Anno II NOVEMBRE 2004 Numero 16 - Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Caltanissetta
ATTIVITA’ DEL POR SICILIA 2000-2006
Mensile di informazione a cura del Dipartimento della Programmazione della Presidenza della Regione Siciliana Felice Crosta Dirigente Generale Dipartimento Interventi Strutturali
In questo numero: Sommario Agriturismo e turismo rurale, modelli di sviluppo sostenibile pag.
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Filiera carne obiettivo: la certificazione di qualità pag.
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Nasce il programma televisivo sul POR Sicilia 2000-2006 Partenariato della Comunicazione: il Comune di Rometta Le nuove adesioni pag.
“Continente Sicilia” Le attività del POR Sicilia in TV
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L’ottica innovativa di attuazione del POR Sicilia 2000-2006 ha fatto sì che si attivasse un modello organizzativo contenente strumenti idonei ad avvicinare il cittadino e l’imprenditore alle istituzioni ed alle politiche dell’Unione Europea. La cultura della collaborazione tra pubblico e privato al fine di favorire lo scambio di informazioni tra i detentori della conoscenza e i destinatari finali del messaggio. In questa ottica si inserisce il percorso del Dipartimento Interventi Strutturali dell’Assessorato Agricoltura e Foreste, responsabile dell’attuazione di alcune Misure del POR Sicilia 2000-2006 afferenti all’Asse 4 “Sistemi locali di sviluppo”. In particolare, con la Misura 4.06 “Investimenti aziendali per l’irrobustimento delle filiere agricola e zootecnica” ci si propone l’adeguamento e ammodernamento degli impianti produttivi all’interno di tremila aziende zootecniche e settemila aziende agricole. Per questa misura sono stati già emanati due bandi e si sta predisponendo il terzo. Con la Misura 4.07 “Insediamento dei giovani agricoltori”, ci si propone l’incremento dell’imprenditoria giovanile in agricoltura attraverso l’insediamento di ottomila giovani entro il 2008. Per l’annualità 2004, ad inizio anno, sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze relative al terzo bando emanato e successivamente avviate le istruttorie tecnico-amministrative delle pratiche, cui ha fatto seguito la pubblicazione della graduatoria di ammissibilità. Il numero di domande ammesse è risultato di circa quattromila. L’amministrazione regionale ha stabilito di concedere l’aiuto previsto dalla misura in oggetto a tutte le iniziative ammesse. Tale scelta determinerà un considerevole ricambio generazionale in quanto si supererà la cifra dei novemila insediamenti. Considerato che una cospicua parte di questi giovani si è insediata e si insedierà nelle zone interne della Sicilia, si raggiungerà un altro obiettivo e cioè quello del mantenimento di operatori agricoli in zone svantaggiate. Altro risultato di rilevanza è l’insediamento di un notevole numero di giovani di sesso femminile che, nel caso dell’ultimo bando, raggiungerà il cinquanta per cento. La Misura 4.08 prevede la formazione professionale degli addetti al settore agricolo-forestale. L’obiettivo operativo, al 2008, è l’attuazione di seicentocinquanta corsi di formazione attivati o espletati e la formazione di 12.500 operatori agricoli forestali. Ad oggi sono stati formati seimila operatori agricoli ed espletati/attivati quattrocento corsi di formazione. Per questa misura sono stati emanati due bandi e si sta procedendo all’apertura di parte dei corsi relativi al secondo bando. Obiettivo della Misura 4.09 “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione” è l’introduzione di nuove tecnologie per la trasformazione e commercializzazione nelle imprese agroindustriali. Sono stati emanati due bandi e attualmente le imprese beneficiarie sono cinquantadue, mentre si sta procedendo al completamento dell’istruttoria delle pratiche a valere
sul secondo bando. Al fine di incrementare la dimensione media regionale delle aziende siciliane, il Dipartimento sta procedendo all’attuazione della Misura 4.11 “Ricomposizione fondiaria”. L’obiettivo, per il 2008, è di 1200 aziende coinvolte ed interessate al processo di ricomposizione fondiaria per una superficie agricola di 24000 ettari. E’ prossima la riapertura dei termini del bando al quale l’amministrazione sta lavorando per renderlo più accessibile agli utenti interessati. L’attuazione della Misura 4.13 “Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità” si propone di realizzare l’introduzione e la certificazione di sistemi di qualità a favore di consorzi ed imprese di prodotti Dop, Igp ed aziende biologiche. Si propone, inoltre, l’avviamento di consorzi di tutela e la realizzazione di studi di fattibilità e di studi per l’adozione di sistemi di qualità e realizzazione di marchi collettivi a favore di enti pubblici gestori di aree naturali protette. Per il 2008 si prevede la costituzione di dieci consorzi di tutela, dieci studi preliminari e dieci introduzioni di sistemi di qualità. Per la sottomisura b sono stati emanati, ad oggi, tre bandi e attualmente si sta procedendo ai pagamenti della prima annualità relativa ai progetti finanziati con il secondo bando. La Misura 4.15 “Promozione dell’adeguamento e dello sviluppo delle zone rurali”, intende sostenere lo sviluppo dei territori rurali e la valorizzazione delle risorse locali e delle attività complementari all’attività agricola. La misura promuove sia l’attività agrituristica (azione a) sia il turismo rurale (azione b). In riferimento all’azione a, entro il 2008, saranno realizzate trecento aziende agrituristiche mentre altri trecento edifici saranno ristrutturati ed adattati anch’essi all’attività agrituristica. Saranno, inoltre, realizzate 1200 aree di agricampeggio ed i posti letto ammonteranno a seimila. Nell’ambito dell’azione b, cento imprese agricole, edifici ed aree attrezzate saranno convertiti in attività turistico artigianali per un totale di altri tremila posti letto. Entro la fine del 2004 avremo già realizzato novanta aziende agrituristiche, ristrutturati novanta edifici e create cento aree per agricampeggio per un totale di novecento posti letto. Inoltre, sono già bene avviati i lavori per la creazione delle prime venticinque imprese agricole che convertiranno la loro attività agricola in attività turistico artigianale, con la creazione di duecento nuovi posti letto. Vorrei sottolineare che, per una ulteriore e maggiore efficienza nell’attuazione delle misure più impegnative, quali la 4.06 e la 4.09, il Dipartimento si propone l’informatizzazione delle due misure suddette, con la realizzazione di un software da applicare all’acquisizione e selezione dei progetti, al fine di ridurre di almeno il cinquanta per cento il tempo intercorrente tra la pubblicazioni dei bandi e delle relative graduatori. Un cenno merita, infine, l’accordo quadro di collaborazione raggiunto tra la Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura e Foreste - e la World Trade Point Federation per la creazione di un circuito internazionale rivolto alla circolazione delle opportunità di cooperazione transnazionale relativamente al trasferimento dei prodotti agricoli attraverso una rete, in Sicilia, di centoventi centri d’informazione ed assistenza alle imprese agricole.
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“OPPORTUNITA’ Europa”
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Agriturismo e turismo rurale, modelli di sviluppo sostenibile Antiche masserie o piccole case di campagna riportate alle genuine atmosfere della tradizione rurale siciliana. Il tutto immerso in un territorio che nonostante le trasformazioni ha mantenuto inalterata la propria identità e che ora guarda al futuro in una logica di valorizzazione e sfruttamento sostenibile, capace di generare sviluppo durevole nel rispetto della tutela delle risorse naturali, culturali e sociali. Storia, ospitalità, qualità dell’ambiente, artigianato, tradizione enogastronomica si fondono nelle offerte proposte dall’agriturismo e dal turismo rurale siciliano ai quali si indirizzano rispettivamente le azioni A e B della Misura 4.15 del POR Sicilia: “Promozione dell'adeguamento e dello sviluppo delle aree rurali”. Per la realizzazione di quanto previsto dalla Misura sono stati finora espletati dall’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste due bandi. Con il primo, risalente al 2001 e relativo all’agriturismo, sono state ammesse a finanziamento 117 iniziative per un totale complessivo di circa 20 milioni di Euro. Il secondo bando, pubblicato nel gennaio del 2003, ha destinato nuove risorse POR sia all’agriturismo che al turismo rurale ed artigianale. Per le attività agrituristiche sono previsti finanziamenti pari a 12 milioni di Euro. Nella graduatoria provvisoria - pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 25 dell’11 giugno 2004 - sono risultate ammissibili 288 pratiche. Relativamente all’azione B, riguardante il turismo rurale, sono risultate finanziabili 74 pratiche per una disponibilità complessiva pari a 16.000.000 Euro che riuscirà a finanziarle tutte. Attualmente le pratiche sono in fase di istruttoria agli ispettorati. La graduatoria definitiva delle istanze ammesse a finanziamento è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 20 del 7 maggio 2004. Tutte le disposizioni in materia di agriturismo e turismo rurale sono contenute, rispettivamente, nel decreto 28 maggio 2004 - pubblicato sulla GURS n. 26 del 18 giugno 2004 - e nella circolare n. 8 del 21 giugno 2004, pubblicata sulla GURS n. 28 del 2 luglio 2004.
Filiera carne Obiettivo: la certificazione di qualità All’interno del POR Sicilia 2000-2006 gli interventi destinati in modo esplicito al comparto zootecnico sono riconducibili all’Asse IV “Sistemi locali di sviluppo”. Si tratta di interventi che rientrano in un disegno più grande volto a migliorare le competitività dei sistemi agricoli ed agroindustriali, in un contesto di filiera, ed a sostenere lo sviluppo dei territori rurali valorizzando le risorse agricole, forestali ambientali e storicoculturali della regione. In particolare, vanno prese in considerazione: la Misura 4.06 dedicata agli “Investimenti aziendali per l’irrobustimento delle filiere agricole”; la Misura 4.09 intestata al “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione” ed infine la Misura 4.13 relativa alla “Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità”. Investimenti aziendali per l’irrobustimento delle filiere agricole La Misura 4.06 prevede al suo interno un pacchetto di finanziamenti rivolti proprio al settore zootecnico. Il costo totale della Misura – a seguito di una rimodulazione delle risorse finanziarie – ammonta a 822.638.000 Euro (di cui 185.124.500 a carico del FEAOG; 185.124.500 Euro a carico di fondi nazionali e 452.389.00 Euro a carico dei privati). E’ previsto, inoltre, un aiuto supplementare da parte della Regione che non potrà superare 250 Meuro. Per l’annualità 2001, la Misura 4.06 è stata attivata tramite bando di gara,
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pubblicato sulla GURS n. 48 del 5 ottobre 2001, per un importo pari a 73.653.713 Euro. Nel bando gli aiuti previsti per il settore zootecnico sono stati contemplati all’interno dell’azione 2 dedicata agli “Investimenti aziendali per la zootecnia e per il miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali”. Per quanto riguarda il caso specifico degli allevamenti di specie destinate alla produzione di carne e derivati (per specie bovina – suina – ovicaprina), l’azione 2 ha previsto il finanziamento dei seguenti interventi: - primo acquisto di riproduttori appartenenti alle specie bovina, suina, ovi-caprina e di razze da carne, iscritti al Libro genealogico o al Registro anagrafico, in sostituzione dei capi posseduti i quali, nel rispetto dei limiti produttivi individuati nel POR dovranno obbligatoriamente essere macellati; - primo acquisto di r i p r o d u t t o r i appartenenti alla specie equina, di razze di popolazioni
da carne, iscritti al Libro genealogico o al Registro anagrafico; - primo acquisto di riproduttori appartenenti alla specie cunicola in purezza di razza; - realizzazione e/o miglioramento delle strutture aziendali destinate all’allevamento; - acquisto di impianti per il confezionamento della carne e dei prodotti finiti da essa derivati; - realizzazione e/o miglioramento delle strutture aziendali destinate alla lavorazione, trasformazione, conservazione e confezionamento delle carni macellate e dei prodotti finiti da essa derivati; - acquisto di impianti per la lavorazione, trasformazione, conservazione e confezionamento della carne e dei prodotti finiti da essa derivati; - realizzazione di opere funzionali all’attività zootecnica. Successivamente alla presentazione delle istanze ed alla relativa selezione dei progetti, è stata pubblicata la graduatoria delle iniziative ammissibili, approvata con decreto del 24 dicembre 2002 e pubblicata sulla GURS n. 3 del 17 gennaio 2003. Relativamente al settore carne sono state ammesse a finanziamento 77 istanze, di cui il 75% di progetti inerenti il comparto della carne bovina. Circa la metà (53%) dei progetti ammessi sono stati presentati da giovani agricoltori.
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Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione La Misura 4.09 prevede una linea di intervento volta a favorire gli interventi sia di carattere strutturale che tecnologico per il miglioramento e la razionalizzazione delle condizioni di lavorazione, trasformazione, confezionamento e di commercializzazione dei prodotti agricoli. Secondo quanto riportato nel CdP il costo totale della misura è pari a 449.563.124 Euro (di cui 137.453.925 a carico del FEAOG; 87.327.637 Euro di fondi nazionali e 224.781.562 Euro a carico dei privati). E’ previsto, inoltre, un aiuto supplementare da parte della Regione che non potrà superare i 200 Meuro nel settennio. La Misura, tra l’altro, prevede interventi specifici a favore del settore “carne bovina - ovi-caprina - suina - allevamenti minori”. Gli interventi saranno finalizzati all’adeguamento e/o all’ammodernamento di impianti di macellazione e confezionamento esistenti, per la commercializzazione di prodotti a marchio DOP, IGP, AS, di prodotti di pregio e di
prodotti innovativi. Saranno inoltre finanziati investimenti finalizzati ad implementare sistemi di gestione di qualità e di gestione ambientale (ISO 9000 e ISO 14000 o EMAS); ad aumentare la capacità di conservazione della carne, a trattare gli scarti della macellazione. In ogni caso non si prevede l’aumento della capacità complessiva di macellazione a livello regionale. Nel settore delle “carni avicole” gli investimenti sono destinati all’attivazione dei sistemi di gestione della qualità (ISO 9000) e di gestione ambientale (ISO 14000 o EMAS). Per quanto riguarda le uova, sono previsti investimenti per la trasformazione industriale finalizzata alla loro utilizzazione nel settore dolciario ed alimentare in genere, che non comportino un aumento della capacità di trasformazione. Per l’annualità 2001-2002 è stato pubblicato, sulla GURS n. 47 del 2001, il bando per la selezione delle iniziative. In seguito ad istruttoria è stata approvata la graduatoria che ammette a finanziamento 21 aziende per un importo complessivo, comprensivo della quota privata, pari a 109.821.704,48 Euro. In
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particolare, per il settore carne sono stati approvati quattro progetti per un importo di spesa pubblica pari a 2.826.739,50 Euro. Commercializzazione dei prodotti di qualità La Misura 4.13 si propone di valorizzare le produzioni di qualità attraverso la creazione di strumenti quali: l’enoteca regionale; gli osservatori di filiera; un portale per le produzioni agro-alimentari regionali al fine di promuovere la conoscenza delle principali filiere agroalimentari siciliane e del mercato nonché di diffondere informazioni tra i diversi operatori del settore - predisponendo l’attuazione di programmi concreti volti all’implementazione dei sistemi di qualità e di gestione ambientale - secondo i criteri previsti dalle norme ISO 9000, EMAS 14000 e dei sistemi HACCP - mediante i quali fornire al mercato le debite rassicurazioni in materia di qualità dei prodotti alimentari e dei relativi processi produttivi. Attualmente, per il settore delle carni, non è stata presentata alcuna istanza.
AG CL CT EN ME PA RG SR TP TOTALE
2 6 4 20 12 13
2
3
2
2
1 1 1 1
1
1
1
1 58
1 2 5
3
2
3
1
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TOTALE
Bovini-ovi-caprini
Bovini-suini
Conigli
Ovini
Suini
Equini
Bovini
Province
Graduatoria Misura. 4.06 azione 2 “Allevamenti di specie destinate alla produzione di carne e derivati”
2 10 5 21 13 20 2 2 2 77
Importo progetti (Euro)
Importo Contributo richiesto (Euro)
Contributo richiesto meno Progetti PIT (Euro)
218.679,66 4.422.289,14 3.290.130,09 6.750.251,94 4.446.481,03 8.237.544,82 755.440,00 691.938,24 915.603,81 29.728.358,73
117.009,71 2.328.473,71 1.809.571,55 3.525.153,29 2.342.659,10 4.066.799,46 372.555,00 376.416,35 387.789,01 15.326.407,18
117.009,71 1.859.573,33 1.559.622,74 3.525.153,29 1.148.954,87 3.675.230,26 124.523,00 376.416,35 387.789,01 12.774.272,56
Numero Istanze a valere sui PIT
1 2 1 15 10 3 1
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Fonte: Assessorato dell’Agricoltura e delle Foreste - elaborazioni CORERAS - dati aggiornati a maggio 2003
ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE - DIPARTIMENTO INTERVENTI STRUTTURALI POR SICILIA 2000-2006 Misura 4.11 “Ricomposizione Fondiaria” Avviso: comunicazione in vista della prossima riapertura dei termini del bando 2003-2006 pubblicato nella GURS n. 12 del 14/03/2003 In data 14/03/2003 nella GURS n. 12 è stato pubblicato il bando 2003-06 annualità 2003 per la Ricomposizione Fondiaria, ai sensi del Reg. CE n. 1257/99 e del POR SICILIA 2000-2006, Misura 4.11. L’art. 5 ( presentazione domande), tra l’altro, prevede un periodo utile di presentazione delle domande di 90 giorni e che le stesse domande, altresì, pena l’esclusione, devono essere corredate della documentazione indicata ai punti 1-28. L’ISMEA, in base alle disposizioni recate dal precitato bando, a conclusione della prima fase dell’iter istruttorio tecnico amministrativo, per tutte le pratiche ritenute ammissibili alla concessione dell’aiuto di che trattasi e pubblicate come tali nella GURS n. 5/04, ha richiesto
l’ulteriore documentazione necessaria per giungere alla stipula degli atti di compravendita, tra cui, la relazione notarile. La richiesta della suddetta relazione notarile in fase successiva alla pubblicazione della graduatoria, ha comportato un allungamento notevole dei tempi di conclusione delle istruttorie, mentre obiettivo dell’Amministrazione regionale è quello di ridurre la tempistica entro limiti non ulteriormente raccorciabili. Altresì, il bando di cui in oggetto, all’art. 5, recita, tra l’altro: “ Successivamente, con congruo anticipo, l’Amministrazione darà comunicazione nella GURS sulle nuove date di presentazione delle istanze di partecipazione alla ricomposizione fondiaria di cui al presente bando”.
Pertanto, dato il ridotto lasso di tempo intercorrente tra la data di riapertura e di chiusura del bando (90 giorni), e che la riapertura dovrebbe avvenire a breve, al fine di rendere più rapido e certo l’iter tecnico-amministrativolegale necessario per pervenire alla stipula degli atti di compravendita e di potere acquisire la prefata relazione notarile in tempo utile, si informano i soggetti interessati alla prossima riapertura dei termini del bando 2003-2006, annualità 03, pubblicato nella GURS n. 12 del 14/03/2003, che, oltre ai precitati documenti (Art. 5 del bando, punti 1-28) , dovrà essere prodotta, pena l’esclusione, la relazione notarile, nelle more di una modifica al prefato art. 5. laddove sarà prevista la presentazione di tale documento aggiuntivo.
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“OPPORTUNITA’ Europa”
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NASCE IL PROGRAMMA TELEVISIVO SUL POR SICILIA 2000-2006 Si chiama "Continente Sicilia" ed è il nuovo programma televisivo, a cadenza mensile, che fa conoscere al pubblico siciliano opportunità ed iniziative già realizzate o da realizzare nell'Isola grazie ai fondi comunitari del POR Sicilia 2000-2006. La trasmissione rientra nell’ambito delle azioni previste dal Piano di Comunicazione del POR - a cura del Dipartimento della Programmazione della Presidenza della Regione Siciliana - considerato, a tutti gli effetti, uno strumento indispensabile al fine di garantire massima trasparenza alle politiche di sviluppo, in linea con quanto voluto dall’Unione Europea che alla
comunicazione ha riservato un ruolo fondamentale. Scopo del programma è di informare il pubblico su iniziative ed utilizzo dei fondi strutturali, facilitando la comprensione degli aspetti “tecnici” delle varie azioni e seguendone contestualmente i risultati maturati. All’interno della trasmissione sono previste, inoltre, una serie di rubriche fisse dedicate ai bandi, ai Progetti Integrati Territoriali ed al Partenariato della Comunicazione. Una nuova occasione per puntare i riflettori su un contesto economico, sociale e culturale che guarda e si confronta con l’Europa con riferimento, in particolare, alle infrastrutture ed alla valorizzazione delle risorse umane. La prima puntata di “Continente Sicilia” è andata in onda il 12 ottobre scorso su Telegiornale di Sicilia.
i prossimi appuntamenti televisivi consultare il sito www.euroinfosicilia.it
Partenariato della Comunicazione: Rometta, Unesco e sviluppo sostenibile Il Comune di Rometta (ME) ha sottoscritto con la Presidenza della Regione Siciliana il protocollo di intesa per attivare, tramite uno sportello informativo gestito dall’Ufficio Europa a cui chiunque può rivolgersi per avere informazioni sul Programma Operativo Regionale, il Partenariato della Comunicazione P.O.R. Sicilia 2000-2006. Lo sviluppo sostenibile è una tematica affrontata con impegno da questo Comune, che ha inserito nel progetto di riqualificazione OPPORTUNITA’ Europa Attività del POR SICILIA 2000-2006 Mensile di informazione a cura del Dipartimento della Programmazione della Presidenza della Regione Siciliana - Servizi della Comunicazione tel. 091 7070021 - 091 7070089 Editore Innovazioni Culturali P.s.c. a r.l. Direttore Gabriella Palocci
urbana “Prusst Valdemone”, il cinquecentesco borgo di Pantano. Si può dire che Pantano sintetizzi, nei suoi semplici ma intatti caratteri originari, la storia della Sicilia rurale, le cui terre furono abbandonate durante le emigrazioni verso i nuovi continenti. Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, nonché del referente del Comune per il Partenariato della Comunicazione, Orazio Bisazza, il Comune di Rometta ha potuto porsi l’ambiziosa mèta di far rivivere il villaggio, e di farlo in chiave etnoantropologica, attraverso l’organizzazione delle manifestazioni “Le radici della Memoria” che ripropongono ogni anno, in modo nuovo e diverso, un viaggio nelle tradizioni. È, invece, attraverso uno studio elaborato presso la facoltà di Architettura di Reggio Calabria dall’architetto conservatore Stella Sciarrone, che il villaggio rivivrà anche da un punto di vista ambientale e architettonico. Verrà,infatti, redatto un codice di pratica, che descrive graficamente le modalità di
recupero, in fase di progetto, di ogni elemento costruttivo (finestre, solai, scale etc.). Questo rappresenterà un libretto di istruzioni che, unito ad un programma di formazione professionale in situ per un qualificato gruppo di operai, permetterà di intervenire secondo la regola dell’arte della zona tirrenica, utilizzando i materiali del passato. Si perpetuerà così la testimonianza storica e sociale di un borgo che diverrà modello di equilibrio con l’ambiente, nuovamente vivo attraverso un turismo culturale ed ecosostenibile. Un ambìto riconoscimento a questo esemplare progetto è arrivato dal Club Unesco di Messina che non solo considera il sito un contenitore storico, ma anche un catalizzatore culturale del territorio. Le persone interessate possono visitare virtualmente Pantano in: www.progettopantano.com
Direttore responsabile Maria Giovanna Morreale Redazione Patrizia Paesano Claudio Vacanti Progetto grafico Rino Liotta Stampato presso Officine grafiche riunite Spa - Palermo Registrazione Tribunale di Caltanissetta n. 179 del 6 marzo 2003 Iscrizione al Registro Operatori della Comunicazione n.10277 Tiratura 60.000 copie
Pubblicazione cofinanziata dall’Unione Europea
Le nuove adesioni Studio Gusa di Messina Per informazioni sul Partenariato della Comunicazione contattare i numeri: 091 7070021 - 091 7070089 Per la visione del protocollo d'intesa e del fac-simile del modulo di adesione consultare il sito www.euroinfosicilia.it Nel modulo dovranno essere, in particolare, specificati: l'ente o società, la struttura ed il personale che si intende mettere a disposizione ed il nominativo del referente per le attività del Partenariato della Comunicazione.
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