30 Anni di Lodi Export
Imprese Lodigiane: è questo il titolo che abbiamo voluto attribuire all’evento che si terrà tra il 26 e il 28 ottobre presso il Teatro alle Vigne di Lodi, per celebrare i trent’anni di vita di Lodi Export. Imprese come le tante unità produttive disseminate lungo la nostra provincia, imprese come gli sforzi titanici di cui esse si fanno sovente carico per imporsi sui palcoscenici mondiali. Come non ci stancheremo mai di ripetere, il Consorzio esiste ed opera solo in base ad una libera associazione tra imprenditori: Lodi Export non può prescindere dalle sue imprese, ma ne è semmai il valore aggiunto, lo strumento che consente di valorizzarne al meglio i prodotti, attraverso quella organica gamma di servizi ed agevolazioni sui costi che tradizionalmente ne connota l’attività. Festeggiare questa importante ricorrenza per Lodi Export non avrebbe dunque senso, trascurando quei soggetti molto concreti e riconoscibili che sono le singole imprese che ne fanno parte. Da queste premesse nasce il progetto di una mostra delle aziende associate, aperta al pubblico per tutto il fine settimana. Siamo certi di non peccare di presunzione quando sosteniamo che le imprese associate a Lodi Export esprimono un piccolo, ma eccezionale esempio di quella ineguagliabile qualità che contribuisce a rendere la nostra Nazione ovunque oggetto di immensa ammirazione. Perché allora non dare alla cittadinanza di Lodi e di tutta la Provincia l’occasione unica di vedere, conoscere, toccare con mano le tante piccole, grandi eccellenze prodotte da questa terra, riunite insieme in una speciale vetrina? Il nostro intento non vuole certo essere quello di allestire uno spazio espositivo dalle primarie finalità commerciali, ma semmai quello di dare vita ad un originale momento di formazione, in cui tutti i visitatori possono farsi un’idea piuttosto precisa di quello che oggi il Lodigiano è e di quello che produce, a beneficio delle popolazioni di tutto il mondo. Il programma completo dell’evento, che includerà tra l’altro un convegno ed uno spettacolo d’intrattenimento, sarà pubblicato all’interno della prossima uscita di LodiNews per l’Esportazione. Siamo convinti che tutte le imprese, le istituzioni e gli operatori coinvolti apprezzeranno il modo in cui Lodi Export ha scelto di celebrare il suo trentesimo compleanno, e non vorranno far mancare la loro preziosa collaborazione alla brillante riuscita dell’intera manifestazione. Francesco Monteverdi Presidente
Nuove norme relative alle lettere di credito Come annunciato nel precedente numero della rivista, il 25 giugno scorso, presso la sede centrale di Banca Popolare di Lodi si è svolto l’atteso convegno Il Credito Documentario - Le Nuove Norme CCI (UCP 600), organizzato dall’Istituto di Credito in collaborazione con Lodi Export e Camera di Commercio di Lodi. L’evento ha attirato circa un centinaio di operatori, in rappresentanza di quasi cinquanta piccole e medie imprese della provincia lodigiana, del milanese e del cremonese. Una partecipazione dunque straordinaria per il territorio, che si rispecchia anche nell’interesse suscitato dalla relazione del Prof. Antonio Di Meo, ricca di dettagli tecnici e di stimoli per i presenti, come testimoniano i diversi interventi registratisi. I pagamenti internazionali costituiscono una delle problematiche più delicate e al tempo stesso ricorrenti, nella prassi quotidiana che Lodi Export sperimenta, attraverso il contatto diretto con le proprie associate. Assumere le necessarie garanzie, individuare gli strumenti più appropriati, saperli usare nel modo corretto può evitare alle imprese molte difficoltà e, spesso, dei veri e propri sconquassi, nella gestione degli affari correnti. Ecco perché è importante che molti operatori abbiano accolto il nostro invito ad entrare nel merito delle modifiche normative che disciplinano lo strumento insieme più sicuro e diffuso, per regolare le transazioni internazionali. Oltre al normale aggiornamento che sistematicamente viene svolto dalle varie commissioni, il motivo che ha spinto la Camera di Commercio Internazionale (CCI) ad iniziare una revisione delle UCP 500 è stato quello di ridurre le situazioni di incertezza che spingono le banche a sollevare le riserve, causando costi aggiuntivi per le imprese, ritardi nel regolamento del credito e, a volte, contestazioni da parte del mondo imprenditoriale. Di seguito, indichiamo alcune fra le principali novità introdotte.
Contrariamente a quanto previsto dalle UCP 500, le nuove norme escludono la possibilità che un credito possa essere emesso in forma revocabile. Pertanto, dal 1° luglio 2007 un credito documentario è sempre irrevocabile, anche se non indicato nel testo del credito. I criteri generali per l’esame dei documenti vengono ridefiniti eliminando il concetto di ragionevole periodo di tempo della banca designata, dell’eventuale banca confermante e della banca emittente. Il tempo a disposizione per determinare se la presentazione dei documenti è in regola viene fissato in cinque giorni bancari (non più sette), successivi al giorno di presentazione dei documenti. I dati riportati in un documento, quando letto nel contesto del documento stesso, del credito e della prassi bancaria internazionale uniforme (contenuta nella Pubblicazione n. 645 della CCI), non devono essere necessariamente identici a quelli presentati in quello stesso documento, in qualunque altro documento richiesto o nel credito, ma è sufficiente che non siano in conflitto con i dati contenuti negli altri documenti e/o con quanto prescritto nel credito. Per quanto riguarda i documenti di trasporto, è prevista la possibilità che in un documento di trasporto siano riportate due destinazioni finali, in quanto in alcune aree geografiche i documenti di trasporto multimodale possono contenere specifiche caselle in cui viene annotato il percorso effettivo della merce. Affinché il documento possa essere accettato dalle banche (designata, eventuale confermante ed emittente), si ritiene che una delle due destinazioni finali indicate sul documento si riferisca ad un luogo intermedio e l’altra all’effettiva destinazione finale. Per chi fosse interessato, ricordiamo che pubblicazioni delle nuove UCP sono disponibili presso il Consorzio.