GG ottobre 2018 Nazionale

Mensile, numero 9 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

ottobre 2018

qui è il vero halloween

la moda gender free

logopedia

genitori e smartphone

Mensile, numero 9 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

ottobre 2018

qui è il vero halloween la moda gender free logopedia genitori e smartphone

Ottobre 2018

14

18

7. La posta 8. Questo piccolo mondo 10. Tendenze

B 14. abitudini

Noi genitori al tempo dello smartphone 18. feste Gite spaventose per un Halloween da paura 24. stile La moda non ha genere

24

41. benessere Logopedia: quando intervenire sullo sviluppo del linguaggio?

44. creatività . Cosa fare quando piove?

Prova gli origami! . Coloriamo con la natura 48. gita Una visita al Muse 50. vulcano Una gita sull'Etna

30. viviamo così Birdwatching formato famiglia

52. sport . Cambia il gioco,

36. azioni Agenda 2030: si può anche in famiglia

cambiano le parole . Giovani sportivi tra

B inserto B

30

alimentazione e integratori 57. salute . L'arte dell'ascolto

. Dare il latte materno dopo il primo anno

48

57

62. beauty Il taglio giusto 64. cultura La giornata delle Famiglie al Museo 65. associazioni Indifesa: no alla violenza e alla discriminazione 66. soldi e diritti Festa in cortile 67. alimentazione Cookies al doppio cioccolato 68. cinema Ottobre al cinema 69. libri Ragazzi smart B 70. Il sassolino nello stagno 71. Caterina 72. Raffa

COME COMUNICARE CON I NOSTRI BAMBINI “Ciao sono Massimo, ho 9 anni e frequento la quarta elementare. Non sono il primo della classe, ma la maestra dice che sono molto intelligente e che ho una memoria infallibile, mamma e papà invece dicono che se mi impegnassi di più potrei diventare bravo come Luca: lui prende sempre il massimo dei voti. Gioco a calcio, ma a volte non mi piace partecipare alla partita perché ho paura di far perdere la mia squadra.

La mia mamma mi dice sempre che ho un brutto carattere e non mi butto nelle cose, così rimango sempre indietro rispetto agli altri, però dice anche che mi vuole bene così per quello che sono. Certo lei è la mia mamma!”

Questo caso è un esempio di come spesso i messaggi

Consigli per una comunicazione efficace ai nostri

che diamo ai nostri bambini non contribuiscano a

bambini:

costruire una buona base di autostima per affrontare

• Siate positivi e motivanti

con sicurezza la quotidianità. In questo caso, i

• Non giudicate mai il bambino, ma valutate

genitori hanno creduto di dare i giusti consigli,

eventualmente le situazioni che vive e come le

spronandolo a fare sempre meglio, ma il risultato

gestisce. Ad esempio è molto diverso dire “Sei

non è stato quello sperato.

sempre il solito, sei incapace!” da “In questa situazione

Massimo, come tutti i bambini, ha bisogno di sentirsi

non hai gestito bene la cosa, vediamo come avresti

dire che è capace e che ha delle qualità uniche.

potuto fare?”

Forse non sarà il primo della classe, o non diventerà

• Mettetevi sempre in gioco e confrontatevi

un calciatore affermato, ma ha delle competenze che

raccontando le vostre esperienze, in questo modo

altri non hanno, delle caratteristiche incomparabili,

il bambino non si sentirà l’unico a vivere situazioni

ed

difficili e comprenderà che tutto è recuperabile e

è

questo

l’unico

aspetto

importante

da

sottolineare.

modificabile

Siate orgogliosi del vostro bambino sempre e

• Non ironizzate o ridicolizzate, farete sentire il

comunque, è il solo valido strumento perché cresca

bambino a disagio e poco compreso, quello che

consapevole delle sue capacità; questa autostima

voi cercate di sdrammatizzare per lui è un reale

gli permetterà di scoprire il mondo e di viverlo

problema

senza paure e timori ingiustificati.

• Enfatizzate le sue caratteristiche, non cercate

Massimo è consapevole dell’amore dei suoi genitori,

di cambiarlo perché si sentirebbe sbagliato e

lo esprime con chiarezza, ma crede che sia questo

inadaguato

il motivo per cui lo accettano “nonostante tutto”.

• Ascoltate il bambino attraverso un ascolto attivo

I bambini devono sentirsi capaci sempre e con

e interessato, si sentirà importante

chiunque, solo così possono diventare autonomi,

• Siate sempre coerenti con ciò che dite e che fate,

perché è facile sentirsi bene in casa propria, ma

il vostro comportamento è il primo esempio per il

il vero obiettivo di ogni genitore è essere sempre

bambino e vale più di mille parole

meno indispensabile per i propri figli, perché loro

•

possano attingere a se stessi.

baciatelo, fatelo sentire amato, è l’ingrediente

Quando i bambini acquisiscono la giusta sicurezza

migliore per alimentare la stima in se stesso!

Accogliete

le

sue

emozioni,

abbracciatelo,

sono capaci di dire di no e di far valere le proprie opinioni, questo è il concetto di assertività ed è la miglior acquisizione che il bambino possa fare.

Il contributo è di Simona Capria.

Scrittrice, consulente infantile e sulla genitorialità e personaggio televisivo, è conosciuta come Tata Simona.

Non è mai davvero tardi Simpatico e terrificante, ottobre è un mese splendido. Halloween è en-

Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie Ottobre 2018 / Anno 13 - Numero 9

trato nel cuore dei bambini (e di tanti adulti) quanto il nostro carnevale,

Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni

con l’aggiunta intrigante dei dolcetti, della piccola libertà di circolare

CAPO REDATTORE Elena Brosio

al buio (da soli) e il gran divertimento di fare scherzetti che spaventano

Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale

quei vecchi barbosi, che siamo noi genitori. Valentina ci porta in giro per

Art director Catia De Bacco

l’Italia alla ricerca delle feste più dark & emo, rigorosamente a misura di

grafica Cinzia Pampo, Simona Vaschetto

piccino.

MARKETING Elena Infantino Silvia Ciraldo Luciana Martellucci Federica Petey Mautino

Ad Halloween ci travestiamo tutti da mostri, zombi e vampiri. Un genere di abbigliamento “gender-free” perfetto per seguire lo stile che ci

AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi

racconta Alfonsa nel suo articolo. L’ultima tendenza della moda è libera

Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738

dai vincoli del rosa e dell’azzurro, è facile da indossare per le bambine che amano salti e arrampicate, è dolce per i maschietti che non vogliono teschi e pirati disegnati sulla felpa.

Daniela ci propone di essere partecipi del cambiamento del mondo aderendo, come singole famiglie, agli obiettivi dell’Agenda 2030.

Marta ci racconta come vive una famiglia di appassionati birdwatcher.

Ma se non siete il tipo di persona che si sveglia presto per acchiappare

Hanno collaborato a questo numero Francesca Aloi, Erica Bertero, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Albino Catarozzo, Silvia De Bernardin, Valentina Dirindin, Khaled Elsadat, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Marina Gellona, Cristina Gentile, Daniela Giambrone, Veronica Lo Destro, Giulia Lora, Daniela Lucioli, Virginia Michetti, Elisa Moretti, Monica Naef, Giulia Natale, Ginger Nigella, Simona Obialero, Sabina Pignataro, Annalisa Porporato, Daniela Re, Sofia Ronchelli, Daniela Rosas, Alfonsa Sabatino, Massimiliano Sciullo, Stefania Somarè, Maddalena Tufarulo, Franco Voglino, Claudio Zatti

l’uccello mattutino, non preoccupatevi. Khaled ci spiega la virtù e la

Illustrazioni e fotografie iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti

genetica delle ore piccole, con esempi illustri di amanti del “tardi”, a partire da Barack Obama.

Illustrazione di copertina Dominic Borbeau

Buona lettura!

Ringraziamo per la preziosa collaborazione Marco e Irene Ispirazione Giorgio Pulini Luca Bernardelli

La redazione

Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy

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Luca

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Catia

Mario

Marta

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Federica

Giorgio

Alice e Federica

Le vostre

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La posta

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Invia una mail a redazione@giovanigenitori.it  Ho letto con simpatia e interesse

a scuola. “Papà va benissimo se mi

Caro Mario, hai tutta la nostra

l’articolo del mese scorso che racconta

lasci qui! Non andare oltre!”. E siamo

solidarietà! Può consolarti sapere che

come si comportano i genitori che

almeno a due isolati di distanza.

quando i figli cominciano a staccarsi

accompagnano i figli a scuola. Mi

Il motivo ovviamente è la vergogna dei

dai genitori vivono la loro massima

permetto di segnalare un’altra categoria

miei ex bambini a farsi associare a me,

crescita cerebrale? Ti stai relazionando

di padre, che si manifesta soprattut-

il “vecchio” genitore, il povero padre che

con sistemi neuronali plastici che

to quando i figli crescono: il padre

si trova tra l’incudine della moglie che

hanno grandissime capacità di appren-

“lebbroso”.

non si fida a far uscire i ragazzi da soli

dimento, incredibile memoria, enormi

Come gli ammalati più disprezzati e

(spesso con la complicità della preside)

capacità relazionali. È una soddisfazio-

tenuti ai margini della società, rigorosa-

e il martello dei figli che piuttosto che

ne pensare di essere il faro illuminan-

mente isolati dai villaggi, questo padre

essere visti insieme preferirebbero la

te di così tante potenzialità. Anche se

è invitato dalla figlia (e spesso anche

compagnia dei questurini.

devi farlo a due isolati di distanza :-)

dal figlio) a non avvicinarsi troppo

Mario

Un abbraccio dalla redazione

Il Vocabovolto: /ilvoˌkaboˈvɔlto/ di Claudio Zatti

Sinonimi: tana, gioco libero,

Un fantadizionario dell’infanzia e della genitorialità, per guardare con occhi nuovi

divertimento a costo zero, stare

le parole che ci legano ai figli. Come ogni fantadizionario che si rispetti, mira solo a

insieme, marsupio e un grande

riflettere (e far riflettere).

abbraccio.

Nascondino:

Quattro cinque sei,

Etimologia: nascondersi è la

/naskond'ino/

Con i giochi miei,

voglia di farsi trovare. Nascondersi

Sette otto nove,

è il piacere di farsi cercare.

Mi cerchi in ogni dove.

È sentirsi così piccoli che ci stai

Uno due tre, Mi nascondo da te.

ovunque.

Guarda su e giù,

Ecco, chiudo un’anta e poi l’altra.

Nascondersi è trattenere il fiato.

Non mi trovi più.

Solo io e i tuoi vestiti appesi qui

Nascondersi è esplodere in risate

dentro. Papà trovami presto, non

quando alzano la coperta e ti

voglio avere paura.

trovano là sotto.

mondo. Oggi nascondo la testa sotto

Uno due tre,

Vedi anche: “Dietro quel mobile

il cuscino, uffa, mi si vede la coda.

Adesso tocca a te.

vecchio” oppure “Sotto il letto”.

Prima insabbiavo la testa nel tuo petto, mi nascondevo da tutto il

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 7

Questo piccolo mondo

Ogni mese le riflessioni dei giornali del mondo, a proposito di figli e famiglia

Dieci

consigli preziosi Come preparare i figli a un mondo che cambia, secondo il quotidiano The Washington Post

di J. L. Schmidt

un’amica è un feedback. Cosa posso

Incoraggia a tenere un diario segreto

imparare da questi giudizi? Come

Amy Morin, psichiatra infantile e

posso usarli per migliorare?

scrittrice, consiglia di incoraggiare i

I bambini non dovrebbero solo riceve-

bambini a tenere un diario segreto.

re feedback, possono anche imparare

Confidare i propri pensieri al diario

Il futuro è imprevedibile e il mondo

a darli. Invitiamoli a farlo, magari

aumenta la consapevolezza, permette

del lavoro sempre in movimento. La

valutando le attività che facciamo

di essere sinceri con se stessi e aiuta

scuola e gli studi non bastano più

insieme. E se il feedback è negativo?

anche a capire la vita interiore delle

a preparare i figli. Il Washington

Non prendiamocela!

altre persone.

mondo in continua evoluzione. Ecco

Libera le idee.

Libera i ragionamenti

i migliori.

“Aiuta tuo figlio a esaminare le idee

Non pensare (né agire) come fossi il capo di tuo figlio

- dice Jeanine Esposito, fondatrice di

”Più controlliamo i nostri bambini, più

Innovation Builders -. Ascolta senza

abbassiamo la loro capacità di autocon-

saltare alle conclusioni, anche se le

trollo e motivazione”, dice Ned Johnson,

L’umiltà intellettuale è una dote

proposte del bambino sono assurde.

scrittore e saggista. I bambini hanno bi-

importante che va rafforzata inse-

Un genitore incoraggiante non boccia

sogno di praticare il “decision making”.

gnando che nessuno possiede tutte

l’idea, ma chiede: cosa le manca per

E, conseguentemente, di imparare a

le soluzioni. Lo dice Ken Ginsburg,

funzionare?”.

correggere i loro errori. Da soli.

direttore del centro di Comunicazione

Un modo per espandere il pensiero è

Genitore-Adolescente dell’ospedale

individuare insieme la peggior solu-

di Philadelphia. “Il mio consiglio è

zione possibile. E poi cercare insieme

Permetti un po’ di disagio e di imbarazzo

mostrare che si può ascoltare in ma-

qualche aspetto positivo. “Le idee

Crescere in ambienti dove abbonda la

niera non giudicante e che il feedback

originali sono spesso i lati positivi di

diversità crea un po’ di disagio, all’i-

è importante”. Un voto scolastico è

una cattiva idea”, dice Jeanine.

nizio, ma porta maggiore flessibilità,

usa

un feedback. Il giudizio negativo di

Post, ha chiesto a un panel di esperti alcuni consigli per affrontare un

L’importanza del feedback

8 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Questo piccolo mondo

gratitudine e soddisfazione nella vita.

nuovi interessi. A cercare le cose

trentacinque anni. Prova a pensare

”Come gran parte dei genitori, il mio

che gli piacciono di più. “Si può

agli ostacoli che avrà incontrato nel

istinto è di blindare e proteggere i figli

chiedere ai figli quali sono le dieci

suo cammino. Quegli ostacoli sono

dalla frustrazione. Ma cerco di lasciare

esperienze più importanti della loro

preziosi.

periodi, sempre più lunghi, di impre-

vita – consiglia Nick Morgan, esperto

Come dice un giudice della Corte

vedibilità”. A dirlo è Emily Bianchi,

in comunicazione -. In questo modo

Suprema statunitense: “Se duran-

professore di Management alla Emory

li aiutiamo a capire i veri interessi

te l’infanzia non permettiamo ai

University di Atlanta.

che li guidano”. E non dimenticate di

bambini di sperimentare il fallimento

aggiornare la lista!

e tutto quello che serve per risolvere

Quel che ti piace veramente

Fallire e ricominciare

nostri figli non avranno una seconda

Incoraggia tuo figlio a esplorare

Prova a immaginare tuo figlio a

opportunità per impararlo”.

i problemi e compensare gli errori, i

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 9

Tendenze Curiosando qua e là per il mondo andiamo alla scoperta del pianeta famiglia

La copertina l’ho fatta io

La

torre che cresce con il

bimbo

Tre in uno: Maso è una torre di apprendimento montessoriana che diventa sedia alta quando il piccolo cresce e poi libreria. In legno, con colla di soia e vernici eco, è la novità autunnale di Cocò&Design, azienda toscana di arredi

Lo dicono le ricerche

bio per l’infanzia.

scientifiche che lavorare

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a maglia o uncinetto riduce lo stress, migliora l’umore e rallenta il declino cognitivo (non è mai troppo presto per pensarci!). Dunque, confezioniamola noi la copertina per il bebè: magari seguendo i bei pattern di We are knitters. Nel kit per uncinet-

Il vestitino giusto

to troviamo tutto il neces-

Meglio lo scozzese, i quadretti o la soffice ciniglia? Gli abitini per bimba

sario per realizzarla.

dell’autunno-inverno di Prenatal sono deliziosi e pure comodissimi, grazie

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10 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Metti in moto la mente creativa

È uscito il terzo kit di Nintendo Labo.

Protagonisti i veicoli, le sfide e gli amici con cui giocare

Un’auto, un sottomarino, un aereo,

delle chiavi in uno dei Toy-Con si accede

dargli vita. Da soli o in compagnia (il gioco

un pedale, due chiavi. Che cosa ci si

a una serie di giochi e attività divertenti.

è pensato anche per questo) si comincia

può fare? Giocare! O meglio: monta-

Cambiare veicolo durante le avventure è

a guidare. Sfida e coinvolgimento sono

re, giocare e scoprire, perché stiamo

facilissimo: basta usare la chiave da un

assicurati dai nuovi giochi dedicati. Ed è

parlando di Nintendo Labo, un sistema

gioco all’altro per trasformarsi da pilota di

anche possibile inventare nuovi modi di

rivoluzionario di videogiochi che da un

aereo a capitano di un sottomarino”.

giocare.

ricco assortimento.

Si parte dalle mani

Si impara

Fresco di uscita, ecco il Kit veicoli, da

Come per i kit Nintendo Labo già usciti,

Le possibilità del Kit veicoli di Nintendo

abbinare alla console Nintendo Switch

anche il Kit veicoli di Nintendo Labo

Labo possono espandersi grazie all’uso

per costruire un sistema di gioco che

comincia con il gioco di montare i vari

del Garage Toy-Con, uno strumento di

soddisfa la voglia di movimento e di

Toy-Con. Tutto il materiale necessario a

programmazione, semplice e intuitivo,

compagnia, il bisogno di manualità e il

completare ogni progetto è già incluso.

incluso in ogni kit e adatto a tutte le età.

gusto della sfida.

La colla, il nastro adesivo e le forbici non

Il Garage Toy-Con invita i giocatori a spe-

“Il Kit veicoli di Nintendo Labo permette

servono.

rimentare e creare progetti originali con

mese ha aggiunto un pezzo al suo già

ai giocatori di montare tre diversi veicoli

gli oggetti di tutti i giorni, come bicchieri

e di giocare con essi - spiega Stephan

Si gioca!

Bole, presidente e direttore operativo

Una volta preparato il Toy-Con è il

l’ispirazione? C’è sempre il canale YouTube

di Nintendo of Europe -. Inserendo una

momento di aggiungere la console per

di Nintendo Labo.

di plastica, adesivi e nastri. E se manca

Tendenze

Bio è bello di Silvia Ciraldo

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sono irresitibili. Ricco

concentrato, il multiuso superfici, il sbianca smacchia, il piatti agrumi e

di elementi naturali, è

l’igienizzante bagno. L’idea è quella di utilizzare piante ed erbe officinali

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12 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

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Abitudini

Noi genitori al tempo dello

smartphone Che tipo di genitore sei? Taliban o Maradona?

Hobbit o stagionale? Scoprilo adesso! di Massimiliano Sciullo

Se qualcuno di voi ha già fotogra-

stesso attaccati al piccolo schermo

dello smartphone sul genere umano

fato questa pagina per mandarla

illuminato.

(avete presente la chat dei genitori?),

via WhatsApp ad amici o parenti,

Quella dello smartphone è una bat-

dall'altro si rischia un po' l’emargi-

grazie: abbiamo fatto centro! Si parla

taglia che si combatte su due fronti:

nazione. Ma nulla che non sia re-

di voi, genitori dotati di telefono

il fronte dei figli e quello personale.

cuperabile con una bella pizza tutti

cellulare, che non potete più vivere

E non è detto che il primo sia il più

assieme, organizzata con un giro di

senza questa estensione della vostra

difficile da affrontare. Ora armatevi

telefonate da numero fisso. Magari

(e nostra) dimensione corporea.

di sincerità. E dite a quale categoria

con apparecchio a rotella e qualche

Inutile che ora cerchiate di appog-

appartenete.

nostalgia del duplex.

giarlo lontano con lo schermo in

Ovviamente quando siete ospiti della

standby: sappiamo tutti su quale

Il genitore taliban

famiglia taliban potete anche rispar-

sentiero stiamo per incamminarci.

Non ci sono riferimenti religiosi

miarvi la domanda sulla password

Ma non vogliamo scatenare una

in questa categoria. È solo metodo.

del wi-fi. Al massimo potete sperare

caccia a colpevoli e innocenti. Siamo

Nella casa del genitore telefonica-

di intercettare quella dei vicini.

tutti sulla stessa banda. Cioè. Scusa-

mente integralista regna il “no” a

VOTO: 10 alla coerenza

te. Sulla stessa barca. Una barca che

qualunque sovrautilizzo delle nuove

DIFFICOLTà: alta

ondeggia in mezzo ai marosi dell'in-

tecnologie. A volte, anche all'utilizzo

DOTAZIONE: un Nokia 3310 con

coerenza, con genitori rigidissimi

minimo.

al massimo il gioco del serpente

sulla data di consegna alla prole del

E così, se da un lato ci si salva dalle

e le impostazioni del produttore.

primo telefono cellulare e al tempo

esagerazioni connesse al dominio

Compresa la suoneria

14 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Abitudini

Il genitore hobbit

può valere per i videogiochi o per il

che va a mesi alterni, che rende

Mezzo uomo e mezzo elfo, il genitore

tablet), io devo fare lo stesso. E qui

sostanzialmente innocuo chi ne è

hobbit appartiene alla categoria di

entrano in gioco tattiche di guerriglia

affetto nei mesi di “bassa”, tanto da

mamma (o papà) che cerca una demo-

come sessioni di Facebook notturne,

lasciar pensare che appartenga a una

cristiana via di mezzo tra la censura

pause più o meno lunghe in bagno (a

categoria protetta, per poi scatenare

totale e il Samsung-liberatutti.

seconda di quanto sia coinvolgente la

la vita social-digitale nei mesi di

Il cellulare in famiglia si usa, ma con

chat sui compiti di geometria per il

“alta”. In pratica: durante le vacanze,

moderazione. Non durante i pasti.

giorno dopo) e risposte via WhatsApp

da dicembre a gennaio e soprattutto

Spento durante i compiti. E soprattut-

a domande poste svariate ore prima

da giugno a settembre, il genitore sta-

to, per i piccoli di casa, non si porta

e che adesso rischiano di svegliare

gionale scatta, irrefrenabile, insieme

assolutamente a scuola.

l'interlocutore nel cuore della notte.

alle occasioni di condividere foto su

È la posizione che raccoglie più

VOTO: 8 all'impegno

Facebook della famiglia (o solo dei

applausi da chiunque si accosti

DIFFICOLTà: medio alta

pupi) in tuta da sci, al mare, in bici,

all’argomento. Ma comporta un

DOTAZIONE: un iPhone rigenerato

a colazione, a bordo di un surf. Foto

certo dispendio di energie, perché

ma al passo coi tempi. Alcuni hanno

come se non ci fosse un domani.

è il frutto di trattative continue (e

addirittura Telegram

E poi comunicazioni dettagliate sulle chat di famiglia, con la scusa di ag-

solo i genitori sanno quanto possono essere logoranti) o di attenti turni di

Il genitore stagionale

giornare nonni e zii. E pure su quelle

vigilanza.

Qui è necessaria una premessa:

che di famiglia non sono – tipo ufficio,

Soprattutto, richiede un impegna-

in questo caso non è soltanto la

amici del tennis, genitori della classe

tivo ruolo di esempio da parte dei

tecnologia a influenzare il comporta-

– per scatenare quella sana invidia

“grandi”: se tu non puoi esagerare

mento. Sono anche – e soprattutto - le

di chi guarda, rosica e poi commenta

con il cellulare (ma lo stesso discorso

stagioni. Una specie di licantropia

mellifluo. Oppure per ingenerare quel

16 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Abitudini

meccanismo di imitazione che in poche vibrazioni del cellulare finisce per intasare la memoria del dispositivo e prosciugare la batteria.

Questo atteggiamento si riflette nelle regole date ai figli: oggi chiusura totale, domani moderato riformismo, fino ad arrivare alla stagione del “tempo delle mele”, dove la mela assume tutto un altro valore quando è una mela Apple.

VOTO: 6 stiracchiato. Potrebbe fare, ma non è costante nell'impegno DIFFICOLTà: bassa DOTAZIONE: non proprio l'ultimo

Siamo di fronte al cliente ideale di

modello, ma se nel caso su Amazon

qualunque rivenditore di telefonia.

Bonus track: i nonni digitali

fosse in offerta...

Attenzione, però: non un pollo, ma un

Quattro categorie più una variabile

esperto, in grado di cambiare gestore

imprevedibile. L'effetto-nonni. Che

Il genitore Maradona

ogni tre mesi riuscendo a strappare

rispettano la loro appartenenza

Attenzione, siamo in presenza di

condizioni contrattuali sempre mi-

a una generazione precedente e

un elemento piuttosto diffuso e

gliori. Un vero “Maradona della flat”.

potrebbero arrivare pure alcuni

decisamente pericoloso. Nonostante

L'effetto sulla prole è deflagrante. Il

rimbrotti sul fatto che vostro figlio

un'apparenza innocua, la dipendenza

cellulare all'ultimo grido è compagno

“è sempre attaccato a quel coso”.

da social e da tecnologia digitale è

abituale più ancora di un animale

Qualche volta però il genitore

evidente. È un vero spacciatore di

domestico. E l'effetto-contagio tra

mette il freno e il nonno diventa

notifiche.

amici è elevatissimo. Quando vostro

uno spacciatore di app. Oppure,

A rimanere impigliati, soprattutto,

figlio (o figlia) tornerà a casa chie-

il genitore oppone resistenza e

sono i piccoli di casa. Non ancora

dendo di averne uno anche lui, state

la nonna regala. A questo pun-

soggetti attivi, forse, ma di sicuro già

pure tranquilli – nel senso di siatene

to, mettetevi il cuore in pace, la

complementi gettonati. Foto del bim-

certi – che a ogni vostra opposizione

battaglia è persa. Non resta che

bo mentre dorme, foto con gli anima-

risponderà “Ma tizio/caio ce l'ha già!

combattere nelle retroguardie o

li, foto del primo giorno di scuola con

Gliel'hanno regalato al Battesimo”.

patteggiare la resa finale, mettendo

la cartella, foto dei compiti e sguardo

VOTO: 4.0

un like al post su Instagram in cui

imbronciato. A basket, a judo, a

DIFFICOLTà: nessuna, basta avere

vedrete vostra madre mangiare un

lezione di musica. Mentre mangia

la app giusta

bombolone alla crema in compa-

e mentre si lava i denti. E poi selfie,

DOTAZIONE: “Sono Mark Zucker-

gnia di vostro figlio. E nemmeno vi

selfie e selfie come se piovessero.

berg, veda un po' lei”

avevano invitato!

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 17

Feste

Gite spaventose

per un Halloween

da paura

Dalle celebrazioni a tema nei parchi di divertimento alle visite guidate nei castelli infestati dai fantasmi, sono tantissime le gite da brivido che si possono fare il prossimo 31 ottobre di Valentina Dirindin

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Feste

Streghette, fantasmini e piccoli orchi, a noi le orecchie: stiamo per raccontarvi dove farvi portare dai vostri genitori per rendere questo Halloween il più spaventoso di sempre.

Niente dolcetto o scherzetto, quelle sono cose da bambini dell’asilo. Qui parliamo di cose serie, davvero paurose, in grado di mettere alla prova anche i più spavaldi di voi. Quindi, coraggio! Formate un bel gruppetto (in modo che ci sia sempre qualcuno a cui tenere la mano nei momenti di maggior paura), scegliete il travestimento più mostruoso a cui riuscite a pensare e organizzate una gita con mamma e papà. Se cercate un weekend di Hal-

Villa Foscari, Venezia

rossa” è teatro di numerosissime

loween indimenticabile, ecco qualche

Chiude al pubblico proprio il 31

leggende. Le più note vogliono che

idea veramente terrorizzante.

ottobre Villa Foscari, detta “La

dal suo interno, nelle notti silen-

Malcontenta” a causa dell’umore

ziose, si sentano provenire urla e

nero di Elisabetta Dolfin, nobil-

grida femminili, di volta in volta

donna che qui – vuole la leggenda

attribuiti a qualche fantasma o

In questo bellissimo castello di fine

– venne praticamente segregata dal

alle vittime delle streghe. Inoltre,

Quattrocento pare gironzoli ancora

gelosissimo marito. Il suo fanta-

c’è chi racconta del suono di un

il fantasma di Isabella de Medici,

sma, si vocifera, continua a vivere

pianoforte, proveniente dalla sala

uccisa da suo marito Paolo Giordano

fra le mura di questa bellissima

dove tuttora è presente un vecchio

Orsini a causa della sua condotta

villa veneta, che merita una visita

strumento ormai distrutto. L’edificio

licenziosa. Nella stanza che fu di

non solo per l’alone misterioso che

è inagibile perché pericolante, ma

Isabella, la “camera rossa”, è ancora

la avvolge.

potete sempre avvicinarvi e tendere

visibile il trabocchetto tramite il quale

Livello di spaventosità: 6 e mezzo

le orecchie.

lei uccideva i suoi amanti, facendoli

www.lamalcontenta.com

Livello di spaventosità: 9

mente interessante è la possibilità di

Villa dei vecchi, Lecco

fare una visita avventurosa attraverso

È davvero spettrale questa villa del

Catacombe dei Cappuccini, Palermo

i passaggi segreti del castello.

XIX secolo oggi abbandonata in quel

Non sottovalutate questa gita, che

Livello di spaventosità: 8

di Cortenova, in provincia di Lecco.

può essere davvero inquietante. Da

www.odescalchi.it

Conosciuta anche come la “casa

bollino rosso, diremmo, e quindi

Castello Odescalchi di Bracciano, Roma

precipitare in un pozzo. Particolar-

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 19

Feste

adatta solo ai bambini più grandi o meno impressionabili. Tuttavia, non possiamo non consigliarla a chi è alla ricerca di un tour da brivido: in questi corridoi sotterranei riposano centinaia di corpi e scheletri che ti osservano lungo il percorso.

Livello di spaventosità: 10 e lode www.catacombepalermo.it

Fabbriche di Careggine, Lucca Un paese fantasma, nascosto sotto le acque del lago artificiale di Vagli.

Trentuno case di pietra, un ponte,

è riemerso.

Twilight: è qui, secondo la scrittri-

una chiesetta e un cimitero che

Livello di spaventosità: 4

ce Stephenie Meyer, che vivono i Volturi, terribili vampiri. Un giro al

riposano sott’acqua, ma che di tanto chi ha il coraggio!). Nel 1958, nel

Tra i vampiri di Volterra (PI)

1974, nel 1983 e nel 1994 il lago

La bellissima città etrusca, nel

perfetta per una rievocazione a

è stato svuotato per interventi di

cuore della Toscana, è protagonista

tema.

manutenzione e il borgo medievale

della celeberrima saga vampiresca

Livello di spaventosità: 5 e mezzo

in tanto possono essere visitate (da

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tramonto per il caratteristico borgo medievale può essere l’occasione

Feste

Castello di Rivalta, Torino A quanto dicono i gestori, il Castello di Rivalta, in provincia di Torino, è pieno di presenze misteriose. La prima è quella di Pietro Zanardi Landi, assassinato dal fratello Galvano a causa di un’antica rivalità. I due avevano un terzo fratello, Obizzo Landi, sposato con la bellissima Bianchina.

Anche il suo spirito si dice abiti ancora le mura del castello. Infine, c’è chi giura che il cuoco Giuseppe, ucciso nel Settecento dal maggiordomo di cui aveva insidiato la moglie, si manifesti di notte accendendo e

di San Gimignano è la principale

spegnendo le luci. Se volete provare

sede del museo, che si trova anche

appieno l’atmosfera misteriosa del

a Siena, Volterra, Lucca e Monte-

castello, potete dormire all’interno

pulciano.

dell’hotel ospitato nel borgo medie-

Livello di spaventosità: 9

vale.

www.torturemuseum.it

Livello di spaventosità: 7 e mezzo www.castellodirivalta.it

Museo delle torture, San Gimignano (SI)

Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso, Torino Le teorie dell’antropologo Cesare

San Gimignano, con le sue torri e

Lombroso (che sosteneva la pos-

la sua atmosfera unica, è una tappa

sibilità di riconoscere le tendenze

immancabile per qualsiasi gita in

criminali dall’aspetto fisico e dalla

Toscana. Ma c’è una cosa che ren-

forma del cranio) sono ormai supera-

Livello di spaventosità: 7+

derà davvero spaventosa la vostra

te, ma il suo lavoro continua a essere

museolombroso.unito.it

visita se capiterete da queste parti

di grande fascino. Lo potete scoprire

durante il periodo di Halloween: è

in questo museo torinese, dove ven-

il Museo delle Torture, con la sua

gono conservati tutti i reperti oggetto

Isola di Poveglia, Venezia

collezione di strumenti antichi atti a

dei suoi studi: scheletri, teschi, teste

L’isola di Poveglia si trova a sud

estorcere con la forza confessioni a

in formalina e un sacco di altre cose

della costa di Venezia, lungo il canal

streghe e poveri malcapitati. Quella

spaventose.

Orfano, e deve la sua fama misterio-

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Feste

Fantasmi, scheletri, vampiri e streghe.

Sai dove trovarli?

sa al periodo delle grandi ondate di peste, la cosiddetta “morte rossa”, così bene descritta da Edgar Allan Poe. Fu proprio a quell’epoca, nel Settecento, che l’isola divenne un lazzaretto dove vennero rinchiusi tutti gli appestati, i cui spiriti si dice vaghino ancora sull’isola, oggi disabitata.

Livello di spaventosità: 6

Museo di zoologia, Roma Scheletri misteriosi, animali oscuri e una caccia al tesoro da affrontare armati solo di torce e sacchi a pelo:

avete alzato la mano, vale la pena

Mirabilandia, Ravenna

è da brivido il programma di Zoohal-

di mostrare tutto il vostro coraggio

Tradizionalmente i festeggiamenti di

loween, l’evento organizzato per la

nel corso di una gita alle grotte di

Halloween chiudono in grande l’alta

notte delle streghe dal Museo Civico

Castellana, dove spesso si possono

stagione dei parchi dei divertimenti.

di Zoologia di Roma.

fare anche escursioni notturne. La

Mirabilandia non fa eccezione: a par-

Livello di spaventosità: 7

visita alle grotte, che si snoda lungo

tire dal 6 ottobre, per tutti i weekend,

www.museodizoologia.it

un percorso di tre chilometri a set-

verranno allestiti percorsi tematizzati

tanta metri di profondità, è una vera

e – tra le altre cose - sarà costruito un

Grotte di Castellana, Bari

avventura.

labirinto segreto, un tortuoso percorso

Livello di spaventosità: 6 e mezzo

popolato di vampiri, streghe e fanta-

Chi ha paura dei pipistrelli? Se non

www.grottedicastellana.it

smi. Per i più coraggiosi e impavidi, a

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Feste

Show a tema ispirati a vampiri e piratesse, un raduno di scope magiche e una mostruosa parata in costume. E per la sera del 31 ottobre è in programma il concerto di Cristina d’Avena.

Livello di spaventosità: 6 www.leolandia.it

Halloween al Bioparco Zoom, Cumiana (TO) Il bioparco Zoom festeggia Halloween per tutto il mese di ottobre, con aperture serali straordinarie (il 30 ottobre e il 1° novembre dalle 10 alle 22) e con molte attività e laboratori dedicati partire dai dodici anni, sarà possibile

l’Halloween Party, dalle 19 alle 24, con

ai bambini, come lo “zucca painting”

accedere a quattro tunnel dell’orrore.

musica, creature misteriose che giron-

e il “face painting”. In più, verranno

Livello di spaventosità: 8

zoleranno per il parco e spettacoli.

organizzate sessioni di “dolcetto o

www.mirabilandia.it

Livello di spaventosità: 8

scherzetto” in giro per il parco, perfor-

www.gardaland.it

mances itineranti, e verranno allestite

Gardaland, Castelnuovo del Garda

aree tematiche spaventose (come la Zombie Zone). Tutto molto divertente e

Come ogni anno, il Gardaland Magic

Leolandia, Capriate San Gervasio

Halloween avrà una programmazione

Anche il parco più amato su TripAdvi-

avvicinarsi troppo alla zona delle tigri!

spaventosa che riguarderà tutto il

sor si prepara alla notte delle streghe,

Livello di spaventosità: 5 e mezzo

mese di ottobre e si concluderà con

che qui cambia nome in HalLEOween.

www.zoomtorino.it

non troppo spaventoso, a meno di non

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Stile

La moda non ha

genere

Nuova, nuovissima, è la tendenza “Agender”.

Un modo di vestire che elimina lo stereotipo maschietto-femminuccia

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Stile di Alfonsa Sabatino

Difficile capire se è una tendenza, un business o un passo avanti, sta di fatto che la moda sta vivendo un cambio di prospettiva.

Dal cappotto di pelliccia siamo passati all’animal free, con abiti e accessori senza prodotti animali.

Dai fuseaux di poliestere rosa shocking stiamo andando verso l’eco-green, con capi indossabili e tessuti attenti all’ambiente e alle condizioni di lavoro dei produttori, tinture naturali, riduzione degli scarti e un occhio al riciclo e al riutilizzo.

genere, ma afferma la sua assenza,

agender sono liberi di muoversi,

Nuova, nuovissima è la tenden-

con l'idea che l'abito non debba

correre e saltare, senza rischi di

za “Agender”, l’abolizione degli

utilizzare le categorie maschile-

mostrare le mutande a causa della

stereotipi sessisti nei vestiti di

femminile come principio di scelta

gonnellina troppo corta.

adulti e bambini. Con tante

(e quindi di discriminazione).

declinazioni: no gender, gender-

Abbattuti gli stereotipi, rimane

less, gender free, gender neutral

solo la libertà di vestirsi in base al

Da Selfridges a Zara, passando per H&M

o genderfluid. Un modo di vestire

gusto.

Aveva provocato non poco scalpore

che riscatta, nella moda, un nuovo

Ma cosa si trova in un armadio

l'iniziativa della catena britannica

modo di pensare.

gender free? Abiti sobri, colori

di grandi magazzini Selfridges,

neutri, linee semplici e tagli mini-

che nel 2015 ha lanciato la campa-

Cosa significa gender free?

mali. Forme poco sagomate e con

gna Agender, destinando (purtrop-

poche cuciture. Pantaloni diritti e

po per soli due mesi) due piani

La moda “no gender” va un po'

ampi sul cavallo, che cadono como-

dello store di Londra a collezioni

oltre il concetto di unisex, che nel

di a lei e più aderenti a lui. Casac-

per lui e lei. Il progetto voleva

ricordo dei lontani anni '60 si ispi-

che, maglie con cappucci, canotte

creare “un'esperienza di shop-

rava all'outfit neutro della classe

e molto altro ancora. Poca persona-

ping senza distinzione di genere,

operaia per proiettarsi sulle passe-

lità? No. Si è talmente minimal da

attraverso la moda, gli accessori e

relle di moda con un abbigliamen-

acquisire un'eleganza totalmente

la bellezza”. Molto semplicemente

to condivisibile tra lui e lei.

particolare. Con un plus, bambine

i clienti erano invitati a scegliere i

La moda agender non toglie il

e bambini che adottano lo stile

capi basandosi sulle preferenze di

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Stile

colore, forma e stile.

Da lì a poco, anche altre marche hanno seguito l’esempio. Nel 2016 Zara ha lanciato la collezione Ungendered, con abbigliamento di genere neutro per ragazzi e ragazze. L’anno successivo H&M ha fatto uscire Denim United, indumenti casual pensati per tutti e realizzati in materiale organico e riciclato.

E se il “fast fashion” non vi soddisfa, è arrivata anche l’alta moda. Le ultime stagioni di Gucci, attraverso lo stilista Alessandro

senza genere ha fatto anche nasce-

Michele, hanno lanciato con forza

re nuove firme. No Sesso, Official

l'idea di una moda gender free.

Rebrand e Rebirth Garment

Con il seguito di altri marchi di

promuovono l'accessibilità e l'in-

lusso: Eckhaus Latta, Vaquera, Art

tersezione. Poi ci sono i rivenditori

School London e Telfar.

emergenti, più radicali ed estremi,

La nuova moda fatta di silhouette

come Radimo e The Phluid Project,

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Abiti sobri, colori neutri, linee semplici e tagli minimali

Stile

che considerano il mercato dell’abbigliamento come un mezzo per mettere in discussione le norme di genere. Alla fine, il personale è politico e si prende posizione anche coi vestiti.

Chi acquista gender free Ad acquistare i vestiti senza genere sono prevalentemente i teenager. Ragazze e ragazzi si sentono stretti nei confini delle distinzioni di genere, perlomeno secondo una ricerca condotta da Innovation Group.

La Generation Z (i nati tra il 1995 e 2010) punta il dito contro gli stereotipi legati alla sessualità.

Oltre un terzo degli intervistati ha affermato che il genere non basta a definire una persona e solo il 44% ha dichiarato di aver sempre comprato vestiti pensati per il proprio genere.

Visto che la moda è soprattutto business, è innegabile che lanciare collezioni gender fluid significhi sollecitare una riflessione importante sugli stereotipi, ma anche raggiungere una clientela più

libertà nell'espressione personale,

numerosa e decisa.

sia per i consumatori che per i

Bambine e bambini, un’unica comodità

Inoltre “la moda gender free è con-

designer. Oggi sono tantissimi i

È difficilissimo per i genitori

veniente per i marchi di abbiglia-

designer, ciò significa che i marchi

uscire dal binomio rosa-azzurro.

mento - ha dichiarato Bernadette

devono trovare il modo di distin-

Nei centri commerciali è tutto uno

Kissane, apparel and footwear

guersi e farsi vedere”. E questo

schierarsi di pink contro scaffali

analyst -. Consente una maggiore

può essere un modo.

di cinquanta sfumature di blu per

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 27

Stile

maschietti. Principesse contro

Sono i nati tra il 1995 e il 2010 a puntare il dito contro gli stereotipi di genere

pirati. Ballerine contro astronauti.

Qualche novità comunque c'è.

Nel 2017 John Lewis, proprietario dell’omonima catena di grandi magazzini con oltre quaranta punti vendita in Gran Bretagna, ha aderito alle attività del gruppo “Let Clothes Be Clothes” (lasciate che i vestiti siano vestiti) e ha deciso di bandire le etichette di genere.

I suoi vestiti ora si distinguono in “Boys&Girls” e “Girls&Boys”.

Una provocazione arriva anche da Free to be kids (www.freetobekids. com) un marchio che propone abbigliamento neutrale per la primissima infanzia, con tutine dai colori non stereotipati, magliette e vestitini dalle linee graziose e con messaggi legati alla parità di genere.

Grandissimo successo (all'estero) ha avuto la boutique online Sewing Circus (www.sewingcircus.co.uk), una delle linee di vestiti per l’infanzia antistereotipi, nata da una mamma esasperata dalla rigidità del mercato. Oggi produce magliet-

awesome.com) con canotte a base

il viola (con i disegni di attrezzi o

te, cappellini, pantaloni e gonne

di draghi, dinosauri e squali, colori

pompieri) e le pinzette per i capelli

per bimbi e adulti con fantasie

sgargianti e persino qualche capo

(con i coccodrilli).

graziosissime e atipiche.

grigio e nero.

Scelte non conformi, che hanno

Più o meno simili sono Budding

Ci sono infine Climbing Trees

un vantaggio in più: non importa

Stem (www.buddingstem.com),

(www.climbingtreeskids.com)

di che genere è il secondo figlio,

una linea di magliette e leggings

per le bimbe che amano robot,

il cugino o l’amichetto: i vestiti si

dedicate agli astronauti (con rane e

dinosauri e pirati e Handsome in

possono riutilizzare nel tempo.

api) e le “principesse non in rosa”

pink (handsomeinpink.com) per

Insomma, non c'è che da sbizzar-

di Princess Awesome (princess-

i maschietti che amano il rosa o

rirsi. E in totale libertà.

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SPECIALE TARIFFA AUTUNNO Tutti i mercoledĂŹ e giovedĂŹ fino a fine novembre ingresso a 5 euro Museo + mostra!

Oltre alla ricca esposizione permanente del Museo, potrai visitare la grande mostra SoundFrames. Cinema e Musica in mostra. L’esposizione racconta, in un itinerario interattivo, il rapporto tra musica e immagini in movimento: grandi partiture, grandi compositori, grandi storie e scene spettacolari che hanno fatto grande la storia della settima arte. #specialeautunno www.museocinema.it

Viviamo così

Birdwatching formato famiglia

Le avventure in punta di ali di Marco paleontologo, Irene ornitologa e la piccola Clara di 2 anni e 4 mesi di Marta Vitale

Da bambini tutti sogniamo di

abituati a chiamare gli animali

e silenti: solitamente sussurriamo

diventare amici degli animali:

con il loro nome. Utilizziamo

e le diciamo di avvicinarsi con

veterinari, biologi marini, guardia-

questo linguaggio sin da quando è

calma. Lo stupore che manifesta

parco e naturalisti. Poi si cresce

nata Clara, così lei spesso ripete i

davanti alla forma di un sasso o

e, per un motivo o per un altro, si

nomi ed è in grado di riconoscere

davanti a una marmotta in monta-

prendono altre vie.

diverse specie di animali. Stiamo

gna ci ricorda che tutti gli elemen-

Irene e Marco, a differenza del 99%

attenti all'acquisto di libri e alla

ti della natura sono interessanti e

di noi, hanno continuato a seguire

visione di programmi per bimbi

meravigliosi”.

questa passione, per lavoro. Irene

che contengano informazioni

“Sin da quando aveva un mese

sognava di essere maestra e poi

scientificamente corrette anche

andiamo in giro con Clara nelle

zoologa e ornitologa (e lo è diven-

se ovviamente semplificate. È

nostre escursioni giornaliere,

tata), Marco ha seguito le orme

simpatico perché anche gli amici

weekend e viaggi – raccontano -.

del padre e si è specializzato in

ci vengono dietro e le regalano

Certo abbiamo modificato un po-

paleontologia degli uccelli.

libri e giochi a tema ornitologico:

chino i ritmi per rispettare le sue

Dal 2016 con loro c’è Clara che,

non si direbbe, ma ne esistono

esigenze, ma è sempre stato tutto

nonostante sia under3, è già

davvero tanti proprio ben fatti e

semplice, naturale e molto emo-

un’osservatrice provetta, attenta e

interessanti, anche per i grandi!

zionante per noi neo-genitori. Il

rispettosa.

Cerchiamo di portare Clara con

primo viaggio è stato alle Canarie,

noi e la invitiamo a osservare gli

Lanzarote e Fuerteventura, quando

Osservare la natura

organismi e gli oggetti naturali

aveva 8 mesi; abbiamo alternato

“Marco e io – racconta Irene - sia-

che ci circondano. Le nostre sono

viaggi in macchina, camminate

mo entrambi naturalisti e siamo

immersioni nella natura rispettose

con il passeggino e in marsupio.

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Viviamo così

La condivisione di una grande passione

di chi si improvvisa esperto su

riusciamo a non condividere con lei

Internet. Assistiamo alla perdita

ciò che ci riempie ancora oggi gli oc-

Crescere a contatto con la natura

di specie e biodiversità quotidia-

chi di stupore. Sotto sotto speriamo

è meraviglioso: pensate potrebbe

namente – rispondono -. Siamo un

entrambi che anche possa seguire

essere anche per lei il suo futuro?

po' demoralizzati e pessimisti nei

le nostre orme. Lo sceglierà lei, ha

“Purtroppo stiamo vivendo in un

confronti delle professioni natura-

tutto il tempo davanti!”.

periodo triste per la natura e la

listiche e a volte pensiamo che sa-

Da Comacchio all’Oasi di Orbetello,

scienza, la distruzione degli habitat

rebbe meglio che Clara si dedicasse

ci suggerite qualche meta per una

così come il cambiamento climatico

a qualcosa di differente anche per

giornata birdwatching adatta anche

procedono inesorabili, la parola

evitare le delusioni. Ma la nostra è

ai bambini? “Spesso organizziamo

di uno scienziato ha minor valore

proprio una grande passione e non

brevi giri in giornata in montagna o

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Viviamo così

in risaia o presso le oasi in cui i no-

noi preferiamo lasciare camminare

esplorazioni? “Ma certo, non è mai

stri colleghi, o noi stessi, facciamo

Clara e fare dei brevi percorsi che

troppo presto! Ricordiamo ancora la

dei rilevamenti. Appena riusciamo

alterniamo con qualche tratto in

faccia orgogliosa di Clara durante

organizziamo dei viaggi in zone

macchina. L'auto talvolta è il mezzo

la sua prima passeggiata a piedi nel

interessanti dal punto di vista

ideale per osservare gli uccelli

bosco! Sicuramente dai 3 anni in

ornitologico, dove possiamo vedere

senza disturbarli. Abbiamo trovato

su i bimbi avranno piacere di avere

tanti uccelli e specie nuove, come le

utili, per i primi due anni, avere un

il proprio binocolino, una lente e

Valli di Comacchio nel Delta del Po

passeggino leggero e un marsupio

un piccolo quadernetto per poter

o l’Oasi di Orbetello di Fucecchio,

sempre a portata di mano”.

osservare e annotare le proprie

in Toscana. Non è necessario per-

E per Natale o per il compleanno,

osservazioni ammirando da vicino

correre decine di chilometri a piedi,

binocolino e quadernetto per le

gli animali”.

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Viviamo così

Dai tre anni i bimbi hanno piacere di avere il loro binocolino e quadernetto per annotare le loro osservazioni

Birdwatching con i bimbi Tempo di fare due chiacchiere con voi e siamo diventati tutti bird lovers. Suggerimenti per un primo approccio alle osservazioni?

“Siamo stati molto contenti di essere riusciti a conciliare il viaggiare con una bimba piccola e la nostra passione – ci dice Marco-. È stato molto bello passeggiare con il marsupio sulla costa nord di Fuerteventura, su spiagge assolate

e Regionale della Camargue, posto

disponibilità di spazio e potervi go-

con l'acqua cristallina, ammirare

perfetto per girare a piedi, in

dere la natura”. Ci avete convinti. Il

Lanzarote con i suoi vulcani, la

macchina o in bici e osservare non

vostro prossimo viaggio? “Parti-

sabbia nera e i suoi canarini.

solo uccelli, ma anche cavalli, tori

remo per l’isola di Linosa durante

Sia all'estero che in Italia le

e paesaggi particolarissimi”.

la migrazione autunnale degli

oasi LIPU, per fare un esempio,

“Aggiungo un consiglio spassiona-

uccelli, per una vacanza di mare e

propongono percorsi con attività e

to - dice Irene -. Per una vacanza

birdwatching. Ma abbiamo già in

pannelli didattici per i bimbi che li

con bimbi all'insegna del bir-

mente anche un altro paio di mete

guidano illustrando le peculiarità

dwatching preferite l’appartamen-

perfette per noi tre e non vediamo

dell'ambiente. Il nostro ultimo

to, in modo da avere una completa

l'ora di programmare anche il

viaggio è stato nel Parco Naturale

flessibilità per orario, pasti e

prossimo itinerario!”.

34 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Benessere

Logopedia:

quando intervenire sullo sviluppo del linguaggio?

Quali sono i tempi per una corretta formazione del linguaggio dei bambini?

Abbiamo chiesto il parere del dottor Manuel Buzzanca, logopedista di Valentina Dirindin

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 41

Benessere

La prima volta che un bambino dice “mamma” o “papà” è un’emozione indescrivibile. Certo, arriva poi il momento in cui ogni genitore non ne può più di essere chiamato in continuazione, però quelle prime due sillabe ripetute hanno un valore affettivo enorme.

Ma quand’è che un bambino inizia a parlare?

Come per tutte le tappe della crescita, anche nel linguaggio ogni bambino ha i suoi tempi, che vanno rispettati. C’è chi cammina prima, chi impara più veloce-

Tuttavia, ci sono delle fasi di cui

problema ipotizzato”.

mente a parlare, chi mostra delle

tenere conto: tra i 6 e gli 8 mesi

C’è un’età giusta per intervenire

precoci capacità di apprendimento

dovrebbe comparire la ‘lallazione’,

o dei campanelli d’allarme a cui

e chi se la prende più con calma.

quella sperimentazione di suoni

prestare attenzione? “Se a due

Tutto nella norma, finché non si

senza una reale intenzione comu-

anni il bambino non ha ancora

intravedono alcuni segnali che

nicativa. Nella fase successiva, che

pronunciato parola, o se comunque

possono indicare uno sviluppo

dura all’incirca fino ai 18 mesi, il

ha un numero limitato di vocaboli,

più rallentato. In quel caso, si può

bimbo inizia a produrre le prime

potrebbe essere presente una dif-

intervenire e – spesso – farlo con

parole per poi, dai 18 ai 36 mesi,

ficoltà. Spesso i genitori agiscono

puntualità significa risolvere la

articolare delle frasi”.

più tardi, perché rifiutano l’idea

difficoltà al cento per cento. Per

della necessità di un supporto, ma

L’età giusta per intervenire

è importante ribadire che spesso

preoccupazioni, è sempre bene prestare attenzione allo sviluppo

Se si nota un ritardo nello sviluppo,

mente indipendenti dallo sviluppo

dei bambini e, nel caso, rivolgersi

quando bisogna pensare di rivol-

cognitivo. Non bisogna preoccu-

a uno specialista. Abbiamo chiesto

gersi a uno specialista? “Intanto è

parsi inutilmente, ma nemmeno

quando e come farlo al dottor Ma-

bene consultare il proprio pediatra,

sottovalutare un problema, perché

nuel Buzzanca, logopedista dell’età

che conosce la storia del bambino.

un disturbo del linguaggio non

evolutiva.

Sarà eventualmente lui o lei a indi-

trattato potrebbe poi tradursi in

C’è un momento in cui un bambi-

rizzare i genitori verso un foniatra

un disturbo dell’apprendimento o

no deve iniziare a parlare? “Nello

(che rimanderà poi a una valutazio-

generare difficoltà scolastiche”.

sviluppo normotipico di un bam-

ne logopedica) o verso un neurop-

E come si può agire in una prima

bino c’è una grande variabilità.

sichiatra infantile, a seconda del

fase? “C’è un primo, importantissi-

questo, senza scatenare eccessive

42 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

le difficoltà di linguaggio sono total-

Benessere

mo momento nel percorso logopedi-

si chiede di fare la lista della spe-

co che è il parent training: è quella

sa, magari suddividendo ancora in

fase in cui si insegna ai genitori

sottocategorie (Quali verdure com-

a stimolare il linguaggio dei figli.

priamo?). Oppure, si può provare

Una sorta di ‘compito a casa’ fatto

con il gioco degli indovinelli (È un

di attività ludiche e riabilitative che

frutto giallo e aspro, cos’è?).

possono essere fondamentali”.

Anche per le abilità frasali (ovvero la composizione di una frase di

Esercizi da fare insieme

senso compiuto) è importante la stimolazione, sia da un punto di

In cosa consiste il parent training,

vista passivo, cioè di comprensione

in concreto? “Bisogna capire il

(si può chiedere al bambino di fare

problema specifico del bambino.

qualcosa, coinvolgendolo con richieste semplici: vai a prendere i biscot-

Per ogni difficoltà ci possono essere dei piccoli esercizi di gioco da fare

difficoltà specifiche. Una delle

ti in dispensa?), sia da quello attivo,

insieme. Ad esempio, per l’abilità

lettere che i bambini fanno più

portando il bambino a verbalizzare,

buccale (il corretto funzionamento

fatica a riprodurre è la R. Non c’è

ad esempio iniziando una frase e

dei muscoli della bocca), si può

da preoccuparsi, in molti casi non

lasciando che sia lui a completarla e

fare il gioco del cavallo, chiedendo

si riesce a pronunciare corretta-

chiedendogli poi di ripeterla.

al bambino di fare il rumore degli

mente fino ai 4 anni e mezzo. Chie-

Infine, per le abilità narrative,

zoccoli sul terreno. Questo serve

detegli di fare il verso del trattore

è fondamentale leggere storie,

per rinforzare il muscolo lingua-

(TRRR) o di ripetere TLATLATLA

parlare, raccontare, e poi chie-

le. Oppure, fare il gioco dei baci,

sempre più veloce finché la L non

dere ai bambini di farlo a loro

chiedendo di schioccare baci molto

si trasforma in R. La S è un altro

volta. Spesso è utile il supporto

sonori davanti allo specchio. O

suono su cui molti bimbi fanno

delle immagini, per esempio con

ancora, chiedere di tenere ferma la

fatica e che è importante correg-

libri figurati o con fotografie, che

matita tra le labbra e il naso, per

gere, perché può essere associata

aiutino il bambino a verbalizzare

rinforzare il muscolo labiale. Que-

a una spinta linguale che può dare

le proprie esperienze (Che cosa

sto perché se la muscolatura della

problemi ai denti”.

stavamo facendo in questa foto

bocca è debole il bambino può fare

delle vacanze?)”.

Coinvolgimento attivo

C’è una costante in questi esercizi?

altro esercizio fondamentale è quello di soffiare, per cui fate giocare i

“Per le abilità semantiche (ovvero

zione e nell’interazione. Bisogna

bambini con le bolle di sapone”.

il lessico) è importantissimo stimo-

coinvolgere i bambini, parlare con

Per quanto riguarda le abilità fo-

lare il bambino, ad esempio con

loro, perché non possono tirare

nologiche (ovvero la riproduzione

il gioco delle categorie. Quando ci

fuori informazioni se prima non le

dei suoni)? “Dipende molto dalle

accompagna al supermercato, gli

immagazzinano”.

fatica a riprodurre alcuni suoni. Un

“Certamente, ed è nella stimola-

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 43

Creatività

Cosa fare quando piove?

Prova gli

origami!

L’origami è un gioco perfetto per intrattenere i bambini

L'origami è un'antica tecnica giapponese che trasforma

classici fogli A4 che si usano nella stampante, la carta da

la carta in oggetti tridimensionali, senza l'uso della colla

pacco e, in mancanza d’altro, anche un semplice foglio di

o del nastro adesivo, ma solo attraverso pieghe precise e

quaderno.

raffinate. Così precise da avere un valore quasi spirituale.

In Giappone esistono veri e propri maestri, come Akira

Gli origami con i bambini

Yoshizawa, insignito del massimo ordine cavalleresco

La buona riuscita degli origami è legata alla precisione e

del Sol Levante e nominato ambasciatore della cultura

alla pazienza. Per cominciare, non conoscendo a memoria

giapponese nel mondo. Siete pronti a provare anche voi?

le pieghe, è necessario un piccolo aiuto da stampare in

Ecco i consigli per cominciare.

casa. Siete pronti a intrattenere i bambini realizzando pesci, fiori, cani, gatti e la famosa stella di Natale? Visitate

Quale carta scegliere

il sito

In casa serve solo un materiale: la carta. Ci sono molti tipi

www.giovanigenitori.it/origami-per-bambini

di carta, ma non tutti sono adatti per la realizzazione di

per stampare i tutorial. Buon divertimento!

una figura. Il foglio va sottoposto a piegature e non deve essere né troppo fragile, né stropicciarsi, per cui meglio evitare la carta velina o la carta crespata. Ugualmente, non è adatta una carta troppo robusta come il cartoncino.

Serve una carta liscia, leggera e resistente. Vanno bene i

44 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Con Epson EcoTank stampi e ti dimentichi dell'inchiostro.

Scopri di più su www.epson.it/ecotank La tua creatività non ha limiti con

CreativitĂ

Coloriamo con la natura Come creare splendide tinte naturali a partire da fiori, verdura e frutta di Sofia Rondelli, ART4LIFE project - www.art4life.it

Quante volte ci capita di scartare le

con il mortaio o la cottura (ogni pianta

primavera possiamo fare il blu con il

bucce dalle cipolle, di buttare i fiori

necessita di un particolare trattamen-

ligustro o il cavolo rosso, il verde con

secchi o di scartare le parti meno no-

to) possiamo ricavare tinte naturali

l'ortica oppure un bel magenta con la

bili della barbabietola rossa? Eppure,

che si avvicinano alla vividezza

rapa rossa. In autunno, otteniamo il

seguendo dei piccoli procedimenti,

coloristica degli acquerelli. In tutte le

giallo dalle dalie, il violetto dal sambu-

possiamo ottenere colori luminosissi-

piante si nascondono numerosi agenti

co e cosĂŹ via. Insomma, ogni stagione

mi utilizzando fiori, verdure e frutti.

coloranti come la betanina nelle rape

è buona per straordinari colori che

Attraverso la macerazione a freddo

rosse o l'antociano nel papavero. In

possiamo conservare aggiungendo un

46 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Creatività

sul barattolo e versarvi il contenuto della pentola.

Il giallo dalla buccia della cipolla Materiali: - 3/4 tazze piene di bucce di cipolle - 1 tazza d’acqua - 1 pentolino - colino - cucchiaio - ciotola goccio di gomma arabica.

- pentola

Procedimento:

- mortaio

Mettere le bucce in un pentolino con

Il magenta dalla rapa

Procedimento:

l’acqua, portare a ebollizione e cuocere

Materiali:

Schiacciare bene con il mortaio tutti

per circa venti minuti, mescolando

- 3 rape rosse

i mirtilli. Versare il contenuto con

spesso. Appoggiare il colino su una

- 1 cucchiaio d’acqua

l'acqua dentro una pentola e metterla

ciotola e versare il contenuto della

- grattugia

sul fuoco. Cuocere il contenuto a fuoco

pentola per estrarne il colore

- scodella

basso per circa 25 minuti, quindi

NB: a seconda del tipo di cipolla il

- telo di cotone

filtrare il tutto con un colino a maglie

colore che si può ottenere varia sensi-

- guanti

strette per ottenere il colore pronto da

bilmente.

Procedimento:

usare.

Indossare i guanti e grattugiare

Spunti creativi

finemente le rape. Disporre un telo di

Il rosso dal geranio

cotone sopra una bacinella e posarci

Materiali:

colori? Con il pastello a cera bianco

le scaglie di rapa. Bagnare i pezzetti

- 2 tazze colme di petali rossi

si possono eseguire disegni preli-

con un cucchiaio di acqua e chiudere il

- 1 tazza d’acqua

minari (sopra un foglio di carta per

canovaccio. Strizzare la tela energica-

- 1 pentolino

acquerello o di grammatura pari o

mente per fare uscire il succo: ecco un

- cucchiaio

superiore ai 200 grammi) e utilizzare

bellissimo colore!

- colino a maglie strette

poi il colore per evidenziarne il segno.

Qualche idea per utilizzare i nostri

- barattolo

Inoltre possiamo divertirci a schiarire

Il blu dal mirtillo

Procedimento:

alcune zone inserendo gocce di limone

Materiali:

Mettere i petali in pentola con l’acqua

oppure chicchi grossi di sale che, as-

- 400 grammi di mirtilli

e portare a ebollizione mescolando

sorbendo il colore, creano delle texture

- 50 ml di acqua

spesso. Cuocere a fuoco basso per

interessanti. Per altri spunti seguite la

- colino

circa 20 minuti. Posizionare il colino

pagina Facebook di ART4LIFE.

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 47

Gita

Una visita al

Muse

Alla scoperta del Museo delle Scienze di Trento, tra piramidi di luce e realtà aumentata di Marta Vitale

Uno straordinario museo nei cui spazi

della storia. Non vorreste farlo? Big

super “Piano -1” dedicato ai fossili. Il

sconfinati è bello perdersi: il MUSE è

Void è la gigantesca e luminosa strut-

percorso tutto in discesa è ottimo con

una destinazione ideale per una gita

tura di Renzo Piano che già di per sé

i bambini!

autunnale con i bimbi tra cultura,

incanta e affascina: tutto il museo ha

tecnologia e montagna. Vivere l’emo-

la stupefacente forma di un’immensa

zione dell’incontro con la montagna

montagna trasparente che si affaccia

toccando il suo ghiaccio, immer-

sulle Dolomiti. Arrampicatevi in cima

gendosi nei suoi ambienti naturali,

alla montagna (ovvero salite all’ultimo

Naturalità diffusa e multimedialità: il binomio vincente del MUSE

scoprire gli animali e sprofondare in

piano degli spazi espositivi) e man

L’avanguardia del museo sta nel

un antico mare tropicale, alle radici

mano scendete fino alla base, con il

coniugare il tradizionale approccio

48 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Gita

dei musei di storia naturale con le

toccare, meravigliarsi. Maxi Ooh! non

meni naturali? Plotter vinilici, laser

nuove modalità di interazione dei più

si muove se non si muove qualcuno,

cutter, una batteria di processori Ar-

moderni science centre. Ecco dunque

non fa vedere nulla se non c’è qualcu-

duino e, naturalmente, stampanti 3D

una grande attenzione a proporre

no a fare qualcosa. Pavimenti, pareti,

vi aspettano al fablab: la scienza è

sperimentazioni in prima persona per

camere sensorizzate, virtuale e reale

da toccare in questa piccola officina

grandi e piccini, gli exhibit interattivi,

reagiscono e si modificano insieme

aperta ai visitatori dove progettare

le installazioni multimediali.

allo spazio e ai suoi possibili utilizzi.

e creare unendo piccole e grandi

Dal quarto piano, scendendo gradual-

Anche l'acqua, in bagno, potrebbe

competenze!

mente, le famiglie passano dai ghiacci

muoversi in modi nuovi, così come

perenni (dove si tocca il ghiaccio

le luci che cambiano e le superfici

“vero”!) ai labirinti della biodiversità

diverse che danno alla pelle varie

Sulle orme dei dinosauri

alpina dove si osserva quanto conti il

sensazioni, in base alle scelte e alla

Siete arrivati alla base del Big Void: il

forte contrasto tra le stagioni, cuore

curiosità di chi ci entra. Da provare.

Piano -1 è frequentatissimo, è quello

pulsante della Alpi.

dei dinosauri!

comprendere le tappe geologiche di

Museo con lo zainetto e fablab

formazione delle Dolomiti, l’ingresso

Binocolo, diario di viaggio, matite

cima della montagna - qui l’attenzione

delle comunità di cacciatori-raccogli-

colorate e astuccio, metro e immanca-

dei bambini è massima.

tori, la formazione dei paesaggi, che

bile lente d’ingrandimento. La visita

In esposizione cinque rettili terrestri

si intrecciano con gli spazi del “fare”

al museo con il kit da esploratore

- tra cui tre dinosauri con le loro orme

in cui scoprire come realizzare una

si trasforma nella più bella delle

fossili -, quattro rettili marini e lo

briglia per la protezione idrogeologi-

avventure. L’attività si può abbinare

scheletro di un rettile volante.

ca o, per i più piccoli, con i sempre

ai kit multimediali e alle visite guidate

È qui che si scopre la storia della vita,

amati spazi sensoriali in cui toccare,

family che vengono organizzate tutti i

in un affascinante percorso che porta

odorare, osservare i denti, le pellicce,

fine settimana.

dal brodo primordiale al centro della

le tracce dei diversi animali.

Preferite progettare, costruire e

terra, passando per fossili, meteoriti e

andare alle radici di forme e feno-

pollici opponibili.

Diventano così interessanti e facili da

Nonostante sia l’ultima parte della visita – se avete seguito il percorso dalla

Maxi Ooh! L’esperienza sensoriale per i bambini 0-5 anni è tutto: a loro è dedicato lo spazio Maxi Ooh! in cui sperimentare e meravigliarsi. Uno spazio senza indicazioni, dove anche l'adulto non insegna, ma partecipa allo stupore. Si entra in coppia “babult”, ovvero bimbo e accompagnatore adulto e si scopre insieme un nuovo modo di giocare,

Go!Muse La supernovità dell’anno che il MUSE ha presentato a fine luglio per il suo quinto compleanno è Go!Muse. Chiedete al box subito dopo l’ingresso il tablet per la realtà aumentata e preparatevi a vivere un’avventura al centro della preistoria!

Go!Muse è attiva al Piano -1 e permette di “riportare in vita” rettili preistorici e dinosauri semplicemente inquadrandoli. Come si muovevano i dinosauri (a terra, in acqua ma anche in volo)? Come erano le loro zampe e la loro coda? Vince chi riesce a inquadrare per primo i soggetti, riportandoli in vita prima di tutti!

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 49

Vulcano

Una

gita sull'Etna

Il vulcano attivo più alto d’Europa è una “montagna” adatta a tutte le stagioni di Brunella Manzardo

Per gli abitanti del luogo, l’Etna è sem-

della Sicilia era molto amata da turisti

ha mostrato di essere tra i vulcani più

plicemente “A Muntagna”, la grande

d’eccezione già nel Settecento ed era

attivi del mondo.

madre che offre doni preziosi, fiori,

tappa obbligata del Grand Tour del

La montagna appoggia su una vasta

frutti, profumi e una bellezza unica.

“giovin signore”.

campagna di boschi, agrumeti, vigneti

Una montagna incantata, a tratti

e ginestre. Man mano che ci si avvicina alla vetta i panorami diventano

domina Catania e il suo circondario,

Dalla campagna alla Luna

raggiungendo il top a Taormina.

Ammirare l’Etna da lontano è affasci-

versante è diverso, più selvaggio e

Da via Etnea (a Catania) e dal teatro

nante, ma salirci sopra è ancora più

brullo sul lato occidentale, più dolce

greco, la silhouette del vulcano si

bello. Prima di avventurarsi è bene in-

e verdeggiante nella parte settentrio-

staglia talmente bella da sembrare

formarsi e adottare gli accorgimenti di

nale. I boschi si trovano anche sul lato

un quadro. Non a caso, questa zona

sicurezza necessari: negli ultimi anni

est, ai margini della inquietante “Valle

buona, a tratti cattiva, il cui profilo

50 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

quasi lunari. L’aspetto di ciascun

Vulcano

del Bove”, deserta e ricoperta di lava.

A quota 1.900 ci sono il Rifugio

turistica e offre altre belle attività

Le bocche del vulcano, prodotte nel

Sapienza (dove si può dormire), la

di svago. Non lontano da Catania, a

tempo dalle eruzioni, sono sparse a

funivia e gli splendidi Monti Silvestri,

Belpasso, c’è Etnaland, un vasto parco

più latitudini.

due crateri inattivi formatisi dall’eru-

tematico e acquapark che offre diver-

zione del 1892. Il cratere inferiore è

timento e (in estate) refrigerio, tra

Come salire in quota

facilmente raggiungibile e percorribile

piscine, scivoli, ambientazioni, giostre

Le opportunità per visitare l’Etna con i

con una tranquilla passeggiata, perfet-

e attrazioni anche spericolate.

bambini sono molte, da quelle comode

ta come prima esperienza a tu per tu

In zona sono presenti diversi parchi

a quelle avventurose, adatte a tutte le

con il vulcano.

avventura per cimentarsi con percorsi sospesi, carrucole e arrampicate in

stagioni.

La funivia e i crateri sommitali

contesti naturali molto suggestivi.

strada provinciale 92 che da Nicolosi (la Porta dell’Etna) porta direttamen-

I bambini più grandi vorranno senz’al-

a Zafferana Etnea, i Monti Rossi Ad-

te in quota al piazzale del Rifugio

tro proseguire prendendo la funivia

venture nella zona dei Monti Rossi e il

Sapienza, dove parte la funivia. A

fino a quota 2.500. La stessa funivia

Parco Avventura Etna a Milo.

Nicolosi si trovano la sede dell’Ente

organizza escursioni in fuoristrada

Infine, gli appassionati di sport

Parco dell’Etna e la “Volcano house”,

per visitare i crateri sommitali, con

invernali possono andare sull’Etna

un piccolo museo vulcanologico che

salita fino alle quote consentite dalle

per l’ebbrezza di una discesa sugli

offre diverse prelibatezze con il servi-

autorità. Molte altre guide organiz-

sci “vista mare”, scegliendo tra il

zio di ristorazione.

zano escursioni e visite, prevalente-

comprensorio Etna Nord (Piano

In macchina è un piacere percorrere

mente nella formula “tour in jeep” con

Provenzana-Linguaglossa) o Etna Sud

lentamente la strada panoramica per

guida specializzata, per esplorare il

(Nicolosi). Un’opportunità veramente

godersi la straordinaria veduta. L’aria

vulcano con diversi livelli di difficoltà

unica, per il senso d’immensità che si

profumata di ginestre gradualmente

e la possibilità di essere accompagnati

prova a stare su questo vulcano, dove

diventa più fresca: per visitare il

a partire dal proprio hotel o alloggio.

lo sguardo spazia tra il candido della

La prima possibilità è percorrere la

Qualche esempio? L’Etna Green Park

neve e l’intenso scuro della pietra

vulcano bisogna avere giacche da montagna, scarpe chiuse, cappellini e

Non solo vulcano

lavica, fino a perdersi nel blu del mar

creme solari.

La Sicilia dell’Etna è fortemente

Mediterraneo.

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 51

Sport

gioco,

Cambia il cambiano le

parole

Come giocavamo? E come giocano i nostri bambini?

Le differenze si vedono anche dal linguaggio (e fanno riflettere) di Daniela Rosas

“Pugno! Passiamo a chiamare Mario

A fare una riflessione su come siano

da capo. “La tendenza attuale invece

e andiamo a giocare al campetto!”.

cambiate le parole dei giochi dei

è lasciare che siano i grandi a stabili-

Quante volte l’abbiamo detto, noi ge-

bambini è Rick Wolff, ex sportivo,

re le regole del gioco. Sono i grandi a

nitori, ai tempi della nostra infanzia?

oggi genitore appassionato di sport e

dire se la palla è dentro o fuori. Sono

Eppure oggi ai bambini non passe-

scrittore.

i grandi a decidere come si procede.

rebbe mai per la testa di dire una

“Rifacciamo”, ai nostri tempi, signifi-

Non si ricomincia più da capo, quello

parola semplice come: Rifacciamo!.

cava annullare il gioco e ricominciare

è un retaggio del passato”.

52 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Sport

Rick Wolff vive a New York, conduce

anche provare di nuovo. “Provare”

Passare a chiamare: “Ciao,

una trasmissione radiofonica su

è una delle forme di apprendimento

vado a mangiare, passo a chiamarti

Wfan (dal suo blog è possibile acce-

più efficaci.

alle quattro”. Alle quattro, un grido

dere ai podcast) e ha pubblicato di-

proveniente dall’esterno conferma

versi libri a supporto dei genitori che

Campetto (o qualsiasi altra

la promessa. A volte, chiamando un

seguono i figli nelle attività sportive

parola come campo, pista, lag-

amico, si affacciano anche gli altri.

competitive. Insomma è un esperto.

giù, laddietro, là davanti): spazio

Oppure si affaccia una mamma che

Vive dall’altra parte del mondo, ma

all’aperto, , anche senza la presenza

chiede di non gridare così tanto. Le

le sue osservazioni fanno riflettere

reale di linee di campo, in cui ci si

mamme non sono estranee a questa

anche noi.

reca da soli e dove si può giocare.

attività, perché con lo stesso mecca-

Linee, porte, pali sono opera della

nismo chiamano i figli all’ora della

Le parole in gioco

fantasia dei giocatori. Vale qualsiasi

merenda o all’ora stabilita per la

I giochi dei bambini sono cambiati

cosa: alberi, segni o solchi tracciati

fine del gioco. Il grido della mamma

rispetto al passato, non solo per la

con il piede, giacche posate in terra,

ha, solitamente, un effetto meno

presenza di videogiochi e dispositivi

pali della luce. Le squadre si fanno

immediato.

tecnologici, ma anche per il cambia-

e si rifanno, i giocatori si mischiano,

mento degli spazi e dei tempi.

litigano, fanno pace. In questi spazi

Rione o quartiere: zona della

Esiste un posto che riteniamo davve-

il gioco cambia e si trasforma come

propria città o paese, con confini

ro sicuro per lasciar giocare i bambi-

desiderano i partecipanti. È luogo di

più o meno precisi, che può deter-

ni in autonomia? Esiste un tempo in

appuntamento fisso e ritrovo sicuro

minare la frequenza di alcuni posti

cui i bambini sono lasciati liberi di

degli amici.

(come il campetto, appunto, ma an-

giocare tra di loro, senza adulti?

che la scuola, l’oratorio, la palestra,

La riflessione è complessa. Per

Pugno: significa stop, ferma,

il giardino e la piazzetta). Dentro

cominciare, abbiamo scelto cinque

aspetta. “Fare pugno” interrompe il

il rione è “comfort zone”: tutti si

parole che usavamo da bambini. Vo-

gioco per un attimo, senza sospen-

conoscono e tutti ti conoscono.

gliamo dare loro ancora una chance?

derlo, solo in attesa di proseguire. Se

Uscire dal rione (o dal quartiere) è

Vogliamo salvarle o lasciarle andare?

un giocatore dice pugno e l’altro non

sperimentare, imparare, incon-

rispetta, il primo può dire, a ragion

trare, conoscere. Un’avventura

veduta “non vale, rifacciamo!”.

insomma.

Cinque parole (da salvare) Rifacciamo: quanto era bella la libertà di stabilire le regole, di

Parole nuove

infrangerle, di rifarle? L’assenza della

Alcune parole se ne vanno, altre arrivano. Qualche esempio? Avete

supervisione è uno degli elementi

sentito, anche tra i più piccoli, dire “Stacco!” mentre rivolgono il pollice

che attribuisce al gioco il potere di

verso il basso? Questa parola, associata al gesto, è diffusa nelle scuole

rendere liberi e sperimentare i primi

e persino negli asili. E voi? Volete raccontarci le parole dei vostri figli?

spazi di autonomia. “Rifare” significa

Scrivete a redazione@giovanigenitori.it!

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 53

Sport

Giovani sportivi tra alimentazione e

integratori

Quanto deve mangiare un bambino che fa sport a livello agonistico?

Prepararsi allo sport a tavola

mentazione di un giovane sporti-

la crescita. Favorisce lo sviluppo delle abilità motorie, rafforza muscoli

Per funzionare, lo sport va praticato

praticano sport a livello amatoriale

e ossa, stimola il benessere psico-

con costanza, almeno un’ora al gior-

non sono molto diverse da quelle nor-

logico, le capacità intellettive, la

no. Cosa deve mangiare un bimbo

mali: una dieta varia ed equilibrata

socialità. Ma lo sport è indispensabile

sportivo? Lo abbiamo chiesto a Laura

è sufficiente a soddisfare il fabbiso-

soprattutto per la salute. Solo lo sport

Ferrero, medico chirurgo specialista

gno energetico e l'apporto di macro

può contrastare la preoccupante

in scienza dell’alimentazione.

e micronutrienti necessario a un

diffusione di sovrappeso infantile.

Cosa non può mancare nell'ali-

organismo in crescita. La dieta deve

L’attività sportiva è importante per

54 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

vo? “Le esigenze per i bambini che

Sport

essere bilanciata accuratamente in

rio. Il fabbisogno calorico va calcolato

Per i bambini che seguono un

base a sesso, età, struttura fisica ed

con l’aiuto del pediatra in base alle

allenamento intensivo è necessario

eventuali stati patologici. Senza un

caratteristiche del bambino: non esi-

modificare questa distribuzione in

apporto energetico adeguato possono

ste una formula valida per tutti, così

base all’orario della pratica sportiva:

esserci carenze nella rendita fisica

come non esistono cibi miracolosi in

se ci si allena nel primo pomeriggio,

e intellettiva e, nei casi più gravi,

grado di migliorare le prestazioni.

la colazione deve apportare il 20%

malformazioni”.

Piuttosto sono la qualità degli alimen-

delle calorie, lo spuntino il 15% e il

Ognuno dei tre pasti principali

ti e l’equilibrio tra i nutrienti a essere

pranzo il 20% in modo da non arriva-

dovrebbe includere i cinque gruppi

cruciali: carboidrati e lipidi sono le

re appesantiti da un pasto abbon-

alimentari, con un’abbondante

principali fonti energetiche, ma van-

dante, per poi recuperare con il 10%

porzione di frutta e verdura, una di

no combinati nelle corrette propor-

della merenda e il 35% della cena.

carboidrati complessi (il 55 - 60%

zioni per evitare che i grassi vengano

“Se invece l’allenamento avviene nel

dell’apporto energetico totale),

accumulati e i carboidrati consumati

tardo pomeriggio la colazione deve

possibilmente derivanti da cereali

troppo rapidamente lasciando il

apportare il 20%, lo spuntino il 10%, il

integrali, una porzione di proteine

corpo senza carburante”.

pranzo il 20%, la merenda il 10% e la

magre (0,8 grammi di proteine per

Anche le proteine, il materiale di

cena il 30%”.

chilogrammo di peso), una quantità

costruzione dei tessuti e dei muscoli,

moderata di grassi sani, come quelli

vanno consumate nelle giuste dosi,

contenuti nell’olio d’oliva, nel pesce

senza esagerare perché non c’è

Digestione e allenamento

e nelle noci. “Servono poi vitamine e

bisogno di uno sviluppo muscolare

Cosa bisogna mangiare prima

sali minerali – continua la dottores-

paragonabile a quello di un adulto,

dell'allenamento o di una gara?

sa Laura Ferrero - particolarmente

ma senza nemmeno trascurarle, per

“Un pasto corretto dovrebbe essere

importanti da reintegrare perché

non rischiare atrofie. Non vanno

sufficientemente nutriente per

vengono dispersi con la sudorazione.

dimenticati vitamine, sali minerali e

affrontare l’allenamento, ma la

Sono da evitare o quantomeno limi-

molti liquidi.

digestione non deve essere impe-

tare i fritti, i carboidrati derivati da

Come distribuire le calorie nel

gnativa. Oltre a provocare malesseri,

zucchero, i dolciumi, le carni rosse,

corso della giornata? “L’apporto

fare sport durante la digestione

le bibite gassate e il junk food, cioè il

calorico necessario al bambino va

toglie sangue agli organi dell’appa-

cibo molto calorico e privo di valore

suddiviso in tre pasti principali e

rato digerente, causando blocchi e

nutrizionale”.

due spuntini per assicurare vitalità

scompensi. Per essere sicuri di non

ed energia dal risveglio alla sera. In

correre rischi bisognerebbe iniziare

Per i piccoli agonisti

linea generale andrebbe distribuito

l’allenamento tre ore dopo il pasto.

In caso di agonismo la dieta

per il 25% alla colazione (il pasto più

Non bisogna dimenticare, inoltre, che

cambia? “La dieta deve soddisfare

importante della giornata), 5% allo

i nutrienti sono disponibili solo dopo

la maggior richiesta energetica, che

spuntino di metà mattina, 35% al

la digestione”.

ha bisogno di 300 - 600 calorie in più

pranzo, 10% alla merenda e 25% alla

Il pasto pre-allenamento ideale

rispetto a un suo coetaneo sedenta-

cena”.

prevede un frutto, una porzione

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 55

Sport

di carboidrati complessi conditi in modo leggero, una di proteine magre e una di verdura. Se l’allenamento avviene molte ore dopo il pranzo, può essere utile fare uno spuntino con un frutto, una barretta ai cereali oppure delle fette biscottate con miele o marmellata. I cibi ricchi di zuccheri semplici, ad alto indice glicemico, generano un’immediata carenza degli zuccheri in circolo con conseguente ipoglicemia, mentre le merendine molto grasse richiedono una digestione lunga e laboriosa non adatta alla prestazione sportiva”.

Bere bere bere: cosa, quando e quanto È indispensabile l'apporto di acqua

in occasione delle gare, dove lo sforzo

“Salvo casi di gravi carenze in cui si

per mantenere l’organismo idratato

è intenso: oltre a bere molta acqua

rendono necessari (la più comunque

ed eliminare le scorie. “Mantenersi

nel giorno precedente, i bambini

è quella di vitamina D), è sconsigliato

idratati non è necessario solo alla

dovrebbero assumere almeno un litro

somministrare integratori proteici

resa sportiva, ma anche alla buona

all’ora durante la competizione. Il

o energetici ai bambini e agli adole-

salute dell’organismo: i bambini e gli

fabbisogno in acqua di un bambino

scenti. È preferibile integrare tutti

adolescenti rischiano più facilmente

sportivo è di circa due litri al giorno,

i nutrienti necessari attraverso una

la disidratazione rispetto agli adulti,

ma questa stima dipende dal tipo di

dieta varia ed equilibrata, che rispetti

perché avendo una sudorazione

dieta, dall’età, dalla costituzione e

la piramide alimentare e le specifiche

inferiore accumulano più calore

dall’intensità dell’attività.

esigenze caloriche”.

Dopo gli allenamenti si possono recu-

corporeo. È necessario sopperire alla

perare velocemente le vitamine e i sali

abbondante acqua, spremute, frutta

Gli integratori: si o no?

e verdura fresche, evitando invece le

Barrette energetiche, integratori

la frutta fresca. “Spremute e frullati,

bibite zuccherate e gassate”.

proteici, bevande saline. Il merca-

oltre a integrare bene le perdite, sono

Bisogna bere anche durante le

to degli integratori alimentari per

in grado di contrastare anche l’azione

attività sportive, soprattutto quando

i giovani sportivi è in crescita. Ma

ossidante dei radicali liberi accentuata

il clima è sfavorevole. L’idratazione

i bambini che fanno sport, anche

dalla fatica. E soprattutto mantenere

diventa particolarmente importante

agonistico, ne hanno bisogno?

ben idratati i piccoli sportivi”.

perdita di liquidi e sali minerali con

56 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

minerali perduti con un frullato o del-

L'arte

Salute

ascolto

dell'

Comunicare con i bambini è il compito principale di educatori e genitori: intervista con la dottoressa Rosamaria Raccuglia di Daniela Lucioli

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 57

Salute

Quando si parla di comunicazione, intesa come ascolto e accoglienza, nei confronti di bambini e ragazzi, non c'è un metodo da adottare valido per tutti. È però importante sapere quali sono i meccanismi che regolano il dialogo tra genitori e figli, o educatori e ragazzi, che non deve essere per forza verbale.

Imparare a conoscere le emozioni dei bambini è infatti fondamentale per farli crescere in maniera equilibrata.

Quali sono i passi da compiere per accompagnare il bambino nella consapevolezza di sé? Ne parliamo con la dottoressa Rosamaria Rac-

avere l'adulto nei confronti del

l’adulto deve sperimentare. Non

cuglia, pedagogista clinica.

bambino o del teenager per

esiste un metodo comune, una

quel che riguarda l’ascolto e la

“ricetta” che vada bene per tutti.

Un buon rapporto genitoriale

comunicazione?

Possono esistere delle strategie,

con i propri figli, ma anche

Le competenze di un genitore sono

dei punti di riferimento da adotta-

tra educatori e minori, su cosa

competenze naturali, ma possono

re, che vanno verificati sul campo.

dovrebbe basarsi?

essere approfondite attraverso

La relazione educativa che instau-

letture sull’argomento o la par-

Ma in che consiste il saper

riamo con i bambini e con i ragazzi

tecipazione a incontri sul tema.

ascoltare e qual è il tipo di

si basa prima di tutto sull’idea

Queste sono occasioni di crescita

linguaggio comunicativo da

che abbiamo di loro: riconoscerli

personale, oltre che di confronto

adottare?

come persone e, in quanto tali, con

e di incontro con altri genitori ed

Thomas Gordon è un ottimo punto

necessità e bisogni differenti dai

educatori. Comunicare con bambi-

di riferimento. I suoi libri, Genitori

nostri. Dobbiamo tenere bene a

ni e ragazzi, ascoltarli, osservarne

efficaci e Insegnanti efficaci, sono

mente che i bambini non nascono

il comportamento e accompagnarli

letture di grande utilità, sia per

per soddisfare i nostri bisogni, ma

nel realizzare quello che è il loro

i genitori sia per gli educatori,

siamo noi adulti a doverci impe-

percorso è indubbiamente il com-

perché forniscono strategie e indi-

gnare accompagnandoli nel loro

pito principale di noi adulti. Ogni

cazioni utili da sperimentare nel

percorso di crescita.

bambino all’interno della propria

quotidiano. I “dodici blocchi della

realtà familiare ha una sua storia

comunicazione” di cui Gordon

che si rinnova e che tutte le volte

parla nei suoi libri, ad esempio, ci

Quali competenze dovrebbe

58 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Salute

aiutano a capire come certe volte

non si smette mai di imparare a

renti da quelli che sono i bisogni

gli adulti credono di essere in

parlare e a comunicare con i nostri

degli adulti. Riuscire a decentrarsi

ascolto dei bambini o dei ragazzi

figli in modo efficace. All’interno

dall’immagine che ci si costruisce

e, invece, attivano delle dinami-

di questo processo evolutivo si co-

di loro e, conseguentemente, dal

che comunicative che bloccano la

struisce con loro un linguaggio, un

giudizio che offusca questa visio-

comunicazione.

codice dentro il quale ascoltiamo e

ne, permette di vederli per quello

siamo ascoltati.

che realmente sono. È necessario lasciarsi stupire dalla verità di

Partendo dalla consapevolezza che non esiste una “ricetta” spe-

I no intesi come divieti e i sì

ognuno e non ingabbiarli dentro

cifica, come si possono ricono-

intesi come permessi e conces-

vestiti che si cuciono per loro.

scere e affrontare le situazioni

sioni in che proporzione devono

Andrebbero evitati luoghi comuni

problematiche di un bambino o

essere detti e attuati?

e frasi fatte, ma cercare uno spazio

di un ragazzo?

Gli adulti educanti hanno il dovere

di ascolto e comunicazione per

L’attenzione dell’adulto deve esse-

di definire una cornice di compor-

trovare insieme le parole.

re sempre rivolta verso il figlio e i

tamento dentro la quale i bambini

suoi comportamenti. Un genitore

e i ragazzi si possono muovere.

Come cambia il codice comuni-

deve essere attento e saper notare

Con la crescita questi confini

cativo nei confronti di bambini

cambiamenti negli stili di vita. La

devono cambiare, aggiustarsi

compresi nella fascia che va dai

coesione educativa della coppia ge-

rispetto alle nuove necessità che si

6 ai 10 anni rispetto ai ragazzi

nitoriale, ma anche della famiglia

presentano. Se ci si trova spesso a

dagli 11 ai 15 anni d'età?

con gli educatori, permette di

effettuare concessioni o permes-

Il modo di comunicare cambia così

affrontare le situazioni proble-

si su una determinata regola di

come cambia il modo di ascoltare.

matiche con una forza diversa da

comportamento, ad esempio,

Cambia perché i ragazzi crescono

quella che possono avere degli

probabilmente quella regola va

e si confrontano con realtà diverse.

interventi educativi frammentati.

rivista, perché non risponde più ai

E con il cambiamento arriva anche

bisogni e alle esigenze di entram-

il disorientamento, perché le

be le parti.

strategie acquisite e gli strumenti

In che modo genitori ed educa-

adottati dovranno essere modifi-

tori possono dare consigli ed essere ascoltati?

Genitori ed educatori, in sostan-

cati. Gli adulti si devono mettere

Per essere ascoltati è necessario,

za, come dovrebbero relazionar-

nella condizione non solo di ascol-

innanzitutto, offrire uno spazio in

si con i figli e cosa dovrebbero

tare i ragazzi, ma di ascoltare loro

cui i bambini e i ragazzi si sentano

evitare di fare o dire?

stessi per comprendere come dare

compresi. La comunicazione è un

Il genitore e l’educatore devono

risposta a tutto questo. Nella sco-

percorso che parte dal momento in

relazionarsi con i bambini e con

perta di una relazione che cambia

cui i bambini vengono al mondo e

i ragazzi tenendo a mente che

ci si arricchisce di nuovi strumenti

si sviluppa all’interno di una pa-

hanno davanti una persona con

che sono il frutto del passato e la

rabola di crescita costante, per cui

necessità e bisogni propri e diffe-

spinta verso il futuro.

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 59

Salute

latte materno

Dare il dopo il primo anno

Il latte materno è composto da moltissimi nutrienti e contiene tutto quello che serve per il neonato. E fa benissimo anche dopo i 12 mesi di Alfonsa Sabatino

Ci sono tanti pregiudizi su chi al-

liquido denso e giallognolo ricco di

latta troppo a lungo, tuttavia il latte

proteine e sali minerali con meno

materno si adatta perfettamente

zuccheri e grassi rispetto al latte,

alla crescita del bambino e, finito il

per questo più digeribile.

primo anno, diventa ancora più ric-

Il colostro serve anche a “passare”

co, nutriente e specifico. È quanto

particolari anticorpi che vanno

emerge da uno studio della rivista

a rivestire le pareti intestinali

Maternal & Child Nutrition.

proteggendole da germi e virus. Il

L’allattamento materno è sempre

colostro si fa man mano più grasso

al centro di grandi discussioni e –

per divenire gradualmente il latte

soprattutto – di perfidi e gratuiti

definitivo.

giudizi.

Tra i tre e i cinque giorni dal parto

C’è chi allatta troppo, chi troppo

arriva la montata lattea: inizia così

poco; ci sono quelle che “l’allatta-

un’abbondante produzione di latte.

mento a richiesta mi sembra ecces-

farete, ci saranno altre mamme

C’è bisogno di qualche giorno per-

sivo e crea dipendenza” o quelle

(o nonne o amiche o compagni e

ché la produzione si dosi sul reale

che “ormai il tuo latte sarà acqua”.

amici) a dire la loro grande verità,

fabbisogno del bambino. A dieci

Ci sono quelle che “ciuccia ancora

e probabilmente sarà anche molto

giorni circa il latte è maturo, fluido,

solo perché vuole una coccola” e

distante dalla vostra. Ma, al di sopra

grasso e dolce, pronto a offrire al

quelle del “sei pazza a non allattare

di ogni sospetto, di cosa si compone

bebè tutto quello di cui ha bisogno,

almeno almeno fino ai due anni”.

il latte materno?

“autoregolandosi” in base alla sua età ed esigenza.

Poi c’è lo svezzamento che in italiaun vizio”. Ma il “vizio della tetta”,

Il colostro e i primissimi giorni

diciamolo, è un buon vizio!

Nei primi giorni dopo il parto la

Il primo latte materno

Insomma, care mamme, comunque

mamma produce il colostro, un

Il latte materno è composto da mol-

no letteralmente vuol dire “togliere

60 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Salute

tissimi nutrienti, tutto quello che

Latte materno nel secondo anno

trazione dei grassi, risulta non

serve per alimentare il neonato. Nel

Nel gennaio del 2016 è stata pubbli-

essere dipendente dal periodo di

latte di mamma si trovano infatti

cata sulla rivista Maternal & Child

allattamento. Aumenta piuttosto

proteine, grassi, zuccheri, vitamine

Nutrition una ricerca che ha voluto

al diminuire del volume di latte

e minerali in quantità perfettamen-

analizzare la composizione e la tra-

prodotto e al ridursi degli intervalli

te equilibrate e digeribili.

sformazione del latte materno nel

tra le poppate.

A queste sostanze se ne aggiun-

secondo anno di vita del bambino.

Questo vuol dire che, qualora fosse

gono altre che hanno funzioni più

Il latte è stato monitorato a cadenza

necessario aumentare la quantità

specifiche, come alcuni enzimi che

mensile su campioni di latte dona-

di grassi nel latte, in qualsiasi mo-

permettono la pre-digestione dei

to, dall’undicesimo mese dopo il

mento del percorso di allattamento

grassi (rendendoli più facilmente

parto fino al diciassettesimo.

potrebbe essere utile aumentare la

assorbibili dall’intestino immaturo

Dallo studio è emerso che nel

frequenza delle poppate.

del neonato), numerosi agenti anti-

secondo anno di allattamento

Il valore dei macronutrienti

infettivi che proteggono il neonato

aumenta in modo significativo nel

(proteine, lattosio e grassi) nel

da malattie causate da batteri,

tempo il contenuto di proteine totali

latte materno, secondo lo studio, è

virus, parassiti e funghi.

e di altre sostanze con funzione

stabile o aumenta nel secondo anno

Ci sono molecole derivanti dal siste-

antibatterica (lattoferrina, lisozima,

di allattamento.

ma ormonale della madre che ren-

immunoglobuline di classe A e

Pur essendo un liquido composto

dono il latte ottimale e specifico per

oligosaccaridi) .

prevalentemente di acqua, le pro-

il proprio bambino oltre a garantire

Diminuisce invece il contenuto di

prietà nutritive del latte materno

lo sviluppo celebrale e del sistema

calcio e zinco e rimangono invariati

non diminuiscono con il protrarsi

immunitario del bambino. Tutto

i grassi, il lattosio, il potassio e il

dell’allattamento.

questo “diluito” in acqua, di cui si

ferro.

Al contrario, se diminuisce il volume di latte prodotto aumenta

compone l’85% del latte materno.

Fino a quando è consigliato

Il latte cresce con il bimbo

la concentrazione dei principali nutrienti.

Lo studio ha confrontato i campioni

Viene consigliato l’allattamento al

di latte raccolti nel secondo anno

seno come alimentazione esclusiva

di allattamento con altri campioni

per i primi sei mesi del neonato

raccolti tra il quarto e il settimo

proprio perché completo di tutto ciò

mese dal parto: il latte nel secon-

che ha bisogno per crescere.

do anno di vita è risultato avere

Poi si iniziano a inserire nuovi e

una concentrazione superiore di

vari alimenti, in maniera graduale

proteine e di sostanze antibatteri-

e attenta, comunque mantenendo il

che e concentrazioni più basse di

latte materno come alimento princi-

minerali e oligosaccaridi.

pale per tutto il primo anno di vita.

Per quanto riguarda la concen-

Il latte materno in cifre Secondo i dati divulgati da KG Dewey tra i 12 e i 24 mesi, 448 ml di latte materno contengono . il 29% del fabbisogno energetico totale . il 43% del fabbisogno di proteine . il 36% di quello di calcio . il 75% del fabbisogno di vitamina A . il 76% di folati necessari . il 60% del fabbisogno di vitamina C . il 94% di vitamina B12

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 61

Beauty

Il

taglio giusto

Piccoli segreti e grandi consigli per tagliare i capelli dei bambini coniugando praticità e stile di Daniela Giambrone

A volte la felicità sta nelle piccole

ciuffo del tuo bimbo che è già a

Il taglio salvavita

cose. Come sapere di non dover

posto. Sì, a volte la felicità sta solo

“Per me il taglio must è il ca-

passare ore sotto il phon dello

nel trovare il taglio giusto per i tuoi

schetto, proprio come quello di

spogliatoio in piscina per districare

figli. Già, ma come scoprire qual è?

Raffaella Carrà quando cantava

i capelli di tua figlia. O partire quei

Abbiamo chiesto consiglio a due

Rumore. È sempre perfetto, non

cinque minuti prima al mattino

acconciatori che con i bambini ci

passa mai di moda, il capello non

perché basta passare la mano sul

lavorano tutti i giorni.

si annoda, è unisex e i bambini

62 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Beauty

possono muoversi in libertà”.

le bimbe, mentre per i maschi

della coiffure mignon: “Il lungo sul

Simona Tagli, titolare del salone

adesso va di moda il capello un po'

maschietto sta andando molto. Ul-

milanese la Vispa Teresa, non ha

più lungo e un po' a nuvoletta. Le

timamente vengono qui da noi più

dubbi in proposito. “Per le fem-

linee in generale si sono ammorbi-

i maschi, perché le bambine fanno

mine lo stile è quello anni Trenta,

dite e si preferisce uno stile un po’

crescere i capelli lunghi mentre i

ad altezza clavicola, mentre per

più spettinato”.

bambini sono portati spesso per

il maschietto è più corto, con la

avere dei ritocchi puntuali sul

sulla nuca, così risulta molto

I prodotti irrinunciabili

veloce da pettinare. Il caschetto

Al di là del taglio che garantisca

bambini è quella della semplicità:

si adatta bene anche al riccio, che

praticità e una certa tenuta nel

linee pulite e ordinate, facili da

richiede più attenzioni perché è

tempo, regola d'oro è quella di

mettere a posto con le mani. Per

un attimo che si trasformi in rasta,

prendersi cura dei capelli nella

le bimbe c'è un vezzo in più: l'uso

con i capelli tutti annodati. In

vita quotidiana. “I prodotti da usa-

di fiocchi, cerchietti o nastri, che

questo caso consiglio di usare dei

re sono sicuramente uno shampoo

creano subito il look e regalano

prodotti districanti che riducono il

neutro e un balsamo per mantene-

una nota di colore”.

rischio di nodi”. Adriano Vassallo,

re i capelli sempre ben idratati”,

direttore del salone Aldo Coppola

suggerisce Simona. Concorda con

Brian & Barry a Milano, ci spiega:

lei Adriano: “È importante usare

A misura di bambino: dove

“Un taglio standard in realtà non

prodotti molto delicati, sia per i

Simona e Adriano ci hanno svelato

esiste perché, come per gli adulti,

capelli sia per la cute. Un ottimo

qualche segreto in più su come

è necessario valutare il tipo di

accorgimento è quello di pettinarli

scegliere il taglio più adatto per

capello, le esigenze del bambino

prima dello shampoo, perché così

i nostri bimbi. Ma dove trovarli

e del genitore. Non è insolito

si tolgono i nodi. Quindi è bene

se si volesse una loro consulenza

infatti che la mamma o il papà

usare prodotti delicati abbinandoli

ad hoc? Simona ha il suo salone

abbiano desideri specifici, come

a maschere nutrienti e preferire

in via Vico 10 a Milano, mentre

far crescere i capelli lunghi alla

spazzole con setole morbide che

Adriano si trova sempre a Milano,

bimba, oppure tagliarli davanti

districano senza spezzare i capelli.

al 28 di via Durini, nello spazio

agli occhi per facilitare lo studio a

Infine, meglio limitare i lavaggi

il Coppolino ricavato all'interno

scuola. In salone tendiamo sempre

per evitare di seccare troppo la

del salone Aldo Coppola Brian &

a valutare caso per caso. Se sono

cute”.

Barry. Su scala nazionale invece

forma della scodella e sfumato

lisci a spaghetto il carré è perfetto,

taglio”. Secondo Simona Tagli, “La miglior tendenza per i tagli dei

il franchising Il mondo di Mapy's, che conta affiliati a Prato, Bari

per creare un effetto nuvola che

Anche l'occhio vuole la sua parte

è molto ricercato e che personal-

Per aggiungere un pizzico di

saloni coloratissimi specializzati

mente mi piace sui bambini. I

frivolezza alla praticità, Adriano

in coiffure, ma anche in intratteni-

caschetti sono richiestissimi per

svela le mini tendenze nel mondo

mento e articoli regalo.

con i ricci invece è meglio scalare,

e provincia, Cecina e Palermo:

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 63

Cultura

La giornata delle

Famiglie al Museo Domenica 14 ottobre è un giorno speciale: i musei accolgono le famiglie con visite didattiche, giochi a tema e altre iniziative speciali Una visita colma di colori, risate, movimento, domande e musica. È così che si presenta la giornata nazionale delle Famiglie al Museo, il F@Mu, quest’anno in programma domenica 14 ottobre.

L’adesione dei musei all’iniziativa è sempre più numerosa, i partecipanti sempre più coinvolti. Il 2018 – sesta edizione – si occupa in particolare dei piccoli musei, perché, secondo le parole di Giancarlo D’Allara, presidente dell’associazione nazionale che li riunisce, “i piccoli musei hanno un

bambino. È l’occasione per visitare

legame più stretto con il territorio

il Museo del Cavallo Giocattolo di

e con la sua comunità. Hanno la

Grandate (CO), l’Accademia Carrara

GG sostiene il F@Mu

possibilità di essere più accoglienti e

di Bergamo, il Museo del Novecen-

F@Mu è un progetto del portale Kids

di offrire esperienze originali ai visita-

to di Milano o il Setificio Monti in

Art Tourism, sito web dedicato alle

tori, curando i dettagli e instaurando

provincia di Lecco. Sono solo quattro

proposte di educazione museale, arti-

una relazione calda con i fruitori, siano

dei 790 musei che hanno partecipato

stica e scientifica offerte alle famiglie

essi piccoli o grandi”.

all’iniziativa nelle precedenti edizioni

con bambini. La giornata è organizzata

Domenica 14 ottobre sono centinaia i

e che aspettano i bambini proponendo

con il patrocinio del Ministero dei Beni

musei che si attrezzano per accogliere

qualcosa di inedito e divertente. Le

e delle Attività Culturali e del Turismo

le famiglie con attenzioni speciali:

informazioni più aggiornate si trovano

e ha come media partner Rai News 24,

laboratori, intrattenimento, biglietti

sul sito www.famigliealmuseo.it o sui

Rai Radio Kids e, naturalmente, GG

scontati e visite guidate a misura di

siti dei singoli musei.

Giovani Genitori.

64 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Associazioni

Indifesa: no

alla violenza e alla

discriminazione Dalla parte delle bambine e delle ragazze: intervista con Paolo Ferrara, della Fondazione Terre des Hommes In occasione dell’11 ottobre, Giornata

sia influire sul policy making. I Co-

partecipazione delle bambine e delle

Mondiale delle Bambine e delle

muni, da parte loro, possono aiutarci

ragazze al mondo dell’istruzione

Ragazze, la Fondazione Terre des

a monitorare quel che succede nelle

a livello mondiale, anche se il gap

Hommes fa partire la settima edizione

scuole e suggerire possibili azioni.

nelle materie scientifiche è sempre

della sua Campagna “Indifesa”, per

L’11 ottobre presenteremo inoltre

grande. Ci sono anche indici positivi

promuovere una cultura del rispetto

la nostra rete Indifesa, che ambisce

per quanto riguarda le gravidanze

e della prevenzione delle violenze e

a rendere i ragazzi protagonisti di

precoci, che sono in diminuzione –

delle discriminazioni di genere. “In

questa #OrangeRevolution che ha

purtroppo in aumento invece nelle

occasione della giornata, invitiamo

l’obiettivo di raggiungere la parità di

zone di guerra o politicamente insta-

tutti i Comuni ad aderire alla nostra

genere. Tra i vari appuntamenti della

bili. “In Italia ultimamente abbiamo

campagna tramite azioni concrete

giornata, che si possono scoprire

osservato un aumento delle violenze

sul territorio - dice Paolo Ferrara,

sul nostro sito, c’è una conferenza

di genere, difficili comunque da

Responsabile Comunicazione e

‘Stand up for girls’, sul modello dei

monitorare con precisione per la

Raccolta Fondi di Terre des Hommes

TED talks: si svolgerà alla Fondazione

presenza di un sommerso di non

Italia -. L’anno scorso sono stati circa

Feltrinelli di Milano e darà voce a

denuncia che è difficile far emergere.

un centinaio ad aderire, ci augu-

ragazzi e ragazze che raccontano le

Per ottenere miglioramenti concreti

riamo che quest’anno siano ancora

loro esperienze nella navigazione

è fondamentale sensibilizzare i ter-

più numerosi, per rendere l’azione

nel mondo degli stereotipi di genere

ritori, coinvolgere in prima persona

partecipata sempre più incisiva”.

(ingresso gratuito)”.

i ragazzi e le istituzioni. Anche le

Sono varie le iniziative già avviate o

Gli osservatori sulla condizione di

famiglie sono invitate a partecipare

che stanno partendo: per esempio la

bambine e ragazze ci confermano

per combattere tutti insieme le vio-

diffusione nelle scuole materiale infor-

che sono ancora e sempre loro le

lenze e le discriminazioni di genere.

mativo sugli stereotipi e la violenza di

maggiori vittime di discriminazioni,

Venite a lanciare con noi bombe di

genere. Stiamo cercando di creare un

abusi, violenze. Per fortuna emergo-

gentilezza e bellezza!”.

osservatorio permanente, utile sia a

no negli ultimi anni alcuni dati po-

Per informazioni: terredeshommes.it

guidare interventi mirati sul territorio

sitivi: c’è sicuramente una maggiore

e www.indifesa.org.

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 65

Soldi e diritti

Festa in cortile

È possibile festeggiare un compleanno nel cortile condominiale? di Francesca Galdini

 A settembre vorremmo festeggiare il compleanno della nostra bambina nel cortile condominiale.

Non potendo avvertire tutti gli appartamenti che affacciano sul cortile (sono tantissimi), non sappiamo bene come fare. Cosa dice la legge in merito? O si tratta di disposizioni municipali?

Stefania ed Enrico Cari genitori, a norma dell’articolo 1117 del Codice Civile, il cortile rientra tra le parti comuni dell’edificio condo-

festeggiare il compleanno dei

chi non vuole o non può parte-

miniale, anche (secondo quanto ha

propri figli.

cipare alla festa: sarebbe quindi

affermato la Cassazione nel 2000)

Si badi bene: a patto che il regola-

opportuno che l’orario non sia pro-

per gli appartamenti che non vi si

mento condominiale non lo vieti

prio a ridosso del pranzo (in modo

affacciano. Il che significa che tutti

espressamente (consiglio quindi,

da evitare che i loro schiamazzi

i condomini ne possono usufruire

prima di tutto, di andare a rileg-

disturbino chi magari si concede

in ugual misura, senza pregiu-

gerselo per sicurezza).

un riposino).

dicarne il pari uso da parte degli

Partendo dal presupposto che

E sarebbe naturalmente opportu-

altri. Può quindi essere utilizzato

sia consentito, bisogna aver cura

no avvisare l’intero condominio

come parcheggio, per installare

di non deteriorare il cortile e la

che nel tal giorno alla tal ora avrà

delle tubature, per aprire una

sua funzione (quella, tra il resto,

luogo una festa nel cortile: magari

porta o una finestra (per cortile,

di luogo di festeggiamenti) che

avvertendo innanzitutto l’ammi-

infatti, si intende non solo il cal-

potrebbe esercitare, un domani,

nistratore che, col suo benestare,

pestio, ma anche la colonna d’aria

anche per gli altri condomini.

potrà occuparsi di affiggere un av-

sovrastante).

Bisogna, altresì, avere cura che i

viso nella bacheca condominiale.

E può anche essere utilizzato per

bambini non rechino disturbo a

Buon compleanno!

66 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Alimentazione

Tempo di comfort food: il più goloso dei biscotti per una calda merenda autunnale

di Ginger Nigella

Cookies al doppio cioccolato Ingredienti

Preparazione

- 175 gr di burro morbido

Montare con un mixer o con la frusta a foglia della planetaria il burro

- ½ cucchiaino da caffe di sale

con il sale e lo zucchero. Aggiungere poco per volta le uova leggermen-

- 40 gr di zucchero

te sbattute e montare fino a ottenere un composto spumoso. Setacciare

- 25 ml di latte

la farina, il cacao e il lievito; aggiungere il latte e amalgamare il tutto

- 240 gr di zucchero di canna

con una spatola. Aggiungere le gocce di cioccolato e mescolare. Lasciar

- 1 uovo intero + 1 tuorlo

riposare l'impasto in frigo per un’ora o due, in modo che diventi più

- semi di mezza stecca di vaniglia (facoltativo)

lavorabile. Accendere il forno ventilato a 170 °C, coprire una teglia con

- 220 gr di farina 00

carta forno e, con l’aiuto di un dosatore per gelato o con un cucchiaio,

- 2 cucchiai di cacao amaro

formare delle palline della grandezza di una polpetta. Raffreddarle

- ¼ cucchiaino di lievito per dolci

in freezer per almeno 20 minuti. Disporre sulla teglia le palline ben

- 250 gr di gocce di cioccolato fondente

distanziate in modo che, quando si “siederanno”, non si tocchino.

- un dosatore per gelato (facoltativo)

Cuocerli per 6-10 minuti e, appena sfornati, riporli su una gratella a

(Se si desiderano cookies chiari, aggiungere 20 gr

raffreddare. I cookies si mangiano solo quando sono ben freddi, perché

di farina e togliere la dose di cacao)

appena sfornati sono troppi morbidi e friabili.

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 67

Cinema

Ottobre al

cinema

di Mario Bettas Valet

Smallfoot: il mio amico delle nevi

missione e dimostrare che gli uomini

olimpiadi e scongiurare la chiusura

esistono! Il film, originale rivisitazione

dell'alveare.

Cosa potrebbe accadere, in un diver-

del sempreverde mito di Bigfoot, è

Film per i più piccoli, adatto a tutte le

tente ribaltamento di prospettive e

rivolto a un pubblico variegato, di tutte

famiglie.

ruoli, se in una piccola comunità di

le età, grandi e piccoli.

Yeti si venisse a scoprire l’esistenza

Piccoli brividi 2: i fantasmi di Halloween

Come si comporterebbero i grandi e

L’ape Maia e le Olimpiadi di Miele

grossi Bigfoot davanti a una creatura

A distanza di quattro anni dal primo

gi in CG sono i protagonisti di Piccoli

spelacchiata e con i piedi mostruosa-

film dell'Ape Maia, esce “L’ape Maia

brividi 2: I fantasmi di Halloween, il

mente piccoli?

– Le olimpiadi di Miele”, secondo

nuovo film della Warner Bros in uscita

Smallfoot: il mio amico delle nevi, il

lungometraggio tratto dalla fortunata

a ridosso della festa più macabra e

nuovo lungometraggio d’animazione

serie televisiva giapponese, trasmessa

divertente dell’anno.

della Warner Bros, diretto da Karey

per la prima volta in Italia nel 1980.

Due amici, Sam e Sonny, trovano in

Kirkpatrick e Jason Reising, parte da

Maia, dopo aver appreso che il suo al-

una polverosa soffitta un altro libro

questo rovesciamento di punti di vista

veare non è stato invitato a partecipa-

di R. L. Stine, “Halloween stregato”.

per raccontare una storia spiritosa e

re alle Olimpiadi di Miele, parte, con il

La sua lettura, però, risveglia un

ricca di spunti culturali e sociologici.

suo fedele e inseparabile amico Wally,

grande numero di mostri: la città di

Migo, uno Yeti intraprendente e colto,

per Buzztropolis, città dove risiede

Wardenclyffe è in pericolo. I mostri,

vuole convincere la piccola comuni-

l’imperatrice. L’obiettivo di Maia è

infatti, vogliono impossessarsi della

tà in cui vive che l’uomo, il piccolo

quello di convincere l’imperatrice a ri-

città e trasformare tutti i giorni in

bipede meglio noto come Smallfoot,

tirare il veto di partecipare agli ambiti

Halloween!

esiste e prospera nei luoghi più caldi

giochi olimpici. La sovrana accetta, ma

Dopo il film del 2015, tornano in sala

del pianeta! Le sue teorie però, rite-

a una condizione: in caso di sconfitta

le storie tratte da Piccoli Brividi, la

nute balzane dai saggi del villaggio,

l’alveare di Maia dovrà cessare tutta la

celebre collana horror di tascabili per

causano il suo allontanamento. Per

produzione di miele.

bambini. Il lungometraggio, diretto da

ritornare a vivere insieme ai suoi

Ritornata tra i suoi amici, Maia

Ari Sandel e prodotto dalla Columbia

cari, Migo deve riconquistare la loro

comunica a tutti la decisione: i giochi

Pictures, adatto a tutte le famiglie con

fiducia. A questo punto non gli resta

si possono fare a patto di essere tutti

figli grandicelli è imperdibile per ogni

che una sola strada: partire per una

uniti, solo così si possono vincere le

lettore della collana.

di un altro bipede, l’essere umano?

68 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Personaggi in carne e ossa e personag-

Libri

Ragazzi smart Storie per bambini e ragazzi che hanno voglia di sperimentare

• Mostruosa LeMilleu-

• Questo è il diario

naMappa ideale per il

di Claudio che ripete

periodo più spaventoso

l'anno, ma ama diver-

dell'anno: qualche idea

tirsi a giocare con le parole.

per Halloween!

Mini recensioni Letizia 10 anni

LA SEGRETISSIMA MAPPA DEI

QUADERNO DI UN RIPETENTE

MOSTRI

di Claudio Comini

di Lucia Giustini

San Paolo - 10 euro

illustrazioni di Sandro Natalini “Dopo lo scacco matto del

EDT – 9,50 euro

• A come Albero, C

“cavallo di Troia” Ulisse è

come Cobra e P come

pronto per ritornare a casa.

• La bellissima storia

Posizioni dello Yoga:

Ma ancora non sa che il suo

di un ragazzo nero

qui ne sono illustrate

destino di giramondo non è

che aveva un sogno e

in modo kids friendly ben 60!

affatto terminato: ci sono i

lottò per il rispetto dei

L'ABC DELLO YOGA PER BAMBINI

conti da fare con l’infuriato

diritti di ogni uomo.

di Teresa Anne Power

Poseidone e c’è un gigante

IL SOGNO DI MARTIN

illustrazioni di Katleen Rietz

che lo aspetta. Le avventure

di Dino Ticli

Macro – 7,90 euro

sono in ogni angolo! Riusci-

Coccole – 10 euro

rà l’astuto Ulisse a ritornare

• Scoprite tutte le

a Itaca?”.

• Alla scoperta del

tipologie di dinosau-

L’ODISSEA

Metodo LuckyLeo,

ri e di capricci da

di Omero

per un insegnamento

raffreddore: chi si

Edizioni Usborne – 17,90 euro

pedagogico rivoluzio-

riconosce?

nario tra lettura e pet di Alice Quaglino

COSA FANNO I DINOSAURI QUAN-

therapy.

DO HANNO IL RAFFREDDORE?

IO LEGGO CON IL MIO CANE

di Jane Yolen

di Teresa Albergo

illustrazioni di Mark Teague

Edizioni Sonda – 14 euro

Il Castoro – 13,50 euro

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 69

Il sassolino nello stagno

Tardi

un orologio interno. Ciò che papà (e Don Chisciotte) non avevano capito è che non tutti hanno lo

Ovvero, le virtù e la genetica delle ore piccole

stesso orologio. Ognuno ha il suo cronotipo. Circa il 40 per cento della popolazione è del cronotipo mattiniero (come papà), ma il 30

di Khaled Elsadat

per cento dell’umanità è popolato da ”gufi notturni” come me. E non è per indifferenza o riluttanza (come credeva l’eroe di Cervantes). È proprio una questione di DNA.

I tratti in cui io e mio padre ci

serve più disciplina. A cui manca-

Questa tribù di notturni vanta

troviamo agli estremi opposti sono

no motivazione e ambizione. Così

nomi illustri come James Joyce,

innumerevoli, come sono opposti

avrei dovuto sentirmi.

Winston Churchill, Mark Zucker-

l’hidalgo Don Chisciotte e il suo

Quando sono lasciato a me stesso,

berg e Barack Obama, per i quali

scudiero Sancho Panza nel ro-

mi addormento alle due di notte

le ore buie, quando tutti dormono,

manzo di Cervantes, il primo vero

e mi alzo alle dieci di mattina. Il

sono quelle in cui sviluppano il

romanzo moderno.

mio picco energetico arriva attorno

miglior pensiero.

Il tratto più rilevante l’ho ritrovato

alle quattordici e quello creativo

Cosa succede quando i notturni

nei versi di Don Chisciotte cantati

è nelle ore notturne. Dagli anni

sono costretti a svegliarsi presto?

da Francesco Guccini. “Salta in

Ottanta questo ritmo di vita viene

La corteccia prefrontale (quella

piedi, Sancho, è tardi! Non vorrai

chiamato DSPD, una sigla un po’

parte del cervello che controlla

dormire ancora”. Come papà quan-

minacciosa che sta per “Sindrome

i pensieri sofisticati e i processi

do piombava nella mia stanza alle

da sonno posticipato”.

logici) resta inattiva, offline. Ci

6.30. “Solo i cinici e i codardi non

Sindrome? E posticipato rispetto

mette tempo per entrare in gioco.

si svegliano all’aurora. Per i primi

a cosa? Alla luce della scienza,

Questo potrebbe spiegare perché

è indifferenza e disprezzo dei

oggi la prospettiva è cambiata. Lo

tuo marito al mattino è “un riccio”,

valori. E per gli altri è riluttanza

spiega il direttore del Centro degli

perché la collega preferisce le

nei confronti dei doveri!”.

studi del sonno dell’Università di

riunioni al pomeriggio, perché tuo

Papà, come in genere la società, ci

California, Mattew Barker, nel suo

figlio adolescente studia la notte (o

ha educato così. I bravi e i produt-

libro ”Why we sleep and dream”.

gioca ai videogiochi). E perché tut-

tivi si svegliano presto. I manager,

Il nostro ritmo cardiaco ha un

ti i tuoi sforzi per alzarti all’alba,

come lui, ancora più presto. Chi

ciclo di ventiquattro ore circa, che

vivere da “early bird” e acchiap-

invece dorme fino a tardi e si

abbassa la temperatura corpo-

pare pesci sono sempre stati vani.

sveglia tardi è il pigro, il fannullo-

rea per prepararsi al sonno e la

Perché sono contro natura. La tua

ne, l’irresponsabile. Persone a cui

aumenta quando è ora di alzarsi. È

natura.

70 | www.giovanigenitori.it | Ottobre 2018

Caterina

Caterina e la

di mostri, scorge la Collera cieca,

matrioska di mostri

una bomba di chiodi, colla e dinamite pronta a esplodere e a riformarsi troppo spesso. Rabbia per come sono andate le cose, per i patti traditi, per la fiducia sfregiata, per il mancato rispetto al lavoro, per non aver capito prima tanti nessi. Rabbia che vorrebbe solo dirsi, totalmente, dirsi

Se vuoi scrivere a Caterina, la mail è: caterina@giovanigenitori.it

a qualcuno di cui si fida, una volta per bene, una volta per tutte. Ma soprattutto dire il dolore che si porta dentro: e sono, ancora, rami senza di Marina Gellona

tempo, spezzati in boschi antichi, in cui una bambina si è sentita tanto

È un venerdì sera e Caterina è sola in

la perdita della speranza è legata a

giudicata e invisibile agli occhi di

casa, con il suo libro della vita, Donne

una collera inespressa, la quale, a sua

genitori con una storia triste. Mam-

che corrono coi lupi, una tisana allo

volta, nasconde un dolore, da sentire

ma e papà di Caterina hanno avuto

zenzero e scorza d’arancia, biscotti

e poi comprendere.

un’infanzia striata di lutti che non

alla cannella e poche candeline

A Caterina non serve accendere le

hanno mai trovato gli strumenti per

accese in un salotto buio e silenzioso

luci per appurare lo stato di salute

elaborare, e non riversare, saccheggi

dove si agita qualche ombra, nessun

della speranza - che le cose vadano

e ferite sull’anima dei figli. La fiaba

rumore.

bene, che gli incarichi di lavoro

suggerisce che la speranza smette di

Ha un compito, Caterina, e la voglia

aumentino e con loro i relativi guada-

sanguinare se la rabbia, dopo essersi

di occuparsene per bene: dare un po’

gni, che riesca a crescere i suoi figli

espressa, passa il testimone alla

di pace alla sua anima irrequieta e

senza sentirsi troppo sola, che possa

comprensione di che cosa è successo

sfibrata da mesi molto duri e com-

ricominciare a viaggiare, che trovi

e perché è accaduto e poi, poi lascia

prendere come guarire lo sguardo sul

il tempo per scrivere quella storia

spazio al perdono – ai suoi strati e ai

futuro, su se stessa e sulla vita.

in gestazione da mesi, che l’amore

suoi tempi - al dispiacere, alla pena.

Per recuperare pace e speranza, le

superi i chilometri - ecco, questa sua

Allora, pensa Caterina, forse sarei

insegna questo libro, le fiabe sono

speranza si aggira per casa come

libera; libera di dare a me stessa ciò

utili, come mappe generose di indica-

un fantasma muto, percorso da

che non ho ricevuto. Cominciare oggi,

zioni per affrontare le sfide più ardue.

ferite dolenti e lascia dietro di sé un

continuare ogni giorno. A essere

Caterina ne legge una, intitolata

rumore di vetri infranti e una collana

genitore di se stessa, prima di tutto.

L’orso della luna crescente, che parla

srotolata di piccoli teschi senza occhi.

E si addormenta un po’ più in pace,

di collera e perdono. L’autrice del

Questa sera Caterina la vede molto

sognando la Speranza con lunghi

libro, Clarissa Pinkola Estés dice che

bene e dentro di lei, in una matrioska

capelli d’oro e gli occhi pieni di vita.

Ottobre 2018 | www.giovanigenitori.it | 71

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