PORTFOLIO
G I U L I A
DATA DI NASCITA: 17/01/1994 NAZIONALITÀ: ITALIANA GENERE: FEMMINA
V A L E N T E
+39 3494953628 G I U L I A .V A L E N T E E @ G M A I L . C O M VIA RIO SALTO 1/15,16146, GE, ITALIA
INDICE
01
CURRICULUM
PROGETTAZIONE PARTECIPATA/ URBAN DESIGN RICERCA
ECO-DESIGN/GRAFICA
ARCHITETTURA EX NOVO
ARCHITETTURA SUL COSTRUITO
URBANISTICA/PAESAGGIO
COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI NELLA RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI
TESI DI LAUREA
03
3DFOGTECH
ESPERIENZA LAVORATIVA
09
REPLASTICO2
ESPERIENZA LAVORATIVA
11
MAKEATUVIDA
ESPERIENZA LAVORATIVA
13
COHOUSING
PROGETTO UNIVERSITARIO
15
UKUNDA SCHOOL
PROGETTO UNIVERSITARIO
17
ALBERGO DIFFUSO
PROGETTO UNIVERSITARIO
19
GRID PROJECT
PROGETTO UNIVERSITARIO
SAVE THE LAKE
PROGETTO UNIVERSITARIO
21 23
MODELLISMO/COSTRUZIONE/STAMPA 3D
25
FOTOGRAFIA
26
CURRICULUM ESPERIENZE LAVORATIVE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
MARZO 2019:
SETTEMBRE 2019 - FEBBRAIO 2019:
ASSISTENTE ARCHANGEL PRESSO ARCHMARATHON
ERASMUS INTERNSHIP PRESSO STUDIO POP CIC,
COMPETIZIONE
GLASGOW/BARCELLONA
ORGANIZZATO
DALLA
RIVISTA
PLATFORM ARCHITECTURE E DESIGN, MADE EXPO, 2012-2018:
MILANO
LAUREA GENNAIO 2019 - MARZO 2019: COLLABORAZIONE
MAKEA
CON
TU
VIDA,
ASSOCIAZIONE DI DESIGN A BARCELONA. DISEGNO GRAFICO,
ORGANIZZAZIONE
MAGISTRALE
POLITECNICA
DI
DI
PRESSO
UNIVERSITÀ
DEGLI STUDI DI GENOVA, ITALIA (110 E LODE/110 CON DIGNITÀ DI STAMPA)
WORKSHOPS,
TEORIE SUL RIUTILIZZO DI MATERIALI E UPCYCLING,
SETTEMBRE 2016 - AGOSTO 2017:
PROGETTAZIONE
ERASMUS
E
SCUOLA
ARCHITETTURA,
COSTRUZIONE
DI
ARREDO
URBANO, PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI
PRESSO
ETSAG
(SCUOLA
TECNICA
SUPERIORE DI ARCHITETTURA DI GRANADA)
ESPOSIZIONI DI DESIGN (WWW.MAKEATUVIDA.NET) 2012: SETTEMBRE 2018 - DICEMBRE 2018:
DIPLOMA SCIENTIFICO BILINGUE PRESSO LICEO
TIROCINIO IN STUDIO MULTIDISCIPLINARE
STATALE MARTIN LUTHER KING, GENOVA
STUDIO POP, GLASGOW/BARCELLONA.ECO-DESIGN, ECONOMIA
CIRCOLARE,PROGETTAZIONE
PARTECIPATA, RICERCA,
INSTALLAZIONI
MODELLISMO,
UPCYCLING
DI
ARCHITETTONICHE,
STAMPA
MATERIALI
URBANA
3D,
RICICLO
PLASTICI,
(94/100)
WORKSHOPS
E
DISEGNO
G R A F I C O ( W W W . S T U D I O P O P. N E T )
SETTEMBRE 2017: AUTOCOSTRUZIONE ED INDAGINE SOCIOLOGICA “ I C E B E R G ”. C O L L A B O R A Z I O N E C O N I L C O L L E T T I V O
2017: CAMERIERA
PRESSO
“RISTORANTE
DEL
G O L F ”,
GENOVA
“ N E W G E N E R A T I O N S ”, R O M A , I T A L I A
MAGGIO 2016:
2015-2016: CASSIERA
DI ARCHITETTI ORIZZONTALE, NOEO ED IL FESTIVAL
PRESSO SUPERMERCATO CARREFOUR,
GENOVA
“SEA
LEVEL
UNIVERSITÀ
RISE” FIU
COLLABORAZIONE
(FLORIDA
CON
INTERNATIONAL
UNIVERSITY), MIAMI
1/2 NOVEMBRE 2013: STAFF D’APERTURA PRESSO EVENTO “MOTOCROSS S U P W E R B O W L ”, F I E R A D I G E N O V A
MARZO 2016: COLLABORAZIONE
CON
FLORIDA
INTERNATIONAL
SETTEMBRE 2010 - OGGI:
UNIVERSITY DURANTE “INTERNATIONAL DESIGN
DANZATRICE ED INSEGNANTE
COLLABORATION FOR KENYA”, GENOVA, ITALIA
SEMI PROFESSIONISTA SETTEMBRE 2015 - GIUGNO 2016:
2011 - 2012: TUTOR
DI
MATEMATICA,
INGLESE E SPAGNOLO
DISEGNO
TECNICO,
PARTECIPAZIONE
AL
CORSO
“RICICLAB”.
PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI UNA STRUTTURA A COSTO ZERO (UPCYCLING), GENOVA, ITALIA
2013: BABYSITTER
GIUGNO 2014: WORKSHOP “BISOGNO DI
01
QUALITA’
PRIMARIO:
SPAZIALE,
SOCIALE
RESIDENZA A
MISURA
D ’ U O M O ”, A L A S S I O , I T A L I A ( P R O G E T T O U R B A N O )
VOLONTARIATO:
ATTUALMENTE
ORGANIZZATRICE PER
RAGAZZI
COMPETENZE
VOLONTARIA
EDUCATRICE
PRESSO
“ M O N T E L E C O ”,
IL
ED
CAMPO
“SENTIERO
DEL
M O V I M E N T O R A G A Z Z I ”, G E N O V A , I T A L I A
GENERICHE
ESPERIENZE PERSONALI
COMUNICAZIONE CREATIVITÀ CURIOSITÀ LAVORO DI GRUPPO APPRENDIMENTO RAPIDO
PARTECIPAZIONE DURANTE 5 ANNI ALLA SCUOLA DI LINGUE
R E C I T A Z I O N E “ L A Q U I N T A P R A T I C A B I L E ”, G E N O V A , ITALIA
INTERESSI
ITALIANO (C2) INGLESE (B2) SPAGNOLO (C1)
INFORMATICHE
SOSTENIBILITÀ PROGETTI PER SPAZI PUBBLICI ECONOMIA CIRCOLARE RECYCLING E UPCYCLING ECO-DESIGN
RHINOCEROS PHOTOSHOP INDESIGN ILLUSTRATOR AUTOCAD
DISEGNO GRAFICO
3DSMAX
PIANIFICAZIONE ARCHITETTONICA
SKETCHUP
RICERCA NEL CAMPO DESIGN
OFFICE
COSTRUZIONE
GRASSHOPPER
DANZA
LIGHTWORK
ESPOSIZIONI E SCENOGRAFIE
FLASHPRINT
FOTOGRAFIA ATTIVITÀ SOCIALI VIAGGI NUOVE CULTURE
ALCUNE CONFERENZE 21 FEBBRAIO 2019: “ M U N D O 4 . 0 | S M A R T C I T Y. R E G R E S O A L A E S C A L A H U M A N A ”, R O C A G A L L E R Y , B A R C E L L O N A
WASTE:
BRANDING MANUALITÀ E STRUMENTI DI COSTRUZIONE PROBLEM SOLVING CONSAPEVOLEZZA SOCIALE MENTE IMPRENDITORIALE SENSIBILITÀ AMBIENTALE CAPACITÀ SU DESIGN PARTECIPATIVO RAZIONALITÀ E SISTEMATICITÀ INDIPENDENZA E AUTOMOTIVAZIONE APPROCCIO AL DESIGN COLLABORATIVO E INNOVATIVO CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE MANUALE E
NOVEMBRE 2018: “ZERO
DALLE ULTIME ESPERIENZE LAVORATIVE
PERFORMANCES/INSTALLAZIONI ARTISTICHE
POSEIDONIA
GREEN
F E S T I V A L ”,
DIGITALE
MUSEO MARITTIMO,BARCELLONA
25 OTTOBRE 2018: “ VITALITY OF SMALLER CITIES IN EUROPE”, URBACT, BARCELLONA
PATENTI DI GUIDA A,B
27 SETTEMBRE 2018: “A R C H I T E C T S , N OT A R C H I T E C T U R E ” , B A R C E L LO N A
02
TESI DI LAUREA giorno
ESITI INTERVISTE AGLI STAKEHOLDERS
notte
cambio configurazione
IPOTESI PROGETTUALI
SERVIZI
EVENTI
1
ESITI “QUIZ”
2
3
Il progetto di tesi si svolge su un quesito fondamentale: perchè un architetto, quando svolge un progetto per un privato risponde alle esigenze dello stesso, mentre quando pianifica uno spazio pubblico non interpella i futuri fruitori? Il lavoro svolto punta infatti a dimostrare l’importanza della partecipazione dei cittadini nelle pianificazioni urbane.
Dopo un’analisi approfondita sul tema della partecipazione all’estero ed in Italia, sulle leggi che la governano e sulle figure professionali che se ne occupano, il lavoro si è incentrato sul centro storico di Genova, in particolare sulla vita notturna che si svolge in spazi che non sono stati progettati a questo scopo e che non si trovano pronti ad ospitare il fenomeno.
Foto modellino: ipotesi di proseguimento processo tramite tavolo di partecipazione
03
COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI NELLA RIQUALIFICAZIONE DI SPAZI PUBBLICI ASPETTO
VOTO 0/10
PROPOSTE PER GLI SPAZI
61 %
palco per spettacoli/concerti
48 %
installazioni artistiche
CULTURA/ BELLEZZA
43 %
+ piante/fiori
7,70/10
55 %
spazi per artisti di strada
46 %
+ colore cartellonistica di sensibilizzazione sul centro storico
INFORMAZIONE
33 % 47 %
punto informazione eventi
6,64/10
49 %
posacenere
PULIZIA
45 %
cassonetti
7,72/10
19 %
strumenti di insonorizzazione
QUIETE
dispersione delle persone/attività nei vicoli
4,50/10
26 % 32 %
+ illuminazione
SICUREZZA
14 %
regolamentazione traffico veicolare
7,15/10
32 %
spazi di gioco
CONVIVIALITA’
38 %
+ sedute
8,03/10
46 %
spazi coperti
49 %
fontanelle dell’acqua
SERVIZI PRIMARI
79 %
bagni pubblici
N° VOTANTI
7,92/10 10
20
30
La prima fase della tesi ha comportato una serie di interviste a stakeholders che già si erano occupati del tema, in maniera tale da comprendere quali fossero stati i temi già affrontati e in che modo si potesse proseguire il processo di partecipazione. Di qui la necessità di interviste sul luogo a chi vive la vita notturna abitudinariamente.
40
50
60
70
80
90
100
La seconda fase è stata infatti quella di redigere un questionario sotto forma di quiz al fine di individuare: gli spazi più vissuti, le necessità più frequenti e una serie di possibili proposte per gli spazi. Sono state intervistate 100 persone e sono stati analizzati i risultati col fine di presentare proposte progettuali: 3 su servizi risultati necessari e 3 su spazi per eventi.
ETA’ 59 58 57 56 55 54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28 27 26 25 24 23 22 21 20
ETA’
TOT.
38 %
100
DONNE
16
62 %
59
UOMINI
56% ALTRO
31%
RESIDENTE
6%
COMMERCIANTE
19 18 17 16
RES./ COMM.
4% 2%
TURISTA
N° INTERVISTATI 1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
04
EVENTI ORGANIZZATI NEL CENTRO STORICO LABORATORIO DEL GHETTO vico s. filippo 8
>50%
>40%
>30%
>20%
>10% >5%
>1%
ASS. CENTRO STORICO RAGAZZI via del campo 14
LINEA DELLA MOVIDA
vico dei fregoso 24r PIAZZA DEL CAMPO
PIAZZA FOSSATELLO
ALLIANCE FRANCAISE DE GENES vico porta nuova 3 vico dei droghieri 2 via della maddalena 116r
vico dei droghieri 1 vico del trogoletto 21r
vico morchi 6c ASS. AMA
vico cannoni 2 vico del duca 6r vico del duca 3r via della maddalena 25r
LABORATORIO SOC COOP SOCIALE CASA DELLA MADDALENA
TEATRO ALTROVE ASS. CULTURALE LE VIE DEL CANTO AGORA’ CONSORZIO SOCIALE
vico dietro il coro delle vigne 13 vico delle mele 23r
LIBERA
via san luca 4
vico angeli 7 vico della galera 6 vico della galera 4 vico gattagà 5 vico gattagà 4
via macelli di soziglia 4/6/8 vico della luna 2
PIAZZA LUCCOLI
ATELIER LINKINART
PIAZZA DELLE VIGNE
vico delle vigne 10r vico dell’umiltà 4r vico della neve 3 vico degli indoratori 1
vico delle scuole pie 4
ASS. PIAZZA DEI RAGAZZI
PIAZZA DEI BANCHI PIAZZA CINQUE LAMPADI
via san lorenzo 10
PALAZZO DUCALE
PIAZZA DEI MACELLI DI SOZIGLIA PIAZZETTA CAMBIASO
vico del pepe 8r/16r/18r/4/6
vico della rosa 4
via san luca 3a
PIAZZA DELLA POSTA VECCHIA PIAZZA DI SAN LUCA
vico della rosa 18r
PIAZZA CAMPETTO
PIAZZA SAN MATTEO
PIAZZA DELLE SCUOLE PIE
via canneto il curto 15 via canneto il curto 25r via canneto il curto 13
vico della stampa 5r SATURA ASS. CULTURALE
vico sauli 9
via luxoro 10r piazza san giorgio 10r piazza san giorgio 32
vico chiuso delle formiche 3
PIAZZA DEI GIUSTINIANI
vico chiabrera 11
PIAZZA DI SAN GIORGIO piazza veneroso 62 via canneto il lungo 97r via san bernardo 16 VOLTAR PAGINA
PIAZZA DI SAN BERNARDO
via san bernardo 17 piazza embriaci 4
ISTITUTO SCOLASTICO CPIA CENTRO LEVANTE
PIAZZA DELLE ERBE
PIAZZA DEGLI EMBRIACI
CIRCOLO CULTURALE FONDAZIONE AMON ASS. CA’MAMAN CENTRO CIVICO REMIGIO ZENA ASS. LA TELA
GIARDINI LUZZATI
LIBERA COLLINA DI CASTELLO
TIFLIS
LEFT LAB
IL CE.STO
vico chiuso degli eroi 103r vico chiuso degli eroi 3
TEATRO DELLA TOSSE
PIAZZA DI SARZANO
EX LATTERIA OCCUPATA
ASS. GIARDINI DI PLASTICA CAMPOPISANO
SPAZI PIÙ VISSUTI
EVENTI
PROPRIETÀ CONFISCATE
PIAZZE STORICHE
Una volta individuati tramite i “quiz” gli spazi più vissuti e le necessità dei fruitori, sono state svolte ulteriori analisi riguardo agli eventi che già si svolgono sul territorio, alle associazioni presenti, ai beni confiscati alla criminalità organizzata e agli spazi pubblici storici con l’obiettivo di riqualificarli e dar loro maggiore identità. Dopo aver messo a sistema le planimetrie individuate, sono state proposte le possibili strategie di progetto e posizionate negli spazi che, in seguito all’analisi di cui prima, sono risultati più idonei. Linee guida dei progetti: economicità, flessibilità e sostenibilità .
05
BAGNI PUBBLICI
1
TOTEM
2.1
Prima necessità emersa tra tutte è stata quella dei bagni pubblici. A questo scopo sono stati individuati 5 beni confiscati alla criminalità organizzata situati al piano terreno e con metrature adatte allo scopo. Viene previsto in questa strategia un accesso ben visibile ed illuminato in zone particolarmente vissute. Viene inoltre progettato lo spazio interno degli stessi in maniera tale che siano accessibili da persone disabili. L’accesso è consentito gratuitamente attraverso il passaggio della tessera sanitaria, l’ingresso è dotato di videocamera per la sicurezza e, allo stesso scopo, la porta d’ingresso consente visibilità.
Vengono inoltre riscontrate una serie di necessità le cui soluzioni vengono proposte in un unico totem. Informazione, illuminazione, spazzatura, isolamento al rumore, sedute, presenza di fiori/ piante... In questo caso sono state proposte due possibili soluzioni, adattabili a spazi con dimensioni differenti. Punto chiave dei progetti a partire da qua è infatti la flessibilità e la possibilità che le persone possano usufruire dell’installazione come meglio credano per rendersi artefici dello spazio in cui vivono. Questo anche per il fatto che si è riscontrata una enorme diversità nell’appropriazione del suolo pubblico durante le ore diurne e notturne .
06
2.2
TOTEM 2 seduta cassonetto bicchieri posacenere copertura/pannello fonoassorbente illuminazione mappa centro storico spazio pubblicitario info bagni pubblici vaso per piante
seduta cassonetto posacenere fonoassorbente illuminazione pannello info info wc pubblici pubblicitĂ piante
3
INFOPOINT zona infopoint wc privato
giorno sera
zona pubblica sedute tavoli pannelli informativi pedane
seduta tavolo passaggio infopoint wc privato rampe pannelli info
CINEMA/INSTALLAZIONI seduta cassetto con sedie/teli totem insegna
seduta sedie estraibili struttura info
07
4
ARCHITETTURA 2D: SEDUTE/ESPOSITORI
La prima opzione di totem risulta essere a scala ridotta e flessibile siccome i vari moduli di legno di cui è composta possono essere aperti o chiusi consentendo differenti funzioni. La seconda, invece, più rigida, si adatta ai vicoli di più grandi dimensioni fornendo comunque gli stessi servizi.
L’infopoint viene invece posizionato nelle piazze principali in cui normalmente le persone si danno appuntamento; fornisce informazioni sugli eventi delle serate ed allo stesso tempo uno spazio di sosta. La struttura, come per il totem 2.2, è progettata con tubi innocenti, pannelli di legno e parti tessili che rimandino all’idea delle vele di una città di mare come Genova.
Per quanto riguardano gli eventi, vengono presentate 3 strategie che si adattano a differenti piazze storiche. La prima consiste in un’installazione singola che, moltiplicata, consente l’affissione di teli per realizzare cinema all’aperto, partite di pallavolo ed esposizioni, in linea con gli eventi che già si svolgono attraverso le associazioni sul territorio precedentemente mappate.
Viene inoltre prevista una strategia di architettura 2d che invada in maniera leggera lo spazio e che suggerisca possibili destinazioni d’uso. Questa abbinata con panche/espositori che sfruttano l’appoggio di strutture esistenti. In ultimo viene progettato un palco composto da moduli mobili per piazze di più grandi dimensioni.
PALCO MOBILE
5
6
08
3DFOGTECH
Sistema di monitorizzazione
09
Il progetto di ricerca consiste nella realizzazione di una struttura che possa convertire la nebbia in acqua potabile per località in cui questa risulta carente. Questo metodo sfrutta la condensazione della nebbia attreverso delle mesh di nylon. Il sistema è stato testato in Cile su attraverso la realizzazione di strutture 2d, ossia su un unico piano verticale.
Nell’ambito del tirocinio svolto presso Studio Pop, è stata progettata una struttura 3d su base esagonale in maniera tale da sfruttare la nebbia proveniente da vari lati. In studio sono stati svolti esperimenti attraverso una macchina di produzione di vapore e l’utilizzo di differenti meshes. Il progetto è tuttavia in fase di sperimentazione .
Sono stati individuati alcuni luoghi in cui posizionare il prototipo in seguito ad alcuni sopralluoghi, ad esempio sui Pirenei, analizzando la quantità di umidità presente e localizzando il sito adatto (Montserrat, Montseny e Manresa). Il mio compito inizialmente è stato di creare un book di analisi e spiegazione del progetto da presentare alle amministrazioni.
In seguito creare una serie di modelli al fine di definire la struttura migliore per poi procedere con lo studio del sistema di convogliamento dell’acqua, filtraggio e monitoraggio. Quest’ultimo attraverso un sensore stampato in 3d collegato ad un Arduino per quantificare i volumi d’acqua e consentire ai fruitori di avere un resoconto tramite un applicazione cellulare.
CONVERSIONE DELLA NEBBIA IN ACQUA POTABILE
La struttura è provvista inoltre di pannello solare e stazione meteo con pluviometro e termoigrometro per l’analisi e l’autosufficienza.
FRENCH SIDE
Durante il periodo di tirocinio è stato costruito un modulo della struttura, è stato disegnato e testato il sistema di convogliamento dell’acqua e sono stati prodotti alcuni fotomontaggi esplicativi.
SPANISH SIDE
10
TORY OF A REAL S S TI - THE PLA C BAG
BAGGY
REPLASTICO2 HASTA LA VISTA!! SEE YOU IN REPLASTICO2
2018
Sempre nell’ambito del tirocinio presso Studio Pop, ho contribuito ad un ulteriore progetto, portato avanti da Laura Petruskeviciute: Replastico2. Il progetto consiste nel riutilizzo dei sacchetti di plastica che attualmente comportano grave danno all’ecosistema.
In questo caso il mio compito è stato ideare, disegnare e creare nuovi prodotti a partire dal materiale utilizzato: quaderni, borse, porta passaporti, porta occhiali, porta cellulari, astucci, porta monete e porta tabacco.
Ho inoltre creato un catalogo, un fumetto di pubblicizzazione e ho mappato e contattato negozi di design di Barcellona che potessero vendere il prodotto. La campagna in sè voleva inoltre sensibilizzare all’utilizzo della plastica e all’economia circolare, tema da me molto sentito.
Abbiamo svolto un’idagine swot e partecipato ad un evento zero waste che ho sponsorizzato e pubblicizzato attraverso un poster. In questo contesto il lavoro è stato fondamentalmente di branding, grafica e produzione.
CUT AND COMPOSE THE PATTERNS
11
FUSE
UPCYCLING DI SACCHETTI DI PLASTICA
IN THE PACIFIC OCEAN THERE IS AN ISLAND CALLED “GREAT PACIFIC GARBAGE PATCH” MADE OF ACCUMULATION OF PLASTICS, WHICH AREA IS EQUAL TO FOOTPRINT OF THREE TIMES FRANCE
[P0600] TOBACCO HOLDER FUNDA PARA TABACO
EN DESCRIPTION: 100% upcycled HDPE and LDPE plastic bag; handcrafted locally Dimensions: 19cm x 9.5cm
AT LEAST 267 DIFFERENT SPECIES HAVE ES DESCRIPCIÓN: BEEN AFFECTED BY PLASTIC POLLUTION 100% bolsas de plástico HDPE y LDPE IN THE OCEAN recicladas; hecho a mano localmente
... Dimensiones: 19cm x 9.5cm. 100000 MARINE ANIMALS ARE KILLED BY PLASTIC BAG POLLUTION 840g ANNUALLY ....
4.2 EN (Image is only representative as each textile pattern is unique and varies in range) ES (Las imagenes son representantes ya que cada patrón textil es único y varía en la colección)
..BUT THINGS ARE CHANGING replasti_co 2 www.replastico.com contact: studio@studiopop.net
THANK YOU FOR PICKING ME! I WAS ALONE AND USELESS YES! I WILL FIND YOU A USE IN REPLASTICO2
5
12
MAKEATUVIDA
13
Nel periodo presso Barcellona ho collaborato inoltre con un’associazione di designer che si occupa principalmente del riutilizzo di materiali in collaborazione col Comune e con altre associazioni del territorio. La filosofia che guida l’associazione prevede il disegno aperto e la sensibilizzazione ai temi del riutilizzo per evitare lo spreco di materiali.
In questo caso ho inizialmente creato una serie di manuali da poter condividere sulla pagina web in cui vengono presentati gli arredi creati e le modalità di costruzione in modo tale che le persone possano costruirli in autonomia.
Ho inoltre disegnato e costruito un tavolo da lavoro mobile per un collettivo di architetti di Madrid, utilizzando materiali che abbiamo recuperato in centri di riciclaggio piuttosto che in seguito all’utilizzo da parte del Comune durante eventi.
Ho inoltre collaborato all’organizzazione e realizzazione di alcuni corsi sul tema del riutilizzo. In questo contesto sono stata incaricata come fotografa e produttrice di report, in maniera tale da avere un riscontro dell’andamento dei corsi per possibili cambiamenti o continuazioni.
06
EXPOSICIÓN REHOGAR DISEÑO ABIERTO Y REUTILIZACIÓN MOBILIARIOS ABIERTOS
Report corso sul riutilizzo
06
DISEÑADO POR MAKEA TU VIDA 2019
X6
EXPOSICIÓN REHOGAR DISEÑO ABIERTO Y REUTILIZACIÓN MOBILIARIOS ABIERTOS
DISEÑADO POR MAKEA TU VIDA 2019
Grafica per manuali
X6
14
COHOUSING
15
Questo progetto riguarda la costruzione ex-novo di un cohousing. L’idea principale è stata quella di creare una seria di piattaforme/dislivelli che assumessero funzioni differenti comportando maggiore privacy man mano che si sale in altezza. Per la realizzazione di questo progetto sono state prese in considerazioni tre “famiglie” di fruitori.
Sono state ipotizzate persone con vari hobby/lavori che potessero svolgere in casa e condividere con gli altri abitanti. A questo scopo sono stati progettati tre spazi al piano terra, uno per ogni famiglia, dove potessero svolgere queste attività. La restante parte del piano terra è uno spazio comune a tutta altezza illuminato da due facciate finestrate.
Al primo livello si giunge alla cucina comune, le cui scale per accedere al livello successivo fungono da sedute. Gli altri dislivelli creano la distribuzione fino a giungere ad un giardino personale per ogni “famiglia” e alla zona più privata con la camera da letto e il bagno.
L’obiettivo principale del progetto era quello di creare un grande open space per favorire la condivisione tra le persone che vivono gli spazi
2
ondividere
1
3
Spazi pertinenti ad ogni famiglia
Privato
Pubblico
Accessi e pieni/vuoti
16
UKUNDA
Public
Private Open Private
Public
17
Il progetto in questione riguarda un lotto situato nella città di Ukunda in Kenya. L’obiettivo era progettare una scuola e degli alloggi in linea con le architetture presenti. Si è scelto infatti di adottare i materiali locali quali bamboo e terra cruda. A questi si aggiungono elementi in CNC prefabbricati per la struttura del primo piano con sistema di ancoraggio semplice.
Prima di tutto è stata circondata l’area da un muro consentendo un unico accesso dati i problemi di sicurezza della zona. In secondo luogo è stato deciso di posizionare gli alloggi nella parte retrostante consentendo loro maggiore privacy disponendoli in maniera da creare una corte. Al piano superiore comune si accede tramite una scala esterna.
Contrariamente alla disposizione usuale è stato infatti deciso di posizionare gli spazi comuni al primo piano e quelli privati al piano terra col fine di proteggere dalle elevate temperature e di creare al primo piano una zona il più possibile aperta ed aerata tramite i rivestimenti alternati in bamboo.
E’ stato inoltre pensato un sistema di convogliamento e riciclaggio dell’acqua piovana tramite la copertura inclinata in aggetto che allo stesso tempo protegge dai raggi solari nella zona di accesso al lotto. La struttura in bamboo che la sorregge crea allo stesso tempo delle sedute interne all’openspace del primo piano.
Primo piano scuola
Espoloso assonometrico Elementi CNC
Sezione costruttiva scuola
18
ALBERGO DIFFUSO
19
Il progetto riguarda la riqualificazione di un edificio preesistente nella zona delle Cinque Terre con lo scopo di creare un albergo diffuso. Il fabbricato risulta per metà privo di copertura. Punto focale del progetto è infatti il giardino che si viene a creare in questo spazio e su cui possono affacciare le stanze dell’albergo.
Ogni stanza viene progettata attraverso un modulo di legno che, a partire dalla parete del bagno, si snoda facendosi basamento del letto ed infine cornicione della finestra che si affaccia sul cortile. Nel caso del piano terra questo elemento giunge ad essere pavimentazione e seduta da un lato ed un tavolo dall’altro per la zona comune.
Ulteriore elemento di interior design è un tubolare che allo stesso tempo crea la struttura della doccia e del guardaroba. Le stanze sono progettate in maniera che l’unica zona chiusa e privata sia quella del wc e del bidet, mentre il lavandino e la doccia non si trovano all’interno della struttura del bagno.
Il risultato sono 5 stanze matrimoniali (di cui 2 al piano terreno, 1 al primo piano e 2 al secondo), una zona comune esterna da cui si accede ad un piano cottura ed un ulteriore spazio comune al primo piano con sala da pranzo e cucina. Nell’ambito di questo progetto sono stati scelti i materiali presenti nonchè gli arredi.
INTERIOR
DESIGN
20
GRID PROJECT Pannelli mobili
Distribuzione
21
Questo progetto è stato svolto singolarmente nell’ambito dell’Erasmus presso l’Università di Granada. Questo prevedeva la riqualificazione di un edificio isolato nella campagna granadina attraverso l’applicazione di una nuova destinazione d’uso. Ho scelto come destinazione quella di un campo estivo, data la localizzazione del fabbricato.
Il progetto prevede l’inserimento di un elemento parassita che possa compiere differenti funzioni. Prima funzione tra tutte la distribuzione interna che risultava assente e la consolidazione della struttura preesistente. Il fabbricato infatti è composto da tre edifici attualmente non comunicanti tra loro.
Si è deciso a questo scopo di utilizzare un elemento guida: la rete metallica. Questo, oltre a consentire la distribuzione, in alcune parti dell’edificio si trasforma in arredo, come nel caso delle stanze da letto, e in elemento mobile, come nel caso dello spazio al piano terra che viene previsto come un ambiente flessibile a seconda delle necessità.
Vengono studiati i vari dettagli in maniera tale da prevedere il passaggio degli impianti e l’isolamento termico degli spazi interni. Vengono inoltre previsti nella zona esterna un percorso, un campo da calcio ed un teatro.
Dettagli costruttivi
22
SAVE THE LAKE AUTOPRODUZIONE AGRICOLA (NAIVASHA)
23
Il progetto riguarda un’area nella località di Naivasha, Kenya, antistante un lago che attualmente risulta gravemente inquinato. All’obiettivo di salvare il lago e l’ecosistema, viene aggiunta la necessità di riqualificazione dell’area e di previsione di alloggi per la crescente demografia. Viene progettata inizialmente la mobilità (percorsi pedonali, carrabili e commerciali).
Viene inoltre creata una serie di infrastrutture collegate al tema della coltivazione di rose e fiori già presente: un museo, una scuola e un sistema di microeconomia grazie a cui gli abitanti possano vendere le proprie coltivazioni e trasportarle accrescendo l’economia del luogo. Viene inoltre previsto un sistema di depurazione naturale delle acque del lago.
24
MODELLISMO/COSTRUZIONE/STAMPA 3D
25
FOTOGRAFIA
26