n° 36 del 12-10-2007

Page 1

B ALCONE FATTI

& MISFATTI

DELLA

GRANDE

LUCANIA

IL

D E L

C O N T E

Edizione POTENZA Quindicinale gratuito • Anno II • Numero 36

Facce di casta dal 29.09 al 11.10

dal 12 al 25 ottobre 2007

Quante difficoltà con questi perdenti

Il Vescovo non assolve la vecchia politica

Dopo i grandi accordi sull’acqua

Cartelloni pubblicitari: 600x300 problemi

il grande governatore nella piccola minoranza del Pd

aumentano gli apprezzamenti per la sua azione moralizzatrice

il sottosegretario materano dalle dighe alle toghe lucane

a Roma decidono di toglierli. Qui crescono “abusivamente” e nascono anche i 1200x300

In affanno:

Sugli scudi:

Suda freddo:

In panne:

DE FILIPPO

SUPERBO

BUBBICO

GESUALDI

Lo scippo dell’acqua minerale: “ce l’hanno data a bere” Nel 2006, il consumo mondiale d’acqua in bottiglia, ha raggiunto i 175 miliardi di litri, il 66% in più, rispetto ai 98 miliardi di litri di cinque anni prima. (Studio dell’Earth Policy Institute) Anche a Potenza dove l’acqua di rubinetto è sicura, la domanda d’ acqua imbottigliata è in crescita, portandosi dietro un incremento, non necessario, di rifiuti e di consumi energetici, perché: le bottiglie inquinano! [Petruccio alle pagine 8 e 9]

La nostra società (Sud’Altro srl) ha deciso di innovare il prodotto. Le edizioni de “Il Balcone” saranno due: Potenza e Vallo di Diano. È un free-press. La periodicità quindicinale. La foliazione diminuisce, ma diventa full-color. L’impaginazione è più snella ed i contenuti più essenziali per adeguarci alla diversa tipologia di lettori. Uno strumento per segnalare i “fatti e misfatti” con un linguaggio semplice e diretto. Ricco di approfondimenti. Da questo numero, alla direzione editoriale va Gianluigi Petruccio. Gianfranco Blasi continuerà a curare le pagine politiche e culturali e lavorerà alle relazioni esterne ed istituzionali dell’intero gruppo editoriale. Per offrire un’informazione più dinamica e completa stiamo progettando il primo quotidiano, on line e multimediale, della Grande Lucania.

Foto di Vito Tammone

Ai lettori


2

Venerdì 12 ottobre 2007

L’ACQUA LUCANA

COLA

NELLE TASCHE

DELLA MULTINAZIONALE.

. . . GATTA CI COCA !

sondaggio

ARIETE

NON SO 5%

32 %

63 %

NO

La verginità oggi è ancora un valore?

sondaggio telefonico realizzato in proprio, tra il 2 e il10 ottobre, su un campione statistico di 421 abbonati agli operatori telefonici della città di Potenza

• BOLLIRE = 12, acqua: armonia con l’ambiente circostante, 7, latte: avanzamento nella carriera, 6, castagne: sagge riflessioni, 40, patate: foriro B tuna variabile, 35, d r o verdura: posizione di L assicurata, 61.

tte o n esta ato... u Q ogn ho s

• BOLLITO = 88, di carne: piccolo guadagno, 12, di pesce: giusti rimproveri, 5, di pollo: mente chiara, 25, mangiarlo: felicità appagata, 15, con salsa: consigli interessati, 24. • BOMBA = 48, lanciarla: speranze mal fondate, 81, che cade: senso di misura, 60, che scoppia: conversazioni vivaci, 66, a mano: doni ricevuti, 19, inesplosa: aiuti da persone giovani, 25, atomica: aspirazione al comando, 56, lacrimogena: necessità di prudenza nello scrivere, 18.

Diamo i numeri al AMBO = 66, 11 TERNO = 66, 11, 16 QUATERNO = 66, 11, 16, 49 CINQUINA= 66, 11, 16, 49, 50 Da giocarsi entro ottobre su Bari e su tutte le ruote

Dal 21/03 al 20/04

B ALCONE FATTI

& MISFATTI

DELLA

GRANDE

LUCANIA

IL

D E L

C O N T E

direttore responsabile Antonio Savino direttore editoriale Gianluigi Petruccio grafica ed impaginazione Ivan Fabbricatore editore Sud’Altro srl redazione viale Medaglie Olimpiche 12, Potenza 0971.306971 - fax 0971.440866 info@ilbalconedelconte.it pubblicità 199 25 00 55 fax 0971.449056 • direzione@fonovipi.it tariffa a modulo € 70,00 | pagina intera (100 moduli)

stampa Martano Editrice srl Registrazione trib. di Potenza 340 del 16/12/05

tiratura: 30.000 copie chiuso in redazione l’11/10 alle 16:00 www.ilbalconedelconte.it Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, DR PZ

BILANCIA

Dal 23/09 al 22/06

Malgrado i contrasti del Sole, qualcuno potrebbe offrirti aiuto: accetta di buon grado, ti tirerà fuori da certi problemi.

Sei aperto verso nuove esperienze, per il buon semisestile di Saturno, prendendo anche iniziative intelligenti.

TORO

SCORPIONE

Dal 20/04 al 21/05

Dal 24/04 al 22/11

Circostanze imprevedibili favoriscono belli incontri,con nativi del Cancro e della Vergine, tanto in sintonia con te.

Hai avuto successo, per il trigono di Urano, sei invidiato: rinuncia a qualche iniziativa, per stemperare i pensieri negativi.

GEMELLI

SAGITTARIO

Dal 21/05 al 22/06

Dal 22/11 al 22/12

Vivrai, in questi giorni, l'amore con un eccesso di calcolo, per i contrasti di Venere, diventi così pignolo e molti ti giudicano noioso.

Se sarai, per la sfera economica, abile, discreto e soprattutto mai avido, le stelle ti promettono il loro appoggio.

CANCRO

CAPRICORNO

Dal 22/06 al 23/07

Dal 22/12 al 20/01

Il lavoro è in primo piano, cerca di trarre il meglio dal “passaggio” di Marte nel segno, agendo con intelligenza e sensibilità.

Stai tendendo a drammatizzare le incomprensioni con il partner: il motivo è il lavoro, cerca, comunque, di risolverle.

LEONE

ACQUARIO

Dal 23/07 al 23/08

Dal 20/01 al 19/02

No, non sei rimasto solo, dalla tua hai un ottimo Giove, che ti promette successi nel lavoro e buoni introiti economici.

Tendi a rimandare certe responsabilità, perché t’appaiono pesanti. Sarà bene rifletterci, ma il tempo stringe: devi decidere.

VERGINE

PESCI

Dal 23/08 al 23/09

Venere, che è nel segno favorisce soluzioni, per gli affetti e nel lavoro, chiarificazioni in caso di vicende incerte.

Dal 19/02 al 21/03

La Luna negativa ti renderà impulsivo, farai fatica a dominarti, e dovrai cercare l’appoggio di qualcuno che parli per te.


B ALCONE Venerdì 12 ottobre 2007

Politica e antipolitica

IL

D E L

C O N T E

3

Santarsiero e il nuovo che avanza

La Brambilla in via Pretoria

L’assessore Potenza e il 118

Il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero (nella foto), presentando Veltroni al teatro Don Bosco del capoluogo di regione, ha sostenuto che con la nascita del Partito Democratico si cambierà l’Italia... Illuso!

Michela Vittoria Brambilla (nella foto) avvistata a Potenza. Ha incontrato diversi politici locali per costituire in Basilicata il partito “Circoli della Libertà”. Gli “argomenti” appaiono convincenti. Esagerata!

La sanità lucana innesta la “quinta”. Il nuovo (si fa per dire) assessore Potenza (nella foto) annuncia ad “occhi chiusi” il completamento della rete ospedaliera di emergenza-urgenza. Sarà vero? Sognatore!

ALLA REGIONE di Basilicata c’erano una volta trenta Consiglieri organizzati in gruppi, formati da uno o più consiglieri, forniti di strumenti e fondi attribuiti al Consiglio dal Bilancio regionale. C’erano ben 13 gruppi, 9 dei quali avevano vinto le elezioni, e i rimanenti 4 le avevano perse: 9 a 4 quindi. Ma dal 15 ottobre, questo quadro politico vedrà il rapporto “9 a 4” ridotto a “6 a 4”, perché l’Unione, quindi la

Le cinque trasformazioni

maggioranza, si è quasi dissolta, per cui quello che i cittadini avevano determinato con il loro voto, non c’è più. Maggioranza che pure avendo vinto le elezioni con evidente compattezza è irrimediabilmente divisa, sia per evoluzione di fatti politici, sia per contraddizioni e lotte interne. L’Unione, quindi, c’era una volta: ora non c’è più. C’è un caos assurdo determinato da 5 trasformazioni.

Alla Regione troppa confusione. Meglio lo scioglimento CAMBIA LA GEOGRAFIA DEI PARTITI. La volontà degli elettori di centro sinistra è stata tradita dall’Unione. Per rimettere le cose in sesto bisognerebbe tornare alle urne. In alternativa, una giunta più attuale

3 gruppi della maggioranza, ossia Democratici di Sinistra (4 seggi); Democrazia è Libertà – Margherita (3 seggi); gruppo Uniti nell’Ulivo (5 seggi): in tutto 12 seggi, sono scomparsi; da ieri sono diventati un solo gruppo composto però da 10 Consiglieri, che hanno dato vita al nuovo Partito Democratico.

1

2 dei 12 Consiglieri di cui sopra, non hanno aderito al Pd, ma hanno costituito un altro gruppo, la Cosa Rosa di ispirazione socialista.

2 5

C’erano una volta 3 gruppi, Pdci, Rifondazione e Verdi, con un Consigliere cadauno che costituivano la sinistra radicale, ma che sicuramente si trasformeranno o in una Federazione – la Cosa Rossa – oppure in un partito unico con 3 Consiglieri.

3 4

Si è verificata, nel corso dei lavori, la nascita di un altro gruppo, quello di Italia di Mezzo che nato con 2 consiglieri, si è ridotto all’osso: un unico seggio.

C’era una volta il gruppo Udeur, composto da 4 Consiglieri: uno dei 4 però è convolato in un altro gruppo quello dell’Italia dei Valori, che all’inizio aveva un solo seggio: gruppo quest’ultimo triplicato anche in virtù del passaggio in esso di un Consigliere di Matera, uscito dall’Ulivo.

Il Governatore, Vito De Filippo

Pertanto nell’Unione da 9 gruppi si è passati a 6, mentre nella Casa delle Libertà, tutto come prima. Arida sfilza di numeri dalla quale si comprende che il quadro politico istituzionale alla Regione è cambiato, a causa di una radicalizzazione della lotta politica, che ne ha determinato la trasformazione. Basta questo per indurci ad affermare che onestà politica ed intellettuale del Consiglio Regionale vorrebbe uno scioglimento anticipato dello stesso, per ridare all’elettorato il giusto diritto al voto, per confermare o meno il rinnovamento avvenuto. La trasformazione verificatasi nei gruppi, infatti è antidemocratica perché ha stravolto la volontà elettorale di gran parte degli

elettori lucani. Senza escludere che la nascita del nuovo movimento sorto l’11 ottobre a Roma, denominato “L’Italia di Centro”, e che potrebbe aprire un cantiere in Basilicata con l’ex Italia di Mezzo, l’Udeur, l’Udc, l’Italia dei Valori e Basilicata Popolare - tutti partiti di area moderata e di centro- potrebbe portare la “cosa Bianca” ad assumere un ruolo importante, tale da stravolgere il quadro politico di centro sinistra, creando i presupposti per la composizione di una nuova Giunta formata dal nuovo Partito Democratico e dalla “Cosa Bianca”. I numeri ci sono: 18 consiglieri. C’è il coraggio?

Prodi prepara le valige al Guardasigilli DUE DOMANDE semplici, semplici: fino a quando continuerà l’offensiva politico-mediatica della sinistra contro il Ministro della Giustizia? Per quanto tempo Clemente Mastella riuscirà a reggere l’urto crescente di questa gogna continua? E’ probabile che la risposta al doppio interrogativo sia contenuta nella richiesta di un dimezzamento dei ministeri del governo Prodi lanciata dal segretario in perctore del Partito Democratico Walter Veltroni. In caso di rapido rimpasto, come chiesto dall’attuale sindaco di Roma, la tensione che si è creata attorno al caso Mastella svanirebbe di colpo. Basterebbe spostare l’uomo di Ceppaloni in un altro ministero ed il gioco sarebbe fatto. Ma nell’eventualità che il Presi-

saro.zappacosta@ilbalconedelconte.it

Si preferisce la piazza al Parlamento LA LEGISLATURA È MORTA. Si torni alle urne se non si vuole seppellire la democrazia sotto una montagna di demagogia. La protesta quando non è alimentata da un dibattito politico vero, ma si muove sull’onda della sola emozione, se pur giustificabile, resta fine a se stessa. Gli italiani, però, hanno ragione e non potendo dialogare nelle sezioni di partito, che non esistono più, preferiscono il Vaffa Day.

POTENZA - Nel Paese si sta alimentando una sorta di fascismo di ritorno. Le forze politiche tradizionali hanno deciso di utilizzare gli strumenti classici dell’antipolitica. Siamo alla riscoperta della piazza. Non è solo Grillo che dalla piazza virtuale porta nella piazza reale i suoi sostenitori. Sono gli stessi partiti che sollecitano i propri militanti a scendere in piazza per sostenere le loro particolari ragioni. Dalla Lega ad An, fino a Forza Italia per quanto riguarda l’opposizione e dalla sinistra antagonista fino a Ds e Margherita per la maggioranza, l’intera politica scimmiotta l’antipolitica e tenta di convincere l’opinione pubblica del Paese della validità delle proprie ragioni a colpi di cortei, raduni o primarie ospitate nei gazebo messi in bella mostra nelle piazze italiane. Il fenomeno può essere condannato in nome dei pericoli che spuntano quando sulle riflessioni prevalgono gli slogan utili a mobilitare ed elettrizzare le masse. Al tempo stesso, però, può essere salutato come

una dimostrazione di capacità reattiva rispetto ad una stagione politica catastrofica. Un dato, comunque, è chiaro. Il ritorno della piazza mette fuori gioco il Parlamento e la democrazia rappresentativa. O meglio, se la piazza torna a far sentire la propria voce vuol dire che gli organismi rappresentativi sono diventati afoni o non hanno più nulla da dire. Non a caso l’opposizione preferisce la piazza alle interrogazioni parlamentari, i votanti delle primarie nei gazebo del Partito Democratico scelgono Veltroni e bocciano Prodi. I manifestanti della sinistra antagonista non contestano solo l’accordo del governo sul welfare ma anticipano le grandi battaglie che i partiti dell’ultrasinistra faranno contro il Partito Democratico. Il tutto talmente fuori di questo Parlamento da rendere evidente che la legislatura è morta e che l’unica speranza di salvezza passa attraverso l’immediato ritorno alle urne. gianfranco.blasi@ilbalconedelconte.it

dente del Consiglio avvallasse la proposta di Veltroni è proprio certo che il leader dell’Udeur accetterebbe di rinunciare alla Giustizia per finire in uno dei pochi ministeri rimasti in piedi dopo la drastica decimazione? Ed, in aggiunta, è proprio scontato che in un esecutivo formato da poco più di una dozzina di ministri Clemente Mastella continuerebbe a trovare posto? sergio.carnevale @ilbalconedelconte.it


4

VenerdĂŹ 12 ottobre 2007

B ALCONE

IL

D E L

C O N T E


B ALCONE

IL

D E L

C O N T E

5

Venerdì 12 ottobre 2007

Il silenzio di Mastella A domanda non risponde SE LE TOGHE SONO LUCANE. Come ogni organo di informazione, anche noi, ed a maggior ragione perché lucani, abbiamo il dovere giornalistico di porre quesiti affinché i lettori possano conoscere i fatti per meglio comprenderli. Lo abbiamo fatto, ma il Ministro non ci ha risposto. Ecco perché pubblichiamo solo le domande “Toghe lucane”. Difficile il rapporto con la magistratura? Nessuna risposta. Le vie del centro sono infinite? Eppure, da quando c’è il bipolarismo, sembrano seguire rette parallele senza mai intersecarsi. Nessuna risposta. Con Casini saranno seconde nozze o prove tecniche di convivenza? Nessuna risposta.

Pur essendo segretario di un piccolo partito, ha sempre fatto la voce grossa. Celebri sono le sue prese di posizione che sembrano tenere in bilico l’Esecutivo. Ultima la sfida lanciata contro il cda della Rai. Ma questo Governo durerà? Nessuna risposta. Lei ha definito positivi i dati diffusi dal Dap sulle recidive dopo l’indulto. Sta di fatto che gli esperti di diritto penale insistono sul fatto che è passato troppo poco tempo

per dare giudizi. Nessuna risposta. Dice di conoscere e parlare correntemente il francese, ma dopo l’attacco di Andrea Bonanni su Repubblica, si è deciso ad imparare un’altra lingua straniera? Nessuna risposta. Dal momento che diventerà poliglotta, in che lingua farà l’accordo con Berlusconi? Nessuna risposta.

LUIGI DE MAGISTRIS è il magistrato al centro delle polemiche. Mentre gli ispettori del ministero hanno chiesto il suo trasferimento, molta parte dell’opinione pubblica si è schierata dalla sua parte

Scriverà davvero un libro a quattro mani con Grillo sulle altre caste in Italia? Quale sarà il titolo? Nessuna risposta. Ha imparato a sbucciare la frutta con le posate o continua a dire che salta la portata per fare un fioretto? Nessuna risposta. Voteremo ad aprile? Nessuna risposta. dora.attubato@ilbalconedelconte.it

Attaccato persino a New York nel Columbus Day

Come sempre, ghigliottine mediatiche

NESSUN COMMENTO è stato espresso dalla Cassazione e tantomeno dal Csm sul caso De Magistris, ossia sull’azione disciplinare avviata dal ministro della Giustizia Clemente Mastella nei confronti del pm di Catanzaro. Per ora si sa solo che se ne parlerà a dicembre. E questa la dice lunga. Serve a smorzare il calore dei cittadini. Alcuni di questi si sono fatti vedere e sentire a New York. L’hanno seguito mentre sfilava sulla Quinta Strada in occasione del Columbus Day. Gli hanno mostrato cartelloni di sostegno al pm calabrese “e adesso trasferiteci tutti”. Gli hanno chiesto di dimettersi, urlando a voce alta per sovrastare il frastuono della banda. Anche le firme di solidarietà sono tante nei confronti del magistrato. Questo feeling con il pm scaturisce dal fatto che il giudice combatte in prima linea contro la mafia, il malaffare e le degenerazioni della politica. A complicare la posizione di Mastella, potrebbe essere il memoriale scritto giorno per giorno, da 3 anni a questa parte, sul quale sono annotati i passaggi delle inchieste, ma anche le pressioni subite, le visite degli ispettori del Ministero della Giustizia, il clima che si veniva a creare nella Procura di Catanzaro. A scriverlo è stato proprio il pm Luigi De Magistris. Nel memoriale si parlerebbe anche di notizie e intercettazioni relative all’inchiesta “Why Not”.

I PROCLAMI entusiastici di Curzi per la puntata di Anno zero erano scontati. D’altronde il vecchio giornalista di Rifondazione è uno degli emblemi di quel modo di fare processi in Tv che ha sdoganato la piazza giustizialista. Imputati presunti “fucilati” col gusto del sangue altrui. Nulla di nuovo, intendiamoci. Riemergono le modalità narrative nelle quali Santoro e la sua equipe sono oggettivamente i migliori - con ospiti ben scelti e sullo sfondo, onnipresente, il coro che applaude. In quale paese normale è possibile assistere ad una messa in scena televisiva in cui un ministro di Grazia e Giustizia è contestato e sputtanato? Curiosamente, non c’è il fatto in sé, quello che ha causato la richiesta di trasferimento di De Magistris, cioè l’oggetto vero del contendere con scienza e coscienza. E' questo il bello della diretta. Semplifica, lincia, condanna. Peccato, perché ragionandoci per davvero si sarebbe potuto svelare l’arcano e, magari, contribuire a fare luce sull’intricato coacervo di chi intercetta chi e per chi, e perché. Il garantismo, la passione per la Costituzione democratica, l’amore per la verità e la giustizia rischiano d’impallidire innanzi allo spettacolo luccicante delle ghigliottine che poi, a pensarci bene, tanto mediatiche non sono.


6

Liberal Café

Venerdì 12 ottobre 2007

B ALCONE

IL

D E L

C O N T E

«E poi il Ministro ci chiama “bamboccioni”»

n ausiliario del traffico dell’azienda Amat di Palermo è arrivato al punto di non ritorno. Il quotidiano logorio dovuto ai diverbi con gli automobilisti e le continue offese ricevute da questi ultimi lo hanno spossato mentalmente. A tutto ciò si deve aggiungere che, dopo una giornata assolata, al rientro a casa era accolto puntualmente dai rimproveri della moglie. Ebbene! Il meschino ha pensato di mandare in fumo il suo lavoro. Ha sfogato la sua rabbia repressa bruciando gli “attrezzi” del mestiere: divisa e taccuino con annessi i verbali già stilati. A conclusione del suo gesto (come ciliegina sulla torta) il povero ausiliario è stato denunciato dalla polizia di Stato per distruzione di atti

U

È vigile... ma esaurito TORMENTATO DAGLI AUTOMOBILISTI che gli contestavano le multe, stressato dalla moglie che lo rimproverava, non ha più retto: ha incenerito venti contravvenzioni. Denunciato dalla polizia

LA PAGINA È STATA REALIZZATA CON IL CONTRIBUTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA RAPPRESENTANZA IN ITALIA

Centro Europe Direct – Synergy Net Vicolo Luigi La vista, 3 85100 Potenza (PZ) Portale web: www.synergy-net.info

Messaggio informativo istituzionale

Gli europei e la cultura Due terzi degli europei sentono di condividere elementi d’una cultura comune. Inoltre, nove su dieci dichiarano che gli scambi culturali ed il dialogo interculturale dovrebbero avere un posto importante nell'Ue. Queste sono le conclusioni del sondaggio Eurobarometro riguardante il rapporto dei cittadini con la cultura. Jan Figel', commissario europeo responsabile per l’istruzione, la formazione, la cultura e la gioventù, ha sottolineato l'importanza dei dati emersi dall'indagine: "Il nostro continente è dotato di una ricchezza culturale straordinaria, e questo sondaggio mostra chiaramente che gli europei danno molta importanza alle loro origini e alle culture in generale. I risultati del sondaggio -a parere- di Figel, confermano la validità della politica condotta dalla Commissione europea nella Comunicazione”.

RETE

pubblici e danneggiamento di beni aziendali. Sono state incenerite venti contravvenzioni già compilate: di tutta la vicenda solo questo aspetto è stato positivo. Chiaramente per gli automobilisti multati dall’ufficiale stressato. Immaginate se, talvolta, i nostri governanti si stressassero e bruciassero le leggi da loro promulgate. Ad esempio se il ministro Padoa Schioppa bruciasse la sua finanziaria (maggiormente quella attuale). Che goduria! Forse verrebbero destituiti per fare spazio ai più sani di mente. Scherzi a parte. Ogni persona deve svolgere il lavoro più consono alle proprie attitudini, con un pizzico di gratificazione. Altrimenti si arriva a buttare in fumo anche se stessi! nicola.prete@ilbalconedelconte.it

DI

“VADO A VIVERE DA SOLO, anzi mi compro casa”. Sembra questa la frase più ricorrente sulla bocca dei giovani, almeno secondo i dati dell’ultima ricerca condotta dal Censis per conto della Banca di Roma. Dovendo accantonare l’obiettivo del posto fisso, di un reddito sicuro e di una famiglia tradizionale, i giovani si accontentano dei cosiddetti lavori atipici, con contratti a tempo determinato, a progetto, interinali, part-time. E anche gli istituti di credito e le banche si sono date da fare per far fronte al nuovo panorama del mondo del lavoro. Certo, conciliare una casa propria e di proprietà con lavori pagati poco e male non è semplice. Ma è la nuova frontiera dei giovani italiani. Rischiare in proprio dopo che i loro padri hanno dilapidato le risorse pubbliche e non solo quelle previdenziali. Il segreto nel quale oggi confidano le nuove generazioni è quello delle motivazioni alla sfida. Uscire di casa, cercare un lavoro e guardare al futuro senza paracadute. E poi il Ministro ci chiama “bamboccioni”... francesco.blasi @ilbalconedelconte.it

INFORMAZIONE

Trovare lavoro in Australia L'Australia è un continente singolare, immenso e scarsamente popolato, di incredibile ricchezza naturale. È’ il paese di specie animali uniche come i canguri e i koala, degli aborigeni, del boomerang e dello stile di vita rilassato. Nei secoli si è trasformato da colonia penale dove deportare i carcerati all'odierno paradiso dell'immigrazione, attirando chi cerca elevati standard di qualità della vita, un clima migliore, maggiori prospettive di lavoro. Aumentano sempre di più gli italiani che ve-

dono nell'Australia l'occasione per un'esperienza gratificante, temporanea o permanente. Per chi cerca una soluzione più adatta alle sue competenze professionali e soddisfa tutti i criteri governativi di selezione, è consigliabile il programma Skilled Migration. Mentre per ottenere un Working Holiday Visa è sufficiente compilare il modulo online sul sito del Governo Australiano (www.immi.gov.au/e_visa/working-holiday.htm).

www.jobsearch.gov.au Sito governativo del lavoro

www.jobaroo.com Portale ideale per i professionisti

www.careerone.com.au Uno dei più grandi portali sul lavoro in Australia

www.jobjuice.gov.au Specializzato nel lavoro per neodiplomati

http://mycareer.com.au Migliaia di offerte aggiornate

www.daywork.com.au Specializzato in parttime e lavoro temporaneo


B ALCONE

IL

D E L

C O N T E

Batti e ribatti

Venerdì 12 ottobre 2007

7

Botta e risposta sugli alloggi popolari di contrada Macchia Romana. Gli inquilini attendono fiduciosi

Via Ondina Valla: più che una falla

“PER SANARE la situazione è indispensabile procedere ad una transazione con l’istituto di credito per superare l’antico contenzioso”

POTENZA - “Le attività previste dal cronoprogramma sono state regolarmente svolte”. Questa è la frase che troviamo per l’ottanta per cento dei casi, al fianco delle voci inserite nello stato di attuazione dei programmi presentato in consiglio comunale il primo ottobre scorso, in occasione dell’approvazione della delibera sugli equilibri di bilancio per l’anno 2007. Verrebbe da chiedersi: allora viviamo nella città dei sogni e non ce ne eravamo accorti? No. La realtà è diversa, è quella che si presenta quotidianamente ai nostri occhi, ad ogni risveglio. È triste però dover constatare che le carte del Palazzo raccontano tante bugie. Ci si sente presi in giro. Di prove da porre all’attenzione dei cittadini ce ne sono tante, ma alcune sono veramente eclatanti. In Via Ondina Valla, ad esempio, vi sono delle abitazioni di edilizia popolare, 138 alloggi assegnati su apposita graduatoria di merito. Le palazzine furono costruite su un terreno di proprietà privata adottando una procedura di esproprio che, a se-

guito di sentenza del Tar confermata dal Consiglio di Stato, fu dichiarata illegittima. Ma non è tutto. Gli stessi suoli risultarono gravati da una ipoteca iscritta presso l’Ufficio del Territorio di Potenza in favore di Capitalia. Per questi motivi era impossibile procede alla vendita degli immobili agli assegnatari. Ciò nonostante nel 2003 e nel 2004 l’amministrazione comunale potentina inoltrò agli aventi diritto una proposta di acquisto impossibile da concretizzare per i motivi innanzi esplicitati. Per sanare la situazione, è indispensabile procedere ad una transazione con l’Istituto di Credito onde evitare un contenzioso che avrebbe disastrose ripercussioni economiche sul bilancio comunale. Da circa un anno la Giunta potentina ha promesso ai legittimi assegnatari di risolvere il problema in modo da garantire agli stessi la piena proprietà delle case. Risultato dell’operazione? Un roboante silenzio. Eppure nello stato di attuazione dei programmi, l’Unità di Direzione del Patrimonio e quella Affari Legali ci fanno sapere che tutte le attività sono state regolarmente svolte. A quanto pare, per questo caso, avevano previsto di non fare nulla.

i t t

a B

matteo.trombetta@ilbalconedelconte.it

GIANFRANCO GIUZIANTE “Cercheremo di dare una soluzione in tempi brevi. Per ora, abbiamo preso appuntamento con i notai”

POTENZA - Sul caso Ondina Valla all’ufficio Affari Legali del Comune di Potenza si affrettano a dire che gli ex proprietari dei suoli e l’amministrazione sono addivenuti ad un accordo per risolvere il problema dell’illegittimità dell’esproprio. I primi, infatti, hanno accettato il risarcimento danni proposto dall’Ente. La situazione è più complicata, invece, per quanto riguarda l’ipoteca che grava sui terreni: “E’ possibile alienarli comunque –precisano i responsabili di settore- con l’impegno dell’espressa previsione da parte del Comune di tenere indenni i proprietari dalle questioni relative all’ipoteca”. Nel contenzioso tra Capitalia e gli originari intestatari delle terre su cui sono sorti gli alloggi di Ondina Valla, questi ultimi si sono assunti l’impegno a definire la posizione per eliminare la situazione debitoria. Nel frattempo, l’amministrazione del capoluogo ha trattenuto una somma per tutelarsi nel caso in cui i debitori vengano meno ai loro obblighi. Se così fosse, sarà lo stesso Comune a cancellare l’ipoteca. Altrimenti, l’importo trattenuto sarà restituito agli stessi proprietari. Nel frattempo, molti residenti avevano già contratto dei mutui, di cui stanno pagando anche le

rate, per l’acquisto degli alloggi e ora attendono risposte. Il responsabile della direzione del Ptrimonio, GianfrancoGiuziante, assicura: “Si tratta solo di tempi tecnici. Stiamo valutando l’opportunità di fare approvare una delibera di giunta per poter procedere rapidamente a fare gli atti di vendita” Eppure c’era un notaio disposto a fare i rogiti. A suo parere non sussistevano ragioni di carattere ostativo per andare avanti. Perché attendere ancora? Questo non mi risulta. In ogni caso, abbiamo contattato i notai, ma bisogna attendere che il governo della città dia il vai libera. Prima non sarà possibile. Quanto tempo passerà? Non molto, ma non mi faccia fare previsioni. Ci stiamo muovendo rapidamente, per questo spero che già entro il mese prossimo si possano prendere gli appuntamenti con i notai per gli atti. Facciamo un passo indietro. Rimane aperta la questione dell’ipoteca. Se ce ne fosse bisogno, il Comune si è impegnato a cancellarla. Ma se la somma accantonata non dovesse bastare? L’ente ci rimetterà fondi propri. Ci sono fondi a disposizione? Se non ci dovessero essere, si contrarrà un mutuo. In un modo o nell’altro si farà fronte.

Rib att i

dora.attubato@ilbalconedelconte.it


L’inchiesta

C O N T E

Affare acqu “ce l’hanno d

one

Foto di Vito Tamm

BACINO IRDOMINERARIO DEL VULUTRE. La Regione, perché non adegua i canoni concessori e le royalties, a valori giusti e di mercato?

Abbiamo effettuato un pre-

Nitrati misurati (mg/l)

Sodio misurato (mg/l)

Residuo fisso

Perchè puntiamo il dito contro gli svantaggi del mineral water Style? Quattro bottiglie di acqua minerale su cinque finiscono sottoterra! Il processo di produzione contribuisce al surriscaldamento globale! La distribuzione… inquina !

lievo dalla fontanella di Macchia Giocoli a Potenza Per le nostre analisi, abbiamo selezionato solo gli elementi più indicativi della qualità dell’acqua. Il grado di acidità (pH), che la legge vuole compreso tra 6,5 e 9,5 = è nella norma. Abbiamo poi misurato la durezza, espressa in gradi francesi: la legge consiglia che sia compresa tra 15 e 50 °F. Un’acqua più dura, ovvero più ricca di carbonati di calcio e magnesio, non ha effetti negativi sulla salute, ma può dar luogo a incrostazioni nelle tubature. Un’acqua molto dolce, al contrario, è molto povera di sali minerali, importanti per le funzioni vitali dell’organismo = °F 24 Residuo fisso e sodio: meno ce n’è meglio è. Il residuo fisso esprime la quantità di sali disciolti nell’acqua. Non esiste un valore fissato per legge, ma soltanto un massimo consigliato pari a 1.500

ACQUA MINERALE DEL VULTURE

Dai dati ufficiali forniti dagli uffici regionali, ci risulta che nel 2003 sono stati imbottigliati 1.019.582.000 litri. All’ingrosso, l’acqua minerale lucana costa 0,10 centesimi di euro/litro, pari a 113.300.000 euro complessive. Al dettaglio è venduta a circa 0,27 centesimi di euro/litro per un ammontare complessivo di circa 283.000.000 di euro. Gli esperti del settore parlano di un giro di affari di 300 milioni di euro! Rispetto a queste cifre, sempre nel 2003, la Regione avrebbe dovuto incassare circa 300 mila euro di royalties da reinvestire nell’area, per la lotta all’inquinamento (?). Al 31/12/2006, gli stabilimenti attivi erano 5, per un totale di 13 marchi. In regime di concessione, imprenditori locali e associati ES ad imprese, gestiscono da Il Ba lcon molto tempo l’ acqua minerale del Vulture, un bene pubblico. Rubinetto 24° 193 4 1 di Potenza Al momento vivono le seguenti concessioni (fonte Re15° 388 62 5,55 Lilia gione Basilicata): Gaudianello 57° 1125 126 1,76 Soc. Coop. Nuova Pompei 73° 1478 218 3,69 Sveva a r.l., Cutolo Michele e Figli s.r.l., Fonte Italia S.r.l., Monticlegenda valori migliori in verde, peggiori in rosso Durezza totale misurata °F

[dalla prima] Il nostro giornale lancia la sfida: «Basta con la minerale, bevete l’acqua dei vostri rubinetti, è sicura, gradevole, permette di risparmiare e soprattutto non produce montagne, di vetro e plastica!». La moral suasion la facciamo anche, · ai ristoratori della Grande Lucania sulle cui tavole vorremmo trovare brocche (no plastica) · per gli uffici pubblici dove i distributori di bottigliette griffate dovrebbero essere sostituiti da bidoni di acqua lucana.

mg/l = 193. Per quanto riguarda il sodio, il limite di legge è di 200 mg/l e il valore trovato nel campione è = 4. La presenza di nitrati nell’acqua potabile è solo in minima parte naturale. Nella maggior parte dei casi dipende da attività umane: allevamenti, fertilizzanti, rifiuti industriali, scarichi urbani e liquami. Il limite di legge, è di 50 mg/l = 1. Infine non sono state rilevate presenze di Metalli indesiderati e di Inquinanti (abbiamo cercato tracce di alcuni composti detti “organoalogenati”, una miriade di sostanze sintomo di inquinamento da solventi industriali o di sottoprodotti della disinfezione delle acque) Nel complesso, a Potenza, l’acqua è BUONA e comunque non inferiore alle minerali.

T

lobby che conta 150 aziende, 161 stabilimenti, 252 marche, 40mila occupati. Perché l’ acqua di rubinetto è più sicura della minerale? Nell’acqua, sono sempre presenti 16 sostanze tossiche di origine naturale (arsenico, manganese, bario e altri ancora). Le leggi italiane prevedono che, ciò che viene considerato nocivo se sgorga dal rubinetto di casa, diventa potabile se imbottigliato ! Fino al 2001, le acque minerali potevano contenere fino a 200 microgrammi di arsenico (potenzialmente cancerogeno) per litro, contro i 50 microgrammi di quello degli acquedotti pubblici. Dopo una procedura d’infrazione per l’acqua, avviata dall’Unione Europea, il limite massimo di “casa” è stato recepito a 10 microgrammi (previsto dall’ Organizzazione mondiale della sanità) mentre per le minerali a 50 !!!

B ALCONE

IL

D E L

e

i FATTI

Venerdì 12 ottobre 2007

T

8


B ALCONE

IL

D E L

L’inchiesta

Venerdì 12 ottobre 2007

C O N T E

ue minerali data a bere” chio Gaudianello S.p.A., G.&G. S.r.l., Società Acquasante S.r.l. e S.I.A.M. Monticchio S.p.A. che con Sorgente Traficante S.r.l., sono oggetto di incorporazione nella Soc. Fonti del Vulture S.r.l.

La Gaudianello detiene il 30% del mercato nel Mezzogiorno. E’ tra le prime dieci aziende in Italia, al quarto posto per le acque effervescenti e conta 130 addetti, 4 linee di produzione e un fatturato di 42 milioni di Euro. Il piano industriale approvato prevede una nuova linea di imbottigliamento ed un incremento della produzione. Ha suscitato recentemente l’interesse di una multinazionale, la Nestlè, ma l’opzione di vendita è scaduta a causa dell’opposizione dell’Antitrust, che avrebbe bloccato l’operazione. La Cutolo Rionero, secondo le voci che circolano, potrebbe essere acquisita in parte, da gruppi non locali. Il Gruppo Traficante di Rionero in Vulture (marchi Sveva e Lilia), oltre 100 anni di storia, 87 dipendenti fissi a cui si aggiungono gli stagionali per un totale di forza-lavoro pari a 130140 unità ed un fatturato di 30 milioni di euro nel 2005. Il 13 febbraio 2006, ha annunciato l’intesa per la cessione del 100% alla Coca-Cola Hellenic Bottling Company (CCHBC) ed alla The

Coca-Cola Company (TCCC). L’operazione, ha ammontato complessivamente a circa 35 milioni di Euro. Ha previsto l’acquisizione, oltre agli stabilimenti di produzione, anche dei marchi “Lilia” e “Lilia Kiss”. L’ operazione, che comprende l’acquisto di due stabilimenti e di sette marchi, è stata approvata delle autorità competenti. La cessione alla CocaCola, è intervenuta anche perché alla fine della scorsa legislatura è stata promulgata una legge, la L. R. 21/2005 (di certo la Coca-Cola se ne è agevolata), che ha apportato modifiche al testo normativo originario (LR 43/96), che disciplina la ricerca e la coltivazione delle acque minerali e termali in Basilicata e che, nel caso specifico, ha permesso di: superare lo scoglio del divieto di trasferimento della concessione di sfruttamento senza l’apposita autorizzazione regionale (art. 7); trasformare ‘l’esoso’ canone annuo della concessione, da lire in euro, conservandone l’effettivo importo in 5,16 per ogni ettaro oggetto del permesso. Con l’art. 46-bis – così come modificato dalla LR 21/2005 – il contributo non viene più riferito alla quantità prelevata e risultante dal contatore, ma alla quantità ‘imbottigliata’, vale a dire, inferiore di circa nove volte il prelevato. Questo contributo è

9

i MISFATTI

pari 0,00025 euro per litro. La verità è che il mercato delle Acque Minerali è straricco. Il costo per le imprese che utilizzano le sorgenti demaniali, offende la dignità dei lucani Lo sfruttamento delle fonti avviene con il sistema delle concessioni pubbliche, da cui lo Stato, in base a un vecchio Regio Decreto del 1927, ricava pochi spiccioli. Per la Regione Basilicata, il ricavato è inferiore alle spese sostenute per la contabilità delle concessioni, oltre che per lo smaltimento – a carico della nostra Regione - delle bottiglie di plastica. All’indomani della acquisizione del Gruppo Traficante da parte della Coca-Cola, puntualmente sono giunte le reazioni di segno positivo dal mondo sindacale e politico. La Consigliera Regionale Emilia Simonetti, invece, con un’ interrogazione chiese di restituire alla Regione

la titolarità piena della gestione di una così delicata e importante risorsa, per garantire adeguati livelli occupazionali e lo sfruttamento non selvaggio delle riserve idriche. Il 28 settembre 2007, dopo solo 591 giorni, primo sciopero dei dipendenti di Fonti del Vulture, con una adesione del ben 80%. A provocare il malcontento, il mancato avvio della trattativa sul premio di produzione. L’azienda infatti, non si è detta disposta a discutere su un riconoscimento economico nei confronti dei lavoratori. Sarebbe opportuno che i politici lucani rivedano la gestione delle acque minerali, anche per salvaguardare il bacino idrominerario del Vulture come bene pubblico. La Regione Basilicata, perché non adegua i canoni concessori e le royalties, a valori giusti e di mercato? gianluigi.petruccio@ilbalconedelconte.it

la Commissione Europea si è interessata più volte alla posizione dominante nel settore delle bibite, della società Coca-Cola Hellenic Botling Compagny S.A., controllata da una famiglia greca che dal 2000 sta acquistando quasi tutte le imprese del settore in Montenegro, Serbia, Romania, Bulgaria e Polonia. Secondo la ONG britannica War on Want la Coca-Cola è oggi protagonista di gravi comportamenti che vanno, dai licenziamenti illegittimi ad accuse gravissime come persino omicidi (in diversi paesi: Colombia, in Guatemala, Nicaragua, Perù, Cile, Russia, Turchia, Filippine, Pakistan). Per fare un litro di Coca-Cola ci vogliono 9 litri d’acqua!!! In India CocaCola è accusata di aver provocato con i suoi impianti un abbassamento delle falde acquifere, che ha determinato l’impossibilità per le comunità locali di raggiungere l’acqua, per dissetarsi e per irrigare i campi.


10

Venerdì 12 ottobre 2007

a tua Dicci mol l’sms sul

here Pubblic o numero. o m i s e quest pros ilizzar t u i o u P zi, per: spazio lare disservi ee, d a - segn rre le tue i suc- propo mare su cosa e. - infor nel tuo Comun cederà

A ORN O: RIT NVERNamo L’I facci ? Ke città 9 in al: 33

0 1 10 3 1 3

sms

Nuova campagna chock di Toscani sull’anoressia.È un messaggio per denunciare una malattia trascurata o sfruttamento per fini commerciali? >> Gerardo >> Anna La cosa grave è che Io spero che le persone anche a via Pretoria fissate con le diete e la vedo sempre di più ramagrezza si sensibilizgazze anoressiche... zino: un po’ di ciccia non è la fine del mondo! >> Vito (kianketta) E’ sicuramente un mezzo >> Claudio per sottolineare un pro- Non penso che siamo in blema reale. Altro che presenza di uno sfruttaGrillo, Prodi, Berlusconi: mento commerciale, ma queste sono cose serie! di un messaggio forte di denuncia. >> Zorro Condivido, le sue imma- >> Afg gini ci risvegliano dalla Esiste la verità assoluta? condizione di cecità in Probabilmente Toscani cui viviamo. ha dato un colpo al cerchio e uno alla botte. >> Zady Se il prezzo della fama >> Giusy68 deve essere la fame, io Quando ero ragazzina non ci sto! non ricordo di aver mai visto ragazze così >> Tony68 magre. Il messaggio può essere utile per dar voce a chi >> Massimo non ce l’ha, in nessun Se la campagna choc altro caso è lecito sfrut- fosse promossa dal mitare un tale dramma. nistero della salute non ci sarebbe il dubbio di un fine commerciale.

Po t e n z a

B ALCONE

IL

D E L

C O N T E

Gli incontri con gli amici di

Beppe Grillo A partire dalla iniziativa nata sul blog di Beppe Grillo è nata negli italiani una nuova consapevolezza, quella della presenza nel Parlamento italiano di 24 condannati in via definitiva per reati penali, anche gravi. Con il V-day, si è concretizzata la raccolta di firme per la proposta Parlamento pulito. La prima proposta è semplice: via i Parlamentari condannati, con sentenza in via definitiva, ineleggibilità e sospensione dalla carica di chi sia stato condannato in primo o secondo grado in attesa di sentenza in via definitiva. E' paradossale che in Italia per accedere ad un corso di Amministratore condominiale sia richiesta la fedina penale pulita mentre per amministrare l'Italia non ce ne sia bisogno. I reati vanno dalla banda armata, alla corruzione, dalla falsa fatturazione ad finanziamento illecito, in un panorama trasversale che non risparmia nè il centrodestra nè il centrosinistra. La proposta di legge, in conformità all'articolo 71 della Costituzione, che finora ha raccolto oltre 300.000 firme in tutta Italia, potrà, se votata in Parlamento, sottolineare ancora di più questa anomalia.

La vignetta di Mario Bochicchio PRESIDENTE, COSA C’E’ DIETRO L’ANGOLO ?

Marco Falconeri, Beppe Grillo, meet-up group, Potenza Testo integrale del taccuino di martedì 02/10, ore 7.40, Radio Tour

Un premio maturo L’EDIZIONE 2007 DEL “BASILICATA” assegnato a Laura Bosio e Francesco Sisinni per la narrativa, a Joaquin Navarro Valls per la saggistica. In quest’ultima categoria segnalato anche il libro “Il partito lucano d’azione” (Sud’Altro) i fa sempre più nutrita la partecipazione di autori ed editori al Premio Letterario Basilicata. Per la 36° edizione del 2007 la giuria ha assegnato il premio per la narrativa a Laura Bosio per il romanzo “Le stagioni dell’anima” (Longanesi) e a Francesco Sisinni

S

per “Il cappotto del nonno”. Il premio “opera omnia” a Joaquin Navarro Valls, addetto stampa del Vaticano durante gli anni del papato di Giovanni Paolo II. Diversi e qualificati, gli autori di libri che hanno concorso per la saggistica: 18 per la sezione nazionale ed europea “Vin-

cenzo Verrastro”, 14 per quella lucana “Tommaso Pedio”, 12 per quella economia politica e diritto dell’economia “Tommaso Merlino”, 3 per le tesi di dottorato e di laurea quinquennale. Per la saggistica: il premio “V. Verrastro” a Piero Craveri “De Gasperi” (Il Mulino); il premio “T. Pedio” ad Alberto Rizzi - “Scritti sull’arte in Basilicata (1966-1976), (Bmg di Matera) e segnalazioni per l’opera di Fabio Settembrino e Michele Strazza

“Il Partito Lucano d’Azione”, (Edizioni Sud’altro) e per Riccardo Ricciardi “I Pomarici di Matera” (Levante). Le cerimonie di premiazione si svolgeranno il 27 ottobre a Latronico per la saggistica ed il 28 a Potenza presso l’Auditorium del Conservatorio per la narrativa e la letteratura spirituale. Tra i componenti vi sarà anche l’arcivescovo Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura. claudio.settembrino@ilbalconedelconte.it

Proprio spazio informativo autoprodotto

Ciò che più fa riflettere è che questo risveglio delle coscienze dei cittadini italiani sia partito da internet, strumento non solo di comunicazione ma soprattutto di interazione, capace di spezzare l'incantesimo anestetizzante della televisione. Sulla rete, sui blog è più difficile mentire. Gli utenti possono intervenire, scambiarsi informazioni in tempo reale, decidere di incontrarsi, dire e fare la loro. Di questo la politica è stata chiamata a rispondere. Di fronte ad un numero di cittadini diversamente informati sui fatti, la casta politica, finora spalleggiata da un certo tipo di annebbiamento televisivo, è stata costretta a scendere dal piedistallo e a confrontarsi con problemi che se non risolti, rischiano di portare il nostro paese sempre più in basso. La proposta Parlamento pulito potrebbe avere dei riflessi anche a livello regionale e comunale. In queste settimane la politica istituzionale pare si sia soffermata più sul lato prettamente folkloristico del linguaggio di Grillo e molto meno sulla valenza delle proposte avanzate. E' ora che i governanti capiscano che i cittadini hanno acquisito una nuova consapevolezza. Ora anche a Potenza sembra emergere una nuova coscienza civile, quella delle persone che con entusiasmo sono venute a firmare al V-day.


B ALCONE

IL

D E L

Odeon 11

Venerdì 12 ottobre 2007

C O N T E

Dalla Russia con colore a” del Volg i donne ov-Vodkin n a v io G “ a Petr di Kuzm

FINO A FEBBRAIO una mostra inedita di capolavori provenienti dalla Lettonia a Palazzo Loffredo

A POTENZA presso la Galleria Civica Comunale di Palazzo Loffredo, in Piazza Pignatari, sarà in esposizione la mostra “Verità e bellezza - Realismo russo dal Museo Nazionale d’Arte Lettone di Riga”. L’inaugurazione si terrà il 26 ottobre 2007 alle ore 18:30. I battenti si chiuderanno il 10 febbraio 2008. Si tratta di un grande evento: ottanta capolavori, totalmente inediti, che varche-

Spettacoli per ridere di gusto: “Amma vdè” PRIMO CONCORSO PER COMICI e cabarettisti emergenti in una gara lunga quattro serate in una sfida all’ultima risata. La vittoria sarà assegnata il 25 ottobre prossimo UNA BELLA CENA in compagnia degli amici allietata da piatti tipici della tradizione lucana di un tempo. È questo ciò che propone, ancora per altre due serate, il “C’era una volta…” il ristorante di Potenza che ha dato il via ad un’iniziativa culturale dedicata al cabaret ed ai suoi artisti emergenti. Dal 4 ottobre scorso, nel locale di Elio Coluzzi, tanti giovani talentuosi sono i protagonisti del primo concorso di questo genere, a metà tra pièces teatrali, canzoni, commedie e danza. Una vera e propria maratona della risata abbinata al piacere di assaporare le ricette semplici di

una volta preparate, come si suol dire, “ad arte”. “Si sono esibiti già diversi artisti – ci riferisce il titolare del ristorante – riscuotendo applausi a scena aperta. A volte è stato difficile per la giuria scegliere i più bravi. Ognuno ha dimostrato ottime qualità: da “Sprdus” al cantastorie in dialetto aviglianese Donato Imbrenda ai “Tam Tam” della serata inaugurale a “Le zuppe”, “Sensi di colpa” e l’esperto di spettacolo di magia, Marco Pacella dell’11 ottobre. Giovedì 18 sarà, invece, il momento nel quale si daranno amichevolmente battaglia il duo delle clownesse Agata Di Deco

& Martina Sparvieri e Ciro Girardi che, del mondo dello spettacolo, fa parte già da ben diciotto anni”. “Ogni serata – ci riferisce ancora Coluzzi – il nostro chef propone un menu differente: da lu strascinat’, Cuturiedd, Buvurone pasta, fasul e coria, ‘Aine, cacio, uova e pepe, a Cavatiedd ‘mbriachi, Patate e baccala accerasòle. E, poi, Cauzunett baccalà e cicci - Porc e cascavadd arravugliat”. E, per il dolce - chiediamo -? L’espressività del dialetto è suggestiva: “Doce?: amma vdè!!!”.

lucia.lapenta@ilbalconedelconte.it

ranno i confini della Lettonia per essere esposti in anteprima assoluta. Le opere, di artisti russi di grande fama e talento quali Ilja Repin, Isaak Levitan, Boris Kustodijev, Alexander Deineka, Maljavin e Kuzma Petrov-Vodkin, rappresentano una significativa selezione dell’arte pittorica dell’est europeo del periodo storico fra la seconda metà del 1800 fino al 1950 circa.

fabio.settembrino@ilbalconedelconte.it

Nuove teconologie Telefonia: vivere in libertà con due sim IL MERCATO DEI TELEFONI a doppia SIM, ossia di quei cellulari in grado di passare da una SIM all’altra senza effettuare fisicamente la sostituzione, è un mercato che in Italia ha avuto un discreto successo solamente all’inizio della diffusione della telefonia mobile. Ciò era dovuto in gran parte alla necessità di avere più di un operatore per poter risparmiare sulle telefonate e sugli sms. In quel periodo si usava acquistare batterie ospitanti due SIM, e il passaggio da una SIM all’altra avveniva nella maggior parte dei casi attraverso lo spegnimento del terminale. Sulla base del successo ottenuto in Oriente, la Samsung ha intenzione di importare in Europa un telefono a doppia SIM, provando a rinverdire i fasti del doppio slot. Suddetto telefono, denominato Samsung DuoS D880, è un terminale triband, caratterizzato da un tastierino numerico a scorrimento, da una fotocamera da 3.2 megapixel, da una radio FM e dalla connettività Bluetooth 2.0; tutta questa comodità per soli 500 €.

giuseppe.onorato@ilbalconedelconte.it


12 Champagne & Tarallucci

Venerdì 12 ottobre 2007

D E L

Accarezzami, baciami, stringimi DA QUALI VIP LUCANI TI FARESTI COCCOLARE? Lo abbiamo chiesto alle nostre donne. Resistono gli evergreen. Non mancano le sorprese e “aficionadas” di “Sex and the city” ricorderanno il rosso avvocato in carriera, Miranda, che rifiutava le coccole del suo compagno considerandole una perdita di tempo. Eppure è il sogno di ogni donna un uomo dolce tutto baci, abbracci e carezze, infatti, la moda dei cuddle party (festa delle coccole) dal 2005 impazza in America e non

L

ha conosciuto flessioni nemmeno con l’avanzata degli “One leg up”, ossia dei ritrovi erotical chic alla Kubrik con spogliarelli mascherati. Se pensiamo che l’inventore, tale Reid Mihalko, è cintura nera di Karatè, capiamo che la voglia di tenerezza non conosce distinzioni di sesso, di classe, di discipline sportive e di schieramenti politici. Voci di corridoio indi-

B ALCONE

IL

John Woodcock 2 Henry cano come “supercoccolone” il bastian contrario della dizione, Gianfranco Fini, mentre il premier, Romano Prodi, pare sia poco incline alle smancerie. Quali saranno i nostri “coccolini amorosi”? A sorpresa, da un piccolo sondaggio condotto in redazione, la maggior parte delle donne over quaranta, ha dichiarato che vorrebbe farsi coccolare dal presidente della quarta com-

per entrare in bacheca chiama il 199 25 00 55

1

C O N T E

Attilio Martorano

missione consiliare, Gennaro Straziuso. Sarà per i suoi trascorsi medici, sarà che il fascino del camice bianco fa audience sul piccolo schermo, ma l’ex primario dell’ospedale San Carlo fa battere ancora i cuori e ottiene il terzo posto di questa speciale classifica. Scontato il secondo posto di Henry John Woodcock. Le adolescenti sognano di rifugiarsi nelle notti piovose sotto

3 Gennaro Straziuso l’ala protettiva dell’impermeabile del biondo magistrato di origine anglosassone con l’accento partenopeo. Conquista la vetta il giovane presidente di Confindustria di Basilicata, Attilio Martorano. È sulle sue ginocchia che le donne lucane vorrebbero imparare a fare le manager. Numeri, sospiri e bilanci: che c’è di più romantico? contessina@ilbalconedelconte.it


B ALCONE

IL

D E L

C O N T E

13

Venerdì 12 ottobre 2007

giudice della concreta impossibilità di mantenere o ricostruire il vincolo coniugale. Concretamente MAURIZIO DRESDA, ciò implica che in presenza di una riavvocato chiesta di divorzio avanzata da una parte, l’altra potrà eccepire l’avvenuta riconciliaVorrei sapere se la dichiazione; ciò si verificherà, ad razione di divorzio tra i coniugi esempio, quando si sia ricostisi verifichi, su richiesta sempre tuito tra gli ex coniugi l’intero dopo che siano passati tre anni complesso dei rapporti che cadalla sentenza di separazione. ratterizzano, naturalmente, il Nicola da Potenza rapporto di coppia. È chiaro che sarà onere La risposta immediata da di chi eccepisce l’intervenuta dare al quesito posto non può riconciliazione, quello di proche essere negativa, con buona vare che i coniugi sepapace di coloro che reputano rati abbiano tenuto un semplice ed automatico ottecomportamento inenere dal Tribunale una sentenza quivoco che risulti indi divorzio ex Legge 898 del compatibile con lo 1970. stato di divisione: In proposito giova sottoliatti, gesti, situazioni neare che la cessazione degli efsaranno tutti oggetto fetti civili conseguenti alla di indagine da parte del trascrizione del matrimonio cegiudice, valutabili ai fini di una lebrato secondo il rito religioso, rinata e nuova sintonia coniurichiede la verifica da parte del gale, affettiva e morale riemersa

negli anni, successivamente alla prima sentenza di separazione. La Corte di Cassazione, in proposito, con la sentenza n. 26165 del 3 ottobre 2006 ha statuito che… lo stato giuridico di separazione non è sufficiente per una declaratoria di divorzio, in quanto l’intervenuta conciliazione che interrompe quello stato, si manifesta con la ricostituzione del consorzio familiare, attraverso il com-

plesso dei rapporti materiali e spirituali fra coniugi che di per sé caratterizzano il vincolo matrimoniale; l’accertamento della riconciliazione, conclude la Corte implica un’indagine di fatto ri-

messa al prudente apprezzamento del giudice… Il legislatore, insomma, diversamente da quello che frettolosamente e banalmente si potrebbe pensare, dimostra un chiaro favor matrimonii, esigendo che la dichiarazione di divorzio non possa ottenersi qualora anche a distanza di diversi anni dalla sentenza di separazione, tra gli stessi coniugi si consolidi, nuovamente, un consortium vitae fatto di reciproci diritti e doveri e permeato dall’elemento psicologico affettivo. Ne consegue che l’intervenuta e provata riconciliazione, determinando una vera e propria cessazione degli effetti della separazione, costringa i coniugi, che ahime, dovessero nuovamente non “sopportarsi”, ad affrontare un nuovo giudizio di separazione per motivi successivi alla riconciliazione; solo dopo tre anni dalla pronuncia di separazione potrebbe agire per ottenere il tanto agognato (e malaugurato) divorzio.

EsperTi rispondono

pagina a cura di valeria.notarfrancesco@ilbalconedelconte.it e paola.savino@ilbalconedelconte.it

DINO BELLETTIERI, medico specialista Con l’autunno si avvertono i primi sintomi influenzali. Come difendersi? Maria da Potenza Innanzitutto occorre bere molti liquidi, in ragione del rialzo febbrile. Sforzarsi di assumere cibi semisolidi. Evitare di coprirsi troppo, che falserebbe lo scopo della fisiologica febbre. Assumere antiinfiammatori per la sintomatologia generale. Per ciò che concerne il vaccino, al momento non è stato ancora individuato il virus, per cui i vaccini non sono ancora in commercio. La terapia è prettamente sintomatica: restare a letto, assumere antipiretici per la febbre, anticongestionanti per l’ostruzione nasale, sciroppi per la tosse. Non sono necessari gli antibiotici in quanto si tratta di

per i vostri quesiti: esperti@ilbalconedelconte.it oppure 0971.30.69.71

domanda a seconda che l’invalidità sia ROBERTO SAVINO, stata ascritta alle prime sei categorie amministrativo di menomazione oved enti locali vero alle ultime due. Il predetto incremento, non riassorbibile, viene I benefici già previsti dagli corrisposto a titolo di salario art. 43 e 44 del RD 30.9.1922 individuale di anzianità.” n. 1290, contrattualizzati dall’art.50 del CCNL del Gli articoli 43 e 44 del 14.9.2000, si applicano anche Regio Decreto del ’22, non ai congiunti dei caduti per sono più applicabili. Vige, inservizio e ai dipendenti orfani vece, quanto stabilito dalla di caduti del lavoro del settore legge 539/1950 che stabilisce: privato? “i benefici spettanti, secondo Lettera firmata le vigenti disposizioni, ai mutilati ed agli invalidi di guerra, Si conferma, sulla base nonché ai congiunti dei caduti degli articoli di legge citati dal in guerra, si applicano anche lettore, che il CCNL del 2000 ai mutilati ed invalidi per serviafferma che: in favore del perzio ed ai congiunti dei caduti sonale, con provvedimento forper servizio. Nulla è innovato male, invalido o mutilato per per quanto concerne il trattacausa di servizio è riconomento di pensione spettante ai sciuto un incremento percenmutilati ed invalidi per servizio tuale, nella misura ed ai congiunti dei caduti per rispettivamente del 2,50% e servizio”. dell’1,25% del trattamento taA conferma della vigenza di bellare in godimento alla data tale dispositivo, si può citare la di presentazione della relativa recente Informativa Inpdap

(n.73 del 4.10.2002), nell’interpretazione coerente con il parere n. 742/1992 del 7.5.1993 dell’Adunanza Generale del Consiglio di Stato. La Corte dei Conti - Sezione Giurisdizionale per il Lazio - ha precisato (sentenza n.340 del 2 gennaio ‘95) che l’equiparazione operata dalla L. 539/1950 deve ritenersi finalizzata “…esclusivamente a specifici fatti (applicazione delle norme disciplinanti la valutazione dei titoli di preferenza per l’ammissione ai pubblici impieghi nonché l’assunzione obbligatoria al lavoro)”. La Corte ha concluso che all’orfano di caduto per causa di servizio non può essere riconosciuto il diritto ai benefici recati dall’art. 2 della legge n. 336/1970; analogamente, riteniamo che all’orfano

di caduto per servizio non possa essere riconosciuto neppure il beneficio già disciplinato dagli artt. 43 e 44 del RD 1290/1922 e oggi contrattualizzato nell’art. 50 del CCNL del 14.9.2000. Tale conclusione è rafforzata dalla considerazione che, diversamente ragionando, non risulterebbe possibile stabilire quale delle due maggiorazioni previste nel citato art. 50 (1,25% o 2,50%) debba essere applicata nei confronti dell’orfano di caduto per causa di servizio. Non può essere accolta, dunque, neppure la richiesta presentata dal dipendente orfano di caduto del lavoro del settore privato: infatti, i benefici in questione riguardano i soli dipendenti pubblici ed è proprio questo il motivo della loro contrattualizzazione.

una malattia virale, ma in caso di sovrainfezione batterica possono essere assunti consultando il medico curante. La sintomatologia può essere attenuata e la durata della malattia ridotta assumendo ai primi segni di influenza farmaci specifici che sono stati messi recentemente in commercio come polveri nebulizabili che si assumono per via inalatoria (zanamivir). Questo composto si lega ad una proteina virale (neuraminidasi) necessaria per la liberazione ed il distacco dei virus dalle cellule infettate perciò impedisce la propagazione dell’infezione nelle cellule della mucosa rinofaringea e riduce la durata della sintomatologia di 2-3 giorni.

Rottamazione e recupero pe ero riali ferrosi ferrrosi di metalli e materiali Zona Industriale Tito Scalo (Pz) Tel. 0971 - 651093 e-mail: info@valenzanoeco.it


14 La nostra storia

Venerdì 12 ottobre 2007

IL

B ALCONE D E L

C O N T E

Nel corso degli anni il quartiere è stato oggetto di critiche, a volte feroci, ma altrettanto ingiuste. A causa di alcune vicende malavitose il rione si copre di un velo maldicente

Quelle macchie gialle che non ci sono più

UNA NAVE COLORATA di rosso-arancio, suggerita dall’architetto Enric Miralles, si sta realizzando in via Tirreno per dare spazio ad un ampio parco urbano RIONE COCUZZO rappresenta una delle zone più emblematiche della città di Potenza. La tipologia delle sue enormi costruzioni continua a suscitare angosce e preoccupazioni. Eppure il quartiere è assai vivo. Non è per niente degradato, nonostante ci siano diversi elementi che lo caratterizzano in tal senso. Il fatto stesso che i suoi residenti partecipino con entusiasmo ai processi di trasformazione del quartiere dimostra la loro voglia di migliorare la qualità della vita. In passato, all’incirca trent’anni fa monte Cocuzzo si presentava come una dolce collina che a primavera macchiava di giallo la scomposta vegetazione. Le piante di ginestre crescevano selvaggiamente tra gli arbusti di rovere. D’improvviso, però, le ruspe cominciarono a scavare per realizzare case popolari. Molte di esse erano destinate ai lavoratori del lungo Basento e dell’area industriale di Tito. I pilastri crescevano a vista d’occhio. Sembravano non fermarsi mai. Desideravano toc-

care il cielo. Fu così che nacque il Serpentone. Una sorta di muraglia di cemento, con pochi colori, che guarda Portasalza. Non ci sono ancora strade, il vallone di Santa Lucia è pieno di orti che utilizzano i rivoli di acqua sporca che si tuffano nel Gallitello. Gli enormi palazzoni che inizialmente prendono il nome

dalle imprese costruttrici (blocco Padula, blocco Del Favero) non riescono a realizzare quel modello abitativo teso all’integrazione sociale. Nel corso degli anni il quartiere diventa oggetto di critiche, a volte feroci, ma altrettanto ingiuste. A causa di alcune vicende malavitose il rione si copre di un velo maldicente. Il dibattito si fa aspro. Si avverte la necessità di

bonificare l’ambiente a cominciare dall’urbanistica. Da parte dei tecnici non è mai mancata l’attenzione per questo pezzo di città. Ne è un esempio la realizzazione di un ponte attrezzato che collega il centro storico nel punto più alto di via Mazzini. A tutto questo si aggiunge la costruzione di parcheggi sotterranei, e di una piazza che renderà la zona più vivibile. Le critiche, purtroppo oggi continuano, specie da quando hanno cominciato a costruire il parco urbano suggerito da Eric Miralles. Un architetto spagnolo, morto qualche anno fa, e noto in tutto il mondo per aver realizzato le famose “ramblas” di Barcellona. Una nave colorata di rosso arancio lungo via Tirreno. Se la “cabina di comando” della nave, già costruita, ostruisce lo spazio a poppa del manufatto, con ogni probabilità non verrà cementificata la prua per esplicita richiesta degli abitanti dopo un tumultuoso incontro con il sindaco. antonio.savino@ilbalconedelconte.it

L’ideatore delle ramblas del Serpentone L’ARCHITETTO SPAGNOLO nato a Barcellona nel 1955, Enric Miralles Moya è stato il professionista che ha studiato come riqualificare l’asse di via Tirreno, l’arteria principale di Rione Cocuzzo, utilizzando le strategie compositive dell’architettura moderna. Il Serpentone potrebbe divenire una nuova “rambla” barcellonese o una scultura urbana di grande pregio. Potremo giudicare la sua opera solo a lavori finiti. È stato tra i primi ad introdurre negli anni Ottanta in

Spagna, la corrente internazionale del Minimalismo e nel decennio successivo è stato tra i protagonisti del Decostruttivismo. Miralles è morto prematuramente all’età di quarantacinque anni a San Feliu Codines nel 2000.

Programmazione dal 12 al 16 ottobre Sala 1: SMS - Sotto mentite spoglie Orari: 18:00 20:00 22:00

Sa la 4: Resident Evil Extinction

Sala 3: Un’impresa da Dio

Sala 2: Stardust Orari: 17:00 19:30 22:10

Orari: 18:30 20:30 22:30

Orari: 17:10 19:20 21:30

Sala 5: Surf’s up

Sala 5: Cemento Armato

Sala 6: Michael Clayton

Orari: 17:30

Orari: 20:15 22:15

Orari: 20:15 22:15

Sala 6: Michael Clayton Orari: 20:15 22:15


B ALCONE

IL

D E L

C O N T E

15

Venerdì 12 ottobre 2007

>> 2007/09/30 Le vie della “comunicazione” sono infinite. In sintonia con questa tendenza che è nato ViviPotenza (http://vivi-potenza.ilcannocchiale.it/). Un blog senza pretese grafiche o effetti multimediali, messo in piedi per aggregare quanti hanno voglia di discutere sulla vivibilità del capoluogo di regione. “Vivere la città di Potenza. Proposte, proteste e suggerimenti. La piazza virtuale dei potentini” è il sottotitolo del blog. Si vuole offrire uno spazio a quanti, pacatamente, senza eccessi, vogliono partecipare al dibattito per cercare di migliorare la nostra città.

Rewind

in 2 settimane, giorno per giorno

cini, di 57 anni, e Lorenzo Calò, di 45, entrambi di Forenza (Potenza) - sono stati arrestati dalla Polizia, al termine di un inseguimento sulla strada a scorrimento veloce Potenza-Melfi, nell’ambito di un’operazione denominata

2005” di Elena Fucci e al vigneto “Serpara” (2003), Terre degli Svevi.

nale sanitario, delle donne e degli uomini che ogni giorno operano negli ospedali e nei servizi territoriali.

>> 2007/10/06 Cinque persone sono state denunciate in stato di libertà alla Magistratura nell'ambito di

>> 2007/10/08 Con una interpellanza rivolta al Ministro dei Trasporti, al-

>> 2007/10/01 A Palazzo Loffredo sei i film in rassegna concessi dalla Cineteca del Goethe Institut di Roma Presentata a Potenza nella Sala del Campanile di Palazzo Goffredo, la mini-rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Culturale Italo-Tedesca (ACIT) del capoluogo in programma dal primo al 10 ottobre, nella sala del Campanile del Museo archeologico nazionale Dinu Admesteanu. Cinque le proiezioni nel cartellone che danno il via all'evento promosso dall'Associazione Italo-Tedesca, concesse dalla cineteca del Goethe Institut di Roma. >> 2007/10/02 Sono sei le osterie della Basilicata che saranno premiate con la “chiocciola”, il riconoscimento assegnato per “l’ambiente, la cucina, l’accoglienza in sintonia con la filosofia di Slow Food” a 210 locali, e inserite nella guida “Osterie d’Italia 2008, sussidiario del mangiarbere all’italiana” che raccoglie 1.700 indirizzi consigliati dall'associazione in tutta Italia. Le sei osterie lucane (cinque in provincia di Potenza e una in provincia di Matera) a cui è stata assegnata la “chiocciola” sono “Al becco della civetta” a Castelmezzano, “Da Peppe” a Rotonda, “Il giardino di Epicuro” a Maratea, “La Fontana del tasso” a Francavilla in Sinni, “Luna rossa”, a Terranova di Pollino e “Pezzolla” ad Accettura. Ogni indirizzo inserito nella guida - in libreria dal 10 ottobre - è corredato da una scheda in cui sono stati descritti luoghi, personaggi e cucina, evidenziando i piatti più significativi della tradizione gastronomica locale. >> 2007/10/03 Al 31 agosto scorso, nelle tre carceri della Basilicata (Potenza, Melfi e Matera) erano detenute 320 persone, delle quali 12 donne, su una capienza regolamentare di 437 posti. >> 2007/10/04 Trovati in possesso di circa dieci chilogrammi di hascisc, due persone - Donato Man-

scrivi@radiotour.fm

“Aglianica”. >> 2007/10/05 Saranno quattro le etichette lucane a ricevere i “Tre bicchieri”, il riconoscimento assegnato da Slow Food ai 305 migliori vini italiani, che verranno poi inseriti nella 21/a edizione di “Vini d’Italia”, la guida enologica realizzata in collaborazione con “Gambero rosso”. I “Tre Bicchieri”, in Basilicata, andranno agli Aglianici del Vulture “Basilisco” (2004), al “Gudarra” (2004) Bisceglia, al “Titolo

successi mondiali & notizie locali

un’operazione di controllo del territorio svolta dai Carabinieri delle Compagnie di Potenza, Melfi e Venosa. Le denunce sono state decise ad Atella, Potenza e Maschito nei confronti di persone accusate, a vario titolo, di furto aggravato, inosservanza del divieto di ritorno in un comune e utilizzo di un passamontagna. >> 2007/10/07 L’assessorato regionale alla Sanità lavora ad un progetto di aggiornamento del perso-

cuni parlamentari lucani hanno chiesto un intervento urgente per impedire la soppressione delle corse ferroviarie Taranto-Potenza-Roma e Roma-Potenza-Taranto. >> 2007/10/09 Bovini venduti come falsi pregiati. Documenti ritenuti utili per le indagini sono stati acquisti dai carabinieri del Nas nel corso delle perquisizioni svolte in occasione dell’operazione “Labirinto”. In particolare i militari stanno vagliando certificati di inter-

vento fecondativo e varie fatture. Tra le province interessate, anche Potenza. >> 2007/10/10 Al lucano Michele Strazza (nostro collaboratore) è stato conferito il Premio nazionale Unla-Ucsa 2007, nell’ambito della sezione saggistica, per il libro “Emigrazione e fascismo in Basilicata. Gli emigrati lucani negli Stati Uniti e l’appoggio al fascismo”. La ricerca di Strazza, pubblicata da Tarsia Ed.-Centro Unla di Melfi, si occupa dell’appoggio al fascismo italiano da parte della comunità italoamericana negli Stati Uniti. In particolare, attraverso una ricca documentazione bibliografica e della stampa dell’epoca, indaga sul ruolo che ebbero in questo progetto i lucani emigrati negli States, analizzando figure ed eventi della emigrazione lucana negli Usa, all’interno della politica di Mussolini verso gli italiani d’oltreoceano. Il tutto, naturalmente, alla luce delle condizioni culturali, economiche e sociali dei connazionali, del loro senso di “italianità” che li portò a parteggiare per un Regime che, finalmente, si occupava di loro, ne valorizzava il ruolo, ne riprendeva i contatti, facendoli sentire orgogliosi di una Patria, lontana ma, insieme, vicina perché presente nei loro cuori. >> 2007/10/11 “In Basilicata Il numero dei lavoratori, precari e pensionati che hanno partecipato alla consultazione referendaria sul protocollo di luglio, a scrutinio ancora non ultimato, ha già superato quota 40 mila, con una crescita di oltre 10 mila votanti rispetto al precedente referendum del 1995 sulla riforma Dini”. Lo hanno riferito Cgil, Cisl e Uil. “Il dato del sì - è scritto nel comunicato - si attesta sull'80 per cento in linea con il risultato nazionale. “Il dato dell'affluenza alle urne, unito al risultato conseguito dal sì hanno spiegato i segretari generali Antonio Pepe (Cgil), Nino Falotico (Cisl) e Michele Delicio (Uil) - è un risultato storico che rappresenta il livello più alto di partecipazione democratica mai raggiunto nella storia delle consultazioni sindacali in Basilicata”.

Va’ dove ti porta il Marketing territorio e comunicazione

Potenza 19/20 ottobre 2007


Venerdì 12 ottobre 2007

B ALCONE

IL

D E L

CLICKING ADV

Ultima di copertina

Le auto Suzuki da 25 anni sulle strade d’Italia. Una festa da non perdere in tutte le concessionarie dal 29 settembre. Vieni a scoprire: • • Grand Vitara 25° Anniversario 3 e 5 porte in edizione limitata*: gli optional diventano di serie! •• Occasioni speciali su Swift e SX4 con gli incentivi rottamazione •• Check-Up Invernale Suzuki a condizioni straordinarie •• Tante sorprese, gadget ed eventi. • Consumi ciclo combinato: da 4,6 a 9,4 l/100 km. • Emissioni CO2: da 122 a 228 g/km. • * Fino ad esaurimento scorte.

Di Bello via dell’Edilizia, Potenza Tel. 0971 56633

www.suzuki.it

C O N T E


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.