Anno I NOVEMBRE 2003 Numero 7 - Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Caltanissetta
ATTIVITA’ DEL POR SICILIA 2000-2006
Mensile di informazione a cura del Dipartimento della Programmazione della Presidenza della Regione Siciliana
INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E INFORMATIZZAZIONE Girolamo Di Vita Dirigente Generale Dipartimento Bilancio e Tesoro
In questo numero: Sommario Il POR e l’E-government Bandi e scadenze APQ Legalità e Sicurezza: un’intesa che viene da lontano Il Partenariato della Comunicazione informa: Associazione di Promozione Sociale Sinergie Le nuove adesioni al Partenariato della Comunicazione
POR SICILIA 2000 - 2006
Piano di Comunicazione Azione di informazione
L’eGovernment è uno dei pilastri della innovazione della Pubblica Amministrazione, così come sancito dal programma eEurope 2005 e ribadito dal Piano Nazionale sul Governo Elettronico. L'innovazione è il risultato di una serie di fattori: il trasferimento di tecnologia , lo sviluppo di nuovi concetti manageriali, l'organizzazione di processi amministrativi. Il Dipartimento Bilancio e Tesoro è l’amministrazione responsabile dell’attuazione della misura 6.05 del POR Sicilia avente ad oggetto l’innovazione tecnologica delle pubbliche amministrazioni regionali. Al fine di definire le diverse vie verso l'innovazione della P.A. ed i diversi modi di attuarla, è stata costituita l’Unità Operativa di staff al dirigente generale. Nella consapevolezza che le strutture, i problemi e le opportunità attinenti all'innovazione non sono necessariamente gli stessi in tutte le realtà amministrative siciliane, si sono avviati una serie di interventi per l’informatizzazione della regione. Nell’arco dell’ultimo anno l’U.O.001 ha: Curato la definizione e l’acquisizione dello studio di fattibilità sulla RUPAR; dello studio di fattibilità sulle Stazioni Multimediali in Sicilia commissionati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Concluso l’iter istruttorio per il cofinanziamento dei progetti regionali di e-government; Emanato il bando per l’informatizzazione del protocollo. Concluso l’iter istruttorio per il finanziamento dei progetti di innovazione tecnologia dei P.I.T.; Pubblicato il bando di finanziamento delle reti civiche on line. Inoltre nella consapevolezza che la politica
dell'innovazione oggi si realizza principalmente attraverso l’integrazione, la Regione Siciliana ha intensificato la collaborazione con lo Stato e la Com- missione Europea; questa cooperazione comprende meccanismi di coordinamento e di valutazione per il reciproco apprendimento e per l'esame dei progressi compiuti. In tal senso la Regione Siciliana ha sottoscritto con il Ministro per l’Innovazione e Tecnologie in data 1 agosto 2002 la convenzione istitutiva del Centro Regionale di Competenza per l’e-government e la Società dell’Informazione in Sicilia. Il CRC Sicilia, al quale partecipano funzionari regionali, consulenti del Ministero, rappresentanti dell’Università, dell’ANCI e URPS è impegnato nelle seguenti attività: indagini statiche sul livello di informatizzazione degli enti locali siciliani; giornate formative agli enti locali sui temi del Project Management, VI Programma Quadro, BPR, qualità nei servizi di e-government, eEurope, modalità e procedure di finanziamento del POR, Comunicazione Pubblica; giornate informative sui finanziamenti regionali; assistenza tecnica alla Regione Siciliana nella predisposizione di bandi e nella valutazione dei progetti di eGovernment; animazione territoriale; partecipazione all’European e-business support network for SMEs costituito dalla Commissione Europea. Il CRC Sicilia è l’unico organismo dell’Italia centrale e meridionale che fa parte del network Il 2003 ha segnato la nascita di una nuova pubblica amministrazione che, attraverso il governo elettronico, sarà sempre più vicina alle esigenze dei cittadini e delle imprese.
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OPPORTUNITA’ Europa
N.7 NOVEMBRE 2003
IL POR E L’E-GOVERNMENT Misura 6.05 - Reti e servizi per la Società dell’Informazione La misura, in sinergia con il Quadro di Riferimento Strategico Regionale per lo Sviluppo della Società dell’Informazione, persegue l’obiettivo di sviluppare le ICT (Information e Communication Technology), da realizzare essenzialmente mediante la diffusione delle reti e dei collegamenti fra le pubbliche amministrazioni e l’erogazione di servizi telematici finalizzati a migliorare i rapporti fra le istituzioni, anche a vantaggio delle imprese e dei cittadini. La misura si articola in cinque differenti azioni: Azione 1 – Creazione della Struttura per lo sviluppo della Società dell’Informazione Tale struttura individuerà e attiverà modelli organizzativi e modalità operative finalizzate allo sviluppo armonico della SI in Sicilia. Attraverso la partecipazione al dibattito già attivo a livello comunitario, nazionale e regionale, la Struttura dovrà promuovere, coordinare, avviare e monitorare la realizzazione delle iniziative di sviluppo della Società dell’Informazione nei settori dell’egovernment, e-commerce, elearning, infrastruttura facendo leva sulle bestpractice e sulle esperienze già maturate in altre
regioni. Azione 2 - Informatizzazione dei flussi documentali delle singole amministrazioni. Gli interventi che ricadono all’interno di questa azione, sono diretti a migliorare l’efficienza con cui le singole amministrazioni (dipartimenti regionali, comuni, provincie) erogano servizi alle imprese e ai cittadini attraverso l’automazione dei procedimenti amministrativi ed il rafforzamento delle dotazioni informatiche. Azione 3 – Front Office e servizi di e-government per cittadini e imprese. Gli interventi che ricadono all’interno di questa azione sono finalizzati a trasformare i servizi erogati dagli enti territoriali verso una modalità di fruizione on-line . Azione 4 – Sviluppo della Infrastruttura. Questa azione si propone di sostenere la realizzazione della rete regionale unica che costituisce l’infrastruttura di connessione di base
Enti e referenti Regione Siciliana Roberto Rizzo - roberto.rizzo@regione.sicilia.it (Coordinatore del CRC Sicilia) Margherita Miserendino - margherita.miserendino@regione.sicilia.it Francesco Valentino - francesco.valentino@regione.sicilia.it Salvatore Ciambra - salvatore.ciambra@regione.sicilia.it Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie - Formez Andrea Benigno - a.benigno@crcitalia.it (Coordinatore delle Attività Formative e della Comunicazione) Antonio Ospedale - a.ospedale@crcitalia.it ( Coordinatore dell'Osservatorio) Gianluca Currao - g.currao@crcitalia.it Lavinia Daniele - l.daniele@crcitalia.it La sede del CRC Sicilia è in: Via Notarbartolo 17 – 90145 Palermo Tel/fax: +39 091 6966625 e-mail: crc.sicilia@crcitalia.it
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della PA, in grado di veicolare dati e applicazioni. Azione 5 - Realizzazione di punti di accesso pubblici. Scopo di questa azione è la realizzazione di interventi per la realizzazione di centri di servizi dotati di strutture multimediali e di collegamento ad internet, che assicurino a cittadini, imprese e studenti la possibilità di usufruire di servizi quali il rilascio di certificati, nonchè l’accesso al patrimonio bibliotecario o a servizi riguardanti l’offerta turistica. La dotazione finanziaria complessiva della Misura è pari ad euro 83.000.000,00. Ad oggi sono stati avviati a finanziamento i progetti di informatizzazione della P.A. ricadenti nei P.I.T. nonché i progetti di e-government degli EELL Siciliani presentati a valere sul Piano Nazionale di E-government. E’ attualmente aperto il bando per le reti civiche e gli sportelli unici online.
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Bandi e Scadenze
DIPARTIMENTO PUBBLICA ISTRUZIONE Avviso di proroga Sono stati prorogati al 16 dicembre i termini di presentazione dei progetti del Bando Multi asse e Multimisura relativo alle Misure 3.06-3.08 - 6.07B2 - 6.08.
N.7 NOVEMBRE 2003
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APQ LEGALITA’ E SICUREZZA: UN'INTESA CHE VIENE DA LONTANO Per due anni, fianco a fianco con il Ministero degli Interni, la Regione Siciliana ha lavorato per predisporre un documento essenziale per lo sviluppo della Sicilia: un accordo di programma quadro che aiuti a stabilizzare le condizioni di legalità e sicurezza nell'Isola. L'Apq "Sicurezza e Legalità per lo Sviluppo" è stato stipulato il 30 settembre scorso a Roma da Regione Siciliana, Ministero dell'Interno e Ministero dell'Economia e delle Finanze. E' stato intitolato alla memoria del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa assassinato da Cosa nostra mentre era Prefetto di Palermo. Uomo simbolo della lotta alla mafia, indimenticato punto di riferimento dei siciliani onesti. Fino al 2008, per raggiungere gli obiettivi fissati nell'Accordo saranno spesi complessivamente 138.161.586 Euro. Il 36% degli investimenti verranno erogati dalla Regione Siciliana; il 57%, dal Ministero dell'Interno; il rimanente 7% si è
reso disponibile grazie a tre delibere del Cipe in favore delle aree depresse e sottoutilizzate. Il Ministero dell'Interno è certamente il contenitore più capiente ma è, d'altronde, il soggetto cui istituzionalmente compete garantire legalità e sicurezza ai cittadini. Temi così sentiti e importanti per lo sviluppo del territorio siciliano e la civile convivenza , non potevano non costituire una priorità per il Governo regionale, che ha fatto di più di quello che era nelle proprie competenze: si è fatto promotore di una inedita sinergia fra più soggetti istituzionali e più progetti. E così, se il Ministero dell'Interno attraverso il Pon Sicurezza per lo "Sviluppo del Mezzogiorno" finanzierà l'APQ con 79.345.559,30 Euro, la Regione Siciliana ha deciso di intervenire mettendo a disposizione fondi provenienti dalla Legge regionale 20/99, a sostegno delle vittime della mafia (31.152.026,83 Euro) e dalle Misure
6.08 b) e c) del Por Sicilia 2000-2006 (18.100.000,00). Il Cipe, dal canto suo ha messo a disposizione complessivamente 9.564.000.000 Euro (dei quali 3Meuro saranno utilizzati per la progettazione esecutiva della "Cittadella della Polizia di Stato a Palermo). L'accordo di programma quadro "Carlo Alberto Dalla Chiesa" si caratterizza per essere, non solo un punto di incontro fra molteplici progetti e Istituzioni ma anche, e risiede qui la sua peculiarità rispetto ad altri accordi di programma finora stipulati, per affrontare in maniera organica ed esaustiva non un unico ambito d'azione bensì due: la sicurezza e la legalità. E ciò in considerazione del legame inscindibile e dell'interdipendenza che unisce tali temi. Non può, infatti, esistere sicurezza senza legalità così come non esiste legalità ove non c'è sicurezza.
APQ - Sicurezza e Legalita' per lo Sviluppo della Regione Siciliana "Carlo Alberto Dalla Chiesa" Copertura finanziaria APQ “Carlo Alberto dalla Chiesa” 23%
7%
PON Sicurezza
79.345.559,39
Legge Regionale 20/99
31.152.026,83
POR SICILIA 2000-2006
18.100.000,00
CIPE (del. n. 106 e 142/99,17/03)
TOTALE APQ
57%
13% PON “Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia” POR Sicilia 2000-2006
9.564.000,00
138.161.586,22
PRIORITÀ’ PROGRAMMATICHE I. Accrescere e diffondere la cultura della legalità e della democrazia II. Potenziare, generalizzare e rendere permanente il monitoraggio degli investimenti pubblici al fine della trasparenza e della salvaguardia dalle infiltrazioni criminali ed accelerare l’individuazione dei patrimoni illeciti e la loro restituzione alla legalità
CIPE (delibere n.106 e 142 del 1999, 17 del 2003)
III. Potenziare ed integrare sul territorio il servizio offerto dalle Forze di polizia, nazionali e locali
Legge Regionale 20/1999
IV. Rendere più efficace la trasparenza degli atti dell’ Amministrazione Pubblica
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OPPORTUNITA’ Europa
N. 7 NOVEMBRE 2003
Il Partenariato della Comunicazione informa: Associazione di Promozione Sociale SINERGIE L’Associazione di Promozione Sociale "Sinergie", partner della Comunicazione, fornisce al pubblico gratuitamente, nelle sue sedi, il materiale divulgativo e tutte le informazioni in suo possesso sulle opportunità offerte dall’utilizzo dei fondi comunitari, organizza seminari con il supporto di esperti del POR Sicilia, in particolare, per progetti relativi alle attività dell’associazione. A.p.s. Sinergie si occupa di: 1. Promozione della cultura e dell’arte; 2. Tutela, valorizzazione e promozione dei beni di interesse storico e artistico; 3. Tutela , valorizzazione e promozione della natura e dell’ambiente; 4. Ricerca; 5. Formazione; 6. Istruzione; tutte attività riconducibili agli Assi 2, 3 ed alle misure singole o trasversali di pertinenza. Nello specifico: 1. Misura 2.0.1 per la creazione di reti, circuiti ed itinerari artistici e turistici; 2. Misura 2.0.2 per la sistematizzazione e la divulgazione delle conoscenze relative, fra l’altro, al
Il prospetto di Villa Palagonia a Bagheria
Una statua di Villa Palagonia
OPPORTUNITA’ Europa Attività del POR SICILIA 2000-2006 Mensile di informazione a cura del Dipartimento della Programmazione della Presidenza della Regione Siciliana - Servizi della Comunicazione tel. 091 6960021 – 091 6960089 Editore Innovazioni Culturali P.s.c. a r.l. Direttore Gabriella Palocci Direttore responsabile Gianpiero Casagni Redazione Valentina Velis Progetto grafico Rino Liotta Stampato presso Officine grafiche riunite SpA - Palermo Registrazione Tribunale di Caltanissetta n. 179 del 6 marzo 2003
catalogo regionale informatizzato ed iniziative artistiche culturali finalizzate alla promozione del territorio; 3. Misura 2.0.3. per la gestione innovativa del patrimonio culturale; 4. Misura 5.0.1 sulle infrastrutture legate all’arte contemporanea; 5. Misura 6.0.6 sulla internazionalizzazione della cultura. Attualmente l'associazione è impegnata nella seconda fase di attuazione del progetto integrato MISTRAL ARTE & MESTIERI. Si tratta di un intervento cofinanziato dal Fondo sociale europeo - Asse 2 Misura 2.0.4 POR SICILIA 2000-20006 avviso pubblico 7del 22.6.2001, progettista il Prof. Vincenzo Gennaro, presidente dell’APS Sinergie - che mira alla formazione di esperti nel recupero degli elementi lapidei di pregio degli edifici storici di interesse artistico. Quattro i profili professionali previsti nei corsi: due sulla diagnostica e due sulla tecnica del restauro. Mistral Arte & Mestieri è realizzato e gestito tramite una associazione temporanea di scopo costituita da sei partners con specifiche competenze in materia. Conclusa la prima fase, quella sulla diagnostica, destinata ad una classe di 20 candidati, è attualmente
in corso la seconda, relativa alla tecnica del restauro, destinata a due classi di 20 allievi. Si concluderà nel novembre 2004. Un comitato scientifico, costituito da membri designati dai partners dell’ATS verifica mensilmente lo stato di attuazione del progetto e trasmette le relazioni trimestrali all’Assessorato Regionale competente. Come prossima iniziativa l’Associazione Sinergie si propone di costituire una banca dati informatiz-zata, con commento critico e storico ragionato dei beni culturali, mobili e immobili della città di Palermo. Obiettivo ultimo la realizzazione di una Collana composta da volumi che raccolgano il patrimonio culturale della città, ambito per ambito, al fine di fornire documenti di consultazione, di studio e di approfondimento destinato a scuole, esperti, amatori e turismo culturale. Per la realizzazione di tale progetto e di tutti ulteriori sviluppi che potranno derivarne l'associazione prevede di costituire un competente gruppo di ricerca formato da rilevatori, fotografi e storici dell’arte nonché grafici, informatici, operatori PC per la redazione delle schede di ogni singolo manufatto in ottemperanza con la normativa vigente ed in collaborazione con gli organismi istituzionali esistenti.
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Le nuove adesioni
Horizon 2000; MPS Consulting; Confindustria Enna; Banca San Francesco; Provincia di Agrigento; Istituto Mediterraneo; Artea Studio s.r.l.; Aira s.r.l.; Associazione Limen; Comune di Troina; E.A.P. Fed. Ar. Com.; G.S.I. Studio; Servizi alle Imprese; Associazione di Promozione Sociale Sinergie; Sfera Servizi S.A.S. Per ulteriori informazioni sul Partenariato della Comunicazione contattare i numeri 09169600210916960089. Per la visione del protocollo d’intesa e del fac-simile del modulo di adesione consultare il sito internet www.euroinfosicilia.it Nel modulo dovranno essere, in particolare, specificati: l’ente o società, la struttura ed il personale che si intende mettere a disposizione ed il nominativo del referente per le attività del Partenariato della Comunicazione.
Tiratura 60.000 copie
Pubblicazione cofinanziata dall’Unione Europea
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