire una passeggiata fra le Vie dell’Acqua e del Vino, tra pesci di lago, uvaggi autoctoni, grappe e bibite, come la Cedrata, che rappresenta il Garda in tutto il mondo.


AGRUMI DEL GARDA

ALPEGGI

BAGOSS

TARTUFO

OLIO

EXTR

AVER

GINE

DI OL IVA


percorso LE VIE DEL LATTE

La “Terra fra i due Laghi” raggiunge i suoi vertici enogastronomici con la produzione casearia. Nella lavorazione dei formaggi si riflettono tradizioni, anni di passione e di cultura dedicati ad approfondire la conoscenza dei prodotti di queste valli. I formaggi che possiamo considerare come patrimonio esclusivo del territorio di riferimento sono il Formaggio Bagoss (prodotto negli alpeggi e nel fondo valle di Bagolino), la Formaggella della Val Sabbia (prodotta in Valle Sabbia), la Formaggella Tremosine, il Formaggio Garda Tremosine ed il Formaggio Latte crudo di Tremosine (prodotti nel territorio del Parco Alto Garda Bresciano) e il Formaggio Tombea (prodotto nei Comuni di Magasa e di Valvestino).

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Si tratta di una tradizione e una sapienza produttiva antichissime: sul Bagòss negli archivi del Comune di Bagolino sono catalogati documenti, che a partire dal 1500 raccontano del formaggio e del burro prodotti nella Valle del Caffaro. La documentata perizia nella lavorazione del latte ha fatto sì che la fama di questo formaggio varcasse i confini nazionali, ottenendo importanti riconoscimenti e divenendo un efficace mezzo di promozione per l’intera Valle del Caffaro. Il Formaggio Bagòss ha conseguito il riconoscimento quale Presidio Slow Food. Sul fronte dei formaggi stagionati, il Tombea è forse il più rappresentativo dell’Alto Garda Bresciano. Realizzato con latte vaccino da razza bruna viene confezionato in forme cilindriche, dello


FORMAGGIO DI TREMOSINE

scalzo di circa 10 - 12 cm, leggermente convesso, e di diametro compreso tra i 35 ed i 45 cm. Mediamente stagionate per 20 - 24 mesi, le forme mantengono un peso variabile da 10 a 18 kg e si contraddistinguono per la crosta marrone e la pasta di colore giallo intenso. Lo si può trovare nelle osterie e nelle botteghe della Valvestino. Altra produzione fiorente del territorio sono i formaggi di capra: dalla Camosciata delle Alpi alla Bionda dell’Adamello, le capre allevate in questi luoghi offrono un latte di qualità impareggiabile che, lavorato crudo, dà origine a formaggi caprini inimitabili. Fra i pastori vi è tuttora chi pratica la transumanza. Innumerevoli sono poi i produttori

di formaggi nostrani, tanto in Alto Garda che in Valle Sabbia. Qui sono ancora presenti numerosi allevatori e casari che praticano l’alpeggio: alle Pertiche, ad esempio lontano da fonti di inquinamento, gli ampi pascoli e la altitudine permettono di innalzare la qualità del prodotto. Dalle stesse vacche viene anche il burro, alimento molto utilizzato nella cucina tradizionale, per la preparazione di dolci ma anche di carni (come lo spiedo, piatto tipico di queste valli). I prodotti sono reperibili in numerosi negozi del territorio, alcuni dei quali

Per restare sempre aggiornato consulta il calendario su www.gardagreentourism.eu 9


MUCCHE AL PASCOLO A BAGOLINO

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sono botteghe storiche ed eseguono in proprio anche alcune fasi della lavorazione. Fra questi il Caseificio Bignotti a Gargnano; Paolo Market Alimentari a Ponte Caffaro in Comune di Bagolino: tradizionale negozio di generi alimentari e di preparazioni gastronomiche tipiche valsabbine con ricco assortimento di salumi, di formaggi, di varie

stagionature di “Bagoss” curato dallo stesso gestore e di altre delizie per il palato; il Formaggivendolo a Vestone: inizialmente era una tipica drogheria di paese, da anni è anche una gastronomia di piatti tipici e fornita di varietà di salumi e di formaggi stagionati direttamente presso il negozio.

VAI ALLA MAPPA DELL’ITINERARIO Scarica da www.gardagreentourism.eu la mappa dell’itinerario e trova i punti di interesse.

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BAGOSS Bagolino FORMAGGELLA VALLESABBIA punto vendita / via Bostone / Villanuova sul Clisi FORMAGGELLA DI TREMOSINE Tremosine TOMBEA Valvestino FORMAGGI NOSTRANI ALTO GARDA Via Roma, 13 / Gargnano FORMAGGI NOSTRANI VALLE SABBIA Loc. Rosaghe / Casto Via T. Secchi, 11 / Nozza / Vestone FORMAGGI DI CAPRA Livemmo / Pertica Alta Via C. Reverberi, 12 / Provaglio Val Sabbia FORMAGGI DI MALGA Pertica Bassa BURRO Via Roma, 83 / loc. Remort / Treviso Bresciano LATTE Via Roma, 162 / Agnosine FORMAGGI STAGIONATI Via IV Novembre, 13 / Vestone Via Caduti, 49 / Ponte Caffaro / Bagolino

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percorso LE VIE DELL’OLIO L’olivicoltura in terra gardesana ha origini antiche e tradizioni solide il cui frutto è un prodotto apprezzato per la sua qualità. Sul Garda si produce infatti un ottimo e delicato olio extra vergine d’oliva. La cultivar principale con cui si ottiene è la Casaliva, varietà autoctona del lago di Garda. Congiuntamente alla varietà Casaliva le altre storiche cultivar sono il Leccino, il Rossanel, la Raza, il Moraiolo, il Pendolino e il Frantoio. Qui la coltivazione di olivi è posizionata alla latitudine più a nord del mondo. Una regione olivicola estrema dal punto di vista climatico, che presenta difficoltà e peculiarità che la caratterizzano. Questa particolare situazione è dovuta al lago di Garda che crea, alle pendici delle Alpi, un microclima mediterraneo. Caratteristica che rende l’olio extra vergine d’oliva del Garda unico ed inconfondibile. Dalle stesse olive vengono prodotti anche deliziosi patè e sottolii. Alcuni produttori aromatizzano l’olio proponendolo in deliziose e caratteristiche varietà agrumate. 12

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OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA E CAPPERI via Villavetro / Gargnano OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA BIODINAMICO Via Schiave 22 / Gavardo OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA E PATÈ D’OLIVE Loc. Riotto / Cunettone / Salò OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA E OLIO AGRUMATO Via Manzoni, 1 / Tignale


OLIVE DELL’ALTO GARDA GIARDINO BOTANICO HELLER

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percorso LE VIE DELLA TERRA

Esplorando le Vie della Terra si spazia dai boschi dell’Alto Garda e della Valle Sabbia, ai prati e alle rive dei laghi, di Garda e di Idro. Aree fertili, profumate, che regalano abbondanti produzioni di piccoli frutti (more, lamponi, mirtilli, fragoline di bosco) – utilizzati per ottime conserve, composte, ma anche per speciali condimenti, come quello ai lamponi proposto dall’Associazione Terre e Sapori di Gargnano – e di agrumi. 14

Date le caratteristiche mediterranee delle sponde del Benaco, qui crescono i limoni, da cui si ricavano pregiate marmellate, liquori e olii agrumati. Ma sulle rive del lago si può anche sentire il profumo dei capperi: quelli gardesani sono celebrati fin dal ‘500, in quanto simbolo della mediterraneità del paesaggio della Riviera di Salò. Crescono spontaneamente in rustici cespugli, in prevalenza nei muri in pietra a secco di


PICCOLI FRUTTI

limonaie e oliveti. Ottimo anche il miele, le varietà principali sono: millefiori, di acacia, di castagno, di tarassaco e di melata di abete. Nel territorio del Parco dell’Alto Garda si trovano coltivazioni di castagni e i marroni ma anche la preziosissima produzione di tartufo, il Nero pregiato di Salò. La natura ha relegato la crescita di questa specie rara a poche località del mondo, affidando anche

alle colline ben soleggiate del lago di Garda il privilegio di farlo sviluppare e maturare. Quello della carne è un comparto fondamentale della tradizione gastronomica locale, in particolare per quel che riguarda la famiglia degli insaccati di suino: dal salame nostrano, reinterpretato in tante varianti quanti sono i comuni della zona, alle coppe, alla “salamine” (immancabili nelle sagre paesane) fino ai cotechini. Sul territorio esistono numerosi allevatori in grado di commercializzare carne di qualità, anche fresca, di tutti i tipi: bovina (prevalentemente di razza Bruna, ma anche Piemontese), suina ed anche ovina. Anche nel pane e nei prodotti da forno la “Terra fra i due laghi” esprime eccellenze ed unicità. Tra i dolci tipici della Valle Sabbia merita una menzione la Torta di rose: realizzata con una pasta lievitata ricca di burro e zucchero che viene arrotolata assumendo la caratteristica forma di un cesto di boccioli di rose che dà il nome a questo gustoso dolce. Lo “Scalitù” è invece uno dei dolci più storici della tradizione, di Vestone in particolare, consiste nella tipica ciambella nostrana con uvetta, profumata e fragrante. Sul lago si va dall’Abissino di Salò allo Spongadì di Gargnano: entrambi sono due dolcibrioches molto gustosi, da poter assaporare solo qui. 15


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PICCOLI FRUTTI Via S. Michele, 29 / Gardone Riviera Via S. Michele, 65 / Crone / Idro MARMELLATE Loc. Dase / Avenone / Pertica Bassa MIELE Via Provinciale / Loc. Odeno / Pertica Alta Via Treviso, 22 / Crone / Idro CAPPERI DEL GARDA Via Ponte, 56 / Gargnano CASTAGNE E MARRONI Via dello Scotano, 29 / Salò CARNE BIOLOGICA Via Ardiccio, 29 / Vobarno VERDURA Loc. Rampeniga / Gavardo CARNE E SALUMI Via del Tombino, 8 / Preseglie Loc. Bagnolo / Salò Via Italia, 49 / Paitone


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CARNE BOVINA RAZZA PIEMONTESE Via Montini, 7 / Preseglie

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SALAME NOSTRANO Via Garibaldi, 1 / Mura

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TRIPPA Via Matteotti, 30 / Nozza / Vestone

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PANE E PRODOTTI DA FORNO Fraz. Famea, 5 / Casto Via Mazzini, 49 / Odolo Via Marconi, 20 / Anfo

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SPONGADÌ Via Roma, 8 / Gargnano

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ABISSINO Piazza della Vittoria, 7 / Salò

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BISCOTTI Via Parrocchia, 5 / Ono Degno / Pertica Bassa

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TORTA DI ROSE Via Roma, 4 / Agnosine

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SCALITÙ Via Matteotti, 48 / Nozza / Vestone

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TARTUFI Via Odorici, 36 / Roè Volciano

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COTECHINO Via Castello, 4 / Vestone

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PRODOTTI TIPICI VALSABBINI Via Nazionale, 13/d / Lavenone

APICOLTURA

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percorso LE VIE DELL’ACQUA E DEL VINO

Nell’area gardesana i vigneti sono parte integrante ed essenziale del paesaggio e dell’ambiente di una delle zone a maggior afflusso turistico d’Italia. Nell’area limitrofa al più grande Lago d’Italia, la qualità dei vini prodotti come DOC fino dal 1967 è cresciuta fino a meritarsi, nel 1996, l’ambito riconoscimento rappresentato dalla menzione “Classico” accanto al nome Garda. Caposaldo della produzione è il Groppello, un vitigno a bacca rossa autoctono del Lago di Garda, dove era conosciuto già in epoca romana tanto da essere descritto sia da Virgilio che Plinio il Vecchio. Tanto la Valle Sabbia che il lago di Garda sono rinomati anche per la produzione di acque minerali, con stabilimenti di imbottigliamento moderni e un’ottima capacità commerciale, tanto da essere diffuse in tutta Italia e non solo. Sempre a proposito di bevande, non si può non citare la celeberrima cedrata, prodotta a Salò, originariamente preparata con i cedri Cytrus Medica coltivati sulle rive del Lago di Garda. La cucina locale propone una ricca scelta di pesci di lago e di fiume. 18

L’attività della pesca ha storicamente avuto una grande importanza economica sul Lago di Garda e sul Lago d’Idro. Il pesce di lago non è più considerato il “parente povero” di quello di mare, ma è anzi protagonista della cucina, per un’esperienza gastronomica completa dal punto di vista sensoriale e autentica, aderente alla realtà del territorio in termini di sapori e tipicità. Oggi una parte del pescato viene trasformato in prodotti pronti. Le specie ittiche presenti nel lago di Garda e d’Idro sono oltre una trentina, alcune autoctone, altre immesse dall’uomo: molto apprezzati sono il persico del lago d’Idro ed una specie che è presente solo nel Benaco: il carpione. Presidio Slow Food, il carpione è un salmonide assai simile per forma ad una giovane trota che vive esclusivamente nel lago di Garda, a grande profondità. Grazie alla presenza di un notevole numero di fonti d’acqua e di ruscelli, tipici di un contesto alpino e prealpino, nonché dei due laghi Garda ed Idro, il comparto della pesca, dell’acquacoltura e della commercializzazione di prodotti ittici può vantare alcune importanti realtà.


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VINI DEL GARDA Villa di Salò / Salò Via Galuzzo, 2 / Soprazocco / Gavardo Via Volta, 21 / Tremosine ENOTECA Via Fucine, 15 / Prevalle GRAPPA Via S. Zenone, 1 / Prabione / Tignale TROTE Piazza Marconi / Bagolino Fono D’Ono / Pertica Bassa PESCI DI LAGO pescheria / Via Roma / Gavardo pescheria / Via Rinaldini / Vestone pescheria / Via Rango / Vobarno pescheria / Piazza Leonardo da Vinci, 30 / Salò pescheria / Via Roma, 90/c / Gardone Riviera pescheria / Via Giordani, 11 / Toscolano Maderno IDROMELE Via Lago Bongi, 24 / loc. Noffo / Pertica Alta CEDRATA V.le Marco Enrico Bossi, 3/5 / Salò

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RICETTE E PIATTI TIPICI

LA TRIPPA

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Minestra dei poveri, composta da verdure, di vario genere a seconda della stagione, da frattaglie ricavate dallo stomaco di bovino e spezie. Intorno a questo piatto aleggiano solide tradizioni, come ad esempio quella di Vestone dove riusciva ad aggregare il primo lunedì del mese, giorno di mercato del bestiame, commercianti e mediatori, nella discussione sulla scelta

del bestiame da acquistare; la trattativa durava più di un giorno e per questo la Trattoria Croce Bianca offriva ad essi ospitalità nei propri alloggi e la possibilità di tenere il bestiame nel proprio stallo. Da qui il nome storico “Alla Croce Trattoria con Alloggio e Stallo”, dove ancora oggi consigliamo di fermarsi per provare questo gustosissimo piatto.

LO SPIEDO Lo spiedo si cucina infilando, secondo criteri precisi, dei pezzi di carne in una «spada» per poi arrostirli di fronte alle braci di legna che vanno preparate rigorosamente a parte. I pezzi di carne vanno alternati in modo che la carne più asciutta sia affiancata a quella più grassa per garantire morbidezza al tutto. Una foglia di salvia terrà separati i pezzi. Fino 20

a pochi decenni fa la successione era di un lombolino di lonza o coppa di maiale e un uccello. Oggi è più vario. Tutto il territorio bresciano, salvo il Garda legato all’olio, usa il burro per mantenere la morbidezza. È buona regola far cuocere tutto lentamente (5/6 ore) e vivacizzare la brace alla fine.


LA POLENTA CUNSA La polenta cünsa, o polenta pasticciata, o polenta üta, è uno dei piatti tipici della cucina gardesana, oltreché uno dei più gustosi, dove si trovano mescolati la tradizione mediterranea e quella alpina. Gli ingredienti sono tutti prodotti tipici della zona: farina di granturco integrale, formaggio Garda stagionato, formaggio nostrano piccante, burro di malga, olio

extravergine del Garda ed aole salate. La preparazione è relativamente semplice: si cucina una normale polenta cui vanno aggiunti, a cottura quasi ultimata, i due tipi di formaggio. Alla fine andranno mescolate alla polenta, con mezzo bicchiere di olio, le aole precedentemente rosolate nel burro.

SARDE IN SAOR Le sarde hanno costituito per secoli la principale fonte di reddito e d’alimento per i pescatori del Garda. Hanno carni decisamente saporite, grasse al punto giusto, ottime soprattutto quando la corpulenza del pesce è massima. Tra le ricette della tradizione gardesana meritano un posto di rilievo le sarde in saor. I filetti del pesce, pulito a fondo e

privato di testa e coda, vengono passati nella farina bianca e fritti nell’olio. Cotte e poste ad asciugare le sarde, nell’olio del Lago di Garda, si fa imbiondire la cipolla bianca tagliata grossolanamente, poi si aggiunge l’aceto. Il saor caldo così ottenuto va versato sulle sarde, da lasciar marinare per almeno un giorno.

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I DISTRETTI DEL COMMERCIO

A STELLA DEI DISTRETTI DEL COMMERCIO

LA FORMA sintetizza l’unione dei sette distretti del commercio entro un ella, infatti, diventa un nastro che si richiude su se stesso.

I COLORI o i tre temi degli itinerari (arte e storia, del fare, del gusto). I tto il nastro a simboleggiare la trasversalità dei temi rispetto ai territori costituiti dai vari distretti.

Questa pubblicazione va nell’ottica di valorizzare le “comunità distrettuali di eccellenza” promuovendo come unica realtà economico-attrattiva le aree della Valle Sabbia e dell’Alto Garda Bresciano. Queste aree sono già state considerate affini all’interno dell’area LEADER (denominate “Terra tra i due laghi “ – Garda e Idro) e sono attualmente rappresentate all’interno di un unico Gruppo di Azione Locale (GAL GardaValsabbia). La coesione appare una scelta ancor più funzionale nella prospettiva di EXPO 2015, l’opportunità più imminente per testare i potenziali livelli di crescita e di interlocuzione fra sistemi esistenti. È inoltre motivata da una strategia consolidata di collaborazione fra i due territori, le due Comunità Montane di riferimento, i Sistemi Turistici, etc. Sono quindi coinvolti nel progetto i seguenti 7 Distretti del Commercio e rispettivi comuni:

Percorrere questo e gli altri itinerari individuati (dell’Arte e della Storia e del Fare) significa approcciare il territorio in modo innovativo, diverso rispetto a quello turistico “tradizionale”, creando un indotto non solo sul turismo ma soprattutto sul commercio e l’artigianato locali. 22

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DISTRETTO DEL COMMERCIO ALTA VALLE SABBIA

VESTONE (capofila di progetto) www.comune.vestone.bs.it Anfo www.comune.anfo.bs.it Bagolino www.comune.bagolino.bs.it Casto www.comune.casto.bs.it Lavenone www.comune.lavenone.bs.it Mura www.comune.mura.bs.it Pertica Alta www.comune.perticaalta.bs.it Pertica Bassa www.comune.perticabassa.bs.it

02

DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO DI GARDONE RIVIERA, SALÒ E TOSCOLANO MADERNO

GARDONE RIVIERA www.comune.gardoneriviera.bs.it Salò www.comune.salo.bs.it Toscolano Maderno www.comune.toscolanomaderno.bs.it


03

DISTRETTO DEL COMMERCIO DEI BORGHI DELL’ALTO LAGO DI GARDA SUB AREA GARGNANO, TIGNALE, VALVESTINO

GARGNANO www.comune.gargnano.bs.it Tignale www.comune.tignale.bs.it Valvestino www.comune.valvestino.bs.it

04

IL DISTRETTO DEL CHIESE

GAVARDO www.comune.gavardo.bs.it Paitone www.comune.paitone.bs.it Prevalle www.comune.prevalle.bs.it

05

“LE CIME DEL LAGO”

IDRO www.comune.idro.bs.it Provaglio Val Sabbia www.comune.provagliovalsabbia.bs.it Treviso Bresciano www.comune.trevisobresciano.bs.it

06

“CONCA D’ORO”

ODOLO www.comune.odolo.bs.it Agnosine www.comune.agnosine.bs.it Preseglie www.comune.preseglie.bs.it

07

DISTRETTO INTERCOMUNALE DEL COMMERCIO DEL MEDIO CHIESE

ROE’ VOLCIANO www.comune.roevolciano.bs.it Villanuova sul Clisi www.comune.villanuova-sul-clisi.bs.it Vobarno www.comune.vobarno.bs.it

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BRENNERO

BOLZANO LAGO di GARDA

TRENTO TREVISO

BERGAMO

COMUNE DI VESTONE Piazza Garibaldi 12 25078 Vestone (BS) Tel. 0039 0365 81241 Fax 0039 0365 820510 info@comune.vestone.bs.it www.comune.vestone.bs.it

Comune di Vestone

BRESCIA

VERONA

VENEZIA

TRIESTE

BOLOGNA GENOVA

MODENA

FIRENZE

Realizzato con il contributo di Regione Lombardia V bando Distretti del Commercio Itinerari dell’attrattività

laura brugnolli

TORINO

MILANO


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