A tavola con mamma e papà: lo svezzamento e i primi pasti insieme Lo svezzamento è affidato ai genitori che dovranno
Le preferenze dei bambini per la maggior parte
studiare i tempi del bambino e i segnali che lancia,
degli alimenti sono inoltre fortemente influenzate
come l’interesse al cibo, la capacità di deglutire
dall’apprendimento e dall’esperienza.
stando seduto con la testa eretta e tenendo in mano
Una preferenza si può sviluppare in base alla
un pezzo di mela o di carota.
frequenza di esposizione a un particolare sapore ma anche a una circostanza (si associa il cibo a un
Quando questi segnali sono presenti, il bambino
momento piacevole). Sicuramente i bambini hanno
potrà essere messo a tavola e assaggiare gli
una predilezione innata per il dolce, in ricordo
alimenti, facendo attenzione a curarne qualità e
del latte materno, ecco perché è importante non
quantità: evitando quindi alimenti di cui sono noti
aggiungere zucchero od offrire troppo presto dolci
gli effetti negativi sulla salute (fritti, dolciumi,
e gelati prima che il bambino non abbia avuto la
salumi,
alcolici,
possibilità di sperimentare altri sapori a partire
caffeina), alimenti con lunghe liste di conservanti o
da verdura, legumi, pesce, carne e frutta, e di
additivi, e preferendo alimenti freschi, biologici e
sviluppare una preferenza per gli stessi.
carni
grasse,
formaggi
grassi,
con filiere corte. In questo modo inizia fin da subito una sinergia tra genitori e bambini che offre vari vantaggi: per il bambino, di essere introdotto a tavola e partecipare al pasto con i genitori; per i genitori, l’occasione di migliorare lo stile alimentare, che è fondamentale in tutte le epoche della vita per prevenire numerose patologie. Il passaggio dal latte materno come alimento esclusivo
all’alimentazione
solida
è
inoltre
un
momento molto importante anche per lo sviluppo del gusto del bambino che sarà fondamentale per le scelte future, quando sarà autonomo e in grado di scegliere un alimento piuttosto che un altro. Caratteristiche quali il sapore, l’aroma, l’aspetto, il colore e la consistenza, influenzano il suo consumo alimentare.
I
principali
sapori
riconosciuti
dal
bambino sono dolce, amaro, salato e acido, e la sensibilità a essi l’aiuta a proteggersi dall’ingestione di sostanze tossiche e a regolarne il consumo (l’amaro non viene preferito e spesso le sostanze tossiche sono amare).
Il contributo è della Dott.ssa Renata Alleva, Nutrizionista e Specialista in Scienza dell’Alimentazione.
La tavola, un'avventura Servono davvero integratori alimentari per i bambini che fanno sport?
Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie
E servono life-coach che promettono di cambiare la nostra vita a suon
Alimentazione family 2018 Anno 13 - Supplemanto al numero 8
di frullati proteici? O piuttosto serve sapere dove fare la spesa e cosa
Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni
mettere in borsa? Magari la passata di pomodoro etica che non nasconde
CAPO REDATTORE Elena Brosio Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale
sfruttamento del lavoro, oppure il gruppo di acquisto che porta in casa
Art director Catia De Bacco
cibo buono, pulito, giusto e a prezzo onesto.
grafica Cinzia Pampo, Simona Vaschetto
A queste domande – e a tante altre – risponde questo numero speciale
MARKETING Elena Infantino Silvia Ciraldo Luciana Martellucci Federica Petey Mautino
della rivista GG Giovani Genitori. Un numero tutto dedicato all'alimentazione e alla tavola, un tema coinvolgente per le giovani famiglie, consa-
AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi
pevoli che le buone abitudini prese da bambini durano tutta la vita.
Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738
Quattro chef raccomandano una buona educazione alimentare (e ricordano con noi il piatto preferito della loro infanzia). Sei famiglie che
Hanno collaborato a questo numero Francesca Aloi, Erica Bertero, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Albino Catarozzo, Silvia De Bernardin, Valentina Dirindin, Khaled Elsadat, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Marina Gellona, Cristina Gentile, Isabella Guarino, Veronica Lo Destro, Giulia Lora, Daniela Lucioli, Virginia Michetti, Elisa Moretti, Monica Naef, Giulia Natale, Ginger Nigella, Simona Obialero, Sabina Pignataro, Annalisa Porporato, Daniela Re, Daniela Rosas, Alfonsa Sabatino, Massimiliano Sciullo, Stefania Somarè, Maddalena Tufarulo, Franco Voglino, Claudio Zatti
provengono da paesi diversi condividono con noi la loro tavola. Sapevate, per esempio, che in Giappone sta diventando sempre più diffuso il nakashoku, cioè l'abitudine di non sedersi più a tavola, ma consumare ciascuno un pasto, spesso diverso, per conto suo? E che in famiglia possiamo mangiare tutti la stessa cosa, aggiungendo gli ingredienti uno a uno fino a trasformare acqua e limone nel mojito che piace a noi adulti?
Illustrazioni e fotografie Giovanna Durì, iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti
Sapevate che il primo giugno i nostri figli hanno già consumato tutto lo zucchero di cui hanno bisogno? O che esiste una cucina che si basa solo
Illustrazione di copertina J. Sauvage
sulla frutta? E che ciascuno di noi può aderire, anche singolarmente,
Ringraziamo per la preziosa collaborazione Serena e Roberto
all'Agenda 2030, il grande progetto di avanzamento sociale e ambientale
Ispirazione Giorgio Pulini Luca Bernardelli
promosso dalle Nazioni Unite?
Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy
E sapevate che tutti questi argomenti - e molto altro – si trovano ogni giorno sul sito www.giovanigenitori.it? Buona lettura!
Abbonamenti Un anno di GG Magazine a solo 21,90 euro! L’abbonamento permette di ricevere la rivista a casa tutti i mesi, con articoli, notizie e appuntamenti per tutta la famiglia. L’abbonamento si fa su www.giovanigenitori.it o chiamando lo 011 19468521. IBAN IT56L0760101000000071791446 - Poste Italiane cc postale 71791446 intestato a Espressione srl Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 - Fax: 011 19468520 Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it
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Simona
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Catia
Mario
Marta
Agnese
Luisa
Federica
Giorgio
Alice e Federica
Alimentazione family cibo buono, pulito e giusto
Supplemento al numero 8 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro
Giovani Genitori | La rivista i i dii tutte le famiglie i i
tradizioni nel mondo attenti alle coach! grandi chef, grandi papĂ produzioni etiche acrilammide
Alimentazione family 2018
16
22
8. News 10. Tendenze
B 16. educazione Bambini e alimentazione: la parola agli chef 22. Tradizioni A tavola nel mondo 30. ricette
family
Una cena in due passi
30
38
38. Azioni
42
60
Agenda 2030:
52. spazio bebè . Aiuto mi spunta un dentino!
si può anche in famiglia
. Le prime pappe
42. sport
56. salute . Alimentazione 2.0:
Giovani sportivi tra alimentazione e integratori 46. Consumi Etica in tavola 50. Dove
comprare
Non la solita spesa
attenti alle coach . Acrilammide: il nuovo ALT ai fornelli . La cucina carpotecnica . Questo non lo mangio! B 66. Raffa
News
Troppo
zucchero, baby!
A metà giugno i bambini hanno già mangiato (o bevuto) tutto lo zucchero concesso per il 2018. Lo afferma il Dipartimento per la Salute inglese che ha messo in allerta i genitori. Lo zucchero provoca alti tassi di obesità infantile e la carie ai denti e per prevenire bisogna ridurre il consumo di bevande zuccherate, dolci e biscotti. A tal fine sono state emesse delle linee guida che indicano, per i bambini dai 4 ai 10 anni, l’assunzione massima di cinque o sei cubetti di zucchero al giorno. Al momento, l’assunzione è più che doppia: 13 cubetti.
Mai la spesa a stomaco vuoto
conoscere composizione, provenien-
strana origine però fa sì che anche
za, metodi di lavorazione di ciò che
i consumatori regolari ne ignorino
Meglio fare la spesa con la pancia
acquistiamo. Infine, occhio al prezzo!
spesso la composizione. Si tratta di
piena, perché la fame condiziona
Un prezzo alto non sempre indica un
una proteina derivante da un fungo, il
le nostre scelte. È uno dei consigli
prodotto migliore, mentre un prezzo
Fusarium venenatum, che viene fatta
di Slow Food per nutrirsi in modo
troppo basso, purtroppo indica quasi
fermentare ed elaborata ottenendo un
buono, pulito, giusto e sano. Altri
sempre una bassa qualità e può esse-
preparato di consistenza simile alla
suggerimenti? Fare sempre la lista
re segno di sfruttamento.
carne o al pesce. I prodotti a base di Quorn variano moltissimo sia per lo
della spesa, elencando ciò che serve realmente: è il solo modo per rispar-
stile (carne, pesce, affettati) che per il
miare tempo ed evitare gli sprechi.
Tutti pazzi per il Quorn
A questo proposito: non riempiamo
Conoscete il Quorn? Questo strano
costante delle vendite (più del 16%
il frigo di rifiuti. Compriamo meno e
alimento, quasi ignorato in Italia, è
nello scorso anno) e l’aumentato
più spesso, godendoci una visita al
un celebrato sostituto della carne che
consumo non solo tra i vegetariani,
mercato o al produttore. È una buona
sta riscuotendo grande successo fra i
anche in virtù del ridottissimo appor-
abitudine leggere l’etichetta per
vegetariani di tutto il mondo. La sua
to di grassi e di colesterolo.
8 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
gusto. Unico dato comune: la crescita
Tendenze
Unicorni,
pianeti e supereroi
Lo spuntino è più divertente in compagnia di teneri animaletti, incantevoli fatine e forzuti supereroi che si destreggiano tra razzi e pianetini. Sono deliziose e leggere le lunch box 100% francesi di Petit Fernand: si può scegliere tra tante fantasie diverse, personalizzando colori e scritte. www.petit-fernand.it
La bottiglia green
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Un mix perfetto tra
in cucina? Cookeo di Moulinex è un si-
estetica e sostenibilità
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per le bottiglie 24bottle.
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In acciaio inossidabile,
lo rende semplice da usare. E la cena è
sono pratiche e leggere,
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10 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
Tendenze
L'omogeneizzato
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Piace tanto ai bambini, ma anche ai loro genitori. Dal gusto naturalmente dolce e delicato è prodotto con banane biologiche Fairtrade e mele bio italiane. In più niente aromi, additivi o dolcificanti: per crescere secondo natura fin dallo svezzamento. www.alcenero.com
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Il purificatore d'aria, un nuovo alleato Basta chiudere la porta per lasciare fuori l'inquinamento? La risposta è no.
L’aria che respiriamo in casa è migliore di quella che troviamo fuori? La risposta purtroppo è no. Anzi, succede spesso che sia più inquinata.
Consigli pratici contro l'inquinamento domestico
mentando la ventilazione si riduce la concentrazione degli inquinanti biologici e di quelli chimici: l’ideale è areare gli ambienti. Aprire le
Il motivo? L’inquinamento atmo-
Si stima che il 90% della nostra gior-
finestre tuttavia non è sempre la
sferico penetra in casa e si somma
nata trascorra tra quattro mura: se
soluzione più efficace. Con le città
agli agenti che derivano dalle nostre
l’ambiente di casa è inquinato, come
inquinate a livelli di guardia, la
attività quotidiane: pulire, cucinare,
possiamo difenderci?
condizione ideale per “cambiare
riscaldarsi, fumare.
Le case moderne stanno diven-
aria in casa” può non verificarsi
I nemici? Sempre gli stessi: i gas
tando sempre più sigillate per
per settimane. L'alternativa è
di combustione, gli idrocarburi
rispettare i requisiti di efficienza
dotarsi di un purificatore d'aria,
policiclici aromatici, il fumo passivo,
energetica, così accade che gli
un apparecchio che oltre a fornire
il radon, i residui biologici, i composti
inquinanti possano essere catturati
informazioni sulla qualità dell'aria,
allergenici e gli inquinanti biologici
all’interno e che la circolazione
filtra i gas e raccoglie gli allergeni
come batteri, pollini e acari.
dell’aria venga compromessa. Au-
e le particelle inquinanti.
La tecnologia Air Multiplier™ diffonde aria fresca e purificata. Il purificatore ventilatore Dyson Pure Cool™ rileva e riporta informazioni sulla qualità dell’aria in tempo reale. Cattura allergeni, particelle inquinanti e gas.
La soluzione Dyson: bella, efficace e silenziosa
microscopiche. Un sensore separato
e una oscillazione a 350°, che gli
rileva la quantità di COV (Composti
permette di diffondere aria pulita
Organici Volatili) e di diossido di azo-
in ogni angolo della stanza. La mac-
Dyson, Global Technology Company,
to (NO2) presenti nell’aria. Un terzo
china può emettere 290 litri di aria
famosa per aver inventato gli aspi-
sensore misura l’umidità relativa e la
purificata al secondo in ogni angolo
rapolvere con tecnologia ciclonica,
temperatura.
della stanza.
dell’aria indoor con il nuovo purifica-
Cattura
Un flusso d’aria ridisegnato
tore ventilatore Dyson Pure Cool™;
È dotato di un sistema di filtra-
un approccio unico alla purificazione
zione a 360 gradi completamente
Per eliminare l’effetto raffrescante
guidato dall’expertise Dyson in elet-
sigillato che cattura sia le particelle
in inverno, il purificatore ventilatore
tronica, filtrazione
inquinanti sia i gas. Gli ingegneri
Dyson Pure Cool™ ha una nuova
e flusso d’aria.
Dyson hanno incorporato il 60% di
modalità. Infatti, insieme a una
Il nuovo purificatore ventilatore
HEPA in più in un filtro più alto e
modalità ventola, che raffresca oltre
Dyson Pure Cool™ è disponibile sia
più denso e hanno introdotto una
a emettere aria purificata, adesso è
in un formato grande a torre, per
concentrazione tre volte maggiore
possibile scegliere una nuova moda-
essere posizionato a terra, sia in uno
di carbone attivo, che è in grado di
lità diffusa o di sola purificazione,
più piccolo da scrivania per piani di
assorbire gas, odori, fumi dome-
che si può usare quando si vuole
lavoro e pavimenti.
stici e COV. Nove metri di filtri in
purificare l’aria durante l'inverno.
Non è “solo” un ventilatore: si usa
microfibra di borosilicato condensa-
tutto l’anno. Perché non si può resta-
to e sigillato catturano il 99,95% di
re mai senza aria pulita.
particelle inquinanti delle dimensio-
si prende cura anche della qualità
L’applicazione Dyson Link
ni di 0,1 micron, inclusi allergeni,
Disponibile per iOS e Android,
Rileva
batteri, polline e muffe. I filtri in
l’applicazione Dyson Link permette
Il purificatore ventilatore Dyson Pure
carbone attivo rimuovono i gas. I
di monitorare l’inquinamento interno
Cool™ rende visibile l’inquinamento
filtri Dyson incontrano gli standard
ed esterno, la temperatura e il livello
interno grazie a un display LCD che
di settore EN1822 e H13-A.
di umidità. Può anche essere utiliz-
mostra in tempo reale gli inquinanti
zata per controllare il purificatore
presenti in casa e reagisce automa-
Diffonde
e vedere per quante ore può ancora
ticamente grazie a un algoritmo
Il purificatore ventilatore Dyson
essere adoperato il filtro.
unico sviluppato da Dyson. Dei
Pure Cool™ è l’unico purificatore
laser misurano e rilevano particelle
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Educazione
Bambini
e alimentazione: la parola agli
chef
Cinque chef stellati raccontano a GG l’importanza di una corretta educazione al gusto e al piacere del cibo di Valentina Dirindin
Il rapporto tra i bambini e la giusta
figli cibi sempre diversi, che ten-
alimentazione può essere faticoso e
gano conto delle stagionalità e che
difficile. Ci sono bambini inappe-
prevedano un apporto nutrizionale
tenti, altri che mangerebbero a
il più possibile bilanciato.
tutte le ore del giorno, altri ancora
Un approccio che assomiglia a
che si nutrirebbero solo di dolci
quello dei grandi chef, che spesso
e gelati. Senza parlare della lotta
sono anche padri di famiglia e si
quotidiana più difficile per un geni-
ritrovano ad affrontare le stesse
tore a tavola: la perenne avversione
difficoltà di tutti gli altri geni-
per le verdure, che – spesso senza
tori, perfino quando si tratta di
ragione – accomuna la maggior
preparare da mangiare per i propri
parte dei bambini superata l’età
bambini. Abbiamo chiesto ad alcuni
dello svezzamento. Eppure, l’edu-
di loro, stellati di tutta Italia, le
cazione a un’alimentazione varia e
loro esperienze personali (come
sana è alla base di uno stile di vita
bambini prima e come genitori poi)
corretto. Per questo è assolutamen-
per capire come si possa migliorare
te fondamentale trovare il giusto
l’educazione alimentare dei più
approccio per proporre ai propri
piccoli.
16 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
Educazione
Pietro Leemann
mentazione che sia sana, varia e
poi a me piace molto cucinare con
Ristorante Joia,
correttamente dimensionata. È
i bambini, far vedere loro come
Milano
vero che ci sono i bambini che non
nasce un piatto. Trovo che sia
Quanto è importante secondo lei
mangiano quasi nulla: in quel caso
molto educativo e li aiuti a fruire
l’educazione all’alimentazione nei
credo che non sia utile un’eccessi-
il cibo in maniera più facile e
bambini?
va imposizione. A volte devono es-
consapevole”.
“È fondamentale, a partire già dal-
sere loro a scegliere cosa è meglio,
Qual è il piatto che più le ricorda
lo svezzamento: è importante che
altrimenti rischia di diventare una
l’infanzia?
i bambini assaggino tanti gusti,
continua lotta con i genitori”.
“È un piatto molto goloso: una
conoscano le varietà e imparino ad
Cosa si potrebbe fare per migliorare
crostata di frutta che faceva mia
apprezzarle. È già quella una for-
l’approccio all’educazione alimen-
mamma, con le albicocche”.
ma molto importante di educazio-
tare?
Un ingrediente che avrebbe voluto
ne alimentare. Inoltre l’educazione
“Educare i più piccoli al gusto,
scoprire già da piccolo?
è legata molto al nostro esempio
portarli a scoprire i sapori diversi.
“L’avocado, che quando ero piccolo
di genitori: in generale i bambini
Ad esempio, quelli delle verdure
non si usava e che oggi utilizzo
fanno quello che facciamo noi, e
crude, che hanno una grande
tantissimo: sano, goloso e molto
questo vale anche a tavola, perciò
varietà di gusti e spesso piacciono
versatile”.
è importante mostrare un’ali-
più ai bambini di quelle cotte. E
Alimentazione family 2018 | www.giovanigenitori.it | 17
Educazione
Gennaro Esposito Ristorante La Torre del Saracino, Vico Equense (NA) Quanto è importante secondo lei l’educazione all’alimentazione nei bambini? “È una delle cose più importanti. L’attenzione alla giusta alimentazione è alla base della qualità della vita di una persona nel futuro. Io ho due bimbi piccoli e sono fortunato perché mangiano tutto: scoprono il cibo con curiosità e noi cerchiamo di difenderli costantemente da una cattiva alimentazione”. Cosa si potrebbe fare per migliorare l’approccio all’educazione alimentare? “Ci sono bambini con gusti difficili e non è sempre colpa dei genitori. Credo che il gioco possa essere
sono nato in una famiglia molto
ad esempio, che odiavo perché lo
una buona strategia per avvicinare
attenta alle verdure, alla buona
mangiavo al refettorio della scuola.
i bambini al cibo, senza insistere
alimentazione e alla stagionalità.
Era un pesce congelato che veniva
ma incuriosendoli. Ad esempio si
Se c’è un piatto simbolo della mia
stracotto e io pensavo che fosse una
possono ‘camuffare’ gli alimenti
infanzia è il panino con il pomo-
punizione divina mangiarlo. Per
che normalmente non piacciono ai
doro e un filo d’olio extravergine,
anni ho identificato quello come il
più piccoli, giocando anche sulle
una cosa semplicissima che si
pesce, senza sapere quanto invece
variabili cromatiche per creare
ricollega alla mia storia e che oggi
fosse buono. Stesso discorso per le
piatti colorati. Poi è fondamentale
crea un legame con mio figlio, che
fave, che mia mamma stracuoceva e
il buon esempio: non possiamo
come me lo adora”.
che oggi invece sono tra le cose che
aspettarci che mangino ciò che
Un ingrediente che avrebbe voluto
mi piacciono di più. Per questo è
non mangiamo noi”.
scoprire già da piccolo?
bene fare attenzione: spesso se una
Qual è il piatto che più le ricorda
“C’è una serie di ingredienti che
cosa non piace ai bambini, forse
l’infanzia?
da piccolo ho detestato e che ho
siamo noi che non l’abbiamo saputa
“Io sono stato fortunato perché
riscoperto solo più avanti. Il pesce,
valorizzare nel modo giusto”.
18 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
Educazione
Alfio Ghezzi
te diventa fondamentale riconoscere questo
Locanda Margon,
principio e assecondarlo”.
Ravina (TN)
Cosa si potrebbe fare per migliorare l’approc-
Quanto è importante secondo lei l’educazione
cio all’educazione alimentare?
all’alimentazione nei bambini?
“Forse potrebbe bastare iniziare a cucinare
“È fondamentale sia da un punto di vista
con responsabilità in tutti quei luoghi in
culturale che di salute. La natura, la terra
cui i bimbi e gli adolescenti passano più
sono un punto di partenza, più del 90% dei
tempo”.
prodotti che mangiamo arrivano da lì. Si
Qual è il piatto che più le ricorda l’infanzia?
deve educare alla conoscenza del territorio,
“Gli gnocchi di patate con formaggio, burro
delle tradizioni, dell’economia e al rispetto
e salvia sono l’immagine più nitida della
del paesaggio. La natura ci insegna che
mia infanzia e della mia terra”.
l’armonia, l’equilibrio, l’ordine controllano
Un ingrediente che avrebbe voluto scoprire
e sviluppano l’evoluzione. Nell’educazione,
già da piccolo?
nella ricerca di uno stile di vita lungimiran-
“L’amaranto”.
Alimentazione family 2018 | www.giovanigenitori.it | 19
Educazione
Giuliano Baldessari Aqua Crua, Barbarano Vicentino (VI) Quanto è importante secondo lei l’educazione all’alimentazione nei bambini? “L’educazione all’alimentazione non è importante, è fondamentale. Ciò che proviamo e assaggiamo da piccoli influisce estremamente sul nostro gusto da adulti. È bello pensare che attraverso l’alimentazione possiamo crescere dei ‘piccoli cuochi’, curiosi di nuovi sapori e abbinamenti. La memoria che abbiamo del cibo è come una fotografia: fotografiamo i gusti che proviamo da bambini per poi ricordarli quando saremo più grandi”. Cosa si potrebbe fare per migliorare l’approccio all’educazione alimentare? “Credo che la prima cosa da fare sarebbero dei corsi di aggiornamento per i pediatri. Oltre ai professionisti, ce ne sono purtroppo tanti altri che sembrano non conoscere bene gli alimenti che consigliano per i bambini. Ri-
ma soprattutto sani”.
mente il piatto che me la ricorda
mango sorpreso quando sento che
Qual è il piatto che più le ricorda
di più”.
suggeriscono di introdurre nello
l’infanzia?
Un ingrediente che avrebbe voluto
svezzamento cibi come il prosciut-
“I canederli. Mia madre cucinava
scoprire già da piccolo?
to cotto, un alimento sicuramente
male e i canederli li preparava
“Il tamarindo. Invidio i bambini
appetibile, ma molto lavorato e
molto raramente, ma quando li
indiani che lo conoscono fin da
ricco di conservanti. I bambini
portava in tavola era una festa.
piccoli, perché questo frutto ha un
dovrebbero conoscere come prima
Non ho un particolare gusto legato
gusto perfetto, succulento e succo-
cosa alimenti semplici e gustosi,
all’infanzia, ma questo è sicura-
so, in equilibrio tra acido e dolce”.
20 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
Educazione
Crostata, pane e pomodoro, gnocchi: i cibi dell'infanzia dei grandi chef sono semplici!
Cosa si potrebbe fare per migliorare l’approccio all’educazione alimentare? “Se un bambino viene indirizzato a una corretta alimentazione è più facile che mantenga buone abitudini anche da adulto. Portare con sé i bambini quando si va a fare la spesa, ad esempio, coinvolgendoli nella scelta di frutta, verdura e proteine, può aiutarli a sviluppare consapevolezza di ciò che si mangia e del come acquistare le materie prime giuste. Per ottenere cambiamenti efficaci, inoltre, tutta la famiglia deve essere incoraggiata a seguire uno stile di vita equilibrato, mangiando alimenti nutrienti, evitando cibi di scarso
Heinz Beck
salute in età adulta. I bambini sono
valore nutrizionale, controllando le
La Pergola,
spesso più recettivi degli adulti
porzioni e includendo, se possibile,
Roma
e meno suscettibili ad abitudini
un po’ di attività fisica quotidiana”.
Quanto è importante secondo lei
alimentari scorrette che si può
Qual è il piatto che più le ricorda
l’educazione all’alimentazione nei
dunque cercare di non instaurare.
l’infanzia?
bambini?
I genitori possono stimolare, attra-
“Il cioccolato!”.
“La considero fondamentale fin
verso la loro curiosità ad appren-
Un ingrediente che avrebbe voluto
dai primi anni di vita, perché sono
dere, la conoscenza di nuovi sapori
scoprire già da piccolo?
quelli che gettano le basi per la
e l’avvicinamento a cibi più sani”.
“Le erbe aromatiche”.
Alimentazione family 2018 | www.giovanigenitori.it | 21
Tradizioni
tavola
A nel mondo
Sei famiglie raccontano come e cosa si mangia nel loro paese, tra curiosità, tradizioni e una punta di nostalgia
Russia
porridge, pappa di avena o grano sara-
o con polpettine di carne – la preferita
Katya vive in Italia da undici anni, è
ceno. Può essere dolce o salato, spesso
dei bambini. La zuppa più diffusa è il
mamma di Artiom che ha 11 anni. Per
ci aggiungiamo frutta, miele, noci.
borscht, a base di barbabietole, cavolo
la gioia di suo figlio, il suo lavoro è
Ora i bambini mangiano anche i cerea-
cappuccio e passata di pomodoro. è
organizzare tornei giovanili di calcio tra
li con il latte, i toast con il formaggio,
servita a pranzo anche nelle mense
società russe.
la frittata o i pancake di ricotta.
scolastiche. Il pasto prosegue con
La giornata in Russia comincia sempre
Il pranzo inizia con una zuppa, che è
il piatto principale: carne o pesce
con una colazione abbondante: non
l’elemento principale del pasto. Ce ne
accompagnati da pasta o riso o patate e
si esce di casa a stomaco vuoto! Tra-
sono di molti tipi: di verdure tipo mi-
verdura o insalate come contorno.
dizionalmente si mangia una sorta di
nestrone, brodo di pollo con vermicelli
La cena è simile al pranzo: un piatto di
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Tradizioni
carne o pesce con contorno. Un’abitudine che ci caratterizza è che beviamo tanto tè, nero o verde, spesso con limone, preferibilmente non in bustina, ma sciolto. Lo bevono anche i bambini: quando fanno le attività dopo la scuola, le mamme si portano dietro un thermos con del tè. I dolci sono serviti spesso dopo i pasti e si accompagnano sempre con tè o caffè. Da noi è impensabile mangiare una torta ‘asciutta’ come mi è successo qui in Italia. Tra i cibi tradizionali ci sono i ravioli, li chiamiamo ‘pelmeni’ e sono diversi come forma e ripieno nelle diverse
non ho rinunciato vivendo qui sono la
Giappone
regioni della Russia. Un’usanza tipica
pappa di avena per colazione, le zuppe
Sayaka è giornalista specializzata
invernale delle famiglie era la prepa-
e tantissimo tè!
in enogastronomia, ha scritto libri di
razione dei ravioli tutti insieme, con i
Una cosa che mi stupisce in Italia sono
cucina e organizza corsi di cucina giap-
bambini, la domenica.
le feste di compleanno dei bambini,
ponese. Ha una figlia di 17 anni, Sara,
Una deliziosa specialità dei giorni
con pizzette, patatine, bevande gassate
due gatti, un labrador e vive in Italia da
di festa sono i bliny, simili a piccole
e zuccherate. Con tutta la varietà di
più di vent’anni.
crepes, con vari accompagnamenti,
frutta, formaggi, pane e grissini che
In Giappone si fanno tre pasti al
pesce affumicato, caviale rosso e
avete, perché proporre ai piccoli così
giorno. Nella colazione tradizionale
panna acida, ma anche marmellate,
tante schifezze tutte insieme?
si mangiano il riso, la zuppa di miso,
miele o ricotta. Un piatto immancabile
Una curiosità: quando ero piccola si
la frittata, l’insalata, il pesce grigliato.
nel Cenone di Capodanno è l’insalata
riteneva che il caviale nero, quello pre-
Adesso i giovani mangiano anche
russa, un po’ diversa da quella che si
giato di storione che ora è inarrivabile,
pane, toast, caffè, tè, latte, marmellata,
mangia in Italia (ci mettiamo anche
facesse bene alla salute. Quindi ogni
succo, però ci deve sempre essere
carne lessa, cetrioli, mela verde e
mattina i bambini dovevano prenderne
qualcosa di salato come prosciutto o
uova). In Russia si chiama insalata
un cucchiaino dal barattolino: a molti
uova. Per noi la colazione è un pasto
Olivier, dal nome di un cuoco del
di noi non piaceva, ma i nostri genitori
vero, solo un po’ più leggero. Il pranzo
1800, Lucien Olivier, che la serviva
credevano nelle sue benefiche virtù
si fa intorno alle 12 o alle 13. Chi va a
nel suo ristorante a Mosca e non ne
e ci obbligavano a mandarlo giù – e
scuola o chi va a lavorare porta il pasto
aveva svelato la ricetta fino alla sua
ora che siamo cresciuti, quanto ce lo
da casa, un bento con riso, oppure
morte. In casa nostra si mangiano sia
sogniamo quel barattolino di caviale
mangia un onigiri. A casa, invece, si
piatti italiani che russi, le abitudini cui
nero!
prepara il riso con gli avanzi del giorno
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Tradizioni
i ragazzi vanno lì e ci rimangono fino verso le nove o le dieci di sera. Della cucina giapponese mi mancano tante cose, ma soprattutto alcuni piatti stagionali. Torno in Giappone quasi sempre d’estate e quindi non mangio i pesci della primavera o dolci come la gelatina di castagne che si mangia solo in autunno. A casa nostra mangiamo sia cucina giapponese sia piatti italiani, a volte preparo piatti fusion italo-giapponesi, per esempio condisco la pasta con il koji, un enzima che si usa per fermentare il sake, il miso, la salsa di soia. prima, oppure si mangiano piatti unici
principale che può essere a base di
Con il koji preparo una salsina che
come il riso al curry o i ramen. A cena
carne o di pesce. Completano la tavola
aggiungo a pasta e broccoli al posto
si mangiano più o meno le stesse cose,
i piattini con le verdure in salamoia,
delle acciughe e piace tanto a Saretta!
ma di solito il pranzo è più leggero.
gli spinaci lessi marinati, o l’insalata.
In ogni pasto ci devono sempre essere
Nelle famiglie, in genere, si fa colazio-
Israele
carboidrati, proteine, vitamine: si fa
ne e cena tutti insieme. Recentemente
Samir, papà di Matteo, è in Italia dal
molta attenzione a una alimentazione
sta diventando un problema sociale il
2001. Appena arrivato ha iniziato a
equilibrata. Già alle elementari si fa
cosiddetto nakashoku (pasto dentro),
lavorare prima come barman, poi come
lezione di alimentazione nell’ora di
un fenomeno sempre più diffuso, per
aiuto cuoco. Dopo aver seguito un corso
scienze. Tradizionalmente in Giappone
cui le famiglie non mangiano più insie-
professionale di cucina, lavora come
si apparecchia senza tovaglia, si
me neanche alla sera. Questa parola,
cuoco.
pulisce il tavolo con un panno umido
in realtà, indica una confezione con-
In Israele la colazione è salata: si
e si poggiano i piatti, alcuni usano
tenente un pasto completo già pronto,
mangiano pomodori, cetrioli, formaggi,
le tovagliette, ma a casa mia non si
ma con lo stesso termine si indica
uova strapazzate. Qualcuno invece
metteva niente. Quando si apparecchia
anche l’abitudine per cui ogni compo-
prende un panino, un caffè e via. Nei
la tavola si segue un ordine preciso
nente della famiglia mangia quando
kibbutz è diverso. Io sono nato e ho
nella disposizione dei piatti: la ciotola
vuole e quel che vuole. Le cause del
vissuto in un kibbutz e lì ci si sveglia
di riso deve essere a sinistra perché le
fenomeno vanno ricercate soprattutto
prestissimo, intorno alle 6.30, anche i
bacchette si tengono con la destra ed
nei lunghi orari lavorativi, ma anche
bambini perché devono andare a scuo-
è il piatto che si prende più frequente-
nel sistema dei juku, le scuole private
la. Alle 7.30 si inizia a lavorare e alle
mente. A destra si mette la ciotola con
che preparano i ragazzi a superare gli
8.30 si fa colazione: un’ora seduti a
la zuppa di miso, al centro la pietanza
esami di ammissione. Dopo la scuola
tavola! Si mangiano verdure crude, so-
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Tradizioni
prattutto cetrioli e formaggi, poi pane
pesce e poi la carne.
kebab che è molto più buono rispetto
e marmellata, uova sode, si beve latte
Durante le feste ebraiche, poi, si
a quello che si mangia qui, è più ricco
o caffè. Poi a mezzogiorno e mezza si
osservano precetti alimentari parti-
e ha più varietà di verdure. Poi mi
torna seduti a tavola per il pranzo, che
colari. Nella Pasqua ebraica, Pesach,
manca l’hummus, che è solitamente
consiste di solito in un piatto di carne
ad esempio, non si possono mangiare
servito con fave, funghi, carne tritata
con riso come contorno, o delle patate
farinacei lievitati, le panetterie chiu-
e si mangia insieme alla pita: un
o una zuppa o una minestra di verdu-
dono e nei ristoranti non si possono
piatto unico che si consuma anche per
re. Si beve acqua, tanta acqua, perché
servire pietanze lievitate. È vietata
colazione. Poi mi mancano i cetrioli
fa caldo e poi perché è diffusa l’idea
anche la birra. Si mangia una minestra
che sono molto diversi da qui, li puoi
che risolva qualsiasi problema, anche
a base di brodo di pollo e le kneidlach,
mangiare anche con la buccia perché
di salute. La cena di solito è fredda, a
polpette preparate con farina di pane
non sono amari. Ma a parte i cetrioli,
base di uova, insalata, formaggio fre-
azzimo. Il Capodanno ebraico cade
la verdura è più buona in Italia e
sco tipo cottage cheese. Il venerdì sera
a settembre: si fa una cena a base di
anche la frutta, tranne l’anguria!
c’è sempre una cena calda perché è un
pesce o carne, in particolare si cucina
A casa cucino piatti sia israeliani sia
giorno importante, la vigilia di Shab-
una carpa in gelatina – che secondo
italiani, a volte mischio le due cucine.
bat, il giorno del riposo. Si fa una cena
me è immangiabile - poi pollo al forno
Mangiamo tanti avocado, un frutto a
ricca, si prepara con cura la tavola e si
con miele, arance, aglio, la zuppa di
cui sono particolarmente legato per-
recita una benedizione. Anche chi non
verdure, o anche brodo di pollo con le
ché da ragazzino andavo a raccoglierli
crede segue comunque la tradizione
verdure. Come dolce si mangia soprat-
sugli alberi, nelle piantagioni del
gastronomica che prevede milanese
tutto frutta secca o dolcetti a base di
kibbutz. E poi Matteo adora la cucina
di pollo, patate al forno, riso, insalate.
frutta secca.
giapponese, così ogni tanto gli preparo
Molte famiglie mangiano prima il
Della cucina del mio paese mi manca il
il sushi!
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Tradizioni
Marocco
famiglia si riunisce nuovamente a
gli anziani, le donne in gravidanza o
Naima vive in Italia da quattro anni e
tavola per il pranzo: a seconda della
in allattamento e le persone malate)
ha due figli: Noha di 4 anni e Ilyas di
stagione vengono servite insalate
non toccano cibo né acqua fino al
8 mesi. Il marito ha un banco di frutta
calde o fredde. Verso le 17 si fa
tramonto. La sera si consuma un pa-
al mercato ed è ormai rassegnato al
merenda con dolci e caffè. Infine la
sto – iftar- che inizia con dei datteri,
fatto che la primogenita mangi quasi
cena, che inizia tardi, dopo le 21.30.
sempre in numero dispari (in ricordo
di tutto, ma non la frutta. In casa è
La costante di tutti i pasti è il tè alla
di quello che mangiò il profeta Mao-
sempre lei a cucinare e ha imparato a
menta, che non manca mai!
metto) e una zuppa molto sostanzio-
fare i piatti italiani, le lasagne, il tira-
Questo nelle famiglie tradizionali. Le
sa, la harira. Tipici del Ramadan sono
misù e le melanzane alla parmigiana.
famiglie che non hanno tanto tempo
anche il dolce shebakia e i briwat,
In casa non mancano mai dolcetti fatti
a disposizione si limitano a una
involtini ripieni di forma triangolare.
a mano, da offrire agli ospiti insieme
colazione, pranzo e cena.
Alla fine del Ramadan facciamo una
al tè.
Durante il Ramadan invece ci
grande festa, Eid al-Fitr.
In Marocco la giornata inizia con
svegliamo prima del sorgere del sole
In generale in Marocco si mangia
una prima colazione a base di latte
per fare una colazione abbondante,
molta carne, spesso cucinata insieme
e caffè. Verso metà mattina c’è una
perché poi durante il giorno non si
a verdure e frutta secca dolce e servi-
seconda colazione più sostanziosa,
mangia niente. In questa festività
ta con riso come accompagnamento.
con tè, pane, olio, burro e miele. La
annuale i musulmani adulti (a parte
In tavola, come in Italia, non manca
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Tradizioni
mai il pane e ce ne sono vari tipi che si differenziano per le modalità di cottura: cotto al forno o in padella e pane senza lievito, ma con l’aglio. Quella marocchina è una cucina molto ricca, i piatti più conosciuti sono il couscous e la tajine, che si servono in un grande piatto unico in mezzo al tavolo e tutta la famiglia prende da lì utilizzando sempre tre dita. Quando vengono a trovarci degli ospiti è tradizione offrire il té accompagnato da un vassoio di dolci, solitamente a base di pasta frolla o frutta secca pressata, cioccolato e miele. Una grande differenza rispetto all’Italia è l’uso delle spezie. Ho notato che qui si usano sale, pepe e poco altro. Per noi è inconcepibile: noi dobbiamo vedere anche il colore in quello che
resse per il cibo: per noi quello del
all’anice. Tutto sempre accompagnato
mangiamo! Per questo usiamo tante
pasto è un momento importante della
da frullati o succhi di frutta.
spezie che danno colore oltre che
giornata, conviviale, di condivisione.
Quando si fa colazione fuori casa, ma
sapore, come la curcuma che tinge il
Tipicamente la giornata venezuelana
anche per tutti gli spuntini golosi,
cibo di un bel giallo acceso.
inizia con il desayuno, la colazione,
ordiniamo le empanadas, deliziosi
che è quasi sempre salata, spesso si
fagotti di pasta fritti, ripieni di carne
Venezuela
mangiano le caraotas refritas, i fagioli
trita.
Vicente è papà di Leonardo di 11 anni
cotti il giorno prima, fritti nel burro e
La carne in Venezuela è molto buona:
e Gabriele di 2 anni e mezzo. Vive in
accompagnati con formaggio bianco,
si mangia spesso macinata, ma per
Italia da una ventina d’anni, ma cono-
oppure il perico, uova strapazzate
me è meravigliosa quella grigliata!
sce da sempre il nostro paese perché
con pomodoro, cipolla e peperoni.
Il piatto tipico venezuelano è il
suo papà era pugliese.
A colazione, ma in realtà in qualsiasi
pabellón criollo, a base di carne sfi-
In Venezuela convivono le tradizioni
pasto, non possono mancare le
lacciata, accompagnata da formaggio
culinarie di tante culture diverse:
arepas, pagnottine di farina di mais
e platano fritto.
è questo a rendere la nostra cucina
bianca ripiene di formaggio, fagioli,
I formaggi sono bianchi, molto sa-
eclettica e originale. Sicuramente
affettati e verdure. Una variante ama-
poriti e accompagnano tutto: fagioli,
condividiamo con i paesi mediterra-
ta soprattutto dai bambini è l’arepa
arepas, empanadas, pasta, riso. Sono
nei come la Spagna e l’Italia l’inte-
manduca, fritta e dolce, aromatizzata
durissimi e si riescono a grattugiare
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Tradizioni
solo a grana molto larga.
si mangiano e altre si regalano.
tramite il pane che è squisito e di
A fine pasto e come spuntino si
Un’altra specialità che adoro sono
cui esistono moltissime varietà, di
mangia la frutta di cui in Sudamerica
i tequenos – involtini fritti farciti
segale, ai cereali, pani impastati con
abbiamo tantissime varietà, squisite.
di formaggio. Ce ne sono di piccoli
malto, sale e anche ripieni. Un altro
Mi mancano alcuni frutti che in Italia
come un dito e di giganti. Si trovano
alimento che non deve mai mancare
non si trovano come la guanabana
nei chioschi per strada: più piccolo
è la frutta, in particolare i frutti di
(che ha il sapore di un latte dolcissi-
e sgangherato è il chioschetto, più è
bosco. Le famiglie spesso li raccol-
mo), il mamon e la cerulea.
garantito che siano squisiti!
gono direttamente dalla pianta con
A Natale si preparano le hallaca che
i bambini: così si fa educazione ali-
sono un simbolo della varietà delle
Finlandia
mentare sul campo e li si abitua alle
nostre culture: come fagottino si usa-
Heli è sposata con un italiano, le sue
lunghe camminate nei boschi. Anche
no le foglie di banano della tradizione
giornate sono divise tra il lavoro per
le proteine non devono mancare a co-
africana, il ripieno è un impasto di
un’organizzazione delle Nazioni Unite
lazione: mangiamo formaggi e pesce,
farina di mais e annetto, ingredienti
e le sue bimbe Noora di 9 anni e Mila
non solo il salmone e le aringhe, ma
della cucina indigena, mescolati con
di 7 anni.
anche i pesci di lago come il luccio, il
la componente europea di carni di
La colazione in Finlandia è parago-
salmone di lago, i persici.
pollo, di maiale e di manzo, olive,
nabile al vostro pranzo, non per il
I pasti sono anticipati come orario
capperi, uva passa. La preparazione
numero di portate, ma per le proteine
rispetto all’Italia: il pranzo avviene
è lunga e coinvolge tutta la famiglia,
e vitamine che assumiamo per dare
verso le 12 e la cena tra le 18 e le 19.
e chi non cucina balla e festeggia. Si
una bella dose di energia al corpo. Il
Per quanto riguarda il pranzo e la
preparano tantissime hallaca, un po’
consumo di cereali integrali avviene
cena una cosa è sicura: ci sarà sulla
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Tradizioni
cena: i nostri pasti non prevedono tutte le portate di un pasto tipico italiano, quindi rimane ancora uno spazietto da riempire prima del sonno. Può essere una fetta di pane con burro salato o con un po’ di pesce crudo e sottaceti. Poi ci sono i dolci e le caramelle, il cui consumo definirei una piccola mania per noi finlandesi: tavola qualche piatto a base di patate.
e filtrato che si serve solo in tazza
nei supermercati si trovano scaffali
Ne esistono diversi tipi, a seconda di
grande e si sorseggia, protraendo il
interi di gelée, confetti piccanti e con
come vanno preparate: saporite o de-
piacere del gusto a lungo.
combinazioni di gusti che agli stra-
licate, farinose o compatte, da piccole
Un’usanza diffusa tra le famiglie è
nieri possono sembrare bizzarri.
a molto grandi. Di recente abbiamo
quella di mangiare all’aperto: per
A casa mangiamo quasi sempre
imparato ad accompagnare i pasti
noi è un rito molto atteso che inizia
all’italiana, ma se per una cena voglio
con il vino, i cui prezzi purtroppo
in primavera. Anche se non fa caldo,
cucinare una ricetta fusion che espri-
sono molto alti per via della tassa-
chi ha una terrazza o un giardino
ma la natura della mia famiglia parto
zione, quindi lo consumiamo ma con
apparecchia fuori a pranzo e a cena:
da uno dei nostri pesci finlandesi e
moderazione. Mentre siamo i maggio-
ne approfittiamo per fare scorta
l’accompagno con una delle vostre
ri consumatori procapite al mondo di
di vitamina D. Un’altra usanza è il
verdure fresche, così da creare un
caffè! Il nostro però è un caffè leggero
piccolo spuntino che mangiamo dopo
delizioso matrimonio culinario!
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Ricette family
cena
Una in due passi Un solo piatto, ma servito in due versioni, rassicurante per i bambini e sfizioso per gli adulti. Una sola preparazione, massima soddisfazione!
Mojito per grandi e piccini Ingredienti • 2 lime tagliati a fette e poi a cubetti • Un ciuffo abbondante di menta • 1 bottiglia di cedrata Tassoni naturale da 180 ml • Selz o acqua frizzante • 120 ml di rum bianco • 120 ml di sciroppo di zucchero
Alla ricerca della formula magica
che con un tocco in più si trasfor-
di canna
che rende un unico piatto gradito
ma in stuzzicante per chi ama
• Ghiaccio
a piccoli e grandi? La soluzione sta
i gusti forti. Abbasso le pastine
• Zucchero di canna
nel preparare un piatto semplice
insapori, viva il combo indiavolato!
• Due rametti di ribes • Cannucce Preparazione Prendere quattro bicchieri da 400 ml e versare in ciascuno un cucchiaio e mezzo di zucchero di canna, mezzo lime a cubetti e dieci foglie di menta. Pestare lime e menta con un pestino o mestolo di legno. Versare in ogni bicchiere 30 ml di zucchero di canna. Decorare i due bicchieri dei bambini con un rametto di ribes e dividere tra loro la bottiglietta di cedrata. Aggiungere nei due bicchieri degli adulti 60 ml di rum bianco. Riempire i due bicchieri di ghiaccio quasi fino in cima e aggiungere solo in seguito il selz per colmare il bicchiere. Servire con le cannucce e girare prima di degustare.
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Ricette family
Sfoglia di ricotta di bufala e zucchine novelle
ciolate
Tagliare le zucchine novelle con
• Salsa tabasco al Chipotle o
il fiore in due e decorare la torta
tabasco all’Habanero (si trova nei
alternando una zucchina e un po-
Tocco combo: crema di feta,
grandi ipermercati)
modoro a raggiera. Spolverare con
olive greche e chipotle
• olio evo
il parmigiano e cuocere per trenta
• Latte
minuti o fino a cottura ultimata.
ingredienti
Per preparare la crema di feta,
• 1 rotolo di pasta sfoglia tonda
Preparazione
mettere in un frullatore la feta
• 8 zucchine novelle con il fiore
Accendere il forno ventilato a
sbriciolata, le olive e un filo d’olio.
• 12 pomodorini gialli
170°C. Porre in un frullatore due
Frullare il tutto; se necessario
• 300 gr di ricotta di bufala
zucchine, la ricotta, un uovo sgu-
aggiungere un po’ di latte fino a
• 1 uovo grande
sciato, il latte e salare quanto basta.
ottenere una consistenza cremosa.
• Sale
Frullare il tutto. Srotolare la sfoglia
Aggiungere alla salsa qualche
• 150 ml di latte
all’interno di una teglia antiaderente
goccia di tabasco al chipotle.
• Parmigiano grattugiato
(ancor meglio se di ghisa), in modo
Servire la sfoglia di zucchine clas-
Per la crema:
da formare un guscio di sfoglia.
sica per i bambini. Accompagnarla
• 200 gr di feta
Versare all’interno del guscio la
con la crema di feta piccantina per
• 50 grammi di olive greche snoc-
crema di ricotta.
gli adulti.
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Ricette family
Totanetti fritti
etnici dei supermercati)
due i tentacoli e asciugare bene su
Tocco combo: salsa all’harissa
• Il succo di mezzo lime
carta assorbente.
profumata al lime
• 4 foglie di menta tritate
Passarli nella farina di riso e infine
• Olio e sale
su un setaccio per eliminare la farina in eccesso.
ingredienti • 500 gr di totanetti puliti
Preparazione
Quando la temperatura dell’olio
• Farina di riso
Scaldare in una pentola alta e
raggiunge 170°C friggere pochi
• Olio di arachidi per friggere
stretta l’olio per friggere.
totani per volta, asciugarli su carta
• 150 gr di sour cream (o panna
La crema per gli adulti si prepara
assorbente e salarli ancora caldi.
acida, si può sostituire con yogurt
mescolando in una ciotola la sour
Porre i totanetti in piccoli cestini
greco)
cream, l’harissa, il succo di lime,
per frittura e versare un cucchiaio
• 1 cucchiaio di harissa (la salsa
la menta, un filo d’olio e il sale;
di salsa all’harissa nel cestino
tipica del Nord Africa a base di
riporre in frigo.
degli adulti.
peperoncino, si trova nei reparti
Tagliare ad anelli i totanetti e in
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Ricette family
Catalana di rana pescatrice
• Olio evo e sale
freddare. In un’insalatiera, condire
• 1 cipolla di Tropea fresca taglia-
i pomodorini con succo di lime, olio
Tocco combo: cipolle caramella-
ta a rondelle sottili
e sale. Quando il pesce si è raffred-
te alla soia
• 1 cucchiaio di zucchero di canna
dato, unirlo ai pomodori e porre in
• Salsa di soia
frigo. In una padella caramellare la
ingredienti
• 1 cucchiaino di aceto balsamico
cipolla a rondelle con lo zucchero
• 500 gr di rana pescatrice pulita
• Prezzemolo riccio e fette di lime
di canna; quando è dorata sfumare
e tagliata a cubetti di 2x2 cm
per decorare
con soia e aceto e lasciar asciugare. Disporre nei piatti dei bambini
• 12 pomodori datterini tagliati a cubetti
Preparazione
un cucchiaio di insalata catalana
• 12 pomodori gialli tagliati a cubetti
Mettere i cubetti di rana pescatrice
decorata con una fetta di lime. Ag-
• La scorza grattugiata di mezzo
nel cestello di una pentola a vapore
giungere per gli adulti un ciuffo di
lime
o nei cestelli di bambù. Cuocere per
cipolle caramellate e qualche foglia
• Il succo di un lime
circa quindici minuti e lasciar raf-
di prezzemolo riccio.
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Ricette family
Hamburger dal cuore filante
Preparazione
Soffriggere in una padella il
Versare in una ciotola la carne, il
burro, aggiungere i funghi e, dopo
Tocco combo: funghi porcini al
tuorlo, un cucchiaio di olio evo e
qualche minuto, girarli. Cuocere
vino bianco
sale. Amalgamare gli ingredienti.
ancora due minuti e sfumarli con
Rivestire una pressa per hambur-
il vino bianco. Correggere di sale e
Ingredienti
ger con della pellicola trasparente
cuocere ancora tre-quattro minuti;
(per 4 persone)
da cucina; mettere due cucchiai
spolverare con del prezzemolo
• 600 gr di carne tritata di manzo
di carne sul fondo dello stampo e
tritato.
• 200 gr di formaggio Cheddar
coprirlo bene. Versare al centro
Versare in una ciotola 40 gr di
grattugiato (va bene anche un
40-50 gr di Cheddar tritato e
olio, 5 gr di sale e la senape e
formaggio tipo caciotta)
coprirlo con altra carne. Pressare
amalgamare il tutto.
• 1 tuorlo
la carne e rivestire con la pellicola.
Mettere sul fuoco una padella tipo
• Olio, sale
Far riposare gli hamburger almeno
griglia; spennellare la superficie
• La punta di un cucchiaino di se-
un’ora in frigo prima di cucinare.
di ogni hamburger con l’intingolo
nape dolce (servirà solo per legare
Si possono modellare senza pres-
alla senape e cuocere sulla piastra
olio e sale, ma non darà sapore)
sa, formando una grande polpetta
fino a cottura (questo servirà a non
• 200 gr di funghi porcini
con un buco al centro da riempie-
farli attaccare e a dare più sapore).
• Una noce di burro
re con il formaggio. Richiudere
Servire su un letto d’insalata e
• Vino bianco
la polpetta e pressarla con una
aggiungere i funghi porcini per gli
• Prezzemolo tritato
mano in modo da darle la forma
adulti.
• Una pressa per hamburger
dell’hamburger.
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Ricette family
Chicche di spinaci con crema di parmigiano e salvia Tocco combo: il pepe Sichuan Ingredienti: • 300 gr di ricotta vaccina • 450 gr di spinaci cotti • 230 gr di farina 00 • 2 uova • Sale e noce moscata • Pepe Sichuan (ha un aroma pungente e rinfrescante; si trova nei grandi ipermercati tra le spezie) • Burro • Parmigiano grattugiato • Due rametti di salvia • 1 spicchio di aglio in camicia • Una sac à poche usa e getta Preparazione Mettere in una ciotola la ricotta, le uova, gli spinaci e frullare; aggiungere quindi la farina, correggere di sale e noce moscata e frullare nuovamente. Far bollire dell’acqua leggermente salata in una pentola capiente. In una padella abbastanza ampia da contenere le chicche, soffriggere due noci di burro con la salvia e l’aglio per circa cinque
SaP e tagliarli a tocchetti di un
mezza noce di burro e abbondante
minuti; aggiungere un mestolo di
centimetro. Versare gli gnocchetti
parmigiano grattugiato.
acqua di cottura e girare con una
nell’acqua bollente.
Servire calde e accompagnate con
frusta. Cuocere altri due minuti.
Scolare le chicche man mano che
delle foglie di salvia fritte. Il piatto
Versare l’impasto delle chicche
vengono a galla e farle saltare nel-
degli adulti sarà esoticamente
in una sac à poche (SAP), formare
la padella con la salvia, aggiungen-
profumato grazie al pepe Sichuan
gli gnocchi facendoli uscire dalla
do ancora mezzo mestolo d’acqua,
appena macinato.
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La Cooperativa ProSus nasce nel 1985 da un gruppo ristretto di allevatori, che decisero di rilevare l’impianto di macellazione a Vescovato in provincia momento che da sempre siamo una Co-
importante nelle fasi di crescita del
operativa di produttori di suini, che oggi
bambino, grazie alle proteine e agli
conta 65 soci, tutti allevatori e agricolto-
amminoacidi di cui è ricca. Tre o quattro
ri da generazioni. Quindi la nostra filiera
pasti a settimana a base di carne sono
affonda le proprie radici nei terreni di
la giusta dose per una crescita sana
proprietà di questi nostri soci». Partendo
ed equilibrata. In particolare la carne
da questa base sociale, il passo è breve:
di origine italiana, grazie all’accre-
«I terreni di proprietà dei nostri soci
sciuta sensibilità dei produttori verso
ammontano a oltre 14.000 ettari, sui
temi come il benessere animale, l’uso
quali vengono coltivati i cereali nobili
consapevole e ridotto dei medicinali (in
alla base dell’alimentazione dei nostri
particolare antibiotici, consentiti solo se
animali. ProSus quindi conosce ogni
l’animale è malato).
passaggio della filiera di produzione
Ma come possiamo sapere con
delle proprie carni, anche perché tutti i
certezza l’origine degli alimenti che
suini (che vengono conferiti all’impian-
portiamo in tavola? Da oggi è ancora
to di macellazione di proprietà della
più facile sapere da dove proviene la
Cooperativa), vengono allevati seguendo
carne che abbiamo preparato, quando si
i rigidi disciplinari di produzione delle
tratta dei prodotti a base di carne suina
D.O.P. del prosciutto di Parma e San
che ProSus ha lanciato sul mercato
Daniele, che tra le altre cose, impone
un paio di anni fa. La linea Le Buone
che tutti gli animali siano nati e allevati
Terre infatti presenta sul retro della
in Italia. Per questo possiamo dire che il
confezione un semplice QrCode, che se
nostro è un prodotto 100% italiano».
scansionato, ci mostra l’allevamento di
Proprietà della Cooperativa è anche
provenienza della carne all’interno della
l’impianto di lavorazione delle carni, a
confezione che stiamo acquistando, ma
Castel d’Ario in provincia di Mantova,
ci presenta anche la foto dell’allevatore,
dove vengono lavorati e confezionati i
della sua azienda e la sua geolocalizza-
prodotti a marchio Le Buone Terre e Le
zione. Il tutto in un’ottica di massima
Buone Terre Bio. In questo impianto
trasparenza verso il consumatore.
la tracciabilità del prodotto segue ogni
Com’è possibile tutto cio’?
singola confezione e prende forma nel
«Per ProSus è stato relativamente
QrCode, che lega ogni vaschetta alla
semplice arrivare a questo risultato, dal
propria origine.
di Cremona. La sede legale oggi è ancora in territorio cremonese, ma in questi 33 anni la società è cresciuta, così come il numero di soci, che è di oltre 60, tutti distribuiti principalmente tra Lombardia, Emilia e Veneto. Oltre all’impianto di Vescovato, oggi ProSus è proprietaria dell’impianto di trasformazione carni in
la nostra storia
La carne (bianca o rossa) è un alimento
provincia di Mantova e di due prosciuttifici in provincia di Parma, in zona tipica per la produzione del rinomatissimo Prosciutto di Parma.
LE BUONE TERRE Marinati 1. Fettine di lonza 2. Fettine di lonza al mirto 3. Fettine di lonza al rosmarino 4. Straccetti al limone 5. Filetto al pepe verde Panati 1. Fettine di lonza Hamburger 1. Miniburger patate e rosmarino 2. Hamburger rustico Snack 1. Crocchette salsiccia e zucca 2. Arrosticini di suino
LE BUONE TERRE BIO 1. Filetto Bio al pepe rosa 2. Miniburger Bio di suino 3. Fettine di lonza Bio al Limone 4. Arrosticini Bio al rosmarino
LE BUONE TERRE La linea Le Buone Terre nasce da un progetto lanciato nel 2015. Si tratta di prodotti a base di carne suina, principalmente lonza, leggermente ricettata con aromatizzazioni naturali e delicate. La carne risulta particolarmente tenera e facilmente masticabile, perfetta anche per i più piccoli. Di facile e veloce preparazione, sono pronte da cucinare
ta di 4 referenze certificate Bio: carni
ingombri in frigorifero. Questo ci per-
aggiungendo solo un filo di olio.
e ingredienti biologici, in confezione
mette di ridurre lo spreco alimentare e
Tutti i prodotti sono senza glutine:
dedicata, per venire incontro alle
di ottimizzare i consumi; i vassoietti in
in particolare le fettine di lonza panate,
esigenze di tutti.
plastica sono prodotti con oltre il 70%
non ricomposte, ma prodotte con la fetti-
I prodotti sono presentati in vassoio
di pet riciclato, in ottica di abbattere
na di carne, sono una novità assoluta-
‘skin’, dove una pellicola riveste
l’impatto sull’ambiente.
mente sicura per chi soffre di celiachia o
come una seconda pelle il prodotto,
Sono acquistabili presso tutti i migliori
per chi sceglie una dieta gluten free.
garantendo una durata fino a tre volte
punti vendita della grande distribu-
Dallo scorso anno la linea si è arricchi-
superiore, ma anche riducendo gli
zione.
Azioni
Agenda 2030:
si può anche in famiglia Possiamo tradurre in azione il nostro desiderio di fare qualcosa per costruire un mondo migliore? di Daniela Rosas
38 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
Azioni
Sconfiggere la povertà, proteggere
il primo avvio e sostegno, è conside-
circa un bambino su tre è sovrappe-
il pianeta e garantire prosperità a
rata un fattore chiave. Come genitori
so? La tendenza è in miglioramento,
tutti. L’obiettivo è ambizioso, ma i
possiamo stimolare i figli ad agire in
ma la percentuale di bimbi che arriva-
diciassette obiettivi sostenibili che
connessione con il futuro, con una
no all’obesità rimane ancora alta.
compongono l’Agenda 2030 guidano
prospettiva temporale che si spinge
L’educazione alimentare quotidiana
le attività mondiali a tantissimi livelli.
un po’ più in là del qui e ora. Possia-
richiede un elevato impegno da parte
Pubblicata nel 2015 per volontà delle
mo crescere i bambini con un pen-
dei genitori. Raccogliere informazioni
Nazioni Unite, sottoscritta dai governi
siero che non si fermi al benessere
accurate sui prodotti alimentari, ac-
dei 193 paesi aderenti, l’Agenda 2030
personale, ma tenga in considerazio-
quistare con consapevolezza, fornire
è un grande programma di azione su
ne anche quello delle altre persone.
alternative salutari al junk food e
cui riflettono le nazioni e i rappre-
Le buone pratiche che i diversi paesi
cucinare con una dieta più sana sono
sentanti delle organizzazioni per lo
si impegnano a raggiungere entro il
il nostro primo obiettivo.
sviluppo, le multinazionali, le aziende
2030 passano attraverso molte, sem-
Quanto tempo, quante energie siamo
e le organizzazioni di tutto il mondo,
plici, piccole azioni quotidiane.
disponibili a dedicare a questo tipo di azione? Ricordando che le ricadute po-
indipendentemente dalla grandezza e importanza.
Povertà zero (Goal 1)
sitive del raggiungimento di qualsiasi
Quel che non tutti sanno è che
Ancora oggi più di 800 milioni di
obiettivo sono esponenziali e contri-
l’adesione all’Agenda 2030 è una
persone – delle quali circa il 70 per
buiscono, magari indirettamente, alla
cosa immediata, attuabile a qualsiasi
cento sono donne – vive in condizioni
realizzazione degli altri obiettivi.
livello, anche come singola persona
di estrema indigenza. L’Agenda 2030
e come famiglia. Possiamo davvero
vuole eliminare completamente la
tradurre in azione il nostro desiderio
povertà estrema entro il 2030. Indi-
Salute e benessere (Goal 3)
di partecipare alla costruzione di un
vidualmente non abbiamo armi affi-
L’obiettivo numero tre, “Assicurare
mondo migliore? La risposta è sì.
latissime per combattere la povertà,
la salute e il benessere per tutti e per
ma possiamo scegliere di sostenere le
tutte le età” si pone come traguardo
Grandi obiettivi, risposte quotidiane
organizzazioni o votare i partiti che
anche quello di ridurre il tasso di
si impegnano meglio a farlo. Contro
mortalità derivante dalle malattie.
Gli obiettivi dell’Agenda 2030
la povertà l‘Agenda indica anche la
Tumori, diabete, malattie cardiovasco-
sono stati pensati per rispondere
crescita della microfinanza. Noi dove
lari e malattie respiratorie croniche
sistematicamente alle grandi crisi del
teniamo i nostri risparmi?
sono le quattro grandi patologie che più minacciano noi e i nostri figli.
momento: la crisi ambientale prima di tutto, che è all’origine della crisi
Alimentazione (Goal 2)
L’educazione alimentare, la lotta
economica e poi della crisi sociale e
Obiettivo numero due dell’Agenda è
contro ogni forma di malnutrizione e
istituzionale.
“Porre fine alla fame, raggiungere la
l’accrescimento della consapevolezza
La lista degli obiettivi dell’Agenda è,
sicurezza alimentare, migliorare la
verso ciò che si consuma (e come si
di fatto, un piano di azioni.
nutrizione e promuovere un’agricoltu-
consuma) contribuiscono alla realiz-
L’educazione, che trova nella famiglia
ra sostenibile”. Sapevate che in Italia,
zazione di questo obiettivo.
Alimentazione family 2018 | www.giovanigenitori.it | 39
Azioni
questo obiettivo la famiglia è essenziale. Eliminare la discriminazione nei confronti delle donne richiede un grande lavoro di educazione. Gli strumenti? Lavori domestici condivisi tra tutti, libri da leggere senza stereotipi sessisti, basta frasi fatte! Ci sono solo bambine e bambini, esseri umani, liberi e uguali, ciascuno con la sua forza e individualità.
Istruzione di qualità (Goal 4)
più bambine nelle facoltà scientifiche!)
Acqua pulita e igiene (Goal 6)
e alla disabilità.
L’accesso all’acqua potabile e ai servizi
L’obiettivo 4 mira a garantire che
Infine, l’Agenda dà molto peso all’ap-
igienici di base è un diritto umano e
tutti i bambini, i giovani e gli adulti,
prendimento continuo. Se noi adulti
un fattore determinante per lo svilup-
in particolar modo i più emarginati
abbiamo lasciato in sospeso un corso
po. Servono dai 3 ai 5 litri di acqua
e vulnerabili, possano accedere a
di studi, siamo veramente sicuri di
potabile a persona, ma un miliardo di
un’istruzione adeguata. L’istruzione
aver fatto bene? È pensabile rimettersi
esseri umani non può accedervi.
contribuisce a creare un mondo
in pista? Ricominciare a studiare?
Metà dei ricoveri ospedalieri nel
più sicuro, sostenibile e interdipen-
Sarebbe un bene, per il mondo e per
mondo è dovuta all’assunzione di
dente.
noi, considerando che in Italia chi ha
acqua contaminata: il batterio infettivo
In famiglia possiamo educare i figli ad
solo la licenzia media è ad altissimo
della diarrea è responsabile da solo del
apprezzare la scuola e gli insegnanti
rischio di povertà.
4% delle patologie di tutto il mondo e causa la morte di quasi due milioni di
come elemento fondante per il futuro.
Uguaglianza di genere (Goal 5)
bambini all’anno.
livelli di scolarizzazione più alti e controllare che le scelte della scuola siano
Forza mamme e bambine, forza papà
liberare risorse economiche dalle cure
sensibili alla “gender equity” (servono
e figli maschi! Nel raggiungimento di
sanitarie ad altre voci di sviluppo, con
Possiamo poi invitare i figli a ottenere
Fornire acqua pulita a tutti significa
ripercussioni a cascata che si estendono ben oltre i confini dei singoli stati. L’acqua è un bene prezioso, non va
Giochiamo? Sul sito go-goals.org c’è un bel gioco da tavolo, stile Trivial, che si può fare anche con i bambini. Obiettivo? Avvicinarsi ai 17 Goal dell’Agenda 2030. Da scaricare, costruire e giocare, a casa e a scuola!
40 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
sprecato e non va inquinato. Rispettiamola sempre, ovunque. E, a proposito di servizi igienici, le scuole devono avere standard accettabili (portate questa battaglia nella vostra scuola)!
Azioni
Energia e crescita economica (Goal 7 e 8) Nel campo dell’energia possiamo lavo-
un ulteriore obiettivo. Portiamo i
Le buone pratiche passano sempre
bambini ai musei, a teatro, al cinema,
attraverso una scelta di acquisto intel-
ai concerti?
ligente e sensibile: il pesce di stagione
rare sul risparmio e sul miglioramento
e quello pescato in maniera responsa-
re ovunque. Per noi significa cambiare
Modelli di consumo e produzioni sostenibili (Goal 12)
gli infissi, preferire elettrodomestici
L’obiettivo è semplice: dimezzare lo
delle persone che li producono, degli
di classe A, sostituire le obsolete
spreco alimentare da qui al 2030. Un
animali da cui derivano e del territorio
lampadine a incandescenza, scegliere
obiettivo che possiamo darci senza
da cui provengono.
un’automobile ecologica e, soprattutto,
problemi: non buttare più il cibo.
usarla meno!
Imparare a comprare il giusto, non
Sono spese che, conti alla mano, procu-
riempirci la casa di sprechi. Ci si
Società pacifiche (Goal 16)
rano un risparmio concreto a noi, un
guadagna pure!
Ridurre le forme di violenza di ogni
dell’efficienza energetica. Entro il 2030 l’efficienza dovrebbe raddoppia-
miglioramento delle nostre condizioni di vita e un aiuto per l’ambiente.
Rendere le città più inclusive e sicure (Goal 11)
Combattere i cambiamenti climatici (Goal 13)
bile è migliore. I prodotti alimentari offerti a prezzo troppo basso spesso nascondono uno sfruttamento iniquo
tipo, l’abuso dei bambini, gli abusi di potere. Avere istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti. Fornire a tutti, entro il 2030, un’identità giuridi-
Adottare le misure per combattere
ca (per esempio lo ius soli!). Garantire
i cambiamenti climatici richie-
le libertà fondamentali. Promuovere
Ridurre l’inquinamento è un obiettivo
de strategie internazionali, ma
leggi non discriminatorie.
dell’Agenda 2030. Chiediamoci se
anche noi possiamo sensibilizzarci.
Non ci sembrano parole bellissime?
stiamo contribuendo. Abbiamo
Consumare meno merci inutili, di
Non vogliamo che i nostri figli diven-
fatto controllare i fumi della caldaia?
migliore qualità, non sprecare e non
tino grandi in un mondo così? L’obietti-
Facciamo la raccolta differenziata?
costringere l’industria a produrre
vo numero 17 è trasformare i Goal in
Preferiamo quando possibile muoverci
a ciclo continuo merci-spazzatura
realtà, entro il 2030, tutti insieme.
in bicicletta o a piedi? Coinvolgiamo
significa contribuire a controllare il
Possiamo cominciare da subito. Abbia-
gli altri genitori per organizzare il
cambiamento del clima.
mo voglia di farlo?
Pedibus ed evitiamo di accompagnare
obiettivo: guidiamo con prudenza?
Oceani, mari ed ecosistemi (Goal 14 e 15) L’agenda 2030: Conservare le risorse del pianeta il testo integrale
Usiamo cinture e seggiolini? Siamo
significa arrestare la desertificazione,
Se siete curiosi di leggere il testo
capaci di guidare senza creare fasti-
frenare la deforestazione, utilizzare
completo dell’Agenda 2030, sottoscrit-
di agli altri automobilisti, ai pedoni
in modo sostenibile mari e oceani. Le
to nel 2015 da tutti gli stati membri
e ai ciclisti?
nostre piccole scelte, i piccoli compor-
dell’ONU, lo trovate qui:
Proteggere il patrimonio culturale
tamenti quotidiani aiutano anche qui.
www.unric.org/it/agenda-2030.
i bambini a scuola in auto? La sicurezza stradale è un altro
Alimentazione family 2018 | www.giovanigenitori.it | 41
Sport
Giovani sportivi tra alimentazione e
integratori
Quanto deve mangiare un bambino che fa sport a livello agonistico? di Alfonsa Sabatino
Prepararsi allo sport a tavola
mentazione di un giovane sporti-
la crescita. Favorisce lo sviluppo delle abilità motorie, rafforza muscoli
Per funzionare, lo sport va praticato
praticano sport a livello amatoriale
e ossa, stimola il benessere psico-
con costanza, almeno un’ora al gior-
non sono molto diverse da quelle nor-
logico, le capacità intellettive, la
no. Cosa deve mangiare un bimbo
mali: una dieta varia ed equilibrata
socialità. Ma lo sport è indispensabile
sportivo? Lo abbiamo chiesto a Laura
è sufficiente a soddisfare il fabbiso-
soprattutto per la salute. Solo lo sport
Ferrero, medico chirurgo specialista
gno energetico e l'apporto di macro
può contrastare la preoccupante
in scienza dell’alimentazione.
e micronutrienti necessario a un
diffusione di sovrappeso infantile.
Cosa non può mancare nell'ali-
organismo in crescita. La dieta deve
L’attività sportiva è importante per
42 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
vo? “Le esigenze per i bambini che
Sport
essere bilanciata accuratamente in
rio. Il fabbisogno calorico va calcolato
Per i bambini che seguono un
base a sesso, età, struttura fisica ed
con l’aiuto del pediatra in base alle
allenamento intensivo è necessario
eventuali stati patologici. Senza un
caratteristiche del bambino: non esi-
modificare questa distribuzione in
apporto energetico adeguato possono
ste una formula valida per tutti, così
base all’orario della pratica sportiva:
esserci carenze nella rendita fisica
come non esistono cibi miracolosi in
se ci si allena nel primo pomeriggio,
e intellettiva e, nei casi più gravi,
grado di migliorare le prestazioni.
la colazione deve apportare il 20%
malformazioni”.
Piuttosto sono la qualità degli alimen-
delle calorie, lo spuntino il 15% e il
Ognuno dei tre pasti principali
ti e l’equilibrio tra i nutrienti a essere
pranzo il 20% in modo da non arriva-
dovrebbe includere i cinque gruppi
cruciali: carboidrati e lipidi sono le
re appesantiti da un pasto abbon-
alimentari, con un’abbondante
principali fonti energetiche, ma van-
dante, per poi recuperare con il 10%
porzione di frutta e verdura, una di
no combinati nelle corrette propor-
della merenda e il 35% della cena.
carboidrati complessi (il 55 - 60%
zioni per evitare che i grassi vengano
“Se invece l’allenamento avviene nel
dell’apporto energetico totale),
accumulati e i carboidrati consumati
tardo pomeriggio la colazione deve
possibilmente derivanti da cereali
troppo rapidamente lasciando il
apportare il 20%, lo spuntino il 10%, il
integrali, una porzione di proteine
corpo senza carburante”.
pranzo il 20%, la merenda il 10% e la
magre (0,8 grammi di proteine per
Anche le proteine, il materiale di
cena il 30%”.
chilogrammo di peso), una quantità
costruzione dei tessuti e dei muscoli,
moderata di grassi sani, come quelli
vanno consumate nelle giuste dosi,
contenuti nell’olio d’oliva, nel pesce
senza esagerare perché non c’è
Digestione e allenamento
e nelle noci. “Servono poi vitamine e
bisogno di uno sviluppo muscolare
Cosa bisogna mangiare prima
sali minerali – continua la dottores-
paragonabile a quello di un adulto,
dell'allenamento o di una gara?
sa Laura Ferrero - particolarmente
ma senza nemmeno trascurarle, per
“Un pasto corretto dovrebbe essere
importanti da reintegrare perché
non rischiare atrofie. Non vanno
sufficientemente nutriente per
vengono dispersi con la sudorazione.
dimenticati vitamine e sali minerali e
affrontare l’allenamento, ma la
Sono da evitare o quantomeno limi-
molti liquidi.
digestione non deve essere impe-
tare i fritti, i carboidrati derivati da
Come distribuire le calorie nel
gnativa. Oltre a provocare malesseri,
zucchero, i dolciumi, le carni rosse,
corso della giornata? “L’apporto
fare sport durante la digestione
le bibite gassate e il junk food, cioè il
calorico necessario al bambino va
toglie sangue agli organi dell’appa-
cibo molto calorico e privo di valore
suddiviso in tre pasti principali e
rato digerente, causando blocchi e
nutrizionale”.
due spuntini per assicurare vitalità
scompensi. Per essere sicuri di non
ed energia dal risveglio alla sera. In
correre rischi bisognerebbe iniziare
Per i piccoli agonisti
linea generale andrebbe distribuito
l’allenamento tre ore dopo il pasto.
In caso di agonismo la dieta
per il 25% alla colazione (il pasto più
Non bisogna dimenticare, inoltre, che
cambia? “La dieta deve soddisfare
importante della giornata), 5% allo
i nutrienti sono disponibili solo dopo
la maggior richiesta energetica, che
spuntino di metà mattina, 35% al
la digestione”.
ha bisogno di 300 - 600 calorie in più
pranzo, 10% alla merenda e 25% alla
Il pasto pre-allenamento ideale
rispetto a un suo coetaneo sedenta-
cena”.
prevede un frutto, una porzione
Alimentazione family 2018 | www.giovanigenitori.it | 43
Sport
di carboidrati complessi conditi in modo leggero, una di proteine magre e una di verdura. Se l’allenamento avviene molte ore dopo il pranzo, può essere utile fare uno spuntino con un frutto, una barretta ai cereali oppure delle fette biscottate con miele o marmellata. I cibi ricchi di zuccheri semplici, ad alto indice glicemico, generano un’immediata carenza degli zuccheri in circolo con conseguente ipoglicemia, mentre le merendine molto grasse richiedono una digestione lunga e laboriosa non adatta alla prestazione sportiva”.
Bere bere bere: cosa, quando e quanto È indispensabile l'apporto di acqua
in occasione delle gare, dove lo sforzo
“Salvo casi di gravi carenze in cui si
per mantenere l’organismo idratato
è intenso: oltre a bere molta acqua
rendono necessari (la più comunque
ed eliminare le scorie. “Mantenersi
nel giorno precedente, i bambini
è quella di vitamina D), è sconsigliato
idratati non è necessario solo alla
dovrebbero assumere almeno un litro
somministrare integratori proteici
resa sportiva, ma anche alla buona
all’ora durante la competizione. Il
o energici ai bambini e agli adole-
salute dell’organismo: i bambini e gli
fabbisogno in acqua di un bambino
scenti. È preferibile integrare tutti
adolescenti rischiano più facilmente
sportivo è di circa due litri al giorno,
i nutrienti necessari attraverso una
la disidratazione rispetto agli adulti,
ma questa stima dipende dal tipo di
dieta varia ed equilibrata, che rispetti
perché avendo una sudorazione
dieta, dall’età, dalla costituzione e
la piramide alimentare e le specifiche
inferiore accumulano più calore
dall’intensità dell’attività.
esigenze caloriche”. Dopo gli allenamenti si possono recu-
corporeo. È necessario sopperire alla
perare velocemente le vitamine e i sali
abbondante acqua, spremute, frutta
Gli integratori: si o no?
e verdura fresche, evitando invece le
Barrette energetiche, integratori
la frutta fresca. “Spremute e frullati,
bibite zuccherate e gassate”.
proteici, bevande saline. Il merca-
oltre a integrare bene le perdite, sono
Bisogna bere anche durante le
to degli integratori alimentari per
in grado di contrastare anche l’azione
attività sportive, soprattutto quando
i giovani sportivi è in crescita. Ma
ossidante dei radicali liberi accentuata
il clima è sfavorevole. L’idratazione
i bambini che fanno sport, anche
dalla fatica. E soprattutto mantenere
diventa particolarmente importante
agonistico, ne hanno bisogno?
ben idratati i piccoli sportivi”.
perdita di liquidi e sali minerali con
44 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
minerali perduti con un frullato o del-
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Consumi
Etica in tavola
Scegliere ottimi prodotti con alle spalle ottimi progetti sociali di Marina Gellona
La creatività non è un solo un talento
e biscotti. Mentre, dietro di loro, ci
avviando processi che hanno un’alta
applicabile al mondo dell’arte, ma
sono scelte produttive, che coinvolgo-
e positiva ricaduta sociale, come
può essere un procedimento efficace
no o escludono lavoratori, categorie
Freedhome-creativi dentro e Funky
per affrontare una serie di nodi e
di persone e, di conseguenza, l’intera
Tomato.
dinamiche sociali ed economici della
società in cui viviamo. Per questo
nostra società. Legati anche alla pro-
siamo andati alla ricerca di prodotti
duzione e al consumo di cibo. Ancora
alimentari ed esperienze che hanno
Freedhome-creativi dentro
troppo spesso, infatti, guardando una
cercato, creativamente e in modo so-
Il progetto, dal 2017, mette in rete le
scatoletta o un pacchetto di biscotti al
stenibile, di creare valore, economia
circa 40 cooperative che si occupano
supermercato, vediamo solo scatoletta
e cose buone impiegando persone e
di produzioni all’interno degli istituti
46 | www.giovanigenitori.it | Alimentazione family 2018
Consumi
roncino, semi di finocchio, olio di oliva della cooperativa Campo dei Miracoli che ha un progetto di formazione e lavoro presso la casa circondariale di Trani; si guarniscono i crostini del progetto “Farina nel sacco” di Torino con il pecorino spalmabile della di pena sparsi sul territorio italiano. A
sì che il tempo del carcere e il carcere
Colonia Penale di Isili, in Sardegna
Torino e Milano, Freedhome ha anche
siano pensati e visti all’interno della
e si abbina il tutto al vino “Vale la
un punto vendita di questi prodotti di
società in cui esistono, e non isolati
pena” del carcere di Alba, un mix di
economia carceraria. Siamo andati a
e astratti da essa, è importante che
uve rosse con prevalenza di Barbera.
trovarli, in via Milano a Torino, dove si
i detenuti abbiano la possibilità di
Poi, da Freedhome, si trova la pasta
trova il negozio più grande d’Italia.
lavorare e di guadagnare, pagando
senza glutine prodotta e confezionata
La responsabile, la signora Ax Fioren-
così una parte dei propri costi di “vitto
nel carcere di Sondrio, da condire
tino e Mimmo, laureato in giurispru-
e alloggio” in carcere e ritrovando
con i sughi rossi o con melanzane del
denza durante il tempo di detenzione
una strada alternativa, attraverso la
carcere di Cremona.
nel carcere delle Vallette, ci hanno
formazione, il lavoro, il reinserimento
A questo punto, potete servire del pe-
mostrato i prodotti, che hanno un
professionale. I prodotti alimentari in
corino sardo fresco, sempre della colo-
nome più ironico e accattivante dell’al-
vendita da Freedhome sono lavorati e
nia penale di Isili, accompagnato dalle
tro: “vale la pena”, il vino, “banda
confezionati all’interno di laboratori
marmellate di peperoni e di cipolle del
biscotti”, “sprigioniamo sapori”, “le
allestiti dietro le sbarre degli istituti
carcere di Rebibbia, con i grissini del
malefatte”, per una selezione di pro-
di pena; i detenuti ritenuti idonei e
carcere di Aosta. A fine pasto il caffè
dotti bio di alta qualità, molti dolci ma
motivati vengono scelti e formati per
tostato nel carcere di Torino è servito
anche una grande quantità di prodotti
apprendere un mestiere: come pastic-
con una miriade di biscotti: da quelli
salati, oli, birre e vino, miele e pasta.
ciere, pastaio, panettiere imparano a
di “cotti in fragranza” del progetto
Già, ma al di là della qualità ali-
usare i macchinari, a occuparsi del
del carcere minorile Malaspina di
mentare e del packaging curato dei
packaging. Ricevono uno stipendio
Palermo a quelli della “banda biscotti”
prodotti, quale senso ha la proposta
per il lavoro che svolgono e in alcuni
del carcere di Verbania, come recita il
commerciale e sociale dell’economia
casi il mestiere appreso in carcere
volantino: "anche i cattivi fanno cose
carceraria? Ax e Mimmo raccontano
diventa l’anticamera di un impiego
buone, anzi buonissime". Certo, è un
che quando un detenuto trascorre
dopo la fine della pena.
progetto per persone libere di mente,
il tempo in carcere senza un’occu-
Infine, per conoscere meglio i pro-
ci raccontano, e quando esci dal
pazione la probabilità che torni a
dotti, abbiamo posto una domanda: si
negozio, con una scorta di biscotti allo
delinquere è del 75%; se può lavorare
può comporre un intero menu a base
zenzero e di taralli gustosi, ti senti un
all’interno di laboratori alimentari o
di prodotti alimentari carcerari? Ci
po’ più felice di aver contribuito con
artigianali, questa percentuale scende
hanno risposto così. Si può partire da
un piccolo gesto a un grande progetto
sotto il 20%. Per questo motivo, per far
un aperitivo a base di taralli al pepe-
sociale.
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Consumi
Funky Tomato Pelati. Passata. Sugo. Conserva. Salsa. Per la pizza, la pastasciutta, il ragù, la parmigiana, le scaloppine, gli spaghetti allo scoglio. Ovunque ci voltiamo siamo circondati dal pomodoro trasformato. Ma non è solo un’impressione: le famiglie italiane consumano, in media, circa 2-3 kg di pomodoro in bottiglia a settimana, che fanno 100-150 kg all’anno. Numeri che impressionano, numeri che pesano. E, in ancora troppi casi, a impressionare ancor di più sono le storie indegne che stanno all’origine della filiera del pomodoro. Nei campi, infatti, lavorano decine di migliaia di raccoglitori di pomodori e lo fanno in condizioni disumane, illegali e indegne: persone, italiane e straniere
e migranti, a partire dal 2015, tra
Funky Tomato l’arte, la musica e la
soprattutto, che faticano senza un
Basilicata e Puglia, ha creato un’alter-
cultura hanno un ruolo fondamentale.
contratto, subiscono violenze di ogni
nativa concreta al caporalato, un altro
È infatti molto funky l’idea culturale
tipo, costrette nel sistema, illecito,
modo di organizzare e dare forma alla
alla base di questo progetto, che vuole
dei cosiddetti caporali. I caporali
filiera della raccolta, trasformazione
incrociare idee, intrecciare culture e
gestiscono il reclutamento, il trasporto
e distribuzione del pomodoro, nel
garantire a tutti il diritto alla libertà
e i ghetti in cui vivono i migranti e
rispetto delle persone e dell’ambiente.
espressiva, che passa anche da pro-
lucrano su ogni spostamento, su ogni
Mamadou senegalese, Yakouba e
getti culturali oltre che da una filiera
minimo servizio (un cerotto, l’acqua,
Walim, dal Burkina Faso e Anita, una
senza sfruttamento.
un panino), sottopagando i braccianti
giovane mamma italiana precaria,
Così, mettendo in tavola una pasta-
e le braccianti. La maggior parte delle
sono stati i primi quattro lavoratori re-
sciutta funky, possiamo raccontare ai
bottiglie rosse, dunque, nascondono
golari. Ne sono seguiti altri, il progetto
nostri figli anche questa bella storia,
ancora tante bruttissime storie.
è cresciuto e quest’anno ha prodotto
che ci trasforma da consumatori ad at-
Ma rosso è anche il colore della passio-
150 mila unità di vasetti e bottiglie da
tori di nuovi scenari, più equi, più soli-
ne e del desiderio di imbastire storie
500 grammi. Un bel contesto dunque,
dali. Le conserve funky possono essere
diverse, che, insieme alla competenza,
che prevede contratti agricoli regolari,
comprate presso i gruppi di acquisto
animano il progetto Funky Tomato:
garantisce a ciascun lavoratore 52
in diverse città o direttamente da loro,
un gruppo di persone, professionisti e
giornate di lavoro stagionale. Accanto
scrivendo a tomatofunky@gmail.com
agricoltori, braccianti e artisti, italiani
al lavoro, ai barattoli e ai diritti, in
o dal sito www.funkytomato.it.
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Dove comprare
Non la solita
spesa
Camilla e le altre, nuove, forme di acquisto e di consumo di Cristina Gentile
In principio furono i GAS. Non è l'in-
gionalità e con forniture selezionate.
Camilla, una cooperativa di 450 soci,
cipit di una cosmogonia, ma la sigla
Un sistema di passaparola per nicchie
per autogestire il primo emporio di
dei Gruppi di Acquisto Solidale, le or-
di volenterosi, sbarcato poi sul web e
comunità del nostro paese.
ganizzazioni spuntate ormai oltre un
sui social, come alternativa ai negozi
Per Giovanni Notarangelo, tra i soci
ventennio fa e diffuse oggi lungo tutto
di vicinato e alla grande distribuzione
fondatori di Camilla, il valore aggiun-
lo Stivale. Sono oltre trecento i GAS
organizzata (GDO).
to è che “dietro al consumo critico e consapevole c’è la partecipazione di
censiti dalla rete Economia solidale: ta, verdura o altri prodotti da piccole
Nuove pratiche solidali
aziende locali, secondo vincoli di sta-
Nasce nel giugno scorso a Bologna
con questi gruppi si può ordinare frut-
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tutti. Ci sono cittadini interessati a pratiche nuove e solidali”. Fondata per iniziativa del GAS Alchemilla
Dove comprare
e dell’associazione Campi Aperti,
ampio impulso alla vendita di pro-
per famiglia può arrivare fino a 250
Camilla vuole sviluppare un’altra
dotti sfusi, perché “offrono il duplice
dollari al mese, a fronte di una ade-
economia, più solidale e attenta alla
vantaggio del risparmio sul prezzo
sione di 25 dollari a fondo perduto
sostenibilità ambientale e sociale. Ma
- si acquista solo la quantità che
e di un investimento di altri 100
soprattutto, incentrata su partecipa-
serve - e di un beneficio ambientale,
dollari, rimborsabili in caso di uscita
zione e condivisione: la conoscenza
con l’eliminazione dell’imballag-
dalla cooperativa. Ma si risparmia
di produttori e clienti serve a costrui-
gio” spiega Notarangelo. “Vorremo
senza rinunciare alla qualità di cibi e
re rapporti di fiducia, aumentando la
avviare anche una produzione nostra
prodotti biologici.
consapevolezza e il senso di respon-
- continua - per evitare quella minima
In Europa sono apprezzati e consoli-
sabilità rispetto alle scelte d'acquisto
quota fisiologica d’invenduto sui
dati il Bees di Bruxelles e dal 2016 La
e di consumo.
prodotti freschi. Ma approntare uno
Louve di Parigi, che già conta circa 3
Dopo due anni di lavoro sul territorio,
spazio di trasformazione dei prodotti
mila soci. Tutti si basano sul modello
per rastrellare soci e selezionare un
o una cucina, è un obiettivo più di
del socio-proprietario e collaboratore
centinaio di produttori, Camilla parte
lungo termine”.
attivo: l’impegno diretto consente
come cooperativa di "consumo a ciclo
infatti la sostenibilità dell’impresa.
chiuso", in cui soltanto i soci possono
Filiere autogestite
Ma consente anche di creare contatti
acquistarne i prodotti, gestirla (con
Sempre in Emilia - non a caso la
e legami, consolidando le comunità.
tre ore di lavoro al mese) ed esserne
culla della cooperazione italiana - è
Questi europei sono stati i modelli
proprietari (il capitale sociale è
in costruzione a Parma “Oltrefood”,
ispiratori della cooperativa bologne-
formato dal contributo di tutti). Si
una cooperativa nata anche qui da un
se, i cui promotori si sono recati in
diventa soci versando una quota una
GAS, i cui soci hanno vinto un bando
Belgio proprio per toccare con mano
tantum di 125 euro. L’adesione di ol-
per start-up di Legacoop. Oltrefood è
le esperienze esistenti.
tre 400 soci ha permesso di reperire
però ancora in fase di costituzione.
Il mercato italiano mostra interes-
competenze diverse (dal commer-
Esperienze di filiere autogestite,
se verso le esigenze nuove delle
cialista all’informatico all’esperto
con supermercati attenti a ridurre
famiglie e dei singoli: il Sana, salone
di comunicazione). Il contributo
l’impatto ambientale e incentivare
del biologico e naturale di Bologna,
volontario di tante professionalità ha
consumo etico, sono poche, ma affer-
celebra proprio quest'anno i trenta
reso possibile la costituzione e l’avvio
mate anche all’estero. Il più famoso è
anni del business dell'alimentazione
della cooperativa con l’unica spesa
il Park Slope Food Coop di Brooklyn,
e dei prodotti biologici, un mercato
del notaio.
nato negli anni Settanta e oggi a 17
capace di attraversare con il segno
L’apertura dell’emporio, al quartiere
mila soci, con un fatturato di circa 19
positivo perfino gli anni della crisi
San Donato, è prevista per l’autunno.
milioni di dollari. Su questa esperien-
economica. A Milano, la Fiera Fa' la
In locali inizialmente di 150 m2, con
za, definita “il miglior esperimento
cosa giusta dal 2004 raduna i sosteni-
uno spazio vendita per alimentari e
sociale degli Stati Uniti”, il regista
tori del consumo critico e di stili di
prodotti provenienti da agricoltura
Tom Boothe ha girato il documentario
vita sostenibili. Nuove frontiere si
biologica e biodinamica, e uno spazio
“Food Coop”: è stato calcolato che,
aprono? Presto per dirlo, ma intanto i
per le iniziative dei soci. Sarà dato
tra i suoi scaffali, il risparmio medio
primi semi sono stati gettati.
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Spazio bebè
Aiuto mi spunta un dentino! Cosa fare e cosa sapere, quando il piccolo di casa è in fase dentizione di Silvia Garda
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Spazio bebè
A partire dal terzo e quarto mese di
mente gli incisivi inferiori, ma
aiutare, come per esempio le
vita, la risposta a ogni cambiamen-
talvolta capita di iniziare da quelli
supposte, i sali tissutali o i gel a
to di umore e di comportamento del
superiori) il bambino potrebbe
base di aloe vera da spalmare sulla
bambino è una: i dentini! La fase
apparire un po’ più irrequieto. Altri
gengiva.
della dentizione è spesso temuta
segnali dell’imminente passaggio
Ai classici giochini da tenere in
dai genitori, avrà male? Piangerà?
sono la produzione di una quantità
congelatore si possono affiancare
Smetterà di dormire?
di saliva superiore al normale e il
pezzi di carota o di finocchio e
C’è chi parla di bambini che si
tentativo di mordere qualsiasi cosa.
croste di pane che aiutano il bimbo
trasformano nell’arco di una sola
In alcuni bimbi si osserva anche
ad alleviare il dolore e permettono
giornata da piccoli angeli a diavo-
un cambiamento delle feci, che
di assaporare gusti nuovi. Molte
letti. C’è chi racconta di improvviso
diventano più frequenti e “acide”
mamme sfruttano il latte materno,
scambio di giorno per la notte
sia all’odore che alla composizione,
creando dei mini-ghiaccioli da
oppure di urla inconsolabili.
con conseguente arrossamento del
ciucciare.
In realtà ogni bambino ha una sto-
sederino.
Un altro trucco a costo zero consi-
ria di denti tutta sua. Generalizzare
Può anche capitare, ma molto
ste nel prendere un tovagliolo o un
non ha senso, il rischio è di creare
raramente, un po’ di febbre. Altro
fazzoletto, annodarlo in più punti,
inutili ansie. Proviamo a fare un po’
sintomo che si riscontra in alcuni
bagnarlo e congelarlo. Il freddo,
di chiarezza, ricordando che ogni
bimbi è l’aumento del muco, con
unito all’effetto scrub del tessuto,
bambino affronta questa fase in
conseguente nasino tappato, raf-
è un toccasana per le gengive nei
una sua personale maniera, dente
freddore e un po’ di tosse. Esplode
momenti più fastidiosi.
per dente, talvolta senza soffrire o
poi il bisogno di coccole e si alza al
Per i culetti irritati vanno sempre
provare fastidio.
massimo il livello di mammite.
bene i lavaggi con acqua e amido,
Quattro mesi: un inizio precoce
Stratagemmi felici
lenire eventuali irritazioni sono
Glli stratagemmi per alleviare
perfette le classiche cremine all’os-
Intanto proviamo a vedere quando
questi fastidi sono diversi. Si va
sido di zinco. E vale poi il consiglio
arriva la temutissima fase della
dai rimedi farmaceutici ai classici
di stare quanto più possibile con la
dentizione. La maggior parte dei
trucchi della nonna tramandati di
pelle scoperta.
bambini mette il primo dentino
generazione in generazione.
Riscontra sempre buone recensioni
a cavallo tra il quinto e il settimo
Se il dolore è acuto il primo con-
la collanina d’ambra, che sembra
mese, ci sono però bambini precoci
siglio è come sempre recarsi dal
effettivamente calmare e rilassare i
che già verso i quattro possono
proprio pediatra. Nei casi più forti,
bimbi, è poi anche molto carina!
tagliare la gengiva e altri che fino
quelli accompagnati da febbre, po-
Infine, quando tutti questi trucchi
all’ottavo o nono mese hanno boc-
trebbe essere necessario ricorrere
non funzionano, la soluzione è
che e gengive immacolate.
al paracetamolo.
solo una, coccole, coccole e ancora
Quando arriva il momento in cui
Esistono anche soluzioni omeopa-
coccole, meglio se in fascia, cuore a
spuntano i primi dentini (solita-
tiche o fitoterapiche che possono
cuore con mamma o papà.
estremamente rinfrescanti. Per
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Spazio bebè
Le prime
pappe
pomodoro e una cena con formaggio e carote di sicuro abbiamo preparato due pasti sani, due piatti che vanno
Conversazione con la nutrizionista Silvia Goggi sulla corretta alimentazione per i più piccoli
bene per tutta la famiglia, ma manca
di Letizia Giangualano
svezzamento!
Il passaggio al cibo solido è un
Qual è dunque un pasto bilanciato
momento delicato per ogni bambino
per un bimbo di 6-12 mesi?
e anche per i suoi genitori. Oggi poi
Deve contenere carboidrati, proteine,
ci sono diverse scuole di pensiero che
ferro, grassi e verdure senza eccedere,
si muovono tra due percorsi possibili:
sia a pranzo che a cena. Nello svez-
da una parte lo schema tradizionale a
zamento tradizionale si offre tutti i
base di pappe brodose e introduzione
giorni al bambino la carne a pranzo e
periodica di alimenti nuovi, dall’altra
quasi sempre il formaggio alla sera.
l’autosvezzamento. Il principio fonda-
Ha un senso, perché la carne contiene
mentale per praticarlo si basa sul fatto
il ferro, ma il formaggio è un eccesso
che dal momento in cui il bambino è
di proteina animale che contribuisce
totalmente il fabbisogno di ferro necessario a un bambino in età da
pronto per l’introduzione di cibi solidi
L’importante, come dice lei, è “non
al sovrappeso. L’abitudine poi di ag-
(solitamente dopo i sei mesi), è in gra-
fare una scelta per pigrizia: bisogna
giungere il parmigiano alle pappe con
do di mangiare gli stessi alimenti che
informarsi e conoscere”.
carne è pessima, dato che il formaggio ostacola l’assimilazione del ferro.
mangiano i genitori, purché i genitori seguano una dieta sana. Ed ecco che
Cosa significa “mangiare sano”,
Quanto ai grassi, l’olio evo è perfetto.
viene spontanea una prima, fonda-
primo presupposto dell’autosvezza-
Nel caso in cui si mangi poco pesce è
mentale, questione: che cos’è una
mento?
bene utilizzare anche l’olio di lino.
dieta sana? Lo abbiamo chiesto a Silvia
I presupposti in realtà sono due: che
Goggi, nutrizionista milanese che ha
la famiglia mangi sano e che conosca
Sui quattordici pasti settimanali
molto a cuore l’educazione alimentare
i fabbisogni di un bambino dai 6 ai
come consiglia di alternare le
delle famiglie. Sue sono le “Pillole di
12 mesi, molto diversi da quelli del
proteine?
nutrizione”, una web serie di Veggie
resto della famiglia. Se per esempio
Sicuramente la metà dei pasti deve
Channel, e suoi i menu settimanali sul
una famiglia consuma cereali integrali
contenere proteine vegetali. Legumi
sito Dr. Mamma, ideato per mettere
e vellutate di verdure è ottimo, ma
soprattutto, che oltre alle proteine for-
in contatto esperti e genitori. Silvia è
bisogna sapere che troppe fibre non
niscono anche il preziosissimo ferro.
madre di due bambini, la sua perso-
vanno bene per un bimbo di quell’età.
Ma anche frutta secca. Il problema
nale scelta di vita è un’alimentazione
Ci sono poi degli elementi nutritivi
della frutta secca a quell’età è più
vegana, ma si rivolge a tutti senza
fondamentali, il ferro ad esempio. Se
che altro la consistenza, via via che i
demonizzare le proteine animali.
prepariamo un pranzo con pasta al
bimbi crescono si possono cominciare
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Spazio bebè a usare le creme di frutta secca per
botulino, minimo ma concreto fino
ricette che ad esempio usano la bana-
preparazioni adatte. Poi 3-4 pasti a
all’anno di età. Poi a dirla tutta andreb-
na o il dattero come dolcificante, ma in
base di pesce, 1-2 con l’uovo, 1-2 con
be limitato anche dopo, in quanto è
questo caso il fruttosio si accompagna
formaggio e 1 solo con carne. Aggiun-
uno zucchero. L’eccesso di zucchero è
alla fibra, quindi non è nocivo.
gerei che non ha senso demonizzare il
uno dei macroerrori che si rischiano di
baby food: la carne degli omogeneizza-
fare anche quando si crede di seguire
Concludiamo con una ricetta adatta
ti è sicuramente migliore di una carne
un’alimentazione sana. Se si pensa
a tutta la famiglia. Immaginiamo
qualunque di cui non conosciamo
che dolcificare con agave, sciroppo
mamma, papà, un bimbo di 9 mesi
provenienza e qualità.
di riso o fruttosio voglia dire “senza
e un bimbo di 7 anni. Cosa prepa-
zucchero”, si cade in un tranello.
riamo per cena?
Ma quindi è impossibile fare davve-
Sono tutti dolcificanti raffinati, oltre
Pensiamo a usare la stessa proteina
ro autosvezzamento?
a essere alla base dei problemi di
per tutti: la lenticchia rossa. Mettiamo
Il problema è che l’autosvezzamento
sovrappeso del 40% dei bimbi italiani e
a bollire dell’acqua in cui sbollentiamo
ha una definizione fumosa. A volte nel-
si trasformano in grasso viscerale, che
dei broccoli velocemente. Poi saliamo
le discussioni tra chi è pro o contro, la
può provocare diabete, ipertensione e
l’acqua e cuociamo la pasta. Qui può
lotta sembra essere fra cremina di riso
malattie cardiovascolari. Questo tipo
esserci l’unica differenziazione: pasta
e impepata di cozze. Sia chiaro: non c’è
di grasso non si vede necessariamente
integrale per tutti tranne che per il
nessun problema se il bambino assag-
all’esterno. Meglio evitare ad esempio
bimbo di 9 mesi, che avrà un formato
gia il mollusco dal piatto del genitore,
succhi di frutta, soprattutto industriali,
di pasta adatto a lui non integrale.
ma non si pensi di nutrirlo in questo
preferire piuttosto i frullati che conser-
Prepariamo un sugo di pomodoro
modo. Se questa è la visione allora
vano il beneficio delle fibre. Assolu-
con le lenticchie rosse. Nei piatti dei
attenzione: sono i genitori che devono
tamente no a bevande zuccherate,
bimbi potremo mettere un goccio
adeguarsi al bambino, non viceversa.
merendine, biscotti, yogurt alla frutta,
d’olio un più. Come secondo avremo
Io preferisco parlare di “svezzamento
yogurt da bere.
tutti i broccoli. Possiamo renderli più sfiziosi preparando una salsina di
con raziocinio a consistenza da adulti”. Se il bambino chiede il fusillo e rifiuta
C’è un modo corretto per soddisfa-
yogurt di soia con limone o senape,
la pappa liquida, va benissimo, mangi
re la voglia di dolce, per adulti e
in cui il bambino più grande potrà
i fusilli. Ma vale anche viceversa. A
bambini?
intingere i suoi alberelli di broccolo.
livello nutrizionale non c’è nessuna
Certo che c’è, sono quelli che io
Ma potrebbe non essercene bisogno:
differenza fra una pasta al pesto con
chiamo “i dolci gratis”. Sono a base
quando i bambini hanno ricevuto una
un po’ di zucchina e una crema pre-
di ingredienti gratis, ovvero che si
buona educazione alimentare, senza
parata con brodo, passato di verdura e
possono mangiare liberamente perché
forzature, obblighi, aeroplanini, ma
parmigiano.
tutti alla base della piramide alimen-
fatta di proposte e libere esplorazioni,
tare. Ne puoi prendere quanti ne vuoi,
è probabile che siano arrivati coi loro
Quindi un bambino di 6-12 mesi
in abbondanza! Anche perché dal
tempi a mangiare i broccoli senza
può mangiare proprio tutto?
momento che contengono fibre intatte,
problemi. Parola di una mamma che a
Gli unici veri divieti sono funghi e
danno un senso di sazietà naturale, ti
volte è costretta a dire a i figli: “Basta
miele, quest’ultimo per il pericolo di
costringono a fermarti da solo. Sono
spinaci, lasciane un po’ anche a me!”
Alimentazione family 2018 | www.giovanigenitori.it | 55
Salute
Alimentazione 2.0: attenti alle coach
Una nutrizionista e una psicoterapeuta ci aiutano a sfatare le false promesse delle diete che impazzano sui social: un buon rapporto col cibo lo si costruisce giorno dopo giorno di Silvia Garda
Non avevano tutti i torti le nostre nonne quando dicevano “se bella vuoi apparire un po’ devi soffrire”. Per essere in forma non esistono bacchette magiche, servono un’alimentazione sana e del movimento. Più facile a dirsi che a farsi, però, tra figli, lavoro e impegni vari. Una soluzione veloce a questo problema sembrano essere i programmi benessere, che promettono ottimi risultati con frullati e integratori a base di frutta. Ma sarà vero? I programmi benessere sono proposti da aziende e diffusi tramite la tecnica del network marketing, un sistema di vendita in cui chi vende è testimonial del prodotto e ne promuove i benefici sperimentati in prima persona. La vetrina privilegiata sono i social
social per descrivere i benefici, creano
network, Facebook e Instagram in
gruppi di discussione a cui invitano
Dieta come stile di vita
particolare. Le coach, così sono chia-
gli amici e organizzano incontri online
I rischi di affidarsi a scorciatoie sono
mate le venditrici (la maggior parte
e offline per mostrare i risultati di ciò
molteplici e toccano sia la sfera fisica
sono donne) utilizzano i propri canali
che promuovono.
che quella psicologica. Il principale
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Salute
Dieta = stile di vita. Imparare ad alimentarsi nella quotidianità è l'arma vincente per mantenere risultati a lungo termine
varia e completa, preferendo prodotti di stagione e variando i colori. Per quanto riguarda i pasti sostitutivi, spesso sono shake a base di proteine della soia in polvere, zuccheri e oli vegetali con aggiunta di miscele di problema è che con questi programmi
buone abitudini che vanno protratte
polvere di frutta di semi e di ger-
si intraprendono vere e proprie diete,
nel tempo.
mogli, addensanti ed emulsionanti.
senza controllo medico, rischiando di
Quando si decide di cambiare stile di
Ricordiamoci inoltre che la presenza
perdere peso a discapito della salute.
vita, è bene far riferimento a persone
di antiossidanti non sempre vuol dire
Ancora più grave se ci si affida a
esperte. Qual è il rischio di affidarsi ai
più salute: anche in questo caso biso-
questi coach in fasi delicate della vita
coach? “Non trattandosi di professio-
gna valutare la situazione del sogget-
come la gravidanza e il post parto.
nisti, nessuno si prenderà lo scrupolo
to e le quantità assunte”. Quindi no
Proviamo a capire con la nutrizionista
di chiedere l’anamnesi patologica,
alle diete standard e agli integratori
Francesca De Donà quali possono es-
indagherà le effettive carenze vitami-
presi senza un reale motivo. Quando
sere i rischi di una dieta di questo tipo.
niche o farà un’analisi accurata per
e come gli integratori possono invece
“Bisogna prima di tutto considerare il
capire il giusto apporto proteico. Non
aiutare a sentirsi meglio? “Un inte-
significato fondamentale della parola
personalizzare un programma nutri-
gratore alimentare è un prodotto che
dieta, che deve essere intesa come
zionale può essere pericoloso! Ancor
integra la dieta fornendo nutrienti
stile di vita. Imparare ad alimentarsi
di più se parliamo del periodo della
di cui si può essere carenti o che è
nella quotidianità è l’arma vincente
gravidanza e dell’allattamento in cui
impossibile assumere dall’alimen-
per essere in salute e mantenere i
i fabbisogni della donna cambiano”.
tazione in quantità sufficienti. Se si
risultati nel lungo termine. Ricorrere a
Cosa contengono questi prodotti,
hanno sintomi particolari dal punto di
pasti sostitutivi, beveroni e integratori
pubblicizzati come totalmente natu-
vista fisico (eritemi, caduta di capelli,
non è una pratica che si possa attuare
rali e biologici? “Dipende dal tipo di
afte, secchezza della pelle, debolezza
per tutta la vita, il rischio è il classico
prodotto: le compresse a base di frutta
muscolare) o mentale (stanchezza,
andamento del peso a yo-yo con tutte
alla fine contengono solo alcuni tipi
difficoltà ad addormentarsi) è bene
le ripercussioni metaboliche del caso”.
di vitamine che si possono assumere
rivolgersi al medico o al nutrizionista
La dieta, dunque, è un insieme di
semplicemente con un’alimentazione
di fiducia per capire quale nutriente
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Salute
potrebbe essere integrato, magari dopo aver effettuato analisi specifiche”.
Mangiare, una questione di testa Cibo e mente sono legati in maniera indissolubile. Proviamo a esplorare con la psicoterapeuta Eliana Bruna questo ambito. “I disturbi alimentari sono più una questione di testa che di pancia. Da
e quando dirlo e su come reclutare
Come possiamo evitare di finire nella
sempre il nutrimento porta con sé
nuove clienti facendo leva proprio sui
rete? “Questo punto è il più delicato,
una forte valenza simbolica. Il cibo
bisogni emotivi. Questo è il concetto
prima di tutto bisognerebbe imparare
può diventare fonte di consolazione
chiave per capire come mai questi
a dare al cibo il giusto peso e ruolo
o rifugio per chi trova rassicurazione
programmi spopolino nei gruppi di
nella nostra vita. Dobbiamo imparare
nel mangiare”. Alla luce di questo, chi
mamme e di persone che vogliono
a vederlo né come un nemico (quando
è il cliente tipo di questi programmi?
perdere peso: non ci si concentra sui
non ci vediamo in forma), né come una
“Potrebbe sembrare una risposta bana-
dettagli tecnici del programma (cosa
bacchetta magica in grado di cancella-
le, ma i clienti ideali siamo tutti noi.
contengono questi prodotti e per quan-
re i problemi quando ci sentiamo giù
Quasi tutti nelle fasi più delicate della
to tempo devo andare avanti?), ma sul
di morale. Incominciamo poi a pensare
vita tendiamo a cercare nel cibo l’aiuto
fatto che rispondano esattamente a dei
a noi stessi come esseri unici, che non
per sopportare meglio il dolore e la
bisogni più grandi della nostra forza
possono seguire un programma ugua-
fatica. Passata questa fase, si sente il
di volontà. Le coach sono formate per
le per tutti e come sistemi complessi a
bisogno di rimettersi in forma ed è qui
promuovere al meglio il prodotto, i
cui non basta perdere peso per essere
che iniziano percorsi molto diversi. C’è
loro comportamenti sono fintamente
felici. È fondamentale convincersi
chi consapevolmente si affida a pro-
empatici: il messaggio che cercano di
che il cambiamento deve partire da
fessionisti e chi, poco motivato, cerca
passare - sono come voi e vi capisco -
dentro e che gli aiuti vanno cercati da
una risposta immediata al bisogno di
serve a far cadere le barriere e creare
professionisti formati per accompa-
perdere peso”.
un clima di fiducia. I profili Facebook e
gnarci in modo serio”. Attenzione
Chi sono i coach? E cosa c’è dietro il
Instagram vengono ripuliti da tutto ciò
dunque, specialmente se si è in una
loro modo di comunicare così evocati-
che può essere percepito come nega-
fase della vita delicata e se con noi ci
vo? “Si tratta principalmente di donne,
tivo, per diventare la vetrina perfetta
sono bambini o preadolescenti (spesso
che hanno provato il programma e che
della loro nuova vita. Il rischio che i
questi programmi vengono consigliati
vengono reclutate per diffonderlo tra
coach corrono è quello di proporre
anche a loro, poiché definiti totalmen-
le loro conoscenze attraverso i social.
programmi dimagranti a persone con
te innocui): il buon rapporto col cibo lo
Viene fatta una formazione con indica-
disturbi alimentari o di salute e di fare
si costruisce giorno dopo giorno, senza
zioni molto precise su cosa dire, come
danni anche gravi”.
scorciatoie o false magie.
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Salute
Acrilammide:
il nuovo ALT ai fornelli Patate fritte, cereali, croste di pane, fette biscottate e caffè contengono acrilammide, una sostanza cangerogena che si forma durante la cottura di Alfonsa Sabatino È un nome difficile da pronunciare e pochi la conoscono, eppure c'è dappertutto o quasi. È una sostanza nociva, ma non si sa ancora troppo bene quanto o in quale quantità. Una cosa è certa, dal mese di aprile 2018 cuochi, pasticceri e industrie sono obbligati a ridurre i livelli di acrilammide nei loro prodotti.
Che cosa è l’acrilammide L’acrilammide è una sostanza che non si trova naturalmente negli alimenti, ma che si forma durante la cottura di prodotti che contengono molto amido, zucchero e l’amminoacido asparagina. Un esempio? Le patate, i cereali, il caffè, il pane, la pizza, i biscotti e le fette biscottate. Si forma quando la cottura avviene a temperature superiori ai 120 gradi centigradi,
visivamente nelle croste di colore
il cibo durante la cottura sviluppa
quindi al forno, alla griglia o du-
bruno, abbrustolite. Il contenuto è
un colore più scuro. Le patate
rante la frittura. Si può riconoscere
potenzialmente maggiore quando
contengono quantità di asparagina
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Salute
100 volte maggiore rispetto alla
tratta della quantità che può esse-
molecola cancerogena è propor-
farina di frumento. Per questo
re contenuta in 1 grammo di chips
zionale al colore dei prodotti. La
motivo la crosta nera del pane
di patate (le patatine nel sacchetto,
ricetta, la modalità di preparazio-
sviluppa una quantità pari a 200
per intenderci), in 3 grammi di
ne e la cottura possono ridurre
microgrammi al chilogrammo di
patate fritte, 4 grammi di biscotti o
drasticamente la formazione di
acrilammide, mentre la crosta
3 grammi di biscotti per l'infanzia.
acrilammide.
nera delle patate arriva fino a
La preoccupazione dell'EFSA è
10.000 microgrammi al chilo.
rivolta principalmente ai bambini
Le patatine fritte sono responsabili
che, ghiotti degli alimenti ad alto
di circa il 51% dell’esposizione
rischio (patatine fritte, biscotti,
Qualche accorgimento per tutti
complessiva all’acrilammide. Il
pane, fette biscottate, cracker), in
Ormai è impossibile far finta
pane morbido, i cereali da cola-
virtù del loro modesto peso cor-
di non sapere nulla di questo
zione, i biscotti, i prodotti a base
poreo, risultano essere i soggetti
nuovo rischio. Ecco allora qualche
di cereali o patate contribuiscono
più esposti all'acrilammide, fino
consiglio per la cucina: cuocere
fino al 25%. Non ne sono esenti
a dieci volte di più rispetto agli
o tostare i cibi fino alla doratura,
gli alimenti per bambini: conten-
adulti.
senza che il colore diventi bruno.
gono il 14% di acrilammide a cui
Preferire cotture lunghe ma a
solo cosa da bambini: l'acrilam-
I nuovi obblighi e gli studi
mide è presente anche nel fumo
Così l’11 aprile 2018 è entrato
diminuire la quantità di zuccheri
di sigaretta. Un motivo in più per
in vigore il Regolamento (Ue)
responsabili della formazione di
smettere di fumare, almeno negli
2017/2158, che obbliga cuochi,
acrilammide). Tenere le patate a
ambienti chiusi.
pasticceri e industrie a ridurre
temperatura ambiente al riparo
i livelli di acrilammide nei loro
dalla luce (in frigo aumenta il livel-
La preoccupazione
prodotti. La riduzione avviene con
lo di zuccheri e quindi la forma-
Evidentemente il problema non è
l'intervento sui processi di cottura,
zione di acrilammide in cottura).
la doratura dei cibi, il gusto o gli
seguendo precisi accorgimenti su
Tagliare le patate in dimensioni
odori: l’acrilammide è una sostan-
metodi e tempi e sulla scelta delle
uguali per evitare che pezzi più
za cancerogena capace di danneg-
materie prime.
piccoli si abbrustoliscano prima.
giare il DNA. L'autorità europea
Nel 2016 l’Art Joins Nutrition
Mettere le patate in ammollo in un
per la sicurezza alimentare (EFSA)
Academy, in collaborazione con
estratto di tè verde, per un minuto,
ha dichiarato che non esiste a oggi
l’Università degli Studi di Parma,
prima di cuocerle nel forno o
una dose precisa sicura, ma ha
ha realizzato una ricerca finalizza-
friggerle (1 grammo di estratto
stabilito che un microgrammo al
ta a monitorare la cottura di pane,
per litro di acqua): in questo modo
giorno di acrilammide è la dose
pizza e patate per individuare
l’acrilammide si riduce del 62%.
con effetto trascurabile per un
il miglior metodo. Lo studio ha
Infine, variare gli alimenti e i
uomo di 60 chilogrami di peso. Si
confermato che il contenuto della
metodi di cottura.
i bambini sono esposti. Ma non è
temperature più basse. Prediligere una lievitazione più lunga (che fa
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Salute
La cucina
carpotecnica Alla base di tutto c’è la farina di frutta. Per nutrirsi vegano con versatilità e strizzando l’occhio al gusto di Mario Bettas Valet Non esistono diete miracolose, non esistono superfood, né vanno presi per buoni gli appelli dei nutrizionisti televisivi che garantiscono salute e prosperità acquistando prodotti straordinari. Esistono, piuttosto, cibi speciespecifici, fatti apposta per la nostra anatomia di primati. Perché anche se evoluti, sempre scimmie rimaniamo, col nostro bagaglio anatomico e la nostra natura fruttariana. A sostenere la natura fruttariana degli esseri umani questa volta non è qualche bizzarro cuoco vegano. È piuttosto l’anatomia
mentari sbagliate viene in aiuto un
che aiuta nel difficile passaggio
comparata, che studia le diverse
nuovo tipo di alimentazione: la cu-
da un’alimentazione onnivora al
strutture anatomiche delle specie
cina carpotecnica, ultima tendenza
fruttarismo crudista.
animali, donne e uomini compresi.
del variegato mondo vegano.
Alla base c’è l’utilizzo della frutta e
Frutta dolce, frutta grassa e frutta
delle farine di frutta. Il platano, per
zione. Tutto l’opposto dei veleni
Salutare, etico e sostenibile
bianchi che utilizziamo quotidia-
La carpotecnia, o cucina carpo-
tropicali, viene utilizzato cotto o
namente: sale, zucchero raffinato,
tecnica, prende il nome dal greco
come farina, così come le zucchine,
latte e farine.
karpos (frutto) e teknè (arte). È una
le melanzane, i pomodori, le olive
Per abbandonare le abitudini ali-
cucina fruttariana “di transizione”
e la zucca.
ortaggio sono i nostri cibi d’ele-
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esempio, una grande banana che è l’alimento di base di molte cucine
Salute
“La cucina carpotecnica è la cucina
re l’organismo alla condizione ot-
Esattamente come succede per la
del futuro, perché è priva di pro-
timale necessaria per dare il via al
falsa fame di nicotina o di caffeina.
dotti animali – spiega Andrea Aba-
processo di detossificazione. Signi-
Appena smettiamo con le schifez-
zari, odontoiatra, fruttariano, coach
fica che in una intensa settimana
ze, le tossine vengono liberate. Il
e autore del blog fruitevolution.it -.
di pulizia si comincia seriamente
processo di espulsione, quando
In più è una cucina senza glutine.
ad espellere le tossine accumulate
inizia, ci provoca mal di testa, mal
Con questo tipo di cucina possiamo
a causa dell’introduzione cronica
di pancia o altri piccoli problemi.
fare davvero tutto, pasta, pizza,
di cibi a-specifici. Quel tipo di cibo
La causa di questo malessere sono
gnocchi, grissini, piadine, burger
che non è adatto alla nostra natura
i depositi che smuoviamo durante
e burritos. Possiamo ricostrui-re
di primati frugivori e fruttariani.
il digiuno, le tossine che entrano in circolo. La frutta e la verdura non
i piatti della tradizione italiana e non solo, con la differenza che li
Dipendenti dal cibo
sono miracolose. Ma se mangiamo
prepariamo in modo salutare, etico
Il consumo di sostanze a-specifiche
frutta e verdura significa che non
e sostenibile”.
provoca due scompensi. Da un
ingeriamo farine, proteine animali,
lato crea dipendenza. La pasta, per
prodotti industriali e veleni bian-
esempio, così come il pane e la piz-
chi. Non è un miracolo, sempli-
Tutto comincia con il detox
za creano dipendenza dal glutine,
cemente è il corpo che ritorna a
La cucina fruttariana è uno degli
il latte e i formaggi dalla caseina e
funzionare come dovrebbe”.
ingredienti fondamentali dei perio-
la carne dai grassi saturi.
di detox. “Smettere di bere alcolici,
Dall’altro lato, un’alimentazione
Che poi è anche buona
smettere di fumare e di mangiare
sbagliata causa patologie. “Frutta-
Salutismo, etica e sostenibilità
male sono desideri di molte perso-
rismo e digiuno sono due percorsi
sono le linee guida che caratteriz-
ne – continua Andrea Abazari -. La
paralleli – continua Andrea Aba-
zano la cucina carpotecnica, gli
settimana detox è una occasione
zari -. Ci impediscono l’assunzione
stessi principi del fruttarismo e del
per ripulirsi e rigenerarsi. Si usa
di sostanze droganti e pericolose
veganismo etico.
tantissimo fuori dall’Italia: si va via
per il nostro corpo. Dico droganti
Se poi contempliamo il piano del
una settimana, lontano dagli stress
perché dimentichiamo spesso che
gusto, la cucina carpotecnica è
ambientali, familiari e lavorativi e
solo la frutta non è tossica per noi.
estremamente gustosa e ricca,
ci si riunisce con persone positive
Implicitamente sappiamo che tutto
colorata e piacevole, ma anche
in un luogo dove tutti fanno la stes-
il resto è intox, ovvero intossican-
versatile, data l’infinità di prepara-
sa cosa, nessuno si avvelena, non
te, ci porta tossine, ci porta in una
zioni che si possono ottenere.
si beve né si fuma. Si praticano
situazione di tossicodipendenza.
Alla base di tutto le farine di frutta,
attività che aiutano nella pulizia
Per fare un esempio: è la fame che
soprattutto quella di platano verde.
detox, come lo yoga, la meditazio-
percepiamo al mattino anche se
Un modo assolutamente sfizioso
ne e le passeggiate all’aria aperta”.
pesiamo 40 chili più del dovu-
per andare verso la salute, anche
Lo scopo di queste settimane è
to. Quella è una fame falsa che
per i palati più pigri e per chi ama
fornire gli strumenti per predispor-
dopo due giorni di detox passa.
le nuove esperienze gustative.
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Salute
Questo non lo mangio! Come sopravvivere alle ribellioni alimentari dei bambini di Silvia Garda
Bambini e cibo, un binomio scottante dalla notte dei tempi. Tutto inizia con l’allattamento: al seno? Artificiale? Misto? Per quanto tempo? Mille possibilità e soluzioni diverse che spesso creano confusione nei genitori. Si passa poi allo svezzamento, anche qui tante teorie tra chi invita a inserire un alimento alla volta, chi a dare ai bimbi lo stesso cibo dei genitori, chi propone tutto frullato e chi uno svezzamento vegetariano. Trovare la strada ideale non è sempre facile, ma una volta scovata ecco che tutto si può affrontare con serenità e un pizzico di allegria. Molti bambini poi, nella finestra che va tra il primo e il secondo anno di vita, per una loro curiosità innata sono spesso portati ad assaggiare anche i cibi più disparati. Broccoli, topinambur, pesce: ogni gusto nuovo, anche il più strano, è una scoperta.
La ribellione Intorno ai tre-cinque anni però, un po’ per noia e un po’ per la voglia di sfida, ecco la fase del “Non mi
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Salute
piace”. Quello che prima era il cibo
native tra cui scegliere nemmeno.
preferito, di punto in bianco, non lo
Che fare? Sicuramente non forzare,
è più. Stop agli alimenti di un deter-
ma capire quali sono i cibi che i
minato colore, di una certa forma o
bambini non mangiano perché mal
di una particolare consistenza. La
tollerati, rispetto a quelli rifiutati
dieta diventa così monotematica e,
solo per il momento che si sta
spesso, monocromatica. C’è la dieta
attraversando. Avere tanta pazienza
Minions, tutta gialla, che compren-
e provare a riproporre gli alimenti
de: pasta olio e parmigiano, cotolet-
incriminati dopo qualche giorno,
ta alla milanese, patate e banane.
ma sempre senza forzature perché
La dieta Cappuccetto Rosso: pasta
ricordiamoci che questa è una fase
al pomodoro, pizza, pomodori e
e come tutte passerà.
fragole. La dieta Hulk: pasta al pesto, piselli e poi basta perché quasi
Tutti a tavola!
nessun bambino mangia cose verdi.
Come sopravvivere a questo perio-
Il pesce viene abbandonato, la car-
do? Coinvolgendo i bambini e, come
ne tollerata solo in formato polpetta
già detto, non forzandoli. Si può
(e nemmeno sempre), i legumi non
inziare organizzando insieme un
pervenuti, le verdure vade retro, in
menu settimanale, inserendo qua e
pratica è un no a tutto.
là qualcosa scelto da loro. Si passa quindi alla spesa, un’idea è quella
Se non mangia o mangiò o mangerà
di sfruttare il weekend per recarsi in qualche cascina e fare il pieno
Qui entra in gioco la più grande
di frutta, verdura, uova e formaggi.
paura di tutte le mamme, in parti-
Scelto il menu e procurati gli ingre-
colare italiane: che il bambino non
dienti si può cucinare tutti insieme,
mangi. Prima di tutto niente panico,
vedere come nasce un piatto e
in Italia nel ventunesimo secolo un
l’impegno dietro ogni preparazione
bambino che muore di fame è cosa
di sicuro renderà i bambini più
rara: è molto più probabile che sia
propensi ad assaggiare. Se tutto
ipernutrito e con problemi di so-
questo non basta, esistono sempre i
vrappeso. Dare troppa importanza a
vecchi trucchi tramandati di mam-
questo rifiuto rischia di far entrare
ma in mamma, come nascondere gli
tutta la famiglia in una spirale di
alimenti che proprio non piacciono
ansia e caos da cui diventa difficile
all’interno di preparazioni più
uscire. Assecondare ogni desiderio
allettanti. Occhio non vede, cuore
non è corretto, dare troppe alter-
non duole, bambino mangia!
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