RASSEGNA STAMPA GIURATI IRACHENI
RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANI
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02/06/2015 15:54 www.corriere.it
Giffoni, in giuria 4 fuggiti da Isis pagerank: 8 15:54 (ANSA) - BEIRUT - Alle giurie del Festival Giffoni Experience 2015 (17-26 luglio) si aggiungono anche 4 ragazzi iracheni della Piana di Ninive, fuggiti con le famiglie nell'estate 2014 davanti all'avanzata dell'Isis. A rendere possibile l'iniziativa è stato l'ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, che ha proposto la loro partecipazione al Festival per offrire ai ragazzi e a un accompagnatore l'opportunità di vivere 10 giorni con coetanei di altre nazioni in Italia.
02/06/2015 16:21 www.ansa.it Giffoni, in giuria 4 fuggiti da Isis pagerank: 7 (ANSA) - BEIRUT, 2 GIU - Alle giurie del Festival Giffoni Experience 2015 (17-26 luglio) si aggiungono anche 4 ragazzi iracheni della Piana di Ninive, fuggiti con le famiglie nell'estate 2014 davanti all'avanzata dell'Isis. A rendere possibile l'iniziativa è stato l'ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, che ha proposto la loro partecipazione al Festival per offrire ai ragazzi e a un accompagnatore l'opportunità di vivere 10 giorni con coetanei di altre nazioni in Italia.
04/06/2015 23:26 www.liberoreporter.it Baghdad: 4 ragazzi iracheni in giuria Giffoni Experience 2015 Alle giuria del festival del cinema per ragazzi, Giffoni Experience 2015, in programma dal 17 al 26 luglio a Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno, si aggiungeranno quest'anno anche quattro ragazzi iracheni della Piana di Ninive. Lo riferisce un comunicato dell'ambasciata italiana in Iraq, secondo il quale l' ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, ha proposto la loro partecipazione al Film Festival 2015 per offrire ai quattro ragazzi iracheni e ad un loro accompagnatore "l'opportunita' di vivere dieci giorni con coetanei di altre nazioni, nel nostro Paese, nello speciale ruolo di giurati e nell'atmosfera che si respira a Giffoni durante il Festival". Opportunita' di vivere dieci giorni con coetanei di altre nazioni, nel nostro Paese Il direttore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, ha accettato "con piacere" la richiesta. Lo scorso anno i quattro ragazzi, tra i 12 e i 14 anni, hanno dovuto abbandonare con le loro famiglie le proprie case nell'Iraq del nord dopo gli attacchi dell'Isis. Oggi vivono assieme a migliaia di abitanti di Mosul e della Piana di Ninive nel quartiere cristiano di Erbil, nella parrocchia di Sant'Elia, parte della diocesi caldea."Vivere il mondo attraverso gli occhi di altri, quello che il Festival offre ai partecipanti, e' l'esperienza che i nostri giovani amici iracheni vivranno e condivideranno con tanti altri ragazzi, grazie alla generosita' di due imprese italiane, la Sse Sirio Sistemi Elettronici di Prato e Valvitalia di Pavia che hanno condiviso l'iniziativa proposta dall'ambasciatore Marotti", si legge nel comunicato, che sottolinea la riconoscenza nei confronti delle due aziende italiane. Marotti ha incontrato le quattro famiglie a Erbil lo scorso 24 maggio assieme al parroco, padre Douglas al Bazi; le famiglie hanno dato il loro assenso e i quattro ragazzi saranno accompagnati in Italia da uno dei loro insegnanti. L'annuncio in Iraq e' stato dato oggi durante la celebrazione in ambasciata della Festa della Repubblica.
02/06/2015 16:05 www.larena.it Giffoni, in giuria 4 fuggiti da Isis pagerank: 6 BEIRUT, 2 GIU - Alle giurie del Festival Giffoni Experience 2015 (17-26 luglio) si aggiungono anche 4 ragazzi iracheni della Piana di Ninive, fuggiti con le famiglie nell'estate 2014 davanti all'avanzata dell'Isis. A rendere possibile l'iniziativa è stato l'ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, che ha proposto la loro partecipazione al Festival per offrire ai ragazzi e a un accompagnatore l'opportunità di vivere 10 giorni con coetanei di altre nazioni in Italia.
27/05/2015 09:12 www.ilmetapontino.it Il Pitagora di Montalbano al GIffoni Film Festival Tra i partecipanti del GiffoniFilmFestival, rassegna del cinema per i ragazzi e la gioventù (giunta alla sua 45esima edizione), per la prima volta concorre anche l'Isis "Pitagora" di Montalbano Jonico. "La presenza dell'altro" è il titolo del cortometraggio con il quale è in corso la competizione con 67 contendenti della stessa sezione. Ad oggi è alla sedicesima posizione in classifica. Il video è stato girato dal 2 maggio al 15 maggio nell'istituto scolastico e nelle abitazioni degli stessi docenti. Il cortometraggio dura 11 minuti e 57 secondi. Le storie sono raccontate dai due alunni attraverso un compito in classe, avente come argomento trattato lo stesso titolo del cortometraggio. Le scene sono state interpretate dal docente Egidio Ingusci nelle vesti di insegnante di italiano, da Gianpiero Quinto (3°Ae) nelle vesti di Luca Stincone, da Davide Manca (3°Ae) nella parte di Andrea Calabrese e dalle docenti Anna Maria Cariglia, nelle vesti della nonna, ed Erminia Verardi, nelle vesti della mamma. La classe coinvolta è stata la 2°A del liceo delle scienze umane ad indirizzo economico sociale. Le musiche sono state selezionate dall'Audio Library di YouTube. Il cortometraggio è stato scritto e diretto dal docente di italiano e appassionato di cinematografia, Damiano Stincone. Alla stampa aveva dichiarato in precedenza di essere affascinato da tempo nell'ascoltare e nel narrare le storie. Questa volta però, come non sempre, si è inspirato alla sua di storia: a quella della mamma, malata di Alzheimer, e a quella dell'amica, malata di tumore. "Ciao nonna" e "Cuccioli di mamma" sono le due storie del cortometraggio. Storie di tutti i giorni, ormai. Nella prima si parla del morbo di Alzheimer che oggi rappresenta il 60-80 per cento dei casi di demenza. Patologia in prima linea nell'attuale ricerca biomedica. Problemi con la memoria, con il pensare e con l'agire verso i quali, nel video, il giovane Luca si sente prima stranito nei confronti della nonna malata e poi diligente e confortatore. Il docente Stincone ha raccontato così ciò che lo ha spinto a trattare la tematica."Ho iniziato a pensare di raccontare del problema dell'Alzheimer da quando mia madre, dalla fine di maggio dello scorso anno, ha manifestato in modo molto evidente comportamenti incredibilmente repentini dal punto di vista della demenza senile. Dal dimenticare di mettere l'acqua nel caffè che con scoppio, che ha causato conseguenze sul viso anche evidenti, al dimenticare di averci visto anche la sera precedente; e così via. L'abbiamo (con mia moglie ed i miei figli) fatta vivere con noi dalla fine di maggio al 6 di agosto dello scorso anno. In questi due mesi circa è esplosa la sua malattia con comportamenti molto strani, tipici di chi vive questa condizione, dal semplice "non ricordo" all'assumere anche comportamenti più aggressivi, per fortuna solo verbali. Poi, il 7 agosto, finalmente (comprende meglio questo "finalmente" solo chi vive la stessa situazione), siamo riusciti a ricoverarla presso la RSA della fondazione Don Gnocchi di Tricarico. Dopo di che, per otto mesi fino ad oggi, ho vissuto nella mia coscienza tante forti emozioni. Ora vive nell'Istituto Suore Pie Discepole del Sacro di Montalbano. Il male del secolo, la seconda causa di morte negli
Stati Uniti, è l'argomento trattato nella seconda storia. Una donna malata di cancro che, scrivendo una lettera ai figli e rivedendo le foto della sua vita, sta per affrontare un'operazione chirurgica. "Anche questa è una storia vera nata da una lettera scritta per i figli da una donna, da me conosciuta che ha dovuto operarsi per un tumore al seno e che, per paura di non farcela, ha pensato di lasciare il nero sul bianco alle sue dolci stelline". Stelline che, da quell'intervento, queste parole scritte le hanno lette insieme alla mamma. Operazione riuscita. Il GiffoniFilmFestival assegnerà due premi: uno da parte della giuria composta dalla direzione artistica del Giffoni Experience 2015, un altro, l'Audience Award, conferito dal pubblico online mediante votazione. Il cortometraggio rientra nella sezione MyGiffoni dai 14 ai 20 anni; sezione delle scuole secondarie di secondo grado. L'esito si avrà il 10 giugno.
02/06/2015 13:46 www.quotidiano.net Sfuggiti all'Isis, ora saranno giurati al 'Giffoni' grazie all'aiuto di un'azienda pratese pagerank: 6 Hanno tra i 12 e i 14 anni e vengono dall'Iraq: anche loro andranno a comporre la giuria del festival del cinema dedicato ai ragazzi. Merito, tra gli altri, della Sirio sistemi elettronici che ha contribuito economicamente alla missione Prato, 2 giugno 2015 - Alle giurie del Festival Giffoni Experience 2015, in programma dal 17 al 26 luglio, ci saranno anche quattro ragazzi iracheni della Piana di Ninive, fuggiti con le famiglie dalle loro case nell'estate dell'anno scorso davanti all'avanzata dell'Isis. A rendere possibile l'iniziativa è stato l'ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, che ha proposto la loro partecipazione al Film Festival 2015 per offrire ai quattro ragazzi e ad un loro accompagnatore l'opportunità di vivere dieci giorni con coetanei di altre nazioni in Italia, nello speciale ruolo di giurati e nell'atmosfera che si respira a Giffoni durante il Festival. Significativo però è stato anche il contributo economico di due imprese italiane, una delle quali tutta pratese: la Sse Sirio Sistemi Elettronici di Prato che, insieme a un'altra azienda di Pavia, ha finanziato il viaggio per raggiungere la nove giorni del festival. Il direttore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, ha accettato con piacere la richiesta. Lo scorso anno i quattro ragazzi, tra i 12 e i 14 anni, hanno dovuto abbandonare con le loro famiglie le proprie case nell'Iraq del Nord e oggi vivono assieme a migliaia di abitanti di Mosul e della Piana di Ninive nel quartiere cristiano di Erbil, nella parrocchia di Sant'Elia, parte della Diocesi caldea. L'ambasciatore Marotti ha incontrato le quattro famiglie a Erbil domenica 24 maggio assieme al parroco, Padre Douglas al-Bazi. Le famiglie hanno dato il loro assenso e i quattro ragazzi saranno accompagnati in Italia da uno dei loro insegnanti.
02/06/2015 www.giornaledellospettacolo.it Al Festival Giffoni: 4 ragazzi iracheni fuggiti dall'Isis pagerank: 5 Alle giurie del Festival Giffoni Experience 2015, in programma dal 17 al 26 luglio, si aggiungono anche quattro ragazzi iracheni della Piana di Ninive, fuggiti con le famiglie dalle loro case nell'estate dell'anno scorso davanti all'avanzata dell'Isis. A rendere possibile l'iniziativa è stato l'ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, che ha proposto la loro partecipazione al Film Festival 2015 per offrire ai quattro ragazzi e ad un loro accompagnatore l'opportunità di vivere dieci giorni con coetanei di altre nazioni in Italia, nello speciale ruolo di giurati e nell'atmosfera che si respira a Giffoni durante il Festival. Il Direttore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, ha accettato con piacere la richiesta. Lo scorso anno i quattro ragazzi, tra i 12 e i 14 anni, hanno dovuto abbandonare con le loro famiglie le proprie case nell'Iraq del Nord e oggi vivono assieme a migliaia di abitanti di Mosul e della Piana di Ninive nel quartiere cristiano di Erbil, nella parrocchia di Sant'Elia, parte della Diocesi caldea. A rendere possibile la loro partecipazione e' stato il contributo economico di due imprese italiane: la SSE Sirio Sistemi Elettronici di Prato e Valvitalia di Pavia. Marotti ha incontrato le quattro famiglie a Erbil domenica 24 maggio assieme al parroco, Padre Douglas al-Bazi. Le famiglie hanno dato il loro assenso e i quattro ragazzi saranno accompagnati in Italia da uno dei loro insegnanti.
02/06/2015 www.globalist.it Al Festival Giffoni: 4 ragazzi iracheni fuggiti dall'Isis pagerank: 5 Alle giurie del Festival Giffoni Experience 2015, in programma dal 17 al 26 luglio, si aggiungono anche quattro ragazzi iracheni della Piana di Ninive, fuggiti con le famiglie dalle loro case nell'estate dell'anno scorso davanti all'avanzata dell'Isis. A rendere possibile l'iniziativa è stato l'ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, che ha proposto la loro partecipazione al Film Festival 2015 per offrire ai quattro ragazzi e ad un loro accompagnatore l'opportunità di vivere dieci giorni con coetanei di altre nazioni in Italia, nello speciale ruolo di giurati e nell'atmosfera che si respira a Giffoni durante il Festival. Il Direttore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, ha accettato con piacere la richiesta. Lo scorso anno i quattro ragazzi, tra i 12 e i 14 anni, hanno dovuto abbandonare con le loro famiglie le proprie case nell'Iraq del Nord e oggi vivono assieme a migliaia di abitanti di Mosul e della Piana di Ninive nel quartiere cristiano di Erbil, nella parrocchia di Sant'Elia, parte della Diocesi caldea. A rendere possibile la loro partecipazione e' stato il contributo economico di due imprese italiane: la SSE Sirio Sistemi Elettronici di Prato e Valvitalia di Pavia. Marotti ha incontrato le quattro famiglie a Erbil domenica 24 maggio assieme al parroco, Padre Douglas al-Bazi. Le famiglie hanno dato il loro assenso e i quattro ragazzi saranno accompagnati in Italia da uno dei loro insegnanti.