Dalla Costa è sempre un crescendo, sta mettendo in luce ciò che dovrebbe essere l’essenziale per ogni essere umano, ma che invece, passandoci accanto, viene lasciato da parte per non dover mettere in discussione false certezze. Sta andando oltre l’immaginario. Dettagli che traspaiono su idee pulite, immediate. Lasciarsi trasportare è l’unico vincolo che richiedono le opere, facendolo, si viene innondati di risposte non scontate come possono sembrare. Tocca temi difficili da raccontare, ma nello stesso modo con il quale affronta le sue sfide fisiche, accetta queste sfide apparentemente astratte e sicuramente difficili, dai contenuti molto intimi, lasciando sempre aperta la questione della difficoltà di poter esprimere sentimenti e stati d’animo, ma ce l’ha fatta, riesce ad esprimere qualcosa che sembrava impossibile.