C o m u n e d i Ba r i c e l l a c o n i l Patrocinio della Provincia di Bologna Ga l l e r i a Se s s a n t a q u a t t r o Ba r i c ellarte 7-22 novembre 2008 Baricella
Interazioni è un progetto dell’Istituzione per l’esercizio dei servizi alla persona e alla famiglia del Comune di Baricella, sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna
Copertina Eugenia Monti - Hopper tribute - penna e anilina su carta - 16x16 cm - 2007 Quarta di copertina Eugenia Monti - Chinatown - penna e acquerello su carta - 25x35 cm - 2007
Interazioni Interazioni, a Baricella, ovvero creatività giovanile e ruolo degli enti locali. Rinnoviamo il nostro impegno, anche per questa edizione, a favore di giovani artisti del visivo, e con l’aiuto della musica degli Alhambra proviamo a leggere le opere prodotte, i loro significati, le loro pulsioni insopprimibili. Abbiamo una Galleria d’arte da tanti anni, e tanti ci hanno aiutato a promuoverla, dall’Accademia agli Ateliers di artisti affermati, da Comuni che investono sulla creatività come Bologna e Ferrara, e soprattutto la Provincia di Bologna che lo sostiene finanziariamente; tutto ciò ha permesso di ospitare a valorizzare i percorsi di tanti artisti oggi anche affermati, che qui hanno potuto scegliere in autonomia opere e progetti espostivi. Con questa edizione ci soffermiamo ancora sul fumetto, dopo Agata Matteucci e dopo Maria Pia Cinque, iniziando una collaborazione importante con Mirada, una delle associazioni culturali italiane più impegnate nelle attività di questa forma d’arte non più terreno esclusivo dell’infanzia e dell’adolescenza ma sempre più specchio significativo dell’umore di generazioni e territori, di emozioni e di memoria. Anna Deflorian, Angelo Mennillo, Eugenia Monti, Emanuele Rosso, le loro Creature di Carta, ospiti della Galleria di via Roma 64: sono attesi i ragazzi delle scuole e i curiosi delle vie del centro, perché osservare l’opera di un artista mentre si fa la spesa, dopo una fila in posta, prima di rientrare in classe a studiare o in casa davanti ad un videogioco, può rendere la giornata migliore anche senza che ce ne accorgiamo. E’ con tale speranza e a tale scopo che rinnoviamo il nostro impegno a promuovere questo progetto importante per le istituzioni che lo sostengono e per i giovani artisti che collaborano con noi. Il Sindaco Luigi Zanardi
Anna Deflorian Uccelletti - matita su carta - 15x21cm - 2008
Uccelletti - matita su carta - 15x21cm - 2008
Anna Deflorian Tumtum - rapidograph e matita colorata su carta - 15x21cm - 2007
Vitello - matita su carta - 15x21cm - 2008
Angelo Mennillo Tavola tratta da “Cercarsi� - china e acrilico su carta - 19x27 cm - 2007
Tavola tratta da “Cercarsi� - china e acrilico su carta - 19x27 cm - 2007
Angelo Mennillo Tavola tratta da “Strawberry� - china su carta - 19x27 cm - 2007
Tavola tratta da “Piccola Gerusalemme� - china e acrilico su carta - 19x27 cm - 2007
Eugenia Monti Woody tribute - penna e acquerello su carta - 17x25 cm - 2007
Sotto i passi - penna e anilina su carta - 21x29,7 cm - 2007
Eugenia Monti Violinista - penna e anilina su carta - 21x29,7 cm - 2007
Hopper tribute - penna e anilina su carta - 16x16 cm - 2007
Emanuele Rosso Schnell! Like teen spirit! - china su carta - 2006
Schnell! Like teen spirit! - china su carta - 2006
Emanuele Rosso My awesome Maoloz - pennarello, china su carta, colorazione digitale - 2007
Il Dariella, una scimmia d’amare - pennarello, china su carta, colorazione digitale - 2007
Creature di carta
di Viola Giacometti
La mostra Creature di carta raccoglie quattro giovani autori - Anna Deflorian, Angelo Mennillo, Eugenia Monti e Emanuele Rosso - emersi negli ultimi anni sulla scena del fumetto italiano e bolognese in particolare. Molto diversi fra loro per stile, tecniche e caratteristiche narrative, nel 2007 hanno partecipato al premio Iceberg, rivolto ai giovani artisti della città di Bologna. Eugenia Monti ha vinto il concorso mentre gli altri tre autori sono stati segnalati andando così a formare una sorta di gruppo, rappresentativo di ciò che di meglio succede fra le nuove generazioni di fumettisti. Dalla diversa formazione, avvenuta tra l’Accademia di Belle Arti di Bologna, il Dams e altre esperienze, questi autori propongono disegni e storie anche molto distanti. In catalogo si raccolgono alcune tavole estratte da fumetti e illustrazioni singole realizzate fra il 2006 al 2008 in rappresentanza del gruppo più ampio esposto in mostra. Anna Deflorian presenta la storia Uccelletti, fumetto recente a otto tavole del 2008, e alcune illustrazioni fra cui Tumtum, Vitello, Stend e Sob in cui si distinguono diverse tecniche a matita e pastelli. Le sue storie si distinguono per un uso molto misurato della parola, dove spesso si susseguono vignette silenziose o con rari dialoghi. Nel suo lavoro prevale un’attenzione per le atmosfere quotidiane e i gesti semplici, così come per i personaggi assorti e le situazioni sospese. L’inizio come la fine dei suoi racconti sono spesso stazioni molto sfumante, indici temporali mobili e indefinibili in cui si cercano della occasioni di sospensione dal flusso delle “cose di tutti i giorni”, proprio come può esserlo una vasca da bagno colma d’acqua dentro cui i suoi personaggi amano indugiare. Angelo Mennillo presenta alcune tavole a china e acrilico tratte dai suoi più recenti lavori nei quali si esprime a pieno la natura “nera” e visionaria del suo particolare disegno. In Cercasi, storia nata da un racconto di Cristian del Monte, si sdoppiano i temi della distruzione e del desiderio, mentre in L’uomo del fiume, si ricorda la vicenda del cantautore Nick Drake e la malinconica solitudine di un talento ignorato in vita e riscoperto a molti anni dalla morte. Con alcune illustrazioni dedicate alla città di Salonnicco, l’autore presenta Piccola Gerusalemme, una storia inedita realizzata insieme a Elettra Stamboulis. Queste tavole rappresentano una sorta di album a cartoline della città, ritratta intenzionalmente senza abitanti o turisti, cercandone un’atmosfera spettrale, dai contorni sfuggenti e misteriosi. Infine, alcuni disegni tratti da Strawberry. L’ultima magia, racconto a fumetti scritto da Salvatore Cacace e pubblicato nel 2008. Costante in tutta la sua produzione la messa in scena di immaginari deformanti, animati da personaggi agitati da pensieri ossessivi o ricordi poco chiari, spesso intenti a interrogarsi su loro stessi. Spesso la linearità della narrazione appare alternata da immagini simboliche, a volte visioni di rarefatta sensualità, con cui si vuole dilatare e distorcere la sequenza temporale degli eventi, dubitare delle certezze date per scontate e per questo pronte a svanire.
Eugenia Monti presenta alcune tavole singole del 2007: Woody tribute a penna e acquerello, Sotto i passi, Violinista e Hopper tribute a penna e anilina. Grande capacità dell’autrice è la scioltezza del segno come della narrazione, caratterizzata da molti spunti autobiografici e ironici capaci di vivaci ritratti e animate rappresentazioni. Nei disegni a tavola singola scopre una mano estremamente duttile e varia: le Ballerine composte per macchie di nero o Chinatown lavoro dal tratto fitto, alle esibizioni di tecniche miste su carta, come Fili e Gioco delle sedie, dagli esiti più pittorici e quasi materici. Precisa e diretta la recente Sad but true, storia a due tavole che coniuga perfettamente la sua capacità di racconto, veloce e leggero, con un immaginario formale ibrido, inquietante, fra organico e tecnologico. Recente la pubblicazione del volume Mozziconi che raccoglie sei racconti di Monica Nardozzi accompagnati da tavole e illustrazioni dell’autrice in cui si conferma la sua grande capacità e immediatezza narrativa. Emanuele Rosso, infine, presenta alcune illustrazioni a pennarello e china su carta, fra cui My awesome Maoloz e Il Dariella, una scimmia da amare, entrambe del 2007, a cui accompagna le tavole a pennarello e china del fumetto Schnell! Like teen spirit del 2006. In questa storia la narrazione è abilmente affidata allo scorrere leggero del tempo di una passeggiata per Bologna, da via Mazzini a piazza Maggiore in cui, fra architetture tipiche, porte, scalinate e marciapiedi, l’autore si lascia andare a pensieri improvvisi così come a considerazioni profonde su di sé, la sua città e il suo futuro. Studioso di fumetto e semiotica ha pubblicato il saggio La conquista dello spazio. Testo e immagini nel fumetto, accompagnandolo con alcune illustrazioni. Anche in una storia recente, Se un lontano giorno tutti leggessero fumetti l’enigmistica dovrebbe adeguarsi?, nata in occasione dell’edizione del 2007 di FuturoAnteriore al Napoli Comicon, esprime questo doppio sguardo da autore e studioso. In mostra anche le tavole di altri lavori: I should have stayed in bed del 2007, brillante storia a brevi moduli che contiene in se diverse possibilità di lettura, con cui si racconta di un rocambolesco risveglio e la sua ultima produzione Manuale per non-praticanti – Vol.1, ritratto delle avventure di un giovane tra ironia e riflessione.
Viola Giacometti (Associazione Culturale Mirada)
Coordinamento organizzativo e progetto a cura di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini Collaboratori Leonardo Guardigli, Tania Pavirani, Viola Giacometti Ideazione grafica Associazione Culturale Mirada Associazione Culturale Mirada Via Mazzini n.83 48100 Ravenna, Italia Tel. 0039.0544.217359 email: info@mirada.it http://www.mirada.it Galleria Sessantaquattro Baricellarte Via Roma n.64 Baricella (Bo) Tel ++39 0544 217359