n° 41 del 21-12-2007

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B ALCONE FATTI

IL

& MISFATTI

DELLA

GRANDE

D E L

Edizione POTENZA

C O N T E

Quindicinale gratuito • Anno II • Numero 41

Facce di casta dal 07.12 al 20.12

In affanno:

LUCANIA

0835 1825453 0971 1835401 0973 1985455

prodotti tipici e genuini

dal 21dicembre 2007 PER LUI CHIESTO IL TRASFERIMENTO

DIPARTIMENTO DEL CUORE DEL SAN CARLO

COLORI SEMPRE PIÙ FREDDI SULLA TAVOLOZZA DI VASTA

L’EX SEDE DELL’ISITUTO ZOOPROFILATTICO ALL’AQUILONE

La prima commissione del Csm ha chiesto il suo trasferimento per questioni di “incompatibilità”

Chiude il primo biennio di attività con successo. In 2 anni eseguiti più di 500 interventi. Grazie di “cuore”

La sua si conferma essere stata sempre più una gestione fallimentare ed i politici non varano la riforma dell’Ente

L’immobile, appena ristrutturato, è stato consegnato all’associazione al servizio delle persone con problemi In panne: di dipendenza MARTINELLI

MONTEMURRO

Sugli scudi:

CAPARROTTI

Suda freddo:

ASI

Per colpa di chi ?

Chi chi ri chi, chicchiricchichi (Zucchero, 1995)

NOI GIORNALISTI UTILIZZIAMO spesso e con enfasi quelle parole - gli aggettivi - per permettere ad una frase di specificare meglio l’accaduto. Per questa vicenda che, offende la dignità umana, non riesco a trovarne uno che permetta anche a Voi lettori, di comprendere la mortificazione e la rabbia che in questi giorni mi hanno trasmesso le tante vittime alle quali, la parola Basilicata a torto o a ragione, purtroppo non piace più. [Lapenta e Petruccio alle pagine 6 e 7]

Potenza

HANNO DETTO

Ambra Angiolini (show-girl, Roma 1977)

“L’amore non è una casa, non sono i figli. E’ qualcosa di molto meno rassicurante: il non voler sapere più di tanto”

Alcuni degli 82 sbandieratori, in viaggio per la Grecia, ritrovatisi a viaggiare in una nave merci

di

Pa lat or re di S AT RI AN O

con il patrocinio del Comune di Satriano di Lucania

ospiti:

“IPANEMA SHOW” Cico’s Adelande Dj

ce

25 m

salsa br e merengue anni 70/80 discodance

OMAGGIO DONNA 340.9759921 valido entro le h. 23 .00

prenotazione tavoli e privé


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Venerdì 21 dicembre 2007 sondaggio

FATTI

Cosa ti aspetti dal 2008? Serenità (53%)

B ALCONE

Ricchezza (12%) Pace (13%)

& MISFATTI

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GRANDE

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LUCANIA

C O N T E

direttore responsabile Antonio Savino direttore editoriale Gianluigi Petruccio grafica ed impaginazione Ivan Fabbricatore editore Sud’Altro srl redazione via Rocco Scotellaro 7b, Potenza 0971• tel.444 976 • fax 44 90 56 redazione@ilbalconedelconte.it pubblicità direzione@fonovipi.it tel 199 25 00 55 • fax 0971.449056

tariffa a modulo € 70,00 | pagina intera (100 moduli)

Reg.Trib. di Potenza n°340 del 16/12/05

stampa Martano Editore srl tiratura: 30.000 copie www.ilbalconedelconte.it Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, DR PZ

Amore (22%)

catrina davies il 31 dicembre

a SATRIANO (Pz)

sondaggio telefonico realizzato in proprio, tra il 13 e il 18 dicembre, su un campione statistico di 345 abbonati agli operatori telefonici della città di Potenza

AMBO = 46, 54

Serenità, pace e amore. Snobbata la ricchezza

Sarà per l’atmosfera fiabesca creata dal cadere candido della neve o, per, rispettare una “regola” natalizia in cui tutti devono essere più buoni, ma per il 2008, al dio Denaro si preferisce la Pace ed una vita più serena.

Carmela Balsamo, non ha dubbi: “Sì – dichiara – vorrei proprio la Pace, non solo per me e per la mia famiglia, ma per tutto il mondo”.

Antonio Pierro, giovane del capoluogo, non ci pensa tanto ed opta per più Amore. Che se lo auguri anche per lui?

Diamo i numeri al

TERNO = 20, 46, 54 QUATERNA = 20, 46, 54, 70 CINQUINA= 20, 46, 54, 70, 88 Rocco Stolfi si rifugia sotto il passamontagna, ma solo per il freddo. In realtà spera in un 2008 sereno.

moglie, Antonio e Monica Telesca, marito e ore. l’Am e Pace la o post o prim al tono met e anche “L’ideale – affermano- sarebbe averpoker! bel Un a”. hezz la Serenità e la Ricc

Gabriele Cuomo ed Anna Grieco vanno “d’amore e d’accordo”: “Vogliamo – rispondono all’unisono – la Serenità”. interviste di lucia.lapenta@ilbalconedelconte.it

Angela Luongo, della provincia di Potenza è giovane. Dal nuovo anno non vuole soldi, né cose impossibili. “Semplicemente – dice – tanta serenità”.

Nicola, potentino, non si aspetta niente per il prossimo anno. Possibile? – gli chiediamo – “Beh – dice – se proprio qualcosa, almeno la Pace”.

Da giocarsi entro la fine dell’anno sulla ruota di Roma • BRACCIA-

= 11, otte LETTO n d'oro: a est ato... ro moniadisaru Q ogn ord Bi riore,inte25, d'argento: s iL d o h vizi segreti, 38, con pietre preziose: volonta' implacabile, 15, di corallo: pigrizia mentale, 21, di perle: affetti morbosi, 77, perderlo: imprevidenza pericolosa, 56, trovarlo: incontro travolgente, 20, regalarlo: reazioni meschine, 4, rubarlo: viaggio contrastato, 43. • BRANCO = 41, di bestie: piacevole viaggio o cambiamento, 29, di pecore: soddisfazioni interiori, 54, di maiali: imbarazzo in una scelta, 30, di capre: mancanza di generosita', 25, di cavalli: aumento di vitalita', 44, di muli: cambiamento a sorpresa, 64, di asini: mancanza di economia, 30, di buoi: atteggiamenti poco coerenti, 68, di cani: nuove aperture in amore, 6, di lupi: imprese pericolose, 60, di fiere: pensieri di vendetta, 18.


B ALCONE Venerdì 21 dicembre 2007

IL

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Politica e antipolitica

C O N T E

I club liberal di Ferdinando Adornato ricompatteranno i partiti della cdl? Tra i promotori del Manifesto alla base dei Club, c’è anche l’Onorevole Angelo Sanza. L’elettorato di Centrodestra vuole l’unità tra i diversi partiti dello schieramento anticomunisti FINI AL TAVOLO DI ADORNATO

“CLUB LIBERAL-POPOLARE”

OPPOSIZIONEALL’ATTACCO

“Stop ai problemi mediatici, sì al tavolo dei moderati” per la costruzione di un serio programma del Centrodestra. Così Fini (AN) risponde alla proposta dei club liberali di Adornato di aprire un tavolo dei moderati per cercare di ricucire lo strappo nel centrodestra. “Lavoriamo insieme ad un preciso programma di rilancio dell’Italia, lasciando pure da parte le distinzioni politiche che certo esistono tra la destra moderna e il centro che tu (dice Fini ad Adornato, ndr) vuoi coinvolgere. Rimbocchiamoci le mani insieme per immaginare un futuro diverso per un Paese oggi smarrito”. 127 Televideo- Sabato 15/12. Ore 18.52

La notizia riportata in grassetto può essere compresa nella sua pienezza politica solo se si conosce cosa sono i Club Liberal di Adornato. Per i nostri lettori ricordiamo che il 27 ottobre 2007, a Roma, nella Sala Capranica è stato approvato il Manifesto dei Promotori dei “Club Liberale- Liberali e Popolari per i Partito della Libertà” (così si legge sul simbolo), che propugna “una nuova alleanza tra Cristiani e Liberali”, riaffermando il quadro dei valori occidentali nell’esaltazione della centralità della persona attraverso concetti identitari del PPE. Concetti di fondo, questi, che riportati nel quadro politico nazionale, mirano alla creazione di un movimento trasversale di centrodestra, cristiano, liberale e riformista che attraversi, coinvolgendoli, i diversi partiti, con l’obiettivo finale di costruire un grande partito antioligarghico, che sia il solo grande partito di centrodestra, nel Partito Popolare Europeo. I firmatari del Manifesto vede, come promotori, i nomi di: Ferdinando Adornato, Alfredo Biondi, Maria Burani Procaccieri, Renato Foa, Sandro Fontana, Giuseppe Gargani, Gennaro Malgieri, Francesco Nitto Palma, Mario Pescante, Angelo Sanza e Ortensio Zecchino.

Il leader di An, Gianfranco Fini, ha quindi rotto gli indugi e, dopo Savino Pezzotta, Bruno Tabacci e Ferdinando Casini, si è seduto al tavolo dei moderati andando a costituire, forse, il nucleo originario della Cosa Bianca, di cui si parla da settimane: autorevole esponenti a cui dovrebbero aggiungersi — si afferma in ambienti accreditati di centrodestra — il Presidente della Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, il segretario nazionale dell’Udeur, Clemente Mastella è, forse, il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. Girando tra le macerie della distrutta Casa della Libertà, credo che quanto è accaduto a Roma possa risultare un elemento positivo perché Fini e Casini vedono la Cosa come un luogo dove sviluppare politiche e linee di azioni del centrodestra; Pezzotta parla di un tavolo “fatto da persone di buona volontà”, prima ancora di rappresentare politiche, mentre Tabacci insiste sulla “necessità di passare dalla politica degli schieramenti, a quella del buon senso”. Quanto al presidente dei Club Liberali e Popolari, Adornato auspica che “Berlusconi torni su i suoi passi, per aprire un processo costituente unitario, con gli altri partiti della Casa della Libertà”. Cosa possibile, aggiungo personalmente, perché se Berlusconi è sincero, l’elettore del centrodestra tornerà a sognare. “Gli elettori ci vogliono uniti — ha detto Silvio -. Secondo gli ultimi sondaggi di EuroMedia, il popolo della Libertà è già al 38% e con i nostri amici di An, Lega e Udc potremmo arrivare al 58. Noi ripetiamo che dobbiamo ricominciare tutti insieme. Se alla fine decideranno dinon perdere la loro identità, resteranno i nostri alleati più chiari e, questo è un messaggio fraterno affettuoso. Io agli alleati voglio un mare di bene”. A metà gennaio, e concludo, conosceremo la verità; allorquando apprenderemo i risultati delle verifiche previste negli schieramenti opposti.

Angelo Sanza

saro.zappacosta @ilbalconedelconte.it

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Giorgio Napolitano e il “Prozac” ADESSO TUTTI se la prendono con il corrispondente dall’Italia del New York Times, Ian Fisher, che ha fatto uscire sul quotidiano Usa una sconsolata diagnosi dello stato depressivo in cui versa il nostro paese proprio nei giorni della visita a Washington del nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Gli arcitaliani dicono che Fisher poteva evitare di fare questo sgarbo al Capo dello Stato. Gli anti-italiani sostengono invece che Fisher, già che ci stava, poteva farla completa e dire che la terra dei moribondi (abbiamo la popolazione più anziana d’Europa) è sull’orlo di una crisi di nervi. Ma il giornalista americano si è limitato solo a dire che gli italiani non si vogliono più bene. Il ché sarà pure la scoperta dell’acqua calda visto che da sempre la più grande sofferenza degli italiani è di non essere di volta in volta americani, russi, inglesi, francesi, tedeschi e di essere dannatamente ed inguaribilmente italiani. Ma è anche una osservazione che fa riflettere sul fatto che in questo momento non esiste una sola ragione per cui ci si debba voler bene e non si debba vedere nero. La riprova è venuta proprio dal viaggio a New York di Giorgio Napolitano. Che non è sembrato la persona più adatta a convincere gli americani che gli italiani torneranno ad essere più allegri e più brillanti di prima grazie al loro “animal spirits”. Quale “spirito animale” può esprimere l’algido Napolitano? Boh! Non stupiamoci, allora, se Ian Fisher proponga di fatto al suo governo di pensare ad una nuova forma d’aiuto per l’Italia. Invece dei sacchi di farina del primo dopoguerra un numero adeguato di pacchi di Prozac! sergio.carnevale

@ilbalconedelconte.it

Per i dipendenti Argaip, neanche la tredicesima La società dei fratelli Giuzio, che garantisce i servizi nelle aree Asi, non ha ancora pagato i circa cento dipendenti ORMAI LA QUESTIONE DEL CONSORZIO ASI di Potenza non è più procrastinabile. Sono passati quasi due mesi da quando i sindacati di categoria Rsu di Fim-Cisl e Uilm-Uil dell’Argaip, l’azienda che gestisce i servizi nelle aree industriali del potentino per conto dell'Asi del capoluogo, hanno incrociato le braccia. Dal primo ottobre, gli 83 lavoratori attualmente impegati dall’Argaip e distribuiti nelle aree industriali di Atella, Melfi, Baragiano, Balvano, Potenza, Sant’Angelo Le Fratte e Viggiano hanno sospeso alcuni servizi indispensabili come lo smaltimento e depurazione dei reflui trasportati da terzi e della raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Il peggio, però, ancora non si è verificato, ma si è vicini ad un'altra “scossa”: i 77 dipendenti del Consorzio industriale di Potenza, ai quali non è stato ancora corrisposto lo stipendio di novembre, rischiano di vedersi sfumare anche la tredicesima. Una crisi di liquidità che non è nuova e, quindi, maggiormente deprecabile. È notorio, infatti, che il Consorzio ha maturato rilevanti contenziosi, sia con il Comune di Potenza che con

Acquedotto Lucano Spa, risalenti a diversi anni e che le politiche non sono riusciti evidentemente a sanare. Tanto è vero che i Consorzi Asi sono

stati commissariati con un mezzo “golpe”, cresciuto e maturato proprio in seno del Consiglio regionale della Basilicata. Con tanto di dissenso, sia da

parte del presidente dell’Asi, Mario Vasta che di Vincenzo Folino e Vito De Filippo. Da parte loro, l’emendamento Salvatore (Sdi), approvato in Consiglio regionale è stato un vero e proprio fulmine a ciel seL’area industriale di Potenza reno. In ogni caso, ciò non giustifica un mancato e rapido intervento da parte di chi, nessuno escluso, si poteva ragionevolmente attendere un’altra disfatta per l’economia e la stabilità regionale. I dipendenti Asi vedono aleggiare lo spettro di un’altra roulotte pargheggiata a Via delle Regioni. (lu. la.)


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VenerdĂŹ 21 dicembre 2007

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Liberal Café

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I nanetti e i ballerini I “NANETTI” SONO tutti i piccoli dell’Unione collocati a sinistra o al centro rispetto al Partito democratico. Ovviamente davanti all’ipotesi di un accordo fra Berlusconi e Veltroni, per una legge elettorale che rafforzerebbe i due principali partiti, giocano la carta del ricatto nei confronti del governo Prodi per fermare il dialogo in corso. E il presidente del Consiglio vorrebbe magari anche dare loro corda visto che non vede di

Se la “cacca” fosse oro, tu saresti il mio tesoro I CINESI CI HANNO ABITUATI a tutte le loro invenzioni, le loro falsificazioni, i loro esodi e le loro invasioni “civili” in tutta Europa (maggiormente in Italia). Se pensavamo che con tutto ciò ci avessero totalmente stupiti, ci sbagliavamo! Queste brave api gialle si stanno industriando per estrarre l’oro dalle feci. Avete capito bene! Chiaramente per creare una pepita di una discreta grammatura ci vorranno molti cinesi. Ma si sa, la popolazione è in soprannumero e

quindi il problema non sussiste. Il progredire economico della Cina potrebbe fare un salto di qualità con questa nuova corsa all’oro. Il sottosuolo potrà riposare: non verranno scavate nuova miniere, peraltro molto pericolose ed alquanto costose. L’estrazione del minerale avverrà in casa, direttamente dalle fosse biologiche. Il quotidiano “The Telegraph” ha pubblicato che, nel sud della Cina, gli imprenditori con lo stomaco d’acciaio e la digestione inesauri-

bile si stanno accordando con le oreficerie industriali per la vendita dell’oro contenuto negli escrementi. Le quantità del prezioso pur essendo esigue daranno vita ad una discreta attività economica. L’iter lavorativo consisterà nel recupero delle piccole quantità di metallo da riutilizzare in seguito per la creazione di oggetti di lusso.

Veltroni (a sinistra) e Berlusconi

L’entità dei contratti stipulati varia in base al volume delle acque sporche prodotte. Si vocifera che uno stabilimento ha ceduto i diritti delle proprie acque fognarie per 140mila yuan l’anno, corrispondenti a circa nove mila euro. Immaginate se questa attività approdasse nel nostro Paese. Fiorirebbero i ristoranti, si moltiplicherebbero i supermercati, i prodotti dei lassativi salirebbero alle stelle. Nascerebbe un nuovo impiego: “il defecatore aurifero”. Ma si, diciamolo! L’Italia risolleverebbe le proprie finanze con il business delle feci. nicola.prete

buon occhio quell’asse, ma rischia così di stritolare se stesso. I “ballerini“ sono due fra gli ex alleati del Cavaliere, in particolare Fini e Casini, pronti a compiere qualche giro di walzer pur di stoppare il “patto della frittata” (così viene soprannominato l’accordo fra il sindaco di Roma e il cavaliere). In particolare il presidente di An sta giocando una partita europea che passa attraverso Aznar per accreditarsi verso il Ppe, cosa che non sembra gradita per nulla al capo del nuovo Partito del Popolo delle Libertà. Gennaio ridirà chi vincerà questa ennesima disfida del teatrino della politica italiana. Intanto “nanetti” e “ballerini” non sembrano volersi arrendere alla logica dei più forti.

@ilbalconedelconte.it

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francesco.blasi


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L’inchiesta

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i FATTI

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i MISFATTI

L’“Ente Culturale Città Regia” promuove la cultura e le tradizioni locali in tutte le sue espressioni folcloristiche, tradizionali e sportive, attraverso l’attività e la maestria di sbandieratori e di musici del posto. All’inizio di agosto 2007, la signora Calitri Raffaella di Acerenza (Pz), contatta la Palumbo qualificandosi come Presidente di una costituenda associazione internazionale “Kepha”, operante in collaborazione con l’EFAB (Ente Fiera Autonomo della Basilicata). L’offerta: l’opportunità, per l’associazione di sbandieratori e musici, di partecipare ad una iniziativa interamente sponsorizzata dall’Ente Autonomo lucano attraverso i fondi di finanziamento europei previsti per questo tipo di eventi da una Legge Regionale della Basilicata. Nello specifico, si trattava, al dire della signora Calitri della selezione per gruppi folcloristici ed associazioni bandistiche da svolgersi ad Atene nel 2007, nell’ambito di una più ampia manifestazione internazionale “Oscar internazionale della cultura dei Paesi del Mediterraneo” in programma per il 2008, organizzata dalle Autorità greche in concorso con gli Enti e le associazioni italiane. A conforto di quanto esposto, la signora di origini lucane mostrava la copia di una lettera sottoscritta dal Presidente del consiglio di amministrazione dell’EFAB srl, Fernando Barbaro. Lo stesso invito la signora Calitri lo aveva proposto anche a Michele Del Vecchio, referente di un’altra associazione culturale, la “Murgantia AG” con sede in provincia di Benevento. Tra le condizioni per la partecipazione dei gruppi la Calitri, chiedeva inizialmente l’esborso di una quota pro-capite di 250,00 euro per un soggiorno settimanale ad Atene”. Una spesa esosa per il gruppo del Comune salernitano, tanto da spingere il suo presidente a chiedere alla Calitri se ci fosse la possibilità che l’Ente organizzatore potesse caricarsi interamente dei costi previsti. Alla fine di settembre la Calitri, presentando una nuova lettera con l’intestazione dell’EFAB dichiarava di aver contattato il presidente Barbaro e che la quota da pagare pro-capite come anticipo era di 180 euro a titolo di spese di viaggio e portuali che, una volta giunti ad Atene sarebbero state, da lei stessa rimborsate per conto dell’EFAB. Il programma: un soggiorno di 4 giorni in Grecia all’Hotel Nireus ed in quello di Acquamarina. Due giornate, una per il viaggio di andata ed un’altra per il ritorno da effettuarsi con la compagnia navale “Superfast Ferries” e la società di trasporto su gomma, il “Centro Sud di Oppido Lucano”. Il 10 ottobre la Palumbo consegna alla Calitri un acconto di 5.000,00 euro in contanti a titolo di spese di viaggio per 88 persone, di cui 62 dell’Associazione di Cava de’Tirreni e 26 appartenenti all’associazione gemellata con quella della Palumbo, i “Musici e sbandieratori di Santa Margherita d’Adige”, della provincia di Padova. La Calitri le rilascia una ricevuta sempre con la carta intestata dell’EFAB e richiede un ulteriore versamento di 560 euro da effettuarsi tramite vaglia postale on line, a favore di Canopoli Maria della provincia di Sassari per la prenotazione della nave. Al 30 ottobre 2007, il giorno precedente al viaggio, la Calitri era in possesso di un assegno in bianco del valore di 10.840,00 euro pagato dall’Associazione di Cava de’Tirreni e di altri 8.280,00 versati dal presidente della “Murgantia AG”, Vincenzo Cocca.

I perché della Associazione “Ente Culturale Città Regia” verso l’EFAB “Ente Fiera Autonomo Basilicata” • Lettera sottoscritta dal presidente dell’EFAB illustrativa dello spirito della manifestazione da tenersi in Grecia ed esibita dalla Calitri per convincere i gruppi partecipanti della validità e serietà dell’iniziativa. La lettera presentata dalla Calitri alla Palumbo a testimonianza dei rapporti intercorrenti con l’EFAB risale all’agosto 2007, mentre il presidente Ferdinando Barbaro ha affermato di aver fatto co-

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noscenza personale della Calitri, nell’ottobre 2007. • Proposta e condizioni di partecipazione alla manifestazione recante l’intestazione dell’EFAB. • Rassicurazione sulla conoscenza da parte dell’Ente dell’iniziativa promossa in collaborazione con la Calitri che un collaboratore dell’EFAB aveva dato al Presidente del-

Il 31 ottobre è il giorno della partenza per il folto gruppo di salernitani e padovani. Inizia la serie di stranezze e “fattacci”: il pullman prenotato dalla Calitri non è quello della società di Oppido il cui titolare, da noi interpellato, dichiara di non aver effettuato il viaggio perché non pagato. I posti a sedere non sono a sufficienza per il trasporto dei partecipanti, diretti al porto di Bari per l’imbarco che avviene comunque, con enorme ritardo e disagio, ma non sulla “Superfast Ferries”. Gli ignari rappresentanti delle tradizioni campane si ritrovano a viaggiare sulla nave della linea “Ventures”, poco più di un vascello per il trasporto merci che sarebbe attraccato, tra l’altro, lontano da Patrasso, a 600 chilometri dall’albergo di destinazione. Il giorno successivo, il gruppo viene dirottato su di un altro hotel in località di Vravrona e, qui, viene richiesto loro di pagare direttamente a spese proprie, visto che la Calitri non aveva effettuato alcun pagamento. La spesa ammonta a 9.760,00 euro. Dopo altre numerose peripezie, interventi di europarlamentari e ambasciatori italiani in Grecia, i gruppi di Cava de’Tirreni, Benevento e di Padova vengono a sapere del fatto che nessuna esibizione internazionale di gruppi ed associazioni italiane era stata prevista od autorizzata dalle autorità greche. Finalmente, il 5 novembre il gruppo di sbandieratori riesce a tornare in Italia, ma qui ulteriori scoperte a confermare ulteriormente il raggiro. Il presidente dell’Associazione di Cava de’ Tirreni contatta, volta per volta, tutti gli “intermediari” della vicenda per ottenere almeno delle spiegazioni per l’accaduto. Dalla direzione della compagnia di trasporto navale, la “Superfast Ferries”, arriva un fax inviato alla signora Calitri, nel quale si precisavano l’importo per la prenotazione del viaggio di andata e ritorno per il gruppo. Un importo mai pagato dalla signora Calitri che, tra l’altro, aveva contratto un debito anche con una signora di Valledoria, in provincia di Sassari: Canopoli Maria. Alla signora sarda erano state versate mezzo vaglia 560,00 euro per la prenotazione della Superfast Ferries, ma questo importo serviva a saldare un debito che la Calitri aveva precedentemente contratto con lei, proprio in occasione di un viaggio similare. Sempre in Grecia.

l’associazione “Murgantia AG” di Benevento che lo aveva contattato telefonicamente in data 10/10/2007 dopo aver versato l’anticipo. • Possesso da parte dell’EFAB dell’assegno personale della Palumbo consegnato in bianco alla Calitri e restituito dall’Ente solo in data 23/11/2007 e di cui non si riesce a comprendere a quale titolo veniva detenuto. • Circostanza dell’assegno a firma dell’EFAB srl dell’importo di 36.000,00 euro post datato al 31/12/2007 che il legale dell’Ente aveva consegnato alla Calitri.

L’auto del proprietario dell’albergo greco blocca il ritorno a casa degli sbandieratori. “A’ tene ferm...”

io enna g 8 dal 1

i r u g u a i m i s s i Buon POTENZA, viale del Basento

no, a c i lu rter” n g “o repo è un CHE COS’È ? Un giornale su internet, costantemente aggiornato H24x365. Per realizzarlo però, la redazione, avrà tantissimi corrispondenti, i lettori stessi, che grazie al web ed alle nuove tecnologie, potranno dire la loro commentando le news ed inviando foto e/o video secondo le regole del giornalismo “partecipativo” o “diffuso”, un fenomeno sempre più importante, che sta rivoluzionando il mondo dell’ informazione. Secondo il docente di giornalismo Steve Outing, entro il 2009, tutti i giornali tradizionali “dovranno” aprire le porte a questo modo di fare informazione.

LE REGOLE ? 1) La nostra informazione sarà indipendente da “finanziatori” che potrebbero falsarne gli obiettivi; 2) chi legge potrà “partecipare” alla notizia. Il contributo degli altri (segnalazioni, notizie, storie, consigli) sarà sempre ben accetto (“collaborative writing”) 3) non ci sarà limite per fare del buon giornalismo “partecipativo” : dalle foto ai video fatti con il telefonino, ai blog, alle email, ogni mezzo potrà essere utile affinchè la notizia sia, approfondita e discussa.


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L’inchiesta

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Efab, sbandierata in tv, se la cava da barbaro

Mi manda Rai3 [continua dalla prima] Da lucani, orgogliosi di esserlo, abbiamo ritenuto doveroso dare loro la giusta attenzione negata anche dal servizio pubblico (come ci racconterà la sig.ra Palumbo). Ecco perchè ci auguriamo, vivamente, che in controtendenza con i tempi italiani, la giustizia faccia presto il Suo corso (3 le inchieste aperte dalle Procure di Potenza e Salerno e dalla Procura di Roma per diritto internazionale). Ho sentito la signora Antonella Palumbo, presidente della associazione “Ente Culturale Città Regia” di Cava de’Tirreni (Sa), dopo essere stata ospite a Mi Manda RAI3. L’intervista è stata lunga. Qui ne riporto un breve stralcio avendo preferito – per meglio far comprendere ai lettori – riepilogare i termini dell’intricata vicenda ne “I Fatti” Allora sig.ra, come è andata in RAI ? Sinceramente sono un po’ delusa. Da 3 giorni la città di Cava era in “subbuglio” per l’imponente presenza tecnica di Mi Manda RAI3. La scaletta comunicata prevedeva il nostro, quale primo argomento da trattare e per circa 25 minuti! Siamo quindi andati ritenendo, che ci sarebbero state le condizioni per affrontare molto più approfonditamente, la triste vicenda. Invece, il collegamento con Cava è stato brevissimo e senza dare voce ai nostri sbandieratori. L’ argomento è stato spostato a fine programma, dandogli solo 1/3 del tempo previsto. Sia Voi che Anna Bartolini,

La vicenda ricostruita, al di là dei fatti e dei misfatti, è paradossale. Ai limiti tra farsa e tragedia. Senza additare colpe, innocenti o colpevoli e, soprattutto, come conviene ad un giornalismo neutrale, ma che offre comunque un’opinione, bisogna mettere in evidenza alcuni aspetti significativi: • la tempistica che dà adito a riflessioni. Il presidente dell’EFAB, Barbaro, ha ribadito di aver cominciato ad avere rapporti professionali con la Calitri solo nell’ottobre 2007, nonostante le lettere recanti l’intestazione dell’Ente Fiera Autonomo di Basilicata siano state esibite dalla Calitri alla Palumbo nell’agosto dello stesso anno ! • la “leggerezza” con cui ci si lascia rappresentare (“…mi è sembrato che parlava bene il Greco…” Come ribaditogli anche in RAI, tanto può bastare per scegliere professionalmente il partner di una operazione così “delicata”? Intanto, la cosa incontestabile é che, di furbetti e simili, non ce ne è più bisogno.

Rappresentante italiana nel Consiglio dei Consumatori dell’Unione Europea, avete fortemente controbattuto il Presidente per le responsabilità, oggettive, che l’EFAB ha negato di avere. Appena entrato, ha chiesto (ironicamente ?) di potersi accomodare dall’altra parte, quella di noi vittime. Anche l’unico, tra i quotidiani lucani, che hanno ripreso la notizia, il 16 dicembre ha scritto “…Barbaro, avrebbe dovuto occupare una poltrona dal lato degli accusatori...”. Il conduttore si è riservato di rispondergli a fine intervento e

LA PAGINA È STATA REALIZZATA CON IL CONTRIBUTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA RAPPRESENTANZA IN ITALIA

dopo averlo ascoltato, giustamente, ha ribadito che il Suo posto resta nel “banco degli imputati”. Sinceramente non ho gradito questo atteggiamento da “vittima”. Non esiste. Dopo quanto abbiamo subìto è stato come aggiungere la beffa al danno. Chi ha seguito la trasmissione, nonostante la breve durata, comunque ha capito come stanno veramente le cose. A tal proposito, colgo l’occasione per smentire quanto pubblicato il 19/12 sempre dallo stesso Quotidiano che asserisce che “il pm Woodcock mi

Centro Europe Direct – Synergy Net Vicolo Luigi La vista, 3 85100 Potenza (PZ) Portale web: www.synergy-net.info

Buone nuove per la ricerca

Messaggio informativo istituzionale

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La Commissione europea, che gestisce il 7° programma quadro di ricerca dell’UE, ha pubblicato gli inviti a presentare proposte in 32 settori, che potranno disporre di una dotazione finanziaria di 1,75 miliardi di euro e che comprendono, tra l’altro, le problematiche ambientali quali l’innalzamento del livello dei mari e l’incidenza dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi dell’oceano Artico, l’impatto delle radiazioni ultraviolette sulla salute umana e l’elaborazione di modelli degli effetti futuri del consumo d’energia sull’ambiente, le biotecnologie e nanotecnologie. I progetti sul tema dell’alimentazione, dell’agri-

coltura e della pesca e della biotecnologia dovrebbero contribuire a comprendere meglio l’obesità e scoprire nuovi metodi per la produzione di biocombustibili puliti e con bassa emissione carbonica. Il 7° programma quadro attribuisce una grande importanza alla collaborazione scientifica internazionale; tutti i settori sono aperti a partenariati che includano paesi non appartenenti allo Spazio europeo della ricerca. Inoltre, sono state individuate alcune attività specifiche, quali le ricerche condotte di concerto con l’India nel settore delle scienze dei materiali e con la Russia sulla produzione di energia elettrica.

RETE

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avrebbe ascoltato per ben 7 ore”. Conosce la nostra Regione? Una volta Le avrei risposto “purtròppo” non più di tanto. Oggi, l’ avverbio non lo aggiungerei. Molti componenti della associazione si sentivano “tranquilli” proprio perché la sig.ra Calitri si è presentata a nome e per conto di un Ente, termine forse impropriamente utilizzato, perchè sinonimo di "stato" nel linguaggio giuridico (ente morale, ente pubblico e/o ente ecclesiastico). A quanto scritto sui titoli nel corso

del programma tv (Ente Fiera Basilicata) andava aggiunto “Autonomo” e quantunque non sarebbe bastato per comprendere che questa è una pura impresa privata ed in quanto tale, l'unico interesse/rapporto che può avere con le istituzioni è di natura commerciale! Anche per questa diciamo “stranezza”, avremmo gradito dalle istituzioni lucane una attenzione, seppur minima. Le uniche persone “pubbliche” che invece, ancora una volta voglio ringraziare, sono in primis l’europarlamentare Alfonso Andria ed il consigliere Martin Brook dell’ambasciata italiana che insieme al deputato ci hanno permesso di rientrare in Italia Spenti i riflettori, accesi sul caso quasi unicamente da testate non lucane, sia locali che nazionali, solitamente si rimane “soli”. Per intanto nel ringraziarLa per la disponibilità le prometto che almeno il nostro quattordicinale, sino alla fine seguirà la vicenda. Lei, sente di avere ancora forza per “combattere”? La nostra è una associazione senza scopo di lucro. Per conto di questo Ente (ndr. EFAB) io con altri 87 italiani siamo stati mortificati e sequestrati in un albergo in Grecia. Non è stata cosa piacevole. Mi sono addirittura licenziata per dedicarmi solo a questa inchiesta. Arriverò alla fine e, non so come, non so quando ma sicuramente, l'EFAB o chi per essa, pagherà! lucia.lapenta gianluigi.petruccio @ilbalconedelconte.it

INFORMAZIONE

Ecco l’agenda della cultura L’Agenda individua tre grandi obiettivi che, insieme, formeranno una strategia culturale comune per le istituzioni europee, gli Stati membri e gli operatori del settore: la promozione della diversità e del dialogo interculturale; la promozione della cultura quale catalizzatore della creatività nell’ambito della strategia di Lisbona per la crescita, l’occupazione, l’innovazione e la competitività; e la promozione della cultura come elemento indispensabile nelle relazioni internazionali dell’Unione. Il Consiglio ha anche approvato le nuove modalità di cooperazione tra gli Stati membri, la Commissione

europea e gli operatori culturali, in particolare con l’introduzione di un sistema di cooperazione più strutturato tra Nazioni e Istituzioni comunitarie in materia culturale. Il meccanismo si basa sul "metodo aperto di coordinamento" già utilizzato con successo in passato in altri settori. Il metodo sarà applicato con un approccio flessibile, nel rispetto assoluto delle competenzedi ciascuno Stato. I progressi realizzati in vista del conseguimento degli obiettivi comuni saranno esaminati ogni tre anni dalla Commissione e dagli Stati membri.


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Venerdì 21 dicembre 2007 Quesito posto ai lettori nello scorso numero

Figli-padroni: i genitori non sanno più dire di no a bambini e adolescenti. Che così, secondo gli esperti, rischiano di diventare aggressivi. Sarà proprio vero? E che adulti diventeranno? >> Martini >> Gerardo E’ così già da qualche I detti antichi hanno semanno. Un tempo li chiapre ragione: “Mazz’ e mavano viziati, domani panell’ fanno i figli bell’!”. saranno dei falliti. >> Lucy66 >> Andrea76 Provocatoriamente direi Certamente, grazie a che dovrebbero tornare questi genitori irresponsa- a fare le leve e andare bili molti ragazzini sono in guerra. A buon intendigià dei veri delinquenti! tor, poche parole.

a tua Dicciglil italiani

pre no Aumenta orano, ma sem ari. c v e a r l o p che è sso son più spe te condizioni tti e s g e o u pr In q ople fare diffici e dei figli quea a t d i v de di n dipen pure no sto? nno Verra ati gli c i l pubb nti entro il iu sms g /01/2008 15

>> Vito Makkia Romana Abito a Macchia Romana e sotto casa mia questi piccoli delinquenti hanno combinato un vero e proprio macello. Io, me la prendo coi genitori...

CI DIC TUA LA 339 al: sms 31

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>> Steve Per avere dei giovani portatori di valori ormai riposti nel dimenticatoio, bisognerebbe prima educare i genitori.

>> Momo Per forza, non li puniscono adeguatamente e quindi i giovani non riflettono! La terapia dei ceffoni funziona.

>> Oracolo07 Non si può dire sempre sì, manon bisogna essere maneschi. A volte si va in trattativa con la mediazione sindacale dei nonni.

>> Giga L’educazione è la comunicazione del proprio modo di muoversi nel mondo. Impariamolo!

>> Lic Verissimo, diverranno teppisti e persone amorali. Rimedio? Per gli indisciplinati rigore educativo.

La vignetta di Mario Bochicchio

LA ! L E D A MORT LTER A T S BA O E WA ANI I R I A T VEGE O M A SI

Po t e n z a

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Gli incontri con gli amici di

Beppe Grillo

Marco Falconeri, Beppe Grillo, meet-up group, Potenza Testo integrale del taccuino di lunedì 18/12, ore 7.40, Radio Tour

La regola principale Riempire la griglia in modo che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro contengano una sola volta i numeri dall’1 al 9. Le soluzioni del numero precedente FACILE

MEDIO

MEDIO

chiatrat’

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TURISTI POTENTINI... • ANDIAMO A BETLEMME A TROVARE GESÙ? • PERCHÉ? LO HANNO

ARRESTATO ! ?

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Proprio spazio informativo autoprodotto

La tematica del diritto bancario risulta attualissima, in situazione italiane che è stata contraddistinta dalla scriteriata messa sul mercato dei prodotti derivati o swap, i bond argentina, i titoli spazzatura della Ciro e della Parmalat. In tale settore, a tutela dei consumatori, è nata da poco più di due anni la Sos utenti, associazione di tutela dei consumatori, senza scopo di lucro finalizzata alla tutela degli utenti bancari e non solo. Lo scopo della associazione è quello di prestare una consulenza orale gratuita a tutti coloro che hanno stipulato un contratto di conto corrente, un mutuo, un fido o altro tipo di contratto bancario e che hanno incontrato delle difficoltà con l’istituto di credito stipulante. Infatti non di rado il rapporto tra il cliente e l’istituto di credito di riferimento può essere viziato da distorsioni relative all’applicazione di interessi anatocistici ossia di interessi superiori ai parametri previsti dalla legge. Altra problematica oggetto di attenzione della associazione riguarda le commissioni di massimo scoperto e l’applicazione in alcuni casi addirittura di interessi usurai che vengono fatti pagare ai clienti, accreditandoli indebitamente sul conto. Pertanto l’attività svolta dalla Sos utenti è quella di svelare i lati oscuri dei rapporti tra le banche e gli utenti, riportando l’equilibrio di forze tra le parti in una posizione di chiarezza e trasparenza. Le eventuali somme indebitamente percepite possono essere individuate attraverso una prima attività di screening atta ad analizzare i conti per individuare le voci indebitamente caricate sui conti dell’utente. Sensibilizzare i cittadini sulla corretta applicazione della normativa bancaria ed individuare le strategie legali per difendere i loro diritti, spesso messi in discussione da una scarsa tutela offerta dai sistemi di controllo sull’erogazione del credito, risulta fondamentale per far fronte alla preponderante azione di prevaricazione esercitata da alcuni operatori del settore nei confronti degli stessi. Nella recente assemblea nazionale della associazione è stata ribadita dal suo portavoce dott. Bacile l’opera di sensibilizzazione sui diritti degli utenti bancari al fine di denunciare le stranezze dei comportamenti delle banche ed aggiornare gli utenti sulle ultime novità legislative in materia. A tal fine la Sos utenti utilizza il suo laboratorio mobile ossia un camper dotato di strumenti diagnostici della documentazione bancaria, al fine di portare direttamente nelle piazze italiane il servizio di tutela a soccorso degli utenti e dei consumatori. L’opera di diffusione della associazione di questo tipo di campagna informativa sta producendo già i suoi risultati attraverso l’intrapresa di azioni legali di tutela, allo scopo di dissuadere le banche dall’adottare comportamenti poco rispettosi degli equilibri incidenti sul risparmio.

mao mao

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A lato, gli alloggi popolari che sta realizzando l’Ater. Al centro, come si presenta la cittadella di Bucaletto vista dal satellite

Una bicicletta per unire la contrada alla città

Comune e Regione hanno verificato, di recente, lo stato attuale dei lavori di riqualificazione dell’area. Nel quartiere sono ben visibili i cantieri aperti, con le opere già definite. Il primo nucleo del corpo di alloggi popolari, con 36 abitazioni costruiti dall’Ater, è già in una fase avanzata. Nel cantiere di Bucaletto, gli alloggi di edilizia convenzionata, costruiti dall’imprenditore Auletta continuano a procedere, così come la ristrutturazione della palestra e la costruzione della scuola elementare. Anche Bucaletto sta assumendo, dunque, l’aspetto di un cantiere aperto con gli ulteriori 100 alloggi che saranno costruiti in una zona a ridosso della Cittadella con un intervento finanziario di 5 milioni di euro stanziati dalla Regione Basilicata. La fame di case in città è

La cittadella di contrada Caira, vista dall’alto, mostra due ruote e un manubrio BUCALETTO, la chiamano la Cittadella. Vista dall’alto Bucaletto, dislocata su due colline di contrada Caira, dà l’impressione di una bicicletta con i suoi attuali 700 prefabbricati arroccati su una superficie estesa su circa un chilometro quadrato. E lì che hanno vissuto e continuano a vivere non solo gli sfollati del terremoto del 1980, ma anche i poveri, cercatori di case, esposti a tutte le emergenze della città. A Bucaletto hanno trovato riparo nel tempo sia gli sfrattati, sia chi aveva una casa in fitto. Dopo sette anni tra il Comune di Potenza e la Regione Basilicata, fu varato un piano per Bucaletto. Nella cittadella ha funzionato anche una scuola destinata a servire i figli di tremila persone che vi abitavano. Poi, una volta costruiti e assegnati gli alloggi destinati ai terremotati a Malvaccaro, Bucaletto ha ospitato

inquilini di “seconda” e “terza generazione”: giovani coppie in cerca di lavoro, sottoccupati, anziani, ragazze madri, extracomunitari, poveri incapienti, con una occupazione spesso abusiva di prefabbricati e container, tanto da meritare anche inchieste giudiziarie. Per Bucaletto fu avviato un

piano di riqualificazione redatto da esperti e docenti universitari per trasformare l’area in un agglomerato di alloggi, negozi, uffici. Il progetto, però, aveva bisogno di sostanziose risorse pubbliche e di iniziative anche da parte dei privati. Erano previsti un certo

Palestra Rotary, una struttura polifunzionale per i disabili PER RISTRUTTURARE LA PALESTRA donata dal Rotary al Comune di Potenza, l’amministrazione ha stanziato oltre cinquecentomila euro per il recupero della struttura e il miglioramento dell’utilizzo degli spazi. Si tratta di un presidio importante per il quartiere destinato a migliorare la erogazione di servizi rivolti principalmente alle persone diversamente abili e ad affrontare le problematiche del loro inserimento e integrazione sociale. Il Centro, aperto nel novembre del 2001 poteva ospitare prima soltanto dieci utenti, mentre ora con la ristrutturazione intervenuta la palestra destinata a svolgere funzioni socio assistenziali potrà raddoppiare la propria utenza. Sarà anche sistemata l’area adiacente e all’interno gli ambienti resi più confortevoli e accoglienti. Una piscina di piccole dimensioni, inoltre, consentirà di svolgere in acqua attività motorie riabilitative. Sono in corso i rifacimenti gli impianti elettrici e termici e sono in via di realizzazione alcuni locali polifunzionali destinati ad attività di socializzazione e recupero e, ancora, ambienti per laboratori didattici educativi. Ma l’attività dei servizi alla persona e alla comunità continua nel Comune di Potenza con la ristrutturazione di altri contenitori per nuovi centri di assistenza.

claudio.settembrino

@ilbalconedeconte.it

numero di “alloggi parcheggio” per ospitare famiglie “sfrattate”, la realizzazione di case popolari e di edifici destinati a differenti tipologie di residenti; inoltre, la costruzione di un impianto sportivo, di una scuola, di una chiesa e la bonifica integrale dell’area dei prefabbricati contenenti Per la riqualificazione dell’area, amianto. Per l’intera area di studiosi e docenti universitari Bucaletto, nelle sue tre unità morfologiche, veniva previhanno redatto un progetto sta per ciascuna una destinache prevede diversi interventi, zione funzionale non solo per gli alloggi “prevalente”. La prima zona a valle doveva ospitare uffici e negozi; quella a monte, era destinata alla costruzione di alcomunque ancora diffusa. Il 60 loggi a bassa densità e ad impianti per cento delle 900 famiglie che attrezzati per il quartiere. Lì sahanno partecipato all’ultima grarebbero sorte anche la scuola e la duatoria per ottenere un alloggio chiesa. Nella struttura ad anello, di casa popolare risiede a Bucacostruita attorno alla piazza prinletto. E l’attesa è grande. cipale, erano previsti edifici pubantonio.savino blici e alloggi universitari. @ilbalconedelconte.it La palestra donata dal Rotary è ancora in fase di completamento


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Aiutiamo l’Africa a non avere più bisogno di aiuto UN’INIZIATIVA DI AMREF in collaborazione con Rossopomodoro per aiutare i bimbi del Nord Uganda sostenendo una campagna di vaccinazioni. Per l’occasione, i vip hanno preparato un libro con le loro migliori ricette, i cui proventi saranno devoluti all’associazione CHE NATALE SIA PER TUTTI. Anche per i bimbi del Nord Uganda, che oggi muoiono per malattie debellate nei paesi sviluppati, quali tubercolosi, difterite, poliomielite. Il costo di una dose di vaccino è di sei euro e cinquanta e per dirla alla Giobbe Covatta: “Basta poco, che ce’ vo?”. E’ lo spirito che anima da quattro anni la catena gastronomica partenopea, Rossopomodoro, e l’Amref, la più attiva e nota associazione onlus operante in Africa da un cinquantennio. Una collaborazione che, con lo slogan: “Aiutiamo l’Africa a non avere più bisogno di aiuto”, ha concepito varie iniziative benefiche, tra cui il volume “Le nostre ricette”, ribattezzato le “le ricette del sor-

riso”, perché, appunto, con il ricavato della vendita (l’offerta è libera) si sostiene la campagna di vaccinazione dei piccoli ugandesi. Trentasei ricette a

cura dei maestri chef di Rossopomodoro, Antonio Sorrentino ed Enzo De Angelis, e sedici piatti proposti da giornalisti della televisione e della carta

Da sinistra: Clelia Martino, Direzione Generale Rossopomodoro Franco Manna, Presidente Rossopomodoro, Gennaro Claps, Responsabile Rossopomodoro Potenza

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TORTA DI PANE SECCO di Cristina Parodi Ingredienti per 4 persone: 500 grammi di mollica di pane secco, un litro di latte, 150 grammi di zucchero, 75 grammi di cacao amaro in polvere, 2 manciate di uvetta fatta ammorbidire nell’acqua, una pera e una banana tagliate a pezzettini. Preparazione: lavorare la mollica di pane con il latte e poi aggiungere tutti gli altri ingredienti e un po’ di farina per rendere il composto solido. Stendere l’impasto in una pirofila imburrata e spolverare con lo zucchero. Cuocere in forno a 170 gradi per circa 50 minuti.

stampata. Nella prefazione, a cura di Maurizio Costanzo e Vittorio Feltri, si ribadisce come, grazie a un piccolo contributo da parte di tutti, si possa davvero aiutare i più sfortunati a vivere meglio. Non a caso, con le edizioni del 2006 e 2007 sono stati raccolti complessivamente 76 mila euro, con i quali sono stati

costruiti acquedotti e scuole nelle città più martoriate dalla guerra civile nel paese africano. Fanno riflettere le parole del presidente di Vesevo Spa, il gruppo di cui fa parte Rossopomodoro, Franco Manna: “Da bambino non immaginavo di organizzare un’iniziativa benefica, perché pensavo che un giorno il “prossimo”, quello che gli altri avrebbero dovuto aiutare, sarei stato io…”. dora.attubato @ilbalconedelconte.it

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Consigli per gli acquisti di Natale LUCIA LAPENTA, redazione de “Il Balcone”

PANE FAI DA TE I prezzi del grano aumentano ed il panettiere non ci è più tanto simpatico? La soluzione è a portata di mano con la macchina del pane, a 600 Watt, della Moulinex con la quale è possibile preparare, in modo veloce e genuino, pane caldo e fragrante. Dodici programmi preimpostati, 68 combinazioni, tre livelli di doratura ed altrettanti di impostazione di peso per un massimo di un chilogrammo. L’oblò di controllo ed il contenitore antiaderente amovibile permettono di sfornare, comodamente nella propria cucina, un ottimo pane che poco ha da invidiare a quello tradizionale. Costo € 70,49

PER CHI “NON VEDE L’ORA” Per tastare il polso, fare tendenza ed attendere gli ultimi secondi del 2007! L’azienda orologia fondata nel Texas nel 1984, la Fossil ha creato una linea di orologi particolarmente insolita per la stagione 2007. F2 è un modello davvero particolare, dal design fantasioso e svelto. Un vero e proprio bracciale in acciaio, arricchito da monili di ogni forgia e colore, da pietre dure e antichizzate che si abbina perfettamente ad ogni stile ed abbigliamento. Costo € 80,75 www.latorracargenti.it

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EsperTi rispondono

pagina a cura di valeria.notarfrancesco@ilbalconedelconte.it e paola.savino@ilbalconedelconte.it

per i vostri quesiti: esperti@ilbalconedelconte.it (segreteria) 0971.44.90.58 No, sono a carico del locatore. • In un condominio con appartamenti suddivisi FLAVIO DONNICI, verticalmente (piano amministratore terra mansarda) la condominiale ripartizione delle spese per la manu• Può l’amministratore ritenzione delle terrazze deve sechiedere il pagamento delle guire il criterio della quote mensili condominiali resuddivisione millesimale oplative all’anno scorso al nuovo pure dell’effetiva metratura proprietario senza richiederlo (delle terrazze) di cui ogni proal vecchio propritario? prietà dispone? Sì. L’amministratore può chiedere il pagamento delle spese indifferentemente all’uno o alltro proprietario. Sono obbligati in solido. • Dove ci sono 12 garages in affitto,la pulizia delle parti comuni sono a carico del proprietario. Se il condominio è dello stato come va diviso con persone esterne? La spesa per la pulizia è a carico dei conduttori • Il proprietario di un alloggio sfitto è tenuto a pagare le spese di pulizia e luce scale? S’, a meno che il regolamento condominiale non preveda qualche sconto per queste situazioni. • Le spese per la riparazione di un solo termosifone, spettano al conduttore? Sono state svutate le caldaie, ma a carico del condominio.

Le spese per la manutenzione delle terrazze vanno ripartite sempre in millesimi, tra tutti i condomini, se si rifertiscono a quelle parti esterne visibili dall’esterno. • Sono proprietaria di un’appartamento in un cortile senza alcuna regola condiminiale. Vorrei sapere se ad un proprietario di negozio, con apertura fronte strada attuale, ed una apertura nel cortile chiusa ad opera d’arte molto prima che l’attualeproprietario

acquistasse l’immobile (loro dicono che sul contratto di acquisto esiste ancora l’apertura nel cortile) spetta l’uso del posto auto e se spetta eventualemnte pagare spese di pulizia e luce cortile. L’utilizzo degli spazi comuni spetta a tutti i condomini. Nessun condomino può impedirne agli altri l’uso. Parimenti tutti i condomini sono tenuti al pagamento delle spese sostenute per le parti comuni.

DOTT.SSA CARLA BORROMEO, (lucana), Policlinico Multimedica di Milano • Quali sono le cardiopatie che si presentano più frequentemente? Quali i campanelli d’allarme e come prevenire? Si tratta della cardiopatia ipertensiva e della cardiopatia ischemica. Mancanza di respiro durante sforzo e innalzamento pressorio sono i segnali iniziali della prima; dolore toracico a riposo o da sforzo rappresentano quelli della seconda. • Vorrei sapere tutto sul dolore da angina microvascolare. E’ un dolore del tutto analogo a quello della angina tradizionale, ma che non deriva dalla presenza di lesioni macroscopicamente documentabili a livello delle coronarie. Si tratterebbe di una malattia del microcircolo coronarico. • Mio marito all’età di 38 anni ha scoperto di avere “qualcosa al cuore” la cui diagnosi è stata questa: ritmo sinusale normofrequente.extrasistolia ventricolare estremamente frequente, prevalentemente monomorfa con lunghi periodi di bigeminismo. 8 coppie. Vorrei, per cortesia, sapere il grado di gravità , il significato e la possibile terapia. Le extrasistoli ventricolari, soprattutto quando molto frequenti e a coppie, possono indicare un quadro di sofferenza cardiaca. In realtà la loro presenza è possibile in un cuore sano ed essere legata ad alterazioni metaboliche, ormonali, a stati di stress. L’atteggiamento più saggio e prudente mi sembra quello di sottoporre suo marito ad un esame ecocardiografico eventualmente seguito da una prova da sforzo. • Mi è stato diagnosticato un prolasso alla valvola mitrale. Ho notato anche la presenza di rigurgiti che avvengono saltuariamente, sembra che il cuore si fermi per circa un secondo. Viste le difficoltà respiratorie, ritenete invalidante nell’ambito lavorativo tale difetto? E’ previsto il riconoscimento di invalidità da parte dello Stato? Quello che lei sente non sono rigurgiti ma brevi pause dell’attività cardiaca, naturale seguito di isolate extrasistoli, aritmie molto frequenti in presenza di un prolasso mitralico. L’eventuale effetto invalidante della patologia è da valutare in relazione alla gravità del prolasso e dei disturbi che esso comporta.


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>> GENNAIO La crisi del salotto a Matera. Centinaia i lavoratori messi in mobilità. Il polo del salotto sta vivendo una vera e propria crisi di sistema. Nonostante le ingenti risorse finanziarie, finalizzate al mantenimento del livello occupazionale. Dopo la New Interline, la Calia salotti, si aggiunge anche il gruppo Nicoletti alla smobilitaSaverio Calia zione. Quest’ultima ha annunciato il ricorso alla cassa integrazione per oltre la metà dei dipendenti. Ad iniziare l’avvio delle procedure per il ricorso agli ammortizzatori sociali era stata la New Interline che ha messo in mobilità 310 lavoratori. Poi la Calia Giuseppe Nicoletti salotti, del gruppo Eurosofà, con 150 dipendenti in mobilità e che ha ceduto la maggioranza delle azioni ad un gruppo di imprenditori pugliesi.

>> MARZO Scoppia il caso Vallettopoli. Manette per il fotografo Il fotografo Fabrizio Corona incarcerato a Potenza per i ricatti ai vip. Agli arresti domiciliari Lele Mora e Riccardo Schicchi, “compagni di avventura”. Poi c’è la saga dei testimoni: Raul Bova, Diego Della Valle, Nina

Nina Moric

Moric, Fernanda Lessa, Loredana Lecciso, il dj Ringo, Giorgio Pasotti, Giuseppe Pancaro hanno varcato il portone del Tribunale di Potenza passando in una sorta

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>> MAGGIO Il vescovo, Superbo, sollecita le istituzioni sul gravoso problema della disoccupazione. Il lavoro è un diritto costituzionale, ma i Vescovi non stentano a immaginarlo anche come esigenza di giustizia: “Tra evangelizzazione e promozione dello sviluppo integrale dell’uomo ci sono dei legami profondi. Infatti, l'uomo a cui annunciare il Vangelo non è un essere Agostino Superbo astratto. Egli è condizionato dalle questioni sociali ed economiche. Per questo chi annuncia il Vangelo giunge fino alle situazioni molto concrete dell'ingiustizia da combattere e della giustizia da restaurare.”

monianze certe del passaggio dei Templari. La troupe, diretta da Fabio Tamburini, ha girato per due giorni, raccogliendo materiale di una certa rilevanza.

>> APRILE Le famiglie lucane sempre più povere. Aumenta il gap rispetto alle regioni del nord. Sempre più povere, quasi dimenticate dallo Stato, ma non dal Fisco che le tartassa. E’ questa la fotografia delle famiglie italiane che emerge dall’ultima indagine della commissione Affari sociali della Camera. Che lancia un allarme: nel nostro paese la povertà sta avanzando in

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>> FEBBRAIO La storia dei templari inizia dalla Basilicata. Canale 5 gli dedica un ampio servizio. Se la “sezione aurea” abbia attinenza anche con la Cattedrale di Acerenza, lo si è scoperto nel documentario andato in onda nel mese di marzo su Canale 5. Le riprese sono state effettuate a Melfi, Oppido Lucano, Rapolla, Forenza, Abriola. In quest’ultimo Comune si trova il Santuario di Monteforte in cui vi sarebbero testi-

di “passerella” hollywoodiana. Tutti in fila per essere ascoltati dalla Procura potentina.

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maniera impietosa e nel Sud, in particolare, in Basilicata, il gap tra ricchi poveri è sempre più ampio. Ad essere penalizzati sono in particolare i nuclei famigliari, soffocati dai debiti (che nel 2005 sono cresciuti del 20% toccando quota 68 miliardi di euro) e sempre più in affanno. Al punto che oggi un bambino su tre è a rischio povertà. Secondo l’indagine l’Italia è tra i Paesi del

mondo economicamente più avanzato che presenta “la più alta sperequazione dei redditi”. Colpa del ridotto livello di mobilità sociale che caratterizza l’attuale fase storica, del progressivo incremento dei prezzi di beni e servizi, della maggiore precarietà del lavoro e delle difficoltà legate al caro-casa.

>> GIUGNO Matera cambia colore e direzione. Da rossa diventa nera, da sinistra va a destra. La spallata che il cavaliere auspicava a livello nazionale non c’è stata ma a Matera sì. La Casa delle Libertà, dopo 13 anni di ininterrotta amministrazione di centrosinistra conquista la guida della città dei Sassi con il sindaco Emilio Nicola Buccico. Un risultato sul quale, fino a qualche mese fa, tenuto conto del radicamento del centrosinistra a Matera, neppure il bookmakers più temerario avrebbe scommesso un centesimo. Ed invece il centrosinistra, vittima delle sue molteplici frizioni interne prima ancora Emilio Nicola Buccico che dello strapotere della Cdl, ha dovuto passare il testimone al primo sindaco di destra della storia repubblicana. Stavolta la Cdl ha scelto bene l’“ariete” per condurre l’assalto al “fortino” e si è compattata sul senatore di An, già componente del Csm, figura dunque di alto profilo sul piano politico per poter aspirare alla poltrona di primo cittadino. Contrariamente alle previsioni che avevano animato il dibattito nei giorni che precedevano il turno di ballottaggio non è stata una vittoria sul filo di lana, un aspetto, questo, che apre il campo ad altre riflessioni. I numeri parlano di un successo indiscutibile.


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cremento, non necessario, di rifiuti e di consumi energetici, perché: le bottiglie inquinano!

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52 settimane fa, mese per mese

>> LUGLIO Inaugurato il Volo dell’Angelo tra Castelmezzano e Pietrapertosa. Il secondo in Europa “Un cavo d’acciaio capace di cambiare il destino di un comune”. Le parole del sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi, non potrebbero essere più appropriate. Molte sono le speranze intorno al volo dell’angelo (finanziato con fondi Pit), il più alto al mondo e con un brevetto di esclusiva per

vent’anni in tutta l’Italia meridionale. L’idea nasce nel 2000, quando un ingegnere francese, sull’esempio di una struttura simile nei pressi di Strasburgo (con un’altezza di soli 120 metri rispetto agli oltre 400 delle Dolomiti Lucane) propone l’iniziativa un po’ come una sfida. Oggi l’impianto è programmato per 140 voli al giorno da prenotare anche on line sul sito www.volodellangelo.com. >> AGOSTO Inaugurato il Volo dell’Angelo tra Castelmezzano e Pietrapertosa. Il secondo in Europa Negli ultimi anni la società Marinagri, succeduta all’Ittica Val d’Agri, ha utilizzato i terreni dove c’erano i vivai ittici per la realizzazione di abitazioni e complessi turistici. In relazione a tale attività è stata aperta un’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto, tra gli altri, alcuni magistrati del tribunale di Matera. L’inchiesta è, per competenza, condotta dalla procura della Repubblica di Catanzaro dal Pm Luigi De Magistris.

Marinagri

>> SETTEMBRE Una città cantiere per trasformare Potenza in un vero capoluogo. Si parte con lo snodo di Gallitello.

>> NOVEMBRE Tragedia a Matera. Un’intera famiglia distrutta dallo scoppio di un bombolone di gas. Un edificio è crollato a Picciano per un'esplosione dovuta a fuga di gas: è morto un bimbo di sette anni. Ci sono anche quattro feriti, tre dei quali in gravi condizioni: sono ricoverati nell'ospedale “Madonna delle Grazie”. La casa crollata si trova ad alcuni chilometri dalla città, nel borgo “Picciano B”: è un fabbricato rurale. Vicino alla casa si trova un bombolone per il gas che sarebbe all'origine dello scoppio.

Di Bello Via dell’Edilizia (Potenza) - Tel. 0971 56633 Una città cantiere. Con la riapertura delle scuole i potentini hanno scoperto di vivere in una città piena di lavori in corso. Per carità sono lavori necessari e utili, ma tutti in una volta sono davvero troppo. I disagi si sono quadruplicati soprattutto a causa del traffico. I problemi maggiori si sono riscontrati nei pressi del passaggio a livello di Gallitello e lungo via degli Oleandri a rione Murate. Ma difficoltà di transito si avvertono a Parco Aurora, lungo via Lazio, nei pressi

dell’ospedale San Carlo, a rione Cocuzzo, nel cuore di Macchia Romana, lungo l’arteria che unisce quest’ultimo quartiere a Sant’Antonio La Macchia.

>> OTTOBRE Una città cantiere per trasformare Potenza in un vero capoluogo. Si parte con lo snodo di Gallitello. Nel 2006, il consumo mondiale d’acqua in bottiglia, ha raggiunto i 175 miliardi di litri, il 66% in più, rispetto ai 98 miliardi di litri di cinque anni prima. (Studio dell’Earth Policy Institute) Anche a Potenza dove l’acqua di rubinetto è sicura, la domanda d’ acqua imbottigliata è in crescita, portandosi dietro un in-

La casa rurale di Picciano

>> DICEMBRE Continua l’ecatombe delle morti bianche. Un uomo resta schiacciato alla Sata di Melfi Un operaio, Luigi Simeone, di 57 anni, residente nell’Avellinese, è morto oggi per le ferite e le lesioni subite in un incidente sul lavoro avvenuto, per cause tuttora imprecisate, nello stabilimento di Melfi della Fiat, dove si produce la Grande Punto. Secondo quanto si è appreso, Simeone era dipendente della ditta “Merielettra due”, con sede in Campania. Stava pulendo un macchinario dai residui della produzione, nel reparto stampaggio, quando è stato investito o è rimasto schiacciato nella stessa apparecchiatura. L’operaio è stato soccorso e trasportato in ospedale, ma è morto poco dopo il ricovero.

a Potenza MHz 98.1 e 101.8


Ultima di copertina

Venerdì 21 dicembre 2007

B ALCONE

IL

D E L

C O N T E

Potenza, Galleria Civica di Palazzo Loffredo Largo Pignatari 26 ottobre 2007 10 febbraio 2008 da martedì a domenica 9.00 - 13.00 / 17.00 - 21.00 La mostra rimane aperta durante le festività informazioni e prenotazioni visite guidate 0971.415608 - 0971.27185

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