Giulia Ferrero-Portfolio 2022

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2022

Giulia Ferrero

Portfolio Product & Systemic Designer


Chi sono

Giulia Ferrero

Ciao, sono Giulia 2

CONTATTI

340 900 3532 giulia.ferrero97.gf @gmail.com

Sono una Product & Systemic Designer, che insegue il sogno di progettare un mondo più sostenibile. Mi affascinano gli ambiti Food e Healthcare, in particolare se legati a turismo, cultura o comportamenti delle persone.

Il mio profilo I miei articoli

Mi piace studiare il mondo che mi circonda e provare a costruirlo, per questo adoro leggere ma ho anche un’anima artigiana.

Passioni Lettura

Musica

Cucito

Natura

Product & Systemic Designer


Le mie skills Organizzazione

Lavoro in team

Smartworking

SOFT Impegno

Flessibilità

Comunicazione

HARD

Adobe Illustrator

Rhinoceros 6

Adobe Photoshop

Blender 2.82

Adobe InDesign

SketchUp+Keyshot

Adobe XD

AutoCAD 2D

Microsoft Office

Excel

Lingue

Italiano Madrelingua

Riconoscimenti

3 Inglese First certificate 2016 B2

Short paper Relating Systems Thinking and Design- Annual Systemic Design Symposium

Chi mi ispira Vandana Shiva An ecological civilization is based on the consciousness that we are part of the Earth, not her masters, conquerors, or owners.

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679).


Main projects-Sustainability

In Girula 4

Il valore a km0

Il mio ruolo

Systemic Designer, UX Designer, Storyteller

Tipo di progetto

Lavoro in team Progetto universitario

Anno

2021

Partner

Azienda Agricola Magnarosa (Italia)

1

/5

Network per incentivare il turismo lento nella Valle Infernotto piemontese, insegnando il gusto per i prodotti del territorio e la biodiversità, grazie alla collaborazione di attori locali. Il progetto si propone come punto di partenza per creare una rete di collaborazione di aziende ed enti nell’area, portando ricavi ai suoi membri e nuove proposte turistiche. Il nucleo di partenza del network si basa sull’azienda agricola partner, che vuole proporsi come esempio per il territorio e coinvolgere altre aziende ed enti nel progetto.


E se il valore di un territorio fosse nel modo in cui lo guardiamo?

5

Agrifood & Tourism


6

Contesto

Obiettivo del progetto

Il progetto fa riferimento ad una giovane azienda agricola piemontese, specializzata nella produzione biologica di frutta ed attenta all’utilizzo di pratiche sostenibili. Il suo lavoro è stato fortemente minacciato dal Covid-19, in particolare l’agriturismo il quale ospita soprattutto turisti stranieri. L’azienda è quindi interessata a svolgere progetti legati alla sostenibilità ed innovativi ma trova difficoltà nel realizzarli.

L’obiettivo è sviluppare un progetto basato su una visione profonda della situazione dell’intero sistema, cogliendo opportunità e caratteristiche che non sono visibili osservando un solo nodo del sistema. METODOLOGIA SISTEMICA Analisi

Sfide

Opportunità

Progetto

Concept

Strategie


Processo ANALISI DEL TERRITORIO L’area analizzata è la piccola valle piemontese in cui è situata l’azienda agricola. L’area presenta delle caratteristiche particolari che la contraddistinguono rispetto alle zone circostanti (montane o pianeggianti), come i prodotti tipici e gli eventi culturali. Ricerca desk attraverso:

mappature

Area geografica

analisi statistiche

analisi qualitative

ANALISI DELL’AZIENDA L’azienda agricola ha una visione innovativa, incentrata sulla produzione biologica e sostenibile e sulle cultivar tradizionali. Ricerca desk + field attraverso: sito web pubblicazioni articoli

+

+ dialogo con il fondatore

sopralluogo

Flowchart dell’azienda

Morfologia delle cultivar tipiche

Connessioni dell’azienda

Mappature


Sfide

SFIDE E OPPORTUNITÀ

Le sfide che l’azienda deve affrontare derivano anche dai problemi che sono generati a livello territoriale. Le caratteristiche peculiari del territorio conferiscono un’identità unica all’area, che unita alle specificità dell’azienda permette di definire le opportunità da valorizzare con il progetto. Opportunità

8

STRATEGIE E SOLUZIONI

La soluzione più adatta all’azienda ed alle sue necessità è scelta attraverso l’Analisi Multicriteria. In questo progetto è particolarmente rilevante la Fattibilità economica, quindi la soluzione scelta deve necessitare di pochi finanziamenti economici, soprattutto nel breve termine.

Fattori utilizzati

Il progetto

La creazione di un network di attori locali per valorizzare aspetti tipici e territorialità. Il progetto ha lo scopo di supportare la creazione di progetti collaborativi creando un contatto tra gli attori basato sui valori comuni, fonte di orgoglio locale.

Possibilità locali Fattibilità economica

LINEE GUIDA

Fattibilità ecologica

Cultivar tradizionali

Riuso degli scarti Propensione aziendale Principi del Design Sistemico

Strategie e soluzioni

Cultura locale

Biodiversità

Collaborazione


to define projects ourism n allow borations, projects e d the use

9 DEFINIZIONI Agroecologia

Disciplina che studia le tecniche per il miglior rendimento della bioagricoltura. Hoepli Editore

Economia circolare

The circular economy is a systems solution framework that tackles global challenges like climate change, biodiversity loss, waste, and pollution. Ellen MacArthur Foundation

CONCEPT

La rete locale permette di creare un terreno fertile alla collaborazione tra attori e la generazione di progetti, per la definizione di nuove proposte di Slowtourism nel territorio. Sono stati studiati due primi Progetti Pilota per l’azienda, utilizzabili come progetti di esempio per le aziende parte della rete.


ten From the basis of the network: the first path Selected partners were already linked to Magnarosa and connected to the theme Aim: to show to other actors the possibilities that can emerge from its future enlargement

Involved partners:

1) agriculture cooperative, 2) educational institute

The project can start to expand: the second path The partners within the project can start to propose additional services Aim: to develop a network of local realities to enhance the territoriality through slow tourism proposals

The project will achieve a cohesive network: a fertile ground to en an e tradition and culture through sustainability and innovation, stimulated by the tourism possibilities of the area. Aim: to achieve a network that can grow and prosper by improving links and the local economy

Cate ories o partners involved: 1) food production, 2) education, 3) catering

10

Sviluppo nel tempo Il progetto è stato sviluppato nel tempo, passando da una dimensione micro ad una meso nell’arco di 10 anni.

Legend


11

The timeline of the network development is detailed more in the short term actions, that is between 2021 and 2024. In parallel, the pilot projects for the company were organised over time. Beer from apple waste is planned from 2021 to 2024 with the production of 3000 artisanal bottles. While the agroecology action is included from 2023 with monitoring and field research phases. TIMELINE DEGLI STEP In particolare, sono stati studiati gli step necessari per la realizzazione del progetto nel breve termine, cioè la creazione del primo percorso turistico sulla Biodiversità gestito dall’azienda con due partner selezionati. Anche i due progetti pilota sono stati temporalizzati in quanto richiedono una serie di passaggi per la loro realizzazione.


Depliant del Percorso Biodiversità

Risultati del progetto I risultati pratici del progetto sono legati alla progettazione del primo percorso sulla Biodiversità e gli elementi necessari per la creazione della rete locale.

Brand Identity

Amalfi coast

Thin skinned Futura book

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Bollini di appartenenza

Bollini di appartenenza

App mockup


UX WIREFRAME

Il sito ha poche pagine iniziali, che presentano il progetto e quanto già realizzato. La struttura si presa però ad ampliamenti nel tempo con lo sviluppo del network, per mostrare i membri, i nuovi percorsi e i progetti realizzati nella rete.

13

STORYTELLING

Linguaggio semplice e diretto, l’obiettivo è trasmettere i valori di trasparenza e genuinità.


14 Sito web dedicato


Benefici del progetto Il progetto porta diversi benefici sia all’azienda partner che agli attori che prendono parte al network.

progettisti sono riusciti veramente a comprendere il “ Icontesto, l’azienda e la situazione del territorio, sviluppando Lorenzo Picco Fondatore dell’Azienda Agricola Magnarosa

un progetto realizzabile e in linea con la realtà della nostra azienda agricola.

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Riconoscimenti Short paper

“A Systemic Project for a Local Fruit Farm and the Valorisation of By-products. A case study of a micro-enterprise in Piedmont, Italy” Topic: Socioecological Design

Short paper presentato nel novembre 2021 Vai alla pagina RSD10

Feedback del partner

Relating Systems Thinking and Design Annual Systemic Design Symposium


Main projects-Sustainability

Tesi di Laurea Magistrale

Il design sistemico applicato al Medtech 16

Linee guida per la formazione aziendale sul tema della sustainable healthcare

Il mio ruolo

Systemic Designer, Storyteller

Tipo di progetto

Lavoro in team Progetto universitario

Anno

2021

Partner

Systemic Design Research Group-Politecnico di Torino, bioPmed Innovation Cluster (Italia)

2

/5

Percorso di formazione per aziende Medtech, con l’obiettivo di educarle alla Sustainable Healthcare ed incentivare una progettazione di prodotti e servizi medicali sostenibile. Il progetto di tesi rappresenta un punto di partenza per un progetto europeo che ha l’obiettivo di creare una piattaforma digitale attraverso cui educare aziende medicali e membri del sistema sanitario ad essere più sostenibili. Il progetto europeo è in partnership con quattro cluster sanitari europei, per trasformare la sanità dal basso e cambiare il paradigma attuale. In particolare, il progetto di tesi è realizzato con il polo piemontese bioPmed.


Come si può costruire una sanità sostenibile partendo dai produttori?

17

Health & Training


3.000.000 mascherine usate al minuto nel mondo

450 anni per decomporsi (Ispra, 2020)

18 La tesi è parte del progetto europeo

“Systema: Systemic Design and Sustainable Healthcare for Medtech Manufacturing” Partners: Politecnico di Torino (coordinatore) Cluster europei (bioPmed-Italia,NCSH-Svezia, Stryker-Irlanda, MedSilesia-Polonia) Scopo: creare consapevolezza e formare le aziende del medtech sulla sostenibilità, attraverso un programma di formazione distribuito tramite una piattaforma digitale.

Contesto

Obiettivo del progetto

La pandemia da Covid-19 ha reso evidenti problemi del settore sanitario già presenti da anni ma rimasti nascosti: la grande quantità di rifiuti e l’inefficienza nell’uso di energia e risorse. Il settore deve dirigersi verso la Sustainable Healthcare, l’applicazione dei principi della sostenibilità alla salute

L’obiettivo è comprendere il settore sanitario europeo e le sue dinamiche principali, per creare un percorso di formazione specifico per le aziende del Medtech, dedicato alla Sustainable Healthcare, flessibile e adatto a diverse figure professionali. STEP DELLA RICERCA

Indagine

Analisi

Interpretazione


SECTOR ANALYSIS

CASE STUDY ANALYSIS

CRITICALITIES&OPPORTUNITIES

Literature review Literature Review sul settore sanitario

STRATEGIES

TRAINING PROGRAM

Analisi su demografia e sistema sanitario

Processo ANALISI DEL SETTORE SANITARIO 05

Dalla Literature Review è emerso che il settore è molto complesso ed articolato, caratterizzato da regole e vincoli interni e dalla presenza di attori differenti con diversi obiettivi, che lo rendono un settore dinamico e innovativo.

// Systemic design applied to Medtech

Ricerca desk attraverso:

mappature

analisi statistiche

analisi qualitative

ANALISI DEL CASO STUDIO BIOPMED Il bioPmed Piemonte Innovation Cluster è un polo regionale che raccoglie circa 80 attori, che si occupano di sanità e salute. Propone una serie di servizi ai membri, in particolare legati ad innovazione ed internazionalizzazione, e collabora attivamente con altri cluster regionali europei. Ricerca desk + field attraverso: sito web pubblicazioni articoli

+ intervista al Cluster Manager

Il mercato Medtech Membri del polo

Classificazione dei rifiuti Progetti con altri cluster

19


SECTOR ANALYSIS

CASE STUDY ANALYSIS

CRITICALITIES&OPPORTUNITIES

STRATEGIES

TRAINING PROGRAM

Criticalities levels From macro to micro

Criticalities CRITICITÀ E

Il progetto

OPPORTUNITÀ

Lack of:

// training LeAwareness criticitàand sono divise in base al livello, da una // Green policies dimensione macro ad una micro. In generale // Inter-company collaboration riguardano la mancanza // Upstream sustainable design di determinati fattori

o azioni, che può essere compensata tramite Opportunities la definizione delle giuste opportunità, da // bioPmed as focal point utilizzare nel progetto. // Bottom-up process // Matching between companies // Training on sustainable design

11

// Systemic design applied to Medtech

20

STRATEGIE PROGETTUALI

Le quattro strategie emerse sono state temporalizzate in base al potere d’azione del progetto ed al loro livello di complessità. Le strategie nel breve termine sono la base di partenza per poter implementare le successive nel tempo, con lo sviluppo del progetto europeo.

Percorso di formazione online dedicato alle aziende Medtech sulla Sustainable Healthcare, per costruire background e conoscenze necessarie per la progettazione di prodotti e servizi in una prospettiva più sostenibile. AUDIENCE

PMI del Medtech

REQUISITI

Flessibilità

Adattabilità Immediatezza


SECTOR ANALYSIS

CASE STUDY ANALYSIS

CRITICALITIES&OPPORTUNITIES

Training Program

21

16

// Systemic design applied to Medtech

MODULI E CORSI DI APPROFONDIMENTO

Il percorso è formato da quattro moduli con obiettivi e risultati formativi differenti. Il programma formativo è diviso in tre corsi, caratterizzati da un livello di approfondimento diverso che si adatta ai differenti professionisti che seguiranno il corso.

Corso base: Corso intermedio: Corso avanzato:

corso preliminare e di introduzione. corso con un focus su progettazione e co-progettazione. corso completo in cui il monitoraggio richiede conoscenze tecniche specifiche.


STRUTTURA A MATRICE

I contenuti sono organizzati secondo una struttura a matrice per conferire flessibilità ed adattabilità al percorso di formazione.

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TEMATICHE

Le tematiche sono dei temi trasversali che riflettono la complessità della Sustainable Healthcare. Sono stati definiti le modalità e il linguaggio che meglio si prestano alla formazione per ogni tematica. L’obiettivo del corso è di passare dal creare consapevolezza sul tema alla messa in pratica di quanto appreso attraverso il concetto di responsabilità d’impresa.


PERCORSO FORMATIVO COMPLETO

23


SECTOR ANALYSIS

CASE STUDY ANALYSIS

CRITICALITIES&OPPORTUNITIES

STRATEGIES

TRAINING PROGRAM

Training program

Definition of the guidelines

24

28

// Systemic design applied to Medtech

Linee guida Sono state definite le linee guida per lo sviluppo del percorso di formazione e dell’intero progetto. In particolare, il tono di voce, le modalità, i contenuti e il coinvolgimento di partecipanti e formatori.


Sviluppi futuri Il progetto di tesi rappresenta un punto di partenza per lo sviluppo del progetto Systema su scala europea.

// Implementazione del corso di formazione nel progetto europeo Systema // Coinvolgimento di altri cluster europei // Espansione della formazione ad aziende Medtech più grandi // Iniziative di Sustainable Healthcare bottom-up // Uso da parte delle aziende di metodi di progettazione sostenibile

25

Feedback del partner

Alberto Baldi bioPmed Cluster Manager

polo. Spero che avremo modo di lavorare ancora assieme in futuro.

hanno svolto un lavoro dettagliato ed accurato, “ Lechetesiste riflette i bisogni attuali di questo settore complesso e del


Main projects-Sustainability

Glusto 26

Il glutine al posto giusto

Il mio ruolo

Systemic Designer, UX Designer, Storyteller

Tipo di progetto

Lavoro in team Progetto universitario

Anno

202o

3

/5

Una guida pratica per aiutare le persone che entrano in contatto con la celiachia a gestire il glutine in casa, in particolare la riorganizzazione della cucina, della dispensa, di utensili e alimenti. Il progetto ha l’obiettivo di aiutare i neo-celiaci, i loro famigliari ed amici nell’interfacciarsi con i nuovi bisogni di questa condizione. La guida-manuale ha lo scopo di trasformare le nuove necessità in abitudini, supportando i lettori in modo chiaro e giocoso in un momento delicato e che può essere fonte di confusione e stress.


Le giuste abitudini possono combattere un nemico “invisibile”?

27

Food & Health


Contesto Il progetto è nato durante la pandemia, dove il concetto di “contaminazione” è diventato particolarmente rilevante nella vita di tutti i giorni. Questo concetto e la vita domestica forzata e condivisa hanno portato alla decisione di sviluppare il progetto sul tema della celiachia, in cui il glutine è un nemico nascosto e impercettibile.

28

Il parallelismo con il Covid-19, anch’esso un nemico invisibile da cui difendersi, è stato sicuramente uno stimolo nel cercare di arginare la contaminazione da glutine, in un momento storico in cui il contagio era fuori dal nostro controllo, personale e progettuale.

Il progetto

CONCEPT

Metodologia teorica e pratica per organizzare e differenziare i passaggi in cucina, per evitare la contaminazione incrociata da glutine nello spazio domestico.

LINEE GUIDA Personalizzazione

Open source

Umanità

Semplicità


OBIETTIVI

Proporre atteggiamenti che possano creare abitudini corrette senza stravolgere la routine domestica. Non far sentire il neo-celiaco “malato” e “diverso”, ma solo una persona con dei bisogni nuovi.

UTILIZZATORI DELLA GUIDA

Domanda

Quando una persona scopre di essere celiaca, o che un suo familiare o amico è celiaco, dove trova le informazioni di cui ha bisogno? Difficoltà emerse Mancanza di un metodo univoco Ricerca di una semplificazione

STEP PROGETTUALI

Utente di riferimento Neo-celiaco Questionario agli utenti

Familiari

248 rispondenti (celiaci o conviventi)

Amici


Risultati del progetto Il fulcro del progetto è la guida Glusto, visualizzabile dagli utilizzatori in versione digitale e stampabile. La guida è corredata da materiali aggiuntivi, come infografiche, tutorial ed etichette, ed entrambi sono condivisi e scaricabili su un sito dedicato. Etichette stampabili

La guida Glusto e le etichette stampabili Lista degli ingredienti

Memo


STRUTTURA DELLA GUIDA

La guida è divisa in capitoli con argomenti diversi, suddivisi in Pulizia, Dispensa e Cucina, per aiutare il lettore nei diversi ambiti della vita domestica riguardanti il cibo.

STRUTTURA DELLA SINGOLA LINEA GUIDA

guida pratica, com’è organizzata

Abitudine guida: per far percepire l’informazione come un consiglio e non una regola rigida da seguire. Consiglio: con lo scopo di aiutare l’utilizzatore a capire come comportarsi nella pratica, raccogliendo anche suggerimenti utili. Soluzioni pratiche: offrono varie soluzioni per permettere all’utente di scegliere la più adatta ai propri bisogni: -Prodotti consigliati -Materiali stampabili -Tutorial creativi da fare a casa

31


Il sito Glusto

SITO DEDICATO

Il sito ha lo scopo di presentare il progetto e di condividere la guida ed i materiali extra in formato digitale, stampabile comodamente a casa se l’utente lo desidera.

32 STORYTELLING

Il linguaggio utilizzato è chiaro e professionale ma il suo scopo principale è far sentire accolto il lettore (utilizzatore della guida). Il Tone of voice è frizzante e giocoso, con un’attenzione particolare all’intelligenza emotiva: per esempio la possibilità di scegliere tra diverse soluzioni trasmette al lettore un senso di maggiore libertà.


contamination, and it is inscribed in

Mansalva

FONT:

il glutine al posto giusto

limited areas to symbolize control over it

reference to the spike of wheat

#244294

#1c826e

playful font in respect of the used tone of voice the

pattern

alludes

to

the

food

R: 23 C: 82% G:130 M: 26% symbolize control B: 110 Y: 62% K: 11%

contamination, and it is inscribed in

Mansalva

FONT: ilFont: glutine al postoMansalva giusto

BRAND

playful font in respect of the used

the

R: 23 G:130 used B: 110

reference to the spike of wheat

Gli utilizzatori della guida ottengono dei tone of voice benefici e un supporto nella gestione dei the pattern alludes to the food nuovi bisogni che emergono dalla condizione contamination, and it is inscribed in di celiachia. il glutine al posto giusto

over it

R: 230 G:127 B: 169

#1c826e Senso di sicurezza #244294

Aiuto pratico e semplice R: 36 C: 82% G: 66 M: 26% Familiari B: 148 Y: 62% K: 11%Consapevolezza

C: 97% M: 80% Y: 0% K: 0% nella

gestione del glutine #e83e35

#ef7fa9 Amici R: 230 G:127 B: 169

Comprensione dei nuovi R: 232 C: 0% C: 0% bisogni dell’amico M: 63% Y: 7% K: 0%

alludes

G: 63 B: 53

M: 86% Y: 79% K: 11%

to

the

#244294 #ef7fa9 R: 36 R: 230 G:127 G: 66 B: 169 B: 148

C: 97% C: 0% M: 63% M: 80% Y: 7% Y: 0% K: 0% K: 0%

#e83e35

#ef7fa9

food

R: 230 G:127 B: 169

C: 0% M: 63% Y: 7% K: 0%

R: 232 G: 63 B: 53

C: 0% M: 86% Y: 79% K: 11%

#e83e35 R: 232 G: 63 B: 53

C: 0% M: 86% Y: 79% K: 11%

33 #e83e35

#ef7fa9

limited areas to symbolize control

Neo-celiaco

R: 23 G:130 B: 110

C: 82% M: 26% Y: 62% K: 11%

pattern

R: 36 C: 97% R: 23 C: 82% and it is inscribed contamination, in G: 66 M: 80% G:130 M: 26% limited areas to symbolize control B: 148 Y: 0% B: 110 Y: 62% over it K: 0% K: 11%

#1c826e

Mansalva

playful font in respect of the

#244294

#1c826e

tone of voice

il glutine al posto giusto

Benefici del progetto

over it

C: 97% M: 80% Y: 0% K: 0%

reference to the spike of wheat

La brand e comunicazione grafica è legata a questo concetto di giocosità e leggerezza, dalla scelta dei colori pop alla realizzazione di grafiche e illustrazioni in stile cartoon.

FONT:

limited areas to

R: 36 G: 66 B: 148

C: 0% M: 63% Y: 7% K: 0%

R: 232 G: 63 B: 53

C: 0% M: 86% Y: 79% K: 11%


Main projects-Sustainability

Hey people 34

Chiudiamo il cerchio!

Il mio ruolo

Systemic Designer, Product Designer

Tipo di progetto

Lavoro in team Progetto universitario

Anno

202o

Partners

Azienda Agricola F.lli Durando, Sarotto Group, Nobil Bio Ricerche

4

/5

Belvedere realizzato con materiali di scarto in ottica circolare, per valorizzare il panorama e trasmettere ai turisti importanti valori del territorio come sostenibilità e produzioni locali. Il progetto ha l’obiettivo di ridare valore ai materiali di scarto dell’azienda partner, che ha richiesto la progettazione del belvedere, per la realizzazione di un luogo in cui i turisti, di prossimità o stranieri, possano fermarsi per godere del caratteristico panorama del Monferrato. Il belvedere vuole essere un simbolo della ricerca di sostenibilità e del forte legame dei produttori del Monferrato con il proprio territorio, i cui prodotti tipici non sono solo buoni e genuini ma anche sostenibili.


Il panorama può essere il punto d’incontro tra territorio e sostenibilità?

35

Agrifood & Tourism


36

Contesto

Obiettivo del progetto

L’azienda Agricola Fratelli Durando (Portacomaro, AT) produce nocciole e vino sulle colline del Monferrato. L’azienda ha creato l’Agriturismo Terra D’Origine e ha una forte attenzione per il territorio, i prodotti tipici e la sostenibilità. In un terreno vicino all’agriturismo desidera costruire un belvedere per valorizzare il panorama e le tradizioni del territorio, utilizzando materiali di scarto dell’azienda in ottica circolare.

BRIEF

Progettazione di un belvedere per valorizzare il panorama, realizzabile con materiali e prodotti di scarto dell’azienda agricola e di produttori della zona.

REQUISITI Montabile da non esperti

Poca o nulla manutenzione

Rimovibile senza danneggiare il terreno


CONCEPT Due elementi separati, ma uniti dal concetto della circolarità e dal colore, permettono di creare un unico spazio raccolto mantenendo un’apertura verso l’ambiente circostante.

Step 1

Step 2

Visti dalla strada incuriosiscono e attirano la persona a esplorarli e a scoprirne la funzione principale: aprirsi sul paesaggio del Monferrato.

Step 3

Step 4 Simbologia dell’albero

Step 5

Al centro del belvedere è disposto un nocciolo. L’albero è simbolo della vita, del mondo, della conoscenza, legato alla terra ma proteso verso lo spazio.

Step 6

SCARTI AZIENDALI Durante la fase di coltivazione e produzione l’azienda agricola genera molto legno di scarto, di diversa natura. In particolare, pali utilizzati nei vigneti e listelli di legno di diverse grandezze.

STUDIO DELLA FORMA


Risultati del progetto Il belvedere è formato da due sezioni speculari, che creano uno spazio interno in cui è racchiuso un albero di nocciolo, simbolo del territorio e dell’azienda.

38


Gruppo: 09 S. Candido, L. Cassina, E. Deffacis, E. Fer

PROFF. E. Montacchini, S. Tedesco, N. Di Prima

eople

PROGETTO

sciuta da molti popoli in ogni parte del mondo: ni, nel sapere comune, l’albero è simbolo della scenza. La STRUTTURA sua struttura, legata alla terra ma DEL BELVEDERE so nuovi orizzonti, è una metafora della vita. TTO

Esploso assonometrico del modulo singolo

Legenda dei componenti

CERCHIO!

Gli elementi costruttivi sono pali da vigna di diverse altezze inseriti nel terreno e uniti da listelli di legno, a formare le coperture, le sedute continue esterne e le mensole interne. a, semplicità, circolarità niti dal concetto della circolarità e dal colore, La struttura è fissata da viti per legno e i componenti al proprio interno un albero che crescerà nel lignei sono trattati con un impregnante di zio semi-raccolto, con un’apertura verso protezione. struttura incuriosisce attira la organica persona èa utilizzata per MA MATERIALI PRINCIPALI: Una vernice econ base funzione principale: aprirsi sul paesaggio del creare un semplice decoro, che unisce interno ed esterno del belvedere.

Immagine rappresenta va del proge o, possibilmente inserito nel contesto e in uso.

Dettaglio di montaggio della mensola

sciuta da molti popoli in ogni parte del mondo: ni, nel sapere Legno comune,di l’albero è simbolo della scarto scenza. La sua struttura, legata alla terra ma Assi è una e metafora listelli di so nuovi orizzonti, delladiverse vita. dimensioni ed essenze provenienti da falegnemerie MATERIALI UTILIZZATI LI: della zona

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a, semplicità, circolarità

MA

LI:

Pali delle vigne

MATERIALI PRINCIPALI: Pali delle vigne

Listelli di scarto

Pali in legno di diametro e lunghezza variabili utilizzati come sostegno delle viti nelle coltivazioni locali

Legno di scarto

Assi e listelli di diverse dimensioni ed essenze provenienti da falegnemerie della zona

Immagine rappresenta va del proge o, possibilmente inserito nel contesto e in uso.


REALIZZAZIONE

La costruzione è prevista tramite un workshop realizzato in collaborazione tra l’azienda, il Politecnico di Torino e la Proloco di Portacomaro. I passaggi per la realizzazione sono semplici e attuabili da non esperti utilizzando attrezzi standard.

REPERIMENTO DEI MATERIALI

40

I materiali necessari per la realizzazione del belvedere sono materiali di scarto reperiti dall’azienda partner e da falegnamerie e aziende vinicole nella zona, campionate in un raggio di 10 km dal luogo di costruzione del belvedere.

FINE VITA

Il belvedere può essere facilmente smontato alla fine del suo periodo di vita utile e i materiali possono essere riutilizzati a loro volta da altre aziende locali per portare nuovamente valore nel territorio.


Benefici del progetto Nuova vita a prodotti di scarto dell’azienda partner e altre aziende delle territorio. Valorizzazione del punto panoramico e del paesaggio grazie al belvedere realizzato. Trasmissione di valori locali ai turisti: sostenibilità, economia circolare, territorialità e prodotti tipici.

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Riconoscimenti Inserimento nel libro

“Progettare e sviluppare l’economia circolare. Un’esperienza didattica sulla trasformazione di rifiuti in nuove risorse per l’architettura e il design. ” A cura di Elena Montacchini, Silvia Tedesco, Nicolò Di Prima

Editore Anteferma Edizione febbraio 2021

Vai alla pagina di presentazione


Main projects-Sustainability

Vaso Ninsòla 42

Protegge gentilmente le tue piante

Il mio ruolo

Systemic Designer, Product Designer

Tipo di progetto

Lavoro in team Progetto universitario

Anno

202o

Partners

Azienda Agricola F.lli Durando, Sarotto Group, Nobil Bio Ricerche

5

/5

Vaso realizzato con scarti di produzione dell’azienda, per valorizzare il territorio e i suoi prodotti, comprese le parti che vengono considerate scarti e per questo sprecate. Il progetto ha l’obiettivo di riconoscere agli scarti della Nocciola Tonda Gentile Trilobata il valore che meritano, utilizzandoli per produrre un vaso componibile che sfrutta le proprietà specifiche di tali materiali. Il vaso vuole essere un simbolo del territorio, segno riconoscibile utilizzato nel Monferrato, in piazze, aziende e attività.


Come si possono trasformare i gusci delle nocciole in un prodotto che simboleggi il territorio?

43

Agrifood & Tourism


44

Contesto

Obiettivo del progetto

L’Azienda Agricola F.lli Durando produce nocciole, vino e altri prodotti tipici del territorio e durante le coltivazioni e le fasi di realizzazione genera diversi scarti. L’interesse per la sostenibilità e l’economia circolare sono stati uno stimolo per l’azienda nel cercare dei possibili utilizzi di tali scarti, valorizzandone le proprietà e portando un valore aggiunto al territorio ed all’azienda stessa.

BRIEF

Trasformare lo scarto della Nocciola Tonda Gentile Trilobata in un prodotto che valorizzi la territorialità, sfruttandone le caratteristiche uniche.

LINEE GUIDA Valorizzazione degli scarti

Territorialità

Fattibilità


STUDIO DELLA FILIERA DELL’AZIENDA

CONCEPT

Lo studio della filiera della nocciola ha permesso di comprendere i passaggi per la coltivazione e produzione ESERCITAZIONE 2 dell’azienda partner, con i tempi e le quantità di risorse e materiali. GRUPPO 09

Vaso sostenibile realizzato con scarti di CORSO PROGETTARE E SVILUPPARE L’ECONOMIA CIRCOLARE produzione a.a. 2019/2020 di nocciole (gusci, cuticole e ramagli), compressi e tenuti insieme da un legante biologico, Questi scarti garantiscono un alto livello di isolamento termico adatto alla protezione delle piante1durante le stagioni fredde. 2 Scarti di produzione

CORSO PROGETTARE E SVILUPPARE L’ECONOMIA CIRCOLARE a.a. 2019/2020

S. Candido, L. Cassina, E. Deffacis, E. Ferrero, G. Ferrero, V. Schio

Filiera Numeri della raccolta

200 Q di nocciole 25 ettari di noccioleti

Fonte: (Comunità Montana Alta Langa,2009)

Fonte: (Bessone, 2008)

Raccolta

Essiccatura

Dal 20 agosto in poi con la caduta a terra

Per ridurre l’umidità interna dal 20% all’8-10% per la conservazione in guscio

Fonte: Azienda Durando

400 piante per ettaro

20 Q per ettaro

Nocciole 46% del peso 92 Q su 200 Q

Calibratura

Nocciole 88 quintali

Separazione con macchinario in base alle dimensioni per cottura omogenea

il 5% presenta ancora cuticole

Selezione ottica Rimozione impurità e separazione per qualità delle nocciole

Fonte: Coltivatore diretto (Spadaro, 2018)

Coltivazione biologica: 15-20 Q/ha Coltivazione con fertilizzanti e diserbanti: fino a 50 Q/ha

Fonte: (Balocco, 2019) Fonte: (Balocco, 2019)

Acqua 700-800 mm/annui nei mesi tra aprile e luglio 70 mm/mensili

Coltivazione

Separazione

Sgusciatura

Prevede varie operazioni in base allo stadio della pianta (impianto,

Con getto d’aria delle nocciole da rami e foglie. Subito dopo la raccolta

Al momento dell’ordine vengono separate le nocciole dal guscio esterno

allevamento e produzione)

Gusci 54% del peso 108 Q su 200 Q

Tostatura Macchina a infrarossi per valorizzare aroma. Diminuzione dell’umidità al 6% (valore commerciale)

utilizzati per riscaldamento azienda

Selezione manuale

Cuticole 2% del peso 4 Q su 200 Q

Rimozione impurità e separazione per qualità delle nocciole

utilizzate come concime per i campi

Fonte: (Bessone, 2008)

Fonte: Azienda Durando

Potatura e spollonatura

Potatura

legno e foglie delle piante

20% del legno sugli alberi

Operazioni colturali 1° anno

2° anno

Fonte: (Cristofori, 2019)

8-18 kg per pianta

dato in base alla coltivazione Fonte: Coltivatore diretto (Colantoni, 2015)

Impianto Potatura Eliminazione piante morte 1-2 sarchiature 2-3 fresature

5/7° anno

Concimazione localizzata primaverile 1-2 sarchiature 2-3 fresature Spollonatura

dall’8° anno Potatura di produzione

6° anno

inizio produzione*

Concimazione localizzata 1-2 sarchiature 2-3 fresature Spollonatura Trattamento contro l’eriofide

Potatura di allevamento Concimazione 1-2 sarchiature Trinciatura Spollonatura Trattamento contro l’eriofide Concimazione autunnale e primaverile Trinciatura Spollonatura Piano difesa fitosanitaria Raccolta

3/4° anno Potatura di allevamento

10° anno

Piena produzione*

50° anno

Durata di vita massima *Fonte: Azienda Durando

Fonte: (Bessone, 2008)

Fonte: (Comunità Montana Alta Langa,2009)

Fonte: Azienda Durando

Raffinazione

La Nocciola Tonda Gentile ha una produzione annua totale di 4860* tonnellate su una superficie di 3315* ettari prevalentemente in provincia di Cuneo. Viene inoltre prodotta in provincia di Asti ed Alessandria. Le aziende che producono la Nocciola Piemonte IGP sono 784* ubicate soprattutto in Alta Langa. *(dati riferiti a Dicembre 2015)

Lavorazioni conclusive per ottenere i prodotti finiti

Prodotti Azienda Durando

Produzione annua Nocciole (44%) Gusci (54%) Cuticole (2%)

Pasta di nocciole

Fonte: (Consorzio Tutela Nocciola Piemonte , n.d.)

Produzione annuale di nocciole in Piemonte: 20.027 tonnellate. (Dato generico sulle nocciole, senza dividerle nelle tipologie)

Nocciole granellate

Fonte: (Balocco, 2019)

100 kg 122,73 kg 4,55 kg 227,28 kg

CORSO PROGETTARE E SVILUPPAREBalocco, L’ECONOMIA CIRCOLARE F. (2019). Coltivare le nocciole non fa bene al suolo. Per fortuna c’è chi lotta contro il degrado. Retrieved May 7, 2020, from https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/11/coltivare-nocciole-non-fa-bene-al-suolo-per-fortuna-ce-chi-lotta-contro-il-degrado/5158085/ ESERCITAZIONE 2 a.a. 2019/2020 Bessone, W. (2008). Tesi sperimentale. Indagine sperimentale su alcuni cantieri di raccolta delle nocciole in provincia di Cuneo. (Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie, Università degli Studi della Tuscia, 2008). Retrieved from https://www.nocciolare.it/wp-content/uploads/2011/04/tesi-Bessone-Walter.pdf

SCARTI DA UTILIZZARE PER IL PROGETTO

GRUPPO 09

Attore coinvolto:

Colantoni, A. (2015). Il biochar prodotto da residui di potatura di olivo e nocciolo utilizzabili nel settore ortoflorovivaistico per la produzione di energia e per il miglioramento dello stato nutrizionale e fitosanitario delle piante. Retrieved May 11, 2020, from http://www.biocharlazio.it/wp-content/uploads/2015/02/presentzione_Biochar-Colantoni.pdf

Candido, L. Cassina, E. Deffacis, E. Ferrero, G. Ferrero, V. Schio Comunità Montana Alta Langa. (2009). La coltivazione del nocciolo in Alta Langa. Linee guidaS.per una corilicoltura sostenibile. Bra: CReSO Consorzio Tutela Nocciola Piemonte (n.d.). Raccolta e produzione. Retrieved May 5, 2020, from https://www.nocciolapiemonte.it/raccolta-e-produzione/ Cristofori, V. (2019). Gestione della chioma nel corileto: forme di allevamento a confronto e interventi di potatura meccanica. Retrieved May 5, 2020, from https://www.nocciolare.it/wp-content/uploads/2019/05/Cristofori-potatura-nocciolo-Cherasco-2019.pdf Spadaro, C. (2018). Filiera corta e biodiversa. Il futuro della nocciola. Retrieved May 8, 2020, from https://altreconomia.it/futuro-nocciola/

Proprietà scarti della nocciola Gusci

Cuticole

Potatura/foglie

3 DELLA FORMA STUDIO

4

Processo di compressione con La forma è ispirata alla tipica forma della stampo (maschio e femmina) Nocciola Tonda Gentile Trilobata. ad una temperatura di circa 100°C per ottenere la forma

Arredo per es posizionabile i pubblici e are alla comunità, il territorio e le produttive.

I vasi di dimen differenti sono L’intecapedine da gusci di no

Nocciole sottovuoto

Quantità su un ordine di 100 kg Ordine di Nocciole sgusciate Gusci (54%) Cuticole (2%) Nocciole raccolte

NAMING Anche il nome scelto e il payoff sono un riferimento all’origine del vaso, infatti “Ninsòla” in dialetto piemontese CORSO PROGETTARE E SVILUPPARE L’ECONOMIA CIRCOLARE a.a. 2019/2020 appunto nocciola. significa

Concept

Ninsòla

La struttura del vaso protegge gentilmente le richiama tue piante la forma della nocciola CONCEPT

Proprietà

Compostabile, nutriente per il terreno Protezione da freddo e ghiaccio Isolamento termico e acustico Texture irregolare con sfumature di colore Potere calorifero

Effetto positivo su metabolismo, sistema immunitario e cardiovascolare Aiuto alla circolazione Potere calorifero Compostabile

Antinfiammatorio Proprietà cicatrizzante, depurativa, emoliente Curare le irritazioni Potere calorifero

Comp

Fonte: Azienda Durando

Dati regionali Nocciola Piemonte IGP

48.600 Q 21.384 Q 26.244 Q 972 Q

Processo produttivo

Vaso ecosostenibie di medie dimensioni adatto ad un inserimento in un contesto pubblico. La struttura, costituita da scarti di produzione di nocciole, quali gusci, cuticole e ramaglie, compressi e tenuti insieme da un legante

Utilizzatori

I Fr pro

S. Ca

Sar (fio

Ter Com


Risultati del progetto Il prodotto è un vaso componibile: è composto da due elementi utilizzabili sia insieme che come vasi singoli: -vaso piccolo 20x20 cm -vaso grande 30x30 cm

COMPONIBILITÀ

46

Quando sono utilizzati insieme, si crea un’intercapedine che può essere ulteriormente riempita da gusci di nocciola, per aumentarne le proprietà isolanti.


nti

3 Forma

4

5 Fine vita

Uso

2 CORSO PROGETTARE Texture E SVILUPPARE L’ECONOMIA CIRCOLARE Caratteristica: Compressione Caratteristica: materica biologico a.a.Legante 2019/2020 Sostanza di origine vegetale con Scarto: fibre organiche Scarto: gusci di frutta secca proprietà adesive e coesive

Componenti frantumati

Casi studio d’ispirazione

Ambito: accessori cucina

REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

Ambito: produzione materiali

Caratteristica: Ecosostenibilità

ESERCITAZIONE 2 Caratteristica: Compostabilità

Scarto: Fibre di Cardi

Scarto: Gusci di Arachidi

Ambito: arredamento

GRUPPO 09

S. Candido, L. Cassina, E. Deffacis, E. Ferrero, G. Ferrero, V. Schio

Ambito: packaging

Casi studio: materiali con proprietà simili al biolegante

Gli scarti sono frantumati e uniti con un legante biologico, di origine vegetale con proprietà adesive Pannello fonoassorbente Composito Keep Life Casi studio di materiali con proprietà simili al biolegante: e coesive.

VasiOrganoid da giardino Mouldings

Piatti biodegradabili Artichoke Thistle Lounge Chair

Fasal Wood Agridust

Caratteristica: Formatura Caratteristica: Ecosostenibilità Scarto: crusca di Scarto: Fibre di frumento Cardi

Caratteristica: Caratteristica: Legante Compostabilità Scarto: legno Scarto: Gusci di Arachidi

Ambito: accessori cucina Ambito: arredamento

Ambito: Ambito: giocattoli packaging

La realizzazione prevede un processo di compressione con stampo maschio e femmina, ad una temperatura di circa 100°C. Organoid Mouldings

Fasal Wood

Sottoprodotti: assenti

Artichoke Thistle Chair

Caratteristica: fonoassorbimento Caratteristica: Contenimento Caratteristica: Compressione Caratteristica: Texture materica Scarto: fibra e gusci di Canapa Scarto: fibra di Cocco Scarto: fibre organiche Scarto: gusci di frutta secca

Aziende produttrici (ipotesi)

Aziende del territorio che possiedono i mezzi Ambito: edilizia Ambito: accessori cucina per stampare il materiale Vercelli Italy

Biella Italy

Pannello fonoassorbente

Ambito: floricoltura Ambito: produzione materiali

47 Vasi da giardino

Piatti biodegradabili

Fasal Wood

Caratteristica: Formatura

Caratteristica: Legante

Scarto: crusca di frumento

Scarto: legno

Ambito: accessori cucina

Ambito: giocattoli

FASE D’USO Arredo per esterni, posizionabile in spazi pubblici e aree riservate alla comunità, valorizzando il Caratteristica: fonoassorbimento Caratteristica: Contenimento territorio e le sue attività produttive. Scarto: fibra e gusci di Canapa Scarto: fibra di Cocco Ambito: edilizia

Ambito: floricoltura


100°C per ottenere la forma

UTILIZZATORI

alla comunità, valorizzando il territorio e le sue attività produttive.

e trasformazione in compost (se il legame utilizzato lo permette)

I vasi di dimensioni differenti sono componibili. L’intecapedine è costituito da gusci di nocciola

Pannello isolante

Utilizzatori

Il vaso è un oggetto simbolo della territorialità, sia per la forma che per i materiali scelti. Utilizzato come segno distintivo nel territorio del Monferrato, i turisti possono ritrovarlo in piazze, ristoranti, aziende ad evidenziare la territorialità e CORSO PROGETTARE SVILUPPARE l’identità Edel luogo. L’ECONOMIA CIRCOLARE

a.a. 2019/2020

Processo produttivo

La struttura del vaso richiama la forma della nocciola

1 Scarti di produzione 3

ARE

2 Componenti 4

2

I Fratelli Durando utilizzano i prodotti nella propria azienda (fioriere e vasi di fiori)

Territorio del Monferrato Comuni, aziende, ristoranti

3 Forma

4

Ritorno alla terra composto il prodotto sono compostabili e 4 conferiscono al materiale diverse proprietà, I vasi di dimensioni 5 in particolare i gusci sono un buon nutrimento differenti sono componibili. Nutrimento per il Arredo per esterni, L’intecapedine è costituito per il terreno e garantiscono isolamento terreno posizionabile in spazi da gusci di nocciola termico ed acustico. Inserimento nel terreno pubblici e aree riservate

Utilizzatori

e trasformazione in compost (se il legame utilizzato lo permette)

I vasi di dimensioni differenti sono componibili. L’intecapedine è costituito da gusci di nocciola

I Fratelli Durando utilizzano i prodotti nella Pannello isolante propria azienda (fioriere e vasi di fiori)

Utilizzatori

Sarotto utilizza i prodotti nei propri edifici (fioriere nei giardini, tetti verdi) Riempitivo per edilizia

La struttura del vaso richiama

I Fratelli Durando utilizzano i prodotti nella

Monferrato

Materiale frantumato

ESERCITAZIONE 2 GRUPPO 09 Attività produttive

S. Candido, L. Cassina, E. Deffacis, E. Ferrero, G. Ferrero, V. Schio Sarotto

Arredo per esterni, Processo di compressione con S.posizionabile Candido, L. Cassina, E. Deffacis, E. Ferrero, G. Ferrero, V. Schio in spazi FINE VITA stampo (maschio e femmina) pubblici e aree riservate ad una temperatura di circa comunità,invalorizzando 100°C per ottenere la forma A fine vita il vaso può essere alla riutilizzato il territorio e le sue attività 5 Fine vita Componenti Forma Uso vari modi. Gli3 scarti della nocciola4di cui è produttive.

alla comunità, valorizzando il territorio e le sue attività produttive.

Riempitivo per edilizia Piemonte

Utilizzatori

Sarotto utilizza i prodotti nei propri edifici (fioriere nei giardini, tetti verdi)

ESERCITAZIONE 2 GRUPPO 09

48

o

Materiale frantumato e ricompresso

Materiale frantumato e ricompresso

5 Fine vita

Uso 5

Nutrimento per il terreno

Inserimento nel terreno e trasformazione in compost (se il legame utilizzato lo permette)

Riutilizzi circolari

Pannello isolante Materiale frantumato e ricompresso

Riempitivo per edilizia Materiale frantumato

Utilizzatori Attività produttive Sarotto

Attore coinvolto:


Benefici del progetto L’Azienda Agricola F.lli Durando ricava maggiore valore dal proprio lavoro, realizzando un progetto con scarti di produzione che andrebbero sprecati. In particolare la percentuale di scarto sulle nocciole è molto alta.

Il prodotto realizzato è utilizzato anche dal partner Sarotto Group, il quale si occupa di bioedilizia e prefabbricazione e può utilizzare il vaso nei proprio progetti, anche in formato più grande per uso privato in giardino.

Il Monferrato ha un nuovo simbolo del territorio, che non solo rappresenta un prodotto tipico del luogo (la Nocciola Piemontese IGP) ma anche l’interesse verso la sostenibilità e le pratiche di economia circolare.

49

Riconoscimenti Inserimento nel libro

“Progettare e sviluppare l’economia circolare. Un’esperienza didattica sulla trasformazione di rifiuti in nuove risorse per l’architettura e il design. ” A cura di Elena Montacchini, Silvia Tedesco, Nicolò Di Prima

Editore Anteferma Edizione febbraio 2021

Vai alla pagina di presentazione


Secondary projects

POLITECNICO DI TORINO

Corso di Laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE VISIVA

Product

Corso di Design III a.a. 2018-2019

Proff. C. De Giorgi, B. Lerma, D. Dal Palù, V. Coraglia, e M. Signoretto, e con: F. Alessio e G. Desandré

Branding

Gruppo n: 03_SUXFICI

Auxetic mode

Studenti: E. Ferrero, G. Ferrero, S. Fregnani, S. Velisevich

To make your workspace

TAVOLA 1/6: PRESENTAZIONE

Jewellery

Saluzzo Monviso 2024 Bando per il logo Saluzzo Monviso-Capitale Italiana della Cultura 2024 2021 Graphic Designer Progetto Corso di Laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE VISIVA

CNICO DI TORINO

ign III a.a. 2018-2019

Auxetic mode

Giorgi, B. Lerma, D. Dal Palù, V. Coraglia, tto, e con: F. Alessio e G. Desandré

634,5

1371 1269 1395

sc 1:10

sc 1:20

m al an lu ig m lia in io

697,5

700 54

TAVOLA 4/6: PROGETTO ESECUTIVO

ASSONOMETRIA

Esploso Modulo

r ac ivet t d cia o ca isco io la m m a ita gn cu et fil citu ico o ra

quote in mm

g ac uid cia a io

1904 1904 2019

la ac mi cia era io

delle guide glio tta De

la ac mi cia era io

50

sc 1:20

m po od li ul b ure o ot otto tan to n o ne e a es pr pan st es s al ecc sio o lu a ne m in io

PROSPETTO LATERALE

Studenti: E. Ferrero, G. Ferrero, S. Fregnani, S. Velisevich

To make your workspace

2019

TALE

5

llo ru io cia ac

le zia io an ia st acc

°

o 20

MGNT02-50

x49

a pressione

x192 x192

314

0ux0405eu

x01 x82

x 1071

52

x48

zavorra in piombo

x01

stecca in alluminio

x48

basamento

x01

tendeevolution

modulo las021i

tessuto

distanziale

x06

Product Designer, Modellatore 3D e Renderista, Valutazione economica nadella DISTFS22

perno girevole

x96

lastra di gomma

x01

ruota

x06

x02

vite di fissaggio

x06

lacertosus RFL20-P

x96

guida lineare

nadella FR22EU

Progetto in team-Progetto universitario foxcar 10524

nadella FSH 22 MT

x06

perno girevole

a16070700ux0405eu

x01

Lavorazioni lamiera tagliata, piegata e saldata

zavorra in piombo

Kg 13,6 kg x2

quote in mm

Parure in ottone, rame e alpacca con smalti in polvere e a secco. 2016 Jewellery Designer, Orefice e smaltatore

x06

a16070700ux0405eu

oudimmo FS-C-703

gamba

la go str m a m a

106 40

stecca in alluminio

tendeevolution

la ac mie cia ra io

v ac ite cia io

190

50 acciaio

15310

25

o6

2018

la ac mi cia era io

Divisore acustico per uffici, flessibile e bioispirato. o3 o 54

Parure La Ginestra

za pi vo om rra bo

°

sc 1:20

o rn pe iaio c ac

Auxetic Mode

66

59

sc 1:2

o8 o5

di

253

Esploso Basamento

Sistema di scorrimento

Posizionamento maniglia

o 15

g ac uid cia a io

Posizionamento calamite e bottoni 261

Forma semi-aperta (30°)

g ac am cia ba io

Forma aperta (45°) Posizionamento stecche

individuale-Progetto personale

Gruppo n: 03_SUXFICI

10

20

30

40

50

Progetto individuale-Progetto di diploma


Giulia Ferrero 340 900 3532 giulia.ferrero97.gf @gmail.com

51

Il mio profilo

I miei articoli

That’s all


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