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www.giallorosso.lodi.it • Wall-WebZine N. 8 • Giovedì 20 Gennaio 2011
NUMERO
GIALLOROSSO.LODI Sergio Festa
Conosciamo meglio il bomber di Matera - pag. 2
Coppa CERS:
L’Amatori alle prese con l’ostacolo Benfica - pag. 3
Il settore giovanile: bella vittoria nel torneo di Modena- pag. 4
L’Amatori inizia l’anno con il piede giusto
Il 2011 inizia alla grande per i ragazzi di Aldo Belli: dopo il successo con il Valdagno ha inanellato altre 4 vittorie consecutive, mostrando il carattere e la determinazione che hanno solo le grandi squadre: la gente sogna, ed è sempre più innamorata di questa splendida squadra! Un inizio di 2011 col botto! Sono quattro Belli hanno dimostrato di essere incisivi e i successi consecutivi ottenuti nel nuovo spettacolari, portando via il bottino pieno anno da un Amatori strepitoso, intelli- e dominando il match dall’inizio alla fine. E gente, spettacolare e cinico. Il risultato di con una superiorità più netta di quanto dica questo mix ci regala un primo posto, in coa- il 4-2 finale. Infine, abbiamo visto anche un bitazione col Viareggio, acquisito con pieno Amatori cinico: quello che in casa del Rolmerito. E fa storcere il naso ai critici che, ad ler Bassano ha portato via i 3 punti senza inizio campionato, vedevano nei giallorossi fronzoli. Mantenendo saldamente il primo una mina vagante e non un una formazio- posto. E questo, dopo il girone di andata, ne concretamente interessata al successo è un verdetto che un po’ sorprende gli adfinale. Perché non crederci allora? Il giorno detti ai lavori, ma non la Società e l’intero dell’Epifania abbiamo assistito in diretta tv staff tecnico: chi, nello sport come nella alla strepitosa prova di Sarzana, una pi- vita, crede nei sacrifici, nel proprio lavoro e sta su cui ha perso nei risultati che ne NNAIO E G anche il Valdagno, Lodi Palacastellotti derivano, non sarà mentre i giallorosmai sorpreso se le Amatori Lodi - Seregno ì d e t r a si hanno fornito un cose vanno bene! M ore 20.45 hockey davvero di Se tutti lavorano ottima fattura e si per un obiettisono imposti 6-1. Due giorni dopo al Pa- vo, le difficoltà potranno essere superate. lacastellotti è sceso in pista il Molfetta di E in casa giallorossa tutti fanno gruppo, Nino Caricato, che dopo esser passato in tutti lavorano sodo per affrontare il banco vantaggio, ha messo in pista un ostica di- di prova più vicino: la difficile trasferta di fesa a zona, contro cui l’Amatori ha fatto Lisbona, nella gara di Coppa CERS di samolta fatica: ma, con intelligenza e capar- bato 22 gennaio, in una sfida tra le prime bietà, nel finale ha conquistato tre meritati in classifica dei campionato portoghese ed punti, grazie anche alla doppietta di uno italiano: un match sul quale, tutta l’Europa splendido Ariel Romero. Nella terza gara dell’hockey, terrà gli occhi incollati. E apdell’anno a Lodi si è presentato il Bassano pena tornati in Italia, sarà di scena il derby ’54 di Massimo Giudice, che, sulla falsariga con il Seregno… del match disputato dai pugliesi, ha giocato Paolo Virdi con un “rombo”, contro il quale i ragazzi di
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Il Seregno è l’avversario del derby lombardo I brianzoli vengono da 3 pareggi consecutivi e pagano l’assenza di Bertran L’Ingraph Seregno, che sarà di scena a Lodi nel posticipo di martedì 25 gennaio, è una squadra da prendere con le molle e rispetto all’andata, terminata 7-3 per i giallorossi,è molto più quadrata e compatta. Dall’inizio dell’anno i ragazzi di Tommaso Colamaria ha conquistato 3 pareggi consecutivi: a Bassano ha impattato 4-4 giocando un ottima partita, rimontando due reti con una doppietta di Squeo. Contro il Breganze ha pareggiato 6-6, con una pazzesca rimonta effettuata negli ultimi secondi, dove, sotto per 6-3 a 2’30” dalla fine, ha messo in scena una rimonta incredibile, conclusa con il rigore segnato da Squeo a 3 secondi dalla fine. Nell’ultima gara casalinga contro il Sarzana, invece, il 2-2 finale macchia un po’ le precedenti prestazioni. Insomma, una squadra che non molla mai, partendo dal portiere della Nazionale Fontana, ormai una garanzia, passando per il capitano Luca Marchini, sempre pericoloso
nelle conclusioni da fuori, che con Leonardo Squeo forma un notevole mix di fisicità. Soprattutto l’ex giocatore di Viareggio, che contro Bassano e Breganze ha letteralmente trascinato i compagni alla conquista di un risultato positivo. In attacco verrà smaltita la coppia Bertran – Illuzzi (miglior marcatore dei bianco verdi con 14 reti), a causa della squalifica rimediata dall’argentino nel match contro il Sarzana, che priva i brianzoli della micidiale arma del contropiede. Sarà promosso nel quintetto, di una squadra dalla panchina davvero corta, Filippo Mastropierro ed i primi cambi saranno i giovani fratelli Mariani. Finora in classifica brianzoli occupano la settima posizione, scavalcati all’ultima giornata da un Forte dei Marmi in forma smagliante ed incalzato dal Molfetta di Caricato, nella conquista della miglior posizione utile per la griglia dei play off.
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La bella storia di Sergio Festa Un ragazzo della Basilicata giunto al Nord a suon di goal La prima cosa che ti colpisce di lui è la sua tranquillità, una tranquillità di quelle che alla vigilia di un impegno scacciano i timori e infondono fiducia e consapevolezza nei propri mezzi. Sergio Festa, classe 85, nato a Matera, ha maturato questa grande forza interiore dopo anni lontano da casa, in giro per le piste di mezza Italia. La tensione c’è eccome. Deve esserci, ma deve essere sempre quella giusta. È chiaro che anch’io alla vigilia di partite importanti sento dentro un’emozione più forte, una responsabilità maggiore. Ma è altrettanto chiaro che, se vuoi arrivare a traguardi importanti, deve prevalere la carica positiva che hai dentro.
- Ci racconti degli inizi? Ho cominciato a pattinare quando ancora non avevo compiuto 5 anni. Dalle finestre di casa mia vedevo il palazzetto della mia città. Mi portavano spesso a vedere i bambini giocare. Un giorno ho combinato un guaio tirandomi addosso la sedia usata dagli arbitri della pallavolo. Mi feci anche molto male tanto che dovettero portarmi all’ospedale. Da allora l’ allenatore mi suggerì di entrare in pista per evitare altri pasticci. - E ben presto hai capito che l’ hockey era il tuo sport... Mi sono subito appassionato. Ho conosciuto una persona speciale che a Matera ha avuto un’ importanza straordinaria nella maturazione di tutti i giocatori che poi sono diventati professionisti come me. Si chiama Enzo Viti, un educatore oltre che un allenatore preparato ed appassionato.
Anche adesso che sono molto lontano, mi segue, mi chiama, mi chiede come va. E so che la stessa cosa la fa con gli altri giocatori in giro per l’ Italia e che lui sente sempre così vicini. Con lui i primi titoli, il campionato italiano ragazzi quando avevo solo 10 anni, fino all’ esordio in A2 a 15. - Una carriera incominciata quindi prestissimo. Non ero ancora maggiorenne quando sono andato in prestito a Salerno, dove ho giocato con Antezza, Oviedo, Farran. Giocando con questi giocatori non puoi far altro che migliorare. Per quattro anni ho fatto parte della formazione campana prima di trasferirmi in Veneto, a Bassano del Grappa. Da un Bassano all’ altro, con una breve parentesi a Seregno, ma questa è ormai storia recente. Adesso sono qui. - Che giocatore ti definisci? Se devo indicare un ruolo, dico attaccante, e anche i numeri mi confortano in questo. Non sono però una prima punta, preferisco svariare su tutto il fronte di attacco e addirittura alcune volte partire da dietro.
L’hockey attuale impone questo: se vuoi diventare un attaccante di un certo livello devi saper attaccare e difendere. - Sei già entrato nel cuore di questa città... Sono molto contento di questo momento. I tifosi mi vogliono bene e questo mi rende molto felice. Ho avuto alcune difficoltà iniziali legate soprattutto al mio infortunio rimediato in estate con la nazionale; il non poter effettuare la preparazione a inizio stagione è un handicap non indifferente dal punto di vista fisico e soprattutto tattico per l’ apprendimento dei nuovi schemi. Ma adesso le cose stanno andando per il meglio in pista e anche la città la sento davvero mia. Dove arriveremo? Bella domanda! Non siamo i favoriti, questo è senz’altro vero, ma siamo in cima alla classifica. Diciamo allora che per quanto fatto vedere fino a questo momento, nella nostra testa è lecito provare a costruire un piccolo sogno… E i sogni si sa… Massimo Stella
Festa & Romero: coppia di bomber
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Benfica – Amatori: sfida da Champions! I giallorossi di scena nel match tra le capoliste di Italia e Portogallo (Lisbona, 22 gennaio, ore 19.30)
Facciamo una premessa, anche per chi mastica poco di hockey. In Europa ci sono solo tre nazioni che dominano il panorama hockeystico: si tratta di Spagna, Portogallo e Italia. Prendiamo come esempio le 30 edizioni della Coppa CERS disputate dal 1980 ad oggi: notiamo che per ben 13 vol-
te si è imposta una formazione spagnola, 9 una squadra italiana e, in 8 occasioni, il trofeo è finito in Portogallo. Ora, tenendo conto che il “gotha” dell’hockey spagnolo partecipa alla Champions League e che le 4 formazioni iberiche partecipanti alla Coppa CERS, non sono di prima fascia (l’Igualada è quinto nella “OK Liga”, il Vilanova sesto, Tenerife e Lloret, sono nettamente ultimi), si capisce come lo scontro Benfica –Amatori, le capoliste dei campionati italiano e portoghese, risuoni in ambito internazionale come un match di valore assoluto. Decisamente una sfida da Champions League! E in attesa che gli amici di www.lodichannel.it istallino una diretta internazionale (ci vuole tempo, ma prima o poi…), potremo rivedere, in differita nei giorni seguenti, il match dei giallorossi nel suo ritorno al vero, grande, hockey internazionale. Ma la gara di Lisbona sarà tutto, tranne che facile. I
QUINDICESIMA GIORNATA Bassano ‘54 - Breganze CGC Viareggio - Prato Valdagno - Forte Dei Marmi Giovinazzo - Molfetta Amatori Lodi - Seregno Pordenone - Roller Bassano Sarzana - Follonica CLASSIFICA
Cgc Viareggio e Amatori Lodi: punti 36 - Breganze: punti 34 Valdagno: punti 30 - Bassano ‘54: punti 25 - Forte dei Marmi: punti 21 Seregno: punti 19 - Molfetta: punti 18 - Sarzana: punti 15 Follonica e Giovinazzo: punti 13 - Pordenone e Prato: punti 9 Roller Bassano punti 2
FORMAZIONE IN PISTA Amatori Lodi
Ingraph Seregno
30 3 5 6 7 8 9 23 • 20 all.
10 Dibiase 22 Mariani Matteo 3 Mastropierro 5 Marchini 55 Squeo 7 Mariani Mirco 8 Lobasso 9 Illuzzi 27 Fontana
Losi Bresciani Romero Motaran Montigel Platero Festa Frugoni a rotazione 11-12-13
Bassi Aldo Belli
all. T. Colamaria
Le formazioni e i numeri potrebbero subire modifiche prima dell’inizio dell’incontro
• a rotazione secondo disposizione dell’allenatore 11 Morosini 12 Sanpellegrini 13 Cappellini
biancorossi allenati da Senica comandano il loro campionato con 13 vittorie, hanno il miglior attacco (90 reti segnate, una media di quasi 6 gol a partita ) e la miglior difesa e finora hanno perso un solo match, (in casa con il Porto per 5-7, dopo averli sconfitti 8-4 nella supercoppa portoghese), in un “match a due” che si presenterà fino a fine della stagione. Il Benfica ha un roster di alto livello ed è coperto in ogni ruolo, ha talento e un mix tra giovani ed esperti ed è deciso, come ha affermato il tecnico lusitano, a vendicare la semifinale dello scorso anno, persa contro il Blanes al golden-gol. La porta è difesa da Ricardo Silva, titolare della nazionale portoghese, in difesa troviamo Esteban Abalos, una vecchia conoscenza dell’hockey italiano, Valter Neves e Tiago Rafael, che fanno parte della selezione lusitana, mentre Joao Rodrigues è un promettente difensore del ‘90. E se la difesa sembra solida, l’attacco è una potenza: Ricardo Oliveira “Caio” è forse il miglior prodotto del vivaio portoghese degli ultimi anni e Diogo Rafael la punta di scorta, mentre conosciamo benissimo il terzetto di attaccanti titolare per i trascorsi in Italia: Luis Viana e il brasiliano Cacau hanno messo a segno 40 gol in due, mentre Ricardo Pereira (10 reti in campionato) è uomo d’area, di cui aver la massima attenzione. Non sarà per nulla facile portare a casa un successo, anche perché Belli dovrà fare a meno di un argentino (in campo internazionale sono consentiti solo 2 extracomunitari) e quindi mancherà una
COPPA CERS Ottavi di finale 22 gennaio e 19 febbraio 2011 1 H. BRAGA (POR) – MERIGNAC (FRA) 2 ST. BRIEUC (FRA)– LA VENDENNE (FRA) 3 SEREGNO – VILANOVA (SPA) 4 IGUALADA (SPA) – OLIVEIRENSE (POR) 5 BENFICA – AMATORI LODI 6 TENERIFE (SPA) – LLORET (SPA) 7 GIOVINAZZO – DIESSBACH (SVI) 8 FISICA (POR) – DARMSTADT (GER)
Quarti di finale 19 marzo e 9 aprile 2011 A B C D
vincente 1 – vincente 2 vincente 3 – vincente 4 vincente 5 – vincente 6 vincente 7 – vincente 8
FINAL FOUR 7 e 8 Maggio 2011 Vincente A – vincente B
Vincente C – vincente D
rotazione offensiva, tenuto conto che in una gara come questa non si potrà prescindere dall’apporto del capitano Montigel, resta davvero un peccato dover fare a meno di uno dei due gioielli Romero – Platero e, solo all’ultimo, Belli a malincuore scioglierà i dubbi su chi sarà l’escluso. Ma l’Amatori potrà contare sul sesto, meraviglioso uomo: la sua gente. In Portogallo saranno quasi 200 i tifosi lodigiani. Una passione ed un amore incredibili! Paolo Virdi
4 ECCO IL GOL FANTASMA DI ROMERO IN AMATORI - BASSANO ‘54. MENO MALE CHE ROMERO SEGNERÀ POCO DOPO E L’AMATORI VINCERÀ 4-2! (Foto Luca Santi)
1- Il “Principito” batte il rigore....
2- La sfera è diretta e potente sotto l’incrocio...
3- La palla entra, ma esce dall’alto gonfiando la rete!
4- ... e l’arbitro guarda.
Dopo la coppa, via al campionato giovanile!
In casa Amatori: l’Under 13 è straripante, l’Under 15 è in attesa del derby di venerdì 21, e l’Under 20 è alle prese con la nuova avventura emiliana Archiviata la Coppa Italia, conclusasi a fine anno scorso, il settore giovanile riparte con il campionato Italiano. L’Amatori Lodi, è l’unica società a schierare una formazione in ogni categoria nella “zona 1 Piemonte – Lombardia” e tra le poche in Italia ad avere una squadra per tutte le età. Nella categoria Under 13 i ragazzi allenati da Pietro Carini hanno vinto facilmente le due partite disputate, mettendo a segno 25 reti in due gare: 14-0 al Vercelli e 11-1 al Monza Brianza, in un girone che i lodigiani presumibilmente domineranno e che regalerà poche emozioni per la vittoria nel girone. Molto più combattuto sarà il torneo riservato agli Under 15: in questo girone partecipano 7 squadre e l’Amatori ne schiera addirittura due, una delle quali è composta da sole ragazze, che hanno perso 4-10 nel match contro il Vercelli, mentre i ragazzi hanno vinto il match iniziale 8-1 contro il Monza Brianza
(completano il girone Seregno e Rotellistica Novara). La prossima gara sarà il derby di “Casa Amatori”, in programma venerdì 21 gennaio alle 18, con le ragazze che cercheranno di fare lo sgambetto ai maschietti… Non è ancora iniziato il campionato della categoria Under 17, che presumibilmente sarà giocato sulla falsariga della Coppa Italia conclusasi a fine novembre, con il netto strapotere dei giallorossi. La classifica recitava: Amatori Lodi 18, Roller Novara 12, Rotellistica Novara 6 e Seregno 0 punti, con i ragazzi di Alberto Sanpellegrini che hanno vinto nettamente gli “scontri diretti” contro il Roller (13-7 a Novara e 9-6 in casa). Ma, a causa delle carenze dei settori giovanili, c’è il rammarico di trovarsi di fronte sempre gli stessi avversari, che rischia di far mancare stimoli e frenare la crescita dei giovani nati negli anni ’97 e ’98, che saranno di nuovo in pista il 29 gennaio alle 18.30 con-
tro la Rotellistica Novara. E la mancanza di giovani hockeysti ha totalmente debellato le categorie Under 20 del girone “Piemonte e Lombardia”, dove l’Amatori è l’unica squadra superstite. Ed allora la società lodigiana è transitata in Emilia Romagna, dove affronta nuovi avversari: finora è stata disputata una partita, ed i lodigiani hanno
perso per 3-7 contro il Villa oro Modena: un risultato che va preso con le molle, perché gli emiliani in Coppa Italia hanno dominato il loro girone, vincendo tutte le gare contro il Modena Hockey, il Correggio e il Pico Mirandola. E l’Under 20 sarà ancora in pista il 30 gennaio, proprio contro il Pico. Paolo Virdi
Piazza Mercato, 12 Lodi Tel. 0371 941482 Martedì - Domenica dalle 07,00 alle 02,00
Bel successo dei giovani giallorossi I ragazzi allenati da Pietro Carini si sono imposti nel torneo di Modena Inizia bene il 2011 per il settore giovanile giallorosso. Nel secondo giorno del nuovo anno, i ragazzi allenati da Pietro Carini, si sono imposti nel torneo di Montale Rangone (Modena), con una formazione composta da ragazzi di quattro “classi” diverse: i nati nel 1996 Gaia Pochettino, Riccardo Bernabè, Matteo Cerizza e Riccardo Luppi, nel ’97 Kristian Taglietti, nel ’98 Riccardo Porchera, Enrico Pochettino, Riccardo Premoli ed il più giovane, Orlando Coppola, nato nel 1999. I giovani giallorossi hanno vinto il girone eliminatorio, battendo 6-3 con il Villa Oro Modena (3 reti Luppi, 2 Cerizza, 1 Gaia Pochettino) e 1210 con il Prato (6 reti Luppi, 4 Bernabè, 2 Cerizza), che poi è stato “ripassato” in finale: dopo il 5-5 dei tempi regolamentari (2 reti Bernabè, 2 Luppi e 1 Taglietti) è stato Riccardo Luppi, che al minuto 1’24” dei supplementari, ha realizzato il golden
gol del trionfo lodigiano, concludendo con un bottino personale di ben 12 marcature personali, contribuendo alla vittoria di un torneo dove hanno partecipato squadre di altre realtà, senz’altro all’avanguardia nei settori giovanili, come Emilia e Toscana. Una grande soddisfazione per tutti i ragazzi, per Davide Ceccoli, il responsabile del settore giovanile, e per la Società, che comincia ad intravedere, pur se tra mille difficoltà, le prime soddisfazioni portate dai giovani lodigiani.
giallorosso.lodi - www.giallorosso.lodi.it Wall-WebZine N. 8 - 20 Gennaio 2011
GALEATICA - Lodi (Lo) Via Lodivecchio 39 Tel. 0371 417281 - Fax 0371 417258 www.galeatica.it - info@galeatica.it Redazione: Paolo Virdi, Massimo Stella Fotografie: Luca Santi, Alberto Vanelli, Roberto Carelli