Istanbul, la città delle città

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Pillole di saggezza per viaggiatori curiosi

Istanbul la cittĂ delle cittĂ

edicicloeditore


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Š 2012 Edicicloeditore Foro Bonaparte - 20121 Milano ISBN 2-9001823-18-4 Stampato in Italia Tutti i diritti riservati


Pillole di saggezza per viaggiatori curiosi

Istanbul la cittĂ delle cittĂ

edicicloeditore



indice 9

La cittĂ

11

Cosa fare e cosa vedere

17

Dove mangiare

21

Taksim e la vita notturna

23

Dove dormire

25

Manuale di sopravvivenza



9

la città Importante metropoli della Turchia

il nome di Costantinopoli. Conqui-

(12.500.000 abitanti circa), Istanbul

stata dagli ottomani nel 1453 circa,

viene considerata una città dai

divenne nel 1923 Repubblica Turca.

mille volti (bizantino, ottomano,

Lungo le coste il clima è mediterra-

turca) che cambiano in base alla

neo caratterizzato da estati calde e

prospettiva da cui la si osserva,

inverni miti mentre addentrandosi

pertanto ogni visita, ogni itinera-

nell’entroterra il clima è continen-

rio diventano l’occasione per una

tale, con inverni freddi ed estati

nuova scoperta.

molto calde e secche; la religione

Originariamente nota come inse-

professata è quella mussulmana,

diamento greco, nel 328 d. C. fu tra-

la lingua ufficiale è il turco anche

sformata dall’Imperatore Costanti-

se è diffuso l’uso dell’inglese e del

no il Grande, la nuova Roma, tanto

francese, la moneta nazionale è la

che per circa mille anni divenne la

lira turca.Importante metropoli

capitale del Regno di Bisanzio, sotto

della Turchia (12.500.000 abitanti


10

circa), Istanbul viene considerata

Lungo le coste il clima è mediterra-

una città dai mille volti (bizantino,

neo caratterizzato da estati calde e

ottomano, turca) che cambiano in

inverni miti mentre addentrandosi

base alla prospettiva da cui la si

nell’entroterra il clima è continen-

osserva, pertanto ogni visita, ogni

tale.

itinerario diventano l’occasione per

Originariamente nota come inse-

una nuova scoperta.

diamento greco, nel 328 d. C. fu tra-

Originariamente nota come inse-

sformata dall’Imperatore Costanti-

diamento greco, nel 328 d. C. fu tra-

no il Grande, la nuova Roma, tanto

sformata dall’Imperatore Costanti-

che per circa mille anni divenne la

no il Grande, la nuova Roma, tanto

capitale del Regno di Bisanzio, sotto

che per circa mille anni divenne la

il nome di Costantinopoli.

capitale del Regno di Bisanzio, sotto il nome di Costantinopoli. Conquistata dagli ottomani nel 1453 circa, divenne nel 1923 Repubblica Turca.


11

cosa fare e cosa vedere Hamam

Traghetto sul Bosforo

Non si può visitare Istanbul senza

Per fare un’escursione sul Bosfo-

concedersi una pausa in un ha-

ro si può scegliere di utilizzare il

mam, il famosissimo bagno turco.

trasporto pubblico dei trahetti

Nato con l’esigenza di sopperire

che partono da Eminomu diretti

alla mancanza di bagni nelle abi-

a besiktas, Kanlica, Yenikoy, Saiyer,

tazioni private, è poi rimasta una

Rumeli, Kavagi, Anadolu Kavagy.

consuetudine molto praticata dai

Molti sono anche gli organizzatori

turchi, che si fanno lavare, stro-

di escursioni con imbarcazioni

finare e magari si concedono un

private, bisogna informarsi presso

massaggio. Istanbul è disseminata

il molo 3 di Eminomu.

di hamam, noi consigliamo per chi è alla prima esperienza il Cagaloglu

Dervisci rotanti

Hamam, a due passi dal magico

Un’esperienza suggestiva ed indi-

posto qual’è il Gran Bazar.

menticabile da non perdere in una


12 indossano un lungo autunno alle ore 15.00. Sultanahmet Il quartiere Sultanahmet di Istanbul, nato sui resti dell’insediamento bizantino e Patrimonio dell’Unesco, nasconde in ogni angolo meravigliose sorprese dal fascino imperiale, parte di Istanbul vacanza a Istanbul è assistere alla

da visitare assoultamente a piedi.

cerimonia del famoso culto dei mevlevi, chiamato sema, una danza ri-

Aya SofYa

tuale che rappresenta l’unione con

L’ Aya Sofya, (Haghia Sofia in greco,

Dio. I danzatori, i dervisci, indos-

Sancta Sofia in latino, Santa Sofia in

sano un lungo vestito bianco con

italiano) è il monumento più famo-

una gonna larga ed un mantello

so di Istanbul, una delle costruzioni

nero di cui si liberano non appena

più belle al mondo, e per quasi

inizia la cerimonia che consiste nel

mille anni la chiesa più grande del

girare vorticosamente su se stessi

mondo cristiano nocnhè una delle

fino a raggiungere l’unione con Dio.

attrazioni più belle da visitare a

Si può assisistere allo spettacolo

Istanbul. Fatta erigere dall’impe-

dei dervisci rotanti a Istanbul al

ratore Giustiniano e completata

Mevkevihanesi, il monastero dove

nel 537, la Chiesa Santa Sofia di

già in epoca romana era permesso

Costantinopoli, fu poi trasformata

assistere alla cerimonia. I biglietti

in Moschea nel 1453 dal sultano

del sema costano intorno ai 12 e

Maometto quando conquistò

e lo spettacolo in primavera e in

Istanbul. Nel 1935 Ataturk, padre dei

estate è alle ore 17.00 e in inverno e

turchi, la convertì in museo. Il suo

I danzatori, i dervisci, indossano un

esterno, benchè affacinante, non

in inverno e I danzatori, i dervisci,

può competere con lo splendore del


13 suo interno. L’Aya Sofya si trova in

Moschee ottomane. Non si deve

Aya Sofya Meydani a Sultanahmet.

pagare per visitare la Moschea Blu di Istanbul, ma bisogna togliere

Orari e giorni di apertura di Aya

le scarpe prima di accedervi e le

Sofya: 9.00-17.00 mart-dom. Costo

donne devono indossare un velo.

biglietto circa 9,00 euro.

E’ vietato entrare in pantaloni corti.L’Ippodromo, voluto dall’Im-

Moschea blu

peratore Costantino quando

La Moschea blu, situata proprio di

proclamò Bisanzio “Nova Roma”,

fronte all’Aya Sofya, fu fatta erigere

era ispirato al Circo Massimo di

da Ahmet I durante il suo sultana-

Roma ed è stato il centro della vita

to tra il 1603 e il 1617 allo scopo di

bizantina per circa un millennio e

costruire un edificio che superasse

di quella ottomana per 400 anni;

in bellezza Aya Sofya. Chiamata in

vi si svolgevano le corse delle bighe,

principio Sultan Ahmet camii dal

uno spettacolo molto sentito a cui

nome del sultano, prese in segui-

assisteva l’intera popolazione che

to il nome di Moschea blu per il

sceglievano la squadra da tifare

suo colore dominante. Il sultano

collegata al proprio partito politico

è riuscito nel

e la vittoria di

suo intento

una o dell’altra

solo per la

comportava

parte esterna,

importanti

con i suoi 6

conseguenze

minareti e le

anche nella

260 finestre,

vita politica.

che rendono

Pochi sono i

l’esterno della

monumenti

Moschea blu,

all’interno

secondo il giu-

dell’ippodromo

dizio di molti, più bello di Aya Sofya.

che hanno resitisto al passare del

E’ inoltre la più grande di tutte le

tempo e alle guerre: l’Obelisco di


14 Teodosio, la Colonna Serpentina in

Cisterna Basilica

bronzo e la Colonna di Costantino.

La Cisterna basilica fu fatta costrui-

L’Ippodromo è adiacente all’Aya

re dall’imperatore romano Giusti-

Sofya e la Moschea Blu.

niano nel 532 d.c. e veniva utilizzata per immagazzinare l’acqua che

Palazzo Topkapi

serviva al Grande Palazzo e agli edi-

Topkapi è la porta del serraglio

fici della zona; ha una capienza di

(palazzo sultaniale), ed è l’ anti-

80.000 metri cubi d’acqua. Quando

ca sede dei sultani dell’Impero

Costantinopoli fu conquistata dagli

Ottomano; fu fatto erigere nel 1453

Ottomani la Cisterna fu chiusa e

da Maometto il Conquistatore che

dimenticata fino a quando uno

scelse come residenza fino alla sua

studioso, incuriosito dai racconti di

morte. I sultani successivi vissero

abitanti che si procuravano l’acqua

nello splendido palazzo fino al XIX

calando dei secchi sotto il pavimen-

sec, poi preferirino trasferirsi in

to delle proprie abitazioni, decise

palazzi lussuosi di stile europeo. Per

di approfondire le proprie ricerche

visitare il Palazzo Topkapi di Istan-

portando alla luce questa immensa

bul biosgna considerare almeno un

cisterna romana. La Cisterna, ricca

pomeriggio data la sua immensità

di capitelli e colonne, è un luogo

e le sue quattro corti con il tesoro e

carico di fascino, anche grazie

l’harem, tutte da visitare minuzio-

alla presenza di acqua che crea

samente. Il Palazzo Topkapi si trova in Bab-i Hümayün Caddesi.

Orari e giorni di apertura del Palazzo Topkapi: 09.00-17.00 tutti i giorni tranne il martedì. Ingresso: 7,00 euro. Ingresso all’harem 5,00 e; ingresso al tesoro:5,00 euro.


15 incantevoli riflessi e giochi di luce.

di Maometto il Conquistatore con

La Cisterna (Yerebatan Sarnici) è in

lo scopo di creare un magazzino

Yerebatan Caddesi 13.

dove conservare il materiale per

Orari e giorni di apertura della

l’edilizia, crebbe poi a dismisura

Cisterna Basilica: in primavera e

unendosi alle tettoie e ai porticadi

estate 09.30-19.30, resto dell’anno

dei mercati delle vicinanze fino a

09.30-17-30. Aperta tutti i giorni.

diventare un enorme mercato dove

Ingresso: 7,00 euro.

si può trovare qualsiasi cosa, conta circa 4000 negozi. La parte più

Gran Bazar

affascinante è senz’altro il bazar

Un giro al Gran Bazar di Isntabul

delle spezie dove si possono addit-

è obbligatoria per chi desidera

tura trovare pozioni e filtri d’amore assoluto. Il Ponte di Galata Il Ponte di Galata che nel 1992 ha sostituito una vecchia costruzione precedente, collega il centro storico di Istanbul alla parte nuova della città. E’ un luogo dove recarsi al tramonto per godere una magica vista della città vecchia con le cupole delle moschee e i colli, il tutto

visitare Istanbul per conoscerla

accompagnato dai rumori tipici di

sotto ogni aspetto. In pieno centro

Istanbul. Durante il giorno è fre-

storico è un luogo caotico, dove i

quentato da una marea di pedoni

negozianti combattono per attirare

e auto che vanno da Beyoglu ad

l’attenzione dei visitatori, dove si

Eminomu o viceversa. La zona del

tratta su ogni prodotto, dove si

porto di Eminomu, accanto al Ponte

fanno affari davanti ad una tazza

di Galata, è una nuvola di fumo a

di Cay, il the turco. Nato all’epoca

causa alla miriade di banchetti che


16 vendono panini di pesce fresco,

accompagnato dai rumori tipici di

specialità di Istanbul (ci sono anche

Istanbul. Durante il giorno è fre-

barchette nel mare che preparano i

quentato da una marea di pedoni

panini e cucinano il pesce al ritmo

e auto che vanno da Beyoglu ad

delle onde).

Eminomu o viceversa. La zona del

Il Ponte di Galata che nel 1992 ha

porto di Eminomu, accanto al Ponte

sostituito una vecchia costruzione

di Galata, è una nuvola di fumo a

precedente, collega il centro storico

causa alla miriade di banchetti che

di Istanbul alla parte nuova della

vendono panini di pesce fresco,

città. E’ un luogo dove recarsi al

specialità di Istanbul (ci sono anche

tramonto per godere una magica

barchette nel mare che preparano i

vista della città vecchia con le cu-

panini e cucinano il pesce al ritmo

pole delle moschee e i colli, il tutto

delle onde).


17

cosa mangiare Carne

di maiale), così come tutti i tipi di

Anche nella cucina Istanbul

pesce e frutti di mare. In giro si dice

possiede un’incredibile unicità. Le

che tempo fa Napoleone disse che

influenze sono tante ed importanti,

“se il mondo fosse un unico Stato la

ma al contrario di altre luoghi, qui

sua capitale sarebbe dovuta essere

si assiste ad un calderone di culture

Costantinopoli” e ancora oggi, in

mai viste in nessun altro luogo: un

mezzo al traffico, alle congestionate

misto di Anatolia, Grecia, Venezia,

strade della moderna Istanbul, tra i

Genova, Armenia e ovviamente

grattacieli, i vicoli ripidi, chiese anti-

mondo arabo, caucasico, russo... in-

che e le moschee, è ancora possibile

flussi arrivati nella città crocevia di

comprendere esattamente cosa

civiltà e culture per antonomasia.

volesse dire è ancora possibile

Anche se a base di agnello e mon-

comprendere esattamente cosa

tone, la cucina turca comprende

volesse dire uno dei più grandi

anche manzo e pollo (ma non carne

personaggi .


18 Il pesce

caramelle, sciroppi, confetture e

Sin dal periodo Ottomano il pesce

bevande... immaginate cosa poteva

ad Istanbul è cucinato in modo

essere solenne in nome del grande

semplice, visto la grande pescosità

sultano Solimano il Magnifico. Il

dello Stretto del Bosforo, soprat-

montone, per esempio, veniva in

tutto in inverno, periodo nel quale

genere preparato come stufato, con

abbondano il pesce azzurro, branzi-

cipolle, aceto e zenzero, mentre il

ni, triglie e sgombri, probabilmente

pollo (secondo una ricetta pro-

si voleva gustare la freschezza

veniente dalle vicine regioni del

del buon prodotto. Il Mar Nero

Caucaso), veniva cucinato con pane

continua da parte sua ad offrire

raffermo, noci e aglio tritato. Già

molti frutti di mare come le cozze.

a quei tempi la cucina ottomana

L’importan-

veniva impre-

za dell’arte

ziosita dalla

culinaria per

melanzana (in

i sultani otto-

turco chiamata

mani è ancora

Patlican), e in

oggi evidente

effetti il viola-

quando si vi-

ceo ortaggio

sita il Palazzo

viene spesso

Topkapi. Le

associato con

cucine erano

la cucina turca.

numerose ed

Uno dei piatti

enormi e nel

tipici, oggi

XVII secolo, il palazzo arrivò ad ospi-

come allora, è infatti il Karniyarik,

tare circa milletrecento persone

una melanzana ripiena di agnello,

addette alla cucina: i cuochi erano

pinoli e frutta secca. Non sono da

specializzati in diverse categorie

perdere le ottime hünkâr beendi

di piatti, chi nella preparazione del

Kofte, polpettine d’agnello e servite

riso, chi della carne, delle verdure,

con purè di formaggio e melanzane

del pesce, del pane, e ancora dolci,

affumicate.


19 Il modo migliore per assaporare

pane Simit.

la cucina tradizionale ad Istanbul sono quei piccoli locali che possia-

Sfiziosità

mo definire ‘fast-food’ turchi, e cioè

Tra i piatti della cucina turca

gli Hazir yemek: la tipica cucina

troviamo anche le Lahmacun, la

da strada, se così volete chiamarla.

pizza turca, condita da un trito di

Ad attendervi una varietà di piatti

carne speziata, cipolla, pomodoro.

pronti tenuti al caldo dal vapore.

Il kebab oramai lo conosciamo,

Molti, dopo averle provate, le defini-

ma forse non tutti sanno che ne

scono un miracolo culinario: pasti

esistono di tanti tipi: Doner-kebab

veloci, semplici, deliziosi ed economici. Anche il pane non è da meno, viene preparato fresco al mattino per la colazione ed il pranzo o nel tardo pomeriggio per la cena, e varia da un pane a lievitazione naturale al classico pide (pane piatto) tipo

(pane arrotolato in un ripieno di

arabo. Rimangono sempre molto

carne tritata), Shish-kebab (carne

caratteristici i venditori ambulanti

alla griglia), Iskender-kebab (carne

(li trovate ovunque in città) muniti

tritata e servita in un piatto con

di grossi vassoi (in testa) pieni di

pane, salsa e yogurt) e tantissimi


20

altri. Tra i dolci turchi il più cono-

come i fiori o i frutti di melograno:

sciuto è di sicuro il Baklava, che

si prenda ad come i fiori o i frutti di

tradizionalmente è composto da

melograno: si prenda ad esempio

più strati di pasta sottile ripiena di

le preparazioni a base di yogurt ed

pistacchio (o anche nocciola) e rico-

ortica.

perto di miele. Questo era un dolce tipico del periodo Ottomano e fu infatti lo stesso sultano Mehmet a farlo conoscere (si badi, è altamente calorico, quindi non adatto a chi è in dieta... certo, non potete non assaggiarne almeno uno!). Gli Ottomani ad arte culinaria non erano di sicuro secondi a nessuno e la loro cucina presentava sempre dei profumi e degli ingredienti piuttosto raffinati, come i fiori o i frutti di melograno: si prenda ad


21

Taksim e la vita notturna Negli ultimi anni, bar, club e disco-

itinerari ad Istanbul. Ci sono diversi

teche ad Istanbul sono diventati

punti dello Yeniceriler Caddesi, una

sempre più europei. Ma nonostan-

via molto frequentata soprattutto

te questi cambiamenti, la nascita

d’estate, che sono un buon punto

di locali trendy, la vita notturna di

di partenza per iniziare a vivere

Istanbul è riuscita a conservare il

la notte di Istanbul. Da lì, Akbiyik

carattere distintivo degli antichi

Caddesi è una delle strade più

mercati e dei bazar della Turchia.

vivaci del centro storico di Sulta-

Il modo migliore per iniziare la

nahmet. Giù, tra la Moschea Blu e

serata è fumare un “narghile” (nar-

le mura del Palazzo Topkapi, ci sono

ghilè). Non prima naturalmente di

una serie di bar e locali dove potete

aver mangiato un doner kebab o

godervi le prime ore della sera tra i

uno dei piatti tipici orientali. Qui

rumori e gli odori della città.

potete trovare alcuni consigli utili

Anche se le strade che circondano

su cosa e dove mangiare tra gli

la basilica di Yerebatan Saray sono


22 molto vivaci, la maggior parte dei

tanti ottimi bar frequentati dalle

migliori locali notturni di Istanbul

comitive.

si trova altrove. Mentre la sera scen-

Istiklal Caddesi è una delle più

de, gran parte della vita notturna si

famose vie di Istanbul: una serie

trasferisce dall’altra parte del Corno

di piccoli club alla moda e locali di

d’Oro, a Beyoglu.

musica dal vivo, pieni di giovani

È qui che partendo dalla piazza

quasi tutte le notti. Appena fuori

Taksim, fino al cuore di Beyoglu, che

di Istiklal Caddesi c’è Imam Adnan

la città comincia davvero a vivere la

Sokak, dove ci si può divertire tra i

notte. Anche se la zona è estrema-

tanti ottimi

mente popolare anche di giorno, per i suoi negozi e bar alla moda, è dopo il tramonto che prende vita. Istiklal Caddesi è una delle più famose vie di Istanbul: una serie di piccoli club alla moda e locali di musica dal vivo, pieni di giovani quasi tutte le notti. Appena fuori di Istiklal Caddesi c’è Imam Adnan Sokak, dove ci si può divertire tra i


23

dove dormire Qualunque sia il vostro budget di

aspetti negativi che il termine “tu-

viaggio, a Istanbul troverete facil-

ristico” porta con sè. Di sicuro l’of-

mente una sistemazione adeguata,

ferta di alloggiamenti nella zona è

persino nel quartiere del Sultano

molto ampia e variegata, cercando

Ahmet Camii, o della Moschea Blu,

bene potete trovare dei posti molto

la principale zona turistica della

belli ed a buon prezzo, ma potreste

città. Sia qui che nei quartieri im-

anche andare incontro a fregature.

mediatamente a est (Cankurtaran),

Quello che vogliamo dire è che non

a ovest (Küçük Aya Sofya) e a nord

è strettamente necessario alloggia-

(Binbirdirek), si trovano alberghi

re a Sultanahmet, dato che si può

estremamente convenienti.

visitare e raggiungere in maniera comoda da altre zone della città.

Sultanahmet Certamente la zona più turistica

Quello che vogliamo dire è che non

di Istanbul, evidenziando anche gli

è strettamente necessario alloggia-


24 re a Sultanahmet, dato che si può

e divertimento. Anche qui l’offerta

visitare e raggiungere in maniera

di alloggi è molto varia tra hotel,

comoda da altre zone della città.

apart-hotel ed appartamenti.

Quello che vogliamo dire è che non

Negli ultimi anni ha preso piede

è strettamente necessario alloggia-

l’abitudine di molti viaggiatori,

re a Sultanahmet, dato che si può

famiglie o gruppi di amici, di al-

visitare e raggiungere in maniera

loggiare in appartamenti propria-

comoda da altre zone della città.

mente arredati per le esigenze dei turisti. Alla fine di questa sezione,

Beyoglu

dopo la lista degli hotel, siamo lieti

Sicuramente può offire molti più

di presentarvi alcuni appartamen-

spunti per passare delle belle sera-

ti, il cui proprietario è un nostro

te, essendo il vero cuore pulsante

amico italiano.

della città. Qui i turisti, ma soprattutto i turchi, si incontrano nella miriade di caffè, ristoranti, bar, locali di musica dal vivo tra shopping


25

manuale di sopravvivenza Documenti e visto

l’ora legale, negli stessi periodi.

Per entrare nel Paese è necessaria solo la carta d’identità in corso di

Lingua

validità per i cittadini della comuni-

La lingua ufficiale è il Turco ma

tà europea oppure un passaporto

sono diffusi anche Tedesco, Inglese

valido. Il visto di ingresso si paga

e Francese.

direttamente in loco e il costo è di 10 dollari ed è un particolare ‘fran-

Clima

cobollo’ FUSO ORARIO Il Fuso orario

Il clima della città è tipicamente

ad Istanbul è di un’ora in avanti

mediterraneo e pertanto vi con-

rispetto all’Italia.

siglaimo di visitarla in qualsiasi periodo dell’anno. Probabilmente

Fuso orario

il periodo migliore è in primavera

Un’ora in più rispetto all’Italia. In

mentre il periodo con il maggior

Turchia come in Italia è adottata

flusso di turisti è in Estate dove la


26 temperatura oscilla tra i 30 e i 38

necessario pagare in contanti. Per il

gradi. Nelò periodo che va dalla fine

cambio dei soldi è possibile andare

di Novembre fino ad Aprile la città

direttamente in banca o negli uffici

è avvolta da una cappa di smog, ma

postali; nelle zone turistiche è pos-

in questo periodo le temperature

sibile trovare cambi anche in alcuni

non sono rigide e il minor numero

negozi. Vi sono inotre anche degli

di turisti permette di visitare la

uffici di cambio (chiamati “Doviz

città con maggiore calma. Per una

Burosu”) in cui è possibile trovare

visita della città vi consigliamo

una maggiore convenienza.

abiti e scarpe sportivi per potervi muovere in totale comodità.

Mance È prassi comune lasciare una

Moneta

mancia del 5, 10% nei ristoranti più

La moneta utilizzata è la nuova lira

costosi. Ai taxisti non va lasciata

turca (YTL dall’Agosto del 2005) e

alcuna mancia ma è consuetudi-

il suo valore è di circa 2,3 per ogni

ne arrotondare il dovuto. Non si

euro. Le monete sono chiamate Ku-

applicano costi extra per più di

rus (centesimi) e vanno da 0,05 a 1

un passeggero o per il bagaglio. Ai

YTL. Le banconote, invece, ci sono da

facchini si lascia una mancia pari a

1 fino a 100 YTL. Le carte di credito

circa il 2-3% del costo della stanza.

sono accettate

Ai facchini

quasi ovun-

si lascia una

que (non vi

mancia pari a.

sono problemi con Ameri-

Telefonia

can Express,

Per chiamare

MasterCard

in Turchia

e Visa) ma

il prefisso è

ovviamente

0090, per

non nei mer-

chiamata ad

cati in cui è

Istanbul è


27 necessario aggiungere anche il 212 (per chiamate dell’Italia) oppure il 216, infatti Istanbul ha due prefissi uno per la parte asiatica “216” ed uno per la parte europea “212. Per le chiamate locali si digita direttamente il numero di 7 cifre senza lo zero. Ovviamente per chiamare l’italia da Istanbul è necessario mettere il prefisso 0039 davanti al numero. Per chiamare dai telefoni pubblici si possono acquistare schede telefoniche negli uffici postali o nelle edicole. Vi consigliamo di trovare un internet point

genere con miele), il caffè alla turca

con Skype ed chiamare in tutto il

e una particolare bevanda al gusto

Mondo risparmiando molto.

di anice chiamata “raki”.bili con le normali prese europee.

Elettricità Lo standard per la corrente elettrica

Cucina

è di 220 V e 50 Hz. Le prese sono in

La specialità sono gli spiedini

genere compatibili con le normali

“shish kebab”, che si trovano anche

prese europee. CUCINA La specia-

nelle bancarelle per la strada e il

lità sono gli spiedini “shish kebab”,

“dolmas”, un misto di carne, riso e

che si trovano anche nelle ban-

spezie racchiuso in foglie di vite. In

carelle per la strada e il “dolmas”,

genere si trovano ristoranti di tutti

un misto di carne, riso e spezie

i tipi e adatti ad ogni tipo di clien-

racchiuso in foglie di vite. In genere

tela. Famosi sono anche i dolci (in

si trovano ristoranti di tutti i tipi

genere con miele), il caffè alla turca

e adatti ad ogni tipo di cliente-

e una particolare bevanda al gusto

la. Famosi sono anche i dolci (in

di anice chiamata “raki”.


28 La specialità sono gli spiedini

i tipi e adatti ad ogni tipo di clien-

“shish kebab”, che si trovano anche

tela. Famosi sono anche i dolci (in

nelle bancarelle per la strada e il

genere con miele), il caffè alla turca

“dolmas”, un misto di carne, riso e

e una particolare bevanda al gusto

spezie racchiuso in foglie di vite. In

di anice chiamata “raki”.

genere si trovano ristoranti di tutti


29 Frasi utili in turco

Posso avere...: ...alabilir miyim?

Ciao: merhaba

Mi fa male lo stomaco: karnum

Buongiorno: günaydın

agriyor

Scusa: afedersiniz

Sto male: hastayim

Si: evet

Aiutatemi: yardim edin

No: hayir

Ospedale: hastane

Buono: iyi

Bagno turco: hamam

Aperto: açık

Non pulito: temiz degil

Chiuso: kapalı

Carta igienica: tuvalet kagidi

Come ti chiami?: adınız ne?

Parli inglese?: ingilizce biliyor

Come stai? Nasilsin?

musunuz?

Bene e tu? Iyiyim, sen nasilsin?

Quanto costa?: ne kadar?

Grazie: tesekkurler

Dov’è il gabinetto?: tuvalket nere-

Non capisco: anlamıyorum

de?

Non capisco il Turco: türkçe bilmi-

Cotoletta impanata: sinitzel

yorum

Ristorante: lokanta

Non lo so: bilmiyorum

Vitello: dana

Oggi: bugün

Vino: sarap




32

18,50 euro


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