GG novembre 2018 Nazionale

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Mensile, numero 10 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

novembre 2018

mamma single

social family

bambini plusdotati

la raccolta delle olive



Mensile, numero 10 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

novembre 2018

mamma single social family bambini plusdotati la raccolta delle olive

Novembre 2018

24

30

41

6. La posta

B

8. Questo piccolo mondo

inserto

10. News

B

12. Interventi

41. psicologia Mio figlio è un genio

16. La sfida

44

18. Tendenze

44. alimentazione Crepes Party

B

50. gita Alla scoperta dell’oro verde

24. viviamo così Mamma single per scelta

52. apprendimento Dislessia: un aiuto per leggere

30. correnti Social family, quando i genitori fanno tendenza 36. società Hikikomori: quando il palcoscenico sociale si fa insopportabile 38. tecnologia Educazione hacker

54. papà

e figlio a confronto

Francesco, Antonio e la tecnologia

56. salute . La febbre non deve far paura . Hai proprio bisogno di un abbraccio . Acrilammide: il nuovo ALT ai fornelli . Mamma, mi vesto da solo

56

58

63. green Detersivi fatti in casa 64. applicazioni App per viaggiare, seguire i semi delle piante e fare musica 66. soldi e diritti Le loro foto sulla rete 67. cinema Ralph Spaccatutto 2 68. libri . Ragazze con i numeri . Piccoli piccolissimi B 70. Il sassolino nello stagno 71. Caterina 72. Raffa


La rete di comunità Mamma, papà e due bambini? Nell’immaginario, forse. Nei fatti, la famiglia

Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie Novembre 2018 / Anno 13 - Numero 10

tradizionale è ormai una larghissima minoranza. Alla voce “coppie con figli”

Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni

emerge in Italia un quinto soltanto delle famiglie, molte delle quali formate

CAPO REDATTORE Elena Brosio

da persone straniere. Poi ci sono i restanti quattro quinti, un calderone di

Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale

mamme e papà soli, di famiglie ricostruite, di nuclei che contano sull’aiuto

Art director Catia De Bacco

di un parente aggiunto. Anziani. E persone single per scelta.

grafica Cinzia Pampo, Simona Vaschetto

Quello che risulta dall’analisi della famiglia contemporanea è una società

MARKETING Silvia Ciraldo Elena Infantino Federica Petey Mautino Silvia Trisolino

sempre più disgregata e frammentata. Volendo anche fragile, perché deve contare per forza sugli aiuti esterni, come per esempio le strutture per

AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi

l’infanzia, che permettono al genitore di lavorare a tempo pieno a patto di

Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738

sacrificare una parte consistente del reddito.

Hanno collaborato a questo numero Francesca Aloi, Erica Bertero, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Albino Catarozzo, Silvia De Bernardin, Valentina Dirindin, Khaled Elsadat, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Marina Gellona, Cristina Gentile, Daniela Giambrone, Greta La Rocca, Veronica Lo Destro, Giulia Lora, Daniela Lucioli, Virginia Michetti, Elisa Moretti, Monica Naef, Giulia Natale, Ginger Nigella, Simona Obialero, Sabina Pignataro, Annalisa Porporato, Daniela Re, Sofia Ronchelli, Daniela Rosas, Alfonsa Sabatino, Massimiliano Sciullo, Stefania Somarè, Maddalena Tufarulo, Franco Voglino, Claudio Zatti

Nell’attesa dei prossimi decenni in cui per forza cambierà la pianificazione delle politiche pubbliche, cosa possiamo fare? La risposta è obbligata: rafforzare il senso di comunità. Si diventa soli perché ci si sente soli. Una buona rete di vicinato può essere il miglior sostegno per la vita quotidiana. Luoghi dove ritrovarsi per far giocare i bambini danno molto quando si ha bisogno di assistenza. Amiche e amici che tengono i nostri figli al bisogno sono un aiuto e un punto di appoggio molto flessibile.

Illustrazioni e fotografie iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti

Le reti di sostegno si costruiscono mettendo insieme tutto quello che c’è. Ogni elemento può dare un contributo, anche leggero. Associazioni, gruppi,

Illustrazione di copertina Cofeee

biblioteche, case del quartiere, persino il negozio sotto casa. E ci siamo

Ringraziamo per la preziosa collaborazione Susanna

anche noi, la comunità di GG.

Ispirazione Giorgio Pulini Luca Bernardelli

La redazione

Volete incontrare la redazione di GG? Vi aspettiamo a G! come Giocare, il salone internazionale del giocattolo di Milano, dal 23 al 25 novembre!

Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy

Abbonamenti Un anno di GG Magazine a solo 21,90 euro! L’abbonamento permette di ricevere la rivista a casa tutti i mesi, con articoli, notizie e appuntamenti per tutta la famiglia. L’abbonamento si fa su www.giovanigenitori.it o chiamando lo 011 19468521. IBAN IT56L0760101000000071791446 - Poste Italiane cc postale 71791446 intestato a Espressione srl Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 - Fax: 011 19468520 Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it

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Simona

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GG ha scelto una stampa sostenibile e amica dell’ambiente Stampa La Terra Promessa Via E. Fermi, 24 - Novara Testata associata Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

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La posta

Le vostre

lettere

Vuoi scrivere anche tu a GG - Giovani Genitori? Invia una mail a redazione@giovanigenitori.it  Ciao, vorrei regalare GG a degli amici, è possibile? Sandra

zione, decideremo se pubblicare la

 Buongiorno, nel mio locale i

recensione.

bambini sono benvenuti. Lo segnaCiao Sandra, certo che sì! L’ab-

late sul giornale?

bonamento a GG permette di

Massimo

 Ma voi chi siete?

a casa. Puoi acquistare la formula

Buongiorno Massimo. Grazie

GG è un hub di comunicazione

annuale e biennale, anche per una

per la tua segnalazione, per noi

rivolto alle famiglie. Con il suo

famiglia di amici, direttamente

è preziosa. Descrivici meglio

giornale, il sito www.giovanigenito-

dal sito www.giovanigenitori.it. A

il tuo locale e cosa offri alle

ri, i social network e gli eventi come

casa arriverà la prima copia del

famiglie. Passeremo a conoscerti

Kids Sound Fest e Cinema con bebé,

giornale e un biglietto di auguri a

e a controllare (in incognito) e, a

parla alle famiglie contemporanee.

nome tuo!

insindacabile giudizio della reda-

E dà loro voce, da dodici anni.

ricevere il giornale comodamente

Il Vocabovolto: /ilvoˌkaboˈvɔlto/ di Claudio Zatti

mancato. Come se il mondo non ti

Un fantadizionario dell’infanzia e della genitorialità, per guardare con occhi nuovi

avesse assorbito. Nemmeno cinque

le parole che ci legano ai figli. Come ogni fantadizionario che si rispetti, mira solo a

minuti e ti sei di nuovo dimenticato.

riflettere (e far riflettere). Va beh! Tanto, dell’uomo buono, ti fortifica la presenza e non ti lascia orfano l’assenza.

Lontano:

Lontano sono un viaggiatore,

/lon'tano/

lavoratore in trasferta, un figlio che

avv. e agg.

trova i suoi, un uomo che cerca di

Sinonimi: Mi mancherai. Pensami.

rinnovarsi. Varco la porta di casa

Mi raccomando. Quando torni?

Faccio finta di essere impegnato

e gridi quello che manca di me:

per non chiamarti la sera. Ascolto

”Papaaà!”.

Etimologia: Non si coglie la grandezza delle montagne finché non le

altre canzoni, non le nostre prefe-

si guardi da lontano.

rite. Schivo l’app delle foto perché

Da ogni viaggio porto dentro un

so quale cercherò e so come mi

souvenir. Il tuo abbraccio d’ac-

sentirò. In un buco nero.

coglienza. Gridi la notizia a tutta

Vedi anche: “Sono io il tuo regalo”,

la casa, come se ti sia veramente

“Mamma, papà mi manca.”

6 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018



Questo piccolo mondo

Ogni mese le riflessioni dei giornali del mondo, a proposito di figli e famiglia

di J. L. Schmidt

paradosso

Il del genitore

Perché leggiamo manuali per crescere bambini perfetti. E perché non funzionano

usa

Con il solito stile riflessivo e ironico della rivista più antica (e più diffusa) del mondo anglosassone, Adam Gopnik esamina tre manuali di genitorialià che sono diventati best seller negli Stati Uniti. Dopo un decennio dominato dallo scontro Mamma Tigre vs Metodo Maman (ovvero il modello del genitore

mente tedesco. Un metodo altamente

per i teen. Possono girare in tutta la

asiatico contro il genitore francese)

sistematico per non essere altamente

città, con poche regole. Ma sottili.Tipo:

adesso arriva il metodo tedesco.

sistematici. In nessun’altra parte al

i ragazzi sotto i sedici anni devono

Adam è perentorio: ciò che non va

mondo si possono trovare forme più

lasciare i locali entro le dieci e quelli

con questi libri è che non possiamo

controllate di libertà o regole più cen-

sotto i diciotto entro mezzanotte. Dove

apprendere i principi dell’educazione

tralizzate per una creatività anarchica.

altro si potrebbero applicare regole

da altri. Soprattutto se abbiamo dei

I bambini non sono solo incoraggiati

così fini, se non in Germania?

problemi con i principi stessi.

a non essere dipendenti dai giocattoli,

Quel che forse ci possono insegnare i

ma c’è un giorno al mese “senza gio-

genitori tedeschi, è il rifiuto di quello

The German Style

cattoli”, dove è proibito giocarci.

che fanno i genitori americani, una

Non ancora tradotto in Italia, il libro

Gli adolescenti sono assecondati nei

pratica soprannominata hovering,

“L’arte tedesca di crescere figli auto-

loro desideri incontrollati. Ci sono

dove il genitore-elicottero veglia e

sufficienti” di Sara Zaske è estrema-

interi parchi progettati appositamente

sorveglia perennemente i propri figli.

8 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Questo piccolo mondo

I tedeschi no. Una volta insegnato a

noi, però nessuno ci ha scritto un libro.

però, se non infinite, lunghissime.

stare in strada senza rischi, mandano i

La “non-competitività”, il “non-stress”

Prima o poi le cattive conseguenze

figli a scuola da soli.

sembrano essere metodi migliori

dell’educazione usciranno fuori, è sicu-

per diventare adulti. Un metodo

ro, ma il punto è che noi detestiamo

I prodigi americani

che avvicina al successo attraverso

il metodo del genitore elicottero non

Un altro best seller non ancora

valori che contano. Valori buoni e non

perché a lungo termine non pagherà in

arrivato in Italia è “Off the Charts”

scorciatoie.

termini educativi (forse pagherà pure). Lo detestiamo perché è odioso, adesso.

di Ann Hulbert, dove si raccontano le storie segrete di alcuni enfant

Il successo o il flusso?

prodige americani. Ore strappate

I risultati dell’educazione sono sempre

all’infanzia per sviluppare il talento

ambigui. Osservando bambini e

Lo scopo di un bambino è essere un bambino

in una società che mitizza il successo

ragazzi possiamo notare che dal loro

L’infanzia - come il vivere in generale

individuale. Possiamo davvero im-

punto di vista la realizzazione conta

- non deve essere considerata come

parare qualcosa? I bambini prodigio

molto di più del successo. Cos’è la

una catena di cause che portano a un

sono una razza a parte o sono solo

realizzazione? Quel senso interiore di

risultato finale. “Fai questo e succede

bambini più tenaci degli altri? La te-

padronanza. Quel momento in cui il

quello” non funziona, mai.

nacia è una dote? Il racconto ci porta

difficile diventa facile. La gara vinta.

Niente in particolare funziona nell’e-

a una conclusione che va in direzione

La presentazione eccellente.

ducazione dei bambini, proprio perché

opposta rispetto al libro precedente.

L’inafferrabile senso di padronanza,

tutto funziona. Se i bambini sono felici,

Non soltanto serve tanto hovering

che sia nei muscoli o nella testa, è

se acquisiscono padronanza, è tutto ciò

con i figli, ma bisogna stargli col fiato

molto più appagante della concretezza

che possiamo chiedere per loro. Che

sul collo se vogliamo che diventino

del successo e della vittoria.

sia a Berlino, a Brooklyn o a Milano,

adulti di successo.

Ciò che ci sostiene in qualsiasi compe-

niente funziona a lungo termine,

tizione è lo stato interiore. Il punto in

perché l’errore è proprio pensare che

Norwich e la non competitività

cui la competizione sparisce. Ciò che

ciò che conta è il lungo termine.

ci rafforza nella lotta è il momento in

Un filosofo russo dell’Ottocento,

Diciamo di essere orientati a un model-

cui dimentichiamo la lotta.

Alexander Herzen, aveva visto morire annegato uno dei suoi figli. Dopo

lo di genitorialità senza stress, senza hovering e con poca competitività.

Le catene della causalità

questo fatto scrisse: “Visto che i bam-

“Quando un ragazzo segna due goal,

Alla base dei manuali per genitori c'è

bini crescono, pensiamo che lo scopo

viene sostituito per dare l’occasione di

quella che potrebbe essere chiamata

della vita di un bambino sia crescere.

segnare a un altro ragazzo”. Vi piace

“la catastrofe causale”. Vale a dire: per

Lo scopo di un bambino è essere un

questo metodo? Funziona a Norwich

valutare la correttezza o la scorret-

bambino. La natura non disdegna ciò

City, una cittadina inglese che ha il

tezza di un certo metodo di crescere

che vive anche solo un giorno, ma

curioso primato di avere pochi abitanti

i bambini, bisogna valutare l’adulto

versa tutta se stessa in ogni momento.

e tanti atleti che salgono sul podio.

prodotto da quel metodo.

Il dono della vita è nel flusso. Dopo è

La lezione di Norwich piace anche a

Le catene delle causalità umane sono,

troppo tardi”.

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 9


News

Collo da tablet Un tempo c’erano il ginocchio della lavandaia e il gomito del tennista. Oggi il disturbo più frequente è il “collo da tablet”: un problema che si sta diffondendo soprattutto fra i giovani e le donne che usano abitualmente il tablet o lo smartphone in posizioni tali da irrigidire collo e spalle. Se la testa china è deleteria per la salute, ugualmente rischioso è il pollice da smartphone, la tendinite che deriva da un uso eccessivo dei cellulari per inviare messaggi. Digitare in velocità sulle mini tastiere significa sollecitare ripetutamente l’articolazione del pollice e indolenzire le altre dita e i polsi.

Bimbi in auto

strilli, ma allacciagli sempre le

prescritti in età pediatrica. Solo lo

Il Governo ha lanciato la cam-

cinture.

scorso anno sono stati utilizzati dal

pagna “Bimbi in auto” per la

Sì al peluche! No al lecca lecca!

38% dei bambini residenti in Italia.

sensibilizzazione sulla sicurezza

Questi dati ci collocano ai primi

stradale. Con spot, video e opuscoli

posti in Europa”. Con materiale informativo sem-

comportamento che un adulto deve

Antibiotici sì, ma solo quando serve

adottare per tutelare la sicurezza

Educare i genitori e i bambini

i pediatri vogliono insegnare ai

del bambino. Eccole.

all’uso corretto degli antibiotici. È

genitori a combattere l’uso impro-

Usa sempre il seggiolino. Non

questo il principale obiettivo della

prio e l’assunzione scorretta degli

tenerlo mai in braccio, neanche

nuova campagna "I Consigli di Mio,

antibiotici. Il rischio è l’aumento

per brevissimi tragitti.

Mia e Meo". L’iniziativa è promossa

del fenomeno dell’antibiotico-

Acquista il dispositivo più adegua-

dalla Federazione Italiana Medici

resistenza. “Un problema in forte

to e accertati che sia omologato.

Pediatri (FIMP). “Troppo spesso si

crescita in tutto il mondo, che può

Usa i dispositivi più adatti alle loro

fa ricorso agli antibiotici in modo

portare al rischio di non riuscire

dimensioni, anche nei primi mesi

indiscriminato - afferma Paolo

più a curare con efficacia le malat-

di vita. Monta il seggiolino nella

Biasci, medico e presidente FIMP -.

tie batteriche, soprattutto quelle

posizione corretta. Sopporta i suoi

Rappresentano il 44% dei farmaci

gravi”.

si illustrano le semplici regole di

10 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018

plice, accattivante e piacevole,


Non si impara solo in classe

Cercate stimoli per dare nuove competenze ai nativi digitali? Nintendo Labo è pane per i loro denti

L’idea che frequentare una scuola sia tutto quello che serve per imparare è bellissima, forse persino romantica. Purtroppo però è antiquata. Oggi l’educazione passa attraverso tanti canali, alcuni dei quali decisamente informali. Idee e fondamenti scientifici, nuove tecnologie, arte, letteratura, sport e persino economia permeano la vita dei bambini provenendo dalla vita quotidiana più che dai banchi di scuola. Accettare questo dato di fatto significa accogliere l’evidenza che le esperienze extrascolastiche hanno un ruolo formativo reale. leader mondiale nella creazione e nello

con la console Nintendo Switch. Risulta-

sviluppo di intrattenimento interattivo, lo

ti? Pianoforti perfettamente funzionanti,

sta dimostrando portando nei musei italiani

motociclette virtuali, simulatori di robot,

L’esperienza formativa “out of school”

Nintendo Labo, il suo ultimo gioco che invi-

piccole case digitali e canne da pesca per

non spetta agli insegnanti, ma agli

ta all’esperienza interattiva e alla scoperta.

sfide a tutto campo. Una volta assemblati, i

Informal science learning adulti che vivono a fianco dei bambini.

Toy-Con prendono vita grazie alla console e

Cosa possono fare i genitori, gli zii e

Videogiochi nei musei

i nonni? Accompagnarli a visitare i

Quattro musei (la Città della Scienza di

piano, quello più ludico e appassionante. Ma

musei, portarli a fare sport e scegliere i

Napoli, il Muse di Trento, Explora il Museo

non ci si ferma qui: per rendere l’esperienza

giochi giusti per stimolare curiosità ed

dei Bambini di Roma e La Città dei bambini

ancora più formativa, Nintendo Labo porta

esperienza.

e dei ragazzi di Genova) hanno accolto

con sé il Garage Toy-Con, un tutorial a

Giocare è una cosa seria: è il metodo

un’appassionata folla che si è impegnata

interfaccia semplificata per avvicinarsi alla

migliore per imparare, soprattutto per

a trasformare i semplici fogli di cartone di

programmazione e creare il proprio giocat-

i più piccoli. Le potenzialità educative

Nintendo Labo nelle creazioni interattive

tolo personalizzato. Pane per i nativi digitali,

dei videogiochi sono grandi e Nintendo,

chiamate Toy-Con, progettate per funzionare

risorsa inestimabile per i genitori.

permettono di continuare il gioco su un altro


Interventi

Due parole con il figlio di

Che Guevara

Padri celebri: una chiacchierata con Ernesto Guevara, figlio del rivoluzionario più famoso del mondo di Eva Morletto

Il suo nome è di quelli che non si

lo, quello che si vede in braccio al Che

rivoluzionario in Bolivia, Ernesto

dimenticano. Ernesto Guevara. Solo

in certe foto in bianco e nero. C’è l’eroe

aveva appena tre anni. Il Che era

che a portarlo non è un rivoluzionario

della revolución vestito da militare, la

spesso lontano dai figli, ma nutriva per

tenebroso con la barba scura, il basco

moglie Aleida March in abitini anni

loro una grande tenerezza. Durante i

stellato e uno sguardo che appena rie-

Cinquanta e il piccolo Ernesto in fasce

suoi interminabili viaggi in Angola o

sce a contenere uno spirito indomito.

accanto ai fratelli più grandi.

in Sudamerica, quando la fede in un

Questo Ernesto ha il viso rubicondo,

Oggi vive nella sua meravigliosa isla,

mondo diverso motivava le sue batta-

le mani paffute e gli occhi giocosi. Del

che di cambiamenti, dai tempi del

glie, il Che inviava ai suoi bambini dei

padre ha il sorriso franco e, dicono,

padre, ne ha visti parecchi.

disegni e dei piccoli giocattoli da lui fabbricati. Ernesto li possiede ancora.

un certo modo di gesticolare. Questo Ernesto Guevara, proprietario di un’a-

Un padre tenero

Oggi questo omone dall’aria gioviale

genzia turistica all’Avana che propone

Ci parla di lui, del Che, di quel papà

gestisce la sua originale attività in uno

tour in Harley Davidson, non porta

che ha conosciuto più dalle parole

dei quartieri più caratteristici dell’A-

semplicemente lo stesso nome del

della mamma Aleida che dai propri

vana. “L’idea di offrire tour in Harley

rivoluzionario. È suo figlio, il più picco-

ricordi. Quando assassinarono il

è nata moltissimo tempo fa. Sono da

12 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Interventi

sempre appassionato di moto, auto,

di Steven Soderbergh con Benicio

parte alle avventure in moto con la

alta velocità e di meccanica in genera-

del Toro nel ruolo del rivoluzionario

mia agenzia cerca lo spirito di Cuba

le. Un amico italiano mi aiutò ad acqui-

argentino. Ernesto Junior mantiene

e Cuba è ancora per molti sinonimo

stare la mia prima Harley, un modello

ancora oggi i contatti con la famiglia

del Che. Mi sarebbe piaciuto poter

del 1950. Grazie a quel piccolo bolide,

di Alberto Granado, amico fedele del

includere tra le moto che propongo

a poco a poco sono entrato nel mondo

padre e compagno di quell’incredibile

una Norton degli anni Trenta, la moto-

dei biker, ho conosciuto i loro codici,

avventura on the road.

cicletta con cui mio padre viaggiò per

la loro straordinaria capacità di fra-

“Amavamo tantissimo Alberto, era una

tutta l’America del sud, ma mi è stato

ternizzare. Mi è venuto il desiderio di

personalità unica e un uomo pieno di

impossibile”.

organizzare tour sulle vecchie Harley

umorismo. Era buffo, ironico, ci faceva

che ancora circolano a Cuba, modelli

sempre ridere. Con la sua famiglia nu-

creati tutti prima del 1959. Mi sono

merosa visse all’Avana fin dagli anni

Tutto cambia, persino i sogni

reso conto, però, che si trattava di

Sessanta. I suoi figli sono come cugini

Fidel Castro è scomparso. Dopo Cami-

una missione impossibile: sarebbero

per me e per i miei fratelli”.

lo Cienfuegos e il Che, i tre volti più

state oggetto di continue riparazioni

popolari della rivoluzione non ci sono

l’esistenza dell’embargo con gli Stati

Un padre che è sui libri di scuola

Uniti, sarebbe stato estremamente

Quali ricordi del padre conserva

uno choc per moltissimi cubani. Era

complicato. Quando ne ebbi l’occa-

Ernesto Junior? “La maggior parte

inevitabile, siamo cresciuti con la sua

sione, realizzai il mio progetto con

arrivano da mia madre, visto che è

immagine. I veri cambiamenti ci sono

Harley moderne. Lo abbiamo chiamato

scomparso quando ero ancora troppo

stati quando Obama ha alleggerito

Poderosa Tours, in onore del viaggio in

giovane. Il punto comune di quel

l’embargo e ha cominciato le aperture

motocicletta effettuato da mio padre e

che mia mamma racconta è uno: mio

verso il nostro paese. Sono stati cam-

da Alberto Granado in Sudamerica”.

padre era fedele alle sue parole, diceva

biamenti positivi. Purtroppo oggi il

sempre la verità, esprimeva sempre

presidente Donald Trump ha applicato

La motocicletta

esattamente ciò che pensava. Non era

nuove misure contro Cuba e questo è

Il viaggio del Che fu un’avventura ec-

capace di ipocrisie, i suoi atti erano

davvero controproducente, non solo

cezionale, una vera e propria esperien-

sempre coerenti con le sue convinzio-

per il turismo, ma per tutti i settori.

za iniziatica. Attraversando i territori

ni. Da adulto posso dire che in tutta

Tutto ciò è molto triste”.

coltivati dai campesinos, Ernesto Che

la mia vita ho conosciuto pochissime

Ernesto scuote la testa e guarda

Guevara si rese conto delle condizioni

persone così. Merce rara”.

l’orizzonte dal lungomare del Malecon,

di vita delle popolazioni rurali suda-

Cosa significa oggi essere il figlio del

in direzione di quell’America che

mericane e cominciò a concepire la

Che, a Cuba? “Significa che i libri di

sta andando all’opposto di quel che

sua idea di rivoluzione. Il viaggio ispi-

scuola che hai studiato traboccano di

avrebbe voluto il padre. Non è un

rò lo splendido film di Walter Selles

immagini di tuo padre, significa ritro-

rivoluzionario, ma come il padre, cerca

con Gael Garcia Bernal “I diari della

varlo sui manifesti e sui monumenti,

di realizzare il proprio sogno di libertà.

motocicletta” e più tardi il film “Che”

significa che molta gente che prende

Lo fa in sella a una Harley Davidson.

e ottenere ricambi dall’estero, vista

più. Cuba è cambiata dopo la morte di Castro? “La morte di Fidel è stato

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 13


Aria purificata in tutta la casa Dyson Pure CoolTM. Un solo purificatore-ventilatore per rigenerare l'aria di tutto l'ambiente domestico

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molto smog, avere in casa un cane

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e un gatto, vivere con due bambini

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piccoli e non poter dedicare troppo

tutto l’anno. Nella stagione fredda pu-

Per rigenerare l'aria di tutta la casa,

tempo alla pulizia quotidiana. Chi si

rifica l’aria senza raffrescare. Appena

il purificatore-ventilatore Dyson Pure

riconosce in questa descrizione, sa

scoppia l’estate si trasforma in un

CoolTM va oltre le condizioni di test

comprendere quanto è importante

potente ventilatore che rinfresca gli

standard, perché rileva automatica-

l’aria pulita. Almeno in casa, almeno

ambienti senza getti d’aria fastidiosi.

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oscillazione a 350°.

inquinanti o gas, proietta aria

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Tre sensori sempre attivi

il proprietario, in tempo reale, con un

Attraverso tre sensori e una misu-

nanti presenti. E, ovviamente, ha un

display LCD che mostra gli inqui-

razione laser, Dyson Pure Cool

telecomando elegante con aggancio

monitora costantemente la qualità

magnetico, così non si rischia di

dell’aria in casa. Il sensore di parti-

perderlo.

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colato controlla la concentrazione di

Silenzio, anche di notte

polveri, il sensore di gas controlla i composti organici volatili e il biossido di azoto (NO2). Il sensore di umidità

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e temperatura fornisce una ulteriore

è semplice e intuitiva, la manuten-

informazione preziosa per aumentare

zione minima. In modalità diffusa o

il benessere delle persone.

di sola purificazione non ha effetto raffrescante e il suo funzionamento

Via anche i gas

è così silenzioso da poterlo usare in più. L’aria torna pulita e non c’è

qualsiasi ambiente. Anche di notte,

Il sistema di filtrazione comple-

neppure bisogno di aprire le finestre.

perché in modalità notturna riduce

tamente sigillato ai carboni attivi

Il purificatore elimina i cattivi odori.

la luminosità dello schermo LCD per assicurare sonni tranquilli e serenità.

rimuove i gas presenti in casa. La

Controllo intelligente

E quando si è fuori? Con l’app Dyson

e dei fornelli, il benzene dei prodotti

Con il suo design minimale e contem-

moto, per un uso totalmente persona-

per la pulizia o delle candele, il gas

poraneo, il purificatore-ventilatore

lizzato e per avere sempre un report

proveniente dai fornelli non ci sono

Dyson Pure Cool è un complemento

dettagliato della qualità dell’aria.

formaldeide proveniente da tappeti e pavimenti, l’ozono dei fumi domestici

TM

Link si controlla l’apparecchio da re-


La sfida

Digital detox Smanettare tutto il tempo non è glamour: proviamo a spegnere i device per 4-12-24 ore e riappropriamoci di una quotidianità naif e confortante di Elena Brosio

Ci raccontava un’amica della mutazione singolare che è avvenuta in casa sua quando per una settimana sono rimasti senza Internet. In particolare del comportamento del figlio undicenne, la cui routine post scuola consisteva normalmente in maratone ai videogiochi, interrotte solo da pausa cena, un ruttino e via, di nuovo sullo schermo. “La prima sera abbiamo giocato a Monopoli, la seconda sera è andato in crisi e ha ciondolato per la casa infelice, la terza ha deciso di cucinare lui la

le app che limitano le distrazioni su

ceria con dolcetti e cioccolata calda.

cena e la quarta ha chiesto di invitare

cellulare. Può servire anche stabilire

Maratone di giochi in scatola, con ric-

un amico a dormire. Non ci eravamo

che la propria camera da letto è zona

chi premi e cotillons. Uscite al cinema

resi conto di quanto la sua dipendenza

tech free: è il regno dei sogni, non è un

o in libreria, a sfogliare un libro, una

dai videogame fosse impattante!”.

cinema, un centro commerciale o una

rivista. Ogni volta che sentiamo una

E cosa succede a casa nostra? Ab-

sala giochi!

fitta di nostalgia per il mondo digitale

biamo raggiunto un buon equilibrio

Per un approccio digitale più strong

ripensiamo alla molestia di certe

digitali? L’unico modo per scoprirlo è

si può provare il digiuno: si inizia con

chat, di certi personaggi sui social. E

testarlo con tentativi di dieta o digiuno

una mattina o un pomeriggio e poi si

quando i bambini si lamentano perché

digitale. La dieta consiste in piccole

azzarda la giornata intera. Stacchiamo

rivogliono il tablet, rammentiamo i

accortezze quotidiane per limitare

il wi-fi e la connessione dati sui cellu-

benefici di una giornata lontani dagli

l’uso dei vari dispositivi. Tra i consigli

lari, riponiamo ogni device in un cas-

schermi e teniamo duro!

più in voga in questo periodo: spegne-

setto: quanto dura la nostra resisten-

Infine, ce l’abbiamo fatta, la giornata

re le notifiche, utilizzare il bianco e

za? Tra le strategie di sopravvivenza:

volge al termine e allo scoccare della

nero per renderli meno attraenti, ban-

passeggiate nella natura ad ammirare

mezzanotte riattiviamo tutte le con-

dire i telefoni da tavola, scaricare quel-

il foliage, seguite da merenda in pastic-

nessioni: cosa ci siamo persi oggi?

16 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


SPECIALE TARIFFA AUTUNNO Tutti i mercoledÏ e giovedÏ fino a fine novembre ingresso a 5 euro Museo + mostra! Oltre alla ricca esposizione permanente del Museo, potrai visitare la grande mostra SoundFrames. Cinema e Musica in mostra. L’esposizione racconta, in un itinerario interattivo, il rapporto tra musica e immagini in movimento: grandi partiture, grandi compositori, grandi storie e scene spettacolari che hanno fatto grande la storia della settima arte. #specialeautunno www.museocinema.it


Tendenze Curiosando qua e là per il mondo andiamo alla scoperta del pianeta famiglia

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Il cappottino bon ton Taglio morbido ma ultraclassico per i deliziosi cappottini in tessuto 100% naturale, lana o velluto a costine. In bei colori tenui, con due tasche extra large per tenerci un po’ tutto, li troviamo da LilliesDreamByLuthea su Etsy. www.etsy.com

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18 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


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Tendenze

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Lo smartphone a prova di teenager View2 Go di Wiko è

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20 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018



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Viviamo cosĂŹ

Mamma

single

per scelta

Susanna ha avuto un bambino, da sola, grazie alla fecondazione assistita di Virginia Michetti

24 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Viviamo così

Per la festa del papà, Susanna

Susanna, è stata “una semplice

scrive su Facebook: “Auguri

delusione d'amore che però ho

208982991!”. Quel numero identi-

vissuto così male da ammalarmi. La

L'entusiasmo è tutto

fica l’uomo del mistero, il donatore

fine della relazione mi ha causato

A differenza dell’Italia, molti paesi

che tre anni fa le ha permesso di

un grave esaurimento nervoso che

europei permettono la fecondazione

avere un bambino, il piccolo Elo.

mi ha scatenato questa malattia

assistita per donne single. Fra i più

Perché la quarantaduenne torinese

autoimmune”. Il suo corpo si ribel-

gettonati ci sono il Belgio, l'Inghil-

è una mamma single per scelta: una

lava, mandando in corto circuito il

terra, la Danimarca, la Grecia e,

scelta di vita ponderata e realizzata

sistema immunitario.

appunto, la Spagna. “Ho scelto la

attraverso la fecondazione artifi-

È stata la malattia ad aiutarla a met-

Spagna su consiglio della mia gine-

ciale. Per farlo Susanna è volata in

tersi in discussione. “Nel momento

cologa, che già conosceva la clinica

Spagna. A causa della Legge 40, in

in cui mi hanno diagnosticato il Ba-

a cui mi sono rivolta. È una delle

Italia non è consentito alle donne

sedow-Graves, le parole dei medici

più riconosciute al mondo, con un

senza compagno di accedere alle

mi hanno fatto capire di aver preso

tasso di nascita elevatissimo. In uno

procedure di procreazione medi-

una direzione sbagliata nella vita.

dei viaggi, su una rivista ho visto

cale assistita. L’unica alternativa è

'Lei ha figli? Ne vuole avere? Perché

una loro pubblicità del tipo ‘soddi-

rivolgersi a strutture estere. Per Su-

così non può'. Con i valori ormonali

sfatti o rimborsati’, tanto è elevata

sanna è stata la decisione migliore,

sballati non mi avrebbero mai accet-

la loro percentuale di nascite. Se

nonostante le difficoltà che implica

tato per l'inseminazione. Sarebbe

ritengono ci sia un problema che

essere una “normale ragazza ma-

stata vana. Io ho sempre pensato

rende impossibile la gravidanza, ti

dre” in Italia.

di poter fare tutto, ma quando ho

fermano prima. E questo evita tante

scoperto che non era vero, ho capito

sofferenze”.

Le vere priorità

di avere altre priorità”.

L’entusiasmo di Susanna è palpabi-

Una malattia ha messo a repen-

Si sa che si apprezza la possibilità

le. “È una clinica privata, ma costa

taglio la speranza di Susanna di

di scegliere solo quando la si perde.

molto meno della procreazione me-

diventare madre. Quella stessa

“Ho tante amiche che non vogliono

dicalmente assistita in Italia. Meno

malattia le ha fatto capire quanto lo

figli e le stimo, perché hanno preso

della metà, considerando anche i

desiderasse. “Il mio problema era

la loro decisione. Io mi sono trovata

voli, gli hotel e i trasferimenti. Tra

la tiroide – racconta –. Mi è stato

di fronte a un muro, su cui cercavo

l'altro è una clinica internazionale,

diagnosticato il morbo di Basedow-

una porta che non c'era”.

dove parlano tutte le lingue prin-

Graves, che causa ipertiroidismo

Ma Susanna è una donna che non

cipali e dove c'è personale italiano

e altre complicazioni, comprese

si arrende. “Fortunatamente la mia

che risponde persino al numero

alcune malattie congenite del feto

era una malattia curabile. Mi sono

verde. C'è un'equipe per ogni lin-

in caso di gravidanza e l’aumento

curata e quando ne sono ufficial-

gua, dalla centralinista in poi, dalla

del rischio di un aborto spontaneo”.

mente uscita, ho avuto il benestare

contabile alla farmacista, da chi ti

L'esordio del morbo può essere

medico per chiamare la clinica.

assiste a chi ti fa la visita. Quando

innescato da stress. Nel caso di

Nell'arco di due settimane ho preno-

sono andata io c'erano persone di

tato la visita a Barcellona".

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 25


Viviamo così

ogni nazionalità. Svedesi, inglesi, tantissimi italiani, perché la richiesta è alta”. Nonostante l'affluenza, il tempo che intercorre tra il primo contatto e la prima visita è zero. “Non sei in una lista di attesa. Sei a Barcellona. Lì è cominciata quella che ricordo come una splendida avventura. Da quel giorno, ho parlato con molte donne che hanno provato la fecondazione in vitro in Italia, con alterne fortune. Tutti i racconti hanno in comune un’esperienza che viene fatta vivere come

descritto tante volte. È importante

“Compresi quali tipi di fecondazio-

una malattia. Sono convinta che la

come sei trattata. Lì si respirava

ne si possono fare. Nel mio caso,

testa giochi molto nell’esito. Non ci

gioia”.

non avendo un compagno, serviva

si può demoralizzare fin dall'inizio,

l'ovodonazione. I medici scelgono

bellissima, pur con tutte le difficoltà

Procedere per somiglianza

iniziali. Io l'ho vissuta sempre così e

Susanna va due settimane in

lute del donatore e della beneficia-

certo la clinica che mi ha seguito ha

Spagna. La clinica fornisce tutta la

ria, ma anche l’impatto psicologico

aiutato. Era un posto curato, pieno

modulistica necessaria, gli esami

nel rapporto tra madre e nascituro”.

di energia positiva. Non c'era il

da fare in Italia o in loco e tutte

Perché sia il meno traumatico

manto di tristezza che mi è poi stato

le spiegazioni sul procedimento.

possibile, la legge spagnola prevede

bisogna vederla come una scelta

26 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018

il seme più adatto tenendo conto di una serie di aspetti: non solo la sa-


Viviamo così

che non ci possano essere transfer di etnie o di tratti somatici diversi tra donatore e ricevente. Questo si fa per ovviare a ogni possibile forma di rifiuto del bambino. “Non avrebbero potuto darmi il seme di un vichingo. Il mio donatore non avrebbe potuto avere i capelli biondi, rossi o neri. Doveva avere carnagione chiara, capelli e occhi castani. Insomma, la mia fotocopia”. Susanna comincia subito il percorso, seguita passo a passo anche in Italia. “Dopo un mese di monito-

è del 7% e che io avevo già il doppio

con la ginecologa che non ha voluto

raggio e terapie è stato il momento

di quanto offre la natura. Ho giocato

correre rischi. Ed è andato tutto

del prelievo dell'ovulo che sarebbe

alla roulette, ho trasferito soltanto un

bene: alle 9 sono entrata in sala ope-

poi stato fecondato in vitro, prima

ovulo, che adesso si chiama Ercole”.

ratoria, alle 10 ero in stanza, alle 5

di essere impiantato. Non è stato

Le raccomandazioni ricevute da

di pomeriggio ero già in piedi con

un prelievo traumatico: poco dopo

Susanna sono state le stesse che

tutti che mi chiedevano per favore

essermi ripresa dall'anestesia ero

valgono per ogni donna all’inizio

di starmene seduta”.

già sulla Rambla a festeggiare”.

di una gravidanza. “Ti dicono di

Susanna ha deciso di affrontare

non fare sforzi, di non portare pesi,

Una vita a due

l’esperienza nel modo più positivo

c'è il rischio di rigetto o di aborto

Per quanto l'avesse ponderata a

possibile. "Grazie anche al clima

spontaneo, ma fondamentalmente

lungo, la vita a due di Susanna e del

della città, ho deciso di vivere tutto

all'uscita dalla clinica il test di gra-

piccolo Ercole è cominciata con tut-

come una vacanza. Nel frattempo

vidanza è positivo. Il 30 dicembre

te le sue difficoltà. Susanna è orfana

sono stata aggiornata su tutti i pas-

ero ufficialmente incinta”.

di madre dall'adolescenza e può

saggi dell'inseminazione, fino alla

La gestazione è stata normale.

contare sull’aiuto del solo nonno o

valutazione del momento giusto per

“Certo, all'inizio ero a rischio anche

della sorella, che a sua volta ha un

il transfer dell'ovulo fecondato che,

io, ma come lo è qualsiasi donna nel

lavoro e una famiglia.

come può capitare in un rapporto

primo trimestre. Anche in questo

"Sono la prima a dirmi di aver

normale, potrebbe non attecchire”.

caso sono stata fortunata e ho avuto

fatto una scelta bella, ma egoisti-

A Susanna avevano dato il 15% di

una gravidanza splendida, senza

ca", afferma quando racconta i

probabilità di successo. “La percen-

una giornata di nausea o di dolori.

primi mesi da madre single con un

tuale mi è sembrata bassa, ma il

La tiroide si era regolarizzata, mi

normale impiego a tempo pieno.

medico mi ha fatto notare che in un

sembrava di avere i superpoteri.

"All'inizio sono stata una mamma

normale rapporto sessuale la media

Ho scelto il parto cesareo, d'accordo

molto severa. Mi dicevo che prima

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 27


Viviamo così

Tutti, medici compresi, dicono che Ercole è il ritratto della felicità

di tutto dovevo stare attenta a sopravvivere, non per egoismo, ma perché non potevo permettermi un esaurimento. Ero da sola con Elo e dovevo provvedere a lui e a me stessa. In confronto ad altre mamme sono stata rigida, ma non saremmo andati da nessuna parte altrimenti. Allo stesso modo non avrei potuto tenerlo sempre con me: i miei datori di lavoro sono stati splendidi e mi hanno supportata, ma dopo sei mesi di maternità ho dovuto ricominciare

al nido comunale. Come genitore

Invece loro mi hanno sorpreso di-

a lavorare”.

unico che lavora, però, ho potuto

cendomi che stavo facendo la scelta

Susanna lavora come impiegata da

saltare la lista d'attesa. E ringrazio

più bella che una donna possa fare.

quando aveva 19 anni e, pur essen-

che ci sia stata questa possibilità”.

Mio padre era felicissimo, mi ha

do genitrice unica, non può contare

detto: 'Volevo suggerirtelo io, è il

su grandi aiuti statali. “Non sono

Niente bugie

momento giusto perché posso anco-

Rockfeller, ma ho un lavoro e una

Il primo assaggio delle possibili

ra darti una mano'. Il nipote gli ha

casa ereditata da quando è morta

reazioni alla sua scelta, Susanna lo

dato una nuova carica ed essendo io

mia madre. Tutto questo porta il

ha avuto annunciando la decisione

una ragazza madre, lui si definisce

mio Isee a essere troppo alto, pur

ai suoi cari. “Li ho sconvolti – dice

un nonno padre”.

essendo una persona normale e mo-

ridendo –. Temevo la reazione di

Susanna ha riflettuto a lungo sulle

noreddito. Così non ho avuto diritto

mio padre, che al tempo aveva 74

risposte alle domande che farà suo

nemmeno a una fascia inferiore

anni, o di mia zia che ne aveva 80.

figlio riguardo alla figura assente

28 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Viviamo così

del padre. “Ci sono i pro e i contro. Le ansie iniziali non sono mancate ma sin da subito ho scelto di raccontare la verità, a cominciare da domande del tipo 'Dov'è il mio papà', a cui rispondo 'Tu il papà non ce l'hai'”. Chi ha accettato la situazione con più serenità, oltre agli anziani, sono stati i bambini. “Quando gli amici vedono Elo senza papà non chiedono niente e se lo chiedono, lui risponde 'Non ce l'ho' e il

“Certo, non ha ancora capito bene.

guardare un film in santa pace, ma

discorso finisce lì, senza tante

È capitato che mi dicesse di volere

va benissimo così. Ho più orari. E

storie. Maggiori perplessità le

un papà, ma è una frase ascoltata

anche sul lavoro ho avuto un freno,

ho trovate nei miei coetanei, che

fuori e ripetuta senza un reale sen-

ma non è un ostacolo alla carriera”.

invece guardano i problemi prima

timento. Lui è sereno, cresce e vede

Fin da piccolo Ercole si è abituato

di tutto. Ho avuto più difficoltà

me, che ho un papà ma non ho una

a una vita in movimento. Susanna

con alcune amiche, a cui ho

mamma, e forse questo gli rende

lo ha portato per la prima volta

dovuto chiedere la cortesia di non

più semplice accettarsi. Siamo una

a quattro mesi negli Stati Uniti.

raccontare bugie ai propri figli sul

famiglia stramba? Sicuramente più

“Viaggiamo ogni volta che possia-

padre di Ercole. E tanti uomini,

avanti incontrerà un compagno di

mo. Voglio che cresca autonomo.

quando hanno saputo della fecon-

scuola che farà battute. In quel caso

Da anni affitto una parte di casa

dazione, hanno fatto la battuta:

gli dirò di rispondere che si chiama

con AirBnB e ho continuato anche

'Bastava che me lo dicessi'. Come

Ercole Lorenzo, così lo prenderanno

quando era appena nato. Avevo

se fare sesso per una notte o fare

in giro per questo".

ospiti inglesi, francesi, tedeschi,

un figlio fosse la stessa cosa”.

norvegesi. Lui ha sempre visto un

La legge spagnola dice che l'ovodo-

Da sola, ma mai sola

viavai di gente e questo forse lo ha

nazione deve rimanere anonima.

Avere figli cambia la vita, tuttavia

aiutato a non avere preconcetti su

Rispetto a un “donatore noto” que-

Susanna ci vede solo aspetti posi-

come deve essere una famiglia. Non

sta opportunità ha solo vantaggi per

tivi. “Elo e io siamo una squadra.

sono mai stata da sola un giorno,

Susanna. “Se domani dovessi avere

Non ha cambiato molto il mio te-

grazie anche alle amicizie che ho.

una relazione, non dovrei discutere

nore di vita. Non vado più frequen-

Ed è quello che voglio insegnare an-

sull'affidamento o il mantenimento

temente a cena fuori né al cinema,

che a lui. Se vuoi stare da solo, che

di mio figlio con un fantomatico ex”.

non vado alle feste in discoteca, ma

tu abbia una famiglia o meno, starai

Tutti, medici compresi, dicono che

sarei anche fuori luogo. Certo, vado

da solo. Se non vuoi stare da solo,

Ercole è il ritratto della serenità.

a letto molto presto, non posso più

non lo sarai mai".

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 29


Correnti

Social family, quando i genitori fanno tendenza Quali sono le “family influencer” da non perdere nel Web? di Silvia Garda

Food influencer, fashion influencer,

creato il neologismo “mompre-

I loro video sono divertenti anche

beauty influencer. Siamo circon-

neurs”, donne diventate impren-

quando trattano argomenti seri e

dati dagli influencer. Ma chi sono?

ditrici grazie alla maternità. Non

delicati, come la depressione post

Personaggi pubblici, esperti in un

mancano comunque i papà. Volete

parto o il ruolo delle matrigne

settore e famosi sui social network,

conoscerli? Ce ne sono di tutti i

nella vita dei figli dei genitori

che con i loro post riescono a

gusti.

separati.

influenzare i consumi delle persone

Sulla scia dei Pozzoli’s è arrivata

consumi.

Influencer made in Italy

A questa schiera di venditori

La più famosa social family italia-

single nata a Torino, cresciuta in

occulti di pubblicità, da qualche

na è quella dei Pozzoli, ovvero Ali-

Irlanda, oggi milanese d’adozione.

anno si è unita una nuova catego-

ce, Gianmarco (già volto di Zelig),

Ha due bambini, Chloe e Chris,

ria: i family influencer. Si tratta di

Giosuè e Olivia. Sono di Milano

protagonisti già dal pancione

intere famiglie oppure di singoli

e i loro video hanno tantissime

dei suoi video. Il fil rouge che

genitori che raccontano la loro vita

condivisioni.

collega tutte le sue clip, divertenti,

più o meno quotidiana, seguiti da

Su Facebook contano più di seicen-

frizzanti anche se a volte un po’

un enorme bacino di fan.

tocinquantamila fan, su Instagram

ripetitive, è il confronto tra la vita

La maggior parte sono mamme,

si è toccata quota duecentoquaran-

pre e post maternità.

tanto che negli Stati Uniti è stato

tamila e su YouTube ottantamila.

Il suo pubblico di fedelissime,

che li seguono. Sottolineiamo. I

30 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018

Julia Elle, meglio conosciuta come Disperatamente Mamma, mamma



Correnti

composto per lo più da mamme

coppie omosessuali, le unioni

propri supporti.

giovani, la segue a ogni evento,

civili. Dall’Inghilterra commenta

Wrap You In Love è single, ha

ogni presentazione e ogni inau-

la situazione sociopolitica italiana,

quattro figli (l’ultimo di pochissimi

gurazione di cui è protagonista,

collabora con diverse testate ed

mesi), una coloratissima chioma

perché le influencer escono dallo

è diventato punto di riferimento

arcobaleno, fa video in cui insegna

schermo e diventano ambasciatrici

nell’ambiente LGBT per tutto quel-

le diverse legature con le fasce e

dei marchi più famosi, scrivono

lo che concerne diritti, matrimonio

spiega le differenze tra un marsu-

libri e partecipano a trasmissioni

e genitorialità.

pio ergonomico e uno “old school”. Si occupa anche di pannolini lava-

televisive.

Le social family all’estero

bili, di abbigliamento per bambini

Un papà oltremanica Italiano d’origine ma emigrato

Una vera star, che si è ritagliata

di ispirazione montessoriana. Su

a Londra è Marco Platti, meglio

una nicchia di popolarità senza

Instagram ha cinquantunmila fol-

noto come The Queen Father. Su

pari, è Hedwych Veeman, meglio

lower, su Facebook centocinquan-

Facebook si presenta così: “Marito.

nota come “Wrap You In Love”

tamila e il suo canale YouTube

Papà. Gay. Casalinga. Mortacci-

o Capelli Arcobaleno (per le fan

conta sessantunmila iscritti.

miei”.

italiane).

Hanno invece già sei figli e sono

In Inghilterra vive col marito e il

Lei è, nel campo del babywearing,

in attesa del settimo i Verdeliss, la

figlio Gabriele. The Queen Father

quello che Chiara Ferragni è per la

famiglia più social di Spagna. Su

non è solo un padre ironico e

moda. È la maggior influencer al

Instagram hanno quasi settecen-

tagliente, è soprattutto capace

mondo per tutto quel che ha a che

tomila seguaci e su Facebook poco

di affrontare temi delicati senza

fare con fasce, marsupi, ring e mei

più di centonovantamila. Fanno

scadere nella banalità, come la

tai, tanto che le case produttrici

foto, video tutorial, girano il mon-

maternità surrogata, i diritti delle

fanno a gara per farle indossare i

do zaino in spalla e hanno una loro

32 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018

eco-friendly e di giochi e accessori


Correnti

linea di abbigliamento baby.

incinta dell’ultimo bambino, sta

quattro dei cinque bambini, li

Come molti altri influencer, condi-

partecipando all’edizione iberica

scarrozzano in giro per il mondo con

vidono con i follower ogni attimo

del Grande Fratello VIP.

marsupi e fasce e fanno vedere come sia possibile (e bello) condividere

della loro vita privata o lavorativa, ecografie e il parto. Nulla viene

Da Dawson’s Creek alla daddy creek

nascosto, tutto è sotto l’occhio

Ricordate Dawson’s Creek, il teen

papà. Nessun ruolo è fisso, ognuno

della telecamera o della macchina

drama dei primi 2000? Il triangolo

fa tutto (tranne allattare al seno,

fotografica, a volte pure troppo.

amoroso Dawson, Joey, Peacy?

ovvio!). Gli scatti che condividono

La loro vita è rappresentata come

Bene, dimenticate tutto! James

su Instagram sono belli, freschi e

molto bella, easy e felice. E noi

Van Der Beek alias Dawson Leery,

spontanei, tanto che a seguirli sono

che non riusciamo nemmeno a

smessi i panni della teen star, è di-

quasi seicentomila persone.

preparare la colazione, vestire e

ventato papà di cinque biondissimi

portare due figli a scuola in orario

bambini. Lui e la moglie condivi-

ci chiediamo come facciano. La

dono il loro essere genitori in una

Una famiglia sempre in viaggio

loro notorietà e voglia di apparire

maniera non convenzionale.

Sono italo-francesi i Miljian, papà Ju-

sono così grandi che la mamma,

Hanno scelto il parto in casa per

lien, mamma Miki e i due piccoli Teo

compreso il test di gravidanza, le

esattamente al cinquanta per cento le incombenze dell’essere mamma e

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 33


Correnti

Intere famiglie - o singoli genitori - raccontano la loro vita quotidiana. Ecco chi sono i più famosi

e Lia. Viaggiano per il mondo, senza mai fermarsi, passando dall’Europa all’America, dall’Asia all’Africa e toccando anche l’Australia. Hanno un sito curatissimo che è un’immensa raccolta di tutti i loro spostamenti, il loro profilo Instagram (Likemilijian) con oltre ottantottomila follower fa viaggiare con la fantasia e la pagina Facebook Like Miljian // A family around the world corre spedita verso i ventimila fan. Il loro obiettivo è spiegare quanto sia bello viaggiare con dei bambini, crescerli come

ovviamente non si può che partire

che la vedono protagonista su In-

cittadini del mondo, divertendosi

da Leone Lucia Ferragni, figlio

stagram sono divertenti e tenere,

come matti.

di Fedez e Chiara Ferragni. I

la sua vita tra New York e Bolzano

neogenitori hanno condiviso tutto,

appassiona milioni di fan.

Chiara, Clio & co

la gravidanza, alcuni problemi col

Non possiamo poi dimenticare

Esiste poi tutta quella schiera di

pancione, il corso preparto e ora

Bianca e Andrea, figli di Chiara

influencer famose già prima di

le mise del piccolo fanno tendenza

Maci, la regina delle food blogger

diventare genitori che, con l’arrivo

come quelle della mamma.

italiane. Anche loro sono i prota-

dei piccoli, ha ampliato il proprio

Famosissima è anche Grace, la

gonisti delle foto, dei video e delle

pubblico.

bimba di Clio Makeup, pure lei è

ricette della famosa mamma. E chi

Quando si parla di baby celeb

ormai una piccola star: le storie

sarà la prossima baby star?

34 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Psicologia

genio

Mio figlio è un

Il 5% dei bambini ha un’intelligenza precoce e fuori del comune. Come riconoscerla, tra casa e scuola di Virginia Michetti

Bambini plusdotati: ragazzi precoci

Se tuo figlio ha queste caratteristiche,

ziale in ogni classe. Tuttavia, solo il

con intelligenze fuori dal comune,

potresti avere il dubbio che rientri

15% dei docenti (circa 1 su 6) sa cosa

che stupiscono con ragionamenti non

tra i gifted, ovvero tra i bambini o

sia la plusdotazione, come rivela un

convenzionali e capacità di appren-

ragazzi ad alto potenziale cognitivo.

sondaggio condotto su un campione

dimento stupefacenti. Che talvolta

Talenti che rischiano di non essere

di 500 insegnanti dall’università

mostrano caratteri forti, personalità

riconosciuti e rimanere esattamente

Lumsa di Roma.

originali, atteggiamenti controcor-

questo: in potenza e non espressi.

rente. E che magari hanno qualche

Succede fin troppo spesso. Secondo

Non lasciarli a se stessi

problema di socializzazione che li

le statistiche, il 5% della popolazione

“A scuola non si è parlato molto di

porta ad avere relazioni complicate

è plusdotato. E si stima che ci sia

gifted, ma finalmente si comincia.

con compagni e insegnanti.

almeno uno studente ad alto poten-

Finora si è data importanza ai bisogni

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 41


Psicologia

educativi speciali per ragazzi con difficoltà di apprendimento. Giustamente. Ma è anche il caso di considerare quelli che sono fuori norma nell’altro senso”. A parlare è Patrizia Zanella, psicologa, psicoterapeuta ed ex insegnante specializzata nell’affiancamento di studenti plusdotati. “Se non li riconosciamo, il rischio è che i ragazzi molto intelligenti si perdano per strada. Quando sono lasciati a se stessi, per quanto speciali, non è detto che riescano a eccellere”. zia Zanella – per bambini che per

nascosto da altri aspetti che spiccano

Riconoscerli è il primo passo

esempio parlano benissimo, fanno

negativamente: “A volte i bambini

domande filosofiche precoci, si in-

plusdotati hanno dei problemi com-

Non c’è genitore che non sia orgo-

terrogano sulla vita e sulla morte,

portamentali e sociali”.

glioso del proprio bambino e dei suoi

oppure imparano presto a calcolare, a

progressi. Ma per essere sicuri che

leggere e a scrivere”.

sia dotato e per capire se necessita di

Coscienti dell’iperattività

rivolgere a uno degli enti specializza-

L’alto potenziale si camuffa

ti nel riconoscimento.

Se hai un dubbio, LabTalento ha la

di disturbo da deficit di attenzione

Il primo e più rinomato è il LabTa-

risposta. “Se avessi l’impressione che

o di iperattività, dato che possono

lento dell’Università di Pavia, ovvero

mio figlio fosse particolarmente dota-

mostrare comportamenti simili. Per

il Laboratorio Italiano di Ricerca e

to, da genitore andrei anzitutto dagli

esempio, la difficoltà a rimanere

Sviluppo del Potenziale, Talento e

insegnanti a chiedere se per caso loro

seduti o a rispettare il proprio turno,

Plusdotazione che dal 2009 svolge

hanno notato qualcosa di particolare.

l’irrequietezza e l’impulsività, la

attività di ricerca e di intervento

E nel dubbio, mi rivolgerei sempre a

tendenza a estraniarsi.

nell’ambito della valorizzazione del

Pavia per una valutazione”.

A differenza però dei bambini con di-

potenziale, del talento e della plusdo-

Al LabTalento possono valutare se il

sturbi ADD e ADHD, i bambini ad alta

tazione (detta anche giftedness).

bambino è effettivamente plusdotato e

abilità non hanno difficoltà a spiegare

Ci sono diverse variabili. Il quoziente

in quale aspetto. “Perché si può essere

il loro comportamento. Oppure, se

intellettivo è solo una di queste. In

dotati in alcuni campi o anche solo

sembrano distratti perché affaccen-

genere si valutano i bambini dalle

uno. E in quello eccellere davvero”.

dati in altre attività, sono in grado di

elementari, ma ci si può rivolgere

Inoltre, non è detto che l’alto poten-

ripetere quanto è stato detto.

loro “anche prima – spiega Patri-

ziale cognitivo non venga camuffato e

“Sono bambini che magari distur-

un affiancamento speciale, ci si può

42 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018

Capita che i bambini ad alta capacità ricevano erroneamente una diagnosi


Psicologia

bano o sembrano disinteressati alle

anni. I percorsi didattici personaliz-

lezioni perché si annoiano – aggiun-

zati aiutano molto, ma per il resto

ge la psicologa –. Può capitare che

bisogna lasciarli giocare con gli

siano già avanti perché hanno stu-

altri bambini, aiutarli a inserirsi e a

diato l’argomento da soli, spiazzando

sentirsi normali, perché loro sanno di

insegnanti e genitori perché ne sanno

non esserlo. Capita troppo spesso che

più degli adulti e sicuramente di più

alcuni si autolimitino, abbassandosi

rispetto ai loro coetanei”.

di livello per poter essere accettati dai compagni e non venire presi in

Campi specifici

giro. Ed è uno spreco per tutti”.

I bambini plusdotati non sono nem-

Un percorso anche per i genitori

meno da confondere con i classici primi della classe, prosegue Zanella: “Un bambino gifted non è il secchio-

Non possono fare quello che fanno gli

Anche i genitori di bambini ad alto

ne che studia tanto e va bene in tutte

altri, per lo meno non nelle materie in

potenziale si trovano a dover fare

le materie. È più il ragazzino che non

cui eccellono”.

un percorso, che è “sempre molto

deve applicarsi per essere già oltre. E

personale: c’è chi lo accetta, chi no.

le più spesso in campi specifici e in

Plusdotazione e maturità emotiva

quelli ha dei risultati sorprendenti”.

Il percorso viene studiato apposta per

ma anche nel non esigere troppo”.

Anche dal punto di vista dei rap-

la peculiarità del bambino, in un’ot-

Perché il rischio di aumentare le

porti con gli altri, possono mostrare

tica di alleanza tra scuola e famiglia.

pretese è concreto.

qualche difficoltà di socializzazione:

Coinvolge l’istituto scolastico, ma

“Se già i genitori tendono a chiedere

“Hanno sempre caratteri particolari,

anche i genitori. Lo scopo è costruire

molto ai figli a scuola, il rischio per un

alcuni sanno integrarsi in modo

una rete di collaborazione per il be-

genitore di bambino gifted aumenta”.

adeguato, magari grazie a risorse per-

nessere e lo sviluppo del potenziale

Il consiglio? “Vale per tutti i genitori,

sonali o familiari, ma altri possono

individuale del bambino.

qualsiasi sia il potenziale dei propri

incontrare notevoli difficoltà”.

È importante ricordare che esiste una

ragazzi. Il rischio comune è l’incapa-

Dei piccoli Sheldon Cooper, il genio

differenza tra lo sviluppo cognitivo

cità di vedere il bambino per come è

geek della serie Big Bang Theory,

e lo sviluppo emotivo dei bambini

e non per come vorremmo che fosse.

insomma. “Sono i tipici personaggi

plusdotati. “Bisogna sempre tenere

Tutti proiettiamo i nostri desideri sui

che in classe vengono considerati un

presente che la loro maturità emotiva

figli, ma è un errore gravissimo. Un

po’ strani. È importante cominciare

è quella dello loro età anagrafica.

conto è dare la possibilità di sviluppa-

a vederli in una maniera diversa e

Anche se uno è geniale nell’oratoria

re determinati aspetti che magari sono

a pensare a piani didattici persona-

e nella matematica e ha un livello

stati impossibili per noi adulti. Un

lizzati. Perché hanno bisogno di un

universitario alle elementari, resta

altro è non rispettare la personalità

percorso scolastico costruito per loro.

sempre un bambino di sette o otto

del bambino, qualsiasi essa sia”.

non è nemmeno bravo in tutto: eccel-

Alcuni hanno bisogno di essere guidati nell’accogliere il dono del figlio,

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 43


Alimentazione

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Alimentazione di Ginger Nigella

Ricetta base per le crepes salate ingredienti (dose per quindici crepes con diametro 20 cm, o sette da 30 cm) • 200 gr di farina 00 + 50 gr di farina integrale • 3 uova intere • 500 ml di latte intero • Sale, pepe, noce moscata • Burro fuso q.b. • Una padella antiaderente o da

Crepes Party

Alla ricerca di un'idea per una cena d’autunno con amici? La serata crepe è la soluzione giusta, facile ma d'effetto!

crepe PREPARAZIONE Sbattere le uova in una ciotola con la frusta. Aggiungere il latte, la farina setacciata e mescolare fino a ottenere una pastella senza grumi. Aggiungere sale, pepe e un pizzico di noce moscata. Far riposare la pastella in frigo per almeno 20 minuti. Scaldare una padella da crepes di 20 cm di diametro e ungerla con pochissimo burro fuso. Versare un mestolino di pastella e far roteare la padella per distribuirla. Quando i bordi sono dorati, girare e cuocere dall’altro lato. Ripetere l’operazione una crepe dopo l’altra, fino a finire la pastella.

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Alimentazione

Fagottini ricotta e spinaci

• Sale e pepe

ingredienti

PREPARAZIONE

ogni crepe un cucchiaio abbondan-

• 400 gr di spinaci cotti

Accendere il forno a 165 °C ven-

te di crema di spinaci, richiudere

• 250 di ricotta

tilato.

a pacchetto e posizionare nella

• 100 gr di robiola stagionata

Frullare insieme gli spinaci, la

teglia con la chiusura rivolta verso

• 100 gr di parmigiano grattugiato

ricotta e la robiola fino a ottenere

il basso. Coprire con la crema di

• 300 gr di crema di latte

una crema densa e liscia.

latte, una spolverata di parmigia-

• 10 crepes (del diametro 20 cm)

Aggiungere 50 gr di parmigiano,

no e far gratinare in forno fino a

• Burro q.b.

correggere di sale e pepe e frullare

doratura, per circa 20 minuti.

nuovamente. Imburrare una teglia da forno (20x30), versare sopra

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Alimentazione

Ventagli con crema di zucca, speck e granella di nocciole

• 50 gr di granella di nocciole

con due cucchiai di crema di zucca,

• Latte q.b.

del formaggio e qualche fetta di

• Sale e pepe

speck. Chiudere la crepe in modo da formare un ventaglio. Posiziona-

ingredienti • 5 crepes (diametro 30 cm)

PREPARAZIONE

re su una teglia coperta con carta

• 150 gr di speck

Scaldare il forno a 165 °C ventilato.

forno e scaldare per 5-8 minuti, il

• 150 gr di formaggio raschera (o

Frullare la zucca e le nocciole

tempo che il formaggio si sciolga.

fontina) a cubettini

con poco latte fino a ottenere una

Guarnire ogni crepe, sul piatto, con

• 400 gr di zucca cotta al vapore +

consistenza cremosa, correggere

un filo di crema di zucca e granella

50 gr di nocciole

di sale e pepe. Farcire ogni crepe

di nocciole.

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Alimentazione

Ricetta base per crepes dolci alla birra o sidro analcolico ingredienti • 250 gr di farina 00 • 3 uova • 40 gr di burro sciolto • 60 gr di zucchero • 380 gr di latte intero • 120 gr di birra chiara o birra analcolica o sidro analcolico • Un pizzico di sale • Burro sciolto q.b. PREPARAZIONE Sbattere le uova in una ciotola con la frusta. Aggiungere il latte, la birra e la farina setacciata e mescolare fino a ottenere una pastella senza grumi. Incorporare il burro fuso, lo zucchero e un pizzico di sale, mescolare nuovamente. Far riposare la pastella in frigo per almeno un’ora o tutta una notte. Quindi preparare le crepes come descritto sopra.

Torta golosa con crema al cioccolato ingredienti

PREPARAZIONE

• 15 crepes dolci

Amalgamare in una ciotola la

io di crema, avendo cura che esca

• 400 gr di crema al cioccolato

crema al cioccolato con il mascar-

un po’ dai bordi. Finire l’ultimo

• 250 gr di mascarpone

pone.

strato con due cucchiai abbondanti

• Per le decorazioni: perle crispy

In un piatto da portata da 25 cm di

di crema dando un effetto spatola-

al cioccolato, cranberry secchi, ma

diametro, posizionare al centro la

to e decorare a piacere. Riporre in

vanno bene anche frutti di bosco e

prima crepe.

frigo fino al momento di portare in

granella di zucchero

Farcire ogni crepe con un cucchia-

tavola.

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Gita

Alla scoperta dell’oro verde

È questo il mese in cui si raccolgono le olive: idee per un fine settimana in Liguria o Umbria, tra raccolta, passeggiate, laboratori e degustazioni di Daniela Lucioli

La raccolta delle olive è già partita

oleoso. Non può mancare una golosa

gustare e scoprire le novità proposte

e, in alcune regioni, durerà tutto il

degustazione finale di bruschette con

dalle duecento aziende espositrici.

mese di novembre. Per l’occasione

l’olio appena spremuto. Per scoprire

Al centro della manifestazione è,

molte fattorie didattiche e frantoi si

le attività e i laboratori proposti dalle

ovviamente, la celebrazione dell’olio

organizzano per accogliere i bambini

fattorie didattiche questo mese c'è il

nuovo, che fa di Imperia la “capitale

e farli partecipare a questa impresa.

sito: www.fattoriedidattiche.net.

dell’olio”. Rimanendo in Liguria, a Sestri Le-

Le cascine propongono laboratori che

Appuntamento in Liguria

vante, dal 7 al 9 dicembre si svolge

arrivano all’attività di raccolta. Per i bambini sarà un gioco stendere le reti

A Imperia, dal 9 all’11 novembre,

che animerà il complesso dell’ex

e raccogliere i frutti di questo albero,

torna OliOliva, la festa dell’olio

convento dell’Annunziata. Per l’oc-

a mano o con il rastrello. Segue la vi-

nuovo. Nelle piazze e negli angoli

casione sono organizzati laboratori,

sita al frantoio per assistere da vicino

caratteristici del centro storico e

merende a base d’olio extravergine

alla spremitura e produzione dell’olio

della zona portuale della città si può

di oliva sestrino e dimostrazioni di

nelle varie fasi: il lavaggio, la fran-

ammirare una vetrina delle eccellen-

molitura al frantoio mobile. Tra le

gitura, la gramolazione, la separa-

ze agroalimentari. L’evento richiama

iniziative incentrate sull’olio: cene

zione e la centrifugazione del mosto

migliaia di visitatori, curiosi di de-

con gli chef del territorio, brunch dei

partono dall’osservazione dell’olivo e

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Pane e Olio, il salone dell’oro verde


Gita

altissima qualità, primo fra tutti, ovviamente, l’olio extravergine di oliva. A Gualdo Cattaneo il 3 e 4 novembre si svolge Sapere di Pane, Sapore di Olio. Bianco e verdi nei Castelli. Nelle due giornate sono organizzati eventi animati per bambini, mercati di prodotti tipici e artigianato, concerti e show cooking, itinerari tra castelli e frantoi dove si assaggiano l’olio nuovo e il tipico, saporitissimo, Cicotto di Grutti, presidio Slow Food simile alla porchetta. Poco distante da Gualdo Cattaneo, il borgo di Giano dell’Umbria è scenario, dall'1 al 4 novembre e il 24 e 25 novembre, di Mangiaunta con la rievocazione della Festa della Frasca e la tradizionale sfilata dei carri e dei coglitori di olive in abiti tradizionali. mezzogiorno a filiera corta e reading

raccolta delle olive e altre iniziative

Immerso nelle verdi colline umbre,

poetico.

pensate anche per i più piccoli:

Montone è uno dei borghi più belli

laboratori, attività ludiche e di intrat-

d’Italia. Qui, all’inizio di novembre,

In Umbria: Frantoi Aperti

tenimento, passeggiate in bicicletta,

si festeggiano i prodotti locali con la

fattorie didattiche. Come ogni anno,

Festa del Bosco, una mostra-mercato

È un vero viaggio nella cultura e nella

al centro dell’iniziativa ci sono i

dell’artigianato e della gastronomia

tradizione olearia Frantoi Aperti, la

frantoi aderenti alla manifestazione,

allestita in vecchie cantine, botteghe

manifestazione organizzata dal 1

collegati per l’occasione ai borghi da

e spazi inconsueti riaperti per ospi-

al 25 novembre in Umbria. Giunta

un servizio gratuito di navette. La

tare piccoli produttori. Non mancano

alla sua XXI edizione, celebra i

visita al frantoio fa vivere le fasi della

musica per le strade e animazione

piccoli centri medievali umbri ad

produzione dell’olio, le cui caratteri-

per bambini. Ad accompagnare i

alta vocazione olivicola, insieme ai

stiche si assaporano poi negli assaggi

visitatori in centro un treno navetta

loro produttori di olio extravergine.

di pane bruscato e olio nuovo.

che, attraverso il bosco ai piedi

Per quattro weekend consecutivi

Tre piccoli borghi in particolare,

di Montone, sale fino alla rocca

i comuni e i borghi partecipanti

Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo

cittadina.

organizzano percorsi e visite guidate

e Montone, si trasformano, per l’oc-

Per maggiori informazioni:

ai centri storici, trekking tra gli ulivi,

casione, in ambasciate di prodotti di

www.frantoiaperti.net.

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 51


Apprendimento

Dislessia:

un aiuto per leggere La stampante è un elemento fondamentale a supporto dei disturbi dell'apprendimento

La dislessia è un disturbo che

cologico o ambientale. Si calcola

influisce sulla capacità di leggere e

che in Italia riguardi un milione e

scrivere in modo corretto e fluente.

mezzo di persone.

Le linee guida per creare testi dislessia-friendly

Un bambino dislessico fatica a

Chi è dislessico può leggere e

Il supporto tecnologico è utilissi-

svolgere queste due attività che per

scrivere, ma riesce a farlo solo

mo. Computer, tablet, stampante

molte persone risultano semplici e

impegnando moltissime energie.

e calcolatrice sono, in generale,

automatiche e per questo le sue dif-

Leggere non è per lui un'attività

strumenti di lavoro che facilitano

ficoltà spesso non sono comprese.

spontanea e automatica: ci sono

a tutti l'apprendimento e che lo

La dislessia non è un deficit di

però dei trucchi che la rendono più

diventano ancora di più in caso di

intelligenza né un problema psi-

semplice.

dislessia.

52 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Apprendimento

è simile alla sottolineatura e dà

(BDA) suggerisce piccoli trucchi

La carta è importante

per produrre eccellenti materiali

Per migliorare la leggibilità, evi-

corsivo (Italic) facilita la lettura di

stampati dislessia friendly. Che

tare sempre di stampare un testo

più parole consecutive.

sia per la ricerca scolastica o la

chiaro su uno sfondo scuro.

Meglio allineare il testo a sinistra

stampa di un poster da appendere

La carta colorata, tuttavia, è meglio

e suddividerlo in elenchi numerati

a scuola, per la stesura del tema

della carta bianca. Una buona

o puntati, piuttosto che stampare

da leggere in classe o la tesina

alternativa è la carta color bianco

paragrafi lunghi e compatti.

di fine corso, ecco i consigli per

crema. Meglio carta opaca che car-

Infine, è fondamentale la spaziatu-

produrre testi chiari, semplici e

ta lucida. Anche il “peso” influisce

ra. L'interlinea raccomandata è di

di facile accessibilità. Un valore

sulla lettura perché la trasparenza

1,5 righe o di 2 righe (doppia).

in più per tutti, perché saper

del foglio rende più complicato

comunicare con chiarezza, come

distinguere i segni. Il peso giusto è

diceva Tullio De Mauro (il grande

quello di 80 o 90 grammi.

La British Dyslexia Association

importanza alla parola, mentre il

linguista italiano) è un gesto di educazione e di rispetto.

Scegliere il font giusto

Una scrittura comprensibile Al di là della presentazione visiva,

Lo stile del testo

il modo in cui un testo è scritto ha

In termini di impatto visivo, la

impatto sul lettore. Frasi lunghe e

presentazione del testo può fare

complicate sono difficili da scor-

la differenza. Cercate di comporre

rere e comprendere. Meglio frasi

Meglio sempre scegliere font

frasi la cui lunghezza stia fra 60 o

brevi e semplici che contengano

arrotondati che abbiano una buona

70 caratteri. Frasi più lunghe o più

tra le quindici e le venti parole.

spaziatura tra le lettere e siano

corte risultano difficili da leggere.

Anche il punto in cui comincia

“facili all'occhio”. I più semplici e

Usate una interlinea maggiore tra

la frase è importante: meglio a

facilmente reperibili sono l'Arial o

paragrafi per “rompere” il testo.

sinistra piuttosto che a destra,

il Comic Sans, oppure il Verdana,

Mantenete paragrafi corti. Impo-

come succede quando si comincia

l'Helvetica, il Tahoma e il Trebu-

state margini ampi per il foglio.

un periodo alla fine di un'altra

chet.

Sottolineare o riquadrare le frasi

frase. Una disposizione coerente e

Meglio evitare font che presentano

importanti aumenta l'efficacia

lineare rende il testo più semplice

lettere dalle forme particolari. La

della lettura. Il grassetto (Bold)

e comprensibile.

dimensione minima per una buona leggibilità sta tra i 12 e i 14 punti. Quando possibile, preferite la scrittura in lettere minuscole. Scrivere tutto il testo in maiuscolo lo rende meno leggibile e trasmette un

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senso di enfasi eccessiva.

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 53


Papà e figlio a confronto

Francesco, Antonio e la

tecnologia

Antonio, papà di Francesco, Matteo e Lorenzo, con cui condivide la passione per lo sport, la musica e la tecnologia. Insieme a sua moglie Gabriella si impegna a monitorare l’uso dei cellulari durante la cena, che deve essere un momento conviviale. Sono cresciuto a pane e tecnologia, il cui uso è per me vitale! Mi circondo di bellissimi oggetti high tech da cui sono proprio attratto, mi piace tutto ciò che è innovazione. In questa passione cerco di coinvolgere la famiglia, ma non sempre con successo. Come la volta in cui ho comprato un nuovissimo Bluetooth vivavoce per mia moglie Gabriella: lo ha così apprezzato che il regalo è ancora chiuso in un pacchettino, inutilizzato.

di Simona Obialero e Francesca Aloi www.azzadolescenze.it

Il mio interesse per il mondo della tecnologia si coniuga bene col mio lavoro: produciamo robot per uso industriale e recentemente ci stiamo affacciando anche all'area Educational, per migliorare l’apprendimento con l’uso di robottini semplici e sicuri. Non credo che le novità tecnologiche possano rovinare la nostra vita: si tratta di oggetti e siamo noi che decidiamo come utilizzarli. Quel che mi impegno a fare da genitore è non demonizzare troppo, ma dare l'esempio concreto di un buon rapporto con cellulari&Co. Sempre più spesso si vedono i genitori che a tavola stanno con il telefono in mano, pronti a rispondere ai messaggi, dimenticandosi di conversare con le persone che hanno vicino. Questo non va bene, perché è un modello di comportamento negativo per i ragazzi, che già tendono a chiudersi nel loro mondo virtuale estraniandosi dalla quatidianità. C’è un tempo per tutto, per il cellulare ma anche per la famiglia in carne e ossa. Evviva la robotica, ma non la robotizzazione dell’uomo!


Francesco, 15 anni, studente del liceo classico, nuotatore esperto e batterista, due fratelli più piccoli a cui fa da apripista sulle battaglie familiari. Se penso alla tecnologia mi viene in mente la parola Sviluppo. Mi emoziono e penso a tutte quelle invenzioni che ci hanno facilitato la vita di tutti i giorni. Il mio primo amore digitale è stato un iPad regalatomi alla Comunione. Da quel giorno l’ho usato sempre: non navigavo su Internet, mi limitavo a divertirmi con i giochi scaricati. Stavo alle regole che la mia famiglia mi dava. Sinceramente non so se la tecnologia possa creare problemi nella nostra vita, ma se così fosse noi adolescenti non riusciremmo a capirlo. Per noi la tecnologia è una parte di noi stessi quindi cosa può esserci di sbagliato? Conviviamo fin dalla nascita con il mondo digitale (a differenza dei nostri genitori), perciò non possiamo capire bene quando le innovazioni falliscono nel migliorare il mondo. Così come non ci accorgiamo del troppo tempo che passiamo davanti a uno schermo. Credo che l’unica cosa che la tecnologia non potrà mai sostituire del tutto siano i rapporti tra persone. L’amicizia con un robot proprio non riesco a immaginarla. C'è una cosa che vorrei far sapere a mio padre. Quando dici: “Sprechi solo tempo al telefono”, lo “sprechi” è completamente errato. Uso i social per tenermi in contatto con altre persone. Quando esco a passeggiare con qualcuno per fare due chiacchiere sto sprecando il mio tempo? La stessa cosa avviene quando messaggio con qualcuno, è ovvio che è un po’ diverso perché la persona non è a fianco a me, ma in quel momento siamo in contatto e le cose che ci diciamo sono quelle che ci diremmo se uscissimo, solo che per comodità ci scriviamo. Dove è lo spreco?

Papà e figlio a confronto


Salute

La febbre non deve far

paura

La febbre è il sistema che l’organismo usa per difendersi dalle infezioni. Non deve spaventare, ma bisogna sapere come affrontarla Che sia di bambino o di adulto, la febbre non deve fare paura. È il sistema che l’organismo usa per difendersi contro le infezioni da virus e batteri. L’aumento della temperatura accelera i meccanismi di difesa del corpo e distrugge gli agenti infettivi, eliminandoli. Nessun timore, dunque, ad affrontare la febbre del bambino. Ecco le giuste misure consigliate dai pediatri.

Gestire bene la febbre La prima regola importante quando un bimbo ha la febbre è tenerlo poco coperto. L’aspetto più importante è il comfort: basta un pigiamino leggero, semplice e comodo, di cotone morbido, eventualmente con il pannolino se l’età lo chiede. Le coperte del letto vanno alleggerite. Se il bambino ha l’età per decidere, lasciate che sia lui a dire come preferisce riposare. Se, anche in pieno

Come si misura

La temperatura inguinale, quella

inverno, vuole stare solo col lenzuolo

Il termometro più adatto per misurare

frontale o quella dell’orecchio non

o scoperto, non preoccupatevi, va

la febbre è quello elettronico che si

sono attendibili quanto quella presa

benissimo! Solo quando la febbre sale

mette sotto l’ascella, come prescritto

sotto l’ascella.

e vengono i brividi si può aggiungere

dall’Ospedale Pediatrico Bambino

La temperatura orale (con il termome-

una coperta o un piumino leggero.

Gesù di Roma.

tro in bocca, come si vede nelle fiction)

56 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Salute

o quella rettale sono sconsigliate per

se il malessere peggiora.

molo per via orale, cioè per bocca.

diversi motivi: sono invasive, possono

Non ci sono problemi neanche a fare

Nei bambini piccoli il fegato è meno ef-

causare lacerazioni delle mucose e

il bagno o la doccia. Anzi, l’acqua fa

ficiente, quindi è bene non superare le

sono a rischio di rottura del termo-

bene, “lava via” la stanchezza ed evita

dosi massime consigliate. è comunque

metro.

che il sudore irriti la pelle e causi la

opportuno non superare mai i 100 mil-

Se il termometro segna 37,5 °C (o

formazione di puntini rossi dovuti alla

ligrammi per chilogrammo nell’arco

meno) il bambino non ha la febbre. Fra

sudamina.

delle 24 ore. Il paracetamolo non ha

37,6 e 38 °C ha uno stato subfebbrile:

controindicazioni all’uso fin dai primi

significa che la temperatura non è

La cura della febbre

mesi di vita, secondo le linee guida

nella norma, ma non è ancora febbre

No alla borsa del ghiaccio: è solo un

sulla febbre della Società Italiana di

vera e propria.

fastidio e non abbassa la febbre. No

Pediatria.

Da 38 °C fino a 38,5 °C il bambino ha

a spugnature di acqua fredda, no a

la febbre: conviene controllarla due

bagni freddi e men che meno a spugne

volte, a distanza di 10 minuti, perché

imbevute d’alcool: abbassano la tempe-

Meglio gocce, sciroppo o supposte?

se si è mosso, ha pianto tanto o è stato

ratura per poco tempo, con il fastidio

Il paracetamolo è disponibile in diversi

troppo coperto, la temperatura può

aggiuntivo che non appena si alza di

formati: le gocce (anche aromatizzate

variare anche di mezzo grado. Dai 38,5

nuovo tornano i brividi e aumenta il

alla fragola o in altri gusti) sono adatte

°C è necessario consultare il medico.

malessere.

ai bambini con meno di un anno. Per

Sì al paracetamolo, il farmaco più

comodità ci sono altri formati (bustine

Bere molto e niente letto

usato e al momento l’unico adatto alla

solubili, compresse, sciroppo) che

cura della febbre del bambino.

vanno ugualmente bene. è un farmaco

Quando si ha la febbre è importante

Il paracetamolo si dà solo quando la

da banco che si acquista in farmacia

bere molto. Acqua naturale, prima

febbre supera i 38 °C, senza intervalli

senza presentare la ricetta del medico

di tutto, a temperatura ambiente. Un

fissi. Questo tipo di farmaco è efficace

e che dovrebbe essere sempre disponi-

succo di frutta, un centrifugato, una

anche contro il dolore. L’intervallo

bile in casa.

spremuta. Anche una bevanda gassata

consigliato è ogni 4 ore: non dovrebbe

Esistono anche le supposte, ma è

di quelle che non dovremmo concede-

essere dato prima.

meglio somministrare il farmaco per bocca. L’assorbimento del farmaco tra-

re mai. L’importante è bere di più. Il bimbo ammalato non va forzato a

Quanto paracetamolo

mite le supposte è molto variabile, per

mangiare. Può consumare qualsiasi

La quantità di paracetamolo da assu-

cui sono da utilizzare solo nei rari casi

cibo, ma deve essere lui a chiederlo.

mere è di 10 milligrammi (mg) ogni

in cui il bambino non riesce a “mandar

Nessun problema ad alzarsi dal letto:

chilogrammo (kg) di peso del bambino.

giù” in altro modo.

il piccolo può accucciarsi sul divano,

Le differenti dosi sono ben spiegate nel

Contro la febbre sono assolutamente

guardare la tv, stare in cucina vicino

bugiardino che accompagna il farmaco

controindicati altri farmaci, come

ai grandi che preparano la cena. Se sta

e che non andrebbe mai buttato. Per

l’acido acetilsalicilico (cioè l’aspirina),

bene e vuole giocare, che giochi! Sarà

esempio, un bambino che pesa 15 Kg

i cortisonici e (mai, mai, mai) gli anti-

lui stesso a fermarsi e tornare a letto

dovrà assumere 150 mg di paraceta-

biotici senza prescrizione del medico.

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 57


Salute

Hai proprio bisogno di un

abbraccio

I bambini abbracciati da mamma e papà soffrono meno, perché le coccole riducono lo stress e favoriscono il riposo. E funziona anche per gli adulti! di Alfonsa Sabatino

È soprattutto nei momenti di crisi e

o gli eccessi d’ira, perché è un gesto

paura del giudizio o del rifiuto. Non

nelle situazioni difficili che serve:

contenitivo, sia sul piano fisico che

si è soli, si è al sicuro e si è liberi di

un abbraccio di mamma e papà

su quello emotivo.

sentire quelle emozioni così forti.

fa tanto, tanto bene. Lo dicono le

“Holding” è un abbraccio “imposto”,

Ma perché l’abbraccio possa fare

ricerche scientifiche, ricevere le

l’ultima cosa che il piccolo vuole o si

il suo effetto, l’adulto deve es-

coccole fa sentire meno il dolore,

aspetta, almeno inizialmente. Poi si

sere sereno e calmo. E guai agli

riduce lo stress e favorisce il riposo,

rilassa e cede alla coccola.

interventi estranei o agli sguardi di parenti e amici che non capiscono,

migliorando lo sviluppo neuro-comportamentale di bambini e adulti.

Il metodo holding

L’accoglienza di un abbraccio

distraggono e rompono l’atmosfera di scambio!

L’abbraccio rassicura, accoglie,

L’abbraccio è diventato un vero e

mette in pace. È un gesto di fiducia,

proprio metodo per gestire le crisi

che rassicura chi lo riceve ma anche

Meno dolore con una coccola

dei bambini. Il “metodo holding” è

chi lo dona.

Una recente ricerca dell’Istituto di

nato negli anni ’70 negli Stati Uniti,

Facciamo qualche esempio. I bam-

ricerca Burlo Garofolo di Trieste

dagli studi della psicoterapeuta

bini piccoli scoppiano in scenate

parla chiaro: i bambini abbracciati

Martha Welch.

eccessive? Urlano e si rotolano a

dalla mamma (o dal papà) soffrono

È risaputo che ai neonati serve il

terra? Sembrano sfidare i genitori?

meno.

contatto fisico con la mamma per

Molte volte i bambini non sanno

I ricercatori hanno sottoposto 80

superare il trauma della nascita, ma

riconoscere, gestire e verbalizzare

neonati a un prelievo di sangue sul

anche i bambini più grandi traggono

le emozioni che sentono.

tallone, provando quattro diverse

benefici dalle coccole. Quando?

Il contenimento fisico dell’adulto

forme di sollievo dal dolore. Hanno

Quando sono in crisi, ovviamente.

che li ama, li nutre e li accudisce è

provato a somministrare dell’acqua

L’abbraccio serve a gestire i capric-

rassicurante. Quando ti abbraccio

zuccherata sul fasciatoio, il latte

ci, le gelosie, le reazioni aggressive

tutto va a posto, non c’è da avere

materno da un biberon, l’acqua

58 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Salute

zuccherata in braccio alla mamma e

tensiva dell’ospedale Maria Vittoria

nitorare l’attività cerebrale remota

il classico allattamento al seno.

di Torino.

dei cuccioli durante le interazioni

Oltre alle espressioni del viso, sono

I “volontari d’amore”, dopo un re-

con la mamma.

stati misurati i cambiamenti del

golare corso di formazione condotto

Dalle analisi è emersa la correla-

livello di ossigeno nel cervello, per

dal personale medico insieme agli

zione tra la cura materna e la pro-

comprendere quali aree vengono

psicologi dell’Associazione, si sono

duzione di serotonina, un neurotra-

attivate dal dolore. Stare in braccio

presi cura dei piccoli pazienti con

smettitore coinvolto nello sviluppo

a mamma si è dimostrato il miglior

letture, musica e tanto calore.

del cervello e nella regolazione

analgesico.

Abbracci volontari all’ospedale

dell’umore e delle emozioni.

Il contatto per lo sviluppo del cervello

“Separare un figlio dalla propria madre nella prima fase della sua

Le cure materne favoriscono lo

vita – commentano i ricercatori –

Che le coccole aiutino la guarigione

sviluppo cerebrale della prole. è

può aumentare il rischio di disturbi

è convinta l’associazione “Le Cocco-

questo il risultato di uno studio

neuropsichiatrici. Se un bimbo

le di Mamma Irene” che ha lanciato

dell’Emotional Brain Institute di

perde la madre in questa fase della

una tra le prime sperimentazioni in

New York, condotto su 24 topolini.

vita o se viene allontanato da lei, è

Italia. Sono stati coinvolti i neonati

Grazie a un metodo innovativo di

importante riempirlo di attenzioni e

ricoverati nel reparto di Terapia in-

registrazione è stato possibile mo-

coccole per colmare questo vuoto”.

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 59


Salute

Acrilammide:

il nuovo ALT ai fornelli Patate fritte, cereali, croste di pane, fette biscottate e caffè contengono acrilammide, una sostanza cangerogena che si forma durante la cottura di Alfonsa Sabatino È un nome difficile da pronunciare e pochi la conoscono, eppure c'è dappertutto o quasi. È una sostanza nociva, ma non si sa ancora troppo bene quanto o in quale quantità. Una cosa è certa, dal mese di aprile 2018 cuochi, pasticceri e industrie sono obbligati a ridurre i livelli di acrilammide nei loro prodotti.

Che cosa è l’acrilammide L’acrilammide è una sostanza che non si trova naturalmente negli alimenti, ma che si forma durante la cottura di prodotti che contengono molto amido, zucchero e l’amminoacido asparagina. Un esempio? Le patate, i cereali, il caffè, il pane, la pizza, i biscotti e le fette biscottate. Si forma quando la cottura avviene a temperature superiori ai 120 gradi centigradi,

visivamente nelle croste di colore

il cibo durante la cottura sviluppa

quindi al forno, alla griglia o du-

bruno, abbrustolite. Il contenuto è

un colore più scuro. Le patate

rante la frittura. Si può riconoscere

potenzialmente maggiore quando

contengono quantità di asparagina

60 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Salute

100 volte maggiore rispetto alla

peso. Si tratta della quantità che

molecola cancerogena è propor-

farina di frumento. Per questo

può essere contenuta in 1 grammo

zionale al colore dei prodotti. La

motivo la crosta nera del pane

di chips di patate (le patatine nel

ricetta, la modalità di preparazio-

sviluppa una quantità pari a 200

sacchetto, per intenderci), in 3

ne e la cottura possono ridurre

microgrammi al chilogrammo di

grammi di patate fritte, 4 grammi

drasticamente la formazione di

acrilammide, mentre la crosta

di biscotti o 3 grammi di biscotti

acrilammide.

nera delle patate arriva fino a

per l'infanzia. La preoccupazione

10.000 microgrammi al chilo.

dell'EFSA è rivolta principalmente

Le patatine fritte sono responsabili

ai bambini che, ghiotti degli ali-

di circa il 51% dell’esposizione

menti ad alto rischio (patatine frit-

Qualche accorgimento per tutti

complessiva all’acrilammide. Il

te, biscotti, pane, fette biscottate,

Ormai è impossibile far finta

pane morbido, i cereali da cola-

cracker), in virtù del loro modesto

di non sapere nulla di questo

zione, i biscotti, i prodotti a base

peso corporeo, risultano essere i

nuovo rischio. Ecco allora qualche

di cereali o patate contribuiscono

soggetti più esposti all'acrilammi-

consiglio per la cucina: cuocere

fino al 25%. Non ne sono esenti

de, fino a dieci volte di più rispetto

o tostare i cibi fino alla doratura,

gli alimenti per bambini: conten-

agli adulti.

senza che il colore diventi bruno.

gono il 14% di acrilammide a cui

Preferire cotture lunghe ma a

solo cosa da bambini: l'acrilam-

I nuovi obblighi e gli studi

mide è presente anche nel fumo

Così l’11 aprile 2018 è entrato

diminuire la quantità di zuccheri

di sigaretta. Un motivo in più per

in vigore il Regolamento (Ue)

responsabili della formazione di

smettere di fumare, almeno negli

2017/2158, che obbliga cuochi,

acrilammide). Tenere le patate a

ambienti chiusi.

pasticceri e industrie a ridurre

temperatura ambiente al riparo

i livelli di acrilammide nei loro

dalla luce (in frigo aumenta il livel-

La preoccupazione

prodotti. La riduzione avviene con

lo di zuccheri e quindi la forma-

Evidentemente il problema non

l'intervento sui processi di cottura,

zione di acrilammide in cottura).

è la doratura dei cibi, il gusto o

seguendo precisi accorgimenti su

Tagliare le patate in dimensioni

gli odori: l’acrilammide è una

metodi e tempi e sulla scelta delle

uguali per evitare che pezzi più

sostanza cancerogena capace di

materie prime.

piccoli si abbrustoliscano prima.

danneggiare il DNA. L'Autorità

Nel 2016 l’Art Joins Nutrition

Mettere le patate in ammollo in un

Europea per la Sicurezza Alimen-

Academy, in collaborazione con

estratto di tè verde, per un minuto,

tare (EFSA) ha dichiarato che non

l’Università degli Studi di Parma,

prima di cuocerle nel forno o

esiste a oggi una dose precisa si-

ha realizzato una ricerca finalizza-

friggerle (1 grammo di estratto

cura, ma ha stabilito che un micro-

ta a monitorare la cottura di pane,

per litro di acqua): in questo modo

grammo al giorno di acrilammide

pizza e patate per individuare

l’acrilammide si riduce del 62%.

è la dose con effetto trascurabile

il miglior metodo. Lo studio ha

Infine, variare gli alimenti e i

per un uomo di 60 chilogrami di

confermato che il contenuto della

metodi di cottura.

i bambini sono esposti. Ma non è

temperature più basse. Prediligere una lievitazione più lunga (che fa

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Salute

vesto da solo

Mamma, mi

Nessuna fretta, vestiti accessibili e… chiudiamo un occhio sugli abbinamenti! di Alfonsa Sabatino Magliette al rovescio, scarpe invertite,

do si è certi di avere un po' di tempo a

cappelli che cascano sul naso: è tutto

disposizione.

Vestiti facili e a portata di manina

normale, il vostro bambino vuole

Al momento della vestizione, già

Ci sono alcuni trucchi per agevolare la

vestirsi da solo e voi non potete che

intorno all'anno si può cercare la

loro autonomia nell'abbigliamento, a

esserne felicissimi. Certo, ci vuole un

loro collaborazione, magari porgendo

partire dalla scelta dei vestiti.

approccio Zen per accogliere al meglio

la scarpa e aspettando che sia lui a

Meglio scarpe con il velcro e senza lac-

il loro modo di diventare grandi e

infilare il piede, oppure preparando

ci, abiti con bottoni grandi e pantaloni

indipendenti.

la manica della maglia e invitando

o gonne con l'elastico. Le maglie sono

il bambino ad allungare il braccio. È

più facili da indossare se sono abbon-

I primi tentativi

importante fin da subito dare il buon

danti e fanno passare comodamente

Non esiste un'età prestabilita per

esempio con gesti lenti e chiari. I

testa e braccia. Bandite le allacciature

imparare a vestirsi da soli. Dai 18

bambini imitano quello che vedono

complicate e quelle sulla schiena che

mesi i bambini iniziano a voler fare

e se ci si fa vedere bene si facilita il

prevedono un aiuto anche se a indos-

da soli e normalmente iniziano con la

loro lavoro, oltre a stimolare i neuro-

sare quel vestito fosse un adulto.

svestizione più che con l’indossare.

ni specchio.

Potete fare shopping insieme ai figli e

A due anni sono in grado di togliersi i

poi prendervi un paio d'ore, insieme,

vestiti e le scarpe. Intorno ai tre anni,

Lasciar fare

per preparare gli indumenti. Mettete

con l'inizio della scuola dell'infanzia, a

Anche per vestirsi i bimbi hanno

delle etichette grandi e divertenti per

livello psico-motorio sono maturi per

bisogno di fare pratica e prendere

riconoscere il retro, individuate bene

prepararsi da soli. Lasciateli fare, ma

sicurezza. Come per ogni altra cosa,

i disegni che vanno davanti. Fate dei

senza stimolarli troppo o bruciare le

lasciateli fare. Lasciateli sbagliare. È

disegni sulla suola per riconoscere

tappe. Pretendere comportamenti au-

bene evitare di metter loro fretta se

quale scarpa va a destra e quale a

tonomi troppo presto può scoraggiare

stanno cercando di tirare su una zip

sinistra.

e creare frustrazione.

o infilare un calzino. Ancora peggio

Ultimo sforzo: selezionate i vestiti

intervenire e fare al loro posto: è

più comodi e adeguati alla stagione

Incoraggiarli sempre

un gesto di grande sfiducia nei loro

e metteteli a posto pronti per l'uso,

I genitori possono accompagnare le

confronti.

ovviamente in un luogo accessibile

prime ricerche di autonomia invitando

Un ultimo consiglio: chiudete un

ai piccoli. L’ideale è il ripiano basso

i bambini a spogliarsi prima di andare

occhio e accettate i loro gusti. Si

dell’armadio, l’ultimo cassetto o un

a dormire o prima del bagnetto, quan-

affineranno col tempo!

attaccapanni baby.

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Green

Detersivi fatti in casa Servono pochi ingredienti facili da trovare, economici e a bassissimo impatto ambientale di Sandra Cangemi - Cooperativa Praticare il Futuro Ridurre l’inquinamento dell’acqua

nette, occorre che il composto abbia

di olio essenziale di limone o rosma-

significa anche usare quantità

una consistenza cremosa e densa,

rino a 250 grammi di bicarbonato

inferiori di detersivi e detergenti.

da versare poi in stampini ricavati

di sodio. Mescolare bene il tutto. La

E, se possibile, ricorrere a prodotti

da vasetti di yogurt e bottigliette di

crema che risulta va messa in uno

ecologici.

plastica tagliate a metà, da riempire

stampino da ghiaccio in silicone e

Molti di questi si possono produrre

all’altezza di un paio di centimetri.

lasciata mezza giornata ad asciugare.

in casa con ingredienti facili da

All’impasto si possono aggiungere

Poi si sforma e si conserva in un

trovare, economici e sicuramente a

fiori, qualche goccia di succo di limo-

contenitore ben chiuso.

bassissimo impatto ambientale.

ne o di arancia, un olio essenziale a

Oltretutto, si tratta di forme di

piacere. Lasciamo rassodare qualche

autoproduzione molto semplici, che

giorno in ambiente fresco e asciutto.

permettono la collaborazione dei

Sempre per lavastoviglie, ma liquido Si mettono a bollire quattro litri d’ac-

bambini. Magari la prima volta i

Il detersivo per i piatti

qua e nel frattempo si grattugiano

risultati non saranno brillanti, ma

Si tagliano a pezzi tre limoni, senza

300 grammi di sapone di Marsiglia.

sbagliando si impara. E se si impara

buttare nulla. Si aggiunge un bic-

Aggiungere le scaglie nell’acqua

insieme, meglio ancora. Ecco alcune

chiere d'aceto, mezzo bicchiere circa

bollente a fuoco spento assieme a

semplici ricette.

di sale grosso e un bicchiere d'acqua.

quattro cucchiai di bicarbonato di

Si frulla il tutto. Si mette il composto

sodio. Mescolare facendo sciogliere

I resti delle saponette

su fuoco basso in un pentolino e si

bene. Lasciare riposare una giornata.

Invece di buttare via i resti delle

mescola finché assume una consi-

Attenzione a imbottigliare quando

saponette, grattugiamole e mettia-

stenza cremosa. Occorrono circa

il liquido è tiepido, perché può

mole in un pentolino insieme a poca

dieci minuti. Si mette in vasetti di ve-

rimanere troppo denso e risultare

acqua (se necessario va aggiunta

tro. Serve per il lavaggio a mano, ma

inutilizzabile.

mano a mano). Facciamo sciogliere

si può usare anche in lavastoviglie.

Il giorno dopo la preparazione, se il detersivo è solido, mixare bene con

a bagnomaria mescolando con una

un frullatore a immersione e poi

liquido, si aggiunge un po’ di acqua

Le pastiglie per la lavastoviglie

e si mette il composto in un flacone

Aggiungere due cucchiai di sapone

un olio essenziale a piacere (quello

con erogatore.

liquido di Marsiglia, due cucchiai di

di limone, chiaramente, è il più

Se si vogliono ottenere delle sapo-

acqua demineralizzata e venti gocce

indicato).

frusta. Se si desidera ottenere sapone

imbottigliare, dopo aver aggiunto

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Applicazioni

App per viaggiare,

seguire i semi delle piante e fare musica Sorprendenti meraviglie tecnologiche per un apprendimento sicuro, giocoso e non convenzionale di Giulia Natale – Paddybooks.com

Tornano (con l'energia di sempre) le ragazze di ArtStories, start up italiana che fa scoprire musei, arte e città con i bambini. Con Wonders, app disponibile per iOS e Android, si compie il re dei viaggi, cioè il viaggio intorno al mondo. Fate decollare il vostro monoposto e partite a colpi di dito, di sguardo veloce e di coordinamento visivo-manuale. Tutto inizia con un volo attraverso un cielo nuvoloso e prosegue su un planisfero colorato. Con quest’app, strutturata a livelli, si raggiungono le tappe artistiche e si va avanti

no atterra e si ha accesso a una

Eiffel alle sorprese della Grande

solo se si superano gli ostacoli

scheda con informazioni storiche

Muraglia Cinese, dai gladiatori nel

del vero viaggiatore. È tutto gioco,

e curiosità che restano facilmente

Colosseo alla città di Petra, fino al

scoperta, informazione e documen-

impresse, data la concentrazione

Parco di Yellowstone. Imperdibile

tazione fotografica.

impiegata per ottenerle. Dalla

specialmente per viaggiatori dai 5

Conquistata ogni meta, l’aeropla-

costruzione interattiva della Tour

agli 11 anni.

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Applicazioni

Essere parte della Natura L’elegante app Bloom, dell’editore digitale Megalearn, è dedicata ai più piccini. Disponibile per iOS, è quasi esclusivamente visiva e offre illustrazioni fedeli alla botanica. Lo scopo è avvincente: essere parte dei processi della Natura che trasportano i semi delle piante e garantiscono la prosecuzione della specie. Le piante proposte sono tre, tutte note anche al giovane pubblico: il cocco, il soffione (che è il fiore del tarassaco) e il lampone. La collaborazione interattiva è il punto forte di questa app scientifico-documentaristica. Attraverso due linee del tempo si agisce sul volo leggero dei pistilli fino alla trasformazione dei fiori bianchi in bacche rosse. È intrigante intervenire sulla crescita dei vegetali, con gli uccelli che ingoiano e poi liberano i semi lontano! Infallibile in famiglia, alla scuola materna e nella prima fascia della scuola primaria.

Che musica sia! Per chi ha voglia di far baccano, ballare e scatenarsi a suon di note, ma anche apprendere le basi della composizione musicale, ecco l’app Bandimal dei creativi Yatatoy. Sappiamo che è inutile convincere un bambino a non produrre rumori (per alcuni è una vera vocazione). Quindi, che musica sia! I genitori dei piccoli appassionati musicisti possono sopravvivere dignitosamente orientando le energie sulle regole del buon suono. Non serve conoscere accordi, scale e canoni, basta affidarsi ai blocchi sonori e all’intuitività di questa app. A ogni blocco corrisponde una mossa dei nove ballerini, nove simpaticissimi animali che si esibiscono in piroette, salti, movimenti e smorfie imprevedibili ed esilaranti. A ogni animale è associato uno strumento musicale. Scegliete la combinazione e ascoltate la melodia autoprodotta. Vi divertirete anche voi.

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Soldi e diritti

Le loro

foto sulla rete

Molti genitori pubblicano con fierezza e un pizzico di leggerezza foto e video dei loro bambini sui social. Cosa dice la legge in merito? di Francesca Galdini Che si tratti del primo bagnetto, dell’impresa “eroica” del giorno o di un evento sportivo da piccoli campioni, è prassi comune tra i genitori condividerne le foto sui social e commentare con la giusta dose di orgoglio compiaciuto (e naturalmente gongolando per ogni like ricevuto!). Poi può succedere che i genitori litighino, magari si separino e quelle foto postate con leggerezza diventano una delle materie del contendere. Capita infatti spesso che uno dei due coniugi pretenda

Ma non solo.

loro immagine.

che l’altro le elimini da Internet e

L’anno scorso la Cassazione ha

Per non parlare del concetto di

non ne pubblichi più senza il suo

stabilito che un minore, sentendosi

privacy. Con sentenza del Tribu-

consenso.

leso nei propri diritti, può conferire

nale di Roma pubblicata a gennaio

Al di là del fatto che quello che

mandato a un avvocato affinché

di quest’anno, una mamma è

viene messo in rete lì rimane,

agisca contro i propri genitori per

stata condannata a rimuovere da

sono ormai molte le sentenze dei

chiedere la cancellazione di tutte

Internet tutte le immagini del figlio

tribunali italiani in cui il concetto

le foto che lo riguardano e che loro

sedicenne: se non lo farà, dovrà

di responsabilità genitoriale appare

hanno pubblicato in rete. E questo

versare una multa di 10.000 euro.

assai esteso e comprende anche

perché non solo la legge sul diritto

Certo non siamo ancora ai livelli

la diffusione e la divulgazione di

d’autore vieta di esporre il ritratto

raggiunti in Francia: lì, ove non si

immagini private che possano

di una persona senza il suo con-

ottemperi al divieto di pubblicare

potenzialmente portare pregiudi-

senso, ma anche perché il Codice

immagini dei figli minorenni, si

zio, richiedendo quindi imprescin-

Civile impone ai genitori un dovere

viene condannati a un anno di car-

dibilmente il consenso di entrambi

di educazione e cura dei figli, che

cere o al pagamento di una multa

i genitori.

comprende anche la gestione della

di ben 45.000 euro!

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Cinema

Ralph Spaccatutto 2 di Mario Bettas Valet videogioco di Vanellope von Schweetz, amica e compagna di mille avventure di Ralph, è in pericolo. Per riattivare il gioco serve un pezzo di ricambio e per cercarlo i due si avventurano nell’oscuro mondo di Internet. La ricognizione però non è affatto facile, Ralph e Vanellope devono affrontare mille pericoli e insiRalph Spacca Internet – A sei anni dal

die. Il nuovo lungometraggio prodotto

primo episodio fa ritorno in sala Ralph

dalla Walt Disney è diretto a quattro

Spaccatutto, il perfido coprotagonista

mani da Phil Johnston e Rich Moore,

di Felix Aggiustatutto, videogioco

quest’ultimo già regista del primo capi-

Animali fantastici: I crimini di Grindelwald

Arcade degli anni ‘80. In questo secondo

tolo. Pellicola divertente, adatta a tutta

In questo secondo

capitolo, Ralph affronta un mondo a lui

la famiglia. Imperdibile se avete amato e

spin-off di Harry Potter,

del tutto nuovo: il web! “Sugar Rush”, il

apprezzato il primo capitolo.

Animali fantastici: I crimini di Grindelwald, Albus Silente è alle

Il Grinch

prese con il potentissimo

Il classico della letteratura fantastica per bambini scritto e illustrato da Theo-

Gellert Grindelwald. Per

dor Geisel, alias Dr. Seuss, nel 1957, arriva ora sugli schermi cinematografici

affrontare il mago oscu-

grazie alla Illumination Entertainment, la stessa factory che ha prodotto i

ro, Silente chiede l’aiuto

Minions.

a Newt Scamander.

Il Grinch racconta la storia di uno strano personaggio ricoperto di peli verdi,

Adatto a un pubblico di

cattivo, scontroso e dal cuore di pietra. Oltre a essere irritante e antipatico con

preadolescenti, amanti

il resto del mondo, il Grinch odia terribilmente il Natale, tanto da voler inter-

del genere fantasy e ap-

rompere la celebrazione della festività nel suo villaggio, Chistaqua. Per rubare

passionati della saga del

gli addobbi natalizi e rovinare la festa a tutti gli abitanti del villaggio, l’arcigno

mago più famoso della

essere verde escogita un piano: il giorno di Natale si presenta nel paese vestito

storia del cinema.

da Babbo Natale. Diretto da Peter Candeland, Yarrow Cheney e Matthew O’Callagnan, Il Grinch è un film d’animazione adatto a tutti, divertente, per grandi e piccoli. Anche in 3D!

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Libri

Ragazze con i numeri Un libro e una collana raccontano storie esemplari di donne che si sono contraddistinte nel mondo delle scienze, contro gli stereotipi di genere

di Elena Brosio

essere un modello cui tendere per bambine e ragazzine, perché non vedano la scienza come solo dominio maschile – dicono le autrici -. Abbiamo cercato anche storie di scienziate africane e asiatiche, non

“A causa dei nostri pregiudizi, una

solo occidentali, e di dare una vi-

donna deve affrontare difficoltà

sione complessiva del mondo della

infinitamente superiori a quelle

scienza: non solo matematica,

degli uomini nel condurre ricerche

ma anche vulcanologia, etologia,

che sono estremamente impegna-

medicina. Sono tutte storie che ci

tive. Quando riesce lo stesso a

hanno molto appassionato. Come

superare gli ostacoli e a padro-

quella di Tu You You, premio No-

neggiare la materia, allora senza

scienza di Editoriale Scienza. Un

bel per la Medicina nel 2015 per la

dubbio deve possedere il coraggio

progetto editoriale tutto declinato

scoperta di una terapia innovati-

più grande, uno straordinario

al femminile: scrittrici e illustra-

va contro la malaria: la sua vita

talento e un genio superiore”. Così

trici raccontano vite di donne che

riflette un pezzo molto interes-

scriveva il celebre matematico

si sono contraddistinte nel mondo

sante di storia della Cina. Ma non

Carl Friedrich Gauss a Sophie

scientifico, per dare a bambine e

abbiamo preferenze: ognuna delle

Germain, dopo aver scoperto che

ragazze stimoli e modelli in cui

quindici biografie ha un elemento

il brillante collega con cui per tre

riconoscersi, superando gli stereo-

di fascino incredibile. Per noi era

anni aveva corrisposto, di teoremi,

tipi di genere.

importante non tanto l’aspetto del

calcoli e dubbi matematici, era

“Ragazze con i numeri” racconta

successo personale, ma mostrare

in realtà una donna. È una delle

storie di giovani diventate poi

come la passione, il progetto, il

storie raccontate da Vichi de Mar-

scienziate famose, che hanno

sogno debbano essere perseguiti

chi e Roberta Fulci nel bellissimo

superato ostacoli e difficoltà per

nella vita, anche in circostanze

“Ragazze con i numeri”, uscito

inseguire la loro passione. “Ci

tutt’altro che favorevoli. E come

quest’anno per celebrare i quindici

auguriamo che le donne ammire-

possano essere ripagati da grandi

anni della collana Donne nella

voli di cui abbiamo scritto possano

soddisfazioni!”.

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Libri

Piccoli piccolissimi I libri dedicati a loro, i baby che ancora non leggono. Ma ci vedono benissimo

• Di contrasti è pie-

• Un'idea regalo adat-

no il mondo e qui

ta ai bimbi da 5 anni:

li si illustrano ai

un cofanetto pieno

più piccoli in modo

di sorprese tra libro, modellini e aeroporto-

davvero intuitivo.

Mini recensioni

TROPPO OPPOSTI

scenario da assemblare.

Dalia 3 anni

di Max Dalton

L'AEROPORTO

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di Timothy Knapman

"Il mio lettino la sera

illustrazioni di Carles Ballesteros

può fare paura, meno

• L'avventura di

male che c'è la mamma a

Volpino pittore alla

leggermi la favola. Meno

ricerca dei colori

• Libro con alette

male che c'è la lucina. E

perduti, per il suo

dove ci si diverte a co-

Editoriale Scienza – 22,90 euro

mio papà arriva subito

paese, i suoi amici e i suoi quadri.

struire robot sempre

se io vedo l'ombra di un

VOLPINO VOLPECANE

diversi, come in un

mostro”.

E I COLORI PRIMARI

laboratorio del futuro.

LUPINO FA LA NANNA

di Alessia Alberici

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EDT – 15 euro • Un manuale che porta le esperienze

• Un papà blogger ha

educative in case e

pietà di noi comuni

scuole danesi, per

mortali e ci svela il

crescere figli sereni.

metodo (che funziona)

IL NUOVO METODO DANESE PER di Alice Quaglino

per genitori zen.

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Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 69


Il sassolino nello stagno

Migliore Ovvero: Quale futuro raccontiamo ai nostri figli?

meno parchi giochi e meno attenzioni dal decennio precedente. Anzi, forse è il contrario. Non si possono negare la difficoltà del momento. Non possiamo non vedere l’opacità del futuro. Questo però non deve distorcere la nostra visione. Il

di Khaled Elsadat

mondo è sempre progredito. È sempre migliorato, nonostante grandi momenti di crisi. Non c’è motivo per credere che smetterà di farlo nel futuro. I valori che sentiamo minacciati oggi,

Dopo quasi cinque anni, finalmente

schiavi, femmine o stranieri - come la

quelli per i quali manifestiamo, pochi

quest’estate ci siamo radunati. Cinque

maggioranza della popolazione di Ate-

decenni fa erano solamente un sogno.

amici che non si vedevano dal tempo

ne - e quindi privi di qualsiasi diritto,

Nel centenario della nascita di

delle medie. Siamo diventati tutti

pubblico o privato.

Nelson Mandela, l’ex presidente degli

giovani genitori, chi è padre da quattro

Essere bambino in qualsiasi epoca

Stati Uniti Barack Obama ha fatto una

anni e chi è diventata mamma solo

prima del diciannovesimo secolo signi-

rassegna veloce di come è cambiato il

sei mesi fa. Abbiamo passato un’ora a

ficava essere uno dei quattro che non

mondo, in positivo, negli ultimi cento

raccontare le nostre avventure come

sarebbero sopravvissuti al parto o uno

anni, sostenendo che l’unico modo per

genitori, come è cambiata la vita da

dei quattro che sarebbero morti entro

creare un avvenire migliore è preoccu-

quando l’aggettivo giovani era sempli-

l’anno di vita. Se ti capitava in sorte di

parsi per il futuro e non accontentarsi -

cemente un sostantivo.

essere nella metà che sopravviveva,

che sono due tratti umani fondamenta-

Mi ha sorpreso però la nostra preoccu-

molto probabilmente avresti avuto

li – ma anche avere una maggior dose

pazione come genitori, che ha cambia-

un’infanzia di una povertà schiac-

di fiducia e un bel po’ di ottimismo.

to radicalmente la nostra narrazione

ciante.

L’illustratore francese Jean-Jacques

del futuro. Per qualcuno sarebbe stato

Dei bambini nati negli anni Settanta, il

Sempé, autore dei bellissimi libri del

meglio far nascere i figli prima della

quaranta per cento sarebbe finito a la-

Piccolo Nicolas, durante un’intervista

crisi del 2008, negli anni Sessanta o

vorare nel tanto rimpianto posto fisso.

ha spiegato perché nei suoi disegni

durante il boom economico. Qualcuno

Con gli occhi di oggi, una prospettiva

abbondino i bambini, nonostante

addirittura rimpiange la pura demo-

fossilizzante che avrebbe costretto mio

abbia avuto una infanzia difficilissima.

crazia dei tempi degli antichi greci.

figlio a fare le stesse cose nelle stesse

La sua risposta è stata: “Mi manca

Può sembrare ingenuo, ma credo

ore e nello stesso edificio per circa

l’innocenza dell’infanzia, mi manca

fermamente che viviamo nel migliore

quarant’anni.

la speranza. Mi manca credere che le

dei mondi passati. Se facessi nascere

Nessuno di noi cinque, infine, è riusci-

cose possano sempre migliorare”. Ed è

i miei figli ai tempi dei greci, per il

to a sostenere che nonostante la crisi

questa la versione del futuro che serve

novantanove per cento nascerebbero

i nostri figli abbiano meno giocatoli,

ai nostri figli.

70 | www.giovanigenitori.it | Novembre 2018


Caterina

Caterina

dieci cose che le mancavano: 1) una scrivania in una stanza luminosa

e la svolta del

che non confina con il suo letto e

coworking

con abiti sparsi, come succedeva a casa 2) vicini di tavolo impegnati in lavori diversi: c’è la redattrice di dizionari e c’è l’architetto, ci sono la life designer e la curatrice di una rivista letteraria, c’è l’avvocato che

Se vuoi scrivere a Caterina, la mail è: caterina@giovanigenitori.it

si occupa di diritto alla privacy e ci sono gli ingegneri 3) l’immersione in un bellissimo silenzio che concilia la scrittura, perché le telefonate si di Marina Gellona

ricevono fuori dalla stanza, ma quando si fa pausa si chiacchiera con

Incastri e intrecci, indipendenza e

dolce di amicizie e sorellanze e se in-

persone nuove invece di ammazzar-

intoppi, intraprendenza e insucces-

torno all’essere fidanzata a distanza,

si di cioccolata da soli 4) una cucina

si, ispirazioni e… incassi sempre

Caterina e l’Atleta hanno inventato

grande, dove scaldarsi riso e tofu,

un po’ scarsi rispetto ai bisogni e ai

mille modi per dare una frequenza

non spendere soldi al bar, mangiare

sogni. Ecco in poche parole la sintesi

decente ai loro incontri e ora hanno

sano 5) la stampante e la macchi-

della vita da freelance di Caterina,

un sogno per un futuro insieme,

netta del caffè equo e solidale 6) un

l’eterna lotta tra il bene, ovvero

lontano ma non più impossibile,

parcheggio gratuito e la consegna

l’amore per la narrazione, per la

per arginare la solitudine sul lavoro

della cesta di frutta e verdura,

didattica e per la scrittura, e il male,

Caterina non aveva trovato un aggiu-

volendo, il martedì pomeriggio 7)

ovvero la pressione fiscale che grava

stamento efficace fino a quest’autun-

i quotidiani da sfogliare, sul tavolo

sulle partita Iva, gli incarichi che a

no, quando ha deciso di abbracciare

comune 8) l’essere lontana dalla

volte si rinnovano, altre no, il senso

un nuovo modo di lavorare, nuovo

tentazione e dispersione di riempire

di isolamento legato all’essere una

almeno per lei: il coworking.

una lavatrice o svuotare una lavasto-

“ditta individuale”, che da ossimoro

Il figlio grande scherza e lo chiama

viglie 9) la distanza dai figli ai quali

diventa osso durissimo, se sommato

cow-working, ma quella “w” in più

dire di abbassare il volume della tv

all’essere una mamma divorziata e

rende bene l’allegria e l’entusiasmo

perché la loro pausa non coincide

fidanzata a distanza. Tre condizio-

(w il coworking!) che il nuovo luogo

con la sua e infine, numero 10) il

ni di solitudine che a volte fanno

di lavoro mette addosso a Caterina.

gusto e il conforto di sentirsi parte di

sentire Caterina un’isoletta persa in

Una sorta di pascolo, ma senza

una comunità di freelance che lavora

mezzo all’Oceano.

mucche. Un prato comune, ma senza

e che, creando reti e spazi concreti e

Ma se intorno all’essere mamma sola

margherite. Uno spazio bellissi-

condivisi così belli, vive sicuramente

si è, con il tempo, creata una rete

mo, condiviso, che dà a Caterina

meglio.

Novembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 71



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